SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA · 2016. 5. 27. · SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA...
Transcript of SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA · 2016. 5. 27. · SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA...
REGIONELIGURIAAssessoratoallepolitichedellavoro e dell’occupazione,politiche dell’immigrazione edell’emigrazione,trasporti Dipartimento Istruzione,FormazioneeLavoro
Manuale operativo per la
comunicazione di Domanda di
Indennità di Mobilità in Deroga
Versione: febbraio 2013
SIL–DOMANDEMOBILITA’INDEROGA
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.1/ 28
Sommario
Sommario 1
1 Premessa 2
2 Cose da sapere prima di preparare una domanda di Mobilità in deroga 3
3 Modalità di accesso alla funzione di invio telematico delle Domande di Indennità di Mobilità in deroga 5
4 Deleghe 7
5 Nuova Domanda di Indennità di Mobilità in deroga 9
5.1 Selezione criteri della domanda 10
5.2 Modulo Domanda di Indennità di Mobilità in deroga 11
5.3 Sezione 1 ‐ Datore di lavoro 13
5.4 Sezione 2 ‐ Elenco delle unità aziendali 14
5.5 Inserimento Lavoratori Interessati 15
5.5.1 Inserimento manuale dei dati del lavoratore 16
5.5.2 Ricerca lavoratore su base dati 17
5.6 Sezione 3 ‐ Dati specifici della domanda 18
5.7 Sezione 4 ‐ Dichiarazioni aggiuntive 20
5.8 Invio telematico della comunicazione 21
5.9 Invio cartaceo della comunicazione 23
6 Nuova Domanda di Proroga di Indennità di Mobilità in deroga 25
7 Lista Domande e Proroghe di Indennità di Mobilità in deroga 26
8 Assistenza alle Comunicazioni Domande e Proroghe Indennità di Mobilità in deroga 28
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.2/ 28
1 Premessa
Secondo quanto previsto dalle Disposizioni per l'applicazione dell'Accordo Quadro tra Regione Liguria e le
Parti Sociali approvate con deliberazione della Giunta Regionale 5 agosto 2011, num. 1048, dal giorno 15
novembre 2011 le istanze per la concessione dell'indennità di mobilità in deroga, analogamente a quelle per la
concessione della CIG in deroga, devono essere presentate unicamente tramite il sistema informatico delle
Comunicazioni Obbligatorie della Regione Liguria raggiungibile all’indirizzo internet www.regione.liguria.it/co
Sono tenuti a tale comunicazione i datori di lavoro privati che intendano richiedere l’Indennità di Mobilità in
deroga.
Si ricorda che, analogamente alle Comunicazioni di Concessione nonché di Sospensione di CIG in deroga,
anche le Comunicazioni inerenti le Domande di indennità di mobilità in deroga non sono da considerarsi
pluriefficaci e pertanto hanno validità esclusivamente verso la Regione Liguria e non nei confronti delle altre
Amministrazioni.
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.3/ 28
2 Cose da sapere prima di preparare una domanda di Mobilità in deroga
Indipendentemente dal numero di lavoratori che saranno interessati dalla mobilità in deroga e
dalle relative sedi lavorative (UL) andrà predisposta n. 1 domanda di mobilità in deroga per ogni
azienda.
Per l’utente Delegato (es. consulente del lavoro, ecc.) la preparazione di una domanda di CIG in deroga può
essere eseguita soltanto se la Sede Legale interessata viene messa in stato di Delega.
La domanda di mobilità in deroga deve essere inviata in modalità telematica nel limite massimo di
68 giorni solari successivi al primo giorno di licenziamento effettivo del primo lavoratore.
Se sono trascorsi più di 68 giorni solari, il sistema permetterà l’invio telematico della
comunicazione, segnalando che tale domanda dovrà essere motivata con Regione Liguria (per i
contatti vedi capitolo 8 “Assistenza alle Comunicazioni Domande e Proroghe Indennità di Mobilità
in deroga” a pag. 28)
In ogni caso, se sono trascorsi più di 6 mesi solari la domanda non potrà essere inoltrata
telematicamente, sarà quindi cura dell’operatore contattare Regione Liguria per indicare i motivi
straordinari che richiedono il superamento del termine.
