Numero 27 - Anno 3 - Sabato 26 settembre 2009Direttore responsabile: Vittorio Gualdoni / Redazione: via Garibaldi, 5 - 20012 Cuggiono (Mi) -Telefono/Fax 02.97.24.94.26 email: redazione@settimanalelogos.it

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Dall’ ‘Expo 2009’le idee per il futuro

▲ Attualità - pag. 3 30 anni da volontari del Parco

▲ Castano Primo - pag. 8Ora il latte è a self - service

▲ Arconate - pag. 17Una ‘Stranotturna’ per la pace

▲ Turbigo - pag. 20 La Patronale dal...sapore antico

100 anni di storia per l’Aeroporto Militare di Cameri Domenica 4 ottobre - Aeroporto Militare di Cameri 1909 - 2009: ‘Cento anni di storia insieme’ Importante traguardo per l’Aeroporto di Cameri che, il prossimo 4 ottobre, festeggerà i suoi primi 100 anni di vita. Per questa signifi cativa occasione sono diversi i momenti in programma: dalle 7.30 alle 11 è previsto l’affl usso del pubblico in bicicletta, in moto a piedi, dai cancelli

nord e sud, e, mediante navette, dai parcheggi per auto e camper. Quindi, dalle 12 alle 13.10, esibizione delle Frecce Tricolori e le evoluzioni dei più recenti velivoli dell’Aeronautica Militare. Dalle 13.15 alle 14.45 defl usso del pubblico. Inoltre, dal 24 settembre fi no al 3 ottobre sono in calendario mostre storico - fotografi che sui velivoli e gli equipaggiamenti dell’Aeronautica Militare e dell’Aeroporto di Cameri: tutti i giorni, dalle 16 alle 19 e dalle 10 alle 12, solo domenica 27 settembre, presso la Prefettura di Novara, Sportcube di Cameri e Antico Forno Comunale di Bellinzago Novarese. Un evento importante per il nostro territorio.

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Ultimi giorni in Fiera: venite a trovarci al nostro stand!Amici lettori,quest’anno, tra i numerosi stand che potete visitare presso il Polo Fieristico Sud Malpensa, c’è spazio anche per noi di Logos. Per noi è un po’ come avere una ‘redazione mobile’ nella più grande esposizione locale. Vi invitiamo pertanto a venire a trovarci per conoscere i nostri collaboratori e farci le vostre segnalazioni. Ma, ancor più, è un invito per venire a scoprire tutti i servizi che la nostra società di comunicazione PROEO s.r.l. offre per le aziende, i commercianti e le istituzioni. Una realtà in grande crescita che vuole diventare ancora più protagonista.

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▲AGENDA di LOGOSsabato 26 settembre 2009

I 30 anni dei volontari del Parco

T rent’anni di attività e circa 270 operatori. Stia-mo parlando del ‘Corpo Volontari del Parco del Ticino’ che negli scor-si giorni ha raggiunto

il terzo decennale di fondazione. Ritorniamo quindi al 1974, quan-do venne uffi cialmente istituito il Parco della Valle del Ticino, con la necessaria priorità di realizzare una struttura in grado di proteggere i boschi dagli incendi. Ad aprire la strada dell’odierno Corpo Volontari fu il Servizio Antincendio Boschi-

vo, nato nel 1979 per prevenire gli incendi nei boschi, grazie alle com-petenze assegnate ai Parchi dalla Legge Regionale 9/1977. Furono circa sessanta i volontari che parte-ciparono alle prime riunioni orga-nizzate dal Parco a Magenta, con gli istruttori che illustrarono loro le fi nalità del Servizio Antincendio Boschivo e i loro futuri compiti e, nel 1980, iniziarono i primi corsi pratici di formazione organizzati dai Vigili del fuoco di Inveruno. Dopo il doveroso periodo di ad-destramento, iniziarono a formarsi i primi gruppi organizzati. Un’ul-

teriore occasione per una nuova specializzazione professionale dei volontari si presentò alla fi ne del 1982, quando, dopo aver parteci-pato a un corso di formazione orga-nizzato dalla Regione Lombardia, molti degli uomini dell’Antincen-dio Boschivo diventarono anche Guardie ecologiche. Iniziarono così ad aggiungersi nuove fi gure, impegnate a far conoscere e rispet-tare le leggi in materia ambientale. Arriviamo così al 1996, quando il Corpo Volontari del Parco ottenne fi nalmente il riconoscimento uf-fi ciale da parte del Dipartimento

di Vittorio Gualdoni

direttore@settimanalelogos.it

della Protezione Civile e venne inserito, nel 2002, nella ‘Colonna Mobile’ di Protezione Civile della Lombardia. Con il passare degli anni aumenta la professionalità ed il numero dei volontari, tanto da istituire ben 11 distaccamenti: Sesto Calende, Golasecca, Somma Lombardo, Arsago Seprio, Galla-rate, Turbigo, Cuggiono, Magenta, Vigevano, Parasacco, Pavia. Ora si contano così ben 270 volontari, di cui 110 guardie ecologiche volon-tarie. Un lavoro di estrema impor-tanza per la salvaguardia del terri-torio e la tutela dell’ecosistema.

All’ONU Barack Obama apre ad una nuova era per il mondo“La speranza e il cambiamento sono possibili”. Con queste parole il presidente americano Barack Obama apre il suo discorso, il più atteso ed intenso, davanti alla platea delle Nazioni Unite di Washington. E detta le nuove quattro priorità

della politica USA: “Disarmo, pace, clima ed economia”, per una sfi da ai mali del nostro tempo “Estremisti che stanno cercando di seminare il terrore, confl itti che si protraggono all’infi nito, genocidi e atrocità di massa, sempre più nazioni con armi nucleari, calotte polari che si sciolgono, persistente povertà e malattie pandemiche”.

E ancora “Dico tutto questo - afferma il leader Usa - non per seminare la paura ma per affermare un fatto: le nostre azioni non sono state ancora alla altezza

della vastità delle sfi de esistenti. Tutti devono cooperare contro il terrorismo e per il clima. I nostri destini sono condivisi. Chi ha criticato l’America in passato per

avere agito da sola non può adesso aspettare che sia l’America da sola a risolvere i problemi del mondo”. Gheddafi lo descrive come un ‘Raggio di luce’, la Cina potrebbe

aprirsi all’ecologia. Forse il cambiamento è davvero possibile.

