Dr.ssa Noemi GrapponePsicologa–Psicoterapeuta‐Sessuologa-Consulente Familiare

Istituto di Terapia Cognitivo Interpersonale, Roma

MODULO IN SESSUOLOGIA

CLINICA

S.C.INTSCUOLA DISPECIALIZZAZIONE INS.C.INTSCUOLA DISPECIALIZZAZIONE INPSICOTERAPIA COGNITIVO-INTERPERSONALEPSICOTERAPIA COGNITIVO-INTERPERSONALE

Autorizzazione MIUR del 15-07-08 –G.U. n180 del 02-08-08Autorizzazione MIUR del 15-07-08 –G.U. n180 del 02-08-08Direttore Scientifico: Prof. TONINO CANTELMIDirettore Scientifico: Prof. TONINO CANTELMI

Direttore Didattico: Dr.ssa MARIA BEATRICE TORODirettore Didattico: Dr.ssa MARIA BEATRICE TORO

Lavorare insieme per lavorare meglio!!!!!!!!!!Lavorare insieme per lavorare meglio!!!!!!!!!!

I modulo: cenni storici e introduttivi alla sessualità; la I modulo: cenni storici e introduttivi alla sessualità; la consulenza sessuologia: ambiti, competenze e scopi; la consulenza sessuologia: ambiti, competenze e scopi; la sessualità e i suoi eventi nell’arco della vitasessualità e i suoi eventi nell’arco della vita

II modulo: Anatomia, neurofisiologia e neuroendocrinologia II modulo: Anatomia, neurofisiologia e neuroendocrinologia dell’apparato sessuale maschile; ciclo della risposta sessuale dell’apparato sessuale maschile; ciclo della risposta sessuale maschile; disfunzioni sessuali maschili.maschile; disfunzioni sessuali maschili.

III modulo: Anatomia, neurofisiologia e neuroendocrinologia III modulo: Anatomia, neurofisiologia e neuroendocrinologia dell’apparato sessuale femminile; ciclo della risposta sessuale dell’apparato sessuale femminile; ciclo della risposta sessuale femminile; disfunzioni sessuali femminili.femminile; disfunzioni sessuali femminili.

MetodologiaMetodologia

Per gli aspetti cognitivi (Per gli aspetti cognitivi (il sapere): contenuti teorici dei moduli il sapere): contenuti teorici dei moduli sopra esposti seguiti dal confronto sopra esposti seguiti dal confronto con i partecipanti; lavoro in con i partecipanti; lavoro in piccoli gruppi che si attua presentando all'assemblea brevi piccoli gruppi che si attua presentando all'assemblea brevi introduzioni teoriche seguite da esercitazioni pratiche da introduzioni teoriche seguite da esercitazioni pratiche da svolgersi in gruppi di 4-6 partecipanti.svolgersi in gruppi di 4-6 partecipanti.

I risultati di tali esercitazioni vengono poi proposti e discussi I risultati di tali esercitazioni vengono poi proposti e discussi dall'assemblea.dall'assemblea.

Per gli aspetti esperienziali (Per gli aspetti esperienziali (il saper fare): simulazioni nella il saper fare): simulazioni nella forma del Role Play; lavoro in piccoli forma del Role Play; lavoro in piccoli gruppi: confronto e gruppi: confronto e discussione delle modalità di intervento clinico.discussione delle modalità di intervento clinico.

Per gli aspetti emotivi (Per gli aspetti emotivi (il saper essere): simulazioni nella forma il saper essere): simulazioni nella forma del Role Play; confronto e del Role Play; confronto e riflessione sulle istanze emotive riflessione sulle istanze emotive attivate dalle tematiche sessuologiche.attivate dalle tematiche sessuologiche.

Conditio sine qua nonConditio sine qua non

Dimensione costitutiva dell’essere umano.Dimensione costitutiva dell’essere umano.

Capacità di vivere e relazionarsi attraverso il proprio sesso, Capacità di vivere e relazionarsi attraverso il proprio sesso, dimensione originaria e strutturale della personadimensione originaria e strutturale della persona

SESSUALITA’

Ludica Ludica riproduttivariproduttiva

Relazionale-Relazionale-affettivaaffettiva

La psicologia contemporanea ha scoperto l’importanza della sessualità sullo sviluppo normale della personalità; infatti, essa contribuisce al processo di maturazione psicologica, provocando la maturazione dell’individuo, la realizzazione della sua identità e quindi l’integrazione della persona. La sessualità è il banco di prova della realizzazione di sé: per potersi donare agli altri è necessario possedersi.

La sessualità umana è un diritto umano di La sessualità umana è un diritto umano di base e fondamentalebase e fondamentale

(World Association for Sexual Health)(World Association for Sexual Health)

Sessualità non è soloSessualità non è solo

genitalità, ma…genitalità, ma…

sentimenti ed emozionisentimenti ed emozioni

valori valori

giudizigiudizi

stereotipi e pregiudizistereotipi e pregiudizi

costumi, norme culturali e giuridichecostumi, norme culturali e giuridiche

ruoli sessualiruoli sessuali

Sessualità non è soloSessualità non è solo

la costituzione della famigliala costituzione della famiglia

la modalità di procreazione e il crescere la modalità di procreazione e il crescere dei figlidei figli

le relazioni non procreative e i tabùle relazioni non procreative e i tabù

un gioco sensualeun gioco sensuale

i mitii miti

le credenzele credenze

le superstizionile superstizioni

espressione dei pensieri e delle emozioni espressione dei pensieri e delle emozioni latentilatenti

delle persone e dei popolidelle persone e dei popoli

Miti…Miti…

sesso associato spesso solo con il sesso associato spesso solo con il coitocoito

visto ancora come una cosa proibita visto ancora come una cosa proibita o persino sporcao persino sporca

sesso solo per la riproduzionesesso solo per la riproduzione

sesso fanno solo i giovanisesso fanno solo i giovani

sesso solo per i sani (mente e sesso solo per i sani (mente e corpo)corpo)

un uomo senza erezione non è un un uomo senza erezione non è un “vero uomo”“vero uomo”

con l’aumento dell’età diminuisce il con l’aumento dell’età diminuisce il desiderio di intimità e sessualitàdesiderio di intimità e sessualità

Nell’uomo il comportamento sessuale è dettato da:

- Istinto stereotipia di condotte (come per gli animali)

- Attività mentale superiore

- Caratteristiche sociali

- Caratteristiche culturali

- Caratteristiche educative

in cui i soggetti realizzano la propria personalità (Morali-Daninos, 1968)

NON ESISTE UNA DELIMITAZIONE PRECISA TRA NON ESISTE UNA DELIMITAZIONE PRECISA TRA COMPORTAMENTO SESSUALE NORMALE E COMPORTAMENTO SESSUALE NORMALE E PATOLOGICOPATOLOGICO

(nelle perversioni si evita la relazione di intimità)(nelle perversioni si evita la relazione di intimità)

Una devianza dalla norma sessuale non presuppone necessariamente una situazione patologica.

Le pulsioni parziali (vedi psicodinamica) fanno parte della vita normale, e non sono un problema se ben inserite della dinamica di coppia.

