Terapia per osTerapia evTerapia im

Procedere alla terapia integrativa solo dopo uno screening di laboratorio atto a verificare le effettive carenze del paziente

Vivamente consigliata nella fase iniziale del trattamento a fronte di gravi carenze di vitamina F

Una iniezione da 2 cc/settimana per due mesi e non di più.

Nel giorno dell�iniezione escludere qualsiasi altra fonte di integrazione per os di grassi poliinsaturi

Olio di borragine 5 ml

Alfa tocoferolo 0,6 ml

Etiloleato q.b. a 10 ml

1 iniezione i.m. da 2 cc. alla settimana per 2 mesi

Inizio

Dopo un mese

Inizio

Dopo un mese

Semi di girasole, lino, borragine, sesamo, papavero, enotera,�

Noci, mandorle, arachidi

Pesci

Pelle molto secca

Una eccessiva assunzione di acidi grassi poliinsaturi può provocare danni sia di tipo metabolico che funzionale (formazione di lipoperossidi potenzialmente tossici, aumentata velocità di sanguinamento, alterazione della funzione immunitaria). Si raccomanda che l�assunzione abituale di acidi grassi poliinsaturi rimanga sotto i livelli massimi così indicati (Clarke et al., 1990):

� acidi grassi poliinsaturi w 3: 5% dell'energia della dieta

� acidi grassi poliinsaturi totali w 3 ed w 6: 15% dell'energia della dieta

Nel nostro Paese l'assunzione dei sopracitati acidi grassi è globalmente intorno al 6% dell'energia ed il rapporto w 6/ w 3 di circa 13:1.

Categoria Età W 6 W 3

(anni) % energia g/die % energia g/die

Lattanti 0,5 - 1 4,5 4 0,2-0,5 0,5

Bambini 1 - 3 3 4 0,5 0,7

4 - 6 2 4 0,5 1

7 - 10 2 4 0,5 1

Maschi 11 - 14 2 5 0,5 1

15 - 17 2 6 0,5 1,5

18+ 2 6 0,5 1,5

Femmine 11 - 14 2 4 0,5 1

15 - 17 2 5 0,5 1

18+ 2 4,5 0,5 1

Gestanti 2 5 0,5 1

Nutrici 2 5,5 0,5 1

Pesce light super concentrated(EPA 380 mg+DHA 260 mg)

1 perla / die

Ribolio (w3 325 mg+w6 186 mg) 4 gellule / die

Lesan el tour(palmitico10,5%+stearico3,6%+oleico18,1%+linoleico 37,8%+gammalinolenico 21,5%+eicoseinoico 37%+ nervonico 1,1%+

altri 3,7%)3 - 4 gellule / die

�idrosol polivitaminico con sali minerali e amminoacidi solforati�.

�agisce come prezioso e potente rigeneratore e protettore epatico, che attenua considerevolmente gli effetti negativi secondari e a volte anche quelli più nocivi dovuti sia alle radiazioni, sia alla chemioterapia, di cui potenzia gli effetti�.

�ha dato buoni risultati anche in caso di epatite, di cirrosi o di pancreatite da alcool, di LES,ecc�

da �Salvate il vostro corpo� C.Kousmine

Componente integrale dei coenzimi FMN e FAD(flavinmononucleotide e flavindinucleotide)

FMN e FAD partecipano a reazioni di ossido-riduzione (redox) in numerosi passaggi metabolici

Sono cruciali per il metabolismo dei carboidrati, dei grassi e delle proteine

Insieme agli enzimi P450 del citocromo partecipano al metabolismo dei farmaci e delle tossine

Il FAD fa parte della �catena respiratoria�, centrale nella produzione di energia

Il FAD è fondamentale nel ciclo redox del glutatione (stress ossidativo)

La vitamina B2 ( riboflavina ), sotto forma due coenzimi flavinici (flavinmononucleotide, FMN, e flavindinucleotide, FAD), costituisce il gruppo prostetico di enzimi che intervengono in diverse reazioni di ossido-riduzione. In particolare:

� decarbossilazione ossidativa dell'acido piruvico;� ossidazione degli acidi grassi e degli aminoacidi;� trasporto di elettroni nella catena respiratoria.

