La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza...

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La RPPreg RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

La RPPreg

Ersquo una best practice nel trattamento dei disturbi della alimentazione

bull Insieme delle attivitagrave (procedure comportamenti abitudini ecc) che organizzate in modo sistematico possono essere prese come riferimento e riprodotte per favorire il raggiungimento dei risultati migliori in ambito aziendale ingegneristico sanitario educativo governativo e cosigrave via

La RPPreg rappresenta una best practice nel trattamento dei DA che si fonda sulla ricerca di adesione ad un percorso nutrizionale personalizzato e progressivo attuato nellrsquoambito di un piugrave vasto intervento sul ldquocorerdquo psicopatologico dei DCA

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

In risposta alla necessitagrave di trattamenti basati sullrsquoevidenza (Bodell e Keel

2010 Hay 2013 Watson e Bulik 2013) il la RPP ha sviluppato un modello di cura che prevede la combinazione di strategie individualizzate di rialimentazione progressiva con interventi psicoterapici e di sostegno psicosociale il monitoraggio regolare delle condizioni internistiche e psichiatriche lrsquoutilizzo di terapia psicofarmacologica nei casi di necessitagrave

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I capisaldi della RPP

bull alleanza terapeutica

bull motivazione al cambiamento

bull atteggiamento collaborativo dellrsquoutente basato sulla consapevolezza del proprio quadro di malattia e relative implicazioni negative sul proprio stile di vita

bull lavoro in equipe

bull integrazione e garanzia di continuitagrave delle cure secondo un principio ldquocare continuumrdquo

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Il progetto individualizzato RPPreg mette lrsquoutente nelle condizioni di sperimentare modalitagrave alternative di gestire la propria esistenza promuovendo

bull unrsquoalimentazione il piugrave possibile autonoma e spontanea nel rispetto delle contesto socio-culturale di provenienza del utente

bull lrsquoautostima e lrsquoauto-accettazione

bull il riconoscimento e lrsquoespressione emotiva

bull la correzione delle distorsioni cognitive e meta cognitive

bull il funzionamento efficace nella relazione interpersonale

bull la tutela della salute fisica e la cura delle complicanze mediche conseguenti al DA

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Lrsquoimpianto riabilitativo RPPreg include una serie di attivitagrave nutrizionali educative psicoterapiche e risocializzanti individuali e di gruppo indirizzate alla riduzione del comportamento disturbato ed al raggiungimento di un peso accettabile e compatibile con la conduzione della quotidianitagrave nellrsquoottica di un sequenziale arricchimento delle competenze per lrsquoautonomizzazione della persona

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La RPPreg

Adotta un modello operativo eclettico ed evidence based

Cicerone si sforzograve nel suo pensiero di combinare ecletticamente dottrine filosofiche di scuole diverse

bull gli operatori hanno percorsi formativi e personali diversi e portano istanze differenziate nel lavoro in eacutequipe

bull La cosa fondamentale egrave lrsquoutilizzo di un modello comune di trattamento

un approccio eclettico

bullchi nellrsquoarte o nella scienza non segue un determinato sistema o indirizzo ma sceglie e armonizza i principicirc che ritiene migliori di sistemi e indirizzi diversi

un approccio eclettico Int J EaT Disord 2015 Mar48(2)223-9 doi 101002eat22276 Epub 2014 Mar 20 Clinician

adherence to guidelines in the delivery of family-based therapy for eating disorders Kosmerly S1 Waller G Lafrance Robinson A

bull RESULTS The use of core FBT tasks was higher than for other therapies but there were still noteworthy gaps between recommended and reported practice Approximately a third of clinicians reported delivering FBT that deviated very substantially from evidence-based protocols often appearing to be on an individual therapy basis Using an FBT manual to guide treatment delivery was associated with greater adherence to recommended techniques Clinician caseload and anxiety were associated with differences in the use of specific FBT tasks

bull DISCUSSION Consistent with previous research regarding clinicians use of other therapies the delivery of FBT for the eating disorders is not homogeneous

La RPPreg

Rappresenta un trattamento family based ma non necessita della ldquopresenzardquo della famiglia

Un trattamento basato sulla famiglia

Nel corso del secolo passato alla visione della relazione madre ndashbambino come elemento concausale dei DA si era sostituito quella della famiglia patologica come motore psicopatologico di molte malattie della psiche Negli ultimi decenni si egrave assistito al ribaltamento di questo paradigma che da lungo tempo era presente nella cultura medica e psichiatrica di chi si occupava di DA La famiglia ha assunto progressivamente importanza come risorsa nella cura di svariate patologie Nei DA questo nuovo paradigma ha comportato la ricerca di modelli di trattamento che permettessero

bull Lo sviluppo delle risorse familiari ha trovato terreno fertile in svariate patologie non solo di interesse psichiatrico

J Clin Nurs 2015 Jun Implementing evidence-based patient and family education on oral anticoagulation therapy a community-based participatory project Surg Obes Relat Dis 2015 Review of family-based approaches to improve postoperative outcomes among bariatric surgery patients Child Adolesc Psychiatr Clin N Am 2017 Family-Based Integrated Care (FBIC) in a Partial Hospital Program for Complex Pediatric Illness Fostering Shifts in Family Illness Beliefs and Relationships J Can Acad Child Adolesc Psychiatry 2017 Parental Involvement and Child and Adolescent Eating Disorders Perspectives from Residents in Psychiatry Pediatrics and Family Medicine Adolesc Health Med Ther 2017 Family-based treatment of eating disorders in adolescents current insights See comment in PubMed Commons belowInt J Eat Disord 2017 Parental strategies used in the family meal session of family-based treatment for adolescent anorexia nervosa Links with treatment outcomes Eur Eat Disord Rev 2013 I know I can help you parental self-efficacy predicts adolescent outcomes in family-based therapy for eating disorders Eur Eat Disord Rev 2017 Naturalistic Outcome of Family-Based Inpatient Treatment for Adolescents with Anorexia Nervosa Eur Eat Disord Rev 2018 Parental Expressed Emotion During Two Forms of Family-Based Treatment for Adolescent Anorexia Nervosa

Il coinvolgimento familiare e lrsquoEngagement

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La RPPreg

Prevede la presenza di almeno una micro eacutequipe di trattamento

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Co determina il trattamento e le sue fasi

bull Si muove sinergicamente

bull Scambia le informazioni cliniche necessarie

bull Si uniforma nei vari passaggi inerenti la cura

RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva

Criteri approppriatezza Equipe Ministero della salute 2013

bullldquoApproccio multidimensionale

interdisciplinare pluriprofessionale integrato che coinvolge psichiatri psicologi internisti

nutrizionisti endocrinologi dietisti fisioterapisti educatori tecnici della riabilitazione psichiatrica

e infermierirdquo

bull Il lavoro drsquoeacutequipe ersquo uno dei capisaldi fondamentali della RPP

bull Soddisfa i criteri di approppriatezza e le caratteristiche dei team integrati

bull I membri sono esperti di DCA e adeguatamente formati sul modello RPP

bull Crsquoegrave una visione comune del progetto di cura degli obiettivi e delle risorse da utilizzare anche se di formazione teorica diverse

bull Stesura di un progetto individualizzato

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Micro equipe di riferimento

bull Multiprofessionale (figure mediche psicologiche e nutrizionali)

bull La composizione dellrsquoequipe varia sulla base delle condizioni psicofisiche della persona

bull Codetermina il trattamento e le sue fasi attraverso uno scambio di informazioni cliniche necessarie e uniformando i vari passaggi di cura

Equipe e microequipe nella RPP reg in ambulatorio

bull Ersquo il cardine del funzionamento della struttura bull Conosce e condivide tutti i casi ed i programmi bull Ersquo il contesto nel quale vengono decisi i passaggi

terapeutici ed i nuovi ricoveri bull Vi partecipano tutte le figure professionali

Equipe e microequipe nella RPP reg In comunitagrave

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

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La RPPreg

Ersquo una best practice nel trattamento dei disturbi della alimentazione

bull Insieme delle attivitagrave (procedure comportamenti abitudini ecc) che organizzate in modo sistematico possono essere prese come riferimento e riprodotte per favorire il raggiungimento dei risultati migliori in ambito aziendale ingegneristico sanitario educativo governativo e cosigrave via

La RPPreg rappresenta una best practice nel trattamento dei DA che si fonda sulla ricerca di adesione ad un percorso nutrizionale personalizzato e progressivo attuato nellrsquoambito di un piugrave vasto intervento sul ldquocorerdquo psicopatologico dei DCA

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

In risposta alla necessitagrave di trattamenti basati sullrsquoevidenza (Bodell e Keel

2010 Hay 2013 Watson e Bulik 2013) il la RPP ha sviluppato un modello di cura che prevede la combinazione di strategie individualizzate di rialimentazione progressiva con interventi psicoterapici e di sostegno psicosociale il monitoraggio regolare delle condizioni internistiche e psichiatriche lrsquoutilizzo di terapia psicofarmacologica nei casi di necessitagrave

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I capisaldi della RPP

bull alleanza terapeutica

bull motivazione al cambiamento

bull atteggiamento collaborativo dellrsquoutente basato sulla consapevolezza del proprio quadro di malattia e relative implicazioni negative sul proprio stile di vita

bull lavoro in equipe

bull integrazione e garanzia di continuitagrave delle cure secondo un principio ldquocare continuumrdquo

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Il progetto individualizzato RPPreg mette lrsquoutente nelle condizioni di sperimentare modalitagrave alternative di gestire la propria esistenza promuovendo

bull unrsquoalimentazione il piugrave possibile autonoma e spontanea nel rispetto delle contesto socio-culturale di provenienza del utente

bull lrsquoautostima e lrsquoauto-accettazione

bull il riconoscimento e lrsquoespressione emotiva

bull la correzione delle distorsioni cognitive e meta cognitive

bull il funzionamento efficace nella relazione interpersonale

bull la tutela della salute fisica e la cura delle complicanze mediche conseguenti al DA

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Lrsquoimpianto riabilitativo RPPreg include una serie di attivitagrave nutrizionali educative psicoterapiche e risocializzanti individuali e di gruppo indirizzate alla riduzione del comportamento disturbato ed al raggiungimento di un peso accettabile e compatibile con la conduzione della quotidianitagrave nellrsquoottica di un sequenziale arricchimento delle competenze per lrsquoautonomizzazione della persona

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La RPPreg

Adotta un modello operativo eclettico ed evidence based

Cicerone si sforzograve nel suo pensiero di combinare ecletticamente dottrine filosofiche di scuole diverse

bull gli operatori hanno percorsi formativi e personali diversi e portano istanze differenziate nel lavoro in eacutequipe

bull La cosa fondamentale egrave lrsquoutilizzo di un modello comune di trattamento

un approccio eclettico

bullchi nellrsquoarte o nella scienza non segue un determinato sistema o indirizzo ma sceglie e armonizza i principicirc che ritiene migliori di sistemi e indirizzi diversi

un approccio eclettico Int J EaT Disord 2015 Mar48(2)223-9 doi 101002eat22276 Epub 2014 Mar 20 Clinician

adherence to guidelines in the delivery of family-based therapy for eating disorders Kosmerly S1 Waller G Lafrance Robinson A

bull RESULTS The use of core FBT tasks was higher than for other therapies but there were still noteworthy gaps between recommended and reported practice Approximately a third of clinicians reported delivering FBT that deviated very substantially from evidence-based protocols often appearing to be on an individual therapy basis Using an FBT manual to guide treatment delivery was associated with greater adherence to recommended techniques Clinician caseload and anxiety were associated with differences in the use of specific FBT tasks

bull DISCUSSION Consistent with previous research regarding clinicians use of other therapies the delivery of FBT for the eating disorders is not homogeneous

La RPPreg

Rappresenta un trattamento family based ma non necessita della ldquopresenzardquo della famiglia

Un trattamento basato sulla famiglia

Nel corso del secolo passato alla visione della relazione madre ndashbambino come elemento concausale dei DA si era sostituito quella della famiglia patologica come motore psicopatologico di molte malattie della psiche Negli ultimi decenni si egrave assistito al ribaltamento di questo paradigma che da lungo tempo era presente nella cultura medica e psichiatrica di chi si occupava di DA La famiglia ha assunto progressivamente importanza come risorsa nella cura di svariate patologie Nei DA questo nuovo paradigma ha comportato la ricerca di modelli di trattamento che permettessero

bull Lo sviluppo delle risorse familiari ha trovato terreno fertile in svariate patologie non solo di interesse psichiatrico

J Clin Nurs 2015 Jun Implementing evidence-based patient and family education on oral anticoagulation therapy a community-based participatory project Surg Obes Relat Dis 2015 Review of family-based approaches to improve postoperative outcomes among bariatric surgery patients Child Adolesc Psychiatr Clin N Am 2017 Family-Based Integrated Care (FBIC) in a Partial Hospital Program for Complex Pediatric Illness Fostering Shifts in Family Illness Beliefs and Relationships J Can Acad Child Adolesc Psychiatry 2017 Parental Involvement and Child and Adolescent Eating Disorders Perspectives from Residents in Psychiatry Pediatrics and Family Medicine Adolesc Health Med Ther 2017 Family-based treatment of eating disorders in adolescents current insights See comment in PubMed Commons belowInt J Eat Disord 2017 Parental strategies used in the family meal session of family-based treatment for adolescent anorexia nervosa Links with treatment outcomes Eur Eat Disord Rev 2013 I know I can help you parental self-efficacy predicts adolescent outcomes in family-based therapy for eating disorders Eur Eat Disord Rev 2017 Naturalistic Outcome of Family-Based Inpatient Treatment for Adolescents with Anorexia Nervosa Eur Eat Disord Rev 2018 Parental Expressed Emotion During Two Forms of Family-Based Treatment for Adolescent Anorexia Nervosa