Il gruppo conta ben 270 iscritti suddivisi in 11 distaccamenti di zona

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▲ sabato 26 settembre 2009

Un piccolo paesino con tanta voglia di stupire e, soprattutto, con una grande passione per lo sport. E’ questa la sto-ria di Furato, frazione

di Inveruno, e dell’Associazione Polisportiva Culturale di Furato, appunto, che, con il passare del tempo, e grazie all’impegno ed all’importante lavoro di responsa-bili, tesserati e volontari, sta diven-tando, sempre più, una realtà con-solidata sul palcoscenico sportivo locale. Iscritto alla Terza Categoria, nel girone di Milano, il gruppo, nei giorni scorsi, ha giocato la sua pri-ma partita in casa, ottenendo, una signifi cativa vittoria (4 - 2), contro la Nuova San Romano. Grande la soddisfazione per il presidente, Giuseppe Segreto, affi ancato dal suo vice, Flavio Garagiola, dall’al-lenatore Fabio Pirola, oltre che da Fabio Segreto e Francesco Lom-bardo e, ovviamente, dai calciato-

Furato: una realtà di successoIn campo la squadra dell’Associazione Polisportiva Culturale

ri: Jonathan Anile, Luca Brentani, Mirko Cassani, Massimiliano Co-micio, Davide Garigliano, Matteo Garavaglia, Daniele Gornati, Ric-cardo Gozzini, Luca Guenzi, Denis Monella, Samuel Oldani, Roberto Pagani, Efrem Paganini, Fabio Paladini, Alessio Paroni, Fabrizio Pellegrino, Alessio Polimeni, Ro-berto Profera, Marco Ranieri, Luca Raimondi, Daniele Ritunno ed

Alex Zoccatelli. “Le Associazioni sportive e di volontariato, come la Polisportiva - ha commentato l’Assessore allo Sport ed alle Poli-tiche per la Frazione, Linda Corno - sono, da sempre, una ricchezza ed è per questo che l’Amministrazione Comunale continuerà nell’azione di supporto alle realtà che opera-no nel nostro paese. Un ringrazia-mento, dunque, al direttivo della

Polisportiva che, oltre, a svolgere un’importante attività con la squa-dra, si occupa anche della gestione delle strutture di via Boves, vero e proprio fi ore all’occhiello per la frazione. Infi ne un grazie specia-le ai componenti del Furato per il loro, sempre costante, impegno”. Non rimane che fare i migliori au-guri alla Polisportiva per i prossimi impegni che l’attendono.

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▲SPORTsabato 26 settembre 2009

U na realtà che si sta, gior-no dopo giorno, consoli-dando sempre più in tut-to il territorio, in modo particolare a Castano Primo e, da quest’anno,

anche a Magenta. Stiamo parlan-do della scuola di Kung Fu tradi-zionale vietnamita Binh Dinh Sa Long Cuong che è, ormai, pronta a dare inizio ad una nuova ed en-tusiasmante stagione, visti anche gli ottimi risultati ottenuti nell’ul-tima. Il 2008/2009, per il gruppo castanese è stata, infatti, un’annata carica di riconoscimenti e di risul-tati importanti: otto allievi hanno preso parte all’esame di passaggio di grado, presso la sede centrale del Maestro Quinto Dang Lu Van

Trong, responsabile della scuola per l’Italia, avendo, così, la possi-bilità di mettere in evidenza tutte le loro qualità e ottime doti atletiche e

A Buscate: torneo di Calcio a 5 per aprire la Festa in OratorioApertura in grande stile per la Festa dell’Oratorio di Buscate: lunedì al Centro Gioventù Don Bosco, in un triangolare di calcio a 5, organizzato dai ‘Raga di Ora’, si sono sfidati ‘a suon di gol’ gli organizzatori del torneo, gli animatori dell’Oratorio e, in esclusiva solo per la speciale occasione, la squadra dei Vigili del Fuoco di Inveruno. Dopo numerose reti e altrettante parate, si sono aggiudicati il primo premio (una fantastica coppa… piacentina DOP) i ‘Raga di Ora’, mentre il premio come capocannoniere è andato a Roberto Russo, della squadra vincitrice, con 9 reti. La festa dell’oratorio è poi proseguita giovedì sera con il momento di preghiera, curato da Don Giuseppe nella cappella dell’Oratorio. (di Francesca Favotto)

Alla scuola di Kung Fu vietnamita

raggiungendo, come detto, traguar-di di grande rispetto, merito anche e, soprattutto, dell’ottima prepara-zione svolta dall’istruttore Gabrie-

le Sbarbada. Archiviata la passata stagione, con il mese di settem-bre, la scuola ricomincia i corsi, il martedì e venerdì, dalle 19.15, alla palestra ‘Futura’ di Castano Primo con ambiziosi e significativi pro-getti, tra cui partecipare alle gare interstili cinesi della zona, agli sta-ge in calendario e, in modo partico-lare, iniziare un nuovo corso anche a Magenta, il lunedì, dalle 19, alla palestra ‘Squashtime’. Chiunque potrà partecipare, solamente per provare a cimentarsi in un’attività che permette di tenere sempre al-lenata mente e corpo, e conoscere un gruppo che si allena, tenendo in considerazione il primo vero inse-gnamento delle arti marziali: ossia il piacere di stare insieme.

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M entre il tempo scor-re, le diverse gene-razioni divengono adulte e ciascuno in-traprende la propria strada, molte sono le

esigenze del territorio che ancora e, purtroppo, non hanno trovato una risposta concreta. Fra queste vi è sicuramente la mancanza di infrastrutture, pubbliche o private, destinate ad un’utenza giovane e che sappiano offrire una gamma di servizi adeguati alle continue do-mande dei nostri ragazzi. E’ bene chiarire che per ragazzi intendiamo un’ampia categoria di età compre-sa tra i 18 e i 30 anni. La tendenza ad ‘emigrare’ in altri paesi o città per trascorrere la serata, partecipa-re ad un concerto o, semplicemen-

te, per ritrovarsi a fare un aperitivo in compagnia è quasi ‘cosa sconta-ta’ per molti e la conferma arriva qualora attraversiamo, durante le ore serali, i centri abitati di molte cittadine di quest’area. Tutto attor-no ci si imbatte, infatti, in piazze o parcheggi praticamente deserti, fatta eccezione per sporadici grup-petti che attendono l’orario giusto

Costretti ad uscire dal territorio per trovare luoghi di svago e relax

Giovani: ‘generazione dimenticata’di Luca Bottini

e Alessio Belleri

“Perché dobbiamo sempre prendere l’auto e lasciare i nostri paesi?”

per recarsi in qualche vicina città della provincia di Milano, Varese o Novara. Di chi sia colpa è dif-ficile dirlo con esattezza, quello che abbiamo percepito è come, ovviamente non vale per tutti, ci sia mancanza di interesse verso i ragazzi e le loro aspettative (sia da parte degli investitori privati che per quanto riguarda le varie Ammi-

nistrazioni Comunali che si sono succedute nel corso degli anni) e la quasi totale assenza di dialogo tra i giovani e la fascia più adulta. Con le conseguenze che tutti noi sappiamo: ossia nessuna forma di attaccamento al proprio paese, in quanto ritenuto ‘morto’ o ‘dormi-torio’, come si sente spesso ripe-tere. Per cercare di capire meglio questa situazione e per avere, così, un quadro più preciso delle realtà che ci circondano, nei giorni scor-si, abbiamo fatto un vero e proprio ‘tour’ in alcune cittadine della zona per dare voce a questa generazione e per permettere ad ognuno di loro di esprimere una propria opinione in merito. Tanti e differenti i pareri dei ragazzi, tra cui anche importanti spunti di riflessione, idee originali o semplici momenti da cui partire per costruire un futuro diverso.