Negli alimenti la riboflavina è per la maggior parte presente in forma fosforilata. Dopo idrolisi ad opera di fosfatasi presenti nel lume intestinale, la riboflavina libera viene assorbita nell�intestino tenue. L'assorbimento avviene probabilmente con un meccanismo di trasporto mediato che richiede la presenza di un carrier specifico sulla membrana, a livello della mucosa dell'intestino tenue (Christensen, 1973; Megazy & Schwenk, 1983; Bates, 1994).

La riboflavina è tra le vitamine quella maggiormente distribuita in natura. È presente sia nel mondo vegetale che in quello animale. Le principali fonti sono: il lievito di birra, il latte, il fegato, il rene e il cuore di diversi animali, le uova e i vegetali a foglie verdi.

RDA 1,3 mg/d per gli uomini1,1 mg/d per le donne

facilmente raggiungibile con dieta variata

Nel supplemento multivitaminico/multimineralecontenente il 100% del valore quotidiano, si dovrebbe assicurare un introito di almeno 1,7 mg di riboflavina al giorno

Linus Pauling Institute

Con il termine vitamina PP (o niacina) vengono indicati sia l'acido nicotinico che la sua amide, la nicotinamide. La niacina può essere sintetizzata a partire dal triptofano, un aminoacido essenziale. Il fabbisogno di triptofano e di niacina viene quindi espresso globalmente come "Niacina Equivalenti" (Bender & Bender, 1986). La niacina, introdotta nella dieta sotto forma dei coenzimi NAD e NADP, viene assorbita dopo idrolisi da parte degli enzimi intestinali, e in parte dopo deamidazione.

Presente, oltre che nel lievito, negli alimenti di origine animale (carni), ed è sufficientemente stabile ai processi ai quali essi vengono sottoposti. Una insufficiente assunzione di niacina e triptofano porta nel tempo all'insorgenza di una malattia indicata con il termine di "pellagra", caratterizzata da lesioni a carico della cute (dermatite), dell'apparato digerente (diarree) e del sistema nervoso centrale (demenza).

RDA 16 mg/d per gli uomini

14 mg/d per le donne

Nel supplemento multivitaminico/multiminerale, contenente il 100% del valore quotidiano di niacina, si avranno almeno 20 mg di niacina al giorno

Vitamina idrosolubile del gruppo B largamente distribuita negli alimenti. Poichè alcuni microrganismi sono in grado di sintetizzarlo, è possibile che la sintesi intestinale possa contribuire all�apporto.

L'acido pantotenico è il precursore del coenzima A, formato da una molecola di acido pantotenico, una di ATP e una di cisteina. Il coenzima A è il punto cardine del metabolismo dei carboidrati, degli aminoacidi, degli acidi grassi e dei composti steroidei: è infatti il trasportatore universale di gruppi acilici. L'acido pantotenico entra anche nella composizione del gruppo prostetico dell�Acyl-Carrier-Protein (ACP), una proteina di trasporto importante nella sintesi degli acidi grassi.

Ricche fonti sono: fegato e reni, lievito, tuorlo d�uovo ed i broccoli.Anche pesce, crostacei, pollo, latte, yogurt, legumi, funghi, avocado e patate dolci ne contengono buone quantità.Il grano intero è una buona fonte di ac. Pantotenico, ma la preparazione e la raffinazione comportano una perdita dal 35 al 75%.

RDA 5 mg/d

Con il termine di vitamina B6 vengono compresi tre composti metabolicamente convertibili tra loro - la piridossina, il piridossale e la piridossamina - ed i rispettivi esteri fosforici (Bender, 1989). Questi ultimi composti sono metabolicamente attivi, in quanto si trovano legati a numerosi enzimi che intervengono in massima parte nel metabolismo degli aminoacidi e di altre sostanze azotate (reazioni di transaminazione, decarbossilazione e racemizzazione). Questo spiega come dall'apporto di questa vitamina con la dieta dipenda la buona utilizzazione delle proteine alimentari. La vitamina B6 è anche implicata in alcune reazioni del metabolismo glucidico (glicogenolisi) e lipidico (sintesi degli acidi grassi insaturi).

