SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50...

28
CERTIFICAZIONE UNI EN ISO 9001:2008 N. 22182/10/S DEL 21/01/2014 AGAPE COOPERATIVA SOCIALE BILANCIO SOCIALE 2014 _____________________________ Vicini alle famiglie, per vocazione, ogni giorno LUCIA MERLI, VOLANDO NEL CIELO

Transcript of SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50...

Page 1: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

CERTIFICAZIONE UNI EN ISO 9001:2008 N. 22182/10/S DEL 21/01/2014

AGAPE COOPERATIVA

SOCIALE

BILANCIO SOCIALE

2014

_____________________________ Vicini alle famiglie, per vocazione,

ogni giorno

LUCIA MERLI, VOLANDO NEL CIELO

Page 2: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 2 di 28

Indice

1. La nostra Carta di Identita’ .................................................................................................. 5

1.1 Informazioni generali sulla Cooperativa e sui servizi ........................................... 5

1.2 Storia, missione, base sociale ........................................................................ 7

1.3 Scopi e finalità........................................................................................... 8

1.4 Valori e politica per la qualità ....................................................................... 8

1.5 Organigramma .......................................................................................... 9

2. Le Attività ............................................................................................................................ 9

2.1 Obiettivi di miglioramento 2014 .................................................................... 9

2.2 I consultori familiari.................................................................................. 10

2.2.1. AREA SANITARIA ..................................................................................... 10

2.2.2. AREA PERCORSO NASCITA ......................................................................... 10

2.2.3. AREA PSICOSOCIALE ................................................................................. 12

2.2.5. AREA FORMAZIONE .................................................................................. 15

2.3 Il Centro di Psicoterapia Integrato ................................................................ 16

3. Governo e strategie ........................................................................................................... 19

3.1 Tipologia di governo ................................................................................. 19

3.2 Processi decisionali e di controllo ................................................................. 19

3.3 Il Codice Etico.......................................................................................... 20

4. Portatori di interesse ......................................................................................................... 20

4.1 Gli operatori ........................................................................................... 20

4.2 I volontari .............................................................................................. 21

4.3 Gli utenti ............................................................................................... 21

5. Soddisfazione utenti e operatori ....................................................................................... 23

5.1 Utenti ad accesso diretto: Consultori e Centro di psicoterapia. ............................ 23

5.2 Utenti ad accesso indiretto ......................................................................... 23

Page 3: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 3 di 28

6.2.1. FORMAZIONE ALLA VITA DI COPPIA ................................................................ 23

6.2.2. PERCORSI DI EDUCAZIONE SESSUALE .............................................................. 24

6.2.3. PERCORSI DI SOSTEGNO ALLA GENITORIALITÀ .................................................. 26

6.2.4. CONFRONTO CON L’ANNO PRECEDENTE .......................................................... 26

5.3 Soddisfazione operatori ............................................................................. 27

6. Il lavoro di rete .................................................................................................................. 27

7. La Dimensione Economica ................................................................................................ 28

8. Obiettivi di Miglioramento 2015 ....................................................................................... 28

Page 4: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 4 di 28

Invito alla lettura

Il Bilancio Sociale 2014 racconta il lavoro svolto dagli operatori della Cooperativa Agape,

aiutati dai volontari dell’Associazione “Centro per la famiglia”, a favore delle famiglie che si sono rivolte ai nostri servizi, nel corso dell’anno.

Alla sua stesura hanno contribuito i coordinatori delle diverse aree della Cooperativa. La

Direzione ha sintetizzato e rielaborato il testo, poi discusso ed approvato dal Consiglio di Amministrazione. Nel Bilancio Sociale sono così confluite le competenze e le conoscenze di ogni operatore e delle diverse équipe, in modo da dar conto in modo puntuale e organico, del lavoro svolto.

Presentiamo il documento ai diversi portatori d’interesse. Agli utenti fruitori dei servizi, che

dialogano con noi attraverso gli strumenti di raccolta della soddisfazione ed esprimono ogni anno un lusinghiero gradimento delle prestazioni ricevute. Agli organi sociali che, approvando il Bilancio Sociale, riconoscono in esso una scelta di valore, la motivazione all’agire, l’occasione per fare il punto sulla situazione della Cooperativa e progettare il futuro. Agli operatori sanitari e psicosociali dei servizi della Cooperativa, risorse umane competenti e motivate che, insieme ai volontari messi a disposizione dall’Associazione “Centro per la Famiglia” ONLUS, rendono evidente, attraverso il loro lavoro quotidiano, il senso più vero e profondo di questa “impresa sociale”. Il presente documento viene diffuso alle istituzioni e alle realtà sanitarie, socio sanitarie ed educative del territorio. Viene inoltre inviato ai Dirigenti Scolastici e ai Presidenti delle Organizzazioni del Terzo Settore del territorio. E’ a disposizione degli utenti e dei cittadini, che possono scaricarlo dal sito web www.centrofamiglia.org.

Da parte nostra abbiamo cercato di far del nostro meglio per offrire un qualificato e competente sostegno psicologico e sanitario alle tante famiglie che si sono rivolte ai nostri centri per ricevere attenzione e cura.

Ci accompagna nel nostro lavoro la certezza, richiamata dal Cardinal C. M. Martini in un

incontro con le nostre famiglie nel 2001 che “ la famiglia ha una tale energia divina, creativa, immessa in essa fin dall’inizio, e una tale energia redentiva che le è stata posta nel cuore dalla dedizione di Cristo, da vere la forza di superare ogni difficoltà”

Buona lettura!

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione Mons. Giovanni Buga

IL BILANCIO SOCIALE 2014 È STATO APPROVATO

DALL’ASSEMBLEA DEI SOCI DELLA COOPERATIVA AGAPE TENUTASI IN DATA 05/05/2015

Page 5: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 5 di 28

1. LA NOSTRA CARTA DI IDENTITA’

1.1 Informazioni generali sulla Cooperativa e sui servizi

TUTTE LE INFORMAZIONI, I DOCUMENTI E LE NUOVE PROPOSTE DELLA

COOPERATIVA SONO RINTRACCIABILI E SCARICABILI DAL SITO

WWW.CENTROFAMIGLIA.ORG

Denominazione AGAPE - SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE

Indirizzo sede legale via Pontirolo, 18/a

24047 TREVIGLIO - BERGAMO

Forma giuridica Società Cooperativa Sociale ( L. 81/1991).

Tipologia Coop. A

Data di costituzione 30/10/2001

Codice Fiscale 02911360168

Partita IVA 02911360168

Registro Imprese ReA 33343

N° Iscrizione Albo Nazionale Soc. Coop.ve A114028

N° Iscrizione Albo Regionale Coop.ve

Sociali

Registro Prefettizio Provincia di BG n°

494 Prod.Lav.; 148 (A) Sez.VIII - Coop.

Soc.

Tel 0363 46480

Fax 0363 344894

Email [email protected]

Certificazione di Qualità Certificazione UNI EN ISO 9001:2008

Ente Certificatore: RINA

N. 22182/10/S DEL 21/01/2014

Appartenenza a reti associative * Fe.L.Ce.A.F. - Federazione Lombarda

Centri di Assistenza alla Famiglia

*Confederazione Italiana dei Consultori

Familiari di Ispirazione Cristiana

Codice ateco 853203

Page 6: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 6 di 28

I CONSULTORI DELLA COOPERATIVA AGAPE SONO ACCREDITATI DALLA REGIONE LOMBARDIA ED

OPERANO IN REGIME DI CONVENZIONE CON L’ASL DI BERGAMO

CONSULTORIO FAMIGLIARE PRIVATO ACCREDITATO “CENTRO PER LA FAMIGLIA”

CONSULTORIO FAMIGLIARE PRIVATO ACCREDITATO “PUNTO FAMIGLIA”

Indirizzo via Pontirolo, 18/a

24047 TREVIGLIO - BERGAMO

Circonvallazione Papa Giovanni Paolo II, 23 24043 CARAVAGGIO - BERGAMO

Tipologia Servizio Socio-sanitario integrato

Codice Consultorio 031 98139 031 92030

Autorizzazione

sanitaria

Deliberazione del Direttore

Generale dell’ASL di Bergamo n°

601 del 17 maggio 2001(ex. Art.

50 L.R. 1/1986)

D.I.A. del 18/03/2008

Accreditamento

regionale

Regione Lombardia - D.G.R. n°

VII/6585 del 29/10/2001

Regione Lombardia - D.G.R.

n° VIII/8029 del 19/09/2008

Contratto con ASL di

Bergamo

Contratto per la definizione dei rapporti giuridici ed economici tra l’ASL di Bergamo e il Consultorio Familiare “Centro per la Famiglia”

Contratto per la definizione dei rapporti giuridici ed economici tra l’ASL di Bergamo e il Consultorio Familiare “Punto Famiglia”

Riconoscimento

Regionale

Ente Unico

Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione, Integrazione

e Solidarietà Sociale n. 813 del 06/02/2013

Tel 0363 46480

Fax 0363 344894

Email [email protected]

Sito internet www.centrofamiglia.org

Certificazione di

Qualità

Ente Certificatore RINA – Certificazione

UNI EN ISO 9001:2008 - N. 22182/10/S DEL 21/01/2014

Page 7: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 7 di 28

1.2 Storia, missione, base sociale Agape, Società Cooperativa Sociale, è stata costituita nel mese di ottobre del 2001.

Promossa e sostenuta dalle comunità cristiane dell’ambito territoriale di Treviglio (Diocesi di Milano) e Caravaggio (Diocesi di Cremona), ha sviluppato in questi anni, prevalentemente in regime di accreditamento con l’ASL di Bergamo, servizi di consulenza e prevenzione psicosociale e sanitaria, rivolti a donne , famiglie, coppie e minori.

