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Stato di Attuazione dei Programmi al 31 dicembre 2010 Sezione 3 1

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Stato di Attuazione dei Programmi

al31 dicembre 2010

Sezione 3

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 3 1 DICEMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP – Azione strategica “Trasversale”: “La Provincia e la sua mission” (Par. 1 La Governance territoriale – Par. 2 Il coordinamento dei sistemi istituzionali, economici e dei servizi al territorio)

Azione strategica n. 4 – “Una provincia che conserva e valorizza il bene fondante: il territorio”(Par.1 Il territorio, i territori: il nuovo sviluppo deve essere sostenibile) Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata.3.4. -Politiche Urbanistiche e Sistema Informativo TerritorialeProgramma di bilancio n. 16 Servizio Urbanistica e programmazione territoriale1) Politiche urbanistiche1.1) PTC : Attuazione, Aggiornamento, Adeguamento e Varianti di manutenzione Il programma si prefiggeva di dare attuazione ai contenuti strutturali e strategici del P.T.C. con riferimento agli obiettivi, alle invarianti, all’applicazione delle discipline sull’uso delle risorse e per la loro trasformazione. Si è provveduto , quindi:a) ad aggiornare i quadri conoscitivi con le nuove conoscenze prodotte settorialmente nell’ambito di ricerche finalizzate a piani di settore, aggiornando i data base delle tavole di Q.C. e Tav. di Progetto anche in ragione della nuove realizzazioni e previsioni di opere. b) ad avviare il procedimento di adeguamento del PTC ai contenuti paesaggistici del PIT della RT,:c)a formulare proposte di integrazione e/o di modifica alle discipline delle aree rurali del PTC,;1.2) Attuazione del protocollo d’ intesa con i Comuni della Valdera per la condivisione dei quadri conoscitivi e la successiva pianificazione d’ area.Il programma prevedeva di costituire un gruppo di lavoro congiunto con l’ Unione dei Comuni della Valdera per condividere e omogeneizzare il quadro delle conoscenze, così come previsto nel protocollo d’ intesa. Le strutture tecniche provinciali hanno attivamente partecipato ai lavori di consolidamento del Quadro conoscitivo come previsto1.3) Gruppo Tecnico per la redazione del Piano Strutturale dell’Area Pisana ed eventuale adeguamento del PTCIl programma prevedeva di partecipare ai lavori di redazione del Piano Strutturale d’ Area, così come da protocollo, verificando la necessità di variare il PTC. Le strutture tecniche provinciali hanno attivamente partecipato ai lavori di consolidamento del Quadro conoscitivo come previsto1.4) Stato di attuazione della pianificazione- Sperimentazione di flussi on line Si trattava di sviluppare con il SIT una attività innovativa di acquisizione di dati territoriali che porti ad un flusso informativo strutturato nella modalità e nei tempi all’interno dell’amministrazione (Servizi che operano direttamente trasformazioni sul territorio - Servizi che gestiscono dati connessi a trasformazioni o a gestione delle risorse naturali).La sperimentazione deve consentire di allargare il flusso ai comuni utilizzando i già esistenti archivi su consumo dei suoli, PMAA e Piani attuativi ed altri. (Anche in collaborazione con il SIT) . Gli archivi sono stati consolidati e informatizzati recuperando annualità precedenti. I dati sono consultabili in rete

2) Sistema Informativo Territoriale 2.1) Rafforzamento del ruolo strategico e trasversale del S.I.T. nei confronti dei vari Settori e/o Servizi dell’EnteNell’ambito della Pianificazione territoriale urbanistica il Sistema Informativo Territoriale (SIT), rappresenta un’ indispensabile infrastruttura di supporto alle scelte strategiche inerenti il territorio. Il SIT ha fornito supporto e assistenza ai comuni e agli enti del territorio raccordando le politiche e le attività definite sia a livello nazionale che regionale.

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Il Programma prevedeva la necessità di avviare un percorso intersettoriale finalizzato ad una proposta Organizzativa di “Istituzionalizzazione” del S.I.T., all’interno dell’Ente in modo da inserire correttamente il Sistema e il suo uso nei processi decisionali per poter consentire un sufficiente supporto alle scelte e alle attività pianificatorie e alla verifica delle decisioni prese. E’ stata avviato il percorso con proposta di delibera alla Giunta.2.2) Gestione dei Progetti e-Governement in Ambito GisIl Programma prevedeva a) la prosecuzione dei progetti e-government rivolti prevalentemente al territorio, che riuniscono tecnologie di cartografia e infrastrutture di rete di alto livello tecnologico (SIGMATER, FESR, ITER.NET, INTESA-GIS)che è regolarmente proseguitab) E’ stata avviata la predisposizione di Archivi omogenei e standardizzati e lo Sviluppo di Applicazioni Web-Gis per la pubblicazione in rete delle informazioni territoriali.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del BilancioNon è stata apportata nessuna modifica o integrazione

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

- aggiornamento quadri conoscitivi PTC- avvio del procedimento di adeguamento del PTC ai contenuti paesaggistici del PIT della RT,:- proposte di integrazione e/o di modifica alle discipline delle aree rurali del PTC

Nessuno scostamentoLe proposte tecniche di variante non si sono trasformate in atto deliberativo in quanto la Regione non ha approvato il PIT ma anzi ha dichiarato di volerlo modificare

Formazione del gruppo di lavoro congiunto con l’ Unione dei Comuni della Valdera. Iniziative comuni

Nessuno scostamento

Approvazione dell’ avvio del procedimento di formazione del Piano Strutturale dell’ Area Pisana

Nessuno scostamento

Consolidamento degli archivi informatizzati su Piani attuativi,PMAA ,consumo suolo, paesaggio

Nessuno scostamento

E’ stata avviato il percorso, con proposta di delibera alla Giunta, per l’ “istituzionalizzazione del SIT.

Nessuno scostamentoLa proposta si è coordinata con ulteriori razionalizzazioni nelle collaborazioni tra uffici

E’ proseguita la realizzazione di progetti e-government rivolti prevalentemente al territorio

Nessuno scostamento

E’ stata avviata la predisposizione di Archivi omogenei e standardizzati e lo Sviluppo di Applicazioni Web-Gis per la pubblicazione in rete delle informazioni territoriali

Nessuno scostamento

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Eventuali criticità rilevateNon sono state rilevate criticità imputabili all’ organizzazione internaMancano direttive regionali per il recepimento della parte paesaggistica del PIT

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 3 1 DICEMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP - Azione strategica “Trasversale”: “La Provincia e la sua mission”(Par. 6 - Semplificazione amministrativa e innovazione) Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata.3.4 – Semplificazione amministrativa e innovazione proceduraleProgramma di bilancio n. 30 Affari generaliIl Protocollo Interoperabile è oramai una realtà che consente la semplificazione della comunicazione tra gli Enti della Regione Toscana che si sono attivati (ad oggi sono oltre 220), e la dematerializzazione dei documenti cartacei con sensibile riduzione dei tempi e dei costi di trasmissione della corrispondenza. La corrispondenza in arrivo viene protocollata dal sistema in tempo reale, e, con una mail che predispone l’Ufficio Protocollo, viene data informazione ai Dirigenti dei Servizi di competenza così che possano prenderne visione e/o estrarne copia. Anche le comunicazioni in partenza avvengono per via telematica, con la stessa garanzia di immodificabilità del documento firmato digitalmente, che ha pieno valore legale. E’ stato pienamente realizzato l’obiettivo di attivare tutte le postazioni decentrate nei vari Servizi e nelle varie sedi dell’Ente per la spedizione della corrispondenza con il protocollo interoperabile; per la corrispondenza in arrivo invece, la possibilità di tale protocollazione è rimasta all’Ufficio Protocollo, come avviene per la corrispondenza cartacea.Dal mese di Agosto 2010, la Regione Toscana ha attivato il portale ap@ci, che rappresenta un ulteriore sviluppo della comunicazione digitale, in sostituzione di quella tradizionale cartacea, che permette ai cittadino e alle imprese di inviare e ricevere documenti digitali alla e dalla Pubblica Amministrazione, con valore legale, come previsto dal Codice dell’Amministrazione Digitale (D.Lgs n.82/2005, modificato con D. Lgs 30.12.2010 n.235). Tale modalità di comunicazione digitale è resa possibile attraverso lo stesso Protocollo Interoperabile. Anche l’uso della P.E.C. (Posta Elettronica Certificata) adempie alle finalità di semplificazione amministrativa e di innovazione della comunicazione tra P.A. e cittadini e imprese; la posta trasmessa tramite questo canale ha la stessa validità ed efficacia di una raccomandata con ricevuta di ritorno, e quindi permette risparmio nei tempi e nei costi tradizionali. Il Servizio Sistemi Informativi sta verificando la possibilità di adeguamento del sistema che si collega al protocollo informatico, affinché la protocollazione del documento avvenga in forma elettronica, in automatico, con le stesse modalità previste per il Protocollo Interoperabile e per [email protected] addetti alle postazioni decentrate di protocollazione sono stati sottoposti ad adeguata formazione sulle nuove modalità di protocollazione della corrispondenza e viene fornita loro una costante assistenza tecnico - operativa.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

Attivazione protocollo interoperabile nelle postazioni decentrate nei vari Servizi e nelle varie sedi dell’Ente ----------------------------

Formazione e assistenza degli addetti alle postazioni decentrate di protocollazione della corrispondenza ---------------------------

Gestione della corrispondenza tramite Posta Elettronica Certificata (P.E.C.) ---------------------------

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Eventuali criticità rilevatePer la maggiore diffusione dell’uso del protocollo interoperabile da parte degli Enti abilitati e dell’uso di ap@ci da parte dei cittadini e delle imprese, è necessario un’attività di informazione ai vari livelli; in particolare, per i cittadini e le imprese usare ap@ci rappresenta una preziosa opportunità che richiede una preventiva registrazione nel sito di ap@ci, e la sottoscrizione delle regole della privacy; solo in tal modo la P.A. è autorizzata ad attivare nei loro confronti tale modalità di comunicazione.

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 31 DICEMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP - Azione strategica “Trasversale”-“La Provincia e la sua mission”(Par. 6 - Semplificazione amministrativa e innovazione)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata.3.4 – Semplificazione amministrativa ed innovazione tecnologicaProgramma di bilancio n. 26 Sistema informativo e affari generaliSemplificazione AmministrativaLe attività sono state focalizzate sulla dematerializzazione e sulla riduzione dei costi.• Dematerializzazione e conservazione sostitutiva:- attivazione del pacchetto applicativo per la conservazione sostitutiva degli atti, inerente la Segreteria Generale ed il Servizio Risorse- completa informatizzazione del procedimento di liquidazione delle fatture, compresi i mandati digitali e l’archiviazione sostitutiva di tutta la documentazione.• Protocollo interoperabile: attivazione del Protocollo Interoperabile per la comunicazione fra enti e trasmissione automatica dei documenti via mail o Posta Elettronica Certificata. E’ stato attivato anche il modulo Ap@ci che estende i servizi del Protocollo Interoperabile anche a cittadini ed imprese.• Posta Elettronica Certificata: diffusione dell’uso della PEC per le comunicazioni, con stesso valore della “Raccomandata”, con caselle gestite anche per gli Enti esterni e le scuole del nostro territorio. http://webmail.provincia.pisa.it• Collaborazione e coordinamento con il Tavolo permanente della Prefettura, al fine di realizzare un’area full digital nella provincia di Pisa.Innovazione• Virtualizzazione e Consolidamento: La virtualizzazione e il consolidamento delle risorse (server, spazio dischi) hanno permesso di semplificare l'infrastruttura informatica, di migliorarne l'affidabilità ottenendo una significativa riduzione dei costi di gestione, dei tempi di implementazione di nuovi servizi, dei consumi energetici relativi all’alimentazione ed al condizionamento. Sono stati virtualizzati 8 server relativi a: COSAP, Intranet, PoliziaProv, Antivirus, Calendari&Rubrica, SistemaBackup, Monitoraggio Rete, Extranet• Continuità dei servizi: Evoluzione dei sistemi per assicurare una maggiore affidabilità dei servizi. Gruppi di continuità elettrica ridondati per la Sala Macchine ed il Centralino telefonico. Adeguamento delle dotazioni di sicurezza della Sala Macchine.• Integrazione sistemi di comunicazione: è stata affidata ad un unico gestore sia la Poste Elettronica che la Posta Elettronica Certificata integrando ulteriori servizi di comunicazione, quali gli SMS.Green-it• Risparmio energetico: Predisposizione di spegnimento automatico dei PC.• Toner: attivazione della raccolta dei toner delle stampanti in appositi contenitori, ritirati e smaltiti direttamente dai produttori senza costi aggiuntivi.• Riduzione dei costi di stampa favorendo l’uso di apparati multifunzione.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio

Su richiesta dell’ISTAT è stato effettuato il coordinamento del 6° Censimento dell’Agricoltura.

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

Diffusione del Protocollo Interoperabile

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Attivazione Ap@ciAttivazione dematerializzazion-conservazione sostitutivaRisparmio energetico e smaltimentoCoordinamento 6° Censimento Nazionale Agricoltura.Attivazione Progetti Regionali.

Eventuali criticità rilevate

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 31 DICEMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP – Azione strategica trasversale: “La Provincia e la sua mission”Par. 7 - “Organi e strutture dell’ente”

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata.3.4 – Riqualificazione dell’azione amministrativa Programma di bilancio n. 27 Segreteria generale

Attività di Segreteria GeneraleNel corso dell’anno si sono effettuate regolarmente: le attività di controllo formale degli atti per la predisposizione degli Odg di Giunta e Consiglio, il supporto tecnico amministrativo alle sedute del Consiglio, delle Commissioni oltre all’assistenza tecnico giuridica del Segretario e dell’ufficio di segreteria per tutte le attività di competenza, compresi i pareri e le ricerche giuridiche.Il controllo formale è stato volto anche nei confronti degli atti dirigenziali, per loro natura monocratici. Complessivamente nel corso dell’anno si sono svolte 22 sedute di Consigli provinciali, 50 sedute di Giunta provinciale che hanno prodotto n.257 delibere di Giunta, 66 Delibere di Consigli, 45 Interpellanze- interrogazioni-mozioni.L’ufficio ha trattato la pubblicazione di 6030 Determinazioni dirigenziali e di 27 Decreti Presidenziali.

Avvocatura Assistenza legale con gestione diretta del contenzioso giudiziale ed extragiudiziale( punti 1 e 4RPP):• Cause notificate dal 01/01/2010 al 31/12/2010 n. 583.• Dal 01/01/10 al 31/12/10 n. 374 costituzioni in giudizio di cui n. 355 al Giudice di Pace, n. 8 al Tribunale, n. 2 alla Corte d’Appello, n. 5 al TAR, n. 2 al TRAP, n. 1 al TSAP, n. 1 al Capo dello Stato. Altre memorie depositate in corso di causa (non in materia Autovelox): n. 1 per Giudice di Pace, n. 7 Tribunale, n. 10 Corte d’Appello; n. 5 TRAP; N. 1 TSAP.

Supporto agli uffici per pareri legali e consulenze in tema di attività giudiziale:• Effettuate n. 27 attività di consulenza

Attività di recupero crediti: Effettuate n. 10 attività

ContrattiSecondo il programma, con il termine della sperimentazione del “DURC condiviso”, che ha avuto esito positivo, è stato generalizzato l’accesso per l’acquisizione del Durc agli uffici che gestiscono la fase della liquidazione. Anche per l’anno 2010, è continuata l’attività di supporto e consulenza agli uffici in ambito di materia contrattuale.Le scritture private registrate nel periodol 1 settembre 2010 - 31 dicembre 2010 sono state n. 408, gli atti con firma autenticata n. 4 ed infine,i contratti in forma pubblico amministrativa n. 28.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del BilancioLa Segreteria Generale ha iniziato dal mese di settembre la fase di sperimentazione della conservazione informatica degli atti per consentire dal 1° gennaio 2011 l’attivazione a regime della conservazione sostitutiva dell’archiviazione cartacea.Successivamente all’approvazione del Bilancio ed a seguito dell’entrata in vigore a far data dal 7 settembre 2010 della Legge 136/2010 e s.m.i. ”Piano straordinario contro le mafie”, sono stati sottoposti a verifica tutti i contratti di appalto di lavori,servizi e forniture sottoscritti dall’Ente sia in forma pubblico-amministrativa che mediante scrittura privata e scrittura privata autenticata. Si è perciò provveduto ed inserite le clausole previste dalla legge citata a pena di nullità del contratto. Finita la sperimentazione del “DURC condiviso” è stato dato l’accesso ai vari uffici interessati. E’ continuata l’attività di supporto e consulenza agli uffici in ambito di materia contrattuale.Scritture private dal 1 settembre 2010 al 31 dicembre 2010 n. 408Atti con firma autenticata n. 4Contratti in forma pubblico amministrativa n. 28

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Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

Programmi della Segreteria Generalepubblicazione dell’albo dei contributi e provvidenze

Attività dell’ufficio Contratti

Nei terminiSono stati rispettati i termini.Nel rispetto delle scadenze

Eventuali criticità rilevateIl trasferimento dell’Avvocatura c/o la Segreteria Generale risponde alle esigenze di razionalizzare la materia, collocandola nel Servizio che meglio può coordinare le attività, che sono recentemente aumentate con il contenzioso derivante dall’utilizzo di autovelox sulle strade provinciali.Si sottolinea che il carico di lavoro è molto aumentato per il numero di cause notificate in materia di “Autovelox”.

Si rende perciò necessario integrare le risorse finanziarie da attribuire per il suo funzionamento.

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Programma di riferimento della RPP – Azione strategica Trasversale: “La Provincia e la sua mission” (Par. 7 Organi e strutture dell’ente)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata.3.4 - Organizzazione amministrativa di supporto agli organi istituzionaliProgramma di bilancio n. 1 Organi istituzionali

Circa la realizzazione delle attività degli organi istituzionali complessive, si è avviato il processo di integrazione delle procedure sin dall’inizio della presente legislaturae, processo che si è consolidato nello sviluppo del progamma annuale 2010. Pur mantenendo la separazione delle disponibilità finanziariedei singoli servizi ( Segreteria, Supporto, Gabinetto del Presidente), è stata totalmente integrata la gestione relativa alle risorse per spese generali degli organi, operando opportuni accorpamenti. Il programma di innovazione amministrativa previsto in questa annualità ha perciò avuto uno sviluppo con esito positivo.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del BilancioLe modifiche intervenute sono totalmente in linea con la programmazione perché la semplificazione di procedure e tempi si è intrecciata con l’esigenza di applicare la nuova normativa che, a partire dal D.L. 78/2010, ha introdotto novità significative nella gestione degli organi istituzionali.

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

Riduzione dei costi di gestione In linea con i tempi previsti

Semplificazione procedimenti In linea con i tempi previsti

Eventuali criticità rilevateLa realizzazione del programma non ha sollevato particolari criticità.

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Programma di riferimento della RPP – Azione strategica Trasversale: “La Provincia e la sua mission” (Par. 7 Organi e strutture dell’ente)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4 Sviluppo e coordinamento delle azioni del programma di mandatoProgramma di bilancio n. 1 organi istituzionaliProgramma di bilancio n. 8 servizi di assistenza tecnico amministrativa agli enti locali

Attività peculiare del Gabinetto del Presidente è l’organizzazione delle attività di segreteria degli Assessori e del Presidente, che concernono l’organizzazione delle agende/impegni istituzionali e la gestione delle relative attività.Come programmato nel corso dell’anno 2010 si sono svolte le attività concernenti l’organizzazione delle attività di informazione ed elaborazione dei documenti per la comunicazione istituzionale tra l’ente, ed il coordinamento delle attivitàdi di comunicazione istituzionale, su carta, video, e canali innovativi.Circa le attività di coordinamento delle prenotazioni e formazione on line dell’agenda e gestione delle concessioni delle sale tra cui la Limonaia, Auditorium, Sala dei comuni, altro si è registrata una piccola flessione delle richieste di utilizzo da parte di terzi. Ciò comunque ha permensso di introitare somme che sono andate a coprire le spese di manutenzione ordinaria dei locali.Le altre attività di competenza del servizio di Gabinetto del Presidente si sono sviluppate senza particolari problematiche e con la collaborazione del supporto agli organi istituzionale con il quale esiste una strtta collaborazione per gli aspetti reativi alla gestione, anche amministrativa.Si proseguito nel coordinamento e nel monitoraggio di protocolli d’intesa, accordi di programma e convenzioni dell’Ente, anche con interazioni dirette con i partners.Competenza attribuita al Gabinetto è la gestione della Consulta dei piccoli Comuni che ha previsto la continuazione dell’accordo di collaborazione fra le polizie municipali per il miglioramento della sicurezza del territorio. Questa attività si integra con quelle attività promosse da Reform srl per nuovi strumenti di supporto alla gestione amministrativa, la nuova piattaforma telematica dedicata e con la partecipazione della Regione Toscana. Sostegno alla progettualità degli enti locali del campo e.government, connettività, sportello unico.Al gabinetto spetta il coordinamento delle attività svolte da Reform srl. In particolare la promozione e la gestione di interventi formativi programmati e realizzati per i comuni del territorio e particolarmente per i piccoli comuni della Consulta anche in collaborazione con gli uffici Politiche comunitarie che hanno supportato i Piccoli comuni nell’intercettazione delle opportunità finanziarie offerte dagli strumenti comunitari

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancionessuna

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

Eventuali criticità rilevateCome già evidenziato, il programma previsto è stato interamente sviluppato senza evidenziare elementi di criticità.

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Programma di riferimento della RPP – Azione strategica “Trasversale”: “La Provincia e la sua mission”(Par. 7 - “Organi e strutture dell’ente”)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4 Le politiche di bilancioProgramma di bilancio n. 3 servizio gestione economica, finanziaria e programmazioneProgramma di bilancio n. 4 gestione delle entrate tributarie

Il 2010 è stato un anno caratterizzato da una grande incertezza economico-finanziaria che ha risentito ancora dell’enorme crisi finanziaria che ormai si trascina dal 2008. Il Paese Italia ha ripreso a crescere con un incremento del PIL sui livelli degli altri Paesi europei (1,1%). Ma il sistema produttivo italiano e a cascata quello regionale e provinciale è ancora molto in sofferenza. In provincia di Pisa la produzione ed il fatturato arretrano per la persistente debolezza dei consumi delle famiglie e della domanda delle imprese e dell’occupazione che stenta a decollare. In questa situazione di difficoltà le entrate provinciali hanno tenuto nonostante il calo dell’IPT e dell’addizionale sul consumo di energia elettrica; hanno tenuto l’addizionale provinciale sulle assicurazioni RCA, il Tributo per l’esercizio delle funzioni ambientali provinciali, legato alla TARSU/TIA dei Comuni, gli introiti da canoni per l’occupazione di suolo pubblico e da canoni demanio idrico (arre e pozzi), in leggero calo gli introiti derivanti dal conferimento in discarica di rifiuti solidi urbani sia per quanto riguarda il tributo speciale regionale (Ecotassa) ed il contributo delle aziende private che conferiscono rifiuti nelle discariche provinciali. Aumentano gli introiti derivanti da sanzioni amministrative soprattutto per violazione del codice della strada per effetto di introduzione di nuove postazioni fisse. E’ difficile fare previsioni sull’andamento delle entrate per l’anno 2011 e ancor di più per l’anno 2012 vista l’incertezza del mercato italiano. La difficile situazione economico-produttiva generale registrata nel 2010 è stata aggravata dalla decisione da parte dello Stato di ridurre i trasferimenti erariali agli Enti locali che per la Provincia significherà per il 2011 una riduzione di entrate erariali e regionali con inevitabili conseguenze sul bilancio 2011. In termini monetari si parla di un taglio sui trasferimenti erariali di circa €. 2.233.522 nel 2011 e di ulteriori €. 1.490.000 dal 2012 in poi e di un taglio sui trasferimenti regionali di circa €. 3.051.000 nel 2011. I tagli regionali relativamente al 2012 sono ancora da quantificare. In ottemperanza a quanto espressamente stabilito dalla Legge 6 Agosto 2008 n. 133 di conversione del D.L. 25 giugno 2008 n. 112 art. 77 bis, comma 30 dove espressamente si legge: “Resta confermata per il triennio 2009-2011, ovvero sino all’attuazione del federalismo fiscale se precedente all’anno 2011, la sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con legge dello Stato, di cui all’art. 1, comma 7, del D.-L. 27/05/2008 n. 93 convertito con modificazioni dalla L. 24/07/2008 n. 126, fatta eccezione per gli aumenti relativi alla tassa sui rifiuti solidi urbani (Tarsu)” la Provincia non avendo margini di manovra sulle aliquote tributarie (nel 2007 è stata aumentata l’addizionale sull’IPT dal 20% al 30%, ma nonostante ciò già nel 2007 l’incremento delle entrate da IPT è risultato modesto rispetto a quelle registrare nel 2006 e negli anni successivi vi è stata una sensibile riduzione) ha cercato di sviluppare attività di incremento della base imponibile di alcune entrate provinciali extratributarie (Cosap, canoni demanio idrico….) per acquisire maggiori risorse per il finanziamento di interventi sul territorio e per fini di equità fiscale.Il programma previsto per l’anno 2010 verteva:

1)gestione attiva delle entrate provinciali attraverso monitoraggi e controlli dei flussi finanziari sia direttamente che indirettamente con i soggetti gestori delle entrate medesime che come sappiamo per la maggior parte di esse non è la Provincia ma altri gestori esterni di difficile controllo: si pensi ad ACI-PRA per quanto riguarda l’Imposta provinciale di trascrizione; l’Agenzia delle Dogane per quanto riguarda l’addizionale provinciale sull’accisa sui consumi di energia elettrica; Equitalia S.P.A. per quanto attiene al riversamento alla Provincia dell’addizionale sull’assicurazioni RCA e TEFA.2)attività di recupero, laddove possibile, di entrate tributarie ed extratributarie per l’attuazione di politiche impositive più eque ed il recupero di risorse da destinare alla realizzazione dei propri obiettivi strategici.3)Adeguamento dei regolamenti provinciali delle entrate e dell’imposta provinciale di trascrizione;

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4)Contenimento e riduzione dell’indebitamento con riduzione e revisione del debito conseguente alla restituzione anticipata dei prestiti con la Cassa Depositi e Prestiti e parte dei contratti derivati stipulati con istituti di credito nazionali ed esteri.Relativamente alla realizzazione di quanto sopra si fa presente quanto segue:L’ufficio ha rivolto l’attenzione soprattutto al recupero di tributi relativi all’addizionale sull’accisa sul consumo di energia elettrica attraverso capillari controlli anche presso l’Agenzia delle Dogane relativamente alle dichiarazioni di consumo degli oltre cinquanta distributori di energia elettrica presenti sul nostro territorio. Sono state recuperati Euro 137.715,00 di addizionali non pagate. Sono stati portati avanti i periodici controlli sull’imposta provinciale di trascrizione con incontri presso ACI-PRA.Per quanto riguarda l’addizionale sulle assicurazioni RCA dal mese di ottobre 2010 il D. Interministeriale del 15/07/2010 ha modificato le modalità di riversamento dell’addizionale in oggetto estendendo le modalità di versamento previste dall’art. 17 del D. Lgs. 241/97 (modello F24) anche ai pagamenti delle somme dovute in base alle disposizioni tributarie concernenti le assicurazioni private ed i contratti vitalizi, di cui alla L. 1219/61, nonché al pagamento dei relativi interessi e sanzioni. Pertanto nel 2011 dovranno essere messe a punto nuove procedure per la verifica, il monitoraggio dei nuovi flussi finanziari.Sono state verificati tutti i conti di gestione pervenuti dagli agenti contabili interni ed esterni e fatte le delibere di parificazione dei conti.Il prolungarsi dei tempi di attuazione del federalismo fiscale ha fatto arrestare anche per il 2010 l’azione provinciale, prevista sia nella RPP che nel PEG di revisione completa del regolamento delle entrate provinciali.Invece per quanto attiene all’aggiornamento del Regolamento dell’Imposta provinciale di trascrizione - IPT è stato approvato con delibera di Consiglio n. 51 del 29/06/2010: il regolamento è stato omogeneizzato a quello predisposto in sede di Tavolo Tecnico sulla fiscalità locale UPI e adeguato alle disposizioni ministeriali MEF relativamente alla concessione delle agevolazioni IPT togliendo tutte quelle “non previste dalla legge” ad eccezione di quella riguardante le agevolazioni a favore dei soggetti non vedenti o sordomuti o ai familiari cui tali soggetti risultino fiscalmente a (riduzione del 90%) in un’ottica di uguaglianza di trattamento tra categorie di invalidi per alcune delle quali la legge stessa prevede esenzioni. Il MEF ha chiesto alla Provincia di eliminare anche questa agevolazione ma sia Giunta che Consiglio sono orientati a riproporre il regolamento negli stessi termini di cui sopra. Sono state messe a punto le procedure di informatizzazione relative all’archiviazione sostitutiva delle determine di liquidazione e incasso e la procedura sulla tempestività dei pagamenti secondo quanto stabilito dal D.L. 78/2009 convertito in L. 102/2009. Con delibera di Giunta provinciale n. 212/2009 l’Ente ha adottato misure idonee all’ottemperanza della legge. I tempi medi di pagamento di una fattura risultano essere:- per spese correnti: 44,5 giorni- per spese di investimento: 49,3 giorniPer quanto riguarda la procedura amministrativa di dettaglio sulla tempestività dei flussi finanziari la direttiva europea verrà normata a livello provinciale nel corso del 2011.Relativamente al contenimento ed estinzione di parte dell’indebitamento sono stati rinegoziati i mutui in ammortamento con la Cassa DDPP in positivo in quanto è stato consentito all’ente locale di scegliere quali mutui rimodulare, consentendo di liberare risorse di parte corrente, senza un reale aggravio di interessi, poiché il tasso medio di interesse risulta inferiore (circa dello 0,4%) rispetto al tasso medio pagato prima della rimodulazione.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del BilancioProcedure relative alla tempestività e tracciabilità dei pagamenti

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

Modifica del regolamento delle entrate Rinviato a federalismo effettuato

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Eventuali criticità rilevate

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 3 1 DIC EMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP – Azione strategica “Trasversale”: “La Provincia e la sua mission”(Par. 7 - “Organi e strutture dell’ente”)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4 Le politiche del personale e dell’organizzazione Programma di bilancio n. 2 servizio personale e organizzazione

RISORSE UMANELe politiche del personale sono state caratterizzate da numerosi vincoli, dipendenti: dalla normativa nazionale che nell’anno in corso ha visto approvare il D.L. n°78/10 convertito in Legge n°122/10 il quale ha ancor di più ristretto le possibilità di manovra e scelte sul personale; che dalla situazione finanziaria dell’Ente, che ha subito come tutti gli Enti Locali, la crisi economico-finanziaria con un drastico calo in termini di entrate per trasferimenti e di entrate tributarie.Per questo motivo politiche di riduzione in ordine al ricorso del personale, nelle varie forme di lavoro subordinato o parasubordinato è stata rigorosamente applicata, disponendo altre sì nella seconda parte dell’ultimo trimestre il blocco delle assunzioni per gli anni 2011 e 2012.La politica del rigore ha portato ottimi risultati sia in ordine ai risparmi di spesa conseguiti sia in ordine della razionalizzazione tra struttura organizzativa e attività da svolgere, nel senso che l’utilità effettiva della forza-lavoro è stata sottoposta a rigorosa verifica mediante controllo della possibilità di supplire alle richieste di fabbisogno con mobilità interna. Per quanto riguarda i percorsi di realizzazione del programma delle assunzioni dell’anno 2010 è stato completato per intero con la sola esclusione delle verticalizzazioni, previste dall’ultima modifica del piano.Nell’ambito delle relazioni sindacali si è continuato a perseguire il confronto con le rappresentanze dei lavoratori, nella direzione di una valorizzazione della risorsa umana, in un’ottica meritocratica e premiante e nella parte finale dell’anno sono stati raggiunti e siglati gli accordi sia per il comparto che per la Dirigenza.In relazione alla formazione, sono in gran parte completati gli interventi previsti per il 2010.Nel corso dell’anno è stata data attuazione ai due rinnovi del CCNL del personale dirigente relativi agli anni 2006-2007 e 2008-2009.

