TECNOLOGIE APPLICATE AI MATERIALI E AI PROCESSI … · MODULO E – CLASSIFICAZIONE E DENOMINAZIONE...

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IPIAS O. OLIVIERI PROGRAMMA a.s. 2017- 2018 pag. 1 di 2 MATERIA: TECNOLOGIE APPLICATE AI MATERIALI E AI PROCESSI PRODUTTIVI (5 ore/sett) DOCENTE: prof.ssa GIOVANNA GRANATA CLASSE: 4 APTS 1° e 2° TRIMESTRE MODULO A - LE FIBRE SINTETICHE MODULO B FIBRE TESSILI: CLASSIFICAZIONE GENERALE LE CINQUE CLASSI DEI TESSUTI MODULO C ARMATURE E DERIVATI MODULO D TESSUTI A MAGLIA E TESSUTI A NAVETTA MODULO E CLASSIFICAZIONE E DENOMINAZIONE DEI TESSUTI MODULO F STAMPA - DECORAZIONE A MANO DEI TESSUTI MODULO G CAMPIONARIO DEI TESSUTI MODULO A FIBRE SINTETICHE A1 Fibre sintetiche: Provenienza, storia e date (Azienda americana Du Pont) A2 Fibre sintetiche: Poliamminidiche, acriliche, poliesteri, policloroviniliche, polipropileniche A3 Fibre sintetiche di maggior utilizzo dell’abbigliamento: Poliestere, lycra, nylon, acrilico, kevlar A4 Fibre sintetiche: Caratteristiche generali MODULO B FIBRE TESSILI: CLASSIFICAZIONE GENERALE LE CINQUE CLASSI DEI TESSUTI B1 Classificazione delle fibre tessili in: naturali (animali e vegetali), artificiali e sintetiche B2 Le cinque classi dei tessuti secondo dritto, rovescio e verso del pelo e stampa MODULO C ARMATURE E DERIVATI C1 Armature fondamentali: Tela, saia e raso C2 Derivati della tela: reps di ordito, reps di trama (cannellati), panama o nattè C3 Derivati della saia: batavia, levantina, spina di pesce C4 Derivati del raso: raso a più scoccamenti, tessuti rasati MODULO D TESSUTI A MAGLIA E TESSUTI A NAVETTA D1 Tessuti a maglia D2 Tessuti a navetta MODULO E CLASSIFICAZIONE E DENOMINAZIONE DEI TESSUTI E1 Le diverse modalità di denominazione dei tessuti per: fibra, filato, intreccio, tintura, stampa, nobilitazione, disegno, destinazione, peso, stagione, sesso, luogo E2 Classificazione dei tessuti per aspetto: effetti minuti, rigati, scozzesi, traforati, a pelo, a coste, operati o jacquard, leggeri, increspati, rustici, elasticizzati E3 Tessuti: chiffon, organza, faille, duchesse, crinolina, pelo di cammello, bouclè o tessuto chanel, scintilla, satin, matelasse’, martellato, jeans, brillantina, cappello di prete, fil à fil, grisaglia, occhio di pernice, Oxford, pied de poule, pied de coq, baiadera, barrè, gessato, materasso, millerighe, IPIAS O. OLIVIERI PROGRAMMA a.s. 2017- 2018 pag. 2 di 2 pigiama, seersucker, damier, scozzese, finestrato, principe di galles, losanghe, patchwork, quadretti, tovagliato, vichy, devorè, filet, pizzo, merletto o trina, garza, sangallo, tulle, velluto, peluche, agnellino, pelle, ecopelle, finta pelle, tessuti effettati e spalmati, tessuti jacquard, tessuti operati… MODULO F STAMPA - DECORAZIONE A MANO DEI TESSUTI F1 Sistemi di stampa: Stampa floccata

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IPIAS O. OLIVIERI PROGRAMMA a.s. 2017- 2018 pag. 1 di 2

MATERIA: TECNOLOGIE APPLICATE AI MATERIALI E AI PROCESSI PRODUTTIVI (5

ore/sett)