Una prima esperienza di consultorio familiare risale alla fine degli anni ottanta, grazie alla disponibilità di alcuni volontari della Parrocchia S. Martino di Treviglio. Il 13 dicembre 1996 si è costituita l’Associazione di solidarietà famigliare “Centro per la famiglia” ONLUS che ha gestito la prima fase di avvio e accreditamento della attività consultoriale.

L’attività si è poi sviluppata come “Consultorio Familiare accreditato” a partire dall’ aprile 2002 per il Centro di Treviglio. L’accreditamento è stato trasferito alla Cooperativa “Agape” dal 2003.

Nel 2008 è stato accreditato il nuovo Consultorio “Punto Famiglia” di Caravaggio, realizzato in collaborazione e grazie al sostegno del Santuario di Caravaggio e della Diocesi di Cremona.

Il 2013 ha visto l’apertura del Centro di Psicoterapia Integrato presso locali messi a disposizione dalla Fondazione Mons. A. Portaluppi di Treviglio.

La base sociale della cooperativa Agape risulta oggi formata da 50 soci: 35 persone giuridiche di cui 34 Parrocchie (n.9 del Decanato di Treviglio e n.25 delle Zone Pastorali I e II della Diocesi di Cremona) e 1 Associazione di solidarietà familiare (Centro per la Famiglia ONLUS) e 15 persone fisiche di cui 4 soci lavoratori, 2 volontari, 9 soci cooperatori. Le persone fisiche si suddividono in n. 8 maschi e n. 7 femmine.

L’azione della Cooperativa è rivolta alla generalità della popolazione: singoli, coppie, famiglie. Gli utenti possono accedere ai servizi da qualunque comune, senza vincoli particolari. Tuttavia ai servizi accedono prevalentemente famiglie dell’ambito territoriale Treviglio - Caravaggio, per evidenti ragioni di vicinanza territoriale, come dimostrano i dati relativi agli utenti.

Il territorio dell’ambito di Treviglio comprende 18 Comuni, per complessivi 109.000 abitanti. Si caratterizza per i due poli demografici più consistenti rappresentati dalle città di Treviglio (29.000 abitanti) e di Caravaggio (16.000 abitanti). 3 Comuni hanno una popolazione compresa tra i 5.000 e i 10.000 abitanti (Brignano G.A., Pontirolo N., Fara G.A.) mentre i restanti tredici Comuni hanno una popolazione al di sotto di questa soglia.

CENTRO DI PSICOTERAPIA INTEGRATO “AGAPE”

Indirizzo via Casnida, 19/b 24047 TREVIGLIO – BERGAMO c/o Fondazione Mons.A.Portaluppi

Tipologia Centro di psicoterapia rivolto a minori, singoli, coppie e famiglie

Autorizzazione sanitaria Presa d’atto DIA - ASL di Bergamo - giugno 2012

Tel 0363 303638

Fax 0363 1842560

Email [email protected]

Sito internet www.centrofamiglia.org

Certificazione di Qualità Ente Certificatore RINA – Certificazione UNI EN ISO 9001:2008 - N. 22182/10/S DEL 21/01/2014

Page 8: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 8 di 28

1.3 Scopi e finalità La Cooperativa AGAPE, conformemente alla legge sulla cooperazione Sociale, ONLUS di diritto, non ha scopo

di lucro; suo fine è il perseguimento dell’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione Sociale dei cittadini attraverso la gestione di servizi Socio-sanitari ed educativi ( cfr art. 1, lett. a) della legge 381/91).

La Cooperativa rappresenta la concreta attuazione dell'impegno pastorale delle comunità ecclesiali di Milano e di Cremona, nel sostegno alle famiglie e alle persone in condizioni di bisogno. Con questo progetto, i Soci vogliono favorire nel territorio la crescita della comunione in un’ottica di pastorale d’insieme, qualificare gli interventi sociali ed educativi a favore della famiglie ed attivare un coordinamento stabile e strutturato tra le opere di carità e i servizi Socio-educativi sviluppato dalle comunità del territorio (cfr. Statuto, art. 3).

La Cooperativa si ispira ai principi base del movimento cooperativo mondiale: la mutualità, la solidarietà, la democraticità, l’impegno, l’equilibrio delle responsabilità rispetto ai ruoli, lo spirito comunitario, il legame con il territorio, un equilibrato rapporto con lo Stato e le istituzioni pubbliche.

Per poter curare nel miglior modo gli interessi dei Soci e lo sviluppo Socio economico e culturale delle comunità, Agape è consapevole della necessità di cooperare attivamente, con altri enti cooperativi, altre imprese, imprese Sociali e organismi del Terzo Settore, ai diversi livelli.

La Cooperativa realizza i propri scopi Sociali operando di preferenza nell’Ambito territoriale della Pianura Bergamasca, mediante il coinvolgimento delle risorse della comunità e, in particolare dei volontari, i fruitori dei servizi, altri enti con finalità di solidarietà Sociale, attuando in questo modo – grazie anche all’apporto dei Soci lavoratori – l’autogestione responsabile dell’impresa.

1.4 Valori e politica per la qualità Il Consiglio di Amministrazione ha elaborato ed approvato il documento “Valori e politica per la Qualità”

della Cooperativa che esplicita la mission, gli orientamenti e i valori che si intendono perseguire. L’azione della Cooperativa “Agape”, ispirata ad una visione cristiana dell’uomo e della famiglia, è mossa da alcuni principi orientativi.

Il coinvolgimento delle realtà ecclesiali. Questa scelta si realizza in diversi modi: nel coinvolgimento delle Parrocchie in qualità di Soci; nell’inserimento nel CdA di rappresentanti delle comunità cristiane, sacerdoti e laici, delle diocesi di

Milano e Cremona; attraverso una concreta collaborazione nell’invio degli utenti ai servizi e un sostegno economico.

Aiuto alle famiglie in difficoltà. I Consultori Familiari si caratterizzano come servizi Socio-sanitari di base e la

loro azione è rivolta alla prevenzione della salute della donna e della famiglia, di educazione alla paternità e maternità responsabili e al sostegno delle famiglie in difficoltà relazionale per favorire il raggiungimento del maggior benessere integrale (fisico, mentale e relazionale). I Consultori si rivolgono soprattutto alle famiglie più deboli e provate, come espressione di solidarietà umana e cristiana.

Relazione e coordinamento con i servizi del territorio. L’azione si colloca all’interno della rete dei servizi Sociali e sanitari del distretto. Per questa ragione viene perseguito un sempre maggiore radicamento e collegamento con gli altri servizi Socio-educativi e sanitari del territorio, sia del privato Sociale che del pubblico.

Qualità / qualificazione degli interventi. L’attività dei servizi tende ad una sempre maggiore qualificazione degli interventi e, in risposta alle diversificate esigenze degli utenti, a diversificare le offerte di servizio, promuovendone di nuove, se necessario, per rispondere alle domande delle famiglie del territorio.

Costruzione di rapporti di fiducia. La Cooperativa aspira a mantenere e sviluppare un rapporto di fiducia con tutte le categorie di individui, gruppi o istituzioni il cui apporto è richiesto per realizzare la propria missione o che hanno comunque un interesse in gioco nel suo perseguimento. Rientrano in quest’ambito le Istituzioni, i collaboratori, i cittadini-utenti, i fornitori, i partners, le organizzazioni che rappresentano singoli o gruppi, le comunità locali in cui la Cooperativa opera, le associazioni, le generazioni future.

Buona reputazione. La buona reputazione è una risorsa immateriale essenziale. Favorisce gli investimenti delle Istituzioni e dei partner, la fedeltà dei cittadini-utenti, l’attrazione delle migliori risorse umane e professionali, la serenità dei fornitori, l’affidabilità verso i creditori. All’interno dell’organizzazione, essa contribuisce a prendere ed attuare decisioni senza tensioni e ad organizzare il lavoro senza controlli burocratici ed esercizi eccessivi di autorità.

Page 9: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 9 di 28

1.5 Organigramma

2. LE ATTIVITÀ

2.1 Obiettivi di miglioramento 2014

Attivazione dei servizi di ecografia mammaria e di colposcopia.

Offrire nuovi servizi, diversificare le prestazioni, sviluppare l’area privata. A questi obiettivi risponde l’attivazione del servizi di colposcopia (presso il consultorio di Caravaggio) ed ecografia mammaria (presso il consultorio di Treviglio) avviati nel primo semestre del 2014.

FASAS – Fascicolo socio assistenziale e sanitario unico L’obiettivo è stato oggetto di grande attenzione e impegno nel corso dell’anno. Le DGR 1765 e 2569 del 2014, hanno introdotto nuove modalità di gestione e controllo dei FASAS. L’ASL di Bergamo ha sostenuto questo processo di revisione della modulistica. La Cooperativa ha completato la revisione dei moduli ed introdotto la modulistica partire da gennaio 2015.

Page 10: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 10 di 28

2.2 I consultori familiari

2.2.1. AREA SANITARIA

Nell’area sanitaria operano 5 ginecologhe, 1 ostetrica, 2 infermiere professionali volontarie. Il servizio è reso in prevalenza al mattino, negli ambulatori ostetrico-ginecologici dei due Consultori.

Le prestazioni sono state oltre 8600, rivolte a circa 3500 donne. Le visite ostetriche e ginecologiche presso gli ambulatori sono state oltre 4000; le ecografie oltre 1800. Nell’area sanitaria le prestazioni sono sostanzialmente rimaste invariate rispetto allo scorso anno (nel 2013 erano aumentate del 9.3%).

