Numero 8 - Anno 3 - Sabato 7 marzo 2009Direttore responsabile: Vittorio Gualdoni / Redazione: via Garibaldi, 5 - 20012 Cuggiono (Mi) -Telefono/Fax 02.97.24.94.26 email: redazione@settimanalelogos.it

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APERTURA16 MARZO

Tanta elettronica e non solo

Ozzero - Centro ‘Vivo’

Per ogni donna...

APERTURA16 MARZO

Tanta elettronica e non solo

Ozzero - Centro ‘Vivo’

▲ Sport - pag. 5Pro Patria: 90 anni di... storia

▲ Pag. 11/12/13/14 Speciale Canervale: tutte le foto

▲ Inveruno - pag. 15Miranda Liz a Sanremo

▲ Lonate Pozzolo - pag. 20I Vigili ‘lasciano’ Malpensa

10 marzoVoci di donne da BustoBusto Arsizio - biblioteca Due donne raccontano la loro prospettiva sul mondo

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13 marzoAndare al di là del mareCastelletto - casa decanaleStorie di emigrazione con don Mario Bandera - ore 21

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8 marzoFesta della DonnaL’Assessorato alla Cultura del Comune di Inveruno e l’APAI (associazione Pensionati e Anziani di Inveruno) organizzano domenica 8 marzo 2009, in occasione della festa della donna, lo spettacolo Grande Grande Grande Jazz tribute a Mina. L’evento inizierà alle ore 16.00 presso il Centro per la Cultura e l’Impresa di Inveruno e nel pomeriggio, grazie alla semplicità e freschezza della voce della cantante milanese Martha J. accompagnata da giovani talenti del jazz italiano, sarà ricordata e ripercorsa l’epoca d’oro di Mina, l’epoca dei suoi primi successi e dei varietà televisivi. A seguire si terrà un rinfresco presso la sede APAI in Piazza Don Rino Villa.Domenica 8 marzo, alle 21, presso l’Auditorium Comunale di Turbigo, sarà la volta dell’ormai tradizionale ‘Concerto delle Donne’, in cui l’arte femminile si esprimerà nelle diverse forme: poesia, canto, danza e recitazione. Per l’occasione è stato indetto un concorso letterario dal titolo ‘Una storia di amore’. Due appuntamenti per omaggiare le donne del nostro territorio.

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11 marzo2001 Odissea nello SpazioBuscate - Sala CivicaProiezione e dibattito su alcune scene dello storico fi lm - ore 21

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14 marzoProiezione del fi lmInveruno - Cinema BreraIl curioso caso di Benjamin But-ton - ore 21

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26 marzoGenova per noiVanzaghello - Sala Consiliare Focaccia ligure con musiche di Tenco, De Andrè e Gino Paoli

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15 marzoTris d’assi con donnaCuggiono - Sala della ComunitàSpettacolo della compagnia me-serese ‘4 salti in platea’ - ore 17

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8 marzoPeter PanMagenta - Cinemateatro NuovoGli ‘Ammazzacaffè’ presentano un libro senza tempo - ore 16

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14 marzoIf - Pink Floyd Tribute BandCuggiono - Sala della ComunitàGrande concerto live della cele-bre e storica band - ore 21

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Marzo inizia con recite dal vivo e incontri per pensare

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▲AGENDA di LOGOSsabato 7 marzo 2009

La crisi ora fa davvero paura

Prima annunciata, poi esorcizzata, ma ora in continua espansione. Prosegue con gravità sempre più esponen-ziale la crisi economi-

ca che attanaglia l’intera economia globale. Dall’estremo oriente agli USA si registrano preoccupan-ti contrazioni nella produzione e sempre più aziende sono costrette a chiudere i battenti. Con una peri-colosa crescita del numero dei di-soccupati e dei precari che aggra-vano la situazione non avendo più a disposizione il potere di acquisto. A ciò si aggiunge una situazione di stagnazione nel credito delle ban-che che ora, con una stretta sempre più preoccupante, non sbloccano la liquidità per alleviare la situa-zione. Sono problemi drammatici

che nemmeno gli aiuti governativi hanno saputo frenare e che getta-no su questo 2009 l’ombra di una crisi senza fine. “Quest’anno sarà ancora più difficile del 2008. Il che è tutto dire” dice il ministro dell’Economia incontrando al mi-nistero i rappresentanti delle im-prese e delle banche in occasione del ‘Credit day’. “E’ necessario uno sforzo collettivo - continua il ministro - Governo, imprese, parti

sociali, istituzioni bancarie e finan-ziarie devono agire per ridurre, per quanto possibile, l’impatto della crisi. Gli obiettivi fondamentali sono due: coesione nella società e conservazione della base industria-le”. Ed ancora: “Sostenere le fami-glie e potenziare gli strumenti per aiutarle nel pagamento delle rate dei mutui per la casa, l’acquisto di automobili e di altri beni”. Di fron-te ai nuovi crolli delle borse anche

Nuovi crolli in borsa e previsioni PIL sempre più in ribasso. E ora?

le istituzioni finanziarie si sono attivate. Come previsto dai mer-cati, la Banca centrale europea ha tagliato il costo del denaro di mez-zo punto percentuale, portando il tasso principale dal 2% all’1,50%, al minimo storico. E non è detto che “l’attuale livello dei tassi sia il minimo che possiamo permetterci” ha annunciato il presidente Jean Claude Trichet aggiungendo che le prossime mosse della Bce di-penderanno “dalle valutazioni sui dati”. L’istituto di Francoforte ha rilevato un ‘grave rallentamento’ dell’attività economica, sia a livel-lo globale sia nell’area euro, che ha trovato conferme nei dati delle indagini preliminari dei primi mesi del 2009. Per quest’anno, infatti, si attende una recessione del Pil che si attesterà tra il 3,2 per cento e il 2,2 per cento. Per il 2010, invece, si prevede un andamento del Pil tra -0,7 per cento e +0,7 per cento. Ma ora, quali interventi applicare?

Dalla cassa integrazione alle proteste: anche nel territorio l’economia sta notevolmente rallentandoLe avvisaglie vi erano già tutte, ma purtroppo le conferme non sono per nulla incoraggianti. In molte aziende del settore tessile del territorio la cassa integrazione e la diminuizione dei turni si era già avvertita a partire da fine anno, ma è da alcune settimane che la situazione ha avuto un brusco peggioramento. Riduzione degli ordini si registrano in vari settori, con un forte rallentamento del settore immobiliare e con diversi casi di fallimento. A Robecchetto, lo scorso martedì pomeriggio, alcuni lavoratori della ‘Tessitura Rudoni’ hanno tenuto un piccolo presidio per richiedere maggior attenzione sui tempi di pagamento. Un ulteriore campanello di allarme che ci porterà a dedicare maggiore attenzione ai prossimi sviluppi.

3ATTUALITA’se

s sabato 7 marzo 2009

di Vittorio Gualdoni

Non sarà facile, ma fino al fischio finale è d’obbligo crederci. Quella che sta per iniziare è certamente una settimana importan-te per il nostro calcio,

ed in modo particolare per Inter, Juventus e Roma che si preparano a vivere il ritorno degli ottavi di Champions League con un’unica parola d’ordine: ‘Vietato sbaglia-re!’. Ma analizziamo singolarmen-te le tre sfide che ci attendono. José Mourinho e l’Inter non avranno vita facile in Inghilterra contro Sir Alex Ferguson ed il suo Manchester United. Dopo lo 0 - 0 della gara di andata, a San Siro, la qualificazio-ne è, comunque, un traguardo pos-sibile per i nerazzurri, ovviamente se si scenderà in campo con la giu-sta concentrazione e grinta. Non si dovranno commettere gli errori

di Alessio Belleri

dei primi 45 minuti dell’andata e, soprattutto, Zlatan Ibraihmovic do-vrà finalmente dimostrare di essere un campione anche in Europa. In salita, visto che dovranno rimonta-re allo svantaggio (entrambe per 1 - 0) delle sfide d’andata, le partite di Juventus e Roma che avranno, nonostante tutto, il vantaggio di giocare in casa, tra il ‘tifo amico’. Il tecnico dei bianconeri, Claudio Ranieri, si affiderà ad alcuni dei

quindici giorni fa e dopo una prova per alcuni aspetti ‘sotto tono’, per i giallorossi è arrivato il momento di fare sul serio. L’Arsenal non starà, certo, a guardare, ma se i fuoriclas-se romanisti scenderanno in campo con il giusto carisma, allora il pas-saggio ai quarti potrà essere ‘cosa fatta’. Non dimentichiamoci che lo scorso anno la Roma è stata l’unica delle ‘nostre’ a salutare per ultima proprio la Champions League.

suoi uomini più rappresentativi per recuperare il gol di svantaggio e cercare di battere il Chelsea, otte-nendo, così, il passaggio al turno successivo. Ci vorrà una gara di sostanza e carattere per un’impresa che potrebbe riportare la Juventus tra le migliori d’Europa. I bianco-neri ce la possono benissimo fare: ricordarsi il Real Madrid! Ultima delle italiane in corsa la Roma di Luciano Spalletti. Dopo l’1 - 0 di

Champions: ‘Vietato sbagliare’Inter, Juventus e Roma pronte per il ritorno degli ottavi di finale

Comodità e servizi per i tifosi, mentre chi si muove per lavoro...Qui di seguito la lettera che ci è arrivata in redazione, all’indomani della gara di andata di Champions League, tra Inter e Manchester United. A scriverla è un cittadino di Inveruno che vuole porre l’attenzione, interrogandosi sulla situazione che si è venuta a creare poche ore prima del fischio d’inizio nelle vie di Milano.

