Training ExperienceIntelligenza Emotiva al cuore della leadership

PARTIRE DA SE’ PER ARRIVARE AGLI ALTRIPerché dobbiamo parlare di leadership? E soprattutto: perché ha senso parlare di leadership e intelligenza emotiva?Perché sempre più ci accorgiamo che la razionalizzazione e l’organizzazione strategica di un’ azienda, o del lavoro in generale, non bastano a fronteggiare la realtà.Infatti, quando i processi produttivi funzionano a regime, i piani di carriera delle persone sono stati strutturati e i sistemi di valutazione delle performance sono fatti rispettare anche al più restio dei capi turno ci accorgiamo che questo non è sufficiente, che non basta applicare la regola per ottenere risultati.E allora quale può essere il ruolo di un leader? Può una persona fare la differenza, e se si come? Proviamo a pensare a quante parole si spendono per discutere di capacità nella gestione dei propri collaboratori o delle relazioni in generale. Sicuramente molte di più di quante se ne impieghino per parlare dell’importanza dell’auto consapevolezza. Se volessimo veramente gestire persone non dovremmo forse essere prima in grado di gestire noi stessi?Un capo ansioso crea il più delle volte un ufficio ansioso, così come un capo stressato crea un ufficio stressato. Le emozioni sono infatti contagiose e questo vale sia per quelle che possiamo definire piacevoli (come la gioia, l’entusiasmo) che per quelle spiacevoli, come la rabbia, ad esempio. Quello che si fa spesso è ignorarle fino ad arrivare a dire che sono inutili, ma chi di voi può dire di aver mai preso decisioni senza provare nessun tipo di sentimento? L’intelligenza emotiva non si propone infatti di sostituire la razionalità con l’emotività ma di affiancare al vecchio paradigma il nuovo. Una persona sarà in grado di sfruttare tutto il proprio potenziale se riesce a utilizzare insieme l’emisfero destro e quello sinistro del nostro cervello.

Il Programma della giornata (in lingua inglese)

• Apertura dei lavori• L’efficacia manageriale e la leadership• Il ruolo delle emozioni nella performance • Partire da sé per arrivare agli altri• Dalla teoria alla pratica: strumenti e metodologie • USA e Italia a confronto: Business Case di esperienze d’eccellenza• Le frontiere manageriali: dalla leadership al change management, una sfida che

possiamo vincere

ADECCO MANAGEMENT SCHOOL GRAZIE ALLA PARTNERSHIP CON SIX SECONDS ITALIA COGLIE L’OCCASIONE DELLA PRESENZA IN ITALIA DI JOSHUA FREEDMAN PER OFFRIRE UN’OCCASIONE DI CONFRONTO, CONOSCENZA E APPRENDIMENTO DAVVERO UNICA!

Modalità d’iscrizione

Partecipa anche tu: € 1200, 00 + Iva

Per due o più partecipanti della stessa società è prevista una riduzione del 20% sulla quota dei partecipanti successivi al primo.

Il costo comprende la partecipazione alla giornata e l’eventuale gestione del finanziamento dei fondi interprofessionali a cui si aderisce.

Il seminario prenderà avvio con la registrazione dei partecipanti alle ore 10.00 e si concluderà indicativamente alle 17.30

Milano: 13 maggio 2010, NHOW Hotel, Via Tortona 35

Info e iscrizioni: Adecco Formazione – Rosaria Lomasto 3487671938, rosaria.lomasto@adecco.it

Joshua Freedman

COO Six Seconds International

jmfreedman. com