Serie B: Bologna VS Catania, 27 aprile 2015 - programma 1000 cuori rossoblù

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Il programma per seguire al meglio l'importantissima sfida-promozione di stasera by 1000cuorirossoblu.it

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BOLOGNA – CATANIA: I CONVOCATI

Domani sera per la delicatissima partita #BFCCatania mister Diego Lopez,avrà una rosa decimata da infortuni e squalifiche (compresa la sua).Nonostante questo la lunga panchina del Bologna FC dovrebbe permettereai rossoblu di schierare una formazione che si spera riesca a portare a casatre preziosissimi punti.

Portieri: Coppola, Da Costa.

Difensori: Ceccarelli, Ferrari, Garics, Gastaldello, Mbaye, Morleo,Oikonomou.

Centrocampisti: Bessa, Casarini, Krsticic, Laribi, Perez.

Attaccanti: Acquafresca, Cacia, Improta, Mancosu, Sansone, Troianiello.

Sponda Catania questi invece i convocati da parte di Marcolin:

Portieri: Ficara, Gillet, Terracciano

Difensori: Belmonte, Capuano, Ceccarelli, Gyomber, Mazzotta, Sauro,Schiavi

Centrocampisti: Castro, Chrapek, Coppola, Escalante, Martinho, Odjer,Rinaudo, Sciaudone

Attaccanti: Calaiò, Maniero, Rosina, Rossetti

(SteCas)

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OCCHIO AL CATANIA DI MARCOLIN

Partitissima stasera quella del Dall'Ara tra Bologna e Catania. La compaginerossoazzurra allenata dal 43enne Dario Marcolin, dopo una stagionealquanto disastrosa, nelle ultime partite sembra essere risorta dalle proprieceneri. Sono cinque le vittorie consecutive degli etnei, che si sono lasciatialle spalle l'incubo di una clamorosa retrocessione in Lega Pro. Battutenell'ordine Avellino, Varese, Trapani, Latina e per ultima la Ternana, conundici reti realizzate e solamente due subite. Addirittura adesso il Cataniaculla una piccola speranza di piazzamento play-off, e la partita di domani aBologna dirà molto sulle ambizioni siciliane: in caso di vittoria salirebbero a50 punti, andando a meno quattro da Avellino e Spezia, che attualmenteoccupano le ultime posizioni che garantiscono l'accesso ai play-off; in casocontrario, sarà per l'anno prossimo. Spulciando i numeri di questa stagioneci accorgiamo subito di quanto sia diverso il rendimento esterno da quellointerno per gli uomini di Marcolin, che se in casa sono riusciti a conquistareben 36 punti, collezionando dieci vittorie, sei pareggi e tre sconfitte, nonaltrettanto sono riusciti a fare in trasferta, dove i punti conquistati sonoappena undici, frutto di due vittorie e cinque pareggi, sono addiritturaundici le sconfitte. Insomma, domani in Emilia il Catania dovrà cambiareatteggiamento se vorrà portare a casa dei punti.

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Passiamo alla formazione; Marcolin dovrebbe optare per un 4-3-1-2, con inporta il belga Gillet, in difesa complice la squalifica di Del Prete e le nonperfette condizioni di Belmonte, dovrebbe slittare sulla destra uno traSauro e Schiavi, con Mazzotta e Ceccarelli a completare il quartetto; acentrocampo ancora in dubbio la presenza di Sciaudone, che però sembraaver recuperato: ad affiancarlo ci saranno Coppola e l'argentino FabianRinaudo. In avanti Alessandro Rosina dovrebbe spuntarla su Castro per ilruolo di trequartista, con la coppia gol Maniero-Calaiò (23 reti in due)pronta ad impensierire la difesa rossoblù del Bologna, che sarà orfana dellosqualificato Maietta. Possibile anche un impiego di Rosina a centrocampo aposto di Sciaudone, con Castro che a quel punto occuperebbe la posizionedell'ex Siena e Torino.

All'andata al Massimino di Catania la partita terminò con il punteggio di 2-2:il Bologna aprì le marcature con Zuculini, poi arrivò il raddoppio diAcquafresca, e nel secondo tempo la rimonta etnea con le reti di Cani eCalaiò su rigore.