INTENZIONIINTENZIONI

Le intenzioni sessuali possono essere NORMALI o ANORMALILe intenzioni sessuali possono essere NORMALI o ANORMALI

INTENZIONI NORMALI:INTENZIONI NORMALI:

Si basano su affetto, fiducia, desiderio di dare e ricevere piacereSi basano su affetto, fiducia, desiderio di dare e ricevere piacere

INTENZIONI NON CONVENZIONALI (ANORMALI)INTENZIONI NON CONVENZIONALI (ANORMALI)

Riflettono aggressività, ostilità, vergogna, desiderio di ferire o di Riflettono aggressività, ostilità, vergogna, desiderio di ferire o di essere feritiessere feriti

Le intenzioni anormali in genere rimangono nelle fantasie.Le intenzioni anormali in genere rimangono nelle fantasie.

Quando vengono attuate nella realtà portano ad atti violenti Quando vengono attuate nella realtà portano ad atti violenti (stupro) o parafilici(stupro) o parafilici

l’espressione della sessualità è anche l’espressione della sessualità è anche gioco, sensazione, relazione, scambio di gioco, sensazione, relazione, scambio di

piacere, momento privilegiato dell’intimità. piacere, momento privilegiato dell’intimità. In una parola, la sessualità umana è In una parola, la sessualità umana è

comunicazionecomunicazione..

Nell’atto sessuale noi comunichiamo ciò che siamo, le nostre Nell’atto sessuale noi comunichiamo ciò che siamo, le nostre paure, i nostri desideri, i timori, i sentimenti, le insicurezze, la paure, i nostri desideri, i timori, i sentimenti, le insicurezze, la progettualità, la vulnerabilità, l’autostima, l’affermazione. progettualità, la vulnerabilità, l’autostima, l’affermazione. L’atto sessuale è una delle forme di espressione non verbale L’atto sessuale è una delle forme di espressione non verbale più potente e completa.più potente e completa.

Nel tempo, la richiesta è cambiata « Ci amiamo Nel tempo, la richiesta è cambiata « Ci amiamo molto, ma non riusciamo a fare l'amore ', ed ora, ci molto, ma non riusciamo a fare l'amore ', ed ora, ci dicono « Facciamo bene l’amore, ma non riusciamo dicono « Facciamo bene l’amore, ma non riusciamo più ad amarci”più ad amarci”

Se la domanda sessuologica è esplicita, ciò non vuol Se la domanda sessuologica è esplicita, ciò non vuol dire che la problematica affettiva della sessualità sia dire che la problematica affettiva della sessualità sia risolta;risolta;

il tabù si è spostato al livello dell'affettività: come il tabù si è spostato al livello dell'affettività: come riuscire a vivere insieme il rapporto dell'alterità, e riuscire a vivere insieme il rapporto dell'alterità, e della reciprocità.della reciprocità.

La caratteristica della sessualità umana è La caratteristica della sessualità umana è l’ambivalenza che concorre nel mascherare i l’ambivalenza che concorre nel mascherare i problemi: a volte il disturbo sessuale viene problemi: a volte il disturbo sessuale viene mascherato come porta di accesso nei confronti di mascherato come porta di accesso nei confronti di altre patologie più rilevanti, a volte più spesso il vero altre patologie più rilevanti, a volte più spesso il vero problema di natura sessuale si nasconde dietro problema di natura sessuale si nasconde dietro sintomi di copertura, che solo un sofisticato lavoro sintomi di copertura, che solo un sofisticato lavoro consulenziale può smascherare: la consulenziale può smascherare: la CHIARIFICAZIONE del problema in molti casi è già CHIARIFICAZIONE del problema in molti casi è già una SOLUZIONEuna SOLUZIONE

Per operare correttamente nell’ambito della Per operare correttamente nell’ambito della consulenza sessuologica è inoltre necessario consulenza sessuologica è inoltre necessario prendere consapevolezza dei propri atteggiamenti e prendere consapevolezza dei propri atteggiamenti e vissuti personali, particolarmente quelli relativi alla vissuti personali, particolarmente quelli relativi alla sessualità, onde limitarne l’interferenza nel rapporto sessualità, onde limitarne l’interferenza nel rapporto con il paziente e l’effetto scotomizzante nella con il paziente e l’effetto scotomizzante nella comprensione del suo mondo.comprensione del suo mondo.

Il consulente deve acquisire la capacità di Il consulente deve acquisire la capacità di collaborare con operatori di discipline diverse, dei collaborare con operatori di discipline diverse, dei quali integra la professionalità e le conoscenze quali integra la professionalità e le conoscenze specialistiche.specialistiche.

Working groupWorking group

““Ogni gruppo elabori una definizione di Ogni gruppo elabori una definizione di sessualità. sessualità.

La definizione deve essere il risultato La definizione deve essere il risultato dell’accordo tra tutti i componenti del dell’accordo tra tutti i componenti del gruppo.”gruppo.”

Carli, R. “L’analisi della domanda in sessuologia” in Sessualità e terzo millennio, vol.II F. Angeli, Milano, 1998

La consulenza sessuologica non è una La consulenza sessuologica non è una “professione”, bensì una “funzione”, che può essere “professione”, bensì una “funzione”, che può essere esplicata da professionisti diversi, in modo uguale esplicata da professionisti diversi, in modo uguale pur nei differenti e particolari contesti, tra di loro pur nei differenti e particolari contesti, tra di loro articolati, delle loro professioni di basearticolati, delle loro professioni di base

Antico è anche l'intervento dell'uomo sulla propria Antico è anche l'intervento dell'uomo sulla propria sessualità a fini pratici. Il primo documento storico relativo sessualità a fini pratici. Il primo documento storico relativo alla contraccezione è un papiro egizio del 4000 a.C..alla contraccezione è un papiro egizio del 4000 a.C..

I cammellieri introducevano un sasso nell'utero delle I cammellieri introducevano un sasso nell'utero delle cammelle e la scienza inventerà gli IUD soltanto molti cammelle e la scienza inventerà gli IUD soltanto molti secoli dopo.secoli dopo.

Recente è la sessuologia come scienza, e poiché la Recente è la sessuologia come scienza, e poiché la manifestazione più conosciuta della sessualità è la manifestazione più conosciuta della sessualità è la procreazione, è logico che sia questo l'ambito nel quale procreazione, è logico che sia questo l'ambito nel quale nasce la sessuologia scientifica dove vengono privilegiate nasce la sessuologia scientifica dove vengono privilegiate le scienze mediche e biologiche.le scienze mediche e biologiche.

Breve excursus storicoBreve excursus storico

Nell'800 il monaco agostiniano Mendel pone le leggi Nell'800 il monaco agostiniano Mendel pone le leggi della genetica. della genetica.

Negli anni tra la fine dell'800 e i primi del 900 sono sorti Negli anni tra la fine dell'800 e i primi del 900 sono sorti interrogativi su cosa fossero sia la sessualità sia interrogativi su cosa fossero sia la sessualità sia l'ambito di appartenenza scientifico di essa. l'ambito di appartenenza scientifico di essa.

Troviamo altri fondatori come i tedeschi Kraft-Ebing e Troviamo altri fondatori come i tedeschi Kraft-Ebing e I.Bloch, lo svizzero Forel, l'austriaco Freud.I.Bloch, lo svizzero Forel, l'austriaco Freud.