Il coinvolgimento familiare e lrsquoEngagement

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La RPPreg

Prevede la presenza di almeno una micro eacutequipe di trattamento

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Co determina il trattamento e le sue fasi

bull Si muove sinergicamente

bull Scambia le informazioni cliniche necessarie

bull Si uniforma nei vari passaggi inerenti la cura

RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva

Criteri approppriatezza Equipe Ministero della salute 2013

bullldquoApproccio multidimensionale

interdisciplinare pluriprofessionale integrato che coinvolge psichiatri psicologi internisti

nutrizionisti endocrinologi dietisti fisioterapisti educatori tecnici della riabilitazione psichiatrica

e infermierirdquo

bull Il lavoro drsquoeacutequipe ersquo uno dei capisaldi fondamentali della RPP

bull Soddisfa i criteri di approppriatezza e le caratteristiche dei team integrati

bull I membri sono esperti di DCA e adeguatamente formati sul modello RPP

bull Crsquoegrave una visione comune del progetto di cura degli obiettivi e delle risorse da utilizzare anche se di formazione teorica diverse

bull Stesura di un progetto individualizzato

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Micro equipe di riferimento

bull Multiprofessionale (figure mediche psicologiche e nutrizionali)

bull La composizione dellrsquoequipe varia sulla base delle condizioni psicofisiche della persona

bull Codetermina il trattamento e le sue fasi attraverso uno scambio di informazioni cliniche necessarie e uniformando i vari passaggi di cura

Equipe e microequipe nella RPP reg in ambulatorio

bull Ersquo il cardine del funzionamento della struttura bull Conosce e condivide tutti i casi ed i programmi bull Ersquo il contesto nel quale vengono decisi i passaggi

terapeutici ed i nuovi ricoveri bull Vi partecipano tutte le figure professionali

Equipe e microequipe nella RPP reg In comunitagrave

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

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Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 3: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

bull Insieme delle attivitagrave (procedure comportamenti abitudini ecc) che organizzate in modo sistematico possono essere prese come riferimento e riprodotte per favorire il raggiungimento dei risultati migliori in ambito aziendale ingegneristico sanitario educativo governativo e cosigrave via

La RPPreg rappresenta una best practice nel trattamento dei DA che si fonda sulla ricerca di adesione ad un percorso nutrizionale personalizzato e progressivo attuato nellrsquoambito di un piugrave vasto intervento sul ldquocorerdquo psicopatologico dei DCA

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

In risposta alla necessitagrave di trattamenti basati sullrsquoevidenza (Bodell e Keel

2010 Hay 2013 Watson e Bulik 2013) il la RPP ha sviluppato un modello di cura che prevede la combinazione di strategie individualizzate di rialimentazione progressiva con interventi psicoterapici e di sostegno psicosociale il monitoraggio regolare delle condizioni internistiche e psichiatriche lrsquoutilizzo di terapia psicofarmacologica nei casi di necessitagrave

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I capisaldi della RPP

bull alleanza terapeutica

bull motivazione al cambiamento

bull atteggiamento collaborativo dellrsquoutente basato sulla consapevolezza del proprio quadro di malattia e relative implicazioni negative sul proprio stile di vita

bull lavoro in equipe

bull integrazione e garanzia di continuitagrave delle cure secondo un principio ldquocare continuumrdquo

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Il progetto individualizzato RPPreg mette lrsquoutente nelle condizioni di sperimentare modalitagrave alternative di gestire la propria esistenza promuovendo

bull unrsquoalimentazione il piugrave possibile autonoma e spontanea nel rispetto delle contesto socio-culturale di provenienza del utente

bull lrsquoautostima e lrsquoauto-accettazione

bull il riconoscimento e lrsquoespressione emotiva

bull la correzione delle distorsioni cognitive e meta cognitive

bull il funzionamento efficace nella relazione interpersonale

bull la tutela della salute fisica e la cura delle complicanze mediche conseguenti al DA

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Lrsquoimpianto riabilitativo RPPreg include una serie di attivitagrave nutrizionali educative psicoterapiche e risocializzanti individuali e di gruppo indirizzate alla riduzione del comportamento disturbato ed al raggiungimento di un peso accettabile e compatibile con la conduzione della quotidianitagrave nellrsquoottica di un sequenziale arricchimento delle competenze per lrsquoautonomizzazione della persona

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La RPPreg

Adotta un modello operativo eclettico ed evidence based

Cicerone si sforzograve nel suo pensiero di combinare ecletticamente dottrine filosofiche di scuole diverse

bull gli operatori hanno percorsi formativi e personali diversi e portano istanze differenziate nel lavoro in eacutequipe

bull La cosa fondamentale egrave lrsquoutilizzo di un modello comune di trattamento

un approccio eclettico

bullchi nellrsquoarte o nella scienza non segue un determinato sistema o indirizzo ma sceglie e armonizza i principicirc che ritiene migliori di sistemi e indirizzi diversi

un approccio eclettico Int J EaT Disord 2015 Mar48(2)223-9 doi 101002eat22276 Epub 2014 Mar 20 Clinician

adherence to guidelines in the delivery of family-based therapy for eating disorders Kosmerly S1 Waller G Lafrance Robinson A

bull RESULTS The use of core FBT tasks was higher than for other therapies but there were still noteworthy gaps between recommended and reported practice Approximately a third of clinicians reported delivering FBT that deviated very substantially from evidence-based protocols often appearing to be on an individual therapy basis Using an FBT manual to guide treatment delivery was associated with greater adherence to recommended techniques Clinician caseload and anxiety were associated with differences in the use of specific FBT tasks

bull DISCUSSION Consistent with previous research regarding clinicians use of other therapies the delivery of FBT for the eating disorders is not homogeneous

La RPPreg

Rappresenta un trattamento family based ma non necessita della ldquopresenzardquo della famiglia

Un trattamento basato sulla famiglia

Nel corso del secolo passato alla visione della relazione madre ndashbambino come elemento concausale dei DA si era sostituito quella della famiglia patologica come motore psicopatologico di molte malattie della psiche Negli ultimi decenni si egrave assistito al ribaltamento di questo paradigma che da lungo tempo era presente nella cultura medica e psichiatrica di chi si occupava di DA La famiglia ha assunto progressivamente importanza come risorsa nella cura di svariate patologie Nei DA questo nuovo paradigma ha comportato la ricerca di modelli di trattamento che permettessero

bull Lo sviluppo delle risorse familiari ha trovato terreno fertile in svariate patologie non solo di interesse psichiatrico

J Clin Nurs 2015 Jun Implementing evidence-based patient and family education on oral anticoagulation therapy a community-based participatory project Surg Obes Relat Dis 2015 Review of family-based approaches to improve postoperative outcomes among bariatric surgery patients Child Adolesc Psychiatr Clin N Am 2017 Family-Based Integrated Care (FBIC) in a Partial Hospital Program for Complex Pediatric Illness Fostering Shifts in Family Illness Beliefs and Relationships J Can Acad Child Adolesc Psychiatry 2017 Parental Involvement and Child and Adolescent Eating Disorders Perspectives from Residents in Psychiatry Pediatrics and Family Medicine Adolesc Health Med Ther 2017 Family-based treatment of eating disorders in adolescents current insights See comment in PubMed Commons belowInt J Eat Disord 2017 Parental strategies used in the family meal session of family-based treatment for adolescent anorexia nervosa Links with treatment outcomes Eur Eat Disord Rev 2013 I know I can help you parental self-efficacy predicts adolescent outcomes in family-based therapy for eating disorders Eur Eat Disord Rev 2017 Naturalistic Outcome of Family-Based Inpatient Treatment for Adolescents with Anorexia Nervosa Eur Eat Disord Rev 2018 Parental Expressed Emotion During Two Forms of Family-Based Treatment for Adolescent Anorexia Nervosa

Il coinvolgimento familiare e lrsquoEngagement

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La RPPreg

Prevede la presenza di almeno una micro eacutequipe di trattamento

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Co determina il trattamento e le sue fasi

bull Si muove sinergicamente

bull Scambia le informazioni cliniche necessarie

bull Si uniforma nei vari passaggi inerenti la cura

RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva

Criteri approppriatezza Equipe Ministero della salute 2013

bullldquoApproccio multidimensionale

interdisciplinare pluriprofessionale integrato che coinvolge psichiatri psicologi internisti

nutrizionisti endocrinologi dietisti fisioterapisti educatori tecnici della riabilitazione psichiatrica

e infermierirdquo

bull Il lavoro drsquoeacutequipe ersquo uno dei capisaldi fondamentali della RPP

bull Soddisfa i criteri di approppriatezza e le caratteristiche dei team integrati

bull I membri sono esperti di DCA e adeguatamente formati sul modello RPP

bull Crsquoegrave una visione comune del progetto di cura degli obiettivi e delle risorse da utilizzare anche se di formazione teorica diverse

bull Stesura di un progetto individualizzato

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Micro equipe di riferimento

bull Multiprofessionale (figure mediche psicologiche e nutrizionali)

bull La composizione dellrsquoequipe varia sulla base delle condizioni psicofisiche della persona

bull Codetermina il trattamento e le sue fasi attraverso uno scambio di informazioni cliniche necessarie e uniformando i vari passaggi di cura

Equipe e microequipe nella RPP reg in ambulatorio

bull Ersquo il cardine del funzionamento della struttura bull Conosce e condivide tutti i casi ed i programmi bull Ersquo il contesto nel quale vengono decisi i passaggi

terapeutici ed i nuovi ricoveri bull Vi partecipano tutte le figure professionali

Equipe e microequipe nella RPP reg In comunitagrave

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

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Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

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Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

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30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

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La RPPreg rappresenta una best practice nel trattamento dei DA che si fonda sulla ricerca di adesione ad un percorso nutrizionale personalizzato e progressivo attuato nellrsquoambito di un piugrave vasto intervento sul ldquocorerdquo psicopatologico dei DCA

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In risposta alla necessitagrave di trattamenti basati sullrsquoevidenza (Bodell e Keel

2010 Hay 2013 Watson e Bulik 2013) il la RPP ha sviluppato un modello di cura che prevede la combinazione di strategie individualizzate di rialimentazione progressiva con interventi psicoterapici e di sostegno psicosociale il monitoraggio regolare delle condizioni internistiche e psichiatriche lrsquoutilizzo di terapia psicofarmacologica nei casi di necessitagrave

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I capisaldi della RPP

bull alleanza terapeutica

bull motivazione al cambiamento

bull atteggiamento collaborativo dellrsquoutente basato sulla consapevolezza del proprio quadro di malattia e relative implicazioni negative sul proprio stile di vita

bull lavoro in equipe

bull integrazione e garanzia di continuitagrave delle cure secondo un principio ldquocare continuumrdquo

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Il progetto individualizzato RPPreg mette lrsquoutente nelle condizioni di sperimentare modalitagrave alternative di gestire la propria esistenza promuovendo

bull unrsquoalimentazione il piugrave possibile autonoma e spontanea nel rispetto delle contesto socio-culturale di provenienza del utente

bull lrsquoautostima e lrsquoauto-accettazione

bull il riconoscimento e lrsquoespressione emotiva

bull la correzione delle distorsioni cognitive e meta cognitive

bull il funzionamento efficace nella relazione interpersonale

bull la tutela della salute fisica e la cura delle complicanze mediche conseguenti al DA

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Lrsquoimpianto riabilitativo RPPreg include una serie di attivitagrave nutrizionali educative psicoterapiche e risocializzanti individuali e di gruppo indirizzate alla riduzione del comportamento disturbato ed al raggiungimento di un peso accettabile e compatibile con la conduzione della quotidianitagrave nellrsquoottica di un sequenziale arricchimento delle competenze per lrsquoautonomizzazione della persona

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La RPPreg

Adotta un modello operativo eclettico ed evidence based

Cicerone si sforzograve nel suo pensiero di combinare ecletticamente dottrine filosofiche di scuole diverse

bull gli operatori hanno percorsi formativi e personali diversi e portano istanze differenziate nel lavoro in eacutequipe

bull La cosa fondamentale egrave lrsquoutilizzo di un modello comune di trattamento

un approccio eclettico

bullchi nellrsquoarte o nella scienza non segue un determinato sistema o indirizzo ma sceglie e armonizza i principicirc che ritiene migliori di sistemi e indirizzi diversi

un approccio eclettico Int J EaT Disord 2015 Mar48(2)223-9 doi 101002eat22276 Epub 2014 Mar 20 Clinician

adherence to guidelines in the delivery of family-based therapy for eating disorders Kosmerly S1 Waller G Lafrance Robinson A

bull RESULTS The use of core FBT tasks was higher than for other therapies but there were still noteworthy gaps between recommended and reported practice Approximately a third of clinicians reported delivering FBT that deviated very substantially from evidence-based protocols often appearing to be on an individual therapy basis Using an FBT manual to guide treatment delivery was associated with greater adherence to recommended techniques Clinician caseload and anxiety were associated with differences in the use of specific FBT tasks

bull DISCUSSION Consistent with previous research regarding clinicians use of other therapies the delivery of FBT for the eating disorders is not homogeneous

La RPPreg

Rappresenta un trattamento family based ma non necessita della ldquopresenzardquo della famiglia

Un trattamento basato sulla famiglia

Nel corso del secolo passato alla visione della relazione madre ndashbambino come elemento concausale dei DA si era sostituito quella della famiglia patologica come motore psicopatologico di molte malattie della psiche Negli ultimi decenni si egrave assistito al ribaltamento di questo paradigma che da lungo tempo era presente nella cultura medica e psichiatrica di chi si occupava di DA La famiglia ha assunto progressivamente importanza come risorsa nella cura di svariate patologie Nei DA questo nuovo paradigma ha comportato la ricerca di modelli di trattamento che permettessero

bull Lo sviluppo delle risorse familiari ha trovato terreno fertile in svariate patologie non solo di interesse psichiatrico

J Clin Nurs 2015 Jun Implementing evidence-based patient and family education on oral anticoagulation therapy a community-based participatory project Surg Obes Relat Dis 2015 Review of family-based approaches to improve postoperative outcomes among bariatric surgery patients Child Adolesc Psychiatr Clin N Am 2017 Family-Based Integrated Care (FBIC) in a Partial Hospital Program for Complex Pediatric Illness Fostering Shifts in Family Illness Beliefs and Relationships J Can Acad Child Adolesc Psychiatry 2017 Parental Involvement and Child and Adolescent Eating Disorders Perspectives from Residents in Psychiatry Pediatrics and Family Medicine Adolesc Health Med Ther 2017 Family-based treatment of eating disorders in adolescents current insights See comment in PubMed Commons belowInt J Eat Disord 2017 Parental strategies used in the family meal session of family-based treatment for adolescent anorexia nervosa Links with treatment outcomes Eur Eat Disord Rev 2013 I know I can help you parental self-efficacy predicts adolescent outcomes in family-based therapy for eating disorders Eur Eat Disord Rev 2017 Naturalistic Outcome of Family-Based Inpatient Treatment for Adolescents with Anorexia Nervosa Eur Eat Disord Rev 2018 Parental Expressed Emotion During Two Forms of Family-Based Treatment for Adolescent Anorexia Nervosa

