Teorema di Thévenin - Zanichelli online per la...
Click here to load reader
Transcript of Teorema di Thévenin - Zanichelli online per la...
Teorema di Thévenin
PUna qualunque rete lineare può essere vista da due suoi nodi comelaseriediungeneratoreequivalenteditensione (V
eq) eunaresistenza
equivalente (Req
),dove:
• Veq
èladifferenzadipotenzialemisuratatrainodiAeBaperti(cioèavuoto);
• Req
èlaresistenzavistadainodiavuoto,cortocircuitandoigeneratori indipendentiditensioneeaprendoigeneratoriindipendentidicor-renteinterniallarete.
Igeneratoriindipendentisonoquellistudiatifinora;igeneratoridipendenti,invece,sonoquelliincuiilvaloredellatensioneocorrentegeneratadipen-dedaquellodiun’altratensioneocorrentedicontrollo.
FIGURA 1 A) Circuito complessivo diviso in due reti 1 e 2, collegate tramite i nodi A e B; B) sostituzione della RETE 1 con il relativo circuito equivalente di Thévenin; C) sostituzione della RETE 1 con il relativo circuito equivalente di Norton.
Ieq
A
B
RETE 2(da studiare)
RETE 1
VR
eq
eq
A
B
RETE 2
Circuito complessivo
Circ. equiv. diThévenin
della RETE 1
Req
A
B
RETE 2
Circ. equiv. diNorton
della RETE 1
A
B
C
PIlteoremadiThéveninsipuòutilizzarequandosivuoleanalizzareunarete(RETE2)collegata,tramitedueconduttori,aun’altra(RETE1)dicuinoninteressadeterminareivaloriditensioniecorrenti;siapplicainquestomodo:
1Questo file costituisce un approfondimento online del corso di Sistemi e automazione di Paolo Guidi e Stefano Mirandola - © 2012 Zanichelli Editore SpA, Bologna [9387der]
2
FIGURA 2 Teorema di Thévenin: A) la Veq è la tensione tra morsetti A e B a vuoto (scollegati dalla RETE 2); B) la Req è la resistenza che si vede tra morsetti A e B a vuoto, una volta annullati i generatori indipendenti.
A
B
RETE 1Veq
A
B
Req
RETE 1
A
B
1) siscompone(FIGURA1A)lareteinduesottoreticollegatecondueconduttori(AeB),dicuilaRETE2èquelladaanalizzarementrelaRETE1verràsostituitadalcircuitoequivalentediThévenin(ungeneratoreeunresistore):
2) sisezionalareteneinodiAeBesiricavailcircuitoequivalentediThévenindellaRETE1,calcolandoneV
eqdelgeneratoreditensione
eReq
dellaresistenza:2a) V
eq è la differenza di potenziale tra i nodi aperti A e B della
RETE1(FIGURA2A);2b) R
eqèlaresistenzavistatrainodiAeBversolaRETE1,cor-
tocircuitandoigeneratoriindipendentiditensioneeaprendoigeneratori indipendentidicorrente interniallarete(FIGURA2B);
3) sisostituisceallaRETE1ilrelativocircuitoequivalentediThéve-nin(generatoreV
eqeresistoreR
eq)esicalcolanolegrandezzeche
interessanonellaRETE2(FIGURA1B);datalasemplicitàdelcircuitoequivalentedellaRETE1,oraicalcolidelletensioniedellecorrentidellaRETE2risulterannosemplificati.
A
B
RETE 1Veq
A
B
Req
RETE 1
La rete in FIGURA 3 è costituita da un partitore di tensione a cui è collegata una resistenza di carico RL. Calcolare i valori di I0 e V0 sulla resistenza di carico, utilizzando il teorema di Thévenin.
SOLUZIONE
La rete, nonostante la semplicità, rappresenta un caso molto significativo. Essa si potrebbe risolvere facilmente anche con le tecniche studiate nel SOTTOPARAGRAFO 5.1, in questo modo sarebbe però indispensabile deter-minare anche i valori di tutte le altre grandezze della rete, oltre a quelli richiesti, I0 e V0.