CATANIA (4-3-1-2): Gillet; Sauro, Schiavi, Ceccarelli, Mazzotta; Sciaudone,Rinaudo, Coppola; Rosina, Maniero, Calaiò

BALLOTTAGGI: Sciaudone-Castro 60%-40%

SQUALIFICATI: Del Prete

ARBITRO: La Penna di Roma

(Davide De Stradis)

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BOLOGNA, DENTRO O FUORI

Il Bologna sarà ancora dentro la corsa alla promozione diretta o dovràrassegnarsi mestamente a scivolare nel calderone dei play-off? Il bicchieredi Bari è stato mezzo pieno - con una prestazione comunque di carattere econvincente - o mezzo vuoto per via di un risultato che ha frenato i rossoblùancora una volta? La risposta a tutti questi quesiti arriverà stasera alle20,30 con la sfida al Catania, una gara che è una vera e propria "slidingdoor"" per la stagione del Bologna e per le sue ambizioni di promozione.Peccato che l'avversario di stasera, a differenza dei rossoblù, sia in unaforma splendida, reduce da cinque vittorie consecutive che hanno rilanciatouna stagione che era iniziata malissimo, addirittura con lo spettro dellaretrocessione. Per affrontare un tale avversario, il Bologna ritrova dopo tregiornate di squalifica Karim Laribi ma si trova senza gli squalificati Maietta,Büchel e Masina, che vanno ad aggiungersi agli infortunati Matuzalèm eZuculini. A ciò vanno a aggiungersi le non perfette condizioni fisiche diCeccarelli, Gastaldello, Sansone e Cacia, mentre in panchina non ci saràneanche il tecnico Lopez, squalificato: al suo posto il vice, Fini.

Un Bologna incerottato, dunque, ma che sa di non avere nessunaalternativa stasera di fronte a un "Dall'Ara" che come sempre sarà strettointorno alla squadra: bisogna vincere, per salvare una stagione che rischiadi diventare davvero tormentata.

BOLOGNA (3-4-1-2): Coppola; Oikonomou, Gastaldello, Ferrari; Mbaye,Casarini, Krstičić, Morleo; Laribi; Sansone, Cacia

(Simone Cola)

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TUTTI GLI “EX” DELLA SFIDA

In campo saranno due gli ex: Ciro Capuano e Jean Francois Gillet. Il primoveste la maglia del Catania dal 2009 ed ha giocato in rossoblu dal 2004 al2006. Il portiere, invece, era il titolare nell’anno del nono posto con Pioli,nel 2011-2012. Tra gli ex, però, c’è anche Michele Fini, oggi vice di Lopez inrossoblu. Ha diretto lui il Bologna nel secondo tempo di Bari, dopol’espulsione di Lopez e quasi certamente ci sarà ancora lui in panchinalunedi. Fini ha vestito la maglia del Catania per tre stagioni dal 2001 al 2004collezionando 8 goal in 97 presenze. Nella stagione 2001-2002 fu propriolui, nella gara d’andata dei playoff contro il Taranto, a realizzare il goaldecisivo per la promozione in B degli etnei.

Nell’anno in cui Capuano è arrivato al Catania, Giacomo Tedesco dopo duestagioni lasciava gli etnei per approdare al Bologna. Con i rossoblu rimasesolo sei mesi prima di tornare alla Reggina nel gennaio del 2010. Nel 2012-2013 a Bologna ha giocato Tiberio Guarente, centrocampista che l’annodopo è approdato proprio al Catania: in entrambe le squadre arrivò inprestito dal Siviglia. Se torniamo indietro e precisamente all’anno delritorno in A dei rossoblu, nella stagione 2007-2008, tra gli ex troviamoCristian Bucchi che in quell’annata, l’unica in maglia rossoblu, realizzò 5goal in 19 presenze. L’attaccante ha vestito la maglia del Catania nel 2002-2003. Nel 2001-2002 a Bologna giocava Salvatore Fresi, che in quell’unicaannata in rossoblu realizzò 8 goal. In quell’anno con lui al Bolognagiocavano anche Massimo Tarantino e Renato Olive; quest’ultimo ha

