Sono eroi di pace in tempo di guerra! - logosnews.it · Oltre ai sei soldati italiani, vanno...

Numero 26 - Anno 3 - Sabato 19 settembre 2009Direttore responsabile: Vittorio Gualdoni / Redazione: via Garibaldi, 5 - 20012 Cuggiono (Mi) -Telefono/Fax 02.97.24.94.26 email: [email protected]

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Sono eroi di pacein tempo di guerra!

▲ Territorio - pag. 11Una storia d’amore speciale

▲ Mesero - pag. 14Torna la ‘Sagra del Pesce’

▲ Cuggiono - pag. 17A Natale ‘in regalo’ la Posta

▲ Nosate - pag. 20Don Enrico lascia la comunità

La nona edizione dell’EXPO: dieci giorni di eventi Dal 18 al 27 settembre a Castano Primo9° Expo 2009 - Fiera dell’Altomilanese (Polo Fieristico Sud Malpensa)Ha aperto i battenti ieri sera, venerdì 18 settembre, al Polo Fieristico Sud Malpensa di Castano Primo, la nona edizione di ‘Expo - Fiera dell’Altomilanese’. Diversi gli espositori presenti, così come numerosi i momenti di animazione ed i convegni in calendario, per un evento che si

preannuncia un punto di partenza per il rilancio dopo il periodo di crisi globale ed una prestigiosa vetrina per tutti coloro che vogliono far conoscere la loro attività o confermare la loro storia e tradizione. Per quanto riguarda i convegni, ricordiamo, mercoledì 23, alle 21, ‘Cardiochirurgia e interventistica nel trattamento delle malattie delle valvole cardiache’, mentre, giovedì 24, alle 19, ‘Expo 2015 - Progetti ed opportunità per l’Altomilanese’. Gli spettacoli: sabato 19, alle 21, ‘Perfecta Combinacion’ (serata danzante con esibizione della scuola di ballo Perfecta Combinacion), domenica 20, nel pomeriggio, animazione per bambini e, alle 21, ‘Mary e Mama Band’, serata danzante liscio anni 60/70. Lunedì 21, alle 21, ‘Themes over the Time - a Chorus Line’ (scuola di danza Tersicore), martedì 22, sempre alle 21, ‘Anna Delli Ponti e i Vandali’, ballo e musica d’ascolto, mercoledì 23 (ore 21), ‘Mariolino e Ilaria music’, serata danzante - liscio e musica d’ascolto, giovedì 24 (alle 21), ‘Marco Grazioli e i Vandali’, serata di ballo, venerdì 25, alle 21, ‘La scatola dei desideri’ (scuola di danza JF Dance Art), sabato 26, alle 21, ‘La Cicciotta e i Vandali’, ballo e musica popolare.

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LOGOS e PROEO vi aspettano in Fiera: venite a trovarci!Amici lettori,quest’anno, tra i numerosi stand che potrete visitare presso il Polo Fieristico Sud Malpensa, ci sarà spazio anche per noi di Logos. Sarà un po’ come avere una ‘redazione mobile’ nella più gran-de esposizione locale. Vi invitiamo pertanto a venire a trovarci per conoscere i nostri collaboratori e farci le vostre segnalazioni. Ma, ancor più, è un invito per venire a scoprire tutti i servizi che la nostra società di comunicazione PROEO s.r.l. offre per le aziende, i commercianti e le istituzioni. Una realtà in grande crescita che vuole diventare ancora più protagonista.

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▲AGENDA di LOGOSsabato 19 settembre 2009

Kabul: una tragedia annunciata

S ull’opportunità o meno che truppe italiane siano nella coalizione delle 42 nazioni impegnate nella battaglia afghana ‘Endu-ring Freedom’ c’è e ce ne

sarebbe da parlare e discutere. Quel che invece era facile prevedere era un violento episodio capace di an-nientare in pochi millesimi di se-condo i sogni, i progetti e le vite di alcuni nostri soldati. Troppe le ten-sioni e le paure che hanno circon-dato il recente voto in Afghanistan, troppi i tentativi di attacco sferrati

al nostro contingente. Ma quanto successo giovedì probabilmente è solo un diversivo dal presunto vero obiettivo: l’ambasciata italiana. E invece... Sei militari sono morti e altri quattro sono rimasti feriti in seguito ad un attentato kamikaze che ha colpito un convoglio del-la Nato sulla strada che porta dal centro cittadino all’aeroporto del-la capitale Kabul. Nello scoppio sono rimasti coinvolti due blindati italiani di scorta al convoglio, col-piti in pieno dall’esplosione di un veicolo imbottito di esplosivo con-dotto da un attentatore kamikaze.

“Gli effetti dell’attentato sono stati devastanti”, ha sottolineato una fonte militare. Successivamente il ministro La Russa ha spiegato in Parlamento che per l’attentato sono stati utilizzati 150 kg di esplosivo. Oltre ai sei soldati italiani, vanno registrate una decina di vittime tra i civili, a cui si aggiungono 55 feriti. L’attentato è avvenuto alle 12.10 locali, le 9.40 in Italia, nei pressi della rotonda Massud, dove il traf-fico è rallentato per i controlli sul traffico diretto verso l’ambasciata Usa, il comando Isaf e l’aeroporto. Sui due lati delle strade sono stati

di Vittorio Gualdoni

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distrutti case e negozi. Secondo le prime ricostruzioni, un automezzo civile con a bordo il kamikaze e con un notevole carico di esplosivo sa-rebbe riuscito ad infilarsi tra i mez-zi prima di esplodere. E il bilancio di vittime italiane in Afghanistan sale così a 21, in un conteggio di oltre 1300 morti tra le file della co-alizione. Così come per il ‘pantano Irakeno’, anche nella repubblica a lungo controllata dai talebani la si-tuazione appare difficile dal risol-versi. E come spesso accade, solo ora ci si ricorderà e si dibatterà sul nostro impegno nell’area.

Esab: dopo la battaglia ‘sul tetto’ firmato l’accordo“Ritorno alla normalità - 17 settembre, ore 7:00. Finalmente una notte trascorsa

su un letto vero. Ho visto i miei genitori che sono venuti a trovarmi dalla Sardegna il 3 settembre (sono salito sul tetto il 2) ho trascorso il pomeriggio con loro, finalmente. Ieri mi hanno chiamato perché devo tornare alla Esab

per firmare (insieme a tutti i miei colleghi, l’accordo). Poi non so se ci tornerò più...” Abbiamo voluto aprire questo articolo con il commento sincero di un operaio della Esab, tratto dal loro sito ‘quellideltetto.blogspot.com’ per far

capire quello che hanno vissuto. Quello per cui hanno lottato. E concludiamo con le loro stesse parole: “La decisione - Quindicesimo e ultimo giorno, ore

12:45. L’assemblea ha deciso di firmare (52 voti a favore e 8 contrari). Non è un ottimo accordo, soprattutto per quanto riguarda il ricollocamento. Abbiamo migliorato le condizioni d’uscita, soprattutto per chi verrà accompagnato alla

pensione (integrazione fino al 90% dello stipendio), per gli altri 2 anni di cassa integrazione ed incentivo all’esodo di 24.000 euro per chi va in mobilità”.