‘Milano. P.le Lotto. Tardo pomeriggio di ieri (24 febbraio). Uno degli snodi centrali per numerosi pen-dolari - cioé lavoratori con la sfortuna di lavorare a Milano - è invaso dai tifosi inglesi arrivati direttamente dalla Gran Bretagna per assistere alla partita di calcio tra Inter e Manchester United. E’ il caos! Sirene e lampeggianti spadroneggiano per la piazza, talora superati, quanto a frastuono, dalle grida quasi inumane dei tifosi inglesi che, per l’eccitazione dovuta all’incombente sfida calcistica e, probabilmente, dal troppo bere, paiono bestie infero-cite. Il traffico è impazzito: suoni di clacson, code di autovetture e ciclomotori ovunque invadono anche le corsie dedicate ai mezzi pubblici, mezzi per i lavoratori pendolari di cui sopra. Ebbene, a differenza dei tifosi scortati dalla Polizia e stipati in bus corazzati, prediposti dall’Azienda di Trasporti, i pendolari attendono pazienti la loro corsa che, con grande fatica ed in ritardo, li porterà final-mente a casa, dopo una giornata intensa di lavoro. Mi chiedo se sia davvero necessario che lo Stato Italiano, mediante l’ausilio della Forza Pubblica e dell’Azienda Trasporti milanesi, debba garantire ai tifosi in trasferta (e non) tutte queste comodità, lasciando invero privi di tutela dei cittadini che si muovono per lavoro, contribuendo quindi, anche se indirettamente, allo sviluppo socio-economico del Paese. Mi chiedo se i costi del servizio d’ordine garantito per questo tipo di eventi non debba essere integralmente sostenuto dai relativi Club sportivi, i quali alla fine sono i soli a giovarsi del redditizio business legato al gioco del calcio. (Lettera firmata)

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sSPORTsabato 7 marzo 2009

Pro Patria: 90 anni di... storiaUn importante traguardo per la storica società di Busto Arsizio

Novant’anni e non sentir-li! Novant’anni ed es-sere ancora come quel primo indimenticabile e fantastico giorno! Non è la storia di una per-

sona, ma bensì di una società, e precisamente, della Pro Patria che, proprio quest’anno, ha festeggiato l’invidiabile traguardo dei 90 anni di vita, tra successi, gioie, qualche delusione e tanti, tantissimi ricono-scimenti. Era il lontano 1919 quan-do la storica società di Busto Arsizo ha iniziato a muovere i suoi primi passi sul palcoscenico sportivo, ri-uscendo, con il passare del tempo e grazie al lavoro, all’impegno ed alla costanza di giovani ed adulti, a diventare una delle grandi realtà non solo del nostro territorio, ma anche della Lombardia e d’Italia. Quanti anni sono passati! Quanti episodi ci sarebbero da raccontare, legati a questo o quel calciatore, di-rigente, allenatore o tifoso. Quanti aneddoti che ci hanno fatto sorri-dere, piangere, esultare e che ognu-no di noi porterà, sempre, nel suo cuore bianco-blu. E per onorare al meglio il prestigioso appuntamen-

to a Busto Arsizio ed in molte città della provincia di Varese, si è de-ciso di organizzare eventi e mani-festazioni che possano far riportare alla mente dei tanti appassionati e tifosi i ricordi di quei tempi passati

di Alessio Belleri ...Nonostante fossimo tutti ragazzi di valore e coraggio già prima della guerra, sparsi in tante, troppe formazioni e società, non fummo in grado di costituire una grande squadra, che potesse rappresentare con onore il nome di Busto. Adesso che siamo reduci dalla guerra, il cercare di rimettere in piedi preesistenti società sarebbe un’autentica follia. Perciò, visto che si deve ricominciare daccapo, io dico di unirci tutti quanti, in una sola grande società, capace di difendere degnamente il nome e il prestigio di Busto Arsizio...

Era il 26 febbraio 1919Nasce così l’Unione degli Sport Bustesi, Pro Patria et Libertate 1881 sez. calcio

Ecco alcuni dei calciatori che hanno portato in alto il nome della società:Lello Antoniotti, Antonio Azzimonti, Aldo Borsani, Vittorio Calloni, Enrico Candiani, Emidio Cavigioli, Romano Cazzaniga, Andrea Cecotti, Leopoldo Conti, Stefano Dell’Ac-qua, Attilio Fizzotti, Paola Frara, Ladislav Kubala, Giuseppe Meazza, Augusto Rangone, Luciano Re Cecconi, Carlo Reguzzoni, Beniamino ‘Jo’ Santos, Stefano Tacconi, Attilio Tre Re, Angelo Turconi, Alessandro Turini, Tommaso Rocchi, Paolo Tramezzani, Luca Bucci, Fabian Valtolina...

Alcuni campioni illustri di ieri e oggi che hanno vestito la maglia bianco blu

Fino al 5 ottobre prossimo tanti eventi da vivere insiemeI

n occasione di questo pre-stigioso traguardo, fino al 5 otttobre prossimo (data della prima partita ufficia-le), sono in programma una serie di eventi che hanno lo

scopo di ricordare le gesta di quan-ti hanno vestito la gloriosa maglia a strisce bianco blu. Si è iniziato il 28 febbraio scorso con una con-ferenza stampa di presentazione delle attività del Comitato e degli eventi celebrativi in calendario, quindi domenica 1 marzo, prima della sfida con la Cremonese, c’è stata la sfilata di alcuni tra i gioca-tori più rappresentativi della storia

della società ai quali è stata conse-gnata una sciarpa celebrativa. Il 16 aprile è in programma, in occasio-ne della Festa dell’insalata e ciàpi alla Madonna in Veroncora, un dibattito dal titolo ‘I 90 anni della Pro Patria’. Da aprile ad ottobre ci sono, poi, una serie di mostre itine-ranti, con cimeli storici, maglie ed abbigliamento da gioco d’epoca, fotografie e tanti ricordi, alla Festa dell’insalata e ciàpi (il 16), al Mu-seo della Frera di Tradate, alla Sala

e che sono destinati ad entrare di diritto nella storia del nostro sport. Perché la Pro Patria è stata, è e sarà un punto di riferimento per molti sportivi di tutto il territorio. Tantis-sime le persone che ogni domenica

si ritrovano, infatti, per seguire le gare della loro squadra del cuore, numerosi i giovani che, oggi, sono iscritti alla società di Busto Arsi-zio e moltissimi quegli atleti che sono cresciuti qui e che, grazie al loro carattere e temperamento ed agli insegnamenti ricevuti, sono diventati veri e propri professioni-sti. Per raccontarvi le storie legate alla Pro Patria servirebbero, forse, pagine e pagine intere, per questo abbiamo deciso di concentrarci su alcuni aspetti che, secondo noi, sono significativi di questi 90 anni di storia e passione. Qui sotto tro-verete, quindi, alcuni dei campioni di ieri e di oggi che hanno vestito la maglia bianco-blu, portando in alto il nome della società nella quale hanno militato o sono cresciuti, e le varie iniziative che sono in pro-gramma per celebrare nel miglio-re dei modi questa ricorrenza. La speranza, ovviamente, è che ai vari eventi possano partecipare il mag-gior numero di persone, non solo i tifosi o i cosiddetti ‘sostenitori veterani’, ma ogni singolo citta-dino, al fine di rendere ancora più emozionanti e magici i momenti in calendario. Perché la Pro Patria è e rimane una delle più significative realtà sportive del nostro territorio.

Cultura di Marnate ed al Palazzo ‘Marliani - Cicogna’ di Busto Ar-sizio (date ancora da confermare). Infine, il 5 ottobre, grande festa di chiusura a Busto Arsizio. A queste si aggiungono anche altre attività che il Comitato sta preparando: ideazione di sciarpe celebrative con logo ideato da Mattia Ferra-rio, richiesta ufficiale del ripristino del nome ‘Pro Patria et Libertate 1919’, celebrazioni del 40esimo anniversario della fondazione del

Pro Patria Clubs e del relativo gior-nale, presentazione del rinnovato sito internet bustocco.it, petizione con moduli scaricabili anche su in-ternet, per intitolare una via attor-no allo stadio ‘Speroni’ ad Andrea Cecotti ed Enrico Candiani, studio di fattibilità per la realizzazione di una maglia replica della Pro, con logo dei 90 anni. Le manifestazio-ni hanno il patrocinio dei Comuni di Busto Arsizio e Marnate e se ne sta discutendo anche con quelli di Castellanza, Lonate Pozzolo, Cas-sano Magnago e Fagnano Olona. (Materiale inviato da redazio-ne@bustocco.it).

