SESSO, I PIEDI FEMMINILI OGGETTO DEL DESIDERIO BATTONO … · 2018-04-18 · della sessuologa e...
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Anno IV – Numero 626 Martedì 21 Aprile 2015, S. Corrado
AVVISO Ordine
1. ORDINE: medaglie
alla professione e
giuramento di Galeno
2. ORDINE:Istituito un
sussidio per i Colleghi
Iscritti all’ALBO in
Stato di Disoccupazione
3. Ordine: corso ECM-
BLSD: uso del
defibrillatore
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute 4. Cefalea ed emicrania:
quali differenze?
5. La pianta dei nonni del
Molise che aiuta a
combattere i tumori
6. Ci annusiamo e
«sentiamo» attraverso la
stretta di mano
Prevenzione e Salute
7. Bambini soffocati, ogni
anno ne muoiono 50
Curiosità
8. Sesso, i piedi femminili
oggetto del desiderio
battono il lato b
9. Perché i calli fanno
male?
SESSO, I PIEDI FEMMINILI OGGETTO DEL DESIDERIO BATTONO IL LATO B
I piedi femminili ormai battono il lato b.
Gli indizi più evidenti li offre la rete, visto che i siti feticisti dedicati all'argomento sul web sono almeno un centinaio dei quali innumerevoli dedicati a quelli delle vip e visto che i social dedicano a questa parte del corpo molta attenzione, con forum specifici. Oltre 1500 siti. A dare corpo agli indizi è uno studio della sessuologa e psicoterapeuta Serenella Salomoni su 500 uomini dai 18 ai 65 anni:
Risultati: per il campione
i piedi delle donne spiazzano al primo posto con il 18% delle preferenze, contro il 17% del lato b il 15 delle gambe. Ben piazzate anche le caviglie (12%), il viso (9%), le mani (7%), i fianchi (4%).
Cosa ha fatto dei piedi un must dell'immaginario maschile? Secondo lo studio, la loro enigmaticità, le attenzioni estetiche che vengono loro sempre dedicate, la loro duttilità. Per molti uomini il piede, se ben curato, è sinonimo di eleganza e per qualche masochista un simbolo del dominio femminile. Fa impazzire gli uomini anche come vengono rivestiti e adornati più che da scarpe da veri indumenti.
E' in estate, secondo i sessuologi, che trovano più occasioni i cosiddetti “feet searcher”, i maniaci dei piedi femminili che, volto verso il basso, si dedicano ad esplorare questo nuovo confine dell'estetica femminile. Per la ricerca c'è un vero e proprio boom dei siti dedicati alle estremità delle vip.(Salute, Il Mattino)
SITO WEB ISTITUZIONALE: www.ordinefarmacistinapoli.it
E-MAIL: [email protected]; [email protected] SOCIAL – Seguici su Facebook –Diventa Fan della nostra pagina www.facebook.com/ordinefarmacistinapoli
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Proverbio di oggi……….. Dalle e dalle pur' 'o cucuzziello addeventa tallo
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PAGINA 2 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 626
BAMBINI SOFFOCATI, OGNI ANNO NE MUOIONO 50
Ministero della salute e Associazione «30 ore per la vita» organizzano la Prima giornata nazionale sulle manovre di disostruzione in età pediatrica. L’ordine di Napoli ha organizzato nel mese di Marzo u.s. una campagna di prevenzione sulle Manovre Antisoffocamento in caso di ostruzione delle vie aeree.
«Ogni anno in Italia più di 50 bambini, uno a settimana, perdono la vita per soffocamento causato dall’ostruzione delle vie aeree: muoiono perché chi è loro accanto in quel momento non sa come intervenire, mentre l’immediata esecuzione delle manovre per liberare le vie aeree da cibo o corpi estranei - da parte di genitori, insegnanti o anche semplici cittadini - può essere determinante per salvare una vita. Per questo il Ministero della Salute ha organizzato per il prossimo 23 aprile, la prima Giornata nazionale sulle manovre di disostruzione in età pediatrica.