ACQUISTI E GARELa Provincia ha perseguito con strumenti efficaci il preminente interesse pubblico alla legalità, trasparenza nelle procedure d’appalto tramite l’incremento dell’utilizzo del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa quale meccanismo idoneo a contrastare il fenomeno dei cd. “centri di interesse” o del collegamento sostanziale tra imprese. Costituisce un aspetto fondamentale della trasparenza e della par condicio tra le imprese partecipanti incentivare tutti i meccanismi previsti dalla legge in tema di controlli sulle autocertificazioni rese in sede di gara, con particolare riferimento ai cd. requisiti morali. La Provincia intende diffondere la cultura della legalità tramite l’elaborazione di un Codice Etico degli appalti destinato sia alle imprese partecipanti alle gare d’appalto che ai propri dipendenti interessati a vario livello al procedimento di gara.Il Presidente della Provincia ha sottoscritto con il Prefetto il protocollo sull’“OSSERVATORIO PROVINCIALE DEGLI APPALTI DI LAVORI PUBBLICI DELLA PROVINCIA DI PISA”, allo scopo di monitorare gli appalti di opere pubbliche sul territorio, in particolare attraverso i dati e le informazioni relativi a tutte le imprese che a diverso titolo vi concorrono, acquisendo e trattando dati di natura quantitativa e qualitativa che consentono di rappresentare il complesso delle attività inerenti i lavori pubblici, concorrendo anche al contrasto alle irregolarità in tale ambito e alla programmazione degli interventi degli organi ispettivi. In particolare la Provincia si è impegnata a mettere a disposizione delle stazioni appaltanti che aderiranno al protocollo, con particolare riferimento ai piccoli comuni, propri funzionari quali componenti delle commissioni giudicatrici o con funzioni di assistenza e supporto giuridico/amministrativo in materia di appalti pubbliciRelativamente alla gestione delle attività inerenti gli appalti, la struttura ha adeguato periodicamente i bandi, capitolati, lettere di invito alla nuova normativa, in particolare al Codice dei Contratti in materia di appalti di servizi, forniture e lavori. L’obiettivo è stato elaborare atti conformi alle nuove

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norme da condividere con gli uffici dell’Ente, con i Comuni e le altre amministrazioni del territorio provinciale interessate ai bandi-tipo per gli appalti. Nell’ottica di introdurre i cosiddetti appalti verdi, il servizio ha collaborato all’elaborazione di parametri di aggiudicazione delle offerte economicamente più vantaggiose che rispondano a criteri ecologici per affermare i principi del GPP (Green Public Procurement) affermati nella normativa vigente, quale Direttiva 18/2004/CE e al Codice dei Contratti.

Il servizio si è occupato inoltre della gestione dell’Inventario dei beni mobili della Provincia. Tale adempimento è stato per molti anni gestito tramite caricamento manuale dei dati, si è proceduto quindi ad una riorganizzazione di tutte le informazioni relative ai beni mobili attraverso l’utilizzo di un software di gestione (Insiel) per poter gestire in automatico le informazioni già disponibili. L’obiettivo da perseguire nei prossimi mesi sarà quello di completare la ricognizione dei dati trasmessi dagli agenti contabili.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaACQUISTI E GARERisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

Adesione alla piattaforma regionale per gli appalti via on-line (Progetto Start)

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Adeguamento periodico dei bandi, capitolati, lettere di invito alla nuova normativa, in particolare al Codice dei Contratti in materia di appalti di servizi, forniture e lavori.

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Proseguimento del processo di accentramento delle funzioni di acquisto

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Attività di supporto e consulenza a tutti gli uffici dell’ente in tema di appalti e acquisti

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Aggiornamento dell'inventario dei beni mobili dell'ente allo scopo di una migliore gestione del patrimonio mobiliare della Provincia

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Utilizzo di strumenti telematici che garantiscono una razionale e veloce interconnessione tra le varie amministrazioni pubbliche

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Attività di supporto agli enti locali del territorio provinciale anche attraverso la messa a disposizione di bandi di gara, disciplinari e modulistica

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Elaborazione di un Codice Etico in materia di appalti =====

Eventuali criticità rilevateRISORSE UMANELa normativa in termini di personale pone oneri sempre maggiori in capo alle amministrazioni locali e riduce i margini di manovra in termini di assunzioni. Questi sono stati, per il momento, superati mediante valorizzazione del personale interno.

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ACQUISTI E GAREPur avendo aderito alla Piattaforma Regionale Start si riscontrano difficoltà operative nel passaggio alla fase di realizzazione concreta del progetto.

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 31 DICEMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP - Azione strategica “Trasversale” – “La Provincia e la sua mission”Par. 8 – La valorizzazione del patrimonio immobiliare

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4 - La valorizzazione del patrimonio immobiliareProgramma di bilancio n. 5 gestione dei beni demaniali e patrimonialiIl Patrimonio della Provincia di Pisa comprende tutti i beni immobili inseriti nel Conto del Patrimonio fra i beni appartenenti al Demanio, al Patrimonio Disponibile e al Patrimonio Indisponibile, tutti i rapporti attivi e passivi riguardanti gli stessi beni, oltreché i beni immobili di terzi detenuti a vario titolo.Il programma prevede la gestione di tutte quelle operazioni che si rendono necessarie per concretizzare una variazione al Patrimonio esistente, sia che si tratti di acquisto della proprietà a titolo derivativo per effetto di contratti o per espropriazioni per pubblica utilità connesse con le opere pubbliche in corso di realizzazione e con quelle già ultimate, sia che si tratti di alienazioni o di espropriazioni subite sempre per causa di pubblica utilità derivante da terzi. Inoltre all’interno del programma si colloca, tra le attività volte alla valorizzazione del patrimonio immobiliare di proprietà dell’ente (alienazioni fabbricati e/o locazioni-concessioni attive), la gestione delle procedure connesse alla cessione della totalità delle quote sociali della Società Fondi Rustici Montefoscoli Srl mediante individuazione di soggetti con idonea capacità imprenditoriale. Di notevole rilevanza è altresì il percorso avviato per la realizzazione della nuova sede che presuppone la valorizzazione economico-finanziaria di immobili di proprietà già individuati dal Consiglio Provinciale, per il compimento del quale è stato dato mandato alla Società Immobiliare Pisa 2001 Srl. Anche in ragione di quanto sopra nel corso dell’esercizio 2010 si procederà all’alienazione degli immobili che non rivestono carattere di strumentalità per l’ente in ordine all’esercizio delle proprie funzioni istituzionali, di cui al piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari allegato al Bilancio di previsione 2009 come previsto dall’art. 58 della Legge n. 133 del 6 agosto 2008 e alle successive modifiche che saranno approvate.

E’ assegnata rilevanza strategica ai seguenti obiettivi:In ambito alla Società Immobiliare Pisa 2001 srl uninominale con socio unico la Provincia di Pisa:Coordinamento e supporto alle varie fasi del processo di attuazione della mission aziendale “valorizzazione del patrimonio immobiliare e realizzazione nuova sede”: Esiti manifestazione interesse 1^ procedura di alienazione Fase dell’offerta vincolante 1^ procedura: non pervenuta alcuna offerta 2^ procedura di alienazione Fase della manifestazione di interesse 2^ procedura: pervenuta n. 1 offerta valida Gestione fase della determinazione delle linee guida per la progettazione Adempimenti del socio.In ambito alla Società Agricola Fondi Rustici Montefoscoli srl:processo di valorizzazione del compendio aziendale Predisposizione atti di gara per cessione totalità quote sociali pubblicata manifestazione d’interesse Approvazione atti e procedura di gara Gestione procedura di gara:Approvazione lettera di invito e documenti allegati - 28/09/2010 Individuazione soggetti ammessi alle fasi successive della gara (29/09/2010) ed invio lettera di invito ed allegati (30 settembre 2010) Effettuata Data Room presso la sede della SAFR -11 e 12 ottobre 2010 Effettuata fase del Dialogo competitivo - 27 ottobre/15 novembre 2010 17/11/2010 – richiesta di proroga, da parte del soggetto ammesso, del termine di scadenza per la formulazione dell’Offerta Vincolante (22/11/2010 come previsto nella lettera d’invito) alla data del 31/01/2011: accordata in data 22/11/2010 Valutazione concessione finanziamento del socio e atti conseguenti: concesso finanziamento del socioIn ambito al patrimonio immobiliare:Piano vendite attuazione piano delle alienazioni mediante n. 3 lotti di vendita

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gestione delle relative procedure di gara.Viene inoltre assegnata particolare rilevanza ai fini del contenimento della spesa di investimenti e della spesa corrente alle seguenti attività:Locazioni attive Inizio ridefinizione rapporti di locazione attiva con Comuni e Ministero dell’Interno relativo ai fabbricati attualmente già locati Ridefinizione quote di compartecipazione per rimborso spese da parte Comuni per centri impiegoLocazioni passive gestione dei vari rapporti locativi esistenti nell’ottica di una razionalizzazione degli stessi. Richiesta recesso contratti locali centro impiego Comune di Pontedera e uffici decentrati Comune Volterra

In un ambito a sé stante si colloca la definizione dei rapporti patrimoniali fra Stato ed ex Consorzio Ferrotranviario Pisa – Calambrone – Livorno nei quali la Provincia di Pisa interviene come Ente capofila in rappresentanza degli aventi causa dal disciolto Consorzio, per la determinazione di entità e modalità della successione nei rapporti patrimoniali in questione. E’ stato definito in via transattiva il contenzioso tra Eni SpA/Agenzia del Demanio/Province e Comuni di Pisa e Livorno relativo ai beni facenti parte del compendio immobiliare ex Consorzio Ferrotranviario mediante stipula di un contratto di compravendita da sottoscrivere entro i primi mesi del 2011.

Si continua il monitoraggio dei dati relativi ai fabbricati allo scopo di mantenere costantemente aggiornato il sistema informativo che consente la conoscenza della condizione “fisica” (stato della manutenzione, ubicazione, riferimenti catastali, ecc…) e del valore degli immobili, fabbricati e terreni, con conseguente censimento degli stessi.Si continua altresì il monitoraggio delle locazioni e concessioni attive per la gestione sia delle entrate da esse derivanti che degli adempimenti relativi ai contratti in essere.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla

tempistica1S – Piano vendite 2010: Attuazione piano alienazioni e valorizzazioni: n. 3 lotti

1. predisposizione bando asta pubblica di vendita 1° lotto (31/01/2010)2. approvazione procedura di gara 1° lotto (04/02/2010)3. gara 1° lotto (16/02/2010: data pubblicazione dell’avviso)4. aggiudicazione, adempimenti e procedure successive (24/03/2010: asta

deserta)5. predisposizione bando asta pubblica di vendita 2° lotto: gara (4 immobili)

+ manifestazione d’interesse (2 immobili) (02/07/2010)6. approvazione procedura di gara 2° lotto (09/07/2010)7. gara 2° lotto (13/07/2010: data pubblicazione dell’avviso e della

manifestazione d’interesse)8. aggiudicazione, adempimenti e procedure successive (03/09/2010: gara-

aggiudicati n. 3 fabbricati) (24/08/2010 prorogata scadenza manifestazione d’interesse al 28/09/2010)

9. predisposizione bando asta pubblica di vendita 3° lotto (20/09/2010)10. approvazione procedura di gara 3° lotto (24/09/2010) 11. gara 3° lotto (10/10/2010)12. aggiudicazione, adempimenti e procedure successive (10/10/2010 )

2S – Immobiliare Pisa 2001 Srl: Coordinamento e supporto nei rapporti tra il Socio Provincia e la Società. Obiettivo triennale - 2^ annualità

1. coordinamento e supporto alle attività del socio Provincia nelle varie fasi del processo di attuazione della mission aziendale da parte della medesima Società (in linea)

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2. adempimenti del socio (in linea)

1M – Società Agricola Fondi Rustici Montefoscoli Srl: Coordinamento e supporto nei rapporti fra il Socio Provincia e la Società. Perfezionamento procedimento cessione quote sociali

1. predisposizione atti gara per cessione totalità quote sociali (04/02/2010)2. approvazione atti e procedura di gara (22/07/2010)3. valutazione concessione finanziamento del socio e atti conseguenti

(23/03/2010)4. gestione procedura di gara: Individuazione soggetti ammessi alle fasi successive della gara

(29/09/2010) ed invio lettera di invito ed allegati (30 settembre 2010) Effettuata Data Room presso la sede della SAFR -11 e 12 ottobre 2010 Effettuata fase del Dialogo competitivo - 27 ottobre/15 novembre 2010 17/11/2010 – richiesta di proroga, da parte del soggetto ammesso, del

termine di scadenza per la formulazione dell’Offerta Vincolante (22/11/2010 come previsto nella lettera d’invito) alla data del 31/01/2011: accordata in data 22/11/2010

Eventuali criticità rilevate

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 3 1 DICEMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP: Azione strategica “Trasversale” – “La Provincia e la sua mission” (Par. 8 – La valorizzazione del patrimonio immobiliare)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4 – L’edilizia pubblica: manutenzione e nuove oper e Programma di bilancio n. 6 Ufficio tecnicoSecondo il programma della U.O. Edilizia extrascolastica, all’interno del Servizio Scuola, sono stati realizzati i seguenti interventi che richiedono un impegno pluriennale:- approvazione del progetto definitivo per la “Ristrutturazione e riutilizzo ai fini sociali del fabbricato di Via Gioberti”, mentre quello esecutivo è pronto ma non può ancora essere approvato ed appaltato a causa del finanziamento non ancora concesso;- approvazione del progetto definitivo-esecutivo per la ristrutturazione edilizia del fabbricato ex Areonautici presso ITI da Vinci da adibire a “Nuova sede APT, centro di informazione e percorso privilegiato”.E’ stato approvato il progetto ed espletata la procedure di gara d’appalto per l’affidamento dei lavori ma, nel frattempo, l’art 70 - Sezione I “Riorganizzazione del sistema turistico in toscana e riallocazione delle funzioni di promozione turistica” del Titolo III - della L.R. n. 65 del del 29/12/2010 ha disposto la soppressione entro il 31/12/2011 delle agenzie per il turismo (APT), costituite in ciascuna Provincia ai sensi della legge regionale 23 marzo 2000 n. 42. In ragione di questo non si è dato corso all’aggiudicazione definitiva dell’appalto ed all’inizio dei lavori.Per quanto attiene alla valorizzazione del patrimonio edilizio ai fini della gestione e delle future vendite programmate, sono stati realizzati i seguenti interventi:

- Caserma dei Carabinieri di Pisa stazione di Porta a Mare: sono in corso le operazioni di aggiornamento catastale, in seguito a lavori di ristrutturazione del fabbricato effettuate negli anni; - Caserma dei Vigili del Fuoco di Saline di Volterra : sono in corso le operazioni di aggiornamento catastale delle opere di ampliamento;- fabbricato posto in Via G.B. Oliva 5 – Ospedaletto : è stato completato l’accatastamento;- immobile di Via Pascoli 8 – Pisa (già sede del Provveditorato agli Studi): per la conformità urbanistico-edilizio e catastale sono attualmente ancora in corso le operazioni tecniche poiché, ai fini dell’alienazione del primo piano del predetto fabbricato, occorre rendere tutta la proprietà provinciale – in quanto facente parte di un’unica pratica edilizia iniziale – conforme dal punto di vista urbanistico-edilizio e catastale (problematica risalente al 1965). Il 17/11/2010 è stato acquisito l’accertamento di conformità. Manca ancora l’accatastamento.Si è partecipato a bandi indetti dalle Fondazioni di Istituti di credito, ai fini dell’ottenimento di contributi finanziari per i seguenti progetti:- “Ristrutturazione e riutilizzo ai fini sociali del fabbricato di Via Gioberti” – bando Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa;- ampliamento Caserma dei Carabinieri di Pisa - Comando provinciale - bando Fondazione Monte dei Paschi di Siena;- lavori di manutenzione straordinaria, infissi, caldaia e servizi igienici Caserma dei Carabinieri di Volterra – bando Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra.Inoltre, sono in corso accordi con il Ministero degli Interni per il cofinanziamento dei lavori di ristrutturazione della Caserma dei Vigili del Fuoco di Saline di Volterra.

Ai fini della sicurezza dei luoghi di lavoro dei dipendenti provinciali, è stata esperita ed aggiudicata la gara d’appalto per l’affidamento – dall’1/9/2010 al 31/8/2011 - del Servizio per la Prevenzione e protezione dai rischi per tutte le sedi di lavoro della Provincia ed è in corso di elaborazione la gara triennale per gli anni successivi.

Sono stati eseguiti i seguenti lavori di ristrutturazione e manutenzione:- Provincia - sede di P.zza V.Emanuele II : sono in fase di collaudo i lavori di cablaggio per il telecontrollo per la gestione dell’impianto di riscaldamento e si è proceduto alla programmazione prima della stagione invernale. Inoltre, sono stati eseguiti importanti e costosi interventi di manutenzione, quali: reti di protezione dai volatili nella parte piana di copertura praticabile, ripristino varie zone della copertura da cui provenivano ingenti infiltrazioni d’acqua;

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- Prefettura di Pisa : sono stati completati i lavori di sistemazione dell’area esterna ed è prevista a breve la posa in opera della pedana per disabili. Inoltre, sono stati eseguiti importanti e costosi interventi di manutenzione, quali: adeguamento a norma della fognatura nera, sistemazione in via d’urgenza di una piccola parte della copertura, sostituzione trave ad elementi lignei della gronda, posa in opera di porte taglia fuoco per l’ottenimento della certificazione prevenzione incendi CPI. E’ stato effettuato il consolidamento statico di una parte della muratura di confine;- Casa della Donna : rifacimento facciata, infissi interni, muri esterni, giardino, lucernario, pavimento piano terra; impermeabilizzazione scale e terrazza; tinteggiatura piano terra.

Relativamente a progetti cofinanziati dalla Provincia e gestiti da altri Enti, sono in fase di controllo e monitoraggio:- i lavori di adeguamento del Politeama di Cascina,- i lavori di recupero, adeguamento e ristrutturazione del Ritrovo del Forestiero (Casciana Terme).

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del BilancioVariazione triennale per la modifica dei seguenti progetti:- “Nuova sede APT, centro di informazione e percorso privilegiato 1° e 2° lotto coordinato” :

modificata denominazione e unificati 1° e 2° lotto – DGP n. 68 del 21/4/2010 – il tutto con lo stesso importo e lo stesso finanziamento;

- “Ristrutturazione e riutilizzo ai fini sociali del fabbricato di Via Gioberti”: importo modificato da € 5.800.000,00 ad € 8.000.000,00 e modificato finanziamento da alienazione immobili a mutuo - DGP n. 68 del 21/4/2010.

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla

tempistica

Eventuali criticità rilevateEnormi difficoltà di gestire i rapporti con gli utenti della Prefettura, della Questura, della Caserma dei Carabinieri, in quanto i fabbricati presentano gravi problematiche a cui, da anni, non stiamo dando soluzione.

1) Tabella dei lavori previsti per il 2010 nel programma triennale 2010-2012

Denominazione lavoro

DescrizioneLavoro

Stanziamento iniziale

Eventuali variazioni

Fonti di finanziamento

Note Stato di attuazione

Nuova sede APT, centro di informazione e

percorso privilegiato 1° e

2° lotto coordinato

ristrutturazione palazzina ex Aereonautici presso ITI Da

Vinci

1.320.000,00 Mutuo/Regione Appalto in aggiudicazione. In corso verifica anomalia delle

offerte.

Ristrutturazione e riutilizzo ai fini

sociali del fabbricato di Via Gioberti

Ristrutturazione edilizia

8.000.000,00 Mutuo/Regione Finanziamento nell’ambito

PIUSS

Approvato progetto definitivo.In corso

esecutivo.Edifici prov.li:

manutenzione straordinaria

Contratti aperti per interventi

manutenzione

250.000,00 Mutuo Formalizzato mutuo. Gara aggiudicata. Iniziati i lavori

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programmata o per

sopravvenuta necessità su

tutto il patrimonio dei

fabbricati extrascolastici

(sedi e istituzioni)

Nuova sede Provincia

29.000.000,00 Alienazione immobili

Competenze passate ad altri soggetti

2) Tabella dei lavori iscritti nei Programmi dagli anni 2009 e precedenti

Denominazione lavoro Anno di previsione iniziale

Stanziamento Stato di attuazione

Edifici provinciali: manutenzione straordinaria

2009 250.000,00 Lavori in fase di completamento.

Politeama Cascina: lavori adeguamento Cofinanziamento

2008 480.000,00 Lavori non a carico della Provincia. Liquidati SAL da 1 a 9.

Magazzino Ospedaletto: Adeguamento normativo

2008 470.000,00 Intervento annullato

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 3 1 DIC EMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP: Azione strategica n. 1 – Una provincia che crede nella scuola, nel lavoro, nella formazione, per una più forte coesione sociale

(Par. 1 – Le politiche del lavoro)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4 – La formazione professionale – Le politiche del lavoro e orientamento Programma di bilancio n. 25 mercato del lavoro• E’ proseguita la presa in carico da parte dei CCII, con attività di orientamento e aggiornamento/formazione, dei lavoratori cui è stata estesa la CIG (in deroga). Sono proseguite nel 2010, fino a esaurimento delle risorse disponibili, le misure a sostegno dell’occupazione:- con gli avvisi per aiuti alle imprese che assumono lavoratori in mobilità; - con contributi alle imprese che trasformano contratti atipici in contratti a tempo indeterminato; - con avvisi per attivazione di tirocini e rilascio di carte prepagate ILA per la formazione individuale (carte erogate dal 1 gennaio al 31 dicembre 2010 dal CI di Pisa: 45; dal CI di Pontedera: 37; dal CI di S. Croce: 52; dal CI di Volterra: 7); - finanziamenti per la creazione di impresa da parte di lavoratori atipici, cassaintegrati e in mobilità e misure specifiche per le donne • Dal 1 gennaio a dicembre 2010, con aziende-RSU/sindacati, si sono tenuti n. 19 tavoli per la messa in CIGS, e n. 51 tavoli per la messa in mobilità di lavoratori (legge 223/91), secondo un trend decrescente rispetto al 2009, determinato dal fatto che, in forza della legge 2/2009, è divenuta preponderante la richiesta, da parte delle aziende, di procedure di CIG in deroga. • Per l’outplacement di lavoratori disoccupati, è ancora in atto l’erogazione incentivi alle imprese che assumono lavoratori in mobilità. Per i lavoratori in mobilità è stato attuato, a seguito di gara d’appalto, il progetto RIPROVA (finanziato con risorse statali, nel quadro del progetto UNRRA - United Nations Relief and Rehabilitation Administration), che ha coinvolto, in ultimo, 18 lavoratori disoccupati con percorsi di ri-orientamento, bilancio di competenze, aggiornamento nelle tecniche di ricerca del lavoro• E’ proseguita l’attività di marketing presso le imprese, svolta dal personale dei servizi all’impiego, al fine di mettere a fuoco i fabbisogni, promuovere azioni di formazione continua e di preselezione di lavoratori (inclusi quelli disoccupati in età avanzata nell’ambito del programma PARI): nel 2010 sono state contattate oltre 100 aziende.• Nel corso del 2010 sono stati istituiti (per scorrimento di graduatoria dell’avviso “multiasse” emanato nel 2009) n. 12 corsi di formazione, prevalentemente destinati a disoccupati, nei quali il 50% delle iscrizioni è riservato alle donne. Di questi 2 sono dedicati alla formazione di operatori destinati all’accompagnamento di soggetti disabili; 4 alla formazione di figure competenti nella gestione delle c.d. “filiere corte” (es. gruppi di acquisto solidale - GAS), alla valorizzazione e diffusione di prodotti ecologici e rispettosi dell’ambiente; 4 nell’ambito del settore mediatico (teatro, IT, comunicazione, ecc.); 1 progetto (Donne alla ricerca) per la creazione di figure di collegamento tra ricerca universitaria-impresa-servizi e responsabili di processi di ricerca e sviluppo; 1 corso volto a creare soggetti promotori e gestori del booking per le strutture ricettive; 1 corso finalizzato a creare esperti di risparmio energetico.• E’ proseguito, in attuazione di n. 2 protocolli con enti locali e associazioni nell’area del Valdarno inferiore e nell’area pisana, il lavoro di selezione, regolarizzazione, formazione e inserimento occupazionale di addetti al “lavoro di cura” e per l’incrocio domanda-offerta con le richieste avanzate direttamente dalle famiglie a Comuni e associazioni. A Dicembre 2010, oltre 100 famiglie si sono rivolte Sportello appositamente istituito e 90 addetti al servizio di cura si sono iscritti al Centro per l’impiego .In tal senso si può ritenere di aver centrato l’obiettivo ricondurre ai canali istituzionali il fenomeno badanti• E’ proseguito inoltre, fino all’esaurimento delle risorse, il pacchetto di iniziative lanciate con d.d. 3400/2009 nell’ambito del patto per l’occupazione femminile, composto da:a) vari tipi di incentivi per l’assunzione, erogati alle imprese previo avviso pubblico per assunzioni a tempo indeterminato/determinato per almeno 3 anni, anche part-time fino a 24 ore/sett., di donne inoccupate/disoccupate che partecipano ad interventi di ricerca attiva del lavoro;

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b) incentivi alla creazione di impresa per donne disoccupate e occupate;c) carte prepagate ILA, per donne disoccupate e occupate (tra i 30 e i 49 anni) per interventi formativi per acquisire competenze immediatamente spendibili nel mercato del lavoro;d) tirocini di orientamento e formazione ad oltre 400 donne sia nel settore privato che negli enti pubblici;e) voucher di servizi di cura per minori, anziani e disabili, con pubblicazioni di bandi per erogazione di “voucher di conciliazione” a favore di donne di età compresa tra i 30 e i 49 anni inoccupate/disoccupate con redditi bassi, che partecipino a percorsi di formazione/inserimento lavorativo e che contemporaneamente devono assistere anziani/minori familiari.• E’ continuata l’attività, presso i CC.II., dello sportello dedicato all’inserimento lavorativo dei lavoratori immigrati (per ricevere consulenza legale, commerciale e un servizio più generale di orientamento, grazie alla presenza di mediatori linguistici che facilitano la comunicazione e l’avvicinamento al lavoro di persone che hanno subito particolari sfruttamenti o minacce) e la collaborazione con le strutture carcerarie (Carcere di Volterra e Casa Circondariale di Pisa), dove orientatori del C.P.I, in partnership con personale interno a dette strutture, effettuano colloqui di orientamento per l’individuazione delle competenze tecnico professionali da acquisire anche durante la detenzione, spendibili una volta scontata la pena.• In tema di collocamento mirato ( ex L.68/99), per il secondo anno è stato gestito il servizio di orientamento e pr-formazione per soggetti portatori di handicap (progetto AIDA) • Per la formazione continua dei lavoratori (L.236/93) sono stati erogati, dal 1 gennaio al 30 settembre 2010, n. 131 voucher c.d. aziendali.• Dal 1 gennaio 2010 al 31 Dicembre 2010 per l’apprendistato sono stati messi in formazione esterna per il primo ciclo 1079 giovani e per il secondo ciclo in FAD 30 apprendisti. • Sono proseguite le attività dei progetti anche transnazionali nei quali è coinvolta la Provincia di Pisa , insieme ad altri enti pubblici, quali: Medmore & better jobs (Provincia partner) finalizzato alla creazione di uno sportello per l’inclusione sociale (in partnership con Livorno Sviluppo); Est-ovest i mestieri della cultura (Provincia capofila), teso sostenere e promuovere la mobilità di cittadini europei per formare e aggiornare figure tecniche, artistiche, economiche, comunicative e manageriali conclusosi a novembre 2010; Se.Re.Na. (Renforcement des Services pour l’Emploi dans la Nautique, Provincia partner), nel quadro del programma “Italia-Francia Marittimo”, pe ril potenziamento dei servizi pubblici per la formazione e l’estensione del bacino di impiego nella filiera della nautica: settore d’interesse, presso i servizi provinciali per il lavoro all’interno dello spazio di cooperazione. • Collaborazioni col mondo accademico:- con la Facoltà di lettere dell’UNIPI, è stato avviato il progetto Conosci e promuovi te stesso, rivolto ai laureandi, per sviluppare sinergie orientative e di collegamento con il sistema di job placement dell’Università. - col Dipartimento di Scienze economiche dell’UNIPI, è in corso una convenzione per l’elaborazione statistico-economica dei dati periodicamente rilevati dai Centri per l’impiego, in rapporto ai servizi forniti all’utenza, per il monitoraggio dell’andamento congiunturale del mercato del lavoro nella Provincia di Pisa sulla base dell’Indagine Istat sulle forze di lavoro, al fine di arricchire scientificamente la pubblicazione periodica dei dati suddetti e di meglio orientare la programmazione e l’attività dei servizi pubblici all’impiego.- con il Dipartimento di Scienze politiche e sociali dell’UNIPI, è stato avviato uno studio sul fenomeno dell’imprenditoria straniera nella provincia di Pisa e le politiche attive e formative per essa realizzate o realizzabili. - Si è altresì conclusa la ricerca in materia di imprenditoria femminile elaborata dal Dipartimento di Storia dell’UNIPI.

