Segesta Informa 04-2011

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N. 4 - dicembre 2011 OGNI SERVIZIO, UN GESTO DI QUALITÀ. Poste Italiane s.p.a. • Spedizione in Abbonamento Postale • 70%-DCB Milano L a f d u c i a i n i z i a d a l l A c c o g li e n z a

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Segesta Informa

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N. 4 - dicembre 2011OGNI SERVIZIO, UN GESTO DI QUALITÀ.

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Accoglienza

RESIDENZE PER ANZIANI

CUREINTERMEDIE

CASE DI CURA

HOSPICE

POLIAMBULATORI SPECIALISTICI

CENTRI DIURNI INTEGRATI PER ANZIANI

APPARTAMENTI PROTETTI

CURE E TERAPIE DOMICILIARI

COMUNITà ALLOGGIO

CENTRI DI RIABILITAZIONE AMBULATORIALE

CENTRI RESIDENZIALI PER DISABILI

SERVIZIPSICHIATRICI

Ogni Servizio, un gesto di qualità.

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Si ringraziano gli sponsor:

Periodico trimestrale - Iscritto al Registro Stampa del tribunale di Milano n. 200 del 26.03.07Editore: Segesta2000 S.r.l. - Viale Cassala, 16 - 20143 Milano (MI)Direttore responsabile: Mariella MugnaiHanno collaborato a questo numero: Marco Amaini, Alessandra Arena, Anna Armensi, Marianna Carcano, Anna Lucia Cassani, Germana Cassano, Aladar Bruno Ianes, Roberta Montanelli, Marco Parenti, Rossano Vergassola. Progetto grafico e impaginazione: AP&B - Via Lentasio, 7 - 20122 Milano (MI)Stampa: Tipografia AGC Arti Grafiche Colombo srl - Via Massimo d’Azeglio, 16 - 20060 Gessate (MI) - 2011

• Progetti AUSER

• Attivazione nuovo Servizio SAD

• Percorso di Certifcazione Qualità

• Nuove acquisizioni nella Regione Puglia

• Il modello Segesta interessa alla Cina

• Come proteggere i malati cronici?

• Convegno Segesta “Destinazione domani”

• Progetto MUSAL - Arte-Terapia per Pazienti Alzheimer

• Corso sul linguaggio dell’accordo

• Corso di aggiornamento per il Servizio Accoglienza Anziani

• La serenità delle famiglie: il gesto più prezioso

PAG 2 FOCUS

PAG 6 INFORMAZIONI

PAG 8RICERCA

PAG 10 FORMAZIONE

PAG 11PAROLA AGLI OSPITI

SOMMARIO1

Comunicaci la tua e-mail: rimani sempre informato in modo semplice e rispettando l’ambiente! Ti invitiamo a comunicarci il tuo indi-rizzo e-mail per poterti così spedire il Segesta Informa ed altre informazioni e news in modo più semplice e puntuale, senza costose tariffe postali! In que-sto modo possiamo anche contribuire insieme a te ad utilizzare meno carta stampata e a salvaguardare la natura! Scrivici a [email protected]

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Progetti AUSERPer parlare della collaborazione e della valorizzazione dell’attività di volonta-riato AUSER nelle Residenze Sanitarie Assistenziali di Segesta è importante innanzitutto comprendere l’intero percorso effettuato, a partire dalla Sezione AUSER Forlanini.

Il focus, per approfondire

con AUSER, le Residenze Saccardo partecipano a diversi bandi istituiti da Fondazioni Bancarie e da Enti Territoriali per lo sviluppo di altri nuovi progetti:• 2008/2009 - Progetto REal;• 2009/2010 - Progetto 3S;• 2010/2011 - Progetto di-Segni.Tutti e tre i progetti sono pensati e realiz-zati per i cittadini over 65 del territorio di Lambrate e per gli Ospiti delle Residenze Saccardo.In seguito al grande successo di que-sto percorso collaborativo, anche la R.S.A. Famagosta decide di partecipare all’iniziativa, grazie all’appoggio delle sedi territoriali dell’AUSER Barona Ticinese e AUSER Tre Castelli, già attive all’interno della R.S.A. Famagosta con corsi di ballo. Nel 2010, infatti, un gruppo di Volontari, insieme al volontariato già presente in R.S.A. e al Servizio di Anima-zione, riesce a coinvolgere Ospiti e Persone esterne alla residenza in percor-si di attività culturali.In aggiunta alle attività di ballo, nell’au-tunno del 2010 viene inaugurata la sessione autunnale dell’Università della Terza Età (UNI3), proponendo agli Ospiti della Residenza e alle Persone del terri-torio interessate percorsi culturali quali:• Psicologia dell’invecchiamento;• Cultura e identità della città di Milano;• Eventi e spettacoli “Balletti Allegrie”. Visto l’interesse manifestato, l’iniziativa prosegue e si evolve nel 2011 con il Progetto “La Residenza Famagosta: un centro per il territorio”, con l’obiettivo generale di aprire la Struttura al territo-rio attraverso un insieme coordinato di iniziative per stabilire ed arricchire le re-lazioni amicali tra gli Ospiti ed i cittadini della zona. Pertanto, la programmazione del 2011 tiene conto dei desiderata dei partecipanti alle attività AUSER e della conoscenza del territorio.

