Sorveglianza attiva delle malattie professionali Esperienze a confronto Prof. Giuseppe Mastrangelo...
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Sorveglianza attiva delle malattie professionali
Esperienze a confronto
Prof. Giuseppe Mastrangelo
Dipartimento di Medicina Ambientale e Sanità Pubblica
Università di Padova
Metodi
– Informazioni su esperienze analoghe in altre sedi mediante:
• discussione con colleghi• PubMed e Google (solo pagine provenienti da Italia)
– Database su: esposizione – malattia; esposizione - processo lavorativo
• PubMed e Google (world wide web)
Esperienze di
VENEZIAEsperienze
diBRESCIA
Esperienze di
PARMAEsperienze
diPISA
Haz-Map
NOESGlossario
SORVEGLIANZA ATTIVA
Diagnosi CertificatoDenunciaReferto
Diagnosi eziologica
Diagnosi e adempimenti medico-legali in caso di malattia
professionale
Sorgente dei dati
Effettori della risposta
Elaborazionee
integrazione
Diagnosi di malattia professionaleFlusso di informazioni
Acquisizione e riduzione
Diffusione
Esperienze di
VENEZIAEsperienze
diBRESCIA
Esperienze di
PARMAEsperienze
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NOESGlossario
SORVEGLIANZA ATTIVA
Tutti i reparti osped
INAIL
SPISALElaborazione
Esperienza di Venezia-Mestre
Acquisizione e riduzione
Diffusione
È stato firmato un protocollo di collaborazione tra SPISAL e, dall’altra parte, Direzione Medica Ospedale, INAIL e Magistratura
Sensibilizzazione dei mediciGuida informativaScheda che viene inviatadai medici alla Direzione Medicadalla Direzione Medica a Spisal
Anamnesi ed esame clinico del soggettoSchede tecniche e DVR dalle aziendeCollaboraz con Servizio di Med Legale
Invio dei documenti medico-legali (INAIL e Procura)Resoconto alla Direzione Medica OspedResoconto ai Medici dei Reparti
Accordo Spisal-Inail in base a cui:Spisal potrà consultare l’archivio INAILINAIL potrà ottenere da Spisal dettagli riguardo all’esposizione lavorativaMalattie professionali di cui:
DM 14/1/2008DM 9/4/2008
PROCURA
Accordo Spisal-Procura in base a cui: Spisal decide se segnalare alla Procura il caso (per finalità penale/repressiva)
Reparto osped
MalattiaCod
ICD10DM
14/1/08
DM
9/4/08Agente
Lavorazio ne
1, 2, 3, ecc
T. polm C34
I.4.03
Voce 57 Tabella
IndustriaAsbesto
Lav 1
Lav 2
Mesot
pleurC45
Lav 3
Lav 4
Lav 5
Lav ecc
T. polm
in silicotC34 I.6.42 Assente
Silice libera cristal
Lav 1
Lav 2
Lav 3
Lav ecc
GUIDAper il riconoscimento delle malattie
professionali
Esperienze di
VENEZIAEsperienze
diBRESCIA
Esperienze di
PARMAEsperienze
diPISA
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NOESGlossario
SORVEGLIANZA ATTIVA
Pneumologia Chir ToracRadioterapiaMedicina II
INAIL
Serv Med LavElaborazione
Esperienze di Brescia
Acquisizione e riduzione
Diffusione
Malattie:MesoteliomaTumore polmonare
Sensibilizzazione dei mediciScheda informativaInvio della scheda (medici del reparto e/o specializzandi in ML) al Serv Med Lav
Iniziativa concordata tra Servizio di Medicina del Lavoro degli Spedali Civili di Brescia e Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Locale (nel 1998)
Un solo medico del lavoro (prof. Porru) che:archivia i casi non sospettiriporta in cartella clinica (non strutturata):
anamnesi fumatoriaanamnesi lavorativa completarichiesta del libretto di lavororichiesta di schede tecniche e del DVRrichiesta di informazioni da altri medicieventuale rivalutazione diagnostica
(istologica e radiologica)
Relazione clinica con diagnosi eziologicache viene inviata al medico di reparto. Quest’ultimo compila i documenti medico-legali (INAIL, ASL, Autorità Giudiziaria) che vengono consegnati al paziente o ai familiari assieme alla relazione clinica
Costruzione di una banca datiInvio periodico di resoconti di attività a:ASL, Direzione sanitaria, Reparti
Invio di nominativi all’INAIL che interroga la propria banca dati efornisce le conclusioni med-legali
ASLAutorità Giudiz
Esperienze di
VENEZIAEsperienze
diBRESCIA
Esperienze di
PARMAEsperienze
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NOESGlossario
SORVEGLIANZA ATTIVA
PneumologiaOncologiaORLEmatologia, ecc
INAILSPSAL
Gruppo di lavoro
Elaborazione
Esperienze di Parma
Acquisizione e riduzione
Diffusione
Ricerca attiva dei tumori professionali negli ospedali della provincia di Parma Dal 2003, ricerca promossa da: SPSAL Azienda USLDirezione Sanitaria UO di Medicina del Lavoro, Azienda Ospedale-UniversitàSede INAIL
Tutti i tumori ad alta frazione eziologicaAltri tumori di sospetta origine profess
Sensibilizzazione ed incontri con medici ospedalieriScheda di associazione mansione-neoplasiaScheda di segnalazione alla Direzione Sanitariache la trasmette a UO Medicina del Lavoro e a SPSAL
Il gruppo tecnico è composto di medici del lavoro (UO Med Lav e SPSAL) + un medico legale (INAIL).