E’ stata aggiudicata in via definitiva la gara di affidamento dei servizi di informazione e comunicazione delle politiche attive del lavoro (POR Toscana FSE/Stato/Regione Ob. 2 2007-2013); sono partite prima della conclusione dell’esercizio, alcune delle attività di comunicazione (trasmissione televisiva, campagna stampa, comunicati radio, Sms) che proseguiranno per tutto il 2011.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio

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Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

Attivazione di una molteplicità di misure di sostegno contro la crisi e personalizzazione degli interventi di politica attiva e passiva

Prosecuzione delle attività previste dal POR FSE Ob. 2 2007-2013

Estensione di partnership con soggetti pubblici e privati per la realizzazione di progetti di innovazione e potenziamento dei servizi all’impiego

Eventuali criticità rilevatePermane un’importante criticità legata alla riduzione di risorse del POR FSE Ob. 2 2007-2013, intervenuta nel 2009, con il ritiro di una parte degli stanziamenti per le Province per le annualità 2009-2010 allo scopo di finanziare gli ammortizzatori sociali. L’impatto della crisi ha moltiplicato il livello di utenza agli sportelli dei CCII con inevitabile congestionamento quotidiano dell’attività.

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 3 1 DICEMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP - Azione strategica N. 1 “Una Provincia che crede nella scuola, nel lavoro, nella formazione, per una più forte coesione sociale”(Par. 1 - Le politiche del lavoro – Par. 2 - Il sistema scolastico)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4 - L’innovazione tecnologica a supporto del territorioProgramma di bilancio n. 26 sistema informativo Programma di bilancio n. 7 statistica A seguito di un significativo miglioramento delle infrastrutture tecnologiche, abbiamo potuto garantire la continuità del servizio relativo alla domanda ed offerta di lavoro, dei quattro Centri per l’Impiego.Abbiamo garantito, inoltre, il servizio on-line per le Aziende ed i cittadini.Per la scuola, il Servizio ha supportato l’Osservatorio Scolastico per la gestione delle attività, integrando la Banda Dati con le altre già esistenti nell’Amministrazione Provinciale.E’ in fase di realizzazione uno specifico progetto (School-Net) per migliorare la fruibilità dei servizi ed il rapporto con i cittadini, nelle scuole del nostro territorio.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

Supporto e manutenzione dell’ambiente IDOL per i Centri per l’Impiego.Integrazione nel dominio-infrastruttura di sicurezza dei tre Centri Impiego.Approvazione del Progetto School-Net

Eventuali criticità rilevate

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 31 DICEMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP: Azione strategica n. 1 – “Una provincia che crede nella scuola, nel lavoro, nella formazione, per una più forte coesione sociale” (Par. 2 – Il sistema scolastico)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4 – Il sistema scolasticoProgramma di bilancio n. 9 istituti di istruzione secondaria

E’ stata realizzata la programmazione della rete scolastica che ha preso in considerazione la riforma Gelmini della scuola superiore. Nella procedura di programmazione sono state coinvolte le Istituzioni scolastiche e i Comuni e si è riusciti a definire in modo condiviso le regole per l’approvazione delle proposte, le quali sono state concretamente applicate dalla Provincia con l’obiettivo di realizzare un adeguato dimensionamento delle Istituzioni scolastiche e di prevedere un’offerta formativa corrispondente alle caratteristiche socio-economiche del territorio.L’Osservatorio Scolastico Provinciale ha proseguito la propria attività di centro di riferimento regionale per il sistema informativo scolastico ed è stato impegnato nell’implementazione di un importante progetto nazionale di “riuso” delle procedure e dei programmi di gestione delle banche dati degli alunni e degli edifici scolastici (progetto MISI, promosso dall’UPI); il progetto, presentato ufficialmente a Venezia nel marzo 2010, ha comportato per l’OSP il trasferimento a 7 Province, tra le quali Roma e Napoli, dei programmi sviluppati a Pisa.L’OSP inoltre, in accordo con la Regione Toscana, ha definito convenzioni con diverse Regioni italiane per il trasferimento delle soluzioni tecnologiche sviluppate a Pisa e nel corso del 2010 si è operato per la concreta attuazione di tali accordi, con l’installazione dei programmi e la formazione del personale delle Regioni.Nell’attività di supporto alla didattica si sono sviluppati progetti in accordo con le scuole e con numerosi enti e istituzioni del territorio, soprattutto nel settore dell’educazione scientifica (Pianeta Galileo, progetto di Laboratori dei Saperi Scientifici, Laboratori didattici “Franco Conti”) e della storia (corso di formazione per insegnanti e laboratori didattici “Verso l’Unità”).Nell’anno 2010 sono venute a coincidere le approvazioni dei Piani provinciali dei Progetti Integrati di Area, di due anni scolastici 2009/10 e 2010/11, di cui rispettivamente alle G.P. 143/09 e 164/10, che hanno finanziato nei due anni 73 progetti finalizzati all’inserimento degli alunni disabili e svantaggiati, all’integrazione interculturale, che affrontano il problema dell’insuccesso scolastico e della didattica innovativa. Tra questi presenti sei progetti destinati al superamento delle pluriclassi nelle secondarie di I° e due all’ampliamento del tempo scuola, priorità nel programma della Provincia. I progetti approvati dalle Conferenze educative del territorio ed elaborati di concerto dalle scuole con i Comuni di riferimento sono stati finanziati dalla Regione, dalla Provincia, dai Comuni e dalle scuole per l’importo complessivo di circa € 2.514.000,00 (nel biennio scolastico). Per l’a.s. 2009/10 approvata l’assegnazione definitiva sul territorio provinciale delle risorse (circa € 1.085.000,00) destinate ai contributi finanziari individuali, garantendo la copertura delle graduatorie comunali fino a € 11.000,00 di ISEE e parziale per quelle con ISEE fino a 13.500,00. Per l’a.s. 2010/11 approvato il programma attuativo provinciale ed avviata l’attività di coordinamento dei Comuni (GP 154/10) che introduce per i “buoni libro” un rimborso a percentuale differenziata per fasce ISEE al fine di garantire un maggior scorrimento delle graduatorie comunali. Attivata la prosecuzione della sperimentazione del comodato gratuito nelle scuole secondarie di II° di Volterra, che ha garantito n. 211 accessi al servizio negli a.s. 2009/10 e 2010/11. Confermato il sostegno alle scuole di II° realizzate con scuole all’estero nell’obiettivo di garantire la partecipazione a questa opportunità didattica anche alle famiglie con minori disponibilità economiche, finanziando 8 scuole della provincia (GP 88/10).Approvato per l’anno 2010 il piano provinciale degli interventi di educazione non formale per la prima infanzia, gli adolescenti ed i giovani di cui alla L.R. n. 32/10 (GP 104/10 e DD 3024/10).Conclusa l’attività di revisione dell’albo provinciale delle agenzie pubbliche e private operanti nel settore dell’educazione non formale degli adulti attivata con DD 5148 del 30/11/09.

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Ai fini del risparmio nella gestione dei servizi previsti per obbligo di legge, si è proceduto ad elaborare gare triennali: sono state espletate quelle del verde e degli impianti elevatori, quelle per i trasporti degli alunni scuole-palestre e viceversa, sono in corso quelle per gli impianti antincendio. Per quanto riguarda la gestione ed il supporto all’autonomia scolastica si è proceduto: ad acquisire le attrezzature necessarie per l’attività delle scuole; ad erogare fondi da trasferire alle scuole incentivando l’autonomia scolastica; all’approvazione dei rendiconti delle spese scolastiche delegate e relativa liquidazione alle scuole; a monitorare i consumi; alla gestione delle convenzioni per i servizi scolastici a.s. 2009/2010, in particolare per il trasporto degli studenti e per l’utilizzo di impianti sportivi non di proprietà provinciale che ha riguardato: l’ITC Cattaneo, il Liceo Marconi di S. Miniato e l’ISA di Cascina.Inoltre, in vista della riforma “Gelmini” a partire dal settembre 2010, si è provveduto ad organizzare numerosi incontri con i Presidi, il CPT e gli altri Enti interessati, al fine di verificare le conseguenze del nuovo orario scolastico e l’impatto sui tempi di trasporto degli studenti alle proprie abitazioni.Si è proceduto alla gara per la fornitura a noleggio di tendo-strutture per gli studenti del Complesso scolastico C. Marchesi.E’ stato realizzato il laboratorio di scienze ed appaltata la biblioteca del Liceo classico Galilei di Pisa.Per quanto riguarda l’attività del Servizio finalizzata al risparmio nella gestione, si è provveduto a liberare n. 4 edifici, in locazione della Provincia, che accoglievano una parte dell’ISA di Cascina, del Liceo Dini di Pisa e dell’IPSIA di Pontedera. Queste procedure si sono rivelate alquanto complesse, in particolare per la “Palazzina Costa” di Via Sancasciani per la quale sono stati anche eseguiti i seguenti interventi.: rimozione caldaia, dichiarazione di conformità dell’impianto elettrico, aggiornamento catastale, richiesta di sanatoria in Comune e con la Soprintendenza dei Beni culturali.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

Approvazione del Piano provinciale di organizzazione della rete scolasticaImplementazione del progetto MISI (Modelli di Innovazione dei Sistemi per l’Istruzione)Contributi finanziari individuali:(buoni-libro e borse di studio) - monitoraggio - a.s. 08/09 (2.100 buoni e 3.533 borse); assegnazione definitiva ai Comuni dei finanziamenti - a.s. 09/10 (circa 2.335 buoni e 4068 borse) e provvisoria - a.s. 10/11 con definizione delle procedure attuative a livello provinciale (tempistica, schema di bando e modulistica). (comodato gratuito dei libri di testo) – monitoraggio - a.s. 09/10 (75 accessi); assegnazione – a.s. 10/11 (136 accessi). Totale 211 accessi (66 per le prime classi e 70 per le seconde).Progetti Integrati di Area: monitoraggio:monitoraggio – a.s. 09/10 (n. 35 progetti); programmazione, istruttoria e approvazione – a.s. 10/11 (n. 37 progetti).Gestione dell’iniziativa “la settimana della sicurezza stradale nelle scuole di Pisa e Cascina”Educazione Adulti: aggiornato l’elenco provinciale delle agenzie pubbliche e private operante nel settore dell’educazione non formale degli adulti (DD

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1253/10 e 3211/10).

Eventuali criticità rilevateLa maggior parte dei lavori devono essere eseguiti nel periodo estivo, durante la chiusura delle scuole, ma i finanziamenti necessari sono risultati tardivi. Pertanto, per la manutenzione straordinaria degli edifici scolastici, si è faticato notevolmente l’intera estate con interventi tampone e perditempo, non avendo le risorse stanziate nei tempi utili per il loro utilizzo. Infatti, il mutuo è risultato disponibile ad ottobre e le gare sono state affidate a dicembre. L’anno è stato veramente drammatico per la gestione delle scuole e tutti i tecnici, invece di lavorare per le manutenzioni, hanno dovuto lavorare per sanare i vari verbali contestati da Vigili del Fuoco ed Usl, che sono stati ripetutamente interpellati dalle scuole per le oggettive condizioni di inagibilità esistenti.Inoltre si sono avute notevoli difficoltà anche per le manutenzioni ordinarie e non si è potuto procedere ad elaborare in modo dignitoso alcuni servizi fondamentali: monitoraggio di amianto, verifica degli impianti di terra, delle cabine elettriche, eccE’ da evidenziare anche la mancanza di programmazione con altri Servizi per cui, con tempi molto ristretti, ci si ritrova coinvolti in procedimenti gestiti da altri soggetti e da loro autonomamente programmati.

1) Tabella dei lavori previsti per il 2010 nel programma triennale 2010-2012Denominazione

lavoroDescrizione

LavoroStanziament

o inizialeEventuali variazioni

Fonti di finanziament

o

Note Stato di attuazione

ITC Cattaneo S.Miniato

Lavori completamento

378.000,00 Devoluzioni Approvato progetto definitivo.In corso procedura affidamento.

Lic.Marconi S.Miniato

Palestra struttura geodetica e spogliatoi

350.000,00 Devoluzioni Annullato

Lic.Buonarroti/ITGAS Santoni – Pisa

Adeguamento sicurezza ed abbattimento barriere – 2° stralcio

284.000,00 Importo modificato ad € 181.290,00 con trasferimenti INAIL e non alienazione immobili

Trasferimenti INAIL

Lavori in fase di completamento

ITS L. da Vinci/IPSIA Fascetti

Interventi manutenzione coperture

300.000,00 Alienazione immobili

Di fatto non finanziato

Sono stati effettuati piccoli interventi indispensabili e urgenti nell’ambito della manutenzione straordinaria . Situazione fabbricati disastrosa

Scuole diverse:manutenzione

Interventi di manutenzione

1.000.000,00 Mutuo Approvato progetto

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straordinaria programmata o urgenze, ripristino, esigenze imprevedibili

esecutivo.Mutuo attivato in netto ritardo sui tempi necessari. Gara aggiudicata, lavori appena consegnati

Lic.Marconi S.Miniato

Progettazione nuovo edificio scolastico – studio di fattibilità

200.000,00 Mutuo Affidato incarico per studio di fattibilità. Completata prima fase incarico. In attesa di decisioni politiche per la fase successiva.

IPSIA Pontedera Progettazione officine e completamento

100.000,00 Mutuo NON FINANZIATO

IPSIA Pontedera:Lavori 1° lotto – 2° stralcio

Nuove opere 2.500.000,00 Mutuo Approvato progetto definitivo. Affidato appalto integrato per progettazione esecutiva e esecuzione lavori . Approvato progetto esecutivo e consegnati i lavori

ISIS Carducci - Volterra

Lavori urgenza e somma urgenza per ripristino copertura eternit

120.000,00 Devoluzione mutui

Intervento aggiunto DGP n.68 del 21/4/2010

Lavori completati

2) Tabella dei lavori iscritti nei Programmi dagli anni 2009 e precedentiDenominazione lavoro Anno di previsione

inizialeStanziamento Stato di attuazione

Scuole diverse: manutenzione straordinaria

2009 750.000,00 Appalto ultimato

ISA Russoli, Pisa (fabbricato B) - manutenzione

2009 1.226.712,00 Lavori in corso

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straordinaria, adeguamento normativo e cablaggio 1° e 2° lottoLiceo Buonarroti - Pisa: adeguamento per conseguire CPI e manutenzione straordinaria

2009 436.711,00 In corso collaudo

Liceo XXV Aprile – Pontedera: adeguamento per conseguire CPI

2009 348.228 Lavori completati

Lavori urgenti per danni maltempo

2009 150.000,00 Lavori completati

ITC Pesenti (Cascina) adeguamento normativo

2008 470.000,00 Collaudo approvato

ITIS L. da Vinci e IPSIA Fascetti: adeguamento centrali termiche

2008 180.000,00 Lavori completati

Complesso Marchesi: ristrutturazione, consoli.statico, adeguamento impianti palestre – I lotto

2008 2.067.000,00 Lavori in corso

Complesso Marchesi: ristrutturazione e coibentazione coperture metalliche

2008 2.200.000,00 Lavori conclusi

Sicurezza passiva dei fabbricati scolastici – 1° lotto (zona Pisa)

2008 300.000,00 Appalto aggiudicato in via definitiva e stipulato contratto. Ditta convocata per la consegna dei lavori.

IPSACT Matteotti: impianti sportivi 1° e 2° lotto (nuova opera)

2008 3.625.000,00 Bando da approvare

ITIS Marconi/Liceo XXVManutenzione straordinari (coibentazione, infissi)

2008 620.000,00 Lavori ultimati. In corso di approvazione il certificato di regolare esecuzione.

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 31 DICEMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP - Azione strategica n. 2 – “Una provincia che crede nell’inclusione sociale, nella cittadinanza attiva, nella cultura, nella pace” (Par. 1 – Politiche sociali e pari opportunità)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4 – Politiche sociali e pari opportunitàProgramma di bilancio n. 13 sport e politiche giovanili

Guidare i ragazzi nell’orientamento allo studio e al lavoro. Far conoscere i Centri per l’impiego della Provincia di Pisa come una vera rete pluriservizi di orientamento e inserimento al lavoro. Si tratta di luoghi e servizi organizzati dalla Provincia, dove si possono trovare adeguate risposte ai bisogni di informazione, consulenza e orientamento sul lavoro, e dove le funzioni in materia di collocamento e politiche attive del lavoro si integrano con le esigenze del territorio attraverso il matching tra domanda e offerta di lavoro. Per questo, a livello delle quattro zone (pisana, valdera, valdarno, alta e bassa val di cecina) saranno previsti incontri con i centri per l’impiego ed i referenti alle politiche giovanili per verificare e facilitare l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro per i giovani a livello locale. Soprattutto nell’ottica di proporre azioni mirate ad agevolare l’acquisizione di una autonomia professionale, economica e abitativa, con un’attenzione particolare per quei giovani che per vari motivi (genere, disabilità, nuove e vecchie povertà, immigrati) sono maggiormente esposti al rischio di esclusione.

Progettare spazi di partecipazione collettiva. Ad emergere non è tanto la necessità di definire nuovi spazi di partecipazione per i giovani, quanto quella della definizione di interventi ‘innovativi’ in grado di favorire la partecipazione collettiva. In altri termini, si tratta di creare, allestire e animare spazi in cui i giovani abbiano la possibilità di rivestire un ruolo attivo e creativo negli ambiti della musica, della produzione multimediale, del recupero di antichi mestieri. Spazi in cui sollecitare il protagonismo e lo spirito creativo dei giovani e la promozione della loro partecipazione ad esperienze innovative creando un rapporto di interazione e dialogo tra gli Enti. Si vogliono anche favorire esperienze di partecipazione come forum, consulte, consigli giovani finalizzati all’assunzione condivisa delle strategie politiche in cui i giovani possano maturare le proprie decisioni ed essere ascoltati.

Evitare il rischio dell’individualismo. In generale, i giovani avvertono di avere un ruolo importante nella società e sostengono di avere molta ‘voglia di fare’. Tuttavia, si riscontra una tendenza ad esprimere tale personalità più in senso individuale che collettivo. Gli effetti sono la bassa autostima, la difficoltà di relazionarsi con i coetanei e con il mondo degli adulti, e anche uno stato di apatia, molto comune negli adolescenti. Il risultato, talvolta, è la chiusura in un certo individualismo e in certe routine quotidiane (scuola, sport, computer) che ne segnano i tempi in modo strutturato isolandoli dagli altri.

Offrire una comunicazione chiara, diretta e fortemente interattiva con gli enti locali, che faccia venir meno la burocratizzazione dei linguaggi e renda trasparenti e di facile accesso le informazioni sulle opportunità offerte dalla pubblica amministrazione.

Valorizzare le identità locali, in modo da evitare la fuga dei ragazzi dai comuni più piccoli verso i centri più grandi e faciliarei l’apertura, il confronto e lo scambio con le esperienze e le realtà più innovative a livello provinciale e regionale. Considerare i giovani come "cittadini al presente", legittimati a esprimere interessi e bisogni, per influenzare alcune delle decisioni dei comuni in cui vivono. Valorizzare l’autonomia e la responsabilità Obiettivo è educare alla cittadinanza attiva e consapevole. Il principale oggetto di lavoro consiste nel rendere concreti i diritti di parola, informazione e cittadinanza attraverso il protagonismo diretto e l'assunzione di responsabilità dei ragazzi, creando percorsi in cui siano davvero attori evitando atteggiamenti paternalistici e assistenzialistici da parte delle istituzioni. L'intervento vuole favorire la partecipazione dei ragazzi nella gestione di interventi e spazi pubblici. L'obiettivo è offrire alle ragazze ed ai ragazzi la possibilità di sperimentarsi nella gestione della cosa pubblica attraverso un percorso che parte dal divertimento, dalla relazione positiva con coetanei aiutati dalla figura di un operatore adulto, e prosegua attraverso un accumulo di competenze utilizzabile, a livello individuale, per arrivare all’assunzione di responsabilità verso la

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collettività. Fondamentale è l’integrazione attraverso il lavoro di rete condividendo gli obiettivi e modalità di azione per creare luoghi di confronto, mediazione, divertimento e formazione.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del BilancioUnica modifica da rilevare che con ordine di servizio n. 2 del 23/06/2010 è stata creata l’UO Politiche giovanili e Sport dandone la responsabilità alla Dott.ssa Baldelli e assegnandovi anche Manuela Mencarini cat.C come unità di personale aggiuntiva. Pertanto la RPP dovrà essere aggiornata prevedendo tale variazione organizzativa.

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica prevista

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Eventuali criticità rilevate

Risultati gestionaliGiovani 2010

Promozione della giovani card al salone dell’orientamento universitario febbraio 2010Stipula convenzioni (riderexvivere, università, sito web, giovani card)

Realizzazione monitoraggio delle ass.ni giovanili e realizzazione guidaRealizzazione monitoraggio degli informagiovani e realizzazione della Guida Accreditamento servizio civile presso la Regione Toscana

Elezioni della nuova Consulta giovani con un evento alla Limonaia - Pisaincontri di preparazione e revisione del regolamento consulta giovani Programmazione progetti giovani con la Regione 2010: incontri territoriali con ass.ri, redazione progetto provinciale, coordinamento dei progetti territorialiRedazione, approvazione progetto ragionale Upigitos II. Incontri di preparazione con i funzionari e con i ragazzi a Empoli, Pisa e PistoiaQuestionario sui giovani della Provincia: diffusione e raccolta di 2.000 risposte e realizzazione della pubblicazione relativaCreazione banca dati di 900 indirizzi email e invio mensile della newsletter sulle politiche giovanili

Realizzazione progetto provinciale giovani Non stare alla finestra – 120 candidatiSelezione dei 120 partecipanti del progetto giovani dal 1-3 giugno

Redazione e stipula Patto sulle politiche giovanili 2010Distribuzione alle biblico, comuni e informag. del materiale card e guide informagiovaniRealizzazione nuovo sito web giovani e sport

3gg Festa giovani a calci settembre con la Consulta Giovani e la Regione ToscanaRealizzazione e approvazione progetto giovani Mens Sana in Toscana sul bando AzioneProvincegiovaniCorso gratuito per 20 giovani della Provincia in collaborazione con l’Ass.ne Camere MobiliCorso di formazione per operatori giovani al Centro Poliedro a Pontedera + RegioneIncontri di ottobre Sanzo sul territorio per bilancio giovani e sport e nuove linee pattoPiano di smaltimento residui del piano sport e redistribuzione sul territorio Bando upi per la selezione di 10 giovani in toscana per lo sportello giovani – attivazione sportello giovaniNuovo patto giovani 2011Incontro consulta giovani plenaria a Buti 16/11/10Convegno Giovani, Istituzioni, Politica a Dicembre 2010

Nessuno scostamento sulla tempistica

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 3 1 DIC EMBRE 2010

Azione strategica n. 2 – “Una provincia che crede nell’inclusione sociale, nella cittadinanza attiva, nella cultura, nella pace” (Par. 1 – Politiche sociali e pari opportunità)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4 – Le politiche sociali, il volontariato e il terzo settore, le pari opportunitàProgramma di bilancio n. 22 servizi di assistenza ed altri servizi sociali(1) PROMOZIONE E MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELLA VITA, DEL BENESSERE SOCIALE, DI “CITTÀ SOSTENIBILI”Progetti e liquidazioni contributi in corso- Bando del sociale 2009 per finanziare progetti finalizzati alla promozione di “anziani, cittadini attivi, cittadini solidali”Progetto “Ludocomunicando. Parla, gioca e connettiti anche con me” di cui è titolare la Provincia, con il partenariato dell’associazione “Coordinamento Etico Caregivers di Pisa” , dell’Azienda Usl 5-Dipartimento di Neuropsichiatria, della Misericordia di Fornacette), approvato e finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa nell’ambito del bando annuale“Volontariato, Filantropia, Beneficenza”: • realizzata una giornata di presentazione e di pubblicizzazione del progetto, rendicontazione effettuata

Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa nell’ambito del bando annuale“Volontariato, Filantropia, Beneficenza”: • conclusione gestione rendicontazioni di progetti pregressi di cui la Provincia era titolare ma non il soggetto attuatore.

Progetto MDMA - Monitoraggio Droghe e Manifestazioni di Abuso” (Consulta Dipendenze) : rendicontazione effettuata Progetto “Prevenzione del disagio-Prevenzione dei comportamenti di dipendenza da sostanze psicotrope, del bullismo,dei disturbi alimentari, degli incidenti stradali-Educazione alla legalità e ai comportamenti non violenti - Educazione alla affettività-sessualità (Consulta Dipendenze ):

• progetto concluso, siamo in attesa di avere la rendicontazione del progetto da alcune Società della Salute ( ciascuna per l’attuazione del progetto nel proprio ambito) per poter inviare alla Regione Toscana della rendicontazione finale al fine dell’erogazione del saldo del finanziamento regionale .