DOCENTE: prof.ssa GIOVANNA GRANATA

CLASSE: 4 APTS

1° e 2° TRIMESTRE

MODULO A - LE FIBRE SINTETICHE

MODULO B – FIBRE TESSILI: CLASSIFICAZIONE GENERALE – LE CINQUE CLASSI DEI TESSUTI

MODULO C – ARMATURE E DERIVATI

MODULO D – TESSUTI A MAGLIA E TESSUTI A NAVETTA

MODULO E – CLASSIFICAZIONE E DENOMINAZIONE DEI TESSUTI

MODULO F – STAMPA - DECORAZIONE A MANO DEI TESSUTI

MODULO G – CAMPIONARIO DEI TESSUTI

MODULO A – FIBRE SINTETICHE

A1 Fibre sintetiche: Provenienza, storia e date (Azienda americana Du Pont)

A2 Fibre sintetiche: Poliamminidiche, acriliche, poliesteri, policloroviniliche, polipropileniche

A3 Fibre sintetiche di maggior utilizzo dell’abbigliamento: Poliestere, lycra, nylon, acrilico, kevlar

A4 Fibre sintetiche: Caratteristiche generali

MODULO B – FIBRE TESSILI: CLASSIFICAZIONE GENERALE – LE CINQUE CLASSI DEI TESSUTI

B1 Classificazione delle fibre tessili in: naturali (animali e vegetali), artificiali e sintetiche

B2 Le cinque classi dei tessuti secondo dritto, rovescio e verso del pelo e stampa

MODULO C – ARMATURE E DERIVATI

C1 Armature fondamentali: Tela, saia e raso

C2 Derivati della tela: reps di ordito, reps di trama (cannellati), panama o nattè

C3 Derivati della saia: batavia, levantina, spina di pesce

C4 Derivati del raso: raso a più scoccamenti, tessuti rasati

MODULO D – TESSUTI A MAGLIA E TESSUTI A NAVETTA

D1 Tessuti a maglia

D2 Tessuti a navetta

MODULO E – CLASSIFICAZIONE E DENOMINAZIONE DEI TESSUTI

E1 Le diverse modalità di denominazione dei tessuti per: fibra, filato, intreccio, tintura, stampa,

nobilitazione, disegno, destinazione, peso, stagione, sesso, luogo

E2 Classificazione dei tessuti per aspetto: effetti minuti, rigati, scozzesi, traforati, a pelo, a coste,

operati o jacquard, leggeri, increspati, rustici, elasticizzati

E3 Tessuti: chiffon, organza, faille, duchesse, crinolina, pelo di cammello, bouclè o tessuto chanel,

scintilla, satin, matelasse’, martellato, jeans, brillantina, cappello di prete, fil à fil, grisaglia, occhio

di pernice, Oxford, pied de poule, pied de coq, baiadera, barrè, gessato, materasso, millerighe,

IPIAS O. OLIVIERI PROGRAMMA a.s. 2017- 2018 pag. 2 di 2

pigiama, seersucker, damier, scozzese, finestrato, principe di galles, losanghe, patchwork,

quadretti, tovagliato, vichy, devorè, filet, pizzo, merletto o trina, garza, sangallo, tulle, velluto,

peluche, agnellino, pelle, ecopelle, finta pelle, tessuti effettati e spalmati, tessuti jacquard, tessuti

operati…

MODULO F – STAMPA - DECORAZIONE A MANO DEI TESSUTI

F1 Sistemi di stampa: Stampa floccata

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F2 Pittura a mano: progettazione e decorazione di un capo

MODULO G – CAMPIONARIO DEI TESSUTI

G1 Campionario tessuti: raccolta di campioni dei vari tessuti dal semplice all’operato

G2 Esperienza visiva e tattile dei tessuti

G3 Riconoscibilità dei vari tessuti attraverso le conoscenze apprese Tivoli, 15 maggio 2018 DOCENTE Prof.ssa Giovanna Granata in compresenza: Prof.ssa Anna Maria Vettese

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SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE A.S. 2017/2018

CLASSE 4 PTS PROGRAMMA SVOLTO

CONOSCENZA E RISPETTO DELLE REGOLE, CONOSCERE

I RISCHI DEL FUMO, DELLA SEDENTARIETA’,

DELL’OBESITA’ E DEL DOPING. CONOSCENZA

DEGLI ESERCIZI DI MOBILITA’ E FLESSIBILITA’

ARTICOLARE,DI POTENZIAMENTO FISIOLOGICO.