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s sabato 7 marzo 2009

Da venerdì (6 marzo) e fino a domani, dome-nica 8, i boschi della brughiera, attorno a noi, saranno teatro della 25esima edizio-

ne dell’esercitazione militare orga-nizzata dall’UNUCI di Gallarate. Nello specifico si tratta di vere e proprie prove teoriche, pratiche e tecniche, con tanto di nemico sul campo, realizzate con l’obiettivo di mantenere gli iscritti sempre pronti ed aggiornati sulle principali tema-tiche delle operazioni di risposta alle crisi, con particolare riguardo per le missioni di mantenimento della pace. Una gara - addestramen-to all’insegna del peace - keeping, nel corso della quale i militari (in totale circa un centinaio), di giorno e di notte, si cimenteranno in pro-ve pratiche, teoriche e tecniche, in

qualsiasi condizione atmosferica e servendosi del solo materiale for-nito dall’organizzazione. I parteci-panti si muoveranno in differenti scenari ed immersi nella boscaglia, cercando di accumulare più pun-ti possibili per la propria squadra, fondamentali per assegnare la vittoria finale. L’esercitazione ha avuto inizio venerdì 6 marzo, con la registrazione degli iscritti nella

sede del Gruppo Alpini di Ferno e l’alzabandiera al monumento degli Alpini, quindi i militari si sono tra-sferiti alla Dogana Austro - Unga-rica di Tornavento, frazione di Lo-nate Pozzolo, che sarà la base per l’intera prova (il Tiro a segno di Somma Lombardo farà, invece, da sede alle gare di tiro con pistola e fucile) per dare inizio all’addestra-mento vero e proprio. In program-

Pronti all’esercitazione militare Organizzata dall’UNUCI Gallarate si terrà nei boschi in brughiera

di Alessio Belleri ma, nella mattinata di domenica 8, alle 10, ci sarà anche una cerimo-nia di ‘Onore ai Caduti’ che si terrà sul piazzale di Viale Rimembranze a Lonate Pozzolo e avrà inizio con il ritrovo in piazza S.Ambrogio, la sfilata, accompagnati dalla Fanfara dei Bersaglieri di Vergiate, lungo via Cavour, la celebrazione della S.Messa al campo sul piazzale, la cerimonia delle premiazioni pres-so l’Oratorio di Ferno, l’ammania bandiera ed il ‘Rancio di coesione’. L’esercitazione ‘Brughiera 2009’, organizzata dall’UNUCI è patro-cinata da Regione Lombardia, Co-muni di Gallarate, Ferno e Lonate Pozzolo, da NRDC-IT di Solbiate Olona, Banca Popolare di Milano, con la collaborazione, per la parte logistica, del Gruppo di Protezione Civile di Albizzate, ANPI di Vare-se, Associazione Alpini Gruppo di Ferno, Nucleo Protezione Civile Provincia di Varese e Carabinieri in Congedo.

Missioni militari simulate

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sTERRITORIOsabato 7 marzo 2009

Attenti al finto postino!A

ttenti al ‘finto’ postino! Questo l’appello lancia-to dalle Forze dell’ordr-ne alla popolazione del nostro territorio a se-guito di alcuni tentativi

di truffe che si sono verificate nelle scorse settimane. Dopo l’episodio ai danni di un’anziana donna turbi-ghese di 81 anni, derubata di 2 mila 500 euro da un malvivente che si è spacciato come amico del figlio e che l’ha costretta ad andare all’uf-ficio postale a prelevare il denaro contante, ad inizio settimana un altro episodio di raggiro è stato re-gistrato, sempre a Turbigo. Questa volta, per fortuna, si è trattato solo di una tentata truffa. Merito della prontezza di riflessi e dell’intuito della vittima, anche lei pensionata, che ha capito quanto stava per ac-cadere ed ha costretto il balordo ad allontanarsi ‘a mani vuote’. Il fatto è stato, immediatamente, segnala-to al comando della Polizia locale

che si è attivato con servizi mirati di controllo durante tutto il giorno. Da quanto è emerso l’anziana don-na si trovava in casa quando alla sua porta si è presentato un uomo, un gio-vane vestito in modo elegante e con in testa un cappellino. Ha spiegato di essere un ad-detto dell’uffi-cio postale e di essere venuto per consegnar-le una racco-mandata. “Ho parlato ieri con sua figlia - avrebbe spiegato - e le ho detto che sarei passato questa mattina”. Quindi, una volta in casa, ha continuato nella sua farsa dicen-do alla pensionata di fare molta at-tenzione che erano state segnalate

alcune persone che si spacciavano per falsi dipendenti di qualche uffi-cio pubblico per raggirare i cittadi-ni. Le ha chiesto se per caso avesse

soldi o oggetti di valore con sé ed è a que-sto punto che la pensionata si è resa conto di quello che sta-va per succede-re. Così, con un gesto di grande coraggio e fred-dezza, ha rispo-sto all’uomo che in casa non aveva nulla, costringendolo

ad allontanarsi. Subito l’anziana ha chiamato la figlia che ha informa-to la Polizia locale, ma, ormai, del ‘finto’ postino non c’era più alcuna traccia. Proseguono le indagini da parte delle Forze dell’ordine.

Ha tentato di truffare una pensionata a Turbigo Ritrovata una pistolaRitrovata una pistola. Era una scacciacani. L’arma è stata scoperta, martedì scorso, all’interno di un cassonetto della ‘Caritas’, in via Plati a Turbigo. Subito sono stati informati gli agenti della Polizia locale del comando cittadino che sono arrivati sul posto per verificare la situazione. La pistola era all’interno di un sacchetto, di quelli che vengono comunemente utilizzati per la spesa, a sua volta lasciato nel contenitore. Per essere sicuri che si trattasse di un’arma finta, è stata portata alla caserma dei Carabinieri di Castano Primo, dove c’è stata l’ulteriore conferma che era una scacciacani, e, successivamente, distrutta.

7TERRITORIOse

s sabato 7 marzo 2009

S enza possibili sorprese o cambi dell’ultima ora, l’attuale Sindaco Dario Calloni si ripresenterà alle prossime elezioni ammi-nis t ra t ive ,

in programma nel mese di giugno, per cercare di otte-nere quei consensi che gli permet-teranno di conti-nuare a ricoprire il ruolo di Primo Cittadino. “Ab-biamo fatto questa scelta di comune accordo - spiega Dario Calloni - in questo momento stiamo lavorando per preparare il pro-gramma e per la squadra che cor-rerà alle Comunali”. Ora la palla, come è giusto che sia, passa all’al-tra parte, dalla quale, ad eccezione

di alcune indiscrezioni non confer-mate, non è ancora trapelato nulla di certo. Sono in molti a chiedersi che cosa accadrà e, soprattutto, chi verrà scelto dall’opposizione per

rivestire i panni di futuro candidato Sindaco della cit-tadina del nostro territorio. Tante voci, come detto, ma, fino a questo momento, nessuna conferma ufficiale. Tra qualche giorno o settimana si po-trà, forse, avere un quadro più detta-gliato e, finalmen-te preciso, dell’at-tuale situazione.

Ed ognuno avrà così la possibilità di capire come si sta muovendo la politica cittadina e, ciò che più conta, fare una scelta su quale parte appoggiare.

S empre costante ed im-portante l’attività svolta dai volontari della Croce Azzurra Ticinia Onlus di Castano Primo. Significa-tivi sono, a dimostrazione

del grande lavoro che quotidiana-mente viene effettuato dal gruppo castanese, i dati relativi al bilancio del 2008. In totale sono stati 2.842 i viaggi compiuti, con 3.561 perso-ne trasportate e 6.348 ore. Ma ana-lizziamo il bilancio singolarmente (tabella a fianco).

NEWsss

Una domenica ‘di riunione’ per i nostri ReduciDomani, domenica 8 marzo, i Combattenti e Reduci di Castano Primo si ritroveranno in Villa Rusconi per l’annuale assemblea. Nel corso dell’iniziativa, alla quale saranno presenti, oltre agli amministratori locali, anche i presidenti delle sezioni dei Reduci del nostro territorio si discuterà del bilancio del 2008 e saranno presentati gli eventi e gli appuntamenti in calendario per il nuovo anno.

Il gruppo Aido riunito per l’incontro annuale Lo scorso venerdì 27 febbraio, nell’ex sala consiliare di corso Roma a Castano Primo, si è svolta l’assemblea annuale dei soci. Nel corso dell’incontro sono stati affrontati la relazione morale e programmatica 2008, la relazione finanziaria sul bilancio consuntivo dell’anno che si è appena concluso e preventivo 2009, oltre a quella del presidente del collegio revisore dei conti, discussione e votazione della relazione morale e finanziaria e presentazione del programma delle attività del 2009 che vedranno impegnato il gruppo.