Progetto “Abitare il mondo”: conclusione del progetto e relativa rendicontazione

Progetto “Colmare le distanze” : effettuato coordinamento delle attività, rendicontazione in corso

Protocolli-convenzioni in base il “Piano di dettaglio di proposte di azioni ed iniziative dirette alla promozione del Terzo Settore e della partecipazione 2010” : - protocollo d’intesa tra le Province di Pisa, Livorno, Massa Carrara, Lucca e l’ Associazione Pisana Amici del Neonato finalizzata a sostenere e potenziare le attività della casa-alloggio, gestita dall’APAN all’interno dell’Ospedale di S.Chiara di Pisa e destinata ai nuclei familiari dei bambini ricoverati presso l’U.O. Neonatologia dell’Azienda Ospedaliera Pisana (Consulta del Volontariato/Handicap) ; - convenzione tra la Provincia e l ’Unione Italiana Ciechi (UIC) sezione di Pisa a sostegno di interventi di consulenza tiflologia e di sostegno all’integrazione scolastica degli alunni minorati della vista (Consulta Handicap)

- convenzione tra la Provincia e l’Ente Nazionale per la protezione e l’assistenza dei Sordi - Sezione di Pisa per la realizzazione del Progetto “Lo studio della Lingua Italiana dei Segni (LIS)” (Consulta Handicap)- convenzione tra la Provincia e l’Azienda Usl 5 a sostegno del “Laboratorio Ausili”, gestito dall’ Ausl 5 di

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Pisa, previsto con la delibera regionale n° 158 del 18 marzo 1992 come “laboratorio ausili per la comunicazione e gli apprendimenti” con compiti di individuazione e definizione di tecniche, costruzione di strumenti e di ausili personalizzati, promozione della ricerca e predisposizione della documentazione utile a favorire la socializzazione delle tecniche individuate, in funzione dell’integrazione sociale delle persone disabili (Consulta Handicap) - convenzione tra la Provincia, la Società della Salute pisana, l’Associazione UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) di Pisa a sostengo del progetto “Informarecomunicando”, cioè di un sistema di sportelli informativi per disabili (come da Delibera G.P. n.188 del 16.12.09 di approvazione dello schema di convenzione “per la promozione e l’attuazione degli obiettivi e delle attività previste nel progetto Informarecomunicando” con validità dall’ 1.01.2009 al 31.12.2010.) (Consulta Handicap) - convenzione tra l’ Associazione UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare di Pisa) e la Provincia di Pisa-Centro Direzionale Impiego Collocamento mirato ad implementare i servizi di informazione sulle opportunità di lavoro per le persone disabili ed alla realizzazione di un vademecum sui servizi (Det. Dir. n. 810 del 24.02.2010 “ Ministero del lavoro-Potenziamento collocamento mirato” ) (Consulta Handicap) - accordo di programma per l'integrazione scolastica di alunni/studenti in situazione di disabilità tra la Provincia di Pisa con Ufficio scolastico provinciale, i Comuni della Provincia di Pisa, le Aziende sanitarie locali 5 , 6, le Societa’ della Salute area pisana, Valdera, Valdarno inferiore, Alta Val di Cecina e Bassa Val di Cecina ( in sinergia con l’Assessorato provinciale alla Pubblica Istruzione) (Consulta Handicap) . In base all’art. 2 del suddetto accordo di programma qs. Servizio ha provveduto al rimborso del 50% delle spese sostenute nell’anno 2010 dalle Società della Salute della Zona Pisana, della Valdera, dell’ Ufficio Comune Servizi Sociali Associati-Livello Ottimale Valdarno Inferiore, enti che gestiscono, per conto dei Comuni, il trasporto scolastico degli studenti disabili anche nelle scuole superiori.

- protocollo di intesa tra la Provincia di Pisa con l’Ufficio dell’Esecuzione Penale Esterna di Pisa (UEPE) sull’analisi del disagio sociale di cittadini in esecuzione penale esterna ( in collaborazione con l’Assessorato alla partecipazione e cittadinanza attiva, affari generali )

- protocollo di intesa per la realizzazione di interventi per il reinserimento sociale e lavorativo dei detenuti tra la Provincia di Pisa con la Casa Circondariale “Don Bosco” di Pisa, la Casa Penale di Volterra, l’Istituzione Centro Nord Sud.

( 2) ARRICCHIMENTO DEL CAPITALE SOCIALE IN TERMINI QUANTITATIVI E QUALITATIVIRegistri provinciali: nell’ambito della specifica normativa statale e regionale sulla tenuta dei registri e nell’ambito dell’apposito protocollo d’intesa del 2005 tra la Regione Toscana, l’Unione Regionale Province Toscane (URPT), il Centro Servizi Volontariato Toscana-Ce.s.vo.T sulle procedure di iscrizione delle organizzazioni di volontariato ai registri provinciali e la messa in comune di dati ed informazioni relativi a queste, si sono svolte le seguenti attività :- attività di consulenza - gestione delle iscrizioni, cancellazioni Albi e Registri regionali del Terzo Settore - verifica annuale della veridicità delle dichiarazioni sostitutive e relative a tali Registri - revisione annuale 2009 del Registro delle associazioni di promozione sociale, delle organizzazioni di volontariato,delle cooperative sociali della Provincia di Pisa - collaborazione con la Regione Toscana per il rinnovo Consulte Regionali del Volontariato, delle Associazioni di Promozione Sociale, delle Cooperative Sociali ai sensi della normativa regionale in materia.Riunioni/attività delle Consulte :- realizzazione “Giornate” tematiche della Consulte : • Giornata di presentazione del protocollo con ENS• Giornata “I colori della disabilità” • Giornata del Volontariato ediz. 2010• Giornata delle Persone Anziane ediz. 2010• Convegno Forum Terzo Settore, Provincia e Comune di Pisa su “Investire sul futuro: prospettive del terzo settore alla luce della finanziaria 2011-2012”

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• Giornata mondiale annuale contro HIV 1 dicembre presso ex stazione Leopolda con Associazione Salus di Pisa e messa in onda di spot per campagna di sensibilizzazione

Piano di formazione 2009-2010 per le organizzazioni di volontariato , in collaborazione col Cesvot di Pisa e con il Cesvot regionale sulla base del suddetto apposito protocollo stipulato nel 2006 (Consulta del Volontariato) :

• “Progetto in rete “- Percorso integrato di formazione e consulenza per facilitare la messa in rete di risorse materiali ed umane nel volontariato pisano e promuovere progettualità condivise: 1. corso di formazione sul “fund raising” (24 ore di formazione in aula) rivolto alle associazioni di volontariato della provincia di Pisa (presso la Sala dei Comuni della Provincia di Pisa), con un servizio di informazione on line sulle opportunità di finanziamento pubblico e privato per il volontariato pisano 2. interventi consulenziali mirati, presso le sedi delle associazioni partecipanti, per individuare specifici percorsi di fund raising richiesti dalle associazioni 3. Giornata di formazione sul nuovo sistema di accreditamento istituzionale dei servizi sociali così come definito dalla Legge regionale n. 82 del 28 dicembre 2009 “ Accreditamento delle strutture e dei servizi alla persona del sistema sociale integrato“ e dal suo regolamento attuativo (approvato con Decreto del Presidente della Giunta regionale del 3 marzo 2010 n. 29/R).

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

Rafforzamento del “lavoro di rete” sul territorio e di rapporti di collaborazione col Cesvot ed il Forum del Terzo Settore”, maggiore integrazione tra le varie Consulte e tra i vari Assessorati

Potenziamento del sostegno (anche finanziario) :della visibilità delle associazioni di volontariato,di promozione sociale, delle cooperative sociali iscritte alla sezione provinciale dei rispettivi registri

della loro progettualità (ad es. bando del sociale,ecc.)

della formazione dei volontari sia attraverso corsi (nell’ambito dello specifico protocollo stipulato col Cesvot) sia attraverso occasioni di approfondimento di specifiche tematiche (Gruppi di Lavoro delle Consulte provinciali, seminari, convegni,ecc.)

Potenziamento, con riferimento alle normative specifiche, dell’attività di consulenza in fase di iscrizione ai registri provinciali dell’associazionismo di promozione sociale, del volontariato,delle cooperative sociali, sia in fase di avvenuta iscrizione, in modo particolare di quelle giovanili, di anziani,di immigrati

Rafforzamento del sostegno, anche finanziario, di interventi di sensibilizzazione delle nuove generazioni

nessuno

Il bando del sociale 2010 non si è realizzato per mancanza di disponibilità del bilancio 2010

nessuno

nessuno

nessuno

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sulle tematiche della solidarietà sociale, del “bene-essere”, degli stili di vita “sani”, della legalità

Eventuali criticità rilevateIl coinvolgimento nelle attività e nei progetti, di soggetti eterogenei per competenze comporta, talvolta, tempi lunghi, percorsi faticosi, forte complessità di rapporti per la realizzazione dei progetti stessi.

La trasversalità intersettoriale, l’integrazione, non sono ancora pienamente sentiti come un valore condiviso ed il lavoro di gruppo richiede, a volte, interventi “dall’alto”.

I tempi lunghi, insiti nei progetti finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa, di cui la Provincia è il soggetto titolare ma non attuatore, comportano una giacenza, presso la Provincia, di residui attivi relativi al finanziamento della Fondazione, in quanto questo viene erogato alla Provincia (e da questa poi trasferito all’ente attuatore) solo dopo l’approvazione della rendicontazione da parte della Fondazione.

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 3 1 DICEMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP – Azione strategica N. 2 “ Una Provincia che crede nell’inclusione sociale, nella cittadinanza attiva,nella cultura,nella pace”(Par. 1 - Politiche sociali e pari opportunità)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4. - Il sistema degli osservatoriProgramma di bilancio n. 7 statistica1) Pubblicazione del Dossier statistico 2010 e conclusione della raccolta dei dati per la costruzione del Dossier 2011, strumenti di utile supporto alla programmazione locale in ambito sociale.2) Realizzazione e pubblicazione della ricerca” I giovani in provincia di Pisa”e sua presentazione pubblica in occasione del convegno giovani del dicembre 20103) Pubblicazione della indagine “Le misure alternative alla detenzione”, realizzata in collaborazione con l’Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Pisa per promuovere la conoscenza delle cause che inducono alla recidiva .Diffusione dei risultati.4) Indagine sulla percezione della sicurezza urbana a parte dei cittadini stranieri ,con l'obiettivo di valutare il livello di integrazione degli stranieri sul territorio provinciale sociale e di individuare le aree di polarizzazione urbana della presenza straniera. Attività concluse: raccolta dei dati dalle anagrafi e predisposizione dei questionari per testimoni privilegiati e per i cittadini stranieri 5) SAMPLE, progetto europeo finalizzato alla costruzione di un Osservatorio permanente sulla povertà:• conclusione della indagine sugli stakeholders, • redazione in lingua italiana ed inglese del relativo report e sua pubblicazione e diffusione sul territorio• presentazione dei risultati intermedi del Progetto in occasione del meeting di Varsavia (marzo ) e del meeting di Siena (ottobre )• aggiornamento del sito web di SAMPLE in collaborazione con l’Ufficio Politiche Comunitarie.6) Accordo di programma, elaborato dal Servizio. con la Società della Salute Pisana per il supporto alla programmazione locale 7) Sottoscrizione del Protocollo di intesa con la Regione per la promozione di attività istituzionali in materia di politiche per la sicurezza al fine di supportare gli interventi dei Comuni in materia di politiche per la sicurezza delle comunità locali8) Sottoscrizione di un protocollo di intesa con le tre Caritas Diocesane provinciali per individuare le specificità locali che portano una parte della popolazione di un territorio verso la povertà.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del BilancioNessuna

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

Attività di collaborazione con l’Osservatorio Sociale Regionale :- aggiornamento annuale del set di indicatori per la programmazione socio sanitaria;- definizione della scheda di rilevazione, a livello regionale, del fenomeno della violenza intrafamiliare;- attività di monitoraggio sulla violenza contro le donne;- - collaborazione alla redazione del”Secondo rapporto sulla violenza di genere”

Nessun scostamento

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Sperimentazione di nuove metodologie per la realizzazione di indagini e diffusione prodotti:

• realizzazione di una prima indagine on line utilizzando il software open source Lime Survey e diffusione dei risultati attraverso dispositivi elettronici (pen drive )

• realizzazione, in via sperimentale di un sistema di georeferenziazione dei dati del Dossier e pubblicazione sul sito web

• ridefinizione della struttura e dei contenuti del sito web del Servizio

Nessun scostamento

Creazione e sviluppo dell'Osservatorio sulla povertà attraverso la costruzione di una rete tra tutti i soggetti partecipanti al Progetto Sample

Nessun scostamento

Realizzazione. in collaborazione con l’ Assessorato alle Politiche giovanili , dell’indagine sui giovani in provincia di Pisa .

Nessun scostamento

Eventuali criticità rilevate

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 3 1 DICEMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP- Azione strategica n. 2 – “Una provincia che crede nell’inclusione sociale, nella cittadinanza attiva, nella cultura, nella pace “(Par. 1 – Politiche sociali e pari opportunità)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4 – Testamento biologicoProgramma di bilancio n. 30 affari generali

Il Registro del Testamento Biologico è perfettamente funzionante; è stato così realizzato l’obiettivo di mettere a disposizione dei cittadini uno strumento che consenta di esprimere anticipatamente la loro volontà circa i trattamenti medico – sanitari ai quali desiderano o non desiderano essere sottoposti nel caso in cui, a causa di un infortunio o dell’evoluzione di una patologia invalidante, non fossero più in grado di esprimere consapevolmente il loro consenso o il loro dissenso informato all’atto medico. Dell’iniziativa è stata data pubblicità ai Comuni della Provincia di Pisa, alla U.S.L., all’Università, alle Associazioni di Volontariato, e alle altre istituzioni locali. A seguito delle iniziative promosse, hanno positivamente aderito all’iniziativa una decina di Comuni ed altrettanti stanno predisponendo interventi di verifica e di confronto per estendere tale facoltà ai cittadini residenti nel territorio comunale di competenza. Inoltre, ogni martedì è funzionante presso la sede provinciale un servizio da parte di medici volontari del Centro Rianimazione Azienda Ospedaliera S.Chiara di Pisa, per la compilazione della DAT previa completa ed adeguata informazione medico – scientifica. Sono state acquisite direttamente e registrate n.22 Dichiarazioni Anticipate di Trattamento di cittadini.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

Istituzione Registro Testamento Biologico e attivazione servizio medico presso la sede provinciale ----------------------------

Attività di promozione nei confronti dei Comuni del territorio provinciale ---------------------------

Attività di promozione nei confronti dell’Ordine dei Medici e delle Aziende Sanitarie Locali ---------------------------

Eventuali criticità rilevateNonostante le iniziative intraprese e gli sforzi compiuti in occasione di incontri e tramite formali richieste finalizzate a tale scopo, permangono resistenze da parte dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri e delle Aziende Sanitarie Locali per realizzare una più capillare informazione ai cittadini attraverso tale canale

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 31 DICEMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP Azione strategica n. 2 – “Una provincia che crede nell’inclusione sociale, nella cittadinanza attiva, nella cultura, nella pace” (Par. 2 – La cultura e la memoria)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4. – La cultura e la memoria Programma di bilancio n. 10 biblioteche, musei e pinacotecheProgramma di bilancio n. 11 valorizzazione di beni di interesse storico, artistico e altre attività culturali

Piano Integrato della Cultura.Nel corso dell’esercizio si è data attuazione al Piano Integrato della Cultura relativamente all’annualità 2010 per i sotto indicati progetti locali, finanziati dalla Regione Toscana:- Rete documentaria Bibliolandia della Provincia di Pisa – Programma 2010 (L.R. n. 35/1999);- La bottega del contemporaneo: mente cuore mani – Siti storici e linguaggi contemporanei (L.R. n. 33/2005);- Il museo che accoglie il territorio – sistema museale naturale (L.R. n. 89/1980);- La Provincia di Pisa e i Festival 2010 - un’estate per l’arte: musica, teatro e non solo… (L.R. n. 45/2000);- Cantieri Teatrali: residenze artistiche, teatri e territori- Intesateatro Amatoriale (L.R. n. 45/2000).Relativamente all’annualità del PIC 2011, in seguito alla fase di concertazione con i comuni (Conferenza Programmatica della Cultura) ed alla fase di progettazione (riunioni dei gruppi di lavoro costituiti per le specifiche tematiche) sono stati presentati alla Regione Toscana i seguenti progetti:- Rete documentaria Bibliolandia Provincia di Pisa – Programma 2011.- La Provincia di Pisa e i Festival 2011: arte, cultura, musica, teatro, strada.- A passo uno. Stare nei luoghi.- Museo e territorio: nuovi strumenti e nuovi linguaggi. [soggetto presentatore: Comune di Calci]- Musei a chilometro zero. [soggetto presentatore: Unione Valdera]- Conoscere la storia del territorio attraverso il museo [soggetto presentatore: Comune di Castelfranco di Sotto]- Museo e territorio, percorsi per visitatori, scuole, turisti.[ soggetto presentatore: Comune di Volterra]- Cantieri teatrali: residenze artistiche, teatri e territori - Intesateatro Amatoriale. [soggetto presentatore: Comune di Santa Croce sull’Arno]Progetti culturali sul transfrontaliero- Progetto INCONTRO - INterventi CONdivisi Transfrontalieri di Ricerca sull'Oralità: nei primi mesi dell’anno sono stati organizzati nella provincia di Pisa due appuntamenti: evento a Buti il 28-30 maggio “Maggio,cultura orale, cinema di qua e di là dall’Appennino e attraverso il mar Tirreno”; - evento a Volterra il 19 luglio 2010 “La Transumanza”.Partecipazione ad altri eventi (Ribolla, Pigna e Massa, Lucca e Firenze). Pubblicazione del volume: “Maggio, cultura orale cinema . La figura di Enzo Pardini”. Implementazione del sito di Incontro. Predisposta la rendicontazione obbligatoria del progetto fissata a ottobre. Partecipazione a comitati di pilotaggio e ad incontri con gli altri partners.- Progetto ITERR-COST - IT.inerari E R.ete del R.omanico in CO.rsica S.ardegna T.oscana: nella settimana dal 18 al 20 gennaio 2010 la ditta incaricata ha svolto i sopralluoghi, ha effettuato le riprese ed ha successivamente realizzato foto aeree in 3D di 10 dei 16 siti interessati dagli itinerari (si sono resi necessari contatti informativi con i referenti delle chiese e delle curie interessate; ed è stata fondamentale l'attività di coordinamento dell'ufficio cultura per risolvere questioni logistiche insieme alla referente scientifica del progetto); sono state completate la seconda e la terza fase di rendicontazione del progetto per le attività realizzate dal novembre 2009 al dicembre 2010; è stata aggiudicata la gara a procedura negoziata per l’affidamento del servizio relativo agli eventi espositivi che l’ufficio cultura – come da PdA – dovrà organizzare nel 2011; è stato organizzata, nelle giornate dal 4 al 7 novembre 2010, la campagna per la realizzazione, insieme ad una troupe affidataria del servizio, di un documentario di alcuni dei siti inseriti negli itinerari pisani (contatti con i parroci, definizione di un

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calendario di lavoro, accompagnamento della troupe nei luoghi individuati, rilevazione grado di accessibilità dei siti). - Progetto ACCESSIT sull’accessibilità dei siti napoleonici: fase di progettazione e di coordinamento con i diversi partner: Regione Toscana, Province di Pisa, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Grosseto, Dipartimento della Corsica, Liguria, Sardegna. Il progetto è stato trasmesso a cura del capofila.Fondazioni teatrali e prospettive per la Fondazione Unica- È stato avviato il percorso per la costituzione di una Fondazione Unica Teatrale (F.U.T.) tra quelle di Pisa, Cascina e Pontedera con l’obiettivo specifico di una progressiva integrazione delle fondazioni esistenti per una gestione unitaria all’interno del sistema provinciale dello spettacolo; l’obiettivo è di ricercare sinergie e integrazioni tra le fondazioni, un maggior coinvolgimento di soggetti privati, per un contenimento dei costi. A seguito di concertazione tra le istituzioni e le fondazioni teatrali, è stato individuato il coordinamento di un gruppo tecnico di lavoro incaricato di superare la frammentazione che il sistema non può più sostenere.Sostegno alle iniziative culturali Con il Piano della Cultura sono stati individuati alcuni progetti più rilevanti, ai quali l’assessorato ha assegnato risorse del bilancio provinciale (delibere G.P. n. 161 del 22/9/2010 e n. 233 del 22/12/2010). Tra le altre, sono state cofinanziate le iniziative relative al Retablo, al Centenario della Società Corale, al teatro Carcere; quelle di adesione ad organismi di cui la Provincia è socia (Il Borgo Murato; Associazione Cinema Ragazzi; Mediateca di Pisa; Fondazione Piaggio; Cavalieri di Santo Stefano; Associazione I.R.T.A., Fondazione Toscana Spettacolo; Orchestra Regionale Toscana, ecc.).La comunicazione delle iniziative culturali Altro impegno trasversale del servizio è stato quello di garantire, come negli anni precedenti, la massima visibilità alle iniziative culturali più significative promosse dall'ente o da questo sostenute. Gli strumenti utilizzati per la comunicazione degli eventi sono stati: il sito web dell’ente, con l’inserimento delle notizie nella home-page e nelle news, sezione cultura; le conferenze-stampa; la pubblicazione delle notizie sui quotidiani locali tramite il nostro ufficio-stampa; alcuni servizi televisivi di approfondimento; contatti specifici con periodici per l’inserimento mensile di notizie di iniziative culturali di interesse dell’amministrazione. Beni Culturali.- con la programmazione prevista nel PIC si è inteso rafforzare il sistema museale provinciale; per verificare lo stato delle strutture museali e per confrontarsi con i rappresentanti degli enti locali ed i responsabili dei musei, in modo da individuare e risolvere alcune problematiche, l’ufficio ha organizzato un tour in diversi musei del territorio.- completata l’organizzazione con la Regione Toscana e Reform Srl del corso di formazione “Il museo che accoglie”, dedicato agli operatori del servizio di custodia e accoglienza nei musei toscani (5 febbraio 2010, Firenze, altana di Palazzo Strozzi, corso La valorizzazione del personale dei musei: strumenti e metodi per la crescita della motivazione). Attività Culturali e Spettacolo- rafforzamento, attraverso lo strumento del PIC, della rete territoriale dei piccoli teatri, con l’azione Cantieri teatrali che valorizza le residenze artistiche di qualità, cooperando con i teatri grandi e medi e sviluppando relazioni con attività similari sul territorio regionale e nazionale; - adesione al progetto triennale di iniziativa regionale Patto per il riassetto del sistema teatrale della Toscana, con l’obiettivo di ridefinire e riqualificare il sistema teatrale pubblico, in concertazione con gli enti locali; individuazione quali “stabilità” delle Fondazioni Sipario Toscana e Pontedera Teatro e quali residenze qualificate quelle dei teatri di Buti, Corazzano (San Miniato), Lux, Sant’Andrea, Santa Croce sull’Arno;- sostegno all’esperienza delle residenze teatrali attraverso la sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa tra i soggetti qualificati sopra indicati e i comuni di riferimento;- attuazione del progetto di iniziativa regionale (PIC) Sostegno alle bande, ai cori e alle scuole di musica, ex LRT 88/94;- sostegno al Centro dei burattini e delle marionette El Retablo, con la costituzione di una nuova associazione ed il coinvolgimento del servizio Scuola per rafforzare le proposte didattiche; organizzazione di una giornata di studio sul tema L’azione educativa del teatro di figura (Pisa, 14 ottobre 2010).Biblioteca e sistema bibliotecario territorialeLa parte del programma afferente all’UO Biblioteca e Sistema Bibliotecario territoriale che è stata

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realizzata è quella relativa alla gestione della Biblioteca Provinciale, alla promozione del libro e della lettura, all’attuazione del Piano integrato della cultura 2008-2010 con la definizione con i comuni del progetto locale 2010 relativo a Biblioteche e archivi, alla partecipazione della Biblioteca alla rete. Sono state organizzate iniziative di aggiornamento professionale per i bibliotecari della rete. Definito il nuovo testo della convenzione per la Biblioteca Serantini. Dai primi mesi dell’anno è iniziata la preparazione della VIII ed. . del Pisa Book Festival e la definizione del programma del Mese del Libro 2010, presente con le sue iniziative in parte del territorio provinciale.Il Pisa Book Festival si è svolto dal 21 al 23 ottobre e la biblioteca è stata aperta la domenica nello stesso mese di ottobre.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del BilancioAvvio, nell’ambito del Programma Operativo “Italia Francia Marittimo 2007-2013” del progetto Esperienze di rete culturale transfrontaliera per la valorizzazione del patrimonio napoleonico (acronimo: BONESPRIT), di cui la Provincia di Pisa è partner con quelle di Lucca-capofila, Massa Carrara, Livorno, Savona, il Consorzio per lo sviluppo turistico del Comune di Carloforte, la Città di Sarzana – Itinerari Culturali S.c.r.l. (assegnate risorse per 126mila euro). Lancio dell’iniziativa nel maggio 2010. Definiti i primi atti amministrativi-contabili (accertamenti ed impegni di spesa; variazione obiettivi PEG; approvazione e sottoscrizione della convenzione con l’Università di Pisa per l’attività di ricerca e di studio del periodo napoleonico; aggiudicata la gara ad evidenza pubblica per la mappatura del livello di accessibilità dei siti napoleonici). Partecipazione al 2° Comitato di Pilotaggio ad Ajaccio (18, 19 ottobre 2010).

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

BENI CULTURALI- Piano Integrato della Cultura : progetto locale Il museo che accoglie il territorio – sistema museale naturale. approvato e finanziato dalla Regione con decreto n. 1626 del 29/3/2010: beneficiari i comuni di Calci, Castelfranco, Unione Valdera e Volterra per euro 70.000,00. Attuazione del progetto.- progetto locale La bottega del contemporaneo: mente cuore mani – Siti storici e linguaggi contemporanei. Approvato dalla Regione e finanziato con decreto n. 1834 del 26/3/2010, beneficiari i soggetti referenti per le aree della Valdera, Valdarno e della Val di Cecina (Fondazione Piaggio) e per l’Area Pisana (Fondazione Teseco) per euro 55.000,00. Attuazione del progetto. - Per il cd Museo Nascosto formalizzazione del contratto di donazione, sottoscritto il 9/2/2010, di un quadro del pittore Ivan Pancani e aggiornamento periodico delle opere di proprietà dell’amministrazione e delle nuove collocazioni;- Valorizzazione delle Collezioni Caùti di ex libris, con esposizione di parte della collezione nella sede della Provincia (inaugurazione: 4 ottobre 2010).- Ricordando Haring, iniziativa dedicata all’artista che ha realizzato a Pisa il murale TuttoMondo e che, per tre settimane nel mese di dicembre, ha coinvolto la cittadinanza in un’installazione di arte contemporanea e nella composizione del più grande

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puzzle al mondo (32.ooo tessere), dedicato al murale pisano e parzialmente completato.ATTIVITA’ CULTURALI E SPETTACOLOPiano Integrato della Cultura: progetto Locale sui Festival “La provincia di Pisa e i Festival 2010- un’estate per l’arte: musica, teatro e non solo…” (Volterrateatro, Sete Sois Sete Luas, Metarock, Musica antica, Musicastrada, Festa del Teatro a San Miniato) approvato e finanziato dalla Regione con decreto regionale n. 1466 del 23/3/10 per euro 123.000,00. Attuazione del progetto.- progetto Locale relativo a Sipario aperto, circuito regionale dei piccoli teatri: “Cantieri Teatrali: residenze artistiche, teatri e territori e Intesateatro Amatoriale”, approvato e finanziato dalla Regione con decreto n. 1465 del 23.03.10 per euro 99.750,00 direttamente ai beneficiari indicati dalla Provincia di Pisa: Comuni di Santa Croce e di Castelfranco. Attuazione del progetto.- Progetto di iniziativa regionale (P.I.C.) Sostegno alle bande, ai cori e alle scuole di musica (L.R. 88/94): pubblicizzazione del bando, istruttoria e assegnazione delle risorse regionali a 21 associazioni (determina dirigenziale n. 4264/10). - Strutture teatrali: sono stati gestiti i rapporti istituzionali e finanziari (mutui, contributi ordinari e straordinari) con i Comuni e con le Fondazioni teatrali di Pisa, Cascina, Pontedera, assegnando e liquidando le risorse. Con delibera G.P. n. 208 dell’1/12/2010 la presidenza ha disposto l’assegnazione di un contributo straordinario per l’estinzione anticipata dei mutui contratti dalle Fondazioni, successivamente liquidato. - Progetto di iniziativa regionale “Patto per il riassetto del sistema teatrale della Toscana”: adesione della Provincia al progetto per il terzo anno con il cofinanziamento a sostegno dei Teatri di Buti e Santa Croce di euro 27.000,00, così ripartita: euro 15.000,00 al Teatro di Buti ed euro 12.000,00 al Teatro di Santa Croce. (delibera G.P. n. 145 del 25/8/2010). - A seguito di concertazione con i Comuni di Pisa, Buti, San Miniato, Santa Croce sull’Arno e le associazioni Giallo Mare Minimal Teatro, Sacchi di Sabbia, Compagnia del Cinema Teatro Lux, Compagnia del Teatro Francesco Di Bartolo, Teatrino dei Fondi di San Domenico, il 4/10/2010 è stato sottoscritto il Protocollo d’Intesa per il sostegno all’esperienza delle residenze teatrali e l’individuazione del rappresentante al tavolo di coordinamento interregionale (delibera n. 172 del 6/10/2010).- Predisposto il progetto del Centro provinciale dei burattini e delle marionette El Retablo: è stata presentata domanda di contributo alla Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa. Il progetto, cofinanziato dalla Provincia, è stato sostenuto dalla Fondazione per euro 8.000,00. Altri interventi per la valorizzazione delle attività di

L’assegnazione dei contributi è stata disposta con determina dirigenziale n. 4264 del 30/9/2010, oltre la scadenza prevista dalla Regione Toscana: (31/7/10). Lo scostamento è dovuto alla complessità della fase istruttoria: molte domande presentate sono risultate non conformi e si è reso necessario richiedere numerose integrazioni.