Tutti devono sapere cosa fare: Negli
ultimi anni, è aumentata la consapevolezza degli adulti sulla necessità di essere preparati a intervenire in caso di emergenza con i bambini. Per fortuna col tempo è maturata da una parte la necessità di prepararsi e formarsi, e dall’altra la convinzione che alcune semplici manovre di disostruzione dovrebbero essere conosciute da tutti, non solo dai genitori. «Avere cognizione di cosa fare in questi casi fa veramente la differenza. A volte bastano 30 secondi di distrazione perché si verifichi una tragedia; informarsi è quindi fondamentale». «Conoscere queste manovre salvavita è fondamentale ed è necessario per essere cittadini responsabili».
Avvisi di pericolo per i cibi più a rischio: Avvisi di pericolo sulle confezioni
di cibi più a rischio soffocamento per i bambini piccoli, all’uva dalle carote a fette, dai pistacchi ai wurstel. Solo nel 25% dei casi ci sono dei giocattoli. Ma la legislazione prevede sempre le avvertenze nei giochi: il divieto ai bambini di meno di 36 mesi in caso di presenza di parti piccole e l’obbligo alla sorveglianza di un adulto». Ovviamente non basta visto che nel 60% dei casi di soffocamento di un bambino è presente un adulto “sorvegliante” che, però, non sa intervenire. Da qui la necessità di promuovere la conoscenza delle manovre di disostruzione. «In questi anni - è aumentata la coscienza del bisogno di una maggiore informazione sul tema. Perché semplicissime manovre possono salvare un bambino. Ma serve anche conoscere i cibi al rischio, troppo spesso ignorati da chi si occupa dei bambini». (Salute, Corriere)
PAGINA 3 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 626
SCIENZA E SALUTE
CEFALEA ED EMICRANIA: QUALI DIFFERENZE?
Quali differenze tra cefalea ed emicrania? Per chiarirci le idee ne abbiamo parlato
con Vincenzo Tullo, responsabile del Centro Cefalee in Humanitas Lab.
Cefalea, emicrania con aura, emicrania senza aura. Ma si
potrebbe anche scrivere, nell'ordine, mal di testa, emicrania complicata, emicrania comune. Riguardo ai vari tipi di dolore alla testa sono tante le definizioni esistenti che possono indurre in confusione. Cosa è esattamente la cefalea? E cosa l'emicrania? Ed esattamente l'aurea cosa rappresenta? Per capirci qualcosa di più lo abbiamo chiesto a Vincenzo Tullo, specialista neurologo in Humanitas e responsabile del Centro Cefalee in Humanitas Lab. Tanto per iniziare, è bene definire la “cefalea”: «La cefalea – spiega il dottor Tullo – indica tutti i dolori alla testa che si percepiscono al di sopra di una linea immaginaria che unisce l'occhio all'orecchio. Ne esistono più di 100 tipologie. In generale si distinguono le cefalee primarie, ovvero che non hanno alcuna patologia alla base, come accade nel caso
dell'emicrania, le cefalee secondarie, ovvero causate dalla presenza di altre patologie, come accade nelle
cefalee dovute a disturbi oculari». Non è quindi del tutto scorretto utilizzare “cefalea” e “mal di testa” come sinonimi, precisa lo studioso, tenendo però conto che, nel caso della cefalea, il dolore è localizzato nella parte superiore della testa, ovvero al di sopra di occhi e orecchie, mentre nella più ampia definizione di “mal di testa” sono compresi anche i dolori che si irradiano, ad esempio, all'altezza della mandibola (e quindi al di sotto della linea immaginaria che unisce occhi e orecchie).
