SUPPORTO ALLA COMPILAZIONE PRATICHE TELEMATICHE STARWEB APRILE 2014... · 2014-04-03 · soggetto...
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SUPPORTO ALLA COMPILAZIONE PRATICHE TELEMATICHE
Redatto dall’Ufficio Registro delle Imprese di Reggio Emilia
APRILE 2014
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PREMESSA………………………………………………………………….……………………………………………….……… 4
ADEMPIMENTI SOCIETARI
VARIAZIONE DOMICILIO SOCIO/AMMINISTRATORE SRL………………………………………………… 5
COMUNICAZIONE SOCIO UNICO/RICOSTITUZIONE PLURALITA’ DEI SOCI DI SRL….. 6
SOTTOSCRIZIONE CAPITALE SOCIALE…………………………………………………………………………… 7
VERSAMENTO CAPITALE SOCIALE………………………………………………………………………………… 8
ELENCO SOCI PER RIPRISTINO SITUAZIONE AGGIORNATA……………………………………….. 9
DIREZIONE E COORDINAMENTO DI SOCIETA’……………………………………………………………… 11
CARICHE SOCIALI…………………………………………………………………………………………………………… 14
ENTRATA / USCITA CONSORZIATI……………………………………………………………………………….. 20
SCIOGLIMENTO SOCIETA’ DI PERSONE PER MANCATA RICOSTITUZIONE PLURALITA’
DEI SOCI E CONTESTUALE CANCELLAZIONE…………………………………………………………….. 22
CANCELLAZIONE SOCIETA’ DI PERSONE AL TERMINE DELLA LIQUIDAZIONE………. 23
SCIOGLIMENTO SOCIETA’ DI CAPITALI CON DICHIARAZIONE DEGLI
AMMINISTRATORI……………………………………………………………………………………………………………. 24
NOMINA DEL LIQUIDATORE DI S.R.L.
(successiva allo scioglimento con dichiarazione degli amministratori)………………………… 25
CANCELLAZIONE DI SOCIETA’ DI CAPITALI AL TERMINE DELLA LIQUIDAZIONE…….….. 26
OPERAZIONI SU QUOTE
TRASFERIMENTO QUOTE INTER VIVOS…………………………………………………………………………… 27
TRASFERIMENTO MORTIS CAUSA PRO INDIVISO……………………………………………….…….…….. 28
TRASFERIMENTO MORTIS CAUSA PRO DIVISO…………………………………………….…….……………. 30
COSTITUZIONE DI PEGNO/USUFRUTTO SU QUOTE DI SRL……………………………………………… 31
RIUNIONE DIRITTI NUDA PROPRIETA’/USUFRUTTO SU QUOTA DI S.R.L.
(A SEGUITO DECESSO DELL’USUFRUTTUARIO)…………………………………………………………….. 33
COSTITUZIONE DI PIGNORAMENTO/SEQUESTRO QUOTE DI SRL…………………………………. 35
ESTINZIONE PIGNORAMENTO/SEQUESTRO QUOTE DI SRL…………………………………………… 37
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ATTIVITA' E TRASFERIMENTI SEDE
DESCRIZIONE DELL’ATTIVITÀ……………………………………………………………………………… 38
ISCRIZIONE IMPRESA INDIVIDUALE INATTIVA……………………………………………………….. 40
ISCRIZIONI / VARIAZIONI / CANCELLAZIONI DI PERTINENZA SIA REGISTRO
IMPRESE CHE ALBO ARTIGIANI………………………………………………………………………………… 41
IMPRESA INATTIVA: INIZIO ATTIVITA’……………………………………………………………………… 42
VARIAZIONE ATTIVITA’ DI IMPRESA GIA’ ATTIVA…………………………………………………… 44
VARIAZIONE / CESSAZIONE DELL’ ATTIVITA’ DI IMPRESA CON UNITA’ LOCALI
(SIA PER IMPRESE ARTIGIANE CHE NON ARTIGIANE)……………………………………………. 46
ATTIVITA’ REGOLAMENTATE DA LEGGI SPECIALI ……………………………………………… 48
TRASFERIMENTO SEDE NELL’AMBITO DELLO STESSO COMUNE…………………………. 54
TRASFERIMENTO SEDE IN ALTRA PROVINCIA……………………………………………………… 56
CESSAZIONE ATTIVITA’ COMMERCIALE DELL’ IMPRESA RIMANENDO
ISCRITTA INATTIVA……………………………………………………………………………… 60
CESSAZIONE ATTIVITA’ / CANCELLAZIONE DITTA INDIVIDUALE…………………… 61
ALTRI ADEMPIMENTI
SOGGETTO COLLETTIVO …………………………………………………………………………………………… 64
ISCRIZIONE/VARIAZIONE/CANCELLAZIONE DI UNITÀ LOCALI IN ITALIA DA PARTE
DI SOCIETÀ ESTERA………………………………………………………………………………………………….. 67
APERTURA DI UNITÀ LOCALI ALL'ESTERO DA PARTE DI SOCIETÀ ITALIANA………… 70
COMUNICAZIONE CURATORE E COMUNICAZIONE INDIRIZZO PEC DEL CURATORE
FALLIMENTARE / COMMISSARIO GIUDIZIALE / COMMISSARIO LIQUIDATORE……… 71
DEPOSITO RAPPORTO RIEPILOGATIVO CURATORE FALLIMENTARE……………………….. 75
ISCRIZIONE ALBO COOPERATIVE……………………………………………………………………………… 76
COMUNICAZIONI SUCCESSIVE ALLA CANCELLAZIONE………………………………………………77
COMUNICAZIONI NON RI, SOLO PER ALTRI ENTI (INAIL/INPS/SUAP/AG.ENTRATE) 79
GESTIONE REINVII DELLE PRATICHE IN COMUNICA…………………………………………… 81
MOTIVI DI SOSPENSIONE…………………………………………………………………………………………… 84
MOTIVI DI RESPINGIMENTO: GLI ALLEGATI……………………………………………………………….85
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PREMESSA
Per utilizzare ComunicaStarweb è sufficiente accedere all’URL:
http://starweb.infocamere.it
tramite login con user/password Telemaco, ossia con le stesse “credenziali”
Telemaco che abilitano a spedire pratiche telematiche al Registro delle Imprese.
StarWeb consente, allo stato attuale, di effettuare la maggior parte degli adempimenti per il Registro Imprese con alcune eccezioni:
1) ISCRIZIONI: sono escluse le iscrizioni di società di capitali, di persone, delle
società semplici e dei consorzi.
2) VARIAZIONI:
a) sono esclusi tutti gli adempimenti che richiedono un atto notarile (delibera
di fusione/scissione, trasferimento sede in altra provincia, ecc.);
b) il programma non consente di predisporre un’unica pratica abbinando le
“variazioni di quote sociali” con alcune tipologie di adempimenti (es.:
comunicazione di socio unico/ricostituzione pluralità dei soci con
comunicazione di direzione e coordinamento oppure variazione domicilio
socio di s.r.l. con variazione organi sociali).
In questi casi per predisporre un’unica pratica occorre utilizzare il software
Fedra;
c) non è possibile effettuare adempimenti destinati esclusivamente agli altri
enti (SUAP, Agenzia delle Entrate, INAIL, INPS) ed indirizzati a CCIAA
diversa dalla sede, se non sono associati ad una nuova unità locale oppure
a unità locali preesistenti in provincia.
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VARIAZIONE DOMICILIO SOCIO/AMMINISTRATORE SRL
Per la variazione del domicilio di un soggetto esclusivamente socio di SRL che non riveste cariche amministrative (es. consigliere, amministratore unico, ecc.)
occorre: - selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e
successivamente - selezionare l’opzione “Variazione domicilio socio”.
Se un soggetto è socio di SRL e allo stesso tempo ricopre anche cariche amministrative (es. consigliere, amministratore unico, ecc.) occorrerà
aggiornare sia la visura ordinaria che la situazione relativa alla compagine
sociale. A tal fine:
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e successivamente
- selezionare sia l’opzione “Variazione domicilio socio” sia l’opzione “Variazione domicilio persona fisica”.
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COMUNICAZIONE SOCIO UNICO/RICOSTITUZIONE PLURALITA’ DEI SOCI DI SRL
L’art. 2470 – 1° comma, aggiornato a seguito della abolizione del libro soci delle
SRL (Legge n.2/2009), prevede che il trasferimento delle partecipazioni abbia effetto dal momento del deposito (=data del protocollo) dell’atto di
trasferimento quote a seguito del quale l’intera partecipazione sociale è divenuta
proprietà di un unico socio/più soci. Occorre:
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e successivamente
- selezionare nel sottomenù “Società unipersonale” una delle seguenti voci:
•Comunicazione socio unico
•Ricostituzione pluralita' dei soci
•Variazione socio unico a seguito cessione quote
Come data della modifica va indicata la data del deposito cioè la DATA DEL
PROTOCOLLO dell’atto di trasferimento quote (data reperibile nella visura storica).
In caso di comunicazione socio unico se il socio unico riveste già cariche amministrative occorre selezionare “Lista persone”, per acquisire i dati di un
soggetto già presente in archivio; in caso contrario è necessario inserire manualmente i dati del nuovo soggetto.
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SOTTOSCRIZIONE CAPITALE SOCIALE
Occorre: - selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e
successivamente - selezionare dal sottomenù “Dati legali” le opzioni ”Sottoscrizione capitale
sociale” e “Versamento capitale sociale“ (al fine di aggiornare anche
l’ammontare versato del capitale) - selezionare dal sottomenù “Quote Sociali” l’opzione “Deposito elenco soci”.
N.B.: il programma richiede obbligatoriamente l’elenco aggiornato, visualizzando
il messaggio “se selezionato Sottoscrizione capitale sociale è necessario selezionare anche Deposito Elenco Soci”.
- selezionare le quote da modificare a seguito della sottoscrizione;
- nel caso di SRL aggiornare oltre al valore sottoscritto anche il valore versato delle singole quote.
Le quote che rimangono invariate non devono essere selezionate, verranno
ribaltate automaticamente nell’Elenco Soci.
N.B. I sottoscrittori dell’aumento di capitale devono, all’atto della sottoscrizione,
versare alla società almeno il venticinque per cento della parte di capitale sottoscritta e, se previsto, l’intero sovrapprezzo.
• Va allegato lo statuto aggiornato nei seguenti casi: - in caso di aumento non scindibile
- al termine dell’ultima operazione di sottoscrizione in caso di aumento scindibile.
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VERSAMENTO CAPITALE SOCIALE
Occorre: - selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e
successivamente - selezionare dal sottomenù “Dati legali” l’opzione “Versamento capitale sociale“
- nel caso di SRL selezionare dal sottomenù “Quote Sociali” l’opzione “Variazione
capitale sociale versato”, in quanto per le SRL è necessario aggiornare anche l’ammontare del versato sulle singole quote.
Non selezionare “Deposito Elenco Soci”, in quanto quest’ultimo sarà aggiornato automaticamente a seguito della variazione)
- selezionare le quote da modificare a seguito del versamento e poi cliccare su “Modifica Versato”
- per ciascuna quota alla voce “Indicare l’importo del versato risultante” inserire l’ammontare totale della quota a seguito del versamento e non solo l’importo
dell’ultimo versamento. Le quote che rimangono invariate non devono essere selezionate, verranno
ribaltate automaticamente nell’Elenco Soci.
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ELENCO SOCI PER RIPRISTINO SITUAZIONE AGGIORNATA
Nel caso in cui la presentazione di un adempimento (elenco soci, allineamento a
libro soci a rettifica o tardivo) riferito ad eventi precedenti alla situazione assetti attuale abbia alterato nella sequenza temporale la situazione della compagine
sociale, è necessario presentare un ulteriore adempimento che ripristini la situazione aggiornata alla data attuale.
Occorre: - selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e
successivamente - nel menù “Quote Sociali” selezionare la voce “Deposito Elenco Soci”
- indicare nel riquadro “Estremi dell'atto” la data atto (data di presentazione della
pratica) e il Codice Atto (508
- alla voce “Motivo presentazione Elenco Soci” indicare “Altro”, specificando nel successivo riquadro “Note” che “trattasi di deposito di elenco soci aggiornato al
fine di ripristinare la situazione assetti proprietari” - selezionare le quote da Modificare/Eliminare, poi cliccare su "Modifica/Elimina
Quote": per modificare una quota: nella “Scheda quota” selezionare l’opzione
“Modifica la quota” e indicare l’importo aggiornato del valore nominale e del valore versato della quota. Alla voce “Scegliere il Titolare o
Rappresentante Comune” effettuare una scelta (aggiornando, se necessario, anche il domicilio del soggetto)
per eliminare una quota: nella “Scheda quota” selezionare l’opzione “Elimina l’intera quota” e lasciare invariati tutti gli altri dati
Le quote che rimangono invariate non devono essere selezionate, verranno
ribaltate automaticamente nell'Elenco Soci - per inserire una quota: nel riquadro “Nuove Quote” indicare il numero delle
nuove Quote e cliccare su “Inserisci”
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m
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DIREZIONE E COORDINAMENTO DI SOCIETA’
L’art. 2497bis c.c. stabilisce che la società deve indicare la società o l’ente alla cui attività di direzione e coordinamento è soggetta[…] mediante iscrizione, a cura
degli amministratori, in apposita sezione istituita presso il Registro delle Imprese.
Comunicazione INIZIO soggezione all'altrui direzione/coordinamento
- selezionare dal menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e
successivamente
- selezionare nel sottomenù “Gruppi Societari” l’opzione “Inizio soggezione
all'altrui direzione/coordinamento”
- indicare la data (data in cui è iniziata la soggezione all’altrui direzione e
coordinamento), il codice atto (“Altri atti”), la “Data Dichiarazione” (data di
invio telematico della pratica) e compilare se necessario il campo “Descrizione/note” indicando eventuali ulteriori elementi necessari ai fini della
pubblicità che non trovano specifico riscontro in altri campi
- indicare il numero dei nuovi soggetti controllanti e cliccare su “Inserisci”
- nella maschera “Gestione Soggetti Controllanti” indicare i dati della società o
dell’ente controllante; nel caso si tratti di società iscritta nel Registro Imprese,
inserire il codice fiscale e cliccare “Dati Impresa” (il sistema ribalta in automatico i dati); nel caso in cui il soggetto controllante sia straniero, deve
essere valorizzato nel campo “Stato Sede” la sigla della nazione dove è situata la sede legale del soggetto
- indicare la “Data Riferimento” (data in cui è iniziata la soggezione all’altrui
direzione e coordinamento), il “Tipo di Controllo” (il tipo di attività di direzione e coordinamento esercitata) e la “Descrizione controllo” (specificando
eventualmente in forma sintetica la tipologia e le modalità esplicative dell'attività di direzione e coordinamento, ad es. i riferimenti delle eventuali
clausole statutarie sulla base delle quali viene esercitata tale attività).
