Da:BRlfF~e)t "ITT: ·f:3'1Ob '917S4Xn +39 l)l. 'J1254xn Data; 13-01-10-10; 00 Fax Id: 157 Pag : ooJ

TELECOM_ ••• ~ • iTA LlA

PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA RETE LOCALE IN

CONVENZIONE CONSIP

DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILESEDE DI VIA VITORCHIANO NR.4- ROMA

- PROGETTO ESECUTIVO -

REDATTO:(Auto,.)

APPROVATO:(Proprietario)

LISTA DI DISTRIBUZIONE:

DESCRIZIONE ALLEGATI:

TC.PS.PMPA

TC.PS.PMPA

NeWindice

Piero Prinzi

Fabio Scotti

Giorgio Gran:zarolo·Gentile Ivano

T"'!~c<>",JI"lio S.ll.A

~ .•.rl.''''' ••Dll:6RIFADt=i!!X "lTT:+3"i Ob 1j11254XXX

~ P',lIf~

Top(lJen~~ 8"l'Jd Publj(; Sel':~or'

p(e 5al~s ~ Proji'et N'anllgemMt

Cme},},o dCI: rc.PS.PMPA

INDICE

Data: 13-01-]0-10:00 ~~••.•bd,.:}~:UPilg ;002

Esecutivo

Cod.Ooc 12PN'J627PA-VcII-01jl/2Gn

1. Registrazione modifiche documento . _ 32. Sommario....... . __43. Riferimenti dell<l Convenzione.. . 54. Premess.u " , .. ,.................. . 65. Soluzione proposttl . 7

5.1 Descrizione generale delle componenti del cablaggio strutturato . B5.2 Soluzione proposta per la realizzazione del cablaggio strutturato (apparati pas5ivi).. . 16

5.2.1 Descrizione della fomitura delle componenti passive.. . ,.... . 165.2.2 Sehem.1dclla struttura del cablaggio...... .. 17

5.3 lavori di posa il1 opera delJ•• fornitura.. . " 185.3.1 Etichettatura delle prese E!' de>icavi... . ,. ,....................... .195.3.2 Servizio di installazione degli armadi a rack " "............... .. 195.3.3 Certificalione del sistema di c.bl.ggio . 19

5.4 Lavori di realizzazione di opere civili .1ccessorialla fornitura (DEI).. . 196. Servizi . 21

6.1 Servizio di supporto al collaudo . 216.1.1 Collaudo della componente passiva del cablaggio.. . , 216.1.2 Servizio di intervento su POL.. . 23

7. Project Management e pi<.lnOdi realiuazlone....... . , ,.. . 268. Alleg.ti................................................ .. 27

ArchiviazioneTC,PS.PMPA

FilI'Prog~ttoeSf!l:utivo

Telecom '{dII", USO INTeRNO T,.nll diritti ,i:oervatl

Pagina Allel}aU2cI28 5

VI:l!!>iOnl~'Dl:lflflitilo'U

Note

~ ••.r ••• ,,.. ••Da; BRIFFOtEl!1 t"IITT ~+~ 06 91254XXlt

~ "ALfATl:,pnll'nt~"nd;'lIb1lcSlX:lor

Pre Sa/es & flrujet.: Vh,n,;lri!m~nt

rme.~.~(Jdu: TCPS. PMPA

+39 Ob 'i'1254UX nata:lJ"-Ol-10-10;OO ~~•.•t,d..:.IE Pag :003

ESHutivo

Cod Doc 12PA0527PA -Vero ) -07/1/2013

1. REGISTRAZIONE MODIFICHE DOCUMENTO

la tùbclla seguente riporta la regfstrazione delle modifiche apportate al documento.

DESCRIZIONE MODIFICA REVISIONE DATAPrima emissione l Gennaio 2013

ArriJJviazioneTC.PS,PMPA

FileProgettLJ esecutivo

Telecom Italia - USO INTERNO- Tl,;ttl i uirittl ris<:rvati

Pagina Allegati3dl28 5

Vcr~iu(le: DefiJlllivo

Nare

~ ..•.r.r,..•....•.•Da:GRIFFON"@X ItlTT:+39 Oli 912541)1)(___ 1,.\lfA

TOj)ChMts"ndl"ulllic5ectorl're Sales,Qf:lro./lCr W<!/T<illement

Em~!.!>u d(l: re. PS PMPA

2. SOMMARIO

+39 06 "H254XXX Data,13-<)1-1G-IO,OO ~~~~..:,1.-:gPag :004

B~cutivo

Cad Doc,/2PA0627PA-Vcl.l-07/1/20U

Il prcscntcdocuménto descrive Il progetto Esecutivo Telccom nana, r~lativJmente alla richi<,sta di fornitura di Servizi cSistemi LAN attivi e passivi per la Sede del Dipartimento della Protelione Civile sita in Via Vitorchiano nf.4- Roma, inaccordo a quanto previsto dalla Convenzione CONSIP "Reti locali 4",Quanto descritto, è stato redatto in conformit~ alle richieste dcll'Ammin1strazionc e suH<:l bOlse delle esigenze emersee delle verifiche effettuate durante il sopralluogo tecnico svolto in prE~SenZiJdell' Ammirlistrtlzione in dl)ta 17/11/12012

Ardliviozram'!TCPSPMPA

File

Progetto-e~ecLtivo

Telcc:om Ilali<l-USO INTERNO-Tutti iO'r1tli riser-..<Ili

P()gina Allegati4dl2R

V!i:I~io!\tf,Oefil\lli\lO

Note

~ .•,..r,,.••Da:GRIFFmFU "ITI:+3'J' 06 91254lXX____ ITALIA

TopClierr.se,ndI'Ubllc S~G;l)r

;>rl"SelesS.,I>r"OjC'ct,\IICIlegel'l'lE'nr

-tJq Ob 912:i4XXX Dah: 13-01-10-10,00 ~~~td.=.l,~ Pag oD05

Esecutivo

çod. Due 12PA0627PA -Vn 1 -07/1/2013

3. RIFERIMENTI DEllA CONVENZIONE

l'l fornitura degli ilpparati p~ssivi ogg~tto della soluzione tecnica descritta avviCIlC ilttravcrso l'adesione allaConvenzione CONSIP "Reti local i 4".I docum€:-nti di riferimento della Convezione suddetta sono pubblicati sul sito www.acquistinretepa.it nella sezione

Arc:t1Iv/ozioneTCP5.PMPA

Filp.Progettot:!>eCt./tivu

Telecom Italia OSO INTERNO Tutti j u,ritti risE:,v<lti

Pr.1gino Allegati5di28 5

V~I~;Of'l;!:Dl:'lfir.itiVlJ

Note

~ .......•......•..•••DiI:BRIFAlr.Fl!!X "I1T,-I-3906 'H254Xn

_____ IT,UfA

TcpCtiermand'ubJj[Sec!or

rr-i'Sille,~p(ujec', \IIan,a~eI'l\M:

+3'1 ()l, '11254XlU Data: 13-()1-10-10: 00 ~~~~..:.I.:PPag : 006

Esecutivo

Emp..uo da: rcps, PMPA

4. PREMESSA

Cuu Doc lZPA0627PA-VPr, 1-07/1/1013

L'obiettivo principale del cliente C la rCdlizz<)zionc di una sala per la gestione delle emergenze situata al piano terra.Tale sala verrà realizzata nel locale Auditorium situ;]to al Piano Terra dell'edificio di VIa VItorchiano nr.4.Es!i.<'Inccoglicrj un cablagio strutturato compos.to da nr.25 PDl doppie complete di alimentazione elettrica.Inoltre il cliente richiede la compattazione, in un unico armadio di distribUlicne, di tutte le tcrminazioni di rete PDlsituate cIo Il CED sito al piano meno UrlO.

Dovendo sostituire gli appafati di rete ( switdl} mul!imodall con ulteriori appilrati aventi terminazioni monomodali,l'Amministrazione richiede la fornitura e posa in opere di nuove dcrs.ali in fibra ottica monomodale c r<lmc verso ilocali tecnici di piano, Centrale Te1efonicc1,locale SlO ed all'interno del CED stesso.Gli apparati switch in tecnologia monomod;j;1le, essendo di proprietà del cliente, non fanno parte di questa fornitura,

Di seguito sono indicate le persone di riferimento che saranno coinvolte durante la messa in opera dci ProgettoReferente d@II'Amministrazione(Capo Progetto)Ing. Stefano Calabresetelefono/cellulare 0668204668 3204326071email stefano.calabrese@proreZiQr.leciviJe.it

Referente di T@IKOm Italia (Responsabile del servizio ProvJnclale)Ivano GentileViale Parco Medici0535880665/3357281299fmaiJ ivano,gentile@telecomita!ia.it

AtdJill/aziOflf::

TC.PSPMPARlePrngetto ese(;utivo

Telcoom Italia uso INTERNO Tutti I airitti ri'Servati

Pagiml Atrcgati6dl28 s

V[,I~ior,e: Dt:Finitivo

Note

~'P'r" r"'", ••Da:~-""" ~T~,1~~+:WOA 91254XlX

TopOients,md "uiJlhSE'ttor1'1l'5ales&Frojec:M"nagemrn;

+J'9 06 91254XXX Dat.a, 13-01-10-10: 00 f~~It..:.1.~ Pag :007

Es.ecutivO

fm/!J,j,vda: TCPS.PMPA

s. SOLUZIONE PROPOSTA

Cod. D(JL 11PA0627PA - Ver, 1-07/1/1013

la soluzione proposti), in relazione delle esigenze espresse dalI' Ammi 1istrazionc, si campone dei seguenti elementi:

Realizzazione del cablaggio strutturato (apparati passivi);

• fornitura di materiali ed attrezzaggi pe-r la realizzazione del cablaggio strutturato;lavori di pos.a in opera della fornitura;realizz<1zionedi opere civili accessorie alla tornitura;certificazione del sistemJ di cablaggio strutturato;

Servizi di assistenza, manutenzione@glli!stloneservizi di inter'vento su POL {Manutenzione};

Nello specifico s~eseguiranno le seguenti opere:

cablaggio sala AuditoriumRealizzazione raccordi ottici monomodali dal locale CEDagli armadi di pianoRealizzazione raccordo ottico monomodale dal (ED alla Centrale Telt'fonicaRealizz.<lZianeraccordo ottiCO monomodalc dal (eD allOQ1le S10Realizzazione raccordo ottico monomodélle interno allocale CEDRealizzazione raccordi in rame cat.6 tra illo(;ale eED e gli arMadi di pianoRealizzazione raccordi in rame ca1.6 interni allocale CEDCompattazione degli armadi di rete passiva preseFlti nel ~ocaleCED

Cablaggio sala Auditorium

la s.ala Auditorium pasta al piano terra dell'edificIo, verr~ fornita di un nuovo impiclnto di rete dati. Lo stesso sarilformato da un rack da 12U dal quale si diramerà un raccordo ottico, tre raccordi il"l rame cat.6 ed un raccordo da 25cp. in cat.3 verso il locale tecnico di piano,Inoltre dall'armadio posiZiOnJto all'interno dell'Auditorium si distribuiranno nr. 25 PDl doppie in C<:lt.6complete dipostazioni eléttriche.