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spettacolo (teatro, musica, danza, festival e programmi didattici). - approvata la convenzione tra Provincia di Pisa, Comune di Pisa, Opera della Primaziale Pisana, Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato per la realizzazione del progetto: Rassegna di Musica Sacra - Anima Mundi – X Edizione (euro 10.000,00);-attività di fund raising per Centenario della Società Corale di Pisa; cofinanziamento della parte del progetto relativa al Concorso per cantanti lirici Premio Città di Pisa – Omaggio a Titta Ruffo.Sono state presentate domande di contributo alle Fondazioni bancarie per i progetti: Volterrateatro, finanziato per euro 15.000,00 da FCRV e Centro El Retablo, finanziato da FCARIPISA.BIBLIOTECA E SIST. BIBLIOTECARIO TERRITORIALE- Gestione biblioteca provinciale - Attivazione abbonamenti periodici 2010 e piani aggiornamento patrimonio bibliografico (monografie); riordino sezione periodici e monografie con intervento di scarto di materiale doppio ed obsoleto; implementazione catalogo Aleph (monografie) e ACNP (periodici); personalizzazioni software Aleph (rinnovi, prenotazioni); sviluppo prestito interbibliotecario a livello comunale, provinciale, regionale e nazionale ed internazionale; effettuati inserimenti di due tirocinii e di un’alternanza scuola-lavoro; partecipazione del personale a corsi ed iniziative di aggiornamento professionale; aggiornamento sezione locale della biblioteca mediante scambi e doni; organizzazione iniziative “Lettori con la valigia” e presentazione libro di Nerio Agostani “Il bibliotecario di ente locale” implementazione rassegna stampa locale sulla scuola nel sito dell’OSP.- Promozione del libro e della lettura - Definizione programma BOOK FESTIVAL 2010 (VIII ed.) e organizzazione eventi per il “lancio” ; richiesta di finanziamento alla Fondazione CR di Pisa e ricerca di sponsor; per il Mese del libro 2010: inviata scheda agli enti interessati per adesione e comunicazione iniziativa al fine di definire il programma da realizzare nel mese di ottobre; definito evento da inserire nel programma dell’Istituto del Libro “Ottobre piovono i libri” e nella Campagna regionale di comunicazione sulle biblioteche; collaborazione alle iniziative di promozione del libro e della lettura promosse dai comuni e da altri soggetti pubblici; realizzazione attività di promozione della lettura organizzate dalla rete (Jukebox del libro, Wanted, Letture tra biblioteca e scuola). Il Pisa Book si è svolto dal 21 al 23 ottobre 2011 con grande successo di pubblico. Ha ottenuto il finanziamento della CARIPISA. La Biblioteca è stata aperta la domenica nel mese di ottobre all’interno dell’iniziativa Mese del Libro ed ha registrato buone presenze. - Piano integrato della cultura - Realizzazione delle

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attività previste dal progetto locale per le biblioteche e archivi 2010 e definizione del progetto per il 2011.- Rete documentaria provinciale - Sviluppo del servizio di prestito interbibliotecario e document delivery provinciale e regionale; predisposizione bozza carta delle collezioni dei periodici; collaborazione ai progetti di rete: nuovo software, nuovo sito . Richiesta di finanzamento alla Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra per progetto Archivi della rete e ottenuto il finanziamento.- Interventi per le istituzioni culturali pubbliche e private Definito testo nuova convenzione per Biblioteca Serantini

Eventuali criticità rilevate

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 31 DICEMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP Azione strategica n. 2 – “Una provincia che crede nell’inclusione sociale, nella cittadinanza attiva, nella cultura, nella pace” (Par. 3 – Lo sport)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4. - Lo sport Programma di bilancio n. 13 sport e politiche giovanili

LA SPERIMENTAZIONE DI EDUCAZIONE MOTORIA NELLA SCUOLA PRIMARIA

La Provincia tramite Gioco sport vuole introdurre ½ ora di educazione motoria in tutte le scuole primarie con neo insegnanti di scienze motorie che saranno retribuiti attraverso borse di studio e progetti dedicati, secondo anche quanto previsto dal progetto pilota di alfabetizzazione motoria promosso dal Coni e dal Ministero dell’Istruzione. Lo scopo di tali interventi, quindi, è quello di finanziare progetti di educazione al gioco e al movimento, anche oltre il tempo scuola obbligatorio, in cui tali attività siano utilizzate soprattutto come strumenti educativi finalizzati al coinvolgimento dei bambini. Questa azione necessita anche del sostegno economico della Regione e dei Comuni interessati alla sperimentazione. La Provincia di Pisa finanzia il Coni con 10.000 euro per questa azione.

SCUOLE APERTE

La Provincia favorisce l’utilizzo delle strutture sportive scolastiche, in orario extra-scolastico, a favore di Associazioni Sportive dilettantistiche e in accordo con gli Istituti Scolastici ed i Comuni. Questa opportunità ha la finalità di garantire almeno in parte l’attività le iniziative dell’Associazionismo a costi sostenibili, proponendo già nel bando di gara per le concessioni che gli utenti abbiano agevolazioni nelle tariffe praticate dalle società sportive nelle palestre pubbliche per qualsiasi disciplina praticata. Fondamentale è arrivare a procedure condivise che attraverso un tavolo tecnico sullo sport che coinvolge i comuni e le associazioni sportive insieme al Coni provinciale, miri ad uniformare i regolamenti tramite una procedura standard condivisa da tutte le amministrazioni.SPORT E DISABILITA’

Obiettivo è arrivare ad aprire un centro 'Sport' certificato dalla Regione in ogni comune così da dare ancora più diffusione alle informazioni e sensibilizzare le società sportive ad unirsi alla rete regionale 'Sporthabile'. Nel centro sarà possibile ricevere assistenza a 360 gradi su tutto ciò che riguarda sport e disabilità. Occorre tuttavia aumentare le risorse economiche per favorire la nascita e la messa a regime di nuovi centri sportivi.

DIFFUSIONE E INFORMAZIONE

Fornire un’informazione in modo giusto, con le notizie aggiornate, contribuisce ad accrescere la fiducia nelle istituzioni e tranquillizza l’utente trasformandolo in un valido collaboratore del progetto. Perciò occorre veicolare su pochi e informatissimi canali le azioni informative da parte di federazioni sportive o enti di promozione che cercano di valorizzare la loro disciplina, creando sul portale della Provincia di Pisa una pagina web dedicata dove tutti gli attori fanno convergere le informazioni

IMPIANTISTICA

realizzare progetti di impiantistica sportiva a carattere prevalentemente polifunzionale come strutture di riequilibrio tra domanda ed offerta. L’elevata consistenza dei costi di realizzazione e delle spese di gestione, a fronte delle limitate risorse, portano alla necessità di utilizzare al meglio la dotazione esistente rispetto alla costruzione di nuovi impianti. Quindi l’obiettivo prioritario è rappresentato dal miglioramento e dall’adeguamento del patrimonio già presente nel territorio. Per questo occorre che si

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individui sul territorio di ogni comune una o due strutture sportive tra quelle che raccolgono un gran numero di utenti, al fine di convogliare le poche risorse disponibili sulla rimessa a norma dell’esistente.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del BilancioUnica modifica da rilevare che con ordine di servizio n. 2 del 23/06/2010 è stata creata l’UO Politiche giovanili e Sport dandone la responsabilità alla Dott.ssa Baldelli e assegnandovi anche Manuela Mencarini cat.C come unità di personale aggiuntiva. Pertanto la RPP dovrà essere aggiornata prevedendo tale variazione organizzativa.

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

Piano annuale dei contributi e impiantistica sportiva: adozione criteri, informazione, e predisposizione della modulistica.

Nessuno scostamento sulla tempistica

Piano annuale dei contributi e impiantistica sportiva: recepimento delle domande Piano annuale dei contributi: formulazione graduatoria delle domande pervenute e adozione atto di Giunta Provinciale per la ripartizione dei contributi per la promozione dello sport e dell’impiantistica sportiva.Istruttoria atti di rendicontazione e liquidazione contributi erogati con il piano dello sport Assegnazione contributi straordinari per iniziative sportive (per un totale complessivo pari ad euro 9.000,00).Approvazione bando provinciale dello sport per l’anno 2011Incontri di Area sul territorio per bilancio giovani e sport e nuove linee patto.Predisposizione patto sport 2011Affidamento in gestione impianti sportivi di proprietà della Provincia di Pisa tramite rapporto convenzionale tra la Provincia, le scuole e le società sportive interessate (6 gare fatte) tutti gli impianti assegnati Attivazione procedura per riscossione canoni pregressi derivanti dall’utilizzo in orario extrascolastico delle palestre e degli impianti sportivi di proprietà provinciale.Riscossione dei canoni pregressi derivanti dall’utilizzo degli impianti sportivi in orario extrascolastico versati dalle società concessionarie: Basket Pomarance, Libertas Pisa, Folgore San Miniato, Pisa Volley Sport, Polisportiva Casciavola, CSI Volterra, Futsal Cascina. Progetto “Gioco Sport” con il CONI provinciale ed i comuniGestione e assegnazione premi di rappresentanza alle società sportive richiedenti del territorio ( 10 manifestazioni e contributi erogati)

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Attivazione procedura di raccolta dati al fine di realizzare una guida sulle società sportive e sugli impianti sportivi presenti sul territorio provinciale.Realizzazione nuovo sito web sport.Piano Sport 2010:

1. domande presentate n. 140, progetti finanziati n. 134, progetti liquidati n. 140

Risorse Finanziarie impiegate: 1. € 101.915,17 (di cui 70.265,17 da residui) da

trasferimenti REGIONALI € 97.540,00 (di cui 44.540,00 da residui) da trasferimenti PROVINCIALI Piano provinciale dello sport Totale iniziale euro 199.455,17 – liquidati euro 133.863,87 per una percentuale di smaltimento pari al 67%Di questa cifra i residui erano 114.805,17 – liquidati 82.663,87 per una percentuale di smaltimento pari al 72%Canoni per utilizzo impianti sportivi:anno 2008/2009 sono stati versati euro 5.639,60anno 2009/2010 sono stati versati euro 3.936,00

Eventuali criticità rilevate

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 3 1 DICEMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP - Azione strategica n. 3 – “Una provincia che crede nell’economia reale: il sistema locale di sviluppo” (Par. 1 – Produzione e sistema delle imprese) Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4. - Produzione e sistema delle impreseProgramma di bilancio n. 24 industria commercio ed artigianato

Innovazione TecnologicaLa Provincia di Pisa ha risposto all’avviso pubblico per la manifestazione di interesse per la presentazione di manifestazioni di interesse per il cofinanziamento di interventi finalizzati alla razionalizzazione, riorganizzazione e potenziamento del sistema regionale del trasferimento tecnologico a valere sul “Fondo per le infrastrutture produttive” della Regione Toscana con la redazione di un proprio specifico Documento strategico sul sistema di innovazione territoriale, nel quale è contenuta un’analisi approfondita sulle specializzazioni produttive territoriali (distretti industriali, sistemi produttivi locali), sulle infrastrutture di ricerca e trasferimento presenti sul territorio provinciale, sui piani di gestione e attività triennali (2011-2013) delle infrastrutture di ricerca e sviluppo. Su tale base il Documento strategico la Provincia ha individuato, rispetto centri di competenza presenti: a) le priorità territoriali, anche su scala sovra- provinciale, per lo sviluppo del sistema infrastrutturale del trasferimento tecnologico; b) forme e modalità di razionalizzazione, riorganizzazione e potenziamento delle infrastrutture esistenti per il trasferimento tecnologico; c) gli impegni, anche di carattere programmatico, dei sottoscrittori del Documento strategico e di tutte le istituzioni interessate e coinvolte nel processo di concertazione locale, ivi compresi i soggetti privati.

Distretto Industriale di Santa Croce / Comparto ModaLe attività del progetto energia sono state concluse come da programma producendo come risultati la redazione di uno studio di fattibilità sull’assetto energetico dell’intero territorio provinciale, la specifica dello stesso sul territorio distrettuale, una serie di aree di intervento su cui poter andare a progettare interventi concreti e audit energetici per le 8 aziende individuate come campione rappresentativo del distretto. Il progetto sicurezza vede concluse le sue attività progettuali, ivi compreso il corso di formazione specifica organizzata dall’INPS per progettisti di modelli di gestione integrata della sicurezza. Nel corso dell’esercizio prossimo saranno compiute le attività di valutazione e condivisione dei risultati e l’eventuale follow up.L’avvio di nuovi progetti nell’ambito del tavolo della moda non è stato possibile a causa dell’indisponibilità di risorse sul proprio bilancio. E’ stata comunque condotta l’attività di preparazione di una proposta progettuale relativa all’ultima fase della strategia complessiva sul distretto di questo assessorato, culminante nel cosiddetto “Prj web tv”, per il quale è necessario reperire cofinanziamenti esterni e consolidare l’assunzione di responsabilità da parte delle associazioni di categoria settoriali.Il progetto di sistema di monitoraggio dei dati economici e occupazionali mediante l’accesso alle banche dati di C.C.I.A.A., Inps e Centro Direzionale dell’impiego di Pisa è terminato ed è stata presentata alla Regione Ttoscana (che ha cofinanziato il progetto) la documentazione finale di spesa la cui valutazione da parte degli uffici regionali competenti ha avuto esito positivo. Sono in corso le fasi di testing e di valutazioni di follow up.

MeccanicaE’ stata formalizzata la compartecipazione ad un progetto presentato dal CNA Valdera finalizzato a realizzare un’azione diretta alla diversificazione per le imprese legate alla meccanica e la ricerca di altri canali di mercato, promuovendo una crescita dimensionale mediante strumenti associativi e consortili.. Questo progetto ha già visto la realizzazione del portale della meccanica come luogo di incontro e scambio per il rafforzamento della filiera al suo interno e verso il mercato, nonché l’attivazione di un maggior raccordo con il Polo S.Anna Valdera da parte delle imprese meccaniche con incontri ad hoc di presentazione e discussione su brevetti specifici e la sottoscrizione di un protocollo per implementare le relazioni costruttive ed il trasferimento tecnologico tra i soggetti coinvolti.Per quanto attiene il monitoraggio e sostegno alle iniziative di Pont-Tech, realizzate con finanziamenti pubblici coordinati dalla Provincia, con particolare riferimento agli investimenti per l’implementazione

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dei laboratori di ricerca (Design, ecc.) e per gli spazi di incubazione, continua l’assistenza a Pont-tech relativamente alle iniziative da questa condotte ed il sostegno ai progetti cofinanziati.E’ stato avviato il percorso interprovinciale di costituzione di un tavolo complessivo della meccanica/automotive con la Provincia ed il Comune di Livorno che ha visto attribuito alla Provincia di Pisa il coordinamento del tavolo specifico sulla subfornitura.E’ stato avviato l’intero percorso di concertazione e progettazione attualmente ancora in atto che porterà alla costituzione di un Polo di Innovazione della meccanica con la compartecipazione attiva di Pont Tech e Pont Lab.E’ stata seguita in maniera diretta la fase concertativa diretta alla pubblicizzazione della società Pont Lab come base per una nuova progettualità per l’intero comparto meccanico, così come è in corso l’attività di sostegno e accompagnamento al Comune di Pontedera per lo sviluppo di nuove iniziative in collaborazione con la Regione a sostegno del comparto stesso.

Mobile/LegnoDella seconda edizione del Progetto Scenari di Innovazione è stata iniziata e conclusa l'azione relativa al percorso con l'Accademia delle Belle Arti di Firenze con la selezione dei progetti risultati vincenti nel mese di Luglio. Si è registrata una grande partecipazione delle aziende della nostra provincia e un interesse notevole da parte degli allievi che hanno prodotto progetti veramente significativi Al contempo è stata intrapresa ed è ormai prossima alla conclusione l'azione relativa al workshop sull'integrazione fra Nautica e Mobile. L’azione è in corso di compimento secondo quanto progettato. E' stata realizzata la pubblicazione relativa alla 1° edizione che è stata ufficialmente presentata nella giornata di apertura del Workshop.

Nautica/CantieristicaIl rapporto tra la Provincia di Pisa e la Navicelli Spa si è fatto sempre più stretto, tanto che la Navicelli è sempre presente ai tavoli che riguardano il settore e funge da propulsore e attuatore della strategia messa in campo dalla Provincia per il settore della Nautica. Particolare attenzione è stata inoltre data alle azioni congiunte tese a valorizzare l'integrazione della nautica con il comparto del mobile. Gli attori che operano nel Canale dei Navicelli fanno sempre più riferimento alla Navicelli Spa come supporto logistico e di strategia di Marketing grazie all'impegno della Provincia nel appoggiare le iniziative messe in campo.Si è compiuta l’attività di competenza dell’anno in merito al progetto Mistral affidata al Servizio (supporto alla predisposizione di piattaforma Mistral e Sperimentazione Porti).

Marketing territorialeSono state condotte azioni relative alla promozione internazionale dei settori ritenuti potenzialmente attrattivi per IDE (manifestazione per la nautica in collaborazione con la Navicelli), nonché assistenza a potenziali investitori stranieri (a partire dall’evasione di richieste di informazioni da parte di potenziali investitori ad arrivare, ad es., all’assistenza diretta all’intero percorso di analisi e verifica, a distanza ed in loco, delle potenzialità territoriali provinciali da parte di una multinazionale giapponese ai fini di un possibile insediamento). Si è proceduto a verificare con gli stakeholders provinciali la possibilità di procedere o meno nella predisposizione di protocolli localizzativi, con esito, allo stato, negativo. Il sito è stato definitivamente implementato ed è costantemente aggiornato.

Pasl / Programmazione StrategicaIn ossequio alle disposizioni regionali, è stato garantito il costante controllo della progettualità inserita nel PaSL, attraverso il monitoraggio periodico sullo stato di avanzamento dei singoli progetti, con l’implementazione del programma informatizzato MoniPasl e il supporto tecnico agli Enti Locali attuatori per la gestione dei progetti inseriti. Particolare rilievo ha avuto il supporto alle iniziative presenti nel PaSL partecipanti a bandi regionali di finanziamento a valere sulle linee del POR CReO FESR e sul PAR FAS, al fine dell’attribuzione di finanziamenti da parte della Regione Toscana. Particolare attenzione è stata prestata dal Servizio alle attività che la Provincia è chiamata a svolgere nell’ambito del Piano Integrato di Sviluppo Urbano Sostenibile (PIUSS) del Comune di Pisa, in qualità di soggetto attuatore di due progetti cofinanziati (nuove sedi dell’APT e della Biblioteca Provinciale). Tale attività si è svolta in stretto collegamento con i servizi di progettazione edile della Provincia, in un’ottica di collaborazione intra-istituzionale che si sta producendo risultati positivi. In questo ambito il Servizio sta gestendo l’attività amministrativa prevista dalla normativa regionale in parallelo con esecuzione delle opere progettate e cofinanziate.

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SportelloL’attività dello Sportello è pienamente operativa, con un numero di contatti pari a circa 450 al dicembre 2010, due seminari informativi organizzati, e circa 5 progetti di enti locali direttamente assisti e gestiti dallo sportello. E’ stato altresì avviato un progetto di assistenza a imprese e cittadini da svolgersi presso il Comune di Montopoli che pienamente operativo. Le pagine informative del sito sono in costante aggiornamento così come procede l’attività di informazione diretta a mezzo mail di potenziali beneficiari di nuovi bandi.

Convenzioni con la CCIAA di Pisa per il sostegno delle attività produttive provincialiE’ stata compiuta tutta l’attività relativa all’annualità 2009 (liquidazioni, monitoraggi, etc.) e prosegue la partecipazione alle attività del Fondo Imprese Innovative. La convenzione per l’annualità 2010 è stata stipulata alla fine del 2010 non appena si è avuta conferma della disponibilità in bilancio delle risorse necessarie allo scopo, comunque ridotte rispetto alla previsione iniziale.

Patto territorialeDopo un lungo periodo di blocco dei procedimenti in capo al Ministero dello Sviluppo Economico per il finanziamento delle iniziative del Patto Territoriale, nel corso dell’ultimo trimestre dell’anno abbiamo registrato una ripresa dell’attività degli uffici della Direzione Generale per l’Incentivazione delle Attività Imprenditoriali, che ha consentito l’erogazione a saldo del contributo per quattro iniziative ed un significativo avanzamento di altri cinque programmi. Va ricordato che i progetti di investimenti delle imprese si sono conclusi entro la prima metà del 2005 e, da allora, è iniziata una lunghissima serie di procedimenti amministrativi per il controllo su quanto realizzato dalle imprese e l’erogazione dei benefici economici previsti. Ad oggi, su 35 iniziative imprenditoriali presenti nel Patto Territoriale, solo 18 hanno ottenuto l’erogazione del saldo del contributo spettante, che rappresenta la conclusione dell’iter procedurale, mentre altri quattro programmi sono alla penultima fase.Nel contempo, sono state fornite al Ministero dello sviluppo economico tutte le informazioni necessarie a supportare la richiesta di rimodulazione delle economie risultanti da rinunce e revoche dei contributi. Attraverso l’Associazione dei Patti Territoriali (ANPACA), a cui aderisce anche la Provincia di Pisa, il Ministero è stato sollecitato a pronunciarsi sulle molteplici questioni non ancora risolte circa le iniziative imprenditoriali e i programmi infrastrutturali in essere. Da parte ministeriale è stata assicurata una sollecita definizione delle pendenze, con la nomina del nuovo responsabile della Direzione Generale.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

Risultati gestionali Scostamento sulla tempistica

Eventuali criticità rilevate

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 3 1 DICEMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP: Azione strategica n. 3 – “Una provincia che crede nell’economia reale: il sistema locale di sviluppo” (Par. 1 – Produzione e sistema delle imprese)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4 – Il sistema pubblico allargato e le partecipazioniProgramma di bilancio n. 24 industria, commercio ed artigianato

Il sistema pubblico allargato e le partecipazioniSulla base delle indicazioni contenute nell’Atto di indirizzo sulle società partecipate dalla Provincia di Pisa, approvato dal Consiglio Provinciale nel luglio del 2008 e in conformità alle disposizioni sulle società partecipate da enti pubblici e locali contenute nella legge finanziaria per il 2010 e nel DL n.78/2010, si è proceduto al riposizionamento dell’Ente nei confronti delle proprie società partecipate. Gli attuali orientamenti legislativi, tendenti a limitare fortemente la partecipazione di Enti Locali in società di capitali, trovano per molti versi corrispondenza con gli indirizzi del Consiglio Provinciale, laddove essi prevedono una progressiva riduzione della presenza di questo Ente all’interno delle imprese, a favore di una crescente apertura delle compagini sociali verso soggetti privati, quali imprenditori, istituti di credito ed associazioni professionali. In questa direzione, come da disposizioni della Giunta Provinciale, sono state rese operative le procedure di dismissione e riduzione delle partecipazione della Provincia ritenute non strategiche con le finalità dell’ente oppure eccessive rispetto alle necessità, quali quelle nell’Autocamionale della Cisa e in Toscana Energia, per le quali è stata prevista la cessione completa della partecipazione, mentre per polo Navacchio viene prevista la riduzione del 13,75% della partecipazione con la cessione di 262.957 azioni. Viene infine confermato lo scioglimento e la messa in liquidazione del Consorzio Incubatore e della Società Consortile fra i Poli Scientifici e Tecnologici della Toscana Occidentale s.r.l.. non appena verranno riscossi i crediti vantati da tali società nei confronti del Ministero dello Sviluppo Economico, e comunque non oltre il 31.12.2011. Tali cessioni e riduzioni vanno ad aggiungersi a quelle già concluse e relative alle società Pisa Congressi, Progetto California e Promozione e Sviluppo della Val di Cecina.Inoltre è stato deliberato il trasferimento di un’ulteriore quota del 21,55% della partecipazione della Provincia ad AEP a dieci Comuni che hanno fatto richiesta di adesione a detta società; in tal modo si è ridotta la presenza della Provincia in AEP e nel contempo si è ampliata la compagine sociale dell’Agenzia, come prescritto dall’Atto di Indirizzo del Consiglio Provinciale.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

Risultati gestionali Scostamento sulla tempistica

Eventuali criticità rilevate

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 31 DICEMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP Azione strategica N. 3 – “Una Provincia che crede nell’economia reale: Il sistema locale di sviluppo”(Par. 1 - Produzione e sistema delle imprese – par. 2 Lo sviluppo turistico)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata4.3. - Produzione, sistema delle imprese e sviluppo turisticoProgramma di bilancio n. 26 sistema informativo

I Progetti, cofinanziati da Regione Toscana a favore della Piccola e Media Impresa:1)“Realizzazione di un campo di testing sperimentale per l’applicazione di sistemi RFID e wireless per il

costante monitoraggio di mezzi e merci nei loro spostamenti outdoor”,2)“Realizzazione di una piattaforma multicanale per la promozione del turismo culturale” sono completati e sono in corso di espletamento le fasi di disseminazione.Il primo progetto, ha visto la sperimentazione concreta applicando la tecnologica anche alle imbarcazioni che transitano sul Canale dei Navicelli. L’area in questione è particolarmente interessante perché deputata ad insediamenti produttivi di alto valore tecnologico.Il secondo progetto, promuovendo la conoscenza del territorio e dei beni culturali presenti, privilegia le aree turistiche definite “minori” e meno conosciute.La Provincia, inoltre, promuove sul territorio:3) “Diffusione dei prodotti software open-suorce”.Al fine di favorire le piccole e medie imprese territoriali, sono state realizzate specifiche attività con le aziende del Polo Scientifico e Tecnologico di Navacchio.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del BilancioSfruttando le economie di gara, è stato possibile integrare i progetti con nuove attività andando, complessivamente, a completare le azioni.

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

“Realizzazione di un campo di testing sperimentale per l’applicazione di sistemi RFID e wireless per il costante monitoraggio di mezzi e merci nei loro spostamenti outdoor”: sperimentazione concreta sul Canale dei Navicelli“Realizzazione di una piattaforma multicanale per la promozione del turismo culturale” : sperimentazione concreta sulle aree turistiche definite “minori” con strumenti multimediali.“Diffusione dei prodotti software open-suorce” sul territorio.