Il coinvolgimento familiare e lrsquoEngagement

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La RPPreg

Prevede la presenza di almeno una micro eacutequipe di trattamento

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Co determina il trattamento e le sue fasi

bull Si muove sinergicamente

bull Scambia le informazioni cliniche necessarie

bull Si uniforma nei vari passaggi inerenti la cura

RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva

Criteri approppriatezza Equipe Ministero della salute 2013

bullldquoApproccio multidimensionale

interdisciplinare pluriprofessionale integrato che coinvolge psichiatri psicologi internisti

nutrizionisti endocrinologi dietisti fisioterapisti educatori tecnici della riabilitazione psichiatrica

e infermierirdquo

bull Il lavoro drsquoeacutequipe ersquo uno dei capisaldi fondamentali della RPP

bull Soddisfa i criteri di approppriatezza e le caratteristiche dei team integrati

bull I membri sono esperti di DCA e adeguatamente formati sul modello RPP

bull Crsquoegrave una visione comune del progetto di cura degli obiettivi e delle risorse da utilizzare anche se di formazione teorica diverse

bull Stesura di un progetto individualizzato

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Micro equipe di riferimento

bull Multiprofessionale (figure mediche psicologiche e nutrizionali)

bull La composizione dellrsquoequipe varia sulla base delle condizioni psicofisiche della persona

bull Codetermina il trattamento e le sue fasi attraverso uno scambio di informazioni cliniche necessarie e uniformando i vari passaggi di cura

Equipe e microequipe nella RPP reg in ambulatorio

bull Ersquo il cardine del funzionamento della struttura bull Conosce e condivide tutti i casi ed i programmi bull Ersquo il contesto nel quale vengono decisi i passaggi

terapeutici ed i nuovi ricoveri bull Vi partecipano tutte le figure professionali

Equipe e microequipe nella RPP reg In comunitagrave

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 5: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

In risposta alla necessitagrave di trattamenti basati sullrsquoevidenza (Bodell e Keel

2010 Hay 2013 Watson e Bulik 2013) il la RPP ha sviluppato un modello di cura che prevede la combinazione di strategie individualizzate di rialimentazione progressiva con interventi psicoterapici e di sostegno psicosociale il monitoraggio regolare delle condizioni internistiche e psichiatriche lrsquoutilizzo di terapia psicofarmacologica nei casi di necessitagrave

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

I capisaldi della RPP

bull alleanza terapeutica

bull motivazione al cambiamento

bull atteggiamento collaborativo dellrsquoutente basato sulla consapevolezza del proprio quadro di malattia e relative implicazioni negative sul proprio stile di vita

bull lavoro in equipe

bull integrazione e garanzia di continuitagrave delle cure secondo un principio ldquocare continuumrdquo

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Il progetto individualizzato RPPreg mette lrsquoutente nelle condizioni di sperimentare modalitagrave alternative di gestire la propria esistenza promuovendo

bull unrsquoalimentazione il piugrave possibile autonoma e spontanea nel rispetto delle contesto socio-culturale di provenienza del utente

bull lrsquoautostima e lrsquoauto-accettazione

bull il riconoscimento e lrsquoespressione emotiva

bull la correzione delle distorsioni cognitive e meta cognitive

bull il funzionamento efficace nella relazione interpersonale

bull la tutela della salute fisica e la cura delle complicanze mediche conseguenti al DA

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Lrsquoimpianto riabilitativo RPPreg include una serie di attivitagrave nutrizionali educative psicoterapiche e risocializzanti individuali e di gruppo indirizzate alla riduzione del comportamento disturbato ed al raggiungimento di un peso accettabile e compatibile con la conduzione della quotidianitagrave nellrsquoottica di un sequenziale arricchimento delle competenze per lrsquoautonomizzazione della persona

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La RPPreg

Adotta un modello operativo eclettico ed evidence based

Cicerone si sforzograve nel suo pensiero di combinare ecletticamente dottrine filosofiche di scuole diverse

bull gli operatori hanno percorsi formativi e personali diversi e portano istanze differenziate nel lavoro in eacutequipe

bull La cosa fondamentale egrave lrsquoutilizzo di un modello comune di trattamento

un approccio eclettico

bullchi nellrsquoarte o nella scienza non segue un determinato sistema o indirizzo ma sceglie e armonizza i principicirc che ritiene migliori di sistemi e indirizzi diversi

un approccio eclettico Int J EaT Disord 2015 Mar48(2)223-9 doi 101002eat22276 Epub 2014 Mar 20 Clinician

adherence to guidelines in the delivery of family-based therapy for eating disorders Kosmerly S1 Waller G Lafrance Robinson A

bull RESULTS The use of core FBT tasks was higher than for other therapies but there were still noteworthy gaps between recommended and reported practice Approximately a third of clinicians reported delivering FBT that deviated very substantially from evidence-based protocols often appearing to be on an individual therapy basis Using an FBT manual to guide treatment delivery was associated with greater adherence to recommended techniques Clinician caseload and anxiety were associated with differences in the use of specific FBT tasks

bull DISCUSSION Consistent with previous research regarding clinicians use of other therapies the delivery of FBT for the eating disorders is not homogeneous

La RPPreg

Rappresenta un trattamento family based ma non necessita della ldquopresenzardquo della famiglia

Un trattamento basato sulla famiglia

Nel corso del secolo passato alla visione della relazione madre ndashbambino come elemento concausale dei DA si era sostituito quella della famiglia patologica come motore psicopatologico di molte malattie della psiche Negli ultimi decenni si egrave assistito al ribaltamento di questo paradigma che da lungo tempo era presente nella cultura medica e psichiatrica di chi si occupava di DA La famiglia ha assunto progressivamente importanza come risorsa nella cura di svariate patologie Nei DA questo nuovo paradigma ha comportato la ricerca di modelli di trattamento che permettessero

bull Lo sviluppo delle risorse familiari ha trovato terreno fertile in svariate patologie non solo di interesse psichiatrico

J Clin Nurs 2015 Jun Implementing evidence-based patient and family education on oral anticoagulation therapy a community-based participatory project Surg Obes Relat Dis 2015 Review of family-based approaches to improve postoperative outcomes among bariatric surgery patients Child Adolesc Psychiatr Clin N Am 2017 Family-Based Integrated Care (FBIC) in a Partial Hospital Program for Complex Pediatric Illness Fostering Shifts in Family Illness Beliefs and Relationships J Can Acad Child Adolesc Psychiatry 2017 Parental Involvement and Child and Adolescent Eating Disorders Perspectives from Residents in Psychiatry Pediatrics and Family Medicine Adolesc Health Med Ther 2017 Family-based treatment of eating disorders in adolescents current insights See comment in PubMed Commons belowInt J Eat Disord 2017 Parental strategies used in the family meal session of family-based treatment for adolescent anorexia nervosa Links with treatment outcomes Eur Eat Disord Rev 2013 I know I can help you parental self-efficacy predicts adolescent outcomes in family-based therapy for eating disorders Eur Eat Disord Rev 2017 Naturalistic Outcome of Family-Based Inpatient Treatment for Adolescents with Anorexia Nervosa Eur Eat Disord Rev 2018 Parental Expressed Emotion During Two Forms of Family-Based Treatment for Adolescent Anorexia Nervosa

Il coinvolgimento familiare e lrsquoEngagement

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La RPPreg

Prevede la presenza di almeno una micro eacutequipe di trattamento

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Co determina il trattamento e le sue fasi

bull Si muove sinergicamente

bull Scambia le informazioni cliniche necessarie

bull Si uniforma nei vari passaggi inerenti la cura

RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva

Criteri approppriatezza Equipe Ministero della salute 2013

bullldquoApproccio multidimensionale

interdisciplinare pluriprofessionale integrato che coinvolge psichiatri psicologi internisti

nutrizionisti endocrinologi dietisti fisioterapisti educatori tecnici della riabilitazione psichiatrica

e infermierirdquo

bull Il lavoro drsquoeacutequipe ersquo uno dei capisaldi fondamentali della RPP

bull Soddisfa i criteri di approppriatezza e le caratteristiche dei team integrati

bull I membri sono esperti di DCA e adeguatamente formati sul modello RPP

bull Crsquoegrave una visione comune del progetto di cura degli obiettivi e delle risorse da utilizzare anche se di formazione teorica diverse

bull Stesura di un progetto individualizzato

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Micro equipe di riferimento

bull Multiprofessionale (figure mediche psicologiche e nutrizionali)

bull La composizione dellrsquoequipe varia sulla base delle condizioni psicofisiche della persona

bull Codetermina il trattamento e le sue fasi attraverso uno scambio di informazioni cliniche necessarie e uniformando i vari passaggi di cura

Equipe e microequipe nella RPP reg in ambulatorio

bull Ersquo il cardine del funzionamento della struttura bull Conosce e condivide tutti i casi ed i programmi bull Ersquo il contesto nel quale vengono decisi i passaggi

terapeutici ed i nuovi ricoveri bull Vi partecipano tutte le figure professionali

Equipe e microequipe nella RPP reg In comunitagrave

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

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Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

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Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

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bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

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0 10 20 30 40 50 60 70 80

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distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

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etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 6: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

I capisaldi della RPP

bull alleanza terapeutica

bull motivazione al cambiamento

bull atteggiamento collaborativo dellrsquoutente basato sulla consapevolezza del proprio quadro di malattia e relative implicazioni negative sul proprio stile di vita

bull lavoro in equipe

bull integrazione e garanzia di continuitagrave delle cure secondo un principio ldquocare continuumrdquo

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Il progetto individualizzato RPPreg mette lrsquoutente nelle condizioni di sperimentare modalitagrave alternative di gestire la propria esistenza promuovendo

bull unrsquoalimentazione il piugrave possibile autonoma e spontanea nel rispetto delle contesto socio-culturale di provenienza del utente

bull lrsquoautostima e lrsquoauto-accettazione

bull il riconoscimento e lrsquoespressione emotiva

bull la correzione delle distorsioni cognitive e meta cognitive

bull il funzionamento efficace nella relazione interpersonale

bull la tutela della salute fisica e la cura delle complicanze mediche conseguenti al DA

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Lrsquoimpianto riabilitativo RPPreg include una serie di attivitagrave nutrizionali educative psicoterapiche e risocializzanti individuali e di gruppo indirizzate alla riduzione del comportamento disturbato ed al raggiungimento di un peso accettabile e compatibile con la conduzione della quotidianitagrave nellrsquoottica di un sequenziale arricchimento delle competenze per lrsquoautonomizzazione della persona

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

La RPPreg

Adotta un modello operativo eclettico ed evidence based

Cicerone si sforzograve nel suo pensiero di combinare ecletticamente dottrine filosofiche di scuole diverse

bull gli operatori hanno percorsi formativi e personali diversi e portano istanze differenziate nel lavoro in eacutequipe

bull La cosa fondamentale egrave lrsquoutilizzo di un modello comune di trattamento

un approccio eclettico

bullchi nellrsquoarte o nella scienza non segue un determinato sistema o indirizzo ma sceglie e armonizza i principicirc che ritiene migliori di sistemi e indirizzi diversi

un approccio eclettico Int J EaT Disord 2015 Mar48(2)223-9 doi 101002eat22276 Epub 2014 Mar 20 Clinician

adherence to guidelines in the delivery of family-based therapy for eating disorders Kosmerly S1 Waller G Lafrance Robinson A

bull RESULTS The use of core FBT tasks was higher than for other therapies but there were still noteworthy gaps between recommended and reported practice Approximately a third of clinicians reported delivering FBT that deviated very substantially from evidence-based protocols often appearing to be on an individual therapy basis Using an FBT manual to guide treatment delivery was associated with greater adherence to recommended techniques Clinician caseload and anxiety were associated with differences in the use of specific FBT tasks

bull DISCUSSION Consistent with previous research regarding clinicians use of other therapies the delivery of FBT for the eating disorders is not homogeneous

La RPPreg

Rappresenta un trattamento family based ma non necessita della ldquopresenzardquo della famiglia

Un trattamento basato sulla famiglia

Nel corso del secolo passato alla visione della relazione madre ndashbambino come elemento concausale dei DA si era sostituito quella della famiglia patologica come motore psicopatologico di molte malattie della psiche Negli ultimi decenni si egrave assistito al ribaltamento di questo paradigma che da lungo tempo era presente nella cultura medica e psichiatrica di chi si occupava di DA La famiglia ha assunto progressivamente importanza come risorsa nella cura di svariate patologie Nei DA questo nuovo paradigma ha comportato la ricerca di modelli di trattamento che permettessero

bull Lo sviluppo delle risorse familiari ha trovato terreno fertile in svariate patologie non solo di interesse psichiatrico

J Clin Nurs 2015 Jun Implementing evidence-based patient and family education on oral anticoagulation therapy a community-based participatory project Surg Obes Relat Dis 2015 Review of family-based approaches to improve postoperative outcomes among bariatric surgery patients Child Adolesc Psychiatr Clin N Am 2017 Family-Based Integrated Care (FBIC) in a Partial Hospital Program for Complex Pediatric Illness Fostering Shifts in Family Illness Beliefs and Relationships J Can Acad Child Adolesc Psychiatry 2017 Parental Involvement and Child and Adolescent Eating Disorders Perspectives from Residents in Psychiatry Pediatrics and Family Medicine Adolesc Health Med Ther 2017 Family-based treatment of eating disorders in adolescents current insights See comment in PubMed Commons belowInt J Eat Disord 2017 Parental strategies used in the family meal session of family-based treatment for adolescent anorexia nervosa Links with treatment outcomes Eur Eat Disord Rev 2013 I know I can help you parental self-efficacy predicts adolescent outcomes in family-based therapy for eating disorders Eur Eat Disord Rev 2017 Naturalistic Outcome of Family-Based Inpatient Treatment for Adolescents with Anorexia Nervosa Eur Eat Disord Rev 2018 Parental Expressed Emotion During Two Forms of Family-Based Treatment for Adolescent Anorexia Nervosa