Breve excursus storicoBreve excursus storico

Fondatore della moderna patologia sessuale: Fondatore della moderna patologia sessuale: Richard Richard von Krafft –Ebingvon Krafft –Ebing (1840-1902) (1840-1902)

Psychopathia sexualis Psychopathia sexualis (1866) 12 edizioni (1866) 12 edizioni 

Casi clinici di individui sessualmente anormaliCasi clinici di individui sessualmente anormali

Quattro tipi di anormalità sessuale:Quattro tipi di anormalità sessuale:

assenza di pulsione sessualeassenza di pulsione sessuale

incremento patologico della pulsione sessualeincremento patologico della pulsione sessuale

periodo anormale di comparsa della pulsione sessualeperiodo anormale di comparsa della pulsione sessuale

perversioni: sadismo, necrofilia e sentimento sessuale perversioni: sadismo, necrofilia e sentimento sessuale contrariocontrario

Successivamente due gruppi principali di anormalità in Successivamente due gruppi principali di anormalità in funzione dello scopo (sadismo, masochismo, feticismo funzione dello scopo (sadismo, masochismo, feticismo ed esibizionismo) in funzione dell'oggetto ed esibizionismo) in funzione dell'oggetto (omossessualità, pedofilia, zoofilia, gerontologia, (omossessualità, pedofilia, zoofilia, gerontologia, autoerotismo)autoerotismo)

I° giornale scientifico I° giornale scientifico dedicato interamente a dedicato interamente a problemi sessuali appare in problemi sessuali appare in Italia nel 1896: Pasquale Italia nel 1896: Pasquale Penta “Archivio delle Penta “Archivio delle Psicopatie Sessuali”Psicopatie Sessuali”

Havelock Ellis (1859-1939)Havelock Ellis (1859-1939)

Studi sulla psicologia del sesso: Studi sulla psicologia del sesso: sette volumi (1897- 1928)sette volumi (1897- 1928)

Indagine sulla fenomenologia della Indagine sulla fenomenologia della vita sessuale nelle sue diverse vita sessuale nelle sue diverse modalità di essere e di esprimersi, modalità di essere e di esprimersi, nelle manifestazioni normali e nelle manifestazioni normali e patologiche, attraverso una patologiche, attraverso una casistica anche transculturale.casistica anche transculturale.

Innovatore nel concepire la sessuologia, Innovatore nel concepire la sessuologia,

modificando il concetto di degenerazione: vi modificando il concetto di degenerazione: vi

possono essere persone affette da perversioni possono essere persone affette da perversioni

sessuali pur essendo per il resto sane.sessuali pur essendo per il resto sane.

Concetto di “simbolismo erotico”: perversioni Concetto di “simbolismo erotico”: perversioni

come equivalenti dell’atto sessuale normale.come equivalenti dell’atto sessuale normale.

IVAN BLOCH dermatologo tedesco IVAN BLOCH dermatologo tedesco (1872/1922) coniò il termine sessuologia (1872/1922) coniò il termine sessuologia nel 1907nel 1907

““La vita sessuale dei nostri tempi, nei suoi La vita sessuale dei nostri tempi, nei suoi rapporti con la civiltà moderna” rapporti con la civiltà moderna” 

scienza dell’essere umano costituita scienza dell’essere umano costituita dall’unione di diverse discipline: biologia dall’unione di diverse discipline: biologia generale, antropologia ed etnologia, generale, antropologia ed etnologia, filosofia e psicologia, storia della filosofia e psicologia, storia della letteratura, storia della civilizzazioneletteratura, storia della civilizzazione

Magnus Hirschfeld (1908)Magnus Hirschfeld (1908)

Giornale di sessuologiaGiornale di sessuologia

21 febbraio 1913 Società 21 febbraio 1913 Società Medica di Sessuologia Medica di Sessuologia fondata a Berlino da Bloch e fondata a Berlino da Bloch e Hirschfeld pochi mesi più Hirschfeld pochi mesi più tardi 2° Società tardi 2° Società Internazionale per la ricerca Internazionale per la ricerca sessuale fondata da Moll.sessuale fondata da Moll.

Tappe Tappe

1921- Hirschfeld organizza l° Congresso Scientifico di 1921- Hirschfeld organizza l° Congresso Scientifico di SessuologiaSessuologia

1926 Congresso Internazionale per la Ricerca in 1926 Congresso Internazionale per la Ricerca in Sessuologia MollSessuologia Moll

1919 1° Istituto di Sessuologia fondato da Hirschfeld 1919 1° Istituto di Sessuologia fondato da Hirschfeld centro di ricerca e centro clinico biologia sessuale, centro di ricerca e centro clinico biologia sessuale, patologia sessuale (medica) sociologia sessuale, patologia sessuale (medica) sociologia sessuale, etnologia sessualeetnologia sessuale

Consulenza prematrimonialeConsulenza prematrimoniale

Letture pubbliche e discussioni su temi sessuali Letture pubbliche e discussioni su temi sessuali servizio di medicina legale per casi legaliservizio di medicina legale per casi legali

Centro chiude con l’avvento del NazismoCentro chiude con l’avvento del Nazismo

L'interesse di Reich per la sessualità precede quello L'interesse di Reich per la sessualità precede quello per la psicoanalisi. per la psicoanalisi. Nel diario personale, in data 1 marzo 1919, si legge:Nel diario personale, in data 1 marzo 1919, si legge:

“Forse la mia moralità si oppone ad essa. Eppure “Forse la mia moralità si oppone ad essa. Eppure attraverso l'esperienza personale e osservando me attraverso l'esperienza personale e osservando me stesso e gli altri, mi sono convinto che lastesso e gli altri, mi sono convinto che la

SESSUALITÀ è il centro attorno al quale gravita tutta SESSUALITÀ è il centro attorno al quale gravita tutta la vita sociale e intima dell'individuo”.la vita sociale e intima dell'individuo”.

La funzione dell’orgasmo 1927La funzione dell’orgasmo 1927: : Ipotesi che tutte le Ipotesi che tutte le nevrosi sono dovute ad unnevrosi sono dovute ad un accumulo eccessivo, ad accumulo eccessivo, ad un ingorgo di energiaun ingorgo di energia sessuale che non viene sessuale che non viene adeguatamente scaricataadeguatamente scaricata nel corso di un rapporto.nel corso di un rapporto.Considerazioni scientifiche sulla risposta sessualeConsiderazioni scientifiche sulla risposta sessualeUnità psicosomaticaUnità psicosomatica

Individuazione di due fasi del procedere del piacere:Individuazione di due fasi del procedere del piacere:

1° fase del controllo volontario dell'esperienza (esperienza 1° fase del controllo volontario dell'esperienza (esperienza sensoria del piacere) contatti erotici che mobilitano le sensoria del piacere) contatti erotici che mobilitano le sensazioni diffuse su tutto il corpo vasodilatazione che prepara sensazioni diffuse su tutto il corpo vasodilatazione che prepara i genitali all'incontro.i genitali all'incontro.

