Sinergie fra editori e biblioteche, intevento al 57° Congresso AIB

download Sinergie fra editori e biblioteche, intevento al 57° Congresso AIB

If you can't read please download the document

description

Nuovi percorsi, opportunità, sinergie per la diffusione dei contenuti digitali / Maria Cecilia Averame e Fabrizio Venerandi

Transcript of Sinergie fra editori e biblioteche, intevento al 57° Congresso AIB

  • 1. Editoria digitale e Biblioteche: Percorsi, opportunit, sinergie per la diffusione dei contenuti digitali 57 Convegno AIB Il futuro in biblioteca, la biblioteca in futuro Roma, 18/11/2011 Maria Cecilia Averame - Quintadicopertina

2. L'editore: non scrive, non stampa, non vende: si sostituisce al lettore, ne interpreta gusti e preferenze, sceglie e identificaquali contenutipossano avere unvalore(anche e soprattutto economico), attraversoquali mezzirenderli fruibili ed essereriprodottiin cheformati.Infine comepromuoverli e metterli a disposizionedei lettori.L'editore iper-lettore, ieri e oggi 3. Le opportunit dell'editoria digitaleCOME CAMBIA IL MEDIA- LIBRO? Un libro pu (ma non 'deve')contenere materiale integrativo (musica, video, collegamenti in rete... ) Un libro pu esserecorretto, revisionato e ridistribuito immediatamente Un libro pu essereaggiornato nel tempo 4. 70 KM DALL'ITALIA: TUNISIA 2011 LA RIVOLTA DEL GELSOMINO (Prima Edizione Febbraio 2011, seconda edizione novembre 2011) 5. Le opportunit dell'editoria digitaleCOME CAMBIA IL LIBRO COME OGGETTO SOCIALE Un libropu non avere pi un contenuto fisso . Illettore pu aggiungere materialeal libro che sta leggendo (e che verr letti da altri lettori). Il libropu risiedere a chilometri di distanzada chi lo sta leggendo. 6. La pancia degli italiani, Beppe Servegnini, RCS libri: libro, ebook, app con note condivise Bookliners, un esempio di socializzazione e condivisione della lettura Wikipedia e la scrittura collettiva 7. Le opportunit dell'editoria digitaleCOME CAMBIA L'IDEA DI 'POSSESSO'E L'IDEA DI 'PRESTITO'? Il'diritto di possedere una copia'di un testo in ottica digitale diventa un concetto autolesionista: > Il lettore che 'acquista' un testo in un preciso momento e in un preciso formato rischia di perdere il diritto alla consultazione dello stesso testo fra qualche anno. > Il lettore che 'acquista' un testo, immobile fotografia dell'attimo in cui lo scarica, perde il diritto a eventuali migliorie che su quel testo possono avvenire. > Un librodeveessere sempre a disposizione di chi ha pagato per avere il diritto di consultarlo, anche e quando I formati vengono aggiornati. 8. Il lettore cheacquista o noleggia il 'servizio libro' si garantisce l'accesso al testo (e alle sue modifiche) nel tempo. Acquista inoltre tuttii servizi di ricerca, socializzazione, condivisione legati al contenuto che ha acquistato.ALFABETA2 in ebook 9. Le opportunit dell'editoria digitaleCOME CAMBIA LA DISTRIBUZIONE, IL MERCATO, GLI INTERMEDIARI > Dalla distribuzione sul territorio allo store on line;> Costi differenti per la produzione e commercializzazione di un testo:iperspecializzazione > Dalla comunicazione intermediata all'approccio diretto al lettore, nei social network e sul territorio. 10. Piattaforme di digital lending, raccolta dati, accesso diretto, servizi di noleggio a tempo, store on line. Possibilit di acquisto condiviso, pi accessi allo stesso testo, consultazione dello stesso testo da luoghi differenti 11. Chi si crede di essere un 'editore' digitale? L'editore digitale svolge la funzione di un HUB: Sceglie e propone i viaggi per i lettori, coordina e intermedia fra le diverse figure operative, stabilisce modalit e comfort del viaggio, il prezzo, si fa carico della gestione. Offre un servizio cui essere connessi 12. Perch gli editori hanno bisogno delle biblioteche > Per un sostegno alladiffusione della cultura digitale (e come sempre stato nel tempo per unsostegno alla lettura e alla diffusione della letturain italia). > Per migliorarel'accessibilitalle risorse digitali. > Per garantire l'accesso alle risorse digitali nel tempo ( conservazione e conversionedei formati). > Perch con l'aumentare dei titoli a disposizione il lettore necessita di unfacilitatoreeindirizzatorealla produzione editoriale. > Perch la forte rete epresenza capillare sul territorio , e non solo on line. 13. Perch gli editori hanno bisogno delle biblioteche Insomma: se noi siamo l'HUB,Abbiamo bisogno di un CHECK-IN Un sistema bibliotecario organizzato efacilmente raggiungibile che possa essere facilitatore della conoscenza: in grado didare informazioni, fornire strumenti, assistere nelle scelte, indirizzare i lettori, assicurare l'accesso alla consultazioneattraverso un rapporto privilegiato con gli editori. 14.

  • Library Journal e School Library Journal Ebooks: The New Normal. How Libraries are Leveraging the ebook opportunity con l'ebook il 76% delle biblioteche dicono che aumentata l'offerta.(courtesy of Silvia Franchini)

Perch le biblioteche hanno bisogno del digitale Una sinergia con chi si occupa di produzione, diffusione, condivisione di contenuti digitali permette alla biblioteca diimplementare i servizi offerti Il digitale permette diavere accesso a testi immateriali, che non occupano posto fisico e non creano giacenza Il digitale permette di averetesti di alta qualit e bassa diffusione, a costi contenuti Il digitale permette dicondividere l'aquistofra pi biblioteche. Il digitale permette di accedere ai contenuti attraverso strumenti diricerca, interrogazione e condivisione informatica 15. GRAZIE! M. Cecilia Averame [email_address] 392 4687225 http://mariaceciliaaverame.wordpress.com www.quintadicopertina.com