2.2.2. AREA PERCORSO NASCITA

E’ stata mantenuta la struttura e l’organizzazione dell’équipe: due ostetriche e due psicologhe-psicoterapeute, oltre alla figura del Coordinatore. L’équipe ha una cadenza mensile della durata di due ore ciascuna. Ecco le attività formative realizzate.

PRESTAZIONI SANITARIE RESE DAI CF DI TREVIGLIO E CARAVAGGIO – 2014 -

Visite ginecologiche ed ostetriche 4046

Ecografie ginecologiche e ostetriche 1845

Pap test e controlli 2709

ATTIVITA’ FORMATIVE

DURATA FIGURE PROFESSIONALI

UTENTI

Corso Corsi di

Accompagnamento alla Nascita (CAN) diurno

7 percorsi Ostetrica e

psicologa (non in co-presenza)

Donne in gravidanza+

padri (coinvolti in due incontri)

Corso CAN serale 4 percorsi Ostetrica e

Psicologa (in co-presenza)

Donne in gravidanza e

padri

0

500

1000

1500

2000

2500

2011TREVIGLIO

2011CARAV.

2012TREVIGLIO

2012CARAV.

2013TREVIGLIO

2013CARAV.

2014TREVIGLIO

2014CARAV.

Prestazioni ambulatori ostetrico - ginecologici 2011-2014

Visite ginecologiche e ostetriche Ecografie ginecologiche e ostetriche

Pap-test e controlli

Page 11: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 11 di 28

In generale nel corso dell’anno 2014 si riscontra un aumento degli utenti e delle prestazioni offerte dall’Area.

utenti 2012

utenti 2013

Utenti 2014

attività

25 26 32 Massaggio infantile

31 19 32 Incontro svezzamento

12 14 18 Incontro tappe evolutive

11 18 24 Incontro distacco

53 67 64 Corsi CAN (pre-parto)

77 116

(+47 RM)

192 Visite domiciliari

23 29 35 Tessere neo-mamma +

prest. 2012

prest. 2013

Prest. 2014

attività

47 incontri

76 incontri

90 incontri

Spazio mamma-bambino (ex spazio pesata)

100 151 138 Prime visite ostetriche a Caravaggio

n.c. 95 108 Prime visite ostetriche a Treviglio

Si tratta di donne provenienti in maggioranza dai comuni di Treviglio e Caravaggio e paesi limitrofi. Gli

accessi delle mamme siano attribuibili per lo più al “passa parola”, anche per questo alcune mamme provengono da paesi che non appartengono all’ambito di Treviglio.

Corsi di Accompagnamento alla Nascita - CAN (training prenatale) diurni e serali. Anche nel 2014 si sono proposti, in aggiunta ai classici CAN diurni, i corsi serali per favorire la partecipazione dei papà. Ogni corso CAN ha la durata di circa due mesi. Il canale d’accesso privilegiato rimane il “passa parola” tra donne. Vi hanno partecipato n° 64 utenti. Il corso CAN funziona a sua volta da canale privilegiato per l’invio ad altre attività formative: i diversi corsi sono frequentati per lo più da donne che hanno partecipato al pre-parto. Tuttavia si è notato che una buona percentuale di accessi all’area (es: visite domiciliari e spazio mamma-

Corso massaggio infantile

4 percorsi Ostetrica, esperta AIMI

Mamme con bambino (0- 12 mesi)

Incontri a tema “Inizio insieme”

12 incontri Ostetrica e Psicologa

Neo-mamme e papà

(solitamente con il bambino)

Spazio mamma-bambino

90 gruppi (cadenza settimanale della

durata di 2 ore)

Ostetrica e Psicologa

Mamme e/o papà con bambino

Page 12: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 12 di 28

0

1000

2000

3000

4000

5000

6000

7000

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

N. prestazioni area psicosociale 2008-2014

TOTALE TREVIGLIO TOTALE CARAVAGGIO

TOTALE TREVIGLIO + CARAVAGGIO

bambino) ha portato anche nuove utenti che non avevano partecipato ai corsi CAN, ma che hanno saputo dei servizi tramite l’ospedale di Treviglio o il passa parola con altre mamme.

Gli incontri monotematici “Inizio Insieme” sono attività proposte durante i corsi CAN e attivate nel post-parto con l’obiettivo di sostenere le neo-mamme e i neo-papà nell’affrontare i primi mesi di vita del proprio bambino e di supportarli nella costruzione della relazione genitoriale.

Il massaggio infantile è un servizio apprezzato e richiesto al quale accedono anche mamme che non

hanno frequentato il corso CAN e che intercettano il corso grazie al passa-parola o alla partecipazione allo spazio mamma-bambino. Quest’anno si sono attivati 4 corsi, per un totale di 32 partecipanti. Vista la grande richiesta sarebbe opportuno valutare se inserire almeno un corso in più nel corso dell’anno, ma per il momento la Direzione ha deciso di mantenere 4 corsi anche per il 2015. Accanto al massaggio infantile, molto frequentato è lo “spazio mamma-bambino”, svolto settimanalmente ad accesso libero. Viene gestito dalla psicologa e dall’ostetrica. Le modifiche svolte nel corso dell’anno per abbellire e rendere il luogo più accogliente hanno avuto riscontri positivi da parte delle mamme; inoltre anche la modalità di gestione dello spazio è diventata sempre più interattiva, di scambio e confronto tra mamme, bambini e operatrici, a tal punto da rendere questo momento molto gradito e frequentato (603 accessi, non è reperibile il dato del 2013)

Consulenze psicologiche. Il consultorio offre alle mamme che lo richiedono colloqui di consulenza e/o

sostegno psicologico durante la gravidanza e/o nel post gravidanza. In questo modo si dà la possibilità alle neo-mamme di sentirsi maggiormente sostenute e supportate in un momento delicato della loro vita. La richiesta può avvenire spontaneamente dalle mamme, su indicazione della psicologa-psicoterapeuta oppure su richiesta dell’assistente sociale. Nel corso del 2014 i colloqui di consulenza/sostegno presso il CF di Caravaggio o Treviglio hanno interessato 14 utenti.

Il Fondo Nasko, attivato nel 2010, è un fondo a tutela della maternità e della natalità, destinato a

donne che, in gravi condizioni di disagio economico, rinunciano all’interruzione volontaria di gravidanza a fronte della possibilità di ricevere un sostegno economico per 18 mesi. La presa in carico da parte del Consultorio prevede l’elaborazione di un progetto di sostegno della donna, a partire da sei mesi antecedenti il parto fino a 12 mesi successivi alla nascita del bambino, attraverso un contributo mensile, e l’attivazione di un lavoro di rete che supporti mamma e bambino, in questa delicata fase della vita. Nel corso dell’anno 2014 sono stati gestiti 2 fondi Nasko. Sono continuate le collaborazioni (attivate in fase di elaborazione del progetto) con i servizi del territorio, Servizi Sociali e CAV di Cassano e con i servizi offerti dal consultorio stesso (ginecologia, consulenze psicologiche e legali).

2.2.3. AREA PSICOSOCIALE

Le attività dell’area psicosociale si dividono in “adulti” e “minori”.

Area adulti L’équipe dell’area psicosociale adulti nel corso del 2014 ha subito delle modifiche. Inizialmente composta da 11 operatori (6 psicologi-psicoterapeuti, 1 psico–pedagogista /mediatore familiare, 1 psicologa/mediatrice familiare, 1 assistente sociale, 1 consulente psichiatra e 1 consulente etico) nel corso dell’anno ha visto l’uscita di 2 psicoterapeute e dell’assistente sociale. I colloqui di valutazione annuale degli

operatori sono stati, in questo contesto, un’occasione rilevante per accogliere le fatiche legate al cambiamento e per rilanciare in maniera importante il mandato dell’équipe come luogo di confronto e scambio tra gli operatori. Si

Page 13: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 13 di 28

è resa poi necessaria una fase di ricerca e valutazione per l’inserimento di una nuova psicoterapeuta e di un’assistente sociale. Rispetto alla formazione, in linea con le esigenze emerse dal confronto in équipe, gli operatori hanno avuto modo di partecipare ad un corso di formazione organizzato dalla Felceaf sulle funzioni di tutela esercitate all’interno dei consultori. Tutti si sono detti soddisfatti di quanto appreso.

L’area psico-sociale adulti risponde alle richieste di adulti, individui e coppie dai 18 anni in su. Le problematiche presentate dall’utenza coprono una vasta area: dai disturbi psichici connotati in maniera forte da un sintomo, ai problemi di tipo relazionale-affettivo, alla conflittualità di coppia e familiare, fino a fatiche fisiologiche legate alle varie fasi di vita.

Rispetto all’attività del 2013 diverse le evidenze: - aumento dei colloqui di accoglienza e orientamento: da 271 a 375 sul consultorio di Treviglio (+104) e da

184 a 404 su quello di Caravaggio (+218) - inversa tendenza rispetto ai colloqui di consultazione: da 611 a 483 sul consultorio di Treviglio (-128) e da

470 a 651 su quello di Caravaggio (+181) - riduzione dei colloqui di sostegno: da 685 a 604 sul consultorio di Treviglio (-81) e da 816 a 770 su quello

di Caravaggio (-46) - da segnalare come già osservato lo scorso anno il fatto che le consulenze familiari incidano in maniera

poco significativa rispetto al carico globale dell’attività: 44 rispetto ai 604 colloqui di sostegno per il consultorio di Treviglio e 39 rispetto ai 770 colloqui di sostegno sul consultorio di Caravaggio.

