TerniGreen S.p.a. - algoWatt Business | algoWatt S.p.A. · TerniGreen S.p.a. Sede in Narni, Strada...

TerniGreen S.p.a.

Sede in Narni, Strada dello Stabilimento 1, Capitale sociale sottoscritto € 5.150.000,00 i.v.

Cod.Fiscale Nr.Reg.Imp. 01326190558

Iscritta al Registro delle Imprese di Terni Nr. R.E.A. TR - 88349

Soggetto che esercita l’attività di direzione e

coordinamento ai sensi dell’art. 2497 bis Cod.Civ.: T.E.R.N.I. RESEARCH S.p.A. C.F. 01312370552

BILANCIO DI ESERCIZIO

CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2010

Bilancio di esercizio 2010 1

INDICE

Organi sociali

Relazione sulla gestione

Quadro macroeconomico

Fattori di rischio connessi all’attivita’

Missione ed attività della società e principali eventi dell’anno

Andamento economico e situazione patrimoniale – finanziaria

Investimenti

Attività di ricerca e sviluppo

Rapporti con parti correlate

Azioni proprie

Altre informazioni

Fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio

Evoluzione prevedibile della gestione

Proposta del Consiglio di Amministrazione


Prospetti contabili

Stato patrimoniale attivo

Stato patrimoniale passivo

Conto economico

Nota integrativa

SEZIONE 1: Contenuto e forma del bilancio

SEZIONE 2: Criteri di redazione del bilancio e criteri di valutazione

SEZIONE 3: Analisi delle voci di bilancio e delle relative variazioni

Stato patrimoniale attivo

Stato patrimoniale passivo

Conto economico

SEZIONE 4: Altre informazioni


ORGANI SOCIALI

Consiglio di Amministrazione:

Presidente e Amministratore Delegato Prof. Avv. Stefano Neri

Vicepresidente Dott. Spartaco Franconi

Consigliere delegato Ing. Stefano Viali

Collegio Sindacale:

Presidente Dott. Vittorio Pellegrini

Sindaci effettivi Dott. Marco Chieruzzi

Dott. Paolo Sebastiani

Sindaci supplenti Dott. Marco Rosatelli

Rag. Roberto Palombi

Società di Revisione

Società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A.


RELAZIONE SULLA GESTIONE


QUADRO MACROECONOMICO

L’esercizio appena conclusosi ha evidenziato una crescita reale dell’economia dell’1,2%. Tra

gennaio e giugno, il Pil dell’Italia è aumentato complessivamente dello 0,9%, già realizzando, di

fatto, la previsione per l’intero anno. Il forte miglioramento del tono congiunturale è stato

trainato dal settore manifatturiero (il valore aggiunto dell’industria è aumentato nel semestre

del 3,8%, le esportazioni del 6,5%, gli investimenti in macchinari del 7,8%), e già prima

dell’estate aveva indotto gli istituti indipendenti di previsione a rialzare le stime di crescita per il

2010.

A partire dal mese di luglio, tuttavia, si sono manifestati segnali di improvviso rallentamento del

ciclo. Il tasso di incremento della produzione industriale si è dimezzato rispetto a giugno e le

previsioni disponibili estendono il rallentamento a tutto il trimestre estivo. La flessione

registrata dall’indice di fiducia delle imprese manifatturiere, dopo diciotto mesi consecutivi di

rialzi, confermano un indebolimento del profilo congiunturale rispetto alla prima metà

dell’anno.

Ribassando le valutazioni di crescita per il 2011, le analisi prendono atto di questi recenti e non

favorevoli andamenti: l’Italia resta comunque (insieme a Francia, Spagna, Regno Unito) fra i

paesi che conseguirebbero il prossimo anno un risultato migliore che nel 2010. Ciò a fronte di

una previsione di rallentamento dal 2,6% al 2,3% per la media dei paesi industrializzati, dal 2,9%

al 2,5% per gli Stati Uniti, dal 3,4% al 2% per la Germania. Va a tal riguardo sottolineato che le

stime degli istituti indipendenti collocano anche l’Italia fra i paesi dove la crescita reale del 2011

si collocherebbe al di sotto del risultato 2010.

Al di là delle incertezze che circondano gli esercizi di previsione, inevitabilmente accresciutesi

dopo la più grave crisi economica degli ultimi ottanta anni, il quadro economico evidenzia rischi

di incompatibilità con gli obiettivi di finanza pubblica, laddove si consideri che, pur nella buona

congiuntura del primo semestre, l’economia italiana ha perso ulteriore terreno rispetto al resto

dei maggiori paesi europei. Dalla fine della recessione, nel primo trimestre 2010, a oggi, il Pil è

aumentato, in termini cumulati, del 4% in Germania, del 2% nella media europea, solo dell’uno

per cento in Italia. Le stesse esportazioni, che hanno condotto la nostra economia fuori dalla


crisi, sono cresciute complessivamente del 7% cento, a fronte del 16% della Germania e

dell’oltre 10% della media europea.

Una crescita più lenta, com’è noto, acuisce le difficoltà della gestione della finanza pubblica, sia

perché riduce la reperibilità di gettito fiscale, sia perché tanto più bassa è l’espansione del

prodotto, tanto più pronunciati sono gli effetti recessivi connaturati, nel breve periodo, al

contenimento della spesa.

In queste condizioni, diviene più complesso consolidare il rigore di bilancio, che l’Italia ha di

recente privilegiato: il nostro è l’unico grande paese europeo che, dopo dieci anni di crescita

della spesa, dal 2010 presenta un’invarianza in termini reali dei consumi pubblici. E’ auspicabile,

a tale riguardo, sia messa a punto una strategia più articolata capace di integrare il controllo dei

saldi di bilancio pubblico con iniziative di rilancio delle prospettive di crescita del nostro paese.

La previsione per il 2011 è ribassata dall’1,5 all’1,3%, per il 2011. Inalterata rimane l’attesa di un

saggio di crescita del 2% a partire dal 2012.

MISSIONE ED ATTIVITÀ DELLA SOCIETÀ E PRINCIPALI EVENTI DELL’ANNO

Missione

TerniGreen SpA, è una società del Gruppo T.E.R.N.I. Research, che opera nel settore del

recupero di materia ed energia e nella filiera del riciclo della “materia prima seconda”, del

decommissioning e della bonifica, del trasferimento tecnologico e della produzione di apparati

per l’automazione industriale.

TerniGreen opera attraverso un modello di business incentrato su tre unità operative:

- Metals: decommissioning di impianti industriali, nel recupero di metalli da demolizione

industriale e nelle bonifiche di siti industriali e di materiale rotabile;

- Technology: produzione di apparati tecnologici e trasferimento tecnologico con

particolare riferimento alla produzione dei brevetti industriali TRWOC (sensore per

saldature al plasma), Galois Eddy Current (testing), TRSun (telecontrollo impianti


fotovoltaici), TRsecure PV (anti furto pannelli fotovoltaici), gestione del portale

fotovoltaico / telecontrollo;

- Environment: recupero di materia ed energia dai rifiuti, ed in particolare il recupero

Pneumatici Fuori Uso, trattamento rifiuti biodegradabili attraverso l’implementazione di

biodigestori con fasi aerobica e anaerobica per la produzione di biogas ed energia

rinnovabile, gestione impianto di depurazione biologica.

La Società è localizzata in località Nera Montoro, nello stabilimento Nuova Terni Industrie

Chimiche, rilevato dal gruppo T.E.R.N.I. Research dalla multinazionale norvegese Yara che ne

aveva deciso la dismissione.

Il settore della green economy, si presenta con ampie prospettive di crescita e di sviluppo.

L’incremento della domanda di energia da fonti rinnovabili, dei prezzi delle fonti tradizionali, le

politiche di incentivazione comunitarie e nazionali e la maggior attenzione alle tematiche

ambientali e della sostenibilità ne stanno favorendo la significativa crescita. TerniGreen intende

realizzare il primo “Polo italiano della Green Industry”, proseguendo nella sua strategia di

sviluppo al fine di accrescere e consolidare la propria posizione di operatore focalizzato nel

recupero di materia ed energia, con particolare riguardo alle attività di realizzazione e gestione

di impianti per il trattamento della frazione organica dei rifiuti e la produzione di energia da

biogas ed il trattamento e recupero degli pneumatici fuori uso.

Inoltre la Società intende perseguire lo sviluppo della propria attività nel settore

dell’information and communication technology con particolare riferimento all’innovativo

segmento della “Green It”, nella produzione di apparati per l’automazione industriale e nel

trasferimento tecnologico.

Infine, TerniGreen intende sviluppare il proprio know how industriale nel decommissioning di

impianti industriali, nel recupero di metalli da demolizione e nelle bonifiche.

TerniGreen intende svolgere l’attività di produzione di “materia prima seconda” e di energia

rinnovabile mediante compostaggio, gassificazione e valorizzazione energetica di biogas dal


trattamento di oltre 40.000 t/a di frazione organica dei rifiuti solidi urbani, attraverso GreenAsm

S.r.l. joint venture con Asm Terni Sp.A. e attraverso l’acquisizione del ramo d’azienda “G.R.

Ambiente”, operante nel Salento e autorizzato al trattamento di 30.000 t/a di FORSU (frazione

organica).

La Società intende incrementare l’attività industriale sia attraverso uno sviluppo della Joint

Venture già costituita sia attraverso l’individuazione di altri partner strategici con cui costituire

nuove Joint Venture. Inoltre TerniGreen intende sviluppare l’attività volta alla ricerca di partner

industriali o finanziari per un ulteriore sviluppo nel Centro-Sud Italia.

Storia

Il 3 Marzo 2005 viene costituita la Società con la denominazione originaria di T.E.R.N.I. Research

Ionizing Radiations S.p.A., che nella configurazione iniziale del Gruppo T.E.R.N.I. Research, viene

a rappresentare il soggetto di riferimento per l’attività di ricerca applicata e la produzione di

apparati industriali inerenti il settore delle radiazioni ionizzanti, la bonifica dei siti e la

disattivazione di installazioni nucleari, i servizi tecnici nei settori ambientale, energetico,

meccanico, sanitario e dei beni culturali, i servizi commerciali incluso il trasferimento

tecnologico e di brevetti, i collaudi e controlli non distruttivi su componenti, sistemi e strutture.

Nell'Aprile 2005, T.E.R.N.I. Research Ionizing Radiations S.p.A. acquisisce dal Consorzio per lo

Sviluppo delle Aree Industriali di Terni, Narni e Spoleto il Bunker del Compendio Bosco e realizza

le opere necessarie per la sua ristrutturazione e rifunzionalizzazione.

Nel Dicembre 2006 la Società, che nel frattempo ha svolto un’attività di patrimonializzazione

attraverso diversi aumenti di capitale, cede il ramo d’azienda relativo alla produzione ed

installazione di impianti fotovoltaici alla T.E.R.N.I. Ricerca e Industrie S.p.A., che in seguito

diverrà la consociata quotata TerniEnergia S.p.A..

Nel 2007 inizia l’attività di ristrutturazione del Gruppo T.E.R.N.I. Research che diventa unico

socio della T.E.R.N.I. Research Ionizing Radiations S.p.A., la quale acquisisce alcuni asset, in

particolare dalla T.E.R.N.I. Research Patents S.p.A. e dalla T.E.R.N.I. Research Automation S.p.A.,


inerenti la proprietà intellettuale e il trasferimento tecnologico e il 16 Novembre cambia la sua

denominazione sociale in TerniTecnologie S.p.A..

Nel corso del 2008, all’attività di ricerca applicata su progetti innovativi, la società aggiunge

l’attività di ICT, tramite acquisizione dell’azienda consociata RG BIT S.r.l. e fornisce attività

informatica infragruppo per la gestione dei progetti di telecontrollo, tele monitoraggio, antifurto

e sicurezza degli impianti fotovoltaici. Attività che si consolidano nel corso del 2009 con le

attività di sviluppo di un portale web e il montaggio, configurazione del sistema operativo,

configurazione e installazione del testing per l’apparato di controllo in remoto degli impianti

fotovoltaici TR-Sun e la brevettazione del sistema anti-asportazione dei pannelli fotovoltaici TR-

SecurePV. Per la TerniEnergia S.p.A., la TerniTecnologie realizza servizi utili alla progettazione e

conduzione di impianti fotovoltaici, quali “Performance Ratio”, ossia valutazione delle ore

equivalenti alla potenza di picco, studio sulle migliori banche dati climatiche e di irraggiamento,

report periodici sulla produttività e rendimento degli impianti fotovoltaici e attività di scouting

per la ricerca di nuovi prodotti tecnologici nel settore fotovoltaico.

