T:FOGNATURAGEALcollegamento Nozzano ... · Analisi dinamica. (Nel caso di analisi modale gli...
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G.E.A.L. S.p.A. - GESTIONE ESERCIZIO ACQUEDOTTI LUCCHESI - Viale Luporini, 1348 Lucca
ELABORATO:
OGGETTO:
DATA:
COMUNE DI LUCCA
PROGETTO DEFINITIVO
PROGETTISTI
Ing. Giovanni Simonelli
COLLABORATORI TECNICI
Ing. Simone Franchini
Ing. Alessandro Moscatelli
OTTOBRE 2016
Collegamento della frazione di Nozzano e di altre frazioni al
depuratore di Pontetetto
SCALA:
Reti e Impianti
Ing. Carmine MiulliImpianti Elettrici
Studio Omega Progetti
Geom. Andrea PatriarchiOpere Architettoniche
Arch. Domenico GramazioArch. Massimo Giaconi
Ing. Giuseppe LorenzoOpere Strutturali
Dott. Antonella GrazziniValutazioni ambientali
Dott. Alessandra Sani
Ing. Matteo BettiValutazioni acustiche
Ing. Filippo Ciolli
Studio Ass. ArchaIndagini Archeologiche
GEOLOGIA
Geol. Nicola Cempini
Geol. Alessandro Agnelli
ESPROPRI
Geom. Andrea PatriarchiP.I. Davide Moretti
Geom. Alessandro BettariniRilievi topografici
Geom. Marco MenichiniDisegni
DIRETTORE TECNICO
Ing. Mario Chiarugi
Geol. Carlo Ferri
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 1
RELAZIONE DI CALCOLO
Oggetto : PONTE TUBO PISCILLA.
Realizzato in : Comune di Lucca.
Indice
1. PONTE TUBO
Relazione illustrativa
Relazione sui materiali
Programma di calcolo
Normativa di riferimento
Condizioni e combinazioni di carico
Modello strutturale
Analisi dei carichi
Analisi dinamica
Verifiche di deformabilità (SLE): spostamenti verticali
Verifiche di deformabilità (SLD/SLO): spostamenti orizzontali
Verifiche acciaio: resistenza e stabilità
Slides risultati di calcolo
2. FONDAZIONI E SPALLE
Modello strutturale
Reazioni vincolari
Condizioni e combinazioni di carico
Sollecitazioni spalla
Verifiche spalla
Verifiche fondazioni
3. CONDOTTA
Verifica tubo elettrounito
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 2
RELAZIONE ILLUSTRATIVA
All’interno del progetto della condotta idrica per il collegamento della frazione di Nozzano e di altre
frazioni al depuratore di Pontetetto sono comprese opere strutturali che servono per attraversare corsi
d’acqua.
In particolare la condotta dovrà attraversare il canale Ozzeri nella località Piscilla. Nell’attraversamento la
condotta sarà realizzata mediante un tubo inox elettrounito ϕ 273x3 AISI 316.
L’attraversamento sarà realizzato mediante un ponte in carpenteria metallica e spalle/fondazioni in C.A.
L’impalcato, avente luce pari a 15.40 m e larghezza pari a 1.20 m, comprende n° 2 travi in IPE 500,
collegate da traversi in tubolari 100x100x6.3. Ai suddetti traversi sono appesi telai a sostegno della
condotta. Il calpestio dell’impalcato, utilizzabile per la sola manutenzione della condotta, sarà realizzato
mediante grigliato in “Orsogrill”, maglia 15x76 e piatti portanti 30x2 e sarà dotato di parapetto metallico
zincato.
Le spalle, il plinto e la scala di accesso al piano dell’impalcato, saranno realizzate in C.A., come pure le
fondazioni, costituite da n° 4 pali trivellati in CFA per plinto (diametro ϕ 600 e lunghezza pari a 12.00
m).
A maggior chiarimento, si rimanda alle tavole strutturali allegate.
RELAZIONE SUI MATERIALI
I materiali da impiegare per le strutture in C.A. in opera e per le strutture in carpenteria metallica devono
presentare le caratteristiche ed i dosaggi seguenti.
1.CALCESTRUZZO E BARRE FONDAZIONI: PALI DI FONDAZIONE
Calcestruzzo a prestazione garantita, conforme alla UNI EN 206-1, per strutture non a contatto con
l'acqua, in condizioni ambientali ordinarie, in classe di esposizione XC1-XC2 (UNI 11104), Rck 30
N/mm2, dosaggio minimo di cemento 350 Kg/m
3, classe di consistenza S4-S5, Dmax 25 mm, rapporto a/c
max: 0.50, classe di contenuto di cloruri Cl 0,2.
Acciaio per cemento armato B450 C, caratterizzato dai seguenti valori nominali delle tensioni
caratteristiche di snervamento e rottura , da utilizzare nei calcoli:
fy nom 450 N/mm2
ft nom 540 N/mm2
L’acciaio deve rispettare i requisiti della seguente tabella:
Caratteristiche Requisiti Frattile %
Tensione caratteristica di snervamento fyk 450 N/mm2 5.0
Tensione caratteristica di rottura ftk 540 N/mm2 5.0
(ft/ fy)k 1,15
10.0 < 1,35
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 3
(ft/ fy nom)k 1,25 10.0
Allungamento (Agt)k 7,5 % 10.0
Prescrizioni per gli ingredienti utilizzati per il confezionamento di conglomerato:
Acqua di impasto conforme alla UNI-EN 1008;
Additivo superfluidificante conforme ai prospetti 3.1 e 3.2 o superfluidificante
ritardante conforme ai prospetti 11.1 e 11.2 della norma UNI-EN 934-2;
Additivo ritardante (eventuale solo per getti in climi molto caldi) conforme al
prospetto 2 della UNI-EN 934-2;
Aggregati provvisti di marcatura CE conformi alle norme UNI-EN 12620 e 8520-2;
Assenza di minerali nocivi o potenzialmente reattivi agli alcali (UNI-EN 932-3 e UNI
8520/2) o in alternativa aggregati con espansioni su prismi di malta, valutate con la
prova accelerata e/o con la prova a lungo termine in accordo alla metodologia prevista
dalla UNI 8520-22, inferiori ai valori massimi riportati nel prospetto 6 della UNI 8520
parte 2;
Cemento conforme alla norma UNI-EN 197-1;
Ceneri volanti e fumi di silice conformi rispettivamente alla norma UNI-EN 450 e
UNI-EN 13263 parte 1 e 2.
Prescrizioni per il calcestruzzo (per getti):
Calcestruzzo a prestazione garantita (UNI EN 206-1);
Classi di esposizione ambientale: XC1-XC2;
Rapporto a/c max: 0.50;
Classe di resistenza a compressione minima: C(25/30);
Controllo di accettazione: tipo A (tipo B per volumi complessivi di calcestruzzo
superiori a 1500 m3);
Dosaggio minimo di cemento: 350 Kg/mc;
Aria intrappolata: max. 2,5%;
Diametro massimo dell’aggregato: 20 mm (Per interferri inferiori a 35 mm utilizzare
aggregati con pezzatura 20 mm);
Classe di contenuto di cloruri del calcestruzzo: Cl 0,2;
Classe di consistenza al getto S4-S5.
2.CALCESTRUZZO E BARRE FONDAZIONI: PLINTI, SPALLE E SCALE
Calcestruzzo a prestazione garantita, conforme alla UNI EN 206-1, per strutture non a contatto con
l'acqua, in condizioni ambientali ordinarie, in classe di esposizione XC1-XC2 (UNI 11104), Rck 30
N/mm2, dosaggio minimo di cemento 420 Kg/m
3, classe di consistenza S4-S5, Dmax 25 mm, rapporto a/c
max: 0.50, classe di contenuto di cloruri Cl 0,2.
Acciaio per cemento armato B450 C, caratterizzato dai seguenti valori nominali delle tensioni
caratteristiche di snervamento e rottura , da utilizzare nei calcoli:
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 4
fy nom 450 N/mm2
ft nom 540 N/mm2
L’acciaio deve rispettare i requisiti della seguente tabella:
Caratteristiche Requisiti Frattile %
Tensione caratteristica di snervamento fyk 450 N/mm2 5.0
Tensione caratteristica di rottura ftk 540 N/mm2 5.0
(ft/ fy)k 1,15
10.0 < 1,35
(ft/ fy nom)k 1,25 10.0
Allungamento (Agt)k 7,5 % 10.0
Prescrizioni per gli ingredienti utilizzati per il confezionamento di conglomerato:
Acqua di impasto conforme alla UNI-EN 1008;
Additivo superfluidificante conforme ai prospetti 3.1 e 3.2 o superfluidificante
ritardante conforme ai prospetti 11.1 e 11.2 della norma UNI-EN 934-2;
Additivo ritardante (eventuale solo per getti in climi molto caldi) conforme al
prospetto 2 della UNI-EN 934-2;
Aggregati provvisti di marcatura CE conformi alle norme UNI-EN 12620 e 8520-2;
Assenza di minerali nocivi o potenzialmente reattivi agli alcali (UNI-EN 932-3 e UNI
8520/2) o in alternativa aggregati con espansioni su prismi di malta, valutate con la
prova accelerata e/o con la prova a lungo termine in accordo alla metodologia prevista
dalla UNI 8520-22, inferiori ai valori massimi riportati nel prospetto 6 della UNI 8520
parte 2;
Cemento conforme alla norma UNI-EN 197-1;
Ceneri volanti e fumi di silice conformi rispettivamente alla norma UNI-EN 450 e
UNI-EN 13263 parte 1 e 2.
Prescrizioni per il calcestruzzo (per getti):
Calcestruzzo a prestazione garantita (UNI EN 206-1);
Classi di esposizione ambientale: XC1-XC2;
Rapporto a/c max: 0.50;
Classe di resistenza a compressione minima: C(28/35);
Controllo di accettazione: tipo A (tipo B per volumi complessivi di calcestruzzo
superiori a 1500 m3);
Dosaggio minimo di cemento: 420 Kg/mc;
Aria intrappolata: max. 2,5%;
Diametro massimo dell’aggregato: 20 mm (Per interferri inferiori a 35 mm utilizzare
aggregati con pezzatura 20 mm);
Classe di contenuto di cloruri del calcestruzzo: Cl 0,2;
Classe di consistenza al getto S4-S5.
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 5
3.ACCIAIO DA CARPENTERIA, SALDATURE E BULLONI
Per la realizzazione dei componenti dell’impalcato, dove non diversamente specificato, sarà utilizzato
acciaio zincato per strutture metalliche da carpenteria avente le seguenti caratteristiche:
Tipologia Qualità Tensione di rottura a
trazione ftk (N/mm2)
Tensione di snervamento
fyk (N/mm2)
Longarine S275 JR UNI 10025 > 430 > 275
Tubolari S355 JR UNI 10025 > 510 > 355
Bulloni o
barre filettate
Classe 8.8 ad alta resistenza
(UNI EN ISO 898-1:2001)
800 649
La saldatura degli acciai, tutte a completa penetrazione, dovrà avvenire con uno dei procedimenti
dell’arco elettrico codificati secondo la norma UNI EN ISO 4063:2001. La saldatura ad arco con elettrodi
tipo 4B UNI 5132 sarà di spessore maggiore di 0,5 mm e sezione di gola “a” maggiore di 0,7 volte lo
spessore minimo del pezzo da saldare. Non sono ammesse saldature a tratti.
La zincatura a caldo (sp> 80 micron) verrà realizzata con ciclo lavorazione a norme UNI 1461 e
successivi aggiornamenti.
La classe di esecuzione prevista in fase di progetto è la EXC2 (UNI EN 1090).
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 6
En.Ex.Sys. WinStrand
Structural Analisys & Design
Ditta produttrice:
En.Ex.Sys. s.r.l. - Via Tizzano 46/2 - Casalecchio di Reno (Bologna)
Sigla:
WinStrand
Piattaforma software:
Microsoft Windows XP Home, Microsoft Windows XP Home Professional
Documentazione in uso:
Manuale teorico - Manuale d'uso
Campo di applicazione:
Analisi statica e dinamica di strutture in campo elastico lineare.
Elementi finiti implementati
Truss.
Beam (Modellazione di Travi e Pilastri).
Travi su suolo elastico alla Winckler.
Plinti su suolo elastico alla Winckler.
Elementi Shear Wall per la modellazione di pareti di taglio.
Elementi shell (lastra/piastra) equivalenti.
Elementi Isoparametrici a 8 Nodi Shell (lastra/piastra).
Schemi di Carico
Carichi nodali concentrati.
Carichi applicati direttamente agli elementi.
Carichi Superficiali.
Tipo di Risoluzione
Analisi statica e/o dinamica in campo lineare con il metodo dell'equilibrio.
Fattorizazione LDLT.
Analisi Statica:
o modellazione generale 6 gradi di libertà per nodo.
o ipotesi di solai infinitamente rigidi nel proprio piano (3 gradi di
libertà per nodo + 3 per impalcato).
Analisi dinamica. (Nel caso di analisi modale gli autovettori ed autovalori possono essere calcolati mediante
subspace iteration oppure tramite il metodo dei vettori di Ritz):
o Via statica equivalente.
o Modale con il metodo dello spettro di risposta.
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 7
Normativa di riferimento
La normativa italiana cui viene fatto riferimento nelle fasi di calcolo e progettazione è la seguente:
Legge n. 1086 del 5 Novembre 1971. "Norme per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato,
normale e precompresso, ed a struttura metallica".
Legge n. 64 del 2 Febbraio 1974. "Provvedimenti per le costruzioni con particolari prescrizioni per le zone
sismiche".
D.M. del 3 Marzo 1975. "Approvazione delle norme tecniche per le costruzioni in zone sismiche".
D.M. del 3 Marzo 1975. "Disposizioni concernenti l'applicazione delle norme tecniche per le costruzioni in zone
sismiche".
D.M. del 3 Ottobre 1978. "Criteri generali per la verifica della sicurezza delle costruzioni e dei carichi e
sovraccarichi".
D.M. del 14 Febbraio 1992. "Norme Tecniche per l'esecuzione delle opere in C.A. normale e precompresso e per le
strutture metalliche".