Con cefalea si intendono tutti i dolori alla testa La cefalea è quindi il termine generico entro cui si raggruppano tutte le tipologie di dolori alla testa esistenti. La terza classificazione internazionale delle cefalee, ovvero quella attualmente in uso, è formata da 14 capitoli ognuno dei quali affronta un tipo di cefalea differente. Il primo capitolo è dedicato all'emicrania, ovvero la più importante delle cefalee, «un disturbo del sistema nervoso centrale che coinvolge alcuni neurotrasmettitori e alcuni circuiti del dolore e che ha delle caratteristiche ben precise che devono essere rispettate per poter porre la diagnosi». Il dolore deve durare tra le 4 e le 72 ore e avere almeno due delle seguenti quattro caratteristiche: il dolore deve avere localizzazione unilaterale, deve essere di tipo pulsante, di intensità media o forte e aggravato da attività fisiche di routine come camminare o salire le scale. A queste caratteristiche solitamente si aggiungono almeno uno di questi sintomi: nausea o vomito,fotofobia e fonofobia. «Le emicranie, infine, vengono divise in emicranie senza aura, ovvero quelle che in passato venivano chiamate emicranie comuni, ed emicranie con aura, ovvero quelle che in passato venivano definite “emicranie complicate”. In queste ultime, a differenza delle prime, il dolore emicranico viene preceduto da uno o più disturbi della vista, della parola, della sensibilità e motori che solitamente durano tra i 20 e i 60 minuti, per poi lasciare spazio alla comparsa del dolore alla testa». (Salute, Humanitas)
PAGINA 4 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 626
PREVENZIONE E SALUTE
LA PIANTA DEI NONNI DEL MOLISE CHE AIUTA A COMBATTERE I TUMORI
L’Istituto superiore di sanità brevetta l’estratto di prunus come integratore della
chemioterapia: inibisce la crescita di cellule cancerogene. In vendita con ricetta
Le industrie sfornano farmaci innovativi, capaci di cambiare il corso di malattie tumorali finora ritenute imbattibili, risultato di ricerche costate centinaia di milioni. Dalla natura arriva un aiuto, meno rivoluzionario ma molto meno caro. Il prunus, una pianta che cresce soprattutto in Molise: il prugno, dai frutti blu, trasformato in prelibato liquore dai produttori locali, il grignolino. Se non fosse per l’autorevolezza del centro che ne ha scoperto e provato con una sperimentazione le proprietà, potrebbe sembrare uno dei tanti elisir anticancro forieri soltanto di illusioni. Invece la notizia è dell’Istituto superiore di sanità. Il medicinale, già brevettato, sarà in vendita a giugno, pronto per essere utilizzato come integratore della chemioterapia. In combinazione con una particolare miscela di aminoacidi, i costituenti essenziali dei nostri tessuti, si è dimostrato efficace nei test nell’inibire la crescita delle cellule cancerose fino al 78%.
La pianta: Il nome della pianta amica è Prunus spinosa trigno. Del composto ha parlato durante il
quarto congresso internazionale di medicina biointegrata la ricercatrice Stefania Meschini, autrice di uno studio in via di pubblicazione: «È ricco di antiossidanti e può contrastare la proliferazione tumorale. In laboratorio l’estratto riesce a ridurre le cellule prese da pazienti con neoplasie a polmone, colon e cervice uterina. Da solo non aveva effetti e allora abbiamo aggiunto aminoacidi, vitamine e minerali». In estate andrà in vendita: la prospettiva è ottenere un farmaco e allargare l’impiego, sperando di scoprirne l’attività di contrasto in altri tipi di tumore.
In vendita a 20 euro con ricetta medica. Secondo Meschini la sua azione è molto rapida. La
distruzione delle cellule maligne avviene in 24h. Franco Mastrodonato, è fiducioso circa le potenzialità terapeutiche dell’arbusto: «Non è tossico. Il composto è già stato registrato al ministero della Salute. Il prezzo sarà contenuto: 20 euro». Ricetta del medico obbligatoria. «I rimedi naturali sono ottimi alleati - dice Paolo Marchetti responsabile dell’oncologia del Sant’Andrea a Roma -. Tutto ciò che migliora la qualità della vita dei pazienti è benvenuto. I malati ci riferiscono di trarre beneficio dall’uso di piante come il Visco aureum e l’Aloe vera. Andrebbero studiati a fondo». (Salute, Corriere)
PERCHÉ I CALLI FANNO MALE?
