Style roma magazine ottobre 2014
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Intervista
Andreea Duma
Alice Moreschini Greta Luciano
Cari Lettori,
bentornati dalle vacanze.
Ahimè il meritato riposo estivo è finito ma Style Roma
Magazine, il vostro Magazine, è felicissimo di
allietarvi le vostre giornate autunnali. In questi
momenti molto particolari di conflitti di tristezza e
costernazione per le vicende che accadono nel mondo
riuscire a pensare positivo è molto difficile. La cosa
importante è la riflesseione che segue, proprio da
questi momenti, la storia ci insegna, è proprio l’arte
ad emergere e allietare o caricare di
nuova speranza, arte come la
moda, la fotografia, la musica,
etc...
Oggi vi presenterò delle persone
fantastich, molto creative che vi
stupiranno Persone fantastiche e
molto creative.
Questa edizione è piena di
impressioni, talento e stile da farvi
riflettere sul futuro di molte aree creative
Andreea Duma è un volto molto noto del modeling,
del fotomodeling e anche video. Persona estremamente
simpatica (è sufficiente leggere l’intervista per capire
la sua personalità)
Alice Moreschini, fotomodella e fashion blogger
attivissima e conosciutissima nel settore.
Greta Luciano, una fotomodella dai moltissimi talenti
e di esperienza.
Ora basta parole, vi lascio a loro e alle loro storie.
Buona lettura di Style Roma Magazine, il vostro
giornale digitale preferito.
Sinceramente vostro
Francesco Cardillo
In copertina: Andreea Duma
Foto by: F. Cardillo - F. Segala (Style Roma
Photography)
Il magazine on-line aperiodico Style Roma Magazine non è
proprietario delle fotografie, ma dei rispettivi proprietari e
concesse dai soggetti intervistati per l’utilizzo.
style roma magazine
Info: [email protected]
2
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with Style Roma Magazine
3
Pag. 2: Editoriale
Pag. 3: Sommario
Pag. 4: Andreea Duma
Pag. 12: Alice Moreschini
Pag. 20: Greta Luciano
Ricerca della bellezza, una dimensione del modeling moderna!
Intervista a cura di F. Cardillo
Foto by: F. Cardillo e F. Segala (Style Roma Photography); Max Simonotti; Women&Bride
Gentilissimi lettori, Andreea è modella/fotomodella che all'unanimità è stata votata per la copertina di questo
mese da tutto lo staff. Rappresenta l'incarnazione di una bellezza moderna, fresca e con uno stile e una
professionali alle modelle/fotomodelle europee più blasonate, ma non solo... e lo leggerete nella sua intervista.
SRM: Salve Andreea è la tua prima copertina?
A.D.: No, ho fatto già alcune immagini in copertina, Matrix; testimoniall 2015 della Maison Celli, anche se
fino ad adesso la più importante è Woman&Bride.
SRM: Come è cominciata l'avventura con la fotografia?
A.D.: Male, perchè da piccola scappavo. Poi diventata grande mi sono sentita sempre più a mio agio
SRM: Chi è stata la prima persona a vedere in te il talento?
A.D.: Mio cugino mi chiese di partecipare perchè vedeva in me una modella, cosa che io stentavo a vedere.
SRM: Vedendo su fb le fotografie che posti continuamente si vede sempre una ricerca impeccabile della posa e
del concept, da quanto tempo posi?
A.D.: Circa 15 anni, per gioco. E' stato tutto così naturale da subito? Ho dovuto fingere il posto di una finalista
regionale, insomma ho fatto il tappa-buchi per un servizio fotografico a mezzanotte.
Andreea Duma
4
SRM: Con chi sogni di lavorare?
A.D.: Vorrei avere la copertina di
Vogue, lo so che è quasi impossibile
ma ai sogni non bisogna mettere
limiti.
SRM: Se potessi scegliere tra
modella o fotomodella cosa
preferiresti?
A.D.: Nel caso mio faccio
entrambe, vorrei essere modesta
ma fare foto mi piace molto di più.
SRM: Quali sono le categorie discatto dove comprendi di dareveramente il massimo?
A.D.: Lascio scegliere al fotografo
però mi sento a mio agio in tutte.
SRM: Quale voto ti daresti comefotomodella?
A.D.: Preferisco siano gli altri a
darmi un voto... sicuramente ci
capiscono di più....(... e secondo voi
lettori? Poteti scriverci sulla fan
page di FB!!!)
SRM: ...come modella?