CONOSCENZA E PRATICA DEI FONDAMENTALI

DI ALCUNI SPORT, PALLAVOLO E NUOTO.

CONOSCENZA E PRATICA DELLE

CAPACITA’ COORDINATIVE E CONDIZIONALI,

LE REGOLE E I FONDAMENTALI DEI GIOCHI SPORTIVI,

LA PALLAVOLO.

PRINCIPI DI ANATOMIA: IL CORPO UMANO, OSSA, MUSCOLI

E ARTICOLAZIONI. SISTEMA NERVOSO CENTRALE E

PERIFERICO, ENDOCRINOLOGIA.

TECNICA DELLESCIENZE MOTORIE.

TIVOLI, 06/06/2018 PROF. AMMAZZALORSO TOMMASO

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ISTITUTO PROFESSIONALE INDUSTRIA

ARTIGIANATO E SERVIZI

“O. OLIVIERI” di Tivoli

Anno Scolastico 2017/2018

PROGRAMMA MODULARE del IV ANNO PTS Moda

Materia: PROGETTAZIONE TESSILE-SARTORIALE, MODA E COSTUME

Insegnante: Romani Eleonora

MODULO A – il figurino

Consolidamento delle tecniche di base per la rappresentazione del figurino di moda: il

figurino-base, tecniche coloristiche

La stilizzazione personale

Il dinamismo del figurino di moda-d’immagine

Le tecniche coloristiche applicate al figurino (pastelli, pastelli acquerellabili, pantoni,

pennarelli, tempere, acquerelli, tecniche miste ecc…)

MODULO B – il figurino di moda

Ricerca di materiale ( immagini, suggerimenti, esempi degli stilisti correnti) e quant’altro

possa stimolare la creatività di ogni singolo allievo per la progettazione di bozzetti,

minicollezioni, abiti e accessori moda (alta moda e pret-a’-porter)

Il figurino d’immagine

Il disegno dei particolari e degli accessori di moda (cenni)

MODULO C – il figurino e la moda

le linee dell’abbigliamento – la moda attuale nelle riviste di settore – esercitazioni di

ricerche d’immagini

il plat – disegno in piano dell’abito e dei particolari sartoriali;

i tessuti e i colori nella moda tratti da MoodBoard attuali di Dior, Chanel, Anni80,

Black&White (Bianco&Nero)

Bozzetti e figurini d’ispirazione Dior e impaginazione della progettazione

Bozzetti e figurini d’ispirazione Chanel e impaginazione della progettazione

Lo SPORT E’ CHIC… esercitazione sulle contaminazioni degli stili

Bozzetti e figurini d’ispirazione Anni80 e impaginazione della progettazione

Bozzetti e figurini d’ispirazione Black&White (Bianco&Nero) e impaginazione della

progettazione

L’uso delle riviste di settore è stato costante fonte d’ispirazione per stimolare la creatività

della classe. La LIM per la proiezione di temi d’ispirazione in chiave MoodBoard per le

esercitazioni grafiche richieste.

MODULO D – LA COLLEZIONE

Spiegazione della collezione come progettazione di moda (alta moda e pret-a-porter)

Le ore di codocenza a disposizione sono state utilizzate dalle rispettive insegnanti di

PROGETTAZIONE e di LABORATORIO tecnologico MODA per la realizzazione di prodotti

moda, dalla progettazione alla confezione, al prodotto finito.

