Stripsody_Amadeus_16-10-2013

N° e data : 131002 - 02/10/2013

Diffusione : 112118 Pagina : 16

Periodicità : Quotidiano Dimens. : 3.63 %

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Riecco « Stripsody » Eco e Carmi alla Triennale

Riedizione straordinaria per « Stripsody » ( Nomos

) , che venne pubblicato nel 1966 in

occasione dell ' incontro artistico tra Eugenio Carmi ( illustrazioni ) , Umberto Eco ( introduzione

) e Cathy Berberian , voce

inconfondibile nel panorama della musica. 0 : i alla Triennale ( viale Alemagna 6 , ore 18.30 ) il libro verrà presentato da Carmi , Eco ( nella foto ) e Cristina Berio , figlia della Berberian . Modera Silvana Annichiarico.

1 / 1Copyright (Corriere della Sera ed. MI)

Riproduzione vietataLABORATORIO DELLE PAROLE

Stripsody_CorriereDellaSera-Milano_13-10-2013

34 Corriere del TicinoVenerdì 14 febbraio 2014

IldivertimentomusicalediStripsody

zxy Potremmo incominciare dal «Glos-siario» e indicare una serie di suoni erumori: «AAAHH», che significa «ran-tolo di uomocolpito amorte».Oppure:«Couch», che significa «colpodi tosse».Di che cosa stiamo parlando? Di Strip-sody, interpretazione vocale di CathyBerberian, illustrazionidiEugenioCar-mi, introduzione di Umberto Eco (edi-to daNomos, pp. 60. Euro 25).Che cos’hanno in comune Cathy Ber-berian, EugenioCarmi eUmbertoEco?Poco, apparentemente. In realtà, attra-verso la prima pubblicazione di Strip-

sody nel 1966, ognuno di questi avevamesso a disposizione dell’altro le pro-prie straordinarie competenze e quali-tà che,magicamente congiunte, aveva-no dato vita a un libro che in manieraardita tentava di creare un ponte traarte figurativa, linguaggio e musica.Riedizione del celebre volume di metàanni sessanta, quest’opera è il risultatodel felice incontro tra i tre e delinea, at-traverso le tavole del Carmi – uno deimaggiori esponenti dell’astrattismoitaliano – il percorso sonoro vocalizza-todallaBerberian, usando leonomato-pee codificate dalla lingua dei fumetti.Questo «esperimento» si rivelò benpresto di grande successo quando, perla prima volta, il notomezzosoprano siesibì con questo «brano» al Festival di

musica contemporanea a Brema nel1966, ottenendoun eccellente giudizioda parte della critica. La nuova edizio-ne è corredata da un nuovo testo diEco, da un vasto apparato di fotografieche raffigurano la cantante statuniten-se in numerose sue performance diStripsody e da un cd con l’originalebrano interpretato dalla Berberian. Iltentativo di trasformare in musica leespressioni vocali dei fumetti e poi ri-dare loro vita sulla carta in forma diimmagini parrebbe ben riuscito: il li-bro va magicamente ad attivare il sen-so della vista, attraverso le sue colorateimmagini e le sue scritte bizzarre, in-sieme a quello dell’udito. Non a caso,nell’introduzioneconfezionatadaUm-bertoEco, vengono ripresealcunecon-

siderazioni su Stripsody proprio delCarmi che considera questo libro «tut-to da guardare, tutto da leggere, tuttoda sentire» per gente che vive nel ru-more. D’altra parte, lo stesso titolo riu-nisce due parole estremamente legatealla vista e all’udito: la parola inglese«strip» che significa «fumetto» vieneunita «sody», che rimanda al rapsodo,celebre cantore del mondo della Gre-cia antica e alla rapsodia, nota compo-sizionemusicale a un solo movimentodi carattere libero e variegato. Il libro sichiude con una riflessione su che cosarimane oggi, a quarant’anni dalle pri-meprove –di quell’esperimento, diver-timento, che si è trasformato in unacelebre composizione.

