1 Roma Sud 4 Ottobre 2018

Via Santa Maria, 38/40 00036 Palestrina (Rm)

Tel. 069535787 Fax 069537203

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Anno 15 N° 09 - Aut. n° 5 Tribunale di Tivoli - Distribuzione gratuita - Tiratura 6.000 Copiemensile di:

attualità - politica - cultura e società - sport - ambiente

Notizie dall Ciociaria - MandelaSacro Ritiro Bellegra

Pag. 14-20

Costume e SocietàMonti lucretili - Olevano

Regione Lazio - PalianoPag. 22-26

Rubriche - Tempo LiberoAnnunci

Pag. 32-36

SOMMARiO

Monti Simbruini - GenazzanoCave

Pag. 29-31

Cave - Bellegra - GenazzanoPag. 3-4

Rocca S. Stefano - ApurimacColleferro - Roma Capitale

Pag. 9-12

I Sindaci e gli Amministratori di La-zio e Abruzzo i Presidenti della IX e X comunità montana, impegnati nella lotta contro il “caro-pedaggi A24/A25”, unitamente alle rap-presentanze di Anci, del II Munici-pio di Roma Capitale, a quelle di Cgil, Cisl Uil, CNA, Confesercenti e Confartigianato, presenti alla ma-nifestazione odierna presso il Mi-nistero dei Trasporti, comunicano l’importante risultato ottenuto a seguito dell’incontro con il Mini-stro Danilo Toninelli. Sin dal 05 Settembre i Sindaci e gli Ammini-stratori avevano inviato una istan-za al Ministro affinché ricevesse la loro delegazione nello stesso mo-mento in cui si sarebbe tenuta la manifestazione del 19 Settembre nei pressi del Mit.Il Ministro ha ricevuto la dele-gazione e all’esito della stessa, è stata comunicata la sospensione dell’aumento del 12,89% delle

tariffe in vigore dal 01 gennaio 2018 e il ritorno, dal 01 Ottobre 2018, alle tariffe dell’anno 2017. I Sindaci e gli Amministratori hanno altresì ottenuto la garanzia di ricevere aggiornamenti costanti in merito alla definizione del PEF tra il Mit e Strada dei Parchi.Nell’esprimere la propria soddisfazione in merito a questo primo importante risultato, I Sindaci e gli Am-ministratori ribadiscono che continueranno la loro batta-glia fino a quando verranno modificati gli attuali criteri concessori e rideterminate le condizioni di composizione delle tariffe, poiché l’obietti-vo principale è la riduzione strutturale e definitiva delle tariffe già a partire dal 01 Gennaio 2019: il bene dei cit-tadini e dei territori che rap-

presentiamo dovranno prevalere sempre e superare gli interessi di qualsiasi altra logica! Con l’impe-gno di comunicare tutti i futuri sviluppi e aggiornamenti.

Sospesi gli aumenti delle Tariffe A24/A25Luciano Romanzi Presidente X Comunità Montana dell’Aniene: “Esprimo la più viva soddisfazione

per la sospensione dell’aumento del pedaggio autostradale e conseguentemente il ritorno alle tariffe dell’anno 2017. In questo modo si è fatta finalmente giustizia su una vicenda nella quale gli unici a

farne le spese, sono i tantissimi pendolari che quotidianamente percorrono questo tratto di autostra-da per andare a lavoro”.

A destra il Presidente della X CMA Luciano Roman-zi con ultimo a Sinistra il Ministro dei Trasporti Toninelli e due suoi collaboratori al Ministero.

Foto di gruppo dei Sindaci presenti all’incontro con il Ministro Toninelli

2 Roma Sud 4 Ottobre 2018vALMONTONe

3 Roma Sud 4 Ottobre 2018CAve - SAN viTO ROMANO

PeRCHe’ iL LABORATORiO TeA-TRALe?

La proposta del laboratorio si fon-da su alcune ferme idee dell’arte del Teatro:

SOCiALiTA’, innanzi tutto. Vuole accordi di gruppo per essere at-tuato. L’attività teatrale implica l’accettazione della libertà e del punto di vista dell’altro, la discus-

sione e il coordinamento delle azioni. Tutto ciò forma alla vita di gruppo e favorisce la socializzazio-ne, dando spazio a ciascuno nelle diverse funzioni.

CReATiviTA’. Lo sviluppo del po-tenziale fantastico è la finalità liberatoria che il teatro offre, e il corpo ne rappresenta la fonte e il veicolo principale. La messa in

atto di tutte le potenzialità mo-torie, mimiche, gestuali, sonore, permette di appropriarsi dei mol-teplici linguaggi del teatro.

iNTeRDiSCiPLiNARiTA’. La teoria e la pratica del teatro sono un buon antidoto alla parcellizzazio-ne del sapere e alla divisione fra le materie. Continuamente, in-fatti, il teatro sconfina nelle altre

arti e nel momento storico di cui è frutto.

PeRCHe’ LA DANZA?

Il corso ha l’obiettivo di accostare ed educare il bambino e i ragazzi alla Danza

Attraverso l’attività ludica l’allievo viene condotto alla conoscenza del corpo, delle sue possibilità

motorie, alla co-noscenza dello Spazio, del Tem-po, della Forma.

Un approccio alla Danza spontaneo e naturale attra-verso il quale il bambino viene educato in modo divertente, non solo al movi-mento, ma alla conoscenza di sé e delle proprie emozioni.

Milco Paravani

Manuela Ferracci

Laboratorio teatrale: Socialità - creatività - interdisciplinarità

4 Roma Sud 4 Ottobre 2018BeLLeGRA - GeNAZZANO

L’Associazione per la Divulgazione della Musica e del Folklore di Belle-gra assieme al Coro Bellegra Armonicamente in occasione della ricor-

renza dell’anniversario della fine della prima guerra mondiale 1918 -2018 a cento anni di distanza, vogliono ren-dere omaggio a quan-ti vissero quel tragico evento, civili e militari, con la rappresentazio-ne di uno spettacolo musicale che si terrà a Bellegra il prossimo 11 Novembre.

A tal fine invitiamo i cittadini che fossero a conoscenza di notizie, sto-rie, aneddoti, o fossero in possesso di foto, oggetti, riferiti alla grande guerra vissuta dai cittadini di Bellegra e/o storie dei militari Bellegrani che partirono per il fronte, di portarcene a conoscenza, così che si pos-sa valutare la possibilità di inserirli all’interno dello spettacolo musicale che si sta allestendo. Per comunicazioni scrivere alla mail: ban-damusicalebellegra@gmail.it opp. Info: 339.2192648

Il Presidentedott. Federico Eusepi.

Il MaestroMarco Ficorella

Di Pietro Ciani

Si è svolto in una bella domeni-ca soleggiata di settembre pre-cisamente il giorno 23, il primo evento targato Team Franco At-tura. Tanti i piloti che hanno par-tecipato a questo primo evento c o m e p u r e tant i s -simo è s t a t o l ’entu-siasmo nit ida-m e n t e visibile e palpabile tra gli oltre 85 iscritti, che hanno gareggiato, e che si sono dati battaglia, su una pista bella e godibilissima. Moltissime le persone che hanno assisti-to un po’ per curiosità ma anche perché amanti di que-sto bellissimo sport nel terri-

torio del Comune di Genazzano.

