SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto...

84
SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010 AUTORI Prof. Ing. Franco Guzzetti Dott. Paolo Viskanic Arch. Nelly Cattaneo Arch. Francesca Di Maria Arch. Anna Privitera

Transcript of SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto...

Page 1: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE

Versione 1 – 10/12/2010

AUTORI

Prof. Ing. Franco Guzzetti Dott. Paolo Viskanic Arch. Nelly Cattaneo Arch. Francesca Di Maria Arch. Anna Privitera

Page 2: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

1 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE

Indice

1. ASPETTI GENERALI ..................................................................................................................................... 3

1.1. Premessa ........................................................................................................................................... 3

1.2. Oggetto del lavoro ............................................................................................................................. 4

1.3. Principi di riferimento (INSPIRE) ........................................................................................................ 4

1.4. Sistema di riferimento ....................................................................................................................... 4

1.5. Modalità per il rilievo topografico ..................................................................................................... 5

2. STRUTTURAZIONE DEL DB TOPOGRAFICO DEL VERDE .............................................................................. 6

2.1. Introduzione ...................................................................................................................................... 6

2.2. Catalogo oggetti: Tipi Principali, Secondari e Attributi ..................................................................... 6

2.2.1. Macro n.1: Vegetazione ........................................................................................................... 11

2.2.2. Macro n.2: Arredo Urbano ...................................................................................................... 12

2.2.3. Macro n.3: Fruizione e Gestione ............................................................................................. 16

2.3. Shapefile di consegna ...................................................................................................................... 17

2.3.1. Caratteristiche generali ........................................................................................................... 17

2.3.1.1. Regole e vincoli topologici di carattere generale ............................................................ 17

2.3.2. Master shapefile Generale ...................................................................................................... 19

2.3.3. Master shapefile – Macro 1 Vegetazione ................................................................................ 19

2.3.3.1. Master shapefile V_P ....................................................................................................... 19

2.3.3.2. Master shapefile V_L ....................................................................................................... 20

2.3.3.3. Master shapefile V_A....................................................................................................... 20

2.3.4. Master shapefile – Macro 2 Arredo Urbano............................................................................ 20

2.3.4.1. Master shapefile AU_P .................................................................................................... 20

2.3.4.2. Master shapefile AU_L ..................................................................................................... 21

2.3.4.3. Master shapefile AU_A .................................................................................................... 21

Page 3: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

2 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

2.3.5. Master shapefile – Macro 3 Fruizione e Gestione ................................................................... 21

2.3.5.1. Master shapefile FG_P ..................................................................................................... 21

2.3.5.2. Master shapefile FG_A .................................................................................................... 21

2.3.6. Tipologie di Verde Urbano e Classificazione............................................................................ 22

2.3.6.1. Tabella Tipo Verde Urbano .............................................................................................. 22

2.3.6.2. Tabella Classificazione tipologia di verde ........................................................................ 22

3. SPECIFICHE TECNICHE PER IL RILIEVO TOPOGRAFICO (Censimento) ...................................................... 25

3.1. Modalità di acquisizione dei dati ..................................................................................................... 25

3.1.1. Strumentazione ....................................................................................................................... 25

3.1.2. Inquadramento ........................................................................................................................ 25

3.1.3. Precisione degli elementi e tolleranze .................................................................................... 26

3.1.4. Tabella rilevatori ...................................................................................................................... 28

3.2. Conformità e aggiornamento .......................................................................................................... 29

4. ARMONIZZAZIONE DEI DATI CON IL DBT DI REGIONE LOMBARDIA ........................................................ 30

4.1. Introduzione .................................................................................................................................... 30

4.2. Tabelle d’armonizzazione ................................................................................................................ 32

Page 4: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

3 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE

1. ASPETTI GENERALI

1.1. Premessa

Il presente documento ha lo scopo di definire le specifiche di contenuto e le modalità di rilievo da utilizzare per la creazione dei database topografici (Dbt) relativi al patrimonio del verde che possano egregiamente supportare i sistemi informativi territoriali (Sit) dedicati alla gestione, alla programmazione e alla visualizzazione del verde stesso. Nasce da una serie di esperienze dirette maturate in anni di attività di progetto e di coordinamento per differenti “Sit del verde”. Ha quindi lo scopo di creare un primo riferimento operativo, testato e indirettamente validato su grossi ed importanti “Sit del verde”, così da essere utilizzabile dai soggetti che hanno la necessità di avviarsi in attività di questo genere. Infatti, un censimento dettagliato e strutturato delle aree verdi, associato a un rigoroso modello di dati, rappresenta la premessa per giungere all’interazione con la fase gestionale del patrimonio verde. Nell’organizzazione del dato e nelle modalità di rilievo si è tenuto conto delle indicazioni nazionali ed internazionali che devono essere alla base di ogni Sit: l’univocità del sistema di riferimento correlato alla posizione degli oggetti presenti nel Sit; l’utilizzo di strutture di dati topologicamente corrette ed organizzate; la creazione della completa copertura del suolo, per le aree interessate dal Sit; la possibilità di interagire con altre basi geografiche tematiche; il rispetto dei presupposti per la pubblicazione e interrogazione libera del dato geografico.

Non fanno invece parte di questo documento i flussi di lavoro che è necessario organizzare affinché, tramite le presenti specifiche, le informazioni che i vari operatori del verde producono con la loro quotidiana attività diventino un vero e proprio “Sit del verde”. Un Dbt non è un Sit e per diventarlo devono essere studiati ed organizzati appunto i flussi di lavoro. Si sottolinea che volutamente nel titolo si parla di verde come “patrimonio”; il verde è così importante nella moderna società che esso non può non essere gestito e programmato in una modalità evoluta, efficiente e produttiva come quella permessa dai sistemi informativi territoriali. In questo senso si ricorda infine che le applicazioni più diffuse riguardano il cosiddetto verde pubblico ma che concettualmente non vi sono motivazioni per differenziare alcunché rispetto a gestioni di verde privato, proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, è ormai da considerare un’importante risorsa per la vita dell’uomo.

Page 5: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

4 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

1.2. Oggetto del lavoro

Oltre agli aspetti generali, le presenti specifiche tecniche per la realizzazione del Dbt del patrimonio del verde si suddividono nella parte descrittiva della strutturazione del Dbt del verde e nella parte di specifiche tecniche di rilievo (o di censimento, come spesso l’ambiente degli agronomi chiama il rilievo del verde). La parte di strutturazione del Dbt detta le cosiddette regole di contenuto, definendo con precisione quale sia il “catalogo” degli oggetti, ovvero gli elementi del territorio che ricadono all’interno delle aree verdi che costituiscono il Dbt del verde; sono di seguito descritte le strutture dei dati da associare a ciascun oggetto, in modo che sia univoca la possibilità di gestire ed interrogare le informazioni del verde aldilà degli strumenti software da utilizzare. Si danno in un certo senso il dizionario e le regole sintattiche e grammaticali con cui organizzare il linguaggio del Sit. Solo condividendo questi aspetti sarà progressivamente possibile far dialogare i vari Sit del verde che si vanno a creare in modo contingente ed indipendente l’uno dall’altro. La parte di specifiche tecniche di rilievo dà invece l’indicazione sugli strumenti e sul metodo di rilievo, topografico e con GPS, sulle corrispondenti accuratezze da ottenere e sulle caratteristiche specifiche delle fasi di rilievo geometrico di partenza (il primo censimento).

1.3. Principi di riferimento (INSPIRE)

La strutturazione e l’impostazione delle Specifiche Tecniche adempiono pienamente i principi della direttiva europea INSPIRE (acronimo di INfrastructure for SPatial InfoRmation in Europe - Infrastruttura per l'informazione territoriale nella Comunità europea, istituita dalla Direttiva Comunitaria 2007/2/CE approvata dal Consiglio dei Ministri nel gennaio 2010) che definisce le regole per la gestione dei dati geografici e la condivisione dell’informazione territoriale raccolta e gestita a differenti livelli. Di seguito si riportano i principi di INSPIRE cui ci si riferisce:

- il “dato deve essere gestito dove nasce” perché solo in questo modo si garantisce la sua qualità.

- deve essere possibile combinare i dati provenienti da diverse fonti e condividerli tra più utenti ed applicazioni.

- i dati geografici devono essere accessibili, facili da comprendere ed interpretare, utilizzando strumenti di visualizzazione semplici ed intuitivi.

1.4. Sistema di riferimento

In moltissimi settori della vita civile ci s’imbatte con elevata frequenza con sistemi di visualizzazione e interrogazione d’informazioni geografiche; per tutti basta ricordare la diffusione di Google Earth. Questi sistemi richiedono per loro natura di poter essere “globali” cioè di poter interrogare, vedere, gestire informazioni riguardanti ambiti sempre più vasti di territorio. Per tali finalità è d’obbligo che tutte le informazioni geografiche siano nello stesso sistema di riferimento. Il sistema di riferimento internazionalmente da utilizzare a tale scopo è il cosiddetto sistema cartografico UTM-WGS84, cioè il sistema geodetico WGS84 nella proiezione Universale Trasversa di Mercatore (UTM). Per intenderci, il sistema WGS84 è quello in cui lavorano, cioè danno l’informazione di posizione, i ricevitori GPS che ormai sono diffusissimi nel settore dei Sit, soprattutto per le finalità legate all’aggiornamento. In particolare non si deve più utilizzare il vecchio sistema cartografico Gauss-Boaga che è ancora molto diffuso nel nostro paese. Tutte le nuove produzione di cartografia e di ortofoto sono già nel nuovo sistema.

Page 6: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

5 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

Le coordinate di tutti i punti che costituiscono le geometrie di un Dbt devono quindi essere in coordinate UTM-WGS84 e non in coordinate Gauss Boaga. Nell’apposito paragrafo della parte riguardante le specifiche di rilievo topografico, sono descritte le modalità con cui si dovranno impostare i rilievi (censimenti) affinché il Dbt risulti nel sistema di riferimento corretto.

1.5. Modalità per il rilievo topografico

Il capitolo terzo dedicato alle Specifiche Tecniche di rilievo topografico descrive gli aspetti riguardanti la fase di rilevamento topografico delle aree verdi, definendo le norme operative di rilievo, la strumentazione da utilizzare, la precisione metrica e l’inquadramento nel sistema di riferimento, corredati da un glossario raffigurante tutti gli elementi del verde redatto a uso dei singoli operatori allo scopo di fugare qualsiasi difformità d’interpretazione.

Page 7: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

6 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

2. STRUTTURAZIONE DEL DB TOPOGRAFICO DEL VERDE

2.1. Introduzione

Le specifiche sono organizzate secondo la struttura logica Tipi PRINCIPALI (TP), Tipi SECONDARI (TS) e ATTRIBUTI (ATT), che si imposta sulla individuazione generale degli oggetti del verde in gestione ai settori di competenze delle municipalità, e definisce tali oggetti nel dettaglio, esplicitando il campo CODICE. Il CODICE identificativo di ciascun oggetto è dato dalla composizione dei tre CODE (TP, TD e ATT) preceduti da A-L-P (area, linea, superficie), carattere che identifica il tipo di geometria nella banca dati del GIS. Tale configurazione si ritrova nel formato di fornitura previsto che è lo shapefile (.SHP), la cui struttura verrà descritta nel capitolo 2.3. Si è analizzata ed organizzata la complessità degli oggetti ricadenti nelle aree, prendendo in considerazione non solo la loro geometria ma anche le caratteristiche implicate nella conduzione delle lavorazioni previste nei diversi appalti di manutenzione; ad esempio lo stesso elemento “prato” ha una valenza diversa a seconda che si trovi “in scarpata” o “in sede tranviaria” poiché presuppone un diverso costo di lavorazione. Riassumendo per strutturare i dati si sono seguite due linee guida principali:

la geometria dell’elemento (punto – linea – superficie) in base all’unità di misura impiegata per la gestione delle lavorazioni;

la classificazione dell’elemento in “VEGETAZIONE,” “ ARREDO URBANO” e “FRUIZIONE E GESTIONE” per tutti quegli oggetti che concorrono alla copertura totale del suolo e che ricadono nel GIS; ad esempio si considerano “VEGETAZIONE” un albero (punto), una siepe (linea) o un prato (superficie), “ARREDI URBANI” un gioco (punto), una panchina (linea), una pavimentazione (superficie), come elementi di “FRUIZIONE E GESTIONE” le aree cani (superficie),ecc.

Nelle specifiche si definiscono inoltre quali sono gli elementi fondamentali per una corretta gestione del verde (obbligatori), e quali sono quelli che possono essere integrati in un secondo momento (facoltativi), senza che tale omissione comprometta la conoscenza del patrimonio verde.

2.2. Catalogo oggetti: Tipi Principali, Secondari e Attributi

Ogni oggetto è individuato primariamente da un codice generale che è una combinazione di codici, sinteticamente rappresentabile da TXYYZZZ. Il primo carattere “T” del codice generale può corrispondere ai valori A - L - P, riguardante il tipo di geometria dell’oggetto, dove A corrisponde a “areale”, L corrisponde a “lineare” e P corrisponde a “puntuale”. Il campo identificativo “T” è da considerarsi un carattere alfanumerico. Il Catalogo oggetti, come precedentemente citato, è suddiviso per “Tipi” a cui corrispondono il carattere X per il Codice Principale (TP), i caratteri YY per il Codice Secondario (TS) e i caratteri ZZZ per il Codice Attributo (ATT). Si riporta di seguito per esteso la tabella Tipo Principale (che genera il Codice Principale TP) e le descrizioni utili alla corretta interpretazione degli oggetti.

CODICE TP TIPO PRINCIPALE

1 Vegetazione

2 Arredo Urbano

3 Fruizione e Gestione

Tabella “Tipo principale”

Page 8: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

7 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

Al Codice TP è associato un codice secondario (CODE_TS tabella Tipo Secondario) composto di 2 caratteri alfanumerici che identificano ulteriormente l’oggetto. Nella tabella Tipo Secondario sono evidenziati con sfondo verde i codici riguardanti la Macro aggregazione avente CODE_TP 1 = VEGETAZIONE, in colore arancio quelli relativi alla Macro aggregazione avente CODE_TP 2 = ARREDO URBANO e in azzurro quelli che si riferiscono alla Macro aggregazione avente CODE_TP 3 = FRUIZIONE e GESTIONE.