Raffaella Castagnola

orme di lettura Questa sera su TeleTiCino

Ritratti

Simon, ilmagocheDantemandòall’infernoPassione,prodigi,misticheesaltazioni econflittimortali nella storiadello stregone

paolo orvieTo

zxy SonopochidavveroneiVangeli i per-sonaggi dei quali sappiamo poco oniente e, per di più, avvolti da un alonedi mistero, su cui si potrebbe scrivereun romanzo di successo. Uno di questiè Simonmago, unmago o stregone checerto conosceva bene come stupire lafolla. Lo troviamo a strabiliare la gentenegli Atti degli Apostoli (VIII 9-24):«mandava in visibilio la popolazione diSamaria … di lui erano entusiasti tutti,piccoli e grandi, esclamando: –Questi èlapotenzadiDio,quella cheèchiamataGrande – ». In altri testi si dice che Si-mone era capace di passare attraversodelle rocce come se fossero di teneraargilla, gettarsi da un’alta montagna eatterrare dolcemente a terra, romperele sue catene quando imprigionato, faranimare le statue, far crescere in pochiminuti gli alberi, far spuntare una foltabarbaaunneonato, e centoaltrediavo-lerie.

Contro gli apostoliPoi, si legge ancora negli Atti, arrivanoa Samarìa gli apostoli Pietro e Giovan-ni che fanno coi loromiracolosi poteridiscendere sulla testa dei neobattezza-ti lo Spirito Santo.Allora Simone, invidioso, avrebbe cer-cato di comprare questo loro potere, alche gli apostoli rispondono sdegnati: ildono di Dio non è in vendita. Da ciò eda lui il tremendo peccato di simonia(Dante, Inferno, XIX 1-4: «O Simonmago, miseri seguaci / che le cose diDio, che di bontate / deon essere spo-se, e voi rapaci / per oro e per argentoavolterate»).Mi sono chiesto: se Pietro e Giovannierano autorizzati a compiere prodigi invirtù dello Spirito Santo, per conto dichi li faceva, e strabilianti, Simon ma-go? Da altre fonti (Giustino) si viene asapere che Simone era di Gitta, villag-gio della Samaria, e che era capace difare prodigi perché posseduto dai de-moni. Rifugiatosi, dopo lo sgradevolediverbio conPietro, aRoma, fuonoratocome un dio da Claudio, che gli avreb-

be eretto una statua sulla riva del Teve-re, con la scritta «al dio Simone Santo».

la presenza di elenaA Roma la vicenda di Simone diventadavvero romanzesca o sintomo di unasua precoce follia. Lì gira per vari bor-delli, finché trova quella che reputa lasuametà femminile perduta (si ricordila spaccatura originaria di Platone),quella metà del dio androgino dellareligione gnostica. Alla fine in un bor-dello di Tiro trova la sua metà femmi-nile, Elena, paga il riscatto per la sualibertà e se la porta dietro, convintoche sia davvero Ennoia, la prima con-cezione divina, tramite la quale Dio hacreato il mondo, quel Pensiero – ci fasapere Ireneo – che, distaccandosi daDio, eradiscesonelle regioni inferiori eaveva generato gli Angeli e le Potenze,che a loro volta avevano creato questonostro mondo, degenerato e pieno diingiustizie.MaAngeli ePotenze, invidiosi epernonfar sapere che erano stati generati, la

imprigionarono in un corpo umano, inElena appunto, che, prima di essereprostituta, era stata la ben più famosaElena di Troia. A causa della quale ci fula cruenta guerra tra Greci e Troiani.Ireneo racconta anche che lei aveva fat-toaccecare ilpoetaStesicoroche l’avevadiffamataridandoglipoi lavistaquandoinvece l’avevacelebrata. Insommalapiùfatale delle femmes dell’antichità: ro-manzonel romanzo! Poi Elena, reincar-natadi corpo incorpo, eraandataafini-renel bordellodiTiro.

Un’affascinante predicazioneI duepoi si dannoadiffondereunamo-rale del libero amore: sesso a volontà,perché la salvezza, diceva Simone, di-pendeva dalla grazia di Dio (ovvero dalui, ora, recuperata la suametà femmi-nile, dio completo) e non dalle azionidell’uomo. Ippolito ci narra la suastrampalata, ma affascinante, predica-zione: il PrincipioUniversale è il Fuoco,dio è fuoco che brucia e distrugge, unfuocochehaduenature, unamanifesta

e una oscura, tutto ciò che l’uomo per-cepiscee tuttociòchegli rimanenasco-sto, oscuro, serratonell’inconscio.Affascinante: quante sono le verità chenon conosciamo e che, appunto, il dio-fuoco-oscuro tiene celate in se stesso:chi ha creato questo mondo? Che c’èdopo lamorte?Perchéècosìproblema-tica la giustizia diDio?