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Elezioni Comunali:Calloni si ricandida

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Gennaio: Febbraio: Marzo: Aprile:Maggio:Giugno:Luglio:Agosto:Settembre:Ottobre:Novembre:Dicembre:

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s sabato 7 marzo 2009

Ecco ‘Fa balà l’occ!’

N el corso delle passate settimane è stato fatto recapitare nelle case dei cittadini meseresi un piccolo libretto, indiriz-zato soprattutto ai più

anziani, che descrive alla popola-zione come evitare truffe organiz-zate. Insieme a questo fascicolo si accompagnava una lettera scritta dall’assessore alla sicurezza, Mar-co Berra, e dalla Polizia Locale. La lettera racconta brevemente come siano passati i tempi in cui lascia-re porte e finestre delle case aperte non comportava alcun pericolo, proseguendo dicendo come nel corso degli anni per la sicurezza dei cittadini siano state posizio-nate 12 telecamere di sorveglian-za distribuite per il paese. Viene sottolineato ancora come le forze dell’ordine siano sempre attive a vigilare sulla sicurezza del territo-rio, ma anche come sia importante che gli stessi cittadini facciano un lavoro di sorveglianza su loro stes-si e a favore degli altri, un lavoro definito di ‘Sicurezza Partecipa-ta’. Crimini e truffe a danni degli

anziani sono probabilmente uno dei pericoli maggiori che possono capitare in una piccola cittadina come Mesero. Per meglio com-prendere i loro meccanismi è stato deciso di distribuire un opuscolo edito dalla Provincia di Milano dal titolo ‘Fa balà l’occ!’, dove è possibile trovare anche preziosi consigli su come evitare tali raggi-ri. Questo piccolo libro è articolato in diversi racconti che descrivono le principali situazioni e modalità con cui i truffatori raggirano ignari e inconsapevoli cittadini. La lettera in allegato conclude consigliando la lettura non solo ai cittadini più anziani, ma anche da parte dei più giovani, proprio per quel discorso di aiuto reciproco e sostegno verso i cittadini più ‘deboli’.

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Hobby & Creatività - 2009 un viaggio creativo

attraverso le novità della nuova stagionesabato 7 marzo ore 14.30 Icone e cornice lavorata con doratura e anticaturamercoledì 18-25 marzo ore 20 Pergamena, colore ed embossingsabato 21 marzo ore 14.30 Mosaico su vetro con tessere regolari e cracklè: giochi di luce e traspa renzesabato 28 marzo ore 14.30 Pannello d’arredo con rilievi in malta acrilica, effetti brillanti e velature metallichelunedì 30 marzo ore 17 Corso bambini la Pasqua’sabato 4 aprile ore 14.30 Orologio da parete in stile provenzale: tecnica shabby e applicazioni a rilievo

HOBBY SHOWSiamo presenti - Milano Assago - 13/15 marzo 2009

‘Lo Scalino’ in scena per ‘Dracula’Una cena per le donnee un aiuto per TongaDomenica 8 marzo è la Festa della Donna. In occasione di questo appuntamento il Comune organizzerà una serata in compagnia per tutte le donne meseresi. La Festa della Donna è una giornata per ricordare e celebrare tutte le conquiste sociali, politiche ed economiche conseguite dalle donne nel corso dei secoli; come celebrare questa occasione in maniera più nobile se non ricordandosi delle persone più sfortunate?Il Comune prosegue la serie di iniziative ludiche legate a progetti utili; l’intero incasso della serata sarà devoluto a ‘l’Associazione Salute e Insegnamento per il Madagascar’ e al ‘Progetto Tonga’ che hanno come referenti Loredana Cucchi e Anna Crippa, insignite del Bernardino d’oro 2009.Presso la palestra comunale, sabato 7 marzo alle ore 20.

D alla Lombardia alla Transilvania andata e ritorno, una stram-palata spedizione per salvare la leggenda del conte Dracula”.

Questo l’incipit impresso sulla lo-candina del nuovo spettacolo dia-lettale della compagnia ‘Lo scali-no’, ormai da tre anni protagonista sulle scene della frazione Casate e dei paesi circostanti, che richia-mati dal successo che circonda la filodrammatica, concedono volen-tieri gli spazi per la messa in scena dei loro lavori. Dopo i buoni ri-scontri di ‘2000 anni di purgatorio’ e ‘I scalmàn dà la sciùra Giulia’, quest’anno è stata la volta di ‘Dra-cula l’ha pers i canin’, commedia brillante che racconta le avventure di Cesira, la titolare di un’impresa di pompe funebri, impegnata in un insidioso viaggio in Transilvania, per recuperare, appunto, i canini del famoso conte, custoditi gelo-

samente dalla contessa Vampiria e dai suoi scagnozzi. Grazie a tre sciagurati collaboratori, la prode signora Cesira, interpretata otti-mamente da Valentina Di Marco, riuscirà nella sua impresa, che non sarà certo priva di gag esilaranti e situazioni paradossali. Magnifico il personaggio del postino Walter (Davide Cassani), vero mattatore dello spettacolo, un plauso va però assegnato a tutti gli interpreti, che hanno dimostrato una buona sicu-rezza sulla scena: Simona Baroli, nei panni della portinaia Ernesta, bizzarra spalla di Walter; Sara Cre-

spi, l’intrigante e spietata Vampi-ria; Matteo Mereghetti in Battista, il suocero demente di Cesira; Clau-dio Grassini e Marco Rossini, bravi a interpretare diversi personaggi; Laura Crespi, nei panni della figlia ribelle di Cesira; ed infine Paolo Crespi e Dario Noli, nuovi inse-rimenti del gruppo. ‘Dracula l’ha pers i canin’ è dunque un’ulteriore conferma, per una giovane compa-gine che, grazie alla sapiente regia di Marilena Garavaglia coadiuvata dal tecnico audio-luci Marco Ran-zini, col passare degli anni è riusci-ta a trovare una propria identità.

‘Dracula l’ha pers i canin’

di Andrea Crespi

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sBERNATE TICINO/MESEROsabato 7 marzo 2009

11SPECIALE CARNEVALE ▲

▲ sabato 7 marzo 2009

Un’occasione per immedesimarsi nel personaggio dei sogni o, molto più banalmente, l’opportunità per dare libero sfogo alla creatività e all’iro-nia. I colori e gli entusiasmi del Carnevale sono tornati ad accendere l’emozione dei nostri paesi. Bimbi sorridenti ed adulti per una volta tor-nati bambini con al seguito una scia di coriandoli smossi dal vento che indicano il passaggio di una festa. Mai come in questa occasione si sono ‘dati i numeri’, seguendo il tema proposto dagli oratori. Ma non si è dimenticato di deridere i ‘mali’ della politica e i suoi lati più grotteschi. Ampio spazio anche alle rappresentazioni dei personaggi dei cartoni ani-mati e alla musica di insolite bande dai mille colori. Carnevale. Una festa che il tempo forse ha ‘annacquato’, ma che non smette di far sorridere anche quando il contesto storico lascia ben poco spazio all’allegria. Ma per una volta lasciamo libero spazio alla fantasia e alle emozioni di un pomeriggio davvero spettacolare.

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▲SPECIALE CARNEVALEsabato 7 marzo 2009

13SPECIALE CARNEVALE ▲

▲ sabato 7 marzo 2009

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▲SPECIALE CARNEVALEsabato 7 marzo 2009

R iprendono gli incontri organizzati dall’As-sociazione ‘Cuggiono Giovani’ e da ‘Regio-ne Lombardia’ per il progetto ‘Generazio-

ne in Crescita’. “L’iniziativa in-tende offrire un nuovo importante servizio al contesto giovanile e familiare cuggionese; che possa operare in stretta collaborazione con amministrazione, scuole, ora-tori ed associazioni del paese. La possibilità di offrire un servizio di dopo-scuola gratuitamente, da par-te degli stessi giovani cuggionesi coadiuvati da personale qualifi ca-to, offre così una nuova importante prospettiva per aiutare i ragazzi nel loro cammino scolastico, oltre che un servizio educativo ampiamente strutturato che sappia coinvolgere anche le famiglie”. Per i ragazzi si è così voluto offrire un servizio di dopo-scuola gratuito che possa supportarli nel percorso formati-

vo intrapreso; realizzare proposte concrete come laboratori teatrali, politiche di inserimento nel mondo del lavoro e attività ricreative che possano coinvolgerli in prima per-sona rimanendo in stretto contatto con i coetanei. Per adulti e ragazzi ripartono questa domenica anche gli incontri con assistenti e psico-logi presso la ‘Sala della Comunità San Luigi’ di via Cavour 27. Do-menica 8 marzo spazio a famiglie e ragazzi di terza elementae. Per i giovani dalle 14 alle 15, per gli adulti dalle 15 alle 16.