Dopo il dramma di Nassirya, l’Italia ancora nel mirino degli attentati

I resti dei blindati dopo l’attacco

3ATTUALITA’se

s sabato 19 settembre 2009

Non ha vinto la Ferrari, ma, in fondo, un po’ di gioia, domenica scorsa a Monza, in occasione, del Gran Premio d’Ita-lia di Formula Uno,

l’abbiamo provata anche noi, che siamo tifosi ed appassionati delle ‘Rosse’. Sì, perché a salire sul gra-dino più alto del podio, è stato il brasiliano Rubens Barrichello che

Barrichello e il trionfo dell’exA Monza bella prova del brasiliano. Le due Ferrari terza e nona

sono in molti a ricordarlo ancora, con grande affetto e stima, quando correva proprio per la scuderia di Maranello. Dietro di lui si è piazza-to il compagno di squadra di oggi, nella Brawn Gp, Janson Button, mentre in terza posizione è arri-vato il ferraristia Kimi Raikkonen. Nono, infi ne, è arrivato l’altro pi-lota della ‘Rossa’, Giancarlo Fisi-chella, al suo debutto uffi ciale con la Ferrari, chiamato per sostituire Luca Badoer che, a sua volta, ave-

va preso il posto dell’infortunato Felipe Massa. Questo l’epilogo del Gran Premio di Monza che, però, non è solamente qualifi che e gara, ma un insieme di emozioni, gio-ie e animazione. Tante le persone che, ogni anno, arrivano nella città brianzola. Giovani, adulti ed anche anziani che provengono da tutta Italia e da tutto il mondo. Vedere la competizione è fantastico, ma il bello non è solo la domenica po-meriggio quando le auto scendo-

no in pista. Tutto attorno ci sono momenti di festa indescrivibili, ore trascorse in compagnia, cene o pranzi all’aria aperta, nuove ami-cizie e gli immancabili attimi per le fotografi e da scattare insieme a questo o quel pilota, a questa o quell’autorità, personaggio dello spettacolo o del mondo dello sport. E, poi, gli autografi , su un semplice foglio di carta, sulla maglietta o sul cappellino e tanto altro ancora... (Foto di Franco Gualdoni)

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▲SPORTsabato 19 settembre 2009

U n sabato da campioni a Turbigo. Lo scorso 12 settem-bre, la c i t t a -d i n a

del nostro ter-ritorio è stata, infatti, teatro di uno degli appun-tamenti ciclistici più importanti e caratteristici dell’anno, ossia la 43esima edi-zione del ‘Trofeo Raffaele Marcoli’, competizione riservata alla categoria Elite Under 23 ed organizzata dal ‘Velo Club

Raffaele Marcoli’. Ma veniamo alla cronaca: la gara ha uno scos-sone già al primo giro con Boaro e Locatelli che escono dal gruppo, prima di essere ripresi. Dopo poco,

Boaro, però, ri-parte, portandosi con sè altri 5 cor-ridori. Al settimo giro si accodano ai fuggitivi altri 15 atleti, ma da questo gruppo escono Roc-chetti, Boaro e Nikolienko. Saranno, infine, loro a giocarsi la

vittoria finale, con Rocchetti che taglia per primo il traguardo, seguito da Boaro e Ni-kolienko.

di Egidio Marcoli Karate Team Turbigoal via la stagione

Mercoledì 16 settembre è ripresa, dopo la pausa estiva, l’attività sportiva del ‘Karate Team Turbigo’. Due saranno gli appuntamenti settimanali: al mercoledì, presso la palestra delle scuole Primarie (dalle 17.30 alle 19.30) e al venerdì, alla palestra delle scuole Secondarie (dalle 18 alle 20). Come già era successo nell’altro anno di attività, il ‘Karate Team’ ha iniziato a proporre la sua attività a Robecchetto con Induno. Le sedute di allenamento partiranno venerdì 2 ottobre prossimo, presso la palestra delle scuole Secondarie, dalle 17 alle 18.

Al 43° ‘Trofeo Raffaele Marcoli’Corso di autodifesacol Sempai Karate

La società sportiva ‘Sempai School Karate’ di Turbigo organizza per sabato 26 settembre prossimo, dalle 16 alle 18.30, presso la palestra delle scuole Primarie turbighesi, una prova gratuita del corso di autodifesa per donne che partirà il giorno 5 ottobre nella ‘palestrina’ delle scuole Secondarie di via Trieste, nei giorni di lunedì e venerdì, dalle 20.30 alle 22. La presentazione di sabato 26 sarà tenuta dal Maestro Franco Cucchi ed è aperta a tutti. Per coloro che intendessero partecipare è richiesto l’uso di scarpe sportive.

Per l’amico Luigi

U na giornata di sano e vero sport, nel ricordo di un amico e sportivo che, oggi, purtroppo non c’è più. Al Campo Sportivo di Cuggiono, pochi gior-

ni fa, è andata ‘in scena’ la Festa dello Sport, un momento di coin-volgimento, che ha visto sfilare le formazioni dell’U.S. Cuggiono e della pallavolo ‘Grof’, oltre ad altri atleti di altre Associazioni, per poi lasciare spazio all’emozione con la partita di calcio, tra le squadre Ju-

niores del Cuggiono e della Ticinia Robecchetto, in memoria di Luigi Maltagliati, il cuggionese decedu-to a luglio in un tragico incidente stradale, mentre in bicicletta si trovava a Nosate. Luigi, sportivo ‘doc’ e protagonista, proprio, dello sport a Cuggiono, che seguiva con grande interesse, è stato ricordato così, con il primo ‘Trofeo Luigi Maltagliati’. Un evento che verrà ripetuto anche il prossimo anno e un appuntamento che vuole entrare nel calendario cuggionese.

Cuggiono e Ticinia in campo

5SPORTse


L a stoffa del campione ce l’ha nel Dna. Ne sono la prova le ottime stagioni fino ad oggi disputate ed i prestigiosi traguardi rag-giunti. Stiamo parlando

di Alessio Ferrario, 21 anni, di Bie-nate, frazione di Magnago, e della sua immensa passione per le ‘due ruote’ e per il motocross. Iscritto al ‘Moto Club’ di Bellinzago, Alessio corre per la categoria Junior Terri-toriale, dove, da quando ha iniziato a gareggiare, si è tolto, davvero, nu-merose soddisfazioni e dove, anche quest’anno, sta ottenendo fantasti-ci risultati. Primo nel Campionato Provinciale, quarto nella classifica di categoria e quinto nel Regiona-le, il pilota bienatese sta cercando con tutte le sue forze di avere ac-cesso ad un posto tra i migliori. Ovviamente il suo sogno sarebbe quello di vincere il Campionato Regionale, così da poter entrare nel Nazionale per incrementare

ulteriormente una passione che è un primo punto di partenza per una carriera di tutto successo. “Voglio ringraziare - ci tiene a sottolineare Alessio - tutte le persone che fan-no il tifo per me e che mi hanno accompagnato in questi anni e che continueranno a seguirmi in futu-ro. Su tutti mio papà Roberto, che mi ha trasmesso la passione per le moto, mio cugino Marco Colom-bo, tutta la mia famiglia, ed anche il mio caporeparto che, nonostante le domeniche di apertura del punto vendita, mi dà il permesso di anda-re a gareggiare”. E quando gli chie-diamo della fidanzata, scherzando, ci risponde: “Lei non si può ringra-ziare, perché alla domanda: scegli me o la moto, ho scelto la moto!”. Insomma un futuro ancora tutto da scrivere, una storia da raccontare e tanti, tantissimi altri traguardi da tagliare. Complimenti Alessio, anche noi facciamo il tifo per te, aspettando nuovi successi.

Da Bienate, Alessio Ferrarioe la sua annata straordinaria

Simone Rossi, di Cuggionoha vinto il titolo Regionale

N on ha rivali il piccolo campione cuggionese Simone Rossi. Dome-nica scorsa, il nostro appassionato delle ‘due ruote’, si è, infatti, ag-

giudicato, sulla pista del Ciglione a Malpensa, il Campionato Regio-nale Mini Cross Debuttanti. Un risultato importante che lo premia dell’impegno che quotidianamente mette, sia durante gli allenamenti

sia nel corso delle varie competi-zioni. Ed un traguardo che arriva a coronamento di una stagione praticamente perfetta, così come perfetta è stata anche e, appunto, l’ultima prova che gli ha permesso di archiviare, con una gara di an-ticipo, il Campionato Lombardo. Occhio, ora, alla pista di Paroldo, dove Simone correrà l’ultima sfida del Campionato Italiano (dove è in lotta per i primi tre posti).

Giovani ‘campioni... crescono’!