Realiz2iuione dersal i dati di edificio

Cias(un edificio sarà interconnesso <lI locale CED posizionato al piano inferiore, con nr. 24 fibre ottic.he monomodalicomposte dJ du~ cò'1Vida 12 fibre ciascuno. Inoltr~ gli stessi verranno interconnessi allocale CED con nr. 6 cavi UTPc..Jt.6.Il CED verrà inoltre ;nterconnesso con un cavo in fibra ottiCi) monomodale do"l12 fibre con il locale S10 ed un cavo infibra ottica mOl1omodale 12 fibre con i1loc:ale Centrale Telefonica.Inoltre, all'interno della sala CED, verranno realizzati due raccordi ottid monomodali da 12 fibre ciascuno e 24 rJccordtin rame cat.6

Compattazione armadi di distnbuzione orizzontale

All'Interno del locale (ED sono attualmente presenti due armadi Rack 42U 600)(600 all'interno dei quali sonop050iziol1atii patch panel e gli appparati attivi per la distribuzione della rete dati relativa al piano meno uno.L'Amministrazione, per motivi di spazio, ha necessit<Jdi compattare f due armadi esi~tenti in un unico armadio rJcKavente le dimensioni di 42U 800)(1000.

Per far "iò il cliente disattiverà gli attuali apparati attiVI, la parte passiv<l verrà sfilatC1e ricoHocata sul nuova armadiORack. I nuovi apparati dati forniti dal clicnt€ verranno posiziona H all'interno del nuovoarrnadio rack e permutatl conapposite patch cords di forniturJ, in modo da ripristinare le connessioni precedentemente attive.Per evitare disservizi in orari di ufficiO, l'Amministrazioné ha richiesto che tale l<1vorazlone avvenga in orarionotturo/festivo.AI termine de~le operazioni de.scritte verranno effettuati tutti i test strumentali per garantire e certificare il correttofunzionamento del cabl.aggio passivo.

Tclerom Ilalia - UW INTERNO - Tutti 1Clritti rl5E.IYdti

ArchwiruiuneTC.PS.PMPA

FilePwgetto c:>ecutivu

Paginll AIIt~~CJti7di28 5

Vtll~iUI't:l: Defir:itlvo

Note

~ .•....r,.~••Da:GRIFFDlE@:i I1Hl: +~'9 06 91254lKX

-' !T.1((Alc>p(Jj~rtl~ '1nd '~lIb1ir Sf!(for

Pn'~aIC$8l"rCliee; M,lnall.ermm:

-t-:!.9 06 ?1254J.XJ: Data, 13-01-10-10,00 ~~~It..:~.5.?Pag ,008Esecutivo

Cado Due 12PA0627PA - Ve/o l - 07/1/}013

Il dimensionamento del prog~tto e le caratteristiche della solmionc saranno tali da as!.icurare un'l elevata !.calabilit.1 E!'

flessibilità chI::'teng<l conto dell'evoluzione presllntél sul carico di lavoro dell'Amministrazione.Nella fase di progettJ2.ione s~ è tenuto conto delle possibili oUiminazioni in termini di C'fficienza Q di risparmio

energetico della rete locale e delle int'rastrutturL: collegate.

5.1 Destrizione generale delle tomponenti del oablaggio strutturato

Tunì I prodotti offerti per la componente passiva, prodotti e certificati da Brand R@x,sono conformi alle normativevigenti per quante riguarda la sicurezza e le cmi55ionj/(ompatibil~tà elettromagnetica, nonché sono conformI aUanormativa "Restriction cf H.uardous Substances" (RoHS) in materia di sostanze pericolose delle apparecchiaturef'ornite e sano dotati deHa"MarcaturJ CE".la topologia del cablaggio strutturato proposto sarà di tipo stellarc gerarchico con la realizzazione dei distributori dipiano, di edificio e di comprensorio. Ogni distrfblltarc sara servito da armadi rack per i dati e da armadi rack per ICltelefonia. Ogni posto di iavo(O sa.ràservito da almeno due prese telematiche, una per 113 rete telefonica e l'altra per laretC' dati.le caratteristiche di una rete passiva alt<'Jmente performante come quella proposta da Te!ecom Italìa si possonoriassumere it1:

Connettività fisicO!omogenea per tutto! la rete cablata,Prestazioni adegu<Jtealle esigenze attUi:lli e possibilità di seguire le evoluzioni tecnologiche,Semplicità di gestione, manutenzione ed espansione della rete,Conformità alle raccomandazioni nazionali ed Internazionali in relaZione sia al materiale utilizz.ato sia delleprOcedure d'installazione, certitrcazione e collauda adottate,Sup!=lortodi protocolli standard di <:omunlc<Jzione,Possibilità dì far evol"c-re le applicazioni supportate senza modificare la struttura portante dell'infrJstruttura.

Il cablaggIo struttur.ato proposto si conforma in modo rigoroso alle raccom.mdazloni fisiche ed elettriche indicate Ilellenorme internazionali \SOJIEC 11801- 2a edltron, EN 50173-12a cdition. EIA-TIA568 c.Gener.almente ltl presentazione dei componentI del sistema di cablaggio viene suddiVISJ, come prevedono glistandard, in:

Co&lagglo orizzontale: collegamento di distribuzione orizzontale che partendo dall'<.Jrmadia a rack sito in unlocale tecnico dI piano raggiunge in maniera stellare la postazione di lavoro;Cablaggio di dorsale: collegamento di distribuzione dorsJle che collega i locali tecnici di piana (dorsale di edIficio)oppure collega i locali tecnici di un comprensoriO (dorsale di carnpu~).

Cablaggio OrizzontaleNella figllr<3 che segue è rappresentato lo schema generale di un cablaggio di distribllzione orizzontale chejnterconnette un pannello di permutazione (distributore di piano FD)alla postazione di lavoro (PdLo TO):

"- " J"" •.L:1i •••.. ----~-- •.• ,~!J!.,•La distribuzione orizzontale identifica quella parte di cablagg[o reaHzz<Jtacon cavo in rame a 4 coppie che collega Ipannelli di permutazione di piano alle postazioni di lavoro lJtente mediant~ ~onnettori modulari ~l ~ipO RJ45p~r ilrame. la distribuzione orizzontale comprender;ll rallestimento dei locali tecmcl di piano con pannelli di permutazionein Cat. 6 O Cat. 6A, bretelle di connessione, cavi di distribuzione c posa di analosa categoria, ne!lll (onfigurazio~eschermato o non schcrmato in base alla richiesta dell'Amministrazione, e postazioni di lavoro completamente allestItedi placche, frutti e bretelle di connessiorle agli apparati in armadio ed in campo.Come des.critto nella figura precedente la rete di distribuzione orlzzont.ale tra l'armadio di permutazione di pia.no e.le_rispettive postazionl di lavoro sarà di tipo struttur(3to (foni:.l\dati/ con topologia gerarchica stellarc ed utlllzzerJ I

seguenti componenti:Pannelli di p~rmutazloneCavodi di.;tribuzione orizzontale

Arcfliviazioof'TC.~.PMPA

FileProgetlo esecutivo

TF1/ecurrrIta/i" _ uso lNT'ERND- Tutti i ",ritti rlserv~t;

Pagina Allegati

Bdi28

Vl:",ion,,~Dt'Jim\.vl,l

No'e

~"'''.r, .•..•••Da:lìRlfFUtf=@): tnn;-t-3? 06 912S4X'X'.(

---- Ir,HIATopClIl:Flt5ilnd Pul:lli~Sl!rtor

f'r~Sale5& ~ro>~(t"~ncll.~menl

Eme~.}o da: rCPS_PMPA

-t-39' Ob 91254XXX Data: 1;s-ot-l0-1Q~OO r::lI;~~d..:.~.~Psg ,009

Esecutivo

Cod_ DDe. 12PA0627PA - Vero 1 -07/1/201'3

P<:ltcncard (bretelle di permutazione 100toarmadio) e work area cable (bretelle lato postazione di lavoro)Postilzioni di la.•••oro

(ablagglo di DODal1

Nella figur.1 che segue è mppresentato lo schC'ma generale di un cablaggio di dorsale che collega i locali tecnici dìedificio siti in un comprensorio {dorsClle di campus colorata in rosso) o i locali tecnici di piano (dorsale di l?dltic.iocolorata in verde E·E1):

Nel cabl<lggio dr dorsale pertanto si distinguono le seguentI' tipologie dr dorS<lle

Dorsale di campus: il cabla8gio di dorsalt' del campus si estende dal locale 1ecnico\arm.1dio di c<lmpus allocOIletecnito\armadio principale di ogni edificio, Quando è present€.', (:omprende i cavi di dorsale del campus e lerelOltiV'etermlnazioni a p.mnello di pE'r'mutazione.

Dorsale di edificio; il c:<Iblaggindi dorsélle di edificio si estende dalloc<lle tccnico\armadio principale di edificio agliarmadi di piano. Il sottosisiem.J così rappresentJto include (cavi di dorsale dell'edìfiçio e le relative terminaziorif apéll1nello di permutazione.

Il cablaggio di dorsale, in funzione della tipologiil di servizio offerto, si suddivide inoltre in Dorsale DatJ {tìpicamente infibra ottica Ie Dorsale Fonio ( cavì multi coppia in rame ).le Dorsali Dati saranno realizzate con cavi [n fibra ottica Monomodale o MUltimodale, in funzione della dlstanza dapercorrere e del tipo di connessione richiesta, con un numero di fibre ottiche adeguato 01garantire tutti i collegamentiprevisti dalle architettur~ logiche adottate, tenendo inoltre conto d' possibili sviluppi futuri c dello?eventuali fibre discorta quale ridondanza o back-up per ogni singo~OItmtta posata.le Dorsali Fonia saranno realizzate con cavi mlJlti coppi<l rame che saranno connessi aUe due estremità su appositipermutatori. Questi cavi di dorsale genera Imente hanno origine dal permutatore della centrale telefonica e terminanosui permLJta10ri negli arm<:ldi situati nei locali tecnici di edificio e/o di piano.

Di seguito viene riportata la descrizione dei componenti di cablaggio strutturato previstI' in Convenzione.

ArmadiRackGli armadi a rack proposti sono prOdotti, analogam!mte alite componenti del cablaggio, da Brand-Rex. Gli armadi racksaranno attestati in posizioni e con carOlttcristiche tali da soddisfare le specifiche dedotte dai Vincoli infrastruttura li c-di opportunita definiti concordemente all'Amministrazione [n fase di sopralluogo.Le tipologlc di armadì proposti hanno le seguenti caratteristiche dimensionali:

Armadio rack 19'" da 12U profondo 6QQmm, di larghezza 600mm (Tvpe1);

Armadio rack 19" 42U profondo lOOOmm, di larghezza aOOmm {Type4).

Gli armadi a rack della serie 8rand-Rèx proposti garantiscono la conformità agli standard riportati nella seguentetabellOl.

, SI•• d.t<! , , . A~bltG di appn~tlòne .

!EC 60519; EN 60529 Gradi di protezione richiesti per i rivestimenti (codice lP).

EIA·310-D Armadi, rack, Pannelli ed ••ttrezzatura relativa (ANSI! EIA!310-D-1992),IEe 60 197-1&2 ;DIN 41494-1 Dimensioni delle strutture meccamche della serie 481,6 mm t19 in),

DlN 41414-7; DIN 41488, EIA 310

EN 12150·1 el<UNI 7141 Stabilisce la classificazione, le dimensioni e le relatìve tolleranle!, I metodi di provaed , limtti di ~cc:ettaziDne d@i vetri pi.:lni temprati da usare nell'edilizi •• ed

TelecuJ\'1 rtal1.a- uso INTeRNO - Tuni i ciritt, fi~~rv.atl

Archivi()~ioneTC.PS.PMPA

Fìli~PrUl)llttoeSf'CUlivO

Pagina Allegati9d28 5

Vel~iol'e: Defir'itNO

Note

~ .•......,.,....Dad3AIFFt»"@X "ITT, +3'1 06 'l1254J;XX

••••• I r,l ~:ATep CliOOt',:IIl'] Publ,c S~'cLor

Pre 5aJ~'ifi"rO,ec! W~n.!lf!~mt"nl

.39 Oh. '11254XXlI Data, 13-01-10-10;00 ':=~~~,,:;J.5JPag ,010

EsC!cutivo

Eme~!>uda; rCf'S PMPA

I arredamento

Cod. Due 12PA0527PI\ - V,'r 1-07/1/2013

Gli armadi proposti, grazie alla loro struttwò portante esterna reai[zzélt<l in lamiera pressa piegata da 2mm.garantiscono un carico totale uniformemente distribuito, con base a terra. di 270 kg per i rack Type 1 e di 480 kg per irilck Type 4.