I calli sono cumuli di cellule morte che si formano su mani e piedi, nei punti che rimangono a lungo a contatto con un oggetto esterno, e sono dunque sottoposti a una pressione continua.
Si formano in questo modo: la circolazione del sangue viene bloccata, a causa della pressione, e in questo modo la pelle non riceve più l’ossigeno che le è necessario. A mano a mano che le cellule muoiono si accumulano una sull’altra, creando uno “spessore” tra lo stimolo esterno e la pelle.
Calli dolorosi e calli famosi: all’interno del callo poi una parte più dura penetra in profondità e raggiunge il derma, dove si trovano le terminazioni nervose che vengono colpite: è qui che nasce la sensazione del dolore. I calli che fanno più male in genere sono quelli ai piedi, proprio perché non si può fare a meno di sottoporli allo stimolo che li ha causati, cioè le scarpe. Il callo più famoso è invece quello dello scrittore: si forma sul dito medio, nel punto in cui la penna fa pressione sulla falange.
PAGINA 5 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 626
SCIENZA E SALUTE
Ci annusiamo e «sentiamo» attraverso la stretta di mano
Il comune gesto serve a scambiare segnali chimici: dopo aver incontrato qualcuno
portiamo la mano vicino al naso e il nostro flusso inspiratorio aumenta
Con una stretta di mano comunichiamo molto di più di quanto pensiamo: attraverso messaggi chimici subliminali informano gli altri della nostra psiche, rendendoci più trasparenti ai loro occhi. Secondo uno studio israeliano su 271 persone appena pubblicato sulla rivista scientifica eLIFE, stringendoci la mano ci scambiamo infatti sostanze endogene della cute simili a quelle di segnalazione sociale usate soprattutto da cani e topi, come squalene, acido esadecanoico o palmitico, usato allo stesso scopo da vari mammiferi e alcuni insetti, o geranil-acetone, segnalatore chimico sociale degli insetti rintracciabile anche nelle urine dell’uomo.
Annusatori nati. Alla base di questa scoperta ce n’è un’altra messa in luce dai ricercatori israeliani:
ognuno di noi, senza differenze fra uomini e donne, passa la vita ad annusarsi le mani, soprattutto la destra, senza rendersene conto. Si riteneva che stropicciarsi naso e volto servisse a scaricare ansia e stress. I ricercatori israeliani hanno scoperto che anche noi siamo grandi annusatori: ogni volta che per un qualsiasi motivo portiamo la mano vicino al naso o lo tocchiamo direttamente, il nostro flusso inspiratorio, automaticamente e senza che ce ne accorgiamo, aumenta in maniera significativa.
Lo studio: Per scoprire tutto questo i ricercatori hanno filmato la faccia dei partecipanti dividendola in
precise aree topografiche per verificare quanto la mano si avvicinava al naso, mentre una cannula quantificava l’esatto aumento del flusso inspiratorio che il contatto col naso scatenava. Ogni soggetto, dopo esser rimasto seduto per qualche minuto in una stanza, veniva fatto incontrare con uno sperimentatore che entrando gli porgeva la mano presentandosi. Per non disperdere le sostanze estremamente volatili liberate dalla pelle, la mano destra del soggetto esaminato indossava un guanto chirurgico, dove restavano intrappolate. Così, con un gas-cromatografo-MS, è stato possibile identificare le molecole della “stretta di mano”.