Con il giovanissimo Stefano Oldani il ciclismo è protagonista:per l’atleta del ‘Team Pro - Bike Junior’ sono cento vittorie

C ento volte sempre e anco-ra Stefano Oldani. Il cam-pioncino del Team Pro - Bike Junior, nei giorni scorsi, ha infatti raggiun-to l’invidiabile traguardo

delle cento vittorie, conseguite nel-la categoria Giovanissimi e risulta-to di cinque anni di competizioni. Un riconoscimento, frutto di sacri-fici e grande passione, che riempie di orgoglio tutti gli appassionati di questo sport e coloro che fanno il tifo per il nostro atleta. A lui vanno tantissimi complimenti ed applau-si, in attesa di vederlo nuovamente in corsa. Ma torniamo all’ultimo successo. Dopo le meritate ferie

estive, la so-cietà di cicli-smo del nostro territorio è tornata in sella in vista degli ultimi appun-tamenti impor-tanti a chiusura di una stagione ricca di sod-disfazioni e di grandi emo-zioni. In una gara di MTB, a Tromello, il Team Pro - Bike è riuscito

nuovamen te ad imporsi con due suoi corri-dori: Sara Ace-falo, nel G3, e, appunto, Stefano Olda-ni, nel G5. Per Stefano, classe 1998, come detto, con l’ul-timo traguar-do superato in prima posizio-ne, sono arri-vate anche le cento vittorie totali, tra cui

si ricordano gli 11 titoli di Cam-pione Provinciale Milanese, i due secondi posti, le tre medaglie di Campione Regionale Lombardo, i quattro secondi piazzamenti ed un terzo, oltre ai cinque riconoscimen-ti quale miglior atleta di categoria. Una passione ciclistica a 360 gradi che lo ha portato, in questi anni, a misurarsi in varie competizio-ni, regionali ed extraregionali, fa-cendo sempre molto bene in ogni specialità: strada, pista, ginkana e mountain bike. Ancora una volta i migliori auguri e complimenti per lo straordinario risultato. E, come si dice in questi casi, arrivederci alla prossima vittoria...

7STORIE DI... SPORTse


U n raptus, improvviso, feroce, senza un perché. Poi solo un grande dolo-re ed il silenzio. E’ suc-cesso alle prime ore della mattina di lunedì scorso,

in un’abitazione di via Liguria, ad Inveruno. E’ qui che, poco dopo le 8, Roberto V., 68 anni, ha ucciso a coltellate la moglie, Adriana Sel-min, 69enne. In casa, in quel mo-mento, c’era anche uno dei due figli della coppia (l’altro, sposato, vive fuori zona) che, quando si è accor-to di quanto successo, ormai era troppo tardi. Sembra che siano stati proprio lui ed alcuni vicini a lancia-re l’allarme, a telefonare al 118 ed al 112 raccontando quello che era accaduto solo pochi minuti prima. Sul posto sono, immediatamente, arrivati i Carabinieri del Comando Compagnia di Legnano, della ca-serma di Cuggiono, un’ambulanza da Arluno, oltre all’elisoccorso e alla Polizia locale inverunese. Una volta entrati nell’appartamento, in un complesso residenziale compo-

sto da altre tre abitazioni, i soccor-ritori hanno messo in atto tutte le necessarie manovre rianimatorie, ma, alla fine, si sono, purtroppo, dovuti arrendere, constatando il decesso della donna. Troppo pro-fonde le ferite; il suo cuore che, fino a quel momento aveva cercato di reagire, stremato, ha smesso di battere, per sempre. E mentre nel-la casa si dava avvio alle indagini, per fare chiarezza sul terribile epi-sodio, ecco comparire, dal fondo della via, Roberto V., il marito di Adriana che, in stato confusionale, aveva girovagato per qualche tem-po lungo la via Liguria e le strade circostanti (qualcuno ha racconta-to di averlo notato, addirittura, nei pressi dell’ospedale di Cuggiono), prima di rientrare ed essere prele-vato dagli uomini dell’Arma che lo hanno accompagnato negli uffici del Comando legnanese per esse-re interrogato. Intanto ad Inveruno la gente ha iniziato a chiedersi il perchè. Mai nessuno avrebbe, in-fatti, pensato ad una simile trage-dia. Una famiglia normale, come tante altre, è stato il commento di tanti inverunesi. Lui, ex bancario, oggi in pensione, ed appassionato

Tragedia familiare a Inveruno: marito uccide la moglie a coltellate

Che cosa ha armato quella mano?di Alessio Belleri

e Ernestina Ficarra

Dolore e incredulità nel territoriola gente si interroga sul perché

di biciclette (guardando nel sito internet del Comune, il suo nome figura, infatti, come responsabile dell’ASD Ticino Team, società a livello amatoriale che, da quanto si è saputo, gestiva, proprio, assieme alla moglie e ad uno dei figli. Era stato l’ideatore e l’organizzatore

del ‘Giro del Ticino’, competizione a punti per i dilettanti Udace, oltre ad avere preso parte, lui stesso, a varie gare, ad essere tra le file rea-lizzative di competizioni ciclistiche varie o per la collaborazione con manifestazioni promosse dall’Am-ministrazione inverunese).

I Carabinieri davanti all’abitazione di via Liguria

D olore, rabbia, incre-dulità e tanti, tantissi-mi interrogativi. Non solo ad Inveruno, dove Adriana ed il marito Roberto vivevano, ma

in tutto il territorio. Perché i due coniugi erano conosciuti in gran parte del Castanese. Soprattutto a Turbigo e Nosate, cittadine in cui vivono una sorella, un fratello ed anche tanti amici e conoscenti di Adriana. A Turbigo, inoltre, la fa-

miglia di Roberto, diversi anni fa, aveva gestito anche un esercizio commerciale, mentre la coppia, da giovane, vi aveva abitato. Nosate, invece, è stato scelto come luogo dove, quest’oggi (sabato 19 set-tembre ndr), alle 10.30, saranno celebrati i funerali della donna. E’ qui che le verrà dato l’ultimo salu-to, prima di accompagnarla al ci-mitero cittadino per essere sepolta nella tomba di famiglia e prima di fare posto ai tanti ricordi.

9CRONACAse


U n vecchio detto dice che ‘l’amore non ha età’ e la dimostrazione arriva da Turbigo, dove quest’og-gi (sabato 19 settembre ndr), mentre il nostro

giornale sta iniziando ad essere di-stribuito, Osvalda e Remo si stanno unendo in matrimonio. Lei 83 anni e lui 86, si sono conosciuti tanti, tantissimi anni fa e, da quel giorno, non si sono più lasciati. Una storia d’amore davvero speciale ed uni-ca che, con il passare del tempo, si è sempre più consolidata fino al grande passo. Tutto è nato quasi per caso: Osvalda che, dopo il lavoro, faceva la cameriera in un ristorante di Turbigo, e Remo, che si trovava in quel locale come invitato ad un matrimonio, si sono incontrati ed è bastato un semplice sguardo per far capire all’86enne che la per-sona che aveva di fronte era par-ticolare. Un vero e proprio colpo di fulmine, almeno, inizialmente, per Remo che, a breve, è diventato

amore anche per Osvalda. “E’ sta-to lui - ricorda la 83enne - a fare il primo passo. Veniva davanti a

La storia di Osvalda e Remo che si stanno per unire in matrimonio

Vi raccontiamo un amore speciale

casa mia, ad aspettarmi quando ri-entravo dopo la giornata di lavoro. Poi abbiamo iniziato a conoscerci

meglio, fino a quando siamo anda-ti a vivere insieme qui a Turbigo, sposandoci civilmente in Comune, fino ad arrivare a pronunciare il ‘si’ davanti a Dio ed alla Chiesa”. Que-sta mattina, sabato 19 settembre, alle 11, saranno davvero in tanti, famigliari, parenti ed amici, che si ritroveranno a Turbigo per stare vicini ai due coniugi in un momen-to tanto importante. Un sogno che diventa realtà per Osvalda e Remo che ci hanno confessato di non es-sere preoccupati, anche se siamo sicuri che, al momento di entrare in chiesa, un pizzico di emozione ci sarà. Non rimane, quindi, a con-clusione di questa storia speciale, che rinnovare gli auguri alla coppia per il significativo traguardo che stanno per raggiungere. Un amore particolare ed unico, nato per caso e che, con il passare del tempo, è cresciuto sempre più, assumendo, giorno dopo giorno, ora dopo ora, quasi i contorni di una splendida e bellissima favola.