Il numero di schede di “Valutazione dell'efficacia dell'intervento” prese in considerazione relative a

quest’area è di 364 e riportano complessivamente 395 richieste d’intervento pervenute ai Consultori Familiari “Centro per la famiglia” di Treviglio e “Punto Famiglia” di Caravaggio. Nella tabella sotto riportata viene effettuata l’analisi dettagliata degli esiti finali.

Il 50,63% degli esiti si possono considerare positivi (204 casi totali su 364 verifiche finali): raggiungimento totale degli obiettivi (nel 34,34% dei casi); raggiungimento parziale degli obiettivi (nel 16,29% dei casi) In totale gli invii interni ed esterni sono avvenuti nel 12,78% dei casi. L ’invio alla psicoterapia è avvenuto nel 4,76% dei casi (52 casi totali su 141 invii totali): è stata rifiutata nel 22% dei casi (2 casi su 9 casi tot.). Gli obiettivi non sono stati raggiunti nel 19,3% dei casi.

Area Minori L’area psico-sociale minori risponde alle richieste di genitori con figli 1-18 anni. La presa in carico è sempre in primo luogo dei genitori e, solo successivamente, viene valutata l’opportunità o meno di un coinvolgimento dei figli.

ESITO POSITIVO F %

ESITO POSITIVO

Raggiungimento completo obiettivi 137 34,34

Raggiungimento parziale obiettivi 65 16,29

0 0

INVIO AD ALTRA STRUTTURA INTERNA 0 0

Consultorio Treviglio 5 1,25

Consultorio Caravaggio 19 4,76

Invio alla psicoterapia accettato 25 6,27

Invio alla psicoterapia rifiutato 2 0,5

INVIO AD ALTRA STRUTTURA ESTERNA 12,78

CPS 4 1

Psichiatria 9 2,26

Consultorio pubblico 2 0,5

Servizio sociale 4 1

Psicoterapia esterna 19 4,76

Avvocato 7 1,75

6 1,5

CF altro paese 0 0

OBIETTIVI NON RAGGIUNTI

Obiettivi non raggiunti per abbandono del paziente 77 19,3

Sert

Page 14: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 14 di 28

Il servizio risponde a richieste legate al funzionamento psico-affettivo e relazionale del minore; per quanto concerne il funzionamento cognitivo e scolastico la valutazione viene svolta in coordinamento con l’équipe accreditata del Centro Privato Agape.

L’équipe dell’Area psicosociale minori nel corso dell’anno 2014 ha subito importanti modifiche per quanto concerne la sua composizione: uscita di due operatori, una psicologa-psicoterapeuta e un’assistente sociale, per importanti discrepanze nella gestione della relazione con la direzione, con il coordinamento e con l’équipe oltre che, nel caso della figura dell’assistente sociale, per divergenze nella gestione operativa dei casi. Al termine dell’anno 2014 si è conclusa anche la collaborazione con una psicologa-psicoterapeuta, entrata nell’équipe il precedente anno, per motivazioni personali/professionali dell’operatore.

Attualmente l’équipe è composta da coordinatore, che svolge all’interno dell’équipe anche funzione di consulenza e sostegno psicologico, tre psicologi-psicoterapeuti specializzati nelle problematiche attinenti l’età evolutiva, con diversi orientamenti; 1 psicologo-psicoterapeuta specializzato nelle valutazioni (e trattamenti) cognitivi. L’équipe ha inoltre accolto due tirocinanti post lauream nella prima parte dell’anno. Le équipe hanno cadenza quindicinale ed una durata di due ore. Nel corso dell’anno 2014 è stato mantenuto un sistema di prenotazione via mail per la discussione dei casi.

La valutazione annuale degli operatori ha visto il coinvolgimento di tutti gli operatori ad eccezione della figura della assistente sociale che, nel corso della sua presenza in consultorio, ha fatto capo direttamente alla direzione per quanto concerne il suo ruolo. In generale dagli operatori è emersa una importante fatica che ha caratterizzato il lavoro dell’ultimo anno. Tali fatiche sono state imputate a differenti aspetti critici: le dinamiche d’équipe, il sovraccarico di lavoro legato alla gestione delle cartelle minori, la lentezza nelle risposte ai problemi emergenti, le problematiche logistiche/di supporto strutturale (computer etc). Gli operatori presenti sull’area attualmente rinnovano il loro interesse e la loro motivazione alla collaborazione con il centro e in particolare con l’area. Il n. di prestazioni dedicate all’utenza in regime di convenzione è di 2263 (2252 prestazioni a diretto contatto con l’utente, 11 relazioni). A lato la tabella con la specifica delle diverse attività. Nel corso dell’anno 2014 sono stati incrementati in modo significativo i percorsi di sostegno. Prevalentemente si tratta di percorsi di sostegno alla genitorialità. E’ frequente che tali percorsi siano svolti parallelamente a percorsi psicoterapeutici sul bambino svolti privatamente o a servizi di assistenza domiciliare in collaborazione con i Servizi Sociali territoriali.

Il numero di schede di “Valutazione dell'efficacia dell'intervento” prese in considerazione relative all'area

psicosociale minori, è di 132 e riportano complessivamente 154 richieste d’intervento pervenute ai Consultori Familiari “Centro per la famiglia” di Treviglio e “Punto Famiglia” di Caravaggio. Di seguito nella tabella sotto riportata è effettuata l’analisi dettagliata degli esiti finali rispetto al numero totale delle verifiche finali.

DESCRIZIONE N. CODICE TOTALE

2013 2014 variazioni

Visita colloquio 0001 1 3 2

Colloquio di accoglienza 101 238 342 + 104

Colloquio di consultazione 102 858 860 +2

Colloquio di valutazione 103 144 211 +67

Colloquio di sostegno 104 169 365 +196

Consulenza familiare 202 142 5 -137

Attività con altri enti (in sede) 00801 135 187 +52

Attività con altri enti (fuori sede)

00802 19 27 +8

Osservazioni/test 006 186 251 +65

Colloquio psicologico clinico 09409 35 1 -34

Relazioni complesse adozioni 00301 6

Relazioni complesse tutela minori

00302 5

1927 2263 +325

Page 15: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 15 di 28

Osservando i dati si può notare che gli esiti positivi (28,31% dei casi) si suddividono in:

raggiungimento degli obiettivi completo 20,12% dei casi raggiungimento degli obiettivi parziale 8,18% dei casi

In totale gli invii interni ed esterni sono avvenuti nel 33,33% dei casi. L’invio alla psicoterapia esterna è avvenuto nel 5,66% dei casi. L’invio all’avvocato è avvenuto nel0,63% dei casi. Gli obiettivi non sono stati raggiunti nel 39,62% dei casi , dei quali il 38,36% per abbandono del paziente.

2.2.5. AREA FORMAZIONE

In questa area sono stati impegnati 8 psicologi e 2 psicopedagogisti, per un totale di circa 880 ore di incontri rivolte all’utenza e 250 ore dedicate al coordinamento e al lavoro di équipe, con un miglioramento del rapporto ore con l’utenza / ore di coordinamento rispetto all’anno precedente (600 ore con l’utenza – 370 ore coordinamento).

F %

Raggiungimento completo obiettivi 32 20,13

Raggiungimento parziale obiettivi 13 8,18

0 0

INVIO AD ALTRA STRUTTURA INTERNA

Consultorio Treviglio 4 2,52

Consultorio Caravaggio 2 1,26

Invio alla psicoterapia accettato 8 5,03

Invio alla psicoterapia rifiutato 4 2,52

INVIO AD ALTRA STRUTTURA ESTERNA 0 0

CPS 0 0

Psichiatria 2 1,26

Consultorio pubblico 2 1,26

Servizio sociale 17 10,69

Psicoterapia esterna 9 5,66

Avvocato 1 0,63

NPI 1 0,63

comunità 1 0,63

OBIETTIVI NON RAGGIUNTI 2 1,26

abbandono 61 38,36

Page 16: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 16 di 28

Gli anni precedenti hanno visto una ristrutturazione nella erogazione dei corsi, ridefiniti secondo una logica modulare (ogni modulo prevede la trattazione di un tema su due incontri) in funzione dei cambiamenti introdotti dalla nuova delibera regionale n. 4597 del 28/12/2012 in materia di prevenzione ed educazione alla salute. Ogni corso si costituisce perciò sulla base di un modulo, il che spiega la differenza tra i numeri del 2012 e quelli degli anni successivi.

Nel 2014 sono stati realizzati dal consultorio di Treviglio 103 corsi di formazione che hanno coinvolto oltre 3000 utenti (studenti, genitori, insegnanti ed educatori, coppie). Per il consultorio di Caravaggio si sono svolti 86 corsi di formazione che hanno coinvolto 2655 utenti.

Sono proseguiti i corsi di preparazione al matrimonio in collaborazione con le Parrocchie del territorio. Vi hanno partecipato n. 76. coppie. In calo rispetto agli anni precedenti.

2.3 Il Centro di Psicoterapia Integrato

Nel corso dell’anno 2014 il Centro di Psicoterapia Integrato (C.P.I.) “Agape” ha garantito diverse prestazioni specialistiche, rispondendo ai bisogni portati dagli utenti, in linea con le finalità della Cooperativa.

Presso il Centro operano, oltre al coordinatore clinico, le seguenti figure professionali:

psicologo- psicoterapeuta (n.11); tre operatrici si occupano dell’area minori e i restanti operatori svolgono la loro attività nell’area adulti;

psichiatra (n.1)

neuropsichiatra infantile (n.1)

logopedista (n.2)

neuro psicomotricista (n.1)

psicodrammatista (n.1)

L’équipe multiprofessionale è costituita, in totale, da 17 operatori.