CODICE TS TIPO SECONDARIO

01 Prato

02 Aiuola

03 Pianta

04 Specchio d'acqua

05 Area pavimentata

06 Impianti sportivi - pallavolo/basket 07 Impianti sportivi - campo bocce 08 Impianti sportivi - pista schettinaggio 09 Impianti sportivi - calcio 10 Impianti sportivi - calcetto 11 Impianti sportivi - altro 12 Edificio 13 Manufatto edilizio architettonico 14 Manufatto arredo urbano 15 Muro 16 Cordolo 17 Recinzione 18 Cancello 19 Panchina 20 Canalina scolo acque 21 Pozzetto 22 Fontanella 23 Idrante 24 Cestino 25 Area convenzionata 26 Area assegnazione temporanea 27 Area funzionale 28 Impianti sportivi - pista ciclabile 29 Impianti sportivi - piattaforma

skateboard 30 Accesso

Page 9: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

8 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

CODICE TS TIPO SECONDARIO

31 Scala/Rampa 32 Allaccio irrigazione 99 Informazione geodetica

Tabella “Tipo secondario”

La codifica dell’elemento è completata con l’inserimento dell’attributo che attraverso un codice alfanumerico a tre cifre (CODE_ATT tabella Tipo attributo) definisce in maniera univoca l’oggetto.

CODICE ATT TIPO ATTRIBUTO

CODICE

ATT TIPO ATTRIBUTO

000 non specificato

265 palo generico

001 sabbia

266 distributore porta paletta cani

002 ghiaia

267 Lampione

003 calcestre

268 canestro basket

004 pietra naturale

269 porta calcio

005 asfalto

270 porta calcetto

006 autobloccanti

271 cippo/lapide

007 lastre cls

272 tavolo pic nic

008 ciotoli

273 colonnina energia elettrica

009 granulato sferoidale di quarzo

274 Catarifrangente

010 cemento

275 pennone bandiera

011 mattone

276 impianto semaforico

012 legno

277 colonnina gas

013 gomma

278 camino aerazione

014 ceppo gentile

279 palo telecamera

015 erba sintetica

280 torre faro

016 erba normale

281 faro a pavimento

017 sterrato

282 cestino raccolta differenziata

018 roccaio

283 cassonetto

019 PVC

284 cisterna d'acqua

020 resina

300 tipo rete plastificata alta

021 piastrelle

301 tipo area cani bassa (h 50 cm)

022 vetro cemento

302 con manufatti metallici

023 lamiera

303 tipo orsogrill

024 metallo

304 con manufatti metallici su muretto

… 305

tipo profilo in ferro a delimitaz. aiuole 050

in carreggiabile erbosa 306

Guardrail

Page 10: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

9 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

CODICE ATT TIPO ATTRIBUTO

CODICE

ATT TIPO ATTRIBUTO

051 in scarpata/fossetti

307 tipo steccato

052 in linea tramviaria

308 tipo rete pastificata/legno

053 su campi cimiteriali

… …

350 cancello carraio chiusura oraria

100 bosco

351 cancello carraio

101 cespuglio macchia

352 cancelletto pedonale chiusura oraria

102 perenni - erbacee

353 cancelletto pedonale

103 stagionali - fioriture

… …

400 in legno a 16 listelli

106 filare

401 in legno a 4 listelloni

107 siepe

402 in pietra con fioriere

108 albero

403 tipo muretto

109 cespuglio singolo

… 110

ceppaia 450

impianto irrigazione 111

verde pensile intensivo 451

grate e botole 112

verde pensile estensivo 452

con chiusino in cemento 113

verde verticale 453

con chiusino in ghisa 114

vegetazione acquatica/ zona umida 454

con caditoia a bocca di lupo 115

incolto/sterpaglia/rovo 455

con griglia

… 456

senza griglia 150

stagno 457

Interrato 151

corso d'acqua 458

Emergente 152

fontana 459

tipo Milano 153

lago artificiale …

154 cava

461 gronde edifici

155 fontanile

462 con caditoia in cemento

… 463

con caditoia in ghisa 200

fontana …

201

monumento 500

COMUNE 202

edicola-chiosco 502

Appaltatore Servizio 203

pergolato 505

PROVINCIA 204

servizi igienici autopulenti 509

PRIVATO 205

servizi igienici fissi …

206

basamento/pilastro 520

REGIONE

Page 11: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

10 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

CODICE

ATT TIPO ATTRIBUTO

CODICE

ATT TIPO ATTRIBUTO

207 box

208 impianti tecnologici

550 Cantiere

209 gradinata

551 area sponsor

210 tensostruttura

552 area gioco

211 tettoia

553 area sport

… 554

area fruizione cani 250

gioco singolo 555

area orti comunali 251

gioco complesso 556

area colonia felina 252

bacheca 557

area orti didattici 253

cartello info verde …

254

cartello pubblicitario 600

Vertice di stazione 255

cartello segnaletico 601

Vertice d'inquadramento 256

rastrelliera porta biciclette …

257

cestino grande 700

Principale 258

cestino piccolo 701

principale con civico 259

fioriera 702

Secondario 260

panettone fisso 703

secondario con civico 261

dissuasore di sosta …

262

archetto ad "U" 800

area inaccessibile 263

colonnina S.O.S …

264 percorso vita (attrezzo)

999 area in attesa di censimento

Tabella “Attributo”

Quindi il campo CODICE, identificativo di ciascun oggetto, è dato dalla composizione dei tre CODE preceduti da A-L-P, che ne identificano la geometria nella banca dati del GIS. Ad es. l’elemento “albero” – ovvero elemento puntuale della VEGETAZIONE - è classificato attraverso il codice P103108.

Si fa notare l’utilizzo di una numerazione progressiva univoca per il tipo attributo (ad es. il CODICE ATT = 000 corrisponde sempre alla caratteristica “non specificato” per ogni impiego, così come attraverso l’attributo 004 si fa sempre riferimento al materiale “pietra naturale” utilizzato sia per identificarne la pavimentazione in pietra “A205004”, che il cordolo in pietra“L216004” che la panchina in pietra “L219004”).

CODE_TP = 1 VERDE

CODE_TS = 03 Piante

CODE_ATT = 108 Albero

CODICE = P 1 03 108

Page 12: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

11 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

2.2.1. Macro n.1: Vegetazione

Viene riportata di seguito la tabella contenete unicamente la codifica di tutti gli elementi riconducibili alla Macro Vegetazione.

CODICE TP

TIPO PRINCIPALE

GEO

METR

IA

CODICE TS

TIPO SECONDARIO

CODICE ATT TIPO ATTRIBUTO CODICE

1 Vegetazione L 03 Pianta 106 filare L103106 107 siepe L103107 108 albero P103108

1 Vegetazione P 03 Pianta 109 cespuglio singolo P103109 110 ceppaia P103110 000 non specificato A101000 016 erba normale A101016 017 sterrato A101017 050 in carreggiabile erbosa A101050 01 Prato 051 in scarpata/fossetti A101051 052 in linea tramviaria A101052 053 su campi cimiteriali A101053 115 incolto/sterpaglia/rovo A101115

1 Vegetazione A 000 non specificato A102000 101 cespuglio macchia A102101

102 perenni - erbacee A102102 103 stagionali - fioriture A102103 02 Aiuola 111 pensile intensivo A102111 112 pensile estensivo A102112 113 verticale A102113 455 con griglia A102455 100 bosco A103100 03 Pianta 115 incolto/sterpaglia/rovo A103115 101 cespuglio macchia A103101 114 vegetazione acquatica/ zona umida A103114

Page 13: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

12 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

2.2.2. Macro n.2: Arredo Urbano

Viene riportata di seguito la tabella contenete unicamente la codifica di tutti gli elementi riconducibili alla Macro Arredo Urbano.

CODICE TP

TIPO PRINCIPALE

GEO

METR

IA

CODICE TS

TIPO SECONDARIO

CODICE ATT TIPO ATTRIBUTO CODICE

14 Manufatto arredo urbano

262 archetto ad "U" L214262

000 non specificato L215000 15 Muro 500 COMUNE L215500 505 PROVINCIA L215502 000 non specificato L216000 004 pietra naturale L216004 16 Cordolo 007 lastre cls L216007 010 cemento L216010 014 ceppo gentile L216014 000 non specificato L217000 300 tipo rete plastificata al L217300 301 tipo area cani bassa (h 50 cm) L217301 302 con manufatti metallici L217302 303 tipo orsogrill L217303 17 Recinzione 304 con manufatti metallici su muretto L217304 305 tipo profilo in ferro a delimitaz. aiuole L217305 306 guardrail L217306 307 tipo steccato L217307 2 Arredo Urbano L 308 tipo rete pastificata/legno L217308 000 non specificato L218000 350 cancello carraio chiusura oraria L218350 18 Cancello 351 cancello carraio L218351 352 cancelletto pedonale chiusura oraria L218352 353 cancelletto pedonale L218353 000 non specificato L219000 004 pietra naturale L219004 010 cemento L219010 012 legno L219012 19 Panchina 019 PVC L219019 024 metallo L219024 400 in legno a 16 listelli L219400 401 in legno a 4 listelloni L219401 402 in pietra con fioriere L219402 403 tipo muretto L219403 000 non specificato L220000 010 cemento L220010 20 Canalina di scolo 455 con griglia L220455 acque 456 senza griglia L220456 461 gronde edifici L220461 000 non specificato P214000 250 gioco singolo P214250 2 Arredo Urbano P 14 Manufatto arredo 251 gioco complesso P214251 urbano 252 bacheca P214252 253 cartello info verde P214253 254 cartello pubblicitario P214254 255 cartello segnaletico P214255 256 rastrelliera porta biciclette P214256 259 fioriera P214259 260 panettone fisso P214260 261 dissuasore di sosta P214261 263 colonnina S.O.S P214263 264 percorso vita (attrezzo) P214264 265 palo generico P214265

Page 14: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

13 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

CODICE TP

TIPO PRINCIPALE

GEO

METR

IA

CODICE TS

TIPO SECONDARIO

CODICE ATT TIPO ATTRIBUTO CODICE

14 Manufatto arredo 266 distributore porta paletta cani P214266 urbano 267 lampione P214267 268 canestro basket P214268 269 porta calcio P214269 270 porta calcetto P214270 271 cippo/lapide P214271 272 tavolo pic nic P214272 273 colonnina energia elettrica P214273 274 catarifrangente P214274 275 pennone bandiera P214275 276 impianto semaforico P214276 277 colonnina gas P214277 2 Arredo Urbano P 278 camino aerazione P214278 279 palo telecamera P214279 280 torre faro P214280 281 faro a pavimento P214281 284 cisterna d'acqua P214284 000 non specificato P221000 019 PVC P221019 023 in lamiera P221023 21 Pozzetto 452 con chiusino in cemento P221452 453 con chiusino in ghisa P221453 454 con caditoia a bocca di lupo P221454 462 con caditoia in cemento P221462 463 con caditoia in ghisa P221463 22 Fontanella 000 non specificato P222000 459 tipo Milano P222459 23 Idrante 457 interrato P223457 458 emergente P223458 257 cestino grande P224257 258 cestino piccolo P224258 24 Cestino 282 cestino raccolta differenziata P224282 283 cassonetto P224283 700 principale P230700 701 principale con civico P230701 30 Accesso 702 secondario P230702 703 secondario con civico P230703 32 Allaccio irrigazione 458 emergente P232458 000 non specificato A204000 150 stagno A204150 2 Arredo Urbano A 151 corso d'acqua A204151 04 Specchio d'acqua 152 fontana A204152 153 lago artificiale A204153 154 cava A204154 155 fontanile A204155 000 non specificato A205000 001 sabbia A205001 002 ghiaia A205002 003 calcestre A205003 05 Area 004 pietra naturale A205004 pavimentata 005 asfalto A205005 006 autobloccanti A205006 007 lastre cls A205007 008 ciotoli A205008 009 granulato sferoidale di quarzo A205009 010 cemento A205010 011 mattone A205011 05 Area 012 legno A205012 pavimentata 013 gomma A205013

Page 15: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

14 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

CODICE TP

TIPO PRINCIPALE

GEO

METR

IA

CODICE TS

TIPO SECONDARIO

CODICE ATT TIPO ATTRIBUTO CODICE

015 erba sintetica A205015 018 roccaio A205018 020 resina A205020 021 piastrelle A205021 022 vetro cemento A205022 000 non specificato A206000 001 sabbia A206001 06 Impianti sportivi 005 asfalto A206005 pallavolo/basket 009 granulato sferoidale di quarzo A206009 010 cemento A206010 013 gomma A206013 015 erba sintetica A206015 000 non specificato A207000 001 sabbia A207001 003 calcestre A207003 005 asfalto A207005 07 Impianti sportivi 009 granulato sferoidale di quarzo A207009 campo bocce 010 cemento A207010 013 gomma A207013 015 erba sintetica A207015 000 non specificato A208000 005 asfalto A208005 2 Arredo Urbano A 08 Impianti sportivi 007 lastre cls A208007 pista 009 granulato sferoidale di quarzo A208009 schettinaggio 010 cemento A208010 013 gomma A208013 000 non specificato A209000 001 sabbia A209001 09 Impianti sportivi 015 erba sintetica A209015 calcio 016 erba normale A209016 017 sterrato A209017 000 non specificato A210000 001 sabbia A210001 005 asfalto A210005 009 granulato sferoidale di quarzo A210009 10 Impianti sportivi - 010 cemento A210010 calcetto 013 gomma A210013 015 erba sintetica A210015 016 erba normale A210016 000 non specificato A211000 001 sabbia A211001 003 calcestre A211003 005 asfalto A211005 11 Impianti sportivi - 009 granulato sferoidale di quarzo A211009 altro 013 gomma A211013 015 erba sintetica A211015 016 erba normale A211016 2 Arredo Urbano A 12 Edificio 000 non specificato A212000 207 box A212207 000 non specificato A213000 200 fontana A213200 201 monumento A213201 202 edicola-chiosco A213202 203 pergolato A213203 204 servizi igenici autopulenti A213204 205 servizi igienici fissi A213205 206 basamento/pilastro A213206 13 Manufatto edilizio - 208 impianti tecnologici A213208 architettonico 209 gradinata A213209

Page 16: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

15 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

CODICE TP

TIPO PRINCIPALE

GEO

METR

IA

CODICE TS

TIPO SECONDARIO

CODICE ATT TIPO ATTRIBUTO CODICE

211 tettoia A213211 210 tensostruttura A213210 451 tipo grate e botole A213451 000 non specificato A228000 002 ghiaia A228002 003 calcestre A228003 28 Impianti sportivi - 004 pietra naturale A228004 2 Arredo Urbano A pista ciclabile 005 asfalto A228005 009 granulato sferoidale di quarzo A228009 010 cemento A228010 000 non specificato A229000 impianti sportivi- 005 asfalto A229005 29 piattaforma 009 granulato sferoidale di quarzo A229009 skateboard 010 cemento A229010 020 resina A229020 000 non specificato A231000 004 pietra naturale A231004 005 asfalto A231005 006 autobloccanti A231006 007 lastre cls A231007 31 Scala/Rampa 010 cemento A231010 011 mattone A231011 012 legno A231012 024 metallo A231024 021 piastrelle A231021

Page 17: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

16 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

2.2.3. Macro n.3: Fruizione e Gestione

Viene riportata di seguito la tabella contenete unicamente la codifica di tutti gli elementi riconducibili alla Macro Fruizione e Gestione.