Comunicazione MODIFICA soggezione all'altrui direzione /coordinamento
(variazione della società o dell’ente esercitante attività di
direzione/coordinamento)
- selezionare dal menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e
successivamente
- selezionare nel sottomenù “Gruppi Societari” l’opzione “Modifica soggezione
all'altrui direzione/coordinamento”
- indicare la data (data di effetto della modifica), il codice atto (“Altri atti”) e la
“Data Dichiarazione” (data di invio telematico della pratica)
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Per comunicare l’aggiunta di un altro soggetto controllante a quello già esistente (“società A” soggetto controllante già presente, “società B” nuovo
soggetto controllante):
- non selezionare il soggetto controllante già presente, in quanto i soggetti che rimangono invariati verranno riportati automaticamente nella pratica
con "Tipo dichiarazione"= R-RICONFERMA
- indicare il numero dei nuovi soggetti controllanti e cliccare su “Inserisci”
- compilare i dati obbligatori relativi al nuovo soggetto controllante; nel caso si tratti di società iscritta nel Registro Imprese, inserire il codice fiscale e
cliccare “Dati Impresa” (il sistema ribalta in automatico i dati); nel caso in
cui il soggetto controllante sia straniero, deve essere valorizzato nel campo “Stato Sede” la sigla della nazione dove è situata la sede legale del soggetto
Il presente paragrafo riguarda le ipotesi di soggezione plurima all'altrui attività di direzione e coordinamento (ad es. in caso di controllo c.d. “interno”) e
quindi di esistenza di più società o enti esercitanti l'attività di direzione e coordinamento.
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Per comunicare la cessazione di un soggetto controllante e il conseguente
inizio dell’attività di direzione e coordinamento da parte di un nuovo soggetto (società A controllata da B, successivamente il controllo passa a C):
- selezionare i soggetti da Modificare/Cessare e poi cliccare "Modifica/Cessa
soggetto"
- nella maschera “Gestione Soggetti Controllanti” indicare come tipo
dichiarazione “Cessazione totale controllo” e la relativa data di riferimento
- indicare il numero dei nuovi soggetti controllanti e cliccare “Inserisci”
- compilare i dati obbligatori relativi al nuovo soggetto controllante; nel caso
si tratti di società iscritta nel Registro Imprese, inserire il codice fiscale e cliccare “Dati Impresa” (il sistema ribalta in automatico i dati); nel caso in
cui il soggetto controllante sia straniero, deve essere valorizzato nel campo “Stato Sede” la sigla della nazione dove è situata la sede legale del soggetto
Il presente paragrafo riguarda le ipotesi in cui il soggetto controllante
dichiarato nella precedente pratica depositata (e attualmente presente in visura) cessa la propria attività di direzione e coordinamento e viene
sostituito da un nuovo soggetto.
Comunicazione CESSAZIONE TOTALE soggezione all'altrui direzione /coordinamento
- selezionare dal menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e
successivamente
- selezionare nel sottomenù “Gruppi Societari” l’opzione “Cessazione soggezione
all'altrui direzione/coordinamento”
- indicare la data (data di effetto della cessazione) e il codice atto (“Altri atti”) e
la “Data Dichiarazione” (data di invio telematico della pratica)
- nella quadro “Soggetti Controllanti” inserire la data di cessazione del controllo.
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CARICHE SOCIALI
Occorre: - selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e
successivamente - selezionare nel sottomenù “Rinnovo/Cessazione Cariche” a seconda dei casi
l’opzione “Amministratori”, “Collegio Sindacale / Organo di Controllo”.
AMMINISTRATORI
La pagina si presenta divisa in quattro sezioni: Estremi dell’atto, Forme amministrative adottate, Elenco amministratori in carica, Nomina nuovi
amministratori.
- Nella sezione “Estremi dell’atto” indicare la data e la forma dell’atto; i codici
atto saranno valorizzati automaticamente in base alle scelte effettuate in fase di compilazione.
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- La sezione “Forme Amministrative adottate” va utilizzata solo in caso di
variazione della forma amministrativa (es. da CDA a AU) o del numero dei componenti dell’organo amministrativo: selezionare l’opzione “Modifica i dati:
SI” in caso di variazione.
- La sezione “Elenco Amministratori” va utilizzata solo per modificare le cariche di
ogni amministratore già presente in visura.
La sezione elenca tutte le persone attualmente in carica: per ogni persona,
selezionando la corrispondente casella “Da modificare”, si ha la possibilità di comunicare la nomina per conferma cariche (con variazione poteri), la nomina
a nuove cariche o la cessazione totale di tutte le cariche; al termine selezionare "Modifica Amministratori". Nella successiva maschera “Gestione Amministratori
in carica” selezionare i flag da “Scegli il tipo di comunicazione”: se necessario possono essere selezionate contemporaneamente entrambe le voci “nomina
nuove cariche” (indicando il numero di cariche da inserire) e “conferma/cessa le seguenti cariche”.
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- La sezione “Nomina Nuovi Amministratori” va utilizzata per comunicare la nomina di nuovi amministratori (soggetti fisici o giuridici) che ancora non
rivestono cariche sociali: occorre indicare il numero di soggetti da nominare (es. 1, 2, ecc.) e cliccare su “Inserisci”.
- Nella successiva pagina “Gestione Nuovi Amministratori” inserire i dati
obbligatori (dati anagrafici, luogo di nascita, domicilio) ed il riquadro Nuove
Cariche, indicare il numero di cariche da inserire (1, 2, ecc.) e cliccare su “Inserisci”.
ATTENZIONE: il programma non considera il riquadro “Nuove Cariche” un dato
obbligatorio e non ne segnala la mancanza come errore bloccante, ma esso è da considerare obbligatorio ai fini della correttezza dell’adempimento. La mancata
indicazione della carica ricoperta dal soggetto comporterà la sospensione della
pratica e la conseguente necessità di reinvio.
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In particolare:
la distinta deve essere sottoscritta digitalmente dagli amministratori per
l’accettazione della propria nomina; in caso non siano in possesso di smart-card allegare modello di procura Comunica e documenti di identità validi in
due file separati oppure riportare nel riquadro “Note” dichiarazione
rilasciata dal professionista incaricato; i dati contenuti nel verbale e i dati indicati nella modulistica non devono
essere discordanti (ad es. le cariche conferite); la durata in carica indicata nel verbale e la durata in carica indicata nella
modulistica non devono essere discordanti; la distinta deve essere sottoscritta da un sindaco effettivo in caso di
cessazione di un amministratore; il verbale di assemblea (con cui viene nominato/confermato l’organo
amministrativo) ed il verbale di CDA (con cui vengono nominati Presidente/Vicepresidente/ Consiglieri delegati con eventuali attribuzione di
poteri) non possono essere allegati in un’unica pratica; devono essere predisposte due pratiche differenti.
COLLEGIO SINDACALE/ORGANO DI CONTROLLO
La pagina si presenta divisa in cinque sezioni: Estremi dell’atto, Organi di controllo in carica, Collegio Sindacale, Elenco Sindaci/Componenti Organo di
Controllo, Nomina nuovi membri Collegio Sindacale/Organo di Controllo.
Nella sezione “Estremi dell’atto” indicare la data e la forma dell’atto; il codice atto A08 sarà valorizzato automaticamente.
- Le sezioni “Organi di controllo in carica” o “Collegio Sindacale” vanno utilizzate
solo per inserire o variare il tipo di organo o il numero dei componenti: selezionare l’opzione “Modifica i dati: SI” in caso di variazione.
- La sezione “Elenco Sindaci/Componenti organo di controllo” va utilizzata solo
per modificare le cariche per ogni sindaco/revisore già presente in visura.
La sezione elenca tutte le persone attualmente in carica: per ogni persona,
selezionando la corrispondente casella “Da modificare”, si ha la possibilità di comunicare la nomina per conferma cariche, la nomina a nuove cariche o la
cessazione totale di tutte le cariche; al termine selezionare “Modifica”.
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Nella successiva maschera “Gestione Sindaci in carica” selezionare i flag da
“Scegli il tipo di comunicazione”: se necessario possono essere selezionate contemporaneamente entrambe le voci “nomina nuove cariche” (indicando il
numero di cariche da inserire) e “conferma/cessa le seguenti cariche”.
In corrispondenza della voce “Dichiarazione all’albo” il programma propone tre
scelte: a) “nessuna modifica” – da selezionare se i dati di iscrizione restano invariati;
b) “è stata confermata” – da non selezionare mai; c) “modifica” – da selezionare nel caso sia necessario variare i dati.
- La sezione “Nomina Nuovi membri Collegio Sindacale/Organo di Controllo” deve
essere utilizzata per comunicare la nomina di nuovi soggetti che ancora non rivestono cariche sociali: occorre indicare il numero di soggetti da nominare
(es. 1, 2, ecc.) e cliccare su “Inserisci”. - Nella pagina “Gestione Nuovi Sindaci” inserire i dati obbligatori (dati anagrafici,
luogo di nascita, domicilio, estremi di iscrizione all’albo dei revisori contabili) ed il riquadro Nuove Cariche di tipo Organo di Controllo (sia che siano
sindaci o revisori), indicare il numero di cariche da inserire (1, 2, ecc.) e cliccare su “Inserisci”.
ATTENZIONE: il programma non considera il riquadro “Nuove Cariche” un dato obbligatorio e non ne segnala la mancanza come errore bloccante, ma esso è da
considerare obbligatorio ai fini della correttezza dell’adempimento. La mancata indicazione della carica ricoperta dal soggetto comporterà la sospensione della
pratica e la conseguente necessità di reinvio.
Inserire obbligatoriamente anche gli estremi di iscrizione dei sindaci/revisori all’albo dei revisori contabili.
In particolare:
i dati contenuti nel verbale e i dati indicati nella modulistica non devono essere discordanti (ad es. le cariche conferite);
la durata in carica indicata nel verbale e la durata in carica indicata nella
modulistica non devono essere discordanti; devono essere indicati gli estremi di iscrizione dei sindaci/revisori all’albo dei
revisori contabili per le nuove nomine; la distinta deve essere sottoscritta da un amministratore;
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ACCETTAZIONE CARICA
ogni sindaco deve accettare formalmente la carica e dell'accettazione deve essere fornita prova all'atto della sua iscrizione in uno dei seguenti modi:
- firma digitale su distinta - firma su modello di procura e allegazione relativo documento di identità
- accettazione contenuta nel verbale
- dichiarazione allegata resa dal sindaco
SOSTITUZIONE SINDACO
In caso di morte, rinuncia o decadenza di un sindaco effettivo subentrano automaticamente i supplenti in ordine di età. Pertanto essendo questo
subentro previsto per legge, non si ritiene dovuta la comunicazione di sostituzione. Rimane invece confermato l'obbligo della comunicazione della
cessazione. Dovrà inoltre essere comunicata la successiva integrazione dei componenti
effettivi e supplenti da parte dell'assemblea (secondo le modalità di cui sopra).
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ENTRATA / USCITA CONSORZIATI
A fronte di una pratica di Variazione Consorziati in precedenza non era possibile ottenere il conseguente aggiornamento dell' Elenco Consorziati, in quanto veniva
iscritto nel Registro delle Imprese esclusivamente l’elenco presentato in sede di costituzione, ma non le successive variazioni.
Attualmente, invece, a fronte di una pratica di Variazione Consorziati è previsto il
ricalcolo automatico dell’Elenco aggiornato; fondamentale per poter effettuare il ricalcolo è che in visura sia presente un Elenco aggiornato all'ultima variazione
presentata. Pertanto per i Consorzi che attualmente non hanno l’Elenco Consorziati
aggiornato in visura si rende necessario presentare una pratica contenente sia la comunicazione di Entrata/Uscita Consorziati che il relativo Elenco.
L’elenco può anche essere oggetto di adempimento separato presentato prima o successivamente rispetto alla variazione consorziati.
A seconda dei casi occorre quindi seguire una delle seguenti procedure:
1) CONSORZIO CON ELENCO CONSORZIATI AGGIORNATO PRESENTE IN VISURA
Il sistema informatico procederà in automatico ad effettuare il ricalcolo sulla base dell’ultimo Elenco Consorziati valido presente in visura, per cui non si rende
necessario presentare anche l’Elenco Consorziati:
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e successivamente
- selezionare nel sottomenù “Quote Sociali” l’opzione “Entrata/Uscita Consorziati” - nella maschera “Entrata/Uscita Consorziati” inserire la “data atto”
- nel riquadro “Elenco dei consorziati al ../../…. (data dell’ultimo elenco consorziati presente in visura) selezionare i soci che escono
- nel riquadro “Consorziati entrati” indicare il numero dei nuovi Consorziati che entrano e cliccare su “Inserisci”.
2)CONSORZIO CON ELENCO CONSORZIATI INIZIALE NON AGGIORNATO IN
VISURA Il sistema informatico NON potrà procedere in automatico ad effettuare il
ricalcolo, in quanto l’Elenco Consorziati presente in visura é relativo alla costituzione del Consorzio, e non corrisponde alla reale situazione consorziati. Si
rende quindi necessario presentare anche l’Elenco Consorziati:
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” - successivamente selezionare nel sottomenù “Quote Sociali” sia l’opzione
“Entrata/Uscita Consorziati” che l’opzione “Deposito Elenco Soci Consorziati” - nella maschera “Entrata/Uscita Consorziati” inserire la “data atto”
- nel riquadro “Elenco dei consorziati al ../../…. (data dell’ unico elenco presente in visura) selezionare i soci che escono; SE IL CONSORZIATO USCENTE NON
E’ PRESENTE NELL’ELENCO FORNITO DA STARWEB, IN QUANTO NON AGGIORNATO, SI RENDE OBBLIGATORIO L’UTILIZZO DI FEDRA
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- nel riquadro “Consorziati entrati” indicare il numero dei nuovi Consorziati che entrano e cliccare su “Inserisci”
- nella successiva maschera “Deposito Elenco Soci Consorziati” inserire la data atto
- nel riquadro “Elenco dei Consorziati al ../../…. (data dell’unico elenco presente) selezionare singolarmente i consorziati da eliminare tramite il flag presente in
corrispondenza di ciascun nominativo (i consorziati che rimangono invariati
non devono essere selezionati; verranno ribaltati in automatico nel nuovo elenco
Se per ragioni tecniche il programma NON consente l’eliminazione dei singoli nominativi, è necessario eliminare l’intero elenco consorziati e compilare poi
nel successivo riquadro un elenco completo e aggiornato. - nel riquadro “Nuovi Consorziati” indicare il numero dei Consorziati utili ai fini
dell’aggiornamento dell’elenco e cliccare su “Inserisci”.
3)CONSORZIO CON ELENCO CONSORZIATI MANCANTE IN VISURA (MAI
ISCRITTO) Generalmente si tratta di posizioni molto datate, per le quali non era mai stato
inserito l’Elenco Consorziati: - selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e
successivamente
- selezionare nel sottomenù “Quote Sociali” sia l’opzione “Entrata/Uscita Consorziati” che l’opzione “Deposito Elenco Soci Consorziati”
- nella maschera “Entrata/Uscita Consorziati” inserire la “data atto” - nel riquadro “Elenco dei consorziati” appare l’indicazione “Nessun Consorziato
presente in visura”, in quanto non risulta iscritto nessun elenco. IN TAL CASO NON E’ POSSIBILE SELEZIONARE I CONSORZIATI USCENTI E QUINDI SI
RENDE OBBLIGATORIO L’UTILIZZO DI FEDRA - nel riquadro “Consorziati entrati” indicare il numero dei nuovi Consorziati che
entrano e cliccare su “Inserisci”
N.B. Per l’entrata/uscita consorziati di Consorzio iscritto all’Albo Imprese
Artigiane si richiede di inserire nel quadro NOTE la seguente dichiarazione: “Si dichiara che permangono i requisiti artigiani di cui alla
Legge 443/85”.