A.D.: come modella mi do un bel
voto anche se, scherzando e
riprendendo la citazione di un film
a me caro come Zoolander, non so
girare a sinistra.
SRM: ... e come persona?
A.D.: Il massimo dei voti, perchè è
il ruolo a cui tengo di più cercando
sempre di rispettare i valori della
vita che mi ha insegnato mia
madre
SRM: So che hai praticato molto
lo sport, sicuramente aiuta in
moltissime cose, è questo il segreto
della tua bellezza?
A.D.: Aiuta a mantenere, quello
che la natura da.
A n d r e e a D u m a
SRM: o forse fai qualche
segreto in particolare?
A.D.: non direi.... :)
SRM: Andreea Duma non è
solo Moda, Sfilate e
Fotografia ma è anche
Cinema, ti andrebbe di
raccontarci di questa
esperienza?
A.D.: Beh interpretare una
modella di punta di una
famosissima casa di moda è
stata una bellissima
esperienza, perchè l'ho presa
come un gioco e ancora non ho
realizzato in cosa mi sono
trovata.
SRM: Possiamo rivelare un
piccolo segreto? Andreea è
anche creatività nella moda,
insieme ad un'altra artista ha
realizzato una linea di pochette
che ha anticipato i tempi e di
cui avremo l'occasione di
parlarne più ampiamente in una
successiva edizione, però... nel
frattempo potresti accennarci
brevemente qualcosina?
A.D.: Si certamente
pubblicherò qualche foto e ne
sentirete parlare.
SRM: Cambiando ambito, cosa ne pensi di quelle persone che pensano che l'ambiente fotografico e
della moda sia colpevole di tanti problemi alimentari nei giovani, ritieni sia vero o no?
A.D.: Non ho mai avuto a che fare con questi problemi, pur lavorando in entrambi i settori ma
questo non vuol dire che non bisogna essere a tenti all'alimentazione a prescindere dal lavoro che
uno ha.
SRM: Se dovessi dare un consiglio ad una ragazza, per esempio, cosa gli diresti?
A.D.: Il consiglio che potrei dare è non rinunciare agli studi per costruirsi una breve carriera... ma
questo non significa che non deve tentare di realizzare i suoi sogni.
SRM: hai la possibilità di dare tre premi chi li daresti?
A.D.: Il primo premio alle persone umili che ogni giorno lavorano, combattono e si sacrificano per la
loro famiglia; il secondo ai personaggi di successo che non perdono l’umiltà; il terzo a coloro che si
dedicano agli altri gratuitamente facendo volontariato
SRM: Ti piace il cinema?
A.D.: Si
SRM: tutti noi abbiamo una lista di film che amiamo, quali sono i 3 film che ami?
A.D.: Colazione da Tiffany, Vacanze Romane, Sabrina, Via col vento e tanti altri anche italiani tipo i
film di Mastroianni, Gasman, etc.
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9
SRM: Ti piace la musica? Che artisti ti piacciono?
A.D.: Mi piace moltissimo ma sono fuori tempo. In genere gli artisti degli anni 70/80
SRM: Hai hobby?
SRM: QUello di creare degli accessori di moda di cui abbiamo parlato prima.
SRM: Ti piacciono i libri? Ne hai uno che consiglieresti?
A.D.: Adoro i libri, prima avevo più tempo per leggere Il mio libro preferito si chiama Trattali male!!!!
SRM: Un progetto fotografico che sogni di realizzare?
A.D.: Me ne sono rimasti 2 scattare così uno è Un intimo/costume sulla neve e l'altro... è TOP
SECRET!!!!!!
SRM: Andreea ti ringrazio tantissimo per la tua disponibilità e gentilezza da parte dello staff e da parte
dei nostri lettori, Seguite Andreea Duma sulla sua pagina di FB!!!!
A.D.: Grazie a voi che vi siete interessati di me. g
And
reea D
uma
Intervista:
Alice Moreschini
Gentilissimi lettori di Style Roma Magazine, in questa edizione
con noi a raccontarsi Alice Moreschini, ma lasciamo a lei la
parola.
Intervista a cura di F. Cardillo
Foto by: Matteo Palmieri, Saverio-Francesco Mari, Alessandro Cattabrini, Baikonour Photospace.
Style Roma Magazine: Salve Alice, benvenuta sulle pagine di questo magazine. Stai facendo
tantissima strada nel modeling, com'è cominciato tutto?