La società porta all’applicazione industriale anche due brevetti industriali. Si tratta dei dispositivi

TR-WOC e Galois Sequences Based Eddy Current Tester . Il primo è un dispositivo industriale di

monitoraggio on-line della qualità della saldatura laser; il secondo rappresenta un metodo per il

controllo non distruttivo di materiali conduttori non ferromagnetici e la rilevazione all’interno

degli stessi della presenza di eventuali cricche o difetti o comunque discontinuità tramite il

principio delle correnti indotte.

Al termine di un ulteriore percorso di patrimonializzazione della Società, che porta il capitale

sociale a Euro 3 Milioni, nel Settembre 2010, anche a seguito dell’acquisizione da parte del

Gruppo T.E.R.N.I. Research dello stabilimento Nuova Terni Industrie Chimiche di Nera Montoro,

TerniTecnologie cambia nuovamente denominazione in TerniGreen S.p.A., con l’ambizioso

obiettivo di realizzare in Umbria il primo “Polo italiano della Green Economy”.

Business Units


Environment

La business unit “Environment” è stata creata per l’attività di recupero di materia ed energia ,

con particolare riguardo alle attività di realizzazione e gestione di impianti per il trattamento

della frazione organica dei rifiuti e la produzione di energia da biogas, di trattamento e recupero

degli pneumatici fuori uso.

Trattamento rifiuti biodegradabili

TerniGreen intende svolgere l’attività di produzione di energia rinnovabile mediante la

conversione di biogas dal trattamento di 40.000 ton/anno di frazione organica dei rifiuti solidi

urbani per la produzione di biogas a regime pari a 4,8 GWh all’anno e di materia prima

secondaria (compost di qualità da utilizzare in agricoltura e compost grigio), attraverso

GreenAsm S.r.l., joint venture paritetica con Asm Terni S.p.A., e attraverso l’acquisizione del

ramo d’azienda “G.R. Ambiente”, operante nel Salento e autorizzato al trattamento di 30.000

ton/anno di rifiuti da compostare.

Alla data di redazione della presente relazione è in avanzata fase la procedura autorizzativa per

l’impianto che verrà gestito dalla Green ASM, il cui ottenimento è previsto per il mese di

maggio/giugno 2011. Nel mese di aprile 2011 inizieranno anche i lavori di realizzazione delle

opere civili previste nel fabbricato industriale che ospiterà l’impianto. Sono invece già ottenute

le autorizzazioni necessarie per l’impianto che opererà nel Salento (Calimera); al momento sono

in corso i lavori per le opere civili sul fabbricato che ospiterà l’impianto.

Recupero PFU (Pneumatici Fuori Uso)

Attualmente non esiste un sistema integrato di gestione del pneumatico a livello nazionale, con

la conseguenza di un mancato controllo sui flussi di questo materiale a fine vita e dell’assenza di

impianti tecnologicamente avanzati tali da garantire la qualità del prodotto finale.

TerniGreen intende utilizzare le opportunità di mercato rappresentate dal nuovo quadro

normativo, che prevede la piena tracciabilità del pneumatico con conseguente

riduzione/annullamento del fenomeno della dispersione, la localizzazione favorevole per


intercettare il flusso dei PFU (la maggior parte dei pneumatici dispersi proviene dal Sud Italia), la

logistica con ampi spazi a disposizione per immagazzinare i pneumatici da lavorare e possibilità

di ampliamento del sito, per sviluppare una filiera del recupero di materia con un target

industriale di 10.000 ton/anno di pneumatici in ingresso.

L’attività verrà condotta attraverso l’implementazione di moderne apparecchiature e

macchinari, in quattro step:

Step 1: ingresso pneumatico

Step 2: pre-cutting e riduzione della dimensione volumetrica del pneumatico (Ciabatte)

Step 3: produzione materia prima (Granulato, Polverino, Fibra tessile, Frazione metallica)

Step 4: vendita materia prima seconda. Il polverino e il granulato vengono impiegati nei settori:

civile (pannelli fono assorbenti); sportivo (campi sportivi in gomma); pubblico (parchi giochi per

bambini); etc

Alla data di redazione della presente relazione, è stato sottoscritto il contratto per l’acquisto

dell’impianto di recupero dei pneumatici, ed è in corso la procedura autorizzativa, la cui

conclusione è prevista per il mese di luglio 2011. Al momento sono in corso i lavori sul

fabbricato che ospiterà l’impianto, la cui entrata in produzione è prevista per il mese di

settembre 2011.

Gestione impianto di depurazione biologica Alla TerniGreen sarà conferito nel corso dell’esercizio 2011 il ramo d’azienda della Nuova Terni

Industrie Chimiche che gestisce l’impianto di depurazione biologica delle acque di falda emunte

dalla barriera idraulica di salvaguardia del fiume Nera.

L’impianto è in grado di trattare complessivamente circa 50 mc/h di reflui. La gestione

operativa e relativa manutenzione ordinaria sono svolte da personale qualificato.

Il depuratore è di proprietà della Syndial (gruppo ENI) ma sarà gestito contrattualmente da

TerniGreen.

Metals

TerniGreen, attraverso la business unit Metals, si occupa del recupero e della

commercializzazione delle materie prime secondarie derivanti da bonifiche e decommissioning


di impianti industriali (attività operativa dal mese di agosto 2010) e del recupero di metalli

ferrosi e non ferrosi da demolizione. Tra le attività che saranno sviluppate quella di revamping e

demolizione di materiale rotabile ferroviario (sfruttando la presenza di raccordo ferroviario

interno al sito di Nera Montoro) e di commercializzazione delle materie prime secondarie

recuperate.

La B.U. Metals può contare su facilities rappresentate da:

Allestimento spazi di lavorazione e stoccaggio (4.000 - 5.000 mq); Gru semovente da 40 ton. di carico utile; Cesoia fissa; Gru gommata.

Nel corso dell’esercizio 2010 l’attività si è concentrata nel decommissioning degli impianti di

Nera Montoro, in forza del contratto di appalto stipulato con la controllante, T.E.R.N.I. Research.

Nell’esercizio 2010 sono stati consuntivati ricavi per Euro 1.335 mila, derivanti dalla vendita del

materiale lavorato risultante dall’attività di demolizione (sono state effettuate vendite di

acciaio, ferro, alluminio etc. per circa 3 mila tonnellate), e ricavi per Euro 627 mila, derivanti

dall’attività di demolizione prestata per conto della controllante T.E.R.N.I. Research.

Technology TerniGreen realizza sistemi informatici e sviluppo software, anche per conto delle altre società

del Gruppo T.E.R.N.I. Research. La Società svolge attività di ricerca scientifica e tecnologica su

commessa, in ambiti diversi da quello fotovoltaico e attività di ricerca, sviluppo, produzione e

commercializzazione di apparati innovativi basati su brevetti industriali o tecnologie avanzate

sviluppate della società.

Alcuni prodotti:

TRWOC

Descrizione: monitoraggio on line della qualità della saldatura laser e tradizionali.

Mercato: costruttori e produttori tubi e manufatti in acciaio con processi di saldatura laser;

costruttori di apparati di saldatura; integratori di catene di produzione.


TRSun e TRSecurePv

Descrizione: telecontrollo impianti fotovoltaici con funzionalità avanzate di analisi

risultati/autodiagnostica (TR SUN) e sistema antifurto impianti fotovoltaici (TRsecure PV).

Mercato: Produttori e fornitori inverter, fornitori/integratori di sistema

Galois Eddy Current

Descrizione: controllo non distruttivo di materiali conduttori non ferromagnetici; rilevazione

all’interno degli stessi della presenza di eventuali difetti o discontinuità tramite il principio delle

correnti indotte)

Mercato: Società di service negli ND-Test, Produttori di fucinati metallici.

Nel corso dell’esercizio 2010 la business unit Technology ha consuntivato ricavi complessivi per

Euro 818 mila (in significativa crescita, di Euro 324 mila, rispetto il 2009), di cui Euro 607 mila

relativi alla vendita di apparati alla consociata TerniEnergia, Euro 55 mila relativi a servizi

prestati alla stessa TerniEnergia ed, infine, Euro 156 mila per servizi prestati a favore della

controllante T.E.R.N.I. Research (service informatico, gestione rete/server, servizi prestati in

occasione del trasferimento delle sede del Gruppo nello stabilimento di Nera Montoro).

Principali eventi del 2010

Nella prima parte dell’esercizio 2010 si è concluso l’aumento di capitale sociale, deliberato dal

Consiglio di Amministrazione in data 16 dicembre 2009 in parziale esecuzione della delega

ricevuta dall’Assemblea del 6 giugno 2008, per un importo complessivo di Euro 1.875.000, con

emissione di 1.875.000 nuove azioni ordinarie. A seguito della conclusione dell’aumento il

capitale sociale della Società è passato dal Euro 1.125.000 ad Euro 3.000.000.

In data 28 luglio 2010 la TerniGreen e la propria controllante, T.E.R.N.I. Research, hanno

stipulato un contratto con il quale la T.E.R.N.I. Research ha dato in appalto alla Società l’attività

di smontaggio e/o demolizione degli impianti industriali non più utilizzati presenti all’interno


dello stabilimento di Nera Montoro. Il corrispettivo del contratto è variabile e correlato alle

quantità di materiale di risulta rinveniente dalla demolizione degli impianti. Contestualmente le

due parti hanno sottoscritto anche un contratto di compravendita, in base al quale la proprietà

del materiale di risulta derivante dall’attività di demolizione viene trasferita dalla T.E.R.N.I.

Research alla TerniGreen, a fronte del riconoscimento di un corrispettivo.

In data 22 settembre 2010 la Società ha modificato la propria denominazione sociale, da

TerniTecnologie S.p.A. a TerniGreen S.p.A.. Il cambio di denominazione coincide con

l’introduzione del nuovo business model incentrato su tre Business Units: Metals (attiva nel

decommissioning e nella bonifica); Environment (orientata al recupero di materia ed energia dai

rifiuti); Technology (in continuità con l’attività attualmente svolta dalla società). In concomitanza

con il cambio di denominazione, l’Assemblea dei soci ha deliberato anche il trasferimento delle

sede all’interno del sito industriale della Nuova Terni Industrie Chimiche SpA a Nera Montoro. La

nuova sede offre notevoli opportunità sia dal punto di vista della collocazione geografica che

delle infrastrutture, e svolgerà un ruolo strategico ai fini dell’implementazione e valorizzazione

del piano industriale della TerniGreen.

In data 2 novembre 2010, TerniGreen S.p.A. e ASM Terni S.p.A. hanno costituito una Joint

Venture paritetica denominata GreenAsm S.r.l. per il trattamento della frazione organica dei

rifiuti solidi urbani. Il Consiglio di Amministrazione di GreenAsm, senza remunerazione per i

membri, è composto dall'Ing. Stefano Tirinzi, Presidente, e dall'Avv. Stefano Neri,

Vicepresidente. Tra i due soci è stato stipulato un patto parasociale per la gestione congiunta

della Società. La Joint Venture, che ha sede nello stabilimento ex Nuova Terni Industrie

Chimiche di Nera Montoro nel Comune di Narni, ha per scopo la gestione di un impianto per la

biodigestione anaerobica e aerobica della matrice organica di rifiuti per un investimento atteso

pari a circa Euro 8 milioni.

Tale impianto, per il quale è stato avviato l’iter di Autorizzazione Ordinaria a gennaio 2011

(tempi attesi di rilascio 150 giorni), avrà una capacità di trattamento a regime di 43.500

tonnellate/anno di rifiuti biodegradabili. Il recupero energetico atteso dalla produzione di biogas

è pari a 4,8 GWh all’anno, mentre dal recupero di materia prima secondaria sarà prodotto

compost di qualità da utilizzare in agricoltura e compost grigio.


L’inizio dell’attività è previsto per l’ultimo trimestre dell’esercizio nel 2011, con una quantità

trattata pari a circa 15.000 tonnellate nel primo anno di esercizio. La realizzazione dell’impianto

di biodigestione contribuirà al contenimento dei costi di trattamento dei rifiuti solidi urbani per

l’intero ambito territoriale ed inciderà positivamente sul contenimento delle emissioni, grazie

alla riduzione del trasporto dei materiali trattati.

In data 25 novembre 2010, il Consiglio di Amministrazione della TerniGreen S.p.A., ha approvato

un aumento del capitale sociale da Euro 3 Milioni fino a Euro 5,15 Milioni in parziale esecuzione

della delibera dell’Assemblea straordinaria dei Soci del 6 giugno 2008. L’operazione, in parte

riservata in opzione ai Soci e in parte da liberare tramite conferimento in natura di beni mobili e

immobili, si innesta nel percorso di crescita che TerniGreen ha seguito ininterrottamente sin

dalla sua costituzione ed è pertanto finalizzata a:

- mettere la Società nelle condizioni patrimoniali e finanziarie ideali per accrescere e consolidare

la sua strategia di espansione nel settore ambientale;

- assecondare l’attuazione dei progetti industriali annunciati alla comunità finanziaria italiana e

internazionale, attraverso l’acquisizione di importanti asset, immobili, macchinari e attrezzature

tecnologiche fondamentali allo sviluppo dei progetti produttivi delle Business Units Metals.