In caso contrario occorrerà richiedere la cancellazione dall’Albo Artigiani per perdita dei requisiti.
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SCIOGLIMENTO SOCIETA’ DI PERSONE PER MANCATA RICOSTITUZIONE PLURALITA’ DEI SOCI E CONTESTUALE CANCELLAZIONE
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Cancellazione” e
successivamente - la voce “Comunicazione di cancellazione dal Registro Imprese”
- selezionare dal sottomenù “Istanza di cancellazione dal R.I.” l’opzione “Altri
motivi” precisando “per mancata ricostituzione pluralità dei soci” e selezionare poi nuovamente tale causale dalla tabella sottostante
- indicare nel sottomenù “Estremi dell'Atto CANCELLAZIONE DAL REGISTRO DELLE IMPRESE [A14]” la data atto (data di invio della pratica) e la forma atto
(COMUNICAZIONE o SCRITTA) - indicare nel sottomenù “Estremi dell'Atto SCIOGLIMENTO CON O SENZA
LIQUIDAZIONE [A13]” la data dell’atto (indicare la scadenza del termine dei 6 mesi), la forma atto (COMUNICAZIONE o SCRITTA) e la causa di scioglimento
(per mancata ricostituzione pluralità dei soci)
ALLEGATI: alla pratica va allegata la dichiarazione sostitutiva di atto notorio
resa dal socio superstite e firmata digitalmente. Per il testo della dichiarazione si
rimanda al Manuale Adempimenti del Registro Imprese
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CANCELLAZIONE SOCIETA’ DI PERSONE AL TERMINE DELLA LIQUIDAZIONE
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Cancellazione” e
successivamente - la voce “Comunicazione di cancellazione dal Registro Imprese”
- selezionare dal sottomenù “Istanza di cancellazione dal R.I.” l’opzione “Per
approvazione del piano di riparto in data”, indicando la data della comunicazione del piano di riparto ai soci e selezionare la causale “chiusura
della liquidazione” dalla tabella sottostante - indicare nel sottomenù “Estremi dell'Atto CANCELLAZIONE DAL REGISTRO
DELLE IMPRESE [A14]” la data atto (data di invio della pratica) e la forma atto (COMUNICAZIONE o SCRITTA)
ALLEGATI: alla pratica va allegata, a seconda dei casi, una delle dichiarazioni
sostitutive di atto notorio firmata digitalmente e reperibile sul
Manuale Adempimenti del Registro Imprese
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SCIOGLIMENTO SOCIETA’ DI CAPITALI CON DICHIARAZIONE DEGLI
AMMINISTRATORI
Tale ipotesi si verifica quando l’organo amministrativo accerta una delle cause di scioglimento previste dall’art. 2484 c.c.
In tal caso:
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e successivamente
- selezionare dal sottomenù “Scioglimento/liquidazione” l’opzione “Accertamento delle cause di Scioglimento ”
- indicare nel sottomenù “Estremi dell'Atto SCIOGLIMENTO CON O SENZA LIQUIDAZIONE” la data atto (data del verbale dell’organo amministrativo) e la
forma atto (COMUNICAZIONE o SCRITTA) - selezionare una opzione nel riquadro “Cause di Scioglimento”.
25
N.B. E’ necessario allegare alla pratica copia del verbale/decisione dell’organo
amministrativo; in alternativa la distinta deve essere firmata da tutti gli amministratori.
Solo successivamente all’iscrizione dello scioglimento sarà possibile presentare la pratica relativa alla nomina del liquidatore con le seguenti modalità:
- per le SRL va presentata a cura del liquidatore nominato allegando copia del
verbale dell’assemblea con le maggioranze previste per la modifica dell’atto costitutivo (VEDI PARAGRAFO SUCCESSIVO);
- per le SPA va presentata a cura del Notaio con firma del liquidatore per iscrizione della propria nomina, allegando copia del verbale dell’assemblea
redatto per atto pubblico con le maggioranze previste per la modifica dell’atto costitutivo.
NOMINA DEL LIQUIDATORE DI S.R.L. (successiva allo scioglimento con dichiarazione degli amministratori)
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e
successivamente
- selezionare dal sottomenù “Scioglimento/liquidazione” l’opzione “Nomina/Variazione/Revoca Liquidatori”
- indicare nel sottomenù “Estremi dell'Atto A09 NOMINA LIQUIDATORI” la data atto (data del verbale dell’assemblea) e la forma atto (COMUNICAZIONE o
SCRITTA) - il programma provvede automaticamente a cessare gli amministratori in carica;
l’elenco degli amministratori da cessare può essere visualizzato (ma non modificato) cliccando su “Amministratori”
- indicare il numero delle persone da nominare liquidatori e cliccare “inserisci” - compilare i campi obbligatori se trattasi di nuova persona oppure cliccare su
“Lista Persone” se il liquidatore nominato ricopriva già cariche amministrative - inserire nel riquadro “Note” la seguente dicitura “Si chiede di aggiungere alla
denominazione la dizione IN LIQUIDAZIONE”, poiché il programma non prevede un apposito riquadro.
26
CANCELLAZIONE DI UNA SOCIETA’ DI CAPITALI AL TERMINE DELLA LIQUIDAZIONE
- Selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Cancellazione” e
successivamente - la voce “Comunicazione di cancellazione dal Registro Imprese”
- selezionare dal sottomenù “Istanza di cancellazione dal R.I.” l’opzione “Per
approvazione del bilancio finale di liquidazione avvenuto in data…” (indicando la data di approvazione del bilancio) e selezionare la causale “chiusura della
liquidazione” dalla tabella sottostante - indicare nel sottomenù “Estremi dell'Atto CANCELLAZIONE DAL REGISTRO
DELLE IMPRESE [A14]” la data atto (=data di invio della pratica) e la forma atto (COMUNICAZIONE o SCRITTA).
Nel riquadro NOTE è necessario inserire l’elenco dei libri sociali obbligatori (riferiti
agli ultimi 10 anni) oggetto di deposito presso il Registro Imprese. Informazioni più dettagliate in merito sono reperibili sulla sito della CCIAA.
N.B. Alla pratica va allegata, a seconda dei casi, una delle dichiarazioni sostitutive di atto notorio firmata digitalmente e reperibile sul Manuale Adempimenti del
Registro Imprese
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TRASFERIMENTO QUOTE INTER VIVOS
Il presente paragrafo contiene le istruzioni relative al caso generale di trasferimento della proprietà di quote di srl “inter vivos”; per la compilazione di
casi particolari (es. mortis causa, ecc.) si vedano i paragrafi successivi.
Occorre:
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e successivamente
- selezionare la voce “Trasferimento Quote: inter vivos, mortis causa, pegni, pignoramenti, etc…”
- indicare nel riquadro Estremi dell'atto A18 (TRASFERIMENTO ED ALTRE OPERAZIONI SU QUOTE DI S.R.L.), la data atto e la forma atto
- selezionare la quota oggetto del trasferimento - indicare il numero delle nuove quote da compilare (se la quota viene trasferita
ad un unico soggetto indicare n.1 quota – se la quota viene trasferita a più soggetti indicare n. 2 o più quote) e cliccare “Modifica Quote”
- nel riquadro “Scheda Quota” indicare il valore nominale ed il valore versato della quota ceduta
- nel riquadro “Trasferimento Quota” indicare il tipo di trasferimento - nel riquadro “Situazione precedente” scegliere tra “i titolari DANTE CAUSA" il
nominativo del soggetto che vende la quota
- nel riquadro “Situazione aggiornata” indicare il numero dei nuovi titolari "AVENTI CAUSA" (in genere è un solo soggetto: il nuovo proprietario che
acquista la quota) e cliccare “Situazione Aggiornata” - nel riquadro “Titolari Situazione Aggiornata“ indicare il nuovo titolare risultante
dal trasferimento (il nuovo proprietario), compilando i campi obbligatori relativi al titolo di possesso (proprietà), ai dati anagrafici e al domicilio (precisando se
il domicilio è presso la sede della società o meno) - cliccare “Salva e Chiudi” (il programma ritorna alla maschera “Gestione Quote
Sociali”) - cliccare nuovamente “Salva e Chiudi” e infine “Avanti”
ALLEGATI: si rimanda al Manuale Adempimenti del Registro Imprese
Per il deposito a cura degli iscritti nell’Albo dei Dottori Commercialisti ed Esperti
Contabili si rimanda alle istruzioni presenti sul sito camerale
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TRASFERIMENTO MORTIS CAUSA PRO INDIVISO
In assenza di specifiche disposizioni testamentarie, tra gli eredi si instaura una situazione di comproprietà sulla quota di partecipazione (ad es. una quota di Euro
2.000 in contitolarità tra Caio per 1/2 e Tizio per 1/2). Occorre:
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e
successivamente - selezionare la voce “Trasferimento Quote: inter vivos, mortis causa, pegni,
pignoramenti, etc…” - indicare nel riquadro Estremi dell'atto A18 (TRASFERIMENTO ED ALTRE
OPERAZIONI SU QUOTE DI S.R.L.) la data atto (data del decesso) e la forma atto (COMUNICAZIONE o ALTRA FORMA)
- selezionare la quota oggetto del trasferimento - indicare il numero delle nuove quote da compilare (per n.1 trasferimento
indicare n.1 quota) e cliccare “Modifica Quote” - nel riquadro “Trasferimento Quota” indicare il tipo di trasferimento
(successione) - nel riquadro “Situazione precedente” scegliere tra “i titolari DANTE CAUSA" il
nominativo del soggetto deceduto
- nel riquadro “Situazione aggiornata” indicare il numero dei nuovi titolari
"AVENTI CAUSA": va indicato il numero complessivo dei soggetti a cui viene
ceduta la quota (n. 3 eredi = n. 3 aventi causa) e cliccare “Situazione Aggiornata”
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- nel riquadro “Titolari Situazione Aggiornata“ si aprono tante maschere quanti
sono gli eredi, denominate “Nuovo Titolare 1”, “Nuovo Titolare 2”, ecc. - in ogni maschera compilare i campi obbligatori con le generalità di ciascun
erede ed indicare per ciascuno dei soggetti la percentuale di possesso sulla quota compilando il campo “in ragione di…” (es. per due eredi indicare per
ciascuno: in ragione di 1/2)
- selezionare per uno solo dei Nuovi Titolari (eredi) il campo “Titolare o Rappresentante comune” indicando se il domicilio è presso la sede della
società o meno - cliccare “Salva e Chiudi” (il programma ritorna alla maschera “Gestione Quote
Sociali”) - cliccare nuovamente “Salva e Chiudi” e infine “Avanti”
ALLEGATI: si rimanda al Manuale Adempimenti del Registro Imprese
La quota acquisita indivisa dagli eredi può essere divisa solo con successivo atto
notarile.
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TRASFERIMENTO MORTIS CAUSA PRO DIVISO
In presenza di testamento pubblicato presso un Notaio che dispone la divisione della quota tra gli eredi con indicazione della relativa ripartizione, non si instaura
una situazione di comproprietà. La quota va pertanto divisa tra gli eredi.
In tal caso la pratica va predisposta come un normale trasferimento quote,
indicando come “dante causa” il de cuius e come “avente causa” ciascuno degli eredi, predisponendo un trasferimento per ciascuno degli eredi.
Occorre:
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e successivamente
- selezionare la voce “Trasferimento Quote: inter vivos, mortis causa, pegni, pignoramenti, etc…”
- indicare nel riquadro Estremi dell'atto A18 (TRASFERIMENTO ED ALTRE OPERAZIONI SU QUOTE DI S.R.L.) la data atto (data del decesso) e la forma
atto (COMUNICAZIONE o ALTRA FORMA) - selezionare la quota oggetto del trasferimento
- indicare il numero delle nuove quote da compilare (se la quota viene trasferita ad un unico erede indicare n. 1 quota – se la quota viene trasferita a più eredi
indicare n. 2 o più quote) e cliccare “Modifica Quote”
- nel riquadro “Scheda Quota” indicare il valore nominale ed il valore versato della quota o di parte della quota che viene trasferita all’erede
- nel riquadro “Trasferimento Quota” indicare il tipo di trasferimento (successione)
- nel riquadro “Situazione precedente” scegliere tra “i titolari DANTE CAUSA" il nominativo del soggetto deceduto
- nel riquadro “Situazione aggiornata” indicare il numero dei nuovi titolari "AVENTI CAUSA" (in genere è un solo soggetto: l’erede che acquisisce la sua
parte di quota di eredità) e cliccare “Situazione Aggiornata” - nel riquadro “Titolari Situazione Aggiornata“ indicare il nuovo titolare risultante
dal trasferimento (erede), compilando i campi obbligatori relativi al titolo di possesso (proprietà), ai dati anagrafici e al domicilio (precisando se i domicilio
è presso la sede della società o meno) - cliccare “Salva e Chiudi” (il programma ritorna alla maschera “Gestione Quote
Sociali”)
- cliccare nuovamente “Salva e Chiudi” e infine “Avanti”
ALLEGATI: si rimanda al Manuale Adempimenti del Registro Imprese
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COSTITUZIONE DI PEGNO/USUFRUTTO SU QUOTE DI SRL
Occorre: - selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione”
- selezionare la voce “Trasferimento Quote:inter vivos, mortis causa, pegni, pignoramenti, etc…”
- indicare nel riquadro Estremi dell'atto A18 (TRASFERIMENTO ED ALTRE
OPERAZIONI SU QUOTE DI S.R.L.) la data atto (data della costituzione del pegno/usufrutto) e la forma atto
- selezionare la quota oggetto del trasferimento - indicare il numero delle nuove quote da compilare: ad ogni trasferimento
corrisponde una quota (ad es. per due distinti trasferimenti indicare n. 2 quote) e cliccare “Modifica Quote”
- nel riquadro “Trasferimento Quota” indicare il tipo di trasferimento - nel riquadro “Situazione precedente” selezionare i titolari “DANTE CAUSA”
- nel riquadro “Situazione aggiornata” indicare il numero dei nuovi titolari “AVENTI CAUSA” che devono essere almeno 2: il soggetto "DANTE CAUSA" e
il soggetto a favore del quale è stato disposto il pegno/usufrutto. - cliccare “Situazione Aggiornata”
- nel riquadro “Titolari Situazione Aggiornata” inserire:
Nuovo Titolare 1: il soggetto a favore del quale è stato disposto il pegno o
l’usufrutto con l’indicazione del relativo diritto sulla quota; Nuovo Titolare 2: il soggetto che mantiene la proprietà/nuda proprietà della
quota con l'indicazione del relativo diritto.
In caso di costituzione di usufrutto vanno pertanto indicati sia il soggetto titolare della nuda proprietà sia quello titolare dell’usufrutto. Analogamente, in
caso di pegno, vanno indicati sia il soggetto titolare del pegno sia il titolare che mantiene la proprietà/nuda proprietà/intestazione fiduciaria sulla quota.