A.M.: Salve a tutti e grazie per avermi ospitata sulle vostre pagine. Ho iniziato due anni fa per gioco. Mi
hanno convinta e ho provato a posare, principalmente per vincere la mia eterna timidezza, e devo dire che
almeno in questo sono riuscita. Non tanto perché ho acquistato più autostima, che è il tallone d’Achille di
tutte le donne, ma perché ho imparato a reggere lo sguardo delle altre persone, prima dietro la fotocamera
e poi nei rapporti sociali. Non è una conseguenza ovvia, mi è capitato di conoscere ragazze all’apparenza
molto sicure di sé che si scioglievano come neve al sole quando puntavi loro contro due o tre flash. Quando
guardo i miei primi scatti mi scappa un sorriso, sono molto diversa da allora, ed intendo caratterialmente.
E’ stata un’esperienza che mi ha fatto crescere sotto molti aspetti.
SRM: Hai sempre voluto diventare una modella?
A.M.: Non ci ho mai pensato fino a che non ho fatto il primo shooting, e tuttora non è il mio obiettivo principale
nella vita. Da un lato perché è una carriera soggetta allo scorrere del tempo, dall’altro perché sono molto curiosa
e mi piace provare diversi ruoli. Una volta mi hanno detto che non sono tagliata per fare il manichino e basta,
perché ho tante idee e voglio realizzarle tutte. Il mio obiettivo uscita dal liceo era lavorare nel mondo della moda,
non mi interessava in quale ruolo. Ho sfruttato la situazione a mio vantaggio: fare la modella mi ha portato molti
contatti tra fotografi, designers, stylists, make-up artists, magazines, tutti rapporti che sono continuati nel tempo e
che manterrò anche quando non potrò più posare.
Alice Moreschini
SRM: se potessi scegliere, quale sceglieresti tra modeling e fotomodeling?
A.M.: La fotografia tutta la vita! C’è da dire che non ho i requisiti per calcare le grandi passerelle, ma poco male.
Ho vissuto la frenesia di fare cinque cambi d’abito in dieci minuti, imparare a sfilare contando i passi, posare con
un’espressione impassibile. Un manichino,
appunto. Essere una fotomodella è tutto un
altro paio di maniche: devi capire cosa
vuole ottenere il fotografo, visualizzare
l’immagine che si è creato in testa, e
l’ideale è che tu lo capisca senza che lui
debba aprir bocca. Poi a me piace anche il
backstage, tutto c’è che c’è dietro e che non
si vede nello scatto finale: come è stato
costruito il set, le valigie che la stylist si è
trascinata dietro in studio, le impalcature
posticce a cui ha dovuto ricorrere
l’hairstylist, le face charts a cui ha fatto
riferimento la mua, gli oggetti di scena che
sono stati creati per rendere unico il
servizio. Trovo tutto molto affascinante.
SRM: Ho letto che hai tantissimi hobbies
anche molto diversi tra loro, perchè non
ce ne parli?
A.M.: Beh, per prima cosa studio.
Frequento un corso di Fashion Design in
un’Accademia di Belle Arti, per diventare
stilista: posso annoverarlo tra gli hobbies
perché studiare mi piace molto. E siccome
anche scrivere è un’altra mia grande
passione, sono un’articolista di moda. Mi
piace leggere, disegnare e creare gioielli.
Quando mi avanza tempo, e cioè quasi mai,
dò una mano al mio compagno che è
fotografo e come tutti i fotografi ha
bisogno di una stylist o di un’assistente al
backstage. A volte mi servirebbero
giornate di 48 ore!
SRM: A chi daresti l'Oscar?
A.M.: Domanda ovvia: a Leonardo Di
Caprio! Non che mi piaccia
particolarmente, ma se ne merita almeno
uno in tutta la sua carriera, poverino!
SRM: Pensi sia importante per unaragazza che vuole lavorare in questosettore conoscere le lingue?
A.M.: Penso che essere poliglotti sia importante in qualsiasi lavoro, non solo nel nostro settore. Se
vuoi lavorare come hostess ad una fiera o evento, poniamo, ti viene richiesta la conoscenza di russo,
tedesco, cinese o giapponese, ed è comprensibile perché devi interfacciarti con una clientela che
parla quelle lingue. Però vedo sempre più professioniste che vantano master in lingue orientali ma
non conoscono la grammatica di base italiana. Lo trovo veramente triste.
Alice Moreschini
SRM: So dalla tua biografia che ti sei trovata spesso dalla parte della creatività o a parlarne, come l'Accademia
di Belle Arti - Fashion Design, scriverne, etc. si direbbe che sei cresciuta con la passione della moda, è così?