L’aumento di capitale sociale, pari ad Euro 2.150 mila, è stato liberato, per un importo di Euro

1.500 mila, tramite due conferimenti in natura, e, per la parte rimanente pari ad Euro 650 mila,

in denaro. I conferimenti in natura sono stati costituiti da un fabbricato ad uso industriale da

parte della Nuova Terni Industrie Chimiche SpA, e da una serie di macchinari da parte della

Centrotest Srl.

In data 26 novembre 2010 è stato stipulato un contratto tra la TerniGreen e la Agrochem Group

(società di diritto egiziano operante nella produzione di pesticidi per l’agricoltura) per la

cessione dei componenti costituenti l’impianto di ammoniaca presente nello stabilimento di

Nera Montoro. Il contratto prevede per la cessione dei componenti dell’impianto un

corrispettivo complessivo pari a 4,2 milioni di Euro. In forza di tale contratto, la società ha

ricevuto un acconto da parte della Agrochem pari ad Euro 840 mila. La consegna dei

componenti è prevista nel corso dell’esercizio 2011, a seguito dell’ottenimento di tutte le

autorizzazioni necessarie per perfezionare l’esportazione dei beni in Egitto. I componenti che


saranno trasferiti in forza del suddetto contratto di compravendita provengono dal

decommissioning degli impianti della T.E.R.N.I. Research.

In data 10 dicembre 2010 la società e la Amandus Kahl GmbH & Co. KG hanno stipulato un

contratto per la fornitura di un impianto di riciclaggio pneumatici. Il corrispettivo complessivo

previsto per l’acquisto dell’impianto è pari ad Euro 2.783 mila. Nel mese di dicembre 2010, in

conformità al suddetto contratto, è stato erogato un anticipo sulla fornitura per un importo di

Euro 556 mila.

FATTORI DI RISCHIO CONNESSI ALL’ATTIVITA’ Gestione dei rischi

Le attività svolte, espongono la Società ai seguenti rischi: rischi di credito, rischi di liquidità e

rischi di mercato. Le politiche operative e finanziarie della Società sono finalizzate, tra l’altro, a

minimizzare l’impatto negativo di tali rischi sulla performance finanziaria della Società.

I rischi principali vengono riportati e discussi a livello di key management della Società al fine di

creare i presupposti per la loro copertura e valutazione del rischio residuale.

Rischio di credito

Il rischio di credito è connesso con le disponibilità liquide, i crediti finanziari e crediti

commerciali.

E’ politica della Società, nell’ambito dello svolgimento dell’attività operativa, operare al fine di

ridurre detto rischio. Al fine di monitorare e gestire il rischio di credito la Società effettua un

continuo controllo delle posizione debitorie .

Storicamente non si sono verificate situazioni significative o particolarmente problematiche per

quanto riguarda la solvibilità della clientela. Conseguentemente, il rischio di credito a cui la

Società risulta sottoposta, viene considerato nel suo complesso limitato.

Con riferimento ai depositi bancari, si segnala che la Società opera, su base continuativa e

duratura, con controparti di primario standing, con un accettabile rating creditizio, limitando,

conseguentemente, il connesso rischio di credito.


Rischio di liquidità

L’obiettivo della Società è di assicurare la capacità di fare fronte in ogni momento alle proprie

obbligazioni finanziarie, mantenendo un adeguato livello di liquidità disponibile attraverso

l’incremento dei mezzi propri e ottenendo linee di credito adeguate.

La Società mantiene un surplus di linee di credito disponibili tale da poter far fronte ad

opportunità di business non pianificabili o impreviste uscite di cassa. Lo strumento essenziale

per la misura, la gestione e la vigilanza quotidiana del rischio di liquidità è rappresentato dal

budget di cassa che presenta una panoramica sempre aggiornata della liquidità.

Si ritiene, quindi che i fondi e le linee di credito attualmente disponibili, oltre ai flussi di cassa

generati dall’attività operativa, saranno sufficiente a soddisfare i fabbisogni della Società.

Rischi di mercato

Rischio di tasso di interesse

Il rischio di tasso di interesse a cui è esposto la Società è originato prevalentemente dalle attività

e passività finanziarie regolate a tasso variabile incrementato di uno spread. In particolare, i

crediti e debiti a tasso variabile espongono la Società a un rischio originato dalla volatilità dei

tassi. La Società non ha ritenuto opportuno attivare specifici strumenti di copertura finanziaria

dei rischi di tasso di interesse, in quanto, considerando che allo stato attuale non sussiste

indebitamento finanziario.

Il suddetto rischio e’ pertanto contenuto e non si prevedono suoi effetti sulla situazione

economica e finanziaria della società.

Rischio di valuta

La Società non è esposta al rischio di cambio, in quanto tutte le attività sono svolte in Euro.


ANDAMENTO ECONOMICO E SITUAZIONE PATRIMONIALE – FINANZIARIA

Al fine di una miglior lettura dell’andamento economico e finanziario della società, si riportano

di seguito i dati di sintesi oltre al conto economico ed allo stato patrimoniale riclassificati, il

dettaglio della posizione finanziaria netta ed al rendiconto finanziario.

ANDAMENTO DELLA GESTIONE

(in Euro) 2010 2009 Variazione

Dati Economici

Ricavi netti delle vendite e delle prestazioni 2.779.495 494.344 2.285.151

EBITDA 1.197.041 179.753 1.017.288

EBIT 1.087.126 26.622 1.060.504

Risultato del periodo 744.065 12.753 731.312

Ebitda Margin 43,1% 36,4% 6,7%

Dati Finanziari

Capitale Immobilizzato 2.462.008 299.057 2.162.951

Capitale circolante netto al netto dei fondi e passività (343.638) 491.879 (835.517)

Posizione Finanziaria Netta (3.869.892) (278.261) (3.591.631)

Patrimonio Netto 5.988.262 1.069.197 4.919.065

L’esercizio chiuso al 31 dicembre 2010 è stato caratterizzato da una crescita rilevante del

business aziendale che si è tradotta in un aumento di oltre Euro 2.285 mila dei ricavi delle

vendite e prestazioni, con importanti riflessi economici (incremento dell’EBITDA di Euro 1.017

mila ed incremento del Risultato netto di Euro 731 mila rispetto al precedente esercizio).

La società ha altresì incrementato il capitale investito netto ed i mezzi propri tramite aumenti di

capitale a pagamento ed in natura, comportando anche un significativo incremento della

posizione finanziaria netta, positiva per Euro 3.870 mila (incremento di Euro 3.592 mila, rispetto

il precedente esercizio).


RISULTATI ECONOMICI

I risultati economici della Società sono di seguito sinteticamente rappresentati:

2010 2009 Variazione Variazione %

Ricavi delle vendite e delle prestazioni

Ricavi delle vendite e prestazioni 2.779.495 494.344 2.285.151 n.a.

Variazione delle rimanenze 4.200 (10.934) 15.134 n.a.

RICAVI OPERATIVI 2.783.695 483.410 2.300.285 n.a.

Costi di produzione

Materie Prime 785.484 26.304 759.180 n.a.

Servizi 312.067 62.523 249.544 n.a.

Godimento beni di terzi 86.760 22.924 63.836 n.a.

Costi del personale 395.946 186.430 209.516 112,4%

Altri costi operativi 6.398 5.476 922 16,8%

COSTI DI PRODUZIOME 1.586.654 303.656 1.282.998 n.a.

MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) 1.197.041 179.753 1.017.288 n.a.

Ammortamenti netti e svalutazioni cespiti 109.915 128.291 (18.376) (14,3%)

Accantonamenti netti e svalutazioni 24.840 (24.840) 100,0%

RISULTATO OPERATIVO (EBIT) 1.087.126 26.622 1.060.504 n.a.

Saldo gestione finanziaria 23.614 7.383 16.231 n.a.

Componenti straordinarie nette - - - -

RISULTATO ANTE IMPOSTE (EBT) 1.110.741 34.005 1.076.736 n.a.

Imposte sul reddito 366.676 21.252 345.424 n.a.

RISULTATO DEL PERIODO 744.065 12.753 731.312 n.a.



I ricavi di vendita e delle prestazioni pari ad

Euro 2.779 mila hanno fatto registrare nel

2010 un incremento rilevante (variazione

positiva di Euro 2.285 mila rispetto al 2009).

La variazione è imputabile sia all’apporto

dell’attività “metals”, non presente nello

scorso esercizio, che ha consuntivato ricavi

per Euro 1.961 mila, sia all’incremento

dell’attività della business unit “technology”,

che ha registrato ricavi per Euro 818 mila

(incremento di Euro 323 mila, rispetto al

2009), derivanti dalla cessione dei dispositivi

PVSECURE, dalla realizzazione dei dispositivi

TRSUN oltre che alle attività di service

prestate alla consociata TerniEnergia ed alla

controllante TerniResearch.

Margine Operativo Lordo (EBITDA)

Il margine operativo lordo ammonta ad Euro

1.197 mila con un incremento in valore

assoluto di Euro 1.017 mila rispetto al

precedente esercizio ed un EBITDA Margin

pari al 43,1% dei ricavi ( 36,4% nel 2009).

Il notevole incremento rispetto il

precedente esercizio è da ricondursi

all’attività di decommissioning, la quale

presenta anche una marginalità elevata.

-

500.000

1.000.000

1.500.000

2.000.000

2.500.000

3.000.000

2008 2009 2010

Ricavi

0,0%

5,0%

10,0%

15,0%

20,0%

25,0%

30,0%

35,0%

40,0%

45,0%

50,0%

-

200.000

400.000

600.000

800.000

1.000.000

1.200.000

1.400.000

2008 2009 2010

Ebitda Margin

Ebitda €

EBITDA Ebitda Margin


Risultato operativo (EBIT)

Il risultato operativo di periodo ammonta ad

Euro 1.087 mila, con un incremento di Euro

1.061 mila rispetto al 2009.

Nell’esercizio sono stati effettuati

ammortamenti ed accantonamenti per Euro

109 mila contro i 153 mila del 2009.

La redditività del capitale investito (74,7%), è

in decisa crescita rispetto al precedente

esercizio (3,6%), in maniera proporzionale

rispetto all’incremento registrato sia nei

volumi che nella redditività della Società.

Risultato netto

L’utile netto di periodo ammonta ad Euro

744 mila, con un incremento di Euro 731 mila

rispetto al 2009.

-40,0%

-20,0%

0,0%

20,0%

40,0%

60,0%

80,0%

-200.000

-

200.000

400.000

600.000

800.000

1.000.000

1.200.000

2008 2009 2010

ROIEBIT €

EBIT - Risultato Operativo ROI

-10,0%

-5,0%

0,0%

5,0%

10,0%

15,0%

20,0%

-200.000

-100.000

-

100.000

200.000

300.000

400.000

500.000

600.000

700.000

800.000

2008 2009 2010

ROERisultato netto €

Risultato netto ROE


Si riporta di seguito un prospetto con l’evidenza dell’incidenza delle varie voci di costo sul valore

della produzione.

Dalla tabella di cui sopra, emerge chiaramente l’alta marginalità delle attività svolte

nell’esercizio 2010 dalla Società (decommissioning e Technology), con un Ebitda margin

complessivo pari al 43%. Da rilevare la bassa incidenza degli ammortamenti, appena il 3,9% sul

valore della produzione, dovuto alla presenza di un valore ancora contenuto delle

immobilizzazioni: infatti alcuni importanti conferimenti di immobilizzazioni sono stati effettuati

nell’ultima parte dell’esercizio 2010; inoltre, l’attività di decommissioning viene svolta in parte

anche attraverso prestazione di terzi. Anche la gestione finanziaria presenta un saldo positivo,

come conseguenza del finanziamento delle attività attraverso mezzi propri e non attravesro

indebitamento bancario.