Eventuali criticità rilevate

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 31 DICEMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP - Azione strategica n. 3 – “Una provincia che crede nell’economia reale: il sistema locale di sviluppo” (Par. 2 – Lo sviluppo turistico)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4 – Lo sviluppo turisticoProgramma di bilancio n. 12 turismoPer favorire un migliore coordinamento tra le funzioni del Servizio Turismo e l’APT Pisa, nel 2007 la Giunta provinciale ha trasferito all’Agenzia le competenze già in capo alla Provincia, riservandosi le funzioni in materia di programmazione, di approvazione del bilancio preventivo e consuntivo, del piano annuale e triennale dell’APT.Con LR n. 65/2010 la Regione Toscana ha soppresso le APT, pertanto con il 2011 le attività svolte da questa saranno in parte assorbite dalla Regione e in parte trasferite alla Provincia.Conseguentemente il Servizio non ha provveduto all’adozione degli atti relativi alla programmazione economica e degli obiettivi dell’APT per l’anno 2011.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del BilancioComitato Turistico di Indirizzo: organismo previsto dalla LRT 42/2000 composto da rappresentanti degli enti locali, organizzazioni di categoria e operatori del settore; nel corso del 2010 si è riunito periodicamente per confrontarsi sugli indirizzi e le attività realizzate dall’APT; le attività di segreteria del Comitato (coordinamento, convocazione e gestione delle sedute) sono state svolte dal Servizio Sviluppo Economico.Tavolo del Turismo: costituito nel corso dell’anno 2010, è composto da operatori e associazioni di categoria, soggetti che a diverso titolo si occupano di turismo, per raccogliere le istanze e i suggerimenti del territorio, e per condividere le indicazioni politiche e strategiche per la promozione del settore. Si è riunito con periodicità mensile o bimestrale.Progetti speciali promossi dalla Regione Toscana: il Servizio Sviluppo Economico coordina e gestisce le relazioni con la Regione Toscana per la realizzazione di progetti speciali.VIA FRANCIGENA: il progetto prevede interventi strutturali per la fruibilità e la valorizzazione dei percorsi turistici legati all’itinerario dei pellegrini che da Canterbury portava a Roma. Nel territorio della Provincia di Pisa sono interessati i Comuni di San Miniato, Santa Croce sull’Arno e Castelfranco di Sotto. Il progetto coinvolge con finalità e modalità di attuazione diverse, più settori dell’Ente. Nel corso del 2010 si è provveduto a completare la parte relativa alla segnaletica stradale, nelle modalità e nei termini indicati dalla Regione Toscana. I Comuni interessati stanno rimodulando i propri progetti per la messa in sicurezza e la realizzazione della parte relativa all’infrastruttura leggera dei percorsi.OSSERVATORI TURISTICI DI DESTINAZIONE: il progetto, finanziato dalla Regione Toscana e a valere sui fondi POR, rientra nell’ambito della Rete europea NecsTour per la promozione e lo sviluppo del turismo sostenibile. Del territorio della Provincia di Pisa fanno parte del progetto i Comuni di Pisa, Pontedera, e Cascina. La Provincia ha funzioni di supporto e coordinamento delle attività dei Comuni.BANCHE DATI TURISMO: l’idea chiave del progetto è rivolta alla formazione e diffusione delle banche dati informatizzate sul turismo, e scaturisce dall’esigenza fondamentale di condividere informazioni unitarie circa le strutture ricettive. Il progetto è in fase di completamento.Costa di Toscana: il progetto, in atto dal 1998, vede partecipi le Province e le Camere di commercio della Costa: Massa Carrara, Lucca, Pisa, Livorno e Grosseto. Le cinque Province hanno inoltrecondiviso l’idea progettuale di promuovere un progetto speciale, denominato “Cento giorni di sport”, per promuovere e sviluppare il business del connubio sport e turismo, potendo disporre di strutture adeguate a ospitare eventi di grande rilievo; nel nostro territorio si annoverano impianti di eccellenza come il Centro Coni di Tirrenia, l’ippodromo di Pisa, i campi da golf di Tirrenia e San Miniato, oltre a aree naturali che ben si prestano per numerose discipline.Iniziative pubbliche: il Servizio, collaborando con soggetti diversi, ha organizzato iniziative pubbliche di informazione: workshop “La provincia di Pisa e il turismo lowcost”, conferenza stampa per la promozione delle nuove rotte aeree per la Russia, conferenza stampa per la promozione del volo Pisa- New York.Rete dei punti di informazione e accoglienza turistica: il Servizio ha collaborato con l’APT Pisa per l’organizzazione degli uffici di informazione e accoglienza turistica nell’ambito della Città di Pisa: Aeroporto, Duomo e Stazione. Per l’Ufficio dell’Aeroporto si è attivata, in via sperimentale, una collaborazione con il Consorzio turistico dell’Area pisana per la realizzazione di un servizio di

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prenotazione di strutture e servizi turistici. In accordo con i Comuni del territorio si sono gettate le basi per l’organizzazione di una rete di punti informativi di livello provinciale, individuandone due per ogni area della provincia: San Giuliano Terme e Calci, Pontedera e Casciana Terme, Volterra e Riparbella, Santa Croce sull’Arno e San Miniato; gli Uffici di informazione turistica individuati saranno caratterizzati da segnaletica uniforme; saranno inoltre punto di coordinamento per le proprie aree di competenza.Supporto ai Comuni del territorio: l’Ufficio supporta e sostiene le zone nella condivisione di scelte strategiche e progettuali per il sostegno alle attività di conoscenza del territorio, anche con la partecipazione a tavoli tecnici (Progetto PisaCard, organizzazione di incontri con gli operatori del settore, ecc.).Sostegno a iniziative promosse da soggetti pubblici e privati del terzo settore: l’Ufficio ha sostenuto le iniziative promosse da diversi soggetti nei vari ambiti di intervento di promozione turistica: iniziative di turismo enogastronomico, sportivo, culturale, eventi promozionali dei territori realizzati dalle ProLoco.Relazioni esterne: il Servizio supporta gli organi politici dell’ente nel coordinamento e gestione delle relazioni con Upi Toscana, per il confronto sugli indirizzi e le scelte.

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

Approvazione dei documenti finanziari (bilancio preventivo consuntivo) dell’APT Pisa

Non si sono verificati scostamenti rispetto alla tempistica prevista

Approvazione dei documenti programmatici (Piano annuale 2010 e Piano triennale 2010-2012) dell’APT Pisa

Non si sono verificati scostamenti rispetto alla tempistica prevista

Approvazione degli atti e degli adempimenti necessari per l’adesione ai progetti promossi dalla Regione Toscana

Nel rispetto delle indicazioni dettate dalla Regione Toscana, non si sono verificati scostamenti rispetto alla tempistica prevista

Eventuali criticità rilevateLe finalità da conseguire indicate in sede di redazione del programma hanno subito alcune modifiche dovute ai nuovi indirizzi dettati dalla Regione Toscana in materia di Turismo.

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 3 1 DIC EMBRE 2010

Azione strategica n. 3 – “Una Provincia che crede nell’economia reale: il sistema locale di sviluppo” (Par. 3 – Agricoltura e sistema agro-alimentare)Azione strategica n. 4 –“Una provincia che conserva e valorizza il bene fondante: il territorio” (Par. 1 Il territorio, i territori: il nuovo sviluppo deve essere sostenibile)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4 - Le politiche agricole e forestali Programma di bilancio n. 23 agricolturaIn riferimento al programma di pertinenza sono state realizzate significative azioni legate a:

1. tutela dei prodotti

2. riduzione della forbice dei prezzi al consumo e sostegno al reddito delle imprese agricole

3. promozione della multifunzionalità dell’impresa agricola

4. favorire le produzioni agro-energetiche

5. collaborazione con il sistema universitario ai fini della definizione di nuovi modelli di sviluppo rurale

6. possibilità di cooperazione internazionale e di partenariato europeo

7. valorizzazione dei prodotti agroalimentari del territorio

8. promozione e sostegno di azioni in favore di una nuova politica alimentare

9. integrazione delle politiche relative all’agricoltura, l’ambiente, territorio, educazione

10. interventi di forestazione e di prevenzione e repressione degli incendi boschivi con criteri di sostenibilità

11. favorire forme associate di gestione del patrimonio forestale

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del BilancioNon ci sono state modifiche e integrazioni alla RPP

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

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1. Di particolare significato, in termini di innovazione e tutela dei prodotti, il sostegno a progetti legati alla tracciabilità del tartufo bianco con marcatori proteici; al marchio Amico del Tartufo; alla salvaguardia e valorizzazione del patrimonio zootecnico provinciale; al panel interprofessionale d’assaggio dell’olio extravergine d’oliva; alla istituzione, per il settore vitivinicolo, della IGT “Costa Toscana”.

2. Acquisizione di risorse finanziarie regionali (€ 200.000) per la realizzazione di progetti, in chiave di sostegno del reddito delle imprese agricole, legati alla collocazione di strutture idonee allo smaltimento di carcasse animali e, nella logica della Filiera Corta, alla realizzazione di un mercato locale a Pontedera previo uno specifico accordo con lo stesso Comune.

3. In riferimento al D.Lgs. 228/01, legge di orientamento agricolo, è stato predisposto: a) un elenco provinciale delle aziende agricole e forestali, con oltre 40 adesioni, interessate all’affidamento diretto di lavori di manutenzione del territorio da parte di stazioni appaltanti pubbliche; b) protocollo d’intesa da sottoscrivere tra i Comuni del territorio, il Parco MSRM, le associazioni agricole e le centrali cooperative in chiave di promozione della multifunzionalità dell’impresa agricola e forestale, la formazione e l'informazione degli imprenditori agricoli iscritti all’apposito elenco.

4. Sviluppato il progetto comunitario Biomass, relativo al territorio delle Cerbaie, dando avvio ai lavori del Piano di Gestione pluriennale forestale, che interessa i terreni pubblici e privati conferiti dai soci del Consorzio Forestale delle Cerbaie, mediante incarico all’Università di Firenze.

5. Implementato il rapporto di collaborazione con il sistema universitario, ed in particolare pisano, in merito: alla definizione della programmazione del PLSR; alla realizzazione di progetti innovativi legati ai prodotti (vedi punto 1 tracciabilità del tartufo bianco); all’avvio o al consolidamento di progettualità, assieme anche ad altri partner, riferite alla definizione di nuovi modelli di sviluppo in particolare legati all’agricoltura sociale o ad altri progetti di cooperazione comunitaria (vedi anche punti 4 e 6).

6. Sviluppato il percorso di collaborazione con il Servizio Politiche Rurali ai fini della realizzazione di progetti di cooperazione internazionale e di partenariato europeo; in tal senso proseguito il lavoro congiunto su progetti avviati, quali Terragir e Biomass, avviati i nuovi progetti Vagal e Zoumgest legati rispettivamente alla valorizzazione del germoplasma autoctono animale e al rafforzamento delle rete ecologica provinciale per le zone umide.

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7. Sviluppo dell’azione di coordinamento con altri soggetti pubblici e privati per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari del territorio e l’ottimizzazione delle risorse finanziarie disponibili. Tra i risultati più significativi: il rafforzamento del ruolo delle Strade dell’Olio del Monte Pisano, grazie all’incarico per la predisposizione di un programma integrato di interventi, e del Vino delle Colline Pisane, per l’impulso fornito in occasione del rinnovo del consiglio che ha prodotto nuove adesioni di aziende vitivinicole; i risparmi di spesa in occasione dell’organizzazione delle manifestazioni PisaUnicaTerraDiVino, presso il Centrum Sete Sois Sete Luas di Pontedera (frutto di un accordo con il Comune), e PisaUnicaTerra l’Olio all’Agrifiera di Pontasserchio; la partecipazione a Vinitaly con un incremento del numero di aziende partecipanti; il sostegno alle manifestazioni del tartufo di San Miniato, Volterra, Palaia e Capannoli, in sinergia con quelle organizzate dalla Provincia.

8. Approvazione del “Piano del Cibo”, documento di indirizzo, che costituisce a livello locale la più importante e innovativa occasione di riflessione politica e culturale coordinata sul tema del cibo e sulle sue implicazioni e connessioni con i numerosi aspetti della vita delle persone, premessa al diritto dei popoli a definire le proprie politiche e strategie sostenibili di produzione, distribuzione e consumo di alimenti che garantiscano a loro volta il diritto all'alimentazione per tutta la popolazione. Inoltre data concreta attuazione al progetto di comunicazione legato alla LR 34/01, in particolare per quanto riguarda il settore del biologico ed i progetti didattici ad esso correlati.

9. Con il progetto didattico “Agricoltura Ambiente Prodotti Locali” è stato dato un concreto impulso all’integrazione delle politiche relative all’agricoltura, l’ambiente, il territorio e all’educazione. Tra i risultati ottenuti: la partecipazione di oltre 5.00o studenti di tutte le scuole provinciali di ogni ordine e grado, distribuiti in circa 240 laboratori, in numero superiore rispetto all’edizione dell’anno precedente; il coinvolgimento ampio di circa 50 soggetti tra pubblici e privati (in particolare associazioni di categoria e di prodotto) nella realizzazione dei laboratori; la creazione di una sinergia tra progetti funzionali diversi, compresi quelli di altri soggetti pubblici, che hanno consentito risparmi di scala, migliore utilizzo delle risorse disponibili e l’introduzione di elementi di innovazione del progetto.

10. Conferma del ruolo della Provincia nell'attività di programmazione e realizzazione degli interventi di forestazione, prevenzione e repressione degli incendi boschivi, legati a criteri di sostenibilità. Risultati di rilievo ottenuti, grazie anche a sinergie di partenariato e di

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programmi di finanziamento, quali: il trasferimento del Centro Operativo Provinciale (COP) antincendi boschivi presso gli uffici provinciali, in coordinamento progettuale con la Protezione Civile, che ha prodotto anche economie di scala; messa in sicurezza delle aree forestali del monte pisano, percorse nel 2009 da incendio, grazie all’ottenimento di fondi integrativi attraverso le misure forestali del PLSR; il rafforzamento della rete ecologica provinciale in riferimento al progetto comunitario Zoumgest (vedi punto 6); il completamento del progetto di imboschimento in comune di Ponsacco allo scopo di ridurre le emissioni di CO2 in atmosfera, il primo provinciale in riferimento al Protocollo d’intesa con il Comitato Parchi per Kyoto; gli interventi di sistemazione idraulica o di recupero naturalistico e paesaggistico realizzati in varie località con tecniche di ingegneria naturalistica (la Provincia aderisce alla Associazione Italiana per l’Ingegneria Naturalistica) che costituiscono un modello applicativo a scala provinciale.

11. In chiave di favorire forme associate di gestione del patrimonio forestale, ottimizzando le risorse e le strutture a disposizione (personale, mezzi di produzione) in funzione della salvaguardia ambientale e paesaggistica, del mantenimento dei livelli occupazionali, dello sviluppo delle energie rinnovabili con particolare riferimento alla biomasse, sono stati intrapresi percorsi che in particolare hanno prodotto: a) avvio dell’operatività del Piano di Gestione del Consorzio Forestale delle Cerbaie, finanziato dal progetto comunitario Biomass (vedi punto 4) grazie anche all’azione operata direttamente dalla Provincia in seno al Consiglio di Amministrazione; b) approvazione del protocollo d’intesa tra Provincia e Parco MSRM in riferimento alla Tenuta di San Rossore

Eventuali criticità rilevate

1) Tabella dei lavori previsti per il 2010 nel programma triennale 2010-2012Denominazione

lavoroDescrizione

LavoroStanziamento

inizialeEventuali variazioni

Fonti di finanziamento

Note Stato di attuazione

Interventi di rimboschimento e rinfoltimento di aree boschive in località Tirrenia – comune di Pisa

Interventi di diradamento e rimboschimento

35.000,00 L.R. 39/00 In corso di realizzazione

Interventi di manutenzione straordinaria alveo e sponde del rio Sasseto e

Taglio vegetazione arborea lungo sponde corso d’acqua

31.000,00 L.R. 39/00 e fondi comunali

In corso di affidamento lavori

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del rio Ceci, comune ButiSistemazione alveo rio Grifone – comune di Vicopisano

Taglio vegetazione, sistemazioni spondali e regimazione acque

100.000,00 L.R. 39/00 e fondi comunali

In fase di progettazione

Recupero fitosanitario cipresseta

Interventi di taglio e potatura di alberature di cipresso e messa a dimora di nuovi semenzali

25.000,00 L.R. 39/00 e fondi comunali

In fase di progettazione

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 3 1 DIC EMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP - Azione strategica n. 4 “Una provincia che conserva e valorizza il bene fondante: il territorio”(Par. 1 – Il territorio, i territori: il nuovo sviluppo deve essere sostenibile)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4 – La difesa del suolo Programma di bilancio n. 17 difesa del suolo

La Difesa della Costa - Il programma dei lavori per l’anno 2010 ha previsto interventi di difesa della costa e riequilibrio del litorale in attuazione del Programma Regionale approvato con delibera del Consiglio Regionale n. 47/2003 oltre all’attività di monitoraggio degli interventi attuati negli anni precedenti e dell’evoluzione dei processi erosivi in atto.

Riguardo gli interventi in corso si è proceduto secondo le previsioni alla prosecuzione dell’intervento di sperimentazione di difesa del litorale a Nord del Fiume Morto Nuovo mediante installazione e mantenimento di un sistema di pali drenanti verticali (MEP) funzionali ad incrementare la permeabilità dell’arenile e quindi il naturale ripascimento della spiaggia; l’adeguamento del sistema è stato condotto a luglio e ottobre 2010 e sono in corso i monitoraggi che si concluderanno nel 2011.

Relativamente agli interventi manutentivi delle opere di difesa costiera è stata condotta la manutenzione annuale delle “spiaggie di ghiaia” di Marina di Pisa.

E’ in fase avanzata di ultimazione un intervento urgente per il ripristino della foce armata del Fiume Morto ed è ancora in fase di studio un ulteriore intervento sperimentale per l’installazione di barriere soffolte immediatamente a nord della foce stessa.

Relativamente alle opere di difesa su Marina di Pisa e Tirrenia, si sono conclusi i necessari approfondimenti di modellazione fisica in vasca e numerica.

L’annuale campagna di monitoraggio costiero si è conclusa nel mese di settembre con il completamento dei rilievi topobatimetrici della fascia litoranea (arenili e fondali sino alla -10m). E’ invece ancora in fase di sviluppo il progetto finalizzato alla realizzazione di una rete ondametrica locale per il monitoraggio degli eventi meteomarini (correnti e altezze d’onda), l’installazione delle nuove strumentazioni e la registrazione dei primi dati è stata procrastinata al prossimo anno.

La Sicurezza Idraulica - Il programma per l’anno 2010 ha compreso interventi di natura idraulica (inerenti le opere idrauliche di 2°categoria –R.D. 523/1904), finalizzati sia alla realizzazione di nuove opere sia all’attuazione di azioni manutentive, ordinarie e straordinarie, su quelle esistenti.Riguardo i lavori di manutenzione idraulica si sono ultimati gli interventi programmati per l’anno 2010 e sono state redatte le nuove perizie 2011.Riguardo gli interventi di regimazione idraulica sono in vari stadi di attuazione le programmate opere di messa in sicurezza idraulica:Per il bacino della Valdera sono in corso di esecuzione i lavori di realizzazione della Cassa E4 e della Cassa di Peccioli ed in fase di progettazione definitiva la realizzazione della Casse di Espansione E1-E2 nei comuni di Pontedera e Ponsacco di cui ad oggi è tuttavia finanziato il solo sviluppo progettuale.Per il bacino del Fiume Cecina, sono stati affidati i lavori di messa in sicurezza sul Torrente Lupicaia e Sterza (lotto I – loc. Canneto), mentre sono in corso le progettazioni definitive degli interventi sui Torrenti Lopia, Le Botra, Sterza (lottoII) e Gagno che, è invece ancora il corso la definizione preliminare degli interventi sull’asta principale del FiumeCecina.In merito all’intervento di “adeguamento idraulico e navigabilità” del Canale Scolmatore d’Arno, si sono concluse le indagini di supporto alla progettazione definitiva, restano tuttavia da definire gli obiettivi del primo lotto d’intervento che presumibilmente sarà orientato esclusivamente alla messa in sicurezza idraulica. Sempre riguardo il Canale Scolmatore è in fase conclusiva l’intervento strutturale di ripristino dell’opera di presa, suddiviso in due lotti funzionali.A fronte degli eventi calamitosi del dicembre 2009 sono in corso di attuazione le opere urgenti di ripristino funzionale dell’alveo del Fiume Serchio per complessivi € 9.160.000,00.

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Demanio Idrico – Nel corso del 2010 è proseguita e si è intensificata l’azione mirata di recupero per le entrate del demanio con riferimento all’utilizzazione di aree sia delle pratiche già presenti in archivio sia con l’azione di accertamento delle utilizzazioni di fatto esistenti ma non risultanti dagli atti presenti in archivio. Tale attività ha portato ad un incremento complessivo delle entrate. Nello specifico i proventi per canoni di demanio idrico hanno avuto un incremento di € 198.077,86 dal 2009 al 2010 e comunque un incremento percentuale del 37,07% sulla previsioni di bilancio. I proventi per canoni di acque pubbliche sono rimasti invariati rispetto al 2009 ma restando al di sotto delle previsioni di bilancio a causa delle innumerevoli richieste di revisione dei quantitativi utilizzabili giunte presso l’ufficio.

L’applicazione del nuovo regolamento approvato con la deliberazione del Consiglio Provinciale n. 34/2009 ha evidenziato la necessità di ricalcolare il canone sia per tutte le pratiche riguardanti l’occupazione di aree sia per le derivazioni d’acqua.Si è inoltre intensificata anche l’attività amministrativa di rilascio delle concessioni che ha portato ad un incremento del circa 40% passando dalle 79 concessioni del 2009 alle 111 del 2010 tenendo conto anche delle ulteriori 18 pratiche di rinnovo.

Tutela dei corsi d’acqua pubblica –

Bonifica –La parte qualificante del programma per la bonifica nel corso del 2010 è la prosecuzione delle attività iniziate nel 2009, promosse, finanziate e coordinate dalla Regione Toscana, per la definizione di criteri unici regionali per la redazione dei piani di classifica. Mentre è terminata la fase di individuazione dei criteri generali, per la particolare complessità derivante dall’applicazioni degli stessi da parte degli Enti che gestiscono la bonifica in Toscana, 30 tra Consorzi e Comunità Montane, nel 2010 non si è conclusa, come invece previsto, la fase di sperimentazione necessaria alla messa a punto definitiva del sistema, che dovrebbe avvenire entro il primo semestre del 2011. La Provincia di Pisa partecipa nel gruppo tecnico per la definizione dei parametri territoriali e delle linee guida, nonché alla valutazione dei risultati sperimentali.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del BilancioSicurezza idraulica e difesa della costa: In relazione alla necessità conseguenti gli eventi calamitosi verificatisi sul bacino del Fiume Serchio tra dicembre 2009 e gennaio 2010 è stato attivato il piano di interventi urgenti di ripristino per complessivi € 9.160.000,00 di cui alla O.P.C.M. 3850/2010 e O.P.G.R. 18/2010. Tale necessità sopraggiunta ha comportato il parziale slittamento di altri interventi di messa in sicurezza del territorio.

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

Riguardo l’attuazione degli interventi di regimazione idraulica sui vari bacini di competenza sono state attivate le progettazioni per tutte le opere programmate, che oggi risultano a vari livelli di definizione e prosegue la fase esecutiva per alcuni interventi. Si è inoltre proceduto all’attuazione degli interventi urgenti di ripristino sul Fiume Serchio.

Non si è proceduto a sostanziali rinvii rispetto alla programmazione dichiarata ad eccezione dell’intervento di adeguamento idraulico e navigabilità del Canale Scolmatore d’Arno per il quale la fase progettuale definitiva necessiterà di un tempo maggiore a seguito della necessità di definire gli obiettivi di prima fase a seguito della decisione regionale di spostare i finanziamenti europei su altri progetti giudicando non più prioritaria la navigabilità.

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Per quanto riguarda gli interventi di difesa costiera, è proseguita l’attuazione degli interventi già in fase esecutiva.L’attività di monitoraggio è stata regolarmente svolta e conclusa.

A fronte delle emergenti necessità in campo di difesa idraulica del territorio (Serchio) sono state rallentate le progettazioni definitive.

Le manutenzioni delle opere idrauliche si sono somcluse, così come da relativi programmi e sono state predisposte le perizie 2011.

Non si riscontrano scostamenti.

Eventuali criticità rilevateDifesa idraulica e della costa: Si evidenzia la necessità di concentrare risorse certe a favore della manutenzione delle opere idrauliche e di difesa della costa, ciò a fronte di una progressiva riduzione delle stesse negli ultimi anni che contrasta con l’emergente necessità di garantire la funzionalità di tali opere. A fronte degli impegni sopraggiunti, che vanno a sovrapporsi ad una programmazione di lavoro già molto serrata, si segnala la necessità di procedere ad una revisione dei programmi in termini di priorità.

1) Tabella dei lavori previsti per il 2010 nel programma triennale 2010-2012

Denominazione lavoro

DescrizioneLavoro

Stanziamento iniziale

Eventuali variazioni

Fonti di finanziament

o

Note Stato di attuazione

Opere di difesa della costa – Tirrenia e Marina di Pisa

Interventi di difesa dell’abitato di Marina di Pisa e del litorale tra Marine e Tirrenia

7.805.000 Regione Rallentata l’attuazione delle ulteriori azioni a fronte di emergenti necessità.

Opere urgenti di protezione del litorale – adeguamento pennello foce fiume Morto

Opere di ripristino della foce armata del fiume morto conseguenti il collasso strutturale del molo nord

225.000,00 Regione / Parco

In avanzata fase di attuazione.

Intervento sperimentale di difesa della costa a nord della foce del Fiume Morto

Protezione del tratto di litorale a nord della foce fortemente segnato dei processi erosivi

970.000,00 Regione L’utilizzo dei moduli sperimentali inizialmente ipotizzati è risultato impossibile

Si dovrà procedere ad una modifica dell’accordo Regione-Parco-Provincia con ridefinizione del protocollo sperimentale

Adeguamento idraulico e navigabilità del Canale Scolmatore

Ripristino dell’originaria funzionalità idraulica del canale e creazione di un

35.775.000,00 Enti diversi / mutuo

Sono in corso di ridefinizione gli indirizzi regionali riguardo gli

Progettazione preliminare ed indagini a supporto concluse, progettazione

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alveo navigabile tra Porto e Interporto

obiettivi di prima fase.

definitiva in corso.

Manutenzione straordinaria OO.II. 2° categoria

Interventi manutentivi sugli impianti idraulici e strutture di difesa idraulica del F. Arno

600.000,00 mutuo In corso di affidamento

Fiume Serchio– Manutenzione straordinaria confluenza F. Ozzeri

Ripristino di un salto di fondo e muro di sponda a valle delle porte vinciane

74.000 Regione Intervento condotto dal Consorzio di Bonifica a seguito del passaggio di competenze sul canale Ozzeri

Fiume Cecina – Interventi di salvaguardia infrastrutture a rete e aumento trasporto solido

Realizzazione di alcune difese di sponda a protezione di strade e ferrovia e corrispondente rimodellamento dell’alveo

1.540.000 Regione Progettazone preliminare in corso – Intervento differito al 2011

Torrente Trossa – Intervento di aumento trasporto solido e salvaguardia infrastrutture

Realizzazione di alcune difese di sponda e corrispondente rimodellamento dell’alveo

280.000 Regione Progettazone preliminare ultimata – Intervento differito al 2011

Torrente Lupicaia – Interventi di messa in sicurezza idraulica

Realizzazione di una cassa d’espansione in linea in loc. Casino di Terra

992.000,00 Regione Opere affidate e di prossimo avvio.

Torrente Sterza – Interventi a salvaguardia centri abitati e infrastrutture

LottoI: adeguamento T. Rinotri in loc. CannetoLotto II: briglia selettiva e difese di sponda sul T. Sterza

950.000,00 Regione Affidati i lavori di lotto I, da ridefinire a seguito di osservazioni regionali la progettazione preliminare delle opere di lotto II

Torrente Le Botra – Interventi a salvaguardia centri abitati e infrastrutture

Realizzazione briglia selettiva a monte della S.R. 68

560.000,00 Regione In fase di approvazione la progettazione definitiva

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Torrente Lopia – Interventi per aumento trasporto solido e salvaguardia infrastrutture

Realizzazione briglia selettiva e difese di sponda a monte della S.R. 68

610.000,00 Regione In fase di approvazione la progettazione definitiva

Botro del Gagno - Interventi per aumento trasporto solido e salvaguardia infrastrutture

Manutenzione straordinaria del tronco a monte della S.R. 68

158.265,98 Regione In fase di approvazione la progettazione definitiva

Potenziamento impianto di sollevamento per integrazione apporti idrici al lago di Massaciuccoli

Raddoppio dell’attuale impianto idrovoro di Pontasserchio

260.000,00 Regione Opera confluita nel progetto di trasferimento risorse idriche Serchio-Massaciuccoli

Completamento arginatura in località Val di Cava

Adeguamento del grado di protezione da rischio idraulico garantito della arginature in sponda destra loc. Romito-Val di cava

662.650,28 Regione Progetto esecutivo da approvare e attivare le procedure di affidamento

Miglioramento statico e risanamento Bocca d'Usciana (lotto I)

Manutenzione straordinaria ed adeguamento strutturale delle paratoie del Canale Usciana

392.000,00 mutuo, devoluzioni

Progetto esecutivo redatto, da attivare la procedure di appalto. Finanziamento da confermare in quota parte

Sistemazione idraulica bacini Crespina e Isola

Realizzazione di una cassa in linea sul Torrente Borra

1.876.406,50 mutuo, devoluzioni

Intervento in corso di affidamento.