- indicare un “Titolare o Rappresentante comune” precisando se il domicilio è
presso la sede della società o meno - cliccare “Salva e Chiudi” (il programma ritorna alla maschera “Gestione Quote
Sociali”) - cliccare nuovamente “Salva e Chiudi” e infine “Avanti”.
ALLEGATI: si rimanda al Manuale Adempimenti del Registro Imprese
Per il deposito a cura degli iscritti nell’Albo dei Dottori Commercialisti ed Esperti
Contabili si rimanda alle istruzioni presenti sul sito camerale
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RIUNIONE DIRITTI NUDA PROPRIETA’ / USUFRUTTO SU QUOTA DI S.R.L. (A SEGUITO DECESSO DELL’USUFRUTTUARIO)
In caso di decesso del socio titolare del diritto di usufrutto su una quota
posseduta in nuda proprietà da altro soggetto, il diritto di usufrutto viene trasferito al titolare della nuda proprietà che acquisisce, in tal modo, la piena
proprietà (ad es. una quota di Euro 2.000 di cui la nuda proprietà spetta a Caio e
l’usufrutto a Tizio). Occorre:
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e successivamente
- selezionare la voce “Trasferimento Quote: inter vivos, mortis causa, pegni, pignoramenti, etc…”
- indicare nel riquadro Estremi dell'atto A18 (TRASFERIMENTO ED ALTRE OPERAZIONI SU QUOTE DI S.R.L.) la data atto (data del decesso) e la forma
atto (COMUNICAZIONE o ALTRA FORMA) - selezionare la quota oggetto del trasferimento
- indicare il numero delle nuove quote da compilare (per n.1 trasferimento indicare n.1 quota) e cliccare “Modifica Quote”
- nel riquadro “Trasferimento Quota” indicare il tipo di trasferimento (successione)
- nel riquadro “Situazione precedente” scegliere i titolari "DANTE CAUSA"
selezionando sia l’usufruttario che il nudo proprietario
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- nel riquadro “Situazione aggiornata” indicare il numero dei nuovi titolari "AVENTI CAUSA” (il soggetto che detiene la piena proprietà) e cliccare
“Situazione Aggiornata” - nel riquadro “Titolari Situazione Aggiornata“ compilare i campi obbligatori
- selezionare il campo “Titolare o Rappresentante comune” indicando se il domicilio è presso la sede della società o meno
- cliccare “Salva e Chiudi” (il programma ritorna alla maschera “Gestione Quote
Sociali”) - cliccare nuovamente “Salva e Chiudi” e infine “Avanti”.
ALLEGATI: si rimanda al Manuale Adempimenti del Registro Imprese
35
COSTITUZIONE DI PIGNORAMENTO/SEQUESTRO SU QUOTE DI SRL
Occorre: - selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione”
- selezionare la voce “Trasferimento Quote:inter vivos, mortis causa, pegni, pignoramenti, etc…”
- indicare nel riquadro Estremi dell'atto A18 (TRASFERIMENTO ED ALTRE
OPERAZIONI SU QUOTE DI S.R.L.) la data atto (data del sequestro/pignoramento) e la forma atto (SCRITTA o ALTRA FORMA)
- selezionare la quota oggetto del trasferimento - indicare il numero delle nuove quote da compilare: ad ogni trasferimento
corrisponde una quota (ad es. per due distinti trasferimenti indicare n. 2 quote) cliccare “Modifica Quote”
- nel riquadro “Trasferimento Quota” indicare il tipo di trasferimento - nel riquadro “Situazione precedente” selezionare i titolari “DANTE CAUSA”
- nel riquadro “Situazione aggiornata” indicare il numero dei nuovi titolari “AVENTI CAUSA” che devono essere almeno 2: il soggetto "DANTE CAUSA" e
il soggetto a favore del quale è stato disposto il pignoramento/sequestro. - cliccare “Situazione Aggiornata”
- nel riquadro “Titolari Situazione Aggiornata” inserire:
Nuovo Titolare 1: il soggetto a favore del quale è stato disposto il
pignoramento o il sequestro con l’indicazione del relativo diritto sulla quota; Nuovo Titolare 2: il proprietario della quota con l'indicazione del relativo
diritto (proprieta', usufrutto, nuda proprieta').
Pertanto ogni sequestro o pignoramento deve avere il suo corrispondente proprietario (o nudo proprietario o titolare di intestazione fiduciaria).
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- indicare un “Titolare o Rappresentante comune” precisando se il domicilio è presso la sede della società o meno
- cliccare “Salva e Chiudi” (il programma ritorna alla maschera “Gestione Quote Sociali”)
- cliccare nuovamente “Salva e Chiudi” e infine “Avanti”
ALLEGATI: si rimanda al Manuale Adempimenti del Registro Imprese
37
ESTINZIONE PIGNORAMENTO/SEQUESTRO QUOTE DI SRL
In caso di estinzione del pignoramento/sequestro su quota di SRL occorre: - selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” - selezionare la voce “Trasferimento Quote: inter vivos, mortis causa, pegni,
pignoramenti, etc…”
- indicare nel riquadro Estremi dell'atto A18 (TRASFERIMENTO ED ALTRE OPERAZIONI SU QUOTE DI S.R.L.) la data atto e la forma atto
(COMUNICAZIONE o ALTRA FORMA) - selezionare la quota da modificare
- indicare il numero delle nuove quote da compilare (per n.1 trasferimento indicare n.1 quota) e cliccare “Modifica Quote”
- nel riquadro “Trasferimento Quota” indicare il tipo di trasferimento (sentenza/decreto, altro, ecc.)
- nel riquadro “Situazione precedente” scegliere i titolari "DANTE CAUSA" selezionando sia il proprietario che il creditore titolare del pignoramento
- nel riquadro “Situazione aggiornata” indicare il numero dei nuovi titolari "AVENTE CAUSA” e cliccare “Situazione aggiornata”
- nella maschera “Titolari Situazione Aggiornata” indicare il nuovo titolare risultante dal trasferimento, compilando i campi obbligatori relativi al titolo di
possesso (proprietà, usufrutto, nuda proprietà), ai dati anagrafici e al domicilio
(precisando se il domicilio è presso la sede della società o meno) - cliccare “Salva e Chiudi” (il programma ritorna alla maschera “Gestione Quote
Sociali”) - cliccare nuovamente “Salva e Chiudi” e infine “Avanti”.
ALLEGATI: si rimanda al Manuale Adempimenti del Registro Imprese
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DESCRIZIONE DELL’ATTIVITÀ
L’attività esercitata dall’impresa va descritta in modo completo, riportando il tipo
di attività effettivamente esercitata (ad es. produzione, manutenzione, riparazione, installazione, noleggio, agenzia, commercio al dettaglio di…,
commercio all’ingrosso di…, ecc.) e le categorie di prodotti o servizi trattati
(alimentari, mobili, oggetti preziosi, immobili, ecc.).
In pratiche di VARIAZIONE ATTIVITA’ DELLA SEDE o DELL’UNITA’ LOCALE i dati precedentemente denunciati e registrati nel Registro Imprese relativi
all'attività prevalente, primaria e secondaria dell'impresa vengono acquisiti in automatico dal programma e visualizzati nei rispettivi campi.
Non richiamare l’oggetto sociale della società
Esempi: Produzione di imballaggi;
Agente di commercio per la vendita di prodotti alimentari, di servizi di telefonia; Ristorante, pizzeria, bar (anziché Somministrazione al pubblico di alimenti e
bevande).
Elencare le attività per ordine di importanza
Nelle visure camerali le diverse attività esercitate da un’impresa sono classificate
in ordine di importanza. La più importante viene indicata con una lettera P (prevalente) oppure A (se è
artigiana), le restanti con la lettera S (secondaria).
E’ quindi necessario indicare sempre:
•l’attività esercitata: distinguendo l’attività primaria da quella secondaria;
•l’attività primaria: è l’attività calcolata secondo il criterio del volume d’affari rispetto ad altre attività secondarie esercitate nello stesso luogo sia esso la sede
legale che le localizzazioni (unità locali / sedi secondarie);
•l’attività prevalente: è l’attività principale tenendo conto del criterio del volume d’affari generato da tutte le attività svolte presso la sede legale e/o presso le localizzazioni (unità locali / sedi secondarie).
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Attività prevalente
- In caso di due o più attività è sempre obbligatorio dichiarare l’attività prevalente.
- In caso di inizio/variazione/cessazione di attività esercitata nella UL che comporti l’inizio/variazione/cessazione dell’attività prevalente dell’impresa, è
necessario comunicare al Registro Imprese competente per la sede legale
anche la variazione dell’attività prevalente.
Esempio: impresa inattiva con sede in provincia di RE che apre la prima UL in provincia di BO.
E’ necessario predisporre: - una pratica di variazione per apertura UL da trasmettere a BO;
- un’ulteriore pratica di variazione della attività prevalente dell’impresa da trasmettere a RE precisando che “l’attività viene svolta in UL separata dalla
sede”.
Codice ATECO
L’attribuzione del codice ATECO dipende dall’attività dichiarata. Pertanto per variare una codifica già attribuita e presente in visura è necessario modificare la
descrizione dell’attività, ad esempio precisandola meglio.
A seguito dell’evasione della pratica di inizio/modifica attività, la codifica viene attribuita in modo automatico nell’arco di alcuni giorni.
40
ISCRIZIONE IMPRESA INDIVIDUALE INATTIVA
Nel caso di impresa individuale che si iscrive senza contestuale inizio dell’attività economica, ma al solo fine di ottenere l’iscrizione nel Registro Imprese, occorre:
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Iscrizione”,
indicare la CCIAA destinataria, inserire il codice fiscale
- nel sottomenù “Comunicazione di Iscrizione al Registro Imprese per” selezionare l’opzione “Costituzione Nuova Impresa senza immediato inizio
dell'attività economica” - compilare i riquadri obbligatori
- nel riquadro “Domanda di Iscrizione nel Registro delle Imprese in qualità di” il programma propone in automatico la sezione Piccolo Imprenditore; tale
opzione è modificabile in caso di richiesta in altra sezione (ad es. Imprenditore Agricolo)
- indicare nel riquadro “attività prevalente dell’impresa” la descrizione dell’attività che si intende iniziare
- in corrispondenza del riquadro “l’impresa prevede di esercitare un'attività con le modalità, i requisiti e i limiti caratterizzanti l'impresa artigiana?” indicare
l’opzione “SI” o “NO” a seconda dei casi. - nel riquadro “Partita IVA” selezionare, a seconda dei casi, una delle opzioni
disponibili.
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ISCRIZIONI/VARIAZIONI/CANCELLAZIONI DI PERTINENZA SIA REGISTRO IMPRESE CHE ALBO ARTIGIANI
Gli adempimenti di ISCRIZIONE/CANCELLAZIONE relativi a imprese individuali e indirizzati contestualmente all’Albo Artigiani e al Registro Imprese, possono
essere effettuati inviando un’unica pratica di “Comunicazione al Registro
Imprese”, evitando di procedere all’invio di due pratiche distinte. Rimane naturalmente la possibilità di presentare pratiche distinte nel caso gli
adempimenti di iscrizione/cancellazione all’Albo Artigiani ed al Registro Imprese abbiano date di decorrenza differenti.
Gli adempimenti di VARIAZIONE (relativi sia a società che a ditte individuali) che
riguardano allo stesso tempo il Registro Imprese e l’Albo Artigiani possono essere comunicati con un unico adempimento. Si sottolinea che sono state inserite nel
menù “Comunicazione Unica Impresa” ed eliminate dal menù “Comunicazione Unica Artigiana” tutte le voci identiche di variazione.
Le voci di variazione all’Albo sono ridotte ai soli dati di stretta competenza artigiana (esempio: iscrizione/variazione/cancellazione Previdenza artigiana,
attività e sede artigiana, assunzione di gestione, …).
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IMPRESA INATTIVA: INIZIO ATTIVITA’
La pratica relativa all’ inizio attività di una ditta individuale inattiva è del tutto esente da diritti e bolli, a meno che non vengano contestualmente variati altri dati
(ad es. indirizzo della sede).
Impresa iscritta nel Registro Imprese inattiva che inizia un’attività non artigiana:
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Inizio attività” e poi indicare la CCIAA sede e il numero REA. Nel sottomenù “Comunicazione di
inizio attività presso: ”selezionare l’opzione “Sede” (se l’attività è svolta presso la sede legale) oppure “Nuova unità locale” (se l’attività è svolta nella
localizzazione). - nei riquadri “Dati anagrafici Titolare” e “ Dati dell'Impresa “ selezionare
“Modifica i dati:SI” solo nel caso in cui sia necessario variare uno o più dati già comunicati in precedenza. In caso contrario selezionare “NO” senza compilare
nulla
- nella maschera “Attività esercitata“ compilare i riquadri obbligatori
- in caso di attività regolamentata da Leggi Speciali, selezionare l’opzione “SI” nel relativo riquadro – seguire le istruzioni riportate nel paragrafo “ATTIVITA’
REGOLAMENTATE DA LEGGI SPECIALI “
- in caso di attività soggetta a SCIA o iscrizione in Albi e Ruoli o al rilascio di autorizzazioni compilare anche il riquadro “Ulteriori informazioni relative
all’attività esercitata nella sede”.
Impresa già iscritta al Registro Imprese inattiva che intende iniziare
un’attività artigiana (che diventa prevalente): non va effettuata una comunicazione di inizio attività dal menù
“Comunicazione Unica Impresa”, ma una vera e propria Iscrizione tramite il menù “Comunicazione Unica Artigiana”
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Artigiana” la voce “Iscrizione” e poi indicare la CCIAA sede e il numero REA. Nel sottomenù “ Iscrizione all’AIA
per…” selezionare l’opzione “Impresa individuale inattiva” o “Società inattiva” - successivamente dal sottomenù “con Attivita' Artigiana svolta presso:”
selezionare l’opzione “Sede” o “Nuova unità locale”
- nei riquadri “Dati anagrafici Titolare” e “ Dati dell'Impresa “ selezionare “Modifica i dati:SI” solo nel caso in cui sia necessario variare uno o più dati già
comunicati in precedenza. In caso contrario selezionare “NO” senza compilare nulla
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- nella maschera “Attività esercitata” compilare i riquadri obbligatori - in caso di attività regolamentata da Leggi Speciali, selezionare l’opzione “SI”
nel relativo riquadro – seguire le istruzioni riportate nel paragrafo “ATTIVITA’ REGOLAMENTATE DA LEGGI SPECIALI “
- in caso di attività soggetta a SCIA o iscrizione in Albi e Ruoli o al rilascio di autorizzazioni compilare anche il riquadro “Ulteriori informazioni relative
all’attività esercitata nella sede”.
N.B.: non occorre indicare nuovamente la sezione di iscrizione (ad es. per Piccolo
Imprenditore già iscritto INATTIVO non selezionare nuovamente “domanda di iscrizione quale Piccolo Imprenditore”). Utilizzare tale opzione solo in caso di
modifica della sezione di iscrizione.
