SISTEMA ALTA VELOCITÀ - LINEA FERROVIARIA MILANO-NAPOLI TRATTA BOLOGNA-FIRENZE

“il più grande cantiere di tunnelling del mondo”

Rocksoil S.p.A. - Milano, Roma - www.rocksoil.com - info@rocksoil.com

INFORMAZIONI DI BASE Tipologia: galleria ferroviarie Lunghezza totale gallerie di linea (escluso i nodi di Firenze e Bologna): 73 Km Diametro: 13 m Sezione trasversale: 140 m2 Costo opere civili: 2.500.000.000 ∈ Periodo di costruzione: luglio 1996 - 2005 PARTNERSHIP Committente FERROVIE DELLO STATO S.p.A. Concessionaria T.A.V. S.p.A. Alta Sorveglianza ITALFERR – SIS. T.A.V. S.p.A. General Contractor FIAT S.p.A. Progettazione Generale FIATENGINEERING S.p.A. Progettazione esecutiva e costruttiva opere in sotterraneo ROCKSOIL S.p.A. (Milano) Costruttore Consorzio CAVET CONTESTO GEOLOGICO-GEOTECNICO Formazioni marnoso-arenacee, flysch, argille e argilliti, terreni sciolti. TECNOLOGIE Progettuali: approccio ADECO-RS Costruttive: jet-grouting in verticale e in orizzontale, rinforzo del nucleo-fronte con elementi strutturali di vetroresina, protesi.

Sezione mediadi scavo: 141 m2

SISTEMA ALTA VELOCITÀ - LINEA FERROVIARIA MILANO-NAPOLI TRATTA BOLOGNA-FIRENZE

“il più grande cantiere di tunnelling del mondo”

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DESCRIZIONE DELL’OPERA L’attraversamento appenninico della tratta Bologna-Firenze del Sistema Alta Velocità italiano, per dimensioni, complessità ed impegno finanziario e di risorse rappresenta certamente un’opera unica e di rilevanza mondiale: 9 tunnel da 140 m2 di sezione trasversale per un totale 73 Km di tracciato ferroviario sotterraneo attraverso terreni particolarmente difficili, quasi 2,5 miliardi di euro d’investimento per portare i treni da Bologna a Firenze in circa 30 minuti. Per definire progettualmente un’opera così importante e complessa e rendere la progettazione adeguata alle peculiari situazioni da affrontare è stato necessario esplorare percorsi innovativi: oltre ai problemi tecnici, anche quelli contrattuali richiedevano un esame approfondito dei criteri di gestione del progetto. A fronte di queste esigenze, per la progettazione delle opere in sotterraneo della tratta è stato scelto l’ADECO-RS, il nuovo approccio di progettazione e costruzione di gallerie ideato e messo a punto dalla ROCKSOIL S.p.A. di Milano, che aveva già fornito eccellenti risultati per la realizzazione di numerose gallerie della linea ferroviaria ad Alta Velocità Roma-Napoli. Di conseguenza, la FIAT ENGINEERING S.p.A., progettista della linea A.V. Bologna-Firenze, ha affidato la progettazione di tutte le 9 gallerie dell’attraversamento appenninico alla stessa ROCKSOIL S.p.A. di Milano. Grazie all’innovativo approccio progettuale utilizzato, per la prima volta in Italia e forse nel mondo, per un’opera pubblica di queste dimensioni, si è potuto far ricorso a un contratto con formula “chiavi in mano”, nell’ambito del quale tutta l’opera è stata forfettizzata e qualsiasi imprevisto, compreso quello geologico, è stato posto a carico del General Contractor. In più, per la prima volta nella storia delle opere in sotterraneo di queste dimensioni, almeno in l’Italia, la progettazione e costruzione delle gallerie avviene in vera Assicurazione Qualità, secondo i dettami delle norme ISO 9000. Grazie all’industrializzazione spinta dei lavori di scavo consentita dall’approccio ADECO-RS ed alle eccellenti produzioni ottenute di conseguenza, i lavori di tunnelling sono terminati nell’ottobre del 2005, dopo nemmeno sei anni dall’inizio dei primi scavi delle gallerie di linea, nel pieno rispetto dei tempi e dei costi previsti in sede di progettazione esecutiva. La consegna dell’intera opera è prevista per l’anno 2008.

Galleria Borgo Rinzelli

Innesto Galleria Firenzuola-Finestra S. Giorgio

Galleria Firenzuola