19 settembre 2009: Oggi sposi!Che l’amore e la gioia che vi uniscono

siano compagne inseparabili della vostra vitaTanti auguri a Osvalda e Remo

dagli amici e dalle amiche

11STORIEse


A Castano Primo è fe-sta della birra e della musica! La prima edi-zione di quello che è destinato a diventare, molto probabilmente,

visto il successo ottenuto, un ap-puntamento fisso per il paese, è stata organizzata dall’Associazio-ne Culturale ‘Tempi Dispari’. Il nome scelto per il neonato evento è stato ‘Stratocastano, Liberamusi-ca in Liberamente’, un evento che ha saputo regalare serate di grande divertimento in compagnia. La ma-nifestazione, che si è tenuta dal 10

al 13 settembre alla Tensostruttura di Via Mantegna, è stata una quat-tro giorni di appuntamenti fissi con la musica dei gruppi della zona: serate di live, dal rock al reggae,

che hanno accontentato qualsiasi gusto, con due appuntamenti ecce-zionali per un aperitivo in musica, il sabato e la domenica. Tutti i gior-ni, il servizio griglieria e ristorante

ha ottenuto i favori dei palati degli intervenuti. In questa festa della birra e della musica, c’è stato però spazio anche per l’arte figurativa, con esposizione di opere per tutto il corso della manifestazione, degli artisti Emanuela Marrella, Turano Morgana, Marco Di Zinno, Davide Simontacchi. Inoltre, Associazioni benefiche e di volontariato hanno presenziato all’evento, esponendo banchetti dove raccontare la loro attività. Entusiasti gli organizzatori e coloro che hanno dato il loro con-tributo esibendosi sul palco e colla-borando in vari modi per la buona riuscita dell’iniziativa: hanno fatto davvero un buon lavoro. Arrive-derci al prossimo appuntamento.

di Alessandra Caccia

Che festa se c’è ‘Stratocastano’

L aperitivo è più bello per-ché in... musica. Nello storico scenario di piazza Mazzini, infatti, è anda-to in scena ‘Aperitivo di note’, iniziativa organiz-

zata dall’Amministrazione Comu-nale. Per gran parte della serata di venerdì scorso, dalle 19, il centro è stato chiuso al traffico e sono stati realizzati tre differenti punti musica (“Navinbottiglia”, “Baton Rouge” e “Gipsy Project”), offerti dall’Amministrazione, con seggio-lini dove i presenti hanno potuto trascorrere qualche ora di svago dopo il lavoro e, nel contempo, si è creata un’importante collaborazio-

ne con gli operatori, ovvero i bar, per permettere alla popolazione di gustare un ottimo aperitivo in compagnia. Gestori e titolari delle

suddette attività commerciali han-no potuto sistemare tavolini e sedie all’esterno per coinvolgere, così, la clientela. “Siamo molto soddisfatti

– ha commentato l’Assessore alla Cultura, Sport e Tempo Libero, Maurizio Del Curto – Tra i progetti che, come guida della città, ci sia-mo posti, c’è proprio la valorizza-zione di Castano, dei suoi luoghi e delle varie attività commerciali, delle persone e delle Associazioni”. Infine, oltre ad offrire ai castanesi qualche ora di tranquillità, durante l’intero appuntamento, grazie alla collaborazione con la Cooperativa “Albatros” (“Giovani in movimen-to”), si è cercato di sensibilizzare i presenti sul tema dell’alcol e della droga, dando la possibilità di effet-tuare l’alcol test o di svolgere una prova di guida alla play station.

Un aperitivo... speciale in piazza

s12

e

sCASTANO PRIMOsabato 19 settembre 2009

O rmai l’estate volge al termine e tutto è tor-nato ai soliti ritmi: le ininterrotte piogge di questi giorni hanno portato via il piacevole

caldo estivo, le scuole hanno ria-perto i cancelli e le giornate dei la-voratori sono iniziate con lentezza e fatica, scandite da orari, impegni e responsabilità. Ogni cosa sem-bra essere tornata al proprio posto. Eppure per le vie di Inveruno non sembra davvero tutto finito quan-

do per strada si leggono manifesti che mostrano feste, manifestazio-ni, corsi rivolti ad ognuno di noi, sinonimo della piena vivacità del

paese e un dinamismo che non si è interrotto con la fine della calda stagione. Ne è una piena dimo-strazione il fatto che domenica 13

settembre si è tenuta un’ ulteriore fantastica festa inverunese: la Fe-sta dell’Oratorio. L’emozionante lancio di palloncini in cielo dopo la Santa Messa, le animazioni, il torneo di pallavolo, la tombolata e le premiazioni di Sport in Piazza 2009 (i vincitori: Gabriele Tagini vincitore assoluto e Michela Cri-spino vincitrice assoluta) hanno arricchito la giornata festiva dedi-cata specialmente a bambini e ra-gazzi. La Festa dell’Oratorio è un momento di condivisione, di gioco e di riflessione e le 250 persone in-tervenute hanno ritrovato il piacere di stare insieme.

In Oratorio si è salutata l’estate

Una ‘due giorni’ di emozioni e coinvolgimento per le strade di Inveruno con la ‘Festa Calabra’Il patrimonio storico, culturale ed artistico della Calabria è vastissimo e questo la rende una delle regioni più ricche in assoluto nel panorama mondiale. La Calabria, una calda regione immersa nella sonorità del Mediterraneo, torna in questi giorni ad essere un grande simbolo di bellezza e splendore non solo a livello mondiale in seguito all’incoronazione della bella calabrese Maria Perrusi, eletta Miss Italia 2009, ma si proclama come regione protagonista ad Inveruno. Difatti il Comitato Sagra Calabrese, per il terzo anno consecutivo, organizzerà, proprio ad Inveruno, una delle feste più emozionanti degli ultimi tempi, nella quale verrà messa in luce lo splendore di un’antica cultura in un evento carico di storia e di memorie: la Festa Calabra, appunto. Sabato 19 e domenica 20 settembre, per le vie della cittadina e presso il Circolo San Martino, saranno organizzate, a partire dalle 17, le straordinarie esibizioni del gruppo folkloristico ‘I compari ra potia’, accompagnate da vivaci canti che rappresenteranno lo spirito gioioso della Calabria; seguirà la sfilata per le strade, la cena con prodotti tipicamente calabresi e balli popolari e non solo… Domenica si continuerà con un grande appuntamento alle 11.30 con la sfilata dei giganti, fantocci di legno, pezza e cartapesta che rappresentano personaggi mitici provenienti da Catanzaro. Saranno due giornate nelle quali la cultura calabrese non sarà solo una lontana ricchezza, ma qualcosa di vivo da portare ed incontrare lungo le strade stesse delle nostre città.