Molto soddisfatti gli organizza-tori, di quello che si spera sia solo l’inizio di una lunga serie, di eventi di motocross solo per veri puristi. Riuscito grazie soprat-tutto alla passione e al sacrificio

di un g r u p -po di r a g a z -zi che a m a questo s p o r t , ma so-

prattutto al Team Franco Attura che ha sponsorizzato ma soprat-tutto creduto nel progetto.

Bellegra, anniversario prima guerra mondiale ricordato

con un grande evento musicale.

Genazzanoprimo evento targatoTeam Franco Attura

5 Roma Sud 4 Ottobre 2018GeNAZZANO

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6 Roma Sud 4 Ottobre 2018

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ROCCA SANTO STeFANO - OLevANO - CAve

Oltre 400 tagliandi strappa-ti per la seconda edizione del “serpentone”. Tanti broccoletti,

salsicce, pizza sorda e pizza di trucchese serviti dopo una buona amatriciana hanno con-quistato la gola delle tantissime persone presenti a questo bello ed inedito Evento gastronomico a Rocca Santo Ste-fano affacciato nella splendida Valle dell’Aniene. “Il serpente” che si è snodato nella via principale del Paese quest’an-no è cresciuto

tantissimo rispetto all’anno pre-cedente, tanto da aver creato qualche piccolo e giustificato

disagio all’organiz-zazione solo sul primo piatto, ma nel complesso serata fantastica e suc-cesso meritato”, ha spiegato il Sindaco di Rocca Sandro Runieri. “Un ringra-ziamento doveroso e sentito a tutti quelli che hanno collabo-rato insieme a me alla riuscita di que-sta e di tutte le ma-

nifestazioni ed eventi che han-no reso protagonista il nostro straordinario paese negli ultimi 7 anni”, ha teso in fine a sotto-lineare l’instancabile Sindaco.

Rocca Santo Stefano secondaedizione de, la cena del

“Serpentone”

7 Roma Sud 4 Ottobre 2018 GeNAZZANO

E’nata “L’oasi del lago Blu” nei pressi di Genazzano in Via Valmontone, 18 un luogo incantevole, facilmente raggiungibile, nel quale trascorrere piacevoli giornate in totale relax da soli o in compagnia. Il posto ideale per organizzare le feste per grandi e piccini, eventi a tema, nel quale troverete un’ area attrezzata per barbecue, per la pesca sportiva, Bar, e rivendita attrezzature per la pesca giornaliera.Per ulteriori info contattare i numeri: 339. 4467.310 – 329.2918.213.

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8 Roma Sud 4 Ottobre 2018ASSOCiAZiONe APuRiMAC ONLuS ONG

Di Agenzia eveNTi

Come ormai ogni anno, da tan-tissimi anni, l’Associazione APu-RiMAC Onlus ONG comitato locale Bellegra – Genazzano ha organizzato alcuni giorni fa nella splendida location di Agriturismo BERTACCCO a Paliano la cena so-lidale, il cui ricavato servirà per sostenete le tantissime iniziative che l’Associazione di volontariato sostiene a favore di quelle popo-lazioni che vivono nelle regioni più a nord del Perù. Popolazioni poverissime, alle quali manca-no addirittura i beni di prima ne-

cessità e il tasso di scolarizzazione è uno dei più bassi al mondo. Quest’an-no, tanta è stata la soddisfazione degli organizzatori dell’E-vento, (in primis di Padre Marco Mo-rasca missionario Agostiniano in Perù per oltre 26 anni, e di emanuele Pro-ietti responsabile della comunicazio-ne dell’Associazione

per il territorio Bellegra – Genaz-zano e zone limi-trofe), ma anche di tutti coloro che per la prima volta han-no avuto l’oppor-tunità di conoscere questa bellissima realtà associativa, attraverso i rac-conti di Padre Pie-tro Bellini, Padre Marco e alcune immagini proiet-tate sullo schermo allestito all’interno

della sala. Doverosi sono stati i ringra-ziamenti alle tante autorità presenti da parte di Emanuele Proietti, Padre Mar-co e Padre Pietro Bellini Presidente dell’Associazione APURIMAC, al Pre-sidente della X Co-munità Montana dell’Aniene Luciano Romanzi, a quel-lo della IX Luigino Testi, all’On. Giu-seppe Alveti Presi- dente AMEA, al Direttore Gene-

rale della BCC di Bellegra Antonio Ciani, ai tantissimi imprenditori locali, ai tantissimi soci e non per aver contribuito concretamente a questa importante iniziativa. Un grazie ai titolari dell’Agriturismo BERTACCO per la loro sempre en-comiabile accoglienza e ospitalità. La speranza degli organizzatori e di tutti i membri dell’Associazione è che per il prossimo anno la par-tecipazione sia ancora maggiore, questo significherebbe avere più risorse per fare ancor più del bene a chi ne ha realmente bisogno.

Paliano, grande successo per la cena solidale per sostenere le missioni solidali in APuRiMAC Perù.

A Sinistra Padre Pietro Bellini con Padre Marco Morasca una delle tante tavolate con i partecipanti alla cena solidale con a sinistra Luigino Testi Presidente della IX CM con a destra Luiciano Romanzi Presidente della X CMA

9 Roma Sud 4 Ottobre 2018COLLeFeRRO - PALiANO

10 Roma Sud 4 Ottobre 2018SuBiACO - ROiATe - OLevANO - SAN viTO

11 Roma Sud 4 Ottobre 2018COLLeFeRRO - PiSONiANO - GeNAZZANO

Fonte: FrosinoneTodayPrima la stordiscono con le pa-role e poi con qualche sostanza stupefacente e si fanno danne oro e gioielli. Stiamo parlando di una donna di mezza età che qual-che giorno fa è stata raggirata da ben tre persone, due donne ed un uomo che si è finto un notaio mentre le complici parlavano di un’importante donazione da fare.L’approccioaCome sono andate le cose nel det-taglio l’ha raccontato un’amica di questa donna a Frosinonetoday.it per far conoscere a tutti quello che è successo e soprattutto far alzare il livello di attenzione in città. “Alcuni giorni fa Colleferro – ci dice la donna - nei pressi di un istituto bancario in centro città in orario d’ufficio, la mia amica è stata agganciata da una donna di circa 50 anni alla guida di un’auto, con leggero accento sudamerica-no (truffatrice n.1) chiedendole se conoscesse l’indirizzo di una farmacia dove lavora un dottore perché doveva fargli una donazio-ne di gioielli in beneficienza che sarebbe stata regolarizzata con

un atto notarile. Subito dopo è arrivata una seconda donna dalla apparente età di 60 anni (truffatri-ce n.2), che, intromettendosi nella conversazione in perfetto italiano e sostenendo di conoscere l’indi-

rizzo del dottore, si offriva di ac-compagnarle entrambe.Lo stordimentoLa vittima in pochi secon-di è stata : stordita utilizzando apposite“tecniche di confusione”, ovvero modalità di comunicazio-ne che, mediante atti e compor-

tamenti, inducono in trance una persona tramite ipnosi; drogata (probabilmente tramite un nebu-lizzatore, perché ai test la vittima della truffa è risultata positiva alle anfetamine e ai cannabinoli). A

questo pun-to la vittima, confusa e fra-stornata, vie-ne invitata a salire nell’au-to e portata dalle due donne da un uomo (truf-fatore n.3), ovviamente c o m p l i c e , che si qualifi-ca come “no-taio”. L’uomo spiega alla