Interventi di adeguamento e messa in sicurezza Opera di Presa Canale Scolmatore

Ampliamento della cabina di manovra dell’opera di presa dello Scolmatore con contestuale adeguamento e messa a norma impianti

288,000.00 devoluzioni Intervento in corso di affidamento.

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2) Tabella dei lavori iscritti nei Programmi dagli anni 2009 e precedenti

Denominazione lavoro Anno di previsione iniziale

Stanziamento Stato di attuazione

Interventi di Difesa della Costa - Gombo e Fiume Morto (MEP)

2007 1.100.000 Ultimati i lavori in loc. Gombo, installato il sistema antierosione MEP di cui è in corso il monitoraggio

Interventi di ripristino opera di presa Scolmatore d’Arno

2008 1.200.000 Lavori in avanzata fase di attuazione

Fiume Era – Cassa d’espansione di Peccioli

2008 2.500.000 Lavori in corso

Fiume Era – Cassa d’espansione E4

2008 3.550.000 Lavori in corso

Fiume Serchio – Interventi di ricalibratura alveo in loc. Migliarino

2009 1.714.000 Lavori in corso

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 31 DICEMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP Azione strategica n. 4 – “Una Provincia che conserva e valorizza il bene fondante: il territorio”

(Par. 1 – Il territorio, i territori: il nuovo sviluppo deve essere sostenibile)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4 – La protezione civile Programma di bilancio n. 17 21 servizi di protezione civileA partire da gennaio, e fino al 30 agosto, è continuata la gestione dell’emergenza a seguito dell’alluvione del fiume Serchio di Natale 2009, che ha richiesto da parte della protezione civile della Provincia un rilevante impegno. Tale emergenza è stata seguita anche per gli adempimenti di procedura contributiva a enti, comuni e privati danneggiati. E’ stata inoltre gestita la successione dei numerosi eventi calamitosi di tipo idrogeologico (neve, allagamenti, frane) che si sono verificati in rapida frequenza prima nei mesi di marzo, aprile, maggio su gran parte del territorio provinciale e poi a dicembre, con la nevicata del 17-19 dicembre. Sono stati effettuati altrettanti sopralluoghi su aree interessate da dissesto per verificarne la consistenza, anche ai fini di eventuali contributi. A seguito dell’evento neve del marzo 2010 è stato presentato alla Regione, insieme al Centro Intercomunale di PC dell’Alta Val di Cecina, un progetto per il potenziamento di attrezzature idonee per lo sgombero della neve in caso di nevicate eccezionali che è stato finanziato nel mese dicembre.E’ stata promossa, organizzata e svolta, insieme alle componenti del sistema regionale di PC, l’esercitazione Pirite 2010, sul rischio sismico e industriale nell’Alta Val di Cecina nei comuni di Castelnuovo V/C, MontecatiniV/C, Monteverdi M.mo, Volterra, Pomarance nei giorni 9-10-11 aprile 2010. Sono state seguite e tenute altre esercitazioni sul territorio provinciale, fra cui quella di Pisarte a Calambrone nel maggio 2010 e quella ad Orciano, Santa Luce sul rischio sismico a fine settembre. Dopo i lavori preparatori nei mesi primaverili ed estivi, insieme al Dipartimento di protezione civile nazionale, Regione e tutti gli altri soggetti del territorio, si è svolta a fine novembre 2010 l’esercitazione internazionale di protezione civile Terex 2010, sul rischio sismico in Lunigiana e in Garfagnana nel cui ambito è stata promossa una iniziativa formativa sperimentale per gli studenti con l’Istituto Tecnico per Geometri E. Fermi di Pontedera.A febbraio è stato trasmesso in Regione il progetto per la realizzazione della sala di protezione civile, successivamente finanziato in luglio, e a cui ha fatto seguito la progettazione definitiva esecutiva.Sono state accertate, introitate e impegnate, a favore dei comuni colpiti da eventi locali, le somme provenienti da Regione toscana per eventi accaduti nel corso dell’anno 2009.Ai sensi dell’art.24 del D.P.G.R n.69/R del 2004, sono state formulate osservazioni sui piani comunali e intercomunali di protezione civile per conformità procedure di raccordo e attività attinenti l’organizzazione generale del sistema regionale.E’ proseguita l’attività di centro situazioni in via ordinaria e continuativa (operatività H24).A febbraio è iniziata la partecipazione al corso di formazione di disaster management per il personale di protezione civile, per il personale tecnico di altri servizi della Provincia, per volontari del Coordinamento provinciale del volontariato, per personale dei consorzi di bonifica.Nei mesi di giugno e luglio sono stati effettuati incontri con amministratori e tecnici dei centri intercomunali di PC.E’ continuata la partecipazione alle attività del tavolo tecnico, coordinato dal Comune di Pisa, fra i vari enti e istituzioni per Piano di incidente aereo fuori dal sedime aeroportuale di competenza del Comune di Pisa. E’ stata svolta informazione alla cittadinanza sulle attività della protezione civile provinciale nell’ambito delle giornate della protezione civile di fine settembre 2010. Sono state avviate le procedure per l’aggiornamento del Piano di protezione civile esterno alla diga di Santa Luce, che coinvolge oltre la Provincia di Pisa, i Comuni di Santa Luce e Castellina Marittima anche la Provincia di Livorno e il Comune di Rosignano Marittimo.E’ proseguita la gestione delle attività del Coordinamento provinciale del volontariato di protezione civile.

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E’ proseguita la partecipazione alle attività dei gruppi di lavoro costituiti presso la Prefettura per le attività dei piani di emergenza esterni degli stabilimenti industriali a rischio di incidente rilevante, per la pianificazione di emergenza per il trasporto di materiale radioattivo, per la viabilità.Nel mese di dicembre, a seguito di eventi piovosi particolarmente intensi verificatesi a novembre che hanno causato interruzioni nella viabilità comunale e provinciale, sono stati riconosciuti e dichiarati eventi locali nel Comune di Monteverdi Marittimo e nel Comune di Montecatini Val di Cecina.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

Realizzazione della sala di protezione civile Lieve ritardo dovuto all’incertezza del trasferimento dei locali di protezione civile da Via Nenni

Esercitazioni a carattere provinciale sui vari rischi Nei tempi previsti

Gestione delle attività del Coordinamento provinciale del volontariato di Protezione Civile.

Nei tempi previsti

Corsi di formazione rivolti al personale della Provincia, di altri enti e del Volontariato

Nei tempi previsti

Eventuali criticità rilevate

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 31 DICEMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP - Azione strategica N. 4 “Una Provincia che conserva e valorizza il bene fondante: il territorio”(Par. 1 – Il territorio, i territori: il nuovo sviluppo deve essere sostenibile)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4 – Le infrastrutture viarie: manutenzione, pianificazione e sicurezza stradale, progettazione e realizzazione, autorizzazioni e concessioni. Programma di bilancio n. 15 viabilità

VIABILITA’SS.PP. e SS.RR.: manutenzione stradale - 1.718.000 euro – E’ stato approvato il progetto esecutivo ed espletata la procedura di gara di appalto nelle date del 12 e 14 ottobre 2010. L’aggiudicazione definitiva è stata formalizzata, rispettivamente per le zone A, B, C e D, con D.D. n. 5448 del 2/12/2010, n. 5292 del 25/11/2010, n. 5778 del 17/12/2010, n. 5291 del 25/11/2010.SS.PP. e SS.RR.: manutenzione stradale – 750.000 euro – A seguito di episodi di maltempo straordinari nel corso dell’anno che hanno provocato danni ingenti alle strade in gestione alla Provincia con conseguenti chiusure al transito, è stato necessario utilizzare le risorse assegnate alla manutenzione per far fronte all’emergenza con una serie di interventi in somma urgenza: 1) S.P. 15 Volterrana al km 8+500; 2) SRT 439 al km 137+000 nei pressi di Castelnuovo V.C.; 3) S.P. 13 del Commercio km 26+250 nei pressi di S. Luce; 4) S.P. 20 del Lodano al km 2+650; 5) S.P. 13 del Commercio al km 48+350 nei pressi di Riparbella.SP 2 Vicarese SP 25 SP 1: adeguamento intersezione – e’ stato completato il progetto esecutivo.Pista Ciclabile Fiume Serchio 1° lotto – i lavori sono tuttora in corso e quasi completati.Bretella del Cuoio: lavori costruzione strada collegamento tra la SP66 e la SGC Fi-Pi-Li – i lavori sono tuttora in corso e risultano completati per circa il 95% dell’importo originario e della perizia suppletiva n. 1. E’ in corso di definizione la procedura di una perizia suppletiva n. 2.SRT 439 Variante ai centri abitati Cascine di Buti, Bientina, Calcinaia – sono state approvate da parte dei Comuni interessati le necessarie varianti urbanistiche (Calcinaia D.C. n.82 del 14/10/10; Bientina D.C. n. 57 del 23/9/10; Vicopisano D.C. n. 15 del 15/10/10; Buti D.C. n. 34 del 6/9/10); successivamente è stata chiusa la conferenza dei servizi con determina dirigenziale n. 5027 del 10/11/10 ed è stato approvato il progetto definitivo con D.G.P. n. 197 del 17/11/10 ed è stato stabilito di procedere con l’appalto integrato della progettazione esecutiva e della realizzazione dei lavori. Prosegue l’impegno della Provincia di Pisa nella collaborazione con la Regione Toscana nell’implementazione dei progetti relativi alle convenzioni stipulate per la realizzazione del: a) catasto strade; b) catasto incidenti; c) predisposizione di linee guida per la progettazione ed il controllo delle pavimentazioni stradali.Il programma prevedeva, per l’anno 2010, di provvedere ad effettuare tutte le procedure connesse alle attività relative alla manutenzione ordinaria e straordinaria sulla rete della viabilità provinciale di competenza, oltre alla sorveglianza stradale e la piccola manutenzione. La parziale disponibilità delle risorse necessarie non ha consentito la completa realizzazione di quanto programmato. Gli interventi realizzati e riconducibili alla manutenzione ordinaria quali il taglio dell’erba sulle banchine stradali, la potatura ed eventuale abbattimento di essenze arboree, la ricavatura delle fosse stradali per il defluimento delle acque piovane e modesti interventi di rifacimento delle pavimentazioni stradali nelle tratte maggiormente ammalorate sono stati eseguiti attraverso l’utilizzo di risorse ancora a disposizione ed afferenti a contratti ancora in essere ed attraverso l’affidamento diretto, per importi di modesta entità per i quali è consentita questa procedura, a ditte di fiducia dell’Ente. Le attività svolte e le scelte operate, a modifica del programma preliminare approvato, sono state determinate da improrogabili necessità legate alla sicurezza stradale.PIANIFICAZIONE E SICUREZZA STRADALELa Provincia di Pisa ha aderito alla prosecuzione del progetto SIRSS, denominata SIRSS 2, che prevede la continuazione e l’integrazione dell’attività di implementazione del catasto incidenti registrati su tutte le strade del territorio provinciale. Nel corso del 2010 è stato completato l’archivio dei dati relativi agli anni compresi tra il 2007 e il 2009. Questi dati hanno consentito studi specifici per determinare le classi di

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rischio dei vari tratti stradali per la gestione delle barriere di ritenuta, per ridefinire le limitazioni di velocità e per individuare tratti in cui sarebbe necessario introdurre postazioni fisse di controllo della velocità. Gli stessi dati vengono correntemente utilizzati per la progettazione stradale in genere.Nel corso dell’anno è iniziata l’attività di rilievo su strada attinente al catasto strade.E’ stata completata la rielaborazione dei dati del censimento del traffico effettuato nel 2002 e con il supporto dell’Università degli Studi di Pisa è stato possibile giungere ad una assegnazione di traffico su tutta la rete di competenza con attualizzazione dei dati al 2009. Sono inoltre stati analizzati i dati di flussi di traffico provenienti dalle tre stazioni di conteggio installate dalla Regione Toscana sulla SRT 439 e sulla SRT 206. Ad oggi dunque è disponibile una stima dei flussi di traffico giornalieri medi e delle ore di punta su tutta la rete di competenza.Questo ufficio si è dotato nel corso dell’anno di un programma altamente specialistico, denominato TPV Vision, per la gestione del traffico stradale mediante assegnazione dei flussi alla rete di riferimento. E’ stato anche organizzato ed esperito un primo corso di formazione per tecnici dell’ufficio in relazione all’utilizzo del suddetto software. Non solo, ma nel corso del 2010 sono stati avviati degli studi di micro-simulazione del traffico su nodi particolarmente critici della viabilità provinciale e regionale, mediante l’impiego del software VISSIM.E’ stata verificata l’attuale classificazione funzionale ed amministrativa ed è stata definita una proposta di modifica ed integrazione delle stesse classificazioni.L’attività di pianificazione della manutenzione è proseguita con l’integrazione dei documenti già definiti quali l’Abaco della Manutenzione stradale, il Registro delle barriere di ritenuta ed il Registro degli interventi urgenti.E’ stata completata l’analisi della capacità portante della pavimentazione mediante prove in sito con specifica apparecchiatura su circa 150 km di strade di competenza provinciale nella parte nord del territorio. Questa operazione consentirà di programmare gli interventi di manutenzione straordinaria con maggior oculatezza ed ottimizzazione dell’allocazione delle risorse.E’ stata predisposta la procedura di monitoraggio delle condizioni dei ponti di competenza provinciale, è stato acquistato il software specialistico per la gestione dei dati relativi alle ispezioni dei ponti ed è stato effettuato per alcuni tecnici del servizio un primo corso formativo per l’utilizzo del software stesso.E’ stata completata l’operazione di riordino della gestione delle postazioni fisse tipo autovelox sulle strade di competenza provinciale. Con D.G.P. n. 7 del 20/1/10 e D.G.P. n. 59 del 31/3/10 è stato stabilito che dal 1° aprile 2010 la gestione delle postazioni fisse per il controllo della velocità sulla rete stradale di competenza provinciale viene assunta dalla Provincia di Pisa con la sola esclusione delle postazioni da considerarsi attive alla data del 30 settembre 2009 per le quali è possibile stipulare apposite convenzioni con i Comuni che intendano proseguire il servizio. In data 15 aprile 2010 è stata presentata una indagine per l’individuazione di 4 postazioni fisse per il controllo della velocità, elaborata dall’ufficio sulla base di considerazioni legate alla sicurezza stradale. Con D.G.P. n. 121 del 30/6/10 è stata approvata la bozza di convenzione da stipularsi con i Comuni di cui sopra. In data 4/8/10 è stata sottoposta alla Sezione Polizia Stradale di Pisa uno studio per l’installazione di 6 postazioni fisse per il controllo della velocità.CONCESSIONIPer quanto concerne l’attività legata al rilascio dei permessi per l’effettuazione di lavori su demanio stradale ed in fascia di rispetto, oltre alla gestione degli atti relativi (nulla osta, autorizzazioni, concessioni) è stato implementato il nuovo software di gestione. L’ufficio intende proseguire il perfezionamento del programma, effettuando un collegamento tra l’attività di gestione e l’attività autorizzatoria, con la cartografia messa a disposizione dal S.I.T., in modo da poter avere la visualizzazione della effettiva collocazione delle opere autorizzate sulla rappresentazione cartografica del territorio e ciò sia per avere un quadro della distribuzione territoriale delle concessioni completo e di rapida consultazione, che per poter meglio individuare, in caso di necessità, le occupazioni abusive.L’attività ordinaria relativa alle autorizzazioni e concessioni è stata impostata in maniera compatibile con la riorganizzazione del servizio manutenzione e gestione stradale. Le procedure relative alle istruttorie delle pratiche sono state ridefinite tenendo conto delle nuove figure tecniche inserite nell’articolazione della struttura preposta alla manutenzione stradale.È stata garantita l’assistenza al personale di sorveglianza per l’estensione dei verbali di contravvenzione e, ovviamente, alla gestione delle contravvenzioni stesse e dell’eventuale contenzioso da esse derivante. Sono stati approvati gli atti necessari per la gara relativa al censimento e rilievo delle occupazioni assoggettabili al canone previsto dall’art. 27 cc. 7 e 8 del Codice della Strada (C.O.S.A.P.) lungo le

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strade Regionali in gestione. Le operazioni di individuazione del soggetto che dovrà svolgere il censimento si sono concluse in data 22/12/2010 con l’aggiudicazione provvisoria. Contemporaneamente è stato attivato un progetto interno all’Amministrazione dedicato anch’esso al censimento e rilievo delle occupazioni assoggettabili al canone previsto dall’art. 27 cc. 7 e 8 del Codice della Strada (C.O.S.A.P.) lungo altre strade provinciali. A tale proposito è stato effettuato l’acquisto dei rilevatori GPS. È stata completata la prima fase di rilievo delle occupazioni di suolo pubblico dovute a impianti pubblicitari ed accessi lungo la S.R.T. 439 dir e la S.P. 224, attraverso un progetto che ha coinvolto il personale interno della Provincia. Occorre completare la validazione dei dati rilevati e procedere alla regolazione degli stessi.È stata effettuata la verifica contabile dei canoni C.O.S.A.P. non evasi nel corso degli ultimi 5 anni, attraverso il riscontro incrociato di vari database creati ad hoc dall’Ufficio (dati recuperati dal programma gestionale attualmente in dotazione, database della rendicontazione dei bollettini postali, elenco della corrispondenza non recapitata, ecc). L’attenzione è incentrata in particolar modo sugli Enti Gestori di servizi, titolari di aree rifornimento carburanti e società che gestiscono impianti pubblicitari. Questa operazione consentirà un recupero massimo annuale (parzialmente anche retroattivo) pari a circa venticinquemila euro.È stata avviata la riorganizzazione dell’archivio cartaceo presso la sede distaccata di Via NENNI, oramai giunto alla saturazione, mediante la trasmissione di atti oramai denudati all’archivio generale dell’Ente di Perignano.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

ViabilitàPer l’intervento n. 1 di manutenzione stradale per 1.718.000 euro è stato approvato il progetto esecutivo ed espletata la procedura di gara di appalto nelle date del 12 e 14 ottobre 2010. L’aggiudicazione definitiva è stata formalizzata, rispettivamente per le zone A, B, C e D, con D.D. n. 5448 del 2/12/2010, n. 5292 del 25/11/2010, n. 5778 del 17/12/2010, n. 5291 del 25/11/2010.L’intervento n. 2 di manutenzione stradale per 750.000 euro è stato utilizzato per far fronte all’emergenza maltempo con 5 interventi in somma urgenza. Per l’intervento n. 5 “Pista ciclabile Fiume Serchio – 1°lotto” i lavori sono regolarmente in corso. Per l’intervento n. 6 “Bretella del Cuoio” i lavori sono regolarmente in corso.

ViabilitàL’intervento n. 3 “SS.PP. interventi straordinari messa in sicurezza” non è stato attuato per mancanza di copertura finanziaria. Per l’intervento n. 4 “SP2 Vicarese SP25 SP1 adeguamento intersezione 1°lotto” è stato acquisito il progetto esecutivo ma non è stato possibile attuarlo per mancanza di copertura finanziaria.Per l’intervento n. 7 “SRT 439 Varianti centri abitati C. Buti, Bientina, Calcinaia” sono state approvate da parte dei Comuni interessati le necessarie varianti urbanistiche (Calcinaia D.C. n.82 del 14/10/10; Bientina D.C. n. 57 del 23/9/10; Vicopisano D.C. n. 15 del 15/10/10; Buti D.C. n. 34 del 6/9/10); successivamente è stata chiusa la conferenza dei servizi con determina dirigenziale n. 5027 del 10/11/10 ed è stato approvato il progetto definitivo con D.G.P. n. 197 del 17/11/10 ed è stato stabilito di procedere con l’appalto integrato della progettazione esecutiva e della realizzazione dei lavori. L’intervento n. 8 “SS.PP.diverse: manutenzione straordinaria opere d’arte” non è stato attuato per mancanza di copertura finanziaria.

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Pianificazione e sicurezza stradaleL’implementazione del Registro degli interventi urgenti, del Registro delle barriere di ritenuta e dell’Abaco della manutenzione stradale consente un approccio più consapevole alla pianificazione della manutenzione stradale con una ottimizzazione dell’allocazione delle risorse. Verso lo stesso obiettivo è stato fatto un passo avanti con la rielaborazione dei dati del censimento dei flussi di traffico e con l’analisi della capacità portante della pavimentazione mediante prove in sito con specifica apparecchiatura su circa 150 km di strade di competenza provinciale nella parte nord del territorio.L’acquisizione del software specialistico per la gestione dei ponti costituisce il primo passo per la definizione delle procedure di controllo delle condizioni statiche di tutti i ponti di competenza provinciale.L’implementazione del sistema SIRSS catasto incidenti ha consentito di effettuare studi specifici sulla limitazione della velocità per diversi tratti stradali e sull’individuazione corretta di siti potenzialmente assoggettabili all’installazione di postazioni fisse per il controllo della velocità.

Pianificazione e sicurezza stradaleL’implementazione del censimento delle condizioni dei ponti di competenza provinciale è stata soltanto avviata e non risulta possibile completarla per mancanza di risorse.

ConcessioniSono state espletate sia la procedura di gara per l’affidamento all’esterno sia un progetto con personale interno per l’integrazione del censimento delle occupazioni assoggettabili al canone previsto dall’art. 27 cc. 7 e 8 del Codice della Strada (C.O.S.A.P.) lungo le strade Regionali in gestione. È stata anche espletata una verifica contabile dei canoni C.O.S.A.P. non evasi nel corso degli ultimi 5 anni, attraverso il riscontro incrociato di vari database creati ad hoc dall’Ufficio.

Eventuali criticità rilevateCome per l’anno precedente, l’esiguità delle risorse disponibili per la manutenzione stradale della viabilità di competenza provinciale ha costretto l’ufficio preposto a stabilire delle priorità di intervento anche nell’ambito della manutenzione ordinaria della rete stradale. In particolare sono stati indicati i criteri su cui basare le decisioni in merito alle priorità da individuare. Questi criteri risultano, nell’ordine di importanza: sicurezza, fruibilità, funzionalità, decoro, arredo. Per fruibilità si intende la possibilità di utilizzare l’infrastruttura pur con limitazioni (in tema di velocità, portata, dimensioni geometriche, ecc.). Per funzionalità si intende rispondenza tra ruolo e caratteristiche dell’infrastruttura. Lo sforzo organizzativo è stato teso a garantire che siano salvaguardate in primo luogo tutte le situazioni per cui si paventa decadimento dei livelli di sicurezza al di sotto degli standard previsti per legge o normativa di settore anche a scapito della fruibilità dell’infrastruttura stessa o di altre di competenza. Le operazioni legate al mantenimento del decoro e dell’arredo, ancorché già programmate, sono state relegate in via residuale rispetto al mantenimento dei tre criteri di ordine superiore già citati.

Pertanto si è reso necessario provvedere ad alcune limitazioni geometriche, di portata, di velocità e di traffico su alcuni tratti stradali. Le risorse disponibili per la manutenzione straordinaria della rete stradale sono state impiegate per far fronte alla situazione di emergenza che si è creata su alcuni tratti stradali

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per effetto di episodi straordinari di maltempo nel corso dell’anno in seguito ai quali si sono verificate frane e smottamenti con chiusura al transito dei veicoli.Per avviare il censimento di verifica delle condizioni dei ponti dislocati sulla rete stradale di competenza non sono disponibili le risorse necessarie.Il riscontro contabile dei canoni C.O.S.A.P. non evasi sta evidenziando un cospicuo numero di situazioni che devono essere sanate soprattutto per quanto attiene la riscossione dei canoni relativi agli anni compresi dal 2006 al 2009, non solo di privati ma anche di Enti Gestori. Al momento non è possibile stimare con accettabile precisione l’importo recuperabile; tuttavia, il lavoro di riscontro ed accertamento delle irregolarità richiede un considerevole lavoro di ricerca su archivi disponibili ma di difficile gestione. Con il personale attualmente impiegato tale attività non può essere compiuta se non con tempi molto lunghi. Inoltre, occorre considerare che a questo carico di lavoro si aggiungerà quanto scaturirà dai censimenti C.O.S.A.P. mediante gli interventi di censimento in corso.

1) Tabella dei lavori previsti per il 2010 nel programma triennale 2010-20122010 Stato attuazione

1 SS.PP e SS.RR.: manutenzione straordinaria1.718.000,00 Regione Toscana

Aggiudicazione definitiva effettuata

2 SS.PP e SS.RR.: manutenzione straordinaria 750.000,00mutuo

Lavori di somma urgenza realizzati

3SSPP: interventi straordinari messa in sicurezza 500.000,00 devoluzioni

Non è stato definito il finanziamento

4 SP 2 Vicarese SP25 SP 1: adeguam.intersez. 1° lotto

5.832.000,00 alienazione partecipazioni/Comune

Vicopisano

Progettazione disponibile in attesa di

finanziamento5 Pista Ciclabile Fiume Serchio - 1° lotto 500.000,00 Regione Toscana/Comune

S.Giuliano/devoluzioniLavori in corso

6 Bretella del Cuoio: lavori costruzione strada collegamento tra la SP66 e la SGC Fi-Pi-Li

365.000,00devoluzione mutui

Lavori in corso

7 SRT 439 Varianti centri abitati C.Buti, Bientina/adeg.Calcinaia

17.000.000,00Regione Toscana/mutuo

Progetto definitivo approvato

8 manutenzione straordinaria opere d'arte 775.000,00 Alienazioni immobili/devoluzioni

In attesa finanziamento

27.440.000,00 2011

1 SS.PP e SS.RR.: manutenzione straordinaria 1.850.000,00

mutuo/alienazione partecipazioni

2 Convenzione FF.SS. eliminazione passaggi a livello linea Pisa - Pistoia - 2° fase

775.000,00alienazione immobili

3 Viabilità Nord di Pisa 5.500.000,00 alienazione partecipazioni4 SP 10 Vecchianese : sistemazione innesto SP

30 Lungomonte Pisano500.000,00 alienazione

partecipazioni5 SRT 439 : adeguamento intersezioni strada

S.P. di Miemo500.000,00

alienazione partecipazioni 9.125.000,00

20121 SS.PP e SS.RR.: manutenzione straordinaria

1.850.000,00mutuo/alienazione

partecipazioni2 Viabilità Nord di Pisa 5.500.000,00 alienazione partecipazioni3 SP 30 Lungomonte Pisano : sistemazione

innesto SS 12 Brennero750.000,00 alienazione

partecipazioni 8.100.000,00

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 31 DICEMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP - Azione strategica N. 4 “Una Provincia che conserva e valorizza il bene fondante: il territorio”(Par. 1 – Il territorio, i territori: il nuovo sviluppo deve essere sostenibile)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4 - Infrastrutture viarie – Espropri Programma di bilancio n. 15 viabilitàEspropri: L’U.O. Espropri ha posto in essere, in ottemperanza a quanto disposto dal D.P.R. n. 327/2001, gli adempimenti volti alla gestione delle fasi delle procedure espropriative, di occupazione temporanea e di imposizione di servitù coattive relative ai progetti di pubblica utilità concernenti gli interventi di sistemazione idraulica, la viabilità provinciale ed in particolare la viabilità regionale, in attuazione del Programma Pluriennale degli Investimenti sulla Viabilità di interesse Regionale approvato con Delibera del Consiglio Regionale n. 35 del 27/02/2002 (S.G.C. Fi-Pi-Li Interventi Miglioramento Sicurezza Stradale - Adeguamento Svincoli, Lavori Di Costruzione della Strada di Collegamento tra La S.P. N. 66 Nuova Francesca e la S.G.C. Fi-Pi-Li (Bretella Del Cuoio), Lavori di Messa in Sicurezza della Fossa Nuova - Comuni Di Ponsacco, Lari, Pontedera e Cascina, S.R.T 439 Sarzanese Valdera – III Lotto della Variante di Ponsacco, S.R.T. 439 Sarzanese Valdera – Variante di Pontedera Ponte Sull’arno Loc. Ponte alla Navetta e Nuova Viabilita’ Collegamento alla Fi-Pi-Li, S.R.T. 68 Interventi di Adeguamento e Messa in Sicurezza di Tratti Pericolosi nel Tratto Cecina - Saline di Volterra, S.R.T. 439 Sarzanese – Valdera – Variante al Centro Abitato di Castelnuovo Val di Cecina, Variante S.R.T. 439 ai Centri di Cascine di Buti, Bientina ed Adeguamenti nel Comune di Calcinaia). Sono state poi poste in essere, in maniera congiunta con l’U.O. Patrimonio, le attività volte ad istruire le pratiche, aperte su istanza dei soggetti interessati, concernenti la regolarizzazione di situazioni di titolarità non aggiornate di tratti di strade provinciali, e conseguentemente sono stati posti in essere, in presenza dei necessari presupposti, gli adempimenti volti a consentire la voltura a favore dell’Amministrazione Provinciale di quei tratti della viabilità provinciale ancora intestati a soggetti privati.Sono state altresì avviate, in collaborazione con l’U.O. Patrimonio, le attività volte alla ricognizione della situazione della viabilità provinciale (S.P. n. 1 Della Botte, S.P. n. 4 di Orentano, S.P. n. 6 di Giuncheto, S.P. n. 7 di San Miniato, S.P. n. 9 di San Jacopo, S.P. n. 12 Colline per Livorno, S.P. n. 14 di Miemo, S.P. n. 15 Volterrana, S.P. n. 58 Del Biscottino), al fine di verificare la corrispondenza tra lo stato di fatto dei luoghi e le relative rappresentazioni catastali.La Commissione Provinciale Espropri ha proseguito nell’espletamento delle proprie funzioni previste dal D.P.R. n. 327/2001 e dalla Legge Regionale n. 30/2005, procedendo alla quantificazione delle indennità di espropriazione, di occupazione temporanea e di servitù, sulla base delle richieste presentate dagli Enti Locali e dagli Enti Pubblici del territorio provinciale, e procedendo anche all’approvazione dei Valori Agricoli Medi (VAM) valevoli per l’anno 2010.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

Eventuali criticità rilevate

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 3 1 DICEMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP - Azione strategica n.4 – “Una provincia che conserva e valorizza il bene fondante: il territorio”(Par. 1 Il territorio, i territori: il nuovo sviluppo deve essere sostenibile)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4. - Circolazione mezzi di trasportoProgramma di bilancio n. 14 trasporti pubblici locali

1. Gestione del contratto di servizioPer la gestione del contratto di servizio, l’ufficio ha svolto le seguenti attività: - verifica delle richieste di modifica al programma di esercizio pervenute dal soggetto gestore, dai Comuni del bacino e dall’utenza;- coordinamento dei soggetti e delle procedure per l’attivazione delle variazioni e/o integrazioni ai servizi; - sottoscrizione dell’atto aggiuntivo al contratto principale recepente gli interventi di modifica e/o integrazione concordati, compreso la predisposizione degli atti amministrativi ed il coordinamento dei soggetti e delle procedure indispensabili per la stipulazione;- riunioni del Comitato Tecnico di gestione del contratto;- monitoraggio degli adempimenti contrattuali;- gestione delle partite contabili con il soggetto gestore e con i Comuni del bacino di traffico della provincia;- vigilanza sui servizi e gestione degli eventuali procedimenti ed atti conseguenti (verbali di accertamento, ordinanze di ingiunzione di pagamento, costituzioni in giudizio);- sottoscrizione dell’atto di proroga al contratto di servizio per il periodo massimo consentito di 6 mesi dalla scadenza contrattuale, ossia dal 13/06/2010 al 12/12/2010;- imposizione della prosecuzione del contratto di servizio in vigore fino al 12/12/2010, sottoscritto in data 26/04/2005 Rep. n. 41, agli stessi patti e condizioni, a norma dell’articolo 5, comma 5, del Regolamento CE n. 1370/2007.