CODICE TP TIPO PRINCIPALE

GEO

METR

IA

CODICE TS TIPO SECONDARIO

CODICE

ATT TIPO ATTRIBUTO CODICE

3 Fruizione e Gestione P 99 Informazione geodetica 600 Vertice di stazione P399600 601 Vertice d'inquadramento P399601 000 non specificato A325000 502 appaltatore servizio A325502 505 PROVINCIA A325505 25 Area convenzionata 520 REGIONE A325506 999 in attesa di censimento A325999 000 non specificato A326000 3 Fruizione e Gestione A 26 Area assegnazione temp 550 CANTIERE A326550 800 INACCESSIBILE A326800 000 non specificato A327000 450 Area impianto irrigazione A327450 552 Area gioco A327552 27 Area funzionale 553 Area sport A327553 554 Area fruizione cani A327554 555 Area orti comunali A327555 556 Colonia felina A327556 557 Area orti didattici A327557

Page 18: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

17 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

2.3. Shapefile di consegna

2.3.1. Caratteristiche generali

Il formato di fornitura e scambio delle informazioni previsto è lo shape file (.SHP), in quanto i dati legati al DB topografico del verde s’interfacciano a strumenti di gestione e a banche dati tipici dei sistemi informativi, e vanno rilevati in un formato che consenta di interagire contemporaneamente con la geometria e i relativi attributi degli elementi. Per questo occorre sostituire il classico rilievo in formato CAD, che non è adeguato a gestire le molteplici informazioni collegate agli elementi del verde, con il formato shape, strutturato in un database topografico, che contiene appunto entrambi gli aspetti. L’elenco di tutti gli shape previsti per ognuna delle tre macro aggregazioni VEGETAZIONE, ARREDO URBANO, FRUIZIONE E GESTIONE, con la descrizione della loro struttura, intesa come nome, attributi, formato, sono riportati nel dettaglio nei capitoli 2.3.3., 2.3.4, e 2.3.5. Si specifica inoltre che i punti che vanno a rappresentare gli oggetti esistenti, secondo strutture a punti, linee, poligoni, sono geometricamente definiti da una coppia di coordinate. La tipologia shape prevista è pertanto composta da :

• Point per i punti; • Polyline per le linee; • Poligon per i poligoni.

2.3.1.1. Regole e vincoli topologici di carattere generale

Di seguito si riportano le regole e i vincoli topologici di carattere generale che devono essere rispettati dagli shape del db topografico del verde: Gli shape devono essere conformi alle presenti Specifiche per quanto riguarda il formato, i valori

descrittivi e la definizione geometrica degli elementi; si rileva che eventuali campi aggiuntivi rispetto quelli previsti nelle master degli shapefile non sono considerati errori ma semplicemente campi in eccesso.

Non devono esistere elementi del repertorio oggetti esterni alle aree di pertinenza definite dalla Master shapefile Macro 3 Fruizione e Gestione, eccetto i punti di stazione e dei punti d’inquadramento.

Le entità contenute negli shape file devono garantire una copertura completa del territorio oggetto del lavoro, in altre parole non devono esserci “buchi d’informazione”.

Per tutti gli shape file prodotti dovrà essere verificata la condizione che all’interno dello stesso shape file non vi siano mai oggetti duplicati o con attributi diversi che si sovrappongono. Si riportano come esempi l’entità prato che deve essere bucata dal cespuglio macchia, entrambi appartenenti allo shp V_A ovvero agli elementi areali della Macro aggregazione “Vegetazione”, e la duplicazione di un elemento lineare di recinzione che non è ammessa.

Per tutti gli shape file areali prodotti dovrà essere verificata la condizione che non vi siano mai oggetti che si sovrappongono. Si riporta come esempio l’entità prato che deve essere bucata in corrispondenza di un monumento o di una pavimentazione.

Le due precedenti regole di disgiunzione, che hanno come obiettivo quello di evitare l’esistenza di entità doppie o parzialmente sovrapposte sia all’interno dello stesso shape, sia tra shape diversi con la stessa geometria, presentano delle eccezioni. Infatti, i seguenti elementi appartenenti alla Master dello shp AU_A ovvero agli elementi areali della Macro “Arredo Urbano”, possono sovrapporsi a tutti gli elementi areali sottostanti:

- Manufatto edilizio architettonico PERGOLATO (A213203) - Manufatto edilizio architettonico TETTOIA (A213211).

Anche tutti gli elementi areali della Master shapefile Macro 3 Fruizione e Gestione, ovvero le AREE CONVENZIONATE, le AREE DI ASSEGNAZIONE TEMPORANEA e le AREE FUNZIONALI, essendo delle

Page 19: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

18 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

aree fittizie che identificano per proprietario e destinazione funzionale un’area verde nel suo insieme o per porzioni -ad esempio un’area gioco- possono sovrapporsi agli elementi areali delle altre due Macro Vegetazione e Arredo Urbano.

Si sottolinea inoltre che gli shape lineari e poligonali devono essere costituiti da oggetti semplici; ad ogni record cioè non devono corrispondere primitive geometriche costituite da parti disgiunte.

Si specifica che nessun attributo descrittivo definito OBBLIGATORIO può essere vuoto. Nei casi di mancata conoscenza o reperimento delle informazioni previste il valore da utilizzare è:

- “91” (non conosciuto), valore supposto esistente ma non conosciuto in fase di raccolta dati.

Page 20: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

19 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

2.3.2. Master shapefile Generale

Tabella contenente gli attributi generali a tutti i campi e che devono essere comuni agli shape.

MASTER GENERALE Nome campo Formato dati Lunghezza Decimali Descrizione OBBL

ID_ZRIL testo 12 0 Identificativo univoco della Porzione di territorio rilevato di riferimento. X

CODE_ISTAT testo 5 0 CODICE ISTAT del Comune interessato dal rilievo. X

ZONA numero 3 0 Identificativo univoco relativo alla zona comunale di appartenenza. X

AREA testo 3 0 Codice relativo all'area univoco

all'interno della zona di appartenenza.

X

OBJ_ID numero 12 0 Numerazione univoca progressiva di tutti gli elementi da 1 a n. X

TP testo 1 0 Campo CODICE_TP della tabella Macro 1 - Vegetazione. X

TS testo 2 0 Campo CODICE_TS della tabella Macro 1 - Vegetazione. X

CODICE testo 7 0 Campo CODICE della tabella Macro 1 - Vegetazione. X

DATA_INI data 8 0 Data della messa in opera dell'oggetto GGMMAAAA. X

DATA_FINE data 8 0 Data di rimozione dell'oggetto GGMMAAAA. X

DATA _AGG data 8 0 Data di aggiornamento dell'elemento. X

MODIF_DA testo 50 0 Nome dell'operatore che ha apportato l'ultima modifica. /

NOTE testo 254 0 Eventuali annotazioni sull'elemento. /

FOTO testo 100 0 Nome del file corrispondente

all'immagine digitale del documento.

/

2.3.3. Master shapefile – Macro 1 Vegetazione

2.3.3.1. Master shapefile V_P

La seguente tabella contiene i campi aggiuntivi alla master generale appena introdotta, specifici dello shp V_P ovvero degli elementi puntuali della Macro “Vegetazione”.

MASTER V_P Nome campo Formato dati Lunghezza Decimali Descrizione OBBL

PT testo 10 0 Codice progressivo ed univoco

dell'elemento all'interno dell'area di appartenenza

X

GENERE testo 50 0 Individuazione del Genere di appartenenza dell'elemento X

SPECIE testo 50 0 Individuazione della Specie di appartenenza dell'elemento X

VARIETA' testo 50 0 Individuazione della Varietà di appartenenza dell'elemento /

H_m numero 18 2 Altezza dell'elemento espressa in metri /

DIAM_TRONCO numero 18 2 Diametro del tronco dell'elemento espresso in metri /

DIAM_CHIOMA numero 18 2 Diametro della chioma dell'elemento espresso in metri /

Page 21: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

20 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

2.3.3.2. Master shapefile V_L

La seguente tabella contiene i campi aggiuntivi specifici dello shp V_L ovvero degli elementi lineari della Macro “Vegetazione”.

MASTER V_L Nome campo Formato dati Lunghezza Decimali Descrizione OBBL

PT testo 10 0 Codice progressivo ed univoco

dell'elemento all'interno dell'area di appartenenza

X

GENERE testo 50 0 Individuazione del Genere di appartenenza dell'elemento X

SPECIE testo 50 0 Individuazione della Specie di appartenenza dell'elemento /

VARIETA' testo 50 0 Individuazione della Varietà di appartenenza dell'elemento /

H_m numero 18 2 Altezza dell'elemento espressa in metri / LUNGH_m numero 18 2 Lunghezza dell'elemento espressa in

metri X

2.3.3.3. Master shapefile V_A

La seguente tabella contiene i campi aggiuntivi specifici dello shp V_A ovvero degli elementi areali della Macro “Vegetazione”.

MASTER V_A Nome campo Formato dati Lunghezza Decimali Descrizione OBBL

PT testo 10 0 Codice progressivo ed univoco

dell'elemento all'interno dell'area di appartenenza

X

GENERE testo 50 0 Individuazione del Genere di appartenenza dell'elemento X

SPECIE testo 50 0 Individuazione della Specie di appartenenza dell'elemento /

VARIETA' testo 50 0 Individuazione della Varietà di appartenenza dell'elemento /

AREA_mq numero 18 2 Superficie dell'elemento espressa in metri quadrati X

PERIM_m numero 18 2 Lunghezza dell'elemento espressa in metri X

2.3.4. Master shapefile – Macro 2 Arredo Urbano

2.3.4.1. Master shapefile AU_P

La seguente tabella contiene i campi aggiuntivi specifici dello shp AU_P ovvero degli elementi puntuali della Macro “Arredo Urbano”.

MASTER AU_P Nome campo Formato dati Lunghezza Decimali Descrizione OBBL

PT testo 10 0 Codice progressivo ed univoco

dell'elemento all'interno dell'area di appartenenza

X

Page 22: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

21 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

2.3.4.2. Master shapefile AU_L

La seguente tabella contiene i campi aggiuntivi specifici dello shp AU_L ovvero degli elementi lineari della Macro “Arredo Urbano”.

MASTER AU_L Nome campo Formato dati Lunghezza Decimali Descrizione OBBL

LUNGH_m numero 18 2 Lunghezza dell'elemento espressa in metri X

2.3.4.3. Master shapefile AU_A

La seguente tabella contiene i campi aggiuntivi specifici dello shp AU_A ovvero degli elementi areali della Macro “Arredo Urbano”.

MASTER AU_A Nome campo Formato dati Lunghezza Decimali Descrizione OBBL

AREA_mq numero 18 2 Superficie dell'elemento espressa in metri quadrati X

PERIM_m numero 18 2 Lunghezza dell'elemento espressa in metri X

2.3.5. Master shapefile – Macro 3 Fruizione e Gestione

2.3.5.1. Master shapefile FG_P

La seguente tabella contiene i campi aggiuntivi specifici dello shp FG_P ovvero degli shp puntuali della

Macro “Fruizione e Gestione”.

MASTER FG_P Nome campo Formato dati Lunghezza Decimali Descrizione OBBL

PT testo 10 0 Codice progressivo ed univoco del vertice di stazione o di inquadramento X

2.3.5.2. Master shapefile FG_A

La seguente tabella contiene i campi aggiuntivi specifici dello shp FG_A ovvero degli shp areali della Macro “Fruizione e Gestione”.

MASTER FG_A Nome campo Formato dati Lunghezza Decimali Descrizione OBBL

CODE_VU enumerato 1 0 Campo codice della tabella TIPO VERDE URBANO X

CODE_CLASSE enumerato 4 0 Campo codice della tabella Classificazione tipologia del verde X

NOME_AREA testo 254 0 Descrizione relativa al nominativo dell'area /

CODE_VIA enumerato 12 0 Codice progressivo ecografico del

toponimo stradale preso dallo stradario comunale

X

DATA_RIL data 8 0 Data del rilievo dell’area in oggetto GGMMAAAA

GESTORE testo 100 0 Nome dell’Ente/Società gestore X

AREA_mq numero 18 2 Superficie dell'elemento espressa in metri quadrati X

Page 23: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

22 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

MASTER FG_A Nome campo Formato dati Lunghezza Decimali Descrizione OBBL

PERIM_m numero 18 2 Lunghezza dell'elemento espressa in metri X

2.3.6. Tipologie di Verde Urbano e Classificazione

In questo paragrafo si è proposta una classificazione del verde per tipologie; anche qui il patrimonio gestito viene suddiviso per TIPI che qualificano le caratteristiche di area in gestione. Tutte le località del Verde Urbano possono essere pensate appartenenti a tre grandi categorie che abbiamo chiamato: 1- Verde e Spazio Urbano ovvero tutte quelle aree che ricadono nel tessuto urbano della città e che costituiscono per eccellenza il “luogo del verde” cittadino, ad esempio un giardino pubblico; 2 – Verde e Mobilità ovvero tutte quelle aree che nascono a completamento o ai margini della viabilità quali ad esempio parterre o rotonde; 3 – Verde funzionale, ovvero tutte quelle aree a verde di pertinenza degli edifici pubblici che hanno funzioni differenti quali ad esempio gli asili o i centri sociali.

2.3.6.1. Tabella Tipo Verde Urbano

CODICE VU TIPO VERDE URBANO

1 Verde e Spazio Urbano

2 Verde e Mobilità

3 Verde Funzionale

2.3.6.2. Tabella Classificazione tipologia di verde

La tabella che segue fornisce una descrizione per poter correttamente attribuire il CODE CLASSE alle diverse tipologie di aree; sono evidenziate in colore verde chiaro le classificazioni da attribuirsi al Tipo Verde Urbano =1, in colore giallo le classificazioni da attribuirsi al Tipo Verde Urbano =2 mentre in colore azzurro le classificazioni da attribuirsi al Tipo Verde Urbano =3.