Il coinvolgimento familiare e lrsquoEngagement

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

La RPPreg

Prevede la presenza di almeno una micro eacutequipe di trattamento

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Co determina il trattamento e le sue fasi

bull Si muove sinergicamente

bull Scambia le informazioni cliniche necessarie

bull Si uniforma nei vari passaggi inerenti la cura

RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva

Criteri approppriatezza Equipe Ministero della salute 2013

bullldquoApproccio multidimensionale

interdisciplinare pluriprofessionale integrato che coinvolge psichiatri psicologi internisti

nutrizionisti endocrinologi dietisti fisioterapisti educatori tecnici della riabilitazione psichiatrica

e infermierirdquo

bull Il lavoro drsquoeacutequipe ersquo uno dei capisaldi fondamentali della RPP

bull Soddisfa i criteri di approppriatezza e le caratteristiche dei team integrati

bull I membri sono esperti di DCA e adeguatamente formati sul modello RPP

bull Crsquoegrave una visione comune del progetto di cura degli obiettivi e delle risorse da utilizzare anche se di formazione teorica diverse

bull Stesura di un progetto individualizzato

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Micro equipe di riferimento

bull Multiprofessionale (figure mediche psicologiche e nutrizionali)

bull La composizione dellrsquoequipe varia sulla base delle condizioni psicofisiche della persona

bull Codetermina il trattamento e le sue fasi attraverso uno scambio di informazioni cliniche necessarie e uniformando i vari passaggi di cura

Equipe e microequipe nella RPP reg in ambulatorio

bull Ersquo il cardine del funzionamento della struttura bull Conosce e condivide tutti i casi ed i programmi bull Ersquo il contesto nel quale vengono decisi i passaggi

terapeutici ed i nuovi ricoveri bull Vi partecipano tutte le figure professionali

Equipe e microequipe nella RPP reg In comunitagrave

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

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Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 7: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

Il progetto individualizzato RPPreg mette lrsquoutente nelle condizioni di sperimentare modalitagrave alternative di gestire la propria esistenza promuovendo

bull unrsquoalimentazione il piugrave possibile autonoma e spontanea nel rispetto delle contesto socio-culturale di provenienza del utente

bull lrsquoautostima e lrsquoauto-accettazione

bull il riconoscimento e lrsquoespressione emotiva

bull la correzione delle distorsioni cognitive e meta cognitive

bull il funzionamento efficace nella relazione interpersonale

bull la tutela della salute fisica e la cura delle complicanze mediche conseguenti al DA

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Lrsquoimpianto riabilitativo RPPreg include una serie di attivitagrave nutrizionali educative psicoterapiche e risocializzanti individuali e di gruppo indirizzate alla riduzione del comportamento disturbato ed al raggiungimento di un peso accettabile e compatibile con la conduzione della quotidianitagrave nellrsquoottica di un sequenziale arricchimento delle competenze per lrsquoautonomizzazione della persona

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La RPPreg

Adotta un modello operativo eclettico ed evidence based

Cicerone si sforzograve nel suo pensiero di combinare ecletticamente dottrine filosofiche di scuole diverse

bull gli operatori hanno percorsi formativi e personali diversi e portano istanze differenziate nel lavoro in eacutequipe

bull La cosa fondamentale egrave lrsquoutilizzo di un modello comune di trattamento

un approccio eclettico

bullchi nellrsquoarte o nella scienza non segue un determinato sistema o indirizzo ma sceglie e armonizza i principicirc che ritiene migliori di sistemi e indirizzi diversi

un approccio eclettico Int J EaT Disord 2015 Mar48(2)223-9 doi 101002eat22276 Epub 2014 Mar 20 Clinician

adherence to guidelines in the delivery of family-based therapy for eating disorders Kosmerly S1 Waller G Lafrance Robinson A

bull RESULTS The use of core FBT tasks was higher than for other therapies but there were still noteworthy gaps between recommended and reported practice Approximately a third of clinicians reported delivering FBT that deviated very substantially from evidence-based protocols often appearing to be on an individual therapy basis Using an FBT manual to guide treatment delivery was associated with greater adherence to recommended techniques Clinician caseload and anxiety were associated with differences in the use of specific FBT tasks

bull DISCUSSION Consistent with previous research regarding clinicians use of other therapies the delivery of FBT for the eating disorders is not homogeneous

La RPPreg

Rappresenta un trattamento family based ma non necessita della ldquopresenzardquo della famiglia

Un trattamento basato sulla famiglia

Nel corso del secolo passato alla visione della relazione madre ndashbambino come elemento concausale dei DA si era sostituito quella della famiglia patologica come motore psicopatologico di molte malattie della psiche Negli ultimi decenni si egrave assistito al ribaltamento di questo paradigma che da lungo tempo era presente nella cultura medica e psichiatrica di chi si occupava di DA La famiglia ha assunto progressivamente importanza come risorsa nella cura di svariate patologie Nei DA questo nuovo paradigma ha comportato la ricerca di modelli di trattamento che permettessero

bull Lo sviluppo delle risorse familiari ha trovato terreno fertile in svariate patologie non solo di interesse psichiatrico

J Clin Nurs 2015 Jun Implementing evidence-based patient and family education on oral anticoagulation therapy a community-based participatory project Surg Obes Relat Dis 2015 Review of family-based approaches to improve postoperative outcomes among bariatric surgery patients Child Adolesc Psychiatr Clin N Am 2017 Family-Based Integrated Care (FBIC) in a Partial Hospital Program for Complex Pediatric Illness Fostering Shifts in Family Illness Beliefs and Relationships J Can Acad Child Adolesc Psychiatry 2017 Parental Involvement and Child and Adolescent Eating Disorders Perspectives from Residents in Psychiatry Pediatrics and Family Medicine Adolesc Health Med Ther 2017 Family-based treatment of eating disorders in adolescents current insights See comment in PubMed Commons belowInt J Eat Disord 2017 Parental strategies used in the family meal session of family-based treatment for adolescent anorexia nervosa Links with treatment outcomes Eur Eat Disord Rev 2013 I know I can help you parental self-efficacy predicts adolescent outcomes in family-based therapy for eating disorders Eur Eat Disord Rev 2017 Naturalistic Outcome of Family-Based Inpatient Treatment for Adolescents with Anorexia Nervosa Eur Eat Disord Rev 2018 Parental Expressed Emotion During Two Forms of Family-Based Treatment for Adolescent Anorexia Nervosa

Il coinvolgimento familiare e lrsquoEngagement

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La RPPreg

Prevede la presenza di almeno una micro eacutequipe di trattamento

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Co determina il trattamento e le sue fasi

bull Si muove sinergicamente

bull Scambia le informazioni cliniche necessarie

bull Si uniforma nei vari passaggi inerenti la cura

RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva

Criteri approppriatezza Equipe Ministero della salute 2013

bullldquoApproccio multidimensionale

interdisciplinare pluriprofessionale integrato che coinvolge psichiatri psicologi internisti

nutrizionisti endocrinologi dietisti fisioterapisti educatori tecnici della riabilitazione psichiatrica

e infermierirdquo

bull Il lavoro drsquoeacutequipe ersquo uno dei capisaldi fondamentali della RPP

bull Soddisfa i criteri di approppriatezza e le caratteristiche dei team integrati

bull I membri sono esperti di DCA e adeguatamente formati sul modello RPP

bull Crsquoegrave una visione comune del progetto di cura degli obiettivi e delle risorse da utilizzare anche se di formazione teorica diverse

bull Stesura di un progetto individualizzato

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Micro equipe di riferimento

bull Multiprofessionale (figure mediche psicologiche e nutrizionali)

bull La composizione dellrsquoequipe varia sulla base delle condizioni psicofisiche della persona

bull Codetermina il trattamento e le sue fasi attraverso uno scambio di informazioni cliniche necessarie e uniformando i vari passaggi di cura

Equipe e microequipe nella RPP reg in ambulatorio

bull Ersquo il cardine del funzionamento della struttura bull Conosce e condivide tutti i casi ed i programmi bull Ersquo il contesto nel quale vengono decisi i passaggi

terapeutici ed i nuovi ricoveri bull Vi partecipano tutte le figure professionali

Equipe e microequipe nella RPP reg In comunitagrave

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 8: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

Lrsquoimpianto riabilitativo RPPreg include una serie di attivitagrave nutrizionali educative psicoterapiche e risocializzanti individuali e di gruppo indirizzate alla riduzione del comportamento disturbato ed al raggiungimento di un peso accettabile e compatibile con la conduzione della quotidianitagrave nellrsquoottica di un sequenziale arricchimento delle competenze per lrsquoautonomizzazione della persona

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

La RPPreg

Adotta un modello operativo eclettico ed evidence based

Cicerone si sforzograve nel suo pensiero di combinare ecletticamente dottrine filosofiche di scuole diverse

bull gli operatori hanno percorsi formativi e personali diversi e portano istanze differenziate nel lavoro in eacutequipe

bull La cosa fondamentale egrave lrsquoutilizzo di un modello comune di trattamento

un approccio eclettico

bullchi nellrsquoarte o nella scienza non segue un determinato sistema o indirizzo ma sceglie e armonizza i principicirc che ritiene migliori di sistemi e indirizzi diversi

un approccio eclettico Int J EaT Disord 2015 Mar48(2)223-9 doi 101002eat22276 Epub 2014 Mar 20 Clinician

adherence to guidelines in the delivery of family-based therapy for eating disorders Kosmerly S1 Waller G Lafrance Robinson A

bull RESULTS The use of core FBT tasks was higher than for other therapies but there were still noteworthy gaps between recommended and reported practice Approximately a third of clinicians reported delivering FBT that deviated very substantially from evidence-based protocols often appearing to be on an individual therapy basis Using an FBT manual to guide treatment delivery was associated with greater adherence to recommended techniques Clinician caseload and anxiety were associated with differences in the use of specific FBT tasks

bull DISCUSSION Consistent with previous research regarding clinicians use of other therapies the delivery of FBT for the eating disorders is not homogeneous

La RPPreg

Rappresenta un trattamento family based ma non necessita della ldquopresenzardquo della famiglia

Un trattamento basato sulla famiglia

Nel corso del secolo passato alla visione della relazione madre ndashbambino come elemento concausale dei DA si era sostituito quella della famiglia patologica come motore psicopatologico di molte malattie della psiche Negli ultimi decenni si egrave assistito al ribaltamento di questo paradigma che da lungo tempo era presente nella cultura medica e psichiatrica di chi si occupava di DA La famiglia ha assunto progressivamente importanza come risorsa nella cura di svariate patologie Nei DA questo nuovo paradigma ha comportato la ricerca di modelli di trattamento che permettessero

bull Lo sviluppo delle risorse familiari ha trovato terreno fertile in svariate patologie non solo di interesse psichiatrico

J Clin Nurs 2015 Jun Implementing evidence-based patient and family education on oral anticoagulation therapy a community-based participatory project Surg Obes Relat Dis 2015 Review of family-based approaches to improve postoperative outcomes among bariatric surgery patients Child Adolesc Psychiatr Clin N Am 2017 Family-Based Integrated Care (FBIC) in a Partial Hospital Program for Complex Pediatric Illness Fostering Shifts in Family Illness Beliefs and Relationships J Can Acad Child Adolesc Psychiatry 2017 Parental Involvement and Child and Adolescent Eating Disorders Perspectives from Residents in Psychiatry Pediatrics and Family Medicine Adolesc Health Med Ther 2017 Family-based treatment of eating disorders in adolescents current insights See comment in PubMed Commons belowInt J Eat Disord 2017 Parental strategies used in the family meal session of family-based treatment for adolescent anorexia nervosa Links with treatment outcomes Eur Eat Disord Rev 2013 I know I can help you parental self-efficacy predicts adolescent outcomes in family-based therapy for eating disorders Eur Eat Disord Rev 2017 Naturalistic Outcome of Family-Based Inpatient Treatment for Adolescents with Anorexia Nervosa Eur Eat Disord Rev 2018 Parental Expressed Emotion During Two Forms of Family-Based Treatment for Adolescent Anorexia Nervosa

Il coinvolgimento familiare e lrsquoEngagement

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

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pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

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La RPPreg

Prevede la presenza di almeno una micro eacutequipe di trattamento

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Co determina il trattamento e le sue fasi

bull Si muove sinergicamente

bull Scambia le informazioni cliniche necessarie

bull Si uniforma nei vari passaggi inerenti la cura

RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva

Criteri approppriatezza Equipe Ministero della salute 2013

bullldquoApproccio multidimensionale

interdisciplinare pluriprofessionale integrato che coinvolge psichiatri psicologi internisti

nutrizionisti endocrinologi dietisti fisioterapisti educatori tecnici della riabilitazione psichiatrica

e infermierirdquo

bull Il lavoro drsquoeacutequipe ersquo uno dei capisaldi fondamentali della RPP

bull Soddisfa i criteri di approppriatezza e le caratteristiche dei team integrati

bull I membri sono esperti di DCA e adeguatamente formati sul modello RPP

bull Crsquoegrave una visione comune del progetto di cura degli obiettivi e delle risorse da utilizzare anche se di formazione teorica diverse

bull Stesura di un progetto individualizzato

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Micro equipe di riferimento

bull Multiprofessionale (figure mediche psicologiche e nutrizionali)

bull La composizione dellrsquoequipe varia sulla base delle condizioni psicofisiche della persona

bull Codetermina il trattamento e le sue fasi attraverso uno scambio di informazioni cliniche necessarie e uniformando i vari passaggi di cura

Equipe e microequipe nella RPP reg in ambulatorio

bull Ersquo il cardine del funzionamento della struttura bull Conosce e condivide tutti i casi ed i programmi bull Ersquo il contesto nel quale vengono decisi i passaggi

terapeutici ed i nuovi ricoveri bull Vi partecipano tutte le figure professionali

Equipe e microequipe nella RPP reg In comunitagrave

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

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distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

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20

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0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 9: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

La RPPreg

Adotta un modello operativo eclettico ed evidence based

Cicerone si sforzograve nel suo pensiero di combinare ecletticamente dottrine filosofiche di scuole diverse

bull gli operatori hanno percorsi formativi e personali diversi e portano istanze differenziate nel lavoro in eacutequipe

bull La cosa fondamentale egrave lrsquoutilizzo di un modello comune di trattamento

un approccio eclettico

bullchi nellrsquoarte o nella scienza non segue un determinato sistema o indirizzo ma sceglie e armonizza i principicirc che ritiene migliori di sistemi e indirizzi diversi

un approccio eclettico Int J EaT Disord 2015 Mar48(2)223-9 doi 101002eat22276 Epub 2014 Mar 20 Clinician

adherence to guidelines in the delivery of family-based therapy for eating disorders Kosmerly S1 Waller G Lafrance Robinson A

bull RESULTS The use of core FBT tasks was higher than for other therapies but there were still noteworthy gaps between recommended and reported practice Approximately a third of clinicians reported delivering FBT that deviated very substantially from evidence-based protocols often appearing to be on an individual therapy basis Using an FBT manual to guide treatment delivery was associated with greater adherence to recommended techniques Clinician caseload and anxiety were associated with differences in the use of specific FBT tasks

bull DISCUSSION Consistent with previous research regarding clinicians use of other therapies the delivery of FBT for the eating disorders is not homogeneous