Mano destra e mano sinistra: Dai filmati i ricercatori hanno visto che, dopo aver stretto la mano di
qualcuno del nostro stesso sesso, il comportamento di portare la mano al naso e annusarla aumenta del 135,99% sia nell’uomo che nella donna. Ciò vale però solo per la mano destra, quella in genere usata negli incontri, mentre l’annusamento della sinistra cala. Quando invece stringiamo la mano di qualcuno del sesso opposto la situazione s’inverte: sia nell’uomo che nella donna l’annusamento della destra scende, mentre aumenta quello della mano sinistra.
Non si sa se nei mancini la situazione sia speculare dato che lo studio è stato effettuato su destrimani.
Spiegazione biologica. Che nell’uomo la funzione delle tre molecole individuate sia equivalente a
quella che hanno negli animali non è ancora detto, ma certamente gli uomini se le scambiano attraverso il contatto delle mani e ciò potrebbe fornire una spiegazione biologica a questo gesto praticamente universale, più raro solo in Oriente dove la stretta di mano è sostituita in genere da un inchino, soprattutto fra coreani e giapponesi, la cui privacy è un dogma culturale risaputo. L’interpretazione di un controllo inconscio della privacy spiegherebbe anche l’aumentato annusamento dopo la stretta di mano con soggetti dello stesso sesso percepiti inconsciamente come possibili invasori biologici del nostro spazio vitale, mentre con soggetti del sesso opposto il problema non si pone in quanto in genere la percezione è quella di benvenuto. (Salute, Corriere)
PAGINA 6 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 626
ORDINE: MEDAGLIE ALLA PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO
Domenica 10 Maggio, ore 18.00 Teatro Auditorium Mediterraneo della Mostra d’Oltremare.
L’Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli consegna ai propri iscritti che hanno conseguito 65, 60, 50, 40 e 25 anni di Laurea una medaglia che rappresenta un riconoscimento della Comunità Professionale all’impegno civile, tecnico e deontologico dei Professionisti.
Nel caso in cui non siate inclusi negli elenchi, si prega di dare comunicazione agli Uffici dell’Ordine
Nelle pagine finali di questa edizione sono riportati
gli ELENCHI dei Colleghi festeggiati.
ORDINE:Istituito un Sussidio per i Colleghi Iscritti all’ALBO in Stato di Disoccupazione
Il Consiglio dell’Ordine al fine di offrire un sostegno economico agli iscritti all’Albo che si trovino in stato di disoccupazione involontaria e in difficoltà economica, ha approvato uno specifico “Fondo di solidarietà” messo a bilancio nel 2015.
Il Regolamento, consultabile sul sito istituzionale dell’Ordine, prevede per l’anno 2015 l’erogazione di un sussidio nella misura massima di euro 150,00 pro capite in favore degli iscritti all’Albo che si trovano da almeno 12 mesi inoccupati e che versano in difficoltà economiche. Nel regolamento pubblicato sul sito sono chiariti requisiti per la partecipazione; importo del fondo di solidarietà; modalità di partecipazione.
L’istanza potrà essere presentata nel periodo: 01 giugno al 30 settembre di ogni anno, corredata da: 1.Domanda di accesso al Sussidio, in carta libera (v. allegato - sito istituzionale)
Ordine: Corso (BLSD) Teorico Pratico di rianimazione cardio-polmonare e defibrillazione cardiaca precoce
semiautomatica
Sabato 9 Maggio, ore 9.00, sede. I° parte – Sabato 16 Maggio ore 9.00, II° parte. Il corso è accreditato per il Programma ECM (10 Crediti).
COME PARTECIPARE: 1. prenotarsi sul sito istituzionale dell’Ordine nella sez. Ecm: prenota Ecm
2. presentarsi direttamente Sabato 9 Maggio, ore 9.00, presso la sede dell’Ordine.
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
PAGINA 7 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 626
MEDAGLIE ALLA PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO
Domenica 10 Maggio, ore 18.00, Teatro Auditorium Mediterraneo Mostra d’Oltremare.