CODE CLASSE CLASSIFICAZIONE DESCRIZIONE

PT Parco Territoriale Spazio di dimensione superiore a 100.000mq

PA Parco Attrezzato Spazio di dimensione superiore a 50.000mq

PU Parco Urbano Spazio di dimensione superiore a 10.000mq

GS Giardino Storico Aree di impianto non recente (a valenza storica), culturalmente connesse con lo sviluppo e la storia della città testimoni di importanti vicende storiche a valenza estetica

GP Giardino Pubblico Spazio di dimensione inferiore a 10.000mq

VQ Spazi verdi di quartiere Spazio di dimensione inferiore a 3.000mq, utilizzati in modo intensivo dagli abitanti della zona (quartiere) attrezzati con aree giochi, cani, etc…

VTa Verde territoriale – orti e campi coltivati Spazi ubicati nella periferia urbana o nelle immediate vicinanze della città - orti e campi coltivati

Page 24: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

23 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

CODE CLASSE CLASSIFICAZIONE DESCRIZIONE

VTb Verde territoriale – fasce boscate Spazi ubicati nella periferia urbana o nelle immediate vicinanze della città - fasce boscate

VTc Verde territoriale – spazi incolti Spazi ubicati nella periferia urbana o nelle immediate vicinanze della città - spazi incolti

VTd Verde territoriale – non strutturato e usato in modo estensivo

Spazi ubicati nella periferia urbana o nelle immediate vicinanze della città – verde non strutturato e usato in modo estensivo

VSa Verde Stradale - rotonde Impianti posti a margine della viabilità - rotonde

VSb Verde Stradale - piazze Impianti posti a margine della viabilità - piazze

VSc Verde Stradale – aiuole spartitraffico Impianti posti a margine della viabilità - aiuole spartitraffico

VSd Verde Stradale - parterre Impianti posti a margine della viabilità - parterre

VSe Verde Stradale – filari alberati Impianti posti a margine della viabilità - filari alberati

VSf Verde Stradale – verde d’arredo (a corredo dell’area urbana)

Impianti posti a margine della viabilità - verde d’arredo (a corredo dell’area urbana)

VSg Verde Stradale - argini Impianti posti a margine della viabilità - argini

VSh Verde Stradale – banchine stradali Impianti posti a margine della viabilità - banchine stradali

VSi Verde Stradale – prato in sede tramviaria

Impianti posti a margine della viabilità - prato in sede tramviaria

VPa Verde Parcheggi Impianti posti a contorno delle aree destinate a parcheggio

SCa Verde Scolastico – asili nido Impianti posti a corredo dei luoghi d’istruzione - asili nido

SCb Verde Scolastico – scuole materne Impianti posti a corredo dei luoghi d’istruzione - scuole materne

SCc Verde Scolastico – scuole elementari Impianti posti a corredo dei luoghi d’istruzione - scuole elementari

SCd Verde Scolastico – scuole medie Impianti posti a corredo dei luoghi d’istruzione - scuole medie

SCe Verde Scolastico – istituti superiori Impianti posti a corredo dei luoghi d’istruzione - istituti superiori

SCf Verde Scolastico – università Impianti posti a corredo dei luoghi d’istruzione - università

SCg Verde Scolastico – scuole speciali Impianti posti a corredo dei luoghi d’istruzione - scuole speciali

PPa Verde a Pertinenza Pubblica – centri ricreativi e socialmente utili

Spazi pubblici fruibili dal cittadini in orari stabiliti - centri ricreativi e socialmente utili

PPb Verde a Pertinenza Pubblica – centri culturali

Spazi pubblici fruibili dal cittadini in orari stabiliti - centri culturali

PPc Verde a Pertinenza Pubblica - biblioteche

Spazi pubblici fruibili dal cittadini in orari stabiliti - biblioteche

PPd Verde a Pertinenza Pubblica – impianti sportivi

Spazi pubblici fruibili dal cittadini in orari stabiliti - impianti sportivi

PPe Verde a Pertinenza Pubblica - musei Spazi pubblici fruibili dal cittadini in orari stabiliti - musei

PPf Verde a Pertinenza Pubblica – edifici comunali

Spazi pubblici fruibili dal cittadini in orari stabiliti - edifici comunali

PPg Verde a Pertinenza Pubblica - ospedali Spazi pubblici fruibili dal cittadini in orari stabiliti - ospedali

Page 25: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

24 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

CODE CLASSE CLASSIFICAZIONE DESCRIZIONE

PPh Verde a Pertinenza Pubblica - cimiteri Spazi pubblici fruibili dal cittadini in orari stabiliti - cimiteri

SPa Verde Speciale - caserme Spazi non fruibili al cittadino - caserme

SPb Verde Speciale - carceri Spazi non fruibili al cittadino - carceri

Page 26: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

25 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

3. SPECIFICHE TECNICHE PER IL RILIEVO TOPOGRAFICO (Censimento)

3.1. Modalità di acquisizione dei dati

3.1.1. Strumentazione

Le metodologie di rilievo di seguito descritte implicano in fase di definizione delle geometrie che caratterizzano il verde l’utilizzo di strumenti che permettano in primo luogo di inquadrare il rilievo stesso nelle basi cartografiche esistenti. In tal senso sono da utilizzare ricevitori GPS e/o strumenti topografici integrati con distanziometro (total station). Il metodo diretto (misura della distanza e schema per trilaterazioni) è da evitare a meno di particolari casi di semplice definizione.

Per i rilievi del verde non è richiesto un elevato livello di precisione; sono quindi sufficienti teodoliti al millesimo di gon e distanziometri con precisione pari a (3+3) ppm. È preferibile non utilizzare distanziometri in modalità “no prism” per evitare che le foglie ad altri elementi vegetativi falsino inavvertitamente le geometrie rilevate.

L’utilizzo di ricevitori GPS è certamente consentito, anche se si raccomanda di differenziare il livello di precisione della fase di inquadramento da quello della fase di rilievo di dettaglio. In particolare, il rilievo di dettaglio può risentire pesantemente della vegetazione arborea e quindi dimostrarsi poco performante o addirittura impossibile. Se si inquadra il rilievo nelle reti di posizionamento regionali è ammesso l’utilizzo della modalità RTK, sempre certificando con attenzione la buona qualità del dato rilevato.

3.1.2. Inquadramento

L’inquadramento può essere eseguito in due differenti modi:

• definendo le coordinate di almeno due vertici di stazione (intervisibili fra loro) rispetto a reti d’inquadramento esistenti nel territorio e certificate (solo mediante l’uso di GPS);

• autodeterminando la posizione dei vertici di stazione (e quindi di tutto il rilievo celerimetrico) rispetto a particolari ben riconoscibili sul Db topografico di riferimento alla scala più elevata (1:1000 o 1:2000).

Per garantire un buon risultato le misure d’inquadramento devono essere ridondanti (cioè in numero superiore rispetto allo stretto necessario per risolvere analiticamente le geometrie).

Le misure GPS di inquadramento devono sempre essere risolvibili in modalità FIXED. Sia in modalità statica sia in modalità RTK le soluzioni delle basi devono quindi essere robuste e statisticamente significative.

Se l’inquadramento viene eseguito con metodi topografici classici esso deve essere determinato mediante il rilievo di almeno 4 vertici ben riconoscibili sul Db topografico comunale alla scala 1:1000 o 1:2000. Logicamente tali vertici devono essere rilevati all’interno delle operazioni celerimetriche eseguite. Per garantire un buon risultato si consiglia di disporre i vertici d’inquadramento in maniera ottimale, in modo da inviluppare l’area oggetto del rilievo.

Per ogni rilievo devono quindi essere definite due tipologie di oggetti:

• i vertici di stazione; corrispondono ai punti in cui si posiziona la strumentazione topografica per il rilevamento celerimetrico

• i vertici d’inquadramento; corrispondono ai punti utilizzati per inquadrare il rilievo nel Sistema di Riferimento cartografico utilizzato e sono costituiti o da vertici ben riconoscibili sul posto scelti sulla cartografia comunale alla scala 1:1000 o 1:2000 o a vertici delle reti GPS esistenti sul territorio (comprese le stazioni permanenti).

Per desumere i vertici si consiglia vivamente di fare riferimento al Db topografico più recente e alla scala più elevata.

Page 27: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

26 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

3.1.3. Precisione degli elementi e tolleranze

Per il suo livello di dettaglio e per la richiesta di accuratezza necessaria per la computazione di superfici e quantità in generale, la banca dati del Verde ha una scala nominale 1:500: il rilievo celerimetrico è quindi da considerarsi alla scala 1:500. L’accuratezza delle coordinate di tutti i punti rilevati, per ognuno dei rilievi

eseguiti dopo l’entrata in vigore delle presenti indicazioni, deve quindi essere considerata pari a ±10 cm (σR

= ±10 cm).

Utilizzando per l’inquadramento una carta tecnica in scala 1:1000 gli scarti planimetrici sulle coordinate dei vertici d’inquadramento in valore assoluto devono essere sempre inferiori ai 40 cm, mentre utilizzando una carta tecnica in scala 1:2000 gli scarti planimetrici sulle coordinate dei vertici d’inquadramento devono essere sempre inferiori agli 80 cm; in caso contrario si consiglia di rilevare altri vertici ed eliminare quelli che risultano non congruenti con il rilievo eseguito.

La soluzione altimetrica non è soggetta a particolari indicazioni visto che i dati sono archiviati esclusivamente nel loro contenuto planimetrico, con indicazioni del dato tridimensionale solo per alcuni oggetti e comunque in forma di “attributo” (ad esempio campo altezza “H” per le alberature); il rilievo è quindi da considerarsi bidimensionale. Si consiglia però di seguire le classiche operazioni di verifica anche altimetrica delle operazioni topografiche, in modo da poter indirettamente individuare eventuali errori di misura e di calcolo.

La precisione metrica dipende dalla tipologia di oggetto rilevato: se esso è univocamente definito, ad esempio lo spigolo di un edificio, la precisione del punto corrisponde strettamente alla precisione di rilievo sopra menzionata; se invece la sua definizione è incerta, per la tipologia di punto, è necessario tenerne conto nelle operazioni di rilievo. Si definisce di conseguenza il livello di precisione funzione della tipologia di punto a cui si da nome σF (F = feature); è possibile classificare i seguenti valori per σF:

±0.05 m nel caso di punti univocamente determinati quali spigoli di fabbricato o di recinzione od elementi similari;

±0.15 m nel caso di elementi che definiscono il contorno di vialetti, elementi cordonati o equivalenti;

±(L/2) m nel caso di chiusini e caditoie, dove L è il diametro del chiusino o caditoia considerato ±(D) m nel caso di alberi, dove D è il diametro dell’albero.

Per l’ultima classificazione è opportuno suddividere gli alberi in tre differenti categorie:

- gli alberi piccoli, con diametro sino a 10 cm, per cui D è sempre convenzionalmente pari a 0.10 m; - gli alberi medi, con diametro fra 10 e 30 cm, per cui D è sempre convenzionalmente pari a 0.20 m; - gli alberi grossi, con diametro superiore ai 30 cm, per cui D è sempre convenzionalmente pari a

0.50 m. Per definire la tolleranza nella determinazione della distanza relativa fra punti è necessario non considerare la correlazione fra le determinazioni di due differenti punti P1 e P2, visto anche che tale correlazione è di

difficile stima. La precisione di determinazione della distanza fra due differenti punti, ciascuno con la propria tipologia, è data dalla composizione quadratica delle precisioni di determinazione di ciascun punto, secondo la formula di seguito riportata:

( )2221 PPDist σσσ +±=

Di conseguenza la tolleranza nella determinazione della distanza fra due punti equivale al doppio della precisione e quindi:

DistDistToll σ⋅= 2

Page 28: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

27 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

Tale relazione è da utilizzare all’interno di ciascun’area verde.

Di seguito sono portati i valori esemplificativi sulle precisioni che nascono dalle considerazioni sopra esposte:

Tipo di punto Precisione σP con σR = ±0.1 m

Punto ben individuabile ±0.10 m

Cordolo ±0.18 m

Caditoie con L = 0.5 m ±0.27 m

Caditoie con L = 0.1 m ±0.14 m

Alberi piccoli D = 0.1 m ±0.14 m

Alberi medi D = 0.2 m ±0.22 m

Alberi grossi D = 0.5 m ±0.51 m

La precisione nella determinazione della distanza fra due punti è il risultato delle combinazioni possibili. A livello esemplificativo si riportano due valori:

la precisione nella distanza fra due punti ben individuabili è pari a ±0.14 m; la precisione nella distanza fra due alberi grossi è pari ±0.72 m.

La tolleranza è da considerarsi pari al doppio della precisione e deve essere rispettata dal 95% dei casi esaminati.

Page 29: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

28 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

3.1.4. Tabella rilevatori

Si allega il documento TABELLA RILEVATORI (ALLEGATO 1), che contiene una sorta di glossario del catalogo oggetti, con informazioni relative alla descrizione dell’elemento, oltre che alle modalità di rilievo e di restituzione.

Page 30: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

29 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

3.2. Conformità e aggiornamento

I dati del nuovo rilievo di un’area verde, così come quelli legati ad un aggiornamento di un’area già esistente per lavori di manutenzione straordinaria, devono rispondere a dei requisiti chiari e univocamente stabiliti per poter ricondurre ogni oggetto del rilievo ad un elemento degli shape del Db topografico.

La congruenza dei file iniziali di rilievo e quindi la loro automatica conversione in shape conformi alle Specifiche tecniche per la realizzazione del db topografico del verde dipende dall’esito positivo delle seguenti verifiche:

rispondenza geometrica degli oggetti rilevati;

denominazione dei layer dei file di rilievo conforme ai codici previsti dalle specifiche del verde;

restituzione degli elementi areali con polilinee chiuse per garantire l’autoconsistenza delle entità geometriche;

POLILINEE APERTE POLILINEE CHIUSE: GEOMETRIE AUTOCONSISTENTI

- assenza di sovrapposizioni o duplicazioni non consentite fra elementi;

- assenza di porzioni di territorio anche infinitesimali non restituite - “buchi di informazione”;

Attraverso le specifiche tecniche di rilievo topografico si danno inoltre delle disposizioni precise e strutturate al fine di ottenere rilievi che siano conformi ai requisiti che rendono possibile l’aggiornamento dei dati. Infatti, è solo attraverso un aggiornamento continuo legato ai cambiamenti del territorio che il GIS assume un ruolo strategico come strumento di conoscenza e di monitoraggio. In questa direzione i campi previsti all’interno delle Master DATA_INI (data della messa in opera dell’oggetto) e DATA_FINE (data di eventuale rimozione dell’oggetto) consentono una sorta di storicizzazione dei dati e di interrogazioni temporali al fine di avere un quadro delle trasformazioni avvenute in un’area verde.