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vestito per ben due volte la maglia del Bologna in carriera: prima dal 2000al 2003 e poi nel 2006-2007 ed ha giocato al Catania nel 2005-2006. Fresi,invece, ha giocato al Catania la stagione precedente, quella del 2004-2005,e con lui c'era anche quel Thomas Manfredini, visto poi sotto le due torrinel 2006-2007. Massimo Tarantino, invece, dopo aver esordito in C1 con glietnei nel 1987-88, è arrivato a Bologna nel 1997 ed è rimasto sotto le duetorri fino al 2002. Tra gli ex c’è anche quel Fausto Rossini che ha giocato aBologna nel 2003-2004 e poi a Catania nel 2006-2007.Se torniamo a cavallo tra gli anni’70 e gli anni ’80 ex della gara è GiorgioMastropasqua che a Bologna ha giocato nel 1979-80. A Catania invece, èrimasto due stagioni, dal 1982 al 1984.Tra gli ex della sfida c’è anche Romano Fogli, uno dei protagonistidell’ultimo scudetto rossoblu. Con il Bologna ha giocato dal 1958 al 1968,prima di passare al Catania nel 1970 e di chiudere la carriera proprio con glietnei nel 1974.Tra gli ex c'è anche Amedeo Biavati. Nato a Bologna e cresciuto nellegiovanili dei rossoblu, ha giocato con i felsinei dal 1932 al 1947. Le stagionicon il Bologna sono state intervallate solo da quella trascorsa in magliarossazzurra nel 1934-35.

ALLENATORI – Tra gli ex che si sono seduti su entrambe le panchine nellaloro carriera troviamo Nedo Sonetti e Sinisa Mihajlovic. Il “Caronte diPiombino” ha allenato il Catania nel 2004-2005, mentre sotto le due torri losi è visto ad inizio anni ‘90, nella stagione 1991-92, quando subentrò acampionato in corso a Maifredi. Mihajlovic, invece, ha vissuto a Bologna lasua prima esperienze da capo allenatore nel 2008-2009, prima di passareproprio al Catania la stagione successiva.

(Andrea Bonomo)

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10 CURIOSITA' SUL CATANIA

L'attuale società viene fondata il 24 settembre del 1946 come "Club CalcioCatania" e nasce dall'unione tra le due realtà calcistiche rimaste in città dopo ilfallimento della più nota "Associazione Fascista Calcio Catania", e cioè la "VirtusCatania" e la "Catanese Elefante", che si erano rivelate troppo fragili per ottenererisultati di rilievo. Dalla "Catanese Elefante" arrivò il primo presidente,l'imprenditore Santi Manganaro-Passanisi, mentre i giocatori giunsero daentrambi gli schieramenti su richiesta dei tifosi locali.

Prima dell'attuale società vi era stata appunto la squadra nota come"Associazione Fascista Calcio Catania", nata nel 1929 sotto la tutela del militareSanti Quasimodo e che vantava tra le sue stelle due calciatori di origine libica,Doma Mustafà e Nicolò Nicolosi: il primo era famoso perché giocava spesso apiedi nudi, il secondo era un bomber implacabile e sarebbe entrato nella storiadel calcio catanese. La squadra si sciolse dopo la guerra e la caduta del regime,periodo in cui morì anche il generale Quasimodo: vittima dei giorni di odiosuccessivi alla fine del conflitto, il suo corpo non sarà mai ritrovato. Il Catania ha raggiunto la Serie A per la prima volta nella stagione 1954/1955,trascinato dal mediano e futuro CT Campione del Mondo Enzo Bearzot che poipassa al Torino: gli etnei, grazie anche all'apporto del danese Hansen e deltedesco Spikofski, si piazzarono al 12° posto mettendo in mostra un gioco a trattibrillante, tuttavia a fine stagione vennero comunque retrocessi per uncontroverso illecito sportivo. Vanta 17 partecipazioni alla massima serie del campionato italiano: la primaappunto giunse nel 1954/1955, l'ultima è stata la scorsa stagione, quandononostante le buone speranze di inizio campionato la squadra non ha mai saputoraggiungere il suo potenziale finendo per cadere in Serie B insieme a Livorno eBologna: sono stati proprio gli etnei a condannare i rossoblù emiliani allamatematica retrocessione, sconfiggendoli al "Dall'Ara". I colori della squadra sono "il rosso fuoco dell'Etna e l'azzurro del cielo", cosìcome recitava lo statuto fondativo del 1929, quindi della prima incarnazione dellasquadra. I colori, che sono gli stessi della città, furono imposti ai fondatori dalleautorità cittadine. Negli anni tuttavia le forme con cui questi sono stati abbinatisono cambiate notevolmente.