MEDAGLIE alla PROFESSIONE LAUREATI FARMACISTI CON 40 ANNI DI LAUREA
(Laureati nell’anno 1974)
ALBANESE Emma FIMIANI Luisa
ALFANI Maurizio FUSCO Aldo
ALDO ARRICHIELLO Giovanni GILIBERTI Giovanni
BERTINI Antonio GIUDICEPIETRO Giampiero
BOSSA Pasquale GRECO Maria
BUONO Catello GRISPELLO Donato
CAIAZZA Anna LOPEZ Ciro
CASTALDO Ersilia PIRAS Ermelinda
CAUTIERO Giuseppe SCHIOPPA Francesco
COZZOLINO Domenica SCOGNAMIGLIO Guido
DE RUGGIERO Ruggiero SIDIROPULOS Nikolaos
DI FRANCO Carmela SPAGNUOLO Maria Rosaria
FERRARA Antonio
PAGINA 8 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 626
MEDAGLIE ALLA PROFESSIONE E GIURAMENTO DI GALENO Domenica 10 Maggio, ore 18,00 Teatro Auditorium Mediterraneo Mostra d’Oltremare
GIURAMENTO DI GALENO – ELENCO LAUREATI NEL 2014 E INIZIO 2015
ADDEO Emanuela CASORIA Daniela DI MICCO Elena
ADDIO Paola CASSANO Roberta DI NICUOLO Marco
AGLIATA Grazia CASTALDO Angela DI PALMA Nicoletta
AIELLO Daniela CASTALDO Vincenzo DI PALO Aniello
ALBANESE Leandra CATAPANO Alessia M. DIOGUARDI Serena
ALFANI Arturo CAVA Luigi D’URZO Luciano
ALIPERTI Pasqualina CELENTANO Claudio EFFUSO Valentino
ALOISE raffaella CERQUA Cristina ESCOLINO Rosa
ALTIERI Sara CERVO Teresa ESPOSITO Alessia
ALTRUDA Ornella CESARO Alessia ESPOSITO Angela
AMATO grazia CHIACCHIO Cristina ESPOSITO Carmela
AMBROSINO Concetta CHIACCHIO Mario ESPOSITO Daria
AMBROSIO Carolina CHIRAFISI Paola ESPOSITO Domenica
AMELIA Dario CIARDIELLO Raffaele ESPOSITO Francesca
AMIRANTE Federica CICCARELLI Concetta ESPOSITO Ilaria
ANDREOLI Palma CICCARELLI Raffaele ESPOSITO Immacolata
ANGELILLO Giovanna CIMMINO Annarita ESPOSITO Raffaella
ANGELONI Davide CIMMINO Ida Vittoria ESPOSITO Rosaria
ARCIERI Alessio COCO Mario ESPOSITO Salvatore
ARENA Valeria COMPAGNONE Vincenzo FAIELLA Beata
ARENIELLO Marco Pasquale CONTANGELO Antonio FALCO Rosalia
ARMOGIDA Chiara CONZA Marialuisa FARELLA Maria anna
ARPAIA Maria COPPOLA Federica FAVAROLO Valentina
ARUTA Maria COPPOLA Ilaria FERRARA Manuela
ASCIONE Annalisa COPPOLA Maria FERRARO Angela
AULETTA Laura CORMUN Francesca FERRARO Mariangela
AURICCHIO Francesco COSTA Alessandra FERRARO Rosa Anna
AURICCHIO Carmen COSTABILE Gabriella FLORIO Rosa
AURIEMMA Pasquale COZZOLINO Maria FRAMMOSA Francesca
AVAGNANO Antonella CRIMALDI Salvatore FRANZA Antonella
AVETA Maria A. D’AMELIA Annunziata FRANZESE Gennaro
BALDISSARA Fabiola DAMIANO Rosa FRUTTAURO Immacolata
BALSAMO Marianna D’ANNA Maria apollonia GALA Nunzio
BARONE Chiara D’APICE Rossana E. GALASSO Concetta
BARONE Marco D’AURIA Maria GALASSO Giacomo
BASILE GIANNINI Claudia D’AURIA Marina GALLO Alfredo
BELGRADO Carmela D’AVINO Alessandra GALLO Michele
BELLOPEDE Assunta DE ANGELIS Giuseppina GARGANO Stefania
BELTOTTI Paola DE BIASI Mario GENTILE Luca
BERNILE Francesca DE CICCO Angela GENTILE Maria F.