Eccitazione prodotta dai preliminari alimenta il desiderio della Eccitazione prodotta dai preliminari alimenta il desiderio della penetrazione. Iniziata questa il piacere sensoriale del contatto penetrazione. Iniziata questa il piacere sensoriale del contatto si accentua sui genitali, continuando l'eccitazione si estende al si accentua sui genitali, continuando l'eccitazione si estende al resto del corporesto del corpo

2° fase delle contrazioni muscolari involontarie (esperienza 2° fase delle contrazioni muscolari involontarie (esperienza cinestesica del piacere). Il controllo volontario non è più cinestesica del piacere). Il controllo volontario non è più possibile. Compaiono contrazioni involontarie della possibile. Compaiono contrazioni involontarie della muscolatura genitale e del pavimento pelvico che sfociano muscolatura genitale e del pavimento pelvico che sfociano nell’orgasmo coinvolgendo tutto il corpo. Segue una nell’orgasmo coinvolgendo tutto il corpo. Segue una distensione fisica e un senso di appagamento.distensione fisica e un senso di appagamento.

ORGASMOORGASMO

manifestazione soggettiva della scarica di manifestazione soggettiva della scarica di energia accumulatasi durante la stimolazione energia accumulatasi durante la stimolazione sessualesessuale

FORMULA DELL'ORGASMOFORMULA DELL'ORGASMO

tensione meccanica-caricatensione meccanica-carica

scarica- distensione meccanicascarica- distensione meccanica

  

Alfred C. Kinsey zoologo inizia studio sociologico Alfred C. Kinsey zoologo inizia studio sociologico sulla sessualità (1937) 18.000 interviste individua sulla sessualità (1937) 18.000 interviste individua congestione vascolare e tensione muscolarecongestione vascolare e tensione muscolare

1947 Fondazione dell'Istituto Kinsey1947 Fondazione dell'Istituto Kinsey

Centro di ricercaCentro di ricerca

Comportamento sessuale maschile (1948)Comportamento sessuale maschile (1948)

Comportamento sessuale femminile (1953)Comportamento sessuale femminile (1953)

Successivamente a questa pubblicazione per motivi Successivamente a questa pubblicazione per motivi religiosi e politici furono sospesi i fondi per la religiosi e politici furono sospesi i fondi per la ricercaricerca

Come operativamente Come operativamente entriamo in contatto con entriamo in contatto con

la sessuologia?la sessuologia?

Counseling Counseling

L’intervento specifico per i problemi della sessualità L’intervento specifico per i problemi della sessualità è organizzato in due livelli: quello della consulenza è organizzato in due livelli: quello della consulenza e quello della terapia. e quello della terapia.

I due modelli di intervento hanno elementi comuni I due modelli di intervento hanno elementi comuni rappresentati dalla lettura e decodifica della rappresentati dalla lettura e decodifica della domanda, brevità dell’intervento, attenzione domanda, brevità dell’intervento, attenzione focalizzata al problema e rinforzo della motivazione, focalizzata al problema e rinforzo della motivazione, potenziamento della capacità di problem solving potenziamento della capacità di problem solving degli utenti, uso di teorie e tecniche diverse, degli utenti, uso di teorie e tecniche diverse, integrate nella lettura del sintomo e nella proposta di integrate nella lettura del sintomo e nella proposta di soluzione.soluzione.

Counseling e PsicoterapiaCounseling e Psicoterapia

I confini tra counseling e psicoterapia non sono netti I confini tra counseling e psicoterapia non sono netti come NULLA nel campo della dimensione psichica.come NULLA nel campo della dimensione psichica.

La psicoterapia riguarda l’area del disagio e della La psicoterapia riguarda l’area del disagio e della sofferenza psichica in cui l’individuo è portatore di sofferenza psichica in cui l’individuo è portatore di un quadro disarmonico della personalità, le cui un quadro disarmonico della personalità, le cui orgini possono essere profonde e lontane nel tempo, orgini possono essere profonde e lontane nel tempo, quindi è necessario un intervento complesso volto a quindi è necessario un intervento complesso volto a riarmonizzare le basi della personalità.riarmonizzare le basi della personalità.

Il counseling ha un raggio di azione più limitato. Si Il counseling ha un raggio di azione più limitato. Si concentra su un problema specifico, su un disastro concentra su un problema specifico, su un disastro emergente, focalizza l’attenzione sul “qui ed ora” più emergente, focalizza l’attenzione sul “qui ed ora” più che sul passato, propone strategie di ascolto, che sul passato, propone strategie di ascolto, comprensione e integrazione del sintomo.comprensione e integrazione del sintomo.

SPESSO LA DIFFERENZA È SOLO SPESSO LA DIFFERENZA È SOLO UNA QUESTIONE DI CONTRATTOUNA QUESTIONE DI CONTRATTO

Counseling Counseling

Il counseling sessuologico richiede la capacità Il counseling sessuologico richiede la capacità di entrare in un rapporto di accoglienza, di entrare in un rapporto di accoglienza, comprensione e collaborazione con il comprensione e collaborazione con il paziente. paziente.

Il counseling è un incontro a due Il counseling è un incontro a due (couselor e cliente) in cui attraverso il (couselor e cliente) in cui attraverso il dialogo, ma anche e soprattutto la dialogo, ma anche e soprattutto la qualità della relazione che si instaura qualità della relazione che si instaura tra le due persone, si creano le tra le due persone, si creano le condizioni ottimali per alleggerire il condizioni ottimali per alleggerire il peso di preoccupazioni e dolori peso di preoccupazioni e dolori condividendoli con un ascoltatore condividendoli con un ascoltatore attento, sensibile e partecipeattento, sensibile e partecipe

Counseling Counseling

Definizione Definizione

Il counseling sessuologico è definito dall’OMS (1975) Il counseling sessuologico è definito dall’OMS (1975) come come un’attività di sostegno capace di aiutare un’attività di sostegno capace di aiutare individualmente persone in difficoltà ad assimilare le individualmente persone in difficoltà ad assimilare le loro conoscenze e trasformarle in stili di vita loro conoscenze e trasformarle in stili di vita soddisfacenti e comportamenti responsabili.soddisfacenti e comportamenti responsabili.

Il counseling sessuologico è inteso come una Il counseling sessuologico è inteso come una relazione di aiuto, professionalmente condotta, che relazione di aiuto, professionalmente condotta, che si svolge nell’ambito di un problema o un bisogno si svolge nell’ambito di un problema o un bisogno del richiedente perché questi ne possa affrontare del richiedente perché questi ne possa affrontare adeguatamente la gestione, risolvendolo o, quanto adeguatamente la gestione, risolvendolo o, quanto meno, attenuando il disagio o la sofferenza che ne meno, attenuando il disagio o la sofferenza che ne deriva. deriva.

Il modello della consulenza Il modello della consulenza promuove un intervento promuove un intervento educativo che permette di educativo che permette di ristrutturare le basi cognitive ristrutturare le basi cognitive e di comportamenti con e di comportamenti con moduli prescrittivi relazionali moduli prescrittivi relazionali e sessuali, dopo che sono e sessuali, dopo che sono state chiarite le cause sia state chiarite le cause sia recenti sia remote, compresi i recenti sia remote, compresi i divieti e i tabù sessuali che divieti e i tabù sessuali che hanno determinato il sintomo hanno determinato il sintomo e il suo mantenimento.e il suo mantenimento.

Counseling Counseling

BASIBASI

Elementi fondamentali di un percorso di Elementi fondamentali di un percorso di counseling sono:counseling sono:

presenza, ascolto, empatiapresenza, ascolto, empatia

L’aspetto comunicativo è un elemento centrale, da L’aspetto comunicativo è un elemento centrale, da utilizzare con abilità e consapevolezza ed è finalizzata utilizzare con abilità e consapevolezza ed è finalizzata alla costruzione di una relazione dove chiarezza e alla costruzione di una relazione dove chiarezza e fiducia permettono un dialogo intimo e sincero.fiducia permettono un dialogo intimo e sincero.