E’ possibile richiedere lo sblocco della domanda di mobilità in deroga inviata, esclusivamente contattando
Regione Liguria ai numeri telefonici/mail indicati al capitolo 8 "Assistenza alle Comunicazioni Domande e
Proroghe Indennità di Mobilità in deroga” a pag.28 di questo manuale. Le modifiche eseguite post‐sblocco
dovranno essere seguite da un nuovo Invio telematico e da un nuovo invio del cartaceo aggiornato.
E’ possibile predisporre una bozza della domanda in qualsiasi momento per recuperarla e
proseguire la compilazione in un tempo successivo.
In stato di bozza l’adempimento telematico non risulta completato, ne consegue che per rendere operativa
la domanda, la bozza deve essere Inviata telematicamente.
Si sottolinea che la predisposizione di più bozze contemporaneamente, in caso di invio di una di
queste comporta la cancellazione di tutte le altre bozze presenti e dei dati in esse inseriti.
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.4/ 28
L’adempimento telematico si considera completato quando la domanda di mobilità in deroga risulta in
stato “Inviata” (vedi esempio di Figura 28 a pag.26). Il successivo invio del plico cartaceo comporterà il
completamento dell’adempimento verso Regione Liguria.
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.5/ 28
3 Modalità di accesso alla funzione di invio telematico delle Domande di Indennità di Mobilità in deroga
Per inviare una Domanda di Indennità di Mobilità in deroga è necessario essere in possesso delle credenziali
(Nome utente e Password) ricevute dal Centro per l’Impiego di competenza quindi occorre collegarsi
attraverso internet al Sistema di Regione Liguria per l’invio delle CO, raggiungibile a uno dei seguenti indirizzi
internet:
http://www.regione.liguria.it/co
http://www.IoLavoroLiguria.it/co
http://www.IoLavoroLiguria.it cliccando sull’apposito box: .
Nella schermata visualizzata (vedi Figura 1) cliccare su “Comunicazioni on line” e nella successiva maschera
che viene caricata (vedi Figura 2) digitare “Nome utente” e “Password” quindi cliccare su Login
Figura 1
Figura 2
In caso di smarrimento o dimenticanza della Password è possibile, avendo a disposizione il Nome
Utente e l’indirizzo mail inserito in fase di registrazione, impostare una nuova password cliccando
sopra “Dimenticata password?” quindi seguire le indicazioni a schermo.
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.6/ 28
Dopo aver effettuato l’accesso al sistema, verrà caricata a schermo la maschera ‘Indice’ di Figura 3, mediante
la quale sarà possibile scegliere l’apposita funzione.
La schermata di Figura 3 varia in base alla tipologia di utenza assegnata;
le tre possibilità previste sono le seguenti:
utente Datore di Lavoro
utente Agenzie per il Lavoro
utente Delegato (es. consulenti del lavoro).
L’esempio di Figura 3 si riferisce ad tipo di utente (di esempio) Delegato: soltanto in questo caso è presente
l’opzione Deleghe.
Figura 3
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.7/ 28
4 Deleghe
L’opzione Deleghe di Figura 3 permette di operare per conto di altre aziende: è vincolante delegarsi
esclusivamente alle aziende per le quali è stato ricevuto mandato.
Il programma non pone limiti all’utente Delegato al numero di aziende a cui si può delegare: si sottolinea che
ogni attivazione e/o disattivazione di delega viene tracciata dal sistema e può essere utilizzata in caso di
utilizzo non coerente con i mandati ricevuti.
Per poter eseguire le attività di domanda di mobilità in deroga, si rimarca la necessità per l’utente Delegato di
doversi effettivamente delegare all’azienda, secondo la modalità di seguito illustrata.
Cliccando su Deleghe, viene caricata la maschera di Figura 4 attraverso la quale è possibile ricercare l’azienda
alla quale ci si vuole delegare: L’impostazione dei criteri di ricerca avviene mediante l’inserimento di valori
negli appositi campi della sezione che la maschera propone e che fungono da chiavi di ricerca. E’ possibile
effettuare la ricerca in base alla “Denominazione UL”, “Partita IVA UL”, ecc. quindi cliccare su “Cerca”
Figura 4
Nell’esempio di Figura 5 è stata eseguita la ricerca delle Aziende che hanno una Denominazione che inizia con
“dat”; nel risultato ottenuto sono presenti 4 unità locali per le quali risulta la delega attiva soltanto sulla prima
riga, cioè quella dove nella colonna Delegato è presente il quadratino con il segno di spunta, mentre per le 3
rimanenti, dove non è presente il segno di spunta sotto la colonna Delegato, non risulta la delega attiva.