vittima che per redigere l’atto di donazione deve portare, a ga-ranzia dell’operazione, denaro e gioielli presso lo studio notarile. L’arrivo a casa per prelevare i soldi ed i gioielliLa vittima, stordita dalle “tecniche di confusione” e allo stesso tempo

euforica per effetto delle droghe somministrate, viene fatta risa-lire sull’auto, accompagnata nei pressi della propria abitazione, dove preleva gioielli e contanti, quindi scende, risale sull’auto e consegna tutto alle due truffatrici. A questo punto, dopo circa 2 ore, le due donne accompagnano la vittima presso un altro luogo dove la fanno scendere, con la scusa di acquistare dei fogli protocollo per scrivere l’atto di donazione,e spa-riscono con il denaro ed i gioielli.La disperazioneFinito lo stato di ebbrezza e stordi-mento, la vittima si rende conto di quello che è successo e precipita nella disperazione perché, oltre al danno economico, si aggiungono gli effetti psicologici per l’accaduto per lei e per tutte le persone che le vogliono bene”.Fin qui il racconto dell’amica della donna truffata che dopo essersi ripresa è andata dai carabinieri a Colleferro a sporgere regolare denuncia. Vi consigliamo di non fidarvi di nessuno e di avvisare le forze dell’ordine al primo piccolo sintomo di qualcosa che non va.

Colleferro, raggirata da tre persone che si fanno dare soldi e gioielli.Occhio alla truffa del falso notaio

“una donna di mezza età del posto è stata truffata da tre persone due donne ed un uomoche l’hanno convinta con la scusa di una donazione”

12 Roma Sud 4 Ottobre 2018CiTTà MeTROPOLiTANA ROMA CAPiTALe

I Consiglieri della Citta Metro-politana di Roma Proietti e Pas-sacantilli Del Gruppo “Lega con Salvini” hanno organizzato presso Palazzo Valentini un Convegno per denunciare la grave situazione in cui vertono gli edifici Scolastici di competenza della stessa. La città metropolitana di Roma ha compe-tenza su 177 istituzioni scolastiche per complessivi 340 edifici ubicati in 37 comuni. Il bilancio 2018 per l’edilizia scolastica sono state im-pegnate somme per 29.1 milioni ( ordinaria e straordinaria). Il la-voro svolto dal gruppo Lega per Salvini in Citta Metropolitana ha preso in considerazione la totali-tà degli istituti, suddividendo le aree della città metropolitana in Est- Sud- nord, e all’interno delle stesse le necessità per la manu-tenzione ordinaria e straordinaria, le necessità per la nuova edilizia, per la rimozione dell’amianto, la sistemazione delle palestre e le verifiche sismiche. I dati estra-polati sono allarmanti, la neces-sità finanziaria si attesta sui 511 milioni addirittura 800 milioni su rivelazioni degli uffici del diparti-mento VIII della città metropoli-tana. Salta agli occhi come ancora oggi i 2/3 degli edifici scolastici sono privi del certificato preven-zione incendi. L’anno scolastico è iniziato da qualche giorno e i problemi di ieri sono quelli di oggi amplificati da nuove emergenze. Abbiamo voluto questo conve-gno, per chiedere fondi non per una singola scuola ma per l’insie-me delle scuole gestite dalla città

metropolitana. Insieme al collega

Passacantilli abbiamo visitato di-verse strutture dell’area vasta, ci siamo resi conto di una situazio-ne veramente drammatica. L’im-pegno della Sindaca Raggi deve essere concreto nella direzione giusta e in particolare nella ricerca di risorse straordinarie, bisogna muoversi all’interno di una nor-mativa farraginosa tra fondi BEI, fondi per le palestre, fondi Pon e Por, fondi per zone colpite dal ter-remoto, fondi per le verifiche si-smiche, una serie di innumerevoli iniziative che nei passati anni sono

stati accompagnati da cifre senza

mai un piano concreto e risolutivo ( Linee finanziamento MIUR). Da qualche giorno è stata approvata la graduatoria per i finanziamen-ti edilizia scolastica connessa ai mutui BEI da parte dalla Regione Lazio. Rispetto a questa abbiamo individuato diverse criticità sia nelle procedure con cui vengono definite le programmazioni degli interventi sia le modalità con cui vengono definite le graduatorie. Rispetto alla programmazione è opportuno segnalare che la stessa prevede la definizione delle linee

guida da parte del MIUR e delle Regioni senza coinvolgere Comu-ni e Città metropolitane , quindi senza tenere in considerazione le esigenze specifiche dei soggetti che sono direttamente coinvolti nella gestione degli edifici scola-stici. Anche nella definizione dei criteri generali per l’assegnazione delle risorse non sono individua-ti criteri specifici che tengano in considerazione elementi fondanti quali la dimensione demografica degli enti, il numeero di utenti interessati e la complessa pro-grammazione degli istituti a livello territoriale. Per quanto attiene la graduatoria approvata si segna-le l’esistenza dell’attribuzione di codici di tipologia di intervento ( A-B-C-D-E) che nel caso della cit-tà Metropolitana non sono stati espressamente inseriti nella do-manda di partecipazione. La gra-duatoria redatta dalla Regione è stata trasmessa al MIUR che dovrà adottare uno specifico Decreto con cui ufficializzerà gli interven-ti messi a finanziamento. Da una nostra prima valutazione di stima i progetti presentati dalla città metropolitana risultano molto in-dietro nella graduatoria e difficil-mente rientreranno in quelli che beneficeranno del finanziamento. In virtù di tutto questo chiediamo alla Sindaca raggi un impegno for-te sia nel tavolo con il MIUR sia con la regione Lazio. PIU SOLDI PER LE SCUOLE

emergenza istituti Scolastici della Città Metropolitanadi Roma Capitale.

“I Consiglieri Proietti e Passacantilli denunciano la grave situazione in cui versano gli istituti scolastici attraverso un convegno a Palazzo Valentini”

In fondo a sinistra il consigliere Antonio Proietti durante il suo intervento

13 Roma Sud 4 Ottobre 2018SuBiACO

14 Roma Sud 4 Ottobre 2018NOTiZie DALLA CiOCiARiA

Il Comune di Fiuggi compie un importante passo verso la digi-talizzazione dei servizi e delle

informazioni, con la nuova APP della città. L’obiettivo è quello di rendere più efficace e velo-ce la propria comunicazione verso i cittadini e verso i molti turisti che ogni anno affolla-no il rinomato centro termale della Ciociaria.Si tratta della pluripremiata app Comunica-City, già attiva in oltre un cen-

tinaio di comuni in tutta Italia. L’obiettivo del Sindaco e di tut-ta l’amministrazione comunale