A.M.: Più che altro sono cresciuta con la passione per l’arte. Mia madre mi ha sempre messo la matita in mano e
sono stata libera di pasticciare fogli, libri, muri. Mio patrigno è pittore, mentre mia nonna sarta: ho ereditato da
lei gran parte della mia collezione di Vogue, Elle e Marie Claire. Un giorno mi è crollato un ripiano della libreria
sotto il peso delle riviste e mi si è spezzato il cuore, perché ho capito che avrei dovuto gettarle.
SRM: per curiosità qual è il tuo piatto
preferito?
A.M.: Mi piace moltissimo il junk food e la
cucina cinese, quindi sono indecisa tra le
patatine fritte e i ravioli al vapore.
SRM: So che sei una mamma,
consiglieresti questo settore a tuo figlia
quando potrà?
A.M.: Il settore sì, ma se volesse fare
la modella le guarderei le spalle.
Ovviamente potrà fare ciò che
desidera nella vita. Se si vuole
intraprendere seriamente questa
professione bisogna iniziare molto
presto, però a volte certi genitori si
dimenticano che i baby modelli sono
prima di tutto bambini, che hanno
bisogno di giocare, crescere, andare a
scuola e restare innocenti. Ho visto
troppe mamme accettare il fatto che
le figlie quindicenni non studiassero
perché troppo prese a fare shootings.
E’ davvero una cosa che non
comprendo: perché una top model ha
tempo di leggere Cime Tempestose
mentre la truccano prima di una
sfilata, ed una ragazzina di provincia
non ha tempo di studiare perché deve
inseguire il sogno di fare la modella?
Evidentemente hanno priorità diverse
dalle mie.
SRM: Se potessi scegliere un lavoro
pubblicitario o una sfilata di moda, in quale
ti piacerebbe essere?
A.M.: Un lavoro pubblicitario. Mi divertono
molto i cataloghi, ma sopra a tutti gli
shootings di genere fashion, mi piace
proprio “quel” modo di posare. Ho fatto
anche dei bodypainting che riproponevano
quadri di pittori famosi, ed è interessante
anche quello.
SRM: Gentilissima Alice, a nome dello staff
e di tutti i lettori di Style Roma Magazine ti ringrazio tantissimo, ci ha fatto tanto piacere sentire la tua esperienza
e le tue parole su una tematica molto importante. Lettori, Fotografi, etc. tenete d'occhio Alice Moreschini!!!!
A.M.: Vi ringrazio nuovamente per questa opportunità, sono onorata di essere apparsa sul vostro magazine! Un
saluto a tutta la redazione ed ai vostri lettori. g
Intervista:
Greta Luciano
Gentilissimi lettori di Style Roma Magazine, in questa
edizione con noi a raccontarsi Greta Luciano, ma lasciamo a lei la
parola.Intervista a cura di: F. Cardillo Foto by: (Per comparizione) Mauro Barbieri; DaVe-David Bluepink; Ivan Delbarba -
Lensidel Photography - make up Stella Cadei -acconciatura Roberto Manenti; Giuseppe Ferrazzoli; Domenico Raffa
Style Roma Magazine: Salve Greta , benvenuta sulle pagine di questo magazine, stai facendo tantissima strada nel
modeling, com'è cominciato tutto?
G.L.: Buongiorno, vi ringrazio per avermi accolto, e sono molto contenta di poter esprimere i miei pensieri
tramite voi.E'stata una telefonata di un amica, promonendomi di fare la modella per un negozio di scarpe,
ho accettato volentieri e da li poi gli ampiamenti porfogli di vari fotografi.
SRM: Hai sempre voluto diventare una modella?
G.L.: Ho sempre voluto esserlo si,è una forma di espressione del mio essere,la fotografia e la moda con tutto
quello che gira in torno è il mio mondo, anche per esempio un trucco particolare per me è forma di
espressione artistica, tutto in una foto dove si puo contemplare,che resta nel tempo, mi rende entusiasta.
SRM: se potessi scegliere, quale sceglieresti tra modeling e fotomodeling?
G.L.: Se dovessi segliere darei priorità al fotomodeling, ma in realtà darei opportunità alle due forme di
esperessione, in modo pa poter cerscere in piu settori.Essendo alta 1:60 le possibilità della modeling sono
minori,da non escludere, sono sulla lunghezza d'onda del poco ma buono.
Gre ta Luciano
SRM: Ho letto che hai tantissimi
hobby anche molto diversi tra
loro, perchè non ce ne parli?