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VARIAZIONE ATTIVITA’ DI IMPRESA GIA’ ATTIVA
Impresa non artigiana già attiva che aggiunge un’attività: - non artigiana: Selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce
“Variazione” e poi indicare la CCIAA sede e il numero REA. Nel sottomenù “Comunicazione di” selezionare l’opzione “Variazione attività prevalente” (solo
in caso di inserimento e/o variazione dell’attività prevalente) e l’opzione
“Variazione attività della sede”. - artigiana: Selezionare nel menù “Comunicazione Unica Artigiana” la voce
“Iscrizione” e poi indicare la CCIAA sede e il numero REA. Nel sottomenù “ Iscrizione all'AIA per…” selezionare a seconda dei casi l’opzione “ Impresa
individuale” o “Società attiva”. Nel sottomenù “con Attivita' Artigiana svolta presso” selezionare a seconda dei casi l’opzione “sede” o “unità locale”.
Impresa artigiana già attiva che aggiunge un’attività: - non artigiana: Selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce
“Variazione” e poi indicare la CCIAA sede e il numero REA. Nel sottomenù “Comunicazione di” selezionare l’opzione “Variazione attività della sede”.
- artigiana: Selezionare nel menù “Comunicazione Unica Artigiana” la voce “Variazione” e poi indicare la CCIAA sede e il numero REA. Nel sottomenù “
Denuncia di modifica” selezionare l’opzione “Variazione attività artigiana”.
Impresa non artigiana già attiva che inizia in una nuova UL nella medesima provincia della sede un’attività:
- non artigiana: Selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e poi indicare la CCIAA sede e il numero REA. Nel sottomenù
“Comunicazione di” selezionare l’opzione “Variazione attività prevalente” (solo in caso di inserimento e/o variazione dell’attività prevalente) e l’opzione
“Nuova Unità Locale”. - artigiana: Selezionare nel menù “Comunicazione Unica Artigiana” la voce
“Iscrizione” e poi indicare la CCIAA sede e il numero REA. Nel sottomenù “ Iscrizione all'AIA per…” selezionare a seconda dei casi l’opzione “ Impresa
individuale” o “Società attiva” e poi l’opzione “con Attività Artigiana svolta presso Nuova Unità Locale”.
Impresa artigiana già attiva che inizia in una nuova UL nella medesima
provincia della sede un’attività: - artigiana/non artigiana: Selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa”
la voce “Variazione” e poi indicare la CCIAA sede e il numero REA. Nel sottomenù “Comunicazione di” selezionare l’opzione “Nuova Unità Locale”.
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Impresa artigiana/non artigiana già attiva che inizia un’attività non artigiana in una nuova UL in provincia diversa da quella della sede legale:
il programma non consente di aprire una UL artigiana di una impresa già iscritta all’Albo Artigiani sulla sede.
Pertanto: - Selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e poi
indicare la CCIAA destinataria, la CCIAA e il numero REA della sede. Nel
sottomenù “Dati Unità Locale” selezionare l’opzione “Nuova Unita' Locale”.
Impresa non artigiana che inizia un’attività artigiana in una nuova UL in
provincia diversa da quella della sede legale: - DITTA INDIVIDUALE: Selezionare nel menù “Comunicazione Unica Artigiana”
la voce “Iscrizione” e poi indicare la CCIAA destinataria, la CCIAA e il numero REA della sede. Nel sottomenù “Iscrizione all'AIA per” selezionare “Impresa
individuale” e nel sottomenù “con Attivita' Artigiana svolta presso:” selezionare
“Nuova Unità Locale“.
Nel sottomenù ”Dati dell’impresa” inserire i dati della UL Sede Artigiana e di eventuali altre nuove UL; successivamente nel sottomenù “Attivita' esercitata”
indicare le “Informazioni artigiane” . - SOCIETA’: Selezionare nel menù “Comunicazione Unica Artigiana” la voce
“Iscrizione” e poi indicare la CCIAA destinataria, la CCIAA e il numero REA della
sede. Nel sottomenù “ Iscrizione all'AIA per” selezionare “ Società Attiva “ e nel sottomenù “ con Attivita' Artigiana svolta presso:” selezionare “ Nuova Unità
Locale “. Compilare il riquadro “Gestione UL e UL AA” inserendo i dati della UL Sede
Artigiana e di eventuali altre nuove UL; successivamente nel sottomenù “Attivita' esercitata UL AA“ indicare le “Informazioni artigiane”.
46
VARIAZIONE/CESSAZIONE DELL’ATTIVITA’ DI IMPRESA CON UNITA’ LOCALI
(SIA PER IMPRESE ARTIGIANE CHE NON ARTIGIANE)
Impresa che trasferisce la sede presso una UL cessando totalmente
l’attività svolta nella precedente sede:
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e poi indicare la CCIAA sede e il numero REA. Nel sottomenù “Comunicazione di”
selezionare le opzioni “Variazione attività prevalente” (solo se in visura non è presente o se varia), “Variazione attività della sede”, “Variazione indirizzo della
sede” e “Cessazione unità locale” - nella parte relativa alla “Variazione attività della sede” compilare “è iniziata
l’attività di” riportando l’attività già denunciata presso l’UL, nel caso in cui nella nuova sede continui a svolgere l’attività precedentemente svolta presso l’UL
- compilare “è cessata parte dell’attività” riportando l’attività svolta presso la vecchia sede
- nella parte relativa a “Variazione indirizzo della sede” compilare i riquadri obbligatori con i dati del nuovo indirizzo della sede (corrispondente
all’indirizzo della unità locale che cessa) - nel riquadro “Estremi dell’atto” compilare i dati obbligatori (solo per società)
- nella maschera “Cessazione Unità locale” indicare il numero delle UL da
cessare e cliccare su “Cessa UL” - nel riquadro “Cessazione unità locale” selezionare l’UL di proprio interesse dalla
“Lista UL presenti” e indicare “trasformazione in sede legale” come motivo di cessazione.
Impresa che cessa una parte dell’attività svolta presso una UL in provincia:
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e poi indicare la CCIAA sede e il numero REA. Nel sottomenù “Dati Unità Locale”
selezionare l’opzione “Variazione attività unità locale” - indicare il numero delle UL da modificare e cliccare su “Modifica Attività UL”
- selezionare l’UL di proprio interesse dalla “Lista UL presenti” - compilare “è cessata parte dell’attività” riportando la descrizione dell’attività da
cessare
- eventualmente compilare anche il campo “Variazione attività prevalente” se varia in funzione della modifica.
47
Impresa che cessa totalmente l’attività svolta presso una UL in provincia mantenendo altra attività presso la sede:
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e poi indicare la CCIAA sede e il numero REA
- nel sottomenù “Dati Unità Locale” selezionare l’opzione “Cessazione unità locale” e indicare il numero delle UL da cessare e cliccare su “Cessa UL”
- nel riquadro “Cessazione unità locale” selezionare l’UL di proprio interesse dalla
“Lista UL presenti” e scegliere una causale nel campo “Motivo cessazione” - eventualmente compilare anche il campo “Variazione attività prevalente” se
varia in funzione della modifica.
Impresa che cessa totalmente l’attività svolta presso una UL in altra
provincia: - selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e
poi indicare la provincia della CCIAA destinataria, la CCIAA sede e il numero REA
- nel sottomenù “Dati Unità Locale” selezionare l’opzione “Cessazione unità locale” e indicare il numero delle UL da cessare e cliccare su “Cessa UL”
- nel riquadro “Cessazione unità locale” selezionare l’UL di proprio interesse dalla “Lista UL presenti” e scegliere una causale nel campo “Motivo cessazione”
- se a seguito della modifica varia anche l’attività prevalente dell’impresa,
occorre predisporre un’ulteriore pratica indirizzata alla CCIAA della sede compilando il campo “Variazione attività prevalente”.
Impresa che cessa totalmente l’unica attività operativa svolta presso una UL:
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e poi indicare la CCIAA sede e il numero REA. Nel sottomenù “Dati Unità Locale”
selezionare l’opzione “Cessazione unità locale” e indicare il numero delle UL da cessare e cliccare su “Cessa UL”
- nel riquadro “Cessazione unità locale” selezionare l’UL di proprio interesse dalla “Lista UL presenti” e scegliere una causale nel campo “Motivo cessazione”
- indicare nel campo NOTE che l’impresa rimane INATTIVA.
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ATTIVITA’ REGOLAMENTATE DA LEGGI SPECIALI (SOGGETTE A VERIFICA DELLA CCIAA)
Per "attività regolamentate" si intendono quelle attività economiche disciplinate
da specifiche norme di settore, che ne subordinano l'esercizio al possesso di particolari requisiti morali e tecnico-professionali e che prevedono la
presentazione di una SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) al Registro
delle Imprese (o all'Albo Imprese Artigiane), contestualmente alla denuncia di inizio attività.
Più precisamente le attività regolamentate sono:
a) Installazione impianti (D.M. 37/2008)
b) Pulizia, disinfezione, disinfestazione, derattizzazione, sanificazione (L.82/1994 – D.M. 274/1997)
c) Facchinaggio e Movimentazione merci (L.57/2001 - D.M.221/2003)
d) Attività di autoriparazione(L.122/1992 - L.224/2012 in vigore dal
05/01/2013)
Le informazioni complete e dettagliate in merito alle suddette attività
sono reperibili sul sito della CCIAA di Reggio Emilia nella sezione Anagrafe - Registri - Ruoli > Attività regolamentate - Ruoli
Il modello SCIA è reperibile sul sito della CCIAA nella sezione
“Modulistica” in calce alla pagina dedicata a ciascuna delle suddette attività.
Inizio attività regolamentata per impresa inattiva:
compilare la pratica come indicato nel paragrafo “Impresa inattiva: inizio attività”, tenendo conto delle seguenti particolarità:
- la data di inizio attività deve coincidere con la data dell’invio telematico della
pratica - la descrizione dell’attività deve essere completa e dettagliata
Per l’attività di:
a) IMPIANTISTICA: inserire, oltre alla dicitura “installazione, trasformazione, ampliamento e manutenzione di impianti”, la
tipologia di impianti (elettrici, elettronici, di riscaldamento, ecc.), per ciascuna tipologia la/le categoria/e di impianti.
Ad esempio: installazione, trasformazione, ampliamento e manutenzione di
impianti elettronici: impianti radiotelevisivi, antenne, impianti elettronici in genere.
49
b) PULIZIA: specificare correttamente la tipologia di attività svolta: attività
di pulizia, di disinfezione, di disinfestazione, di derattizzazione e/o di
sanificazione;
c) FACCHINAGGIO E MOVIMENTAZIONE MERCI: non occorre aggiungere ulteriori specificazioni;
d) AUTORIPARAZIONE: occorre specificare correttamente la tipologia di
attività svolta (meccatronica, carrozzeria, gommista)
N.B. si consiglia di riportare testualmente le declaratorie presenti sul modello SCIA al fine di evitare la sospensione della pratica con
conseguente necessità di reinvio.
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- selezionare l’opzione “SI” alla voce “L'impresa prevede di esercitare un'attività regolamentata da Leggi Speciali ?” e poi cliccare su “Moduli”
- selezionare l’opzione “SI” alla voce “L'attività dichiarata è soggetta a Leggi Speciali verificate dalla CCIAA? “
- selezionare l’attività di proprio interesse tra quelle proposte (impiantistica, autoriparazione, ecc.)
- apporre il flag sulla/e lettera/e o sulla/e sezione/i di proprio interesse
nell’ambito dell’attività selezionata
- nel campo “Segnalazione certificata di inizio attività, Commercio al dettaglio
in sede fissa” cliccare “Inserisci Dati”: alla voce “Data Segnalazione inizio attività” indicare la data di invio della pratica e poi selezionare Ente “Camera
di Commercio - per le sole attività di impiantistica, autoriparazione e imprese di pulizia, nel
campo “Iscrizioni in Albi, Ruoli, Elenchi, Registri” cliccare “Inserisci Dati” e indicare, scegliendo tra i valori proposti, la denominazione dell’Albo o Ruolo
e l’Ente (Camera di Commercio), la lettera della specifica abilitazione, la sigla della provincia dell’Ente (i campi “Data iscrizione” e “Numero” non
devono essere compilati) - nel riquadro “Altre informazioni” indicare le eventuali limitazioni previste per
le sole attività di impiantistica e autoriparazione
51
- per la sola attività di imprese di facchinaggio compilare il corrispondente riquadro “Per le Imprese di Facchinaggio” inserendo la “Data denuncia” (data
di invio della pratica) e la PRIMA fascia presente nella tendina del campo “Fascia di Classificazione”.
- nel riquadro “Cariche Tecniche (REA) previste da leggi speciali” indicare il
numero di persone da nominare (ad es. 1) poi cliccare su “Modulo iscrizione”
- inserire il codice fiscale e cliccare su "Cerca Persona", per verificare se il
soggetto è già presente nell'impresa oppure cliccare su “Lista Persone” se il soggetto ricopre già cariche all’interno della società
- compilare i dati obbligatori, indicando la carica tecnica specifica per l’attività
regolamentata di proprio interesse (ad es. preposto alla gestione tecnica D.M.37/2008) e la data di assunzione di tale carica
- compilare il riquadro abilitazioni professionali specificando, a seconda dei
casi, lettera/sezione e riferimenti normativi dell’attività di proprio interesse (ad es. lettere A, B, D del D.M. 37/2008)
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Inizio attività regolamentata per impresa già attiva: Compilare la pratica come indicato nel paragrafo precedente selezionando oltre
alla voce “Variazione attività della sede”, la voce “Gestione responsabili attività” presente nel sottomenù “Dati Persone”.
ATTENZIONE: la data di inizio attività e la data di assunzione della carica tecnica di
Responsabile Tecnico devono coincidere con la data dell'invio telematico della pratica
l'impresa esercente l’attività di impiantistica, autoriparazione, disinfestazione, derattizzazione e sanificazione deve obbligatoriamente
nominare un Responsabile Tecnico, in mancanza del quale NON PUO' ESERCITARE l'attività
anche in caso di sostituzione o revoca di Responsabile Tecnico occorre compilare la voce “Gestione Responsabili Attività”.
Alla pratica va allegata la modulistica reperibile sul sito camerale nella sezione
“Modulistica” in calce alla pagina dedicata a ciascuna delle suddette attività.
Tale modello (stampato e compilato manualmente) dovrà essere:
- sottoscritto dal titolare dell’impresa individuale ovvero da uno dei legali
rappresentanti della società;
- sottoscritto anche dal responsabile tecnico, se soggetto diverso da quelli
indicati in precedenza (nel caso si tratti di attività soggetta all’obbligo di tale nomina);
- allegato unitamente a fotocopia del documento di identità del dichiarante
(legale rappresentante o titolare della ditta individuale) e del responsabile tecnico (se prevista la nomina).
Sostituzione Responsabile Tecnico:
Le presenti istruzioni sono valide sia per le imprese che svolgono attività in forma artigiana che non artigiana. Selezionando “Comunicazione Unica Artigiana”,
infatti, il programma non consente la nomina/variazione del Responsabile Tecnico.