V enite la sera in cen-tro - ci spiega Davi-de, 23enne di Castano Primo - c’è il deserto. Così, per trovare un po’ di svago e relax, siamo

costretti a prendere l’auto ed an-dare nelle vicine città”. “Qualche evento, è vero c’è, ma per il resto? - ribadisce Alessandro, 21 anni di Inveruno - Con gli amici, quindi, dobbiamo, per forza andare fuori: Milano, principalmente, ma anche Varese, Novara o Legnano”. “Non è solo la sera o nel fine settimana, il problema è in generale - affermano

due ragazze di 28 e 31 anni di Tur-bigo - Pensiamo, per esempio, per-ché per andare al cinema dobbiamo spostarci in auto?”. “Il nostro terri-torio è in gran parte privo di locali che sappiano rispondere ai diversi gusti musicali - dicono due 19enni, anche loro turbighesi - Paesi anche piccoli e, dopotutto, non così lon-tani dal nostro ce li hanno...” “C’è qualche festa o iniziativa - dice Marco, 26enne di Cuggiono - So-prattutto d’estate, ma d’inverno... Certamente la provincia di Varese potrebbe essere presa ad esempio: tanti luoghi o momenti di unione”.

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piazza Mercato a Castano Primo ed inaugurato ufficialmente mercoledì mattina (23 settembre). Gestito dal-la “Società Agricola Tomasini”, di Fabio, Roberto e Vincenzo Toma-sini (Cascina San Francesco di Ro-becchetto con Induno), questo im-portante servizio, che in altre zone del territorio e della vicina provin-cia di Varese viene già effettuato, permetterà ai cittadini, non solo

di Castano Primo, ma anche dei paesi limitrofi, di avere a disposi-zione latte cru-do, prodotto da vacche di razza frisona italia-na, in qualsiasi momento della giornata. In che modo? Molto semplice: ba-sterà recarsi in piazza Merca-to, scegliere il contenitore da utilizzare, che potrà es-sere portato direttamente da casa oppure preso sul posto, tramite un secondo distributore posizionato

proprio accanto a quello del latte, con bottiglie in vetro o in plastica,

quindi inserire le monete, le banconote o l’apposita chia-vetta (ricarica-bile), aprire lo sportello dove avviene l’eroga-zione e, infine, premere “start”, permet tendo, così, al latte di fuoriuscire. Una volta rag-

giunto il limite che si vuole prelevare sarà suffi-ciente schiacciare, una seconda volta, il pulsante “start” per bloc-

care il procedimento. Se, invece, si vorrà usufruire dell’intero importo inserito, basterà rimanere in attesa che la macchina completi il proce-dimento (tutto questo, comunque, è specificato dalle apposite istruzioni sistemate sul distributore a dispo-sizione di ciascun utente e, per meglio capire, con 1 euro si potrà avere 1 litro di latte e via dicendo; sarà, inoltre, possibile usufruire anche di frazioni di prodotto). “Per quanto riguarda le chiavette – spie-ga Fabio Tomasini, della “Società Agricola Tomasini” – dovrebbero essere sistemate in alcune bottiglie, all’interno del distributore, così da essere a disposizione della cittadi-nanza. Per il latte, infine, ci sarà un ricambio ogni 24 ore”.

C’è il latte fresco a self-service

I ladri in azione nello studio legale dell’avvocato e vicesindaco castanese Roberto ColomboLui nei padiglioni del Polo Fieristico Sud Malpensa, per l’inaugurazione della nona edizione di ‘Expo’, i ladri nel suo studio legale. E’ accaduto lo scorso venerdì sera e la vittima è l’avvocato, nonché vicesindaco del Comune di Castano Primo, Roberto Colombo. I malviventi, da quanto sembra, sono entrati in azione attorno alle 21: dopo essersi serviti della grondaia ed avere forzato una finestra, sono penetrati nella struttura alla ricerca di denaro contante e oggetti di valore. Per non essere scoperti hanno anche spostato le telecamere del sistema di videosorveglianza, così da non essere ripresi durante il colpo. Quindi hanno cercato di smurare la cassaforte ed, infine, dopo averla scardinata completamente, si sono dileguati con soldi in contanti ed anche un orologio di valore. E’ stato lo stesso avvocato ad accorgersi del furto, al suo rientro verso le 23, al termine della Fiera, ed a segnalare l’episodio ai Carabinieri. Nessuno si è accorto di nulla, qualcuno ha sentito il cane (la mascotte dello studio) abbaiare, ma non poteva certo immaginare quello che stava succedendo.

di Alessio Belleri

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sCASTANO PRIMOsabato 26 settembre 2009

A nche per questo set-tembre, puntuale come sempre, si è dato il via alla tradizionale ‘Expo – Fiera dell’Altomila-nese’, ormai giunta alla

sua nona edizione. La manifesta-zione è stata ufficialmente inaugu-rata lo scorso venerdì 18 settembre e chiuderà le porte al pubblico do-menica 27; questo appuntamento non è da considerarsi solo come una vetrina per i numerosi esposi-tori che, ogni anno, intervengono, ma è, soprattutto, una piacevole occasione per trovarsi e per fare quattro passi fra i tanti stand che, grazie alle loro golosità e partico-larità, non possono di certo passa-re inosservati. L’affluenza è stata

davvero significativa sin dall’aper-tura e sta continuando ad esserlo, giorno dopo giorno, grazie alle belle serate che questo settembre ci sta regalando ed anche agli in-teressanti appuntamenti di spetta-colo presenti in calendario: musica d’ascolto, danza, balli di gruppo,

coreografie e momenti di intratte-nimento ed animazione per i più piccoli. Accanto agli eventi di in-trattenimento, inoltre, il program-ma ha previsto anche due convegni di particolare interesse: mercoledì 23, si è parlato di “Cardiochirurgia e interventistica nel trattamento

delle malattie delle valvole cardia-che”, mentre, nella serata di giove-dì 24, il tema trattato ha riguardato i progetti e le preziose opportuni-tà che la grande ‘Expo’ del 2015 potrà offrire al territorio dell’Al-tomilanese. Ed è proprio grazie a questa edizione dell’Expo che il Polo Fieristico Sud Malpensa vi-vrà presto una significativa svolta che lo porterà ad essere un punto di particolare rilevanza, non solo per il nostro territorio, ma anche su scala internazionale. Infatti, come ci ha anticipato l’attuale Direttore Generale, Angelo Schillaci “Molte saranno le novità e i progetti, che vedranno la loro realizzazione nei prossimi mesi e che faranno emer-gere il Polo dandogli il giusto ruolo e prestigio all’interno di un nuovo modo di concepire il nostro Polo Fieristico”.

Il Polo Fieristico guarda al futuro

I due Oratori sono in festa, tra giochi, cibo e tantissimi momenti di coinvolgimento e animazione

di Federica Toncelli

Foto di Franco Gualdoni

Proseguirà anche nelle prime settimane di ottobre il servizio di telemedicina per i nostri anziani Sarà prolungato anche per le prime settimane di ottobre il ‘Progetto Emergenza Caldo’ di Europ Assistance, per quanto riguarda l’assistenza sanitaria e la telemedicina. A confermarcelo è l’Assessore ai Servizi Sociali e vicesindaco castanese, Roberto Colombo. Ogni mercoledì mattina, quindi, dalle 9 alle 10, al Centro Anziani di via San Gerolamo, quella parte di popolazione ‘più matura’ avrà la possibilità, alla presenza di un infermiere collegato in videoconferenza con un medico della Centrale Operativa di Europ Assistance, di sottoporsi a controlli diretti sul proprio stato di salute (pressione, frequenza cardiaca, saturazione dell’ossigeno, auscultazione cardiopolmonare).