Per modificare lo stato della delega è necessario cliccare, sotto la colonna “Delega/Revoca” sul nome del
nuovo stato che si desidera impostare così che, cliccando su “Revoca” viene tolta la delega e tolto il segno di
spunta, mentre cliccando su Delega viene attivata la delega con conseguente segno di spunta visibile nella
relativa colonna Delegato.
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.8/ 28
Figura 5
E’ possibile predisporre una nuova domanda di mobilità in deroga soltanto se è attiva la funzione di
Delega sulla sede legale dell’azienda impostata nel sistema.
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.9/ 28
5 Nuova Domanda di Indennità di Mobilità in deroga
La maschera di gestione delle comunicazioni si presenta in modalità “filtro” ed è utilizzata per effettuare le
ricerche sulle Sedi Legali gestite dal soggetto in modo da selezionare la sede legale dell’azienda per cui si
effettua la domanda di Domanda di Indennità di Mobilità in deroga.
L’impostazione dei criteri di ricerca avviene mediante l’inserimento di valori negli appositi campi della sezione
che la maschera propone e che fungono da chiavi di ricerca. E’ possibile effettuare la ricerca in base alla
Provincia, al Comune, all’indirizzo, al numero civico ed infine al C.A.P.
In caso si tratti di una ricerca eseguita da un Delegato il criterio di ricerca sarà rappresentato dalla
denominazione, dalla partita iva e codice fiscale. Sarà visualizzato il risultato filtrato in virtù delle aziende per
le quali il delegato possiede l’incarico.
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.10/ 28
5.1 Selezione criteri della domanda
Impostati i criteri di selezione si preme il bottone “Cerca”. In questo modo vengono visualizzate le sedi legali
che soddisfano i criteri impostati.
Figura 6
Facendo ciò, appare la lista di quelle disponibili. Cliccando sopra “Domanda Mobilità” si avvia la preparazione
della domanda di mobilità in deroga.
Nel caso non fosse trovato nessun risultato sarà necessario, in prima battuta verificare che le
informazioni di ricerca siano corrette, quindi controllare che la delega all’azienda sia attivata (vedi
capitolo 4 ‐
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.11/ 28
Deleghe pag. 7). Verificato che tutte le istanze dell’azienda risultano delegate e non si riesce
comunque a trovare nessun risultato, si consiglia contattare il Centro per l’Impiego di riferimento
dell’azienda per verificare lo stato di visibilità online della sede legale dell’azienda stessa.
E’ comunque possibile, nel caso non fossero presenti nella base dati, inserire nuove Unità Locali cliccando
sopra il testo “Nuova UL” presente nella tool bar della pagina “Archivio Aziende”.
Prima di predisporre Nuove UL si consiglia visualizzare e/o modificare lo stato delle informazioni
presente in base dati dell’azienda cliccando sopra il testo “Visual. Az.”: tra le informazioni presenti,
in basso è indicata la definizione dell’azienda sulla base dati con l’elenco della sede legale, delle
unità locali presenti e del Centro Per l’Impiego (CPI) di riferimento.
Soltanto specifiche informazioni possono essere modificate dall’operatore, per eseguire una modifica cliccare
su Modifica sulla barra in alto con sfondo verde, quindi modificare il dato necessario, quindi cliccare su Salva
sempre sulla barra in alto con sfondo verde.
5.2 Modulo Domanda di Indennità di Mobilità in deroga
Dalla schermata principale di Figura 6, cliccando sopra il testo “Domanda Mobilità” viene caricato il modulo in
modalità di inserimento di Figura 7 (nell’esempio la parte alta della videata, sezione 1 relativa al Datore di
Lavoro) che risulta composto delle seguenti sezioni:
Sezione 1 – Datore di Lavoro
Sezione 2 – Elenco delle unità aziendali
Sezione 3 – Dati specifici della domanda
Sezione 4 – Dichiarazioni aggiuntive
Figura 7
La toolbar del modulo (barra verde in alto) in modalità inserimento presenta le seguenti funzioni:
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.12/ 28
Ricevuta: corrisponde all’anteprima di stampa della ricevuta della domanda inviata o della bozza
Invia: selezionando questa opzione si effettua l’invio della domanda
Salva bozza: questa funzione offre la possibilità di salvare una bozza della domanda in qualsiasi momento ed a
qualsiasi livello della compilazione per recuperarla e proseguire la compilazione in un tempo successivo. Il
recupero della comunicazione in stato bozza avviene utilizzando la funzionalità indicata nel capitolo 7
“Lista Domande e Proroghe di Indennità di Mobilità in deroga” presente a pag. 26
Si sottolinea che la predisposizione di più bozze contemporaneamente, in caso di invio di una di
queste comporta la cancellazione di tutte le altre bozze presenti e dei dati in esse inseriti
Annulla: attraverso questa voce si annullano i dati inseriti nella domanda in corso e non ancora salvati
Menu: permette il ritorno all’indice di Figura 3.