di Ernestina Ficarra

13INVERUNOse


A Mesero è di nuovo ‘Sa-gra del Pesce’. L’inizia-tiva, che si è conclusa domenica sera, dopo tre giorni di divertimento e animazione, è sempre

stata uno degli avvenimenti storici della cittadina del nostro territo-rio che, però, per diverse ragioni, nel corso degli anni, si è andata perdendo, ma che, quest’anno, grazie alla costruzione del nuovo Centro Socioculturale di via Pia-

ve e, soprattutto, all’Associazione ‘Nuovi Pescatori Sportivi Mesero’ è tornare ad animare il paese, con la sua 29esima edizione. Aperti ufficialmente i battenti venerdì 11 settembre, con una serata dedicata, in modo particolare, ai più giovani (con pezzi rock del gruppo ‘Party Tonight’), la Sagra è proseguita sabato e domenica con ‘Sognando Caribe’ che hanno movimentato la festa a passi di danza latinoameri-cana. Parlando con Guido Giovi-netti, abbiamo avuto conferme di quello che, già sulla carta, si pre-annunciava come un appuntamen-

to di sicuro successo. “La festa ha avuto sicuramente una buona riu-scita, forse oltre le nostre più rosee aspettative. Il massimo afflusso di clienti è stato sabato sera, con la sala di via Piave piena. Il numero dei posti disponibili non era sicu-ramente paragonabile a quello di cui disponevamo in passato nel tendone che posizionavamo in via Sant’Eusenzio, ma vogliamo co-munque ringraziare il Comune che, grazie alla costruzione di questa nuova struttura, ci ha dato la possi-bilità di tornare a realizzare l’even-to”. Neanche il maltempo è riusci-

to a mettere ‘i bastoni tra le ruote’ agli organizzatori: la presenza dei posti al coperto e la possibilità di acquistare il pesce d’asporto han-no attirato tantissima gente. L’As-sociazione dei Pescatori ringrazia, ancora una volta, il Comune, tutte le persone che hanno prestato ser-vizio, in questi tre giorni, e coloro che vi hanno partecipato. Il pros-simo anno giungeremo alle 30° edizione della ‘Sagra del Pesce’, un’occasione in più per proseguire con la storia di questa manifesta-zione e festeggiare tutti insieme. Arrivederci, quindi, al 2010.

di Luca Zoia

Di nuovo a tavola: torna il pesce

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sMESEROsabato 19 settembre 2009

U na domenica di settem-bre, passeggiando lungo il Naviglio, ci si imbatte in una manifestazione ca-rica di storia, agonismo, tradizione: è la Regata

di barche sul Naviglio Grande. La partenza è dal ponte di Castelletto, l’arrivo è sotto quello di Bernate: poco più di tre chilometri di pura fatica da divedere in due, a colpi di remi, incitati dalla folla che, a pie-di, in bici o con i pattini, segue la gara dalla sponda e dai cortili. Tra

i concorrenti, non tutti bernatesi, alcuni sono storici (alla 24 esima partecipazione Romeo Cassani e Mario Garavaglia), altri sono esor-dienti, altri ancora sono giovanissi-mi che proseguono le tradizioni dei padri e invitano i coetanei a gareg-giare per far proseguire e rendere sempre più interessante la gara. Quest’anno hanno trionfato Gior-gio Garavaglia e Umberto Landi; secondi Damiano Terzi e Roberto Geniale; terzi Davide Caimi e En-

Bancarelle, sbandieratori e processione gli altri eventi di richiamo

La storica regata sul Naviglio

rico Milani; seguono Gian Maria Garavaglia-Riccardo Lamperti; Fabio Cogliati-Omar Colombini; Mario Garavaglia-Stefano Porta; Matteo Busti-Massimo Pavesi; Mirko Cogliati-Rinaldo Rossi; Angelo Rescaldina-Marco Som-mariva; Romeo Cassani-Ambrogio Ghislotti. A premiare ci sono il Sindaco Chiaramonte e il senatore Massimo Garavaglia, che esprimo-no orgoglio e complimenti per la Regata. Lasciando infatti le sponde

del Naviglio e dirigendosi verso la canonica ci sono le bancarelle del mercatino di hobby e artigianato e, nei locali della storica canonica, mostre per tutti gusti; prima della regata anche uno spettacolo degli Sbandieratori della Contrada San Domenico di Legnano. E, la sera precedente, sempre passeggiando lungo il Naviglio, abbiamo visto un evento legato alla tradizione re-ligiosa; dalle acque è arrivato, illu-minato da mille luci, il barcone con la statua della Madonna Bambina.

N onostante i periodi di festa che investono Ber-nate Ticino e la sua fra-zione Casate, la nuova amministrazione non rinuncia a farsi sentire

sul piano dei lavori pubblici. Ol-tre l’organizzazione e la presenza gradita nelle varie serate, la giun-ta, insediatosi in giugno, ha infatti

avviato dei lavori di sistemazione e riasfaltatura delle vie S.Giorgio, Marconi e Don Sturzo a Bernate, e delle vie Leopardi, Carducci e De Amicis a Casate. I movimenti, per l’ammontare di 140.000 euro, hanno avuto possibilità di attua-zione grazie al denaro recuperato nell’abbandono di un ‘antico’ pro-getto. Quest’ultimo, opera dell’an-tica giunta, prevedeva la costruzio-ne di una rotonda a nord della via Milano: la strada che da Casate va in direzione di Cuggiono. Settem-bre è il mese in cui tradizionalmen-te ed effettivamente tutti i nuovi sindaci (quelli usciti dalle elezioni di giugno) devono iniziare il vero lavoro, cioè quello a pieni regimi, del quale i cittadini vogliono senti-re la presenza.

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Lavori sulle strade

Il vasto pubblico presente alla regata sul Naviglio

Una fase della regata a Bernate

15BERNATE TICINO se


I n attesa della costruzione di un Asilo Nido nel proprio paese, i genitori di Busca-te con dei figli dai 3 ai 36 mesi, che non godevano dell’aiuto dei nonni, hanno

sempre optato per mandare i propri bambini nelle strutture delle citta-dine limitrofe, beneficiando negli ultimi 3 anni di un piccolo con-tributo mensile, concesso dal Co-mune, che andava in piccola parte a coprire i costi della retta scola-stica. Da quest’anno il bando, la cui apertura di solito avveniva nel mese di agosto e che presentava determinati requisiti che la fami-glia doveva soddisfare per ricevere il contributo (per esempio, che il piccolo fosse residente a Buscate e convivente con almeno un genito-re anch’esso residente a Buscate e che entrambi i genitori lavorasse-ro) non c’è più, o perlomeno non è stato ancora indetto. Ne abbiamo parlato con l’Assessore alla Pub-blica Istruzione Francesca Pagnut-

ti, così da fare maggiore chiarez-za sulla questione, nell’interesse soprattutto dei genitori coinvolti. “Il contributo in questione era un piccolo aiuto di circa 60 euro al mese, che l’Amministrazione dava a tutte le famiglie che soddisface-vano i requisiti richiesti dal bando, indipendentemente dalla fascia ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) ricoperta – spiega l’Assessore – Quest’anno non è stato ancora indetto il bando,

Sul contributo per l’Asilo Nido

poiché l’assestamento del bilancio e l’attuale situazione economica non lo permettono, ma riteniamo ancora che sia un’iniziativa più che valida al fine di sostenere le fami-glie buscatesi con dei figli molto piccoli. Proprio per questo motivo siamo alla ricerca di finanziamenti, che ci diano di nuovo la possibilità di aprire questo bando, ma, in me-rito a quando ciò avverrà, onesta-mente non siamo ancora in grado di dirlo”. Non è esclusa, quindi, a

priori la riapertura del bando, ma solo rimandata a tempi migliori per la gestione economica. Intan-to, l’Amministrazione Serati ha scelto di dare la priorità, in termini di supporto economico, alle richie-ste di contributo legate all’indi-ce ISEE e, pertanto, alle famiglie più bisognose e al sostegno sco-lastico dei bambini diversamente abili. Per quanto riguarda, invece, l’Asilo Nido buscatese, presentato ufficialmente alla cittadinanza lo scorso aprile e che verrà realizza-to nell’area retrostante il Centro Diurno Anziani, sembra che, dopo una fase iniziale di approntamento del cantiere avvenuta nello scorso luglio e di una serie di ritardi a cau-sa di alcuni problemi tecnici, ora i lavori di costruzione siano stati definitivamente avviati con l’ope-ra di scavo effettuata solo pochi giorni fa. “Ora il cantiere dovrebbe proseguire senza più intoppi fino a giugno del prossimo anno, mese in cui era stata decisa la consegna della struttura, in modo da permet-tere l’inserimento dei primi utenti sin da settembre 2010”.