9CASTANO PRIMOse

s sabato 26 settembre 2009

P oco più di mille abi-tanti e mille occasio-ni per stare insieme e condividere le radici della tradizione pae-sana. La Festa Patro-

nale di Casate ha offerto l’ultimo atto di tre settimane ricche di ap-puntamenti coinvolgenti. Dal 30 agosto si sono alternate occasioni

di sport, musica e balli, preghiera, giochi fino al week-end del 19 e 20 settembre quando si sono svolti gli appuntamenti più classici. Sabato sera è arrivato il gruppo di atleti della Fiaccolata partita dal santua-rio della Natività di Maria Vergine di Superga, nel torinese, a cui ha fatto seguito la celebrazione del-la Santa Messa all’aperto con don

Franco, l’apertura del banco della pesca e della mostra ‘L’immagine celebra la parola: pagine miniate per la preghiera e lo studio di ri-produzioni di codici rinascimentali provenienti dalla collezione priva-ta di Luciano Ranzini’ organizzata dal Gruppo Culturale ‘Tra da num s’intendum’ di Casate. Nel po-meriggio di domenica si è svolto,

invece, il Trofeo Giuet (il giogo dei buoi simbolo della tradizione contadina del paese); i tre Rioni (Cà Vec, Cà Nobil e Cà Nov) han-no giocato al calcio balilla umano (per la cronaca la vittoria è andata al Rione Cà Nov). In serata spazio alla Processione Eucaristica per il paese e per finire...fuochi d’artifi-cio, quelli di Boffalora però!

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s sabato 26 settembre 2009

Giovani associaticon ‘Nuova Mesero’

I n questi giorni un gruppo di giovani meseresi sta por-tando avanti un progetto molto importante. Infatti di recente è nata una nuova associazione giovanile, As-

sociazione Culturale Nuova Mesero’, che ha lo scopo di creare un importante centro di aggregazione per i ragazzi di Mesero e dintorni. Cosa spinge un gruppo di giovani ad intraprendere un progetto cosi importante? Cecilia Pisoni, giovane presidente della neo associazione, ci spiega: “ Spes-so quando l’attività di un gruppo incomincia a crescere diventando dinamica ed impegnativa, allo-ra si sente il bisogno di fondare un’Associazione. L’idea è nata da

noi giovani che, stanchi di passare i pomeriggi e le serate in piazza o nei parcheggi meseresi, abbiamo deciso di realizzare un reale cen-tro di ritrovo, che si presenta come una valida e differente alternativa al classico bar. Cosi dopo le prime riunioni è stato deciso inizialmen-te il nome e il simbolo che potesse

al meglio rappresenta-re la nostra unione ed ora stiamo lavorando sulla realizzazione di appuntamenti ed ini-ziative come il torneo di calcetto balilla,di ping-pong, di Play Sta-tion. Siamo consape-

voli dell’importanza di mantenere in vita un gruppo propositivo, ap-passionato e vivace perciò il pros-simo obiettivo sarà quello di dare una sede fissa all’ associazione che sarà ricavata probabilmente da una sala dell’oratorio maschile”. Con ‘Iride’ un’altra risorsa per il paese.

di Ernestina Ficarra

Tutti al trentesimo di sacerdozio di don ClaudioDomenica 27 settembre, in occasione della Festa dell’Oratorio, Mesero si prepara a festeggiare il trentesimo anniversario di ordinazione sacerdotale di Don Claudio Franchi; insieme a lui, viceparroco e coadiutore, molti giovani, ora adulti e

genitori, hanno vissuto molti anni della propria storia in oratorio e momenti indelebili. Con lui, in occasione di questo suo personale traguardo, la Parrocchia cittadina vuole condividere la mensa dell’amicizia e della riconoscenza: a tal proposito tutti i fedeli sono invitati a partecipare alla Santa Messa delle 10.30 e al pranzo in Oratorio S. Giovanni Bosco alle 12.30. (di Luca Zoia)

Grande festa per gli Anniversari di Matrimonio Grande festa a Mesero in occasione della celebrazione, in Chiesa Parrocchiale, degli Anniversari di Matrimonio. Tutta la comunità vuole fare gli auguri alle coppie per i traguardi raggiunti.

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sMESEROsabato 26 settembre 2009

Furato e la storiadella Parrocchia

L a parrocchia S. Maria Nascente in Furato, nata il 16 novembre 1969, compie quest’anno il quarantesimo anniversa-rio parrocchiale dalla sua

fondazione. Ma facciamo un passo indietro per ripercorrere le vicende che hanno portato alla nascita della Parrocchia e per ricordare i sacer-doti scomparsi, don Enrico Ferrario e don Enrico Pirovano, protagonisti degli avvenimenti religiosi di quei tempi: negli anni ‘60 gli abitan-ti di Furato erano circa ottocento, suddivisi in poco più di duecento famiglie e conducevano una vita prevalentemente agricola, avevano la vigna da coltivare e, nella stal-la, la mucca da latte e il mulo per il traino dei carri agricoli. Poiché forte era il desiderio di avere una nuova chiesa, in una comunità in

cui fragili erano gli stabili religio-si, la popolazione iniziò a contri-buire economicamente istituendo una “busta mensile per la chiesa” e fu così che, nel 1967, iniziarono i lavori di costruzione che termine-ranno due anni dopo. Don Enrico Ferrario, dopo 18 anni di servizio tra noi e dopo averci portato sul-la soglia dell’edificazione della Parrocchia, si ritirerà ad Arluno, poi ad Inveruno e a lui succederà immediatamente don Enrico Pi-rovano, il quale si rimboccherà le maniche per eseguire parecchi in-terventi al fine di rendere la chiesa più adeguata e confortevole. Una storia che certamente non è stata dimenticata da nessuno tanto che domenica 13 settembre durante la festa patronale di Furato è stato fe-steggiato il 40° anniversario della dedicazione della chiesa alla pic-cola Maria Nascente, simbolo reli-gioso che racchiude tra le sue mura un passato indimenticabile.

di Ernestina Ficarra

Tradizionale ritrovo per i coscritti, classe 1938Come vuole, ormai la tradizione, anche quest’anno i coscritti, classe 1938, si sono ritrovati per una gita tutti insieme alla Madonna del Sasso, ad Orta e alla bellissima isola di San Giulio.

La Calabria: terra da scoprire e da vivere insiemeColori, sapori e tradizioni della Calabria, nei giorni scorsi, ad Inveruno, in occasione dell’appuntamento con la ‘Festa Calabra’ che ha saputo far vivere veri momenti di animazione e coinvolgimento.