2. Espletamento delle procedure per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale (tpl) Ai fini dell’espletamento delle procedure per l’affidamento del servizio di tpl, l’ufficio ha effettuato le seguenti attività: - apertura il 22/01/2010 della Conferenza tra Enti Locali competenti in relazione ai servizi programmati in ambito provinciale, di cui all’articolo 6 della LRT 42/1998 così come modificata dalla LRT 33/2003;- chiusura in data 07/05/2010 della Conferenza con l’approvazione dell’intesa in ordine, tra l’altro, ai criteri di ripartizione degli oneri finanziari e agli interventi di riordino dei servizi nelle aree vaste di Pisa, dell’Alto Valdarno, della Valdera e della Val di Cecina con particolare riguardo all’individuazione di sistemi diversi di trasporto per le aree e relazioni a domanda debole;- svolgimento degli incontri tecnici per area nel periodo 22/01 - 07/05/2010, parallelamente alle adunanze della Conferenza;- ricognizione dei beni e del personale con il soggetto gestore del servizio;- adozione della determinazione di approvazione del bando di gara;- pubblicazione del bando sulla GUUE in data 15/06/2010;- ricezione di n. 1 domanda di manifestazione di interesse;- predisposizione in bozza degli ulteriori atti di gara, consistenti in particolare nel progetto, nel capitolato e nei relativi allegati.A seguito della Delibera di Giunta Regionale n. 628 del 28/06/2010, che ha disposto, tra l’altro, la revoca degli stanziamenti per i servizi di trasporto pubblico locale previsti per l’anno 2011, è stata ritirata la proposta di Delibera di Giunta provinciale sull’approvazione dell’intesa in esito alla Conferenza tra Enti, di cui all’articolo 6 della LRT 42/1998 e smi, conclusasi il 7 maggio 2010, e, conseguentemente, non è avvenuta l’approvazione delle convenzioni tra gli Enti.

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Successivamente, con Deliberazione n. 169 del 06/10/2010, la Giunta provinciale ha preso atto della DGR n. 628/2010 e della necessità di revocare la procedura di gara per l’affidamento del servizio di TPL nel quinquennio 2011-2016 e con Determinazione Dirigenziale n. 4757 del 26/10/2010 la gara è stata revocata.

3. Osservatorio Provinciale sulla mobilità e trasporti Ai fini della gestione ottimale del sistema, sono in corso di completamento gli interventi da parte del fornitore del programma. Per la parte cartografica, si è reso necessario anche il coinvolgimento del soggetto gestore del servizio di tpl. 4. Progetto regionale per la localizzazione e monitoraggio della flotta busIn riferimento al progetto regionale sulla localizzazione e monitoraggio degli autobus, interessante le Province di Pisa, Livorno, Prato, Pistoia, Massa Caparra ed il Circondario Empolese Valdelsa e di cui la Provincia di Pisa è Ente capofila, sono stati conseguiti i seguenti risultati:• estensione della composizione del gruppo di lavoro, oltre che ai rappresentanti della Provincia di Pisa, anche a quelli delle Province di Livorno e di Grosseto e a quelli di ATL e RAMA, tenuto conto della gestione autonoma da parte di queste aziende, rispetto a CTT, della fase di attuazione del progetto;• approvazione dell’ipotesi di ripartizione del contributo regionale, complessivamente pari ad € 5.206.207,61, presentata da CTT e formalmente accettata anche da ATL e RAMA;• impegno della Regione di predisporre ed inviare alle Province una bozza di documento sul progetto da inserire nei capitolati di gara per l’affidamento dei servizi di tpl;• condivisione da parte del gruppo di lavoro degli atti di gara elaborati dalla CTT anche per conto di RAMA ed ATL.

5. Rilascio delle autorizzazioni per i servizi di tpl ed autorizzatiL’ufficio ha provveduto al rilascio delle autorizzazioni: - per la soppressione, spostamento o istituzione di nuove paline di fermata a seguito dei sopralluoghi congiunti tra i tecnici del soggetto gestore, della Provincia e dei Comuni;- per le modifiche di percorso, sempre a seguito di sopralluoghi tecnici; - per la sostituzione, dismissione ed immatricolazione nuovi mezzi del parco tpl e per l’uso dei mezzi tpl in servizi occasionali di fuori linea.

6. Rilascio delle autorizzazioni per l’esercizio dell’attività di trasporto di viaggiatori mediante noleggio di autobus con conducente (ncc) e relativi controlli previsti dalla normativa vigenteL’ufficio ha provveduto al rilascio delle autorizzazioni all’esercizio dell’attività su richiesta delle società di trasporto e all’effettuazione dei controlli per l’accertamento della sussistenza dei requisiti previsti dalla normativa.

7. Gestione dei reclami da parte dell’utenzaLa trattazione dei reclami è avvenuta tramite richiesta di informazioni e/o chiarimenti al soggetto gestore e/o ad eventuali enti locali interessati.Nel caso in cui l’utente ha richiesto la variazione dei servizi programmati, l’ufficio ha coinvolto il soggetto gestore e gli enti locali interessati al fine di valutare le ipotesi di modifica percorribili, cercando, laddove possibile, di intervenire sui servizi esistenti senza ulteriore erogazione di risorse pubbliche.

MotorizzazioneGestione ordinaria delle attività istituzionali in materia di autotrasporto di merci in conto proprio, tenuta dell’Albo degli Autotrasportatori di cose per conto di terzi, autoscuole, scuole nautiche, agenzie di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto e officine di revisione.Gestione delle attività collaterali inerenti le attività istituzionali quali le convenzioni con la Provincia di Firenze per gli esami di competenza provinciale (idoneità per insegnanti e istruttori di autoscuola e idoneità per attività di agenzia di consulenza), il controllo delle autocertificazioni prodotte dall’utenza, la gestione e l’aggiornamento dei data-base in uso all’ufficio con archiviazione dati, l’aggiornamento della modulistica pubblicata sul sito web della Provincia, la verifica del pagamento delle quote annue di iscrizione all’Albo degli Autotrasportatori.Gestione dell’attività di verifica e controllo tramite l’individuazione delle posizioni anomale iscritte all’Albo Provinciale degli Autotrasportatori di cose per conto di terzi, con conseguente aggiornamento

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dello stesso tramite collegamento telematico con il S.I. del Ministero dei Trasporti ed aggiornamento del DB gestionale, e tramite la verifica periodica del mantenimento dei requisiti di onorabilità, idoneità professionale e finanziaria per le imprese iscritte all’albo Provinciale degli Autotrasportatori di cose in conto terzi secondo le disposizioni contenute nel D.Lgs. 395/00 e D.M. 161/05.Conclusione dell’iter per la predisposizione del “Regolamento provinciale per la gestione degli esami per il conseguimento dell’attestato di idoneità professionale di autotrasportatore di merci e di persone” con l’approvazione del Regolamento da parte del Consiglio Provinciale nella seduta del 16.12.2011 (Delibera n.109).

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del BilancioGestione del Consorzio Trasporti Pubblici Locali in stato di liquidazioneConsiderato che è ancora in corso lo stato di liquidazione del Consorzio TPL, che in base alla Convenzione e allo Statuto il Consorzio si avvale del personale degli Enti consorziati e che ha sede legale presso la Provincia di Pisa, l’ufficio ha svolto per il Consorzio tutte le attività tecnico/amministrative necessarie e connesse allo stato di liquidazione ancora in essere.

Servizio metropolitano ferroviario nodo pisanoPosto che l’istituzione di Memorario ha incrementato i servizi sulle direttrici Livorno – Pisa- Firenze, Pisa – Lucca e Pisa – La Spezia e che la traccia Pisa – Firenze è satura, ulteriori potenziamenti sono subordinati ad una riorganizzazione dei servizi, tra cui la realizzazione di una rete dei servizi su gomma fortemente integrata con quella dei servizi ferroviari ed il potenziamento del servizio navetta Pisa Aeroporto – Pisa centrale.A tal fine, la Provincia di Pisa, i Comuni e la Regione hanno avviato una fase di concertazione per sviluppare le opportune linee di intervento.

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

(Ob. 1S) Gara per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale

1) Il protocollo di intesa è stato approvato il 07/05/2010 dalla Conferenza, di cui all'articolo 6 della L.R.T. 42/1998 e smi.

2) Il bando di gara è stato pubblicato il 15/06/2010.3) La revoca della procedura di gara è avvenuta con

Determinazione Dirigenziale n. 4757 del 26/10/2010.4) Il perfezionamento degli atti per la prosecuzione dei

servizi da parte dell'attuale soggetto gestore dal 13/12/2010 è avvenuta con Ordinanza Dirigenziale n. 120 del 10/12/2010.

(Ob. 1S) Gara per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale

1) scadenza prevista 31/03/2010 – scadenza effettiva 07/05/2010;

2) scadenza prevista 30/04/2010 – scadenza effettiva 15/06/2010;

3) non c’è stato scostamento sulla tempistica prevista;

4) non c’è stato scostamento sulla tempistica prevista.

Eventuali criticità rilevateA seguito della Delibera di Giunta Regionale n. 628 del 28/06/2010, che ha disposto, tra l’altro, la revoca degli stanziamenti per i servizi di trasporto pubblico locale previsti per l’anno 2011, è stata ritirata la proposta di Delibera di Giunta provinciale sull’approvazione dell’intesa in esito alla Conferenza tra Enti, di cui all’articolo 6 della LRT 42/1998 e smi, conclusasi il 7 maggio 2010, e, conseguentemente, non è avvenuta l’approvazione delle convenzioni tra gli Enti.Successivamente, con Deliberazione n. 169 del 06/10/2010, la Giunta provinciale ha preso atto della DGR n. 628/2010 e della necessità di revocare la procedura di gara per l’affidamento del servizio di

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TPL nel quinquennio 2011-2016 e con Determinazione Dirigenziale n. 4757 del 26/10/2010 la gara è stata revocata. Si è reso, pertanto, necessario riarticolare l’obiettivo inizialmente previsto.

MotorizzazioneA causa della diminuzione di organico avvenuta nel periodo 2009-2010, sono state rilevate difficoltà:

nella gestione delle istanze per le licenze di autotrasporto cose in conto proprio e della tenuta dell’Albo Autotrasportatori per conto di terzi;

nell’espletamento delle attività di controllo;nella gestione dei servizi all’utenza.

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 31 DICEMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP - Azione strategica n. 4 – “Una provincia che conserva e valorizza il bene fondante: il territorio” (Par.1 Il territorio, i territori: il nuovo sviluppo deve essere sostenibile)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4 - Servizi di tutela e valorizzazione ambientale - Parchi naturali e aree protetteProgramma di bilancio n. 18 servizi di tutela e valorizzazione ambientaleProgramma di bilancio n. 20 parchi naturali e protezione naturalistica

Si sono concluse le fasi preliminari per la definizione degli scenari di piano per la gestione dei Rifiuti Solidi Urbani con le Province di Livorno, Lucca e Massa e dato avvio al procedimento per l’approvazione del piano.L’adozione , stante le lunghe consultazioni per la definizione degli scenari, avverrà nel corso del 2011.

E’ stato completato il documento relativo alla gestione dei rifiuti nell’ambito della Provincia di Pisa per l’Osservatorio Provinciale.

Sono stati completati gli interventi sulle centraline per il controllo sulla qualità dell’aria. Si è altresì conclusa con i comuni la definizione del futuro assetto delle centraline, confermato dopo le disposizioni regionali a riguardo.

Sono stati effettuati numerose confronti a livello regionale con tutti i soggetti firmatari dell’accordo stipulato per l’adeguamento del sistema depurativo del Comprensorio del Cuoio per il superamento delle problematiche relative all’attuazione dell’accordo stesso che imporranno un ulteriore aggiornamento.

Sono stati effettuati ulteriori aggiustamenti sulla Convenzione con l’Agenzia Energetica Provinciale per la riorganizzazione delle procedure di controllo degli impianti termici.

E’ stato dato avvio al processo di valutazione integrata e di valutazione ambientale strategica finalizzata al procedimento di adozione del Piano Energetico Provinciale.

In ragione delle problematiche emerse per l’installazione di impianti fotovoltaici su fabbricati di proprietà della Provincia abbiamo aderito ad una proposta regionale rivolta a tutte le province per adesione a bando con finanziamento BEI.

Relativamente alle gestione delle aree protette sono state presentate alla Regione per il relativo finanziamento le progettazioni per interventi di miglioramento per tutto l’anno 2010; ottenuto per tutte il finanziamento regionale.E’ stato altresì affidato l’incarico per la progettazione di interventi strutturali per la realizzazione di nuovi percorsi naturalistici e per lo studio degli ecosistemi

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio

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Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

La definizione degli scenari di piano dopo lunghe elaborazioni e consultazioni ha consentito al fine l’avvio del procedimento per l’approvazione del piano provinciale di gestione dei rsu non più prorogabile.Le decisioni assunte relativamente a una nuova configurazione del sistema di rilevamento della qualità dell’aria hanno consentito di impegnarci in interventi che consentiranno la riduzione delle spese gestionali.

La progettazione di percorsi naturalistici ha incrementato significativamente la visibilità e fruibilità delle aree protette.

Eventuali criticità rilevateL’attuazione dei programmi continua a trovare difficoltà crescenti in ragione dei diversi soggetti istituzionali necessariamente coinvolti e dei diversi interessi e obbiettivi di ciascuno che ritardano e /o rinviano l’attuazione dei programmi stessi.

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 3 1 DICEMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP – Azione strategica n. 4 “Una Provincia che conserva e valorizza il bene fondante: il territorio”Par. 1 “Il territorio, i territori: il nuovo sviluppo deve essere sostenibile”

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4 – La sicurezza del territorioProgramma di bilancio n. 28 sicurezza del territorio

Risultano realizzate, ovvero attuate secondo la descrizione e le tempistiche descritte e previste nella relazione programmatica, tutte le attività di cui ai punti 3.4.1 del documento. Anche le attività di carattere aggiuntivo della RPP (punti 1,2 e 3) stanno trovando puntuale conseguimento, ottenendo il risultato qualitativo, originariamente prefissato.1. in attuazione del Piano “provinciale di sicurezza stradale”, a decorrere dal 01.06.10 ha avuto inizio l’attivazione sperimentale del controllo del traffico, di tramite un sistema di apparecchiature autovelox tipo fisso (5 postazioni), su strade provinciali. In sede di prima attuazione del piano risulta ad oggi attivata la postazione fissa installata sulla SP. 3 Bientina-Altopascio. Per l’installazione delle ulteriori 4 postazioni, siamo a tutt’oggi in attesa di ricevere il parere definitivo dell’Osservatorio provinciale per la sicurezza stradale e la prevenzione degli incidenti stradali, di cui alla Direttiva del Ministero dell’Interno 14.08.09. Sempre in attuazione di quanto previsto dal “piano di sicurezza provinciale”, sono stati attivati ed inseriti permanentemente nell’agenda dei servizi, i controlli in materia di C.d.S, da realizzare su tutte le strade provinciali, attraverso l’intervento diretto degli operatori di Polizia provinciale.2. il sistema di controllo della velocità sulla SGC Fi-Pi-LI risulta opportunamente mantenuto attivo secondo i prestabiliti criteri di “regime”;3. la dotazione presso il Comando della centrale operativa multifunzione, dotata di un sistema di rilevamento GPS, ed di un sistema di comunicazione radio, risulta completamente realizzata ed operativamente in funzione.

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del BilancioGli ulteriori due mezzi in possesso di specifiche caratteristiche strutturali e tecniche,sono stati acquistati e funzionalmente inseriti nelle attività di vigilanza e controllo del territorio, con particolare riferimento ai servizi serali e notturni, ovvero realizzati nell’ottica di aumentare, in termini oggettivi e percettivi, la sicurezza dei cittadini.

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

conferire maggiore spessore alle attività operative afferenti l’ambito della “sicurezza”, estendendo ulteriormente i servizi e le attività previste dal progetto di “collaborazione e supporto” rivolto ai “piccoli Comuni” ed in particolare l’espletamento di un’attività di controllo e vigilanza urbana, in orari specificamente notturni

NESSUNO SCOSTAMENTO

sviluppo di iniziative operative e formative finalizzate a conferire adeguata qualità e puntualità alle attività di intervento in tema di “sicurezza”, sia riferita a quella degli “operatori” sia a quella “degli utenti e della NESSUNO SCOSTAMENTO

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circolazione in genere”

realizzazione, attivazione sperimentale e gestione del controllo del traffico, di tramite un sistema di apparecchiature autovelox tipo fisso, su strade provinciali

NESSUNO SCOSTAMENTO

Noleggio, Installazione e manutenzione di n.4 dispositivi per il controllo e la misurazione elettronica della velocità ai sensi dell’art.142 del Codice della Strada – Assegnazione definitiva.

NESSUNO SCOSTAMENTO

Eventuali criticità rilevateStasi nell’individuazione definitiva dei siti su cui installare le postazioni fisse, giusta l’attesa, tuttora in essere, delle determinazioni dell’Osservatorio provinciale per la sicurezza stradale e la prevenzione degli incidenti stradali, di cui alla Direttiva del Ministero dell’Interno 14.08.09

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 3 1 DIC EMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP - Azione strategica n. 4 “Una Provincia che conserva e valorizza il bene fondante: il territorio”(Par. 1 “Il territorio, i territori: il nuovo sviluppo deve essere sostenibile”)

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4 - Le politiche per la difesa della fauna Programma di bilancio n. 19 conservazione, programmazione e gestione della fauna selvatica

Gli strumenti di programmazione individuati nella RPP dell’anno 2010 sono:

1. La tutela e gestione della piccola selvaggina

2. Gli Istituti Faunistici privati

3. La gestione del Cinghiale e degli altri Ungulati

4. La prevenzione dei danni

5. La gestione della fauna ittica

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del BilancioNon ci sono state modifiche né integrazioni alla RPP

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

1. Sono state attuate per le principali specie di fauna migratrice nonché per la piccola fauna autoctona (lepre e fagiano) le misure di salvaguardia evidenziate dalle esperienze maturate e dagli studi effettuati a livello provinciale e regionale. Le ZRC e le ZRV, rappresentano gli istituti ove, coerentemente agli obiettivi previsti, sono stati incentrati gli sforzi tecnici, economici e di valorizzazione del volontariato. Sono stati impegnati ed erogati i fondi a disposizione per la gestione ambientale del territorio a fini faunistici, attivando tra l’altro 4 nuovi progetti su bandi PAR, in collaborazione con gli ATC provinciali. E’ stata parimenti iniziata la fase preliminare di valutazione oggettiva, con la costruzione di appositi modelli basati sui dati pregressi, della efficienza ed efficacia dei singoli istituti. Sono state pure analizzate le informazioni raccolte sulla fauna migratrice di maggiore importanza faunistico-venatoria, con la creazione del Centro Studi Beccaccia di S. Rossore, di cui la Provincia è capofila di apposito progetto presentato, approvato e finanziato dalla Regione, nonché attraverso la distribuzione, raccolta ed analisi di registri di osservazione/abbattimento su Turdidi, Alaudidi e Colombaccio..2. La evoluzione normativa che ha riguardato il 2010, con la emanazione delle modifiche alla legge sulla caccia ed ai regolamenti conseguenti, ha indotto la necessità di

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raggiungere gli obiettivi della RPP, anche attraverso il coinvolgimento dei soggetti titolari degli Istituti Faunistici privati. E’ iniziata la fase istruttoria relativa alle richieste di rinnovo giunte entro il 30 aprile. Anche per questi istituti è stata impostata una modalità di valutazione della efficienza/efficacia, ai fini pubblici, con le stesse modalità sopra descritte per gli Istituti pubblici. E’ parimenti stato redatto un documento guida per la gestione degli Istituti privati che sarà il documento base del nuovo piano faunistico provinciale, in sostituzione del precedente protocollo di qualità. 3. Le misure adottate dall’inizio dell’anno, forti delle esperienze provinciali pregresse sull’argomento, hanno permesso di precorrere i dettami delle modifiche apportate sul tema nella nuova legge regionale. Sono stati realizzati interventi di gestione diretta (abbattimenti) ed indiretta (di prevenzione danni) attraverso il coordinamento provinciale delle associazioni, utenti, istituti pubblici e privati ed ATC, che hanno permesso, contrariamente alle attese di ridurre ulteriormente i danni provocati dagli Ungulati e migliorare complessivamente la gestione. I risultati sono stati conseguiti anche tramite l’adozione o modifica dei piani straordinari di gestione di alcune specie (daino, cervo, cinghiale, in particolare) e pongono la Provincia di Pisa ai primi posti in ambito regionale sulla qualità ed efficacia di gestione delle problematiche relative alle specie. Sulla salvaguardia degli ungulati feriti è stato realizzato ed attuato uno specifico progetto con la Facoltà di Veterinaria della Università di Pisa e sono state realizzate campagne informative specifiche.La adozione del nuovo sistema di gestione degli interventi di contenimento tramite il nuovo Disciplinare e la modifica del sistema di tele prenotazione, consentono da quest’anno di conoscere in tempo reale il numero ed i risultati degli interventi.4. I risultati raggiunti sono espressi nel punto precedente (gli ungulati rappresentano circa l’80% della causa di danno).

5. Sono stati ultimati i due documenti previsti: Piano Ittico Provinciale e lo studio della Carta Ittica Provinciale. Dei due documenti il primo ha preso l’avvio delle fasi di consultazione ed approvazione provinciale, del secondo è stata realizzata la stampa. Sono stati eseguiti con soddisfazione dei soggetti coinvolti tutti i progetti di gestione/informazione/monitoraggio previsti per l’anno in corso.

Eventuali criticità rilevateNon sono state riscontrate particolari criticità per il raggiungimento degli obiettivi previsti per l’annualità.

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Rispetto ai progetti preventivati, merita solo riscontrare che, a causa della variazione avvenuta nei bandi per i progetti della Misura 6.1.14 del PAR Regione Toscana, è stata consentita la presentazione come capofila solo di due progetti rispetto ai tre preventivati. Tuttavia è stato concorso per altri due progetti, come soggetto esterno, al fine di incrementare le risorse sulle attività programmate.

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STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI AL 3 1 DICEMBRE 2010

Programma di riferimento della RPP - Azione strategica n. 5 – “Una provincia che si sente parte dell’Europa e del mondo”(Par. 1 - Una Provincia che si sente parte dell’Europa e del mondo

Evidenziare la parte del programma di pertinenza che è stata realizzata3.4 - Una provincia che si sente parte dell’Europa e del mondo Programma di bilancio n. 29 politiche comunitarie

L’ufficio Politiche Comunitarie e Relazioni Internazionali ha realizzato anche per il 2010 un potenziamento delle proprie attività, finalizzato ad un approccio più completo come ente e come territorio alle politiche e tematiche comunitarie ed internazionali.In questa direzione è stata l’azione volta a garantire un supporto operativo al percorso di consolidamento e potenziamento del ruolo “comunitario” del Presidente, della Giunta e dell'Ente,per facilitare il processo che ponga la Provincia quale punto di connessione con le istituzioni europee al fine di coglierne a pieno le opportunità, In questa direzione In particolare l’Ufficio continua ha supportare il Presidente nell'attuazione del programma triennale di lavoro dell’Associazione TECLA,di cui la provincia è socia e del suo Ufficio di Bruxelles. L'Ufficio prosegue le attività previste in qualità di soggetto attuatore sul territorio provinciale della Piattaforma di Monitoraggio sull'attuazione della Strategia di Lisbona trasformata in Piattaforma Digitale su Europa 2020, ruolo che è stato riconosciuto alla Provincia a partire dall'ultimo quadrimestre del 2006. L'Ufficio continua un azione di presenza sui temi dell’istitution building, dello sviluppo locale e della formazione nei Balcani che valorizzano e relazioni create (attraverso progetti di cooperazione finanziati dalla regione Toscana e già terminati) in particolare con bosniaci per mezzo di trasferimento di best practices sulla progettazione. In questo quadro programmatico l’ufficio ha partecipato attivamente per conto della Provincia al Programma Operativo “Italia-Francia Marittimo” che ha permesso di apportare molte risorse economiche per la Provincia e per vari soggetti del territorio, attraverso la partecipazione a favore di altre strutture dell’ente a 3 nuovi progetti.All’interno dei Programmi già evidenziate nell’RPP 2010 pare opportuno segnalare come realizzati anche numerose attività rivolte al mondo della scuola da parte del centro Europe Direct, sempre di più struttura di front office per tutto l’ente e per il territorio, nonché per l’utenza scolastica.Da segnalare infine l’accreditamento ufficiale come organismo di invio e di coordinamento del Programma europeo Servizio Volontario europeo che permetterà nel 2011 alla Provincia di fungere da soggetto capace di mettere in contatto i giovani del territorio con esperienze di volontariato/apprendimento all’estero

Eventuali modifiche e integrazioni alla RPP, occorse dalla data di approvazione del Bilancio

Riportare i principali risultati gestionali conseguiti e l’eventuale scostamento dalla tempistica previstaRisultati gestionali Scostamento sulla tempistica

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Aggiudicazione 3 nuovi progetti PO Italia Francia Marittimo

Accreditamento organismo invio SVE

Eventuali criticità rilevateScarso comittment dell’Amministrazione che utilizza le competenze e l’impegno delle persone dell’Ufficio esclusivamente in una funzione non strategica, bensì solo per recuperare risorse; inoltre permane la convinzione pre progettuale che un singolo progetto possa essere la panacea economica e progettuale, specialmente da parte di alcuni Assessorati che considerano il ricorso alle risorse comunitarie come un bancomat al quale si può accedere sempre e secondo le proprie volontà.Si registra per il terzo anno consecutivo un notevole sottodimensionamento del personale considerando che l’Ufficio ha in gestione 8 progetti più il Centro Europe Direct che si compone di un programma di attività obbligatorio articolato su 11 azioni obbligatorie

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