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12° Festa dell’oratorio
Ringraziamento e saluto a Don Gildo Mons. Antonio Marangoni – Nuovo Pastore - Ripresa delle attività…..
Tanti motivi per essere e fare comunità!
Sommario Pensieri introduttivi… a pag.2 Saluto di Don Gildo a pag. 3 Alcune domande a Don Gildo a pag. 4 Mons. Antonio Marangoni Nuovo Pastore della nostra parrocchia a pag. 4 Programma 12° Festa Centro Comunitario a pag. 5 Quinto Palio delle Contrade a pag. 6 e 7 Occhio al Nikio 2016 a pag. 8 Scuola dell’Infanzia a pag. 9, 10 e 11 Campi scuola 2016 a pag. 12 e 13 Giovanissimi a pag.14 Proposte per il canto a pag.14 Preghiera con il creato e messaggio per la giornata di preghiera per il creato a pag.15
Segni e Tracce di vita comunitaria
Parrocchia di S. Pietro Apostolo – Monticello Conte Otto
Settembre 2016
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Alcuni pensieri introduttivi …..
Alla ripresa delle attività dopo il periodo estivo, iniziamo con l’ormai tradizionale, ma
sempre coinvolgente e nuova, Festa del Centro Comunitario, giunta alla 12 edizione.
Un momento per ritrovarci, per ricordare e per darci una mano a ripartire con le
attività.
All’interno trovate il programma delle tre giornate… siamo tutti invitati a partecipare!
Iniziamo il venerdì 16 settembre e tutti coloro che hanno partecipato ai campi estivi
a Piasea (ma anche fratelli, genitori, nonni...) sono invitati per “rivedere” i momenti
più belli vissuti.
Non mancate, poi, ad iscrivervi al Palio delle Contrade, a venire alla festa “Occhio al
Nikio, a partecipare alla S.Messa di domenica 18 animata dai cori parrocchiali.
Il pranzo comunitario del 18 (necessaria prenotazione) sarà l’occasione per
ringraziare Don Gildo anche con un momento di festa.
Si perché quest’anno c’è appunto un’occasione in più… il Grazie a Don Gildo che
termina il suo servizio di Parroco presso la nostra Comunità.
Abbiamo convenuto di ringraziarlo durante la Festa del Centro Comunitario.
Centro Comunitario che anche don Gildo ha saputo apprezzare e valorizzare.
Caro Don Gildo…. grazie per le parole e le azioni messe in essere per camminare
verso l’Unità Pastorale non come modalità organizzativa ineluttabile ... ma come
scelta di condivisione di talenti e di obiettivi comuni di tre comunità.
Grazie per aver valorizzato, incoraggiato, spronato…
Grazie per averci fatto scoprire il profondo insegnamento di Papa Francesco.
Grazie per la semplicità del Tuo essere Testimone....Pastore.
Il nostro Vescovo Mons. Beniamino Pizziol ha nominato Mons. Antonio Marangoni
Amministratore della nostra Parrocchia. Don Antonio sarà con noi dal prossimo mese
di ottobre. Prepariamoci ad accoglierlo.
Settembre è anche il mese nel quale si programma l’avvio delle attività… nel
giornalino troverete articoli che riguardano la nostra Scuola Materna che ripartirà
con il sostegno di tutta la Comunità, la ripresa delle attività dei “giovanissimi”, l’invito
a partecipare ai Cori parrocchiali.
Il conclusione ricordando la Giornata di preghiera per il Creato vi invito a leggere una
preghiera tratta dall’enciclica “Laudato Sì” e uno stralcio del messaggio di Papa
Francesco Graziano De Munari – moderatore del Consiglio Pastorale
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GRAZIE SIGNORE E GRAZIE COMUNITA' DI MONTICELLO C. O.
GRAZIE: è la parola più bella che possiamo dire in questo momento.