Di seguito si riportano alcune caratteristichegencrall comuni agli armadi proposti:

la struttura del tetto, della base, dello zoccolo, del montanti interni ~ dci montantl- esterni profilati vertic;")li è inlamiera d'i3(:daio d'.1lta qualità (lucida dcc.ippata o zincata in fUf)Zione della lavorazione) con uno spessore pari ii

20/10 (201m);gli armadi presentano un doppiO montante interno anteriore e posteriore con foraturJ 19"a norma DIN 41491 eIECZ97·2 su cui si alloggiano d<:ldiM6, r montanti possono essere spostati trasversalmente e disposti in funzionedel tipo di apparllto da montare, la distanZi:) fra i mont.anti e le porte può essere decisa in fase di installazione e laposizione iniziale del montante anteriore in genere-è 10 cm dalla porta anteriore;gli armadi e ì relativi accessori sono disponibili in due colorazioni (grigio RAl703S l":nn aspetto liscio ed opaco c-nero RAl 5004 con <Iilipetto goffrato) con spessore mediù del rivestimento di 60 micron e trattati control'ossid.azione con una lIerniciatura con polvere termoindurcnte epossidica lltossica;la porta anteriore con apcrtura a 120~ è reversibile, mont~ un cristallo a vetro temprato trasparenteantinfortunistico dallo spessorè di 4mm ìnfrangibflt:' a norme EH 12150-1 (EX UNI7142.) montato su una strutturain lamiera d'acciaio d'alta qu.alltà con una spessorè pari a 15/10 {1,5mml con profilo di bordatura;le tre cerniere di aggando della porta antt:'riore si possono facilmt:'nte Invertire allo scopo di garantire l'apertura inun verso piuttosto che nel verso opposta. la porta anteriore è dotata di una serratura a maniglia con chiavi;la porta a copertura posteriore e i pannelli lateral1 sono realizzate in lilmiera d'accfaio d'alta qualità con unospessore pari a 12(10 (l,2mm) sono tutte asportabi1i e rf'movibili 5enza l'utilizzo di attrezzi;il tetto con adegudte feritoie di <7lre.azionedi serie permette, in <JssenZildi ventole, l'aerazione naturale all'internodell'armadio;grado di protezione dei rack proposti conforme all'IP30 a norma EN60529 cd eventua~mente all'lp40 in particolariconfigurazioni, quindi idonei all'impiego In ambiente intcrno;gli armadi saranno fornitI con piedi di livella mento (' kit di messa il terra, necessario per la connessionepermanente al conduttore dì massa delle 100mferedell'Jrmadio;gli armadi saranno forniti con fessure superiori e inferiori per ingresso dei cavi e dotati di anelli p<!ossacilviverticali,realizzati con lamfera d'accia~o d'alta qualità con uno spessore pari a 15/10 (l,5mm~, per la gestione verticale deicavi;gli armadi S<lranna forniti con c.analina di passaggio dei cavi di alimentazione, di colleg;:;mento e di per muta,complete di interruttore magnetotermico da 16 A e di 6 prese schuko UNEl. le canaline saranl10 2 per gli ;3rmadia rack con più di 27 unità;gli armadi potr~nno ospitmc guide piJtch orizzont<)H, di altezza lU, chc-<:onscntono un3 gestione "organizzata" dei

calli e p<ltch card;eli armadi potranno ospitare ripiani in temi fissi o scorrevoli in acciaio, cne supporta no caricni v'Hiabilf fino ad unmassimo di 100 kg;gli armadi potranno O'1piteHe,montabile a tetto, Lin gruppo di ventilazione forzata. in grado di movimentare 12m3{mln e rumorosità pari a 45 db;gli armadi potranno ospTtare cassetto di ventilazlone alto lUi a norma plN 41494, montabile su montanti rack19", Durat<l di 20.000 ore e filtro facilmente sostituibile, portata di 400 m~(h, con cuscinetti a sf.cra.

In base ai dati di progetto, ai sopralluoghi ed agli accordi con l'Amministr-ùzfone, sono stati definiti numero e posì2fonedeeli armadi nei locali appositamente individuati. Per tali apparati è prévisto il montaggio, l'installaZIone e l'opera diallacciamento e- di alimentazione, rlonchè la messa a terra, in rlspon.dt:'nza alle norme contenute nel DM n.37 del22/01(2008 per quanto in esso riportato nello specifico_

Pinrlbuzigne prlzzpntale eyertka!e lo di campus)Il sistema di cablagsio proposto, ìn rame e fibra ottica, prodotto dalla societiJ Brand-Rex, comprende lacomponentistica passiva nccessarld a garantire la connettività di rete da ogni presa verso gli armadi rack didistribuzione (C<:lblaggioorizzontale) e tra gli a1"m<)didi connessione delle dorsali dati c fonia (c.oblaggio verticale- o di

campus).

ArchiviiJLiooeTC,PS,PMPA

FilePlOgetto c~OJtivo

Telecurn !t"l;.. uso INTERNO - Tutt, Idiritt, r,.,.,tvat.

Pagin(l Aileyati10di28 5

Vt!I~ionE:Dtfìnitìvllr.'ate

~."IJ ";1'1. ••Da;SRJFRJt;FRX "nT;+J~ 06 ~H254)(XX_. IT..lltA

lop(licnt~ .md l'ubjic !ieclOfp,.e ~<Ill's~&Projec: \r1an2(:ll?mpm

[me.'.~(J du" TCP5 PMPA

-t-39 Ollo 111254XXX Data; 13-01-10-10: 00 ~~~\,d..:.l.S.?Pag :011

Esecutivo

Cod. Ooe. 12PA0627PA - Ver, 1 -07/1/2013

Di seguito si descrivono ì componenti del sistema di cabl.1ggio struttUf<:lto proposti in Convenllone suddivisi in:

Distribuzione OnztontaleC<lvi in ramePostazioni di lavoro

,-, Pannelli di permutazioneBretelle in rame- (patch card e work area cablcl

Distribuzione coblaggio di dorsaleDarsa le dati

, Dorsale Foni'l

Cavi lo rameI cavi in rCime sono utì!ìzzati per realizzare la mrmessione tra il pannello di pcrmut<nione é l<.lpostazione lavoro (Pdl oTG).Il cavo in rame per la distribuzione orizzontale- di tipo non schcrmato U/UTP' Cat. 6 Classe E proposto è costituito da 4coppie intrecciate con conduttori a filo solido temprati a sezione circolare 23 AWG divise da setto separatore a croceed ha Impedenta caratteristica 100 Ohm +/-3%. Il cavo è conforme alle normatlve ENS0288-6-1 ed ISo/Ife 61156·5.le guaine dei cavi UTP proposti sono di tipo LSZH/FR (HFl), risultano adatte per instailaziorli nell'interno degli edifici ('supporta no applicazioni ad elevata velocità dì trasferimento dei dati poiché assicurano una larghezza di banda fino a250 MHz in accordo con gli standard di riferimento.I cavi proposti possiedono le caratteristiche di auto-estinguerua in caso d'incendio, di bassa emissione di fumi opachi egas tossici corrosivi nel pieno rispetto delle normative vigenti (CEI lO·37, IEe 61034, NES 713, IEC 50754, fN 502.65,EN50261) to d, rit~rdo di propagazione delle! fiamma (Flame Retardant) conformemente alito normative IEC 60332-1·2

(CEI20-35, EN 50265).

I cavI proposti hanno in particolare caratteristiche rispondenti agli standard:

~EIArrlA 568-B.2-1, EIA/TIA 568-CEN 50173 2nd edition;

n ISO/Ife 11801lnd edition.

Di seguito le quattro tipologie di cavo proposte in Convenzione:Per la soluzione non scherma!;] (al. 6 Cavo U/U1P 4 coppie 23AWG Cat6Plus HFllSZH

fonazioni di lavoro .La postazione di lavoro sara realiztata connettendo il cavo di distribuzione orizzontale alla presa, nella fase diinstallazione si rispetterà la condizione che la distanza trii il pannello dr permutazione JlI'internO dell'armadio a rack dipiano e ia pr['sa dell~ p~tazione dilJvoro sia al massimo di 90 metri.la presa si compone di tre elementi'

scatola csternCl tipo UNIS03 in resina ABS, ritardante alla fiamma secondo Ul94V·O, UL listed;

placca autoportante tipo "Millennium" da 2 o 3 posizioni;prese modulari tipo U/UTP C<:lt. 6

la scatolil dì tipo UNIS03 proposta è conforme alla norm~tiva ISOjlEC11B01. . _ _Sulla scatola, nella soluzione non schermala, viene applicata la placca autoportantC' porta prese a due POSIZIOni

rappresentata nell;) figura seguente.

ArchiviaziuneTC.P$_PMPA

FrleProgeltoesewtivo

Tele~om Italf<.J LJSOINT[RNO T'In, 'I.:iritti ri~Clva.t\

PtlgiflP Allegati111.:i28 5

Ver.,iol'~:Ddil·_it;~

Note

CW, Doe. 12PA0627PA-Vf!(. 1-07/1/2013

~ .•r.r,..•.•••Da: BRlf'FtMIF9X l'IITT: +3'1 06 91254nx

~ JTJ\lIATorClI('nt~ ~nd P'Ub'ICSE'ctorPre ~~I('~ Bo.~ro.l'C1W<!nilgcmem

frrre.~.mdQ: TC,P$.PMPA

+3t;! Ob 91254XIX

...,.

Data: 13-01-10-10, 00 r;~~~,:}.5,!Pag : 012

Esecutivo

Placca Utente univ~;StJleU/UTP

la pla~ca por.tél frutto autoportante è etfchettabfle per l'identificazlo1t? univoca dell'utcnza all'interno dell'edificio. laposta.zlone dl.l:lVoro è Inoltre dotat<1 dì h;ardwJre dì connessione costituito da due prese modulari di tipo KeystoneRJ4SInst,)llablh mediante semplice innesto rapido click on (SU).

Le prese mOdlllari di Categoria 6 proposte sono realizzate con connettori RJ45 KeYS-toneJack Modello SU ad innestor<:apidntool fr~e.

Connettore di tipo RJ45 Keystone Jczcknon schermato

Il connettore schermato RJ45 Jack Keystone too1 free, è dotato di due elementi principali: un supporto in materitlleplastìco per l'allineamento dei conduttori ed un corpo metallico chf! realizza sia la chiusura ermetica del contatti che labarriera di scherm"tura essendo COnnessadirettamente con la schermatura de-lcavo.Tutte le prese proposte hanno un sistema di connessione a perforazione d'isolante tipo 110 ed hanno sul t'rontecontatti a Isme-lIa rettangolare in€egnerlzzati per garantire le massime prest.niani ovvero II miglior contatto possibilecon il PIlJg RJ45 delle bretelle di connessione per la miglior "centratura" presta zionaie come da normativa IECG0603- 7.

Pannelli di Permuti!lzione Categorìa 6I pannelli di permutazione (patch pane!) per l'attestazione dci cavi in rame UjUTP (Categoria 6 Classe E) e dei caviFjU1P (Categoria (; Class~ E) $,aranno utilizzati .alnnt~rno degli armadi il rack per la di$,tribu2fone del cablaggioorizzontal~.Entrambi i patch panel forniti sono compo~ti dil un pimnello dotato di una struttura metallica modulare Cl24 tori atti J

contenere prese mOdularf RJ45 Kcystonc Jack Modello SUCCJt. 6 UjUTP.