13INVERUNOse

s sabato 26 settembre 2009

U n bicentenario all’inse-gna della cultura e della storia. Il prossimo we-ekend Cuggiono celebre-rà i duecento anni dello stori-

co palazzo co-munale di Villa Annoni. ‘Due prestigiosi ar-chitetti a Cug-giono. Leopoldo Pollack e Giu-seppe Zanoia, la loro impronta sul territorio’. Questo il titolo del convegno in programma sabato 3 ottobre alle 21 nella Sala Consiliare ‘Ga-sparotto’, importante appuntamen-

to delle celebrazioni. Interverranno l’architetto Paolo Mira di Turbigo che parlerà di ‘Villa Annoni e il contesto storico artistico tra XVIII e XIX secolo’ e il dott. Valerio Ci-rio con una relazione su ‘Le fami-glie Marliani, Cicogna-Mozzoni, Annoni e le loro residenze fra Pie-monte e Lombardia’. Domenica

4 ottobre, alle 15, sarà invece presentato il te-sto ‘Cuggiono, la sua storia’ redatto dal dia-cono Giovanni Visconti in col-laborazione col ‘Museo Storico Civico’. A se-guire l’apertura della mostra e la grande ceri-monia con lo

spegnimento della torta con le 200 candeline.

di Vittorio Gualdoni

Festa a madre Carla

L inizio dell’anno oratoria-no segna la partenza di una figura storica della comunità: madre Carla Giorgilli si è infatti re-centemente trasferita a

Monza. “Ho assunto la professione religiosa nel 1970 - ci racconta du-rante il pranzo a lei dedicato - La prima volta che venni a Cuggiono fu dal 1977 al 1986, poi dal 1993 al 2009. In un certo senso ho visto nascere e crescere l’istituto religio-so cuggionese. Ricorderò sempre i tantissimi giovani e le famiglie incontrate per l’oratorio e per la scuola di cui ero direttrice”. Qua-li i momenti più significativi? “Il primo cambiamento verò c’è sta-to con l’ospitare il decanato, da lì

sono arrivati i giovani. I ricordi più intensi li ho per la catechesi, il can-to e la musica. Con orgoglio ho vi-sto nascere alcuni gruppi come gli ‘Aurora’ e i ‘Sangue al Cuore’ (che sabato si sono esibiti dopo l’arrivo della fiaccolata, ndr). Nella gior-nata di festa anche i ritorni di don Giorgio Allevi, don Gianbattista Rota e la nuova madre Angela.

Villa Annoni e le sue 200 candeline

Gli artisti dell’Occhio sulle sponde del NaviglioAnche per questo settembre i soci del gruppo artistico ‘Occhio’ hanno esposto le loro opere sulle sponde del Naviglio a Castelletto. I loro quadri sono così stati ammirati dai numerosi turisti che hanno affollato le sponde del canale.

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15CUGGIONOse

s sabato 26 settembre 2009

D a domenica scorsa la Sala Civica di Piazza della Filanda ha un nome: è stata intitola-ta, infatti, ‘Sala Dott. Angelo Lodi’, in ono-

re del caro e compianto concitta-dino, scomparso circa un anno fa, che in vita seppe essere un esempio mirabile di medico condotto, ma anche di talentuoso scrittore, con all’attivo numerosi libri, tra cui il fa-moso ‘L’Italia non finisce a Castano Primo’ del 1966. Una cerimonia par-tecipata e, al con-tempo, molto inti-ma, in cui non sono mancati momenti di ricordo, di ma-nifestazioni d’af-fetto nei confronti di questo grande uomo e anche di commozione, a partire dall’intitolazione della Sala Civica al Dott. Lodi, in cui la mo-glie Erina, aiutata e sostenuta dai fi-gli Giovanni, Roberto e Carla e dai nipoti, ha scoperto la targa posta proprio all’ingresso. Sono seguiti i saluti da parte del Sindaco Luigi Serati e dell’Assessore alla Cultura Francesca Pagnutti, in cui hanno

spiegato il motivo per cui la Sala Civica è stata intitolata a quest’im-portante figura per Buscate. Parole sentite e commosse da parte delle autorità civili, che hanno introdot-to il momento ancor più toccante in cui il dottor Armando Torno, edi-torialista del ‘Corriere della sera’, saggista e traduttore, nonché gran-de amico del dottor Lodi, lo ha ri-cordato attraverso alcuni aneddoti e avventure che ne hanno esaltato ancor di più la grande umanità, la voglia di conoscere e di interrogarsi

sui grandi temi della vita e la profonda umiltà. Anche il Circolo Culturale ‘Il Gelso’ ha voluto rendergli omaggio attraverso la lettura di un breve brano tratto da un suo li-bro. Altro impor-tante momento ha richiamato l’atten-zione dei presenti: l’inaugurazione del

terzo affresco del Maestro Filippo Villa dal titolo ‘La bottega del ma-niscalco’, a completamento del ci-clo di dipinti presenti in Sala Civica che raffigurano la storia, i mestieri di una volta, le passioni e la fatica di Buscate. A conclusione, concer-to di musica classica per violino e pianoforte, dell’associazione Pega-sus e un buffet.

La Lega intervienesu strade e parco

U n’iniziativa davvero cu-riosa e singolare, quella pensata dal gruppo Lega Nord di Buscate e mes-sa in atto nella serata di mercoledì 16 settembre,

quando uno dei tanti acquazzoni, che ci hanno sorpreso negli ultimi giorni, si è abbattuto sul territorio: un nutrito gruppo di leghisti con la caratteristica camicia verde e la canna da pesca in mano si è ritrova-to nel parcheggio antistante la Villa Rosales e ha iniziato a simulare una ‘battuta’ di pesca, scattando anche foto per documentare e segnalare all’Amministrazione Serati uno dei problemi che si palesano nei mesi più piovosi e cioè la scarsa manutenzione con le conseguenti enormi pozzanghere. “Armati di canne da pesca, ci siamo posti nel parcheggio di piazza Baracca nella speranza di pescare del buon pesce dalle pozze d’acqua che sorgono a causa della scarsa manutenzione.

Purtroppo nonostante l’impegno e tutti i buoni propositi, nessun pesce ha abboccato e rammaricati siamo dovuti tornare a casa accennando uno slalom tra i numerosi, ed evi-dentemente poco redditizi, laghetti del parcheggio”. Con un accenno di provocazione, il gruppo politico buscatese ha voluto portare all’at-tenzione non solo il problema del parcheggio, ma anche quello del manto stradale che, in alcuni tratti, risulta sconnesso, come per esem-pio, in via Carducci e quello della segnaletica orizzontale, in diverse zone addirittura mancante, come nel caso del dosso di via Dante. “Riteniamo che anche il verde pubblico difetti di manutenzione e dove essa viene fatta si propone il problema di vigilare su come il lavoro viene svolto. Crediamo, inoltre, che il parco Pratone abbia bisogno di ricevere in breve tem-po i giochi, smantellati ormai da mesi”.

di Francesca Favotto

Dedica ‘speciale’per la Sala Civica

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sBUSCATEsabato 26 settembre 2009

Un messaggiodi pace e amicizia

C on un ritardo di una setti-mana, per colpa del mal-tempo, si è finalmente svolta l’attesissima ‘Stra-notturna’ di Arconate. Sa-bato sera,

oltre cento arcona-tesi sono scesi per le strade del paese a correre per dare “Un messaggio im-prontato alla pace e all’amicizia tra i popoli”, come ha avuto modo di dire il Consigliere Vitto-rio Mantovani. La manifestazione è stata fortemente voluta dall’Am-ministrazione Comunale anche dopo i tragici fatti del 17 settembre a Kabul, dove hanno perso la vita sei soldati italiani della folgore.

