Silvia: Progetto Uni.Coo in Senegal
-
Upload
manuela-ciarrocchi -
Category
Government & Nonprofit
-
view
326 -
download
0
Transcript of Silvia: Progetto Uni.Coo in Senegal
Uni.Coo – UNITO for International Cooperation
COMUNICARE LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
(SENEGAL)
Comunicare la cooperazione internazionale
Il luogo:
Comunicare la cooperazione internazionale
Lo scopo della ricerca era:1) analizzare la quantità e la qualità dell’informazione sui
media locali riguardante i progetti di cooperazione internazionale;
2) individuare le pratiche di comunicazione delle ong italiane in loco e analizzarne la qualità e la quantità, analizzando le loro relazioni con i media locali.
Comunicare la cooperazione internazionale
La metodologia è stata:1) Interviste semi strutturate a:
a. giornalisti di testate giornalistiche;b. professori dell’Università di Cheikh Anta Diop (Dakar);c. giornalisti di radio locali.
2) Questionari a domanda multipla a:a. Ong italiane;b. Ong europee;c. Ong senegalesi.
Perché ho partecipato al bando Uni.coo
”Finiti gli esami della magistrale (Cooperazione, Sviluppo e Innovazione nell’Economia globale) avrei voluto fare qualcosa di più concreto e una ricerca sul campo mi è sembrata un’ottima opportunità. Mi sono così convinta a far domanda... I partecipanti erano molti ma mi sono detta:
tentar non nuoce!”
Cosa mi aspettavo
“Tre anni fa ero stata in Angola per un mese e pensare di tornare in terra africana mi allettava molto. Le persone, i luoghi, l’aria e tutto ciò che avevo vissuto in quell’esperienza era stato emozionante e ricco di sensazioni positive. Questa nuova esperienza non poteva che essere altrettanto meravigliosa.”
Cosa ho trovato
“Il primo mese e mezzo è stato un incubo: ero spaventata, mi sentivo sola ed incapace nel fare qualsiasi cosa, per fino andare al mercato era diventata un’impresa. Certo, il luogo in cui ero (Thiès, a circa 70 km da Dakar) non era dei più vivaci e la solitudine durata 20 giorni non ha sollevato il mio umore. Raggiungere la capitale per svolgere la mia ricerca era quasi un’utopia e l’ ong di riferimento non mi era molto d’aiuto. Insomma, il positive mood che mi aveva accompagnata fino all’arrivo mi stava abbandonando, ed ho iniziato a domandarmi perché mai avessi deciso di partecipare al progetto Uni.coo.
Come ho affrontato il disagio
”Ad un certo punto ho cercato di analizzare la situazione nel modo più razionale possibile e l’aiuto di amici e famigliari è stato essenziale. Sono così arrivata alla conclusione di trasferirmi definitivamente nella capitale: lì avrei potuto muovermi meglio, iniziare le interviste e passare del tempo in biblioteca.”
Come è finita
“Per quanto riguarda i risultati del lavoro di cerca non sono molto soddisfatta: il tempo era limitato e la disponibilità da parte delle ong è stata molto ridotta.Ma, a livello umano, è stata una delle esperienze più belle della mia vita: ho conosciuto persone splendide, ho visto luoghi magnifici e, soprattutto, ho imparato tanto cose.
Keep in mind…
Mai sottovalutarsi Niente è impossibile Non piangersi addosso C’è sempre una soluzione La famiglia e gli amici sono una grande risorsa Un rotolo di carta igienica in borsa è sempre utile
Un po’ di Senegal
Un po’ di Senegal
Direzione Ricerca e Relazioni InternazionaliUniversità degli Studi di Torino
39 (0)11 [email protected] Uni.Coo
@uni_coo
Nome borsista: Silvia LaterzaEmail borsista: [email protected]