è quello di es-sere sempre più presenti e vicini nella vita quotidiana di tutti i cittadini: rendendoli par-tecipi e coin-volgendoli nelle attività, nelle decisioni e nel-le novità che il Comune quo-t idianamente assume per realizzare una realtà miglio-re per la città. La volontà di scegliere

e adottare il servizio mobile app ComunicaCity è sintomo dell’amministrazione di Fiuggi di volersi aprire alle nuove tec-nologie, con strumenti efficaci e di ultima generazione; stan-do al passo con i tempi e rivi-sitando i modi di comunicare. Non a caso oggi, lo smartphone è lo strumento più immediato e

diretto per mettersi in contatto, ed è da questo presupposto che l’amministrazione comunale ha voluto adottare questo nuovo sistema informativo- informa-tico, così che le notizie arrivino in tempo reale direttamente sul supporto che ogni singo-lo cittadino ha a disposizione. E› possibile scaricare l’applica-zione ComunicaCity in modo gratuito e veloce direttamente dai vari store di app Apple, Android e Windows; l’appli-cazione una volta installata permette di ricevere immedia-tamente le push notification, relative alla sicurezza, al me-teo, alle urgenze, alla sanità e a tanti altri servizi cor-relati vicini al cittadino. Accedendo inoltre alla sezione “archivio” dell’applicazione, è pos-sibile consultare tutte le news inviate dal Co-mune, e nella sezione “info utili, il cittadino - o anche il turista- può consultare gli orari e i recapiti degli uffici pub-blici, i punti di interesse, le strutture ricettive, gli

eventi in programma in città, cosa fare ed i luoghi da visitare. Insomma un completo e puntuale resoconto di tut-te le informazioni che pos-sono aiutare a vivere meglio e appieno la città di Fiuggi! Invitiamo tutti i nostri cittadini a scaricare l’app, a divulgarla ed a condividere sui social net-work e sui sistemi di chat come Whatsapp, le news che il comu-ne invierà, in modo da permet-tere una maggiore esposizione delle comunicazioni e delle infor-mazioni sul territorio cittadino. Il progetto è stato presentato il 29 settembre alle ore 17 nella sala consiliare del Comune.

Fiuggi, verso la digitalizzazione

Il sindaco di Fiuggi Alioska Baccarini

15 Roma Sud 4 Ottobre 2018

“Camminiamo insieme sulla stra-da che rigenera fiducia, speranza e volontà di cambiamento”: que-sta il proposito che muove la Mar-cia della Pace Perugia Assisi, che quest’anno, nel centenario della fine della prima guerra mon-diale e a 70 anni dalla firma della Dichiarazio-ne Universale dei diritti umani, si terrà dome-nica 7 ottobre. All’ap-puntamento, al quale come ogni anno sono attese decine di migliaia di persone, hanno ade-rito 780 organizzazioni, Enti locali e scuole, tra cui la Tavola della pace, il coordinamento degli Enti locali per la Pace e i Diritti Umani, i fran-cescani del Sacro con-vento di Assisi, Libera, Arci, Anpi, Acli, Cnca, Articolo 21, i sindacati Cgil, Cisl e Uil e Banca Etica. Nel percorre-re questo tratto di strada lungo 25 chilometri, “la vera sfida – ha detto il coordinatore, Flavio Lotti,

presentando la Marcia alla Fede-razione nazionale della Stampa Italiana – è aprire una prospetti-va nuova in un momento in cui la

rassegnazione ha blocatto le per-sone nella sensazione che nulla possa cambiare e che quindi sia meglio farsi gli affari propri”. La Marcia è, infatti, accompagnata

da un ‘manifesto’, una “proposta per vincere la rassegnazione”: “Diversamente dagli imprenditori dell’odio e dai rassegnati, noi sap-

piamo che sono le persone a fare la storia e che il cambiamento che sogniamo, la pace che desideria-mo per noi, per i nostri cari e per l’umanità intera non dipende solo

dalle grandi decisioni ma anche da tutte le piccole, piccolissime, azioni fatte ogni giorno, da ciascu-no, dappertutto”, rafforzando la

“corrente positiva” fatta da “miliardi di ‘azioni di pace’”. “Alcune delle più importanti conquiste de-gli ultimi decenni rischia-no di essere cancellate – è l’allarme delle associazio-ni -: l’universalità dei di-ritti umani, il diritto alla dignità di ogni persona, il principio di uguaglian-za e di giustizia, il dovere di soccorrere, il principio di non respingimento, la democrazia, l’Europa, l’Onu… E’ tempo di reagi-re!”. La Marcia della Pace sarà preceduta, sempre a Perugia, il 5 e 6 ottobre, dal Meeting della pace e dei diritti umani, con la partecipazione di 3.500

studenti e insegnanti impegnati in percorsi di educazione alla cit-tadinanza. Insieme a loro, sindaci, giornalisti e rappresentanti di tan-te culture e religioni.

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16 Roma Sud 4 Ottobre 2018MANDeLA

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Uno strano destino quello del Co-mune di Mandela è stato quello di chiamarsi dal 1870 con lo stesso nome di uno dei più importanti personaggi della storia contem-

poranea. Ovviamente le origini del nome di Mandela non hanno nulla a che vedere con il leader su-dafricano, ma nel corso degli anni cittadini ed amministrazioni che si sono susseguite hanno compreso che questa strana omonimia dove-

va in un certo modo essere “sfrut-tata”, vista la grandezza dell’uomo Nelson Rolihlahla Mandela, pre-mio Nobel per la pace nel 1993 ed uno dei simboli del Novecento. Così hanno cominciato a prendere

il via una serie di contat-ti sempre più intensi con l’Ambasciata del Sud Afri-ca. Oggi a Mandela esi-ste una piazza dedicata al leader sudafricano e il centro anziani anche por-ta il suo nome. Ogni anno viene ricordato con mo-stre, conferenze ed altri eventi che hanno sempre visto un’alta partecipa-zione di persone. Sabato 8 settembre si è tenuto l’evento “La Strada della Libertà” in occasione dei

100 anni dalla nascita di Nelson Rolihlahla Mandela, che ha visto la partecipazione di molti esponenti dell’Ambasciata del Sud Africa in Italia come il Ministro Plenipo-tenziario dott. Sheldon Moulton intervenuto con la moglie ed il

consigliere politico sig.ra Mpho Ndimande. Non è potuto essere presente, per impegni istituzionali il Prof. Shirish Soni, Ambasciatore del Sud Africa presso la Repub-bliche Italiana, Albanese e di San Marino e presso il Sovrano milita-re ordine di Malta, che comunque ha avuto modo di presenziare nei passati anni agli eventi che si ten-gono a Mandela. Grande soddisfa-zione per l’ottima riuscita dell’e-vento di quest’anno la strada della libertà è stata espressa dal sinda-co del comune di Mandela Clau-dio Pettinelli:“Abbiamo organiz-zato in occasione del centenario dalla nascita di Nelson Mandela, in collaborazione con l’Ambascia-ta della Repubblica del Sud Africa, con la quale abbiamo rapporti già da molto tempo, per via di que-sta coincidenza che ha voluto che il nome del nostro comune sia lo stesso di questo straordinario per-sonaggio del Novecento; questa grande iniziativa per ricordarlo: sono stati esposti dei poster fo-tografici che riprendevano tut-ta la vita, sia prima che dopo la prigionia del leader sudafricano, lungo il corso principale e lungo alcune vie secondarie. Quasi settanta poster affis-si sui muri che ritra-evano le immagini della sua gioventù, degli anni in carcere, della sua liberazio-ne, fino alla sua ele-zione a Presidente del Sud Africa. Poi

ci sono stati i disegni della scuola media, tutti i disegni che i ragazzi hanno fatto con il loro insegnante di educazione artistica, sul tema del razzismo, delle divisioni raz-ziali. In largo Nelson Mandela, ci sono stati i ringraziamenti da par-te dei funzionari dell’Ambasciata intervenuti. Poi abbiamo fatto un rinfresco in una piazzetta qui die-tro al comune, dove c’è stata una grande partecipazione di gente, di istituzioni varie, molti sindaci del territorio che hanno partecipato, è stato presente il Maresciallo del-la locale stazione dei Carabinieri di Vicovaro, il Capitano del Comando di Tivoli. Tra l’altro c’è da dire che l’ambasciata del Sudafrica ha por-tato molto materiale informativo anche dal punto di vista di promo-zione turistica. Insomma devo dire che è stato un bell’evento, riusci-to sotto tutti i punti di vista, e di questo siamo molto soddisfatti. È stato un percorso illustrativo mol-to bello, i ragazzi sono stati molto apprezzati per i loro disegni e han-no fatto veramente un bellissimo lavoro”.