Programmi educazione alla salute

Percorsi di educazione alla affettività e sessualità

Riepilogo 2002-2014 CF Treviglio CF Caravaggio Totale

Anno N. Corsi Utenti N. Corsi Utenti Corsi Utenti

2002 6 164 6 164

2003 32 741 32 741

2004 55 1344 55 1344

2005 57 1401 57 1401

2006 57 1220 57 1220

2007 48 1156 48 1156

2008 40 1344 40 1344

2009 50 1541 10 282 60 1823

2010 47 1538 12 414 59 1952

2011 49 1633 12 405 61 2038

2012 41 1379 10 321 51 1700

2013 138 2281 47 1139 185 3420

2014 103 3014 86 2655 189 5669

Totale 723 18756 177 5216 900 23972

Page 17: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 17 di 28

Gli incontri di équipe hanno cadenza mensile, sono condotti dal Coordinatore che decide l’ordine del giorno in base alle richieste degli operatori, alle urgenze, alle comunicazioni, ecc. Sono tenuti a partecipare tutti gli operatori del Servizio. Nell’anno 2014 si sono svolti 11 incontri di équipe. La partecipazione è da ritenersi positiva (vedi scheda allegata). Per gli operatori è inoltre possibile avvalersi di incontri in miniéquipe (due, o più operatori che hanno in carico lo stesso utente/famiglia). Tale strumento è da ritenersi molto utile per progettare nello specifico la direzione della cura. Gli operatori hanno espresso, in merito, la rilevanza clinica di questi incontri “centrati sul caso”. Sia l’équipe che le miniéquipe sono da ritenersi strumenti formativi sul campo per le finalità di integrazione professionale del C.P.I. In generale si rileva un buon clima all’interno dell’ équipe. Abbiamo previsto un valore target ≥ 70% per la partecipazione degli operatori all’équipe mensile. Durante l’anno 2014 soltanto per tre volte non si è raggiunto tale valore. Vi sono 3 operatori fuori target: 1 operatore ha partecipato solo 3 volte durante l’anno, un altro ha partecipato 5 volte, un altro 6 volte.

La valutazione annuale degli operatori si è svolta nei mesi di aprile-maggio 2014. Dagli incontri svolti si rileva un vissuto positivo nel collaborare con il C.P.I. Gli incontri di valutazione sono stati orientati dagli item riportati nel questionario autosomministrato da ciascun operatore. Al termine dei singoli colloqui si è provveduto a stendere un documento di sintesi. Anche i dati rilevati tramite il questionario di soddisfazione degli operatori confermano quanto emerso dai colloqui individuali.

Per quanto riguarda la valutazione dell’efficacia dell’intervento: i dati a disposizione mostrano come nell’area minori la richiesta maggiore sia nell’area dei DSA e disturbi del linguaggio, a seguire compaiono i disturbi della sfera emozionale. Gli invianti significativi sono la scuola, i Consultori Agape, l’UONPIA e la famiglia.

Le valutazioni dell’intervento effettuato sui minori sono state elaborate per 44 casi, con i seguenti risultati:

Per quanto riguarda l’area Adulti (42 casi) la richiesta maggiore riguarda i disturbi d’ansia e dell’umore; seguono i disturbi di personalità, la conflittualità familiare e il sostegno alla genitorialità. Gli invii sono avvenuti principalmente dai Consultori Agape, da operatori interni, tramite conoscenti/familiari oppure si tratta di accessi spontanei.

ERIFICA DEL TRATTAMENTO ADULTI – 42 CASI

Diminuito 43,5%

Estinto / risolto 34%

Invariato 22,5%

L’incremento del numero di utenti - da considerarsi un segnale positivo - supera abbondantemente il valore target (10%) stabilito per segnare il progressivo sviluppo del servizio. I pazienti inviati dai consultori sono il 10% del totale. La tendenza è in calo rispetto agli anni scorsi. Tale dato sembra in disaccordo con quello rilevato tramite la valutazione dell’efficacia dell’intervento. La ragione è da attribuirsi al fatto che la valutazione riguarda cartelle aperte negli anni precedenti, quando l’invio da parte dei consultori è stato molto significativo.

VERIFICHE FINALI – MINORI - 44 CASI

Raggiung. completo ob. 47,7%

Raggiung. parziale ob. 11,5%

INVIO INTERNO

CF Treviglio 18,2%

Invio Psicoter. accettato 4,5%

Abbandono del paziente 13,6%

Obiettivi non raggiunti 4,5%

VERIFICHE FINALI MINORI –AREA NPI – 18 CASI

Raggiungim. completo ob. 50%

Raggiungim.parziale ob. 11%

ABBANDONO DEL PAZ

Drop out 16,5%

Motivi economici 11%

Mancata percez.problema 5%

Presa in carico reg. SSN 5%

Fam. o paz. non collab. 5%

Verifiche multiple 5,6%

Page 18: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 18 di 28

Il volume delle prestazioni presenta invece un incremento: 6% in più rispetto al dell’anno precedente.

Ci sembra interessante presentare anche lo schema del “monitoraggio indicatori di processo” del 2014

INDICATORE Risultati a dicembre ‘14 note

1 - Incremento del numero di utenti presi in carico, target del 10% annuo fino al raggiungimento di un’apertura settimanale di almeno 5 gg.

Anno 2013 nuovi paz.: 216 Anno 2014:

nuovi paz: 295 Incremento del 26.7%

L’incremento dei nuovi utenti supera abbondantemente il 10%

previsto come minimo utile.

2 – Pazienti inviati dai consultori familiari: la percentuale non deve superare il 70%.

Pazienti totali: 295 Pazienti inviati dai

consultori nel 2014: 30 pari all’ 10% ca.

La tendenza si conferma decisamente in calo. Nonostante

questo i nuovi utenti sono in aumento

3 – Partecipazione degli operatori all’équipe mensile; valore target ≥ 70%.

Su 11 équipes non si è raggiunto il target per 3

volte

In generale si rileva un buon clima all’interno dell’équipe.

Vi sono 3 operatori fuori target: 1 operatore ha partecipato solo 3 volte durante l’anno, un altro ha

partecipato 5 volte, un altro 6 volte.

Diversi utenti del Centro Integrato hanno usufruito del fondo di solidarietà familiare istituito dalla

Cooperativa Agape allo scopo di sostenere le famiglie in condizioni di difficoltà economica e di disagio sociale e facilitare l’accesso ai servizi psicosociali e sanitari offerti dai consultori e dal Centro Agape. Oltre alle 4 utenti sostenute per problematiche sanitarie, ne abbiamo 8 per psicoterapia, 1 per percorsi di psicomotricità, 1 DSA, 2 logopedia. Per un totale di € 4.094,20 erogati nell’anno.

Area Risorse Umane e Formazione

L’anno 2014 è stato caratterizzato da un grande sforzo organizzativo, relativo alla definizione del corso sulle

Funzioni di Tutela del Consultorio per i minori e le famiglie fragili, realizzato da FeLCeAF con la significativa collaborazione della nostra cooperativa. L’intervento formativo è stato pensato per rispondere all’esigenza espressa dagli operatori delle varie aree (Formazione e Psicosociale) inerente la cornice legislativa e le prassi operative necessarie per gestire adeguatamente situazioni riscontrate nella prassi consultoriale relative a tali tematiche. E’ emersa dai questionari di valutazione del corso (schede SVC) una valutazione molto positiva, sia rispetto agli obiettivi che si era posto (offrire una base informativa comune sul tema e sviluppare saperi e competenze in merito, per elaborare poi delle linee guida di riferimento nel proprio consultorio di appartenenza), sia a livello di metodologia e contenuti affrontati, che sono apparsi chiari, concreti, approfonditi ed integrabili nell’attività professionale. Si suggerisce la possibilità di approfondire ulteriormente il tema rispetto ai rapporti del Consultorio con i Servizi Sociali di competenza, nonché il tema della responsabilità professionale. Farà seguito la valutazione dell’efficacia formativa del corso (Mod. VEAF), da compilare a distanza di 4-6 mesi dal corso, per verificare la ricaduta della formazione nella pratica professionale.

anno nuovi utenti prestazioni erogate

2012 (2° semestre) 123 724

2013 (2° semestre) 108 1040

2013 (anno intero) 216 2247

2014 (anno intero) 295 2394

Page 19: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 19 di 28

3. GOVERNO E STRATEGIE

3.1 Tipologia di governo Gli organi di governo previsti dallo Statuto sono l’Assemblea dei Soci, il Presidente e il Consiglio di

Amministrazione. L'Assemblea traccia le linee fondamentali dell’azione della Cooperativa in relazione ai propri scopi Sociali;

approva il bilancio e destina gli utili; nomina gli amministratori e il soggetto deputato al controllo contabile; approva i regolamenti interni e le linee di indirizzo. Alle assemblee annuali partecipa normalmente oltre l’80% dei Soci.

Il Presidente è rappresentante legale dell’impresa. Ha la responsabilità della Cooperativa e, in quanto tale, risponde delle azioni della stessa in sede civile e penale, nella misura prevista dalla legislazione vigente. Attualmente il Presidente è il Responsabile della Comunità Pastorale “Madonna delle Lacrime” di Treviglio e Decano del Decanato di Treviglio. Egli rappresenta la Cooperativa nelle sedi istituzionali e politiche; cura, in particolare, in quanto consulente ecclesiastico, i rapporti con le realtà ecclesiali.