NEWs

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La figura di San Paolo: esposizione in paeseGli amici di AVSI in collaborazione con la Parrocchia di San Martino e ‘Comunione e Liberazione’, presentano la mostra su ‘San Paolo, servo di Cristo e apostolo per vocazione’. Dal 5 al 9 marzo sarà ospitata nella chiesa di S.Ambrogio di Inveruno l’esposizione che si prefi gge di evidenziare e far conoscere alcuni aspetti della personalità di S.Paolo: sarà così possibile approfondire la sua esperienza di vita ripercorrendo la storia di Cristo risorto che accompagnerà Paolo per tutta la sua esistenza.

Visita alla mostra DECO: Arte in Italia 1919-1939La Biblioteca di Inveruno e l’Assessorato alla Cultura organizzano domenica 31 maggio 2009 la visita alla mostra DECO. ARTE IN ITALIA 1919-1939 a Rovigo nel Palazzo Roverella che ospita, inoltre, il meglio dell’importante collezione di arte veneta dal XV al XVIII secolo. Dèco Arte in Italia 1919-1939 racconta il ventennio italiano tra le due guerre: undici sezioni in cui si assiste al cambiamento di uno stile che accoglie il tempo moderno e allo stesso tempo si affaccia alla classicità e all’ Oriente. Prenotazioni, informazioni e pagamento in biblioteca (tel. 029788121; mail biblioteca@comune.inveruno.mi.it)

Miranda Liz e i sosiasul palco di Sanremo

Tornano gli incontridi famiglie e ragazzi

P er lei è un po’ una tra-dizione e, anche que-sta volta, non poteva di certo mancare. La cittadina inverunese conosciuta come Mi-

randa ‘Liz’, per il suo personaggio di sosia di Liz Taylor, torna ancora con soddisfazione dal palco del te-atro ‘Ariston’ di Sanremo. E questa domenica, nei pressi di Como, si appresta a presentare il calendario dei sosia 2009. La scelta della data, l’8 marzo, non è per nulla casuale,

essendo il giorno di nascita della celebre ‘Miranza Liz’. Già in altre occasioni avevamo avuto modo di presentare ai nostri lettori la sua passione ed il suo entusiasmo nell’operare nel campo dei sosia dei personaggi famosi, tanto da essere stata la prima in Italia ad aprire un fans club apposito. E per la presen-tazione del tanto atteso calendario di quest’anno non mancheranno di certo i ‘vip’, purchè, ovviamente, tutti sosia! Informazioni sul sito www.sosiafansclub.com.

I prodotti Coldiretti

N emmeno le nuvole gon-fi e di acqua e la fastidio-sa e fi tta pioggerella di domenica mattina han-no fermato l’entusiasmo e l’ottimismo ad Inveru-

no. Infatti, domenica 1 marzo, ben-ché il clima e il grigiore invernale invitassero a stare a letto qualche ora di più, alle ore 9 le bancarel-le erano già allestite in piazza San Martino per aderire all’evento ‘Dal produttore… al consumatore’ or-ganizzato dal comune di Inveruno in collaborazione con Coldiretti Milano-Lodi. Al mercato di pro-dotti agro alimentari hanno parteci-

pato numerose e differenti aziende accomunate comunque da un me-desimo scopo come ci comunica un commerciante: “ Vorremmo av-vicinare il produttore al consuma-tore tramite una vendita diretta dei prodotti, evitando inutili disagi e l’aumento indiscriminato dei prez-zi, per garantire un’ assoluta qualità delle merci che mettiamo sul mer-cato. Noi vendiamo solo prodotti genuini e naturali.” Tra riso, for-maggi di capra, salumi e insaccati, vino, miele aromatico e altri arti-coli alimentari selezionati all’ aria aperta, esposti e venduti domenica, sembra proprio che quel muro che separa i prodotti dei campi dalle nostre tavole non sia poi così alto e insormontabile; la riscoperta di tra-dizionali sapori e profumi che solo la natura e il sole sanno conferire ai prodotti agro alimentari locali ci invitano inoltre ad realizzare un consumo responsabile, limitando l’ impiego inconsapevole e spesso ir-responsabile di molti alimenti che, posizionati sugli scaffali di un ne-gozio, hanno subito molti processi di lavorazione e vari trattamenti di trasformazione e manipolazione. Un ritorno alla qualità e all’espe-rienza dei nostri contadini.

di Ernestina Ficarra

Cuggiono on-line: sul sito servizi e informazioniNuova veste grafi ca e contenuti per il sito: www.comune.cuggiono.mi.it Maggiore semplicità di navigazione, aggiornamenti costanti, link e contatti con le associazioni ed i servizi comunali. Possibilità di contatto diretto con gli uffi ci e possibilità di segnalazione tramite posta elettronica.

15CUGGIONO/INVERUNO ▲

▲ sabato 7 marzo 2009

La 4^A di Arconatee gli...amici di Graz

Festa di Carnevalecon i ‘Raga di ora’

U n momento bello, con tanto sano divertimento e molto colore: questo è il riassunto della prima fe-sta di Carnevale svoltasi sabato sera scorso presso

l’Oratorio di Buscate ed organizzata dai ‘Raga di ora’, grup-po di gio-vani dai 20 ai 35 anni. L’ e s p e r i -mento di de-butto è an-dato bene, merito so-p r a t t u t t o della scenografia e del programma proposto. “Siamo molto contenti

perché, per essere stata la prima volta, è andata bene – commentano gli organizzatori – Hanno parte-cipato in tanti, quasi 70 persone e quasi tutte mascherate e questo non può farci che piacere. Siamo un po’

dispiaciuti che sia mancata una maggior risposta pro-prio da parte dei giovani buscatesi”. La festa, il cui ri-cavato è stato interamente devoluto per la ristruttu-razione del campanile, è

stata un successo. Arrivederci al prossimo appuntamento.

L a 4^A del Liceo Europeo di Arconate ha appena concluso la prima fase di uno scambio culturale con il Liceo Musicale di Graz, in Austria. Infatti,

i ragazzi austriaci sono stati ospiti qui in Italia da domenica 15 a saba-to 21 febbraio, mentre il viaggio a

Graz è previsto per giugno. L’espe-rienza ha previsto per gli ospiti il soggiorno in famiglia; durante il giorno hanno seguito le lezioni a scuola. Infine, sono state organizza-te alcune uscite per far loro visitare la zona, con un’immancabile gita a Milano. Coloro che hanno parteci-pato sono concordi nell’affermare che sia un’esperienza incredibile e che ti aiuta nella crescita e nella formazione.

di Alessandra Caccia

P resentato alla citta-dinanza di Buscate il resoconto dello scre-ening della sindrome metabolica. Il proget-to, dal titolo ‘Nonni e

nipoti a scuola di salute’, suppor-tato dalla Provincia di Milano e da Ancescao, è stato portato avanti dal Comune in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano ed il Policlinico e rientra in un pro-gramma di prevenzione più ampio, effettuato sull’intero territorio na-zionale, con lo scopo di valutare come lo stile di vita e le condizioni socio-economiche ed ambientali possano contribuire a determi-nare una condizione di sindrome metabolica. Per l’attuazione del progetto, i medici si sono serviti di un’unità mobile, il ‘Labamoto’, dotata di un ambulatorio per effet-tuare il check-up medico, e di un laboratorio per la raccolta, la con-

di Francesca Favotto servazione e l’analisi di campioni biologici, lo stesso che è stato ospi-tato durante lo scorso mese di otto-bre presso il Centro Diurno Anzia-ni. Al progetto hanno partecipato 230 soggetti, di cui 121 donne e 109 uomini, di età compresa tra i 13 e i 63 anni circa e i risultati sono stati confortanti: sul totale, solo il 32% ha riscontrato l’alterazione di più parametri vitali, facendo scat-tare il campanello d’allarme per l’eventuale presenza di problemi di salute legati alla sindrome metabo-lica, il 15% ha dimostrato di gode-re di ottima salute, non presentan-do nessuna alterazione, mentre più della metà (il 53%) ha riscontrato l’alterazione di un unico parame-tro vitale. “Sono molto soddisfatta sia che i buscatesi abbiano rispo-sto così calorosamente a questa iniziativa – commenta l’Assesso-re ai Servizi Sociali Maria Teresa Pisoni – dimostrando così che non trascurano la propria salute, sia che le statistiche rilevate non si disco-stano dalla media nazionale”.

Risultati screening

‘Festa della donna’ con spettacolo a DairagoL’Assessorato alla Cultura del Comune di Dairago, la Commissione Biblioteca e APAD organizzano per domani, domenica 8 marzo, alle 15.30, presso l’Auditorium Comunale, in occasione della ‘Festa della donna’, lo spettacolo ‘Eleuterio e sempre tua’, del gruppo ‘Grex’. L’iniziativa è promossa in collaborazione con l’Associazione Culturale ‘La Libreria che non c’è’ di Legnano. Durante la manifestazione rinfresco e fiori per tutti.