Grazie a tutti voi per come mi avete accolto e accettato in questi anni in mezzo a voi: dalle persone
più vicine e impegnate nella vita parrocchiale, ai vari gruppi e associazioni ... fino a chi ha
dimostrato attenzione e interesse per la Comunità.
Lo considero un “dono” che mi ha accompagnato in tutta la mia vita sacerdotale.
Da parte mia spero di aver fatto il meglio possibile, anche se è doveroso pensare che si poteva fare
di più e di meglio.
Non mi vanto, ma mi sento sereno. Siamo cresciuti, insieme.
UNA PAROLA DI VERITA' !
Non ho voluto andar via per qualche motivo …, ma ho considerato utile il mio trasferimento che sa
di provocazione ben finalizzata. Da tempo coltivo dentro di me la problematica dell'Unità Pastorale.
Mi ha coinvolto, ho speso più di qualche parola in proposito e pensavo di fare qualche passo in
avanti. Ero venuto a Monticello con questo compito, datomi da Mons. Nosiglia.
Dopo sette anni i risultati sono quel che sono.
Non voglio giudicare e tanto meno condannare.
Ma sono convinto che la mia provocazione può portare il frutto che col prossimo anno ci sarà la
partenza anche degli altri due parroci e allora si partirà davvero con l'Unità Pastorale. Queste cose
le sa anche il Consiglio Pastorale perché sono state valutate insieme.
Una cosa rimane comunque importante: quest'anno per voi sarà “periodo di particolare impegno
che dovrà maturare le coscienze nella fede e nella comunione”.
Sono più di 50 anni che si parla di una chiesa meno clericale e più laicale.
Papa Francesco ribadisce spesso questo pensiero.
Tutti sappiamo che spesso si confonde fede con religione. La fede biblica cala sempre più, mentre la
religiosità occasionale tiene ancora, ma più per cultura che per fede.
Così pure la “comunione” dei credenti: non si può essere dentro e fuori dalla comunità, a seconda
delle circostanze.
Mi rendo conto che ho toccato un tasto delicato. Ma non è un'accusa, piuttosto una provocazione
di crescita.
Concludo con questa idea: quest'anno la Comunità di Monticello avrà di fatto un periodo
particolare, dove più di qualcuno potrebbe vedere “la quasi fine” di un periodo storico.
Ma provate a pensare che col prossimo anno l'esperienza fatta potrebbe essere guida per chi deve
ancora partire. Ma questo senza particolari campanilismi.
Certo che una quercia che cade fa rumore, ma se cresce silenziosamente un bosco di piccole
piantine… è perdita o guadagno?
La Chiesa, che è di Dio, non muore. E se muore è perché in una comunità non c'è più nessuno che
prega.
Con molta simpatia e augurando a tutti un buon futuro, cordialmente
Don Gildo
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Don Gildo … alcune domande un po' impertinenti.
Caro Don Gildo so che il tuo curriculum pastorale è stato piuttosto movimentato, puoi dirci
qualcosa?
Sono stato ordinato prete il 4 luglio del 1965 da Mons. Zinato, sono stato a Schio un anno, poi ho
rifiutato un compito in Seminario e il Vescovo mi ha punito mandandomi a Bassano, come
“castigo”: ma non sapeva che a Bassano ero a casa mia, sia per lo scautismo sia per lo sport.
Da Bassano a Torrebelvicino poi ad Arzignano, Fongara, S. Gregorio di Veronella, Madonna della
Pace, Monticello Conte Otto e da domani a Bassano.
Mettendo insieme le varie esperienze quali valutazioni fai?
La gente mi ha voluto bene e mi ha molto aiutato. Non sempre il clero mi è stato amico, per cui,
presto, mi son fatto questa idea: primo una persona amica, poi meglio se è prete.
Ora che … non sei più parroco ma collaboratore pastorale come valuti l’esperienza passata?