I patch pallel forniti hanno una struttura in acciaio sJtinato nero, con la parte frontale prowista di asolé permontaggio Su rack Cl19", alteua lU, scarico con 24 s.lot per prese RJ45di Cat. 6 conformi alla normativa di riferimento150\IEC 11801 - 2nd Edilion, EIA(TIA 568-8.2-1 (pe, la Cat. 6) c EIA/TIA 568-B.2-10 (pN la COI. GAI. EN 50173-1 2ndEdition ~ testilte in .conformità alt~ IEC60603-7.Il pannello è dotato di etichettatura anteriore prestJmpata da 1a 24 per l'identifìcazione della postazione di lavoroconneSSa ed è inoltre dotato di spazio bianco per l'apposizione di etichette stampate. Posteriormente, il pannello cequipaggiato con un supporto cavi removiblle "clip on" al fine di garantire il corretto posizionamento e fissaggio deicavi colleg<lti e il rispetto der raggi df curvatura richiesti dagli stand<lrd. Infine ogni pann(:lio è dotato di punto difissaggIO per I(it di messa terra s.econdo le norme ENS0310.

Di seguito le caratteristiche tecniche c furuionali dci patch panel proposti:

struttura metallfca a lU con supporta raç\( 19" e 24 fori per RJ45 Kcvstonc Jack Slimiine;capaCità di alloggiare 24 RJ45 UjUTP per pannelli di Cat. 6;p05sibilita di fissaggio solidale alla struttura (ma removibilc rapidamente "clip on",;possibilità di identificare separatamcnte ciascLlna porta mediante posizionamento di etichette;

Telewlnltalia -uso INTeR.NO- TLUi ldlritli ri~rvilt,

Archiviu./iooeTC.PS.PMPA

FileProgetto ese(;ulivo

Pagina Aflegoti12d128 S

Versione Defill,livO

Note

+3'1 06 ~1254XXX Data: 13..-o1-1G-l0: 00 ":~~}~:}.~ Pag ;013

Es~cutivo

fme.~.\udu: TC,PS,PMPA

PatchPanel

Coc( Dm: 12PA0627PIl- Vt'r 1-07/1/1DB

Bretelle in rame (patch cord e work area cab!;)La connessione-de~ pannelli dr permutazione agll apparati attivi e delle postaz[oni di lavora alle prese delle Pdl avvieneattraverso rispettivamente patch card e work arC!aeable costituite da un callOa LIcoppie UjUTP.Inoltre, le bretelle in rame fornite saranno dJtipologia UjUTP cat. 6 rrctri 1.Le bretelle- in rame fornite hanno le seguenti caratteristiche tecniche e funzionali:

prestaZioni conformi alla norma ISO\IEC61935-2;singolarmente identificate da una matricola;collaudate in fabbrjça fino a 250 MHZ (Cat6)protezione antf-annodamento sul plLJg;ingombro dci serraca'110minimo per l'inserzione in switch ad alta densitiI "Biade Patch Card";guaina esterna in materiale LSZH HF11EC 60332-1 ovwro CEI 20·35 ed alle CEI 20-37, IEe 61034, NES713, IEC60754-1, EN 50265, EN 50267,EN 50268.

~Bretelle in rame

cablaggio di dorsa'eIl cablaggio dr dorsale intNconnette il centro stella, o arm~dlo di edificio, agli armadi di piana e si compone de~le

seBuenti parti·Dorsalf dati."

cavo in fibra ottica;pannello di permutazione ottica (patch panel) e connettori ottici pigtai1i

bretelle ottiche;

Dorsale tonta:cavo multicappia telefonico;patch card 1,I00e.

la dorsale dati in fibra onica rappresenta rt collegamento dati tra i locali tecnici dell'edificiO permettendo diraggiungere i pannelli di distribuzione dati dci cablaggio orizzontale. Per la realizzazione dì una dorsale dati in flbraottica è consigliabile l'utilizzo di un cavo con un numero di fibre supNiore Clquelle realmente utilizzate, per conferireuna maggiore flessibilità ed espandibilità <li livelli superiori dell'arc.hitettura di rete c nel contempo per élVcre adisposizione delle fibre- di s.corta per superare efficacemente proble-mi causati da eventuali guasti. Nella figuraseguente si riporta un esempio schem<ltico di dorsale In fibra ottica

.~,~~:.~

"',1'1,. I

~::.,"!!!lI"~"-'

'l'l'I,Dorsale Dati

''"'1',','.',',','1',''MO'_', .. :-,"" •

ArchiviazioneTCPSJ'MPfo.

FileProgetto esecutivo

Telcoom It<llia - uso INTERNO -Tullì I oLdtll riservilLI

Pogin(J Allegati13 lH 28 <;

V~rsiorl~: Ddhl[1.r.rU

Nute

Data.: 13-01-10-10: 00 ~,!~~.:.I,=t7Pag ;014

ESC(utivo

fme~,"(Jda.· rCP5.PMPA (ud. Dcc 12PA0627PA - Ve'. i - D7/1/2013

Cavi In fibra otticaAl ~ine di elevare la quaHtà tecnico prestazionale dei sistemi propostI le dorsali dati saranno realizzate con cavi in t'ibraOtt1C<l.~ello stesso produttore dei sistemi di cablaggio in rame, I cavi proposti sono di tipo loose con rinforzi in fibrearamldlche, con cClrattcristiche rispondenti, come requisito minimo, agli sti3ndard per le fibre multimodali (TIA/EIAa49ZAAAB. TIA/EIA-492AAAC. TIA/EIA-492AAAD a ITU·T 6651) e per le fibre monomodali (TIA/EIA-49ZCAAA a ITU·T6.652),

l.e Fibre Ottiche- BRAND-REX proposte sono conformi alle s.eguenti prestazioni minime:

50/125 nm MMF di tipo OM3 con bClndil di 1500 MHz"'km con laser a 850 micron;9/125 nm 5MF".

I cal,li multirrtodali per le dorsali in fibra ottica proposti sono di tipo 100$9in configurazione unitubo rlnforzati da fibredi vetro ca~formi agli standard ISO/CENElEC o ITU-T G651 (MM) e ITU-T G652 (SM) e hanno una g~afna LSZHHfl eduna protezIOne antiroditore Barantita da filati vetrosi. I cavi fornito sono equipaggiati con Il fibre.I Cdvi di tipo loose (Unitube) proposti sono idonei.ad un utilizzo universale (interno/esterno) hanno una guaina lSZHHFl, un diametro esterno di S,SOmm, una resIstenza all'O schiaCcialì'ento di 1500N e un (<lrico di trazione massima dilOOON.ltl costruz~one meccanica dei cavi sarà a singolo tubetto da 2..90 mm tamponato in gel in cui saranno .allo~giate12 fibre.Il cavo resiste alle prove dì penetrazione dei fluidi descritte dalla norm<ltive internazionali IEC60794-1-2.-FS.le! temperature di esercizio e funzionamento del (avo g'3fantiscono l'utilizzo da ·400

( a + 70°(.

;",~.;',,,C..~~,::'''',~~~"".. "

~ i'l,",,' "h~ ..I~. w

Co"a In fibra ottica di tipo loose

Tutti icavi propostI possiedono la caratteristica di auto-cstinguenza fn caso d'incendio nonché b<lssaemissione di fumiopachi e gas tossici corrosivi nel pieno rispetto della normativa a livello nazionale e internaz.ionale (CEI 2.0-37, IEC61034, NE5 713, IEC 60754, EN 50265. EN502671ela gu,;n. L5ZH HFl e conforme alle normative IEC 60332·1-2 (CEI20-35, EN 502.65) sul ritardo di propagazIone della fiamma (Flame Retflrdant}.

Pannel!l di permutazlDne otticat cavi di darsflle proposti vengono attestati su pannelli di permutazione ottica (patch panel) che r'apprescntano il

punto di interfaccill verso gli app<)rati attivI.I patch panel proposti per l'attestaZione delle fibre ottiche sono idonei al montaggio su rack <il 19"(483mrn), hannoaltezz~ lU (44,lmm), un vassoio porta bussole a scorrimento orizzontale agevolato, recrinabile a 45'", completo difissaggi J: sblocco rapido t': ad ingombra ridotto. H pannC'1I0,di colorE.' ncro anodizzato RAl 9005, internamente è giàprovvisto di accessorl per la gestione delle fibre ovvero di rotelle plastiche di gestione cavo, di pressacilvi e di supportiper giunti a fusione {fusion splice nolder) in materiale plastico. I patch panel proposti sono in grado alloggiare fino adun massimo di 24 uscite fibra sul frontale (con possibilità di modifica della lunghezza dì corS<l per ottenere unamigliore flessibilità di utilizzo). l cassetti ottici sono li struttura chiusa su tutti i lati c prefor<lti sulla parte posteriore p.crallogglClre i prcssacava (in dotazione} e altri sistemi di fissClggio dei C<:IV!.I pannelli utilizzati per la commutazione el'attestazione delle fibre ottiche conterranno un numero adeguato di connettori passanti (da 24 porte di tipo se o ledi coIQn:~ BEIGE per le fibre rnultimodali e BLU per le fibre rnonoroodali ). Questi permettano il fissaggio delle f'lbredorsali (interne a~ cassetto), COn connettorizzazione delle fibre eseguita con tecniche di térmail\coliaggfo o drcrimpatura meccanica, e delle pi3tchcord frontali. ogni porta di connessione ottica è provvista di numerazione ed è

presente una superficie scrivibile per !'identificazione delle porte.

Ard"viazioncTC.PSPMPA

fileProgetteesecutivo

Telcwm ltalid _ uSO iNTERNO - Tutti I clfiUI riservdtl

Pagirn) AIi.~gati14di28 5

VClll.or~: DefirlitJvu

Note

Cud D(x: 12PA0627P/l.-Ver 1-07/1/2013

~~,.. P•• ,. ••

Da:~IV@)C i~~n~+3q 06 912S4Xl(l(

TopCli~n:~ 'md JuhllcSrctl)r

presale:&rlro.I'CIIII~n"!lemen;

Erm·.~!>otla: TCPS.PMPA

.39 06 91254XXX Dat.a:13-01~lO-10; 00 ~~.•.•~.:.l;~ Pag : 015

Esecutivo

Panne/l(, di pennutazione ottica

Connettori ottici Digtail

Per I·<:l.~estazione~ell(] .fibra saranno utilizzati connettori pre-intestati su "pig tai]", i qualf, succes!iivamente, sarannosaldati 111Ca mpo SUI cavI dI dorsale medial1te giuntatrice a fusione.

I Pìg tdi! .propo~ti sono.costituiti da un cavo in fibra ottica di tipo tight di 1m di lunghe2la, prcvcntflJamenteconnettol'l1:2ato m fabbrica col connettmc vero c propria. di matériale ceramico e sono conformi alle normativeIE(60874-1 Metodo 7.