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.13/ 28
5.3 Sezione 1 - Datore di lavoro
In questa sezione vengono visualizzati i dati del datore di lavoro. L’operatore potrà eventualmente rettificare
o completare ove non presenti in banca dati i campi relativi a “Settore” “Indirizzo” “Cap” “Telefono” “Fax”
“E‐Mail” relativi alla sede legale.
FIGURA 8
I campi presenti nella sezione sono i seguenti:
Codice fiscale (non modificabile) Viene visualizzato il codice fiscale del Datore di Lavoro
(numerico a 11 cifre oppure alfanumerico a 16 caratteri).
Denominazione datore di lavoro
(non modificabile)
Viene visualizzata la ragione sociale del datore di lavoro ovvero
il cognome e il nome in caso di ditta individuale o di
professionista
Settore e Descrizione del Settore Viene visualizzato il settore merceologico del Datore di Lavoro
selezionato. Se il codice risultasse non corretto è possibile
modificarlo selezionando un codice della tabella “Ateco2007”,
selezionando il punto interrogativo ? posto a fianco del campo
stesso. Al termine appariranno i campi valorizzati
rispettivamente con il codice e la relativa descrizione.
Nazione – Provincia ‐ Comune ‐
Indirizzo – CAP della sede legale
Vengono visualizzati i dati di localizzazione della sede legale del
datore di lavoro selezionato.
Telefono ‐ Fax ‐ E‐mail
della sede legale
Vengono visualizzati i dati presenti nella base dati. Nel caso non
siano presenti è obbligatorio indicare almeno una di queste
informazioni.
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.14/ 28
5.4 Sezione 2 - Elenco delle unità aziendali
In questa sezione vengono elencate tutte le Unità Locali del Datore di Lavoro (presenti nel Sistema Regionale)
presenti sul territorio ligure.
Nel caso di utente Delegato saranno visibili le sole unità locali per le quali l’operatore si è
effettivamente delegato.
Per ognuna di esse, tramite il tasto “Seleziona Lavoratori UL”, è necessario indicare i nominativi dei lavoratori
interessati dall’Indennità di Mobilità in deroga :
Figura 9
Nella videata di esempio di Figura 9 sono presenti le seguenti informazioni:
Provincia ‐ Comune ‐ Indirizzo – CAP
della sede di lavoro
Vengono visualizzati i dati identificativi delle Unità
Locali del Datore di Lavoro selezionato presenti nel
territorio ligure. Nel caso non fosse presente nel
database regionale una o più UL è necessario
interrompere la compilazione della Domanda (è
possibile utilizzare il tasto “Salva Bozza” in modo da
non perdere il lavoro fatto) e inserire la nuova UL
attraverso la funzionalità “Nuova UL” o, nel caso di
utente Delegato provvedere alla sua delega.
Num. Lav. In Mobilità. Numero di lavoratori interessati dall’Indennità di
Mobilità in deroga. Il numero viene calcolato a fronte
dei nominativi inseriti utilizzando l’apposita
funzionalità.
Seleziona Lavoratori UL Pulsante di selezione che permette di selezionare i
lavoratori relativi alla UL da inserire nella domanda
(cfr capitolo 5.5)
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.15/ 28
5.5 Inserimento Lavoratori Interessati
Per inserire i dati dei lavoratori soggetti all’Indennità di Mobilità in deroga è necessario cliccare sulla scritta
“Seleziona Lavoratori UL” di Figura 9: si raggiunge quindi la finestra dove compare l’Elenco dei Lavoratori
Interessati alla Domanda (inizialmente vuoto)
L’ area superiore (vedi Figura 10) è dedicata ai dati dell’Azienda, in particolare a quelli dell’”Unità Aziendale
Interessata”.