Casi di carenza in vitamina B6 sono rari. Livelli di assunzione superiori a 50 mg/die sono

stati associati con una neuropatia sensoriale periferica, e vanno dunque considerati potenzialmente dannosi (Schaumberg et al., 1983).

Successivi studi hanno escluso danni sensoriali con assunzioni di piridossina al di sotto di 200 mg/die.

Il Food and Nutrition Board del Medicine Institute ha fissato un livello massimo tollerabile di assunzione a 100 mg/die per gli adulti

le forme più note sono l'idrossicobalamina (naturale) e la cianocobalamina. Quest�ultima si forma durante i processi

di estrazione, e rappresenta la forma commercialmente disponibile che, una volta introdotta, viene convertita nell�organismo in due forme metabolicamente attive: l'adenosilcobalamina e la metilcobalamina. Per essere

assorbita a livello dell�ileo la vitamina B12 deve prima legarsi al fattore intrinseco, una glicoproteina secreta dalle

cellule parietali dello stomaco. La percentuale di assorbimento varia con la dose ingerita, essendo di circa il 75% con una dose di 0,5 µ g e di circa il 40% con una dose

di 1 µ g. La vitamina B12 viene molto ben immagazzinata nell�organismo; la sua emivita è stata calcolata in 1-4 anni

(Commission of the European Communities, 1993).

La più grande e più complessa tra le vitamine

L�unica che contiene uno ione metallo: il cobalto

La carenza di vitamina B12 colpisce dal 10 al 15% degli individui al di sopra dei 60 anni Baik HW, Russell RM �Vitamin B12 deficiency in the elderly� Annu Rev Nutr 1999;79:357-377

L�assorbimento richiede un normale funzionamento dello stomaco, del pancreas e dell�intestino tenue.

La vitamina B12 può essere sintetizzata in natura solo da batteri, funghi e alghe.E� presente, seppure in piccolissime quantità, in tutti gli

alimenti di origine animale, per l�accumulo delle quantità sintetizzate dai batteri. Il fegato ne è particolarmente ricco. Gli alimenti vegetali non contengono vitamina B12, salvo nel caso in cui

siano stati contaminati da microrganismi.

Gli ultracinquantenni, le persone strettamente vegetariane, le donne che pianificano una gravidanza dovrebbero prendere un supplemento multivitaminico/multiminerale quotidianamente contenente dai 6 ai 30 microg

Dai 65 anni viene raccomandata una quantità di 100 - 400 microg/die

E� un precursore del glutatione, uno dei nostri antiradicali liberi naturale, antiossidante primario che protegge l�interno delle cellule, assieme a catalasi e superossidodismutasi, in quanto viene utilizzata dall'organismo dopo essere stata trasformata in cisteina, quindi è utile nelle stesse indicazioni cliniche della cisteina.L'integrazione di NAC è utile all'organismo per la sintesi del glutatione.

�Deficit immunologico

�tossicosi epatica

�psicosi

�diabete

�intossicaz. da amalgama

�HIV, psoriasi

�danni da fumo

�intossicaz. da metalli pesanti

�cancro

Penetra anche nel mitocondrio delle cellule (come la melatonina), rallentando l'invecchiamento. Arriva nel cervello, nei reni, nel fegato, nei polmoni, nella pelle, nel midollo osseo. In farmacia è venduto come antimucolitico.Indicazione per i fumatori. Non è tossico. Contro H2O2 (perossido di idrogeno), acido ipocloroso, radicale idrossilico, danni del perossido, condensato di sigarette, perossinitrati, OH-, è un antiaging.

Fa parte degli aminoacidi essenziali e, in quanto tale, è un costituente importante dell'organismo umano.E� il solo aminoacido essenziale che contiene zolfo nella sua formula. La disponibilità di L-Metionina (in quanto donatore di zolfo) in quantità sufficiente è la condizione necessaria per la biosintesi di cisteina. E�assorbita in maniera pressoché completa dalla mucosa della parte mediana dell'intestino tenue, grazie ad una proteina che trasporta preferenzialmente gli aminoacidi neutri. Utilizzato come antiossidante.