Valuto la mia esperienza passata, senza vantarmi, in modo positivo: sono quel che sono, il carattere
certo mi ha aiutato, perché mia madre mi ha fatto bene, ma è anche vero che certe astuzie della
vita le ho imparate valutando la realtà non da padrone, ma ascoltando e dialogando e proponendo.
Spero, come posso, essere ancora utile alla pastorale dell'Unità Pastorale, che se crescerà, fra tre
anni di discorsi- nostalgie-beghette si dimenticherà delle parrocchie di un tempo, perché si parlerà
di zone geografiche da servire, con un numero di preti ancora più scarso, ma con un laicato più
maturo.
gdm
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Mons. Antonio Marangoni sarà l’Amministratore Parrocchiale della nostra Comunità.
Verrà da noi i primi di ottobre e per un anno. Eserciterà le stesse funzioni del Parroco e ci guiderà
verso l’Unità pastorale.
Mons. Antonio nato nel 1959, ordinato sacerdote nel 1984, è oggi anche Presidente dell’Istituto per
il sostentamento del Clero di Vicenza, Direttore dell’Archivio diocesano di Vicenza e Delegato degli
Archivi ecclesiastici del Triveneto.
Nel passato, tra altro, è stato anche vicario cooperatore della parrocchia della Cattedrale di Vicen-
za, vice-assistente diocesano dell’Azione Cattolica per i giovanissimi, Segretario del Vescovo Mons.
Pietro Nonis e responsabile dell’Archivio centrale della CEI.
Nelle prossime settimane verranno organizzati momenti di incontro con le varie realtà della nostra
parrocchia (Consiglio Pastorale e consiglio affari economici, catechisti, animatori, gruppi…) e con la
Comunità tutta.
Grazie a Mons. Vescovo Beniamino Pizziol per la nomina e a don Antonio per il “cammino” che ha
accettato di fare con la nostra Comunità.
gdm
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Centro Comunitario San Pietro Apostolo
12° Festa dell’Oratorio
16-17-18 settembre 2016
Venerdì 16 Settembre 2016
ore 20.30 TI RACCONTO LA MIA ESTATE
Racconto fotografico dei ragazzi dei Camposcuola
Sabato 17 Settembre 2016
ore 14.30 PALIO DELLE CONTRADE aperto a tutti
Presso la pista polifunzionale
Per info telefonare ore serali
Dario 340 6866312 Francesca 333 1953670 Elena 347 1011877
Vi invitiamo tutti ad addobbare la vostra casa con i colori della vostra contrada
(rosso -blu – verde)
ore 19.30 inizio serata OCCHIO AL NIKIO con musica, panini e birra
Raccolta fondi a favore della Banca degli Occhi
Domenica 18 settembre 2016
ore 11,00 SANTA MESSA unica presso il Centro Comunitario
ore 12.00 APERITIVO aperto a tutti ore 12.30 PRANZO COMUNITARIO (solo su prenotazione) con i ringraziamenti e i
saluti a Don Gildo
Prenotazioni entro giovedì 15 settembre telefonando a
Teresina Barausse 0444 595804 o cell. 3395913154 oppure
Otello Zorzato 0444 595791 oppure Fiorenzo Bigarella 3397012340
Quote adulti € 15,00 bambini fino a 10 anni € 5,00
Menù: bigoli con l’arna o pomodoro, carne ai ferri, contorni vari, macedonia,
dolci fatti in casa, vino, acqua e caffè.
(per chi volesse sono graditi dolci casalinghi secchi, crostate, torte margherita …)
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QUINTO PALIO
DELLE CONTRADE
2016
MONTICELLO CONTE OTTO
Ricordando il 2015 ……
Era il 12 settembre 2015 e per la quarta edizione, si è visto il paese di Monticello Conte Otto impe-
gnato nel tanto atteso Palio delle Contrade.
In occasione della Festa dell’Oratorio, infatti, i ragazzi del NOIaltri – NOI Associazione hanno orga-
nizzato questa divertente manifestazione che ha visto sfidarsi le ormai famose tre contrade: i rossi,
i blu e i verdi.