STRUTTURA PATRIMONIALE

La struttura patrimoniale e finanziaria della Società è di seguito sinteticamente rappresentata:

2.784100,0%

(785)28,2%

(312)

11,2%(87)

3,1%(396)

14,2%

1.19743,0%

(110)

3,9% 1.08739,1%

240,8%

1.11139,9%

0

500

1.000

1.500

2.000

2.500

3.000

3.500

4.000

Valore della produzione

Costo materie Costi per servizi

Godimento beni di terzi

Costo del personale

EBITDA Ammortam.ti EBIT Oneri Finanziari

EBT


31.12.2010 31.12.2009 Differenza

ATTIVITA' NETTE

Rimanenze magazzino 138.709 134.509 4.200

Crediti Verso Clienti 376.904 23.640 353.264

Altri Crediti 1.490.034 528.774 961.260

Debiti verso fornitori (330.675) (45.916) (284.759)

Altri debiti (1.985.264) (131.991) (1.853.273)

Capitale circolante netto (310.292) 509.016 (819.308)

Immobilizzazioni immateriali 194.975 294.651 (99.676)

Immobilizzazioni materiali 2.262.033 4.406 2.257.627

Immobilizzazioni finanziarie 5.000 - 5.000

Capitale immobilizzato netto 2.462.008 299.057 2.162.951

Capitale Investito 2.151.717 808.073 1.343.644

TFR (33.347) (17.137) (16.210)

Altri fondi

Totale fondi (33.347) (17.137) (16.210)

TOTALE CAPITALE INVESTITO NETTO 2.118.370 790.936 1.327.434

COPERTURE

Posizione finanziaria netta a breve (3.869.892) (278.261) (3.591.631)

Posizione finanziaria netta (3.869.892) (278.261) (3.591.631)

Mezzi propri 5.988.262 1.069.197 4.919.065

TOTALE COPERTURE 2.118.370 790.936 1.327.434


Capitale investito netto

Il capitale investito netto nel corso dell’esercizio ha subito un incremento complessivo di Euro

1.327 mila, ascrivibile prevalentemente alla variazione del capitale immobilizzato netto, ed in

particolare alle immobilizzazioni acquisite nell’ultima parte dell’esercizio 2010 (il fabbricato

industriale ed i macchinari conferiti nell’aumento di capitale sociale del 25 novembre 2010).

Mezzi propri e posizione finanziaria netta

La variazione del capitale investito netto e’ stata interamente finanziata con la variazione dei

mezzi propri, avendo la Società effettuato nel corso del 2010 due aumenti di capitale sociale,

sottoscritti parte in denaro e parte in natura, con conferimento dei beni commentati nel

paragrafo precedente.

Posizione finanziaria netta

La posizione finanziaria netta presenta un significativo incremento (+ Euro 3.591 mila, rispetto lo

scorso esercizio), strettamente correlato con le operazione di aumento capitale sociale

effettuate nel corso dell’esercizio 2010. La posizione finanziaria netta è rappresentata sia da

disponibilità liquide e cassa, sia dal saldo del conto corrente di corrispondenza nei confronti

della controllante T.E.R.N.I. Research S.p.A. per un ammontare di Euro 1.686 mila.


Al 31 dicembre Al 31 dicembre Differenza Differenza

(in Euro) 2010 2009 %

Cassa (15.409) (314) (15.095) n.a.

Conti corrente bancari (2.168.388) (12.109) (2.156.279) n.a.

Crediti finanziari vs controllante (1.686.604) (266.256) (1.420.348) n.a.

Liquidità (3.870.401) (278.679) (3.591.722) n.a.

Debiti bancari correnti (scoperto di c/c) 509 369 140 38%

Debiti bancari correnti (anticipazione) Indebitamento finanziario corrente 509 369 140 38%

Posizione finanziaria netta a breve (3.869.892) (278.310) (3.591.582) n.a

Rendiconto finanziario

(in Euro) 2010 2009

Utile prima delle imposte 1.110.741 34.006

Ammortamenti 109.915 128.291

Accantonamenti fondo svalutazione crediti - 24.840

Accantonamenti fondo trattamento di fine rappporto 16.210 7.942

Variazione delle rimanenze (4.200) 10.934

Variazione dei crediti commerciali (353.264) (14.520)

Variazione delle altre attività (961.310) (277.666)

Variazione dei debiti commerciali 284.759 18.139

Variazione delle altre passività 1.486.598 4.444

Flusso di cassa netto (assorbito)/generato da attività operativa 1.689.449 (63.590)

Investimenti in immobilizzazioni materiali (615.550) -

Investimenti in immobilizzazioni immateriali (2.317) (48.515)

Investimenti in partecipazioni (5.000) -

Variazione crediti ed altre attività finanziarie (1.420.348) (227.241)

Flusso di cassa netto assorbito da attività di investimento (2.043.215) (275.756)

Variazione debiti ed altre passività finanziarie 140 369

Aumento Capitale Sociale 2.525.000 112.500

Flusso di cassa netto generato da attività finanziaria 2.525.140 112.869

Flusso di cassa complessivo del periodo 2.171.374 (226.477)

Disponibilità liquide a inizio periodo 12.423 238.900

Disponibilità liquide a fine periodo 2.183.797 12.423


AZIONI PROPRIE

Al fine di fornire l’informativa prevista dall’art. 2428 punti 3 e 4 C.C., si dichiara che la società

non possiede e non ha acquistato o alienato nel corso dell’esercizio quote proprie, ne’ lo ha

fatto per il tramite di società fiduciarie.

ALTRE INFORMAZIONI

Contenziosi, indagini e procedimenti giudiziari in corso

Non sussistono procedimenti giudiziari o contenziosi in corso a carico della società.

ATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO

In data 4 febbraio 2011, è’ stato inaugurato all’interno dello stabilimento della Nuova Terni

Industrie Chimiche a Nera Montoro il “Terni Innovation Centre – TIC”, laboratorio per il

trasferimento tecnologico, la produzione di apparati innovativi nel settore dell’automazione

industriale, lo scouting, l’erogazione di servizi ad alto valore aggiunto nel campo della ricerca e

sviluppo per l’innovazione sostenibile di TerniGreen S.p.A. TIC sarà il cantiere creativo della

Business Unit “Technology” della Società.

Terni Innovation Centre TIC è realizzato su una superficie totale di 1242 mq coperti per un

volume di 3722 mc, organizzati in 18 locali più servizi e locali termici. Nella struttura sono

dislocati 6 laboratori (Laboratorio chimico-fisico, Laboratorio misure moduli fotovoltaici:

caratterizzazione elettrica dei moduli fotovoltaici, Laboratorio per lo sviluppo tecnologico,

produzione e deposito di sensori, Laboratorio per lo sviluppo tecnologico, produzione e

deposito del TRSUN, Laboratorio elettronico, Laboratorio misure e caratterizzazione di

dispositivi per lo stoccaggio), la Sala monitoraggio-produzione impianti sperimentali, il Deposito

prodotti primi, la Biblioteca-Archivio e gli uffici direzionali e tecnici. In totale operano nel TIC 10

tra ricercatori e tecnici ad alta specializzazione. L’attività di Terni Innovation Centre TIC sarà


sviluppata anche attraverso collaborazioni, partnership e convenzioni con aziende industriali,

centri di ricerca e atenei, a partire dall'Università di Perugia, il finanziamento di borse di

dottorato, il sostegno alla pubblicazione di tesi e testi di ricerca nel settore dell’ingegneria

energetica e di quella ambientale.

In data 26 febbraio 2011, l’Assemblea straordinaria dei soci di TerniGreen S.p.A. ha deliberato

un aumento del capitale sociale da Euro 5,15 Milioni fino a Euro 5,95 Milioni, in parte in denaro

e in parte da liberare tramite conferimento in natura di beni mobili e immobili. L’operazione è

avvenuta attraverso l’emissione di 800.000 nuove azioni, sottoscritte dalla società G.R.

Ambiente Srl di Lecce tramite conferimento di un’area industriale sita in provincia di Lecce,

parzialmente edificata, e di una Autorizzazione Unica per la realizzazione di un impianto per la

produzione di compost di qualità attraverso il recupero di 30.000 tonnellate/anno di frazione

organica dei rifiuti solidi urbani.

L’Assemblea dei soci ha deliberato, sempre in data 26 febbraio 2011, un ulteriore Aumento di

capitale in denaro riservato ai soci, con l’emissione di nuove 350.000 azioni, da sottoscrivere

entro 30 giorni. All’esito dell’operazione il capitale sociale di TerniGreen si attesterà a Euro 6,3

Milioni.

La stessa Assemblea ha unanimemente delegato il Consiglio di Amministrazione ad aumentare il

capitale sociale, in una o più tranche nel prossimo quinquennio, fino a Euro 25 Milioni.

EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE

Nel corso dell’esercizio 2011 la Società realizzerà gli investimenti programmati per la

realizzazione degli impianti della business unit “Environment”, facendo ricorso in maniera

significativa alle risorse finanziarie rivenienti dagli aumenti di capitale sociale. La business unit


“Metals” proseguirà nella propria attività di decommissioning del sito industriale di Nera

Montoro, con particolare riferimento alla vendita dei componenti dell’impianto di ammoniaca

alla società egiziana Agrochem. In generale si prevede un risultato in crescita rispetto a quello

consuntivato nell’esercizio 2010, in linea con il piano industriale.

PROPOSTA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Signori Azionisti, concludiamo con l’invitarVi ad approvare il bilancio chiuso al 31 dicembre 2010

nelle risultanze esposte, con la proposta destinare l’utile di periodo quanto al 5% a riserva legale

ed il residuo importo da riportare a nuovo.

Terni, 29 marzo 2011

Il Consiglio di Amministrazione

Il Presidente


PROSPETTI CONTABILI


STATO PATRIMONIALE ATTIVO 31.12.2010 31.12.2009

A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI

(di cui già richiamati)

B) IMMOBILIZZAZIONI

I. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

1) Costi di impianto e di ampliamento 814 1.628

2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 68.430 100.906

3) Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione 38.540 70.095

delle opere dell'ingegno

4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili

5) Avviamento 42.519 57.528

6) Immobilizzazioni in corso e acconti

7) Altre 44.673 64.494

Totale I 194.976 294.651

II. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

1) Terreni e fabbricati 1.534.729

2) Impianti e macchinario 167.568

3) Attrezzature industriali e commerciali

4) Altri beni 3.192 4.406

5) Immobilizzazioni in corso e acconti 556.544

Totale II 2.262.033 4.406

III. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE

1) Partecipazioni in:

a) Imprese controllate

b) Imprese collegate 5.000

c) Imprese controllanti

d) Altre imprese

Totale 1) 5.000

2) Crediti:

a) verso imprese controllate

- esigibili entro l'esercizio successivo

- esigibili oltre l'esercizio successivo

b) verso imprese collegate



c) verso controllanti



d) verso altri




Totale 2)

3) Altri titoli

4) Azioni proprie

Totale III 5.000

Totale B) Immobilizzazioni 2.462.009 299.057

C) ATTIVO CIRCOLANTE

I. RIMANENZE

1) Materie prime, sussidiarie e di consumo

2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati

3) Lavori in corso su ordinazione

4) Prodotti finiti e merci 138.709 134.509

5) Acconti

6) Cespiti radiati da alienare

Totale I 138.709 134.509

II. CREDITI

1) Verso clienti

- esigibili entro l'esercizio successivo 376.904 23.640


376.904 23.640

2) Verso imprese controllate



3) Verso imprese collegate



4) Verso controllanti

- esigibili entro l'esercizio successivo 2.676.166 471.307


2.676.166 471.307

4 bis) Crediti tributari



3.913 7.410

4 ter) Imposte anticipate



15.598 18.532

5) Verso altri

a) altre imprese consociate




458.400 296.400

b) altri

- esigibili entro l'esercizio successivo 22.063 833


22.063 833

Totale 5) 480.463 297.233

Totale II 3.553.044 818.122

III. ATTIVITÀ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO

IMMOBILIZZAZIONI

1) Partecipazioni in imprese controllate

2) Partecipazioni in imprese collegate

3) Partecipazioni in imprese controllanti

4) Altre partecipazioni

5) Azioni proprie

6) Altri titoli

Totale III

IV. DISPONIBILITÀ LIQUIDE

1) Depositi bancari e postali 2.168.388 12.109

2) Assegni 14.941

3) Denaro e valori in cassa 468 314

Totale IV 2.183.797 12.423

Totale C) Attivo circolante 5.875.550 965.054

D) RATEI E RISCONTI

I. RATEI

II. RISCONTI

1) Disaggi su prestiti

2) Altri risconti 498 500

Totale D) Ratei e risconti 498 500

TOTALE ATTIVO (A+B+C+D) 8.338.057 1.264.611


STATO PATRIMONIALE PASSIVO 31.12.2010 31.12.2009

A) PATRIMONIO NETTO

I. CAPITALE 5.150.000 1.125.000

II. RISERVA DA SOPRAPPREZZO DELLE AZIONI 150.000

III. RISERVE DI RIVALUTAZIONE

IV. RISERVA LEGALE 1.133 495

V. RISERVE STATUTARIE

VI. RISERVA PER AZIONI PROPRIE IN PORTAFOGLIO

VII. ALTRE RISERVE

1. Riserva straordinaria 4.767 4.767

2. Versamento c/futuro aumento C.S.

3. Altre Riserve 2

Totale VII 4.767 4.769

VIII. UTILI (PERDITE) PORTATI A NUOVO (61.703) (73.818)

IX UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO 744.065 12.753

Totale A) Patrimonio Netto 5.988.262 1.069.199

B) FONDI PER RISCHI E ONERI

1) Per trattamento di quiescenza e obblighi simili

2) Per imposte, anche differite

Totale B) Fondi per rischi e oneri

C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO 33.347 17.137

D) DEBITI

1) Obbligazioni



2) Obbligazioni convertibili



3) Debiti verso soci per finanziamenti



4) Debiti verso banche

- esigibili entro l'esercizio successivo 509 369


509 369

5) Debiti verso altri finanziatori




6) Acconti

- esigibili entro l'esercizio successivo 840.000


840.000

7) Debiti verso fornitori



330.675 45.916

8) Debiti rappresentati da titoli di credito



9) Debiti verso imprese controllate



10) Debiti verso imprese collegate



11) Debiti verso controllanti

- esigibili entro l'esercizio successivo 631.037 475


631.037 475

12) Debiti tributari



361.609 53.010

13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale



55.046 26.169

14) Altri debiti

a) verso altre imprese consociate

- esigibili entro l'esercizio successivo 3.000


3.000

b) verso altri



90.946 48.569

Totale 14) 93.946 48.569

Totale D) Debiti 2.312.822 174.508

E) RATEI E RISCONTI

I. RATEI


II. RISCONTI

1) Aggi su prestiti

2) Altri risconti 3.626 3.767

Totale E) Ratei e risconti 3.626 3.767

TOTALE PASSIVO (A+B+C+D+E) 8.338.057 1.264.611


CONTO ECONOMICO 2010 2009

A) VALORE DELLA PRODUZIONE

1) RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI 2.779.496 486.344

Totale 1) 2.779.496 486.344

2) VARIAZIONI DELLE RIMANENZE DI PRODOTTI 4.200 (10.934)