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di Francesca Favotto

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sBUSCATEsabato 19 settembre 2009

Per il Natalein ‘regalo’ la Posta

O ra è davvero ufficia-le. “Entro fine anno il nuovo ufficio postale in largo Europa potrà essere operativo”. A darci conferma della

tanto attesa notizia è l’assessore ai lavori ed edilizia pubblica Mi-chele Scandiffio. E’ infatti stato firmato il contratto di locazione tra il Comune cuggionese e Poste Italiane che permette al gruppo di usufruire dei 206 metri quadri di recente costruzione nel centro sto-rico del paese. Gli spazi saranno consegnati ufficialmente entro il primo ottobre, poi toccherà all’en-te postale provvedere al posiziona-mento dei servizi per poter rendere usufruibili gli spazi. Il canone an-

nuo di locazione è stato fissato in 15.000 euro pagati trimestralmente all’Amministrazione. Molto più ra-pida dovrebbe invece essere la ri-apertura del parcheggio adiacente, visto che si attendevano le pioggie per completare la sedimentazione della sabbia tra i cubetti di porfido. Sembra avviarsi così alla conclu-sione una situazione che ha creato non pochi disagi ai cittadini.

Una buona notizia per il personale ATACon l’inizio delle attività scolastiche una buona notizia per il personale non docente ATA ci viene posta da Salvatore Zavota, dello Snals Confsal del castanese. Tutti i supplenti dello scorso anno vengono infatti riconfermati a tempo determinato anche per l’anno scolastico 2009/2010. Questo anche perchè, dei 3.000 posti ricercati, gli aspiranti erano in numero inferiore. Rimane la soddisfazione per la mediazione del rappresentante cuggionese.

Un brindisi col vino locale

I l tempo particolarmente esti-vo ha sicuramente invoglia-to una passeggiata all’aria aperta e, serata a parte per il forte temporale, la Sagra del Baragioeu di quest’anno

si può davvero considerare riuscita. La manifestazione organizzata dal Museo Storico Civico cuggionese ha saputo richiamare molti appas-sionati, incuriosita dalla ‘scoperta’ dei vecchi attrezzi da lavoro locali e dal sapore del vino tipico delle nostre zone. Ma, tra pranzo e cena, erano molte le portate di richiamo

per gli appassionati locali: pasta da salàam, pesìtt e salamìtt, preparati dai volontari dei commercianti cit-tadini, hanno soddisfatto le richie-ste dei presenti. Nel pomeriggio i momenti più attesi erano ovvia-

di Vittorio Gualdoni

mente la degustazione del baragio-eu e del pan tramvai, come la pesca di beneficienza allestita per l’oc-casione. Una buon risultato anche quest’anno che non mancherà di ripetersi il prossimo autunno.

Si rilancia la modaIn tempi di crisi i piccoli negozi non si scoraggiano ma sfoggiano la grinta degna di un leone. Ed è il caso di ‘Laura Mauri Boutique’, dopo aver cambiato sede, ha iniziato a lanciare le sue collezioni con una serie di eventi dedicati alle sue clienti. Ultimo in ordine di tempo, la sfilata di giovedì 17: atmosfera autunnale, modelle in vetrina e grandi promozioni per promuovere le nuove linee e lanciare una serie di vestitini bon ton che portano la sua griffe. E si preannunciano tante sorprese, state all’occhio! Per i clienti è sicuramente un modo diverso di concepire il commercio locale, per gli esercenti un diverso approccio per far risaltare cordialità e professionalità. Un mix probabilmente vincente.

17CUGGIONOse


Il Sindaco in classeper l’inizio d’anno

L unedì 14 settembre ha segnato per Arconate e per la maggior parte dei Comuni italiani la ripre-sa dell’attività scolastica per i nostri ragazzi del-

la sxuola Primaria e Secondaria. Evento che diventa ancora più significativo se ad accogliere gli studenti non c’è solo il corpo inse-gnanti, ma anche il Sindaco, come

è accaduto, proprio nella cittadina del nostro territorio, dove il Sena-tore Mario Mantovani ha voluto salutare i nostri giovani prima del suono della campanella. Il Primo Cittadino arconatese, accompagna-to da una parte dei suoi amministra-tori, ha presenziato al ritorno sui banchi di scuola dei ragazzi delle tre sedi scolastiche del suo Comu-ne, regalando un quaderno giallo e blu, i colori di Arconate, con la scritta ‘my school’ e le dodici stelle dorate dell’Unione Europea.

di Matteo Losa

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Appello dal Comune: diffidate degli sconosciutiFate attenzione e diffidate degli sconosciuti! L’appello arriva direttamente dall’Assessore alla Sicurezza del Comune di Arconate, Giuseppe Airoldi, in merito ad alcuni episodi avvenuti nei giorni scorsi proprio nella cittadina del nostro territorio. Da quanto si è saputo, alcuni cittadini hanno segnalato di avere ricevuto telefonate

da parte di presunte Associazioni che operano nell’ambito della disabilità, riferendo loro che sarebbero passati a ritirare soldi per l’acquisto di un pullmino. Da parte dell’Assessore, quindi, l’invito alla massima attenzione, ricordando che, per qualsiasi necessità o segnalazione, ricordarsi di chiamare il 112 o il comando della Polizia locale al numero 335/7104350.

Ultimi appuntamenti: continua il Palio di DairagoIn vista della festa di chiusura del Palio di Dairago, ricordiamo ai cittadini e a tutti gli interessati i principali appuntamenti di questo fine settimana di festa. Oggi, sabato 19 settembre, alle 15, bocce,

finali di pallavolo e, a seguire, calcio a 5, mentre alle 21.30 gara di ballo, presso la palestra della scuola Media e serata danzante. Domani, domenica 20, alle 14.30 ritrovo di tutti gli atleti e dei contradaioli in piazza Mazzini. Alle 15 calimone e, a seguire, staffetta 4x100, 100 metri piani, trampoli e, presso l’oratorio, gara in bicicletta, staffetta dei bambini, pignatta, tiro alla fune e, verso le 19, la premiazione finale con la consegna del Palio!

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sARCONATE/DAIRAGOsabato 19 settembre 2009

C ambia la gestione, ma il successo si riconferma: la tradizionale Festa della Madonna in Binda, che fa da sfondo alle cele-brazioni religiose per la

Natività di Maria a cui è dedicata la chiesetta del paese, è riuscita di nuovo a fare del piccolo paesino un centro del divertimento. L’annuale appuntamento per le serate di fine estate ha potuto contare quest’an-no sull’organizzazione della neo-nata Pro Loco che ha portato una

ventata di ufficialità e puntigliosità nella gestione dell’evento partico-larmente apprezzabile. Quattro i giorni dedicati ad attività varie di divertimento e piacere, soprattutto per il palato, con il gran debutto giovedì 10, con una serata dedica-ta alle note e ai sapori latini: una gustosa paella e sangria. Venerdì sera, nonostante qualche goccia di pioggia, il divertimento è con-tinuato con fritto misto e serata danzante con la ‘Mary Band’, per arrivare al clou di sabato: il bellis-simo e applauditissimo spettacolo pirotecnico, preceduto da uno stu-

fato d’asino che ha riscosso grande successo, accompagnato dalle note dell’Orchestra ‘Paolo Argento’. Il gran finale della festa si ha avuto, però, domenica: alle 10, la Santa Messa solenne è stata celebrata per l’occasione all’aperto, nell’area palco della struttura allestita pro-prio nello spiazzo antistante la chiesetta di Santa Maria in Binda; le celebrazioni religiose sono ter-minate in seguito lunedì sera con la processione. A mezzogiorno, tutti invitati a partecipare al gran-de pranzo sotto il tendone, mentre, nel pomeriggio sono stati organiz-

zati diversi momenti per grandi e piccoli: mercatini di hobbystica, dimostrazioni cinofile, partite di calcetto, corsa dei sacchi e altri di-vertenti giochi, con in più lo spet-tacolo della scuola di danza ‘Star Dance’ di Turbigo. La manifesta-zione si è chiusa domenica sera, con la serata danzante degli ‘Euro 2’ e la tradizionale giostra degli asini. Un grande impegno da par-te della Pro Loco e di tutti coloro che hanno collaborato con l’Asso-ciazione, una grande soddisfazione per coloro che hanno saputo realiz-zare una festa che, in fondo, ti fa sentire a casa.