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione”
- nel sottomenù “Dati persone” selezionare l’opzione “Gestione responsabili
attività”
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- indicare il numero di persone da nominare (ad es. 1) e cliccare su “Modulo
iscrizione”
- se il soggetto riveste già una carica nella società cliccare su “Lista persone”
e selezionare la persona a cui attribuire la qualifica di Responsabile Tecnico
- se invece è necessario inserire un nuovo soggetto digitare il codice fiscale e
cliccare "Cerca Persona", per verificare se il soggetto è già presente nell'impresa
- compilare tutti i campi obbligatori, indicando la carica tecnica specifica per
l’attività regolamentata di proprio interesse (ad es. preposto alla gestione tecnica D.M.37/2008) e la data di assunzione di tale carica (in genere
coincidente con la data di invio pratica)
- compilare il riquadro abilitazioni professionali specificando, a seconda dei
casi, lettera/sezione e riferimenti normativi dell’attività di proprio interesse
(ad es. lettere A, B, D del D.M. 37/2008)
- indicare il numero di persone da revocare e cliccare su “Modulo revoca”.
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TRASFERIMENTO SEDE NELL’AMBITO DELLO STESSO COMUNE
Trasferimento sede nell’ambito dello stesso comune con inizio prima
attività non artigiana: E’ possibile predisporre un’unica pratica per comunicare il trasferimento sede
legale nell’ambito dello stesso Comune con contestuale inizio della prima attività (nella sede e/o in un’unità locale).
Occorre:
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Inizio attività” e poi indicare la CCIAA sede e il numero REA
- nel sottomenù “Comunicazione di inizio attività presso” selezionare l’opzione “Sede” (se l’attività è svolta presso la sede legale) oppure “Nuova unità locale”
(se l’attività è svolta nella localizzazione) - nel riquadro “Indirizzo della Sede legale“ selezionare “SI” per variare l’indirizzo
della sede e riportare il nuovo indirizzo - nel riquadro “Estremi dell’atto” compilare i dati obbligatori (solo per società)
- compilare i dati obbligatori nel riquadro “Attività Prevalente dell'impresa” - compilare, a seconda dei casi, il riquadro relativo all’attività esercitata nella
sede e/o inserire eventuale unità locale - in caso di attività regolamentata da Leggi Speciali, selezionare l’opzione “SI”
nel relativo riquadro – seguire le istruzioni riportate nel paragrafo “ATTIVITA’ REGOLAMENTATE DA LEGGI SPECIALI “
- in presenza di SCIA/autorizzazioni compilare anche il riquadro “Ulteriori
informazioni relative all'attività esercitata nella Sede”.
Trasferimento sede nell’ambito dello stesso comune con inizio prima
attività artigiana: E’ possibile predisporre un’unica pratica per comunicare il trasferimento sede
legale nell’ambito dello stesso Comune con contestuale inizio della prima attività artigiana, pertanto con iscrizione all’Albo Artigiani (nella sede e/o in un’unità
locale). Occorre:
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Artigiana” la voce “Iscrizione” e poi indicare la CCIAA sede e il numero REA
- nel sottomenù “Iscrizione all’AIA per …” selezionare l’opzione “Impresa individuale” o “Società”
- nel sottomenù “Con attività artigiana svolta presso:” selezionare l’opzione
“Sede” (se l’attività è svolta presso la sede legale) oppure “Nuova unità locale” (se l’attività è svolta nella localizzazione)
- nel riquadro “Indirizzo della Sede legale“ selezionare “SI” per variare l’indirizzo della sede e riportare il nuovo indirizzo
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- nel riquadro “Estremi dell’atto” compilare i dati obbligatori (solo per società) - nella maschera “Attività esercitata” compilare i dati obbligatori nei riquadri
“Informazioni Registro del Imprese” e “Informazioni Artigiane” e inserire eventuale unità locale
- in caso di attività regolamentata da Leggi Speciali, selezionare l’opzione “SI” nel relativo riquadro – seguire le istruzioni riportate nel paragrafo “ATTIVITA’
REGOLAMENTATE DA LEGGI SPECIALI “
- in presenza di SCIA/autorizzazioni compilare anche il riquadro “Ulteriori informazioni relative all'attività esercitata nella Sede”.
Trasferimento sede nell’ambito dello stesso comune con cessazione
dell’attività artigiana: Per comunicare il trasferimento sede legale nell’ambito dello stesso Comune con
contestuale cessazione di tutta l’attività artigiana e la relativa cancellazione dall’Albo Artigiani è necessario predisporre la pratica da Comunicazione Unica
Impresa, in quanto utilizzando Comunicazione Unica Artigiana non è prevista la possibilità di comunicare il trasferimento sede.
Occorre: - selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e
poi indicare la CCIAA sede e il numero REA - nel sottomenù “Comunicazione di” selezionare le opzioni “Variazione attività
della sede” e “Variazione indirizzo della sede”
- nel riquadro “Variazioni attività della sede” selezionare la voce “è CESSATA TUTTA l'attività” ed indicare la relativa data
- compilare il quadro “Note” inserendo la richiesta di cancellazione dall’Albo Artigiani
- nel riquadro “Variazione indirizzo della sede“ indicare la data di variazione e riportare il nuovo indirizzo
- nel riquadro “Estremi dell’atto” compilare i dati obbligatori (solo per società).
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TRASFERIMENTO SEDE IN ALTRA PROVINCIA
Trasferimento sede in altra provincia di impresa non artigiana con
contestuale inizio di attività non artigiana: In caso di impresa individuale non artigiana che trasferisce la sede in altra
provincia occorre procedere anche alla comunicazione dell’inizio della attività svolta nella nuova provincia; in caso contrario viene iscritto il trasferimento della
sede nella nuova provincia, ma l’impresa rimane inattiva.
Pertanto occorre: - selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e
poi indicare la provincia della CCIAA destinataria, la CCIAA sede e il numero REA
- successivamente dal sottomenù “Comunicazione di” selezionare le opzioni “Trasferimento da altra provincia” e “Variazione attività della sede”
- nella maschera “Trasferimento da altra provincia” selezionare “SI” per inserire l’indirizzo della nuova sede
- compilare obbligatoriamente il campo “Variazione Attività Prevalente” inserendo la data e la descrizione attività.
Se nella nuova provincia l’impresa continua ad esercitare l’attività precedentemente svolta cliccare su “Attività prevalente”: l’attività prevalente
già descritta in visura verrà ribaltata automaticamente nella pratica. In caso contrario compilare il riquadro “Descrizione attività” indicando la nuova attività
prevalente che l’impresa inizia a svolgere nella provincia di destinazione
- compilare obbligatoriamente “Eventuale trasferimento da altra provincia o subentro” inserendo la provincia di provenienza e il n. REA, cliccare “Dati
Impresa” e poi “Ribalta dati impresa” per riportare automaticamente i dati nella pratica
- alla voce “Cessazione totale delle attività nella provincia di provenienza?” selezionare “NO” nei seguenti casi:
a) se nella provincia di provenienza l’impresa continua ad esercitare attività al vecchio indirizzo della sede
b) se la precedente sede viene trasformata in unità locale In caso contrario selezionare “SI”
- alla voce “All’indirizzo della sede precedente continua l’attività?” selezionare “NO” nei seguenti casi:
a) cessazione totale dell’attività nella provincia di provenienza b) prosecuzione dell’attività nella provincia di provenienza ma ad un indirizzo
diverso da quello della precedente sede
- nella maschera “Variazione attività della sede” compilare il riquadro “è iniziata l’attività di” inserendo la descrizione dell’attività svolta nella nuova provincia,
la data, compilare il riquadro “Attività risultante primaria” e, nel caso vengano svolte più attività, compilare anche il riquadro “Attività risultante secondaria”
- in caso di attività soggetta a SCIA o iscrizione in Albi e Ruoli o al rilascio di autorizzazioni compilare anche il riquadro “Ulteriori informazioni relative
all’attività esercitata nella sede “.
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Trasferimento sede in altra provincia di impresa artigiana: Un’impresa individuale artigiana che trasferisce la sede legale in altra provincia
può inviare una pratica di iscrizione all’Albo Artigiani nella provincia di destinazione se ha già presentato una pratica di cancellazione dal solo Albo
Artigiani (non di cancellazione dal RI) nella provincia di provenienza e se tale pratica risulta accettata (non c’è più il vincolo che l’impresa risulti già cancellata
dall’Albo Artigiani di provenienza).
Pertanto:
• la pratica da inviare nella provincia di provenienza va predisposta nel modo seguente:
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Artigiana” la voce “Cancellazione”
e indicare la CCIAA sede e il numero REA - nel sottomenù “Denuncia di Cancellazione dall’AIA per” selezionare
“Cessazione dell’attività artigiana e/o perdita dei requisiti mantenendo l'iscrizione al RI”
- compilare riquadro “Causale di Cessazione Attività Artigiana” inserendo l’ultimo giorno di attività Artigiana e la Causale “CESSAZIONE DELLE ATTIVITA’ NELLA
PROVINCIA”
• la pratica da inviare nella provincia di destinazione va predisposta nel modo
seguente: - selezionare nel menù “Comunicazione Unica Artigiana” la voce “Iscrizione” e
indicare la provincia della CCIAA destinataria, la CCIAA sede e il numero REA - nel sottomenù “Iscrizione all’AIA per…” selezionare l’opzione “Impresa
individuale” - successivamente dal sottomenù “con Attivita' Artigiana svolta presso:”
selezionare l’opzione “Sede che si Trasferisce in Provincia” - nella maschera “Dati Anagrafici del Titolare” apportare le eventuali modifiche
- compilare obbligatoriamente il campo “Eventuale trasferimento da altra provincia o subentro” inserendo la provincia di provenienza e il n. REA, e
cliccare “Dati Impresa” e poi “Ribalta dati impresa” per riportare automaticamente i dati nella pratica
- alla voce “Cessazione totale delle attività nella provincia di provenienza?” selezionare “NO” nei seguenti casi:
a) se nella provincia di provenienza l’impresa continua ad esercitare attività al
vecchio indirizzo della sede b) se la precedente sede viene trasformata in unità locale
In caso contrario selezionare “SI” - alla voce “All’indirizzo della sede precedente continua l’attività?” selezionare
“NO” nei seguenti casi: a) cessazione totale dell’attività nella provincia di provenienza
b) prosecuzione dell’attività nella provincia di provenienza ma ad un indirizzo diverso da quello della precedente sede
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- nella maschera “Dati dell’Impresa” apportare le eventuali modifiche e
compilare obbligatoriamente il campo “Nuova Sede dell’Impresa che si trasferisce”
- nella maschera “Attività esercitata” compilare i riquadri: - “Attività prevalente”
- “Attività della sede”: selezionare il riquadro “è iniziata l’attività di”
inserendo la descrizione dell’attività svolta nella nuova provincia e la data, poi compilare il riquadro “Attività risultante primaria” e, nel caso vengano
svolte più attività, anche il riquadro “Attività risultante secondaria” - “Informazioni Artigiane”.
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Trasferimento sede in altra provincia di impresa non artigiana con contestuale richiesta di iscrizione all’albo artigiani:
In caso di impresa individuale non artigiana che trasferisce la sede in altra provincia con inizio di attività artigiana, chiedendo pertanto l’iscrizione all’Albo
Artigiani, occorre: - selezionare nel menù “Comunicazione Unica Artigiana” la voce “Iscrizione” e
poi indicare la provincia della CCIAA destinataria, la CCIAA sede e il numero
REA. Nel sottomenù “Iscrizione all’AIA per…” selezionare l’opzione “Impresa individuale”
- successivamente dal sottomenù “con Attivita' Artigiana svolta presso:” selezionare l’opzione “Sede che si trasferisce in provincia”
- nella maschera “Dati Anagrafici del Titolare” apportare le eventuali modifiche - compilare obbligatoriamente il campo “Eventuale trasferimento da altra
provincia o subentro” inserendo la provincia di provenienza e il n. REA, cliccare “Dati Impresa” e poi “Ribalta dati impresa” per riportare automaticamente i
dati nella pratica - alla voce “Cessazione totale delle attività nella provincia di provenienza?”
selezionare “NO” nei seguenti casi: a) se nella provincia di provenienza l’impresa continua ad esercitare attività al
vecchio indirizzo della sede b) se la precedente sede viene trasformata in unità locale
In caso contrario selezionare “SI”
- alla voce “All’indirizzo della sede precedente continua l’attività?” selezionare “NO” nei seguenti casi:
a) cessazione totale dell’attività nella provincia di provenienza b) prosecuzione dell’attività nella provincia di provenienza ma ad un indirizzo
diverso da quello della precedente sede - nella maschera “Dati dell’Impresa” apportare le eventuali modifiche e
compilare obbligatoriamente il campo “Nuova Sede dell’Impresa che si trasferisce”
- nella maschera “Attività esercitata” compilare i riquadri: - “Attività prevalente”
- “Attività della sede”: selezionare il riquadro “è iniziata l’attività di” inserendo la descrizione dell’attività svolta nella nuova provincia, e la data,
e poi compilare il riquadro “Attività risultante primaria” e, nel caso vengano svolte più attività, compilare anche il riquadro “Attività risultante
secondaria”
- “Informazioni Artigiane”.
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CESSAZIONE ATTIVITA’ COMMERCIALE DELL’IMPRESA RIMANENDO ISCRITTA INATTIVA
In caso di impresa che svolge esclusivamente un’attività commerciale e cessa totalmente l’attività restando iscritta come INATTIVA:
- Selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Cessazione
attività” e poi indicare la CCIAA sede e il numero REA. Nel sottomenù “Comunicazione di” selezionare l’opzione “Cessazione di ogni attività in provincia
mantenendo l'iscrizione al RI”.
Nel sottomenù “Cessazione di ogni attività” compilare il campo “Cessazione di
ogni attività esercitata in provincia” indicando la data di cessazione.
61
CESSAZIONE ATTIVITA’/CANCELLAZIONE DITTA INDIVIDUALE
In presenza di una ditta individuale iscritta sia al Registro Imprese sia all’Albo Artigiani possono verificarsi i seguenti casi:
a) la ditta individuale cessa la sola attività artigiana rimanendo iscritta nel Registro Imprese (ad es. per perdita dei requisiti artigiani o per prosecuzione
della sola attività commerciale o per il solo mantenimento dell’iscrizione come
impresa inattiva); b) la ditta individuale cessa la sola attività non artigiana rimanendo iscritta
all’Albo Artigiani; c) la ditta individuale cessa completamente l’attività e denuncia la totale
cancellazione.
a) CESSAZIONE DELLA SOLA ATTIVITÀ ARTIGIANA RIMANENDO ISCRITTA AL REGISTRO IMPRESE:
Selezionare nel menù “Comunicazione Unica Artigiana” la voce “Cancellazione” e
poi indicare la CCIAA sede e il numero REA - nel sottomenù “Denuncia di cancellazione dall’AIA per…” selezionare l’opzione
“Cessazione dell’ attività artigiana e/o perdita dei requisiti mantenendo l’iscrizione al R.I.”.
62
- nel sottomenù “Istanza di cancellazione dall'Albo Artigiani” compilare i campi “Ultimo giorno di attività artigiana” e “Causale”.
- in corrispondenza della voce “Comunicazione di variazione attività?” selezionare l’opzione “Attività” e nel successivo riquadro “Variazioni Attività
della sede” indicare la cessazione dell’attività artigiana, l’eventuale inizio della nuova attività commerciale (con relativa data) e l’attività prevalente.