Istruzioni per la valutazione delle: Azioni sulle Costruzioni. (C.N.R. 10012/85)
D.M. del 9 Gennaio 1996. "Norme Tecniche per il calcolo, l'esecuzione ed il collaudo delle strutture in cemento
armato, normale e precompresso e per le strutture metalliche".
D.M. del 16 Gennaio 1996. "Norme tecniche relative ai «Criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni
e dei carichi e sovraccarichi»".
D.M del 16 Gennaio 1996. "Norme tecniche per le costruzioni in zone sismiche"
Ordinanza n. 3274 del 20 Marzo 2003. “Primi elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica
del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica”
Ordinanza n. 3316. “Modifiche ed integrazioni all’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20
Marzo 2003”
D.M. del 14 Gennaio 2008 “Approvazione delle nuove norme tecniche per le costruzioni”
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 8
Condizioni e combinazioni di carico
Trattandosi di impalcato di massa non trascurabile, le sollecitazioni dovute al vento risultano del
tutto trascurabili rispetto a quelle dovute al sisma.
Condizioni di carico definite:
Cond. 1 PESO PROPRIO
Cond. 2 PERMANENTI NON STRUTTURALI
Cond. 3 NEVE
Cond. 4 Sisma 0SLV
Cond. 5 Sisma 90SLV
Cond. 6 Sisma 180SLV
Cond. 7 Sisma 270SLV
Cond. 8 Sisma 0SLD
Cond. 9 Sisma 90SLD
Cond. 10 Sisma 180SLD
Cond. 11 Sisma 270SLD
Cond. 12 Sisma 0SLO
Cond. 13 Sisma 90SLO
Cond. 14 Sisma 180SLO
Cond. 15 Sisma 270SLO
Combinazioni agli Stati Limite Ultimi
Combinazione di carico numero
1
Comb.\Cond 1 2 3
1 1.3000 1.3000 1.5000
Combinazioni agli Stati Limite di Salvaguardia della Vita
Combinazione di carico numero
2 Sisma 0 / 90
3 Sisma 0 / 270
4 Sisma 90 / 0
5 Sisma 90 / 180
6 Sisma 180 / 90
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 9
7 Sisma 180 / 270
8 Sisma 270 / 0
9 Sisma 270 / 180
Comb.\Cond 1 2 4 5 6 7
2 1.0000 1.0000 1.0000 0.3000 0.0000 0.0000
3 1.0000 1.0000 1.0000 0.0000 0.0000 0.3000
4 1.0000 1.0000 0.3000 1.0000 0.0000 0.0000
5 1.0000 1.0000 0.0000 1.0000 0.3000 0.0000
6 1.0000 1.0000 0.0000 0.3000 1.0000 0.0000
7 1.0000 1.0000 0.0000 0.0000 1.0000 0.3000
8 1.0000 1.0000 0.3000 0.0000 0.0000 1.0000
9 1.0000 1.0000 0.0000 0.0000 0.3000 1.0000
Combinazioni RARE Stati Limite di Esercizio
Combinazione di carico numero
10
Comb.\Cond 1 2 3
10 1.0000 1.0000 1.0000
Combinazioni FREQUENTI Stati Limite di Esercizio
Combinazione di carico numero
11
Comb.\Cond 1 2 3
11 1.0000 1.0000 0.2000
Combinazioni QUASI PERMANENTI Stati Limite di Esercizio
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 10
Combinazione di carico numero
12
Comb.\Cond 1 2
12 1.0000 1.0000
Combinazioni agli Stati Limite di Danno
Combinazione di carico numero
13 Sisma 0 / 90
14 Sisma 0 / 270
15 Sisma 90 / 0
16 Sisma 90 / 180
17 Sisma 180 / 90
18 Sisma 180 / 270
19 Sisma 270 / 0
20 Sisma 270 / 180
Comb.\Cond 1 2 8 9 10 11
13 1.0000 1.0000 1.0000 0.3000 0.0000 0.0000
14 1.0000 1.0000 1.0000 0.0000 0.0000 0.3000
15 1.0000 1.0000 0.3000 1.0000 0.0000 0.0000
16 1.0000 1.0000 0.0000 1.0000 0.3000 0.0000
17 1.0000 1.0000 0.0000 0.3000 1.0000 0.0000
18 1.0000 1.0000 0.0000 0.0000 1.0000 0.3000
19 1.0000 1.0000 0.3000 0.0000 0.0000 1.0000
20 1.0000 1.0000 0.0000 0.0000 0.3000 1.0000
Combinazioni agli Stati Limite di Operativita'
Combinazione di carico numero
21 Sisma 0 / 90
22 Sisma 0 / 270
23 Sisma 90 / 0
24 Sisma 90 / 180
25 Sisma 180 / 90
26 Sisma 180 / 270
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 11
27 Sisma 270 / 0
28 Sisma 270 / 180
Comb.\Cond 1 2 12 13 14 15
21 1.0000 1.0000 1.0000 0.3000 0.0000 0.0000
22 1.0000 1.0000 1.0000 0.0000 0.0000 0.3000
23 1.0000 1.0000 0.3000 1.0000 0.0000 0.0000
24 1.0000 1.0000 0.0000 1.0000 0.3000 0.0000
25 1.0000 1.0000 0.0000 0.3000 1.0000 0.0000
26 1.0000 1.0000 0.0000 0.0000 1.0000 0.3000
27 1.0000 1.0000 0.3000 0.0000 0.0000 1.0000
28 1.0000 1.0000 0.0000 0.0000 0.3000 1.0000
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 12
Modello strutturale
Il ponte tubo è stato studiato come una struttura tridimensionale, incernierata ad una
estremità e dotata di carrello all’altra estremità. Il modello della struttura è tridimensionale e
rappresenta in modo adeguato le effettive distribuzioni spaziali di massa, rigidezza e resistenza. Il
ponte tubo denominato “Piscilla” ha una luce pari a 15.40 m.
La struttura in questione è stata schematizzata con elementi finiti del seguente tipo:
- Beam (modellazione di travi), comprendenti tubolari 100x100x10, IPE 500 e tondini ϕ 16.
Il manufatto in oggetto risulta un sistema “non dissipativo”, in quanto privo di efficaci
accorgimenti atti a sviluppare la duttilità, ovvero la capacità di deformarsi dissipando energia. Il
fattore di struttura adottato è pari a 1.
E’stata eseguita l’analisi dinamica del fabbricato senza condensazione di piano (6 gradi di
libertà per piano del nodo master). L’approccio utilizzato è il “2” (A1+M1+R3).
L’analisi della struttura è stata eseguita con il programma denominato STRAND, fornito
dalla ditta ENEXSYS S.a.s. con sede in via Tizzano n° 46/2 Casalecchio di Reno (BO), funzionante
su Personal Computer IBM compatibile.
Sinteticamente si riportano i dati generali dell’analisi eseguita.
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 13
Analisi dei carichi
Nei vari calcoli sono stati assunti i seguenti valori delle azioni:
- IMPALCATO PER SOLA MANUTENZIONE : 120 daN/mq.
di cui:
- peso proprio pannello in grigliato elettrofuso : 40 daN/mq.
- carico variabile neve 0.8x100 : 80 daN/mq.
- VARIABILE PASSERELLA PER MANUTENZIONE (Cat. H1) : 50 daN/mq.
- PARAPETTO METALLICO : 50 daN/ml.
- TUBO METALLICO PIENO D’ACQUA : 75 daN/ml.
- SCALA IN SOLETTA :1100 daN/mq.
di cui:
- peso proprio soletta +gradino : 550 daN/mq.
- permanenti non strutturali : 150 daN/mq.
- variabile cat C2 : 400 daN/mq.
- PESO PROPRIO ACCIAIO :7850 daN/mc
- PESO PROPRIO C.A. :2500 daN/mc
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 14
Analisi dinamica
Dati generali relativi all'analisi dinamica
Approccio 2 (A1+M1+R3)
Spettro in accordo con TU 2008
Lucca LU Longitudine 10.5044 Latitudine 43.8447
Tipo di Terreno C
Coefficiente di amplificazione topografica (ST) 1.0000
Vita nominale della costruzione (VN) 50.0 anni
Classe d'uso IIIº coefficiente CU 1.5
Classe di duttilità impostata Bassa
Fattore di struttura q per sisma orizzontale 1.00
Fattore di struttura q per sisma verticale 1.50
Smorzamento Viscoso ( 0.05 = 5% ) 0.05
TU 2008 SLV H
Probabilità di superamento (PVR) 10.0 e periodo di ritorno (TR) 712 (anni)
Ss 1.487
TB 0.15 [sec]
TC 0.46 [sec]
TD 2.20 [sec]
ag/g 0.1496
Fo 2.3756
TC* 0.2945
TU 2008 SLD H
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 15
Probabilità di superamento (PVR) 63.0 e periodo di ritorno (TR) 75 (anni)
Ss 1.500
TB 0.14 [sec]
TC 0.43 [sec]
TD 1.85 [sec]
ag/g 0.0617
Fo 2.5780
TC* 0.2614
TU 2008 SLO H
Probabilità di superamento (PVR) 81.0 e periodo di ritorno (TR) 45 (anni)
Ss 1.500
TB 0.14 [sec]
TC 0.41 [sec]
TD 1.81 [sec]
ag/g 0.0513
Fo 2.5501
TC* 0.2477
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 16
Fattori di partecipazione per il calcolo delle masse
Cond. Carico 1 PESO PROPRIO 1.0000
Cond. Carico 2 PERMANENTI NON STRUTTURALI 1.0000
Cond. Carico 3 NEVE 0.0000
Angoli d'ingresso del Sisma
SLV Direzione 1 Angolo in pianta 0.00 [°]
SLV Direzione 2 Angolo in pianta 90.00 [°]
SLV Direzione 3 Angolo in pianta 180.00 [°]
SLV Direzione 4 Angolo in pianta 270.00 [°]
SLD Direzione 5 Angolo in pianta 0.00 [°]
SLD Direzione 6 Angolo in pianta 90.00 [°]
SLD Direzione 7 Angolo in pianta 180.00 [°]
SLD Direzione 8 Angolo in pianta 270.00 [°]
SLO Direzione 9 Angolo in pianta 0.00 [°]
SLO Direzione 10 Angolo in pianta 90.00 [°]
SLO Direzione 11 Angolo in pianta 180.00 [°]
SLO Direzione 12 Angolo in pianta 270.00 [°]
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 17
Primi autovalori e modi di vibrare della struttura.