La RPPreg

Rappresenta un trattamento family based ma non necessita della ldquopresenzardquo della famiglia

Un trattamento basato sulla famiglia

Nel corso del secolo passato alla visione della relazione madre ndashbambino come elemento concausale dei DA si era sostituito quella della famiglia patologica come motore psicopatologico di molte malattie della psiche Negli ultimi decenni si egrave assistito al ribaltamento di questo paradigma che da lungo tempo era presente nella cultura medica e psichiatrica di chi si occupava di DA La famiglia ha assunto progressivamente importanza come risorsa nella cura di svariate patologie Nei DA questo nuovo paradigma ha comportato la ricerca di modelli di trattamento che permettessero

bull Lo sviluppo delle risorse familiari ha trovato terreno fertile in svariate patologie non solo di interesse psichiatrico

J Clin Nurs 2015 Jun Implementing evidence-based patient and family education on oral anticoagulation therapy a community-based participatory project Surg Obes Relat Dis 2015 Review of family-based approaches to improve postoperative outcomes among bariatric surgery patients Child Adolesc Psychiatr Clin N Am 2017 Family-Based Integrated Care (FBIC) in a Partial Hospital Program for Complex Pediatric Illness Fostering Shifts in Family Illness Beliefs and Relationships J Can Acad Child Adolesc Psychiatry 2017 Parental Involvement and Child and Adolescent Eating Disorders Perspectives from Residents in Psychiatry Pediatrics and Family Medicine Adolesc Health Med Ther 2017 Family-based treatment of eating disorders in adolescents current insights See comment in PubMed Commons belowInt J Eat Disord 2017 Parental strategies used in the family meal session of family-based treatment for adolescent anorexia nervosa Links with treatment outcomes Eur Eat Disord Rev 2013 I know I can help you parental self-efficacy predicts adolescent outcomes in family-based therapy for eating disorders Eur Eat Disord Rev 2017 Naturalistic Outcome of Family-Based Inpatient Treatment for Adolescents with Anorexia Nervosa Eur Eat Disord Rev 2018 Parental Expressed Emotion During Two Forms of Family-Based Treatment for Adolescent Anorexia Nervosa

Il coinvolgimento familiare e lrsquoEngagement

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

La RPPreg

Prevede la presenza di almeno una micro eacutequipe di trattamento

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Co determina il trattamento e le sue fasi

bull Si muove sinergicamente

bull Scambia le informazioni cliniche necessarie

bull Si uniforma nei vari passaggi inerenti la cura

RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva

Criteri approppriatezza Equipe Ministero della salute 2013

bullldquoApproccio multidimensionale

interdisciplinare pluriprofessionale integrato che coinvolge psichiatri psicologi internisti

nutrizionisti endocrinologi dietisti fisioterapisti educatori tecnici della riabilitazione psichiatrica

e infermierirdquo

bull Il lavoro drsquoeacutequipe ersquo uno dei capisaldi fondamentali della RPP

bull Soddisfa i criteri di approppriatezza e le caratteristiche dei team integrati

bull I membri sono esperti di DCA e adeguatamente formati sul modello RPP

bull Crsquoegrave una visione comune del progetto di cura degli obiettivi e delle risorse da utilizzare anche se di formazione teorica diverse

bull Stesura di un progetto individualizzato

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Micro equipe di riferimento

bull Multiprofessionale (figure mediche psicologiche e nutrizionali)

bull La composizione dellrsquoequipe varia sulla base delle condizioni psicofisiche della persona

bull Codetermina il trattamento e le sue fasi attraverso uno scambio di informazioni cliniche necessarie e uniformando i vari passaggi di cura

Equipe e microequipe nella RPP reg in ambulatorio

bull Ersquo il cardine del funzionamento della struttura bull Conosce e condivide tutti i casi ed i programmi bull Ersquo il contesto nel quale vengono decisi i passaggi

terapeutici ed i nuovi ricoveri bull Vi partecipano tutte le figure professionali

Equipe e microequipe nella RPP reg In comunitagrave

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 10: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

Cicerone si sforzograve nel suo pensiero di combinare ecletticamente dottrine filosofiche di scuole diverse

bull gli operatori hanno percorsi formativi e personali diversi e portano istanze differenziate nel lavoro in eacutequipe

bull La cosa fondamentale egrave lrsquoutilizzo di un modello comune di trattamento

un approccio eclettico

bullchi nellrsquoarte o nella scienza non segue un determinato sistema o indirizzo ma sceglie e armonizza i principicirc che ritiene migliori di sistemi e indirizzi diversi

un approccio eclettico Int J EaT Disord 2015 Mar48(2)223-9 doi 101002eat22276 Epub 2014 Mar 20 Clinician

adherence to guidelines in the delivery of family-based therapy for eating disorders Kosmerly S1 Waller G Lafrance Robinson A

bull RESULTS The use of core FBT tasks was higher than for other therapies but there were still noteworthy gaps between recommended and reported practice Approximately a third of clinicians reported delivering FBT that deviated very substantially from evidence-based protocols often appearing to be on an individual therapy basis Using an FBT manual to guide treatment delivery was associated with greater adherence to recommended techniques Clinician caseload and anxiety were associated with differences in the use of specific FBT tasks

bull DISCUSSION Consistent with previous research regarding clinicians use of other therapies the delivery of FBT for the eating disorders is not homogeneous

La RPPreg

Rappresenta un trattamento family based ma non necessita della ldquopresenzardquo della famiglia

Un trattamento basato sulla famiglia

Nel corso del secolo passato alla visione della relazione madre ndashbambino come elemento concausale dei DA si era sostituito quella della famiglia patologica come motore psicopatologico di molte malattie della psiche Negli ultimi decenni si egrave assistito al ribaltamento di questo paradigma che da lungo tempo era presente nella cultura medica e psichiatrica di chi si occupava di DA La famiglia ha assunto progressivamente importanza come risorsa nella cura di svariate patologie Nei DA questo nuovo paradigma ha comportato la ricerca di modelli di trattamento che permettessero

bull Lo sviluppo delle risorse familiari ha trovato terreno fertile in svariate patologie non solo di interesse psichiatrico

J Clin Nurs 2015 Jun Implementing evidence-based patient and family education on oral anticoagulation therapy a community-based participatory project Surg Obes Relat Dis 2015 Review of family-based approaches to improve postoperative outcomes among bariatric surgery patients Child Adolesc Psychiatr Clin N Am 2017 Family-Based Integrated Care (FBIC) in a Partial Hospital Program for Complex Pediatric Illness Fostering Shifts in Family Illness Beliefs and Relationships J Can Acad Child Adolesc Psychiatry 2017 Parental Involvement and Child and Adolescent Eating Disorders Perspectives from Residents in Psychiatry Pediatrics and Family Medicine Adolesc Health Med Ther 2017 Family-based treatment of eating disorders in adolescents current insights See comment in PubMed Commons belowInt J Eat Disord 2017 Parental strategies used in the family meal session of family-based treatment for adolescent anorexia nervosa Links with treatment outcomes Eur Eat Disord Rev 2013 I know I can help you parental self-efficacy predicts adolescent outcomes in family-based therapy for eating disorders Eur Eat Disord Rev 2017 Naturalistic Outcome of Family-Based Inpatient Treatment for Adolescents with Anorexia Nervosa Eur Eat Disord Rev 2018 Parental Expressed Emotion During Two Forms of Family-Based Treatment for Adolescent Anorexia Nervosa

Il coinvolgimento familiare e lrsquoEngagement

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

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La RPPreg

Prevede la presenza di almeno una micro eacutequipe di trattamento

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Co determina il trattamento e le sue fasi

bull Si muove sinergicamente

bull Scambia le informazioni cliniche necessarie

bull Si uniforma nei vari passaggi inerenti la cura

RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva

Criteri approppriatezza Equipe Ministero della salute 2013

bullldquoApproccio multidimensionale

interdisciplinare pluriprofessionale integrato che coinvolge psichiatri psicologi internisti

nutrizionisti endocrinologi dietisti fisioterapisti educatori tecnici della riabilitazione psichiatrica

e infermierirdquo

bull Il lavoro drsquoeacutequipe ersquo uno dei capisaldi fondamentali della RPP

bull Soddisfa i criteri di approppriatezza e le caratteristiche dei team integrati

bull I membri sono esperti di DCA e adeguatamente formati sul modello RPP

bull Crsquoegrave una visione comune del progetto di cura degli obiettivi e delle risorse da utilizzare anche se di formazione teorica diverse

bull Stesura di un progetto individualizzato

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Micro equipe di riferimento

bull Multiprofessionale (figure mediche psicologiche e nutrizionali)

bull La composizione dellrsquoequipe varia sulla base delle condizioni psicofisiche della persona

bull Codetermina il trattamento e le sue fasi attraverso uno scambio di informazioni cliniche necessarie e uniformando i vari passaggi di cura

Equipe e microequipe nella RPP reg in ambulatorio

bull Ersquo il cardine del funzionamento della struttura bull Conosce e condivide tutti i casi ed i programmi bull Ersquo il contesto nel quale vengono decisi i passaggi

terapeutici ed i nuovi ricoveri bull Vi partecipano tutte le figure professionali

Equipe e microequipe nella RPP reg In comunitagrave

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

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30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

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distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

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0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 11: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

bull gli operatori hanno percorsi formativi e personali diversi e portano istanze differenziate nel lavoro in eacutequipe

bull La cosa fondamentale egrave lrsquoutilizzo di un modello comune di trattamento

un approccio eclettico

bullchi nellrsquoarte o nella scienza non segue un determinato sistema o indirizzo ma sceglie e armonizza i principicirc che ritiene migliori di sistemi e indirizzi diversi

un approccio eclettico Int J EaT Disord 2015 Mar48(2)223-9 doi 101002eat22276 Epub 2014 Mar 20 Clinician

adherence to guidelines in the delivery of family-based therapy for eating disorders Kosmerly S1 Waller G Lafrance Robinson A

bull RESULTS The use of core FBT tasks was higher than for other therapies but there were still noteworthy gaps between recommended and reported practice Approximately a third of clinicians reported delivering FBT that deviated very substantially from evidence-based protocols often appearing to be on an individual therapy basis Using an FBT manual to guide treatment delivery was associated with greater adherence to recommended techniques Clinician caseload and anxiety were associated with differences in the use of specific FBT tasks

bull DISCUSSION Consistent with previous research regarding clinicians use of other therapies the delivery of FBT for the eating disorders is not homogeneous

La RPPreg

Rappresenta un trattamento family based ma non necessita della ldquopresenzardquo della famiglia

Un trattamento basato sulla famiglia

Nel corso del secolo passato alla visione della relazione madre ndashbambino come elemento concausale dei DA si era sostituito quella della famiglia patologica come motore psicopatologico di molte malattie della psiche Negli ultimi decenni si egrave assistito al ribaltamento di questo paradigma che da lungo tempo era presente nella cultura medica e psichiatrica di chi si occupava di DA La famiglia ha assunto progressivamente importanza come risorsa nella cura di svariate patologie Nei DA questo nuovo paradigma ha comportato la ricerca di modelli di trattamento che permettessero

bull Lo sviluppo delle risorse familiari ha trovato terreno fertile in svariate patologie non solo di interesse psichiatrico

J Clin Nurs 2015 Jun Implementing evidence-based patient and family education on oral anticoagulation therapy a community-based participatory project Surg Obes Relat Dis 2015 Review of family-based approaches to improve postoperative outcomes among bariatric surgery patients Child Adolesc Psychiatr Clin N Am 2017 Family-Based Integrated Care (FBIC) in a Partial Hospital Program for Complex Pediatric Illness Fostering Shifts in Family Illness Beliefs and Relationships J Can Acad Child Adolesc Psychiatry 2017 Parental Involvement and Child and Adolescent Eating Disorders Perspectives from Residents in Psychiatry Pediatrics and Family Medicine Adolesc Health Med Ther 2017 Family-based treatment of eating disorders in adolescents current insights See comment in PubMed Commons belowInt J Eat Disord 2017 Parental strategies used in the family meal session of family-based treatment for adolescent anorexia nervosa Links with treatment outcomes Eur Eat Disord Rev 2013 I know I can help you parental self-efficacy predicts adolescent outcomes in family-based therapy for eating disorders Eur Eat Disord Rev 2017 Naturalistic Outcome of Family-Based Inpatient Treatment for Adolescents with Anorexia Nervosa Eur Eat Disord Rev 2018 Parental Expressed Emotion During Two Forms of Family-Based Treatment for Adolescent Anorexia Nervosa

Il coinvolgimento familiare e lrsquoEngagement

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

La RPPreg

Prevede la presenza di almeno una micro eacutequipe di trattamento

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Co determina il trattamento e le sue fasi

bull Si muove sinergicamente

bull Scambia le informazioni cliniche necessarie

bull Si uniforma nei vari passaggi inerenti la cura

RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva

Criteri approppriatezza Equipe Ministero della salute 2013

bullldquoApproccio multidimensionale

interdisciplinare pluriprofessionale integrato che coinvolge psichiatri psicologi internisti

nutrizionisti endocrinologi dietisti fisioterapisti educatori tecnici della riabilitazione psichiatrica

e infermierirdquo

bull Il lavoro drsquoeacutequipe ersquo uno dei capisaldi fondamentali della RPP

bull Soddisfa i criteri di approppriatezza e le caratteristiche dei team integrati

bull I membri sono esperti di DCA e adeguatamente formati sul modello RPP

bull Crsquoegrave una visione comune del progetto di cura degli obiettivi e delle risorse da utilizzare anche se di formazione teorica diverse

bull Stesura di un progetto individualizzato

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Micro equipe di riferimento

bull Multiprofessionale (figure mediche psicologiche e nutrizionali)

bull La composizione dellrsquoequipe varia sulla base delle condizioni psicofisiche della persona

bull Codetermina il trattamento e le sue fasi attraverso uno scambio di informazioni cliniche necessarie e uniformando i vari passaggi di cura

Equipe e microequipe nella RPP reg in ambulatorio

bull Ersquo il cardine del funzionamento della struttura bull Conosce e condivide tutti i casi ed i programmi bull Ersquo il contesto nel quale vengono decisi i passaggi

terapeutici ed i nuovi ricoveri bull Vi partecipano tutte le figure professionali