La ricchezza di questa giornata di giochi nasce, oltre che dalla capacità di creare unione tra le nu-
merose famiglie del paese e tra persone di ogni età, anche dal fatto che porta al coinvolgimento di
amici provenienti anche dai paesi vicini, contribuendo così al crearsi di quel clima di fratellanza
tanto atteso tra le frazioni del nostro comune.
Come ogni anno, sono stati organizzati giochi e intrattenimenti adatti a tutte le fasce di età: dai
bimbi 0-6 anni ai nonni over 60, passando per i ragazzi 6-12 anni, i giovani 12-30 anni e gli adulti
30-60 anni.
Le tre squadre si sono sfidate in numerose prove, alcune delle quali hanno visto l’unirsi di più fasce
di età, per culminare poi nel gioco finale che prevedeva il coinvolgimento di tutti i concorrenti dal
più piccolo al più grande.
I più piccoli si sono sfidati in un percorso ad ostacoli e in una gara di velocità con le costruzioni,
aiutati dalle mani abili dei nonni; ragazzi e giovani erano impegnati in classici giochi come bandie-
ra, il lancio della spugna e la corsa coi trampoli; non poteva mancare poi il tiro alla fune, nel quale
sono stati coinvolti anche gli adulti, i quali si sono sfidati poi nella divertentissima corsa con gli sci
su pista e nel gioco della patata. Non per ultimi i nonni si sono messi in gioco dimostrando un
grande senso della precisione, nel lancio del sacchettino di sabbia a bordo tavolo.
La giornata si è conclusa con il trionfo della squadra Blu e la relativa conquista del “cuco” delle tre
contrade.
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Ma ormai il momento della rivincita è vicino! Nel pomeriggio di
Sabato 17 settembre 2016
infatti verdi e rossi sfideranno nuovamente i campioni in carica nella quinta edizione del Palio, per
conquistare la vittoria! Cosa state aspettando quindi? Iscrivetevi! I blu hanno i giorni contati! ...o
forse no…!!! ☺
Maria P.
Contrada rossa
Via Giorgione, Via Aldo Moro, Via Ca’ dell’Oro, Via Bosco, Via dei Tigli
Per info e iscrizioni: Dario cell. 340 6866312
Contrada blu
Via Nicolosi, Via Isonzo, Via Brenta, Via Piave, Via Adige, Via Astico, Via Po
Per info e iscrizioni: Francesca cell. 333 1953670
Contrada verde
Via Roma, Via Bacchiglione, Via F.lli Vianello Moro, Via Pianezzola, Via Todescan, Via F.lli Zorzato,
Via Bettanie, Via Morosana, Via Ca’ Salbeghe, Via Gargalini, Via San Gaetano, Via Cogollo
Per info e iscrizioni: Elena cell. 347 1011877
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La vita è un’opportunità, coglila.
La vita è bellezza, ammirala.
La vita è beatitudine, assaporala.
La vita è un sogno, fanne una realtà.
La vita è una sfida, affrontala.
La vita è un dovere, compilo.
La vita è un gioco, giocalo.
La vita è preziosa, abbine cura.
La vita è una ricchezza, conservala.
La vita è amore, godine.
La vita è un mistero, scoprilo.
La vita è una promessa, adempila.
La vita è tristezza, superala.
La vita è un inno, cantalo.
La vita è una lotta, vivila.
La vita è una gioia, gustala.
La vita è una croce, abbracciala.
La vita è un’avventura, rischiala.
La vita è pace, costruiscila.
La vita è felicità, meritala.
La vita è vita, difendila.
(S. Madre Teresa di Calcutta)
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OCCHIO AL NIKIO 2016
Ritorna “Occhio al Nikio”, la serata musicale in ricordo di Nicola
Castegnaro, organizzata da “La Folgorante”, il gruppo che, partendo dalla
cerchia di amici più vicini a Nikio, ha raggiunto ormai le trenta unità.