Il Consiglio di Amministrazione è l’organo decisionale attraverso il quale si concretizzano le strategie della Cooperativa, mediante l’organizzazione e l’allocazione delle risorse umane, economiche, strumentali. Il Consiglio è composto da sacerdoti e laici delle zone di Treviglio e Caravaggio.

Questo organo: imposta la politica strategica della Cooperativa; definisce gli obiettivi strategici di medio periodo; elegge il Presidente ed il Vice-Presidente; nomina il Direttore Gestionale; approva la nomina e la revoca dei Coordinatori di Area; approva e firma il previsionale e il bilancio economico; delibera circa le adesioni ad organismi associativi; autorizza gli acquisti economicamente e/o strategicamente rilevanti; delibera l’avvio o l’adesione a progetti strategicamente rilevanti.

Il Consiglio della Cooperativa Agape nell’anno 2014 si è riunito 6 volte e la partecipazione media è stata del 90%.

3.2 Processi decisionali e di controllo La Cooperativa ha incaricato un Revisore Unico per il controllo della gestione e la regolare tenuta della

contabilità. Con il Revisore Unico vengono analizzati i Piani economici annuali a consuntivo e di previsione. La struttura organizzativa della Cooperativa può essere descritta come segue. Il Direttore è responsabile delle

decisioni operative e dello sviluppo progettuale della Cooperativa. Egli cura i rapporti con Enti ed organizzazioni istituzionali e dell’associazionismo, i media e la rete del Terzo settore. Svolge attività di valutazione, controllo e monitoraggio dei processi di lavoro, è nominato Rappresentante della Direzione per la Qualità, predispone e gestisce il Sistema di Gestione per la Qualità della Cooperativa.

In particolare: verifica l'adeguatezza del Sistema; elabora, in base alle indicazioni del CdA, il Piano della Qualità annuale e ne valuta i risultati; assicura che i requisiti del Cliente siano definiti, conosciuti e soddisfatti dall’organizzazione allo scopo di

accrescere la soddisfazione del Cliente stesso; sulla base dei dati raccolti effettua, congiuntamente al gruppo dirigenziale, il Riesame del SGQ, lo

sottopone alla approvazione del CdA e ne conserva il verbale; valuta i rapporti di azione preventiva al fine di promuovere il miglioramento continuo dei processi ed

aumentare l'efficacia e l’efficienza della Cooperativa; approva il Manuale della Qualità, il Piano annuale delle Verifiche Ispettive, le Procedure del sistema

Qualità; a seguito delle azioni di monitoraggio, il Direttore Gestionale aggiorna il CdA sull’andamento degli

obiettivi pianificati mediante l’utilizzo di parametri qualitativi ed economico gestionali.

Page 20: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 20 di 28

Nella realizzazione della propria attività la Cooperativa si avvale della collaborazione dei Coordinatori d’Area riuniti in Coordinamento generale. L’obiettivo di questo staff, condotto e coordinato dal Direttore, è quello di definire, in collaborazione con le altre funzioni, gli aspetti tecnici delle richieste dei clienti e committenti, realizzare gli obiettivi definiti dal CdA, proporre programmi di miglioramento della qualità dei servizi erogati, effettuare valutazioni costanti dei processi organizzativi.

La Cooperativa Agape ha organizzato le proprie attività in 3 Unità di Offerta (UO): due Consultori Familiari (CF) e un Centro di Psicoterapia Integrato (CPI). l consultori operano su cinque aree d’intervento: Sanitaria (ambulatori ginecologici - SAN), Psico-Sociale Adulti (PSA), Psico-Sociale Minori (PSM), Formazione (F) e Percorso Nascita (PN). Il Centro di Psicoterapia ha un proprio Coordinatore clinico. Il Direttore e i Coordinatori delle Aree e del CPI curano lo sviluppo dei servizi e dei progetti nel territorio.

Altre Aree funzionali sostengono queste unità operative: l’Area Amministrativa; la Segreteria; il settore Gestione Risorse Umane (GRU) e Formazione; il settore Qualità (SGQ).

Tutti i ruoli professionali previsti all’interno dell’organizzazione sono definiti nell’apposita Specifica dei Profili professionali.

3.3 Il Codice Etico La Cooperativa adotta il Codice Etico Comportamentale, che esprime gli impegni e le responsabilità etiche

nella conduzione delle attività assunte dai collaboratori, a tutti i livelli, operanti nei servizi della Cooperativa Sociale AGAPE.

Il codice assume, come principi ispiratori, i valori e gli orientamenti espressi nel documento “Valori e Politica per la Qualità della Cooperativa Agape” dove vengono declinati la mission, i valori e gli stili di intervento della Cooperativa. Il Codice etico si applica a tutte le strutture della Cooperativa Agape, ed è pertanto vincolante per i comportamenti di tutti i suoi collaboratori. Inoltre la Cooperativa Agape richiede ai principali fornitori e partner una condotta in linea con i principi generali espressi nel Codice.

4. PORTATORI DI INTERESSE

4.1 Gli operatori Al 31.12.2014 gli operatori della Cooperativa erano 43, così distribuiti:

1 direttore 2 infermieri professionali 2 psichiatri 1 neuropsichiatra infantile 1 assistente sociale 6 ginecologhe 2 ostetriche

17 psicologi / psicoterapeuti 2 pedagogisti 1 consulente etico 2 logopediste 1 neuropsicomotricista 5 coordinamento segreterie /

amministrazione Alcuni di questi operatori svolgono funzione di coordinamento:

- 5 coordinatori di area psicosociale: adulti, psicosociale minori, percorso nascita, formazione, sanitaria - 1 coordinatore del Centro di Psicoterapia Integrato - 3 coordinatrici delle segreterie dei servizi - 1 coordinatrice dell’amministrazione - 1 referente per la gestione risorse umane e formazione - 1 referente per la gestione del sistema qualità

Page 21: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 21 di 28

4.2 I volontari L’Associazione “Centro per la Famiglia” ONLUS mette a disposizione della cooperativa una ventina di

volontarie con funzioni di segreteria e tutoring dell’utenza. 4000 sono complessivamente le ore di lavoro volontario rese dai volontari nei diversi centri.

4.3 Gli utenti Gli utenti delle unità di offerta della cooperativa Agape si distinguono in utenti ad accesso diretto (pazienti che si presentano direttamente alle strutture, per ricevere prestazioni in regime ambulatoriale pubblico o privato) ed utenti ad accesso indiretto. Si tratta degli utenti dell’area formazione (di cui al punto 5.5.): studenti e genitori che frequentano percorsi di educazione sessuale o affettiva e relazionale in luoghi diversi quali: scuole, oratori ecc..

ANNO 2014 – ACCESSO DIRETTO

Utenti del Consultorio di Treviglio 2474

Utenti del Consultorio di Caravaggio 1865

Utenti del Centro di Psicoterapia 295

ANNO 2014 – ACCESSO INDIRETTO

Utenti del Consultorio di Treviglio 3014

Utenti del Consultorio di Caravaggio 2655

Nell’anno 2014 gli utenti dei due servizi consultoriali sono stati complessivamente 4.339 (il 5% in meno rispetto al 2013, sul CF di Treviglio). Di questi 2474 al Centro Famiglia di Treviglio e n. 1865 al Consultorio di Caravaggio (pari al numero di utenti dello scorso anno). Questi dati degli fanno pensare ad una sostanziale stabilizzazione della utenza nei due Consultori, negli ultimi anni. La stragrande maggioranza dell’utenza è femminile: 87% a Treviglio, 92% a Caravaggio. Le classi di età maggiormente rappresentate riguardano la fascia dai 35 anni in su (circa il 67% a Treviglio e il 63% a Caravaggio). In linea di massimo possiamo dire che circa 2/3 dell’ utenza accede a servizi dell’area sanitaria; 1/3 all’area psicosociale. Notiamo che l’83 % dell’ utenza proviene dalle Parrocchie del Decanato di Treviglio (40%) e dalle Zone pastorali I e II della Diocesi di Cremona (43%); il resto (17%) dagli altri Comuni.

Page 22: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 22 di 28

COMUNE

20

02

-

20

07

20

08

20

09

20

10

20

11

20

12

20

13

20

14

20

14

%

TOT.