In quest’area viene visualizzata la Matricola Inps dell’UL: nel caso non fosse compilata o risultasse
errata l’operatore ha l’obbligo di inserirla o correggerla.
Figura 10
La parte sottostante ai dati aziendali, è dedicata ai lavoratori che dovranno essere inseriti nella richiesta di
Indennità di Mobilità in deroga. L’inserimento dei dati dei lavoratori dell’UL selezionata può essere effettuato
in due modi:
inserendo manualmente i dati del singolo lavoratore
ricercando il lavoratore su base dati.
Figura 11
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.16/ 28
5.5.1 Inserimento manuale dei dati del lavoratore
In questo caso è necessario caricare ogni singolo lavoratore manualmente: ciò comporta la compilazione di
tutti i campi obbligatori (quelli che a fianco dell’intestazione hanno il simbolo *) quindi salvare i dati inseriti
cliccando su “Inserisci”: (vedi Figura 11): il sistema informerà del corretto inserimento del nuovo lavoratore
con il messaggio di Figura 12
Figura 12
E’ possibile anche in momenti successivi e comunque prima dell’Invio, modificare i dati di ogni singolo
lavoratore inserito selezionandolo (clic su Seleziona) all’interno della UL interessata (vedi Figura 13) quindi
modificando i dati; al termine, per registrare la modifica è necessario cliccare su “Modifica” quindi clic su Esci
per tornare alla schermata principale per la predisposizione della domanda di mobilità.
Le altre opzioni indicate in Figura 13 permettono, nel caso di “Annulla”, di uscire senza salvare nessuna
modica; nel caso di “Elimina” di eliminare dall’elenco dei lavoratori il lavoratore precedentemente inserito.
Figura 13
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.17/ 28
5.5.2 Ricerca lavoratore su base dati
Tramite questa funzionalità, cliccando su “Recupera dati da prec. Comunicazioni” (vedi Figura 11) è possibile
recuperare i dati dei lavoratori eventualmente presenti nel Sistema Informativo del Lavoro di Regione Liguria.
Dalla schermata visualizzata di Figura 14, l’operatore potrà eseguire una ricerca selettiva digitando nei campi
Codice Fiscale, Cognome, Nome oppure visualizzare tutti i lavoratori della UL presenti in base dati lasciando i
campi sopra citati vuoti. A questo punto cliccare su “Ricerca”
Visualizzato l’elenco si potranno selezionare uno o più lavoratori inserendo il segno di spunta nella relativa
casella sotto Seleziona, oppure spuntare la casella “Seleziona tutti i lavoratori” nel caso si intenda
selezionarne l’intero elenco. Dopo avere scelto i lavoratori, cliccare sulla scritta Carica lavoratori.
Figura 14
Verrà visualizzato il messaggio di conferma della corretta impostazione dei dati: cliccare su OK.
Figura 15
Cliccare sulla scritta Esci presente nella tool bar su sfondo verde in alto per tornare sulla scheda principale
E’ obbligatorio in ogni caso inserire per ogni lavoratore la Data di Licenziamento (vedi Figura 13)
Se i lavoratori vengono selezionati dalla base dati è comunque necessario verificare che i dati
personali siano corretti e nel caso modificarli con le informazioni aggiornate.
Per il lavoratore che non ha abitualmente residenza o domicilio in Liguria dovrà essere indicato il
suo domicilio presso l’unità locale di lavoro
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.18/ 28
5.6 Sezione 3 - Dati specifici della domanda
In questa sezione l’operatore dovrà indicare i seguenti dati relativi alla domanda:
Figura 16
Nello specifico (Figura 17) sarà necessario inserire nelle apposite caselle i dati relativi al Legale
rappresentante, specificando il codice fiscale, il cognome, il nome, il sesso il Comune, la Provincia e la data, di
nascita.
Figura 17
Utilizzando i campi indicati in Figura 18 indicare il codice del CCNL di appartenenza inerente il/i lavoratore/i
selezionato/i, specificando altresì il “Numero dei dipendenti totali” inteso come il numero di lavoratori in forza
all’azienda, la “Data Verbale di Accordo Sindacale” e la motivazione della domanda.
Il numero Totali dei lavoratori viene calcolato automaticamente quando vengono caricati i
lavoratori nella sezione precedente.