È necessario:È necessario:

Saper ascoltareSaper ascoltare

Essere empaticiEssere empatici

Non fare proiezioni sul cliente, attribuendogli Non fare proiezioni sul cliente, attribuendogli caratteristiche che non gli appartengonocaratteristiche che non gli appartengono

Non farsi fuorviare dai pregiudiziNon farsi fuorviare dai pregiudizi

SCOPI SCOPI

Ottenere comportamenti adattivi alla situazione di Ottenere comportamenti adattivi alla situazione di disagiodisagio

Rendere consapevole il cliente delle proprie Rendere consapevole il cliente delle proprie emozioni, cioè stimolare un processo di emozioni, cioè stimolare un processo di autosservazione, autosservazione, la capacità di riconoscere il proprio la capacità di riconoscere il proprio mondo interioremondo interiore

Favorire risorse personaliFavorire risorse personali

Facilitare il cliente a prendere decisioni circa il suo Facilitare il cliente a prendere decisioni circa il suo problemaproblema

Favorire un processo di integrazione tra corpo, Favorire un processo di integrazione tra corpo, emozioni, attività della menteemozioni, attività della mente

ObiettiviObiettiviPer raggiungere gli scopi precedenti è necessario Per raggiungere gli scopi precedenti è necessario

utilizzare alcune strategie quali:utilizzare alcune strategie quali:

Chiarire –orientare - sostenere.Chiarire –orientare - sostenere.

• La chiarificazione del problemaLa chiarificazione del problema• Il trovare strategie più efficaci per la sua risoluzione Il trovare strategie più efficaci per la sua risoluzione

(problem solving)(problem solving)• Lo sviluppo della capacità di prendere decisioni in Lo sviluppo della capacità di prendere decisioni in

piena autonomia (decision making)piena autonomia (decision making)• Il promuovere la messa in atto di strategie di Il promuovere la messa in atto di strategie di coping, coping,

intese come modalità personali di affrontare le intese come modalità personali di affrontare le situazioni, che garantiscono l’adattamento e il situazioni, che garantiscono l’adattamento e il superamento del disagiosuperamento del disagio

Setting Setting

(spazio fisico e temporale)(spazio fisico e temporale)• Spazio neutrale per il clienteSpazio neutrale per il cliente• Tempi definiti in anticipoTempi definiti in anticipo• Consapevolezza del proprio spazio Consapevolezza del proprio spazio

interno da parte del counselorinterno da parte del counselor

Il consulenteIl consulente

Preparazione TECNICA e PERSONALEPreparazione TECNICA e PERSONALE

Al consulente non si richiede di essere perfetto, né di essere Al consulente non si richiede di essere perfetto, né di essere un superuomo, ma è importante che egli conosca bene le un superuomo, ma è importante che egli conosca bene le sue aree di vulnerabilità e che sia consapevole delle sue sue aree di vulnerabilità e che sia consapevole delle sue motivazioni a questa professionemotivazioni a questa professione

Una buona formazione alla professione deve essere in grado Una buona formazione alla professione deve essere in grado di operare su tre fonti:di operare su tre fonti:

SapereSapere

Saper fareSaper fare

Saper essereSaper essere

Il significato della sessualitàIl significato della sessualità

Per me la sessualità è …….Per me la sessualità è …….

Per me la sessualità non è…….Per me la sessualità non è…….

Per me è importante attribuire un significato Per me è importante attribuire un significato alla sessualità perché…..alla sessualità perché…..

Quando mi confronto con gli altri sul Quando mi confronto con gli altri sul significato della sessualità, mi accorgo significato della sessualità, mi accorgo che…..che…..

Ho capito che il significato che io attribuisco Ho capito che il significato che io attribuisco alla sessualità è dovuto alla mia esperienza alla sessualità è dovuto alla mia esperienza di vita, e in particolare a……di vita, e in particolare a……

Microabilità del consulenteMicroabilità del consulente

Prestare attenzioni, tenendo in sospeso pregiudizi e Prestare attenzioni, tenendo in sospeso pregiudizi e preoccupazionipreoccupazioni

Stabilire e mantenere il contatto visivoStabilire e mantenere il contatto visivo

Ascolto e concentrazioneAscolto e concentrazione

Riportare l’interlocutore al suo essere “qui ed ora” Riportare l’interlocutore al suo essere “qui ed ora” per non perdersi nei meandri delle recriminazioni, per non perdersi nei meandri delle recriminazioni, dell’autocommiserazione e della preoccupazionedell’autocommiserazione e della preoccupazione

CuriositàCuriosità

AutenticitàAutenticità

Accettazione e rispettoAccettazione e rispetto

Ottimismo (talvolta senso dell’umorismo)Ottimismo (talvolta senso dell’umorismo)

Fasi Fasi

Il counseling è un processo nel senso Il counseling è un processo nel senso che bisogna tener conto di una che bisogna tener conto di una successione strutturata di fasi successione strutturata di fasi operative e nello stesso tempo cercare operative e nello stesso tempo cercare di capire ciò che sta accadendo tra noi di capire ciò che sta accadendo tra noi e l’altro, cioè capire le interazioni e e l’altro, cioè capire le interazioni e iscriverle in un piano concettuale.iscriverle in un piano concettuale.

L’accoglienzaL’accoglienza

Linguaggio non verbaleLinguaggio non verbale

Le prime paroleLe prime parole

Lavoro di collaborazione, non accettare Lavoro di collaborazione, non accettare le deleghele deleghe

Nel counseling non si parla di altri ma Nel counseling non si parla di altri ma di sèdi sè

Tipologie di colloquioTipologie di colloquio

DiscussioneDiscussione

InterrogatorioInterrogatorio

MonologoMonologo

ConfessioneConfessione

Ascolto attivo: riformulazione, Ascolto attivo: riformulazione, delucidazione e riflesso del sentimentodelucidazione e riflesso del sentimento

ErroriErrori

ValutazioneValutazione

InterpretazioneInterpretazione

Sostegno Sostegno

Voler offrire a tutti i costi una soluzioneVoler offrire a tutti i costi una soluzione

Indagine troppo insistenteIndagine troppo insistente

Per favorire l’alleanza:Per favorire l’alleanza:

Flessibilità - accettazione – gentilezza Flessibilità - accettazione – gentilezza

Fase inizialeFase iniziale Scopi: Scopi:

1.1. Stabilire una relazione di lavoro e collaborazioneStabilire una relazione di lavoro e collaborazione

2.2. Creare un clima di fiducia e intimitàCreare un clima di fiducia e intimità

3.3. Conoscere e definire il problemaConoscere e definire il problema

4.4. Valutare e verificare la possibilità di collaborazioneValutare e verificare la possibilità di collaborazione

5.5. Formulare un primo obiettivo condiviso (contratto)Formulare un primo obiettivo condiviso (contratto) StrategieStrategie

Esplorare – focalizzare – chiarireEsplorare – focalizzare – chiarire SkillsSkills