Per ricordali il Consigliere Vittorio Mantovani e gli altri organizzatori hanno voluto che su ogni pettorina della manifestazione comparisse la foto dei nostri “soldati di pace”. Come detto, oltre cento i parteci-panti, tra cui anche il Sindaco Ma-rio Mantovani che ha partecipato con la pettorina numero 100, oltre

a diverse Associa-zioni. Ma veniamo ai premiati: Marco Ivagnes, Roberta Sartorelli. Per la scuola Materna gli applausi sono an-dati a Mattia Aloi-sio, per la primaria a Stefano Tanzilli, per la secondaria

di Primo grado a Youness Azzouz. Famiglia speciale i Monolo, grup-po più numeroso quello del “Que-en’s Bar”. Premi speciali anche per il ‘nonno veloce’ Diego Barone e la ‘nonna veloce’ Carla Gatti.

di Matteo Losa

Concluso il Palio di Dairago: ha vinto KruzetaDopo una settimana di sfide, tensioni, passioni, impegno, rinvii per il maltempo, si è conclusa la sedicesima edizione del Palio di Dairago. La manifestazione più amata e attesa dai dairaghesi ha visto questa volta vincitrice la contrada Kruzeta che ha festeggiato il suo quarto palio! La classifica finale dei giochi recita così: Kruzeta 105 punti, Madona 88, San Ginis 73 e Munda 63 punti.

Una settimana avvincente, con sfide storiche come quella dei murales, vinta da Madona, e quella dei carri, vinta proprio da Kruzeta, e sfide più fisiche come il calcio, il tiro alla fune o la corsa.

Dalle montagne alla pianura: ecco la FiaccolataDopo circa 90 km è arrivata puntuale in Chiesa Parrocchiale la Fiaccola dell’Oratorio Sant’Eusebio di Arconate. I tedofori, tra cui diversi atleti delle Associazioni sportive oratoriane, hanno preso parte ad un’intensa Fiaccolata che lì ha visti correre dalle montagne della Valle del Cervo sino alle nostre più familiari pianure.

17ARCONATE/DAIRAGOse

s sabato 26 settembre 2009

In Parrocchia: com’è il futuro?

U n altro addio di un prete alla parrocchia di Nosa-te. A distanza di tre anni lo scenario si ripete e, ancora una volta, la Dio-cesi di Milano si sente in

dovere di parlare ai parrocchiani: è successo in un incontro tenutosi nella serata di lunedì scorso, con l’intervento del Vicario Episcopa-le e delle differenti figure religiose che fanno parte della Comunità Pa-storale di Santa Maria in Binda. La nomina di don Enrico, attuale gui-da spirituale nosatese, a cappellano dell’ospedale di Cuggiono e il fu-turo della piccola parrocchia sono, sicuramente, un argomento di forte preoccupazione per i cittadini ed è

per questo motivo che si è deciso per organizzare un momento di confronto e di spiegazione. Diversi i temi trattati, partendo dal sapere quale sarà il futuro della Parroc-chia, passando per le celebrazio-ni delle Sante Messe e toccando, quindi, l’Oratorio con le strutture e le varie attività che ruotano tut-te attorno. Ma andiamo con ordi-ne. Per quanto riguarda le funzioni

vengono per ora garantite tutte le Sante Messe attualmente celebrate nella Parrocchia; una “presenza re-ligiosa minimale, a cui Nosate ha senz’altro diritto” verrà garantita dalle suore originarie dell’India, che al momento operano a Turbigo e che si stabiliranno in paese, a be-neficio soprattutto di anziani e am-malati. Quindi si è dato spazio alla situazione dei ragazzi. In particola-

di Alessandra Caccia re, è stato espresso il timore che la fascia più giovane della comunità nosatese rimanga parzialmente sa-crificata dalla nuova realtà allarga-ta della Comunità Pastorale, senza una guida fissa. Per mantenere viva la vita dell’Oratorio è stata chiesta da don Giampiero, responsabile della Comunità, la partecipazione attiva dei parrocchiani. La tensione ha portato a galla anche quello che sarebbe stato, secondo le parole di molti, l’errore precedente della Diocesi: trasferire, tre anni fa, un parroco amatissimo dai fedeli. Le decisioni sono state prese, sono state comunicate, ma forse non da tutti accettate: a Nosate non rimane che rassegnarsi a questo addio che, come il precedente, anche se non per gli stessi motivi, lascia quel senso di ‘amaro in bocca’!

All’Ufficio Relazioni Pubbliche il ‘Modello segnala la buca’: per essere più vicini al cittadinoC’è grande attenzione da parte dell’Amministrazione Comunale di Robecchetto con Induno e Malvaglio verso la cittadinanza. L’ennesima dimostrazione arriva da una delle ultime idee del Sindaco Maria Angela Misci e della Giunta. Da qualche tempo, infatti, presso l’ufficio Relazioni Pubbliche del Comune è presente un apposito modulo, denominato “Modello segnala la buca”, attraverso il quale la popolazione potrà richiedere un intervento su una delle strade (asfaltata o bianca) di competenza comunale. Ma nel modulo non si potrà, solamente, segnalare la presenza di buche, bensì anche mettere in evidenza altre pecche, quali riporto ghiaia, sistemazione segnaletica verticale o orizzontale, riparazione pozzetto stradale ed altro ancora. Come detto il modulo, per ora, lo si potrà ritirare presso il Palazzo Comunale e, una volta compilato, dovrà essere riconsegnato all’Ufficio Tecnico comunale, in piazza Libertà 12, o inviato all’indirizzo e – mail info@comune.robecchetto-con-induno.mi.it o ancora al numero di fax 0331/876249. Ai cittadini che ritireranno il modulo e richiederanno un intervento saranno, infine, chiesti, oltre al nome della via ed al numero civico, anche il nominativo ed un eventuale recapito così da poter essere informati in merito alla sistemazione. “Contiamo, una volta che sarà pronto il nuovo sito internet del Comune – ha spiegato il Sindaco – di offrire agli utenti la possibilità di scaricare il modulo in formato pdf. Con questo tipo di servizio si vogliono razionalizzare i diversi tipi di interventi sulle nostre strade e, contemporaneamente, cercare una collaborazione ed un coinvolgimento della cittadinanza stessa”. (Foto d’archivio)

Dopo l’annuncio dell’addio di don Enrico, incontro con i nosatesi

...E adesso, in tanti si chiedono cosa succederà...Prima la scuola Materna, poi le Elementari, quindi, tre anni fa,

il parroco ed, in ultimo, l’attuale guida religiosa. E adesso? A chi o a che cosa toccherà? Ovviamente la speranza è che non accada più nulla, anche se tra la popolazione c’è e permane quel senso

di incertezza sul futuro di un paese che, lentamente e, purtroppo, nel corso degli anni, sta perdendo i principali punti di riferimento. Non sono, forse, tanto le decisioni a scoraggiare i nosatesi, quanto, invece, di essere stati considerati solamente quando queste ultime

erano già diventate ufficiali. (di Alessio Belleri)

Tante opere pubbliche che si stanno ultimando ed altre in cantiere a Robecchetto con IndunoDurante i mesi estivi appena passati, mentre i cittadini di Robecchetto con Induno e Malvaglio si godevano le meritate vacanze, fervevano gli interventi a diverse strutture pubbliche, come hanno sicuramente notato coloro che sono rimasti in paese. I doveri lavorativi e scolastici hanno richiamato da non molto i cittadini in paese, ed ecco che già l’Assessore ai Lavori Pubblici Enzo Iseni può affermare che “Tutti i lavori previsti saranno conclusi entro la fine dell’anno”. Iniziando con la viabilità, la pista ciclabile in località Padregnana deve essere considerata conclusa: solo le ultime rifiniture devono essere apportate; inoltre, a breve verrà gettato il ponte sul Naviglio. Per quanto riguarda ancora la strada principale, che conduce dalla frazione di Malvaglio al centro di Robecchetto, l’Amministrazione Comunale provvederà presto a rendere più sicura la circolazione con la realizzazione di dossi che avranno il compito di far schiacciare meno l’acceleratore agli autisti. Buone notizie anche nel settore scolastico: “L’ampliamento del refettorio delle Scuole Elementari verrà completato nel corso del mese, e in ottobre verrà arredato l’ambiente - spiega Iseni - In più, l’asilo Nido che vogliamo costruire sarà operativo da gennaio e già ad ottobre ne sarà montata la struttura”. Un occhio di riguardo anche per il fronte sportivo del paese. Insomma, non rimane altro da fare per tutti i robecchettesi che… collaudare il tutto!