Page 31: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

30 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

4. ARMONIZZAZIONE DEI DATI CON IL DBT DI REGIONE LOMBARDIA

4.1. Introduzione

La riconducibilità delle tipologie di elementi delle aree verdi alle classi di oggetti previste nei database topografici delle pubbliche amministrazioni permette di sfruttare gli aggiornamenti continui dovuti alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree verdi, per arrivare ad aggiornare gli ambiti interessati dell’intero database topografico comunale. Un altro aspetto fondamentale, quindi, a chiusura delle Specifiche del verde riguarda proprio il rapporto tra la codifica proposta e le specifiche di Regione Lombardia atte alla redazione dei database cartografici, che a loro volta presentano una struttura e un’articolazione che rimanda direttamente al documento 1007_1-2 dell’Intesa GIS, che costituisce anche il punto di riferimento per la definizione degli oggetti previsti. La strutturazione delle specifiche tecniche a supporto del database topografico del patrimonio verde non poteva prescindere dal confronto e dall’omologazione con le Specifiche di contenuto vigenti in Lombardia per la redazione di Database cartografici. In questo modo, ad oggi, la codifica proposta per il Dbt del verde risulta perfettamente in linea con l’orientamento nazionale e comunitario volto a produrre dati informativi territoriali compatibili tra loro. In particolare la strutturazione e l’impostazione realizzate adempiono pienamente al principio della direttiva europea INSPIRE di condivisione dell’informazione territoriale raccolta e gestita a differenti livelli. Infatti, ogni elemento del verde può essere ricondotto ad una macrocategoria del Dbt di Regione Lombardia, quale ad esempio il verde urbano (alberi, aree verdi, filari, aiuole), le strade (area di circolazione pedonale, area di circolazione ciclabile, sentiero, ecc.), i manufatti (manufatto monumentale di arredo urbano, gradinata, attrezzatura sportiva, ecc.), l’orografia (scarpata, ecc.). Ai fini della gestione dei diversi elementi componenti un'area verde, però, la classificazione del DBT non è sufficiente, ma occorre un dettaglio maggiore, che permetta di distinguere all’interno di una stessa tipologia di oggetti le diverse lavorazioni previste associate alle differenti tipologie di prati, cespugli, pavimentazioni, cancelli, ecc. Si riporta ad esempio la codifica adottata per l’elemento prato nel Dbt del verde e la sua conversione all’interno delle specifiche di Regione Lombardia ; si può notare come l’informazione di dettaglio, ovvero la tipologia di prato cui è associato un costo di manutenzione specifico, non è persa in quanto nella codifica regionale è previsto il campo aggiuntivo attributo del Dbt del verde, che precisa il livello di approfondimento necessario alla gestione del verde. La sincronia fra le due codifiche, resa possibile dalla struttura dei dati e dal rispetto delle regole topologiche, è il primo passo utile per consentire l’aggiornamento in continuo del Database Topografico di regione Lombardia tramite un flusso di dati organizzati e aggiornati costantemente a un livello di dettaglio maggiore.

Page 32: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

31 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

CODIFICA DBT VERDE CODIFICA REGIONALE

PRATO - sterrato

TP 1 STRATO 06 A060401 (AREA VERDE)

TS 01 A101017 TEMA 04 campo AR_VRD_TY : 0102 Prato

ATT 017 CLASSE 01 campo aggiuntivo ATT : 017 Sterrato

PRATO – in carreggiabile erbosa

TP 1 STRATO 06 A060401 (AREA VERDE)

TS 01 A101050 TEMA 04 campo AR_VRD_TY : 0102 Prato

ATT 050 CLASSE 01 campo aggiuntivo ATT : 050 In carr. Erbosa

Di seguito si riporta inoltre la codifica dell’elemento prato rispetto al documento 1007_1-2 dell’Intesa GIS e secondo le Specifiche tecniche per la realizzazione del Db topografico del verde, nelle quali è possibile specificare il dettaglio maggiore associato alle diverse tipologie di prato .

Corrispondenza tra la codifica Intesa Stato-Regioni-Enti Locali per i dati geografici e le specifiche per il rilievo e la gestione delle aree verdi: l'elemento prato delle Specifiche Intesa corrisponde a 5 diverse tipologie di prato nelle specifiche del verde, per soddisfare le esigenze relative alla gestione e manutenzione.

Elemento prato: codifica adottata nel Dbt del verde e conversione rispetto alle specifiche di Regione Lombardia

Page 33: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

32 SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL DATABASE TOPOGRAFICO DEL PATRIMONIO VERDE Versione 1 – 10/12/2010

4.2. Tabelle d’armonizzazione

Si allegano le tre tabelle di armonizzazione (ALLEGATO 2) che consentono il passaggio dal Db topografico del patrimonio verde alle specifiche di Regione Lombardia atte alla redazione dei database cartografici. In rosso sono evidenziati quegli elementi che non sono direttamente riconducibili alle specifiche regionali in quanto la geometria utilizzata nelle due codifiche è diversa. Nel seguente esempio l’elemento panchina, previsto con una geometria lineare nelle specifiche del verde, nella codifica regionale ha geometria puntuale.

TIPO SECONDARIO

CODICE ATT TIPO ATTRIBUTO CODICE CODICE

REGIONE ATTRIBUTO

REGIONE_TY NOTE

OBBL CAMPO CODICE TS/ATT

000 non specificato L219000 P020212 010201 panchina 004 pietra naturale L219004 P020212 010201 panchina X 010 cemento L219010 P020212 010201 panchina X 012 legno L219012 P020212 010201 panchina X

Panchina 019 PVC L219019 P020212 010201 panchina X 024 metallo L219024 P020212 010201 panchina X 400 in legno a 16 listelli L219400 P020212 010201 panchina X 401 in legno a 4 listelloni L219401 P020212 010201 panchina X 402 in pietra con fioriere L219402 P020212 010201 panchina X 403 tipo muretto L219403 P020212 010201 panchina X

Inoltre si specifica che è stata inserita una X nel campo OBBL CAMPO CODICE ATT quando occorre specificare ulteriormente il codice regionale aggiungendo il TIPO ATTRIBUTO dalle Specifiche del Verde. Nella tabella che segue per specificare il tipo di aiuola occorre infatti aggiungere al codice regionale A060401 ( AIUOLA) i codici attributo (101: cespuglio macchia, 102: erbacee perenni, ecc)

TIPO SECONDARIO

CODICE ATT TIPO ATTRIBUTO CODICE CODICE

REGIONE ATTRIBUTO

REGIONE_TY NOTE

OBBL CAMPO CODICE

ATT

000 non specificato A102000 A060401 0104 aiuola 101 cespuglio macchia A102101 A060401 0104 aiuola X 102 perenni - erbacee A102102 A060401 0104 aiuola X 103 stagionali - fioriture A102103 A060401 0104 aiuola X

Aiuola 111 pensile intensivo A102111 A060401 0104 aiuola X 112 pensile estensivo A102112 A060401 0104 aiuola X 113 verticale A102113 A060401 0104 aiuola X 455 con griglia A102455 A060401 0104 aiuola X

Page 34: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

ALLEGATO 1 – Tabella rilevatori

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

A101000 Prato non specificato A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A101016 Prato A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A101017 Prato sterrato A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A101050 Prato in

carreggiabile erbosa

A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A101051 Prato in scarpata A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A101052 Prato in linea tramviaria A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Tipologia di codice secondario che non è riconducibile a nessuno degli attributi previsti.

1 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Page 35: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

2 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

A101053 Prato su campi indecomposti

(cimiteriali) A

E' da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie stessa.

E' un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A101115 Prato incolto / sterpaglia / rovi A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A102000 Aiuola non specificato A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A102101 Aiuola cespuglio macchia A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A102102 Aiuola perenni-erbacee A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A102103 Aiuola stagionali-fioriture A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A102111 Aiuola pensile intensivo A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Tipologia di codice secondario che non è riconducibile a nessuno degli attributi previsti.

Page 36: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

3 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

A102112 Aiuola pensile estensivo A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A102113 Aiuola verticale A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A102455 Aiuola con griglia A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A103100 Bosco A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A103101 Cespuglio macchia A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente. Inoltre deve essere numerato attraverso un text il cui punto di immissione sia interno al poligono e sia rappresentato sul layer NUM_CESPUGLIMACCHIA.

Page 37: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

4 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

A103114 Pianta vegetazione

acquatica /zona umida

A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A204000 Specchio d’acqua non specificato A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A204150 Stagno A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A204151 Corso d’acqua A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A204152 Specchio d’acqua fontana A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Tipologia di codice secondario che non è riconducibile a nessuno degli attributi previsti.

Page 38: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

5 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

A204153 Lago artificiale A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A204154 Cava A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A204155 Fontanile A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A205000 Area pavimentata non specificato A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A205001 Area pavimentata sabbia A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A205002 Area pavimentata ghiaia A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Tipologia di codice secondario che non è riconducibile a nessuno degli attributi previsti.

Page 39: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

6 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

A205003 Area pavimentata calcestre A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A205004 Area pavimentata pietra naturale A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A205005 Area pavimentata asfalto A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A205006 Area pavimentata autobloccanti A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A205007 Area pavimentata lastre cls A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Page 40: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

7 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

A205008 Area pavimentata ciottoli A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A205009 Area pavimentata

granulato sferoidale di quarzo

A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A205010 Area pavimentata cemento A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A205011 Area pavimentata mattone A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A205012 Area pavimentata legno A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A205013 Area pavimentata gomma A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Page 41: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

8 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

A205015 Area pavimentata erba sintetica A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A205018 Roccaio A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A205020 Area pavimentata resina A

E’ da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie stessa, anche se si presenta come una superficie verticale.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A205021 Area pavimentata piastrelle A

E’ da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie stessa, anche se si presenta come una superficie verticale.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A205022 Area pavimentata vetrocemento A

E’ da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie stessa, anche se si presenta come una superficie verticale.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A206000

Impianto sportivo – pallavolo / basket non specificato

A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Tipologia di codice secondario che non è riconducibile a nessuno degli attributi previsti.

Page 42: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

9 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

A206001 Impianto sportivo –

pallavolo/ basket sabbia

A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A206005 Impianto sportivo –

pallavolo/ basket asfalto

A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A206009 Impianto sportivo –

pallavolo/ basket granulato sferoidale

di quarzo A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A206010 Impianto sportivo –

pallavolo/ basket cemento

A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A206013 Impianto sportivo –

pallavolo/ basket gomma

A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A206015 Impianto sportivo –

pallavolo/ basket erba sintetica

A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Page 43: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

10 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

A207000 Impianto sportivo – campo bocce non

specificato A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A207001 Impianto sportivo –

campo bocce sabbia

A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A207003 Impianto sportivo –

campo bocce calcestre

A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A207005 Impianto sportivo –

campo bocce asfalto

A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A207009 Impianto sportivo –

campo bocce granulato sferoidale

di quarzo A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A207010 Impianto sportivo –

campo bocce cemento

A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Tipologia di codice secondario che non è riconducibile a nessuno degli attributi previsti.

Page 44: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

11 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

A207013 Impianto sportivo –

campo bocce gomma

A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A207015 Impianto sportivo – campo bocce erba

sintetica A A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A208000 Impianto sportivo – pista schettinaggio

non specificato A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A208005 Impianto sportivo – pista schettinaggio

asfalto A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A208007 Impianto sportivo – pista schettinaggio

lastre cls A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A208009 Impianto sportivo – pista schettinaggio granulato sferoidale

di quarzo A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A208010 Impianto sportivo – pista schettinaggio

cemento A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Tipologia di codice secondario che non è riconducibile a nessuno degli attributi previsti.

Page 45: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

12 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

A208013 Impianto sportivo – pista schettinaggio

gomma A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A209000 Calcio non specificato A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo- campo da calcio.Nel caso di campi di calcio non recintati senza una precisa delimitazione, individuabili esclusivamente sulla base della presenza delle due porte, viene assegnata una geometria areale convenzionale.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A209001 Calcio sabbia A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo- campo da calcio.Nel caso di campi di calcio non recintati senza una precisa delimitazione, individuabili esclusivamente sulla base della presenza delle due porte, viene assegnata una geometria areale convenzionale.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A209015 Calcio erba sintetica A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo- campo da calcio.Nel caso di campi di calcio non recintati senza una precisa delimitazione, individuabili esclusivamente sulla base della presenza delle due porte, viene assegnata una geometria areale convenzionale.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A209016 Calcio erba normale A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo- campo da calcio.Nel caso di campi di calcio non recintati senza una precisa delimitazione, individuabili esclusivamente sulla base della presenza delle due porte, viene assegnata una geometria areale convenzionale.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Tipologia di codice secondario che non è riconducibile a nessuno degli attributi previsti.

Page 46: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

13 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

A209017 Calcio sterrato A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo- campo da calcio.Nel caso di campi di calcio non recintati senza una precisa delimitazione, individuabili esclusivamente sulla base della presenza delle due porte, viene assegnata una geometria areale convenzionale.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A210000 Calcetto non specificato A

Sono da rilevare con una se-quenza di vertici in numero suffi-ciente a definirne mediante una spezzata il contorno della super-ficie dell’ impianto sportivo- campo. Nel caso di campi di calcetto non recintati senza una precisa delimitazione, individua-bili esclusivamente sulla base della presenza delle due porte, hanno una geometria areale convenzionale.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A210001 Calcetto sabbia A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo- campo.Nel caso di campi di calcetto non recintati senza una precisa delimitazione, individuabili esclusivamente sulla base della presenza delle due porte, hanno una geometria areale convenzionale.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A210005 Calcetto asfalto A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo- campo da calcio.Nel caso di campi di calcio non recintati senza una precisa delimitazione, individuabili esclusivamente sulla base della presenza delle due porte, viene assegnata una geometria areale convenzionale.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A210009 Calcetto granulato sferoidale di quarzo A

Sono da rilevare con una se-quenza di vertici in numero suf-ficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superfi-cie dell’ impianto sportivo- cam-po. Nel caso di campi di calcetto non recintati senza una precisa delimitazione, individuabili esclu-sivamente sulla base della pre-senza delle due porte, hanno una geometria areale convenzionale.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Tipologia di codice secondario che non è riconducibile a nessuno degli attributi previsti.

Page 47: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

14 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

A210010 Calcetto cemento A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo- campo da calcio.Nel caso di campi di calcio non recintati senza una precisa delimitazione, individuabili esclusivamente sulla base della presenza delle due porte, viene assegnata una geometria areale convenzionale.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A210013 Calcetto gomma A

Sono da rilevare con una se-quenza di vertici in numero suf-ficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superfi-cie dell’ impianto sportivo- cam-po. Nel caso di campi di calcetto non recintati senza una precisa delimitazione, individuabili esclu-sivamente sulla base della pre-senza delle due porte, hanno una geometria areale convenzionale.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A210015 Calcetto erba sintetica A

Sono da rilevare con una se-quenza di vertici in numero suf-ficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superfi-cie dell’ impianto sportivo- cam-po. Nel caso di campi di calcetto non recintati senza una precisa delimitazione, individuabili esclu-sivamente sulla base della pre-senza delle due porte, hanno una geometria areale convenzionale.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A210016 Calcetto erba normale A

Sono da rilevare con una se-quenza di vertici in numero suf-ficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superfi-cie dell’ impianto sportivo- cam-po. Nel caso di campi di calcetto non recintati senza una precisa delimitazione, individuabili esclu-sivamente sulla base della pre-senza delle due porte, hanno una geometria areale convenzionale.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A211000 Impianto sportivo –

altro non specificato

A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Tipologia di codice secondario che non è riconducibile a nessuno degli attributi previsti.