Equipe e microequipe nella RPP reg In comunitagrave

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 12: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

un approccio eclettico Int J EaT Disord 2015 Mar48(2)223-9 doi 101002eat22276 Epub 2014 Mar 20 Clinician

adherence to guidelines in the delivery of family-based therapy for eating disorders Kosmerly S1 Waller G Lafrance Robinson A

bull RESULTS The use of core FBT tasks was higher than for other therapies but there were still noteworthy gaps between recommended and reported practice Approximately a third of clinicians reported delivering FBT that deviated very substantially from evidence-based protocols often appearing to be on an individual therapy basis Using an FBT manual to guide treatment delivery was associated with greater adherence to recommended techniques Clinician caseload and anxiety were associated with differences in the use of specific FBT tasks

bull DISCUSSION Consistent with previous research regarding clinicians use of other therapies the delivery of FBT for the eating disorders is not homogeneous

La RPPreg

Rappresenta un trattamento family based ma non necessita della ldquopresenzardquo della famiglia

Un trattamento basato sulla famiglia

Nel corso del secolo passato alla visione della relazione madre ndashbambino come elemento concausale dei DA si era sostituito quella della famiglia patologica come motore psicopatologico di molte malattie della psiche Negli ultimi decenni si egrave assistito al ribaltamento di questo paradigma che da lungo tempo era presente nella cultura medica e psichiatrica di chi si occupava di DA La famiglia ha assunto progressivamente importanza come risorsa nella cura di svariate patologie Nei DA questo nuovo paradigma ha comportato la ricerca di modelli di trattamento che permettessero

bull Lo sviluppo delle risorse familiari ha trovato terreno fertile in svariate patologie non solo di interesse psichiatrico

J Clin Nurs 2015 Jun Implementing evidence-based patient and family education on oral anticoagulation therapy a community-based participatory project Surg Obes Relat Dis 2015 Review of family-based approaches to improve postoperative outcomes among bariatric surgery patients Child Adolesc Psychiatr Clin N Am 2017 Family-Based Integrated Care (FBIC) in a Partial Hospital Program for Complex Pediatric Illness Fostering Shifts in Family Illness Beliefs and Relationships J Can Acad Child Adolesc Psychiatry 2017 Parental Involvement and Child and Adolescent Eating Disorders Perspectives from Residents in Psychiatry Pediatrics and Family Medicine Adolesc Health Med Ther 2017 Family-based treatment of eating disorders in adolescents current insights See comment in PubMed Commons belowInt J Eat Disord 2017 Parental strategies used in the family meal session of family-based treatment for adolescent anorexia nervosa Links with treatment outcomes Eur Eat Disord Rev 2013 I know I can help you parental self-efficacy predicts adolescent outcomes in family-based therapy for eating disorders Eur Eat Disord Rev 2017 Naturalistic Outcome of Family-Based Inpatient Treatment for Adolescents with Anorexia Nervosa Eur Eat Disord Rev 2018 Parental Expressed Emotion During Two Forms of Family-Based Treatment for Adolescent Anorexia Nervosa

Il coinvolgimento familiare e lrsquoEngagement

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La RPPreg

Prevede la presenza di almeno una micro eacutequipe di trattamento

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Co determina il trattamento e le sue fasi

bull Si muove sinergicamente

bull Scambia le informazioni cliniche necessarie

bull Si uniforma nei vari passaggi inerenti la cura

RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva

Criteri approppriatezza Equipe Ministero della salute 2013

bullldquoApproccio multidimensionale

interdisciplinare pluriprofessionale integrato che coinvolge psichiatri psicologi internisti

nutrizionisti endocrinologi dietisti fisioterapisti educatori tecnici della riabilitazione psichiatrica

e infermierirdquo

bull Il lavoro drsquoeacutequipe ersquo uno dei capisaldi fondamentali della RPP

bull Soddisfa i criteri di approppriatezza e le caratteristiche dei team integrati

bull I membri sono esperti di DCA e adeguatamente formati sul modello RPP

bull Crsquoegrave una visione comune del progetto di cura degli obiettivi e delle risorse da utilizzare anche se di formazione teorica diverse

bull Stesura di un progetto individualizzato

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Micro equipe di riferimento

bull Multiprofessionale (figure mediche psicologiche e nutrizionali)

bull La composizione dellrsquoequipe varia sulla base delle condizioni psicofisiche della persona

bull Codetermina il trattamento e le sue fasi attraverso uno scambio di informazioni cliniche necessarie e uniformando i vari passaggi di cura

Equipe e microequipe nella RPP reg in ambulatorio

bull Ersquo il cardine del funzionamento della struttura bull Conosce e condivide tutti i casi ed i programmi bull Ersquo il contesto nel quale vengono decisi i passaggi

terapeutici ed i nuovi ricoveri bull Vi partecipano tutte le figure professionali

Equipe e microequipe nella RPP reg In comunitagrave

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

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Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

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Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 13: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

La RPPreg

Rappresenta un trattamento family based ma non necessita della ldquopresenzardquo della famiglia

Un trattamento basato sulla famiglia

Nel corso del secolo passato alla visione della relazione madre ndashbambino come elemento concausale dei DA si era sostituito quella della famiglia patologica come motore psicopatologico di molte malattie della psiche Negli ultimi decenni si egrave assistito al ribaltamento di questo paradigma che da lungo tempo era presente nella cultura medica e psichiatrica di chi si occupava di DA La famiglia ha assunto progressivamente importanza come risorsa nella cura di svariate patologie Nei DA questo nuovo paradigma ha comportato la ricerca di modelli di trattamento che permettessero

bull Lo sviluppo delle risorse familiari ha trovato terreno fertile in svariate patologie non solo di interesse psichiatrico

J Clin Nurs 2015 Jun Implementing evidence-based patient and family education on oral anticoagulation therapy a community-based participatory project Surg Obes Relat Dis 2015 Review of family-based approaches to improve postoperative outcomes among bariatric surgery patients Child Adolesc Psychiatr Clin N Am 2017 Family-Based Integrated Care (FBIC) in a Partial Hospital Program for Complex Pediatric Illness Fostering Shifts in Family Illness Beliefs and Relationships J Can Acad Child Adolesc Psychiatry 2017 Parental Involvement and Child and Adolescent Eating Disorders Perspectives from Residents in Psychiatry Pediatrics and Family Medicine Adolesc Health Med Ther 2017 Family-based treatment of eating disorders in adolescents current insights See comment in PubMed Commons belowInt J Eat Disord 2017 Parental strategies used in the family meal session of family-based treatment for adolescent anorexia nervosa Links with treatment outcomes Eur Eat Disord Rev 2013 I know I can help you parental self-efficacy predicts adolescent outcomes in family-based therapy for eating disorders Eur Eat Disord Rev 2017 Naturalistic Outcome of Family-Based Inpatient Treatment for Adolescents with Anorexia Nervosa Eur Eat Disord Rev 2018 Parental Expressed Emotion During Two Forms of Family-Based Treatment for Adolescent Anorexia Nervosa

Il coinvolgimento familiare e lrsquoEngagement

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

La RPPreg

Prevede la presenza di almeno una micro eacutequipe di trattamento

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Co determina il trattamento e le sue fasi

bull Si muove sinergicamente

bull Scambia le informazioni cliniche necessarie

bull Si uniforma nei vari passaggi inerenti la cura

RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva

Criteri approppriatezza Equipe Ministero della salute 2013

bullldquoApproccio multidimensionale

interdisciplinare pluriprofessionale integrato che coinvolge psichiatri psicologi internisti

nutrizionisti endocrinologi dietisti fisioterapisti educatori tecnici della riabilitazione psichiatrica

e infermierirdquo

bull Il lavoro drsquoeacutequipe ersquo uno dei capisaldi fondamentali della RPP

bull Soddisfa i criteri di approppriatezza e le caratteristiche dei team integrati

bull I membri sono esperti di DCA e adeguatamente formati sul modello RPP

bull Crsquoegrave una visione comune del progetto di cura degli obiettivi e delle risorse da utilizzare anche se di formazione teorica diverse

bull Stesura di un progetto individualizzato

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Micro equipe di riferimento

bull Multiprofessionale (figure mediche psicologiche e nutrizionali)

bull La composizione dellrsquoequipe varia sulla base delle condizioni psicofisiche della persona

bull Codetermina il trattamento e le sue fasi attraverso uno scambio di informazioni cliniche necessarie e uniformando i vari passaggi di cura

Equipe e microequipe nella RPP reg in ambulatorio

bull Ersquo il cardine del funzionamento della struttura bull Conosce e condivide tutti i casi ed i programmi bull Ersquo il contesto nel quale vengono decisi i passaggi

terapeutici ed i nuovi ricoveri bull Vi partecipano tutte le figure professionali

Equipe e microequipe nella RPP reg In comunitagrave

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 14: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

Un trattamento basato sulla famiglia

Nel corso del secolo passato alla visione della relazione madre ndashbambino come elemento concausale dei DA si era sostituito quella della famiglia patologica come motore psicopatologico di molte malattie della psiche Negli ultimi decenni si egrave assistito al ribaltamento di questo paradigma che da lungo tempo era presente nella cultura medica e psichiatrica di chi si occupava di DA La famiglia ha assunto progressivamente importanza come risorsa nella cura di svariate patologie Nei DA questo nuovo paradigma ha comportato la ricerca di modelli di trattamento che permettessero

bull Lo sviluppo delle risorse familiari ha trovato terreno fertile in svariate patologie non solo di interesse psichiatrico

J Clin Nurs 2015 Jun Implementing evidence-based patient and family education on oral anticoagulation therapy a community-based participatory project Surg Obes Relat Dis 2015 Review of family-based approaches to improve postoperative outcomes among bariatric surgery patients Child Adolesc Psychiatr Clin N Am 2017 Family-Based Integrated Care (FBIC) in a Partial Hospital Program for Complex Pediatric Illness Fostering Shifts in Family Illness Beliefs and Relationships J Can Acad Child Adolesc Psychiatry 2017 Parental Involvement and Child and Adolescent Eating Disorders Perspectives from Residents in Psychiatry Pediatrics and Family Medicine Adolesc Health Med Ther 2017 Family-based treatment of eating disorders in adolescents current insights See comment in PubMed Commons belowInt J Eat Disord 2017 Parental strategies used in the family meal session of family-based treatment for adolescent anorexia nervosa Links with treatment outcomes Eur Eat Disord Rev 2013 I know I can help you parental self-efficacy predicts adolescent outcomes in family-based therapy for eating disorders Eur Eat Disord Rev 2017 Naturalistic Outcome of Family-Based Inpatient Treatment for Adolescents with Anorexia Nervosa Eur Eat Disord Rev 2018 Parental Expressed Emotion During Two Forms of Family-Based Treatment for Adolescent Anorexia Nervosa

Il coinvolgimento familiare e lrsquoEngagement

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La RPPreg

Prevede la presenza di almeno una micro eacutequipe di trattamento

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Co determina il trattamento e le sue fasi

bull Si muove sinergicamente

bull Scambia le informazioni cliniche necessarie

bull Si uniforma nei vari passaggi inerenti la cura

RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva

Criteri approppriatezza Equipe Ministero della salute 2013

bullldquoApproccio multidimensionale

interdisciplinare pluriprofessionale integrato che coinvolge psichiatri psicologi internisti

nutrizionisti endocrinologi dietisti fisioterapisti educatori tecnici della riabilitazione psichiatrica

e infermierirdquo

bull Il lavoro drsquoeacutequipe ersquo uno dei capisaldi fondamentali della RPP

bull Soddisfa i criteri di approppriatezza e le caratteristiche dei team integrati

bull I membri sono esperti di DCA e adeguatamente formati sul modello RPP

bull Crsquoegrave una visione comune del progetto di cura degli obiettivi e delle risorse da utilizzare anche se di formazione teorica diverse

bull Stesura di un progetto individualizzato

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Micro equipe di riferimento

bull Multiprofessionale (figure mediche psicologiche e nutrizionali)

bull La composizione dellrsquoequipe varia sulla base delle condizioni psicofisiche della persona

bull Codetermina il trattamento e le sue fasi attraverso uno scambio di informazioni cliniche necessarie e uniformando i vari passaggi di cura

Equipe e microequipe nella RPP reg in ambulatorio

bull Ersquo il cardine del funzionamento della struttura bull Conosce e condivide tutti i casi ed i programmi bull Ersquo il contesto nel quale vengono decisi i passaggi

terapeutici ed i nuovi ricoveri bull Vi partecipano tutte le figure professionali

Equipe e microequipe nella RPP reg In comunitagrave

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

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Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 15: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

bull Lo sviluppo delle risorse familiari ha trovato terreno fertile in svariate patologie non solo di interesse psichiatrico

J Clin Nurs 2015 Jun Implementing evidence-based patient and family education on oral anticoagulation therapy a community-based participatory project Surg Obes Relat Dis 2015 Review of family-based approaches to improve postoperative outcomes among bariatric surgery patients Child Adolesc Psychiatr Clin N Am 2017 Family-Based Integrated Care (FBIC) in a Partial Hospital Program for Complex Pediatric Illness Fostering Shifts in Family Illness Beliefs and Relationships J Can Acad Child Adolesc Psychiatry 2017 Parental Involvement and Child and Adolescent Eating Disorders Perspectives from Residents in Psychiatry Pediatrics and Family Medicine Adolesc Health Med Ther 2017 Family-based treatment of eating disorders in adolescents current insights See comment in PubMed Commons belowInt J Eat Disord 2017 Parental strategies used in the family meal session of family-based treatment for adolescent anorexia nervosa Links with treatment outcomes Eur Eat Disord Rev 2013 I know I can help you parental self-efficacy predicts adolescent outcomes in family-based therapy for eating disorders Eur Eat Disord Rev 2017 Naturalistic Outcome of Family-Based Inpatient Treatment for Adolescents with Anorexia Nervosa Eur Eat Disord Rev 2018 Parental Expressed Emotion During Two Forms of Family-Based Treatment for Adolescent Anorexia Nervosa