UO Medicina del Lavoro contatta il paziente se è ancora ricoverato (entro 3 gg). Diversamente UO Medicina del Lavoro attiva INAIL o SPSAL che contatteranno il paziente. Un medico del lavoro ricostruisce l’esposizione con questionario guida e con altre evidenze (documenti dell’azienda e dell’organo di vigilanza, dichiarazione di colleghi)
Il gruppo tecnico esamina collegialmente tutti i casi indagati e attribuisce la causa professionale delle neoplasia applicando definiti criteri medico-legali.
Lo stesso medico del lavoro che ha accertato l’esposizione compila una relazione sulla possibile eziologia professionale (invia a reparto ospedaliero, SPSAL e Autorità Giudiziaria) e il primo certificato (all’INAIL). Il tutto entro 30 giorni.
Realizzazione di un sistema informatico e preparazione di resoconti periodici sull’attività
SPSAL invia la scheda di segnalazione all’ISPESL e al RENAM, esegue indagini di polizia giudiziaria e invia informazioni a AG
A.G.
Esperienze di
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NOESGlossario
SORVEGLIANZA ATTIVA
SDOAmbulatori
INAIL
Elaborazione
Esperienze di Pisa
Acquisizione e riduzione
Diffusione
Carcinoma vescicale
Questionario telefonico su rischi lavorativiIdentificazione dei casi sospetti
Dipartimento di Prevenzione: accertamento dell’esposizione professionale(anamnesi + informazioni da Ente di Vigilanza e da Contarp_INAIL)
Collegio Medico (Medici USL, Medici INAIL, Scuola di Specializzazione in Med Lav, altri Medici specialisti):
discute congiuntamente i casi e pone diagnosi di malattia professionale (possibile, probabile, assente)
Invio primo certificato all’INAIL
Quali malattie professionali?
Tutte le malattie: DM 14/1/08 e 9/4/08
Tumori polmone e mesotelioma
Tumori professionali
Tumori vescicaliPI
PR
BS
VE
Sorgente dei casi?
Tutti i reparti (pz attualmente ricoverati)
4 reparti (pz attualmente ricoverati)
4 reparti, ecc (pz attualmente ricoverati)
SDO e ambulatori (pz ex-ricoverati)
PI
PR
BS
VE
Centro di elaborazione?
Dip Prevenzione (SPISAL)
Università e Dip Prevenzione
Università, Dip Prevenzione, e INAIL
Università, Dip Prevenzione, e INAIL
PI
PR
BS
VE
Chi fa la diagnosi di malattia?
Qualunque medico SPISAL
Prof. Porru
Collegio Medico
Collegio Medico
PI
PR
BS
VE
Esperienze di
VENEZIAEsperienze
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Haz-Map
NOESGlossario
SORVEGLIANZA ATTIVA
Haz-Map
• The database currently contains 1463 chemical and biological agents, 212 diseases, 122 findings (signs & symptoms), 276 jobs, 104 job tasks, 51 industrial processes, 621 industries, and 26 non-occupational activities
• Bigliografia– http://hazmap.nlm.nih.gov/– Brown JA. An Internet Database for the Classification and
Dissemination of Information About Hazardous Chemicals and Occupational Diseases. Am J Ind Med 2008;51:428–435
The purpose of Haz-Map is "decision support."
Esperienze di
VENEZIAEsperienze
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PARMAEsperienze
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VENEZIAEsperienze
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