G.L.: Penso di avere tanti
hobby si confermo, tutti molto
semplici, perche la semplicità è
la caratteristica del mio essere;
Adoro leggere, mi permette di
aprire la mente usando la
fantasia senza movermi..sono
un pò pigra.Leggo libri di
psicologia e sociologia, storie
vere;Correre in mezzo alla
natura senza avere una
scaletta precisa. Viaggiare per
cultura conoscendo tradizzioni
diverse tra loro capire
l'insegnamento dando loro un
senso,quindi viaggi tranqulli
ma ricchi di storia; Cenare e
pranzare con le persone che mi
vogliono bene, non potrei stare
senza la loro presenza.
SRM: Che musica ti piace?
G.L.: Mi piace la musica
allegra, a volte riflessiva,a
volte rilassante dipende dal
momento.Il mio cantante
preferito è Biagio Antonacci
(sono disponibilissima fin da
subito a creare un video con
lui)
SRM: A chi daresti l'Oscar?
G.L.: Darei l'Oscar a tutte le
persone che mi sono vicine e
che danno del proprio per
sostenermi, le ringrazio ogni
giorno. Ringrazio tutte quelle
che resteranno e tutte quelle
che arriveranno.
SRM: ...e il nobel?
G.L.: IL Nobel lo darei a me,
perchè tarmite insegnamenti ed
esperienze altrui mi amalgamo
per migliorare sempre
credendo in quelo che vado a
svolgere e per non arrendermi cercando di arrivare ai miei obbiettivi nel miglior dei modi possibili.
SRM:Pensi sia importante per una ragazza che vuole lavorare in questo settore conoscere le lingue?
G.L.: Il sapere più lingue e sinonimo di esperienza maggiore che aiuta ad ampliare gli orizzonti,questo in
tutti i settori, detto questo perndo il mio caso,non sapendo nessuna lingua ho progettato aiuti che mi
permettano di apliare gli orizzonti in modo da non perdere occasioni.
SRM: Greta, una domanda che facciamo spessissimo a tutte le modelle è: cosa ne pensi della modella nella
percezione collettiva? Mi spiego meglio, molti pensano che le modelle siano perennemente a dieta, soffrano la
fame, che abbiano problemi alimentari, etc. e questo lo pensano fondamentalmente di tutte. Cosa ne pensi? E'
una visione distorta o veritiera?
G.L.: E' fondamentale avere un alimentazione variegata e con dosi giuste, questo per una qualsiasi persona
indipendentemente dal lavoro che svolge.
SRM: Molte volte il pubblico generalizza troppo, è vero che in molte fate attività sportiva o ci tenete a mangiare
cose che siano un pò più salutari,
però è vero anche che c'è una piccola
minoranza di modelle, non
dimentichiamoci che sono ragazze,
che estremizzano questa cosa
addirittura ammalandosi, qual'è il
tuo pensiero in proposito?Cosa c'è,
secondo te, che è sbagliato?
G.L.: Penso che queste persone
estremiste non vogliano bene a se
stesse, perche estremizzare non va
mai bene in nessun discorso,
bisogna avere il giusto peso in tutte
le cose, è un fattore psicologico è
fondamentale mangiare per
riprodurre energie il che è solo
positivo.
SRM: per curiosità qual'è il tuo
piatto preferito?
G.L.: Veramente ne ho più di uno,
adoro il cioccolato mi da buon
umore sempre nella quantità
giusta,e non posso fare a meno del
caffè che mi da energia, ne elenco
altri velocemente:frutta e verdura
di tutti i tipi,riso ai 5
cereali,parmigiana o melanzane
ripiene, la zucca in tutte le versioni
possibili.
SRM: Se potessi scegliere un lavoro
pubblicitario o una sfilata di moda, in
quale ti piacerebbe essere?
G.L.: Per scelta andrei sul lavoro
publicitario ma non escludo nessuna
possibilità quindi ben venga anche
la sfilata di moda.Mi piace lavorare
in più settori e avere una cresciuta
personale e professionale variegata.
SRM: Gentilissima Greta , a nome
dello staff e di tutti i lettori di Style Roma Magazine ti ringrazio tantissimo, ci ha fatto tanto piacere sentire la tua
esperienza e le tue parole su una tematica molto importante. Lettori, Fotografi e Registi, tenete d'occhio Greta
Luciano!!!!
G.L.: Aiutare una tematica particolare difficile è stato un buon gesto, ringrazio tutto lo staff di Style Roma
Magazine e i lettori per aver dato due minuti del loro tempo per questo. g
Gre
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