Mandela, “La Strada della Libertà” in occasione dei 100 annidalla nascita del leader sudafricano Nelson Rolihlahla Mandela,

premio Nobel per la pace nel 1993

Con la fascia tricolre il Sindaco di Mandela Pettinelli

Sui muri della strada del centro storico i quadri raffiguranti il leader sudafricano

17 Roma Sud 4 Ottobre 2018COLLeFeRRO

18 Roma Sud 4 Ottobre 2018OLevANO ROMANO

19 Roma Sud 4 Ottobre 2018OLevANO ROMANO

20 Roma Sud 4 Ottobre 2018vALLe ANieNe - SACRO RiTiRO BeLLeGRA

A cura del Cronista Fra Lorenzo Conti.

Tra le immagini sacre, care al po-polo cristiano, resiste al primo po-sto il Crocifisso: San Francesco ne era perdutamente innamorato. Dopo l’invito a “riparare la Chie-sa” ricevuto tra i ruderi di san Damiano, Tommaso da Celano scrive: “Francesco non sa e non vuole sapere altro che Gesù Cri-sto e questi Crocifisso”. Nei giorni 14 - 17 Settembre 2018 Bellegra e paesi della zona hanno vene-rato il celebre Crocifisso in legno che il Servo di Dio Fra Vincenzo da Bassiano, ha scolpito proprio per la Chiesa di questo convento,

dietro richiesta di San Tommaso da Cori. Il grande Crocifisso, da-tato 1685 aveva urgente bisogno di restauro. Cinque lunghi mesi di intenso lavoro: visitando la Chie-sa si avvertiva un vuoto enorme, mancava Qualcuno. Finalmente il “Crocifisso dei Frati” è torna-to al suo posto d’onore. Davvero tanto lavoro. Si è rimediato ai bu-chi dei tarli, a rimuovere vernice posticcia. Con certosina pazienza, vera passione e alta competenza si sono riparate le immancabili ferite del tempo, riportandolo allo splendore delle origini. Si è recuperato un grosso bagaglio di

storia, di arte e pietà francescana fiorita intorno a questo Crocifisso, oggetto di secolare devozione. Perchè l’evento venisse celebra-to alla grande, è stato preparato un programma che nel ciclo di quattro giorni ha offerto ai fedeli emozioni a catena: giorni di Cielo, raggi di eternità, indimenticabili. Provo a vestire di parole l’arcano vissuto da noi Religiosi, dai Belle-grani e numerosi pellegrini venu-ti, sollecitati da vistosi manifesti seminati dappertutto. 14 Settem-bre, Esaltazione della Croce. 17 Settembre, Stimmate di San Fran-cesco: le due feste liturgiche che “incorniciano” l’avvenimento. Il Proprietario della Ditta Esecutrice

“La Panto-ne Restauri Srl”, Dott. Luca Pan-tone, nella sua inte-ressante , “Conferen-za Tecnico – Illustra-tiva” ha prec isato che il lun-go inter-vento ha rest i tuito al Crocifis-so i colori, la serenità, la bellezza espressiva e la forza d r a m m a -tica data-gli da Fra V i n c e n zo da Bas-siano. Il momento del “DISVE-

LAMENTO”, cerimonia attesissi-ma, accompagnata da applausi e squilli di campane, ha visto gli occhi diventare lucidi. ” Signore Gesù, ti benediciamo perché con la tua santa Croce hai redento il mondo”. L’attesa è fi-nita. Il bel “Crocifisso dei Frati ” troneggia di nuovo sullo sfondo: tutti guarda, tutti accoglie, tut-ti ascolta, tutti abbraccia. Il ciclo dei quattro giorni si è chiuso il 17 Settembre con la festa delle Stim-mate. Intorno al Crocifisso re-staurato le Fraternità dell’Ordine Francescano Secolare di Subiaco, Olevano, San Vito Romano, Cave

e Bellegra. Tutto francescano an-che il rinfresco, gustato nell’an-tico refettorio del Convento, condiv idendo in letizia quello che ognuno ha offerto a gioia di tutti. Alla solen-ne benedizione del Crocifisso, significativa la presenza del Sindaco e al-cuni cittadini di Bassiano, in provincia di Lati-na, patria di Fra Vincenzo. Han-no incontrato il “nostro” Sinda-co, il Presidente e il Direttore della locale BCC: si è deciso il ge-mellaggio Belle-gra – Bassiano. Magnifico! Fra Vincenzo scolpi-va le sue opere solo il Venerdì, in ginocchio, pregando, digiunan-do a pane e acqua, flagellandosi a sangue. Grazie, Signore per questi giorni di Cielo. Grazie a quanti hanno reso possi-bile il restauro. Grazie a coloro che continuano a sostenerci con generose offerte, utili a “riparare” altre opere arti-stiche custodite in Santuario. Un proverbio recita: “Se pensi una

cosa, dilla; se l’hai detta, fàlla”. Gesù Crocifisso ci aiuti a trasmet-tere bene ciò che abbiamo ricevu-to in questi giorni e soprattutto a vivere il messaggio che vogliamo diffondere. Schiere di anime han-no ottenuto da questo Crocifisso forza, luce e conforto per conqui-stare la santità. Amici carissimi, il Crocifisso è tornato a casa. Venite a trovarlo. Vi aspetta!!A lode di Gesù Cristo e del suo servo Francesco.PACe e BeNe A TuTTi.

Convento San Francesco Bellegra: i Giorni del Crocifisso

Il crocifisso restaurato in tutto il suo splendore

L’interno della chiesa gremita di fedeli. Sullo sfondo il crocifisso ancora velato

Il momento dello svelamento del Crocifisso restaurato, con a destra sulla scala Padre Virgilio Maurizi con due collaboratori

21 Roma Sud 4 Ottobre 2018CAve

22 Roma Sud 4 Ottobre 2018COSTuMe e SOCieTà

i colori e la fantasiaMi ritrovo a pensare a quando mio figlio era piccolo, avrà avuto 4 anni, eravamo in campagna e lui raccoglieva le verdure nell’or-to con il nonno, per curiosità ho preso un baccello di piselli e gli chiedo “cosa c’è qui dentro? “ e lui “le noci!!! “. A quel punto mi sono resa conto che abbiamo perso qualcosa nel contatto con il paesaggio, con le cose della natura… con l’immaginazione. I co-lori e la fantasia di un bambino deve portarci a riflette-re. Come possiamo coltivare l’imma-ginazione? La domanda non deve confon-dere fantasia e immaginazione;la prima è di pochi, la seconda è di tutti quelli che la coltivano ed è uno strumento indispensabile di crescita e di vita, come l’acqua per un seme. Mentre i bambini mesco-lano la fantasia e l’immaginazione, gli artisti sanno distinguere e attingono più all’immaginazione, che è semplicemente un modo di guardare con attenzione, usando appieno i sensi:il contadino che vede la rosa nel seme ha immaginazione non fantasia. L’immaginazione non è altro che continuare il profilo nascosto delle cose verso il loro compimento. Non è fuga dal reale, ma piena immersione del reale!!! L’immaginazione non è una cosa da poeti, ma da uomini che fan-no di ogni azione poesia:è poesia un amore fedele, è poesia un piatto gustoso, è poesia una spiegazione appassionata…. questa è la vera immaginazione, essere fedeli alle cose e portarle alla loro pienezza e quindi di creare, perché sai che creare è un modo per comprendere il mondo e l’uomo. La vita non è povera, povero è il nostro sguardo incapace di vedere a più livelli, perché non sono attivati i nostri spazi interiori più profondi.