Dgrsale fonia

la dorsale fonia, realizzata mediante cavi in rilme rnulti<:oppia da 2.Scp,collega l'armadio principale di distribuzione diedificio (;o~ i ~ari armadi di distribuzione di piano, realizzando un.:J COnnessione in topologia ste!!are.le caratteristIche del cavo multicoppia proposto sono le seguenti:

ù!t'TfI:I<'AL ••"HI\U.CTULJ.rKS ,lJoJ;ll"ct:Gldlrb'_t.,>:," .••••••••~'.U1il1>'1\,

~~~ 1flOJ-tz;J;'''t,11)Qlp,

""'H,< ~A!!d.i'CCm~I.IH, r.Jio1!illl'l'll'"' ••••••• 1'lZ ~ ;ef.'IOC1ln,<>..... .).~ .1~1~•••,'"

_~'<"""~ll'lI:" ~.~~'•.•:»0I1~H.:~""",wa(Jr~l_t; l:~),...Flò.:1<'", 'I(H,,"'/rb>IWt:!1r1~11I~IIA)i.i 1~,h

10·~t•••••<f/F_,••ntr.I'lf""II •••.•1

4_L ,1,2tl~.'l'n .td~W"'Kl. ~"Q~,,,~~ DdO

Ùu*<'Ifl~Jl... UI,,""'1"1t(;I.~l\Il;s&;:.1iW

CUl-'Omtdiicoppia

plstribuzione dorsali monornodaUPer la distribuz.ione delle dorsali monomodali si utilizzeranno cavi in fibra ottica con armatura met,)ljica. I cavi offertiper questa categoria sono da 12 fibre di tipo armato.I cavi proposti sonO conformi agli standard EIA/TIA455, IEC-60794.IEC-60794 e EIA/TIA FOTP 82B ed inoltre rispettanolo standard di resistenza alle fiamme- IE[ 60332~1 mentre le caratteris.tiche ottiche sano conformi allo standardISO{IEC 11801.In pçlrticolc1re il cavo propo!>to in Convenzione, idoneo ad un utnino univers<:lle (interno/esterno), è armato metallicodI upo loose (Unitube STALU) con guaina estèrnn LSZH HFl ed una protelioneantìroditore.la guaina lSZH possiede caratteristiche- di resistenza al fuoco e di non propagazione della finmma (IEC 60332-1-2). lacostruzione meccanici} dei cavi sarà a singolo tubetto 4,00 mm tamponato in gel in cui possono essere alloggi.1te 12fibre. In partico1are il cavo proposto presenta le segllenti caratteristiche tecniche:

tenuta stagna;costruito per essere adagiato in canaline. can<Jli,tunnel cd in tracce di rnuratur.:lìadeguata protezione e isolamento dall'acqua e all'umidit.tl, dovuta alla presenza di gel igroscopIco e fibrearami diche (W6 glass yarn protection);guaIna esterna resistente all'azione dci r<3ggiUV;cor.3zzati con nastro metallico;adeguata resistenza meccanica a ogni tipo di sollecitazione quali strappo, trazione, resistenza a COlPI,resistenza alla curvatura (con valori di resistenza allo scniacciLlmento di 4000 N e di carico di trazionem.3ssima 1000 N);

TelE'com Italia - USO INTERNO - Tutti 1<.]irittì ri5elvdtl

ArchiViazionI'!TC,ps.PMF'/L

FileProgetto eseclIl!vo

PoginQ Aflegot;lS c:!f2& 5

Vel~iol'e; Do~fil\iti\lo

Note

~.,. ••.•P'I'll ••Da;GRIFFI:IF@X I1ITT:+39 OlI 91Zi4XJ:X

_____ .,r"{/~Topdief'115"ndl'lJhllcS~(;:or~re Sale.:>,&- ~rojf"C~\Ilan2gelTlem

Emr:::l:.odo' TC.PS.PMPA

-1-3'1 06 'H254XXX Data, tJ-OI-I0-10,OO ~~~Jt..:.l.5JPag ,011,

~s~cutivo

Cod Dex., llPA0627PA-Ver, 1-07/1/2013

resistenza alle prove di penetrazione dei fluidi (IEC 60794-1';?,-FS);temperatur<J dì esercizio da ·40~C a +70nC;dIametro esterno di 10m m;

protezione antiroditore di livt:'110 3 garantita da filati vetrosi (' armatura metal1ica.

le fibre ottìehe che il ctJvo può contenere sono conformi alle specifiche tecnichE.' TIA/EIA~492CAAA o ITU.T .652.

CDVOIn fibra ottica armMo do esterno

S.2 Soluzione proposta per la realizzazione del cablaggio .trutturato (apparati passivi)

Viste l'esigenle riscontrate in fa5e di sopralll,Jogo~ e viste le componenti passive disponìbtli ìn convenzione ConsipLan 4 si ~ 5celto di utilizzare una categoria 6 per it rame ed una modaliU per i cavi in fiara ottica di tipomultimodale e monomodale.

5.1.1 Descrizionedella fornitura delle componenti passive

DI seguito 51riportano le componenti passive facenti parte la fornitura:

Codice Artlcoto Descrizione Artll::olo Q.tiORCRAKI12U0606A2 Fornitura in opera Armadio rack 19" da 1ZU. prolo"do l

600mm, di lar'lheu<I 600mmC3U-50PR·HFl Fornitura Cavo telefonico 50 coppie in cat.3, guaina esterna 35mt.

lS2HBR·KIT-2'RJ45 C6U Fornitura Piastrine per scatole tipo UNIS03 da esterno, da 25

Incasso o su .•••cc:iata di torretta a pavlmento complete dimodulo con 2 mnnettori RJ4S di cat. 6 UTP, cornice, cestelloe scatole

FPCC1SXMM24lCl Fornitura Patch Panel per l'attestazione fino a 24 fibre 2ottIche OM3jOM4 con connettor@LCditipo precaricato conbussole ce ra mleh e

Attestazione 50 copple Fornitura del connettori e attestazione di cavo multi coppia l(tutti i cavi costituenti il multicoppia) ad una estremìtà ·50coppie

HOTLCOM3001 Fornitura Pigtail in fibra ottica, Le, 50/125 micron, OM3, l 24metrQ

GFOM3UNI12LU Fornitura cavo rnultlmodale 50{125 mleron OM3 tipo IOOSII!, 70mt.rlnfonato con lluaina LSZH,antlroditore 12 fibre

GF008UNI12STALU Fornitura Cavo mano moda le 9/125 micren tipo loose, 1800 mI.rinforzato con l'Iuaina LSZH, antlroc:litore, 12 fibre, armato

C6U·HF1-RI.·30SVT Fornitura Cavo UTP (at.6, 1000hm, rivestito (on guaina 7320 mt.esterna LSZH

BUNO PAN·24P C6 UTP Fornitura Patch panel altezza 1 U non schermatoJ di tipo 13precarlcato, equipaggiato con 24 porte RJ45 di cat. 6, percavl UTP cat. 6

C6CPCU01()'888BB Fornitura in opera Pateh card UTP RJ45} cat.6 da mt l, 1050lOOOh m. rivestito con guaina esterna LSZH

ORCRAKI42U0810A2 Fortlitura in opera Armaclìo rack 19" da 41U, profonde Z

1000mm, di largno,," 800mmORCFANI04A2 Fornitura in opera Gruppo di ventilazione a tetto lMMCACCCMOO1 Fornitura in opera Guid~ Dateh orizzontale altezza lU 52

n~le(om Ita[i••-liSO INTeRNO- Tut,,,, c'rltti (iservati

ArchiviazionI'TC,PS.PMPA

File

PrQgettu ese.l:utll/o

Pagifla A/{eg(lli16di18 5

V~I~iUl1e,'Dl::rilliliv...,

Note

~ •••r ••• '"" ••Da.:GR1FF[H=@X "l1To+3'9 06 91254XXX___ I f,1 UA

lop(]icn:~Md :>ubiiç'<:"cfor

Prl' ~ilrr5~ "rorect M<Ul~Ilr:mj'nJ

'me~.~(Jdu,' TCPS PMPA

+3"i 06 91254XllX Data; 13-01-10-10: 00 ~~l~..rt.;}.~Paq :017

E,ocutivo

Cod. Doc. 12PA0627PA - Ver.l - 07/1/2013.FPCClSXSM24DC2 rornitura Patch Panel per l"attestazione fino il 24 fibre 17

ottiche monomodall [;on connettore se di tipo precarlcatocon bussole ceramiche

HOTSC008001 Fornitura Plgall in fibra ottica, SC, single-mode, l metro 420MAC25PDL Pacchetto per 2S postazioni di lavoro {PDl} come d@finito 5

nel Dar. 3.5.3 del Capitolato TecnicoCertificazione PDL 201-1000 certificazione del cablaggio Numero POl Min. 201 • Max. 2

1000

5.2.2 Schemadella struttura del cablaggIo

11cablaggio proposto per I<Jsala Auditorium è composto da un armt:ldio rack dJ 12 U, un raccordo OWco multimodJleOM3 tra lo stc"SSO ed i locale tecnico di plano, un raccordo di fonia da 25 cp. tra ~'[)fmadio rack ed il tocale tecnico dipiano,nr.3 raccordi UTP tr[) l'armadio rack f1d il locale- tecnicO di piano, nr. 25 POL dOPPie in cat. 6 complete dipostà2ioni elettriche.Di ~eguitosI riporta lo schema di connessione:

.~, .•,•.i.·•.•.•.•..·.I· ......•. '!f:'~'.'."'."'.' :~O':5~pre:a~~"OM'·,a~ii'lii:ntii'?iCni;i; ,', '., ,1il:r,.]tà'4j.lifPCatJ? :.

••.•.•_------- ••••••".' ,j••••••••••• _---- .••.'.=l'

Le dorsali in Fibra Ottica e Rame richiesti sono composti da'nr. 6 dorsali da 24 ftbre attiche 9/125 composte d3 due cavi da 12 fibre ciscunonr. 6 raccordi in rame UTP cat.6 da sei cavi cìascunonr. 1 dorsale da 12 fibre ottiche 9/125 verso illcctlle Centrale Tcolefonica

A,chìvia.liorlf'TCPS,PMPA

FileP/Olletta eset:lrtilio

TelO?UJmIt.<llia - uso INT[RNO - TuUI, d"lUi n~llrv.i!tl

Pagirç AI/i;gcrti17di28 _~

Ver!.\ore~ Def"lnllivo

Nare

~-rr. '''l''Jl ••Da,GRIFFOW@1t MlTT:+39 06 91254XXX--= /l,tUA

Top(;li~nt~, .md "ubll~ Sl'ctM

Pre-S3Ie!j,& Pm' ••d WanBgem('n:

Em~~)(lda: rc.P5,PMPA

+39 Ob 91254XXX Data: 13-01-10-1(1, 00 ':~~~d.;.l.:gPag ~(118

Esecutivo

Cad. Dae 12PA0627PA - V~r 1 - 07/1/2013

fU, 1 dorsale da 12 fibre ottiche 9/125 verso il locale 510nr, 2 dorsali da 12 fibre ottiche 9}125 interne al CEDnr, 24 raccordi in rame Cat. 6 interni al CED

Di seguito si riporta invece lo schem.1 di connessione per 1<1 di5tflb~liùnc della fibra c del rame verso i locali tecnici diedìficio

5.3 Lavori di posa in opera della fornitura

A,etllviozionpTC.PS.PMPA

fileProgett[) ~~cuti'iD

Tel ••oom ltali", uso INTERNO- Tutti I cirilti dSf'-l'Vali

Pagina AllegafilHdi18 s

Vt:f5ion~: De.finiUvu

Nate

Data, 13-01-10-10,00 ~~~~.;.I.5J Pag ,019'

E:!>~cutivo

Emf:'.'.w{ja: TepS.PMPA CexI Dac 12PA0611PA - V('f. 1 - 07/1/2013.Tra le attività relative ai lavori di posa in opera della fornitur<3 si elcnc<:Idi seguito a titolo meramentc esemplificativole opere che verranno eseguite:

attestazioni di qualsiasi tipo, includenti i connettori ottiCi o I connettori per cavo in rame;sC<Jtolc;Apertura e chiLlSuradi pannelli rimovibili per controsoffitti e pavimE.'ntlflottanti;fornitura e posa di strisce/pannelli di pNmutazlone;ripristino dell.aqualità e delraspetto delle strutture alla situazione prc-Iavori;collaudo strumentale

Lo svol~imcnto.dell: .attlvità di realizzazione del cablaggio saranno svolte senza re~re pregiudizio alle normali attivitàI~voratlve degh ufflc.1con la garanzia del mantenimento del livello di rumorc ad un valore non superiore a qllellofissato dalla normativa vigent~ (O.Lgs. n, 8112008 c s.m.i. e, pflr la p<lrte .ancora in vigore D.lgs. n. 277/91, DPCM01J~3/91 e legge 26/10/95 n. 447 e D.Lgs. 10 aprile 2006 n. 195), effettuando in ogni caso le attività più rumorosefUOri ~al norm<lle ~rarìo di u.ffiCiO(esempio: forature passanti delle pareti o dei solai, foratur<l delle pareti mobili peralloggiare le borchie telematIche), cosi c.omel'apertura o 1;1 chiusura dei controsoffitti.Inoltre la scelta delle attrezzature di cant;ere sarà fatta pone-ndo particolare cura al contenimentn del rumore, specieper quelle attività ch~ non potranno essere svolte al di fuori del normale orario d; lavoro degli uffici. Le modalità diesecuzione dei lavori (durata, orari. ...) saranno concordate precedentemente con l'Amministrazione.