L'idea di fondo della squadra è che valga la pena spendere bene il proprio
tempo e l'idea migliore che abbiamo trovato finora è stata quella di
passare il tempo assieme correndo.
Beh, non solo correndo, in effetti.
Non a caso per il terzo anno consecutivo ci sarà “Occhio al Nikio”, festa-
concerto che ha come scopo principale quello di raccogliere fondi per la
ricerca sulle malattie oculari. Anche Nicola ha donato le cornee, in un
ultimo gesto di generosità e attraverso questo gesto è nata la
collaborazione tra “La Folgorante” e la “Fondazione Banca degli Occhi
Veneto”, la onlus che in Veneto è il punto di riferimento per tutto quello
che riguarda la cura dell'apparato oculo-motore.
Non una serata di triste ricordo, quindi, ma una serata di allegria,
spettacolo, musica, panini onti e gnocchi.
Ospite della serata il supergruppo “Rondeau de Fauvel” con la sua musica
electro-mediovale.
Non mancherà l'aperitivo musicale, curato da “Me and Giulia”, e uno
spazio informativo coordinato dalla Fondazione Banca degli Occhi.
Per maggiori informazioni sul gruppo sportivo e donazioni on line potete
visitare i siti
https://lafolgorante.wordpress.com/
http://www.fbov.org/ (banca degli occhi)
Vi aspettiamo Sabato 17 Settembre 2016.
Si inizia alle 19,30. Non mancate !
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CENTRI ESTIVI 2016
Un’Esperienza Forte…. e
positiva !!!
Ed è con immenso piacere che annunciamo che la Prima Esperienza dei Centri Estivi presso la nostra scuola dell’infanzia è stata veramente positiva.
Da anni si parlava di migliorare l’offerta formativa della nostra scuola proponendo un’attività estiva nel mese di luglio per supportare i genitori che lavorano e non
possono stare con i loro bambini! Questa proposta, aperta non solo ai bambini della nostra scuola, ha visto coinvolte anche
alcune famiglie esterne. E finalmente eccoci pronte noi tutte insegnanti
supportate da un gruppo di ragazzi, per far divertire i nostri bambini con “ I pirati all’arrembaggio”.
La giornata, intervallata da momenti di gioco all’aperto, attività con l’acqua, merende e divertimento, s’incentrava sulla storia del pirata Jake. Ogni settimana c’era un obiettivo diverso: partiti dalla vestizione di ogni bimbo da pirata, siamo poi passati alla pesca, alla scoperta della mappa e ,
nella quarta settimana, alla scoperta del tesoro. Oltre 25 bambini la settimana hanno partecipato al centro estivo
e le insegnanti, a rotazione, sono state da guida. Un grande aiuto e supporto è stato dato dai ragazzi delle
superiori che hanno deciso di intraprendere questa esperienza partecipando al Progetto Esperienze Forti proposto dal comune.
Nella nostra realtà territoriale diverse associazioni ed iniziative come Pro Loco, feste, centri estivi …. sono state interpellate per
dar modo ai ragazzi a casa in vacanza da scuola di impegnare il loro tempo rendendosi disponibili agli altri e noi, come scuola,
abbiamo scelto di accogliere 3 ragazzi la settimana; un prezioso aiuto che, sicuramente, si ripeterà nei prossimi anni!!
Il caldo non ci ha fermato perché grazie alla nostra piccola piscina in cortile ci siamo rinfrescati e divertiti!!! Un grazie va a tutte le famiglie della nostra scuola che hanno creduto in questa nostra nuova esperienza scolastica portando i loro bambini qui da noi per giocare assieme e passare solo l’inizio di una lunga estate
che….. tra sole, caldo, e vacanze…. È trascorsa in fretta… Ma noi siamo qui ad aspettarvi
preparando tante attività per il nuovo anno scolastico!!!