20

02

-

20

14

Treviglio 1601 621 1114 1140 1507 1457 1309 1158

40%

9907

Fara Gera D’Adda 216 141 224 196 271 244 231 219 1742

Pontirolo Nuovo 251 83 171 154 226 178 194 167 1424

Castel Rozzone 70 51 75 90 118 129 113 129 775

Canonica D’Adda 78 27 58 40 60 44 69 45 421

Tot. Decanato di Treviglio

2216 923 1642 1620 2182 2052 1916 1718

Caravaggio 117 126 277 336 596 692 643 711

43%

3498

Brignano Gera d’Adda 61 70 112 136 187 208 204 181 1159

Calvenzano 66 62 110 116 138 164 180 171 1007

Casirate D’Adda 82 45 99 54 159 147 139 119 844

Misano di Gera d’Adda 30 9 46 54 99 124 121 98 551

Fornovo S. Giovanni 42 73 117 136 128 120 616

Pagazzano 34 38 56 77 65 57 327

Arzago d'Adda 33 25 55 70 69 66 318

Cassano d'Adda 28 83 52 50 68 63 344

Mozzanica 27 22 80 113 136 132 510

Vailate 22 27 41 56 60 60 266

Antegnate 4 9 26 12 51

Fontanella 6 7 7 8 28

Torre Pallavicina 0 0 0 0 0

Calcio 5 6 8 2 21

Covo 9 14 7 10 40

Pumenengo 1 0 1 2 4

Pandino 9 7 8 11 35

Barbata 2 4 5 2 13

Rivolta D’Adda 23 31 35 32 121

Agnadello 11 16 15 12 54

Tot. Zone Pastorali I-II Diocesi di Cremona

356 312 830 964 1650 1931 1925 1869

Arcene 33 33 39 51 80 83 72 75

17%

433

Lurano 52 61 107 88 86 79 473

Boltiere 14 31 25 20 18 24 39 171

Verdellino 28 32 34 20 37 31 182

Spirano 37 37 23 46 44 34 221

Altri Comuni 1311 368 228 410 390 453 470 494 4124

Tot. Altri Comuni 1344 415 415 616 654 708 733

(16%) 752

TOT. UTENTI 3916 1650 2887 3200 4486 4691 4584 4339 100% 29680

Page 23: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 23 di 28

5. SODDISFAZIONE UTENTI E OPERATORI

5.1 Utenti ad accesso diretto: Consultori e Centro di psicoterapia .

Sono stati analizzati i questionari pervenuti nell’anno 2014 relativi alla soddisfazione degli utenti che afferiscono ai consultori di Treviglio e Caravaggio. Per l’Area Sanitaria i punteggi sono risultati MOLTO positivi quanto all’ accoglienza ricevuta (90%) e alla professionalità (89%); più contenuta la soddisfazione rispetto ai tempi di attesa (67%). Anche per l’Area Psico-Sociale i risultati sono stati MOLTO positivi rispetto all’accoglienza ricevuta (94%) e la professionalità (100%); rispetto ai tempi di attesa la soddisfazione si attesta intorno al 77%.

Dei questionari di soddisfazione utenti del percorso nascita segnaliamo in particolare gli esiti dei Corsi di Accompagnamento alla Nascita che raggiungono una media punteggio di 4,60 su 5 (punteggio a disposizione da 1, poco soddisfatti a 5, molto soddisfatti ).

Agli utenti giunti alla fine del percorso terapeutico presso il Centro di Psicoterapia Integrato, viene chiesto di compilare un semplice questionario con le voci indicate in tabella, a cui è possibile rispondere scegliendo le risposte: molto, abbastanza e poco.

Ecco i risultati nella tabella a lato.

5.2 Utenti ad accesso indiretto

6.2.1. FORMAZIONE ALLA VITA DI COPPIA

Nel 2014 hanno partecipato ai corsi fidanzati 78 coppie, distribuite su 3 corsi: 16 della Comunità Pastorale S. Giovanni XXIII (Canonica d’Adda; Fara Gera D’Adda e Pontirolo Nuovo) ; 62 le coppie della Comunità Pastorale Madonna delle Lacrime di Treviglio e Castel Rozzone. Al termine di ogni percorso sono stati distribuiti i questionari di gradimento. Alle 8 domande era possibile rispondere scegliendo un punteggio su una scala da 1 (per niente) a 5 (moltissimo). Per ogni risposta è stata calcolata la media dei risultati ottenuti in tutti i corsi effettuati nell’anno. I dati mostrano una flessione del gradimento complessivo rispetto allo scorso anno (da 3,84 a 3,56). Una leggera flessione si registra anche sugli interventi di taglio medico-scientifico, solitamente più graditi rispetto agli incontri psicologico e legale.

item molto abbastanza poco

Accoglienza telefonica 70% 30% -

Tempi di attesa 69% 22% 9%

Accoglienza del terapeuta 83% 17% -

Chiarezza del linguaggio 73% 27% -

Soddisfazione dei risultati 60% 40% -

Accompagnamento altri servizi 58% 34% 8%

Un centro da consigliare 87% 13% -

2011 2012 2013 2014

Psicologo

1. Interessante 3.8 3.8 3.4 3.2

2. rispondente alla aspettative

3.5 3.5 3.2 3.1

Metodi naturali

3. Interessante 4.0 4.2 4.2 3.7

4. rispondente alla aspettative

3.8 4.2 4.2 3.8

Ginecologo

5. Interessante 4.1 4.3 4.2 3.8

6. rispondente alla aspettative

4.0 4.2 4.2 3.8

Avvocato:

7. interessante 4.5 4.3 3.7 3.6

8. rispondente alla aspettative

4.4 4.2 3.6 3.5

Page 24: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 24 di 28

6.2.2. PERCORSI DI EDUCAZIONE SESSUALE

Scuola Primaria Si evidenzia un aumento delle scuole che hanno fatto richiesta dei nostri percorsi nel corso del 2014 (in grassetto, le scuole nuove rispetto al 2013).

ISTITUTO COMPRENSIVO DI FARA GERA D’ADDA

Fara (3 classi V)

Pontirolo (2 classi V)

Canonica (2 classi V)

Badalasco (1 classe V) DIREZIONE DIDATTICA DI SPIRANO

Spirano (3 classi V) ISTITUTO SALESIANO DI TREVIGLIO

Primaria (1 classe V) ISTITUTO COMPRENSIVO “De Amicis” DI TREVIGLIO

Treviglio “De Amicis” (1 classe V) ISTITUTO COMPRENSIVO di ARCENE

Plesso di Castel Rozzone (2 classi V) ISTITUTO COMPRENSIVO “GROSSI” DI TREVIGLIO

Primaria Mozzi (3 classi V)

Primaria Battisti (3 classi V)

ISTITUTO COMPRENSIVO MASTRI CARAVAGGINI DI CARAVAGGIO

Primaria di Caravaggio “Merisi” (3 classi V)

Primaria di Vidalengo (1 classe V)

Primaria di Masano (1 classe V) ISTITUTO COMPRENSIVO DI CISERANO

Primaria di Boltiere (3 classi V)

Primaria di Ciserano (3 classi IV e 3 classi V) COLLEGIO DEGLI ANGELI DI Treviglio

Treviglio (3 classi V) IL CONVENTINO DI CARAVAGGIO

Caravaggio (2 classi V) ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASIRATE

Primaria di Arzago (2classi V)

Primaria di Casirate (2 classi V)

Primaria di Calvenzano (2 classi V)

Come si evince dalla tabella e dal grafico che riportano i valori medi del questionario di gradimento, che è stato somministrato a 951 alunni di 47 classi quinte delle Scuole Primarie del distretto di Treviglio, i percorsi di Educazione Sessuale e Relazionale Affettiva sono molto graditi, con una valutazione generale pari a 4,6 su 5.

Tra i punti di forza evidenziati dai questionari si segnalano:

l’interesse e l’utilità dei contenuti trattati;

la possibilità di fare domande;

la metodologia interattiva. Agli insegnanti presenti durante i percorsi svolti con i ragazzi della scuola Primaria sono stati somministrati dei questionari per rilevare il loro punto di vista sul lavoro svolto in classe. Ogni voce è stata valutata su una scala che va da 0 (per nulla) a 5 (moltissimo). La valutazione si conferma molto positiva, con una valutazione complessiva pari a 4,8 su 5. Tra i punti di forza evidenziati ricorrono:

0

1

2

3

4

5

Soddisfazione insegnanti

2014

2013

012345

Soddisfazione Alunni Primaria

2014

2013

Page 25: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 25 di 28

il dialogo e il coinvolgimento degli alunni;

competenza e delicatezza del conduttore;

la possibilità di confronto nel gruppo e con l’esperto;

le modalità di ascolto rispettoso ai vari livelli di maturità e sensibilità dei bambini;

l’approccio basato sulle emozioni e sulla valorizzazione della corporeità. Tra i punti di debolezza viene segnalata la necessità di avere più tempo a disposizione, per approfondire meglio le tematiche trattate.

Scuola Secondaria di I grado Vi è stato il coinvolgimento di un maggior numero di classi rispetto al 2013, con nuove scuole (evidenziate): ISTITUTO COMPRENSIVO DI COLOGNO AL SERIO

Cologno al Serio (5 classi III)

Urgnano (4 classe III) ISTITUTO COMPRENSIVO DI SPIRANO

Spirano (2 classi III)

Brignano (2 classi II e 2 classi III) ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASIRATE D’ADDA

Casirate (3 classi III)

Calvenzano (2 classi III) SCUOLA MEDIA STATALE “CAMERONI”

Treviglio (5 classi III) SCUOLA MEDIA STATALE “GROSSI”

Treviglio (4 classi III) ISTITUTO COMPRENSIVO di COVO

Covo (4 classi III)

Fontanella (3 classi III) COLLEGIO degli ANGELI di Treviglio

3 classi II e 3 classi III I ragazzi preadolescenti di 42 classi della scuola secondaria di I grado (per un totale di 1007 alunni) hanno espresso un parere favorevole sui nostri percorsi, con una valutazione complessiva pari a 4,1 su 5. Tra i punti di forza evidenziati dai ragazzi si evidenziano:

l’utilità e l’interesse dei temi trattati;

la possibilità di confrontarsi nel gruppo e con l’esperto. Tra i punti di debolezza viene evidenziata la noia di alcune attivazioni proposte.

Oratori – preadolescenti Oratori raggiunti: nel 2013 si è registrato un incremento di richieste da parte degli Oratori del territorio

Calcio (II e III media)

Mozzanica (III media - I superiore)

Masano (II e III media)

Calvenzano (III media)

Fontanella (II e III media)

Cassano d’Adda (III media)

I questionari somministrati ai preadolescenti confermano il trend riscontrato nella scuola secondaria di I grado, con una valutazione complessiva positiva, pari a 4,2 su 5.