S.l.l Etichettatura delle prese e dei cavi

lo fase di etichettatura si utilizzerà uno schema di numer.n:ione unlvoL"oper tutti Eli elementi dci cablaggio dell'areainteressata, conforme allo starldard EIAjTfA 606, con particolare attenz.ion~ ai percorsI dei caVi, J tutto l'hardware diterminazione (pannello, blocco e posizione) e agli apparati, identificando il numero di armadiO di appartenenz<:l.Tutti j cavi e le prese realizz~te saranno etichettate conformemente aUostandard EIA/TIA 606. Il tipo di etlchettil e lacorris.pondente nllmerllzione, dil apporre in entrambi gli estremi di ciascun collegamento, S'lranno concordati con la

direzione lavori.La mappa dei collegamenti e delle corrlspondenlE tra collegamento cd etichette apposte siJrà fornita, prima delcollaudo dell'impianto c, pertanto, l'Amministrazione dovrà fornire in formato elettronico le mappe dei luoghi oggE!tto

degli InterventI.

5.3.2 Servizio di installazlQne degli armadi a rack

Nei locali per ~'installiJz.ionedegli Clpparati delle reti locali interne agli edificI saranno posizionati gli <1rmadia rack inmanier;) da permettere un<Jdistanza libcrJ di circa 1 metrO davanti, dietro c ad un lato s.'Jlvodiversa indicc1zionedelcliente. Nel caSOin cui uno dci montJnti deve essere accostato al muro, deve essere mantenuta Urla distanza minimadi almeno 15 centimetri per consentire la gestione della salita di cavi. Nel caso ci siano nello s.tesso locale diversiarmadi, questi saranno agganCiatf lateralmente, senza Interposizione di setti di separazione. In questo caso si dovragarantire una distanza libera minima di l metro davanti, dietro e ad un lato del raggrupparnento degli armildi.

5.3.3 Certificazione del sistema dI cablaggio

A completamento del servizio di ins.tallazione del sistem<l di cabliilggio SJrannOeffettuate le certit'ic.azionì di tutti i CJvie le terminazioni del nuovo sistema di cablaggio posto in opera. in accordo con le norme vigenti ed i parametri

prestazlonaH degli standard narmativi.La certificazione 5~rà eseguita con strLImenti forniti di certificato di calibrazione provt:'niente dalla casa madre c saràriLas.ciatatutta la documentazione tecnica, Inerente ai risultati dci test strumentali effettuati (per le mod<Jlità di

dettaglio dr. par. 6.1.1).

5.4 Lavori di realizzazione di opere ci",m accessori alla fornitura (DEI)

Tra le attività relative all'esecuzione di opere civili è possiblleelenc;]re a titolo mcramente esemplificativo:

impianto elettrico per ia fornitura elettrica per le POL.

ArchiviaziDnerc.ps_PMPA

Fileprogetto esPcLtivo

Tel~com It;llia - uso rNTI;RNO - T,.rt,; diritti riservat,

PllginCl AIir>g(Jti19c1lR. 5

'Jt'.I~'unc_ Defil'i\ivu

~ .•..r.r'It.••Da:GRIFFOW'llll "ITT,+39 06 91254XXX___ 'tAtlA

TopChent~ and l'ubl,t S~(;:O"!"

rre 5dle~ & rrO~(L M~nilKenmnl

Em{'~:,odlJ: rCP5,PMPA

"39 00. 912S4XXl Data: 13-01-10-10000 F,'"~""bd..:.l~~Pag ,020

Esecutivo

Cur.!.Doc. 12PA0627PA - Vf'r. 1 - 07/1/201.1

CaviPreseSC<1toJcOpere- di manodope-ra fuori aratro standard

ArchIVlozioneTC,PS PMPA

FilePlOgettocsewtivo

Telc(."Om Itar,i! uso INTERNO Tutt" d,ritti rise,vBt'

Pagina AllegatiWdilB 5

V'!'''IUIlf': D~fil\ilivo

Notf'

~.,.. •• # r,.", ••Da:BRIFF1l1'E@X "ITT:+39 Ob 'tlZ54XXX

--- IT.llU.TOIIClicl1(~::lnd l'ublic SeC10r

"n'SaIl!~,!,~ruJec:V1<!nf,gemenr

Eml!~ùoc1u. TCP5.PMPA

6. SERVIZI

+39 06 'il1254XXXData:13-0]-ID-IO;OO ~~~'t.:....l.5J Pag :021

Esecutivo

Cod,Oor, 22PA0627PA-Ve,r 1-07/1/2013

N~WJmb~to d~"'es~C~Zione dE'ile prcsto:.zioni è garantito l'espletamento dci seguentI Servizi Obbligatorie compreseileI prezzI per l relativI componenti forniti:

Servizio di supporto al collaudo;

6.1 Servilio di supporto al collaudo

Il collau~o ha ~ome obie~tivo la verifica della corrispondenza puntuale delle specifiche e delle prestazioni dei sistemiprodotti e serVIZI proposti all'Amministr.ilzione. •In particolare il collaudo interesserà:

le caratteristiche trasmissivedel sistema di cablaggio strutturato Installato pressa ognI sede deIl'Amministra2Jonf',

Entro un massimo di 5 giorni dalla d:..tadi fin~ attività (Rapporto Conclusivo) Te-IccomItalia s.irenderà disponibile <ldeffettuare le prove di collaudo secondo un calend.ario concordato con l'Amministrazione,

Il collaudo si pone come obiettivo di determinare la qualità complessiva della rete dati fonia interni) all'edifIcIoanal~zzandoe testando, in dettaglio, ciascun singolo componente/tratta costituente la rete dell'Amministrazione, inparticolare:

Verifiche strutturali:

o Rete di distribuzione orizzontale (patch parlel, bretelle, patch cord, work area cableL:::' Backbone verticale con C<lVO multicoppia;c Backbone verticale con cavo in fibra attica (SM, MM, cassetto ottico);

Al collaudo potr:" partecipare personale dell'Amministrazione, in modo da con5t~tarc la rlspondenza qUélntitativa,qualitativa é funZionale del cablaggio oggetto della foml'tura o in alternativa, su richiesta dell'Amministrazione, ilcollaudo potrà essere eseguito in autonomia da lelecom Italia garantendo cd auto-certificando l'esito positivo delleprove di collaudo,

6.1.1 Collaudo dA'la componente passiva del cablaggio

In ottemperanza a qLJanto previsto dalla normativa vfgente, sarà cCftificatJ ogn~singola tratta, sia realizzata in cavoUTP/FTP!telefonico, sia In fibra ottica, per attestare la rispondenza alle carattNistiche minime d~lIa normativaapplìcabile vigente. Saranno effettuati test si;] per quanto riguarda i collegC1mentiin fonia sta per i collegamenti datiriliJsciando, per entrambi, i "Fogli di Collaudo" con le misure ed i rislIltati di tutti i test ef'fettlJati. In C<:ISOdi esitoposrtlvo del collaudo sarà rilaSciata, in duplice copia, la seguente documentazione, conforme alla normativa EIA/TIAGOG-A:

Verifica dC'lleprestazioni delle conl'lessfoni fornito'l su un supporto cartaceo;Disegno logico della rete;Etichettatura del CablaggiOstrutturato;Disegno fisico planimetric:o con la posizione degli armadi di distribuzione cd il pas~2lggiodei CJvi dorsale,'Disegno dettagliJto df ogni ~rmadio rack con I pélnnelli di distT'lbuzlone-permutazionc e con la tabella dellepcrmutillfoni;Documentazione del cablaggio redatta con simbologia cd abbreviazioni standard comprensiva di etichettaturadegli elementi di connessione (cavi, prese, etc.) rispettando gli standard EIA/TiA 568-8 ed Iso/lEC 11801;

AI fine di garLintire un'adeguata gestione di quanto installato, in fasedi collaudo Sélranl10uti1inati metodi e proceduresistematiche per l'identificazione di tutte'e parti (arm~df, perCOrs.idei caVI, connettOri, pannelli, etc ...) e s,3,raprodottaun'adeguata document~zione ~Bgiornata, successivamente, durante l'intero ciclo d, vita del cablaggio. QU<ll1todettosarà svolto in pieno rispetta dello st'.lnd~rd EIA/TIA G06·A che prevede, Infatti, l'identificazione e la gestione delle partiattraversO "taols cartatei ed informaticl"Gli elementi oggetto della documentazione sano, ad esempio:

Telc:com l,diii! - uso INTERNO - Tutti i diritti ~i"o::."ati

Afd1ivi(lzionrTC.PS,pMPA

Fi,'ePIQgetto e:sen.tivo

Pagina Allegati21ci28 5

V~I~iol't:'.: Defidtivo

No/t:

~.rr p,.,.. ••Da:GRIFFOW@X nlTT;+39 06. 91Z5.lfXU

-- tT"Ut.Tapalt>nl~;lnd PllhlEc~<'ctor

Pre~al!s~PrO.ettM!lfleRerl1l'l'll

fme:Hu du; TC.PS,PMPA

spazi dove sono ubicate le term~naziotli;percorso dci cé3vijtipologia dei cavi;terminazione dei cavi,messe a tNrJ per telecomunica210nr;apparat!.

Data: 13-01-10-10; 00 ~~~~":!.t?Pag : 022

Es.ùcutiva

Co~, Doc_ i2PII0627PA-Ver 1-07/1/1013

collegamenti dati (work area cable)

In relazione ai colleg.<lmemti dati, viene verificato chf" il segmento sotto test non abbia problemi di continuità elettrica(Opefl, Short) e che le coppie siano correttamente ins.erite a livello dei connettori termina!f (rIspettivamenteall'attacco utente ed al permLJtatore di piano) senza alcuna inversione dei fili. Viene collegato in successione ciascunfilo di un estremo (Iato permutatore) del segmento sotto misura ad Uri generatore di tensione- e si verifica all'altroestremo, lato attacco d'utente, che la tensione Sia presente su di un filo (continuità) nella posizione prevista da uncollegamento dritto corretto (corretta inserzione), Tale test viene automaticam~nte realizzato dallo strumento dicollaudo utilizzato owero TDRa Power Meter.Si inserisce nel connettore datf deHJ presa utente il modulo di loop-back dello strumento di test mediante una br't'tcllaconnettoril1;)tJ RJ4S; si connette al permutatare- lo strumento principale di misura mediante unJ bretella diconnessione e si esegue la misura. Il test sarà eft'ettuato su un campione di segmenti pari al 100% di quelli presenti.U segmento viene giudicato idol'\eo "fil caso che esso mostri continuità f'lettrìc~ e corretta inserzione aij connettoridelle estrflmità, la prov<Jviene accettata nel c.1S0 in cui tutti i segmenti testati superino la prova. l"esecuzione delleprov~ viene registrata sul "Foglio di Colldudo'" rllasaato a seguito del collaudo stesso. In