17ARCONATE/BUSCATE/DAIRAGOse

s sabato 7 marzo 2009

L a Consulta Giovani di Robecchetto con Induno, in collaborazione con il Comune e l’Assessora-to alla Cultura, presenta l’iniziativa ‘Dialogo nel

buio’. Per sabato 18 aprile stan-no, infatti, organizzando una visita all’Istituto dei Ciechi di Milano, un’esperienza tutta particolare nel mondo dei non vedenti. I parteci-panti si metteranno nei loro panni compiendo un percorso in totale assenza di luce, accompagnati da guide non vedenti. L’obiettivo è quello di comprendere meglio un

Conosciamo il mondo dei ciechi

modo di sentire e percepire la re-altà che ci circonda, diverso, un modo di vivere differente, in cui conta solo ‘ciò che pensate, ciò che dite e come lo dite’. A seguire, un aperitivo nel buio completo. Fabio

Risigo, della Consulta Giovani, ci racconta come è nata l’idea di or-ganizzare una visita così insolita: “Ci è venuto in mente di organiz-zare un’uscita del genere sempli-cemente perché ne abbiamo sentito

parlare molto bene da persone che ci sono già state. Ci hanno detto che è un’esperienza unica, che per-mette di percepire la realtà come non l’avresti mai immaginata; ti insegna a valorizzare il senso vi-sivo, che tutti noi diamo per scon-tato ed aiuta a superare ogni tipo di pregiudizio verso coloro a cui manca la vista”. Un’esperienza che attira e incuriosisce molto: “Abbia-mo avuto molte richieste ancora prima di fare circolare il volanti-no!”- conclude Fabio. La partenza è prevista per le 17.30 dal piazzale delle Scuole. Convincetevi anche voi che, come recita il volantino di presentazione dell’iniziativa, ‘Non occorre guardare per vedere lonta-no’.

di Alessandra Caccia

Esperienza coi bimbi bielorussiV

enerdì 13 marzo alle 21 presso la Biblioteca Co-munale di Nosate si ter-rà un incontro in cui si parlerà di un’esperienza unica e altamente edu-

cativa: accogliere nelle nostre case i bambini bielorussi; più precisa-mente, provenienti dalla località di Chernobyl, che dal 1986 subisce le conseguenze di un incidente in una centrale nucleare che ha portato alla contaminazione della zona. È risaputo, infatti, che far trascorre-re un periodo in un ambiente sano e non contaminato ai loro fisici, non certo malati, ma senz’altro più fragili e vulnerabili della norma,

giova alla loro salute, soprattutto nel delicato periodo di sviluppo e di crescita in cui si trovano. L’in-

contro è organizzato dal Comune di Nosate, in collaborazione con la Fondazione ‘Aiutiamoli a Vivere

– Valle Ticino’ con sede ad Inve-runo. Durante la serata verranno proposte le testimonianze di colo-ro che si sono recati in viaggio in Bielorussia, attraverso fotografie e racconti in prima persona dei pro-tagonisti di questa esperienza. Da una parte, ci si propone di avvici-nare i presenti alla realtà vissuta da questi bambini; dall’altra, di valo-rizzare le bellezze di un territorio poco conosciuto. In questi anni, il Comune di Nosate ha dimostrato, sempre, una grande attenzione per le attività di solidarietà e di aiuto verso le persone più bisognose e meno fortunate, organizzando se-rate, incontri ed attività.

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sNOSATE/ROBECCHETTOsabato 7 marzo 2009

L ’Amministrazione Co-munale di Turbigo aveva rivelato due mesi fa, du-rante l’ultimo Consiglio Comunale, di introdurre nel bilancio 2009 alcune

attività di marketing territoriale, un’operazione che si sta diffonden-do sempre di più tra gli obiettivi dei diversi enti territoriali, special-mente Regione e Comuni. Lo sco-po rimane quello di valorizzare, ri-qualificare e sfruttare le risorse che sono presenti nei piccoli o grandi Comuni e, nel caso di Turbigo, ab-biamo una grande risorsa da valo-rizzare, l’acqua e la natura che si sviluppa tutto attorno. Il Sindaco Laura Mira Bonomi è la responsa-bile, nella Giunta, delle operazioni di valorizzazione delle nostre risor-se naturalistiche e culturali. Abbia-mo dunque voluto chiederle alcune informazioni in più sullo ‘status’ in cui si trova attualmente Turbigo nel processo di rilancio di queste risorse. Questa Amministrazione ha voluto inserire nel proprio Bi-lancio, anche la voce marketing territorile. Quindi avete deciso di dare importanza al territorio e di investire su di esso. “Turbigo è un

paese ricco di bellezze, nel senso più ampio del termine. Le ricchez-ze provengono innanzitutto dal bene inestimabile dato dalle sue acque: il Naviglio Grande e il Ti-cino, importantissime per la nostra centrale idroelettrica, ma anche ora per tutto ciò che è legato all’acqua, compresi quindi il turismo e lo sport con le varie attività compiute proprio sull’acqua. L’altra grande bellezza è rappresentata dai suoi beni architettonici. Penso a Palaz-zo De Cristoforis, alle Chiese, al Castello, ma anche alle grandi ope-re scultoree. Non a caso Turbigo viene spesso menzionata da guide culturali e storiche del territorio”. Investire sul territorio nel marke-

ting territoriale, cosa significa a livello pratico? “Abbiamo riflettu-to e stiamo lavorando su importanti progetti di valorizzazione. Innanzi-tutto posso anticipare che siamo a buon punto con la produzione dei libretti monotematici. Una serie di libri di approfondimento relativi al nostro territorio, ricchi di foto, documenti e vere e proprie letture di analisi, scritti dal noto storico turbighese, Giuseppe Leoni. Sono, inoltre, molto fiera di un progetto, attualmente ancora in fase di stu-dio, che è quello del ‘punto bici’. Dovrebbe decollare a breve, ma sta richiedendo ancora un periodo di riflessione e di studio nel dettaglio, data la sua rilevanza. Stiamo, in-

fatti, analizzando diverse ipotesi di realizzazione, valutando soprattut-to i riscontri ottenuti col parere di Comuni anche importanti che han-no già investito in questi progetti (Milano e Novara ad esempio). Il ‘punto bici’ deve essere un proget-to sfruttabile al massimo per rilan-ciare il nostro territorio. Proprio per questo offriremo ai visitatori delle cartine, con percorsi naturali-stici, ma anche percorsi storici, che permettano di visionare e visitare opere architettoniche”. Intanto i lavori sull’Alzaia stanno per fi-nire, cosa ci vuole dire in meri-to alle ragioni di questo lavoro? “La riqualificazione dell’Alzaia era un’opera che mi stava partico-larmente a cuore, e che siamo ri-usciti a realizzare completamente attraverso finanziamento pubblico. Riqualificare un’area adiacente al Naviglio, significa soprattutto dare importanza ad un corso d’acqua sul quale non solo Turbigo, ma anche altre Associazioni stanno investen-do. Anticipo che l’Associazione ‘Amici dei Navigli’ riproporrà, nel mese di aprile, la discesa dei Na-vigli, Locarno – Milano, che per l’appunto transiterà da Turbigo. Un appuntamento di grande inte-resse per la nostra cittadina e di sicuro richiamo anche per i paesi limitrofi”.

“Un territorio da valorizzare”Il Sindaco Laura Mira Bonomi spiega i progetti presenti e futuri

di Luca Bottini

Che musica allo ‘Zucchino d’oro’di Francesca Favotto

N ell’ambito dei festeg-giamenti di Carnevale, come ogni anno, è torna-to puntuale lo ‘Zucchino d’oro’, la tradizionale gara canora che vede le

nove classi dell’Istituto Compren-sivo Statale di Turbigo esibirsi in canti e balli, ormai arrivata alla 17^ edizione. Svoltosi venerdì scorso in un Auditorium, come al solito, stracolmo di persone, i circa 200 alunni della scuola turbighe-se, coadiuvati dalla professoressa Maria Pia Gervasone, organizzatri-ce dell’evento, si sono esibiti con grande entusiasmo in brani con-

temporanei, e non solo, sotto gli occhi e le ‘orecchie’ attente della giuria, composta per l’occasione da ex alunni, che oggi hanno tra i 25 e i 30 anni. “I brani vengono scelti da ogni singola classe, che inizia le

prove di solito circa un mese prima dello spettacolo – spiega la pro-fessoressa Gervasone – Per questo c’è grande impegno ed entusiasmo da parte di tutti: perché i ragazzi si sentono partecipi e responsabili

di un qualcosa preparato da loro”. Presentatore della serata, ancora una volta, lo scatenatissimo Nolan Capelli, che ha saputo introdurre con brio le numerose esecuzioni dei ragazzi. Ma ecco le prime tre classi arrivate sul podio con il bra-no a loro assegnato: al primo posto è arrivata la II A con ‘Tintarella di luna’ di Mina, al secondo la II C con il brano ‘Feeling better’ di Ma-lika Ayane, mentre il terzo posto se lo sono aggiudicate ex-aequo le classi I A e I B, rispettivamente con i brani ‘A te’ del famosissimo Jova-notti e ‘Diventerai un star’ dei Fin-ley. Un applauso va comunque a tutte le classi che anche quest’anno hanno saputo portare in scena una grande festa di successo e di sano divertimento. Arrivederci, quindi, al prossimo anno.