Tomassina Fanicchia

23 Roma Sud 4 Ottobre 2018PARCO MONTi LuCReTiLi

Con la Determina n. 237 del 13(09/2018 l’Ente Parco N. R. dei Monti Lu-cretili ha approvato il Programma di Educazione Ambientale e Formazione Ecologica predisposto per l’A.S. 2018-2019 dal proprio Servizio Educazio-ne Ambientale e come ogni anno offerto a tutte le scuole locali (Infan-zia, Primaria, Secondaria di primo e secondo grado) di Palombara Sabina, Cretone, Stazzano, Moricone, Montorio Romano, Monteflavio, Scandriglia, Ponticelli, Poggio Moiano, Licenza, Vicovaro, San Polo dei Cavalieri e Mar-cellina. Il Programma è realizzato in collaborazione con la Regione Lazio – programma Gens 2.0 e i Servizi dell’Ente Comunicazione e Vigilanza.i Laboratori proposti (in classe e nel territorio) sono i seguenti:· il Parco dei Monti Lucretili come bene comune – Presentazione dell’area protetta (nozioni introduttive di geografia, flora, fauna, archeologia e storia, cultura locale e attività socio-economiche) con ricerca delle emergenze del territorio e laboratorio di mappa locale.· il Giardino dei Cinque Sensi (Licenza) con presentazione in classe ed eventuale incontro di verifica.A – Visita guidata del Giardino e breve escursione lungo il torrente Ma-ricella. Laboratori: Parlare con gli alberi, La Rete della Vita, Il Vaso della Saggezza, A Piedi Nudi nell’Erba. Le Canzoni dell’Orecchio Verde (omaggio a Gianni Rodari).B – Visita guidata del Giardino ed escursione lungo il sentiero che porta al punto di osservazione del nido dell’Aquila reale. Al ritorno uno o più laboratori a scelta.· il nostro erbario – Come riconoscere gli alberi del Parco e la realizzazione di un erbario.· Fatti avanti – proiezione del video contro il bullismo (realizzato dal Servizio Educazione Ambientale insieme alle bambine e i bambini della Scuola Primaria di Licenza) – Dibattito a seguire con gli insegnanti, alunni e alunne.Come di consueto, il Programma promuove nelle scuole loca-li la conoscenza del Parco e delle sue caratteristiche e peculia-rità naturali, storico-archeologiche, sociali e culturali, trami-te laboratori didattici e attività nel territorio di vario genere, promuovendo la crescita della cultura ecologica in un’ottica biocentrica. Con il Programma di Educazione Ambientale e Formazione Ecologica l’Ente Parco vuole dare importanza all’educazione e alla didattica come momen-to di crescita della consapevolezza ecologica personale e collettiva, in par-ticolar modo per quanto riguarda le nuove generazioni. La partecipazione di alunni e alunne alle attività proposte, in classe e nel territorio, va vista come un momento scolastico interdisciplinare di riflessione e di pratica relative alle tante tematiche legate all’ambiente, tra cui la conservazione della natura, la protezione della biodiversità, il consumo consapevole, la conoscenza delle tradizioni e dei saperi locali, eccetera. La finalità princi-pale è quella di preparare i giovani a pensare e realizzare un futuro eco-sostenibile per loro stessi, il loro ambiente di vita e il pianeta, secondo il principio di “pensare globalmente, agire localmente”, rispettando e pro-muovendo i valori dell’amore per la natura, della pace, della solidarietà, dell’impegno civile e della democrazia. A cura di Stefano Panzarasa (Coor-dinatore Servizio Educazione Ambientale), con la collaborazione di Valenti-na Capparella, Donatella Passacantilli e Carlo Lalli (SEA).

Programma di educazione Ambientale anno scolastico 2018/2019

Anno Scolastico 2018-2019 – il Programma di educazione Ambientale e Formazione ecologica proposto dal Parco dei

Monti Lucretili alle scuole locali.

Cerimonia d’inaugurazioneinfo Point Monteflavio

23 settembreDomenica 23 settembre a Monteflavio è stato inaugurato l’iNFO POiNT MONTeFLAviO allestito grazie al contributo della Regione Lazio e gestito dalla locale Pro loco per la promozione del territorio, della cultura e delle tradizioni locali. Nella stessa giornata è stato rinnovato il gemellaggio tra i Comuni di Monteflavio e Marcetelli. Erano presenti il Sindaco di Mon-teflavio Lanfranco Ferrante, il Sindaco di Marcetelli Daniele Raimondi, Il Direttore del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili, Laura Rinaldi e il Direttore della Riserva Naturale Monti Navegna e Cervia, Luigi Russo. Tante le autorità civili e religiose presenti all’Evento.

Il direttore del Parco dei Monti Lucretli Laura Rinaldi durante il suo intervento

24 Roma Sud 4 Ottobre 2018OLevANO ROMANO

di Agenzia EVENTI

Dopo il successo della prima presentazione del libro”Piccole storie raccolte per strada”, Edi-zioni Ensemble, 2018, dell’au-

trice bellegrana Maria Antonietta Nera, svoltasi a luglio, proprio nel suo paese di origi-ne, sabato 8 Set-tembre, il libro è stato presentato, con un notevole successo di pubbli-co, nell’accogliente sala del RoBistrot di Roberto Verga-ra, ad Olevano Ro-mano. Presentazione for-temente voluta dall’autrice, parti-colarmente legata ad Olevano Roma-no.Questa volta ad ac-compagnare Maria

Antonietta Nera nella presentazione di questa sua pri-ma pubblicazione,

Matteo Chiavarone, Direttore Editoriale della Casa Editrice Ensemble, che ha sottolinea-to quanto le persone abbiamo accolto con interesse l’uscita di

questo libro.Un libro che tratta, attraverso brevi racconti, varie sfaccetta-ture del dolore, in alcune delle molteplici forme a cui la vita ci sottopone.L’autrice ha definito questo li-bro, “un atto egoistico”, volto al superamento di un suo periodo di vita e in cui molte persone si stanno ritrovando. Alcuni dei racconti presenti all’interno di “Piccole storie raccolte per strada”, sono stati magistralmente letti ed inter-

pretati da Margherita Tranquil-li, autrice del quadro “Away i go - 2”, 2016, tecnica mista su tela, che rappresenta la co-pertina del libro stesso e che è esposto, assieme ad altre sue opere, proprio all’interno del RoBistrot.Un locale che ancora una vol-ta, si è reso protagonista di un evento culturale sapientemen-te incastonato tra gli ottimi vini e i cibi di prima qualità che Ro-berto Vergata propone ai suoi clienti

