STUDI DESCRITTIVI Hanno lo scopo di definire la prevalenza di un fenomeno sanitario, osservando la...
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STUDI DESCRITTIVI
• Hanno lo scopo di definire la prevalenza di un fenomeno sanitario, osservando la frequenza di questo fenomeno nel tempo e nello spazio, e spesso utilizzando i dati disponibili negli archivi statistici.
• In assenza di dati disponibili si raccoglie dati ad hoc attraverso un‘indagine sul campo. Ex. Un indagine per definire la prevalenza del diabete in una circoscrizione di Roma, allo scopo di decidere se istituire un servizio specifico per diabetici. (Studio trasversale)
Epidemiologia descrittiva: La mortalità negli anni 1980-2000
Epidemiologia descrittiva: cause di morte
Epidemiologia descrittiva: cause di morte
Epidemiologia descrittiva: cause di morte
Nel antichità dei Maja i sacrifici umani servivano per
fertilizare la terra, da noi per tenere florida l’industria dell’auto...
Epidemiologia descrittiva: cause di morte
Epidemiologia descrittiva: cause di morte
Incidenza dei tumori alla mammella Italia 1970-2000
Mortalità per causa lavorativa Italia 1980-2000
Studi descrittivi:Analisi nel tempo e nello spazio.
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1° Trim. 2° Trim. 3° Trim. 4° Trim.
EstOvestNord
Studi Trasversali
• Obbiettivi:• Descrivere la prevalenza di un fenomeno (malattia)• Ottenere informazioni direttamente dalla
popolazione• Esaminare i possibili fattori di rischio associati con il
fenomeno (malattia).• Stabilire una “base line”, (cioè fotografare la
situazione attuale) per poter confrontarla dopo un intervento o evento.
Studio traversale per scoprire fattori di rischio
Il problema dei Cut-off
Importanza nella classificazione dei casi e dei non casi, e degli esposti e non esposti
Validazione degli strumenti di classificazione:
• Sensibilità: a/a+c (identificare tutti i malatti)
• Specificità: d/b+d(identificare tutti i sani)
• Preditività:a/a+b(tutti i malati tra gli esposti)
Validità degli strumenti:
• Caso A• M S Tutti• Test+ 80 1 81• Test - 20 99 119• Tutti 100 100 200
sensib.80/100=80% specific.99/100=99% predit.80/81=98.8%
• Si perde troppi veri casi •
• Caso B• M S Tutti• Test+ 99 20 119• Test- 1 80 81• Tutti 100 100 200• Sensib.99/100=99%• Specif.80/100=80%• Predit. 99/119=83.2%• Non si perde veri casi
(solo 1%), ma...troppi falsi• Positivi...
Metodi di raccolta dei dati
• Questionari con compilazione assistita
• Questionari postali
• Interviste dirette
• Interviste telefoniche
• Interviste a parenti o altri
• PRIMA DI SCIEGLIERE UN METIDO FARE UNO STUDIO PILOTA
Il tasso di risposta
• Se non rispondono tutti quelli inclusi nel campione, cé forte rischio di introdurre vizio (bias)
• Es. In uno studio sull’occupazione un anno post laurea, hanno risposto solo il 27% dei contattati sulla domanda “hai un lavoro?”. Ben 80% hanno risposto NO
• Possiamo dare credito al risultato ?
Rapporto Causa-effetto dallo studio trasversale
• In uno studio tra 129 donne che lavoravano in piedi, si ha riscontrato 48 casi di vene varicose (Prevalenza 37%)
• Tra 199 che lavoravano sedute, la prevalenza era del 25% .• E’ possibile concludere che il lavoro in piedi “causa” le
vene varicose ?• Fare tabellina 2X2• Quali altre informazioni servono ? (comparabilità dei
gruppi, sensibilità dello strumento di rilevazione, tasso di risposta (tra sedute e in piedi), senso biologico, dose-risposta, altri studi, fattori di confondimento ? (es. in piedi tutte fumatrici?)