IN CORSO DI LAVORAZIONE, SEMILAVORATI E FINITI

3) VARIAZIONE DEI LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE

4) INCREMENTI DI IMMOBILIZZAZIONI PER LAVORI INTERNI

5) ALTRI RICAVI E PROVENTI

a) contributi in conto esercizio

b) altri ricavi e proventi 8.000

Totale 5) 8.000

Totale A) Valore della produzione 2.783.696 483.410

B) COSTI DELLA PRODUZIONE

6) PER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E DI MERCI 785.484 26.304

7) PER SERVIZI 312.067 62.523

8) PER GODIMENTO DI BENI DI TERZI 86.760 22.924

9) PER IL PERSONALE

a) salari e stipendi 287.696 137.706

b) oneri sociali 92.041 39.791

c) trattamento di fine rapporto 16.209 8.932

d) trattamento di quiescenza e simili

e) altri costi

Totale 9) 395.946 186.429

10) AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI

a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 101.992 127.077

b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 7.923 1.214

c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni

d) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante 24.840

e delle disponibilità liquide

Totale 10) 109.915 153.131

11) VARIAZIONI DELLE RIMANENZE DI MATERIE PRIME,

SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E MERCI

12) ACCANTONAMENTI PER RISCHI

13) ALTRI ACCANTONAMENTI

14) ONERI DIVERSI DI GESTIONE 6.398 5.476


Totale B) Costi della produzione 1.696.570 456.787

Differenza tra valore e costi della produzione (A-B) 1.087.126 26.623

C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI

15) PROVENTI DA PARTECIPAZIONI

- in imprese controllate

- in imprese collegate

- in altre imprese

Totale 15)

16) ALTRI PROVENTI FINANZIARI

a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni:

- da imprese controllate

- da imprese collegate

- da controllanti

- da altri

totale a)

b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non

costituiscono partecipazioni

c) da titoli iscritti all'attivo circolante che non

costituiscono partecipazioni

d) proventi diversi dai precedenti:

- da imprese controllate

- da imprese collegate

- da contollanti 20.398

- da altri 4.610 7.434

totale d) 25.007 7.434

Totale 16) 25.007 7.434

17) INTERESSI ED ALTRI ONERI FINANZIARI

- verso imprese controllate

- verso imprese collegate

- verso controllanti 5

- verso altri 1.393 46

Totale 17) 1.393 51

17 bis) Utili e perdite su cambi

Totale C) Proventi e oneri finanziari 23.614 7.383

D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE

18) RIVALUTAZIONI

a) di partecipazioni


b) di immobilizzazioni finanziarie

che non costituiscono partecipazioni

c) di titoli iscritti all'attivo circolante


Totale 18)

19) SVALUTAZIONI

a) di partecipazioni

b) di immobilizzazioni finanziarie


c) di titoli iscritti all'attivo circolante


Totale 19)

Totale D) Rettifiche di valore di attività finanziarie

E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI

20) PROVENTI STRAORDINARI

a) plusvalenze da alienazioni

b) disinquinamento interferenze fiscali

...) altri proventi

...) Arrotondamento

Totale 20)

21) ONERI STRAORDINARI

a) minusvalenze da alienazioni

b) imposte relative ad esercizi precedenti

c) oneri per esodi anticipati

d) disinquinamento interferenze fiscali

e) altri oneri 1

Totale 21) 1

Totale E) Proventi e oneri straordinari (1)

Risultato prima delle imposte (A-B+/-C+/-D+/-E) 1.110.741 34.005

22) IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO

CORRENTI, DIFFERITE E ANTICIPATE

a) imposte correnti 363.742

b) imposte differite e anticipate 2.934 21.252

Totale 22) 366.676 21.252

Utile (perdita) dell'esercizio 744.065 12.753


NOTA INTEGRATIVA


SEZIONE 1

Contenuto e forma del bilancio

Il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2010, che sottoponiamo alla Vostra approvazione, è

costituito da: Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa (nella sezione altre

informazioni è riportato il Rendiconto Finanziario).

Per quanto riguarda l’attività della società ed i fatti di rilievo intervenuti dopo la chiusura

dell’esercizio si rinvia alla Relazione sulla Gestione. Ad essa si rinvia anche per le informazioni di

dettaglio sui rapporti con imprese controllate, collegate, controllanti e imprese sottoposte al

controllo di queste ultime, altre parti correlate e collegate di controllate, nonché sui rapporti

con la società che esercita l’attività di direzione e coordinamento e con le altre società che vi

sono soggette.

I prospetti contabili e la nota integrativa sono espressi in unità di euro.

Il bilancio e’ sottoposto a revisione contabile da parte della Società PricewaterhouseCoopers

S.p.A.

La società rientra nell’area di consolidamento integrale della controllante ultima Skill & Trust

Holding S.p.A., con sede in Terni, Via Garibaldi 29, che redige il bilancio consolidato al 31

dicembre 2010.

SEZIONE 2

Criteri di redazione del bilancio e criteri di valutazione

I criteri utilizzati nella redazione del bilancio sono conformi alle disposizioni legislative vigenti,

integrate ed interpretate dai Principi Contabili nazionali emanati dai Consigli Nazionali dei

Dottori Commercialisti e dei Ragionieri nonché dall’Organismo Italiano di Contabilità. Essi sono

conformi a quelli applicati per la redazione del bilancio dell’ esercizio precedente ed a quelli

adottati dalla Capogruppo.


Nell’ambito della predisposizione del bilancio si sono osservati i postulati generali della

chiarezza e della rappresentazione veritiera e corretta nonché i principi di redazione previsti

dall’articolo 2423 bis del Codice Civile come di seguito riportati.

La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e

competenza, nella prospettiva della continuazione dell'attività nonché tenendo conto della

funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato.

L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi

componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensazioni tra

perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati.

In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato

rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono,

e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti).

Gli utili sono inclusi solo se realizzati entro la data di chiusura dell' esercizio, mentre si tiene

conto dei rischi e delle perdite anche se conosciuti successivamente.

Gli elementi eterogenei ricompresi nelle singole voci del bilancio sono stati valutati

separatamente. Gli elementi patrimoniali destinati ad essere utilizzati durevolmente sono stati

classificati tra le immobilizzazioni.

La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento

necessario ai fini della comparabilità dei bilanci della società nei vari esercizi.

La valutazione tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo

considerato che esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma - obbligatoria

laddove non espressamente in contrasto con altre norme specifiche sul bilancio - consente la

rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica sottostante gli aspetti formali.

Immobilizzazioni immateriali

Sono iscritte al costo di acquisto o produzione interna comprensivo degli oneri accessori

imputabili e sono esposte al netto delle quote di ammortamento, calcolate in misura costante

in funzione della residua possibilità di utilizzazione del bene.

Le immobilizzazioni immateriali che, alla data di chiusura dell’esercizio, risultino durevolmente

di valore inferiore a quello di iscrizione in bilancio sono iscritte a tale minor valore.


Qualora vengano meno le cause che hanno generato le svalutazioni sono ripristinati i valori delle

immobilizzazioni nei limiti delle svalutazioni effettuate e tenendo conto degli ammortamenti

maturati. Il ripristino di valore non è effettuato per l’avviamento e i costi pluriennali.

I costi di impianto e di ampliamento, di ricerca, sviluppo e pubblicità, se di accertata utilità

pluriennale, sono capitalizzati previo consenso del Collegio Sindacale ed ammortizzati lungo il

periodo della loro durata economica, e comunque non superiore a 5 anni.

Gli altri oneri pluriennali, sono relativi a costi ad utilità futura, ed ammortizzati

sistematicamente in 5 anni.

Immobilizzazioni materiali

Sono iscritte al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori imputabili, al netto degli

ammortamenti.

Le immobilizzazioni materiali che, alla data di chiusura dell’esercizio, risultino durevolmente di

valore inferiore a quello di iscrizione in bilancio sono iscritte a tale minor valore. Qualora

vengano meno le cause che hanno generato le svalutazioni sono ripristinati i valori delle

immobilizzazioni nei limiti delle svalutazioni effettuate e tenendo conto degli ammortamenti

maturati.

Le rivalutazioni sono effettuate in ottemperanza alle leggi speciali, generali, o di settore.

Le spese di manutenzione vengono imputate al conto economico quando sostenute, salvo

quelle aventi natura incrementativa dei beni, che vengono capitalizzate.

Immobilizzazioni finanziarie - Partecipazioni

Sono valutate al costo di acquisizione o sottoscrizione comprensivo degli oneri accessori

imputabili e rettificato ove necessario per perdite durevoli di valore. Le perdite di valore

eccedenti i corrispondenti valori di carico sono iscritte tra i fondi per rischi ed oneri.

Qualora vengano meno i presupposti delle svalutazioni viene ripristinato il valore della

partecipazione fino a concorrenza, al massimo, del costo originario.


Rimanenze

Sono iscritte, generalmente, al minore tra il costo di acquisto o produzione ed il presunto valore

di realizzazione. In particolare si precisa che il costo è determinato:

per le rimanenze di materie prime utilizzando il metodo del costo medio di acquisto;

per le rimanenze di prodotti finiti sulla base dei costi sostenuti;

Crediti e debiti

I crediti di qualsiasi natura sono iscritti al valore nominale, ricondotto al presumibile valore di

realizzo attraverso apposito fondo di svalutazione portato a diretta diminuzione degli stessi.

I debiti sono esposti al loro valore nominale.

Disponibilità liquide

Sono iscritte al valore nominale.

Ratei e risconti attivi e passivi

Sono iscritte in tali voci quote di costi e proventi, comuni a due o più esercizi, per realizzare il

principio della competenza temporale.

Trattamenti di fine rapporto

Il fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato esprime il debito maturato, a tale

titolo, nei confronti del personale, calcolato in conformità alle disposizioni di legge ed ai vigenti

contratti di lavoro

Ricavi e costi

Sono esposti in bilancio secondo i principi della prudenza e della competenza. I ricavi sono

iscritti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi, nonché delle imposte connesse alla vendita di

beni e prestazione di servizi. Anche i costi sono iscritti al netto di resi, sconti, abbuoni e premi.


Imposte sul reddito

Le imposte sul reddito sono contabilizzate per competenza sulla base di una realistica previsione

degli oneri d’imposta da assolvere in applicazione della vigente normativa fiscale.

Sono rilevate le imposte differite dovute su differenze temporanee tassabili, nonché, ove

esistano i necessari requisiti di certezza, i futuri benefici d’imposta derivanti sia da differenze

temporanee deducibili sia da perdite fiscali riportabili a nuovo. Le attività per imposte anticipate

sono rilevate nel rispetto del principio della prudenza e solo se vi è la ragionevole certezza

dell’esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili che hanno

portato all’iscrizione delle imposte anticipate, di un reddito imponibile non inferiore

all’ammontare delle differenze che si andranno ad annullare.


SEZIONE 3

ANALISI DELLE VOCI DI BILANCIO E DELLE RELATIVE VARIAZIONI

STATO PATRIMONIALE: ATTIVO

IMMOBILIZZAZIONI

Immobilizzazioni immateriali

La posta ammonta ad Euro 195 mila con una variazione in diminuzione di Euro 100 mila rispetto

al 31 dicembre 2009.