Anche al Robistrot, ad Olevano Romano presentato il libro“Piccole storie raccolte per strada” di Maria Antonietta Nera.

da sinistra Margherita TRANQuILLI del Robistrot, l’autrice del libro Maria Antonietta NERA , il direttore Editoriale del-la Casa Editrice Ensemble Matteo Chiavarone

Parte del Pubblico all’interno della sala del Robistrot alla prensentazione del libro

25 Roma Sud 4 Ottobre 2018ReGiONe LAZiO - SeLvA PALiANO

Una bellissima opportunità per il monumento naturale, la cui va-lorizzazione e promozione viene affidata all’ente di prossimità, il Comune di Paliano, per poter coin-volgere l’intera comunità, da sem-pre legata a questo incredibile pa-trimonio identitario del territorio

28/09/2018 - Monumento Na-turale Selva di Paliano e Mola di Piscoli,approvato all’unanimità la delibera per la concessione tren-tennale al Comune di Paliano, in

provincia di Frosinone, dei beni indisponibili di proprietà della Regione Lazio all’interno del Mo-numento Naturale Selva di Palia-no e Mola di Piscoli. Il Comune di Paliano, in seno al Comitato per la tutela, promozione e valorizza-zione di La Selva di Paliano, sarà

promotore della valorizzazione e del rilancio del comprensorio, per favorire lo sviluppo socio eco-nomico del territorio, attraverso l’assunzione diretta della gestione

tecnica e amministrativa dei beni di proprietà regionale per un pe-riodo di 30 anni. il dettagliato e scadenzato pro-gramma di valorizzazione perse-gue diversi obiettivi: · assicurare una più effi-ciente ed efficace gestione del

patrimonio immobiliare, attraverso il Comune di Palia-no, nel rispetto dei principi di cooperazione istituzionale e co-pianificazione, coordinamento, armonizzazione e riduzione dei tempi delle procedure di piani-ficazione del territorio;· preservare i valori am-bientali, storici e identitari del Monumento Naturale “Selva di Paliano e Mola di Piscoli”;· dare attuazione al Master Plan per la tutela, la fruizione pubblica, la promozione e la valorizzazione del Monumen-to;· riqualificare i beni pub-blici facenti parte della Selva

di Paliano, assicurando la parteci-pazione e il coinvolgimento attivo dei cittadini, in virtù della funzio-ne pubblica, sociale e culturale del patrimonio naturale per l’intero

territorio. in particolare, saranno rilanciate le produzioni agricole improntate sui principi di sostenibilità ambientale, attraverso l’affidamento dei fondi ad aziende agricole professionali, anche attraverso forme di incentivazione dei giovani imprenditori, e saranno riqualificati i fabbricati agricoli, attraverso concessioni di valorizzazione, che prevedano l’implementazione di attività e funzioni economiche di pubblico interesse, nel quadro di un complessivo sviluppo del sistema di accoglienza e di offerta turistica territoriale. “Una bellissima opportunità per il monumento naturale, la cui gestione resta in capo alla nostra Direzione regionale, ma la cui valorizzazione e promozione vie-ne affidata all’ente di prossimità, il Comune di Paliano, per poter coinvolgere l’intera comunità, da sempre legata a questo incredi-bile patrimonio identitario del territorio” – così enrica Onorati, assessore Agricoltura, Promozio-ne della Filiera e della Cultura del Cibo, Ambiente e Risorse Naturali.

Regione Lazio: La Promozione della Selva di Paliano in Concessione al Comune

26 Roma Sud 4 Ottobre 2018ReGiONe LAZiO - SANiTà

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26/09/2018 - Sanità, presentato questa mattina il i° Piano Azienda-le delle Cronicità della provincia di Rieti. La provincia di Rieti presenta

un indice di vecchiaia tra i più alti a livello nazionale con circa il 25% della popolazione over 65 anni e punte vicine al 30% in alcune zone del territorio. Si tratta del primo esempio di pro-grammazione aziendale speci-fica in tutta la Regione Lazio. Il piano rappresenta un importan-te strumento di pianificazione sanitaria per i pazienti cronici: un sistema completamente nuo-vo, che vuole mettere al centro la

persona e il suo progetto di cura, rafforzando l’integrazione tra le diverse professionalità, passaggio indispensabile per migliorare la

prevenzione e il controllo delle malattie al fine di assicurare una buona qualità di vita ai pazienti. “Le malattie croniche rappresen-tano la vera sfida della sanità del futuro del Lazio. La domanda di servizi sanitari per soggetti anziani con patologie croniche negli ul-timi anni è diventata sempre più alta e, di conseguenza, la spesa destinata a questa fascia di po-polazione – parole dell’assessore alla sanità e all’integrazione so-

ciosanitaria, Alessio D’Amato, che ha aggiunto: è uno strumento importante per garantire equità, accessibilità e fruibilità delle cure e definisce un’impronta innovativa nella governance aziendale”. “L’obiettivo è modificare la prospet-tiva utilizzata finora per la presa in carico dei pazienti, concentrando la competenza su urgenze e alta specializzazione all’Ospedale e affidando all’assistenza territoria-le la cura delle malattie croniche tramite l›incremento della domici-

liarità anche attraverso l›uso della tecnologia, la realizzazione di reti assistenziali, la centralità del ruolo dei medici di famiglia, la riorganiz-zazione dei servizi sul territorio, l›elaborazione di Piani di cura per-sonalizzati per i pazienti, la crea-zione di percorsi clinico assisten-ziali integrati ospedale-territorio e omogenei sull’intera provincia”- è il commento del Direttore generale della Asl di Rieti, Marinella D’inno-cenzo

Regione Lazio - SANiTà : AL viA NuOvO PiANO CRONiCiTà,uNA RivOLuZiONe NeLLA CuRA Dei PAZieNTi

Si tratta del primo esempio di programmazione aziendale specifica in tutta la Regione Lazio. Il piano rappresenta un importante stru-mento di pianificazione sanitaria per i pazienti cronici: un sistema completamente nuovo, che vuole mettere al centro la persona e il

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A seguito dell’avvio delle procedure per la concess-sione del servizio di gestione dell’Ostello del pelle-grino, sito in Vallepietra (Rm), a soggetto esterno, si dispone la chiusura temporanea della struttura, a far data dall’8 settembre 2018, fino all’espleta-mento della procedura di concessione.

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serate Burraco, al corso di computer e tante altre. Inizio dei vari corsi ad Ottobre 2018.

ll centro anziani di Cave come luogo di socializzazione e di incontro

32 Roma Sud 4 Ottobre 2018

La sicurezza alimentare nelle sagre,feste e manifestazioni temporanee.