�È coinvolta nella biosintesi di carnitina, cisteina, glutatione, taurina, lecitina, fosfatidilcolina, altri fosfolipidi (aterosclerosi)�Buone quantità sono contenute in spinaci, mais, e soprattutto in semi di sesamo e noci brasiliane�Però porta alla sintesi di omocisteina �Ha quindi 3 funzioni fondamentali:- donatore di metili- donatore di gruppi sulfurici- precursore per la sintesi di altri AA sulforati

�Medicina integrativa - gli amminoacidi� Prof. Ivo Bianchi

�E� uno straordinario disintossicante�Associata ad altri agenti chelanti, è un perfetto aiuto ai sistemi disintossicanti dell�organismo (avvelenamento da rame - AR)�Blocca l�assunzione dei metalli tossici a livello della barriera ematoencefalica (memoria e depressione) �I suoi effetti positivi sono attribuibili alla sua capacità di aumentare il glutatione biodisponibile�Utile nel catabolismo dei grassi (antagonizza accumulo epatico ed arterioso)

�Medicina integrativa - gli amminoacidi� Prof. Ivo Bianchi

A livello cerebrale è convertita in SAM,

S-adenosil L-metionina, importante sostanza

transmetilante, estremamente utile in caso

di depressione, tendenza suicida,

indifferenza intellettuale e scarsa

performance psico-fisica.

�Medicina integrativa - gli amminoacidi� Prof. Ivo Bianchi

�Allergia,

�tossicosi gravidica

�alopecia

�reumatismo articolare acuto

�depressione danni da raggi

�ipercolesterolemia, AR, m. di Parkinson, dipendenza da eroina, da anfetamine, da farmaci in generale

�Medicina integrativa - gli amminoacidi� Prof. Ivo Bianchi

E� un polipeptide,più precisamente è un tripeptide formato da cisteina, glicina e glutammato.

Il glutatione è un forte antiossidante, sicuramente uno dei più importanti tra quelli che l'organismo è in grado di produrre. Rilevante è la sua azione sia contro i radicali liberi o molecole come perossido d�idrogeno, nitriti,nitrati, benzoati e altre. Svolge un'importante azione negli eritrociti, proteggendo tale cellule da pericoli ossidativi che causerebbero l�emolisi. Elemento importante per il suo funzionamento è il NADPH; tale molecola è fondamentale per consentire al glutatione di ridursi per poi ossidarsi al contatto con le sostanze dannose.

�E� cooinvolto nella sintesi e riparazione del DNA, nella sintesi di prostaglandine e proteine, nel trasporto degli AA, nel metabolismo di tossine e carcinogeni, nel funzionamento del sistema immunitario, nella prevenzione del danno ossidativo cellulare, nell�attivazione di alcuni enzimi

�L�invecchiamento è caratterizzato dalla progressiva riduzione della concentrazione nei tessuti (- 30% a 75 anni)

�I livelli aumentano durante l�esercizio

�Medicina integrativa - gli amminoacidi� Prof. Ivo Bianchi

�Recenti studi hanno dimostrato che somministrato per endovena o intramuscolo può essere utile per prevenire la formazione di trombi durante gli interventi chirurgici�Riduce gli effetti collaterali ed aumenta l�efficacia della chemioterapia (cis platino)�E� un buon complemento alimentare nel morbo di Parkinson�Sotto forma di spray nasale migliora la rinite allergica

E� uno dei reagenti necessari per la sintesi dell�RNA, ma soprattutto è una sostanza-chiave per il metabolismo energetico. L'ATP è il composto ad alta energia richiesto dalla stragrande maggioranza delle reazioni metaboliche endoergoniche ( che implicano liberazione di energia ). Esso viene prodotto secondo la reazione endoergonica:

ADP + Pi = ATPdai principali processi di catabolismo energetico quali la glicolisi, la â-ossidazione degli acidi grassi e la respirazione cellulare.