Accoglienza e copertura - Ascolto attivo- Empatia- Coerenza- Accoglienza e copertura - Ascolto attivo- Empatia- Coerenza- accettazione- rispecchiamento di contenuti, sentimenti e accettazione- rispecchiamento di contenuti, sentimenti e significati- parafrasare-indagare-concretezza-ridefinizionesignificati- parafrasare-indagare-concretezza-ridefinizione

Fase intermediaFase intermediaScopi Scopi

1.1. Mantenere la relazione di lavoro e collaborazioneMantenere la relazione di lavoro e collaborazione

2.2. Riesaminare e rivalutare i problemiRiesaminare e rivalutare i problemi

3.3. Fornire informazioni e suggerimentiFornire informazioni e suggerimenti

4.4. Identificare le aree deboli e i comportamenti inadeguatiIdentificare le aree deboli e i comportamenti inadeguati

5.5. Lavorare sul contrattoLavorare sul contratto

StrategieStrategie

1.1. Stimolazione e provocazioneStimolazione e provocazione

2.2. Ampliamento e modifica di visualeAmpliamento e modifica di visuale

SkillsSkills

Tutti quelli della fase precedente sono utili, oltre a:Tutti quelli della fase precedente sono utili, oltre a:

1.1. ConfrontazioneConfrontazione

2.2. informazioneinformazione

Fase finaleFase finaleScopi Scopi

1.1. Decidere un cambiamento adeguatoDecidere un cambiamento adeguato

2.2. Realizzare il cambiamentoRealizzare il cambiamento

3.3. Consolidare ciò che si è appresoConsolidare ciò che si è appreso

4.4. Chiudere la relazioneChiudere la relazione

StrategieStrategie

1.1. Soluzioni di problemiSoluzioni di problemi

2.2. Processo decisionaleProcesso decisionale

3.3. Valutare le azioni e supportare il cambiamentoValutare le azioni e supportare il cambiamento

4.4. ChiusuraChiusura

SkillsSkills

Le abilità di base per l’ascolto e la stimolazione oltre a:Le abilità di base per l’ascolto e la stimolazione oltre a:

1.1. Identificazione di possibili alternative( tramite: brainstorming. Identificazione di possibili alternative( tramite: brainstorming. Creazione di nuovi scenari, completamento di frasi)Creazione di nuovi scenari, completamento di frasi)

2.2. ConcretezzaConcretezza

3.3. Scomposizione in piccoli passiScomposizione in piccoli passi

Chiudere la relazioneChiudere la relazione

È necessaria una preparazione ed un accordo È necessaria una preparazione ed un accordo bilateralebilaterale

Rivedere i progressi fatti e i cambiamenti avvenutiRivedere i progressi fatti e i cambiamenti avvenuti

Anticipare possibili sentimenti di tristezzaAnticipare possibili sentimenti di tristezza

Anche il counselor deve essere preparato alla fine Anche il counselor deve essere preparato alla fine del lavorodel lavoro

Follow-upFollow-up

Counseling SessuologicoCounseling Sessuologico

Dialogo aperto e costruttivo: proporre di coinvolgere Dialogo aperto e costruttivo: proporre di coinvolgere anche il partneranche il partner

anamnesi accurata e multidimensionale della anamnesi accurata e multidimensionale della situazione attuale, ma anche trascorsasituazione attuale, ma anche trascorsa

Obiettivo:Obiettivo:

accompagnare il pz e suo partner su un percorso accompagnare il pz e suo partner su un percorso che rispetta i tempi e il grado d’apertura di entrambi che rispetta i tempi e il grado d’apertura di entrambi formulando delle proposte adeguati e fattibili che formulando delle proposte adeguati e fattibili che mirano a migliorare la sfera intima e sessualemirano a migliorare la sfera intima e sessuale

promuovere e stimolare la comunicazione in coppiapromuovere e stimolare la comunicazione in coppia

Tecnica della consulenza sessuale: Tecnica della consulenza sessuale:

Le fasi del counseling sessuologico: scopi, Le fasi del counseling sessuologico: scopi, strategie e skills strategie e skills

– Colloquio individualeColloquio individuale– Colloquio di coppia Colloquio di coppia – Il setting Il setting – L’analisi della domandaL’analisi della domanda– la valutazione psicodiagnostica la valutazione psicodiagnostica

– l’invio l’invio – la chiusura della relazione la chiusura della relazione

IL COLLOQUIO SESSUOLOGICO E IL COLLOQUIO SESSUOLOGICO E L’ANAMNESI PSICOSESSUALEL’ANAMNESI PSICOSESSUALE

• • Sessualità nell’infanzia, eventuale repressioneSessualità nell’infanzia, eventuale repressione

• • Inizio della masturbazione e frequenzaInizio della masturbazione e frequenza

• • Sensi di colpa e disagi relativi alla masturbazioneSensi di colpa e disagi relativi alla masturbazione

• • Condizionamenti sessuali familiariCondizionamenti sessuali familiari

• • Prime esperienze erotichePrime esperienze erotiche

• • Capacità orgasmica e tipo di orgasmoCapacità orgasmica e tipo di orgasmo

• • Atteggiamento verso la sessualità orale, analeAtteggiamento verso la sessualità orale, anale

• • Sensazioni verso lo sperma o il liquido vaginale, odoriSensazioni verso lo sperma o il liquido vaginale, odori

• • Sensazioni relative al corpo e alla nuditàSensazioni relative al corpo e alla nudità

IL COLLOQUIO SESSUOLOGICO E IL COLLOQUIO SESSUOLOGICO E L’ANAMNESI PSICOSESSUALEL’ANAMNESI PSICOSESSUALE

• • Fantasie sessualiFantasie sessuali

• • Senso di colpa indotto dalla educazione per il godimentoSenso di colpa indotto dalla educazione per il godimento

• • Ansia da prestazioneAnsia da prestazione

• • Contrasti di potere e discordia coniugaleContrasti di potere e discordia coniugale

• • Delusioni per promesse non mantenute o tradimentiDelusioni per promesse non mantenute o tradimenti

• • Presenza di transfert infantiliPresenza di transfert infantili

• • Timori inconsci di patire un trauma (ansia di castrazione)Timori inconsci di patire un trauma (ansia di castrazione)

• • Timore di essere rifiutatiTimore di essere rifiutati

• • Pregresse defaillance e disagio del paziente relativo al Pregresse defaillance e disagio del paziente relativo al problema sessualeproblema sessuale

• • Fare notare quando un argomento colpisce emotivamente il Fare notare quando un argomento colpisce emotivamente il pazientepaziente

MODALITÀ del COLLOQUIOMODALITÀ del COLLOQUIO

- Adeguare il linguaggio al livello culturale del Adeguare il linguaggio al livello culturale del pazientepaziente

- Fare domande inizialmente aperteFare domande inizialmente aperte

- Successivamente fare domande sempre più Successivamente fare domande sempre più specifiche per chiarire la situazione sessualespecifiche per chiarire la situazione sessuale

- Riassumere sempre quello che dice il paziente per Riassumere sempre quello che dice il paziente per sincerarsi di avere compreso e anche perché sincerarsi di avere compreso e anche perché favorisce il processo di consapevolezza del pazientefavorisce il processo di consapevolezza del paziente

Anamnesi sessuale

tipo di disfunzione frequenza tipo di insorgenza (improvvisa o progressiva) partner-specifica o meno presenza o meno con autoerotismo relazione di coppia atteggiamento della partner verso il sesso età (menopausa) e stato di salute della partner dettagli sulla situazione e vita familiare (figli, problemi economici o altro) libido

Da parte del pz/partner:Da parte del pz/partner:

dare tempo a se stesso e alla coppiadare tempo a se stesso e alla coppia

non temere di parlare quando viene sollevato l’argomento non temere di parlare quando viene sollevato l’argomento perché è un tema legittimo !perché è un tema legittimo !