1) La scomposizione del circuito in due reti è evidente:• RETE 1: partitore di tensione, di cui non interessa compiere l’analisi, collegata alla RETE 2 tramite i morsetti
A e B;•RETE 2: resistenza di carico RL, di cui interessa calcolare i valori di I0 e V0.
2) Si applica il teorema di Thévenin alla RETE 1: 2a) Veq è la tensione sul partitore di tensione a vuoto (FIGURA 4A):
VE R
R Req =
⋅+
=⋅+
=1
1 2
10 10001000 1000
5 V
2b) Req è la resistenza vista dai morsetti A e B verso il partitore, pari al parallelo di R1 e R2 (FIGURA 4B):
RR R
R Req = +
=1 2
1 2
500 Ω
ES
EM
PIO
1
I0
R
kΩ
R
kΩ
R
kΩVL
1
2
01
1
2 2,
B
AE
10 V
RETE 1(partitore di tensione)
RETE 2(resistenza di carico)
FIGURA 3
P
Questo file costituisce un approfondimento online del corso di Sistemi e automazione di Paolo Guidi e Stefano Mirandola - © 2012 Zanichelli Editore SpA, Bologna [9387der]
3
Teorema di Norton
PIlteoremadiNortonèildualedelteoremadiThévenineaffermache: unaretelinearepuòsempreesservistadaduesuoinodicomeilpa-
rallelodiungeneratoreequivalentedicorrente (Ieq
) eunaresistenzaequivalente (R
eq), dove:
Ieq
èlacorrentechescorretrainodipostiincortocircuito;R
eq èlaresistenzavistadainodiavuoto,cortocircuitandoigeneratori
indipendentidi tensionee aprendo i generatori indipendentidicorrenteinterniallarete.
RiferendosiallaFIGURA1A,èpossibile,medianteilteoremadiNorton,so-stituireallaRETE1uncircuitocostituitodaungeneratoredicorrenteeunaresistenzainparallelo(FIGURA1C);laI
eqcorrispondeallacorrentetrai
morsettiA e Bcortocircuitati(FIGURA5),mentrelaReq
sicalcolacomenelcasodelteoremadiThévenin(FIGURA2B).
RicavandoilcircuitoequivalentediNortondelcircuitonell’ESEMPIO1,laI
eqsitrovacortocircuitandoimorsettid’uscitasenzacaricoerisulta:
Ieq
=E/R2 =10mA
mentrelaReq
èidenticaalcasoThéveninevalesempre500Ω.
3) Collegando il circuito equivalente di Thévenin della RETE 1 alla RETE 2 (FIGURA 4C), si calcolano senza diffi-coltà I0 e V0:
IV
R Req
eq L0
5500 2200
185=+
=+
= , mA
V R IL0 032200 2 10 4 07= = ⋅ ⋅ =− , V
Si osservi che la tensione del partitore a vuoto (Veq =5 V) si riduce a V0 =4 V una volta collegato il carico. Questo perché il partitore si comporta come un generatore di tensione reale, dove la resistenza interna del generatore è data dalla Req.Naturalmente la tensione mancante in uscita (1 V) è caduta sulla resistenza Req, come si può verificare facilmente con la legge di Ohm (Req ⋅ I0 =1 V).
FIGURA4
R
kΩ
R
kΩ
1
2
1
1
Veq
V0VeqR
kΩL
2 2,
I0
B
A
0E =
B
A
R
kΩ1
1
R
kΩ
2
1
Req
B
AE
10 V
5 V
R
Ω
eq
500
RETE 1(circ. equiv.)
RETE 2
FIGURA 5 Teorema di Norton: calcolo di Ieq (la Req si trova come nel teorema di Thévenin).
RETE 1Ieq
P
A
B C
Questo file costituisce un approfondimento online del corso di Sistemi e automazione di Paolo Guidi e Stefano Mirandola - © 2012 Zanichelli Editore SpA, Bologna [9387der]