Page 48: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

15 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

A211001 Impianto sportivo – altro sabbia A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A211003 Impianto sportivo- calcestre A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A211005 Impianto sportivo – altro asfalto A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A211009 Impianto sportivo –

altro granulato sferoidale di quarzo

A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A211013 Impianto sportivo – altro gomma A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A211015 Impianto sportivo – altro erba sintetica A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Page 49: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

16 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

A211016 Impianto sportivo – altro erba normale A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A212000 Edificato non specificato A

Non è richiesto che siano rilevati i particolari di questo elemento ma solo il suo contorno, cioè l’area che lo identifica.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A212207 Box A

Non è richiesto che siano rilevati i particolari di questo elemento ma solo il suo contorno, cioè l’area che lo identifica.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A213000 Manufatto edilizio –architettonico non

specificato A

Non è richiesto che siano rilevati i particolari di questo elemento ma solo il suo contorno/ingombro a terra, cioè l’area che lo identifica.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Page 50: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

17 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

A213200 Fontana A

Non è richiesto che siano rilevati i particolari di questo elemento ma solo il suo contorno a terra, cioè l’area che lo identifica.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A213201 Monumento A

Non è richiesto che siano rilevati i particolari di questo elemento ma solo il suo contorno a terra, cioè l’area che lo identifica.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A213202 Edicola-chiostro A

Non è richiesto che siano rilevati i particolari di questo elemento ma solo il suo contorno a terra, cioè l’area che lo identifica.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A213203 Pergolato A

Non è richiesto che siano rilevati i particolari di questo elemento ma solo il suo contorno/ingombro a terra, cioè l’area che lo identifica.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A213204 Servizi igienici autopulenti A

Non è richiesto che siano rilevati nel caso in cui rappresentino strutture mobili, in caso contrario deve essere rilevato solo il suo ingombro a terra, cioè l’area che lo identifica.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A213205 Servizi igienici fissi A

Non è richiesto che siano rilevati nel caso in cui rappresentino strutture mobili, in caso contrario deve essere rilevato solo il suo ingombro a terra, cioè l’area che lo identifica.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Page 51: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

18 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

A213206 Basamento/pilastro A

Non è richiesto che siano rilevati i particolari di questo elemento ma solo il suo contorno, cioè l’area che lo identifica.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A213208 Impianti tecnologici A

Non è richiesto che siano rilevati i particolari di questo elemento ma solo il suo contorno, cioè l’area che lo identifica.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A213209 Gradinata A

Non è richiesto che siano rilevati i particolari di questo elemento ma solo il suo contorno, cioè l’area che lo identifica.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A213210 Tensostruttura A

Non è richiesto che siano rilevati i particolari di questo elemento ma solo il suo contorno, cioè l’area che lo identifica.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A213211 Tettoia A

Non è richiesto che siano rilevati i particolari di questo elemento ma solo il suo contorno, cioè l’area che lo identifica.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Page 52: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

19 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

A213451 Tipo grate e botole A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente (generalmente 4 vertici) a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie a grate o a botola.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce in generale 4 vertici che sono gli spigoli dell’elemento, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A228000 Impianto sportivo – pista ciclabile non

specificato A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A228002 Impianto sportivo –

pista ciclabile ghiaia

A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A228003 Impianto sportivo –

pista ciclabile calcestre

A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A228004 Impianto sportivo –

pista ciclabile pietra

A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Tipologia di codice secondario che non è riconducibile a nessuno degli attributi previsti.

Page 53: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

20 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

A228005 Impianto sportivo –

pista ciclabile asfalto

A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A228006 Impianto sportivo –

pista ciclabile autobloccanti

A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A228009 Impianto sportivo –

pista ciclabile granulato sferoidale

di quarzo A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A228010 Impianto sportivo –

pista ciclabile cemento

A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A229000 Impianto sportivo – piattaforma skate non specificato

A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A229005 Impianto sportivo – piattaforma skate

board asfalto A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

4

Tipologia di codice secondario che non è riconducibile a nessuno degli attributi previsti.

Page 54: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

21 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

A229009 Impianto sportivo – piattaforma skate board granulato

sferoidale di quarzo A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A229010 Impianto sportivo – piattaforma skate board cemento

A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A229020 Impianto sportivo – piattaforma skate

board resina A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dell’ impianto sportivo (campo da gioco).

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

3

A231000 Scala/rampa non specificato A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A231004 Scala/rampa pietra A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A231005 Scala/rampa asfalto A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Tipologia di codice secondario che non è riconducibile a nessuno degli attributi previsti.

Page 55: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

22 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

A231006 Scala/rampa autobloccanti A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A231007 Scala/rampa lastre cls A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A231010 Scala/rampa cemento A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A231011 Scala/rampa mattone A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A231012 Scala/rampa legno A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A231021 Scala/rampa piastrelle A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Page 56: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

23 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

A231024 Scala/rampa metallo A

È da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie.

È un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e va rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A325000 Area convenz. Non specificato A

Si intende il poligono che racchiude la superficie totale dell’area da rilevare.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A325500 Area convenz. COMUNE A

Si intende il poligono che racchiude la superficie totale dell’area da rilevare di proprietà dell’ente COMUNE.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A325502 Area convenz. Appaltatore servizio A

Si intende il poligono che racchiude la superficie totale dell’area da rilevare gestita dall’appaltatore di servizio.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A325505 Area convenz. PROVINCIA A

Si intende il poligono che racchiude la superficie totale dell’area da rilevare di proprietà dell’ente PROVINCIA.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A325520 Area convenz. REGIONE A

Si intende il poligono che racchiude la superficie totale dell’area da rilevare di proprietà dell’ente REGIONE.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A326000 Area assegnazione temporanea – non

specificato A

Si intende il poligono che racchiude la superficie totale dell’area con un’assegnazione temporanea.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Tipologia di codice secondario che non è riconducibile a nessuno degli attributi previsti.

Tipologia di codice secondario che non è riconducibile a nessuno degli attributi previsti.

Codice per il quale non è rilevante associare una foto di riferimento.

Codice per il quale non è rilevante associare una foto di riferimento.

Codice per il quale non è rilevante associare una foto di riferimento.

Codice per il quale non è rilevante associare una foto di riferimento.

Page 57: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

24 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

A326550 Area assegnazione

temporanea –cantiere

A Si intende il poligono che racchiude la superficie totale dell’area a cantiere.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A326551 Area assegnazione

temporanea – sponsor

A Si intende il poligono che racchiude la superficie totale dell’area sponsor.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A326800 Area assegnazione

temporanea – inaccessibile

A

Si intende il poligono che racchiude la superficie totale dell’area temporaneamente inaccessibile.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A327000 Area funzionale non specificato A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dedicata ad una funzione specifica.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A327450 Area funzionale

impianto d’irrigazione

A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dedicata all’area dell’impianto d’irrigazione.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A327552 Area funzionale area gioco A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dedicata alla fruizione dei giochi.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Tipologia di codice secondario che non è riconducibile a nessuno degli attributi previsti.

Codice per il quale non è rilevante associare una foto di riferimento.

Page 58: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

25 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

A327553 Area funzionale area sport A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dedicata all’area sport.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A327554 Area funzionale area cani A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dedicata all’area cani.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A327555 Area funzionale orti comunali A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dedicata alla coltivazione degli orti.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A327556 Area funzionale colonia felina A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dedicata alla colonia felina.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

A327557 Area funzionale orti didattici A

Sono da rilevare con una sequenza di vertici in numero sufficiente a definirne mediante una spezzata il contorno della superficie dedicata alla coltivazione degli orti didattici.

E’ un poligono chiuso (polilinea) che unisce una sequenza di vertici, e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

L103106 Filare L

E’ da rilevare la posizione mediana dell’elemento e i due estremi che ne identificano l’inizio e la fine.

E’ una linea che unisce i due vertici dell’elemento, va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

Page 59: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

26 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

L103107 Siepe L

E’ da rilevare la posizione mediana dell’elemento e i due estremi che ne identificano l’inizio e la fine.

E’ una linea che unisce i due vertici dell’elemento, va rappresentata sul layer CAD corrispondente. Inoltre deve essere numerata attraverso un text il cui punto di immissione appartenga alla linea stessa e sia rappresentato sul layer NUM_SIEPI.

L214262 Archetto ad “U” L

E’ da rilevare attraverso i principali sostegni a terra che ne vanno a definire la geometria lineare.

E’ una linea che unisce gli estremi (sostegni a terra) dell’elemento rilevato, va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

L215000 Muro non specificato L

E’ da rilevare la posizione mediana dell’elemento. Ciò anche nel caso in cui il muro definisca il contorno di un’area.

E’ una linea che unisce gli estremi dell’elemento rilevato, va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

L215500 Muro COMUNE L

E’ da rilevare la posizione mediana dell’elemento. Ciò anche nel caso in cui il muro definisca il contorno di un’area.

E’ una linea che unisce gli estremi dell’elemento rilevato, va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

Codice per il quale non è rilevante associare una foto di riferimento.

L215005 Muro PROVINCIA L

E’ da rilevare la posizione mediana dell’elemento. Ciò anche nel caso in cui il muro definisca il contorno di un’area.

E’ una linea che unisce gli estremi dell’elemento rilevato, va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

Codice per il quale non è rilevante associare una foto di riferimento.

Tipologia di codice secondario che non è riconducibile a nessuno degli attributi previsti.

Page 60: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

27 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

L216000 Cordolo non specificato L

E’ da rilevare la posizione mediana dell’elemento. Ciò anche nel caso in cui il cordolo definisca il contorno di un’area.

E’ una linea che unisce una sequenza di vertici dell’elemento rilevato, va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

L216004 Cordolo pietra naturale L

E’ da rilevare la posizione mediana dell’elemento. Ciò anche nel caso in cui il cordolo definisca il contorno di un’area.

E’ una linea che unisce una sequenza di vertici dell’elemento rilevato, va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

L216007 Cordolo lastre cls L

E’ da rilevare la posizione mediana dell’elemento. Ciò anche nel caso in cui il cordolo definisca il contorno di un’area.

E’ una linea che unisce una sequenza di vertici dell’elemento rilevato, va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

L216010 Cordolo cemento L

E’ da rilevare la posizione mediana dell’elemento. Ciò anche nel caso in cui il cordolo definisca il contorno di un’area.

E’ una linea che unisce una sequenza di vertici dell’elemento rilevato, va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

L216014 Cordolo ceppo gentile L

E’ da rilevare la posizione mediana dell’elemento. Ciò anche nel caso in cui il cordolo definisca il contorno di un’area.

E’ una linea che unisce una sequenza di vertici dell’elemento rilevato, va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

Tipologia di codice secondario che non è riconducibile a nessuno degli attributi previsti.

Page 61: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

28 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

L217000 Recinzione non specificato L

Sono da rilevare attraverso i principali sostegni a terra che ne vanno a definire la geometria lineare.

E’ una linea che unisce una sequenza di vertici dell’elemento rilevato (sostegni a terra), va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

L217300 Recinzione tipo rete plastificata alta L

Sono da rilevare attraverso i principali sostegni a terra che ne vanno a definire la geometria lineare.

E’ una linea che unisce una sequenza di vertici dell’elemento rilevato (sostegni a terra), va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

L217301 Recinzione tipo

area cani bassa (h 50 cm)

L

Sono da rilevare attraverso i principali sostegni a terra che ne vanno a definire la geometria lineare.

E’ una linea che unisce una sequenza di vertici dell’elemento rilevato (sostegni a terra), va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

L217302 Recinzione con manufatti metallici L

Sono da rilevare attraverso i principali sostegni a terra che ne vanno a definire la geometria lineare.

E’ una linea che unisce una sequenza di vertici dell’elemento rilevato (sostegni a terra), va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

L217303 Recinzione con

manufatti metallici tipo orsogrill

L

Sono da rilevare attraverso i principali sostegni a terra che ne vanno a definire la geometria lineare.

E’ una linea che unisce una sequenza di vertici dell’elemento rilevato (sostegni a terra), va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

Tipologia di codice secondario che non è riconducibile a nessuno degli attributi previsti.

Page 62: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

29 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

L217304 Recinzione con

manufatti metallici su muretto

L

Sono da rilevare attraverso i principali sostegni a terra che ne vanno a definire la geometria lineare.

E’ una linea che unisce una sequenza di vertici dell’elemento rilevato (sostegni a terra), va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

L217305 Recinzione tipo profilo in ferro

bassa a delimitazione aiuole

L

Sono da rilevare attraverso i principali sostegni a terra che ne vanno a definire la geometria lineare.

E’ una linea che unisce una sequenza di vertici dell’elemento rilevato (sostegni a terra), va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

L217306

Recinzione tipo barriera continua

in metallo protezione corsie

preferenziali

L

Sono da rilevare attraverso i principali sostegni a terra che ne vanno a definire la geometria lineare.

E’ una linea che unisce una sequenza di vertici dell’elemento rilevato (sostegni a terra), va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

L217307 Recinzione tipo steccato L

Sono da rilevare attraverso i principali sostegni a terra che ne vanno a definire la geometria lineare.

E’ una linea che unisce una sequenza di vertici dell’elemento rilevato (sostegni a terra), va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

L217308 Recinzione tipo rete

plastificata/legno bordura aiuole

L

Sono da rilevare attraverso i principali sostegni a terra che ne vanno a definire la geometria lineare.

E’ una linea che unisce una sequenza di vertici dell’elemento rilevato (sostegni a terra), va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

Page 63: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

30 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

L218000 Cancello non specificato L

Sono da rilevare attraverso i due estremi dell’elemento a definirne la linea mediana .

E’ una linea che unisce i due vertici/estremi dell’elemento cancello, va rappresentata sul layer CAD corrispondente. Inoltre deve essere numerato attraverso un text il cui punto di immissione appartenga alla linea stessa e sia rappresentato sul layer NUM_layer corrispondente.

L218350 Cancello carraio

sottoposto a chiusura oraria

L Sono da rilevare attraverso i due estremi dell’elemento a definirne la linea mediana .

E’ una linea che unisce i due vertici/estremi dell’elemento cancello, va rappresentata sul layer CAD corrispondente. Inoltre deve essere numerato attraverso un text il cui punto di immissione appartenga alla linea stessa e sia rappresentato sul layer NUM_layer corrispondente.

L218351 Cancello carraio non sottoposto a chiusura oraria

L Sono da rilevare attraverso i due estremi dell’elemento a definirne la linea mediana.