Sentirsi un po’ in imbarazzo ed emozionarsi è normaleSentirsi un po’ in imbarazzo ed emozionarsi è normale

Sentirsi liberi di dire: “voglio parlare ma non adesso o non con Sentirsi liberi di dire: “voglio parlare ma non adesso o non con Lei”Lei”

Sentirsi liberi di dire: “non voglio parlare”Sentirsi liberi di dire: “non voglio parlare”

identificare una persona di fiducia per aprirsiidentificare una persona di fiducia per aprirsi

annotare le domande quando vengono in menteannotare le domande quando vengono in mente

non temere per come esprimersi: va bene dire le cose come non temere per come esprimersi: va bene dire le cose come vengono in mente, non deve usare termini scientifici!vengono in mente, non deve usare termini scientifici!

può scegliere se affrontare il tema da solo o in coppiapuò scegliere se affrontare il tema da solo o in coppia

Anamnesi generale

Anamnesi sessuale

Esame obiettivo

Esami di primo livello

Esami di secondo livello

DIAGNOSIDIAGNOSI

► Stile di vita (alcol, fumo, droghe)

► Interventi chirurgici a livello pelvico ( tumori colon, vescica, prostata)

► Malattie (diabete, coronaropatia ischemica, ipertensione, sclerosi multipla…)

► Farmaci

► Livello di istruzione e reddito

Anamnesi generale

Fattori di rischio

ANAMNESIANAMNESI

Da quanto tempo soffre di questo disturbo Da quanto tempo soffre di questo disturbo (disfunzione primaria)(disfunzione primaria)

Esistenza di una causa esplicita e precisa Esistenza di una causa esplicita e precisa (disfunzione secondaria, sintomo acquisito)(disfunzione secondaria, sintomo acquisito)

Esplorazione dei fattori psichiciEsplorazione dei fattori psichici

Esplorazione dei fattori relazionaliEsplorazione dei fattori relazionali

Esistenza di traumi o abusi subitiEsistenza di traumi o abusi subiti

Esperienze primarie sessualiEsperienze primarie sessuali

Condizionamenti religiosiCondizionamenti religiosi

• • Educazione sessualeEducazione sessuale

• • MasturbazioneMasturbazione

• • Grado di soddisfazione coniugale e sessualeGrado di soddisfazione coniugale e sessuale

• • Abilità comunicativeAbilità comunicative

• • Assunzione di farmaciAssunzione di farmaci

• • Assunzione di sostanzeAssunzione di sostanze

• • Come percepisce il suo corpoCome percepisce il suo corpo

• • Cosa pensa del sessoCosa pensa del sesso

Funzione sessuale anormale

diagnosi

eziologia

organicapsicogena

eziologia Problema sessuale secondario ad altrodisturbo psichicoDisturbo

sessualeprimario

Psicoterapiapsicofarmaci

Causa psicologicaminore

Causa psicologicamaggiore

Counseling Terapia integrata a Lungo termine

Diagnosi eTerapia medica

Anamnesi generalee sessuale

Esame obiettivo+ esami di primo livello

DIAGNOSI: forma psicogeno/relazionale

forma organica puraforma mista

Modello di terapia sessualeModello di terapia sessuale

La terapia sessuale nasce da esperienze La terapia sessuale nasce da esperienze collocate in contesti culturali diversi e porta collocate in contesti culturali diversi e porta l’impronta di una progressiva integrazione di l’impronta di una progressiva integrazione di modelli che sono stati determinati dal modelli che sono stati determinati dal costante lavoro della clinica. costante lavoro della clinica.

Dagli anni sessanta dello scorso secolo si Dagli anni sessanta dello scorso secolo si sono succeduti diversi modelli terapeutici.sono succeduti diversi modelli terapeutici.

Modello della terapia sessualeModello della terapia sessuale

È stata inizialmente proposta una terapia È stata inizialmente proposta una terapia residenziale (obbligatoriamente di coppia, con residenziale (obbligatoriamente di coppia, con approccio fortemente comportamentale). Quindi è approccio fortemente comportamentale). Quindi è stato proposto un modello psicodinamico e stato proposto un modello psicodinamico e relazionale integrato ( con possibilità di effettuare relazionale integrato ( con possibilità di effettuare sedute settimanali e con l’accesso del singolo alla sedute settimanali e con l’accesso del singolo alla terapia). terapia).

Un ulteriore modello era costituito da una terapia di Un ulteriore modello era costituito da una terapia di èquipe (che univa la presenza di fisioterapista per èquipe (che univa la presenza di fisioterapista per l’apprendimento sensoriale, a quello dell’ostetrica l’apprendimento sensoriale, a quello dell’ostetrica per curare il vaginismo e per la desensibilizzazione per curare il vaginismo e per la desensibilizzazione progressiva, all’intervento del medico e dello progressiva, all’intervento del medico e dello psicoterapueta sessuale per la seduta terapeuticapsicoterapueta sessuale per la seduta terapeutica

Infine sono state introdotte tecniche di Infine sono state introdotte tecniche di terapia familiare e di coppia che prevedevano terapia familiare e di coppia che prevedevano la raccolta della storia trigenerazionale e la raccolta della storia trigenerazionale e interviste strutturate sul vissuto corporeo e interviste strutturate sul vissuto corporeo e sul conflitto di coppia.sul conflitto di coppia.

Obiettivo della terapia sessualeObiettivo della terapia sessuale

L’obiettivo della terapia è concentrato sulla soluzione del L’obiettivo della terapia è concentrato sulla soluzione del problema sessuale. Si lavora con il singolo e con la coppia, con problema sessuale. Si lavora con il singolo e con la coppia, con indicazioni del tutto personalizzate.indicazioni del tutto personalizzate.

La struttura della terapia sessuale richiede e propone tre La struttura della terapia sessuale richiede e propone tre prerequisiti all’intervento che deve essere BREVE, caratterizzato prerequisiti all’intervento che deve essere BREVE, caratterizzato dalla verifica dell’INTENZIONE dei consultanti di RISOLVERE IL dalla verifica dell’INTENZIONE dei consultanti di RISOLVERE IL PROBLEMA e dalla CONDIVISIONE DELLE AZIONI necessarie per PROBLEMA e dalla CONDIVISIONE DELLE AZIONI necessarie per realizzare questo obiettivo .realizzare questo obiettivo .

Inoltre deve essere ATTIVO, cioè caratterizzato da un desiderio Inoltre deve essere ATTIVO, cioè caratterizzato da un desiderio conscio di risolvere il problema e dalla disponibilità a seguire conscio di risolvere il problema e dalla disponibilità a seguire l’iter terapeutico prescritto che viene richiesto nell’intervento l’iter terapeutico prescritto che viene richiesto nell’intervento sessuologico.sessuologico.