di Alessandra Caccia

In festa per la Madonna in Binda

L a notizia stava circolando per il paese e in gran parte del territorio ormai da di-versi giorni, ma solamen-te lunedì sera, al termine della Processione Maria-

na, a conclusione dei quattro giorni di festa per la Madonna in Binda, è arrivata l’ufficialità. Alla fine del mese don Enrico, che in questi ulti-mi anni aveva guidato la comunità di Nosate, lascerà la piccola citta-dina per trasferirsi all’ospedale di Cuggiono, dove continuerà ad as-solvere alle sue funzione di sacer-dote per la gente e, in questo caso, per tutte quelle persone che si tro-vano ricoverate nella struttura. E’ stato lui stesso a dare l’annuncio ai suoi, ormai, ex parrocchiani. Per quanto riguarda Nosate, dagli inizi di ottobre, quindi, le varie celebra-zioni religiose, così come anche le altre funzioni, saranno gestite, con ogni probabilità, da don Giampiero e don Giovanni, di Turbigo, e don Luciano, di Robecchetto con Indu-no e Malvaglio. Dopotutto non si tratterà di un cambiamento netto,

visto che, già in questo preciso momento, i tre sacerdoti, con don Enrico, si stavano distribuendo le varie celebrazioni, in ottica della Comunità Pastorale di Santa Maria in Binda, sorta pochi anni fa. Tra la popolazione, la preoccupazione verte sulla possibilità di dover can-cellare qualche momento di pre-ghiera o Santa Messa ed è, proprio, su questo argomento che si sono concentrate la maggior parte delle domande dei fedeli.

Don Enrico salutaAndrà a Cuggiono

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sNOSATEsabato 19 settembre 2009

A ppuntamento giovedì 24 settembre alle 21 in piazza Italia a Magnago con il viaggio virtuale in Giamaica, organiz-zato dal ‘Circolo 18

luglio’ e raccontato con diapositive da Gianfranco Dognini. “L’isola, grande come l’Abruzzo - ci raccon-ta Enrico Castelnuovo, presidente dell’Associazione - è la patria del

Reggae di Bob Marley e di una popolazione assolutamente diver-sa da quella del resto dei Caraibi, dove le radici latine si differenzia-no notevolmente da quelle africane presenti qui: il cuore della Jamaica è nero, i suoi abitanti, infatti, sono i discendenti degli schiavi portati qui da inglesi e spagnoli. La prima volta che si mette piede in Jamaica - conclude Castelnuovo - si rimane subito rapiti dalla sua particolare atmosfera, carica di suoni e di co-lori”. Non mancate, per trascorrere una serata davvero magica!

di Andrea Scampini

Travolto in bici:muore un 51enne

D olore, lacrime e di-sperazione. Lungo la strada Statale 527 (via Aldo Moro), al confine tra Magnago, Vanzaghello e Busto

Arsizio, da domenica mattina c’è un silenzio quasi irreale. E’ qui che, poco dopo le 8.30, ha perso la vita Luigi Masotina, 51enne di Bienate. L’uomo era tranquilla-mente in sella alla sua bicicletta, in uno dei suoi classici giri del fine settimana, quando è stato investito da un’auto, condotta da un 46enne. Sul posto sono, immediatamente, arrivati i Carabinieri della caser-ma di Castano Primo, gli agenti della Polizia locale di Magnago ed i mezzi del 118, ma, purtroppo, a nulla sono serviti i tentativi del personale medico di salvare la vita al 51enne. I soccorritori hanno fat-to tutto ciò che era nella loro possi-bilità, ma, alla fine, si sono dovuti arrendere, non potendo fare altro

che constatare il decesso di Luigi Masotina e disporre il suo trasfe-rimento alla camera mortuaria per l’esame autoptico. Sposato, padre di due figli, Luigi abitava in via Cervi a Bienate e lavorava come saldatore a Legnano. Una persona eccezionale, un papà premuroso ed affettuoso, un uomo che tutti porte-ranno, per sempre, nel loro cuore. Una delle sue più grandi passioni era la bicicletta, con la quale usciva a fare delle tranquille passeggiate, sia in compagnia della moglie che dei figli. Poi c’era il giardinaggio, il ‘fai da te’, nella sua abitazione della piccola frazione di Magnago. Una persona buona, solare, amata da tutti e che, oggi, purtroppo, non c’è più, portata via, per sempre da un terribile incidente stradale. Tan-ti i cittadini di Magnago e Bienate che, da domenica scorsa, hanno voluto stare vicini alla famiglia Masotina, facendo sentire tutta la loro vicinanza ed il loro affetto.

Tocco di Giamaicain piazza Italia

21MAGNAGO/VANZAGHELLOse


La Polizia locale interviene per un incidente stradale e scopre un immigrato clandestinoLi avevano chiamati per rilevare un incidente stradale, ma, non appena sono arrivati sul posto, hanno scoperto che un cittadino di nazionalità peruviana coinvolto era un immigrato irregolare. E’ accaduto solo pochi giorni fa in piazza San Michele a Magnago. Quando gli agenti della Polizia locale del comando cittadino sono intervenuti sul luogo del sinistro si sono, infatti, resi conto, da un attento controllo, che l’uomo, 44enne peruviano, domiciliato a Legnano, ed alla guida di un camioncino di una ditta del Varesotto (tra l’altro era stato proprio lui a causare l’incidente), era irregolare, munito di patente di guida peruviana, non valida per l’Italia. Subito il cittadino extracomunitario è stato accompagnato negli uffici della Questura di Milano per essere fotosegnalato e per le consuete pratiche per l’espulsione. La sua posizione, però, è aggravata in base alle nuove normative contro l’immigrazione clandestina: nei suoi confronti è, quindi, scattata una denuncia al giudice di pace, così come è stato denunciato anche il titolare dell’azienda per cui lavorava il 44enne, un cittadino extracomunitario regolarmente residente nel nostro Paese, per sfruttamento del lavoro clandestino. L’ultimo episodio avvenuto a Magnago è solamente una delle dimostrazioni dell’importante lavoro che, quotidianamente, gli agenti della Polizia locale svolgono nel territorio comunale. Controlli e servizi di prevenzione e repressione di eventuali fatti criminosi, grazie anche alla collaborazione con le altre Forze dell’ordine.

A Vanzaghello ci si prepara a vivere una giornata in compagnia con la quinta ‘Festa dello Sport’L’appuntamento è per la prossima domenica 27 settembre. Come vuole la tradizione, infatti, Vanzaghello si prepara a vivere una giornata insieme con la quinta edizione della ‘Festa dello Sport’, che aprirà i battenti alle 14.30 presso il Centro Sportivo Polifunzionale di via Rossini. Presenti alla manifestazione saranno le Associazioni sportive della cittadina del nostro territorio, tra cui atletica, pallavolo, pallacanestro, gruppo ciclistico, calcio USV, karate, habanera club dance, sci club ‘3 Campanili’, skating club Vanzaghello, il gruppo amatoriale tiro con l’arco, oltre agli istruttori dei corsi sportivi comunali attivati e in programmazione (ritmica, ginnastica senza età, stretching e tonificazione, yoga, tennis tavolo e antistress per adulti). I presenti avranno la possibilità di visitare i diversi stand realizzati per l’occasione, di assistere alle esibizioni dei gruppi e anche cimentarsi ed eseguire gratuitamente le prove. Si tratta, come è ormai da diverso tempo, di un evento che riesce, sempre, a coinvolgere tanti appassionati, non solo di Vanzaghello, ma anche dei vicini paesi. Un momento di festa e di coinvolgimento, nato con l’obiettivo di avvicinare la popolazione, piccoli e grandi, alla pratica sportiva. Vi ricordiamo, nuovamente, l’appuntamento per la prossima domenica, 27 settembre, al Centro Sportivo Polifunzionale di via Rossini.