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PRONTI PER COMINCIARE UN NUOVO ANNO?? Presso la nostra Scuola dell’Infanzia
TANTE EMOZIONI CI ASPETTANO A SETTEMBRE!!!!
Evviva comincia la scuola!!
Non vedevo l’ora d’incontrare i miei amici (dicono i grandi).
Stavo bene in vacanza però a scuola mi aspettano tante novità ed
imparerò tante cose nuove (dicono i medi).
Mi mancano tanto mamma e papà ma forse qui non starò così
male… forse avrò degli amici? E potrò giocare con tanti giochi
nuovi? (dicono i piccoli).
Ecco solo alcune di tante emozioni che ogni giorno vivremo a scuola!!!
Questa è solo una piccola anticipazione. Per il resto?? Vi aspettiamo per divertirci
assieme in questo nuovo anno scolastico!!!
Segnatevi le date d’inizio….
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DATE INIZIO ATTIVITA’
SCOLASTICA SETTEMBRE 2016 “Scuola dell’Infanzia”
MARTEDI 6 SETTEMBRE: Inserimento bambini primo anno dalle 8.30 alle 10.30 con i
genitori
MERCOLEDI 7 SETTEMBRE: inserimento bambini primo anno coi genitori fino alle
9.30 poi fino alle 11.30
GIOVEDI 8 SETTEMBRE: Scuola chiusa
VENERDI 9 SETTEMBRE: Inizio per tutti alle 8.30! I piccoli continuano l’inserimento
mentre grandi e medi rimangono fino alle 12.30 (senza pranzo)
LUNEDI 12 SETTEMBRE:
Inizio per tutti alle 8.30! I piccoli continuano l’inserimento mentre grandi e medi
rimangono fino alle 12.30 (pranzo a scuola)
DA MARTEDI 13 SETTEMBRE: Orario completo per medi e grandi, i piccoli proseguono l’inserimento.
Zaino in spalle e si parteeeeee!!!!!!
Le Maestre vi stanno aspettando!!!!!!!!!!!!!!
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CAMPISCUOLA A PIASEA LUGLIO 2016
Come ogni anno, nel mese di luglio, il campeggio di Piasea a Fongara di Recoaro Mil-
le è stato impegnato nei campi scuola per bambini e ragazzi di Monticello e dei paesi
vicini.
Un centinaio di ragazzi dalla terza elementare alla prima superiore, un gruppo di 15
animatori e una manciata di cuochi sono stati i protagonisti delle tre settimane di
campo scuola.
Il primo turno, quello dei più piccoli (dalla terza alla quinta elementare) ha incentra-
to la settimana sul cartone animato “Inside out”. I bambini hanno potuto riflettere
sulle loro emozioni, sulla gioia, la tristezza, la paura, la rabbia ed il disgusto che fan-
no parte della loro persona condividendo assieme agli altri molti momenti di rifles-
sione, di gioco, di preghiera e molti insegnamenti dati dallo stare insieme e dal do-
ver vivere a contatto con tante altre persone aiutandosi reciprocamente anche nelle
mansioni quotidiane che a casa tenderebbero a fare mamma e papà.
Il secondo turno, composto dai ragazzi di prima e seconda media, ha visto come filo
conduttore del campo il cartone animato “Il re leone”. Questo ha portato a trattare i
temi della fiducia, dell’aiutare il prossimo come un fratello, della relazione tra geni-
tori e figli, e della necessità di costruire un’autonomia propria con l’obiettivo di cre-
scere e di camminare da soli, senza troppi aiuti dai familiari.
Il terzo turno, formato dai ragazzi di terza media e prima superiore, ha vissuto la set-
timana alla ricerca della propria identità. Le attività proposte ai ragazzi hanno fatto
sì che ognuno si interrogasse su come vede se stesso, come vede gli altri e come lo
vede Dio. Condividendo queste riflessioni in gruppi sono stati portati a capire chi so-
no loro stessi.