Modo Autovalore Frequenza
[rad/sec]
Periodo
[sec]
Coefficiente
Risposta
1 5.61132e+002 23.688 0.27 0.5283
2 7.78610e+002 27.904 0.23 0.5283
3 9.71930e+002 31.176 0.20 0.5283
4 2.98867e+003 54.669 0.11 0.4503
5 7.46445e+003 86.397 0.07 0.3666
6 1.11620e+004 105.650 0.06 0.3403
7 1.15788e+004 107.605 0.06 0.3382
8 1.29979e+004 114.008 0.06 0.3317
9 1.75490e+004 132.473 0.05 0.3164
10 1.78146e+004 133.471 0.05 0.3157
11 1.79355e+004 133.924 0.05 0.3154
12 1.82882e+004 135.234 0.05 0.3145
13 3.24392e+004 180.109 0.03 0.2916
14 3.32975e+004 182.476 0.03 0.2907
15 4.40843e+004 209.963 0.03 0.2817
16 5.61527e+004 236.966 0.03 0.2750
17 7.73615e+004 278.139 0.02 0.2672
18 1.31740e+005 362.961 0.02 0.2567
19 1.40731e+005 375.141 0.02 0.2556
20 1.44141e+005 379.659 0.02 0.2552
Direzione di Ingresso del Sisma 1 Angolo 0.00
Coefficienti di partecipazione e masse modali efficaci per i vari modi di vibrare:
Modo Li(gi) |Li|/|L1| Emi=Li^2/Mi Emi/EmTot Sum.Emi/EmTot
9 1.06391e+001 100.0 1.13191e+002 19.9 19.9
14 5.36394e+000 50.4 2.87718e+001 5.1 25.0
12 3.45607e+000 32.5 1.19444e+001 2.1 27.0
11 -3.14497e+000 29.6 9.89083e+000 1.7 28.8
13 2.48710e+000 23.4 6.18564e+000 1.1 29.9
10 1.59985e+000 15.0 2.55953e+000 0.4 30.3
7 7.32475e-001 6.9 5.36520e-001 0.1 30.4
8 4.03575e-001 3.8 1.62873e-001 0.0 30.4
17 1.44776e-001 1.4 2.09601e-002 0.0 30.5
5 -1.39312e-001 1.3 1.94078e-002 0.0 30.5
18 -1.30752e-001 1.2 1.70961e-002 0.0 30.5
16 -1.11334e-001 1.0 1.23953e-002 0.0 30.5
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 18
Modo Li(gi) |Li|/|L1| Emi=Li^2/Mi Emi/EmTot Sum.Emi/EmTot
19 -6.12377e-002 0.6 3.75006e-003 0.0 30.5
15 4.54177e-002 0.4 2.06277e-003 0.0 30.5
4 -4.28364e-002 0.4 1.83496e-003 0.0 30.5
3 1.77570e-002 0.2 3.15310e-004 0.0 30.5
1 -1.54135e-002 0.1 2.37577e-004 0.0 30.5
6 3.44768e-003 0.0 1.18865e-005 0.0 30.5
2 1.64836e-003 0.0 2.71709e-006 0.0 30.5
20 4.36977e-013 0.0 1.90949e-025 0.0 30.5
Direzione di Ingresso del Sisma 2 Angolo 90.00
Coefficienti di partecipazione e masse modali efficaci per i vari modi di vibrare:
Modo Li(gi) |Li|/|L1| Emi=Li^2/Mi Emi/EmTot Sum.Emi/EmTot
1 1.85567e+001 100.0 3.44353e+002 60.5 60.5
3 -1.22524e+001 66.0 1.50123e+002 26.4 86.9
5 6.20373e+000 33.4 3.84863e+001 6.8 93.7
20 -3.89523e+000 21.0 1.51728e+001 2.7 96.3
15 -4.90974e-001 2.6 2.41055e-001 0.0 96.4
4 -7.98133e-002 0.4 6.37017e-003 0.0 96.4
19 5.15991e-002 0.3 2.66247e-003 0.0 96.4
9 3.23889e-002 0.2 1.04904e-003 0.0 96.4
8 1.74981e-002 0.1 3.06184e-004 0.0 96.4
12 1.30528e-002 0.1 1.70375e-004 0.0 96.4
7 1.07780e-002 0.1 1.16165e-004 0.0 96.4
11 -9.79060e-003 0.1 9.58558e-005 0.0 96.4
6 -5.88983e-003 0.0 3.46901e-005 0.0 96.4
10 4.42951e-003 0.0 1.96205e-005 0.0 96.4
17 2.47174e-003 0.0 6.10948e-006 0.0 96.4
13 2.08266e-003 0.0 4.33745e-006 0.0 96.4
18 2.07709e-003 0.0 4.31432e-006 0.0 96.4
14 1.40684e-003 0.0 1.97919e-006 0.0 96.4
16 -3.53753e-004 0.0 1.25141e-007 0.0 96.4
2 2.25712e-006 0.0 5.09458e-012 0.0 96.4
Direzione di Ingresso del Sisma 3 Angolo 180.00
Coefficienti di partecipazione e masse modali efficaci per i vari modi di vibrare:
Modo Li(gi) |Li|/|L1| Emi=Li^2/Mi Emi/EmTot Sum.Emi/EmTot
9 -1.06391e+001 100.0 1.13191e+002 19.9 19.9
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 19
Modo Li(gi) |Li|/|L1| Emi=Li^2/Mi Emi/EmTot Sum.Emi/EmTot
14 -5.36394e+000 50.4 2.87718e+001 5.1 25.0
12 -3.45607e+000 32.5 1.19444e+001 2.1 27.0
11 3.14497e+000 29.6 9.89083e+000 1.7 28.8
13 -2.48710e+000 23.4 6.18564e+000 1.1 29.9
10 -1.59985e+000 15.0 2.55953e+000 0.4 30.3
7 -7.32475e-001 6.9 5.36520e-001 0.1 30.4
8 -4.03575e-001 3.8 1.62873e-001 0.0 30.4
17 -1.44776e-001 1.4 2.09601e-002 0.0 30.5
5 1.39315e-001 1.3 1.94086e-002 0.0 30.5
18 1.30752e-001 1.2 1.70961e-002 0.0 30.5
16 1.11334e-001 1.0 1.23953e-002 0.0 30.5
19 6.12377e-002 0.6 3.75006e-003 0.0 30.5
15 -4.54179e-002 0.4 2.06279e-003 0.0 30.5
4 4.28363e-002 0.4 1.83495e-003 0.0 30.5
3 -1.77625e-002 0.2 3.15507e-004 0.0 30.5
1 1.54220e-002 0.1 2.37837e-004 0.0 30.5
6 -3.44768e-003 0.0 1.18865e-005 0.0 30.5
2 -1.64836e-003 0.0 2.71709e-006 0.0 30.5
20 -1.76684e-006 0.0 3.12172e-012 0.0 30.5
Direzione di Ingresso del Sisma 4 Angolo 270.00
Coefficienti di partecipazione e masse modali efficaci per i vari modi di vibrare:
Modo Li(gi) |Li|/|L1| Emi=Li^2/Mi Emi/EmTot Sum.Emi/EmTot
1 -1.85567e+001 100.0 3.44353e+002 60.5 60.5
3 1.22524e+001 66.0 1.50123e+002 26.4 86.9
5 -6.20373e+000 33.4 3.84863e+001 6.8 93.7
20 3.89523e+000 21.0 1.51728e+001 2.7 96.3
15 4.90974e-001 2.6 2.41055e-001 0.0 96.4
4 7.98134e-002 0.4 6.37017e-003 0.0 96.4
19 -5.15991e-002 0.3 2.66247e-003 0.0 96.4
9 -3.23938e-002 0.2 1.04936e-003 0.0 96.4
8 -1.74983e-002 0.1 3.06190e-004 0.0 96.4
12 -1.30543e-002 0.1 1.70416e-004 0.0 96.4
7 -1.07783e-002 0.1 1.16172e-004 0.0 96.4
11 9.79202e-003 0.1 9.58837e-005 0.0 96.4
6 5.88983e-003 0.0 3.46901e-005 0.0 96.4
10 -4.43023e-003 0.0 1.96269e-005 0.0 96.4
17 -2.47180e-003 0.0 6.10981e-006 0.0 96.4
13 -2.08378e-003 0.0 4.34215e-006 0.0 96.4
18 -2.07703e-003 0.0 4.31407e-006 0.0 96.4
14 -1.40927e-003 0.0 1.98605e-006 0.0 96.4
16 3.53804e-004 0.0 1.25177e-007 0.0 96.4
2 -2.25786e-006 0.0 5.09795e-012 0.0 96.4
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 20
Direzione di Ingresso del Sisma 5 Angolo 0.00
Coefficienti di partecipazione e masse modali efficaci per i vari modi di vibrare:
Modo Li(gi) |Li|/|L1| Emi=Li^2/Mi Emi/EmTot Sum.Emi/EmTot
9 1.06391e+001 100.0 1.13191e+002 19.9 19.9
14 5.36394e+000 50.4 2.87718e+001 5.1 25.0
12 3.45607e+000 32.5 1.19444e+001 2.1 27.0
11 -3.14497e+000 29.6 9.89083e+000 1.7 28.8
13 2.48710e+000 23.4 6.18564e+000 1.1 29.9
10 1.59985e+000 15.0 2.55953e+000 0.4 30.3
7 7.32475e-001 6.9 5.36520e-001 0.1 30.4
8 4.03575e-001 3.8 1.62873e-001 0.0 30.4
17 1.44776e-001 1.4 2.09601e-002 0.0 30.5
5 -1.39312e-001 1.3 1.94078e-002 0.0 30.5
18 -1.30752e-001 1.2 1.70961e-002 0.0 30.5
16 -1.11334e-001 1.0 1.23953e-002 0.0 30.5
19 -6.12377e-002 0.6 3.75006e-003 0.0 30.5
15 4.54177e-002 0.4 2.06277e-003 0.0 30.5
4 -4.28364e-002 0.4 1.83496e-003 0.0 30.5
3 1.77570e-002 0.2 3.15310e-004 0.0 30.5
1 -1.54135e-002 0.1 2.37577e-004 0.0 30.5
6 3.44768e-003 0.0 1.18865e-005 0.0 30.5
2 1.64836e-003 0.0 2.71709e-006 0.0 30.5
20 4.36977e-013 0.0 1.90949e-025 0.0 30.5
Direzione di Ingresso del Sisma 6 Angolo 90.00
Coefficienti di partecipazione e masse modali efficaci per i vari modi di vibrare:
Modo Li(gi) |Li|/|L1| Emi=Li^2/Mi Emi/EmTot Sum.Emi/EmTot
1 1.85567e+001 100.0 3.44353e+002 60.5 60.5
3 -1.22524e+001 66.0 1.50123e+002 26.4 86.9
5 6.20373e+000 33.4 3.84863e+001 6.8 93.7
20 -3.89523e+000 21.0 1.51728e+001 2.7 96.3
15 -4.90974e-001 2.6 2.41055e-001 0.0 96.4
4 -7.98133e-002 0.4 6.37017e-003 0.0 96.4
19 5.15991e-002 0.3 2.66247e-003 0.0 96.4
9 3.23889e-002 0.2 1.04904e-003 0.0 96.4
8 1.74981e-002 0.1 3.06184e-004 0.0 96.4
12 1.30528e-002 0.1 1.70375e-004 0.0 96.4
7 1.07780e-002 0.1 1.16165e-004 0.0 96.4
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 21
Modo Li(gi) |Li|/|L1| Emi=Li^2/Mi Emi/EmTot Sum.Emi/EmTot
11 -9.79060e-003 0.1 9.58558e-005 0.0 96.4
6 -5.88983e-003 0.0 3.46901e-005 0.0 96.4
10 4.42951e-003 0.0 1.96205e-005 0.0 96.4
17 2.47174e-003 0.0 6.10948e-006 0.0 96.4
13 2.08266e-003 0.0 4.33745e-006 0.0 96.4
18 2.07709e-003 0.0 4.31432e-006 0.0 96.4
14 1.40684e-003 0.0 1.97919e-006 0.0 96.4
16 -3.53753e-004 0.0 1.25141e-007 0.0 96.4
2 2.25712e-006 0.0 5.09458e-012 0.0 96.4
Direzione di Ingresso del Sisma 7 Angolo 180.00
Coefficienti di partecipazione e masse modali efficaci per i vari modi di vibrare:
Modo Li(gi) |Li|/|L1| Emi=Li^2/Mi Emi/EmTot Sum.Emi/EmTot
9 -1.06391e+001 100.0 1.13191e+002 19.9 19.9
14 -5.36394e+000 50.4 2.87718e+001 5.1 25.0
12 -3.45607e+000 32.5 1.19444e+001 2.1 27.0
11 3.14497e+000 29.6 9.89083e+000 1.7 28.8
13 -2.48710e+000 23.4 6.18564e+000 1.1 29.9
10 -1.59985e+000 15.0 2.55953e+000 0.4 30.3
7 -7.32475e-001 6.9 5.36520e-001 0.1 30.4
8 -4.03575e-001 3.8 1.62873e-001 0.0 30.4
17 -1.44776e-001 1.4 2.09601e-002 0.0 30.5
5 1.39315e-001 1.3 1.94086e-002 0.0 30.5
18 1.30752e-001 1.2 1.70961e-002 0.0 30.5
16 1.11334e-001 1.0 1.23953e-002 0.0 30.5
19 6.12377e-002 0.6 3.75006e-003 0.0 30.5
15 -4.54179e-002 0.4 2.06279e-003 0.0 30.5
4 4.28363e-002 0.4 1.83495e-003 0.0 30.5
3 -1.77625e-002 0.2 3.15507e-004 0.0 30.5
1 1.54220e-002 0.1 2.37837e-004 0.0 30.5
6 -3.44768e-003 0.0 1.18865e-005 0.0 30.5
2 -1.64836e-003 0.0 2.71709e-006 0.0 30.5
20 -1.76684e-006 0.0 3.12172e-012 0.0 30.5
Direzione di Ingresso del Sisma 8 Angolo 270.00
Coefficienti di partecipazione e masse modali efficaci per i vari modi di vibrare:
Modo Li(gi) |Li|/|L1| Emi=Li^2/Mi Emi/EmTot Sum.Emi/EmTot
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 22
Modo Li(gi) |Li|/|L1| Emi=Li^2/Mi Emi/EmTot Sum.Emi/EmTot
1 -1.85567e+001 100.0 3.44353e+002 60.5 60.5
3 1.22524e+001 66.0 1.50123e+002 26.4 86.9
5 -6.20373e+000 33.4 3.84863e+001 6.8 93.7
20 3.89523e+000 21.0 1.51728e+001 2.7 96.3
15 4.90974e-001 2.6 2.41055e-001 0.0 96.4
4 7.98134e-002 0.4 6.37017e-003 0.0 96.4
19 -5.15991e-002 0.3 2.66247e-003 0.0 96.4
9 -3.23938e-002 0.2 1.04936e-003 0.0 96.4