Nelle pagine che seguono sono riportate, rispettivamente, le analisi delle variazioni del “Costo

originario ” (Tabella 1), del “Fondo ammortamenti e svalutazioni” (Tabella 2) e dei “Valori netti”

(Tabella 3).

Tabella 1

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

COSTO ORIGINARIO

Valori al 31.12.2009 Increm.ti

Decrementi per

dismissioni Rival.ni

Trasf.ti da LIC e

riclassifiche Altre

variazioni Valori al

31.12.2010

Costi di impianto e 7.070

7.070

di ampliamento

Costi di ricerca, di

379.049

379.049 sviluppo e di pubblicità

Diritto di brevetto industriale e diritti di

utilizzazione delle opere dell'ingegno

167.039 2.316

169.355

Avviamento 75.045

75.045

Altre

130.959

130.959

TOTALE

759.162 2.316

761.478


Tabella 2


FONDO AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI

Valori al 31.12.2009 Increm.ti

Decrementi per

dismissioni Ripristini di valore

Riclassifiche

Altre variazio

ni Valori al

31.12.2010

Costi di impianto e di

Ampliamento

- ammortamenti 5.442 814

6.256

Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità

- ammortamenti 278.143 32.477

310.620

Diritto di brevetto industriale e diritti

di utilizzazione delle opere dell'ingegno


130.815

Avviamento - ammortamenti 17.517 15.009

32.526

Altre - ammortamenti 66.465 19.822

86.286

TOTALE 464.511 101.993

566.503


Tabella 3


VALORI NETTI

31.12.2009 31.12.2010

Costo originario

Fondo amm.nti e svalut.ni

Valori netti

Costo originario

Fondo amm.nti e svalut.ni Valori netti

Costi di impianto e di ampliamento 7.070 (5.442) 1.628 7.070 (6.256) 814

Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 379.049 (278.143) 100.906 379.049 (310.620) 68.429

Diritto di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno 167.039 (96.944) 70.095 169.355 (130.815) 38.540

Concessioni, licenze, Avviamento 75.045 (17.517) 57.528 75.045 (32.526) 42.519

Altre 130.959 (66.465) 64.494 130.959 (86.286) 44.673

TOTALE 759.162 (464.511) 294.651 761.478 (566.503) 194.975

Il decremento della voce è da ricondursi interamente agli ammortamenti.

Immobilizzazioni materiali

La posta ammonta ad Euro 2.262 mila con una variazione in aumento di Euro 2.258 mila rispetto

al 31 dicembre 2009.

Nelle pagine che seguono sono riportate, rispettivamente, le analisi delle variazioni del “Costo

originario” (Tabella 1), del “Fondo ammortamenti e svalutazioni” (Tabella 2) e dei “Valori netti”

(Tabella 3).


Tabella 1

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

COSTO ORIGINARIO

Valori al 31.12.2009

Increm.ti* Decrementi

per dismissioni

Rival.ni Trasf.ti da

LIC e riclassifiche

Altre variazioni

**


Terreni e fabbricati

- costo storico 1.539.000 1.539.000

Impianti e macchinari

- costo storico 170.006 170.006

Altri beni

- costo storico 6.227 - 6.227

Immobilizzazioni in corso e acconti

- costo storico - 556.544 556.544

TOTALE 6.227 2.265.550 2.271.777

Tabella 2


FONDO AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI


Increm.ti Decrementi

per dismissioni

Ripristini di valore

Riclassifiche Altre

variazioni* Valori al

31.12.2010

Terreni e fabbricati


Impianti e macchinari


Altri beni

- ammortamenti 1.821 1.214 3.035

TOTALE 1.821 7.923 9.744


Tabella 3


VALORI NETTI

31.12.2009 31.12.2010

Costo originario


Valori netti Costo

originario


Valori netti

Terreni e fabbricati 1.539.000 (4.271) 1.534.729

Impianti e macchinari 170.006 (2.438) 167.568

Altri beni 6.227 (1.821) 4.406 6.227 (3.035) 3.192

Immobilizz. in corso e acconti 556.544 556.544

TOTALE 6.227 (1.821) 4.406 2.271.777 (9.744) 2.262.033

La voce terreni e fabbricati e la voce impianti e macchinari accolgono rispettivamente il valore

del fabbricato industriale ed il valore dei macchinari conferiti a fronte dell’aumento di capitale

sociale deliberato in data 25 novembre 2010 (si veda anche quanto riportato nel paragrafo

relativo al Patrimonio Netto).

Le immobilizzazioni materiali in corso si incrementano nell’esercizio per il versamento di un

acconto, pari ad Euro 556 mila, erogato nel mese di dicembre 2010 per la fornitura

dell’impianto di trattamento pneumatici che verrà installato nello stabilimento di Nera

Montoro.

Immobilizzazioni finanziarie

La voce rappresenta il valore della partecipazione nella Green ASM Srl, Joint Venture costituita

nel mese di novembre 2010 con l’ASM SpA per la gestione dell’impianto di trattamento della

frazione organica dei rifiuti solidi urbani che sorgerà nello stabilimento di Nera Montoro. Il

valore rappresenta il 50% del capitale sociale della Green ASM Srl, pari alla quota sottoscritta

dalla Società. La partecipata chiuderà il primo esercizio sociale al 31 dicembre 2011.

ATTIVO CIRCOLANTE


Rimanenze

Le rimanenze ammontano a Euro 139 mila e sono così composte:

Descrizione 31.12.2010 31.12.2009 Differenze

Prodotti finiti e merci 138.709 134.509 4.200

TOTALE 138.709 134.509 4.200

La variazione rispetto al 31 dicembre 2009 e’ da ricondursi alla presenza in magazzino di alcuni

TRSPlink, ceduti alla TerniEnergia successivamente alla chiusura dell’esercizio 2010. Il resto della

giacenza si riferisce ai dispositivi TRWOC (10 unità), invariate rispetto lo scorso esercizio.

Si ritiene che il valore della merce in magazzino sia completamente recuperabile in base alle

prospettive riportate nei piani aziendali della Società.

Crediti

La posta, rappresentata esclusivamente da crediti verso soggetti italiani, ammonta a Euro 3.553

mila con una variazione in aumento di Euro 2.735 mila rispetto al 31 dicembre 2009.

Si riporta di seguito il dettaglio:

Crediti 31.12.2010 31.12.2009 Differenze

Verso clienti 376.904 23.640 353.264

Verso controllanti 2.676.166 471.307 2.204.859

Crediti tributari 3.913 7.410 (3.497)

Imposte anticipate 15.598 18.532 (2.934)

Crediti verso consociate 458.400 296.400 162.000

Verso altri 22.063 833 21.230

TOTALE 3.553.044 818.122 2.734.922

La variazione è dei crediti verso clienti da ricondursi all’aumentata attività aziendale rispetto al

precedente esercizio, in particolare all’attività di decommissioning degli impianti presenti nello


stabilimento di Nera Montoro, di proprietà del Gruppo T.E.R.N.I. Research, che ha permesso di

ricavare un provento dalla vendita del materiale di risulta rinveniente dalla demolizione degli

impianti.

Il credito verso la controllante T.E.R.N.I. Research subisce un notevole incremento rispetto il

precedente esercizio, sia per alcune servizi prestati nel corso dell’esercizio (servizi prestati in

occasione del trasloco della sede del Gruppo T.E.R.N.I. Research nello stabilimento di Nera

Montoro, servizi di carattere informatico, decommissioning degli impianti non più utilizzati

presenti nello stabilimento di Nera Montoro, etc.), sia per l’incremento registrato nel corso

dell’esercizio dal c/c di corrispondenza intrattenuto con la stessa controllante, utilizzato per

trasferire in maniera temporanea eccedenze di liquidità.

Crediti: Verso clienti

I crediti verso clienti, al netto del relativo fondo svalutazione, ammontano ad Euro 377. Si

tratta di crediti verso clienti italiani . L’intera voce e’ esigibile entro 12 mesi.


Clienti ordinari 401.744 48.180 353.564

Fondo svalutazione (24.840) (24.840) -

TOTALE 376.904 23.340 353.564

Al fine di apprezzare il rischio di insolvenza di alcune posizioni creditorie, l’importo dei crediti è

stato rettificato attraverso un fondo svalutazione pari ad Euro 25 mila.


Crediti: Crediti verso controllanti

I crediti verso controllanti ammontano a Euro 2.676 mila e sono così dettagliati per natura:

Natura 31.12.2010 31.12.2009 Differenze

Commerciali

- Crediti da prestazioni 989.562 205.100 784.462

Finanziari:

- c/c di corrispondenza 1.686.604 266.207 1.420.397

TOTALE 2.676.166 471.307 2.204.859

La variazione dei crediti commerciali e’ dovuta al credito vantato nei confronti della controllante

T.E.R.N.I. Research S.p.A. per prestazioni rese di carattere tecnico-informatico e per l’attività

prestata a favore della controllante in relazione al decommissioning degli impianti non più

utilizzati e presenti nello stabilimento di Nera Montoro.

I crediti finanziari sono rappresentati dal c/c di corrispondenza intrattenuto con la controllante

T.E.R.N.I. Research. Questo rapporto di c/c di corrispondenza permette alla società di investire

temporaneamente la liquidità in eccesso, remunerata ad un tasso pari all’Euribor a 3 mesi più

uno spread dell’1,90%, ed allo stesso tempo garantisce alla società di poter far fronte alle

proprie esigenze di liquidità, se necessario. Il notevole incremento è strettamente correlato

all’aumento delle risorse finanziarie a disposizione della Società a seguito dei diversi aumenti di

capitale sociale deliberati nel corso del 2010.

Crediti: Crediti tributari

I crediti tributari, ammontano ad Euro 4 mila e sono così dettagliati


IVA 3.583

3.583

IRES

6.981 (6.981)

IRAP

428 (428)

Altri crediti 330 330


TOTALE 3.913 7.410 (3.947)

Crediti: Imposte anticipate

La voce ammonta ad Euro 16 mila ed è così dettagliata.


Ires Anticipata 15.548 18.434 (2.886)

Irap Anticipata 50 98 (48)

TOTALE 15.598 18.532 (2.934)

Si riporta di seguito il relativo dettaglio con la movimentazione:

IRES

IMPOSTE DIFFERITE ATTIVE 31/12/2009 UTILIZZI INCREMENTI 31/12/2010

Spese Manutenzione ecc 5% 693 (346)

347

Compensi amm.ri 5.690 (5.690) 2.475 2.475

Costo Revisore 1.650 (1.650)

Avviamento 2.981

2.981 5.962

Perdita fiscale di periodo 655 (655)

Fondo svalutaz. crediti 6.764

6.764

TOTALE 18.433 (8.341) 5.456 15.548

IRAP

IMPOSTE DIFFERITE ATTIVE 31/12/2009 UTILIZZI INCREMENTI 31/12/2010

Spese Manutenzione ecc 5% 98 (49)

49

TOTALE 98 (49)

49

Crediti: Verso altri

I crediti verso altri, ammontano a Euro 480 mila e sono così dettagliati:



Altre imprese consociate

TerniEnergia S.p.A. 458.400 296.400 162.000

Altri - Depositi cauzionali 826 826

- Altri Crediti 21.237 7 21.230

TOTALE 480.463 297.233 183.230

Il credito verso altre imprese consociate rappresenta il credito verso la consociata TerniEnergia

S.p.A. relativo alla prestazione di servizi tecnici e alla cessione dei dispositivi di sicurezza passiva

TR Secure PV per impianti fotovoltaici.

La voce altri crediti accoglie un acconto versato per la fornitura di servizi non ancora erogati alla

data di bilancio.

Disponibilità liquide

La voce ammonta ad Euro 2.184 mila con una variazione in aumento di Euro 2.171 mila rispetto

al 31 dicembre 2009. Essa è così dettagliata:


Conti correnti bancari 2.168.388 12.109 2.156.279

Assegni 14.941

14.941

Cassa 468 314 154

TOTALE 2.183.797 12.423 2.171.374

Ratei e risconti attivi

La voce ammonta ad Euro 498.


STATO PATRIMONIALE: PASSIVO

PATRIMONIO NETTO

La posta ammonta ad Euro 5.988 mila

Nelle tabelle seguenti è riportate la movimentazione del patrimonio netto nell’esercizio 2009 e

2010.