Sfide all’ultimo sangueIl suo acerrimo avversario fu a Samarìae poi anche a Roma, Pietro, del restoben noto maschilista: tutta la chiesache fonda è coniugata al maschile; in-vece Simone è alla ricerca disperatadella suo completamento femminile. Ilsuodio èmetàuomoemetàdonna.Ippolito ci narra una versione della suamorte: dopo l’ennesimo confronto colsuo concorrente in prodigi Pietro, Si-mone chiede agli apostoli che lo chiu-dano inunabara sotto terra e che lui dalì risorgerà, comeCristo, il terzo giorno;ma da lì, sembra, che non uscì mai«perchénoneraCristo».

Un testo apocrifoDifferente la versione della suamortenel vangelo apocrifo Atti di Pietro.Simone fa una delle sue performancenel Foro romano, alla presenza diNerone: per dar prova di essere undio, vola in cielo come una mongol-fiera, ma l’antagonista dichiarato Pie-tro prega il suo dio che, esaudendolo,fa precipitare rovinosamente a terra ilvolteggiante Simone sulla Sacra Via.Con le gambe tutte fratturate l’ex ma-go si fa curare da medici e stregoni,ma alla fine muore tra atroci dolori.Legata a questa leggenda è la chiesaromana di Santa Francesca che si di-ce essere stata costruita proprio nelpunto in cui precipitò Simone: chiesache al suo conserverebbe un marmocon le impronte delle ginocchia diPietro e Paolo mentre invocano lacaduta di Simone.Chi sa, forse un giorno qualcuno scri-verà la sua storia, fatta di prodigi, ditravolgente passione, di mistiche esal-tazioni e di conflittimortali!

CUlTUra

Filippo lippi La disputa di simon mago (scena sulla destra) e la crocifissione di san Pietro, nella Cappella brancacci in santa Maria del Carmine a firenze.

Londra

Undici milioniper un Maodi andy Warhol

zxy Il ritratto di uno dei padri del comuni-smo, Mao tze tung, realizzato in stile popart dall’americano andy Warhol, è statovenduto ieri all’asta per 7,6 milioni disterline (oltre 11 milioni di franchi) da so-theby’s a londra. non si conosce l’identitàdel compratore. secondo quanto riferitodal sito internet dell’Indipendent, il qua-dro è stato venduto a 18 volte in più ri-spetto al prezzo a cui fu battuto nel 2000,

ossia 420 mila sterline. l’opera fa parte diuna serie di dipinti su Mao tze tung, rea-lizzati da Warhol con l’ausilio dell’impian-to serigrafico (tecnica da lui utilizzataanche per gli altrettanto celebri ritratti diMarlyn Monroe e Che guevara) ispirando-si alla visita in Cina del presidente statu-nitense Richard nixon nel 1972, chesbloccò le fino a quel momento difficilirelazioni diplomatiche tra i due paesi.

nel ritratto venduto a londra risaltano icolori giallo e rosso, gli stessi che vennerousati nel corso della cosiddetta «Rivolu-zione culturale», lanciata dal «grande ti-moniere» negli anni sessanta. nella stes-sa astra di sothesby’s è stata vendutaanche la monumentale opera Wand (Wall)dell’artista tedesco gerhard Richter, a 17,4 milioni di sterline, pari a quasi 26 milio-ni di franchi svizzeri.

Stripsody_corrieremilano_05-10-2013

Presentazione in anteprima della riedizione del libroSTRIPSODY

Interpretazione vocale di Cathy BerberianIllustrazioni di Eugenio CarmiIntroduzione di Umberto Eco

2 ottobre 2013, ore 18.30Triennale di Milano, Salone d’Onore

Saranno presenti Eugenio Carmi, Umberto Eco, Cristina Berio, curatrice dell’archivio fotografico e artistico della madre Cathy Berberian.Modera Silvana Annicchiarico, direttore del Triennale Design Museum.