19NOSATE/ROBECCHETTOse

s sabato 26 settembre 2009

U na Festa Patronale in grande stile, come vuo-le la tradizione: anche quest’anno Turbigo ha saputo dare il massimo per offrire ai cittadini

dei piccoli e grandi momenti di svago, sempre coniugando cultura, religiosità e divertimento. Inaugu-rata dalla ‘Giornata dello sport’, svoltasi in Oratorio domenica 6

settembre, la Patronale ha avuto il suo culmine nel weekend scorso, con la singolare iniziativa ‘A ta-vola con Nerone’ il sabato sera e la gara della ‘Vogasciutta’, la do-menica pomeriggio. Ma partiamo dal brillante viaggio gastronomico – culturale, una prelibata cena alla corte dell’imperatore Nerone, te-nutasi presso il cortile dell’Orato-rio, in cui i circa 280 invitati hanno potuto degustare deliziose portate tipiche di quell’epoca ed a cui è seguito uno spettacolo di musici e danzatori, provenienti direttamente

dalla Gallia Cisalpina. Una serata veramente originale e divertente, concluso dallo spettacolo pirotec-nico, offerto dall’Amministrazione Comunale. Domenica pomeriggio, invece, ecco in scena i 6 rioni nella tanto attesa ‘Vogasciutta’, tradi-zionale gara turbighese che con-siste nel ‘far correre’ all’asciutto i tradizionali barconi del Ticino, a cui è stata affiancata per la prima volta la gara della ‘Voghettina’, medesimo gioco con le stesse re-gole, ma dedicato ai più piccoli, entrambe vinte dall’ormai imbatti-

bile rione Belvedere. A seguire, si è tenuta l’iniziativa ‘Pan tranvai’, organizzata dalla Pro Loco in col-laborazione con il panificio Bove e il panificio Lorenzini, i cui utili sa-ranno devoluti a favore della con-servazione della Chiesa dei Ss. Co-sma e Damiano. Inoltre, pensando anche ai più piccoli, la Pro Loco ha allestito uno spazio giochi a cura di ‘Bimbinfesta’. Come al solito, la fine della Patronale ha coinciso con la Processione e la tradizionale cuccagna, nella serata di domenica, e con la fiera, il lunedì.

di Francesca Favotto

Una Patronale dal sapore antico

D opo i recenti anniver-sari di alcune Asso-ciazioni sportive di Turbigo, un altro im-portante traguardo è stato raggiunto da un

gruppo sportivo turbighese, ossia il Tennistavolo che, lo scorso sa-bato 19 settembre, ha festeggiato il trentesimo anno di fondazione. Per l’occasione, presso la pale-

di Luca Bottini

Tennistavolo al traguardo dei 30 stra delle scuole Elementari, si è tenuto un torneo amichevole tra la formazione locale, una squadra novarese ed una di Vercelli. L’at-tuale Presidente Roberto Pallaro ha ripercorso insieme ai presenti la storia della società. Partendo dalla passione per questo sport, che legò Renato Garavaglia e Luigi Mere-ghetti sul finire degli anni settan-ta, sono stati ricordati i momenti splendidi, in cui alcune atlete era-no attive nel campionato in serie B2, con importanti riconoscimenti nell’ambito del Campionato Italia-

no. Stima, amicizia, collaborazio-ne dei genitori hanno contribuito a scrivere la storia di questi primi 30 anni del Tennistavolo e la passione degli atleti permette, ancora oggi, di mantenere la società a livelli im-portanti nel campionato, come Ste-fano Langé, che è considerato la ‘punta di diamante della serie C2’. Il Presidente ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno fatto questa storia, in particolare Renato e Lui-gi, i due fondatori che hanno reso possibile la nascita del Tennistavo-lo Turbigo, e l’Assessore allo Sport

Christian Garavaglia per il ricono-scimento e l’appoggio dimostrati dall’Amministrazione Comunale.

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sTURBIGOsabato 26 settembre 2009

Van Gogh, la vitae le sue opere

A lla scoperta di Vincent Van Gogh, della sua vita e delle opere. Un inte-r e s -san-t e

e coinvolgente appuntamen-to vi aspetta, il prossimo ve-nerdì 2 ottobre, alle 21, presso la Chiesa Par-rocchiale di Vanzaghel lo . La Cattolica Associazione ‘Duc in Altum’ è, infatti, lieta di invitarvi all’iniziati-va ‘Van Gogh - Un grande fuoco

nel cuore’. Più nello specifico si tratta di un grande evento culturale con la presentazione multimedia-

le delle opere, con commento, e della vita pre-sentata dal pro-fessor Roberto Filippetti. Un momento di riflessione, di conoscenza alla scoperta di un artista che ha fatto parte ed ha lasciato un segno indelebi-

le nella storia. Vi ricordiamo ancora l’appuntamento al 2 ottobre, in Parrocchia.

Con il pittore Spica si scoprono gli acquarelliVolete conoscere la tecnica di pittura con gli acquarelli? Ecco gli appuntamenti che fanno al caso vostro. La Biblioteca Comunale di Vanzaghello organizza, infatti, ‘Corso di Acquarello’, 4 incontri con il pittore Pietro Spica e rivolto ai bambini e ragazzi dagli 8 agli 11 anni. Qui di seguito il calendario degli incontri, che si svolgeranno sempre dalle 16.45 alle 18.15: venerdì 6, 13, 20 e 27 novembre. Il costo è di 50 euro più il costo del materiale.

F esta in Oratorio a Bie-nate la scorsa domenica 20 settembre con tan-ti giochi e sorprese per tutti. Pallavolo, tiro alla fune e molti altri giochi

a premi hanno visto sfidarsi grandi e piccoli, uniti da profonda amici-zia. Il tutto arricchito da salamelle e patatine, preparate per l’occasio-ne da volenterose mamme, papà

ed anche nonni. “Obiettivo - com-menta Don Lamberto, parroco bie-natese - è creare un gruppo valido di animatori, che ho intenzione di seguire in modo particolare, per un vero rilancio delle nostre strutture. Cominceremo subito con l’ammo-dernamento dei giochi presenti, che hanno qualche anno, cosicchè i ragazzi potranno divertirsi in tutta sicurezza”. L’invito, ovviamente, è a partecipare numerosi quest’anno alle attività oratoriane ed ai vari appuntamenti in calendario.

di Andrea Scampini

Sabato 19 settembre assemblea di circolo per la sezione del Partito Democratico di Magnago.Obiettivo dell’incontro, tra i 61 iscritti, è stata la presentazione, in vista del congresso che designerà il nuovo segretario politico, delle tre mozioni, la prima collegata a Pier Luigi Bersani, la seconda a Dario Franceschini, segretario uscente, la terza a Ignazio Marino. 27 voti alla mozione Bersani, contro i 7 della mozione Franceschini, mentre 1 voto è andato a Marino.