La bellezza dell’angolo di paradiso dove si trova il campeggio ha portato a vivere a
pieno la montagna. Grazie alle meravigliose giornate della bella stagione abbiamo
potuto fare delle uscite in camminata recandoci alla chiesa di Fongara, a Recoaro
Mille, per poi inoltrarci nel sentiero dei Grandi Alberi che conduce al rifugio Cesare
Battisti e sul Monte Spitz. Il bosco ci ha regalato della magnifica legna che è stata
raccolta per costruire il falò di condivisione e ringraziamento l’ultima sera di ogni
campo.
13
Il nostro doveroso ringraziamento va alla nostra colonna portante, Don Gildo, che
quest’anno e gli anni precedenti ci ha dato modo e possibilità di far vivere queste
esperienze educative ai ragazzi. Don Gildo in questi anni ha trasmesso a noi anima-
tori molta grinta, serenità, generosità, spiritualità, voglia di fare e di metterci in gio-
co, spingendoci sempre a crescere e a fare il meglio nei limiti delle possibilità di cia-
scuno. Lui, in compenso, ha sempre messo se stesso al 200%.
Un grande ringraziamento va a Don Hrvoje (Don Carlo), che ha affiancato Don Gildo
in quest’esperienza ed ha accompagnato spiritualmente con una presenza fonda-
mentale il primo ed il terzo turno.
Con queste poche righe vogliamo ringraziare di cuore
tutti i ragazzi per aver partecipato e creduto in
quest’esperienza, i cuochi che sono indispensabili e ci
regalano sempre molto, grazie alla loro esperienza,
tutti i collaboratori che hanno curato l’aspetto logisti-
co di predisporre e sistemare tende, casette e impianti, e don Gildo per la fiducia, la
disponibilità e la collaborazione.
Aspettiamo i ragazzi, i genitori e tutta la comunità VENERDÌ 16 SETTEMBRE ALLE
20.30 in centro comunitario per poter condividere le nostre avventure tramite alcu-
ni filmati ricchi di fotografie e canzoni.
Gli animatori
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GRUPPI GIOVANISSIMI
Lunedì 10 Ottobre 2016, alle 20.15,
in oratorio a Monticello Conte Otto, riprendono i Gruppi Giovanissimi di Azione
Cattolica per tutti i ragazzi dalla terza media alla quinta superiore.
I Gruppi Giovanissimi sono un cammino formativo che permette ai ragazzi di
mettersi in gioco, di crescere insieme agli altri, di vivere esperienze di condivisione e
di riflessione.
Gli incontri hanno una cadenza quindicinale e durano circa un’ora.
Vi aspettiamo numerosi!!
Samantha, Matteo, Gioia, Silvia, Chiara, Francesca
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Il Canto nella nostra Comunità ….. Due proposte per coloro che hanno sempre avuto la passione per il canto, ma non
hanno mai avuto l'occasione o il tempo di far ascoltare la propria voce agli altri.
E’ questo è il momento di cominciare ….
Il Coro della gioia sta cercando te!
Se hai voglia di unirti a un bel gruppetto di giovani per cantare a servizio della nostra
comunità e/o sai suonare qualche strumento musicale e hai piacere di coltivare
questa tua passione.
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A TUTTI è rivolto l’invito a far parte della SCHOLA CANTORUM.
Servizio alle celebrazioni liturgiche, passione per la musica e amicizia caratterizzano il
coro diretto dalla Maestra Nicoletta Tretto.
Chiedi informazioni ai membri del coro o al Presidente del coro Luigino Alba.
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Preghiera cristiana con il creato
Ti lodiamo, Padre, con tutte le tue creature,
che sono uscite dalla tua mano potente.
Sono tue, e sono colme della tua presenza
e della tua tenerezza.
Laudato sì!