L Associazione Volonta-ri Pubblica Assistenza ‘SOS Lonate Pozzolo Onlus’ organizza, a par-tire dal prossimo 21 set-tembre, il primo ‘Corso

per Soccorritori 118’. Le iscrizioni possono essere effettuate presso la Sede Operativa del gruppo, in via Damiano Chiesa, al civico 2, an-golo via Matteotti. Sarà possibile, inoltre, contattare l’Associazione per avere maggiori chiarimenti o dettagli sul corso, che sarà artico-lato con lezioni teoriche e pratiche, che permetteranno di svolgere at-tività di primo soccorso, tenute da

medici e istruttori Anpas e 118. Ma chi è ‘SOS Lonate Pozzolo Onlus’? Un gruppo di soccorritori

Primo corso per soccorritori

volontari, come si legge sul vo-lantino informativo, provenienti da altre Associazioni di volonta-

riato che hanno deciso di mettere a disposizione delle persone il loro tempo libero e l’esperienza decen-nale fatta ‘sul campo’. L’obiettivo è essere presenti in un territorio in cui il soccorso, proprio per le di-stanze, impiega troppo tempo ad arrivare. E per fare tutto ciò è im-portante che ci sia l’aiuto di altre persone che condividano con loro l’interesse di aiutare chi ha biso-gno. Lo scopo è esserci con Voi e, se serve, intervenire ottimizzando al massimo i tempi e con la mag-gior professionalità possibile. Il corso è, certamente, un’importante occasione di aiuto e di crescita.

A Busto Arsizio continua il servizio di prossimità Proseguono servizi di prossimità del comando della Polizia locale di Busto Arsizio. Per tutto il mese di settembre l’ufficio mobile ha sostato nei parchi e in alcune piazze dei diversi quartieri cittadini a disposizione della popolazione per qualsiasi informazione, chiarimento o dettaglio, pronta ad intervenire in caso di pericoli o situazioni critiche e dannose o per raccogliere le segnalazioni. L’obiettivo primario dell’iniziativa è, infatti, quello di garantire una maggiore sicurezza e, contemporaneamente, di portare i servizi direttamente tra i cittadini. Un modo importante e significativo per essere, ancor di più, vicini alla gente, garantendo, così, un’attività sempre più efficace.

Una Vacanzina sulla Neve con l’Oratorio di FernoNonostante manchino ancora diverse settimane, a Ferno si parla, già, della ‘Vacanzina sulla neve’, organizzata dall’Oratorio cittadino e che, siamo certi, riscuoterà un grande successo. L’appuntamento, rivolto ai ragazzi di terza Media, agli adolescenti ed ai giovani, è per i prossimi 26, 27, 28 e 29 dicembre, mentre la quota di partecipazione è di 180 euro, che comprende viaggi in pullman, 3 cene, 3 pranzi, 3 colazioni, 3 notti ed assicurazione. La partenza sarà il 26 dicembre alle 14.15 ed il rientro per la cena del 29. Non si conosce ancora la meta che verrà stabilita a partire dal numero di iscritti per evitare, quindi, di dover annullare le prenotazioni degli alberghi. Potrebbe essere Gromo o la Valle d’Aosta.

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sFERNO/LONATE P./BUSTO A.sabato 19 settembre 2009

CITAZIONE DELLA SETTIMANA

Quando un uomo

punta il dito accusatore contro qualcuno,

dovrebbe ricordare

che le altre quattro dita sono dirette a se stesso.

Louis Nizer

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Pubblicazione periodica settimanaleAut.Trib.MI nr. 310 del 14/05/2007

Direttore responsabileVittorio Gualdoni

Responsabile giornalisticoAlessio BelleriImpaginazione e grafi caSonia BrambillaServizi fotografi ciDavide Rudoni - Rudy’s Art

Tipografi aLitosud s.r.l. - Pessano con Bornago

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66° Mostra del Cinema di Veneziadi Loreno Molaschi

Ricordo un tempo in cui i fi lm erano i veri protagonisti del festival del cinema a Venezia, ora lo sono le varie starlette o chi in un modo o nell’altro calca il tappeto rosso che sta sempre più in bilico tra arte e fama. Tutti hanno visto Clooney a Venezia, lo ricordano accompagnato dalla splendida Canalis, ma a fatica sanno citare il fi lm che lo vede protagonista; alcuni hanno notato belle ragazze al centro di polveroni politici, oppure politici al centro di polveroni mediatici, ma il cinema? Nonostante l’impegno di tutti per affondare la settima arte tra le acque del lido, c’è sempre qualcuno che tiene duro come il maestro Tornatore che attraverso Baarìa racconta se stesso, raccoglie più di dieci minuti di applausi, ma non riceve nessun riconoscimento. Oppure come Jasmine Trinca, premio Mastroianni artista emergente (nonostante i numerosi fi lm già interpretati) per “Il Grande Sogno”, o ancora la Rappoport coppa Volpi per il fi lm”La Doppia Ora”. Il massimo riconoscimento invece è, a furor di popolo per l’israeliano Samuel Maoz e il suo “Lebanon”, che racconta la guerra in Libano.

U na bella iniziativa che merita attenzione. Per la pausa estiva il progetto ‘Ri – generaeti’, proget-to di Azienda Sociale, azienda consortile dei

comuni del Castanese, progettato e gestito con la Coop Sociale ‘La Grande Casa’ onlus , sospende le sue ‘botteghe’ e fa un bilancio del percorso compiuto fi no ad oggi. Il progetto, che mira a sensibilizzare e promuovere i legami tra le per-sone e le reti di solidarietà e aiuto reciproco, è partito nel 2008 con un lavoro iniziale di indagine sul ter-ritorio, per raccogliere l’esistente e i bisogni all’interno dei comuni dell’ambito territoriale, in merito ai servizi e alle iniziative rivolte alle famiglie. A seguito di que-sto lavoro si sono strutturate delle azioni dislocate sui diversi comuni facenti parte di Azienda Sociale e

indirizzate a diverse tipologie di persone. In generale, le attività del progetto sono state raccolte sotto l’unico titolo di ‘BOTTEGHE’, volendo connotare così una propo-sta che mira a creare luoghi e occa-sioni di incontro, scambio di espe-rienze e costruzione di relazioni tra persone che condividono un tema caro o che stanno attraversando

un medesimo momento della vita. Cinque i settori in cui sono stati di-visi i progetti: si è partiti con ‘l’arte di essere genitori’, svoltasi presso una sala parrocchiale a Castano Primo, ha proposto a genitori con bambini di età compresa tra zero e due anni attività quali: costru-zione di giocattoli che stimolano i cinque sensi, realizzazione di una

bambola con materiale di recupe-ro, collage con immagini, oggetti e parole stimolo sull’esperienza del-la maternità; quindi ‘raccontiamoci una storia’ per stimolare i genitori al racconto e alla creazione di sto-rie per i loro fi gli; terzo gruppo era ‘una fi nestra sull’accoglienza’ con un occhio di riguardo all’affi do fa-miliare, con rifl essioni individuali e di gruppo. Eccoci poi alla ‘bot-tega dell’accanto’ che coincide con l’accompagnamento di un gruppo di volontari alla strutturazione di attività tese a promuovere le rela-zioni tra le famiglie del territorio e il sostegno reciproco. Chiudiamo con ‘migranti’: di più recente rea-lizzazione e ancora in via di defi -nizione è quest’ultima bottega, che si propone di creare momenti di incontro, rifl essione e sostegno per famiglie straniere da parte di fami-glie italiane.

‘Famiglie per legami più solidali’

Sono eroi di pace in tempo di guerra! - logosnews.it · Oltre ai sei soldati italiani, vanno...

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