Composizione Patrimonio netto

Saldo al 31.12.2008

Destinazione del risultato d'esercizio

Altre variazioni Risultato

d'esercizio Saldo al

31.12.2009 Distrib.ne dividendi

Altre destinaz

Increm.ti Decrem.ti Riclassifiche

Capitale 1.250.000 (125.000) 1.125.000

Riserva da soprapprezzo azioni 0

Riserva legale 495 495

Riserve statutarie 0

Altre riserve 4.767 2 4.769

Utile (perdita) dell'esercizio (73.818) 12.753 12.753

Utile (perdita) portati a nuovo (73.818)

TOTALE 1.181.444 2 (125.000) 12.753 1.069.198

Composizione Patrimonio netto

Saldo al 31.12.2009

Destinazione del risultato d'esercizio

Altre variazioni Risultato

d'esercizio Saldo al

31.12.2010 Distrib.ne dividendi

Altre destinaz

Increm.ti Decrem.ti Riclassifiche

Capitale 1.125.000 4.025.000 5.150.000

Riserva da soprapprezzo azioni - 150.000 150.000

Riserva legale 495 638 1.133

Riserve statutarie -

Altre riserve 4.769 (2) 4.767

Utile (perdita) dell'esercizio 12.753 (12.753) 744.065 744.065

Utile (perdita) portati a nuovo (73.818) 12.115 (61.703)

TOTALE 1.069.198

- 4.175.000 (2) 744.065 5.988.262


Al 31 dicembre 2010 il capitale sociale della Società sottoscritto e versato ammontava ad Euro

5.150.000 suddiviso in n. 5.150.000 azioni ordinarie del valore nominale di 1 Euro.

La variazione del capitale sociale rispetto l’esercizio precedente si riferisce a due aumenti di

capitale sociale avvenuti nel corso dell’esercizio 2010, in particolare:

- in data 16 dicembre 2009 il Consiglio di Amministrazione della Società, in esecuzione

della delibera dell’Assemblea straordinaria del 6 giugno 2008, ha deliberato di

aumentare il capitale sociale della mediante emissione di n. 1.875.000 azioni ordinarie

del valore nominale di 1 Euro. L’aumento si è concluso in data 28 aprile 2010 con

l’integrale sottoscrizione delle azioni da parte dei soci; il capitale sociale è così passato

da Euro 1.125.000 ad Euro 3.000.000;

- in data 25 novembre 2010 il Consiglio di Amministrazione della Società, in esecuzione

della delibera dell’Assemblea straordinaria del 6 giugno 2008, ha deliberato di

aumentare il capitale sociale mediante emissione di n. 2.150.000 azioni ordinarie del

valore nominale di 1 Euro, da liberarsi, quanto ad Euro 650.000 in denaro da offrire in

opzione agli azionisti, e quanto ad Euro 1.500.000 a fronte del conferimento di un

fabbricato ad uso industriale sito nello stabilimento di Nera Montoro, da parte della

Nuova Terni Industrie Chimiche SpA, e di una serie di macchinari da parte della Società

CENTROTEST Srl. Le nuove azioni ordinarie liberate tramite conferimento in natura

hanno previsto un sovraprezzo di Euro 0,10. A seguito di tale operazione in capitale

sociale della Società è così passato da Euro 3.000.000 ad Euro 5.150.000, con una riserva

sovrapprezzo azioni pari ad Euro 150.000.

La riserva utili a nuovo e la riserva legale si modificano rispetto lo scorso esercizio per la

destinazione del risultato 2009, come da delibera dell’Assemblea ordinaria del 29 aprile 2010.


Di seguito si riporta il prospetto con le informazioni sulla disponibilità delle riserve di patrimonio

netto:

Descrizione Importo Possibilità di utilizzazione

Quota disponibile

Capitale 5.150.000

Riserva da sovrapprezzo azioni

150.000 A, B, C 150.000

Riserva legale 1.133 B -

Altre riserve 4.767 A, B, C 4.767

Utile (perdita) a nuovo (61.703)

Legenda: A: per aumento di capitale B: per copertura perdite C: per distribuzione ai soci

Negli esercizi precedenti non vi sono state distribuzioni di dividendi.

Con riferimento all’articolo 2426 del Codice Civile, si precisa che sussistono riserve disponibili

sufficienti alla copertura dell’importo non ancora ammortizzato dei costi di impianto e

ampliamento.

TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO

La posta ammonta ad Euro 33 mila con una variazione in aumento di Euro 16 mila rispetto al 31

dicembre 2009. Si riporta di seguito la movimentazione della voce avvenuta nel periodo.

Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato

Consistenza del fondo al 31.12.2009 17.137

Incrementi:

Accantonamenti e Rivalutazioni 16.210

Decrementi: Cessazioni del rapporto -

Anticipazioni corrisposte/recuperate -

Trasferimenti a fondi integrativi -

Consistenza del fondo al 31.12.2010 33.347


DEBITI

La posta ammonta a Euro 2.313 mila con una variazione in aumento di Euro 2.138 rispetto al

31 dicembre 2008, ed e’ articolata come segue:


Debiti verso banche 509 369 140

Acconti 840.000 - 840.000

Debiti verso fornitori 330.675 45.916 284.759

Debiti verso controllanti 631.037 475 630.562

Debiti tributari 361.609 53.010 308.599

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 55.046 26.169 28.877

Altri debiti verso consociate 3.000 3.000

Altri debiti 90.946 48.569 42.377

TOTALE 2.312.822 174.508 2.138.314

Debiti: Acconti

La voce ammonta ad Euro 840 mila, ed è interamente riferita ad un acconto versato nel mese di

dicembre 2010 da un cliente per l’acquisto dei componenti dell’impianto presente nello

stabilimento di Nera Montoro che veniva utilizzato per la produzione di ammoniaca.

Debiti: Debiti verso fornitori

La voce ammonta ad Euro 330 mila ed è rappresentata da debiti nei confronti di soggetti

italiani:


Fatture ricevute 261.598 38.523 223.075

Fatture da ricevere 69.077 7.393 61.684

TOTALE 330.675 45.916 284.759

Debiti: Debiti verso controllanti

La voce ammonta ad Euro 631 mila ed è così dettagliata per natura:


Natura 31.12.2010 31.12.2009 Differenze

Commerciali

- prestazioni servizi 4.475 475 4.000

- altre 626.562 626.562

TOTALE 631.037 475 630.562

Il debito relativo alle prestazione di servizi, si riferisce per Euro 4 mila, all’importo maturato nel

2010 per il contratto di service in essere tra la società e la propria controllante. Il contratto è

attivo dal mese di settembre 2010.

La parte residua del debito verso la controllante, pari ad Euro 626 mila, si riferisce interamente

al debito sorto nell’esercizio a fronte dell’acquisto dalla T.E.R.N.I. Research del materiale di

risulta rinveniente dall’attività di demolizione degli impianti presenti nel sito di Nera Montoro,

successivamente ceduto a terzi sotto forma di materiale ferroso, acciaio, alluminio etc.

Debiti: Debiti tributari

La voce ammonta ad Euro 361 mila ed è costituita dal debito verso l’erario per ritenute alla

fonte effettuate a professionisti e dipendenti e dal credito IVA come di seguito riportato:


Dediti Tributari Ires 299.579 - 299.579

Debiti Tributari Irap 48.283 - 48.283

Erario C/Rit. Lav. Autonomo 1.360 - 1.360

Erario C/Rit. Lav. Dip. 12.387 6.100 6.287

IVA - 46.910 (49.910)

TOTALE 361.609 53.010 308.599

Debiti: Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

La voce ammonta ad Euro 55 mila ed è costituita prevalentemente dal debito verso l’INPS per

ritenute su dipendenti e collaboratori.



Debiti V/Inps (Dipendenti) 48.099 24.276 23.823

Deb iti V/Inail 6.014 - 6.014

Debiti V/Inps (Collaboratori) 933 1.893 (960)

Debiti V/altri istituti

TOTALE 55.046 26.169 28.877

L’incremento rispetto al precedente esercizio e’ dovuto al maggior debito verso l’INPS per

contributi su redditi di lavoro dipendente correlato alle maggior numero di dipendenti in forza

nell’esercizio 2010 rispetto al 2009.

Debiti: Altri debiti

La voce ammonta ad Euro 93 mila ed è articolata come segue:


Altri

Debiti per Salari e Stipendi 75.153 23.590 51.563

Debito V/Amministratori 18.793 24.979 (6.186)

Debiti vs consociate 3.000

3.000

TOTALE 93.946 48.569 48.377

Il debito verso consociate si riferisce al debito sorto nell’esercizio verso la consociata

TerniEnergia SpA per l’attività di service prestata da quest’ultima a favore della TerniGreen. Tale

attività di service, regolata da apposito contratto, è costituita dalla tenuta della contabilità e

dall’espletamento di tutti gli adempimenti fiscali relativi alla TerniGreen.


CONTO ECONOMICO

Di seguito vengono analizzati i ricavi e i costi dell’esercizio 2010 raffrontati con l’esercizio

precedente.

VALORE DELLA PRODUZIONE

Il valore della produzione ammonta a Euro 2.784 mila, con una variazione in aumento di Euro

2.300 mila rispetto all’esercizio 2009. Per le motivazioni si rinvia a quanto detto nella relazione

sulla gestione.

Esso risulta così composto:

Descrizione 2010 2009 Differenze

Ricavi delle vendite e delle prestazioni 2.779.496 486.344 2.293.152 Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti 4.200 (10.934) 15.134

Altri ricavi e proventi 8.000 (8.000)

TOTALE 2.783.696

483.410 2.300.286

Il dettaglio delle voci che costituiscono il valore della produzione è illustrato nelle tabelle e nei

commenti di seguito esposti.


La voce ammonta ad Euro 2.779 mila ed e’ rappresentata da:

- Euro 1.335 mila; si tratta dei proventi derivanti dalla cessione a terzi del materiale lavorato

risultante dall’attività di demolizione (ferro, acciaio, alluminio etc.).

- Euro 627 mila: trattasi del ricavo derivante dall’attività di demolizione sugli impianti dello

stabilimento di Nera Montoro per conto della propria controllante, T.E.R.N.I. Research.


- Euro 818 mila: si tratta dei ricavi della business unit “technology” e si riferiscono, per Euro 607

mila alla vendita di apparati TR Secure e TRSUN alla consociata TerniEnergia, per Euro 55 mila

alle attività di assistenza informatica e consulenza prestata a favore della consociata

TerniEnergia, ed, infine, per Euro 156 mila alle attività prestate a favore della controllante

T.E.R.N.I. Research (principalmente service informatico e di gestione rete/server, e attività

svolta in occasione del trasferimento della sede del Gruppo T.E.R.N.I. Research nel sito di Nera

Montoro).

Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti

La voce ammonta ad Euro 4 mila ed è costituita dalla variazione delle rimanenze di prodotti

finiti.


Rimanenze Iniziali Prodotti finiti (134.509) (145.443) 10.934

Rimanenze Finali Prodotti finiti 138.709 134.509 4.200

TOTALE 4.200 (10.934) 15.134

Altri Ricavi e proventi

La voce al 31 dicembre 2009 valeva Euro 8 mila ed accoglieva sopravvenienze attive di natura

ordinaria.


COSTI DELLA PRODUZIONE

I costi della produzione ammontano a Euro 1.697 mila con una variazione in aumento di Euro

1.240 mila rispetto all’esercizio 2009.

Essi risultano così composti:


Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 785.484 26.304 759.180

Servizi 312.067 62.523 249.544

Godimento di beni di terzi 86.760 22.924 63.836

Personale 395.946 186.429 209.517

Ammortamenti e svalutazioni 109.915 153.131 (43.216)

Oneri diversi di gestione 6.398 5.476 922

TOTALE 1.696.570 456.787 1.239.783

Il dettaglio delle voci che costituiscono i costi della produzione è illustrato nelle tabelle e nei

commenti di seguito esposti.

Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci

La voce ammonta ad Euro 785 mila ed è rappresentata da costi per l’acquisto di materiali di

produzione, e dai costi per l’acquisto del materiale di risulta riveniente dall’attività di

decommissioning.


Materie prime 157.574 26.257 131.317

Cancelleria 1.348 - 1.348

Carburanti - 47 (47)

Materiali di risulta 626.562 - 626.562

TOTALE 785.484 26.304 759.180


Servizi

La voce ammonta ad Euro 312 mila ed è così rappresentata da costi per lavorazioni esterne,

costi di manutenzione, costi di assicurazioni e dai costi per il funzionamento degli organi sociali.