casOdi utilizzo di strumentoTDR, i dati rilevati saranno memonzzatl nello sttumento per essere poi stampati Cl arch~vfatl in formato magnetico.In caSOdi utilizzo dI strumento power meter, che non permette la memorizzazlone, ma solo la visu()linaziol'\e a displavdei rIsultati dei test effettuati, il téCnico che effettua la prova, riporterà ~videnza dellJ prova effettuat;] e deWcsito sul'Fogliodi ColLaudo.I test sUi collegamenti dati vengono effettuati Jnch-e in relazione alla misura dell'attenuazione del Cavo, tllla misuri) diNear·End Crosstalk (NEXT) e alla misura dci rumOre in linea. Il test di attenuazione verìffca che il ségmento sotto testabbia un'attenuazione Inferiore a quanto richiesto per poter" correttllmente operare in ambil?nte LAN, la prova s.ieffe-ttua inserendo nel connettore dati della presa utente il modulo di loop-bJcK dello strumento di test, mediante unabretellJ connettorizzata RJ45si connette lo strumento al permutatore principale e 51 ~segue la misura. Vief1etlttivato iltest che fornisce il valore di attenuazione massimo rilevato su tutte le coppie del segmento nell'ambito di una serie diprove effettuate nell'intervallo dI fn~quenza 5-10 MHz per Ethernet. Il test sarà effettuato su un campione di segmentipari al 100% di quelli presenti,Il segmento, in ogni casO, sarà considerato idoneo solo se conforme alle normatlve vigenti r'el<Jtive<Jllaspecificatipologia di impianto. l'eseCUZione delle prove viene registrata sul Foglio di Collaudo. In casOdi utilizzo di strumentoTORJOTDR, i d<:3tirilevati saranno memorizzati nello strumento per essere poi stampati o archiviati ill formatomagnetico. In caso di utiliZZO di strumento Power Metcr, che non permette la memorizzazione, ma solo lavisualizzazione a dlsplay dei risultati dei test effettuati, colui che eff€ttua la prova, riporterà evidenza della provaeffettuata e dell'esito !illl Foglio di Collalido.Il test sulla misura del rumare In linea, vcrifici3 che il segmento sotto test sIa caratterizzato da un valore df rumoreinferiore a quanto richiesto per poter correttamente operare in ;;Imblentc lAN. LOlprovOl si effettua inserendo nelconnflttore dati della presa utente il modulo di loop-back dello strum€!nto di test, mediante una bretellaconnettorlzzatil RJ45si connette lo strumento al pcrmutatore prinCipale e si esegue 13 misura. Si attiva jl t('st c si lasciafo strumento in r'égistrilzione per alcuni secondi (circa 30); il dlsplav fornis.ce direttamente ed Jutomaticamente ilmassimo valorè di rumore ambiente rilevato tr.a tutte le coppie del segmento nell'intervallo di tempo di attività dcitest. Il test sarà effettuato su un campione di segmenti pari al 100% di quelli presenti. Il collaudo sarà consideratosuperato solo nel caSOin cui tutti i segmenti testilti super~no le prove. l'evidenza della tipo1ogia c deH'cSEcuzionedelleprove viene registrata sul FoglCodi Collaudo.ln ,a~ dì utlllzzo di strumel1to TOR. i dati ril~vati dovranno essc-rememorizzati ncllo strumento per essere poistampati o archiviati in formato magnetico. In caso dì utilino di strumento powcr meter. che non pcrme-tta lam€!morizz<:Izione.ma solo la visualizzazione a display dei risultali dei test effettuati, colui che effi='ttua la prOVi),riporterà evidenza dell ••prov" efft'ttuata c dell'esito sul foglio di Collaudo.

Tc~corn Italia - USO INTERNO- Tutti I diTini rlserv"ti

Armivlaziont'rc.ps.PMPA

Filep,ogettu esecutivo

Pugina AllegutiUdl28 5

Vel::.~onE!' OlOfinillvu

Note

+:'09 Ob 91254XXX Data: 13-01-10-10: 00 ~~'t.~d.:,1,~Pag ,023

Esecutivo

Cod Dar: 12PA0627PA -VL'r 1-07/1/1013.Colltgamenti di dorsale in rame multicoDDiaSempre per Qu~nto riguarda i test sulle tratte in rame, sono previste dnth" le prove- di collaudo sulle tratte di dosale incavo rnultlcoPPl3, SI3per quanto riguarda i collegamenti in fonia che per quelli dati.In p~:ticolare, per la parte fonia, viene effenuato un test slJlIa continuità e corretta inserZione; viene verificato che lecopp~c d~1cavo multfcoppia di backbone sotto test non abbiano problemi di continuità elettrica (Open, Short) e che lecoppie siano correttamente iMer/te a livello dei connettori terminali (rispettilJ<1l'r'l(>nt~al pérmutatore centrale ~ alpermLJtatore di piano) senza alcuna inversione dei fili.Il test deve ess.ere effettui=.Ito su tutti i cavi multlcoppia che cos.tituiscono il bac.kbone verticale in rame~ per cillSClln~ilVO silrà cffettu~to 1I.test su un numero di coppie pari al 100% di quelle presenti. Il cavo multicoppla viene giudicatoI~oneo nel CGlSO In CUI esso dimostri c.ontinuità elettrica e corretta inserzione ~lIé te-rminazioni dl?lIe estremità perCIascun gruppo di coppie provale. Il backbone viene considerato collaudato positivamente nel caso in cui tutti i cavimulticoppia superino la prova.l'(>secuzione delle prove vil?ne registr~ta sul Foglio dì Collaudo.In caso di utilizzo di strumento TDR, i dati rilevflti dovranno essere memorìzzati nello strumento per essere poistampati o archiviati in formato magnetico. In caso di utilizzo di strumento Power meter, che non pC!fmette lamemorizzazione. ma solo la Visualizzazione a displ<lV dei risultati dei test effettuati, colui che effettua la prova,riportera evidenza della prova effC'ttu<lta c dell'esito sul Foglio di Collaudo.

Collegamenti di dorsale ìn rameIn relaz;on~ al t~st di collaudo effettuati sulle tratte di dorsale dati in rame, viene verificato the Il cavo di dorséll~ sottotest non abbia problemi di continuità elettrica (Open. Shortl e che le coppie siano correttamente inserite a livello deiconnettori terminaI! tr!spcttivament~ al pcrmu\atore- centrale ed al pcrmutatore di piano) senza alcuna inversione dei

fili.Tale test viene automaticamente- realizzato dallo strumento di collaudo utilizzato ovvNO TOR o power meter.tollcgando al pC!rmutatore di piano il modulo di loop-back dello strumento di test e ilI permut~tore ce-ntrale lostruménto principale. Si attiva il test che fornisce direttamente c automaticamente il risultato.Il cavo viene giudicato idoneo nel caso in cui esso dimostri tontinuìtà elettrica e correttil inserzione alle tcrminazianidelle estremita. t'esecuzione delle prove viene registratd sul Foglio di Collaudo. In caso dL utilizzo di strumento TOR, Idati rUevati dovranno essere memorizzati nello strumento per essere poi stampati e archiviati;n formato magnetico.In caso di utilizzo di strumento power meter, che non perMette la me-morinazione, ma solo la visualilli3zione a displaydei risultati df'l test effettuati, colui che effettua. la prova, rjport~rà cvid~nza della provi! effettuata e dell'esito sul

Foglio di Collaudo.

Collegam@nti dI dorsale In fibra onicaPer il collaudo de~la rete in fibra ottica è necessario misurare la perdita di ogni terminazione e di ogni circuitoutilizzando un'apposittl sorgente luminosa, un apposito misuratore ed una coppia di adilttatori per illipo di tonnettorl

installati.La sorgente luminosa deve essere in grado di gener~rc una forma d'onda di lunghezza pari a 850 nm cio 1.300nni (I e11finestra). L'emissIone di luce può essere sia a tipo continuo a bassa potenza, sia di tipo pC'fiodlco a bnssa potenzaéquival~nte ad una forma d'ond;'] quadra a 10 kHz. sia di tipo continuo ad alta potenza.Il misuratore deve essere in grado di rilevare livelli di potenza es.pressi sia in dBm che in dBr, fornendo anche gli

scosta menti in dBm rispetto ai dBr previsti come risultato della misura.La misura ottenuta 'automaticamente dallo strumento OTDR e accettabile Quando il valore di perdita (dB) e uguale oìnfefiore étllasomma dei limiti di perdita dichiarati dal costruttore pN la fibra ottica e per I connettori ottici.le impostazioni di misura sarallno conformi Dlle indicaZioni ANSI jflA/TIA-526-14. metodo B.; il segmento vicn~considerato idoneo se s.i verifica che è rispettato il limite definito dalle standard EIA/TIA-568-8. le misure diattenllazione Su fibre monomodalf s.aranno realizz.ate a 1300 e a 1550 nm. la modamà di misura sarà conforme almetodo 1", UAjTIA-516-7. L'esecuzione delle prove viene registrata sul Foglio di Collaudo. .In cas.o di lJtiliuo dr strumento OTDR, i datì rilevati dovranno essere memorizzati nello strumento per essere pOI

stampati o archiviati in formato m~gnetico,

6.1.2 Servizio di Intervento su PDl

Telecom ltaHa, per il servizIo di intervento su PDl, emetterà lln'unica fattura relativa al singolo pllcch~tto e, su base

mensile. dovrà effettua re una rendicOl'tazione delle attività re~lizzatc:.

Ardliviolianl:TCPS.PMf'A

FileProgetto esecllllVO

Te!eçt}m Itall'" uso INTERNQ-'-LUl Ld,ntU ri••••rv ••ti

pogina AfJegati

23 di28 5

Vc,~i,-,nf':' DdlritiVO

Note

~ .•."...r,,,,,••Da:~otF@X ~r~,1~l+"3'iOlI 'H2S4Xl1X

TopCIIE'n:$end :'Jublic5eetorPre S<lles.& Pro:ect r..';nae:e-nleFl~

nata, 13-01-10-10: DO ~~~]bd,,:.I.:YPag .024

'Esc-cutivo

" Cod Do(" 12PAD627PA - Vl!r 1-07/1/2013

Il corrisplO'ttivo pagato per la frui2ìon~ del servizio è omnicom . _ .•operativa la PDl, quali ad esempio' prenslvo di tutto CIO che serve Cl rendere pfenamente

• ~~:~~t~<:Ir:~;~e, <lttestélzfot)i, prese, COnnettori co tutto Il materiale c m~nodopcra necessari per il cablaggiO

attìv~tàdi aggiunta/modifica/eliminazione del rlumero di prese elettriche- dati cf' .modificO! delle configurazioni degl[ apparatf attfvi su (Ulla mOdjffca/aggiu~ta dellaO;~Jl si riflette,