8 -1.74983e-002 0.1 3.06190e-004 0.0 96.4
12 -1.30543e-002 0.1 1.70416e-004 0.0 96.4
7 -1.07783e-002 0.1 1.16172e-004 0.0 96.4
11 9.79202e-003 0.1 9.58837e-005 0.0 96.4
6 5.88983e-003 0.0 3.46901e-005 0.0 96.4
10 -4.43023e-003 0.0 1.96269e-005 0.0 96.4
17 -2.47180e-003 0.0 6.10981e-006 0.0 96.4
13 -2.08378e-003 0.0 4.34215e-006 0.0 96.4
18 -2.07703e-003 0.0 4.31407e-006 0.0 96.4
14 -1.40927e-003 0.0 1.98605e-006 0.0 96.4
16 3.53804e-004 0.0 1.25177e-007 0.0 96.4
2 -2.25786e-006 0.0 5.09795e-012 0.0 96.4
Direzione di Ingresso del Sisma 9 Angolo 0.00
Coefficienti di partecipazione e masse modali efficaci per i vari modi di vibrare:
Modo Li(gi) |Li|/|L1| Emi=Li^2/Mi Emi/EmTot Sum.Emi/EmTot
9 1.06391e+001 100.0 1.13191e+002 19.9 19.9
14 5.36394e+000 50.4 2.87718e+001 5.1 25.0
12 3.45607e+000 32.5 1.19444e+001 2.1 27.0
11 -3.14497e+000 29.6 9.89083e+000 1.7 28.8
13 2.48710e+000 23.4 6.18564e+000 1.1 29.9
10 1.59985e+000 15.0 2.55953e+000 0.4 30.3
7 7.32475e-001 6.9 5.36520e-001 0.1 30.4
8 4.03575e-001 3.8 1.62873e-001 0.0 30.4
17 1.44776e-001 1.4 2.09601e-002 0.0 30.5
5 -1.39312e-001 1.3 1.94078e-002 0.0 30.5
18 -1.30752e-001 1.2 1.70961e-002 0.0 30.5
16 -1.11334e-001 1.0 1.23953e-002 0.0 30.5
19 -6.12377e-002 0.6 3.75006e-003 0.0 30.5
15 4.54177e-002 0.4 2.06277e-003 0.0 30.5
4 -4.28364e-002 0.4 1.83496e-003 0.0 30.5
3 1.77570e-002 0.2 3.15310e-004 0.0 30.5
1 -1.54135e-002 0.1 2.37577e-004 0.0 30.5
6 3.44768e-003 0.0 1.18865e-005 0.0 30.5
2 1.64836e-003 0.0 2.71709e-006 0.0 30.5
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 23
Modo Li(gi) |Li|/|L1| Emi=Li^2/Mi Emi/EmTot Sum.Emi/EmTot
20 4.36977e-013 0.0 1.90949e-025 0.0 30.5
Direzione di Ingresso del Sisma 10 Angolo 90.00
Coefficienti di partecipazione e masse modali efficaci per i vari modi di vibrare:
Modo Li(gi) |Li|/|L1| Emi=Li^2/Mi Emi/EmTot Sum.Emi/EmTot
1 1.85567e+001 100.0 3.44353e+002 60.5 60.5
3 -1.22524e+001 66.0 1.50123e+002 26.4 86.9
5 6.20373e+000 33.4 3.84863e+001 6.8 93.7
20 -3.89523e+000 21.0 1.51728e+001 2.7 96.3
15 -4.90974e-001 2.6 2.41055e-001 0.0 96.4
4 -7.98133e-002 0.4 6.37017e-003 0.0 96.4
19 5.15991e-002 0.3 2.66247e-003 0.0 96.4
9 3.23889e-002 0.2 1.04904e-003 0.0 96.4
8 1.74981e-002 0.1 3.06184e-004 0.0 96.4
12 1.30528e-002 0.1 1.70375e-004 0.0 96.4
7 1.07780e-002 0.1 1.16165e-004 0.0 96.4
11 -9.79060e-003 0.1 9.58558e-005 0.0 96.4
6 -5.88983e-003 0.0 3.46901e-005 0.0 96.4
10 4.42951e-003 0.0 1.96205e-005 0.0 96.4
17 2.47174e-003 0.0 6.10948e-006 0.0 96.4
13 2.08266e-003 0.0 4.33745e-006 0.0 96.4
18 2.07709e-003 0.0 4.31432e-006 0.0 96.4
14 1.40684e-003 0.0 1.97919e-006 0.0 96.4
16 -3.53753e-004 0.0 1.25141e-007 0.0 96.4
2 2.25712e-006 0.0 5.09458e-012 0.0 96.4
Direzione di Ingresso del Sisma 11 Angolo 180.00
Coefficienti di partecipazione e masse modali efficaci per i vari modi di vibrare:
Modo Li(gi) |Li|/|L1| Emi=Li^2/Mi Emi/EmTot Sum.Emi/EmTot
9 -1.06391e+001 100.0 1.13191e+002 19.9 19.9
14 -5.36394e+000 50.4 2.87718e+001 5.1 25.0
12 -3.45607e+000 32.5 1.19444e+001 2.1 27.0
11 3.14497e+000 29.6 9.89083e+000 1.7 28.8
13 -2.48710e+000 23.4 6.18564e+000 1.1 29.9
10 -1.59985e+000 15.0 2.55953e+000 0.4 30.3
7 -7.32475e-001 6.9 5.36520e-001 0.1 30.4
8 -4.03575e-001 3.8 1.62873e-001 0.0 30.4
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 24
Modo Li(gi) |Li|/|L1| Emi=Li^2/Mi Emi/EmTot Sum.Emi/EmTot
17 -1.44776e-001 1.4 2.09601e-002 0.0 30.5
5 1.39315e-001 1.3 1.94086e-002 0.0 30.5
18 1.30752e-001 1.2 1.70961e-002 0.0 30.5
16 1.11334e-001 1.0 1.23953e-002 0.0 30.5
19 6.12377e-002 0.6 3.75006e-003 0.0 30.5
15 -4.54179e-002 0.4 2.06279e-003 0.0 30.5
4 4.28363e-002 0.4 1.83495e-003 0.0 30.5
3 -1.77625e-002 0.2 3.15507e-004 0.0 30.5
1 1.54220e-002 0.1 2.37837e-004 0.0 30.5
6 -3.44768e-003 0.0 1.18865e-005 0.0 30.5
2 -1.64836e-003 0.0 2.71709e-006 0.0 30.5
20 -1.76684e-006 0.0 3.12172e-012 0.0 30.5
Direzione di Ingresso del Sisma 12 Angolo 270.00
Coefficienti di partecipazione e masse modali efficaci per i vari modi di vibrare:
Modo Li(gi) |Li|/|L1| Emi=Li^2/Mi Emi/EmTot Sum.Emi/EmTot
1 -1.85567e+001 100.0 3.44353e+002 60.5 60.5
3 1.22524e+001 66.0 1.50123e+002 26.4 86.9
5 -6.20373e+000 33.4 3.84863e+001 6.8 93.7
20 3.89523e+000 21.0 1.51728e+001 2.7 96.3
15 4.90974e-001 2.6 2.41055e-001 0.0 96.4
4 7.98134e-002 0.4 6.37017e-003 0.0 96.4
19 -5.15991e-002 0.3 2.66247e-003 0.0 96.4
9 -3.23938e-002 0.2 1.04936e-003 0.0 96.4
8 -1.74983e-002 0.1 3.06190e-004 0.0 96.4
12 -1.30543e-002 0.1 1.70416e-004 0.0 96.4
7 -1.07783e-002 0.1 1.16172e-004 0.0 96.4
11 9.79202e-003 0.1 9.58837e-005 0.0 96.4
6 5.88983e-003 0.0 3.46901e-005 0.0 96.4
10 -4.43023e-003 0.0 1.96269e-005 0.0 96.4
17 -2.47180e-003 0.0 6.10981e-006 0.0 96.4
13 -2.08378e-003 0.0 4.34215e-006 0.0 96.4
18 -2.07703e-003 0.0 4.31407e-006 0.0 96.4
14 -1.40927e-003 0.0 1.98605e-006 0.0 96.4
16 3.53804e-004 0.0 1.25177e-007 0.0 96.4
2 -2.25786e-006 0.0 5.09795e-012 0.0 96.4
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 25
Verifiche spostamenti (SLE)
Spostamenti verticali
Sono state eseguite le verifiche di tutte le travi agli spostamenti verticali allo SLE, controllando sia
lo spostamento massimo a pieno carico (δmax), sia lo spostamento dovuto ai soli carichi variabili
(δ2), assumendo i seguenti limiti di accettabilità:
δmax/L < 1/400.
Le verifiche agli spostamenti verticali risultano tutte soddisfatte. A titolo di esempio si riportano le
verifiche estese delle travi più sollecitate allo SLE (combinazione 10): “rara”.
Frecce trave nodi 19 / 20 / 21 / 22 / 23 / 24 combinazione di carico 10
Asta
Nodi Sezione
Jx
[cm^4]
Jy
[cm^4]
19 - 20 1 IPE 500 D.B. 2142 48279
20 - 21 1 IPE 500 D.B. 2142 48279
21 - 22 1 IPE 500 D.B. 2142 48279
22 - 23 1 IPE 500 D.B. 2142 48279
23 - 24 1 IPE 500 D.B. 2142 48279
Lunghezza dell'asta 15.40 [m]
Freccia massima nel piano 1-2 -1.91 [cm]
Rapporto f/L nel piano 1-2 1/-805
Frecce trave nodi 20 / 26 / 32 / 38 combinazione di carico 10
Asta
Nodi Sezione
Jx
[cm^4]
Jy
[cm^4]
20 - 26 2 Tubi Quadri 100x6.3 D.B. 295 295
26 - 32 2 Tubi Quadri 100x6.3 D.B. 295 295
32 - 38 2 Tubi Quadri 100x6.3 D.B. 295 295
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 26
Lunghezza dell'asta 1.00 [m]
Freccia massima nel piano 1-2 -0.00 [cm]
Rapporto f/L nel piano 1-2 1/-57549
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 27
Verifiche spostamenti (SLD/SLO)
Combinazioni agli Stati Limite di Danno
Massimi spostamenti differenziali orizzontali
Comb.
Ux Uy Uz |Uxyz|
Nodi Ux
[cm] Nodi
Uy
[cm] Nodi
Uz
[cm] Nodi
|Uxyz|
[cm]
13 5-29 -0.01 3-27 -0.08 16-34 -0.00 3-27 0.08
14 14-32 -0.01 3-27 0.08 15-33 0.00 15-33 0.08
15 6-30 -0.01 3-27 -0.25 16-34 -0.00 3-27 0.25
16 18-36 0.01 3-27 -0.25 15-33 -0.00 3-27 0.25
17 14-32 0.01 3-27 -0.08 15-33 -0.00 15-33 0.08
18 5-29 0.01 3-27 0.08 16-34 0.00 3-27 0.08
19 18-36 -0.01 3-27 0.25 15-33 0.00 3-27 0.25
20 6-30 0.01 3-27 0.25 16-34 0.00 3-27 0.25
Spostamenti Max in direzione Ux [cm]
Nodi Comb. 13 14 15 16 17 18 19 20
5 29 13 -0.01 -0.01 -0.01 -0.00 0.01 0.01 0.00 0.01
14 32 14 -0.01 -0.01 0.00 0.01 0.01 0.01 -0.01 -0.00
6 30 15 -0.01 -0.00 -0.01 -0.01 0.00 0.01 0.01 0.01
18 36 16 -0.00 -0.01 0.01 0.01 0.01 0.00 -0.01 -0.01
14 32 17 -0.01 -0.01 0.00 0.01 0.01 0.01 -0.01 -0.00
5 29 18 -0.01 -0.01 -0.01 -0.00 0.01 0.01 0.00 0.01
18 36 19 -0.00 -0.01 0.01 0.01 0.01 0.00 -0.01 -0.01
6 30 20 -0.01 -0.00 -0.01 -0.01 0.00 0.01 0.01 0.01
Spostamenti Max in direzione Uy [cm]
Nodi Comb. 13 14 15 16 17 18 19 20
3 27 13 -0.08 0.08 -0.25 -0.25 -0.08 0.08 0.25 0.25
3 27 14 -0.08 0.08 -0.25 -0.25 -0.08 0.08 0.25 0.25
3 27 15 -0.08 0.08 -0.25 -0.25 -0.08 0.08 0.25 0.25
3 27 16 -0.08 0.08 -0.25 -0.25 -0.08 0.08 0.25 0.25
3 27 17 -0.08 0.08 -0.25 -0.25 -0.08 0.08 0.25 0.25
3 27 18 -0.08 0.08 -0.25 -0.25 -0.08 0.08 0.25 0.25
3 27 19 -0.08 0.08 -0.25 -0.25 -0.08 0.08 0.25 0.25
3 27 20 -0.08 0.08 -0.25 -0.25 -0.08 0.08 0.25 0.25
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 28
Spostamenti Max in direzione Uz [cm]
Nodi Comb. 13 14 15 16 17 18 19 20
16 34 13 -0.00 0.00 -0.00 -0.00 -0.00 0.00 0.00 0.00
15 33 14 -0.00 0.00 -0.00 -0.00 -0.00 0.00 0.00 0.00
16 34 15 -0.00 0.00 -0.00 -0.00 -0.00 0.00 0.00 0.00
15 33 16 -0.00 0.00 -0.00 -0.00 -0.00 0.00 0.00 0.00
15 33 17 -0.00 0.00 -0.00 -0.00 -0.00 0.00 0.00 0.00
16 34 18 -0.00 0.00 -0.00 -0.00 -0.00 0.00 0.00 0.00
15 33 19 -0.00 0.00 -0.00 -0.00 -0.00 0.00 0.00 0.00
16 34 20 -0.00 0.00 -0.00 -0.00 -0.00 0.00 0.00 0.00
Spostamenti Max in direzione |Uxyz| [cm]
Nodi Comb. 13 14 15 16 17 18 19 20
3 27 13 0.08 0.08 0.25 0.25 0.08 0.08 0.25 0.25
15 33 14 0.08 0.08 0.25 0.25 0.08 0.08 0.25 0.25
3 27 15 0.08 0.08 0.25 0.25 0.08 0.08 0.25 0.25
3 27 16 0.08 0.08 0.25 0.25 0.08 0.08 0.25 0.25
15 33 17 0.08 0.08 0.25 0.25 0.08 0.08 0.25 0.25
3 27 18 0.08 0.08 0.25 0.25 0.08 0.08 0.25 0.25
3 27 19 0.08 0.08 0.25 0.25 0.08 0.08 0.25 0.25
3 27 20 0.08 0.08 0.25 0.25 0.08 0.08 0.25 0.25
Spostamenti Massimi :
Combinazione di Carico 16
Fra i nodi 3 27
In direzione |Uxyz|
Spostamento max 0.25
Combinazioni agli Stati Limite di Operativita'
Massimi spostamenti differenziali orizzontali
Comb.