� Riboflavina 5 fosfato sodico 4 mg� Piridossina HCl 4 mg� Nicotinammide 40 mg� Calcio pantotenato 6 mg� Ascorbato di sodio 844 mg� Cisteina monoidrato 10 mg� Metionina 200 mg

� H2O q.b. a 10 ml

Dynaplex

- 1 fiala di Samyr 400- 1 fiala di Carnovis gr. 1- 1 fiala di Neo Cytamen

- 1 fiala di Glutatione ridotto 400 mg +ATP 1 mg liofilizzato

in 100 cc o 250 cc di soluzione fisiologica

Le numerose funzioni attribuite alla vitamina C (acido L-ascorbico) sono riconducibili alla sua capacità di ossidarsi (in acido deidroascorbico, dotato anch�esso di attività vitaminica). L'acido ascorbico è il cofattore di enzimi che catalizzano reazioni di idrossilazione: l�idrossilazione della prolina e della lisina per la formazione del collageno, l�idrossilazione della DOPA per la formazione dell�adrenalina e l�idrossilazione di composti aromatici nel fegato. Inoltre interviene nei processi di difesa cellulare, favorendo l�eliminazione dei radicali liberi dell�ossigeno attraverso la donazione di un elettrone al tocoferil-radicale e rigenerando così l�attività antiradicalica della vitamina E. Infine la vitamina C favorisce la riduzione dell�acido folico nelle sue forme coenzimatiche e l�assorbimento intestinale del ferro per riduzione da Fe3+ a Fe2+.

� richiesta per la sintesi di collagene (vasi sanguigni, tendini, legamenti, osso

Gioca un ruolo importante nella sintesi di noradrenalina

E� richiesta per la sintesi di carnitina (trasporto lipidi in mitocondri, per conversione in energia)

Coinvolta nel metabolismo del colesterolo e nella sua incorporazione negli acidi biliari

Efficace antiossidante (rigenera altri antiox)

La vitamina C introdotta con la dieta viene assorbita dalla mucosa dell'apparato digerente (stomaco e intestino tenue) mediante un processo di diffusione passiva. L�assorbimento è quasi completo a basse dosi; a dosi più elevate l�assorbimento diminuisce fino a raggiungere valori del 16%. Nel plasma si trova per il 90-95% sotto forma di acido ascorbico e per il 5-10% nella sua forma ossidata deidroascorbico

La carenza grave di vitamina C porta ad un quadro clinico conosciuto sin dai tempi antichi con il nome di scorbuto, e caratterizzato da fragilità ed emorragia capillare diffusa dovute in particolare alla mancata formazione di sostanze intercellulari e del collagene.

Ad alte dosi di vitamina C, quali quelle che vengono assunte a scopo farmacologico (10 o più g/die), si sono riscontrati disturbi a livello gastrointestinale, che però sembrano dovuti all�acidità più che alla vitamina C per sé, in quanto sali tamponati non danno più lo stesso effetto.

AR-Cim 1 cp x 2 / die

Ester C plus 500 1 cp x 2 / die

Retinolo

Carotenoidi

Provitamine cioè precursori

della vitamina A

La vitamina A, o meglio i suoi precursori, sono eutrofici tissutali( cute e mucose ), antiossidanti e pare dalla più recente ricerca medica, antitumorali soprattutto nel tumore al polmone ed al cavo orale. L�utilizzo della A è dipendente dalla quantità di Zinco presente nell�organismo.

I betacarotenoidi sono circa 500 ma conosciuti circa 50.

RDA 900 microg/d per gli uomini700 microg/d per le donne(nel supplemento multivitaminico/multiminerale)

Gli anziani dovrebbero fare particolare attenzionea non superare il livello massimo d�assunzione:(UL di 3000 microg = 10.000 IU/d)

(Linus Pauling Institute)

� Mango 100 gr. = 4800 UI� Albicocca 100 gr. = 2700 UI� Uovo ( 1 ) = 84 UI� Latte 100 gr. = 75 UI� Melone 100 gr. = 3400 UI� Fegato 100 gr. = 10730 UI� Olio di fegato di merluzzo 10 gr = 8500 UI� Prezzemolo 100 gr. = 8500 UI� Zucca 100 gr. = 1600 UI� Spinaci 100 gr. = 8000 UI� Carota 100 gr. = 11000 UI� Pomodoro 100 gr. = 900 UI

Natural Oceanic Betacaro

1 perla / die

Famiglia di 8 antiossidanti:4 tocoferoli e 4 tocotrienoliL�alfa-tocoferolo è l�unica forma di vitamina E

attivamente conservata e presente nell�organismo umano

E� specializzata nell�intercettazione dei radicali liberi e nella prevenzione dell�ossidazione dei lipidi a livello della membrana cellulare e delle LDL.