Metodologia Metodologia

Accanto al modello generale di terapia Accanto al modello generale di terapia breve in sessuologia, una parte importante breve in sessuologia, una parte importante è il lavoro sulla coppia.è il lavoro sulla coppia.

Le cinque aree:Le cinque aree:

organico

intrapsichico

Relazione di coppia

Relazione di clan

Contesto socioculturale

Modalità Modalità

RICONOSCIMENTO: si raccolgono i dati essenziali della RICONOSCIMENTO: si raccolgono i dati essenziali della persona e della coppia;persona e della coppia;

LETTURA E RIDEFINIZIONE DELLA DOMANDA: si fa LETTURA E RIDEFINIZIONE DELLA DOMANDA: si fa enunciare il problema;enunciare il problema;

CONSULENZA O PSICOTERAPIA SESSUALE: si CONSULENZA O PSICOTERAPIA SESSUALE: si definisce insieme il campo di intervento;definisce insieme il campo di intervento;

REGOLE, NUMERO DI SEDUTE, SETTING, TIPOLOGIA REGOLE, NUMERO DI SEDUTE, SETTING, TIPOLOGIA DEL LAVORO: Si spiega il contratto di lavoro che sarà DEL LAVORO: Si spiega il contratto di lavoro che sarà utile per affrontare il problema.utile per affrontare il problema.

ModalitàModalitàIl progetto terapeutico è l’insieme delle ipotesi di lavoro Il progetto terapeutico è l’insieme delle ipotesi di lavoro formulate dal terapeuta per aiutare il paziente a risolvere formulate dal terapeuta per aiutare il paziente a risolvere il proprio disagio. il proprio disagio.

Ciò comporta in primo luogo che il paziente impari a Ciò comporta in primo luogo che il paziente impari a confrontarsi meglio con tale disagio, diventando attivo e confrontarsi meglio con tale disagio, diventando attivo e dandosi una prospettiva di soluzione rispetto a un dandosi una prospettiva di soluzione rispetto a un problema che può avergli condizionato pesantemente la problema che può avergli condizionato pesantemente la vita.vita.

Prescrizioni di comportamenti sessuali Prescrizioni di comportamenti sessuali (terapia mansionale)(terapia mansionale)

Il trattamento, come l’anamnesi, è un processo Il trattamento, come l’anamnesi, è un processo continuo: ogni informazione, l’esecuzione o il continuo: ogni informazione, l’esecuzione o il fallimento delle indicazione, aprono a nuove ipotesi, fallimento delle indicazione, aprono a nuove ipotesi, che ristrutturano il punto di vista, con un’attenzione che ristrutturano il punto di vista, con un’attenzione costante al compito, rappresentato dalla soluzione costante al compito, rappresentato dalla soluzione del disagiodel disagio

Il trattamento mantiene le Il trattamento mantiene le caratteristiche di setting misto: caratteristiche di setting misto: colloquio e prescrizione e colloquio e prescrizione e domicilio.domicilio.

La seduta opera con il modello La seduta opera con il modello tradizionale del colloquio verbale, tradizionale del colloquio verbale, mentre la parte operativa è mentre la parte operativa è costituita da prescrizioni di costituita da prescrizioni di comportamenti relazionali e comportamenti relazionali e sessuali, da esercitazioni su sessuali, da esercitazioni su schede predisposte che si schede predisposte che si svolgono nella privacy domiciliare.svolgono nella privacy domiciliare.

Le prescrizioni riempiono Le prescrizioni riempiono praticamente i tempi tra una seduta praticamente i tempi tra una seduta e l’altra, costruendo una sorta di e l’altra, costruendo una sorta di terapia continua.terapia continua.

Possono avere una funzione Possono avere una funzione comportamentale, tracciando un iter comportamentale, tracciando un iter che permette il riapprendimento che permette il riapprendimento corretto del comportamento errato corretto del comportamento errato che ha prodotto il disagio, ma che ha prodotto il disagio, ma devono essere accompagnate da devono essere accompagnate da una ristrutturazione cognitiva che, una ristrutturazione cognitiva che, modificando il modo di pensare, modificando il modo di pensare, permetta di sostenere il permetta di sostenere il cambiamento.cambiamento.

Per ogni disfunzione il percorso terapeutico (il progetto) Per ogni disfunzione il percorso terapeutico (il progetto) è rappresentato da piccole unità di apprendimento è rappresentato da piccole unità di apprendimento disposte in sequenza logica, a difficoltà crescente, in disposte in sequenza logica, a difficoltà crescente, in cui ognuna motiva l’apprendimento della successiva, cui ognuna motiva l’apprendimento della successiva, la quale a sua volta rafforza l’acquisizione della la quale a sua volta rafforza l’acquisizione della precedente.precedente.

Le potenzialità terapeutiche delle prescrizioni eccedono Le potenzialità terapeutiche delle prescrizioni eccedono peraltro l’aspetto comportamentale: sostituendosi peraltro l’aspetto comportamentale: sostituendosi alla libera iniziativa del paziente e graduando anche la alla libera iniziativa del paziente e graduando anche la difficoltà e il rischio di insuccesso, hanno l’effetto di difficoltà e il rischio di insuccesso, hanno l’effetto di contenere l’ansiacontenere l’ansia

Il terapeuta, assumendosi la Il terapeuta, assumendosi la responsabilità di che cosa e responsabilità di che cosa e quando fare, interferisce quando fare, interferisce direttamente con i vissuti del direttamente con i vissuti del paziente rispetto alla sessualità, paziente rispetto alla sessualità, facendosi carico dell’eventuale facendosi carico dell’eventuale insuccesso e segmentando insuccesso e segmentando l’atto carico di vissuti pericolosi.l’atto carico di vissuti pericolosi.

Con la prescrizione si può intervenire sugli aspetti Con la prescrizione si può intervenire sugli aspetti psichici, relazionali, comportamentali e a ciò deve psichici, relazionali, comportamentali e a ciò deve corrispondere l’adattamento del linguaggio: le corrispondere l’adattamento del linguaggio: le prescrizioni infatti vanno adattate al livello culturale prescrizioni infatti vanno adattate al livello culturale del paziente.del paziente.

Il trattamento non si limiterà alle prescrizioni, in Il trattamento non si limiterà alle prescrizioni, in quanto occorrerà dedicare alcune sedute alla presa quanto occorrerà dedicare alcune sedute alla presa in considerazione e al superamento delle resistenze, in considerazione e al superamento delle resistenze, oltre che prevedere interventi più generali volti alla oltre che prevedere interventi più generali volti alla self efficacy del paziente.self efficacy del paziente.

Bibliografia

M. Danon, 2000, Counseling. Una nuova professione d’aiuto. Red edizione, ComoG. Bellotti, M. Bellavi, 1997, Il counseling nell’infenzione da HIV e nell’AIDS, Mc Graw R. Mucchielli, 1987, Apprendere il counseling. Erickson, TrentoM. Hough, 1999, Abilità di counseling. Erickson, Trento

Grazie per Grazie per l’attenzione…….l’attenzione…….

…………buona serata!!!!!buona serata!!!!!Dr.ssa Noemi Grappone

Psicologa-Psicoterapeuta-Sessuologa-Consulente familiareRicercatrice Istituto di Terapia Cognitivo Interpersonale,

RomaContatti: n.grappone@itici.it