Ux Uy Uz |Uxyz|
Nodi Ux
[cm] Nodi
Uy
[cm] Nodi
Uz
[cm] Nodi
|Uxyz|
[cm]
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 29
21 5-29 -0.01 3-27 -0.06 16-34 -0.00 3-27 0.06
22 14-32 -0.01 3-27 0.06 15-33 0.00 15-33 0.06
23 6-30 -0.01 3-27 -0.21 16-34 -0.00 3-27 0.21
24 18-36 0.01 3-27 -0.21 15-33 -0.00 3-27 0.21
25 14-32 0.01 3-27 -0.06 15-33 -0.00 15-33 0.06
26 5-29 0.01 3-27 0.06 16-34 0.00 3-27 0.06
27 18-36 -0.01 3-27 0.21 15-33 0.00 3-27 0.21
28 6-30 0.01 3-27 0.21 16-34 0.00 3-27 0.21
Spostamenti Max in direzione Ux [cm]
Nodi Comb. 21 22 23 24 25 26 27 28
5 29 21 -0.01 -0.01 -0.00 -0.00 0.01 0.01 0.00 0.00
14 32 22 -0.01 -0.01 0.00 0.01 0.01 0.01 -0.01 -0.00
6 30 23 -0.01 -0.00 -0.01 -0.01 0.00 0.01 0.01 0.01
18 36 24 -0.00 -0.01 0.01 0.01 0.01 0.00 -0.01 -0.01
14 32 25 -0.01 -0.01 0.00 0.01 0.01 0.01 -0.01 -0.00
5 29 26 -0.01 -0.01 -0.00 -0.00 0.01 0.01 0.00 0.00
18 36 27 -0.00 -0.01 0.01 0.01 0.01 0.00 -0.01 -0.01
6 30 28 -0.01 -0.00 -0.01 -0.01 0.00 0.01 0.01 0.01
Spostamenti Max in direzione Uy [cm]
Nodi Comb. 21 22 23 24 25 26 27 28
3 27 21 -0.06 0.06 -0.21 -0.21 -0.06 0.06 0.21 0.21
3 27 22 -0.06 0.06 -0.21 -0.21 -0.06 0.06 0.21 0.21
3 27 23 -0.06 0.06 -0.21 -0.21 -0.06 0.06 0.21 0.21
3 27 24 -0.06 0.06 -0.21 -0.21 -0.06 0.06 0.21 0.21
3 27 25 -0.06 0.06 -0.21 -0.21 -0.06 0.06 0.21 0.21
3 27 26 -0.06 0.06 -0.21 -0.21 -0.06 0.06 0.21 0.21
3 27 27 -0.06 0.06 -0.21 -0.21 -0.06 0.06 0.21 0.21
3 27 28 -0.06 0.06 -0.21 -0.21 -0.06 0.06 0.21 0.21
Spostamenti Max in direzione Uz [cm]
Nodi Comb. 21 22 23 24 25 26 27 28
16 34 21 -0.00 0.00 -0.00 -0.00 -0.00 0.00 0.00 0.00
15 33 22 -0.00 0.00 -0.00 -0.00 -0.00 0.00 0.00 0.00
16 34 23 -0.00 0.00 -0.00 -0.00 -0.00 0.00 0.00 0.00
15 33 24 -0.00 0.00 -0.00 -0.00 -0.00 0.00 0.00 0.00
15 33 25 -0.00 0.00 -0.00 -0.00 -0.00 0.00 0.00 0.00
16 34 26 -0.00 0.00 -0.00 -0.00 -0.00 0.00 0.00 0.00
15 33 27 -0.00 0.00 -0.00 -0.00 -0.00 0.00 0.00 0.00
16 34 28 -0.00 0.00 -0.00 -0.00 -0.00 0.00 0.00 0.00
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 30
Spostamenti Max in direzione |Uxyz| [cm]
Nodi Comb. 21 22 23 24 25 26 27 28
3 27 21 0.06 0.06 0.21 0.21 0.06 0.06 0.21 0.21
15 33 22 0.06 0.06 0.21 0.21 0.06 0.06 0.21 0.21
3 27 23 0.06 0.06 0.21 0.21 0.06 0.06 0.21 0.21
3 27 24 0.06 0.06 0.21 0.21 0.06 0.06 0.21 0.21
15 33 25 0.06 0.06 0.21 0.21 0.06 0.06 0.21 0.21
3 27 26 0.06 0.06 0.21 0.21 0.06 0.06 0.21 0.21
3 27 27 0.06 0.06 0.21 0.21 0.06 0.06 0.21 0.21
3 27 28 0.06 0.06 0.21 0.21 0.06 0.06 0.21 0.21
Spostamenti Massimi :
Combinazione di Carico 24
Fra i nodi 3 27
In direzione |Uxyz|
Spostamento max 0.21
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 31
VERIFICHE ACCIAIO: RESISTENZA E STABILITA’
VERIFICA TRAVI SEZIONE 1 PROFILO IPE 500
Tipo di verifica da eseguire:
Resistenza (Componenti Azioni Interna)...... : - Mx
Instabilità Flesso-Torsionale ............. : A doppio T
Acciaio tipo ............................... : Acciaio
Tensione di Snervamento .................... : 2750.0 [kg/cm²]
Tensione di Rottura ........................ : 4300.0 [kg/cm²]
Asta Luce
[m]
Snellezza Resistenza Svergolamento
Da A 1/2 1/3 Sd/Sr Comb. Sd/Sr Comb.
19 24 15.40 75.4 71.6 0.180 1 0.180 1
37 42 15.40 75.4 71.6 0.180 1 0.180 1
A titolo di esempio si riportano le verifiche estese della trave più sollecitata (linea 19-24).
VERIFICHE ASTA DAL NODO 19 AL NODO 24
DATI GENERALI
Luce dell'asta 15.40 [m]
Sezione numero 1 IPE 500
β1-2/x-x 1.00
β1-3/y-y 0.20
Materiale Acciaio
fy 2750.0 [kg/cm²]
fu 4300.0 [kg/cm²]
ε 0.92
Coefficienti di sicurezza:
γMo 1.05
γM1 1.05
γM2 1.25
DATI INERZIALI PROFILO : IPE 500
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 32
Area 115.68 [cm²] A.Traz 115.68 [cm²]
(L collegamento 0 [mm])
Jx 48279 [cm^4] ix 20.43 [cm]
Wx 1931 [cm³] Zx 2198 [cm³]
Jy 2142 [cm^4] iy 4.30 [cm]
Wy 214 [cm³] Zy 336 [cm³]
Jt 89 [cm^4]
Cw 1249370 [cm^6]
Curva di instabilità piano 1-2 (x-x) a
Curva di instabilità piano 1-3 (y-y) b
Doppio T
B 200.0 [mm]
H 500.0 [mm]
tf 16.0 [mm]
tw 10.2 [mm]
r 21.0 [mm]
Classificazione generale della sezione:
Compressione : 4
Flessione Mx : 1
Flessione My : 1
Sezione in Classe 4. Caratteristiche inerziali EFFICACI a Compressione:
Iniziale Classe 4
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 33
Area 115.68 111.21 [cm²]
Jx 48279 48272 [cm^4]
Wxy+
1931 1931 [cm³]
Wxy-
1931 1931 [cm³]
ix 20.43 20.83 [cm]
Jy 2142 2142 [cm^4]
Wyx-
214 214 [cm³]
Wyx+
214 214 [cm³]
iy 4.30 4.39 [cm]
fxG 10.00 10.00 [cm]
fyG 25.00 25.00 [cm]
Classificazione dei pannelli componenti la sezione:
Tipo xi yi xj yj L t L/t Classe Psi Ks Lambda Ro Linv
[mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm] [mm]
Flange 100 492 200 492 74 16 4.62 1
Flange 100 8 200 8 74 16 4.62 1
Flange 100 492 0 492 74 16 4.62 1
Flange 100 8 0 8 74 16 4.62 1
Web 100 8 100 492 426 10 41.76 4 1.00 4.00 0.795 0.909 39
VERIFICA DI RESISTENZA
Sezione in classe 1
WxEff 2198 [cm³]
Combinazione critica 1
Ascissa 7.70 [m]
Mx,D -10380.0 [kgm] Mx,D/Mx,R=0.18
SD/SR 0.18 VERIFICATA
VERIFICA DI INSTABILITÀ FLESSOTORSIONALE (SVERGOLAMENTO)
Luce dell'asta libera di svergolare 2.96 [m]
Fattore di lunghezza effettivak 1.00
Fattore di ritegno torsionale d'estremitàkw 1.00
Eccentricità fra il centro di taglio ed il punto di applicazione dei carichi esternizg 25.00 [cm]
Fattorezj 0.00 [cm]
Andamento del diagramma del momento NONLineare
Coefficienti d'interazione carico vincoli
C1 1.28
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 34
C2 1.56
C3 0.75
Momento critico d'instabilità MCr 563539.2 [kgm]
Snellezza adimensionale λLT 0.33
Curve d'instabilità b
Coefficiente di riduzione per instabilità χLT 1.00
Sezione in classe 1
Momento massimo MD -10380.0 [kgm] Combinazione 1
MSD/MSR 0.18 VERIFICATA
VERIFICA TRAVI SEZIONE 2 PROFILO Tubi Quadri 100x6.3
Tipo di verifica da eseguire:
Resistenza (Componenti Azioni Interna)...... : - N - Mx - My
Instabilità Nel Piano 1/2 .................. : Profilo singolo
Instabilità Nel Piano 1/3 .................. : Profilo singolo
Pressoflessione (Componenti Azioni Interna). : N - Mx - My
Acciaio tipo ............................... : Acciaio
Tensione di Snervamento .................... : 3550.0 [kg/cm²]
Tensione di Rottura ........................ : 5100.0 [kg/cm²]
Asta Luce
[m]
Snellezza Resistenza Instabilità Pressoflessione
Da A 1/2 1/3 Sd/Sr Comb. Sd/Sr 1/2 Comb. Sd/Sr 1/3 Comb. Sd/Sr Comb.
30 6 0.70 18.9 18.9 0.029 5 0.000 0 0.000 0 0.000 0
17 35 0.70 18.9 18.9 0.028 9 0.000 0 0.000 0 0.000 0
29 5 0.70 18.9 18.9 0.032 8 0.000 0 0.000 0 0.000 0
16 34 0.70 18.9 18.9 0.022 9 0.000 0 0.000 0 0.000 0
28 4 0.70 18.9 18.9 0.022 4 0.000 0 0.000 0 0.000 0
15 33 0.70 18.9 18.9 0.022 9 0.000 0 0.000 0 0.000 0
27 3 0.70 18.9 18.9 0.022 4 0.000 0 0.000 0 0.000 0
14 32 0.70 18.9 18.9 0.027 5 0.000 0 0.000 0 0.000 0
26 2 0.70 18.9 18.9 0.032 4 0.000 0 0.000 0 0.000 0
13 31 0.70 18.9 18.9 0.029 8 0.000 0 0.000 0 0.000 0
25 1 0.70 18.9 18.9 0.029 9 0.000 0 0.000 0 0.000 0
18 36 0.70 18.9 18.9 0.029 4 0.000 0 0.000 0 0.000 0
1 13 0.70 18.9 18.9 0.000 0 0.000 0 0.000 0 0.000 0
2 14 0.70 18.9 18.9 0.000 0 0.000 0 0.000 0 0.000 0
3 15 0.70 18.9 18.9 0.000 0 0.000 0 0.000 0 0.000 0
4 16 0.70 18.9 18.9 0.000 0 0.000 0 0.000 0 0.000 0
5 17 0.70 18.9 18.9 0.000 0 0.000 0 0.000 0 0.000 0
6 18 0.70 18.9 18.9 0.000 0 0.000 0 0.000 0 0.000 0
19 37 1.00 27.0 27.0 0.000 0 0.000 0 0.000 0 0.000 0
20 38 1.00 27.0 27.0 0.000 0 0.000 0 0.000 0 0.000 0
21 39 1.00 27.0 27.0 0.000 0 0.000 0 0.000 0 0.000 0
22 40 1.00 27.0 27.0 0.000 0 0.000 0 0.000 0 0.000 0
23 41 1.00 27.0 27.0 0.000 0 0.000 0 0.000 0 0.000 0
24 42 1.00 27.0 27.0 0.000 0 0.000 0 0.000 0 0.000 0
A titolo di esempio si riportano le verifiche estese della trave più sollecitata (linea 29-5).
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 35
VERIFICHE ASTA DAL NODO 29 AL NODO 5
DATI GENERALI
Luce dell'asta 0.70 [m]
Sezione numero 2 Tubi Quadri 100x6.3
β1-2/x-x 1.00
β1-3/y-y 1.00
Materiale Acciaio
fy 3550.0 [kg/cm²]
fu 5100.0 [kg/cm²]
ε 0.81
Coefficienti di sicurezza:
γMo 1.05
γM1 1.05
γM2 1.25
DATI INERZIALI PROFILO : Tubi Quadri 100x6.3
Area 21.53 [cm²] A.Traz 21.53 [cm²]
(L collegamento 0 [mm])
Jx 295 [cm^4] ix 3.70 [cm]
Wx 59 [cm³] Zx 73 [cm³]
Jy 295 [cm^4] iy 3.70 [cm]
Wy 59 [cm³] Zy 73 [cm³]
Jt 519 [cm^4]
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 36
Cw 3 [cm^6]
Curva di instabilità piano 1-2 (x-x) c
Curva di instabilità piano 1-3 (y-y) c
Tubo quadro
B 100.0 [mm]
H 100.0 [mm]
tb 6.3 [mm]
tw 6.3 [mm]
r 15.7 [mm]
Classificazione generale della sezione:
Compressione : 1
Flessione Mx : 1
Flessione My : 1
VERIFICA DI RESISTENZA
Sezione in classe 1
AreaEff 21.53 [cm²]
WxEff 73 [cm³]
WyEff 73 [cm³]
Combinazione critica 8
Ascissa 0.00 [m]
ND -82.9 [kg] ND/NR=0.00
Mx,D 7.9 [kgm] Mx,D/Mx,R=0.00
My,D -79.4 [kgm] My,D/My,R=0.03
SD/SR 0.03 VERIFICATA
VERIFICA DI INSTABILITA DA SFORZO NORMALE
L'asta risulta NON COMPRESSA.
VERIFICA DI INSTABILITA A PRESSO-FLESSIONE
Verifica condotta in accordo a EC3 UNI EN 1993-1-1:2005 paragrafo 6.3.3 e appendice A.
L'asta risulta NON COMPRESSA.
VERIFICA TRAVI SEZIONE 3 PROFILO Tondini ø16
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 37
Tipo di verifica da eseguire:
Resistenza (Componenti Azioni Interna)...... : - N
Acciaio tipo ............................... : Acciaio
Tensione di Snervamento .................... : 2750.0 [kg/cm²]
Tensione di Rottura ........................ : 4300.0 [kg/cm²]
Asta Luce
[m]
Resistenza
Da A Sd/Sr Comb.
38 21 3.12 0.216 5
21 40 3.12 0.019 4
40 23 3.12 0.255 8
23 42 3.41 0.276 5
19 38 3.41 0.231 8
A titolo di esempio si riportano le verifiche estese della trave più sollecitata (linea 23-42).