Triennale Design Museum e Nomos Edizioni presentano la riedizione del celebre volume Stripsody, pubblicato nel 1966 in occasione del felice incontro artistico tra Cathy Berberian, Eugenio Carmi e Umberto Eco.Si tratta di un libro che illustra pagina dopo pagina, nelle tavole di Eugenio Carmi, il percorso sonoro vocalizzato da Cathy Berberian, usando solo le onomatopee codificate dalla lingua dei fumetti.La voce inconfondibile di Cathy Berberian canta Stripsody - senza più bisogno di musica - fondendosi con le illustrazioni di Carmi, tra i principali esponenti dell’astrattismo italiano, in un fluire di stimoli ed evocazioni polisensoriali.Scrive Umberto Eco nel primo dei suoi testi: “Così, mentre Cathy incominciava a ‘cantare’ questi suoni, Carmi procedeva a ‘scrivere’ la partitura. I due aspetti del lavoro sono nati insieme, e la voce di Cathy ha dato più di un suggerimento grafico mentre l’impaginazione di Carmi ha fornito più di una soluzione vocale”.La nuova edizione pubblicata da Nomos si arricchisce di un nuovo testo di Umberto Eco, di un testo di Eugenio Carmi, di un ampio corredo fotografico che ritrae Cathy Berberian in molte delle performances di Stripsody, e di un cd con l’originale del brano interpretato dalla cantante.Un’edizione che permette a questo esperimento - ancora incredibilmente attuale - di tornare ad essere goduto dal grande pubblico.

Triennale Design Museum Nomos Edizioni Ufficio stampa e Comunicazione Ufficio stampa | Benedetta Tositel. 02 72434241 tel. 0331 382339damiano.gulli@triennale.org press@nomosedizioni.itwww.triennaledesignmuseum.org www.nomosedizioni.it

Eugenio CarmiUfficio stampatel. 335 5411331francesca.rossini@laboratoriodelleparole.itwww.laboratoriodelleparole.it

mailto:damiano.gulli@triennale.orghttp://www.laboratoriodelleparole.it/mailto:francesca.rossini@laboratoriodelleparole.ithttp://www.nomosedizioni.it/http://www.triennaledesignmuseum.org/mailto:press@nomosedizioni.it

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CASE E STILI, DAL MONDOIn libreria da dicembre, The Big Book of Interior Design, a cura di Maria Vittoria Capitanucci, AlessandraCoppa, Chiara Savino, edito da 24 Ore Cultura, è un volume costruito su una vasta selezione di abitazioni intutto il mondo che spaziano dallo stile minimal a quello etnico, dallo stile country all’urban style. Un’operache sistematizza, attraverso un’analisi critica per stili, l’odierno scenario dell’abitare e che mira ad offrirespunti concreti agli architetti, ai progettisti d’interni o semplicemente agli amanti dell’interior design. Nelleimmagini, casa Llábia, un progetto di Eduardo Souto de Moura, foto Luìs Ferreira Alves.www.24orecultura.comLaura Galimberti

HOMES AND STYLES, FROM THE WORLDAvailable in bookshops from December, The Big Book of Interior Design, edited by Maria VittoriaCapitanucci, Alessandra Coppa and Chiara Savino, and published by 24 Ore Cultura, is avolume about a large selection of homes around the world, ranging from minimal to ethnic, fromcountry to urban styles. This work systematizes - on the basis of a critical analysis according tostyle - the current living scenario, and is aimed at inspiring architects, interior decorators, or,simply, interior design lovers. Photos, house in Llábia, designed by Eduardo Souto de Moura’;photography: Luìs Ferreira Alves.www.24orecultura.com