Sessione primaverile 2011:• Alla scoperta della macchina e del linguaggio del cinema;• La contessa Matilde: donna di potere del medioevo;• La drammaturgia musicale di Giuseppe Verdi; • Un viaggio nella realtà medioevale: viaggio immaginario da un villaggio alla città.

Sessione autunnale 2011:• Storia del Quartiere Barona; • La nascita dei trasporti a Milano nel 1860;• Da Natale pagano al Natale cristiano; le feste a Roma nei primi secoli dell’era volgare;• Uscita Didattica: visita alla Fornace Curti;• Concerto di Natale.Questa veloce carrellata di iniziative è utile a comprendere l’importanza della collaborazione tra AUSER e Segesta, quale progetto di supporto al miglioramento della qualità di vita delle Persone anziane e fragili, ospiti delle Residenze Sanitarie, come pure per i “Giovani Anziani” che svolgono un importante ruolo di volontariato.

Questa Sezione nasce nel 2005 conte-stualmente all’apertura delle Residenze Saccardo, tant’è che, fin da subito, la Struttura ne ospita la sede legale.Inizialmente, la collaborazione nasce sul progetto dell’UNI3 (Università della Terza Età), principalmente come attività di supporto alle Educatrici della Struttura, o con l’organizzazione di piccoli eventi come la Castagnata del mese di ottobre o le Tombole natalizie.Visto il grande successo riscosso da questa positiva sinergia, aumentano le iniziative e prende vita così il “Progetto Biblioteca”, con la catalogazione di più di 1.600 titoli tra libri e film e con le sedute di lettura ad alta voce, seguite sia dagli Ospiti che dagli iscritti all’UNI3. In seguito la biblioteca è affidata in gestione ad alcuni Ospiti delle R.S.A., supportati dagli stessi Volontari dell’AUSER.Dall’anno successivo, sempre grazie all’AUSER, viene stipulata una conven-zione con l’Istituto Superiore Statale Fabio Besta, permettendo a una classe di studenti di sostenere uno stage, ogni anno, per un periodo di due settimane, e realizzare, insieme ai degenti, vari progetti: • I anno - “Progetto Cartoline”;• II anno - “Progetto Film”;• III anno - “Interviste sui rifugi anti-aerei con relativi filmati”;• IV anno “Storia fotografica del quartiere”.In questi anni, grazie alla collaborazione

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Personalmente, credo che la ricerca sempre più attenta e sensibile verso condizioni di vita dignitosa e di interazio-ne con il mondo esterno abbia sempre spinto le Educatrici delle R.S.A. Segesta ad adoperarsi per riuscire ad occupare al meglio le ore del giorno dei degenti, stimolando l’Anziano sia da un punto di vista cognitivo che creativo, sia con attività all’aperto, a contatto con la natura, sia con laboratori di vario tipo.La difficoltà comunque rimane sempre quella di trovare una qualche forma di interazione verso l’esterno per evitare il rischio - oggettivamente molto forte

- che le Persone, limitate fisicamente dalle pareti delle nostre Strutture, si possano estraniare dalla realtà e dal con-testo storico culturale e politico di cui, invece, continuano a fare parte.In questo senso, l’AUSER ha svolto in maniera eccellente il ruolo di collega-mento con il quartiere e con la città in tutti i suoi aspetti socio-politici e culturali; ciò non solo ha aiutato l’Anziano, ma ha soprattutto incoraggiato la sensibilizzazione dei cittadini verso le problematiche, anche psicologiche, legate all’invecchiamento.Per tutti noi non può che essere motivo

di soddisfazione riscontrare tale sensi-bilità anche in fasce di età ancora molto lontane da questa fase di vita, come nel caso degli studenti dell’Istituto Besta.In questo modo, l’Anziano non solo ri-entra in contatto con il mondo dal quale proviene, ma interagisce con esso e ne trae beneficio, scoprendo con l’esterno punti di incontro che lo portano a sentirsi - come realmente è - ancora parte di esso.