VERIFICHE ASTA DAL NODO 23 AL NODO 42
DATI GENERALI
Luce dell'asta 3.41 [m]
Sezione numero 3 Tondini ø16
β1-2/x-x 1.00
β1-3/y-y 1.00
Materiale Acciaio
fy 2750.0 [kg/cm²]
fu 4300.0 [kg/cm²]
ε 0.92
Coefficienti di sicurezza:
γMo 1.05
γM1 1.05
γM2 1.25
DATI INERZIALI PROFILO : Tondini ø16
Area 2.01 [cm²] A.Traz 2.01 [cm²]
(L collegamento 0 [mm])
Jx 0 [cm^4] ix 0.40 [cm]
Wx 0 [cm³] Zx 1 [cm³]
Jy 0 [cm^4] iy 0.40 [cm]
Wy 0 [cm³] Zy 1 [cm³]
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 38
Jt 1 [cm^4]
Cw 1 [cm^6]
Curva di instabilità piano 1-2 (x-x) c
Curva di instabilità piano 1-3 (y-y) c
VERIFICA DI RESISTENZA
Sezione in classe 3
AreaEff 2.01 [cm²]
Combinazione critica 5
Ascissa 0.00 [m]
ND 1451.7 [kg] ND/NR=0.28
SD/SR 0.28 VERIFICATA
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 39
SLIDES RISULTATI DI CALCOLO
DEFORMATA: PESI PROPRI+PERMANENTI NON STRUTTURALI+NEVE
DEFORMATA: SISMA Y
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 40
MOMENTO FLETTENTE
TAGLIO
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 41
SFORZO NORMALE: SISMA X
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 42
2. FONDAZIONI E SPALLE
Modello strutturale
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 43
Reazioni vincolari
Ux / Uy LIBERA Uz /
Combinazioni RARE Stati Limite di Esercizio
Squilibri nodali
Nodo Comb. Rx
[kg]
Ry
[kg]
Rz
[kg]
Mx
[kgm]
My
[kgm]
Mz
[kgm]
42 1 -0.0 3.7 784.5 -0.0 0.0 -0.0
2 0.0 14.6 882.3 -0.0 -0.0 -0.1
3 -0.0 0.0 369.6 -0.0 -0.0 -0.0
37 1 0.0 3.7 783.9 -0.0 0.0 -0.0
2 0.0 14.6 882.3 -0.0 -0.0 0.0
3 0.0 -0.0 369.6 -0.0 -0.0 -0.0
24 1 0.0 -3.7 783.9 0.0 0.0 -0.0
2 -0.0 -14.6 882.3 0.0 0.0 0.0
3 0.0 0.0 369.6 0.0 0.0 -0.0
19 1 0.0 -3.7 784.5 0.0 -0.0 -0.0
2 0.0 -14.6 882.3 0.0 0.0 -0.1
3 -0.0 -0.0 369.6 0.0 0.0 -0.0
Tot. 1 0.0 -0.0 3136.7 0.0 -0.0 -0.0
Tot. 2 0.0 -0.0 3529.2 0.0 -0.0 -0.1
Tot. 3 -0.0 -0.0 1478.4 0.0 -0.0 -0.0
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 44
Condizioni di carico definite:
Cond. 1 PESO PROPRIO
Cond. 2 PERMANENTI NON STRUTTURALI
Cond. 3 NEVE
Cond. 4 VARIABILI CAT C2
Cond. 5 Sisma 0SLV
Cond. 6 Sisma 90SLV
Cond. 7 Sisma 180SLV
Cond. 8 Sisma 270SLV
Combinazioni agli Stati Limite Ultimi
Combinazione di carico numero
1
2
Comb.\Cond 1 2 3 4
1 1.3000 1.3000 1.5000 1.0500
2 1.3000 1.3000 0.7500 1.5000
Combinazioni agli Stati Limite di Salvaguardia della Vita
Combinazione di carico numero
3 Sisma 0 / 90
4 Sisma 0 / 270
5 Sisma 90 / 0
6 Sisma 90 / 180
7 Sisma 180 / 90
8 Sisma 180 / 270
9 Sisma 270 / 0
10 Sisma 270 / 180
Comb.\Cond 1 2 4 5 6 7 8
3 1.0000 1.0000 0.6000 1.0000 0.3000 0.0000 0.0000
4 1.0000 1.0000 0.6000 1.0000 0.0000 0.0000 0.3000
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 45
5 1.0000 1.0000 0.6000 0.3000 1.0000 0.0000 0.0000
6 1.0000 1.0000 0.6000 0.0000 1.0000 0.3000 0.0000
7 1.0000 1.0000 0.6000 0.0000 0.3000 1.0000 0.0000
8 1.0000 1.0000 0.6000 0.0000 0.0000 1.0000 0.3000
9 1.0000 1.0000 0.6000 0.3000 0.0000 0.0000 1.0000
10 1.0000 1.0000 0.6000 0.0000 0.0000 0.3000 1.0000
Combinazioni RARE Stati Limite di Esercizio
Combinazione di carico numero
11
12
Comb.\Cond 1 2 3 4
11 1.0000 1.0000 1.0000 0.7000
12 1.0000 1.0000 0.5000 1.0000
Combinazioni FREQUENTI Stati Limite di Esercizio
Combinazione di carico numero
13
14
Comb.\Cond 1 2 3 4
13 1.0000 1.0000 0.2000 0.6000
14 1.0000 1.0000 0.0000 0.7000
Combinazioni QUASI PERMANENTI Stati Limite di Esercizio
Combinazione di carico numero
15
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 46
Comb.\Cond 1 2 4
15 1.0000 1.0000 0.6000
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 47
Sollecitazioni spalla
Comb.
Nodo
N
[kg]
T1-2
[kg]
T1-3
[kg]
Mt
[kgm]
M1-3
[kgm]
M1-2
[kgm]
1 1 13875.6 0.0 0.0 0.0 0.0 0.0
2 -11275.6 0.0 0.0 0.0 0.0 0.0
2 1 13653.6 0.0 0.0 0.0 0.0 0.0
2 -11053.6 0.0 0.0 0.0 0.0 0.0
3 1 9666.0 -616.5 2195.2 0.0 -2195.2 -616.5
2 -7666.0 616.5 -2195.2 0.0 0.0 0.0
4 1 9666.0 616.5 2195.2 0.0 -2195.2 616.5
2 -7666.0 -616.5 -2195.2 0.0 0.0 -0.0
5 1 9666.0 -2055.1 658.6 0.0 -658.6 -2055.1
2 -7666.0 2055.1 -658.6 0.0 0.0 0.0
6 1 9666.0 -2055.1 -658.6 0.0 658.6 -2055.1
2 -7666.0 2055.1 658.6 0.0 -0.0 0.0
7 1 9666.0 -616.5 -2195.2 0.0 2195.2 -616.5
2 -7666.0 616.5 2195.2 0.0 -0.0 0.0
8 1 9666.0 616.5 -2195.2 0.0 2195.2 616.5
2 -7666.0 -616.5 2195.2 0.0 -0.0 -0.0
9 1 9666.0 2055.1 658.6 0.0 -658.6 2055.1
2 -7666.0 -2055.1 -658.6 0.0 0.0 -0.0
10 1 9666.0 2055.1 -658.6 0.0 658.6 2055.1
2 -7666.0 -2055.1 658.6 0.0 -0.0 -0.0
11 1 10480.0 0.0 0.0 0.0 0.0 0.0
2 -8480.0 0.0 0.0 0.0 0.0 0.0
12 1 10332.0 0.0 0.0 0.0 0.0 0.0
2 -8332.0 0.0 0.0 0.0 0.0 0.0
13 1 9814.0 0.0 0.0 0.0 0.0 0.0
2 -7814.0 0.0 0.0 0.0 0.0 0.0
14 1 9740.0 0.0 0.0 0.0 0.0 0.0
2 -7740.0 0.0 0.0 0.0 0.0 0.0
15 1 9666.0 0.0 0.0 0.0 0.0 0.0
2 -7666.0 0.0 0.0 0.0 0.0 0.0
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 48
Verifiche spalla
Sezioni Impiegate:
Sez.
Nu
m.
Inf
o
Dimensi
oni
Calcestru
zzo
fck
[kg/c
m²]
fcd
[kg/c
m²]
σRARE
[kg/c
m²]
σFREQ
[kg/c
m²]
σQP
[kg/c
m²]
Accia
io
fyk
[kg/c
m²]
fyd
[kg/c
m²]
σyRARE
[kg/c
m²]
σyFREQ
[kg/c
m²]
σyQP
[kg/c
m²]
Cop
r.
[cm
]
Verifi
ca
cot
g θ
1 Ret
t.
B 50
[cm] H
160 [cm]
C28/35 280.0 158.7 168.0 280.0 126.0 B 450
C 4500.0 3913.0 3600.0 4500.0 4500.0 3.00
Devia
ta 1.0
Fattore di sovraresistenza γR,d=1.10
Pilastro: 1/2 / L 0.75[m] / Sezione 1 B 50 [cm]H 160 [cm]
Af: 20 ø 20 Af=62.83 [cm²] < 120 x 4 V + 120 x 2 B + 720 x 2 H >
Staffe: ø 16 4br.x8br./10.0' x 75.0
Verifiche a Presso-Flessione S.L.U.
Nodo Comb N M12 M13 α12 α13 Sd/Sr
1 8 -9666.0 616.5 2195.2 1.00 1.00 0.02
2 1 -11275.6 -0.0 -0.0 1.00 1.00 0.01
Verifiche a Taglio
Da
[m]
A
[m]
Vd12
[kg]
VRd12
[kg]
Vd13
[kg]
VRd13
[kg] Staffe
0.13 0.88 272779.8 277804.3 173580.5 258307.5 ø 16 4br.x8br./10.0'
Verifiche a Presso-Flessione S.L.E.
Nodo Comb N
[kg]
M12
[kgm]
M13
[kgm]
σ
[kg/cm²]
Combinazioni Rare
1 Ft. 12 -10332.0 0.0 0.0 -17.3
sfc 11 -10480.0 0.0 0.0 -17.6
sc Max 11 -10480.0 0.0 0.0 -1.2
sc Med 11 -10480.0 0.0 0.0 -1.2
2 Ft. 12 -8332.0 -0.0 -0.0 -14.0
sfc 11 -8480.0 -0.0 -0.0 -14.2
sc Max 11 -8480.0 -0.0 -0.0 -0.9
sc Med 11 -8480.0 -0.0 -0.0 -0.9
Combinazioni Frequenti
1 Ft. 14 -9740.0 0.0 0.0 -16.3
sfc 13 -9814.0 0.0 0.0 -16.5
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 49
Nodo Comb N
[kg]
M12
[kgm]
M13
[kgm]
σ
[kg/cm²]
sc Max 13 -9814.0 0.0 0.0 -1.1
sc Med 13 -9814.0 0.0 0.0 -1.1
2 Ft. 14 -7740.0 -0.0 -0.0 -13.0
sfc 13 -7814.0 -0.0 -0.0 -13.1
sc Max 13 -7814.0 -0.0 -0.0 -0.9
sc Med 13 -7814.0 -0.0 -0.0 -0.9
Combinazioni Quasi Permanenti
1 Ft. 15 -9666.0 0.0 0.0 -16.2
sfc 15 -9666.0 0.0 0.0 -16.2
sc Max 15 -9666.0 0.0 0.0 -1.1
sc Med 15 -9666.0 0.0 0.0 -1.1
2 Ft. 15 -7666.0 -0.0 -0.0 -12.9
sfc 15 -7666.0 -0.0 -0.0 -12.9
sc Max 15 -7666.0 -0.0 -0.0 -0.9
sc Med 15 -7666.0 -0.0 -0.0 -0.9
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 50
Verifiche fondazioni
RELAZIONE GEOLOGICA
Si fa riferimento alla relazione geologica allegata, redatta a seguito di un’accurata campagna di sondaggi
geognostici.
RELAZIONE GEOTECNICA
Sulla base dei dati derivanti dalla campagna di indagini geognostiche, della parametrizzazione
geomeccanica e della tipologia di intervento (fondazioni profonde e, conseguente, riferimento ai valori
minimi come valori caratteristici dei parametri meccanici), si riporta la seguente stratigrafia, valida per
l’intera area di intervento, assumendo come quota di riferimento 0.00 il piano di campagna originario.
Dal 0.00 m fino a circa -0.60 m: strato costituito da terreno di riempimento e massicciata (unità 1).
Da -0.60 m a -4.00 m: strato costituito da limo argilloso (unità 2).
- peso di volume: ϒ = 1900 daN/mc
- coesione non drenata: cu = 0.35 daN/cmq
- modulo edometrico: Mo = 11 daN/cmq.
Da -4.00 m a -6.00 m: strato costituito da limo argilloso sabbioso (unità 3).
- peso di volume: ϒ = 1900 daN/mc
- coesione non drenata: cu = 0.65 daN/cmq
- modulo edometrico: Mo = 48 daN/cmq.
Da -6.00 m a -8.00 m: strato costituito da limo argilloso (unità 4).
- peso di volume: ϒ = 1900 daN/mc
- coesione non drenata: cu = 0.35 daN/cmq
- modulo edometrico: Mo = 11 daN/cmq.
Da -8.00 m a 10.00 m: strato costituito da sabbia (unità 5).
- peso di volume: ϒ = 1800 daN/mc
- angolo di attrito: ϕ = 33°
- modulo edometrico: Mo =80 daN/cmq.
Dal momento che i dati a disposizione risultano molto variabili ed incerti, si adotta a favore di sicurezza,
la seguente stratigrafia come valori caratteristici per l’intero intervento.
Da -0.00 m a -20.00 m: strato costituito da limo argilloso.
- peso di volume: ϒ = 1900 daN/mc
- coesione non drenata: cu = 0.50 daN/cmq
- modulo edometrico: Mo = 11 daN/cmq.
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 51
RELAZIONE SULLE FONDAZIONI
Le fondazioni saranno realizzate mediante plinti isolati su n° 4 pali trivellati di grande diametro (ϕ 600) di
lunghezza totale pari a 12.00 m, di cui 11.40 m (lunghezza efficace) + 0.60 m (presa).
Per la verifica delle fondazioni si è utilizzato l’approccio 2 (A1+M1+R3), ovvero si sono considerate le
combinazioni di carico allo SLU e SLV già prese in esame per le verifiche delle strutture fuori terra.
Il valore di progetto Rd della resistenza si ottiene a partire dal valore caratteristico Rc,k, applicando i
coefficienti parziali γR. La resistenza caratteristica Rc,k del singolo palo è stata dedotta da metodi di
calcolo analitici, dove Rc,k è calcolata a partire dai valori caratteristici dei parametri geotecnici in
funzione del numero di verticali indagate (1: ξ3=1.70 - ξ4=1.70):
Rc,k = Min (Rc,cal)media/ξ3 ; Rc,cal)min/ξ4).
Nell’approccio 2 (A1+M1+R3) si sono considerati i seguenti valori dei fattori di sicurezza:
A1 γG=1.3 γQ=1.5
M1 γφ’=1.00 γc’=1.00 γcu=1.00 γγ=1.00
R3 γB=1.35 γS=1.15
PALIFICATA CON PLINTI A 4 PALI CENTRATI
Si estrapolano i valori delle sollecitazioni più significative. I carichi massimi Ed agenti sul singolo palo di
ciascun plinto allo SLU, allo SLV ed allo SLE (quasi permanente) risultano:
- SLU: scarico spalla+scala 13875 daN
peso proprio plinto: 1.3x3.60x2.80x0.6x2500 = 19656 daN
33531 daN
I carichi massimi Ed agenti sul singolo palo valgono:
Nd = 33531/4 = 8382 daN.
Vd,x ≈ 0 daN.