- Indicare nel riquadro “Note” qualsiasi altra informazione si ritenga utile ai fini
della pratica (es.: “lmpresa inattiva”).
N.B.: Se con la cancellazione dall’Albo Artigiani mantenendo l’iscrizione al Registro Imprese si desiderano variare altri dati RI/REA (es.
variazione sede legale e/o apertura UL) è necessario aprire una pratica di “Comunicazione Unica Impresa” e selezionare “Variazione”. La
richiesta di cancellazione dall’Albo Artigiani va indicata nel riquadro “Note”.
b) CESSAZIONE DELLA SOLA ATTIVITÀ NON ARTIGIANA RIMANENDO
ISCRITTA ALL’ALBO ARTIGIANI:
Selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e poi
indicare la CCIAA sede e il numero REA. - nel sottomenù “Comunicazione di” selezionare le opzioni “Variazione attività
prevalente” e “Variazione attività della sede” - nella parte relativa a “Variazione attività prevalente” riportare la descrizione
della nuova attività prevalente con la relativa data - nella parte relativa a “Variazione attività della sede” selezionare “è cessata
parte dell’attività” inserendo la relativa data, la descrizione dell’attività che cessa e l’attività primaria risultante.
63
c) CANCELLAZIONE TOTALE DELL’IMPRESA (sia dal Registro Imprese che dall’Albo Artigiani):
Selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Cancellazione” e
poi indicare la CCIAA sede e il numero REA - nel sottomenù “Comunicazione di” selezionare l’opzione “Cancellazione dal
Registro Imprese”.
- nel sottomenù “Istanza di cancellazione” compilare i campi “Ultimo giorno di attività” e “Motivo della richiesta” (es.: cessazione di ogni attività o decesso
del titolare).
64
SOGGETTO COLLETTIVO
Tali soggetti sono le associazioni, le fondazioni, i comitati e gli altri enti non
societari, che pur esercitando un’attività economica commerciale e/o agricola, non abbiano tuttavia per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di un’impresa.
Il soggetto collettivo è obbligato all’iscrizione al R.E.A a decorrere dal momento in cui inizia ad esercitare una attività economica commerciale e/o agricola - che non
sia esclusiva o principale- e non dal momento della sua costituzione. Di conseguenza andrà comunicata al Registro Imprese solo l’iscrizione con
immediato inizio dell’attività economica.
ISCRIZIONE (a seguito dell’inizio dell’attività economica):
Per l’iscrizione al R.E.A. dei soggetti collettivi è necessario: - selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Iscrizione”
- selezionare la CCIAA destinataria - scegliere:
a) l’opzione “Codice Fiscale”, indicare il codice fiscale del soggetto (se è già in possesso della partita IVA) e cliccare su “Dati Impresa” per verificare che il
soggetto non sia già iscritto. Se l’impresa è già iscritta non è consentita la
creazione della pratica di iscrizione. Altrimenti selezionare il bottone “Iscrivi”. oppure
b) l’opzione “Richiesta di assegnazione del codice fiscale”
- nel sottomenù “Comunicazione di Iscrizione al Registro Imprese per” selezionare la voce “Soggetto collettivo o impresa con sede all'estero”.
65
- nel sottomenù “Soggetto collettivi/Impresa estera” compilare, oltre ai dati obbligatori, anche i riquadri “Scopo e oggetto” e “Poteri di amministrazione e
rappresentanza” - nel successivo riquadro “Nomina Legali Rappresentanti” indicare il numero di
persone fisiche o giuridiche che rivestono tale carica e cliccare su “Inserisci”. In presenza di un organo amministrativo collegiale composto da più soggetti,
deve essere indicato esclusivamente il/i legale/i rappresentante/i e non l’intero
organo amministrativo collettivo - inserire il codice fiscale e cliccare "Cerca Persona", per verificare se la persona è
già presente nell'impresa - compilare i dati anagrafici obbligatori del Legale Rappresentante
- nel riquadro “Cariche” indicare il numero delle cariche rivestite dal soggetto e cliccare su “Inserisci”
- compilare il riquadro “Cariche” con i dati obbligatori e cliccare su “Salva e chiudi”
N.B. StarWeb non prevede la voce “Cariche” come dato obbligatorio e
“bloccante”, ma la sua compilazione è indispensabile al fine della corretta presentazione dell’adempimento.
- nel sottomenù “Attività esercitata” compilare i dati obbligatori e inserire se
necessario anche il Modulo di dichiarazione per l'Agenzia delle Entrate.
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VARIAZIONE (modifica dell’attività economica o degli elementi identificativi del soggetto):
- selezionare la voce “Variazione” nel menù “Comunicazione Unica Impresa”
- successivamente la voce “Comunicazione di” - selezionare nei sottomenù proposti la/e opzione/i di proprio interesse.
Se il soggetto collettivo ha sede in altra provincia viene proposta anche la voce “Trasferimento da altra provincia” e le opzioni “Dati impresa”, “Dati sede”, “Dati
persone” possono essere usate solo contestualmente al trasferimento.
CANCELLAZIONE (cessazione di tutta l’attività economica che comporta la cancellazione dal REA):
- selezionare la voce “Cancellazione” nel menù “Comunicazione unica impresa”
- selezionare l’opzione “Comunicazione di: Cancellazione dal Repertorio Economico Amministrativo”
- indicare il motivo dell’istanza di cancellazione e la data dell’ultimo giorno di
attività - se è necessario presentare una dichiarazione all’ Agenzia delle Entrate di
cessazione attività o di variazione dati, mettere il flag sulla relativa voce, selezionare la tipologia e poi il bottone "Inserisci Dati AE"
- in caso di cessione di tutta l’attività vanno indicati tutti i dati del soggetto “subentrante” (denominazione, codice fiscale e titolo del subentro).
67
ISCRIZIONE/VARIAZIONE/CANCELLAZIONE DI UNITÀ LOCALI
IN ITALIA DA PARTE DI SOCIETÀ ESTERA
Le imprese, sia individuali che societarie, con sede principale all’estero, che istituiscono, modificano o cessano un’unità locale in Italia, devono presentare
denuncia al REA.
Le società estere che aprono una sede secondaria in Italia devono iscriversi al
R.I. utilizzando la specifica modulistica R.I. (mod. S1 – adempimento non previsto in Starweb.
ISCRIZIONE:
a) Apertura prima unità locale in Italia:
Per comunicare l’apertura della prima unità locale in Italia è necessario
predisporre un adempimento di ISCRIZIONE. Occorre:
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Iscrizione” - selezionare la CCIAA destinataria
- scegliere: a) l’opzione “Codice Fiscale”, indicare il codice fiscale del soggetto (se è già in
possesso della partita IVA) e cliccare su “Dati Impresa” per verificare che il
soggetto non sia già iscritto. Se l’impresa è già iscritta non è consentita la creazione della pratica di iscrizione. Altrimenti selezionare il bottone “Iscrivi”.
oppure b) l’opzione “Richiesta di assegnazione del codice fiscale”
- nel sottomenù “Comunicazione di Iscrizione al Registro Imprese per” selezionare
la voce “Soggetto collettivo o impresa con sede all'estero” - nel campo “Forma giuridica” selezionare obbligatoriamente la voce “SOGGETTO
ESTERO” - compilare i dati obbligatori della sede estera; l’indirizzo dell’ unità locale va
compilato indicando lo Stato e il Comune estero (il programma elimina automaticamente l’indicazione della provincia italiana)
- alla voce “Nuove UL in provincia” indicare il numero delle unità locali da aprire, cliccare su “Inserisci UL” e inserire i dati obbligatori
- per la nomina del/i rappresentante/i in Italia e all’estero inserire nel riquadro “Nomina Legali Rappresentanti” il numero delle persone fisiche o giuridiche da
nominare, cliccare su “Inserisci” e compilare i dati obbligatori.
ALLEGATI: si rimanda al Manuale Adempimenti del Registro Imprese
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N.B. Nel caso di apertura di unità locali in province diverse occorre innanzi tutto presentare una pratica di “Apertura prima unità locale in
Italia” nella provincia in cui è ubicato "l'ufficio di riferimento", predisposta come sopra descritto.
b) Apertura ulteriori unità locali in Italia:
Per l'apertura di ulteriori unità locali in Italia è necessaria la presentazione di una
pratica di VARIAZIONE presso la Camera territorialmente competente. Occorre:
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” - selezionare la CCIAA destinataria
- alla voce “CCIAA Sede” e “N.REA Sede” indicare gli estremi della Camera in cui è stata iscritta la prima unità locale in Italia
- nel sottomenù “Dati Unita' Locale” selezionare la voce “Nuova Unita' Locale” - compilare la pratica secondo le consuete modalità previste per l’apertura di un’
unità locale.
VARIAZIONE:
a) Modifica dati unità locale
Per comunicare la modifica dei dati di unità locale già iscritta (variazione insegna,
indirizzo, tipologia, attività), è necessaria la presentazione di una pratica di VARIAZIONE presso la Camera territorialmente competente.
Occorre: - selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione”
- selezionare la CCIAA destinataria - alla voce “CCIAA Sede” e “N.REA Sede” indicare gli estremi della Camera in cui
è stata iscritta la prima unità locale in Italia - nel sottomenù “Dati Unita' Locale” selezionare una o più opzioni a seconda
dell’oggetto della comunicazione
- indicare il numero delle UL da modificare e cliccare “modifica” - se sono presenti più unità locali in provincia selezionale l’UL da modificare da
“Lista UL Presenti” - compilare i campi con le variazioni da apportare
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b) Modifica dei dati relativi alla sede legale di società estera con unità locale in Italia
Per comunicare la variazione dei dati legali riferiti alla sede sita all’estero occorre:
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione”
- selezionare come CCIAA destinataria la provincia delle sede legale - nel sottomenù “Comunicazione di” selezionare una o più opzioni a seconda
dell’oggetto della variazione (ad es. indirizzo della sede) - compilare i campi con le variazioni da apportare
ALLEGATI: si rimanda al Manuale Adempimenti del Registro Imprese
CANCELLAZIONE:
a) Chiusura di una o più unità locali in Italia con mantenimento della unità locale principale di riferimento:
Occorre:
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” - selezionare la CCIAA destinataria
- alla voce “CCIAA Sede” e “N.REA Sede” indicare gli estremi della Camera in cui è stata iscritta la prima unità locale in Italia
- nel sottomenù “Dati Unita' Locale” selezionare “Cessazione Unita' Locale” - indicare il numero delle UL da cessare in provincia e cliccare “ Cessa UL”
- se sono presenti più unità locali in provincia selezionare l’UL da cessare da “Lista UL presenti”
- compilare i dati obbligatori
b) Chiusura dell'unica unità locale in Italia di società estera: questo adempimento comporta la cancellazione dal REA, pertanto la pratica va
compilata con le stesse modalità indicate alla voce “Cancellazione” del precedente paragrafo “Soggetto collettivo “
- alla voce “CCIAA Sede” e “N.REA Sede” indicare gli estremi della Camera in cui
l’unità locale risulta iscritta.
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APERTURA DI UNITÀ LOCALI ALL'ESTERO DA PARTE DI SOCIETÀ ITALIANA
Occorre: - selezionare come CCIAA destinataria la provincia della sede legale
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione”
- indicare la CCIAA sede e il numero REA della provincia in cui la società ha sede legale
- nel sottomenù “Dati Unita' Locale” selezionare l’opzione “Nuova Unita' Locale” e compilare i dati obbligatori
- l’indirizzo dell’ unità locale va compilato indicando lo Stato e il Comune estero (il programma elimina automaticamente l’indicazione della provincia italiana)
- se con l'apertura dell'unità locale la società diventa attiva o varia l'attività prevalente esercitata dall'impresa è necessario anche selezionare l’opzione
“Variazione attivita' prevalente” dal sottomenù “Dati Impresa”.
ALLEGATI: si rimanda al Manuale Adempimenti del Registro Imprese
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COMUNICAZIONE CURATORE (Art.29 DL 78/2010)
E
COMUNICAZIONE INDIRIZZO PEC DEL CURATORE FALLIMENTARE – COMMISSARIO GIUDIZIALE – COMMISSARIO LIQUIDATORE
(Art.1 comma 19 - n.2bis L. 228/2012)
In caso di fallimento il curatore, entro i quindici giorni successivi all’accettazione,
comunica i dati necessari ai fini dell’eventuale insinuazione al passivo della procedura concorsuale.
Il curatore fallimentare deve obbligatoriamente compilare e trasmettere con la stessa pratica anche l’adempimento per l’Agenzia delle Entrate per denunciare la
propria nomina anche a tale Ente. L’assenza di tale riquadro comporta il respingimento della pratica Comunica.
In attesa che il sistema informatico venga adeguato, il Registro delle Imprese comunicherà i dati presenti nei modelli trasmessi dal curatore alle sedi locali
dell’INPS e dell’INAIL.
La legge di stabilità 2013 ha inoltre previsto un ulteriore adempimento (obbligo in vigore dal 1° gennaio 2013): il curatore fallimentare, il commissario giudiziale
(nel concordato preventivo), il commissario liquidatore e il commissario giudiziale
(nell'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi) entro 10 giorni dalla nomina, comunicano al Registro delle Imprese il proprio indirizzo di posta
elettronica certificata (PEC).
N.B. Il curatore può ottemperare al doppio adempimento, nel termine più breve
dei 10 giorni dalla nomina, con un’unica pratica contenente tutti i dati richiesti.
1) Per comunicare sia l’accettazione della carica che l’indirizzo PEC del
curatore: - selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e
successivamente - selezionare nel sottomenù “Procedure concorsuali” sia l’opzione
“Comunicazione Curatore (Art.29 DL 78/2010)” che “Comunicazione PEC”
- alla voce “Curatore fallimentare” > Modifica Poteri, cliccare “Modifica” - nella maschera “Modifica Curatore Fallimentare” compilare il riquadro “Modifica
Potere” indicando la data (data accettazione carica), il tipo potere e la “Descrizione poteri” (”accettazione della carica in data…….”)
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Nella successiva maschera “Comunicazione PEC (L.228/2012 - art.1,c.19)”
cliccare su “Modifica” alla voce “E-mail certificata”, inserire la “data di variazione” (“data di compilazione della pratica”) e indicare l’indirizzo PEC nel riquadro “PEC
del Curatore”.
Se in StarWeb non sono presenti i dati del curatore (ad es. perché non è
ancora pervenuta la comunicazione da parte del Tribunale) è necessario procedere nel modo seguente:
XX/YY/ZZZZ
Inserire data accettazione carica
XX/YY/ZZZZZZ
73
- indicare come “Data atto” la data di accettazione della carica e compilare tutti i riquadri obbligatori
- alla voce “Curatore fallimentare” cliccare “Inserisci” - indicare il codice fiscale del nuovo soggetto e poi cliccare “Cerca persona”
- compilare manualmente tutti i dati obbligatori, il campo “E-mail certificata” (indicando l’indirizzo PEC del curatore), i riquadri “Data assunzione qualifica”
(ossia la data della sentenza) e “Poteri” (dove inserire la dicitura “data di
accettazione della carica il……”).