Il coinvolgimento familiare e lrsquoEngagement

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

La RPPreg

Prevede la presenza di almeno una micro eacutequipe di trattamento

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Co determina il trattamento e le sue fasi

bull Si muove sinergicamente

bull Scambia le informazioni cliniche necessarie

bull Si uniforma nei vari passaggi inerenti la cura

RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva

Criteri approppriatezza Equipe Ministero della salute 2013

bullldquoApproccio multidimensionale

interdisciplinare pluriprofessionale integrato che coinvolge psichiatri psicologi internisti

nutrizionisti endocrinologi dietisti fisioterapisti educatori tecnici della riabilitazione psichiatrica

e infermierirdquo

bull Il lavoro drsquoeacutequipe ersquo uno dei capisaldi fondamentali della RPP

bull Soddisfa i criteri di approppriatezza e le caratteristiche dei team integrati

bull I membri sono esperti di DCA e adeguatamente formati sul modello RPP

bull Crsquoegrave una visione comune del progetto di cura degli obiettivi e delle risorse da utilizzare anche se di formazione teorica diverse

bull Stesura di un progetto individualizzato

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Micro equipe di riferimento

bull Multiprofessionale (figure mediche psicologiche e nutrizionali)

bull La composizione dellrsquoequipe varia sulla base delle condizioni psicofisiche della persona

bull Codetermina il trattamento e le sue fasi attraverso uno scambio di informazioni cliniche necessarie e uniformando i vari passaggi di cura

Equipe e microequipe nella RPP reg in ambulatorio

bull Ersquo il cardine del funzionamento della struttura bull Conosce e condivide tutti i casi ed i programmi bull Ersquo il contesto nel quale vengono decisi i passaggi

terapeutici ed i nuovi ricoveri bull Vi partecipano tutte le figure professionali

Equipe e microequipe nella RPP reg In comunitagrave

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

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30

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0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 16: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

Il coinvolgimento familiare e lrsquoEngagement

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La RPPreg

Prevede la presenza di almeno una micro eacutequipe di trattamento

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Co determina il trattamento e le sue fasi

bull Si muove sinergicamente

bull Scambia le informazioni cliniche necessarie

bull Si uniforma nei vari passaggi inerenti la cura

RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva

Criteri approppriatezza Equipe Ministero della salute 2013

bullldquoApproccio multidimensionale

interdisciplinare pluriprofessionale integrato che coinvolge psichiatri psicologi internisti

nutrizionisti endocrinologi dietisti fisioterapisti educatori tecnici della riabilitazione psichiatrica

e infermierirdquo

bull Il lavoro drsquoeacutequipe ersquo uno dei capisaldi fondamentali della RPP

bull Soddisfa i criteri di approppriatezza e le caratteristiche dei team integrati

bull I membri sono esperti di DCA e adeguatamente formati sul modello RPP

bull Crsquoegrave una visione comune del progetto di cura degli obiettivi e delle risorse da utilizzare anche se di formazione teorica diverse

bull Stesura di un progetto individualizzato

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Micro equipe di riferimento

bull Multiprofessionale (figure mediche psicologiche e nutrizionali)

bull La composizione dellrsquoequipe varia sulla base delle condizioni psicofisiche della persona

bull Codetermina il trattamento e le sue fasi attraverso uno scambio di informazioni cliniche necessarie e uniformando i vari passaggi di cura

Equipe e microequipe nella RPP reg in ambulatorio

bull Ersquo il cardine del funzionamento della struttura bull Conosce e condivide tutti i casi ed i programmi bull Ersquo il contesto nel quale vengono decisi i passaggi

terapeutici ed i nuovi ricoveri bull Vi partecipano tutte le figure professionali

Equipe e microequipe nella RPP reg In comunitagrave

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

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Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 17: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

La RPPreg

Prevede la presenza di almeno una micro eacutequipe di trattamento

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Co determina il trattamento e le sue fasi

bull Si muove sinergicamente

bull Scambia le informazioni cliniche necessarie

bull Si uniforma nei vari passaggi inerenti la cura

RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva

Criteri approppriatezza Equipe Ministero della salute 2013

bullldquoApproccio multidimensionale

interdisciplinare pluriprofessionale integrato che coinvolge psichiatri psicologi internisti

nutrizionisti endocrinologi dietisti fisioterapisti educatori tecnici della riabilitazione psichiatrica

e infermierirdquo

bull Il lavoro drsquoeacutequipe ersquo uno dei capisaldi fondamentali della RPP

bull Soddisfa i criteri di approppriatezza e le caratteristiche dei team integrati

bull I membri sono esperti di DCA e adeguatamente formati sul modello RPP

bull Crsquoegrave una visione comune del progetto di cura degli obiettivi e delle risorse da utilizzare anche se di formazione teorica diverse

bull Stesura di un progetto individualizzato

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Micro equipe di riferimento

bull Multiprofessionale (figure mediche psicologiche e nutrizionali)

bull La composizione dellrsquoequipe varia sulla base delle condizioni psicofisiche della persona

bull Codetermina il trattamento e le sue fasi attraverso uno scambio di informazioni cliniche necessarie e uniformando i vari passaggi di cura

Equipe e microequipe nella RPP reg in ambulatorio

bull Ersquo il cardine del funzionamento della struttura bull Conosce e condivide tutti i casi ed i programmi bull Ersquo il contesto nel quale vengono decisi i passaggi

terapeutici ed i nuovi ricoveri bull Vi partecipano tutte le figure professionali

Equipe e microequipe nella RPP reg In comunitagrave

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

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La RPPreg

Prevede la presenza di almeno una micro eacutequipe di trattamento

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Co determina il trattamento e le sue fasi

bull Si muove sinergicamente

bull Scambia le informazioni cliniche necessarie

bull Si uniforma nei vari passaggi inerenti la cura

RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva

Criteri approppriatezza Equipe Ministero della salute 2013

bullldquoApproccio multidimensionale

interdisciplinare pluriprofessionale integrato che coinvolge psichiatri psicologi internisti

nutrizionisti endocrinologi dietisti fisioterapisti educatori tecnici della riabilitazione psichiatrica

e infermierirdquo

bull Il lavoro drsquoeacutequipe ersquo uno dei capisaldi fondamentali della RPP

bull Soddisfa i criteri di approppriatezza e le caratteristiche dei team integrati

bull I membri sono esperti di DCA e adeguatamente formati sul modello RPP

bull Crsquoegrave una visione comune del progetto di cura degli obiettivi e delle risorse da utilizzare anche se di formazione teorica diverse

bull Stesura di un progetto individualizzato

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Micro equipe di riferimento

bull Multiprofessionale (figure mediche psicologiche e nutrizionali)

bull La composizione dellrsquoequipe varia sulla base delle condizioni psicofisiche della persona

bull Codetermina il trattamento e le sue fasi attraverso uno scambio di informazioni cliniche necessarie e uniformando i vari passaggi di cura

Equipe e microequipe nella RPP reg in ambulatorio

bull Ersquo il cardine del funzionamento della struttura bull Conosce e condivide tutti i casi ed i programmi bull Ersquo il contesto nel quale vengono decisi i passaggi

terapeutici ed i nuovi ricoveri bull Vi partecipano tutte le figure professionali

Equipe e microequipe nella RPP reg In comunitagrave

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

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Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

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25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 19: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

La RPPreg

Prevede la presenza di almeno una micro eacutequipe di trattamento

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Co determina il trattamento e le sue fasi

bull Si muove sinergicamente

bull Scambia le informazioni cliniche necessarie

bull Si uniforma nei vari passaggi inerenti la cura

RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva

Criteri approppriatezza Equipe Ministero della salute 2013

bullldquoApproccio multidimensionale

interdisciplinare pluriprofessionale integrato che coinvolge psichiatri psicologi internisti

nutrizionisti endocrinologi dietisti fisioterapisti educatori tecnici della riabilitazione psichiatrica

e infermierirdquo

bull Il lavoro drsquoeacutequipe ersquo uno dei capisaldi fondamentali della RPP

bull Soddisfa i criteri di approppriatezza e le caratteristiche dei team integrati

bull I membri sono esperti di DCA e adeguatamente formati sul modello RPP

bull Crsquoegrave una visione comune del progetto di cura degli obiettivi e delle risorse da utilizzare anche se di formazione teorica diverse

bull Stesura di un progetto individualizzato

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Micro equipe di riferimento

bull Multiprofessionale (figure mediche psicologiche e nutrizionali)

bull La composizione dellrsquoequipe varia sulla base delle condizioni psicofisiche della persona

bull Codetermina il trattamento e le sue fasi attraverso uno scambio di informazioni cliniche necessarie e uniformando i vari passaggi di cura

Equipe e microequipe nella RPP reg in ambulatorio

bull Ersquo il cardine del funzionamento della struttura bull Conosce e condivide tutti i casi ed i programmi bull Ersquo il contesto nel quale vengono decisi i passaggi

terapeutici ed i nuovi ricoveri bull Vi partecipano tutte le figure professionali

Equipe e microequipe nella RPP reg In comunitagrave

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

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35

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0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

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etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

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0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

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La RPPreg

Prevede la presenza di almeno una micro eacutequipe di trattamento

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Co determina il trattamento e le sue fasi

bull Si muove sinergicamente

bull Scambia le informazioni cliniche necessarie

bull Si uniforma nei vari passaggi inerenti la cura

RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva

Criteri approppriatezza Equipe Ministero della salute 2013

bullldquoApproccio multidimensionale

interdisciplinare pluriprofessionale integrato che coinvolge psichiatri psicologi internisti

nutrizionisti endocrinologi dietisti fisioterapisti educatori tecnici della riabilitazione psichiatrica

e infermierirdquo

bull Il lavoro drsquoeacutequipe ersquo uno dei capisaldi fondamentali della RPP

bull Soddisfa i criteri di approppriatezza e le caratteristiche dei team integrati

bull I membri sono esperti di DCA e adeguatamente formati sul modello RPP

bull Crsquoegrave una visione comune del progetto di cura degli obiettivi e delle risorse da utilizzare anche se di formazione teorica diverse

bull Stesura di un progetto individualizzato

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Micro equipe di riferimento

bull Multiprofessionale (figure mediche psicologiche e nutrizionali)

bull La composizione dellrsquoequipe varia sulla base delle condizioni psicofisiche della persona

bull Codetermina il trattamento e le sue fasi attraverso uno scambio di informazioni cliniche necessarie e uniformando i vari passaggi di cura

Equipe e microequipe nella RPP reg in ambulatorio

bull Ersquo il cardine del funzionamento della struttura bull Conosce e condivide tutti i casi ed i programmi bull Ersquo il contesto nel quale vengono decisi i passaggi

terapeutici ed i nuovi ricoveri bull Vi partecipano tutte le figure professionali

Equipe e microequipe nella RPP reg In comunitagrave

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

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an

bn

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1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

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distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

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etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 21: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Co determina il trattamento e le sue fasi

bull Si muove sinergicamente

bull Scambia le informazioni cliniche necessarie

bull Si uniforma nei vari passaggi inerenti la cura

RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva

Criteri approppriatezza Equipe Ministero della salute 2013

bullldquoApproccio multidimensionale

interdisciplinare pluriprofessionale integrato che coinvolge psichiatri psicologi internisti

nutrizionisti endocrinologi dietisti fisioterapisti educatori tecnici della riabilitazione psichiatrica

e infermierirdquo

bull Il lavoro drsquoeacutequipe ersquo uno dei capisaldi fondamentali della RPP

bull Soddisfa i criteri di approppriatezza e le caratteristiche dei team integrati

bull I membri sono esperti di DCA e adeguatamente formati sul modello RPP

bull Crsquoegrave una visione comune del progetto di cura degli obiettivi e delle risorse da utilizzare anche se di formazione teorica diverse

bull Stesura di un progetto individualizzato

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Micro equipe di riferimento

bull Multiprofessionale (figure mediche psicologiche e nutrizionali)

bull La composizione dellrsquoequipe varia sulla base delle condizioni psicofisiche della persona

bull Codetermina il trattamento e le sue fasi attraverso uno scambio di informazioni cliniche necessarie e uniformando i vari passaggi di cura

Equipe e microequipe nella RPP reg in ambulatorio

bull Ersquo il cardine del funzionamento della struttura bull Conosce e condivide tutti i casi ed i programmi bull Ersquo il contesto nel quale vengono decisi i passaggi

terapeutici ed i nuovi ricoveri bull Vi partecipano tutte le figure professionali

Equipe e microequipe nella RPP reg In comunitagrave

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

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Criteri approppriatezza Equipe Ministero della salute 2013

bullldquoApproccio multidimensionale

interdisciplinare pluriprofessionale integrato che coinvolge psichiatri psicologi internisti

nutrizionisti endocrinologi dietisti fisioterapisti educatori tecnici della riabilitazione psichiatrica

e infermierirdquo

bull Il lavoro drsquoeacutequipe ersquo uno dei capisaldi fondamentali della RPP

bull Soddisfa i criteri di approppriatezza e le caratteristiche dei team integrati

bull I membri sono esperti di DCA e adeguatamente formati sul modello RPP

bull Crsquoegrave una visione comune del progetto di cura degli obiettivi e delle risorse da utilizzare anche se di formazione teorica diverse

bull Stesura di un progetto individualizzato

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Micro equipe di riferimento

bull Multiprofessionale (figure mediche psicologiche e nutrizionali)

bull La composizione dellrsquoequipe varia sulla base delle condizioni psicofisiche della persona

bull Codetermina il trattamento e le sue fasi attraverso uno scambio di informazioni cliniche necessarie e uniformando i vari passaggi di cura

Equipe e microequipe nella RPP reg in ambulatorio

bull Ersquo il cardine del funzionamento della struttura bull Conosce e condivide tutti i casi ed i programmi bull Ersquo il contesto nel quale vengono decisi i passaggi

terapeutici ed i nuovi ricoveri bull Vi partecipano tutte le figure professionali

Equipe e microequipe nella RPP reg In comunitagrave

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

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0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

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tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

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25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 23: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

bull Il lavoro drsquoeacutequipe ersquo uno dei capisaldi fondamentali della RPP

bull Soddisfa i criteri di approppriatezza e le caratteristiche dei team integrati

bull I membri sono esperti di DCA e adeguatamente formati sul modello RPP

bull Crsquoegrave una visione comune del progetto di cura degli obiettivi e delle risorse da utilizzare anche se di formazione teorica diverse

bull Stesura di un progetto individualizzato

Equipe e microequipe nella RPP reg

bull Micro equipe di riferimento

bull Multiprofessionale (figure mediche psicologiche e nutrizionali)

bull La composizione dellrsquoequipe varia sulla base delle condizioni psicofisiche della persona

bull Codetermina il trattamento e le sue fasi attraverso uno scambio di informazioni cliniche necessarie e uniformando i vari passaggi di cura