Vd,y ≈ 0 daN.
- SLV: scarico spalla+scala 9666 daN
peso proprio plinto: 1.0x3.60x2.80x0.6x2500 = 15120 daN
24786 daN
incremento di carico verticale dovuto a Md,x
Md,y = 2195/2.80x2 = 392 daN
I carichi massimi Ed agenti sul singolo palo valgono:
Nd = 24786/4+392 = 6588 daN.
Vd,x = 2195/4 = 549 daN.
Vd,y = 616/4 = 154 daN.
- SLE q. p.: scarico spalla+scala 9666 daN
peso proprio plinto: 1.0x3.60x2.80x0.6x2500 = 15120 daN
24786 daN
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 52
I carichi massimi Ed agenti sul singolo palo valgono:
Nd = 24786/8 = 6197 daN.
Td,x ≈ 0 daN.
Td,y ≈ 0 daN.
La normativa impone la verifica della palificata. Nel caso in oggetto il progetto è costituito da plinti
isolati, ciascuno dotato di un gruppo di pali (n° 4).
Il carico limite di un gruppo di pali risulta pari a Ed, palificata = n°xεxEd, singolo palo, dove n° è il
numero dei pali, ε è l’efficienza del gruppo e Ed, singolo palo è il carico limite del singolo palo. Nel caso
in oggetto bisogna valutare l’efficienza del gruppo allo SLU per carico limite della palificata nei riguardi
dei carichi assiali e l’efficienza del gruppo allo SLU per carico limite della palificata nei riguardi dei
carichi orizzontali.
Nel primo caso (carichi assiali), trattandosi di terreni schematizzati coesivi, applicando la formula di
Converse&Labarre si ottiene il valore di ε = 1-arctan(60/280)[(2-1)2+(2-1)1]/(90x1x2)] = 0.77.
Nel secondo caso (carichi orizzontali), applicando la formula di Reese &Van Impe si ottiene il valore di ε
= 1 per s/D = 280/60 = 4.66.
In definitiva è corretto analizzare il singolo palo del gruppo purchè vengano applicati i suddetti valori del
coefficiente di efficienza nelle verifiche GEO. Si riportano le relative verifiche allo SLU ed allo SLE del
singolo palo.
PALO TRIVELLATO ϕ 600 L=12.00
Relazione di Calcolo
10:49:06 lunedì 25 luglio 2016
Nome palo: SNAM.ple
Descrizione palo: Palificata.
Metodo di verifica: Stati limite secondo NTC08
Unità di misura, ove non indicate espressamente:
[cm],[daN],[daN*cm],[daN/cm2],[cm2]
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 53
La seguente tabella riassume schematicamente tutte le verifiche eseguite nei vari casi di calcolo
definiti. Per ciascuna verifica è indicato il confronto tra resistenza di calcolo Rd ed azione di calcolo
Sd, ed il relativo coefficiente di sicurezza fs.
Tutti i Punti maglia (1), Tutti i casi (3), Tutti i sestetti (3)
Caso C.Port.
[daN][f.s.]
Cedim.
[mm]
R.Tras.
[daN][f.s.]
Sp.Ori.
[mm]
C.A.:M
[daN*cm][f.s
.]
C.A.:V
[daN][f.s.]
C.A.:t.cls.
[daN/cm2][f.
s.]
C.A.:t.acc.
[daN/cm2][f.
s.]
C.A.:fes.
[mm][f.s.]
C.A.:% a.lon.
[][f.s.]
1: SENZA
SISMA
PM1-S1
0.77x51474/1
0477 = 3.78
- - -
PM1-S1
0/0 =
+Infinito
- - -
PM1-S1
2801126/0 =
+Infinito
PM1-S1
24995/570 =
43.85
- - - - - - - - - - - -
2: SISMA
PM1-S1
0.77x51474/8
200 = 4.83
- - -
PM1-S1
403965/570
= 708.47
- - -
PM1-S1
2764138/430
55 = 64.20
PM1-S1
24995/570 =
43.84
- - - - - - - - -
PM1-S1
1.1/0.3 =
3.66
3: SLE - - - PM1-S1
0 (max -40) - - -
PM1-S1
0 (max 40) - - - - - -
PM1-S1
112.5/1.9 =
59.17
- - -
PM1-S1
1.1/0.3
=+Infinito
- - -
C.Port. = Capacità portante | Cedim. = Cedimento | R.Tras. = Resistenza trasversale | Sp.Ori. = Spostamento orizzontale | C.A.:M = C.A.:
pressoflessione | C.A.:V = C.A.: taglio | C.A.:t.cls. = C.A.: Tens. limite cls | C.A.:t.acc. = C.A.: Tens. limite acciaio | C.A.:fes. = C.A.: apertura fessure
| C.A.:% a.lon. = C.A.: % arm. longitudinale | - - - = Verifica non prevista
Normativa di riferimento.
Sisma.
Azione sismica di progetto.
Per definire l'azione sismica di progetto, viene valutata in riferimento ai dati seguenti (accelerazione di
picco, categorie di sottosuolo e condizioni topografiche. Longitudine: 10.5044[°]. Latitudine:
43.8447[°]. Vita nominale dell'opera: 50.0[anni]. Classe d'uso: III. Categoria topografica: T1.
Categoria di sottosuolo: C.
Verifica a liquefazione.
Si escludono verifiche a liquefazione, perchè il caso in esame rientra almeno in una delle cinque
circostanze elencate nello specifico paragrafo [7.11.3.4.2].
Interazione cinematica.
Si trascura l'incremento di sollecitazioni lungo il palo, dovuto all'interazione cinematica, perchè il caso
in esame non rientra tra quelli previsti nello specifico paragrafo [7.11.5.3.2] (media o alta sismicità,
sottosuoli di tipo D o peggiori).
Materiali.
Calcestruzzo.
Tipo fck[daN/cm2] c fcd[daN/cm
2] E[daN/cm
2]
C25/30 (Cls 1) 250 1.50 141.67 314758.06
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 54
Di seguito sono elencate le tensioni massime ammesse in esercizio. Tipo
(-)cls, rara[daN/cm
2]
(-)cls, q.p.[daN/cm
2]
C25/30 (Cls 1) 150 112.5
Condizioni ambientali: a (poco aggressivo) [4.1.2.2.4.3].
Acciaio per C.A.
Tipo fyk[daN/cm2] s fyd[daN/cm
2] E[daN/cm
2] acc, rara[daN/cm
2]
B450C (Bar 1) 4500 1.15 3913.04 2000000 3600
Il coefficiente di omogeneizzazione, per le verifiche in esercizio, è definito dal rapporto dei moduli
elastici dei materiali.
Combinazioni dei carichi.
Tutte le verifiche sono eseguite secondo l'Approccio 2.
Si svolge l'analisi per i seguenti 3 casi di carico. Caso Nome Tipo Sisma n° sestetti Descr.
C1 SLU No 1 SENZA SISMA
C2 SLU Si 1 SISMA
C3 QPerm No 1 SLE
Dati del progetto.
Tipi di palo.
Nel progetto è utilizzata una sola tipologia di palo circolare in C.A.
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 55
Circ. 1
Stratigrafia.
Seguono le caratteristiche meccaniche del terreno utilizzato nei calcoli. T1 Limo argilloso
d[daN/cm3] t[daN/cm
3] c'k[daN/cm
2] 'k[°] su,k[daN/cm
2] qu,k[daN/cm
2]
0.0019 0.0021 0 0 0.5 -
Es[daN/cm2] Gs[daN/cm
2] Vs[m/s] Liquefazione
11 17 300 Questo terreno non è suscettibile di liquefazione.
Descrizione: Limo argilloso.
Seguono le caratteristiche della stratigrafia utilizzata nei calcoli. S1 Uno strato - Nessuna falda
Strato Quota[cm] Altezza[cm] Terreno
1 0 2000 T1
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 56
Str. 1
Fondazione.
I pali sono collegati da una fondazione, il cui contorno è definito da 4 vertici. Vertice X[cm] Y[cm]
V1 -50 50
V2 50 50
V3 50 -50
V4 -50 -50
Azioni.
Le azioni sono applicate direttamente in testa ai pali, espresse rispetto al sistema di riferimento globale. Punto Caso Ses. Nz[daN] Vx[daN] Vy[daN] Mx[daN*cm] My[daN*cm] Tz[daN*cm]
Punto maglia:1: Palo 1
Caso: Caso 1) - SENZA SISMA
PM1 C1 1 -8382 0 0 0 0 0
Caso: Caso 2) - SISMA
PM1 C2 1 -6588 549 154 0 0 0
Caso: Caso 3) - SLE
PM1 C3 1 -6197 0 0 0 0 0
Calcolo della capacità portante e curva di
mobilitazione.
Si riporta integralmente il calcolo di capacità portante per la situazione peggiore (coef. di sicurezza
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 57
minore): Punto maglia PM1, Caso C1 (Stato limite ultimo).
Descrizione dei metodi di calcolo utilizzati
Descrizione del metodo di calcolo utilizzato per la portata di base.
Il calcolo della portata di base viene effettuato col metodo AGI.
Le "Raccomandazioni sui pali di fondazione" pubblicate dall'AGI nel 1984 contengono le indicazioni
per il calcolo della capacità portante di pali di fondazione in terreni sciolti e coesivi, per pali infissi e
trivellati. Per terreni sciolti, il metodo si basa sui fattori adimensionali di capacità portante Nc e Nq,
funzione dell'angolo di resistenza al taglio ', e sulla tensione verticale efficace 'v agente alla
profondità della base zb. Per terreni coesivi, il metodo si basa sulla resistenza al taglio non drenata su, e
sulla tensione verticale totale v agente alla profondità della base zb. Considerazioni di carattere
empirico hanno reso evidente la necessità di considerare l'esistenza di una profondità critica zc. Questo
metodo e' applicabile a terreni non coesivi e coesivi, sia per pali infissi (s/D~8÷10%) che per pali
trivellati (s/D~25÷30%).
qlim = Nc c' + Nq 'v (terreno non coesivo)
qlim = 9.0 su + v (terreno coesivo)
Descrizione del metodo di calcolo utilizzato per la portata laterale.
Il calcolo della portata per attrito laterale viene effettuato col metodo AGI.
Le "Raccomandazioni sui pali di fondazione" pubblicate dall'AGI nel 1984 contengono le indicazioni
per il calcolo della capacità portante di pali di fondazione in terreni sciolti e coesivi, per pali infissi e
trivellati. Per terreni sciolti, l'attrito laterale è valutato in termini di tensioni efficaci, in funzione di un
coefficiente di spinta orizzontale k, dell'angolo di attrito palo-terreno e della tensione verticale
efficace 'v. Per terreni coesivi, il metodo si basa sulla resistenza al taglio non drenata su, o, in
alternativa, sull'angolo di resistenza al taglio ' e sulla tensione verticale efficace 'v. Viene inoltre
valutata la profondità critica zc oltre cui l'attrito rimane costante, secondo il diametro del palo. Questo
metodo e' applicabile a terreni non coesivi e coesivi, sia per pali infissi che per pali trivellati.
fs,lim = k 'v0 (terreno non coesivo)
fs,lim = su oppure fs,lim = (1 - sin') tan' 'v0 (terreno coesivo)
Descrizione del metodo di calcolo utilizzato per il modulo di reazione orizzontale.
Il calcolo del modulo di reazione orizzontale viene effettuato col metodo Lineare.
Il valore del modulo di reazione orizzontale varia linearmente con la quota, e viene calcolato come
somma di un termine costante (A) piu' un coefficiente (B) moltiplicato per l'approfondimento (z) sotto
il piano campagna.
Descrizione del metodo di calcolo utilizzato per la resistenza trasversale laterale.
Il calcolo della resistenza trasversale laterale viene effettuato col metodo Broms.
La teoria pubblicata da Broms nel 1964 propone due approcci differenti per terreni coesivi e non
coesivi. Per terreni sciolti, propone una distribuzione di resistenza ultima pari a tre volte la pressione di
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 58
resistenza passiva valutata secondo la teoria di Rankine, pl = 3Kp'v. Per terreni coesivi, propone una
distribuzione di pl che vede un tratto nullo per i primi 1.5 diametri dalla superficie, seguito da un tratto
con valore di resistenza pari a 9su (resistenza al taglio non drenata) per profondità maggiori.
plim = 3 Kp 'v0 (terreno non coesivo)
plim = 9 su (terreno coesivo)
Caso 1) - SENZA SISMA
Si applicano i seguenti coefficienti di sicurezza parziali per le azioni: G1,f=1.00, G1,s=1.30, G2,f=0.00,
G2,s=1.50, Qi,f=0.00, Qi,s=1.50.
Si applicano i seguenti coefficienti di sicurezza, secondo il numero di verticali indagate: n. vert. 1 2 3 4 5 7 10
med 1.70 1.65 1.60 1.55 1.50 1.45 1.40
min 1.70 1.55 1.48 1.42 1.34 1.28 1.21
Si applicano i seguenti coefficienti di sicurezza parziali alle portate calcolate, secondo il tipo di palo: Tipo di palo Infisso Trivellato A elica continua Micropalo Avvitato
b 1.15 1.35 1.30 1.35 1.15
s 1.15 1.15 1.15 1.15 1.15
st 1.25 1.25 1.25 1.25 1.25
Alle sollecitazioni applicate viene aggiunto il peso proprio del palo, amplificato col coefficiente
parziale G1,fav=1.00 o G1,sfa=1.30 , secondo il caso.
Calcolo della portata di base.
Metodo AGI per il calcolo della portata di base.
Lo strato in cui si immorsa la base del palo si estende da quota 0 [cm] a quota -2000 [cm]. Segue il
calcolo alla quota di base del palo, -1140 [cm].
La base del palo si trova alla quota zb = -1140 [cm], e la profondità critica è zc = -720 [cm]. In questo
caso la tensione verticale totale viene calcolata alla quota critica. Il valore della resistenza al taglio non
drenata su,k viene ricavato dallo strato in cui si immorsa la base del palo. su,k = 0.5 [daN/cm2]. Nc =
9.000. v = 1.37 [daN/cm2]. Il valore della capacità portante calcolato è pari a 5.87 [daN/cm
2].
L'area di base vale 2827.43 [cm2].