La vitamina C rigenera la capacità antiossidante della vitamina E

Inibisce l�aggregazione piastrinica e aumenta la vasodilatazione

Influenza l�espressione e l�attività delle cellule immunitarie e infiammatorie

L�assorbimento avviene a livello del tenue per diffusione passiva per la presenza degli acidi biliari ( l�efficacia dell�assorbimento va dal 20 al 40% ). Una volta riassorbiti i tocoferoli sono captati a livello epatico e poi trattenuti a livello cellulare. I tessuti più ricchi in scorte di tocoferoli sono il tessuto adiposo ( 150 ìg/gr ) il muscolo ( 19 ìg/gr ) ed il fegato ( 13 ìg/gr )

L�azione biologica della vitamina E è dovuta principalmente (e forse esclusivamente) alle sue proprietà antiossidanti: essa previene la propagazione dell�ossidazione degli acidi grassi poliinsaturi (PUFA), sequestrando i radicali perossilipidici. Questa sembra essere la funzione fondamentale della vitamina E nei tessuti animali ed in particolare nelle membrane cellulari, dove il tocoferolo si trova associato ai PUFA nei fosfolipidi.

Situazioni di carenza in vitamina E non si

riscontrano in individui normali. Infatti la

maggior parte delle diete ne contengono

adeguate quantità. Di conseguenza, le sindromi

da deficienza vitaminica sono state definite in

individui con difetti metabolici.

La vitamina E è scarsamente tossica rispetto

alle altre vitamine liposolubili.

Sono particolarmente ricchi di tocoferoli i semi in generale, alcuni cereali, la frutta e gli oli vegetali. Negli oli di semi di girasole e di oliva è presente la forma a, mentre nell�olio di soia si trova soprattutto la forma g , che ha una attività biologica inferiore. Si deve infine ricordare le perdite anche dell�80% del contenuto in vitamina E che si possono avere durante i processi di raffinazione, deodorazione, sbiancamento e idrogenazione degli oli (Bauernfeind, 1980; Holland et al., 1992). I tocoferoli sono distrutti da qualunque tipo di frittura, raggi UV, ambiente alcalino ( sempre assumerli a stomaco pieno) dall�ossigeno e dai sali ferrosi.

Il fabbisogno di vitamina E è strettamente legato all�apporto di altri nutrienti, ed in particolare di acidi grassi poliinsaturi (PUFA), e va quindi definito in rapporto ad essi. Di conseguenza, non è stato stabilito un fabbisogno minimo giornaliero. La discriminante primaria è la quantità di PUFA della dieta; altre discriminanti sono rappresentate dalle quantità di selenio e di amino-acidi solforati, che fanno parte del sistema di difesa antiossidativo enzimatico della glutatione perossidasi che coadiuva il tocoferolo nelle difese antiossidative.

Complex Blend E 200

1 perla / die

Vitamina D: naturalmente contenuta in olio di fegato di pesce insieme alla vit. A. Il latte vaccino ( ma anche quello umano ) non contiene quantità sufficienti di vit. D e dev�essere integrato. I dosaggi non si esprimono più in UI bensì in ìg di colecalciferolo ( D3) per cui 100 UI = 10 mg

E� la più tossica se assunta in dosi eccessive : i sintomi sono un aumento dell�assorbimento del Ca = rimozione ossea ed accumulo tissutale = calcolosi

In presenza di ipercalcemia richiedere un dosaggio della vitamina D

Nel bambino il fabbisogno è di 10 ìg/die ( con adeguato apporto di Ca ) mentre nell�adulto è la metà.