Marco Parenti - Area Manager Lombardia

Attivazione nuovo Servizio SAD Il Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD) garantito da Mosaico è costituito da prestazioni di natura socio-assistenziale rivolte ad Anziani, Disabili e in genere a nuclei familiari comprendenti soggetti a rischio di emarginazione.

Assistenza Domiciliare di Base:• aiuto al governo della casa comprensi-vo di bucato, cucito e stiratura;• Servizio di pulizia ordinaria e straordinaria;• preparazione e somministrazione pasti;• acquisto di generi di prima necessità.

Come accedere al Servizio gratuitamente?Mosaico opera in stretta collaborazione con i Servizi Sociali del Comune e condivide gli obiettivi di cura con la famiglia aiutandola nell’assistenza.Si può richiedere l’attivazione del Servizio presso il Centro Multiservizi Anziani (CMA) di Zona, che verifica l’appropria-tezza della domanda e predispone il Progetto Assistenziale Individuale con indicazione dei moduli autorizzati e della loro durata.Le Persone con i requisiti necessari alla presa in carico dal Comune di Milano potranno scegliere Mosaico dall’elenco dei soggetti accreditati nella propria Zona.Mosaico attiverà il Servizio entro

7 giorni (salvo eventuali situazioni d’urgenza) dalla data di consegna dell’autorizzazione all’intervento rilasciato dal Comune di Milano.Per l’avvio dell’intervento l’Assistito dovrà sottoscrivere il Progetto Assistenziale Individuale.

Come accedere al Servizio in forma privata?Contattando il Numero Verde gratuito 800 520 999 è possibile attivare i Servizi Mosaico anche in regime privato.Oltre all’Assistenza Ausiliaria e all’Assistenza Domiciliare di Base, Mosaico offre:• formazione badanti;• ricoveri di sollievo presso R.S.A. Segesta - www.grupposegesta.com;• Servizi sanitari infermieristici e riabilitativi;• progetti per Pazienti con morbo di Alzheimer e loro familiari.

Per informazioni: Numero Verde gratuito 800 520 999.

Quali Servizi offre Mosaico?Mosaico è accreditata nelle Zone 2 e 3 del Comune di Milano per erogare Servizi Socio-Assistenziali personalizzati.

I Servizi offerti da Mosaico sono organiz-zati secondo due diversi moduli.

Assistenza Ausiliaria:• igiene personale semplice, totale o parziale;• alzata e vestizione;• sostegno alla deambulazione;• accompagnamento fuori dal domicilio per il disbrigo di commissioni e visite mediche;• monitoraggio e controllo attivo;• sostegno alle attività di relazione anche all’esterno del domicilio.

CURE DOMICIL IARI

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Il focus, per approfondire

Percorso di Certificazione Qualità Con il termine generico ISO 9000 (o l’equivalente UNI EN ISO 9000) si intende un “pacchetto” di Norme, tra cui la principale è la ISO 9001, che regolano l’ap-plicazione dei Sistemi di Gestione della Qualità nelle Aziende o, più in generale, nelle Organizzazioni.

Cos’è la Norma ISO 9001?ISO (acronimo di INTERNATIONAL ORGANIZATION FOR STANDARDIZATION) è un’Organizzazione Non Governativa sorta nel 1947 che opera a livello mon-diale; raggruppa membri di oltre 120 Nazioni e promuove lo sviluppo di standard internazionali. Fra i suoi compiti il principale è quello di emettere e modificare norme tecni-che o standard volontari (es. ISO 9001) studiati e approvati da gruppi di lavoro internazionali.La Norma ISO 9001 è stata emessa per la prima volta nel 1987, con lo scopo di definire le regole di comportamento dei Sistemi di Gestione della Qualità. I Sistemi Qualità sono Sistemi di Gestio-ne che hanno lo scopo di guidare e tenere sotto controllo un’organizzazio-ne con riferimento alla qualità. Sono di tipo generale per tutte le Organizzazioni, intendendo per Organizzazione una qua-lunque impresa (pubblica o privata), di qualsiasi dimensione e che opera in un qualunque settore merceologico esistente (di prodotto o di servizio). Come tutte le Norme, anche la ISO 9001 è soggetta a revisioni periodiche, in modo da migliorarle e/o renderne più agevole l’applicazione in Azienda. L’ultima edizione è quella del 2008.La Certificazione è una scelta strategica per un’Azienda ed è per lo più volontaria. Attraverso l’ottenimento di Certificazione un’Organizzazione dimostra di rispet-tare i requisiti elencati in una specifica norma di riferimento (es. ISO 9001) cioè di operare in conformità alla Norma stessa. Tutto ciò è attestato da un Ente di Certificazione esterno, che svolge delle verifiche (audit) sul campo. L’Organismo di Certificazione che Segesta ha scelto è DNV Italia (Det Norske Veritas).