Il Catania gioca le sue partite, dal 1937, allo stadio "Angelo Massimino" che sorgenel quartiere "Cibali", da cui originariamente prendeva il nome e che fece entrare

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nell'immaginario popolare la famosa frase "Clamoroso al Cibali!" pronunciata daSandro Ciotti nel 1961 durante la sfida contro l'Inter di Helenio Herrera: inerazzurri all'andata avevano vinto 5 a 0 con ben 4 autoreti etnee, e l'allenatorein conferenza stampa non c'era andato leggero definendo i siciliani "una squadradi postelegrafonici". Al ritorno il Catania sconfisse l'Inter, decretando di fatto lafine del sogno Scudetto che i nerazzurri ancora accarezzavano. Lo stadio è statopoi intitolato ad Angelo Massimino, storico presidente del club morto in unincidente stradale, nel 2002. La frase di Ciotti non è l'unico legame tra il Catania eil mondo dei telecronisti sportivi: nelle sue file infatti giocò anche ungiovanissimo Bruno Pizzul, prima di ritirarsi per un grave infortunio.

Il miglior piazzamento di sempre nella storia del Catania è l'ottavo posto in SerieA, risultato raggiunto in ben quattro occasioni: accadde nel 1960-1961, nel 1963-1964, nel 1964-1965 e poi nel 2012-2013. Gli allenatori capaci di questa impresasono stati Carmelo Di Bella e Rolando Maran. Di Bella è anche l'allenatore con piùpanchine nella storia della società etnea (378 in campionato) e negli anni '60 funoto in tutta Italia come "il mago del Sud" o "l'Herrera del Sud".

La miglior vittoria di sempre del Catania in Serie A risale al 3 ottobre del 1954,quando all'esordio in massima serie sconfisse l'Udinese per 5 a 0. La peggiorsconfitta è recente, risale al 19 novembre del 2006, quando la Roma sconfisse glietnei all'Olimpico per 7 a 0.

Il miglior marcatore di sempre del Catania è Nicolò "Cocò" Nicolosi, centravanticresciuto nella Libia Italiana classe 1912 e capace di segnare in rosso-azzurro 71reti. L'attaccante ebbe anche esperienze assai meno significative con Atalanta eNapoli. Il suo record resiste dal 1949. Il miglior marcatore di sempre in Serie A èinvece l'argentino Gonzalo Bergessio, attualmente alla Sampdoria: 35 i gol per luiin massima serie nell'arco di tre stagioni.

Il calciatore più presente nella storia del Catania è il centrocampista e difensoreitalo-argentino Damiano Morra, rosso-azzurro dal 1975 al 1984 e capace dicollezionare 281 presenze grazie ad una grande versatilità, a una spiccata umiltàe ad un fisico a prova di infortuni che gli ha permesso di giocare anche passati iquarant'anni pur se a livelli dilettantistici.

(Simone Cola)

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“AL RITMO DEL GOAL”, #BolognaCatania, stasera alle 22,30!!!

Stasera lunedì 27 Aprile torna AL RITMO DEL GOAL , 22.30 circa, sempre sui105 in FM di Punto Radio, insieme alla Redazione di 1000Cuorirossoblu;sarà il primo cross -over di Punto Radio, grazie alla collaborazione di MircoZani, regista e autore di "Buongiorno con Punto Radio". Seguiremo con Voiil post partita di Bologna vs Catania. Con Mirco Zani in regia e lo scrittorePaolo Panzacchi in studio, collegamenti live con il Dall'Ara dove i nostriinviati (Federica Molinari, Davide De Stradis, Andrea Bonomo e StefanoCastellari) ci racconteranno tutto ma proprio tutto della partita così delicataper la classifica del Bologna. Per coloro che sono fuori regione e fuoriprovincia ci potrete seguire in streaming su www.1000cuorirossoblu.it e sulcanale 196 del Digitale Terrestre di PuntoRadioTv. SMS come sepiovessero al 342.13 01 989!!!