Una esposizione quotidiana di circa 10 minuti al sole è sufficiente e necessaria per garantire la quantità di vitamina D

Nella gravida ( e nell�allattamento ) si consiglia un incremento di circa il 30% di vitamina D

Didrogyl gtt

8 - 10 gtt / die (5 gg/sett)

Dibase 25.000 flac. Monodose

1 flac. / mese

� Acido lipoico Conosciuto anche con il nome di acido tiotico. Si può classificare tra le vitamine liposolubili. La sua forma ridotta è detta acido diidrolipoico (DHLA) ed è più potente. E' più potente dell'associazione di vitamina E ed E ed in alcuni casi riesce a sopperire alla loro carenza.

� Aminoacidi solforati (cistina, metionina, cisteina taurina, acido cisteico). Agiscono contro H2O2

� Betacarotene o provitamina A (carotenoide)

� Bioflavonoidi I più conosciuti sono la quercetina, la rutina, l'esperidina, la naringina, la baicalina, il picnogenolo. Vaso e capillaro protettori

� Coenzima Q10 detto anche ubichinone è di natura lipidica. E� un agente di riduzione ossidativa che agisce nella catena di produzione energetica nelle cellule mitocondriali. Inoltre agisce come un importante antiossidante liposolubile nella pelle, agisce contro i perossidi che danneggiano il collagene e l'elastina, e quindi contro la perdita di elasticità e la formazione di rughe. In studi il Q10 ha aumentato la sopravvivenza in caso di cancro.

� EDTA acido etilendiamminicotetracetico è uno dei più potenti antiossidanti disponibili (insieme a NAC ed altri), in medicina nel trattamento dell'avvelenamento da metalli pesanti.

� Glutatione� Licopene La licopina è un altro carotenoide; è contenuto

nei pomodoro e nel melone

� Luteina La luteina è il principale carotenoide contenuto nell�area centrale della retina, detta macula.

� Melatonina Agisce come scavenger (spazzino) contro i radicali OH-secreta dalla ghiandola pineale In caso di somministrazione di melatonina dall'esterno, la ghiandola pineale invecchia meno rapidamente, rallentando tutto il programma di deterioramento dell'organismo.

� Caffè con o senza caffeina il caffé sembrerebbe essere una ricchissima fonte di antiossidanti, anche più di frutta e verdura: all'Università di Scranton in Pennsylvania si è studiata tale proprietà.

� Catalasi E' un enzima del corpo umano. Trasforma H2O2 in acqua e ossigeno O2

� Metionina

� MSM Metilsulfenilmetano zolfo puro

� NAC

� PicnogenoloSi tratta di una miscela di bioflavonoidi

(proantocianidine) estratti dalla frutta, dalla verdura e da

altre piante come ad esempio il Tè verde, la Vite vergine, i

semi d'uva e soprattutto la corteccia di Pino marittimo.

� Potassio ruolo fondamentale nel potenziale di membrana,

nell'equilibrio acido/base e nella pressione osmotica.

� Rame E' necessario per la SOD

� Resvetralolo si tratta di un triidrostilbene. I polifenoli del vino rosso sono 10/ 20 volte più potenti della vitamina E nella protezione dell'ossidazione delle LDL.

� Selenio E' coinvolto nel metabolismo degli ormoni tiroidei; contribuisce ad aumentare le difese immunitarie, aumentando la produzione di anticorpi, e inibendo l'anormale crescita cellulare e del cancro. Protegge dai raggi ultravioletti, svolge una azione protettiva dall'intossicazione di mercurio, di cadmio, di alluminio, di arsenico, questo minerale è anche coinvolto nella sintesi delle prostaglandine

� SOD si tratta di un processo che avviene nel corpo umano. In pratica è la trasformazione (quindi la distruzione) del radicale libero superossido O2- in altre sostanze meno dannose ( acqua ossigenata ) Non si trova in commercio come SOD vero e proprio, in quanto il SOD è un processo enzimatico e non una sostanza Ci sono invece delle sostanze che in pratica "mimano" l� effetto SOD, agendo contro il radicale superossido, che e� uno dei radicali liberi piu� dannosi per l�organismo umano. Esempi di queste sostanze sono dei composti di zinco e rame (Cu/Zn SOD), i cosiddetti "copper-binding peptides"

� Vitamina A

� Vitamina C

� Vitamina E

� Zeaxantina fa parte della famiglia delle xantofille versioni leggermente ossidate del carotene, contenenti cioè atomi di ossigeno.