Ricadono nelle specifiche di talE' servizio tutte le lavorazioni ordinarie relative alle PDL quali:

~;we;elimi.naZiOnl: di una.POl e'Sist~nte e fornit~ra de-Ila steSSi)PDL in altro punto della r(>1:~;tale lavorazione

d IcmprenSIVCìdello sr'naltlmento dCI componenti e/o materiali rimossi C dci ripristino deH'aspetto dclla parte

e IOCl:ilc;

Add: forniturCl di una PDl in un punto della rete già esistente;Changé: moditka delle configurazioni di una POl esistente

Manutenzione; :ipristino in esercizio delle seguenti c.omp~nenti del cablaggio relative Cll1asingola PDL:) cablaggiO orizzontale;

collegamenti verticali o di dors~le (sia in ramc, sl<iin fibra);funzionalità degli arm.adi rack;

:> tutti gli elementi costituenti il cablaggio strutturato.

l<l validità del pacchetto è Hmitata il 24 mesi dalla data di ordinativo della fornitura.

Il servizio in oggetto è comprensivo di:

attivltà riguardanti il cablaggio stnJtturato, quali ad esempio la fornitura e messa in opera di prese, cavi econnettori per attività di espansione della rete passiva;fornitura e messa in opera di patch card per attività di espansione di cui sopra,fornitura e messQ In opera di prese, cavi e quant'altro necessario a estendere la rete elettrica alla nuova PDiattività di adeguamento e riconfigLJrazione degli ,upparati attivi, finalizzate é1 rendere pienamente operativa 'esotto il controllo dell.a manlltenlfone Cdella gestione di rC'te le POljattività di troubleshooting finalizzate all'individuazione dell'anomalia o del guasto, causa del disserviz.iosegnalato dJ II'Amministrazione;attil,lt.è di ripristino del collegamento intese come tutte le oper<lZloni atte a ristabilire il correttofunzionamento del mezzo trasmissivo (collegarnenti rame o fibra ottica) sia esso di dorsale, Sic1 esso didistribuzione. Qualora necessario 5i procederà con la sostituzione dclle parti guaste con ricambi della stessatipologi.a e categoria utilizzando materiali' nuovi, Cldatti all'ambiente in cui vengono installati;attività logistiche volte ad assicurare la fornitur,) di parti dì ricambio o aggiuntive di tutti quegli elE'mentisistemistfcl dei quali l'Amministrazione- non disponga di scortl:' proprie (borchie, connettori, attestazioni, etc,).

Nell'ambito di un pacchetto costituito da 2S PpL Ilon potranno e§se-rarichié-sti più di 5 interventi diversi.È esclusa dal prescnte servizio la fornitura di nLJoviapparJti attivi; qualora la fornitura fosse stre-ttamentc necessariaper l'aggiunta delld nllova POL l'Amministrazione dovrà procedere con un nuova Ordinativo di forniturJ.Si precisa che in merito all'attivitp di aggjunta di nuove PDL ("Add'·) !'Amministrazione non pptrà richiedere nell'arcodei 24 me-sidi v;]lidità del pacchetto yn numero di add maggiore dei 10% del numero dclle POl della propria rete.

la modalità di prest<lzione del serviZIO e di rendicontazion(' delle ;]ttività eseguite dovrà rispettare la seguenteprocedura:

l'AmministrOlzione dovrà richiedere il s.ervizio in oggetto, indicando il tipo di SNvizio tra quelli presenti ne!pacchetto (MAC o Mamrtenzlone) c specificando la o le PO\.coinvolte;a scguito della ricezionc di una richiesta di intervento, Tclecom Italia fornirà il numcro identificativo dcII <:t

lavor~2:jone, i tempi e i modi dellél fornitura del servizio coerentemente con gli SLA riportati nella Guida Jl1aConvenzione; Telecom ltalia, qualora impossibilitata a esplet<1re il servizio nel rispetto degli SLA dirife-rimento, indic.herà le ragioni di tale impedimento o ritardo; laddovc non suSsistano impedimenti o ritardiche dipendano dall'Amministrazione o da causa di forza maggiore o gillstificatf motiVI,al termine delle attivit;') verrà fornito lIn dOClJmento "Rapporto di Fine Intervento" che speCifichi le .lttivitàeseguite e attesti la disponibilità al collaudo;

Telecom Italia-USO INTERNe-Tutti i dirittlliservati

ArchiviazioneTC.PS_PMPA

Fileprogettoeseu.livo

PUgillll A/lflguti

14cflR 5

Velsiul'!!:: Defll'ili\l'o

Note

Tupcfil'!r1l:1.a"dPub!i,Se-cwr

·'rpSijle~.&"rojl.'C~ V181'1C:!llemenl

fmc,,:.u uv,' T',P~PMPA

+:39 Ob 91254XXX D.a.ta:l:3-01-10~10,OO ~~~~.:!.~Pag :025

Esecutivo

CcJd DIX, 12PA061'JPA -Ver 1-07/1/1013

gli rntervc-ntl si concluderanno con l'attività di verifica del corretto funzionamento (collaudo} delleapparecchiature installate e del sistema nella sua globalità. In ca50 di esito positivo, Telecom Italia invfer,;.3unamail <:IlI'Amministrazione indicante la data di chiusura della lavorazione (identificata dal numeroassegnatogli).

A,chiYioliooeTC.PS,PMPA

FileProsettoc!ieCl.Jtl'JO

Tcle~om 11<111."US01NTERNO-TuUi ìairitti Il:5''.rvato

Pagina Allegati

2!idi18 S

V~js~on;::Defll1illvoNole

~ •..•., ,,'n ••Da;GRtFf(H=@X "ITI: +39 06 91254XU

~ if-li.:ft

l("pcr"'nt".lndl'ub/icS<:.r.tor

,~rE' Sa/es & ~roJec: \ilan"l1effienl

Data: 13~Ol-10-(O, 00 ~~}t\,:..t.?"!Pag ·OZb

Esecutivo

.7. PROIECT MANAGEMENT E PIANO DI REALIZZAZIONE

Cado OOt, 11PAD627PA - Vero 1- 01/1/201J

Le <lttivitJ Saranno csplet4lte senza interruzioni in conformità iJl piano dello attivit:' s.eguentc-, salvo problemi legatiall'approvvigglonilmento dei matE!riali, a partire dalla dati) di Jvvio lavori preventivamente concordata conl'Amministrazione che decorrera dalla data in elli l'Amministrazione rQndera disponiblll l locali ave andranno realizzatele attività de$Critte nel Progetto cseClltivo cd eventualmente i titoli edilizi necessari.Tale data, definita come "D~ta di dlsponibillU dei locali •..., sarà irldicatJ dall'Amministrazione nell'Ordinativo difornitura oppure attraverso t'emissionE' di un appo~ito "Verbale dr disponibilità di"i locali" Sllcc~ssivo.:Ill'emissionedefl'Ordrnativo dì fornitura.Pertanto, tutte le datE' riportate nel piano di attivazione o crono programma sono espresse in termini di lassotemporale interc.orrente dalla Data di disponibilità di"i locali.Sì precisa .che :llcune dellc attività previste potranno essere svolte- anche in parillicio tra loro.Il piano delle attività, se necessario, potra essere verificato cd aggiornato a cura dei responsabili delle parti anchedurante la fase realizzativa.

Cronoprogfsmma

O»sc am"'~li ) ~

l:~oS<JlaAu;i-l1lriuw.

C;.wuali.talKJ""w'l<llilffoc\u18CEO

P.a=;)'jCor~itrl:rt::f<I Qn;::<l

Relativamente ai lavof! di realizzazione di opere civili accc:'Ssoricalle t'ornlturil, eventuali criticità, non ~~evedi~ili e{lo

pianìficabili in fase progettua!e, potranno essere oggetto di :Ie~ame tra le parti 111 relaZione agii Impatti su <l

pianificazione temporale nonché la eventuale reVisionEc'di spesa richiesta.

FileProgetto e~~culIVO

Arcl!iv;olionerc.P'S.PMPA

____________ -.:'T""''c"='''.'",U"''''.,,;'''''' ='U~S!:20~IN::::T!"R~N~0=.!cT""li~1~"J'!ci'i"''''_!.''~I~!!:N!!.''!c'-----vv;;; ••~,,;;,,;;;ll.'."D)..r"'i[);;;it;;:;,"';----Pagirlo Aflego!i Note

26 ci,28 ~

~ •••.r6""I"'I ••Da:6RIFFCt.F@X l'IlTT:+3'i' Ol. 912S4XXX

~ 'fAllA

Top U!!~rT,~. ,1ntl public Sl!!dor

Pr~!:"le':..&l'ro.el;tll!;;n~lt ••nwn-

E(lIl~~(J do.' rc.PS.PMPA

8. ALLfGATI

Allegato l-Itichiesta Proietto Preliminare.1illJ-

-'~

RSO prot77572. pdf

Dà.tad3-01-ID-IO:OO ~~~'t..:}.~Pag ;027

Esecutivo

Cod,DoL, 12PA0627PA-Ver 1-07/1/2013

AII~gato 2· - Progetto Preliminare con eventuale verbale di sopralluogo.al Progetto Preliminar@ Inviato aWAmmlnistrazlone;

lllil'''''~

l'rogetto Preliminare- Consip Reti Locali 4

b) Verbale di sopralluogo-,;-l!!l

Verbale disopralluogo.pdf

Ard,ivialioneTCP5.F'MPA

FileProgettoe~cutlVO

Tefecvm Italia uso INTERNO Tlotti i di~i1:ti,i"crvat'

Pagina Alfegoti

27dlR 5

V~I1>iOflf': DdinillvQ

Ilo'"

~ .•.r.rl"" ••1'm,GR1FFOIIF@X "ln~+~<t 06 91254X.U

••••• !T.IlltA

TopC!j."t~and l'u~i( SCl:IOr

pre5a'e~fi. :lrojet: Vl<lJl~Kemt'nl

+39 Ob "11254XXX Data: 13-01-10-10,00 ~~'1f}t~.l,'f!pag : 028

EsecutIvo

Cod, Doc. 12PA0627PA - V~r, 1 - 07/1/2013

162,634903,501727,04

55,49337,484384.311005,72212,67894,605254,205100,004080,00

Prezzo in euro216,48124,9555,30111,75437.75122,4025,0240,8057,36

300,2498,0038.50

902,191530,001206,002854,803001,20825)4

131050

21

521

1717

420420

52

Quantità1

35352525

221

242470701

1800180073207320

13

Allegato 3 •. Preventlvo Economico preliminare relativa ai prodotti II!! ai servizi richiest1 sulla base del List,no difornitura della Convenzione Consip-Reti Locali 4 ed al lavori di retJlItzadone dì opere civili accessorie alle fornitura(lislini DEI),Codice Articolo ConvenzioneDRCRAKI12U0606A2C3U-50PR-HF1Installazione C3U-50PR-HF1BR-KiT -2xRJ45 C6UInstallazione BR-KIT -2xRJ45 C6UFPCC1 SXM M24LC2Installazione FPCC1SXMM24LC2Attestazione 50 coppieHOTlCOM3001Installazione HOTlCOM3001GFOM3UNi12lUInstallazione GFOM3UNI12LUDEIMATERIALIGF008UNi12STALUInstallazione GF008UNI12STALUC6U-HF1·Rlx-305VfInstallazione C6U-HF1-Rlx-305VfBUND PAN·24P C6 UTPInstallaZione BUNO PAN-24P C6UTPCBCPCU010-888B8DRCRAKI42U0810A2DRCFANI04A2MMCACCCM001DEISERViZIFPCC1SXSM240C2InstallaZione FPCC1 SXSM24DC2HOTSC008001Installazione HOTSC008001MAC25PDLCertificazione POL 201-1000

Totale euro40065,62

Allegato 4. Richiesta Progetto Esecutivo - Lette:rad'ordine.

~. ~RPE protB5B29. pdf

Allegato S· Plano Operativo di SI<ureualPOS),

Filef'rogetlo esecutivO

AfchivioliOfTP.

TC.PS,PMPA

__________ ---~.,o!!I.'"~~"'-""''''''·ò.:,-~U~!''N'!!TE~R~N''-O~T'!'tt''ii~dl""lit~".!'n"'~"~;,!"'_'-----:::"M);;r;;;iti,.;.;---••.•.. " Vel:.ione," D~r;nILI\lU

Pagina Allegati Noti'

28 di2a 5