Inizia il nuovo anno:Oratorio in... festa!

L’informatica al Centro Anziani

Anziani sempre più protagonisti a Bienate, frazione di Magnago. Al Centro Anziani di via Vittorio Veneto, infatti, pochi giorni fa, è stato inaugurato un laboratorio di informatica che metterà a disposizione, di chi frequenta la struttura, 7 personal computer e le relative periferiche. L’iniziativa, del presidente del Centro, Stefano Pariani, è stata possibile grazie ad un bando della Provincia di Milano, per il sostegno di progetti a favore dei Centri Sociali Anziani, ed alla collaborazione con il Comune di Magnago (settore Servizi alla Persona). Un laboratorio, certamente, significativo e molto importante.

Assemblea per il PD

21MAGNAGO/VANZAGHELLOse

s sabato 26 settembre 2009

S empre importante l’attivi-tà che, quotidianamente, svolgono le Forze dell’or-dine sul nostro territorio. In quest’ottica si inseri-scono i servizi coordinati

che gli agenti della Polizia locale stanno effettuando insieme ai Ca-rabinieri nei Comuni di Lonate Pozzolo e Ferno in materia di sicu-rezza, prevenzione e repressione. Nei giorni scorsi i Vigili lonatesi, con gli uomini dell’Arma della caserma cittadina, hanno svolto attività di verifiche per quanto ri-guarda i pubblici esercizi, mentre, periodicamente, saranno organiz-

zate attività di controllo a 360 gra-di, sia a Lonate che a Ferno, così come anche nelle frazioni. I servizi

Importanti servizi coordinati

coordinati non riguardano, però, solamente le due cittadine, ma an-che l’Aeroporto di Malpensa, dove

i ‘ghisa’, con le altre Forze dell’or-dine presenti, stanno effettuando verifiche al trasporto pubblico (taxi e noleggio). Tutto questo, ancora una volta, a dimostrazione di come sia grande l’attenzione verso il ter-ritorio e le aree che ci circondano. Giornalmente, infatti, le varie For-ze dell’ordine effettuano attività di pattugliamento, sia nei centri abita-ti che nelle periferie per prevenire e reprimere eventuali episodi crimi-nosi che possono risultare dannosi per la popolazione. Un importante lavoro e, nel contempo, anche una significativa dimostrazione della vicinanza ai cittadini.

A Lonate si fa festa insieme a tutti i nostri nonniIl Comune di Lonate Pozzolo (Assessorati alla Cultura e alle Politiche Sociali), la Fondazione ‘Centro di Accoglienza per Anziani Onlus’, l’Associazione Anziani, l’Associazione Combattenti e Reduci e l’Istituto Comprensivo, organizzano, per domenica 4 ottobre, presso la Fondazione ‘Centro di Accoglienza per Anziani Onlus’, in via Bosisio, la ‘Festa dei Nonni’. Dopo la Santa Messa, alle 11, si festeggeranno insieme i nonni con i ragazzi della scuola Secondaria di Primo Grado ‘C. Carminati’ e con il Coro ‘Melos’ di Gallarate. Nel corso dell’iniziativa, inoltre, ci saranno le premiazioni de ‘Il Nonno e la Nonna lonatese 2009’ e ‘Il Nonno Combattente e Reduce più anziano’. A conclusione brindisi augurale.

Una dedica speciale al Museo del Tessile di BustoNei giorni scorsi, la sala dell’Esperienza del Museo del Tessile di Busto Arsizio, è stata dedicata ad Augusto Zeroli. Zeroli, dirigente della ‘Zucchi’, azienda che da anni collabora con l’Amministrazione Comunale per l’organizzazione delle attività didattiche che si svolgono al museo e che ha contribuito all’allestimento della stessa sala, vuole, quindi, essere ricordato per la significativa attività e l’importante contributo dato per la divulgazione della cultura del tessile e, soprattutto, per la grande passione messa, quotidianamente, per promuovere ed organizzare i diversi progetti e momenti di crescita rivolti ai più giovani. Una dedica speciale per una figura che è parte della storia di Busto Arsizio e del territorio.

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Pubblicazione periodica settimanaleAut.Trib.MI nr. 310 del 14/05/2007

Direttore responsabileVittorio Gualdoni

Responsabile giornalisticoAlessio BelleriImpaginazione e grafi caSonia BrambillaServizi fotografi ciDavide Rudoni - Rudy’s Art

Tipografi aLitosud s.r.l. - Pessano con Bornago

L a bellezza ce l’abbiamo dentro tutti!”. Questa è la frase che Luciano Ran-zini ha scelto per defi ni-re la sua esposizione di pagine miniate intitolata

‘L’immagine celebra la parola’. La mostra tradizionale, organizzata in occasione della Festa Patronale di Casate di Bernate Ticino, ha, quest’anno, voluto discostarsi da quelle che erano state le tematiche degli anni passati. Infatti da temi che riguardavano la storia della cit-tadina, Ranzini è passato a tutt’altra

cosa, più universale, ma ricercata, per il cui successo ha, appunto, fat-to affi damento alla voglia di bello che popola anche chi, di queste picco-le opere d’ar-te, non se ne intende dav-vero. La mo-stra, allestita in una sala dell’Oratorio, ha inteso pro-porre copie, in forma di stampa eseguita da rilievo fotogra-fi co, di pagine miniate della Bibbia di Montefeltro (anni 1477-78), del-la Bibbia di Borso d’Este (1456-

61), di un edizione della Divina commedia, di tre libri d’ore appar-tenute a nobili privati (tra i quali

Gian Galeaz-zo Visconti) e di un enci-clopedia me-dica antica. Oltre ad altre particolarità s p i c c a v a n o una copia del Planisfero di Claudio To-lomeo e una della Tavola

Peutingeriana, una mappa risalente al IV secolo D.C.! Quelle proposte da Ranzini sono tutte opere appar-tenenti alla sua collezione privata,

che egli aggiorna continuamente prendendo i vari cimeli addirittu-ra in quel di Modena. La mostra, che ha riscosso gran successo, e fi glia del “bisogno di condividere con gli altri questa passione – af-ferma Ranzini – e chiacchierare con la gente delle cose che più mi piacciono”. La passione di Lucia-no è iniziata per curiosità: “Ho comprato la pagina del Prologo di Girolamo al Salterio della Bibbia di Montefeltro, da lì ho iniziato a perdermi nelle piccole immagini e non ho più potuto fare a meno di comprarne altre” – continua Ranzi-ni. Una vera passione, insomma, e se Ranzini confessa “ne vado paz-zo!”, assicura che anche per i pro-fani sarà arduo resistere.

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i betaglucani, fibre utili

a ridurre i livelli di colesterolo

• COLESTEROLO• CONTROLLO DEGLI ZUCCHERI• SUPPORTO NEI MOMENTI DI FAME• RESISTENZA ALLA FATICA• UTILE PER L’APPARATO DIGERENTE• SUPPORTO NELL’ATTIVITÀ SPORTIVA• SOSTEGNO IN CONVALESCENZA• RAFFORZAMENTO DEL SISTEMA IMMUNITARIO

ricco di betaglucani*

+ENERGIA+BENESSERE

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ORZO BIOLOGICOpregermogliato

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