Tivoli, Giugno 2018 L’insegnante

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IPIAS “OLIVIERI” - TIVOLI

PROGRAMMA SVOLTO

di ITALIANO

CLASSE IVPTS

a.s. 2017-2018

Docente: Prof.ssa Mara Mari

Testo/i in adozione:Roncoroni et alii, Il Rosso eil Blu, Dalle origini al Cinquecento, vol I, C. Signorelli Scuola ;

Roncoroni et alii, Il Rosso eil Blu, Dal Seicento all'Ottocento, vol II, C. Signorelli Scuola

Unità didattica di ripasso e/o raccordo Dall'Umanesimo al Tardo Cinquecento

I generi. Trattatistica , poema epico-cavalleresco, poesia, prosa (linee generali)

Lettura ed analisi de:

Canzone di Bacco e Arianna( da Canti carnascialeschi)Lorenzo de' Medici

Niccolò Machiavelli

La vita. Il pensiero e la visione del mondo. Il Principe

La conquista del principato con armi proprie e virtù ( Lettura e commento guidato)

Ludovico Ariosto

La vita e le opere. L'Orlando Furioso. La struttura e i temi del poema. La concezione rinascimentale della

vita . I personaggi. Le tecniche narrative

Lettura ed analisi testuale dei seguenti passi antologici:

Proemio

La pazzia di Orlando

Modulo 1. Il Seicento: La poesia barocca. La prosa del Seicento. Galileo Galilei

La rivoluzione della scienza. Il Barocco. I generi:La lirica del Seicento e del primo Settecento. La prosa

narrativa; Il teatro del Seicento e del primo Settecento. L'autore : Galileo Galilei. La vita e le opere. La

ricerca scientifica e la scrittura. Il metodo sperimentale galileiano

Lettura ed analisi testuale dei seguenti testi:

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Donna che si pettina G. B. Marino

Don Chisciotte e i mulini a vento M. Cervantes ( da Don Chisciotte)

Modulo 2. Il Settecento : Carlo Goldoni. Il romanzo europeo del Settecento. Parini e la poesia italiana del

Settecento

L'Illuminismo. Il Neoclassicismo. La scienza e la tecnica. Tecnologia e “rivoluzione industriale”

Lettura ed analisi testuale dei seguenti testi:

Industria e paesaggio D. Defoe

I poeti e la tecnologia

Divisione del lavoro e produttività I generi : poesia, narrativa, teatro

La trattatistica dei Lumi in Italia. La poesia: Neoclassicismo, Preromanticismo. Il romanzo del Settecento

Lettura ed analisi testuale dei seguenti testi:

L'ardua scelta del Giovin Signore ( da Il Mattino) Giuseppe Parini

La vergine cuccia ( da Il Mezzogiorno) Giuseppe Parini

L'incendio della reggia ( da I viaggi di Gulliver) di Jonathan Swift

L'autore e l'opera Carlo Goldoni. La vita e le opere. Le cultura del Settecento e la riforma della

commedia. Dalla commedia dell'arte alla commedia di carattere e ambiente. La decadenza della

borghesia e il dinamismo del popolo

La Locandiera e la Trilogia della villeggiatura.

Lettura ed analisi testuale dei seguenti testi da La Locandiera:

I corteggiatori

Un originale filosofia di vita

Mirandolina seduce il Cavaliere

Il trionfo di Mirandolina

Modulo 3. L'Ottocento: Ugo Foscolo. Giacomo Leopardi.

L'autore e l'opera Ugo Foscolo-. La vita e le opere. Ideologia e poetica. Ultime lettere di

JacopoOrtis. Sonetti e odi. Dei Sepolcri( Linee generali)

Lettura ed analisi testuale de:

Il sacrificio della patria nostra è consumato ( da: Ultime lettere di Jacopo Ortis).

Alla sera

In morte del fratello Giovanni

A Zacinto

Giacomo Leopardi . La vita e le opere. I Canti

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Lettura ed analisi testuale de:

L'infinito

Le alunne La docente

(prof.ssa Mara Mari)

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IPIAS “OLIVIERI” - TIVOLI

PROGRAMMA SVOLTO

di STORIA

CLASSE IVPTS

a.s. 2017-2018

Docente: Prof.ssa Mara Mari

Testo in adozione :Vittoria Calvani, Una storia per il futuro, Dal Seicento all'Ottocento, vol. 2,A. Mondadori

Modulo 1 L'Europa nell'economia del mondo

Unità 1 Il Seicento, il secolo “moderno”

Unità 2 Lo stato assoluto Approfondimenti :Il Re Sole. La reggia di Versailles.