Un momento dello ‘Zucchino d’oro’

19TURBIGOse

s sabato 7 marzo 2009

La Polizia locale di Lonate Pozzolo e Ferno ‘lascia’ l’aeroporto di Malpen-sa. Dallo scorso lunedì 2 marzo e per i prossimi 15 giorni, in fase speri-

mentale, si è, infatti, deciso di de-dicare massima attenzione ai terri-tori Comunali di Lonate Pozzolo, Ferno e delle rispettive frazioni di Sant’Antonino, Tornavento e San Macario, tutto questo per accre-scere ulteriormente la già costante presenza delle pattuglie, garantire maggiore sicurezza e mettere in atto servizi mirati di contrasto, pre-venzione e repressione ad episodi criminosi ed illeciti. Per saperne di più su questa scelta abbiamo par-lato direttamente con il Primo Cit-tadino lonatese, Piergiulio Gelosa: “L’idea - spiega - è nata per coor-dinare al meglio le attuali forze ed

unità a disposizione (da 30 siamo oggi a 19 agenti in servizio). Per ora è in fase sperimentale e per i prossimi 15 giorni abbiamo deci-so di dedicarci più assiduamente a quello che è il nostro territorio. Al termine di questa prima parte, ci ritroveremo per capire che cosa è stato fatto ed i risultati ottenuti, e quindi decidere come proseguire e come muoverci. Voglio sottolinea-

La Gardenia dell’AISMSi rinnova, da parte dei Bersaglieri della provincia di Varese, l’impegno sociale a favore dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), con la vendita delle gardenie. L’Associazione Nazionale Bersaglieri, forte delle sue sezioni sparse su tutto il territorio provinciale, sarà presente, oggi, sabato 7, e domani, 8 marzo, nelle piazze di Somma Lombardo, Castiglione Olona, Arcisate, Cantello e Ponte Tresa.

re che non abbandoniamo del tut-to Malpensa. In quell’area saremo pronti a rispondere in caso di emer-genze o motivi straordinari”. Una decisione importante che, molto probabilmente, farà discutere, ma che, comunque, dimostra l’atten-zione delle due Amministrazioni di Lonate Pozzolo e Ferno verso il territorio e tutte quelle persone che vivono in quell’area.

La Polizia locale lascia MalpensaIn fase sperimentale per dedicarsi più assiduamente al territorio

di Alessio Belleri

Gli agenti della Polizia locale durante una manifestazione a Malpensa

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sFERNO/LONATE POZZOLOsabato 7 marzo 2009

L o scorso mercoledì 25 febbraio presso il Cine-ma Teatro di Magnago si è parlato di scuola, con particolare riferimento alla Riforma Gelmini.

L’incontro, organizzato dall’As-sessore alla Pubblica Istruzione, Ceriotti, moderatore della serata, ha visto tra i relatori la dottoressa

Vismara, dirigente Anci Lombar-dia, il professor De Rosa, dirigente scolastico del Plesso di Magnago, ed il professor Marzorati, dirigen-te scolastico dell’Istituto Torno di Castano Primo. “La Riforma Gel-mini - afferma Vismara - interessa tutte le scuole di ogni ordine e gra-do, anche se il dibattito più acce-so è sull’introduzione del maestro unico alla scuola primaria. C’è poi nella riforma un vasto capitolo sull’edilizia scolastica, in partico-lare in tema di sicurezza. “Non c’è

stata una sufficiente informazione da parte del Governo - sostiene De Rosa - noi abbiamo incontrato le famiglie, cercando di informarle. La maggior parte hanno recepito favorevolmente alcuni aspetti, ad esempio l’introduzione dei decimi nella valutazione ed hanno scelto come tempo scuola per la prima-ria le 40 ore. Pertanto aspettiamo dal Provveditorato la conferma dell’organico. “Negli anni ci sono stati ben 37 tentativi di riforma per la scuola superiore - dice Marzo-

rati- ora ci troviamo la Riforma Gelmini, che interesserà la secon-daria superiore a partire dall’anno prossimo. La riforma, che smonta la precedente Riforma Moratti del 2001, prevede 3 canali formativi: licei, istituti tecnici e formazione professionale. Obiettivo del Mini-stro Gelmini è migliorare la scuola italiana, che costa molto in termini di risorse economiche, ma risulta scadente quando si va a valutare con prove internazionali la prepa-razione dei nostri studenti”.

Il PD nelle piazze per un confronto con la cittadinanzaDoppio gazebo, domenica 1 marzo, per il Partito Democratico di Magnago, uno allestito in piazza San Michele a Magnago e l’altro in piazza Castelli a Bienate. “ Abbiamo distribuito - commenta Fabio Sorte, Segretario Organizzativo del PD cittadino - 500 volantini con indicate alcune nostre proposte su temi che riteniamo fondamentali. Proponiamo di utilizzare maggiormente la Polizia locale in pattuglia sulle strade, limitando l’impiego degli agenti fuori dalle scuole, utilizzando la figura dei nonni civici; chiediamo, inoltre, più spazi per i giovani, che non hanno un luogo ricreativo, e vorremmo istituire una Consulta Giovani. La situazione delle nostre strade è pessima, riteniamo insufficienti i 385 mila euro stanziati dalla maggioranza per un rilancio davvero efficace. Ci preoccupa, infine, come l’Amministrazione stia portando avanti il Piano di Governo del Territorio, non ci sentiamo di appoggiare un pacchetto già confezionato, chiediamo pertanto un maggiore dibattito nella Commissione PGT e una serie di iniziative pubbliche, con il coinvolgimento dei cittadini”.

La Riforma Gelmini a MagnagoAl Cinema Teatro un incontro per affrontare la questione scuola

di Andrea Scampini

S i parla di alimentazione in biblioteca a Vanzaghello. Il Comune e la Provincia di Milano nel mese di marzo,

mese dell’alimenta-zione, propongono, infatti alcuni mo-menti di formazio-ne. La biblioteca propone ‘Al di là del caos, miele e thé tra libri, letture e assaggi’: si tratta di due incontri dedicati al gusto ed allo stare bene con percorsi intro-duttivi al mondo appunto del mie-le e del thé (appuntamenti questo pomeriggio, sabato 7 marzo, con il

miele, ed il 14, invece, con le vie ed i sentieri del thé). L’altro momento di formazione è con ‘Ma sarà vero?

Credenze e signifi-cati dell’alimenta-zione’. Il 20 mar-zo alle 21 ‘Falsi miti dell’alimenta-zione e indicazio-ni nutrizionali’ (a seguire prova pra-tica di porzionatu-ra) con relatore la dottoressa Monica Ferlin, tecnologo

alimentare. Il 27 ‘La persona e il cibo: un altro modo di fare educa-zione alimentare’, che avrà come relatore la dottoressa Anna Galeot-ti, psicologa.

Una serata per riflettere sulla vita e sulla morteGiovedì 12 marzo alle 21 presso il Cinema Teatro di Magnago un incontro dal titolo: ‘Espressioni giuridiche della cultura di morte’. Relatore il dottor Carlo Casini, presidente della Federazione Nazionale del Movimento per la Vita. La serata è organizzata dal Centro Culturale ‘Duc In Altum’ della Parrocchia di Vanzaghello e dal Centro Culturale ‘Mons. Giussani’ della Parrocchia di Magnago.

Sull’alimentazione ...solo canzonette?

S ono solo canzonette? Que-sto il titolo dell’iniziativa organizzata in Sala Consi-liare a Vanza-ghello.

Tre serate di mu-sica, videoclip e degustazioni a cura del pro-fessor Roberto Caselli. Il primo appuntamento in calendario è per il prossimo 19 marzo con ‘Roma capoc-cia’ (Venditti, De Gregori, Baglioni) affiancata a porchetta e marino. Quindi il 26

sarà la volta di ‘Genova per noi’ (Tenco, Paoli, De Andrè) e fo-caccia ligure e cortese. Infine il 2

aprile grande at-mosfera con ‘La via Emilia e il west’ (Guccini, Ligabue, Va-sco) e piadina e lambrusco. Tre appuntamenti da non perdere per i nostalgici e per chi ama la musica e gli artisti italiani e vuole rivivere alcune tra le più

famose canzoni che hanno fatto la storia.