INNO AL RUMOREÈ un libro da guardare, da leggere, da recitare e da sentire. Un libroche illustra, nelle tavole di Eugenio Carmi, il percorso sonoro voca-lizzato da Cathy Berberian usando solo le onomatopee codificate dal-la lingua dei fumetti. Stripsody, pubblicato nel 1966 in occasione delfelice incontro fra il pittore e grafico Eugenio Carmi, tra i principaliesponenti dell’astrattismo italiano, la cantante e compositrice CathyBerberian, figura di spicco della musica a cavallo fra gli anni Sessanta eSettanta, e Umberto Eco, semiologo e filosofo contemporaneo, è statorecentemente rieditato da Nomos Edizioni. Un insolito esperimento,ancora incredibilmente attuale, che può così tornare a essere godutoe apprezzato dal grande pubblico. Questa edizione si arricchisce di unnuovo testo di Umberto Eco, che firmava la prima introduzione al volu-me, di un testo di Eugenio Carmi, di un ampio corredo fotografico cheritrae Cathy Berberian nelle performance di Stripsody e, naturalmen-te, di un cd con l’originale del brano interpretato dalla cantante.www.nomosedizioni.itL.G.

CELEBRATING NOISEA book to look at, read, recite and listen to. A book whichillustrates - through Eugenio Carmi’s tables - the sound pathvocalized by Cathy Berberian using only the onomatopoeiastaken from the comic strip language.Stripsody, published in 1966 in conjunction with the successfulmeeting between the painter and graphic designer, EugenioCarmi, a leading exponent of Italian abstractionism, the singerand composer, Cathy Berberian, a prominent musician betweenthe 1960s and the 1970s, and the semiologist and contemporaryphilosopher, Umberto Eco, was recently republished by NomosEdizioni. A peculiar experiment, a still amazingly topical one,which can thus be enjoyed and appreciated by the general publicagain. This edition has been supplemented with a new text byUmberto Eco, who wrote the first introduction to the volume, atext by Eugenio Carmi, an extensive set of photographs of CathyBerberian performing Stripsody and, obviously enough, a CDwith the original piece performed by the singer.www.nomosedizioni.it

Stripsody_D-La repubblica_28-09-2013

N° e data : 30082 - 01/10/2013

Diffusione : 5000 Pagina : 39

Periodicità : Bimestrale Dimens. : 100 %

Espoarte_30082_39_5.pdf 2548 cm2

Sito web: http://www.espoarte.net

EUGENIOCARMI

intervista di GINEVRA BRIA

Eugenio Carmi , Forse l '

universo è un cerchio misterioso , 2011

,vetri soffiati

, dipinti a grisaille

, cotti a gran fuoco e

legati a piombo ,cm 51x67

Nella pagina a fianco : Ritratto di Eugenio Carmi al lavoro sulla sua vetrata Duemila anni fa

, un minuto

, 2012

, vetri soffiati

, dipinti a grisaille , cotti

a gran fuoco e legati a piombo , cm 110x90

UNAVITA FUORI DALLE " RIGHE "STORIA DI UN FABBRICANTE DI IMMAGINI

7 settembre 2013 . La Galleria del Deposito del borgo di pescatori di Boccadasse a Genova

, centro della scena artistica nazionale e internazionale negli anni ' 60

, torna a

vivere nel cinquantesimo anniversario della sua nascita , grazie a una nuova mostra di uno dei suoi padri fondatori ,Eugenio Carmi ( Genova , 1920 ) . Artista che fin dalle sue opere degli anni ' 50 è considerato uno dei maestri dell

'

astrattismo della seconda metà del )0(secolo . La celebrazione di mezzo secolo di attività spetta ad una personale di Carmi , che fin dal titolo , La trasparenza inquieta , suggerisce la particolarità delle opere esposte : 11 vetrate disegnate e composte tra il 2011 e il 2012 , grazie alla lavorazione del maestro vetraio Lino Reduzzi nella storica officina vetraria di Castel Rozzone ( Bergamo )...

GINEVRA BRIA : PER QUALE MOTIVO SI ? SEMPRE DEFINITO FABBRICANTE DI IMMAGINI?

Eugenio Carmi : L ' appellativo di artista è molto comune.. . Preferisco uscire dalla famosa righetta , dalla quale sono sempre sfuggito , fin da raga77ino ( già a sei anni si rifiutava di camminare in fila

,a passo ritmato , su una righetta bianca sul pavimento della palestra ,

ndr )

. Amo definirmi "fabbricante di immagini " perché il termine " artista " è ormai usato a proposito e a sproposito...

ESPOARTE 82 I 37

1 / 5Copyright (Espoarte)

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