E’ una linea che unisce i due vertici/estremi dell’elemento cancello, va rappresentata sul layer CAD corrispondente. Inoltre deve essere numerato attraverso un text il cui punto di immissione appartenga alla linea stessa e sia rappresentato sul layer NUM_layer corrispondente.

L218352 Cancelletto pedonale

sottoposto a chiusura oraria

L Sono da rilevare attraverso i due estremi dell’elemento a definirne la linea mediana.

E’ una linea che unisce i due vertici/estremi dell’elemento cancello, va rappresentata sul layer CAD corrispondente. Inoltre deve essere numerato attraverso un text il cui punto di immissione appartenga alla linea stessa e sia rappresentato sul layer NUM_layer corrispondente.

L218353 Cancelletto

pedonale non sottoposto a

chiusura oraria L

Sono da rilevare attraverso i due estremi dell’elemento a definirne la linea mediana.

E’ una linea che unisce i due vertici/estremi dell’elemento cancello, va rappresentata sul layer CAD corrispondente. Inoltre deve essere numerato attraverso un text il cui punto di immissione appartenga alla linea stessa e sia rappresentato sul layer NUM_layer corrispondente.

L219000 Panchina non specificato L

Sono da rilevate mediante due punti in posizione mediana dei lati estremi (lati corti) della panchina stessa.

E’ una linea che unisce i due vertici/estremi dell’elemento panchina, va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

Tipologia di codice secondario che non è riconducibile a nessuno degli attributi previsti.

Tipologia di codice secondario che non è riconducibile a nessuno degli attributi previsti.

Page 64: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

31 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

L219004 Panchina pietra naturale L

Sono da rilevate mediante due punti in posizione mediana dei lati estremi (lati corti) della panchina stessa.

E’ una linea che unisce i due vertici/estremi dell’elemento panchina, va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

L219010 Panchina cemento L

Sono da rilevate mediante due punti in posizione mediana dei lati estremi (lati corti) della panchina stessa.

E’ una linea che unisce i due vertici/estremi dell’elemento panchina, va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

L219012 Panchina legno L

Sono da rilevate mediante due punti in posizione mediana dei lati estremi (lati corti) della panchina stessa.

E’ una linea che unisce i due vertici/estremi dell’elemento panchina, va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

L219019 Panchina PVC L

Sono da rilevate mediante due punti in posizione mediana dei lati estremi (lati corti) della panchina stessa.

E’ una linea che unisce i due vertici/estremi dell’elemento panchina, va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

L219024 Panchina metallo L

Sono da rilevate mediante due punti in posizione mediana dei lati estremi (lati corti) della panchina stessa.

E’ una linea che unisce i due vertici/estremi dell’elemento panchina, va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

Page 65: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

32 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

L219400 Panchina in legno a 16 listelli L

Sono da rilevate mediante due punti in posizione mediana dei lati estremi (lati corti) della panchina stessa.

E’ una linea che unisce i due vertici/estremi dell’elemento panchina, va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

L219401 Panchina in legno a 4 listelloni L

Sono da rilevate mediante due punti in posizione mediana dei lati estremi (lati corti) della panchina stessa.

E’ una linea che unisce i due vertici/estremi dell’elemento panchina, va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

L219402 Panchina in pietra con fioriere L

Sono da rilevate mediante due punti in posizione mediana dei lati estremi della panchina stessa.

E’ una linea che unisce i due vertici/estremi dell’elemento panchina, va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

L219403 Panchina tipo muretto L

Sono da rilevate mediante due o più punti in posizione mediana dei lati estremi (lati corti) della panchina stessa.

E’ una linea che unisce i vertici/estremi dell’elemento panchina muretto, va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

L220000 Canalina di scolo

acque non specificato

L

Sono da rilevate mediante due punti in posizione mediana dei lati estremi (lati corti) della canalina stessa.

E’ una linea che unisce i vertici/estremi dell’elemento, va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

Tipologia di codice secondario che non è riconducibile a nessuno degli attributi previsti

Page 66: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

33 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

L220010 Canalina di scolo acque cemento L

Sono da rilevate mediante due punti in posizione mediana dei lati estremi (lati corti) della canalina stessa.

E’ una linea che unisce i vertici/estremi dell’elemento, va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

L220455 Canalina di scolo acque con griglia L

Sono da rilevate mediante due punti in posizione mediana dei lati estremi (lati corti) della canalina stessa.

E’ una linea che unisce i vertici/estremi dell’elemento, va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

L220456 Canalina di scolo acque senza griglia L

Sono da rilevate mediante due punti in posizione mediana dei lati estremi (lati corti) della canalina stessa.

E’ una linea che unisce i vertici/estremi dell’elemento, va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

L220461 Canalina di scolo acque – gronde

edifici L E’ da rilevare la posizione

mediana dell’elemento.

E’ una linea che unisce una sequenza di vertici dell’elemento rilevato, va rappresentata sul layer CAD corrispondente.

P103108 Albero P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente. Ad ogni alberatura deve essere associato un numero (n° assegnato in fase di rilievo) che deve essere coincidente al punto che identifica l’elemento stesso e disegnato nello stesso layer.

Page 67: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

34 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

P103109 Cespuglio singolo P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente. Ad ogni cespuglio singolo deve essere associato un numero (n° assegnato in fase di rilievo) che deve essere coincidente al punto che identifica l’elemento stesso e disegnato nello stesso layer.

P103110 Ceppaia P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214000 Manufatto arredo

urbano non specificato

P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214250 Gioco singolo P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214251 Gioco complesso P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214252 Bacheca P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Tipologia di codice secondario che non è riconducibile a nessuno degli attributi previsti.

Page 68: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

35 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

P214253 Cartello info verde P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214254 Cartello pubblicitario P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214255 Cartello segnaletico P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214256 Rastrelliera porta biciclette P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Page 69: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

36 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

P214259 Fioriera P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214260 Panettone fisso P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214261 Dissuasore di sosta P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214263 Colonnina S.O.S P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214264 Percorso vita (attrezzo) P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Page 70: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

37 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

P214265 Palo generico P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214266 Distributore porta palette cani P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214267 Lampione P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214268 Canestro basket P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214269 Porta calcio P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214270 Porta calcetto P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Page 71: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

38 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

P214271 Cippo lapide P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214272 Tavolo Pic nic P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214273 Colonnina energia elettrica P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214274 Catarifrangente P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214275 Pennone bandiera P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214276 Impianto semaforico P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Page 72: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

39 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

P214277 Colonnina gas P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214278 Camino aerazione P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214279 Palo telecamera P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214280 Torre faro P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214281 Faro a pavimento P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P214284 Cisterna d’acqua P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Page 73: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

40 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

P221000 Pozzetto non specificato P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P221019 Pozzetto in PVC P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P221023 Pozzetto in lamiera P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P221452 Pozzetto con chiusino in

cemento P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P221453 Pozzetto con chiusino in ghisa P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P221454 Pozzetto con

caditoia a bocca di lupo

P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Tipologia di codice secondario che non è riconducibile a nessuno degli attributi previsti.

Page 74: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

41 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

P221462 Pozzetto con caditoia in cemento P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P221463 Pozzetto con caditoia in ghisa P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P222000 Fontanella non specificato P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

È’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P222459 Fontanella tipo Milano P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

È’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P223457 Idrante interrato P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P223458 Idrante emergente P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Tipologia di codice secondario che non è riconducibile a nessuno degli attributi previsti.

Page 75: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

42 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione Elemento

G e o

Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CAD Foto

P224257 Cestino grande P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P224258 Cestino piccolo P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P224282 Cestino raccolta differenziata P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P224283 Cassonetto P

Sono da rilevare nella loro posizione a terra. In fase di rilievo sarà dunque necessario tener conto dello spessore o del diametro dell’oggetto in modo che il punto rilevato corrisponda al punto medio dell’elemento al suolo.

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Page 76: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

43 Specifiche tecniche per la realizzazione del database topografico del patrimonio verde ALLEGATO 1 - TABELLA RILEVATORI

Codice Descrizione

G Modalità di rilievo Modalità di restituzione in CADe Elemento o

Foto

P230700 Accesso principale P Attributo da associare al CODICE_TS CANCELLO

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P230701 Accesso principale con civico P

Attributo da associare al CODICE_TS CANCELLO con l’indicazione aggiuntiva del numero civico di riferimento

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Codice per il quale non è rilevante associare una foto di riferimento

P230702 Accesso secondario P Attributo da associare al

CODICE_TS CANCELLO E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P230703 Accesso

secondario con civico

P

Attributo da associare al CODICE_TS CANCELLO con l’indicazione aggiuntiva del numero civico di riferimento

E’ un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Codice per il quale non è rilevante associare una foto di riferimento.

P399600 Vertice di stazione P

Corrisponde ai punti in cui si posiziona la strumentazione topografica per il rilevamento celerimetrico

E' un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

P399601 Vertice d’inquadramento P

Corrisponde ai punti utilizzati per inquadrare il rilievo nel sistema di riferimento UTM-WGS84 e sono costituiti dai vertici delle reti GPS esistenti (comprese le stazioni permanenti).

E' un punto e và rappresentato sul layer CAD corrispondente.

Page 77: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

Macro n.1: Vegetazione

CODICE TP

TIPO PRINCIPALE

GEO

METR

IA

CODICE TS

TIPO SECONDARIO CODICE ATT TIPO ATTRIBUTO CODICE CODICE

REGIONE

ATTRIBUTO

REGIONE_TYNOTE

OBBL

CAMPO

CODICE ATT

1 Vegetazione L 03 Pianta 106 filare L103106 L060402 0101 filare

107 siepe L103107 L060402 0102 siepe

108 albero P103108 P060403 0102/0101 non qualific/monumentale

1 Vegetazione P 03 Pianta 109 cespuglio singolo P103109 P060403 0195 altro X

110 ceppaia P103110 P060403 0195 altro X

000 non specificato A101000 A060401 0102 area verde prato

016 erba normale A101016 A060401 0102 area verde prato

017 sterrato A101017 A060401 0102 area verde prato X

050 in carreggiabile erbosa A101050 A060401 0102 area verde prato X

01 Prato 051 in scarpata/fossetti A101051 A060401 0102 area verde prato X

052 in linea tramviaria A101052 A060401 0102 area verde prato X

053 su campi cimiteriali A101053 A060401 0102 area verde prato X

115 incolto/sterpaglia/rovo A101115 A060105 0104 incolto

1 Vegetazione A 000 non specificato A102000 A060401 0104 aiuola

101 cespuglio macchia A102101 A060401 0104 aiuola X

102 perenni - erbacee A102102 A060401 0104 aiuola X

103 stagionali - fioriture A102103 A060401 0104 aiuola X

02 Aiuola 111 pensile intensivo A102111 A060401 0104 aiuola X

112 pensile estensivo A102112 A060401 0104 aiuola X

113 verticale A102113 A060401 0104 aiuola X

455 con griglia A102455 A060401 0104 aiuola X

100 bosco A103100 A060101 0193 bosco nd

03 Pianta 115 incolto/sterpaglia/rovo A103115 A060401 0107 area verde tipo siepe X

101 cespuglio macchia A103101 A060401 0107 area verde tipo siepe X

114 vegetazione acquatica/ zona umida A103114 A060102 0195 formazione partic.altro X

Page 78: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

Macro n.2: Arredo Urbano

CODICE TP

TIPO PRINCIPALE

GEO

METR

IA

CODICE TS TIPO SECONDARIO CODICE

ATT TIPO ATTRIBUTO CODICE CODICE

REGIONE

ATTRIBUTO

REGIONE_TYNOTE

OBBL

CAMPO

CODICE

TS/ATT

14 Manufatto arredo  urbano 262 archetto ad "U" L214262 P020212 010204 arredo urb.nq X

000 non specificato L215000 L020209 0195 elemento divisorio altro X

15 Muro 500 ente comunale L215500 L020209 0195 elemento divisorio altro X

505 PROVINCIA L215502 L020209 0195 elemento divisorio altro X

000 non specificato L217000 L020209 0117 elemento divisorio recinzione

300 tipo rete plastificata alta L217300 L020209 0117 elemento divisorio recinzione X

301 tipo area cani bassa (h 50 cm) L217301 L020209 0117 elemento divisorio recinzione X

302 con manufatti metallici L217302 L020209 0117 elemento divisorio recinzione X

303 tipo orsogrill L217303 L020209 0117 elemento divisorio recinzione X

17 Recinzione 304 con manufatti metallici su muretto L217304 L020209 0117 elemento divisorio recinzione X

305 tipo profilo in ferro a delimitaz. aiuole  L217305 L020209 0117 elemento divisorio recinzione X