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.19/ 28
Figura 18
Nella sottosezione di Figura 19 vengono richiesti i dati relativi al Referente Aziendale: compilare i campi
Codice fiscale, Cognome, Nome, Telefono, E‐mail, Provincia, Comune, Indirizzo e CAP.
Figura 19
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.20/ 28
5.7 Sezione 4 - Dichiarazioni aggiuntive
La Sezione 4 obbliga il Compilatore a dichiarare di essere pienamente a conoscenza delle dieci dichiarazioni
indicate e controfirmate al momento dell’invio della CO. La mancanza anche di una sola spunta di conferma
non consente l’inserimento della domanda stessa.
Figura 20
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.21/ 28
5.8 Invio telematico della comunicazione
Compilati tutti i campi obbligatori del modulo, per inviare telematicamente la comunicazione è necessario
premere il tasto “Invia” presente nella toolbar su sfondo verde in alto (vedi esempio di Figura 7 a pag 11)
Dopo aver selezionato il pulsante Invia, il sistema ci chiederà di confermare tale azione (Figura 21) e, in
seguito al nostro assenso (clic su OK)
Figura 21
visualizzeremo il messaggio di avvenuto corretto inserimento di Figura 22
Figura 22
ovvero il sistema segnalerà una finestra che dettaglia le informazioni mancanti oppure non corrette che
impediscono il corretto invio.
In particolare, se sono trascorsi più di 6 mesi solari dal primo licenziamento il sistema presenterà la
schermata di Figura 23, impedendo l’invio telematico e raccomandando il contatto con Regione Liguria per
indicare i motivi straordinari che richiedono il superamento.
FIGURA 23
Se sono trascorsi meno di 6 mesi solari ma più di 68 giorni solari dal primo licenziamento il sistema
presenterà la schermata di Figura 24; cliccando su Ok il sistema permetterà l’invio telematico indicando
chiaramente che sarà necessario contattare Regione Liguria (vedi capitolo 8 “Assistenza alle Comunicazioni
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.22/ 28
Domande e Proroghe Indennità di Mobilità in deroga” presente a pag.28) per motivare il mancato rispetto del
termine di 68 giorni.
FIGURA 24
Confermando il secondo avviso di Figura 22 con il pulsante OK, il sistema propone la visualizzazione della
Ricevuta della domanda appena inoltrata, nell’esempio di Figura 25.
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.23/ 28
5.9 Invio cartaceo della comunicazione
Figura 25
All’interno di questa finestra si trovano i pulsanti che consentono la stampa della ricevuta e la stampa della
domanda. Per completare la richiesta di Indennità di Mobilità in deroga è necessario produrre le stampe
dell’Istanza della Domanda e della Ricevuta utilizzando le apposite funzionalità.
Tali documenti firmati in tutte le loro parti dal legale rappresentante devono essere inviati in originale tramite
raccomandata, insieme all’originale del verbale di accordo sindacale e alla copia fronte‐retro del documento
di identità del sottoscrittore, all’indirizzo specificato nella domanda.
La toolbar di questa finestra propone inoltre le funzioni di Rettifica e Annullamento, l’annullamento e la
rettifica di una comunicazione già inviata sono possibili anche attraverso la funzionalità di visualizzazione delle
Comunicazioni inviate descritta al capitolo 7 “Lista Domande e Proroghe di Indennità di Mobilità in deroga” di
pag. 26
Rettifica
A seguito di una rettifica, la domanda
CIG in deroga dovrà essere
nuovamente stampata, firmata e
inviata all’indirizzo specificato perché
costituisce nuova domanda.
Consente la rettifica della domanda. Per attivare tale funzione, è
indispensabile contattare l’apposito servizio regionale al numero
dell’assistenza normativa di Regione Liguria (cfr. capitolo 8), il quale
provvederà allo sblocco delle CO. Una volta eliminato il blocco è
consentito sia inviare la CO modificata, sia salvare in bozza la nuova
CO per il successivo invio.
Annullamento Analogamente alla rettifica anche per l’annullamento è
indispensabile contattare l’operatore Regionale per ottenere lo
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.24/ 28
sblocco della CO (cfr. capitolo ). L’annullamento di una domanda
comporta in ogni caso l’annullamento di tutta l’eventuale sequenza di
rettifiche precedenti e della CO originale.
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.25/ 28
6 Nuova Domanda di Proroga di Indennità di Mobilità in deroga
Con questa funzionalità potranno essere estese/variate le Istanze di Mobilità in deroga.