La portata di base calcolata vale 16591.38 [daN]. Si applica med=1.70. Si applica b=1.30. Portata di
calcolo: Qb,d = 7507.41 [daN] (s/D=30.00%).
Calcolo della portata laterale.
Il fusto del palo attraversa 1 strati.
Strato 1: Limo argilloso
Metodo AGI per il calcolo della portata laterale.
Il palo attraversa questo strato da quota 0 [cm] a quota -1140 [cm]. Segue il calcolo alla quota
intermedia di -565 [cm].
Il coefficiente di adesione vale 0.800. La resistenza al taglio non drenata vale su,k = 0.5 [daN/cm2].
L'attrito laterale calcolato vale 0.4 [daN/cm2].
La portata laterale calcolata vale 85953.98 [daN] (60167.78 [daN]). Si applica med=1.70. Si applicano
s=1.15 e st=1.25. Portate di calcolo: Qsc,d = 43966.23 [daN] (s/D=0.50%). Qst,d = 28314.25 [daN]
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 59
(s/D=0.50%).
Portata laterale totale
La portata di calcolo Qsc,d è 43966.23 [daN], Qst,d è 28314.25 [daN].
Portata totale (base + laterale)
La portata di calcolo Qtc,d è 51473.64 [daN], Qtt,d è 28314.25 [daN].
Calcolo del modulo di reazione orizzontale.
Il fusto del palo attraversa 1 strati.
Strato 1: Limo argilloso
Metodo Lineare per il calcolo del modulo di reazione orizzontale.
Il palo attraversa questo strato da quota 0 [cm] a quota -1140 [cm]. Segue il calcolo alla quota
intermedia di -565 [cm].
L'approfondimento vale 565 [cm]. Il modulo di reazione orizzontale calcolato vale 6.5 [daN/cm3].
Modulo di reazione orizzontale medio: kso,med = 6.49 [daN/cm3].
Calcolo della resistenza trasversale laterale.
Il fusto del palo attraversa 1 strati.
Strato 1: Limo argilloso
Metodo Broms per il calcolo della resistenza trasversale laterale.
Il palo attraversa questo strato da quota 0 [cm] a quota -1140 [cm]. Segue il calcolo alla quota
intermedia di -565 [cm].
La resistenza al taglio non drenata suk vale 0.5. La pressione limite laterale calcolata vale 4.5
[daN/cm2].
La resistenza trasversale laterale calcolata vale 892762.09 [daN]. Si applica med=1.70. Si applica
tr=1.30. Resistenza trasversale di calcolo: Rtr,d = 403964.75 [daN].
Resistenza laterale totale
Per palo in grado di traslare rigidamente (meccanismo di palo "corto", assumendo che non via sia
rottura strutturale), la resistenza laterale di calcolo Rtr,d è 403964.75 [daN]. Per palo che ruota in testa
(meccanismo di palo "intermedio" o "lungo", assumendo che non via sia rottura strutturale), la
resistenza laterale di calcolo Rtr,d è 150962.24 [daN].
Curva di mobilitazione verticale
La curva di mobilitazione del palo è definita dalle seguenti coppie di valori, dove s è il cedimento,
misurato in [cm], ed Ed è la sollecitazione di sforzo normale (comprensiva del peso proprio del palo),
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 60
espressa in [daN]. 1 2 3 4
s -13.85 -0.26 0 0.24
Ed -51473.64 -44107.67 0 28314.25
Si riassume in seguito il valore di capacità portante per tutti i casi. Caso Qst[daN] Qsc[daN] Qbc[daN] Qtt[daN] Qtc[daN]
C1 28314.25 43966.23 7507.41 28314.25 51473.64
C2 28314.25 43966.23 7507.41 28314.25 51473.64
C3 60167.78 85953.98 16591.38 60167.78 102545.35
Qst = Portata Laterale in Trazione | Qsc = Portata Laterale in Compressione | Qbc = Portata di Base in Compressione | Qtt = Portata TOTALE in Trazione |
Qtc = Portata TOTALE in Compressione
Calcolo delle sollecitazioni.
Si riporta di seguito il dettaglio delle sollecitazioni calcolate, solo per i punti maglia con i pali più
sollecitati. Le caratteristiche di sollecitazione sono espresse nel sistema di riferimento locale del palo.
Casi a SLU
I massimi valori di Sforzo Normale di compressione, si ottengono nel punto maglia PM1, nel caso di
carico C1 (Stato limite ultimo).
Caratteristiche di sollecitazione lungo il palo (punto maglia PM1, caso C1)
Azioni applicate in testa (punto maglia PM1, caso C1)
Nz[daN] Vx[daN] Vy[daN] Mx[daN*cm] My[daN*cm] Tz[daN*cm]
-8382 0 0 0 0 0
Caratteristiche di sollecitazione lungo il palo (punto maglia PM1, caso C1)
zloc[cm] Nz[daN] Vxy[daN] Mxy[daN*cm]
0 -8382 0 0
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 61
0 -8382 0 0
25 -8186.23 0 0
50 -7991.32 0 0
75 -7797.23 0 0
100 -7603.95 0 0
125 -7411.46 0 0
150 -7219.74 0 0
250 -6460.16 0 0
350 -5711.32 0 0
450 -4971.96 0 0
550 -4240.86 0 0
650 -3516.81 0 0
750 -2798.61 0 0
850 -2085.05 0 0
950 -1374.95 0 0
1050 -667.14 0 0
1075 -490.41 0 0
1100 -313.73 0 0
1125 -137.08 0 0
1140 -31.1 0 0
I massimi valori di Sforzo Normale di trazione, Taglio (in valore assoluto), Momento flettente (in
valore assoluto), si ottengono nel punto maglia PM1, nel caso di carico C2 (Stato limite ultimo).
Caratteristiche di sollecitazione lungo il palo (punto maglia PM1, caso C2)
Azioni applicate in testa (punto maglia PM1, caso C2)
Nz[daN] Vx[daN] Vy[daN] Mx[daN*cm] My[daN*cm] Tz[daN*cm]
-6588 549 154 0 0 0
Caratteristiche di sollecitazione lungo il palo (punto maglia PM1, caso C2)
zloc[cm] Nz[daN] Vxy[daN] Mxy[daN*cm]
0 -6588 570.19 0
0 -6588 570.19 0
25 -6434.16 499.78 13357
50 -6280.98 376.18 24271
75 -6128.46 269.21 32304
100 -5976.57 178.04 37863
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 62
125 -5825.3 101.59 41329
150 -5674.64 38.63 43055
250 -5077.73 103.96 38506
350 -4489.25 130.98 26094
450 -3908.23 105.26 14041
550 -3333.71 65.87 5475
650 -2764.72 31.8 675
750 -2200.33 9.03 1269
850 -1639.6 3.03 1489
950 -1081.58 7.04 930
1050 -525.37 5.38 268
1075 -386.49 4.24 147
1100 -247.65 2.81 59
1125 -108.83 1.14 9
1140 -25.55 0 0
Casi a SLE
I massimi valori di Sforzo Normale di compressione, Sforzo Normale di trazione, Taglio (in valore
assoluto), Momento flettente (in valore assoluto), si ottengono nel punto maglia PM1, nel caso di
carico C3 (Quasi Permanente).
Caratteristiche di sollecitazione lungo il palo (punto maglia PM1, caso C3)
Azioni applicate in testa (punto maglia PM1, caso C3)
Nz[daN] Vx[daN] Vy[daN] Mx[daN*cm] My[daN*cm] Tz[daN*cm]
-6197 0 0 0 0 0
Caratteristiche di sollecitazione lungo il palo (punto maglia PM1, caso C3)
zloc[cm] Nz[daN] Vxy[daN] Mxy[daN*cm]
0 -6197 0 0
0 -6197 0 0
25 -6045.9 0 0
50 -5895.87 0 0
75 -5746.89 0 0
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 63
100 -5598.91 0 0
125 -5451.93 0 0
150 -5305.9 0 0
250 -4730.92 0 0
350 -4169.29 0 0
450 -3619.45 0 0
550 -3079.83 0 0
650 -2548.91 0 0
750 -2025.19 0 0
850 -1507.18 0 0
950 -993.44 0 0
1050 -482.5 0 0
1075 -355.04 0 0
1100 -227.64 0 0
1125 -100.27 0 0
1140 -23.87 0 0
Verifiche geotecniche.
Si riporta di seguito il dettaglio delle verifiche eseguite, per ciascun palo.
Verifica: Capacità portante
La situazione di verifica più severa, si ottiene nel punto maglia PM1, nel caso di carico C1, sestetto 1
(Stato limite ultimo).
Capacità portante
Situazione peggiore: Punto maglia PM1, Caso C1, Sestetto 1
Segue il riassunto della verifica, per tutti i punti maglia, per il caso ed il sestetto che danno il fattore di
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 64
sicurezza minore. Verifica: Capacità portante
Punto Caso Ses. Rd: Qt[daN] Sd: Qt[daN] fs[-]
PM1 C1 1 0.77x51474 10477 3.78
Verifica: Cedimento
La situazione di verifica più severa, si ottiene nel punto maglia PM1, nel caso di carico C3, sestetto 1
(Quasi Permanente).
Cedimento
Situazione peggiore: Punto maglia PM1, Caso C3, Sestetto 1
Segue il riassunto della verifica, per tutti i punti maglia, per il caso ed il sestetto che danno il fattore di
sicurezza minore. Verifica: Cedimento
Punto Caso Ses. Rd: Ced.[mm] Sd: Ced.[mm] fs[-]
PM1 C3 1 -40 0 10.00
Verifica: Resistenza trasversale
La situazione di verifica più severa, si ottiene nel punto maglia PM1, nel caso di carico C2, sestetto 1
(Stato limite ultimo).
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 65
Resistenza trasversale
Situazione peggiore: Punto maglia PM1, Caso C2, Sestetto 1
Segue il riassunto della verifica, per tutti i punti maglia, per il caso ed il sestetto che danno il fattore di
sicurezza minore. Verifica: Resistenza trasversale
Punto Caso Ses. Rd: Rtr[daN] Sd: Rtr[daN] fs[-]
PM1 C2 1 403965 570 10.00
Verifiche strutturali.
Si riporta di seguito il dettaglio delle verifiche eseguite, per ciascun palo, solo in corrispondenza della
progressiva dove si ottiene la situazione più severa. I pali sono armati con 10 ϕ 20 e spirale ϕ 8/15”.
Verifica: Spostamento orizzontale
La situazione di verifica più severa, si ottiene nel punto maglia PM1, nel caso di carico C3, sestetto 1
(Quasi Permanente).
Segue il riassunto della verifica, per tutti i punti maglia, per il caso ed il sestetto che danno il fattore di
sicurezza minore. Verifica: Spostamento orizzontale
Punto Caso Ses. Rd: Sor[mm] Sd: Sor[mm] fs[-]
PM1 C3 1 40 0 10.00
Verifica: C.A.: pressoflessione
La situazione di verifica più severa, si ottiene nel punto maglia PM1, nel caso di carico C2, sestetto 1
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 66
(Stato limite ultimo).
C.A.: pressoflessione
Situazione peggiore: Punto maglia PM1, Caso C2, Sestetto 1
Segue il riassunto della verifica, per tutti i punti maglia, per il caso ed il sestetto che danno il fattore di
sicurezza minore. Verifica: C.A.: pressoflessione
Punto Caso Ses. Rd: M[daN*cm] Sd: M[daN*cm] fs[-]
PM1 C2 1 2764138 43055 64.20
Verifica: C.A.: taglio
La situazione di verifica più severa, si ottiene nel punto maglia PM1, nel caso di carico C2, sestetto 1
(Stato limite ultimo).
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 67
C.A.: taglio
Situazione peggiore: Punto maglia PM1, Caso C2, Sestetto 1
Segue il riassunto della verifica, per tutti i punti maglia, per il caso ed il sestetto che danno il fattore di
sicurezza minore. Verifica: C.A.: taglio
Punto Caso Ses. Rd: V[daN] Sd: V[daN] fs[-]
PM1 C2 1 24995 570 43.85
Verifica: C.A.: Tens. limite cls
La situazione di verifica più severa, si ottiene nel punto maglia PM1, nel caso di carico C3, sestetto 1
(Quasi Permanente).
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 68
C.A.: Tens. limite cls
Situazione peggiore: Punto maglia PM1, Caso C3, Sestetto 1
Segue il riassunto della verifica, per tutti i punti maglia, per il caso ed il sestetto che danno il fattore di
sicurezza minore. Verifica: C.A.: Tens. limite cls
Punto Caso Ses. Rd: sigma[daN/cm2] Sd: sigma[daN/cm2] fs[-]
PM1 C3 1 112.5 1.9 59.17
Verifica: C.A.: % arm. longitudinale
La situazione di verifica più severa, si ottiene nel punto maglia PM1, nel caso di carico C2, sestetto 1
(Stato limite ultimo).
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 69
C.A.: % arm. longitudinale
Situazione peggiore: Punto maglia PM1, Caso C2, Sestetto 1
Segue il riassunto della verifica, per tutti i punti maglia, per il caso ed il sestetto che danno il fattore di
sicurezza minore. Verifica: C.A.: % arm. longitudinale
Punto Caso Ses. Rd: %[] Sd: %[] fs[-]
PM1 C2 1 1.1 0.3 3.66
RELAZIONE DI CALCOLO Pagina 70
3. CONDOTTA
Si riporta la verifica di sicurezza della condotta, costituita da un tubo elettrofuso in acciaio inox ϕ
273x3, luce della condotta l=2.56 m.
- schema statico : semplice appoggio
- sezione : ϕ 273x3 – classe 4
- area : A = 25.40 cm2
- modulo di resistenza : Wx = 170 cm3
- modulo di resistenza pla. : Wx,pl = 219 cm3
- momento di inerzia : Jx = 2319 cm4
- luce di calcolo : l = 2.70 m
SLU: Verifiche di resistenza
- carico lineare : p = 1.3x(20+55) = 98 daN/ml
- momento flettente prog. : Md = 80 daNm
- coefficiente di sicurezza : γm = 1.05
- momento flettente rest. : Mr = (fy,k /γs)xWx,pl = 3804 daNm > Md = 80 daNm
SLE: Verifiche di deformazione
- carico lineare : p = 75 daN/ml
- freccia : f = 5xpxl4/384x Ex Jx = 0.01 cm pari a l/27000.