306 guardrail L217306 L020209 0117 elemento divisorio recinzione X

307 tipo steccato L217307 L020209 0118 elemento divisorio recinzione

2 Arredo Urbano L 308 tipo rete pastificata/legno  L217308 L020209 0117 elemento divisorio recinzione X

000 non specificato L219000 P020212 010201 panchina

004 pietra naturale L219004 P020212 010201 panchina X

010 cemento L219010 P020212 010201 panchina X

012 legno L219012 P020212 010201 panchina X

19 Panchina 019 PVC L219019 P020212 010201 panchina X

024 metallo L219024 P020212 010201 panchina X

400 in legno a 16 listelli L219400 P020212 010201 panchina X

401 in legno a 4 listelloni L219401 P020212 010201 panchina X

402 in pietra con fioriere L219402 P020212 010201 panchina X

403 tipo muretto L219403 P020212 010201 panchina X

000 non specificato P214000 P020212 010204 arredo urb.nq

250 gioco singolo P214250 P020212 010204 arredo urb.nq X

251 gioco complesso P214251 P020212 010204 arredo urb.nq X

252 bacheca P214252 P020212 010204 arredo urb.nq X

253 cartello info verde P214253 P020212 010204 arredo urb.nq X

254 cartello pubblicitario P214254 P020212 010204 arredo urb.nq X

255 cartello segnaletico P214255 P020212 010204 arredo urb.nq X

256 rastrelliera porta bicicl P214256 P020212 010204 arredo urb.nq X

259 fioriera P214259 P020212 010204 arredo urb.nq X

260 panettone fisso P214260 P020212 010204 arredo urb.nq X

261 dissuasore di sosta P214261 P020212 010204 arredo urb.nq X

263 colonnina S.O.S P214263 P020212 010204 arredo urb.nq X

264 percorso vita (attrezzo) P214264 P020212 010204 arredo urb.nq X

265 palo generico P214265 P020208 0111 palo

Page 79: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

CODICE TP

TIPO PRINCIPALE

GEO

METR

IA

CODICE TS TIPO SECONDARIO CODICE

ATT TIPO ATTRIBUTO CODICE CODICE

REGIONE

ATTRIBUTO

REGIONE_TYNOTE

OBBL

CAMPO

CODICE

TS/ATT

14 Manufatto arredo  266 distributore porta paletta cani P214266 P020212 010204 arredo urb.nq X

urbano 267 lampione P214267 P020212 010202 lampione

268 canestro basket P214268 P020212 010204 arredo urb.nq X

269 porta calcio P214269 P020212 010204 arredo urb.nq X

270 porta calcetto P214270 P020212 010204 arredo urb.nq X

271cippo/lapide P214271 P020212 010102 manuf.edilizi - colonna indicatrice X

272 tavolo pic nic P214272 P020212 010204 arredo urb.nq X

273 colonnina energia elettrica P214273 P020212 010204 arredo urb.nq X

274 catarifrangente P214274 P020212 010204 arredo urb.nq X

275 pennone bandiera P214275 P020212 010204 arredo urb.nq X

276 impianto semaforico P214276 P020214 010505 semaforo

277 colonnina gas P214277 P020212 010204 arredo urb.nq X

2 Arredo Urbano P 278 camino aerazione P214278 P020212 010204 arredo urb.nq X

279 palo telecamera P214279 P020212 010204 arredo urb.nq X

280 torre faro P214280 P020212 010204 arredo urb.nq X

281 faro a pavimento P214281 P020212 010204 arredo urb.nq X

284 cisterna d'acqua P214284 P020212 010204 arredo urb.nq X

000 non specificato P221000 P020213 0191

manuf.rete tecno. Non

conosciuto

019 PVC P221019 P020213 0191

manuf.rete tecno. Non

conosciuto X

023 in lamiera P221023 P020213 0191

manuf.rete tecno. Non

conosciuto X

21 Pozzetto452 con chiusino in cemento P221452 P020213 0191

manuf.rete tecno. Non

conosciuto X

453 con chiusino in ghisa P221453 P020213 0191

manuf.rete tecno. Non

conosciuto X

454 con caditoia a bocca di lupo P221454 P020213 0191

manuf.rete tecno. Non

conosciuto X

462 con caditoia in cemento P221462 P020213 0191

manuf.rete tecno. Non

conosciuto X

463 con caditoia in ghisa P221463 P020213 0191

manuf.rete tecno. Non

conosciuto X

23 Idrante 457 interrato P223457 P020213 01040102 idrante sottosuolo

458 emergente P223458 P020213 01040101 idrante soprassuolo

257 cestino grande P224257 P020212 010601 cestino X

258 cestino piccolo P224258 P020212 010601 cestino X

24 Cestino 282 cestino raccolta differenziata P224282 P020212 010601 cestino X

283 cassonetto P224283 P020212 010602 cassonetto

700 principale P230700 P030104 0301 accesso principale

Page 80: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

CODICE TP

TIPO PRINCIPALE

GEO

METR

IA

CODICE TS TIPO SECONDARIO CODICE

ATT TIPO ATTRIBUTO CODICE CODICE

REGIONE

ATTRIBUTO

REGIONE_TYNOTE

OBBL

CAMPO

CODICE

TS/ATT

701 principale con civico P230701 P030104 0301 accesso principale X

30 Accesso 702 secondario P230702 P030104 0302 accesso secondario

703 secondario con civico P230703 P030104 0302 accesso secondario X

000 non specificato A204000 A040102 0191 specchio d'acqua nc

150 stagno A204150 A040102 0102 stagno

151 corso d'acqua A204151 A040102 0195 specchio d'acqua altro X

04 Specchio d'acqua 152 fontana A204152 A040102 0195 specchio d'acqua altro X

153 lago artificiale A204153 A040102 0195 specchio d'acqua altro X

154 cava A204154 A100302 0101 area estratttiva - cava

155 fontanile A204155 A040104 0103 fontanile

000 non specificato A205000 A010102 0301

area di circolazione pedonale

pavimentata

001 sabbia A205001 A010102 0301

area di circolazione pedonale

pavimentata X

002 ghiaia A205002 A010102 0301

area di circolazione pedonale

pavimentata X

003 calcestre A205003 A010102 0301

area di circolazione pedonale

pavimentata X

004 pietra naturale A205004 A010102 0301

area di circolazione pedonale

pavimentata X

005 asfalto A205005 A010102 0301

area di circolazione pedonale

pavimentata X

006 autobloccanti A205006 A010102 0301

area di circolazione pedonale

pavimentata X

007 lastre cls A205007 A010102 0301

area di circolazione pedonale

pavimentata X

008 ciotoli A205008 A010102 0301

area di circolazione pedonale

pavimentata X

05 Area  009 granulato sferoidale di quarzo A205009 A010102 0301

area di circolazione pedonale

pavimentata X

pavimentata010 cemento A205010 A010102 0301

area di circolazione pedonale

pavimentata X

011 mattone A205011 A010102 0301

area di circolazione pedonale

pavimentata X

012 legno A205012 A010102 0301

area di circolazione pedonale

pavimentata X

013 gomma A205013 A010102 0301

area di circolazione pedonale

pavimentata X

015 erba sintetica A205015 A010102 0301

area di circolazione pedonale

pavimentata X

Page 81: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

CODICE TP

TIPO PRINCIPALE

GEO

METR

IA

CODICE TS TIPO SECONDARIO CODICE

ATT TIPO ATTRIBUTO CODICE CODICE

REGIONE

ATTRIBUTO

REGIONE_TYNOTE

OBBL

CAMPO

CODICE

TS/ATT

018 roccaio A205018 A010102 0301

area di circolazione pedonale

pavimentata X

020 resina A205020 A010102 0301

area di circolazione pedonale

pavimentata X

021 piastrelle A205021 A010102 0301

area di circolazione pedonale

pavimentata X

022 vetro cemento A205022 A010102 0301

area di circolazione pedonale

pavimentata X

000 non specificato A206000 A020204 0105 attrez.sportiva- campo basket

001 sabbia A206001 A020204 0105 attrez.sportiva- campo basket X

003 calcestre A206003 A020204 0105 attrez.sportiva- campo basket X

06 Impianti sportivi -  005 asfalto A206005 A020204 0105 attrez.sportiva- campo basket X

pallavolo/basket 009 granulato sferoidale di quarzo A206009 A020204 0105 attrez.sportiva- campo basket X

010 cemento A206010 A020204 0105 attrez.sportiva- campo basket X

013 gomma A206013 A020204 0105 attrez.sportiva- campo basket X

015 erba sintetica A206015 A020204 0105 attrez.sportiva- campo basket X

000 non specificato A207000 A020204 0106 attrez.sportiva- campo bocce

001 sabbia A207001 A020204 0106 attrez.sportiva- campo bocce X

003 calcestre A207003 A020204 0106 attrez.sportiva- campo bocce X

005 asfalto A207005 A020204 0106 attrez.sportiva- campo bocce X

07 Impianti sportivi -  009 granulato sferoidale di quarzo A207009 A020204 0106 attrez.sportiva- campo bocce X

campo bocce 010 cemento A207010 A020204 0106 attrez.sportiva- campo bocce X

013 gomma A207013 A020204 0106 attrez.sportiva- campo bocce X

015 erba sintetica A207015 A020204 0106 attrez.sportiva- campo bocce X

000 non specificato A208000 A020204 0113 attrez.sportiva- pista pattinaggio

003 calcestre A208003 A020204 0113 attrez.sportiva- pista pattinaggio X

005 asfalto A208005 A020204 0113 attrez.sportiva- pista pattinaggio X

08 Impianti sportivi -  007 lastre cls A208007 A020204 0113 attrez.sportiva- pista pattinaggio X

pista  009 granulato sferoidale di quarzo A208009 A020204 0113 attrez.sportiva- pista pattinaggio X

schettinaggio 010 cemento A208010 A020204 0113 attrez.sportiva- pista pattinaggio X

013 gomma A208013 A020204 0113 attrez.sportiva- pista pattinaggio X

000 non specificato A209000 A020204 0102 attrez.sportiva- campo calcio

001 sabbia A209001 A020204 0102 attrez.sportiva- campo calcio X

005 asfalto A209005 A020204 0102 attrez.sportiva- campo calcio X

09 Impianti sportivi -  013 gomma A209013 A020204 0102 attrez.sportiva- campo calcio X

2 Arredo Urbano A calcio 015 erba sintetica A209015 A020204 0102 attrez.sportiva- campo calcio X

016 erba normale A209016 A020204 0102 attrez.sportiva- campo calcio X

017 sterrato A209017 A020204 0102 attrez.sportiva- campo calcio X

000 non specificato A210000 A020204 0104 attrez.sportiva- campo calcetto

001 sabbia A210001 A020204 0104 attrez.sportiva- campo calcetto X

005 asfalto A210005 A020204 0104 attrez.sportiva- campo calcetto X

Page 82: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

CODICE TP

TIPO PRINCIPALE

GEO

METR

IA

CODICE TS TIPO SECONDARIO CODICE

ATT TIPO ATTRIBUTO CODICE CODICE

REGIONE

ATTRIBUTO

REGIONE_TYNOTE

OBBL

CAMPO

CODICE

TS/ATT

009 granulato sferoidale di quarzo A210009 A020204 0104 attrez.sportiva- campo calcetto X

10 Impianti sportivi -  010 cemento A210010 A020204 0104 attrez.sportiva- campo calcetto X

calcetto 013 gomma A210013 A020204 0104 attrez.sportiva- campo calcetto X

015 erba sintetica A210015 A020204 0104 attrez.sportiva- campo calcetto X

016 erba normale A210016 A020204 0104 attrez.sportiva- campo calcetto X

000 non specificato A211000 A020204 0195 attrez.sportiva- altro

001 sabbia A211001 A020204 0195 attrez.sportiva- altro X

003 calcestre A211003 A020204 0195 attrez.sportiva- altro X

005 asfalto A211005 A020204 0195 attrez.sportiva- altro X

11 Impianti sportivi - 009 granulato sferoidale di quarzo A211009 A020204 0195 attrez.sportiva- altro X

 altro 010 cemento A211010 A020204 0195 attrez.sportiva- altro X

013 gomma A211013 A020204 0195 attrez.sportiva- altro X

015 erba sintetica A211015 A020204 0195 attrez.sportiva- altro X

016 erba normale A211016 A020204 0195 attrez.sportiva- altro X

12 Edificio 000 non specificato A212000 A020102 0101/0291 edificio funz.generica - nc

207 box A212207 A020106 0107 edificio min. box-garage

000 non specificato A213000 A020202 0191 manufatto monum/arredo - nc

200 fontana A213200 A020202 010401 fontana

201 monumento A213201 A020202 010402 monumento

202 edicola-chiosco A213202 A020106 0102 chiosco

203 pergolato A213203 A020202 0195 manufatto monum/arredo - altro X

13 Manufatto edilizio - 204 servizi igenici autopulenti A213204 A020202 0195 manufatto monum/arredo - altro X

architettonico 205 servizi igienici fissi A213205 A020202 0195 manufatto monum/arredo - altro X

206 basamento/pilastro A213206 A020202 0195 manufatto monum/arredo - altro X

209 gradinata A213209 A020203 gradinata

208 impianti tecnologici A213208 A020201 0191 manufatto industriale-nc

211 tettoia A213211 L020104 0107 tettoia-pensilina

210 tensostruttura A213210 A020202 0195 manufatto monum/arredo - altro X

451 tipo grate e botole A213451 A020202 0195 manufatto monum/arredo - altro X

000 non specificato A228000A010103 0601

area di circolazione ciclabile

pavimentata

002 ghiaia A228002A010103 0601

area di circolazione ciclabile

pavimentata X

003 calcestre A228003A010103 0601

area di circolazione ciclabile

pavimentata X

28 Impianti sportivi -  004 pietra naturale A228004A010103 0601

area di circolazione ciclabile

pavimentata X

pista ciclabile 005 asfalto A228005A010103 0601

area di circolazione ciclabile

pavimentata X

009 granulato sferoidale di quarzo A228009A010103 0601

area di circolazione ciclabile

pavimentata X

Page 83: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

CODICE TP

TIPO PRINCIPALE

GEO

METR

IA

CODICE TS TIPO SECONDARIO CODICE

ATT TIPO ATTRIBUTO CODICE CODICE

REGIONE

ATTRIBUTO

REGIONE_TYNOTE

OBBL

CAMPO

CODICE

TS/ATT

010 cemento A228010A010103 0601

area di circolazione ciclabile

pavimentata X

000 non specificato A229000 A020204 0113 attrez.sportiva- pista pattinaggio X

impianti sportivi- 005 asfalto A229005 A020204 0113 attrez.sportiva- pista pattinaggio X

29 piattaforma  009 granulato sferoidale di quarzo A229009 A020204 0113 attrez.sportiva- pista pattinaggio X

skateboard 010 cemento A229010 A020204 0113 attrez.sportiva- pista pattinaggio X

020 resina A229020 A020204 0113 attrez.sportiva- pista pattinaggio X

000 non specificato A231000 A020203 gradinata X

004 pietra naturale A231004 A020203 gradinata X

005 asfalto A231005 A020203 gradinata X

006 autobloccanti A231006 A020203 gradinata X

007 lastre cls A231007 A020203 gradinata X

31 Scala/Rampa 010 cemento A231010 A020203 gradinata X

011 mattone A231011 A020203 gradinata X

012 legno A231012 A020203 gradinata X

024 metallo A231024 A020203 gradinata X

021 piastrelle A231021 A020203 gradinata X

Page 84: SPECIFICHE TECNICHE PER LA REALIZZAZIONE DEL … tecniche del... · proprio confermando che tutto il verde, pubblico e privato, ... raffigurante tutti gli elementi del verde redatto

Macro n.3: Fruizione e Gestione

CODICE TP TIPO PRINCIPALE

GEO

METR

IA

CODICE TS TIPO SECONDARIO CODICE

ATT TIPO ATTRIBUTO CODICE CODICE

REGIONE

ATTRIBUTO

REGIONE_TYNOTE

OBBL

CAMPO

CODICE ATT

3 Fruizione e Gestione P 99 Informazione geodetica 600 Vertice di stazione P399600 P000101 0195 vertice di rete - altro X

601 Vertice d'inquadramento P399601 P000101 0195 vertice di rete - altro X

000 non specificato A325000 A100201 0111 Pertinenze parco-giardino

500 COMUNE A325500 A100201 0111 Pertinenze parco-giardino X

25 Area convenzionata 502 appaltatore servizio A325502 A100201 0111 Pertinenze parco-giardino X

3 Fruizione e Gestione A 505 PROVINCIA A325505 A100201 0111 Pertinenze parco-giardino X

520 REGIONE A325506 A100201 0111 Pertinenze parco-giardino X

999 in attesa di censimento A325999 A100201 0111 Pertinenze parco-giardino X

26 Area assegnazione temporanea 550 CANTIERE A326550 A050304 0101area non strutturata -

cantiere