Unità 3 Lo stato parlamentare Approfondimenti : I padri pellegrini

Unità 5 Il primato dell'Europa

Unità 6 L'Italia spagnola ( linee generali)

Modulo1. L'età delle rivoluzioni

Unità 1 La prima rivoluzione industriale

Unità 2 L'età dei Lumi

Approfondimenti Ichaiers de doleances. I ceti sociali nell' Ancien Régime

Unità 3 La rivoluzione americana

Unità 4 La rivoluzione francese

Unità 5 Napoleone

Approfondimenti : Il Neoclassicismo

Modulo 2. Il Risorgimento

Unità 6 Il Congresso di Vienna

Unità 7 Moti e riforme della Restaurazione ( linee generali)

Le alunne La docente

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PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTA’ INGLESE

A.s. 2017/ 2018

CLASSE 4PTS sez. A

Docente : Maria Ceddia

Libro di testo :Keep up with fashion! A creative approach to English by Paola Melchiori Ed. Clitt

Global eyes today by Laura Ferruta Mary Rooney

UNIT 3: Colours and patterns

Before starting…

Colours

Colour theory

Colours symbolism

What is Tartan?

COCO CHANEL :

biografia

proiezione film

FESTIVALS:

Halloween

Christmas

VISITING LONDON:

A world city

Getting around

Sights of London

SHAKESPEARE’S CHARACTERS:

Biography

Romeo and Juliet

The old and the modern Globe Theatre

ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI:

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Klimt experience: mostramultimedialededicate alla vita e alleopere del padre

fondatoredellaSecessione Viennese, presso la Sala delle Donne

nelComplessoMonumentale di San Giovanni Addolorata di Roma.

Sfilata di beneficenzaalleScuderieEstensiduranteilNatale di Tivoli.

GRAMMAR REVISION:

Main verb tenses

Adjectives: comparatives and superlatives

Possessive promous

Countables and Uncontables

Many, Much, a lot of.

L’insegnante GliAlunni

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IPIAS “ O.OLIVIERI”

INDIRIZZO: PRODUZIONI TESSILI SARTORIALI

A.S. 2015/2016

PROGRAMMA

CLASSE 4° SEZ. A

DOCENTE : Maria Teresa Proietti

Materia : Laboratori Tecnologi ed Esercitazioni

MODULO A : STUDIO DEI PRINCIPALI TESSUTI E MATERIALI IN FUNZIONE AL

RAPPORTO QUALITA' PRODOTTO

U.D.1 denominazione dei principali tessuti e loro riconoscimento attraverso lo studio delle

caratteristiche funzionali e delle fibre componenti:tessuti di seta,lana,cotone,di fibre artificiali e

sintetiche.

U.D.2 scelta dei tessuti e dei materiali di sostegno più adatti ai capi disegnati in rapporto alla

stagione e alla destinazione d'uso.

MODULO B : CONSOLIDAMENTO DELLE METODOLOGIE MODELLISTICHE DI BASE.

U.D.1 studio di colli

U.D.2 studio di maniche

U.D.3 studio degli sfondamenti del giro manica,delle ampiezze e delle pendenze

U.D.4 studio di capi-spalla classici

U.D.5 studio di capi-spalla sportivi

MODULO C: STRUTTURA DEL LAVORO ARTIGIANALE E RELATIVE COMPETENZE.

U.D.1 preparazione del cartamodello in relazione al figurino ideato dalle alunne o proposto

dall'insegnante

U.D.2 taglio sulla teletta per modelli

U.D.3 assemblaggio e prova sul manichino

U.D.4 analisi del capo assemblato e verifica della corrispondenza con il figurino proposto in

rapporto alla vestibilità,alla linea e ai volumi

U.D.5 correzione di eventuali difetti o anomalie

U.D.6 proposta dei tessuti, dei materiali e degli accessori idonei alla confezione

U.D.7 calcolo dei quantitativi e costi dei materiali e della manodopera.

MODULO D : PROGETTAZIONE E PREPARAZIONE DEI PROTOTIPI DI CAPI DI ALTA

MODA IN COLLABORAZIONE CON L'AREA TECNICO-OPERATIVA.