Ogni paese o borgo porta avanti le tradizioni del proprio territorio, or-ganizzando sagre e manifestazioni, durante le quali è consueto prepa-rare e vendere prodotti tipici di quel territorio. Si associa subito a que-sti prodotti la genuinità della tradizione popolare, ma questi alimenti sono davvero sicuri, anche dal punto di vista microbiologico?Purtroppo tanti sono stati gli episodi di tossinfezioni alimentari svilup-patesi proprio durante questi eventi. I dati non devono assolutamen-te scoraggiare chi si mette in gioco, anche perché spesso questi sono volontari, mossi soltanto dall’entusiasmo e dall’amore verso il proprio territorio e le proprie tradizioni.Ciò che bisogna tenere presente è la possibilità esistente di ridurre o addirittura evitare il rischio dello sviluppo delle tossinfezioni alimen-tari, rispettando quelle che sono le normative dell’Igiene alimentare attualmente vigenti, calandole nel contesto specifico delle manifesta-zioni temporanee.Infatti, la normativa deve essere vista come uno strumento utile e di aiuto proprio in questo senso e non come un’ulteriore incombenza che va a complicare o addirittura ostacolare quella che è l’organizzazione della manifestazione stessa. I regolamenti europei del “Pacchetto Igiene” vanno a legiferare anche in materia di sagre e manifestazione temporanee. In particolare, il Reg. CE 178/02 definisce l’Impresa Alimentare come: soggetto pubblico o privato, con o senza fini di lucro, che svolge una qualsiasi delle attività connesse ad una delle fasi di produzione, trasformazione e distribuzio-ne degli alimenti; mentre il Codex Alimentarius, che è uno dei pilastri dell’Igiene alimentare, definisce l’addetto agli alimenti come: Qualun-que persona che direttamente manipoli alimenti confezionati o meno, attrezzature ed utensili, superfici a contatto e a cui, quindi sia richiesto di conformarsi ai requisiti di Igiene Alimentare.Già questo ci fa capire che un qualsiasi stand gastronomico e tutto il personale che vi opera all’interno, rientrano pienamente in queste definizioni. Però tutto ciò non deve essere motivo di preoccupazione, infatti esistono linee guida per l’applicazione dei regolamenti per feste, sagre e manifestazioni temporanee, che illustrano quelle che sono le modalità di applicazione.Proprio grazie a queste linee guida, risulta più semplice applicare la normativa e ridurre o, ancor meglio, eliminare lo sviluppo di tossinfe-zioni alimentari ed evitare, così, il verificarsi di episodi spiacevoli che potrebbero andare, non solo a pubblicizzare negativamente l’evento in questione, ma soprattutto comporterebbero l’applicazione di severe sanzioni a carico degli organizzatori.

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33 Roma Sud 4 Ottobre 2018

DiMeNSiONe DONNAA cosa serve il numero

GRATuiTO 1522Nel 2006 il Dipartimento per le pari opportunità ha istituito un numero gratuito di pubblica utilità, attivo 24 ore su 24, tutti i giorni, dedicato

ai casi di violenza femminile e vitti-me di stalking: il 1522.

E’ un servizio attivo su tutto il territorio nazionale, sia da dispositivi fissi che da mobili. Per ren-dere ancora più

vicino il servizio alle vittime, il Dipartimento ha anche creato una APP, scaricabile gratuitamente sul proprio smartphone e tablet,, che può es-sere utilizzata per entrare in contatto con il centralino sia vocalmente che tramite chat, per una maggiore riservatezza.

Le operatrici e gli operatori del centralino 1522 , sono specializzati a ge-stire le richieste di aiuto e sostegno da parte delle vittime di maltratta-menti e rispondono in italiano, inglese, francese, spagnolo e arabo, per superare qualsiasi difficoltà linguistica che possa impedire il dialogo-

Uno dei grandi scogli da superare per le vittime degli atti di violenza è quello di parlare dei propri problemi con persone conosciute, moti-vo per cui il servizio promette anonimato e riservatezza assoluti, pro-ponendosi come “telefono amico” che ascolta, senza giudicare, e che fornisce informazioni utili sui servizi socio-sanitari pubblici e privati pre-senti sul territorio (di tipo legale, sanitario, psicologico, residenziale, …), che possono eventualmente aiutare le persone interessate con inter-venti concreti.

In caso di emergenze più gravi, il 1522 può mettere in sicurezza le per-sone che ne fanno richiesta grazie ad una procedura tenico-operativa in accordo con le Forze dell’Ordine.

Al 1522 possono rivolgersi non solo le persone direttamente coinvolte in casi di violenza, maltrattamenti e stalking, ma anche amici e famigliari a loro vicine, desiderosi di offrire un aiuto o, quantomeno, di informarsi su come poterlo offrire.

Il nostro obiettivo è che il 1522 diventi un numero noto e a portata di mano per qualsiasi evenienza, anche se ci auguriamo che non ce ne sia mai bisogno.

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“un vero viaggio non è cercare nuove terre ma avere nuovi occhi.”

Marcel Proust

di M

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Ant

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Da qui si vedeil mare

“Ma da qui si vede il mare?”Una cinquantina di anni ben portati. Un casco sottobraccio. Capelli brizzolati e fisico asciutto.Alessandra si chiede come ci sia finito

quell’uomo distinto, tra le sue aspre monta-gne.In realtà le importa poco. Da qualsiasi parte del mondo venga, le ha fatto una domanda che muove il suo orgoglio. Perché si, da qui si vede il mare. Quando non c’è foschia. Quando non piove. Quando non c’è nebbia. Quando c’è il sole, forte, definito. Da qui si vede il mare. Non sempre. Quasi mai. A volte. Si, a volte da qui si vede il mare. E quelle poche volte ti si stampano negli occhi. Come un’immagine piena di luce, così piena che devi chiudere gli occhi per il bagliore. Da qui, a volte, con il sole e se resisti al bagliore, si vede il mare. Non è facile. Non è scontato. Tra i suoi monti, nulla è scon-tato. Nemmeno il mare. E allora è ancora più bello.Come una sorpresa improvvisa. Come un regalo inaspet-tato. Da qui, il mare è un regalo inaspettato. Un amante discreto. Un abbraccio improvviso. Da qui, il mare è una carezza. Che ti sorprende sul viso. Che ti fa sco-prire innamorata. Di un amante discreto.Da qui, il mare è una forma di amore.Alessandra guarda l’uomo. Vor-rebbe dirgli tutto questo ma sa che non capirebbe.“Si, da qui si vede il mare”, si limi-ta a rispondere.E gli porge il caffè ordinato.L’uomo ringrazia, paga ed esce dal bar.Si, da qui si vede il mare. Ma non lo offriamo con il caffè. Perché da qui il mare è una forma di amore. Che come tale, non è scontato.

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34 Roma Sud 4 Ottobre 2018colleferro

35 Roma Sud 4 Ottobre 2018

il puntO... di Emanuele Proietti

I massaggi sono la cura più rapida ed efficace per superare in fretta la lombalgia, il male di schiena che interessa la parte bassa del dorso. Lo rivela uno studio condotto dagli esperti dei National Institutes of Health di Bethesda, negli Stati Uniti. Gli esperti hanno studiato per un anno l’efficacia di diverse terapie per la lombalgia su quattrocento ultra cinquantenni con questo disturbo. Hanno dapprima diviso i pazienti in due gruppi: ai pazienti del primo gruppo hanno prescritto massag-gi settimanali; a quelli del secondo gruppo hanno prescritto la terapia più tradizionale, a base di farmaci abbinati a esercizi per rinforzare i muscoli della schiena. Dopo i primi tre mesi di cure, gli esperti hanno verificato la situazione dei pazienti: hanno così scoperto che, tra i pazienti del primo gruppo, più del 30 per cento era migliorato o guarito, mentre tra i pazienti del secondo gruppo stava meglio solo il 4 per cento.

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