BERTONE Isabella DE CICCO Brigida GENZINI Annalisa
BIFULCO Luigia DE FRANCO Francesca GIANNINI Mariarosaria
BOCCIA Sabrina DE LUCA Alessia GIORDANO Immacolata
BORRELLI Marco DE LUCA Fabio GIRALDI Anna
BORRIELLO Andreana DE MARTINO Giusy GIULIANO Ciro
BOSCIA Marco DE ROSA Concetta GRANATA Immacolata
BOSSONI Girolmina DE ROSA Rita GRANATA Pasquale
BOVE Claudio DE SANTIS Marianna GREGORACI Nicoletta
BRANDI Francesca DE SENA Nicola GUADAGNI Vincenza
BUFFARDI Giovanni DE TITO Lucia GUARINO Gabriella
BUONONATO Rossella DE VERO Teresa GUARRACINO Roberta
CACCIAPUOTI Teresa DEL MASTRO Ilaria IANNACCONE Alfredo
CAFIERO Daniela DEL PRETE Giuseppina IANUALE Giovanna
CAIAZZA Giovanni DEL ZOTTI Daniela INDOVINI Ilaria
CANFORA Anna D’ELIA Myrtha INFANTE Anna
CANTE Giovanna DELLA GALA Elena INFUSO Irene
CANZANELLA Fabiana R. DELLA VOLPE Melinda INGENITO Luca
CAPASSO Marianna DI CHIARO Rosaria INSERRA Ciro
CAPUANO Piera DI DONA Concetta IOVINE Concetta F.
CARANDENTE Stella DI FALCO Antonia IOVINE Concetta
CARBONE Roberto DI GIROLAMO Gerardo ISTRINI Luigia
CARDELLA Annamaria DI LAURO Luisa IZZO Emilio
CARDINALE CICCOTTI Nicla DI LAURO Rosa KOGUTYAK Olga
CAROTENUTO Gabriella DI LORENZO Daniela LA MURA Mariangela
CAROTENUTO Mariateresa DI MAIO Federico F. LAEZZA Carla
CARRATURO Pietro DI MARO Davide LAMA Adriano
CARRELLA Alessandra DI MARO Delia LANNA Roberto
CASALE Claudia DI MATTEO Ilenia LAURI Giusy
CASILLO Margherita DI MEO Maria LAURO Elio
PAGINA 9 FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA Anno IV – Numero 626
GIURAMENTO DI GALENO – ELENCO LAUREATI NEL 2014 E INIZIO 2015
LEONETTI Francesco NOCERINO Valeria RUSSO Gelsomina
LEPERINO Mariapia ORAZZO Chiara RUSSO Gennaro
LEPRE Carmela ORIOLO Gemma RUSSO Linda
LIMONCIELLO Giulia PACCONE Maria RUSSO Pierluigi
LISI Sabrina PAGANO Erica RUSSO Rosaria
LOMBARDI Alessandro PAGANO Francesca SAGOMA Teresa
LUBRINO Giovanni PAGANO Lorena SALAMONE Francesco
LUCIANO Ilenia PALADINO Stefano SALIERNO Anna B.