� Zinco E� in relazione col normale assorbimento e con l�azione delle vitamine, in particolare quelle del complesso B. E� un elemento costitutivo di oltre 2000 enzimi preposti alla digestione e al metabolismo ivi compresa l�anidrasi carbonica, necessaria per la respirazione dei tessuti. E' indispensabile per la crescita corporea, per la riparazione dei tessuti, per una normale risposta immunitaria.

Ar-d - Stenovit flac

1 flac / die

AR � Superox

1 cp / die

Immun�Age bust

1 bust / die

Vibracell

10 ml / die

Green magma

2- 3 cucchiaini / die

Beta-carotenealfa-carotenelicopenezeaxantinabeta-criptoxantinaluteinaretinoloalfa e gamma-tocoferolo

Carote, bietole, spinaci, verze, broccoli, cavolo, cavolini di Bruxelles

�Derivati idrossibenzoici: mirtilli, lamponi, fragole

�Derivati idrossicinnamici: mirtilli, kiwi, ciliegie, prugne, mele, pere, cicoria, carciofi, melanzane

�Antocianidine: mirtilli, more, uva nera, ciliegie, rabarbaro, vino rosso, tè, fragole

�Flavonoli: cipolle, cavoli, mirtilli, more, tè nero, tè verde

�Flavoni: sedano, prezzemolo

�Flavanoni: arance, limoni, mandarini, pompelmi

�Isoflavoni: germogli di soia, soia, tofu

�Flavonoli monomerici: cioccolata, fagioli, albicocche, tè verde, tè nero, vino rosso

Dosaggio vit. ADosaggio vit. B1Dosaggio vit. B2Dosaggio vit. B6Dosaggio vit. B12Dosaggio vit. CDosaggiio vit. DDosaggio vit. EDosaggio ac. FolicoDosaggio omocisteinaDosaggio glutatione ridottoDosaggio magnesemiaDosaggio colesterolo totale/HDL/LDLDosaggio trigliceridi

Determinazione quadro lipidico

Determinazione stress ossidativo

Ulteriori accertamenti richiesti dalla patologia del paziente

7 giorni

bere almeno 2 litri di acqua e/o tisane (non zuccherate) +

3 centrifugati di verdure di 300 - 500 cc

Enteroclismi con 2 litri d�acqua tutti i giorni

Successiva infusione di olio di girasole biologico (da 20 a 60 ml)

Verdure crude di stagione, biologiche a volontà

condite con massimo 2 cucchiai di olio di girasole biologico spremuto a freddo + 2 cucchiai di olio extravergine di oliva bio s.af.+ succo di limone e/o umeboshi

Enteroclismi di 2 litri tutti i giorni, seguiti dalla infusione di olio di girasole biologico

Verdure cotte e crude a volontà condite coi 2+2 cucchiai di olii

Si possono introdurre 60 g al giorno di riso o miglio o grano saraceno integrale biologico e 30 g. di legume

Gli enteroclismi devono essere effettuati 2 volte nella settimana, seguiti dalle infusioni di olio di girasole biologico

Si inizia la normale dieta del metodo Kousmine,schematicamente:Colazione crema Budwig + bevanda

Pranzo -verdure crude di stagione (almeno 200 g) - primo di cereali integrali biologici-secondo di pesce (azzurro) 4-5 volte/settimana

oppure uova (1 volta a settimana)oppure carne bianca (1 volta a settimana)oppure carne di cavallo o struzzo o maiale o selvaggina (non allevata)

(1 volta alla settimana)-verdure cotte a vapore o stufate

Cena - verdure crude miste di stagione (diverse da quelle del pranzo)

- primo di minestrone di cereali e legumi con verdure

- secondo di legumi o verdure cotte

Gli enteroclismi vanno eseguiti 2 volte nella settimana, seguiti dalle infusioni di olio di girasole