Selezionando dal menu principale di Figura 3 la voce “Nuova domanda di proroga CIG in deroga” è possibile
comunicare la richiesta di proroga di comunicazioni precedenti secondo i vincoli appena descritti; dalla
schermata di Figura 26 è possibile ricercare l’azienda richiedente la proroga: compilare i campi e cliccare sulla
scritta Cerca.
Figura 26
Cliccando sopra il testo “Proroga Domande Mobilità” relativo all’azienda ricercata verrà riaperto il modulo di
Invio precedente permettendo così, analogamente a quanto descritto per la compilazione “Nuova Domanda
Mobilità” (cfg capitolo 5.2), l’inserimento o la modifica delle informazioni da inserire per la richiesta di
proroga.
Trattandosi di proroga, rispetto al modulo di “Nuova domanda Mobilità” sarà necessario compilare anche i
dati presenti nella sezione “Dati Prec. Domanda” (vedi Figura 27)
Figura 27
Nel caso si intenda inviare la domanda in un secondo momento è possibile, come di consueto, selezionare la
voce “Salva bozza” per archiviarla e richiamarla per l’invio in qualsiasi altro momento.
Selezionare il pulsante “Invia” per inoltrare telematicamente la richiesta di proroga. La procedura si completa
con l’invio cartaceo come illustrato nel paragrafo 5.9 “Invio cartaceo della comunicazione” di pagina 23.
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.26/ 28
7 Lista Domande e Proroghe di Indennità di Mobilità in deroga
Questa funzionalità (vedi Figura 3) permette la ricerca di comunicazioni di Domanda o Proroga
precedentemente inviate al fine di poter stampare nuovamente una ricevuta, rettificare o annullare una
comunicazione inviata; viene inoltre utilizzata per caricare una bozza salvata precedentemente con Salva
Bozza permettendo l’aggiornamento oppure l’invio.
Viene caricata la schermata di Figura 28, quindi dopo aver inserito il filtro richiesto e cliccato sul testo
“Ricerca” verrà visualizzato l’elenco delle comunicazioni richieste.
Si accede alla comunicazione ricercata cliccando nella colonna “ID Domanda Mobilità” sopra il testo (prefisso
DMOB…..) relativo.
Figura 28
Per modificare una bozza è necessario cliccare su “Modifica Bozza” (“Elimina bozza” in alternativa
può essere utilizzato per cancellare la bozza), quindi, dopo avere eseguito le
modifiche/aggiornamenti si potrà cliccare su “Invia” per l’invio telematico oppure “Salva bozza” per
salvare gli aggiornamenti eseguiti ricaricabili in occasioni successive. L’adempimento telematico
risulta completato soltanto quando la comunicazione risulta inviata
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.27/ 28
Si sottolinea nuovamente che la predisposizione di più bozze contemporaneamente, in caso di invio di una di
queste comporta la cancellazione di tutte le altre bozze presenti e dei dati in esse inseriti
Si ricorda che la rettifica e l’annullamento saranno possibili, una volta inviata la comunicazione,
solo dopo aver richiesto a Regione Liguria lo sblocco di tale funzionalità per la comunicazione da
modificare (cfr. capitolo 8).
SIL – DOMANDE MOBILITA’ IN DEROGA pag.28/ 28
8 Assistenza alle Comunicazioni Domande e Proroghe Indennità di Mobilità in deroga
Per l’assistenza tecnica sulle funzionalità di invio telematico delle comunicazione Domande e Proroghe
Indennità di Mobilità in deroga, Regione Liguria ha predisposto il seguente numero telefonico 010 57176444.
L’assistenza sarà attiva dal lunedì al venerdì nei giorni feriali con il seguente orario dalle 9.00 alle 12.00 e dalle
13.00 alle 15.00.
L’assistenza potrà essere contattata anche tramite l’indirizzo di posta elettronica
Per l’assistenza normativa/procedurale e per richiedere lo sblocco delle domande inviate al fine di poterle
rettificare o annullare si potrà fare riferimento a:
Area Gestione degli Ammortizzatori Sociali in Deroga del Settore Politiche del Lavoro e Migrazioni della
Regione Liguria:
Augusta Ginesi (010.548.4755)
Guido Canavese (010.548.4686)
Responsabile Paolo Valvo (010.548.4110)
Indirizzo di posta elettronica: [email protected] ‐ Telefax: 010.548.8885.