LUPOLI Ornella PALMA Giuseppina SALVAROLA Mariano
MADDALONI Maria M. PALUMBO Addolorata SANTAMARIA Federica
MAGLIETTA Gianluca PALUMBO Carmela SANTORO Laura
MAIELLO Pietro PALUMBO Diego SARNELLI Maria
MAIONE Maria PALUMBO Giovanna SARNO Marina
MAISTO Mariateresa PALUMBO Serena SARNO Valeria
MAISTO Marisa PANICO Roberta MR SASSO Christian
MAISTO Rosanna PANZA Marco SAVINO Luca
MALAGNINO Roberto PAONE Giampiero SAVINO Vincenzo
MALLARDO Rossella PAPA Michele SCALA Liliana
MANCINO Francesca PARAGLIOLA Teresa SCAMARDELLA Valentina
MANNI Federica PARIANTE Mario SCARCIA Addolorata
MANZO Tommaso PARISI Andrea SCARPATO Mario
MARCHESE Dario PARISI Margherita SCHIANO DI VISCONTE Mirko
MARCHESE Nicoletta PASCALE Alessia SCIMONETTI Marica
MARCHIONI Valentina PASCARELLA Silvia SCIORIO Francesco
MARCONE Simona PASSANTE Sara SCOTTO DI CARLO Piera
MARESCA Rossella PASSARIELLO Giustina SECCIA Giuseppe
MARINO Antonella PAUDICE Maria V. SENSINI Francesca
MARINO Biagina PAVICIULLO Anna SICIGNANO Benigno S.
MARINO Marcella PELUSO Gennaro SICURANZA Stefania
MARITATO Massimo PENNINO Angela SILVIS Costantino
MAROTTA Paola PETRONE Fernanda SIRICO Sabrina
MARRA Nency PETRONE Simona SOLIGNO Maria
MARZANO Antonio PETTA Sonia rita SOMMESE Giovanna
MARZANO Pietro PEZONE Nunzia SORRENTINO Alessandro
MASI Marta PEZZELLA Mariateresa SPARANO Assunta
MASTELLONE Chiara PEZZULLO Carmine SPARANO Giuseppe
MATTERA IACONO Valentina PIGNATIELLO Marianna SQUILLANTE Piera
MAZZELLA Massimo PINTO Roberto STARACE Alessandro
MEDUSA Federica PIRAMIDE Maria R. STENDARDO Vincenzo L
MELILLO Consiglia PIRONE Veronica STILE Paola
MELLONE Giuseppe PIROZZI Giovanna STROCCHIA Francesca
MENICHINO Matilde PIROZZI Teresa SUARATO Danilo
MINICHINI Angelo PISCITELLI Raffaele TAFONE Ilaria
MIRANDA Francesca POMMELLA Angelo TASCHINI Simona
MIRATA Eva luisa PORCELLI Antonio TEDESCO Sara
MISTURA Silvia POZZONE Rosa TESTA Anna
MOIO Rosita PUCA Gianmarco TODINO Federica
MONACHESE Sante PUGLIESE Lucia TOPPI Annamaria
MONACO Barbara RADUAZZO Genoveffa TORTORA Valentina
MONDA Ilenia A. RAIMO Domenico TORTORI Elena
MORMILE Gennaro RAIMONDO Anna TRIFARI Gianluca
MORMONE Matteo M. RAMBALDI Barbara TRIFARI Giulio
MORRA Ettore REALE Maria TUCCILLO Filomena
MORRA Ettore M. RENTA Carla TUCCILLO Mario
MOSCA Giovanna RICHIELLO Anna TUFANO Maurizio
MOSCA Mario ROMANO Alessandra UMMARO Giovanni
MOSCA Pasquale ROMANO Mario VALENTE Pierluigi
MOSCARINO Azzurra RONCA Michela VALLEFUOCO Angela
MUSCIACCO Giulia RONGA Carmen VECCHIO Margherita
NAPOLITANO Luigi RUFOLO Armando VINCENTI Adriano
NARDI Alessandra RUGGIERO Carmine VITAGLIANO Addolorata
NASO Marta RUGGIERO Maria Fortuna VITIELLO Francesco
NATALE Carlo B. RUSSO Annamaria VOZZA Antonietta
NEMOIANNI Mariachiara RUSSO Carmela ZACCARIELLO Francesco
NISCO Roberta RUSSO Fabio ZEULI Valeria
NOCERINO Maria RUSSO Federico