Equipe e microequipe nella RPP reg in ambulatorio

bull Ersquo il cardine del funzionamento della struttura bull Conosce e condivide tutti i casi ed i programmi bull Ersquo il contesto nel quale vengono decisi i passaggi

terapeutici ed i nuovi ricoveri bull Vi partecipano tutte le figure professionali

Equipe e microequipe nella RPP reg In comunitagrave

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 24: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

bull Micro equipe di riferimento

bull Multiprofessionale (figure mediche psicologiche e nutrizionali)

bull La composizione dellrsquoequipe varia sulla base delle condizioni psicofisiche della persona

bull Codetermina il trattamento e le sue fasi attraverso uno scambio di informazioni cliniche necessarie e uniformando i vari passaggi di cura

Equipe e microequipe nella RPP reg in ambulatorio

bull Ersquo il cardine del funzionamento della struttura bull Conosce e condivide tutti i casi ed i programmi bull Ersquo il contesto nel quale vengono decisi i passaggi

terapeutici ed i nuovi ricoveri bull Vi partecipano tutte le figure professionali

Equipe e microequipe nella RPP reg In comunitagrave

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 25: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

bull Ersquo il cardine del funzionamento della struttura bull Conosce e condivide tutti i casi ed i programmi bull Ersquo il contesto nel quale vengono decisi i passaggi

terapeutici ed i nuovi ricoveri bull Vi partecipano tutte le figure professionali

Equipe e microequipe nella RPP reg In comunitagrave

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 26: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

La pluralitarsquo degli interventi deve essere accompagnata dalla loro integrazione intendendo con questo termine

bull Condivisione degli obiettivi

bull Riconoscimento e rispetto delle diverse professionalitarsquo

bull Sinergia degli interventi

bull Utilizzo di un modello di trattamento comune

Equipe e microequipe nella RPP reg La Integrazione

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 27: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

La RPP si basa su

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

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rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 28: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

Si lavora per argomenti ed homework

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 29: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

Nel gruppo si riprendono aspetti del trattamento in corso

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 30: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

E si forniscono strumenti di lavoro operativo per la famiglia

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 31: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

La RPPreg

Cure e riabilitazione adottano un percorso step by step

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 32: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

La RPP prevede un trattamento step by step sia a livello ambulatoriale che residenziale

Lrsquoobiettivo ultimo della RPPreg egrave la ripresa dell ldquoalimentazione spontaneardquo

basata sulla percezione della fame e della sazietagrave (adeguata solo in situazione di normopeso)

fondata sulla capacitagrave di mangiare in un modo che provveda alla copertura dei fabbisogni nutrizionali

rispettosa dei gusti personali delle tradizioni delle fedi religiose delle abitudini sociali del luogo

che avvenga con modalitagrave compatibile e adeguata al contesto in cui ci si trova

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

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30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 33: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

IL METODO RPP

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Normalizzare e stabilizzare il peso corporeo e

lo status nutrizionale raggiunti attraverso un

programma concordato di rialimentazione

progressiva

Correggere le convinzioni distorte sul proprio

andamento ponderale

Modificare comportamenti alimentari anomali

e ridurre le tecniche di compenso

Ristrutturare i pensieri disfunzionali rispetto al

cibo al corpo ed al peso attraverso interventi

psicologici individuali e di gruppo

Investimento sulla relazione interpersonale

Inquadramento diagnostico e gestione sia della

psicopatologia psichiatrica che delle

complicanze internistiche associate al DA

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 34: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA PROGRAMMAZIONE TRATTAMENTO

INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE MANTENIMENTO

Assessment Scelta contesto di trattamento Restituzione allrsquoutente ed alla famiglia

1deg contratto terapeutico bull Definizione diagnosi

multi professionale bull Road map terapeutica bull Presa in carico vs invio bull Definizione del tempo

di cura

Lavoro sul CORE PSICO PATOLOGICO

Aumento delle capacitagrave gestionali

Consolidamento dei risultati raggiunti

Osservazione diario e

Gestione nutrizionale

Piano alimentare CONCORDATO di

partenza

Aumento CONCORDATO piano varianza riduzione

comportamenti patologici

Aumento varianza esposizione progressiva

Valutazione psichiatrica

Psicofarmaco terapia

monitoraggio monitoraggio

Valutazione medica

Terapia medica monitoraggio monitoraggio

Valutazione psicologica

sostegno motivazione

psicoterapia Psicoterapia o stop

Gruppi psicoeducazionali genitori Self help genitori

RPP reg AMBULATORIALE

pierandrea salvo wwwdisturbialimentariinfo

Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

25

30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

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Fase 1 Fase 2 Fase 3 Fase 4 Fase 5

ACCOGLIENZA (di solito 7 giorni)

TRATTAMENTO INTENSIVO TRATTAMENTO

SEMI INTENSIVO AUTONOMIZZAZIONE PRE DIMISSIONE

Assessment psicorganico

Idratazione farmaco terapia supplementazione nutrizionale eventuale ricorso al SNG

Monitoraggio clinico e prosecuzione trattamenti farmacologici necessari

Piano alimentare di base

Pasti assistiti e intervento attivo ai pasti da parte del

personale

Preparazione guidata dei pasti acquisto cibi ed

esposizione Uscite con operatori e consumo cibi

fuori dalla struttura

Aumento concordato piano alimentare introduzione

varianza riduzione comportamenti patologici

Aumento varianza ed esposizione progressiva

Visite solo in struttura

Visite solo in struttura Uscite con operatori e

familiari pasti esterni alla struttura Permessi a casa

Sostegno personale Psicoterapia di gruppo Psicoterapia di gruppo o

individuale Gruppi self help per utenti

Attivitagrave occupazionali solo

in struttura

Uscite con operatori solo al raggiungimento di obiettivi

concordati Scuola a distanza Attivitagrave personali

Gruppi psicoeducazionali genitori - utenti Self help per familiari

RPP reg residenziale

56 15

18

11

an

bn

nas

bed

1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

0

5

10

15

20

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30

35

40

0 10 20 30 40 50 60 70 80

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

5

10

15

20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 36: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

56 15

18

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an

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1 visite 2017 ndash 2018 (301118) 341 paz nuovi al servizio

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distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

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25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 37: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

0

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etagrave

distribuzione etagrave 1 vis - tutte diagnosi

numero

0

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20

25

0 10 20 30 40 50 60 70

nu

me

rosi

tagrave

etagrave

Distribuzione etagrave AN

numero

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 38: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

3 3

35

13 14 1

26

5

Tipologia prestazioni amb 2017

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA PSICHIATRICA)

ESAME TESTISTICO

COLLOQUIO CON DIETISTA

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO PSICHIATRICA

riabilitazione di GRUPPO

VISITA GENERALE SPECIALISTICA (1^ VISITA DIETOLOGICA)

PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO DIETOLOGICA

Attivitagrave ambulatoriali 2017

Pazienti seguiti 320 Prestazioni amb 3602

Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

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Obiettivi della residenzialitagrave nel minore con DCA Remissione del DAguarigione Gestione di complicanze e comorbilitagrave psichiatrica Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Mantenimento della scolarizzazione

La gestione del pz in residenzialitagrave riabilitativa implica

La presa in carico della complessitagrave organica e psicosociale

Coinvolgimento di caregivers spesso diversi dai genitori

Lrsquoanalisi dei social skills e delle variabili psicosociali di contesto per la costruzione di un progetto di rete

Tollerare la cronicitarsquo del paziente

Usare le risorse emergenti ndash e spesso inaspettate - dei pazienti in riabilitazione per rimodulare i progetti riabilitativi

Obiettivi della residenzialitagrave nellrsquoadulto con DCA Remissione del DAguarigione Reinserimento nel percorso di cura ambulatorialepresa in carico Inquadramento della cronicitagrave Analisi dellimpatto della malattia sulla qualitagrave della vita Pianificazione degli interventi di rete Recovery

Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

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Anno 2017 ricovero residenziale

ctrp minori

3474

ctrp adulti 3330

an bn bed nas

38

9

0 2

36

4 2 3

adulti minori

GIORNATE RICOVERO RESIDENZIALE UTENTI PER ETArsquo E DIAGNOSI

Durata media ricovero ADULTI 68 GIORNI MINORI 77 GIORNI

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 41: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

Attivitagrave riabilitative strutturate CTRP VISITA

SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 68

COLLOQUIO PSICHIATRICO 53

COLLOQUIO CON DIETISTA 664

psicoterapia individuale

165

psicoterapia di gruppo 771

psicoeducazione gruppo FAMILIARI

122

colloqui famiglia 97

interventi riabilitativi 2550

CTRP MINORI

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

PSICHIATRICA 85

VISITA SPECIALISTICA DI CONTROLLO

DIETOLOGICA 18

COLLOQUIO PSICOLOGICO CLINICO 245

COLLOQUIO DIETISTA 398

PSICOTERAPIA GRUPPO 366

TERAPIA PSICOEDUCAZIONAL

E DI GRUPPO PER FAMILIARI 146

COLLOQUIO CON I FAMILIARI 85

INTERVENTO RIABIL 1951

ATTIVITA EDUCATIVO

OCCUPAZIONALE 364

CTRP ADULTI

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

Page 42: La RPP® RIABILITAZIONE PSICONUTRIZIONALE PROGRESSIVA · I capisaldi della RPP •alleanza terapeutica, •motivazione al cambiamento, •atteggiamento collaborativo dell’utente

LrsquoEFFICACIA DEL TRATTAMENTO I casi complessi

Studiare gli effetti dellrsquoutilizzo di farmaci antipsicotici

durante il trattamento residenziale di utenti affetti da

AN trattati con il modello RPP su

Psicopatologia alimentare

Psicopatologia generale

Secondario peso

Obiettivi dello studio

Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

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Evidenze di utilizzo nellrsquoAN

bull studi neurobiologici sullrsquoAN hanno rilevato alterazioni delle vie dopaminergiche e

serotoninergici

bull lrsquoazione antidopaminergica di questa classe di farmaci puo risultare utile nel

contrastare ossessioni e pensieri irrazionali quando non deliranti riguardanti peso

e forma corporea

bull le ruminazioni ossessive che questi soggetti possono esperire rispetto ai temi di

peso e forma corporei

bull la frequente presenza in comorbilitagrave di sindromi ansiose e depressive puograve essere

migliorata dallrsquouso di antipsicotici atipicici

bull la possibile azione di antipsicotici come lrsquoOlanzapina sul ridurre dimensioni

ossessivo-compulsive di lsquopersistenzarsquo depressione e aggressivitagrave puograve rendere piugrave

agevole lrsquoaderenza ai trattamenti

bull lrsquoaumento di appetito e calorie assunte nota per la maggior parte dei farmaci

antipsicotici a causa dei legami con recettori serotoninergici istaminergici e

adrenergici puograve essere utile per un recupero ponderale piugrave rapido in questa categoria di soggetti

Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

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Metodi

Studio osservazionale

Solo diagnosi di AN DSM IV

Ricoveri min 30 gg

T0 = ammissione T2= dimissione T1=40 gg dalla ammissione

Da gennaio 2009 a dicembre 2016

Esclusione psicosi uso AP allrsquoingresso

Dosaggio farmaci DDD x 30 gg precedenti

EDI-2 SAFA-P SCL-90

Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

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Il dosaggio dei farmaci e stato ricavato dalle grafiche di terapia e convertito in dosi definite giornaliere (Defined Daily Dose ndash DDD) sommate per i 30 giorni precedenti al tempo di indagine La DDD e lrsquounita di misura standard della prescrizione farmaceutica che lrsquoOrganizzazione Modiale della Sanita definisce come dose di mantenimento giornaliera media di un farmaco utilizzato per la sua indicazione principale nelladulto

campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

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campione

394

135

206

71 (non AN)

5 (diagnosi in comorbiditagrave di psicosi ICD10 F2)

120

188 (uso di antipsicotici giagrave al ricovero)

130

10 (Dati EDI incompleti)

46 74

Gruppo APno Gruppo APsi

Questo valore necessita di una riflessione

I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

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I dosaggi di antipsicotici alla dimissione calcolato in DDD per trenta giorni furono molto inferiori al dosaggio di mantenimento per lrsquoindicazione principale negli adulti pari a 30 DDD per 30 giorni (DDD per 30 giorni alla dimissione media 926 DS 75 minimo 05 massimo 45)

Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

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Risultati T0 vs T2 - Psicopatologia DA

Tutto il campione migliora nel tempo

Non effetti della terapia AP nel tempo

Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

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Psicopatologia generale Risultati T0 vs T2

Tutto il campione migliora nel tempo

I due gruppi si comportano in modo

diverso

Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

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Inserimento del tempo t1

campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

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campione T1 Aggiunta tempo intermedio

T1 (40 giorni dallrsquoingresso)

Maggiore definizione

temporale dei cambiamenti

Numerositagrave ridotta (130

rarr 52 sogg)

I soggetti al tempo T1 hanno una numerositagrave minore rispetto ai soggetti presenti negli altri tempi per

cui e stata eseguita una comparazione tra i due gruppi per eventuali differenze Differiscono per una

durata di malattia maggiore una etagrave di esordio piugrave precoce e per numero di precedenti ricoveri

riabilitativi oltre che per scale SAFA come Comportamento Anoressico e Aspetti Psicologici Totali

Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

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Risultati psicopat DA con T1

Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

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Risultati psicopat DA con T1

AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

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AP NO effetto anticipato AP SI effetto RITARDATO

Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

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Risultati psicopat gen con T1

Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

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Risultati IMC

Andamento differenziale T0-T1 e T1-T2

Il gruppo AP No aveva un BMI migliore al T1

conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

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conclusioni

bull Il modello riabilitativo RPP Riabilitazione Psiconutrizionale Progressiva mostra di funzionare assai bene sia rispetto agli aspetti nucleari dalla AN che della psicopatologia generale

bull I risultati dei due sottogruppi sono del tutto sovrapponibili a quelli dellrsquointero campione iniziale di 394 pazienti ed anche a campioni piugrave vasti giagrave studiati

Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi

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Discussione

Il numero di utenti che giunge al trattamento riabilitativo con una

terapia a base di AP egrave estremamente elevate 188 su 294 paz

Ersquo una dimensione accettabile

Alla fine del trattamento hanno usato antipsicotici 234 su 294 paz

solo 5 con una diagnosi di psicosi

Miglioramento tardivo APsi provocato da terapia antipsicotica

Gli Ap sono stati dati a bassi dosaggi