Il banchetto del PD a Magnago e Bienate

21MAGNAGO/VANZAGHELLOse

s sabato 7 marzo 2009

Sabato 7 marzoRAI UNO 21:30 Ballando con le stelle - Reality showRAI DUE 21:05 Cold Case, Delitti irrisolti - Telefi lmRAI TRE 21:30 Ulisse - DocumentiCANALE 5 21:10 La Corrida - VarietàITALIA 1 21:10 Boog & Elliot - Film AnimazioneRETE 4 21:30 Law & Order - Telefi lm

Domenica 8 marzoRAI UNO 21:30 49° Premio della Tv - VarietàRAI DUE 21:50 Criminal Minds - Telefi lmRAI TRE 21:30 Presadiretta - AttualitàCANALE 5 21:20 La Fattoria - Reality showITALIA 1 21:15 Colorado - VarietàRETE 4 21:30 Siska - Telefi lm

Venerdì 13 marzoRAI UNO 21:10 I raccomandati - VarietàRAI DUE 21:05 E.R. Medici in prima linea - Telefi lm RAI TRE 21:10 Mi manda Raitre - AttualitàCANALE 5 21:10 I Cesaroni - FictionITALIA 1 21:10 Le Iene Show - VarietàRETE 4 21:10 Firewall - Film Thriller

Lunedì 9 marzoRAI UNO 21:10 Sui tuoi passi - Film Tv DrammaticoRAI DUE 21:05 X Factor - Reality show RAI TRE 21:10 A 007, dalla Russia... - Film SpionaggioCANALE 5 21:10 Grande Fratello - Reality showITALIA 1 21:10 S.P.Q.R., 2000 e 1/2 anni fa - Film ComicoRETE 4 21:10 Il Comandante Florent - Fiction

Martedì 10 marzoRAI UNO 21:10 Incredibile - VarietàRAI DUE 21:05 Senza traccia - Telefi lm RAI TRE 21:10 Ballarò - AttualitàCANALE 5 21:10 R.I.S. 5, Delitti imperfetti - FictionITALIA 1 21:10 Buona la prima! - SitcomRETE 4 21:10 Stranamore - Varietà

Mercoledì 11 marzoRAI UNO 20:45 Manchester Utd. - Inter - Calcio (C. League)RAI DUE 21:05 Voyager - Documenti RAI TRE 21:10 Chi l’ha visto? - AttualitàCANALE 5 21:10 Amici - Reality showITALIA 1 21:10 Csi, Scena del crimine - Telefi lmRETE 4 21:10 Mr. Crocodile Dundee - Film Commedia

Giovedì 12 marzoRAI UNO 21:10 Butta la luna 2 - FictionRAI DUE 21:05 Annozero - Attualità RAI TRE 21:10 Flightplan - Film ThrillerCANALE 5 21:10 Scherzi a parte - VarietàITALIA 1 21:10 Blood Diamond - Filma DrammaticoRETE 4 21:10 Tempesta d’amore - Soap opera

Questa settimana in TV

Scelto per voi....Reality show: La FattoriaData: Domenica 8 marzo Ore 21.20 - Canale 5Paola Perego pronta a far vestire ai concorrenti i panni di contadini

CITAZIONE DELLA SETTIMANA

L’uomo e la donna

sono due scrigni chiusi a chiave

dei quali uno

contiene la chiave dell’altro

Karen Blixen

Proeo s.r.l.via Garibaldi 520012 Cuggiono (Mi)Telefono/Fax 02.97249426amministrazione@proeo.it

Pubblicità a cura dell’editore

Pubblicazione periodica settimanaleAut.Trib.MI nr. 310 del 14/05/2007

Direttore responsabileVittorio Gualdoni

Responsabile giornalisticoAlessio BelleriImpaginazione e grafi caSonia BrambillaServizi fotografi ciDavide Rudoni - Rudy’s Art

Tipografi aLitosud s.r.l. - Pessano con Bornago

Il curioso caso di Benjamin ButtonRecensione di Loreno Molaschi

La nuova pellicola di David Fincher, eclettico regista di ‘Fight Club’, ‘Se7en’ e ‘Zodiac’, pur essendo piuttosto lunga non fa sentire il suo peso e racconta la storia inusuale di un uomo che nasce incredibilmente vecchio e ringiovanisce poi col passare degli anni. Una vita al contrario dunque, interpretata da un ottimo Brad Pitt, aiutato da un’innovativa tecnica digitale, la motion capture. Benjamin affronta la sua diversità con tranquillità, giorno dopo giorno, e non fi nisce ai margini della società come ci si aspetterebbe, ma col tempo impara a conoscere la vita, la morte e l’amore proprio come accadeva nel libro omonimo di Scott Fitzgerald. La pellicola di Fincher, ricordando in svariati passaggi ‘Forrest Gump’, racconta inoltre quasi un secolo di storia americana con un tono sempre neutro e quasi mai polemico. Ottimamente fotografato, con una regia impeccabile ed ottime interpretazioni sia per Brad Pitt, che per la magistrale Blanchette, proprio non si spiega come possa essere stato il vero perdente di quest’ultima edizione degli Oscar.

P urtroppo, anche nelle nostre società moder-ne ed evolute, si parla del ruolo della donna solo in occasione di violenza sulle stesse,

di soprusi domestici, di mancan-za di uguaglianza nel mondo del lavoro. Ma la loro presenza nel-la società e nella vita si interseca molto più profondamente fin nelle loro caratteristiche più significati-ve: intelligenza, amore, cura. Che siano donne in carriera o casalin-ghe, mamme e ragazze. Sono don-ne. Compagne di vita. A loro vi è addirittura dedicato un giorno che, proprio quest’anno, festeggia il proprio centenario. La Giornata Internazionale della Donna, comu-nemente però definita Festa della Donna è un giorno di celebrazione per le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne ed è una festività internazionale cele-brata in diversi paesi del mondo occidentale l’8 marzo. L’usanza di regalare mimose in occasione della festa non è invece diffusa ovun-que. L’8 marzo era originariamente una giornata di lotta, specialmente nell’ambito delle associazioni fem-ministe: il simbolo delle vessazioni che la donna ha dovuto subire nel corso dei secoli. Tuttavia nel corso degli anni il vero significato di que-sta ricorrenza è andato un po’ sfu-mando, lasciando il posto ad una ricorrenza caratterizzata anche - se

non soprattutto - da connotati di ca-rattere commerciale e politico. La prima giornata internazionale della donna fu celebrata il 28 febbra-io 1909 negli Stati Uniti in seguito alla sua dichiarazione da parte del Partito Sociali-sta Americano. L’idea di istitu-ire una giornata internazionale della donna fu per la prima volta presa in considerazione all’alba del 20° secolo, quan-do la rapida industrializzazione e l’espansione economica portarono a molteplici proteste sulle con-dizioni di lavoro. La data dell’8 marzo deriva da una vicenda nar-

Nel tuo esserci l’incanto dell’essere,La vita, tua storia,

segnata dal desiderio d’esseresemplicemente donna!Nel tuo corpo ti porti,

come nessun altro,il segreto della vita!

Nella tua storiala macchia dell’indifferenza,

della discriminazione, dell’oppressione…in te l’amore più bello,

la bellezza più trasparente,l’affetto più puro che mi fa uomo!

Eliomar Ribeiro de Souza (poeta brasiliano)

rata fra i circoli comunisti francesi negli anni ‘50, secondo la quale alcune operaie di fabbriche tessili e di confezioni avrebbero condotto

una di tali pro-teste l’8 marzo del 1857 nella città di New York, per ma-nifestare con-tro le precarie condizioni di lavoro e i bas-si salari, ma furono attac-cate e disperse dalla polizia. Fra gli altri eventi storici c o m m e m o r a

l’incendio della fabbrica Trian-gle (New York, 1911), dove 148 persone, la maggior parte donne, persero le loro vite. Poco dopo il 25 marzo 1911 l’incendio della

fabbrica Triangle uccise 148 lavo-ratori. L’insufficienza delle misure di sicurezza è considerata la causa dell’alto numero di morti. Questo portò molta attenzione sul tema della sicurezza sul lavoro, tema molto caro alle giornate internazio-nali della donna degli anni seguen-ti. Più tardi, all’inizio della prima guerra mondiale, le donne di tutta europa tennero delle marce di pace l’8 marzo 1913. La donne russe si ritrovarono a manifestare il 23 feb-braio 1917 (l’8 marzo del calenda-rio giuliano) per la morte di circa 2 milioni di soldati russi morti in guerra. Le proteste continuarono per vari giorni fintanto che lo Zar fu costretto ad abdicare ed il governo dovette concedere il diritto al voto anche alle donne. Da quell’anno la festa viene celebrata in una data fissa, mentre precedentemente era festeggiata l’ultima domenica di febbraio. In Italia, nel secondo do-poguerra, la giornata internaziona-le della donna fu ripresa e rilanciata dall’UDI (Unione Donne Italiane) associando nel contempo alla data dell’8 marzo l’ormai tradizionale fiore della mimosa. Il 1975 fu de-signato come ‘Anno Internaziona-le dell Donne’ dalle Nazioni Unite. A partire da quell’anno la Nazioni Unite hanno cominciato a celebra-re la giornata internazionale della donna l’8 marzo. Un momento per ricordare quanto ottenuto e omag-giare la figura femminile.

Una giornata per tutte le donneDa cento anni si festeggia una ricorrenza che omaggia il loro ruolo

23SPECIALE FESTA DELLA DONNAse

s sabato 7 marzo 2009