0

1

2

3

4

5

Soddisfazione Alunni Secondaria I grado

2014

2013

0

2

4

6

Soddisfazione Preadolescenti Oratori

2014

2013

Page 26: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 26 di 28

0

1

2

3

4

5

Soddisfazione Genitori

2014

2013

Tra i punti di forza viene evidenziata la possibilità di uno sguardo introspettivo sulle tematiche evolutive e la possibilità di confronto con gli altri. Viene segnalata la necessità di ricorrere a modalità di lavoro più coinvolgenti e la fatica a mantenere l’attenzione sull’intera durata del lavoro.

6.2.3. PERCORSI DI SOSTEGNO ALLA GENITORIALITÀ

Si tratta di percorsi di sostegno alla genitorialità proposti nelle scuole e nella parrocchie del territorio. Nonostante sia stato attivato un buon numero di corsi, si sono verificate una serie di criticità soprattutto nell’organizzazione dei corsi presso le scuole:

o difficoltà da parte della scuola ad aprire i locali la sera, per motivi organizzativi ed economici; o scarsa collaborazione da parte della Scuola nell’avvisare i genitori coinvolti nei percorsi; o scarsa attendibilità del numero di iscritti al corso; o notevole dispendio di risorse da parte del coordinatore dell’area per l’attivazione dei percorsi.

Primaria

- Calvenzano e Arzago - Treviglio – Salesiani - Mozzi e Battisti - Caravaggio – “Merisi” - Fara Gera d’Adda - Badalasco e Canonica d’Adda - Boltiere - Treviglio – Collegio degli Angeli

Secondaria di I grado - Treviglio – Cameroni e Grossi - Brignano

Oratori - Cassano d’Adda - Oratorio di Calcio - Oratorio di Antegnate - Comunità Pastorale di Treviglio

Dai questionari somministrati emerge una valutazione molto positiva dei percorsi, con un voto complessivo pari a 4,5 su 5. Tra i punti di forza si sottolineano: la competenza dei conduttori; il confronto di gruppo; l’interesse e

l’utilità dei temi trattati.

6.2.4. CONFRONTO CON L’ANNO PRECEDENTE

Si segnala un ulteriore incremento rispetto al 2013 del numero di utenti raggiunti e di scuole e oratori

coinvolti nei percorsi formativi. Dai grafici sopra riportati emerge una sostanziale conferma della valutazione positiva dell’attività formativa relativa all’anno 2014: tutti gli utenti riportano una soddisfazione complessiva sempre maggiore di 4 (in una scala che va da 0 a 5). Si registra un lieve calo nella valutazione dei percorsi da parte degli alunni delle classi Secondarie di I grado, che si potrebbe in parte attribuire alla oggettiva fatica nel coinvolgere ragazzi di questa fascia d’età (molto abituati ad agire e poco a fermarsi e riflettere su di sé), oltre che ad una notevole difficoltà riferita dagli operatori nella gestione del gruppo-classe: spesso le dinamiche relazionali della classe agiscono in modo disfunzionale a detrimento degli spunti riflessivi proposti.

Può essere perciò utile pensare ad un rinnovamento delle attivazioni utilizzate su questa fascia d’età (più corporee e meno mediate dal canale verbale), oltre che all’eventualità di approfondire il tema della gestione del

Page 27: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 27 di 28

gruppo-classe. Poco utilizzate sono state le nuove proposte elaborate su questa fascia di età, per intercettare bisogni più vicini alla sensibilità di questi ragazzi (dinamiche di gruppo, educazione ai nuovi media), poiché le scuole hanno in genere richiesto i percorsi di Educazione all’Affettività e alla Sessualità nel formato standard.

Come sottolineato in precedenza, si sono riscontrate numerose difficoltà nell’attivazione e nella gestione dei percorsi di sostegno alla genitorialità presso le scuole; si rende necessario perciò sperimentare modalità più efficaci di gestione di tale proposta formativa.

5.3 Soddisfazione operatori Nel mese di novembre 2014 sono stati rilevati i dati di soddisfazione degli operatori. Si evidenzia ancora

una discreta difficoltà a raccogliere la soddisfazione degli operatori, nonostante le sollecitazioni in merito. Si può ipotizzare perciò la possibilità di rivedere lo strumento di rilevazione, per semplificarlo e renderlo maggiormente fruibile per l’operatore, e le circostanze di raccolta del questionario.

Il punteggio medio rilevato complessivamente dai questionari è pari a 7.58 su 10, dato in lieve calo rispetto allo scorso anno (8.01) ma che indica una buona soddisfazione generale da parte degli operatori della cooperativa. Tutte le domande si collocano al di sopra del valore target (= 6). La soddisfazione massima si colloca alla domanda n. 17 del Questionario (Mod. QUO): “Sono soddisfatto di lavorare per la cooperativa Agape”, con una media pari a 9,3, in lieve aumento rispetto al dato dello scorso anno e che rappresenta in sintesi la soddisfazione generale dell’operatore, e alla domanda n. 2 “Ho svolto attività piacevoli, interessanti, adeguate alle mie capacità e al mio ruolo”, con una media pari a 9,15.

Migliorano rispetto allo scorso anno i punteggi alle domande n. 4 “Ho avuto lodi, attestazioni di stima e riconoscimento appropriati” e n.5 “Ho partecipato ad attività di gruppo in cui mi sono sentito importante e valorizzato”, che sembrano esprimere un lieve miglioramento nella percezione di sé rispetto alle relazioni di gruppo. La domanda n. 8 “Ho lavorato con calma e tranquillità” registra il punteggio medio peggiore tra le domande, pari a 6.70, lievemente migliore rispetto allo scorso anno (6.56), ma che rileva la pressione cui l’operatore è sottoposto rispetto a tempi e richieste, complici anche i cambiamenti burocratici. Alle domande n.7 “Ho fatto progetti interessanti per il mio futuro professionale”, n. 10 “Sto crescendo professionalmente, ho imparato cose nuove” e n. 15 “Sono accolto, curato, agevolato nel lavoro dall’attuale organizzazione della cooperativa”, scelte come indicatori di monitoraggio della soddisfazione degli operatori, di cui valutano l’interesse nel lavoro che stanno svolgendo, il grado di crescita professionale e il clima lavorativo, si ottengono medie lievemente migliori dello scorso anno: rispettivamente 7.2 (interesse professionale), 9.00 (grado di crescita professionale percepito) e 8.75 (clima lavorativo positivo).

Si conferma la fatica degli operatori nel fronteggiare i cambiamenti che hanno investito la componente tecnico-burocratica (FASAS), a discapito della creatività progettuale e della tranquillità nello svolgimento del proprio lavoro.

6. IL LAVORO DI RETE Continua la collaborazione con l’Associazione “Centro per la Famiglia” ONLUS per l’area del volontariato e

con la Fondazione Mons. A. Portaluppi, presso la quale è attiva una unità locale per la gestione della contabilità della Cooperativa. Intensi e fecondi sono stati i contatti e le collaborazioni portati avanti con l’Azienda Consortile Risorsa Sociale dell’ambito di Treviglio, i Servizi Sociali comunali dell’Ambito e con l’Azienda Ospedaliera di Treviglio (U.O di Ostetricia e Ginecologia e Anatomia Patologica, U.O.N.P.I.A. Polo Territoriale di Verdello) per la gestione delle diverse situazioni prese in carico dai centri Agape.

Si è intensificata la collaborazione con il Servizio Famiglia dell’ASL di Bergamo, attraverso la costante partecipazione al Tavolo di confronto tra ASL e i Consultori Familiari privati sulle diverse tematiche.

Il Direttore è membro del Consiglio Direttivo e del Comitato Esecutivo della Federazione dei Consultori Lombardi di Ispirazione Cristiana (Fe.L.Ce.A.F.). Nel corso del 2014 è stato inoltre nominato Consulente Ecclesiastico della Fe.L.Ce.A.F., membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Lombarda Servire la Famiglia promossa dalla Conferenza Episcopale Lombarda e del Consiglio di Amministrazione della Fondazione CAMEN di Milano.

Page 28: SOCIALE - Centro Famiglia · Generale dell’ASL di ergamo n° 601 del 17 maggio 2001(ex. Art. 50 L.R. 1/1986) D.I.A. del 18/03/2008 ... Decreto Direzione Generale Famiglia, Conciliazione,

Agape Cooperativa Sociale

Bilancio Sociale 2014 Pagina 28 di 28

7. LA DIMENSIONE ECONOMICA RIPARTIZIONE PERCENTUALE ENTRATE AGAPE 2013

I ricavi del 2014 ammontano a € 851.000,00. Il risultato di esercizio 2014 è positivo (+12.400.00), anche in considerazione dell’ammortamento del Centro di Psicoterapia Integrato e degli investimenti effettuati nell’acquisto del programma di rendicontazione delle prestazione e del colposcopio.

Per quanto riguarda gli immobili: a Treviglio i locali sono in affitto ad un canone annuale di circa € 14.000,00, mentre a Caravaggio è stato stipulato un contratto di comodato d’uso con l’Amministrazione del Santuario S. Maria Del Fonte. Il Centro di Terapia è in comodato d’uso con la Fondazione Mons. A. Portaluppi fino a giugno 2016.

8. OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO 2015 Per il 2015, sono stati individuati 2 obiettivi di miglioramento. 1. Introduzione del colloquio di accoglienza ostetrico. 2. Progettazione del nuovo consultorio “Centro per la famiglia” di Treviglio

La Cooperativa Agape aderisce a

Fe.L.Ce.A.F. - Federazione Lombarda dei Centri di Assistenza alla Famiglia

Confederazione Italiana Consultori Familiari di ispirazione Cristiana – ONLUS