Si riporta di seguito il dettaglio analitico:


- Consulenze/Prestazioni professionali 31.472 13.731 17.741

- Lavorazioni esterne 166.191 - 166.191

- Trasporti 28.101 - 28.101

-Service infragruppo 7.000 - 7.000

- Compensi amministratori 9.000 9.000 0

- Compensi sindaci/Revisione 13.072 13.072 0

- Viaggi e trasferte 11.880 5.866 6.014

- Utenze 13.700 12.827 873

- Bancarie e postali 8.637 1.228 7.409

- Assicurazioni 3.193 - 3.193

- Altri Servizi esterni 19.821 6.800 13.021

TOTALE 312.067 62.524 249.543

Il saldo della voce lavorazioni esterne si riferisce quasi integralmente ai servizi prestati da un

subappaltatore per l’attività di demolizione degli impianti presenti nello stabilimento di Nera

Montoro. La voce trasporti si riferisce ai costi sostenuti per il trasporto del materiale di risulta

oggetto di vendita nel corso dell’esercizio. Il service infragruppo si riferisce a due diversi

contratti: il contratto di service amministrativo-contabile prestato dalla consociata TerniEnergia,

ed il contratto di service con la controllante T.E.R.N.I. Research per la messa a disposizione di

alcuni locali ed altre servizi di carattere generale.

Godimento di beni di terzi

La voce ammonta ad Euro 87 mila ed è costituita dai canoni di locazione per la disponibilità

della sede produttiva oltre che da noleggi di attrezzature.



Locazioni immobili 17.108 22.924 (5.816)

Nolo attrezzature 69.652 - 69.652

TOTALE 86.760 22.924 63.836

Il saldo relativo al nolo delle attrezzature si riferisce ai macchinari presi in locazione da terzi per

l’attività di decommissioning industriale.

Personale

La voce ammonta ad Euro 396 mila ed è così dettagliata:


Salari e stipendi 287.696 137.706 149.990

Oneri sociali 92.041 39.791 52.250

Trattamento di fine rapporto 16.209 8.932 7.277

TOTALE 395.946 186.429 209.517

La variazione in aumento della voce in esame e’ da ricondursi all’incremento dell’organico

rispetto all’esercizio 2009, passato da 4 a 15 unità.

Ammortamenti e svalutazioni

La voce ammonta ad Euro 110 mila ed è così dettagliata:


Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali 101.992 127.077 (25.085)

Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 7.923 1.214 6.709

Altre svalutazioni delle immobilizzazioni - - - Svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide -

24.840 (24.840)

TOTALE 109.915 153.131 (43.216)


Oneri diversi di gestione

La voce ammonta ad Euro 6 mila ed e’ rappresentata prevalentemente da imposte e tasse non

sul reddito:


Costi diversi

- Altri 3.314 2.044 1.270

Oneri tributari - Imposte non sul reddito 3.084 3.432 (348)

TOTALE 6.398 5.476 922

PROVENTI ED ONERI FINANZIARI

I proventi e oneri finanziari registrano complessivamente un saldo positivo per Euro 24 mila.

Essi risultano così composti:


PROVENTI FINANZIARI

- proventi da controllanti 20.398 7.339 13.059

- da altri

- interessi attivi su c/c bancari e postali 4.609 96 4.513

- interessi attivi su pronti c/termine

- proventi finanziari su altre operazioni di

compravendita con obbligo di retrocessione

- diversi

Utili su cambi

Totale proventi finanziari 25.007 7.434 17.573

ONERI FINANZIARI

- verso controllanti - (5) 5

- verso altri

- oneri finanziari su altre operazioni di

compravendita con obbligo di retrocessione

- diversi (1.393) (46) (1.347)


Perdite su cambi

Totale oneri finanziari (1.393) (51) (1.342)

TOTALE 23.614 7.383 16.231

Imposte sul reddito dell’esercizio, correnti differite e anticipate

Le imposte sul reddito ammontano a Euro 367 mila. Esse risultano così composte:


Imposte correnti

-IRES 307.475 - 307.475

-IRAP 56.267 7.917 48.350

Imposte differite e anticipate

-Anticipate IRES 2.885 13.052 (10.167)

- Anticipate IRAP 49 283 (234)

TOTALE 366.676 21.252 345.424

SEZIONE 4

ALTRE INFORMAZIONI

Rendiconto finanziario

(in Euro) 2010 2009

Utile prima delle imposte 1.110.741 34.006

Ammortamenti 109.915 128.291

Accantonamenti fondo svalutazione crediti - 24.840

Accantonamenti fondo trattamento di fine rappporto 16.210 7.942

Variazione delle rimanenze (4.200) 10.934

Variazione dei crediti commerciali (353.264) (14.520)

Variazione delle altre attività (961.310) (277.666)

Variazione dei debiti commerciali 284.759 18.139

Variazione delle altre passività 1.486.598 4.444


Flusso di cassa netto (assorbito)/generato da attività operativa 1.689.449 (63.590)

Investimenti in immobilizzazioni materiali (615.550) -

Investimenti in immobilizzazioni immateriali (2.317) (48.515)

Investimenti in partecipazioni (5.000) -

Variazione crediti ed altre attività finanziarie (1.420.348) (227.241)

Flusso di cassa netto assorbito da attività di investimento (2.043.215) (275.756)

Variazione debiti ed altre passività finanziarie 140 369

Aumento Capitale Sociale 2.525.000 112.500

Flusso di cassa netto generato da attività finanziaria 2.525.140 112.869

Flusso di cassa complessivo del periodo 2.171.374 (226.477)

Disponibilità liquide a inizio periodo 12.423 238.900

Disponibilità liquide a fine periodo 2.183.797 12.423

Rapporti con parti correlate

La Società è controllata fin dalla sua costituzione dalla T.E.R.N.I. Research S.p.A..

Le operazioni effettuate con le parti correlate sono riconducibili ad attività che riguardano la

gestione ordinaria e sono regolate alle normali condizioni di mercato, così come sono regolati i

crediti produttivi di interessi. Al 31 dicembre 2010 non si evidenziano operazioni rilevanti

effettuate con parti correlate di natura non ricorrente o con carattere di inusualità e/o atipicità.

Nella seguente tabella vengono dettagliati gli effetti economici e patrimoniali delle operazioni di

natura commerciale e finanziaria con parti correlate al 31 dicembre 2010.

Operazioni di natura commerciale

(in Euro) Al 31 Dicembre 2010 Bilancio chiuso al 31 Dicembre 2010

Crediti Debiti Costi Ricavi

Denominazione Beni Servizi Beni Servizi

Controllanti


T.E.R.N.I. Research S.p.A. 989.562 631.037 626.562 4.000 782.562

Imprese consociate

TerniEnergia S.p.A. 458.400 3.000 10.000 605.800 55.826

Totale 1.447.962 634.037 626.562 14.000 605.800 838.388

Valore di bilancio 3.553.044 2.312.822 785.484 312.067 2.779.496 2.779.496

Incidenza % 40,80% 27,40% 79,80% 4,50% 21,80% 30,20%

Operazioni di natura finanziaria

(in Euro) Al 31 Dicembre 2010 Bilancio chiuso al 31 Dicembre 2010

Denominazione Crediti Garanzie ricevute

Fideiussioni prestate Oneri Proventi

Controllanti T.E.R.N.I. Research S.p.A. 1.686.604 - -

- 20.398

Totale 1.686.604 - - - 20.398

Valore di bilancio 3.553.044

- 25.007

Incidenza % 47,50%

- 81,60%

Di seguito sono brevemente commentate le operazioni poste in essere tra La Società e le parti

correlate:

Operazioni di natura commerciale

Le operazioni di natura commerciale hanno riguardato prevalentemente:

rapporti connessi a contratti di prestazioni di servizi (gestione delle rete e server, servizi

per la migrazione dell'infrastruttura IT del Gruppo T.E.R.N.I. Research alla nuova sede di

Nera Montoro – Narni”.) con la controllante T.E.R.N.I. Research S.p.A.;


contratto di appalto con la controllante T.E.R.N.I. Research per il decommissioning degli

impianti non più utilizzati presenti nello stabilimento di Nera Montoro; accordo con la

controllante per l’acquisto del materiale di risulta derivante dall’attività di demolizione;

contratto di service con la controllante T.E.R.N.I. Research per la messa a disposizione di

spazi e servizi all’interno dell’area industriale di Nera Montoro;

contratto con la consociata TerniEnergia S.p.A. per la fornitura di servizi utili alla

progettazione e conduzione di impianti fotovoltaici;

contratto con la consociata TerniEnergia S.p.A. per l’installazione e manutenzione dei

dispositivi di telecontrollo e gestione dell’attività di post vendita;

accordo quadro con la consociata TerniEnergia S.p.A. per la fornitura di dispositivi

antifurto per gli impianti fotovoltaici.

Operazioni di natura finanziaria

Il credito finanziario così come i proventi finanziari per il bilancio chiuso al 31 dicembre 2010, si

riferiscono al rapporto di conto corrente di corrispondenza intrattenuto con la controllante

T.E.R.N.I. Research S.p.A..

Numero medio dei dipendenti

Il numero dei dipendenti al 31 dicembre 2009 e 2010 ripartito per categoria era il seguente:

PERSONALE 2010 2009 Differenze

Dirigenti 1 - 1

Quadri 1 1 -

Altro personale 13 3 10

TOTALE 15 4 11


Il numero medio dei dipendenti per l’anno 2010 è stato pari a 8,33 unità, contro le 4,00 unità

dell’esercizio 2009. L’incremento nel numero dei dipendenti è correlato all’espansione

dell’attività della Società registrata nel corso dell’esercizio in commento.

Compensi ad amministratori e sindaci

Si evidenziano di seguito i compensi complessivi spettanti agli Amministratori e ai membri del

Collegio Sindacale per lo svolgimento delle proprie funzioni.

PERCIPIENTI 2010 2009 Differenze

Amministratori 9.000 9.000 -

Sindaci 7.072 7.072 -

TOTALE 16.072 16.072 -

Compensi della società di Revisione

Si evidenziano di seguito i compensi della società di Revisione per lo svolgimento dell’attività di

revisione legale dei conti.

PERCIPIENTI 2010 2009 Differenze

PriceWaterhouseCoopers S.p.A. 6.000 6.000 -

TOTALE 6.000 6.000 -

Informativa relativa all’articolo 2497 bis C.C.

Ai sensi dell’art. 2427 bis del codice civile, si evidenzia che la società non ha utilizzato nel corso

dell’esercizio strumenti di finanza derivata e non ha attivato patrimoni destinati ad uno specifico

affare. Inoltre la società non ha stipulato fino alla data del presente bilancio contratti di

locazione finanziaria.


Informativa relativa all’articolo 2497 ter C.C.

Si riportano, di seguito, i prospetti riepilogativi dei dati essenziali dell’ultimo Bilancio della

Società che esercita l’attività di Direzione e coordinamento, ai sensi dell’art. 2497bis del Codice

Civile


T.E.R.N.I. RESEARCH S.p.A.

Sede in Terni – Via Casali Snc Capitale sociale € 4.402.240,00 i.v

Cod.Fiscale Nr.Reg.Imp. 01312370552

Iscritta al Registro delle Imprese di Terni Nr. R.E.A. TR-87475

STATO PATRIMONIALE 31.12.2009 31.12.2008

ATTIVO:

A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti

B) Immobilizzazioni 16.965.736 13.701.192

C) Attivo circolante 2.162.925 542.340

D) Ratei e risconti 2.494 1.790

TOTALE 19.131.155 14.245.322

PASSIVO:

A) Patrimonio Netto: 10.714.951 9.302.646

Capitale 9.050.000 8.804.480

Riserve 645.387 1.035.744

Utile (perdita) dell'esercizio 1.019.474 (537.578)

B) Fondi per rischi e oneri 302.919 280.154

C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato - 4.845

D) Debiti 8.103.635 4.657.586

E) Ratei e risconti 7.703 91

TOTALE 19.131.155 14.245.322

CONTO ECONOMICO 2009 2008

A) Valore della produzione 481.695 325.610

B) Costi della produzione (1.048.349) (997.869)

C) Proventi e oneri finanziari 1 .611.832 46.727

D) Rettifiche di valore di attività finanziarie (2.939) (27.175)

E) Proventi e oneri straordinari - (93.858)

Imposte sul reddito dell'esercizio (22.765) 208.987

Utile (perdita) dell'esercizio 1.019.474 (537.578)

I dati essenziali della controllante T.E.R.N.I. RESEARCH S.p.A, che esercita l’attività di direzione e

coordinamento, esposti nel prospetto riepilogativo richiesto dall’articolo 2497-bis del Codice

Civile sono stati estratti dal relativo bilancio per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2009. Per


un’adeguata e completa comprensione della situazione patrimoniale e finanziaria al 31

dicembre 2009 nonché del risultato economico conseguito dalla società nell’esercizio chiuso a

tale data, si rinvia alla lettura del bilancio che, corredato dalla relazione della società di

revisione (PricewaterhouseCooopers SpA) è disponibile nelle forme e nei modi previsti dalla

legge.

Il presente bilancio, composto da Stato Patrimoniale, Conto economico e Nota Integrativa,

rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria, nonché il

risultato economico dell’esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.

Terni, 29 marzo 2011

Il Consiglio di Amministrazione

Il Presidente

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