U.D.1 progettazione di abiti finalizzati a sfilate di moda o alla partecipazione a fiere ed

esposizione del settore tessile abbigliamento in collaborazione con disegno -abito personale

U.D.2 scelta dei modelli più idonei e riusciti dal punto di vista tecnico e stilistico.Relizzazione dei

cartamodelli su taglie tipo

U.D.3 taglio delle tele e iter lavorativo con criteri artigianali dell'Alta-Moda ( cenni )

Tivoli 15/05/2016 Il Docente

Le Allieve

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PROGRAMMA DI MATEMATICA

CLASSE 4 PTS

A.S. 2017/2018

prof.ssa: Ferrari Daniela

Programma

- Disequazioni razionali numeriche intere e frazionarie. - Disequazioni la cui risoluzione richiede la discussione del segno del trinomio di 2° grado. - Il concetto di funzione. - Classificazione delle funzioni analitiche. - Determinazione dell’insieme di esistenza di una funzione. - Intersezioni di una funzione con gli assi cartesiani. - Determinazione degli intervalli di positività e di negatività di una funzione. - Simmetrie di una funzione: funzione pari, funzione dispari - Primo approccio al concetto di limite. - Calcolo dei limiti. - Forme di indecisione 0/0 e ∞/∞. - Grafico probabile di una funzione.

L’insegnante Gli alunni

Daniela Ferrari

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Programma di tecniche di marketing e distribuzione Classe 4 PTS

MODULO 0: Prerequisiti di Economia

• Unità didattica 1: L'impresa

• L'imprenditore; • Le tipologie di impresa; • Le tipologie di società; • L'impresa e il macroambiente.

• Unità didattica 2: La produzione

• Il processo di produzione; • I costi di produzione e l'utile d'impresa.

• Unità didattica 3: Il mercato

• Domanda e offerta; • Il mercato e la concorrenza.

• Unità didattica 4: La distribuzione

• Le reti di distribuzione.

MODULO 1: Le ricerche di mercato

• Unità didattica 1: Evoluzione del marketing • Il concetto di marketing;

• Le origini del marketing; • L'evoluzione del marketing; • Il marketing oggi.

• Unità didattica 2: Il sistema delle ricerche di marketing

• La ricerca come strumento; • Le tipologie di ricerche;

• Pianificazione di una ricerca di marketing; • Gli strumenti della ricerca.

• Unità didattica 3: Tipi di ricerche • I test di prodotto; • Ricerche sul packaging; • Ricerche sulla pubblicità;

• Ricerche sulle vendite.

MODULO2: Il marketing strategico

• Unità didattica 1: Segmentazione e posizionamento • Gli obiettivi del marketing strategico; • La segmentazione del mercato; • Strategia e posizionamento di un'impresa sul mercato.

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• Unità didattica 2: Il piano di marketing • L'elaborazione del piano di marketing; • Le motivazioni d'acquisto; • La matrice SWOT.

MODULO 3: Il marketing operativo

• Unità didattica 1: Il prodotto

• Il prodotto: elemento primo del marketing mix; • la strategia di marketing sul prodotto; • La strategia della combinazione di prodotti; • La strategia del ciclo di vita del prodotto; • Influenza del ciclo economico nel marketing di prodotto;

• Il marchio;

• La marca.

• Unità didattica 2: Il prezzo • Il secondo elemento del marketing mix;

• Le politiche di prezzo.

• Unità didattica 3: La vendita • Le politiche distributive (trade marketing);

• La rete di vendita; • La distribuzione fisica; Il merchamdising

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I.P.I.A.S. “O. Olivieri”

TIVOLI-GUIDONIA

PROGRAMMA SVOLTO

a.s. 2017-2018

Materia: Religione Cattolica Docente: DePropris Cinzia

Classe: 4 PTS

Il concetto e la ricerca della verità.

La magia e la superstizione.

La coscienza e la sua educazione.

La legge morale.

La libertà e i suoi condizionamenti.

Le maschere e la realizzazione di sé.

L’innamoramento e l’amore.

La comunicazione come fondamento della relazione. Il perdono.

Il matrimonio e la convivenza.

La famiglia.

La docente