Figlio di Dio, Gesù,
da te sono state create tutte le cose.
Hai preso forma nel seno materno di Maria,
ti sei fatto parte di questa terra,
e hai guardato questo mondo con occhi umani.
Oggi sei vivo in ogni creatura
con la tua gloria di risorto.
Laudato sì!
Spirito Santo, che con la tua luce
orienti questo mondo verso l’amore del Padre
e accompagni il gemito della creazione,
tu pure vivi nei nostri cuori
per spingerci al bene.
Laudato sì!
Signore Dio, Uno e Trino,
comunità stupenda di amore infinito,
insegnaci a contemplarti
nella bellezza dell’universo,
dove tutto ci parla di te.
Risveglia la nostra lode e la nostra gratitudine
per ogni essere che hai creato.
Donaci la grazia di sentirci intimamente uniti
con tutto ciò che esiste.
Dio d’amore, mostraci il nostro posto in questo
mondo come strumenti del tuo affetto
per tutti gli esseri di questa terra,
perché nemmeno uno di essi è dimenticato da
te.
Illumina i padroni del potere e del denaro
perché non cadano nel peccato
dell’indifferenza,
amino il bene comune, promuovano i deboli,
e abbiano cura di questo mondo che abitiamo.
I poveri e la terra stanno gridando:
Signore, prendi noi col tuo potere e la tua luce,
per proteggere ogni vita,
per preparare un futuro migliore,
affinché venga il tuo Regno
di giustizia, di pace, di amore e di bellezza.
Laudato si’!
Amen. Papa FRANCESCO, Enciclica Laudato Sì - 246
Dal messaggio di Papa Francesco per la Gior-nata mondiale di preghiera per la cura del creato. (1 settembre 2016) (…) Una nuova opera di misericordia «Niente unisce maggiormente con Dio che un
atto di misericordia – sia che si tratti della mise-
ricordia con la quale il Signore ci perdona i no-
stri peccati, sia che si tratti della grazia che ci dà
per praticare le opere di misericordia in suo
nome». Parafrasando san Giacomo, «la miseri-
cordia senza le opere è morta in sé stessa. […] A
causa dei mutamenti del nostro mondo globa-
lizzato, alcune povertà materiali e spirituali si
sono moltiplicate: diamo quindi spazio alla fan-
tasia della carità per individuare nuove modali-
tà operative. In questo modo la via della mise-
ricordia diventerà sempre più concreta».
La vita cristiana include la pratica delle tradi-
zionali opere di misericordia corporali e spiri-
tuali. «Di solito pensiamo alle opere di miseri-
cordia ad una ad una, e in quanto legate ad
un’opera: ospedali per i malati, mense per
quelli che hanno fame, ostelli per quelli che so-
no per la strada, scuole per quelli che hanno bi-
sogno di istruzione, il confessionale e la dire-
zione spirituale per chi necessita di consiglio e
di perdono… Ma se le guardiamo insieme, il
messaggio è che l’oggetto della misericordia è
la vita umana stessa nella sua totalità».
Ovviamente la vita umana stessa nella sua tota-
lità comprende la cura della casa comune.
Quindi, mi permetto di proporre un comple-mento ai due tradizionali elenchi di sette ope-re di misericordia, aggiungendo a ciascuno la cura della casa comune. Come opera di miseri-
cordia spirituale, la cura della casa comune ri-
chiede «la contemplazione riconoscente del
mondo» (Enc. Laudato si’, 214) che «ci permet-
te di scoprire attraverso ogni cosa qualche in-
segnamento che Dio ci vuole comunicare»
(ibid., 85). Come opera di misericordia corpora-
le, la cura della casa comune richiede i «sempli-
ci gesti quotidiani nei quali spezziamo la logica
della violenza, dello sfruttamento, dell’egoismo
[…] e si manifesta in tutte le azioni che cercano
di costruire un mondo migliore» (ibid., 230-
231).