ATTENZIONE:
La PEC del curatore/commissario giudiziale/commissario liquidatore, si riferisce alla procedura concorsuale in atto e non all'impresa e pertanto
non può essere comunicata in sostituzione della PEC dell'impresa, ma solo in aggiunta alla stessa.
REINVIO PRATICA: Si prega di prestare particolare attenzione alla predisposizione della
pratica di Comunicazione Curatore contenente l’adempimento per l’Agenzia delle Entrate, in quanto in caso di errore il sistema NON NE
PERMETTE IL REINVIO (sarà necessario effettuare un nuovo invio
completo della pratica).
2) Se si intende comunicare anche la variazione dell’indirizzo PEC della
società occorre: - selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e
successivamente - selezionare nel sottomenù “Procedure concorsuali” l’opzione “Comunicazione
Curatore (Art.29 DL 78/2010)” e compilare i dati come illustrato nel caso precedente
- selezionare nel sottomenù “Dati Sede” l’opzione “PEC”. Nel riquadro “Variazione casella PEC” inserire la data comunicazione e il nuovo indirizzo PEC
della sede.
74
L’indirizzo indicato andrà a sostituire in visura quello già presente come “Indirizzo
pubblico di posta elettronica certificata” della sede.
3) Per comunicare il solo indirizzo PEC del curatore/commissario giudiziale/commissario liquidatore che già risulti iscritto in visura occorre:
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” e successivamente
- nel sottomenù “Procedure concorsuali” selezionare l’opzione “Comunicazione PEC”
- nel riquadro “Curatore fallimentare” cliccare su “Modifica” - indicare la data variazione e la PEC del Curatore
- se necessario, è possibile modificare anche i dati relativi alla sede della curatela”.
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DEPOSITO RAPPORTO RIEPILOGATIVO CURATORE FALLIMENTARE
Nei quindici giorni successivi alla scadenza del termine per il deposito delle osservazioni nella cancelleria del tribunale il curatore fallimentare trasmette al
Registro Imprese copia del rapporto riepilogativo. Per compilare tale tipologia di pratica:
-selezionare nel menù “Comunicazione unica impresa” la voce “Variazione” e
successivamente -selezionare nel sottomenù “Procedure concorsuali” l’opzione “Deposito Rapporto
Riepilogativo del Curatore (Art.33 co5 LF)”
-indicare la data di chiusura del rapporto riepilogativo -precisare nel riquadro NOTE “deposito rapporto riepilogativo…… (indicare il
semestre di riferimento)” -precisare sempre nel riquadro NOTE la data di scadenza del termine per il
deposito delle osservazioni presso la cancelleria del Tribunale.
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ISCRIZIONE ALBO COOPERATIVE
Questo adempimento si rende necessario da parte dalle società cooperative che devono aggiornare le informazioni relative all’iscrizione all’Albo Cooperative a
seguito di eventi modificativi oppure devono inviare una pratica a rettifica di un C17 depositato in precedenza.
Occorre:
- selezionare nel menù “Comunicazione unica impresa” la voce “Variazione” e poi indicare la CCIAA sede e il numero REA
- selezionare dal sottomenù “Dati Impresa” l’opzione “Modifica dati di iscrizione all’Albo Cooperative”
- nella maschera “Dati Iscrizione” (dove in automatico risulta già inserito il n. iscrizione Albo Cooperative) inserire le informazioni oggetto della modifica
- in caso di rettifica a modello C17 presentato precedentemente indicare nel - mod. “Note” che trattasi di rettifica a precedente protocollo n. xxxx del….
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COMUNICAZIONI SUCCESSIVE ALLA CANCELLAZIONE
Impresa individuale: Nel caso in cui sia necessario effettuare comunicazioni successive alla
cancellazione dell’impresa individuale, StarWeb consente esclusivamente le seguenti variazioni:
Dati Impresa: - Comunicazioni successive alla cancellazione (ad es. rettifica della data di
cessazione dell’attività) occorre: selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione“ e
successivamente nel sottomenù “Dati impresa” selezionare “Comunicazioni successive alla cancellazione”
nel riquadro “Altri atti e fatti Soggetti al Deposito“ indicare il numero degli atti da comunicare e cliccare su “Inserire gli Atti”.
Procedure Concorsuali:
- Comunicazione Curatore (Art.29 DL 78/2010) - Deposito Rapporto Riepilogativo del Curatore (Art.33 co5 LF)
- Comunicazione PEC (Legge 228/2012 - art. 1, comma 19)
AC/INPS Assicurazione Previdenziale Commercio:
- Cancellazione titolare
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Denunce indirizzate agli altri Enti:
- Agenzia delle Entrate - IVA: variazioni dati - Agenzia delle Entrate - IVA: cessazione
- Comunicazione non RI, solo per altri Enti INAIL/INPS/SUAP/Agenzia Entrate
Società: Nel caso in cui sia necessario effettuare comunicazioni successive alla
cancellazione della società, StarWeb consente esclusivamente le seguenti variazioni:
Procedure Concorsuali:
- Comunicazione Curatore (Art.29 DL 78/2010) - Deposito Rapporto Riepilogativo del Curatore (Art.33 co5 LF)
- Comunicazione PEC (Legge 228/2012 - art. 1, comma 19)
AC/INPS Assicurazione Previdenziale Commercio: - Cancellazione Soci
Denunce indirizzate agli altri Enti:
- Agenzia delle Entrate - IVA: variazioni dati
- Agenzia delle Entrate - IVA: cessazione - Comunicazione non RI, solo per altri Enti INAIL/INPS/SUAP/Agenzia Entrate
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COMUNICAZIONI NON RI, SOLO PER ALTRI ENTI
INAIL/INPS/SUAP/AGENZIA ENTRATE
IMPRESA ANCORA ISCRITTA
Per compilare una pratica da indirizzare esclusivamente agli altri Enti per una impresa ancora iscritta nel Registro Imprese, occorre:
• per impresa non artigiana: - selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione”
- nel sottomenù “AC/INPS Assicurazione Previdenziale Commercio” selezionare una delle opzioni proposte (comunicazioni relative al titolare, i
soci, i collaboratori dell’impresa) per compilare direttamente la modulistica integrata
- nel sottomenù “Denunce indirizzate agli altri Enti” selezionare l’opzione: “Agenzia delle Entrate – IVA: variazione dati” per compilare
direttamente la modulistica integrata “Comunicazione non RI, solo per altri Enti INAIL/INPS/SUAP/Agenzia
Entrate” per allegare i file scaricandoli dagli appositi link.
• per impresa artigiana: - selezionare nel menù “Comunicazione Unica Artigiana” la voce “Variazione”
- nel sottomenù “INPS Artigiani” selezionare una delle opzioni proposte (comunicazioni relative al titolare, i soci, i collaboratori dell’impresa) per
compilare direttamente la modulistica integrata - nel sottomenù “Denunce indirizzate agli altri Enti” selezionare, sia per
impresa iscritta esclusivamente nel Registro Imprese che per impresa annotata anche all’Albo Artigiani, l’opzione:
“Agenzia delle Entrate – IVA: variazione dati” per compilare direttamente la modulistica integrata
“Comunicazione non RI, solo per altri Enti INAIL/INPS/SUAP/Agenzia Entrate” per allegare i file scaricandoli dagli appositi link.
IMPRESA CANCELLATA
Per compilare una pratica da indirizzare esclusivamente agli altri Enti per una impresa cancellata dal Registro Imprese, occorre:
- selezionare nel menù “Comunicazione Unica Impresa” la voce “Variazione” (se si
seleziona invece la voce “Cancellazione” il sistema non permette di richiamare i dati)
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• per impresa non artigiana selezionare nel sottomenù “AC/INPS Assicurazione Previdenziale Commercio” una delle opzioni proposte (comunicazioni riguardanti il titolare o i soci) per compilare direttamente
la modulistica integrata
• per impresa artigiana: Starweb NON consente di predisporre comunicazioni di pertinenza artigiana successive alla cancellazione e
relative a soci, collaboratore, titolare dell’impresa (ad es. rettifica data di cancellazione di socio partecipante). In tal caso è quindi necessario:
-per comunicazioni relative a società utilizzare Fedra -per comunicazioni relative a imprese individuali utilizzare StarWeb dal
menù “Comunicazione Unica Impresa” alla voce “Variazione” e compilare solo il quadro Note
- selezionare nel sottomenù “Denunce indirizzate agli altri Enti” l’opzione: “Agenzia delle Entrate – IVA: variazione dati” per compilare direttamente
la modulistica integrata
“Agenzia delle Entrate – IVA: cessazione” per compilare direttamente la modulistica integrata
“Comunicazione non RI, solo per altri Enti INAIL/INPS/SUAP/Agenzia Entrate” per allegare i file scaricandoli dagli appositi link.
N.B.: Al fine di consentire la corretta evasione della pratica in modo automatico
NON DEVONO ESSERE AGGIUNTI allegati quali il modello di procura e/o documenti di identità.
81
GESTIONE REINVII DELLE PRATICHE IN COMUNICA
La pratica telematica spedita alla CCIAA passa nello stato di lavorazione “Inviata” ed è visibile in Starweb nella lista delle pratiche “Inviate”.
Dopo la protocollazione al Registro Imprese, la pratica può essere sospesa e possono essere richieste delle correzioni.
Per conoscere lo stato di avanzamento delle pratiche in istruttoria e le eventuali integrazioni o correzioni richieste dal Registro Imprese è necessario collegarsi a
Web Telemaco all’URL http://webtelemaco.infocamere.it (con la stessa userid e password Telemaco utilizzate per l’invio della pratica).
Le modifiche o integrazioni richieste possono essere di due tipi: a) Correzioni relative agli allegati alla pratica (mancanti o non firmati o
incompleti): in questo caso la correzione viene effettuata direttamente in
WebTelemaco, dove la pratica risulta in stato di lavorazione “aperta correzione”, aggiungendo uno o più file, aggiungendo una o più firme digitali
su file già presenti, ecc.
82
b) Correzioni relative ai dati della pratica: in questo caso è necessario “riaprire”
la pratica e correggere i dati (questa operazione si può eseguire in StarWeb con la funzione “Nuovo Scarico”) oppure , nel caso si renda necessario aprire
ulteriori “voci di variazione”, predisporre una nuova pratica; in entrambi i casi
occorre poi reinviarla in CCIAA.
Completate le rettifiche/integrazioni sulla pratica è necessario firmare di nuovo digitalmente la Distinta di Comunicazione Unica.
Se alla pratica è allegato il modello di procura, al fine di evitare che la pratica di reinvio venga respinta (vedi paragrafo “Motivi di respingimento: gli allegati”) è
necessario verificare che il codice pratica indicato sul modello sia aggiornato e congruente con il codice attribuito da StarWeb alla nuova pratica.
Nella pagina “Gestione Importi” occorre selezionare il flag “Reinvio” e indicare il numero di protocollo assegnato al primo invio della pratica. Non vanno
indicati gli importi relativi a diritti di segreteria o imposta di bollo.
REINVII CONTENENTI ADEMPIMENTI PER ALTRI ENTI
• Pratica Curatore fallimentare Si prega di prestare particolare attenzione alla predisposizione della pratica di Comunicazione Curatore contenente l’adempimento per l’Agenzia delle Entrate, in
quanto in caso di errore il sistema NON NE PERMETTE IL REINVIO.
• Iscrizione di impresa individuale al Registro Imprese con contestuale richiesta di attribuzione della Partita IVA indirizzata all’Agenzia delle Entrate. In caso di reinvio di questa tipologia di pratica è obbligatorio indicare la Partita IVA
precedentemente assegnata dall’Agenzia delle Entrate.
• E’ consentito fare un reinvio associato ad un protocollo solo per le pratiche contenenti i moduli destinati al Registro delle imprese e all’INPS.
I moduli destinati all’Agenzia delle Entrate e all’INAIL non vanno invece allegati nuovamente, in quanto le comunicazioni a questi Enti sono già state inoltrate al
momento della protocollazione della prima pratica inviata Pertanto la modulistica INPS deve essere obbligatoriamente riallegata anche in
fase di reinvio, in quanto viene inoltrata all’Ente solo al momento dell’evasione della pratica da parte del Registro Imprese.
83
• Per gli adempimenti riguardanti Agenzie delle Entrate e INAIL non è prevista in Comunica la possibilità di rettificare con una pratica di reinvio i dati di una
pratica già trasmessa e accettata dall’Ente. E’ necessario quindi rivolgersi
direttamente all’Ente in questione per le rettifiche/integrazioni da apportare. Nel caso (anche in seguito ai contatti intercorsi con l’Ente in questione) si renda
necessario rettificare un adempimento già accettato da altri Enti oppure effettuare un nuovo invio di un adempimento rifiutato da altri Enti, sarà necessario
predisporre ed inviare tramite Comunica una pratica indirizzata esclusivamente all’Ente in questione (vedi il paragrafo “Comunicazioni non RI, solo per altri Enti
INAIL/INPS/SUAP/Agenzia Entrate”).
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MOTIVI DI SOSPENSIONE
• la procura e il documento d’identità allegati in un unico file;
• il fondo prepagato insufficiente a coprire i diritti di segreteria;
• la mancata indicazione degli estremi di registrazione del verbale presso l’Agenzia delle Entrate, in caso di ripartizione di somme ai soci a qualsiasi
titolo;
• scansione dell’allegato (scia/autorizzazioni/autocertificazioni commercio ingrosso, ecc.) non firmata digitalmente o non accompagnata da dichiarazione
di corrispondenza all’originale cartaceo;
• mancanza autocertificazioni per requisiti morali e/o antimafia da parte dei soggetti obbligati per le imprese che esercitano attività regolamentate.
In particolare per le Cariche sociali:
• la distinta non è stata sottoscritta da tutti gli amministratori nominati/riconfermati per l’accettazione della propria nomina;
• una o più firme digitali scadute o non valide;
• manca prova dell’accettazione formale della carica da parte di ogni sindaco;
• discordanza fra i dati contenuti nel verbale e i dati indicati nella modulistica;
• discordanza fra la durata in carica indicata nel verbale e la durata in carica indicata nella modulistica;
• la distinta non è stata sottoscritta da un sindaco effettivo in caso di cessazione di un amministratore;
• non sono stati indicati gli estremi di iscrizione dei sindaci all’albo dei revisori contabili
• verbale di assemblea e verbale di C.d.A. allegati in un’unica pratica.
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MOTIVI DI RESPINGIMENTO: GLI ALLEGATI
• modello di procura e/o documento di identità non allegati;
• procura non firmata digitalmente;
• permesso di soggiorno mancante o scaduto;
• documento d’identità allegato scaduto o con data di scadenza illeggibile;
• discordanza fra il codice identificativo della pratica e quello riportato sul modello di procura;
• sul modello procura non è stato indicato il codice identificativo della pratica;
• non sono stati indicati gli estremi della SCIA/autorizzazioni, né è stata allegata la copia scansionata;
• SCIA compilata in modo incompleto o non firmata digitalmente in caso di attività regolamentate (Leggi speciali, Agenti e Rappresentanti di commercio,
Agenti d’affari in Mediazione, ecc.).