La R.S.S.A. Villa Giovanna è in possesso di Certificato rilasciato da Certiquality e il Centro Polivalente di Riabilitazione Pierantonio Frangi è in possesso di Certi-ficato rilasciato da TüV. DNV è presente in Italia dal 1962, con 10 sedi operative su tutto il territorio nazionale e oltre 290 dipendenti. DNV è accreditato da ACCREDIA, Ente di accreditamento ita-liano per la Certificazione volontaria, ed è il numero uno in Italia per la Certificazio-ne di Sistemi Gestione Qualità.

Segesta ed ISO 9001Segesta ha scelto di utilizzare la Norma ISO 9001 come uno strumento per fare organizzazione. Ogni nuovo progetto di qualità finalizzato alla certificazione ISO 9001 è in realtà un progetto di organizzazione, o di riorganizzazione, aziendale. Scrivendo le procedure si de-finiscono i processi e le responsabilità e, se Segesta ha già concepito un modello per la tipologia di Servizio, si diffonde il modello di Servizio concepito. La Gestione Qualità è un sistema per ingegnerizzare l’erogazione del Servizio in modo da garantire i medesimi standard in tutte le Strutture.

Il percorso è iniziato nel 2002 con la certificazione dei Servizi Residenziali per gli Anziani (R.S.A.). Successivamen-te è stato sviluppato e certificato il modello per l’assistenza domiciliare, per le attività del Centro di Formazione, per le Cliniche Riabilitative, per i Servizi di Consulenza e per le attività svolte dalla Sede Centrale. Le Strutture coinvolte nell’applicazione del Sistema sono molte, e da qualche anno, anche gli Uffici Centrali.

Quali sono le ragioni che sostengono questa scelta?Qualità per Segesta significa soprattut-to la capacità di offrire un Servizio di “valore” assicurando cure tecniche di alto livello senza mai smettere di porre al centro la Persona, Ospite o familiare che sia.Lavorare bene significa soprattutto farlo in modo “organizzato”, dedicando il giusto tempo e utilizzando al meglio risorse e competenze. Nulla deve essere lasciato “al caso”.Gli strumenti forniti dal Sistema di Gestione Qualità di Segesta consentono di supportare e orientare tutte le attività svolte nelle Strutture e organizzare meglio il lavoro. Ogni Servizio è erogato con riferimento a procedure, linee guida ed istruzioni che chiariscono chi è responsabile di ogni azione e prevedo-no sia la pianificazione sia le successive verifiche.

Il nostro obiettivo è migliorare continuamenteSegesta svolge una continua attività di auto-monitoraggio attraverso verifiche sul campo (audit) a cura dell’Ufficio Qualità Centrale e dei Responsabili Qualità delle Strutture. Durante queste verifiche audit

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accertiamo che le attività, anche quelle affidate a fornitori (ad esempio il Servizio Ristorazione), vengano svolte e documentate nel modo corretto e che il risultato sia quello atteso. Nel 2010 sono state svolte dall’Ufficio Qualità Centrale, audit per più di 400 ore. Eventuali anomalie (non conformità) vengono sempre analizzate e corrette. Ad ogni anomalia cerchiamo di far segui-re uno spazio di riflessione utile per evitare che si ripeta. Alle audit svolte a cura di Segesta si aggiungono quelle svolte, con cadenza annuale e a cam-pione sulle Strutture, dall’Ente di Cer-tificazione DNV, oltre alle verifiche non pianificate svolte dalle Istituzioni pubbli-che (per esempio ASL e NAS).

L’opinione dei nostri Ospiti e dei loro familiari è fondamentale!L’attenzione ai Clienti, agli Ospiti ed ai Pazienti è, per Segesta, un impegno assoluto. La somministrazione del Questionario per la Valutazione della Qualità percepita dagli Ospiti/Pazienti e dai loro familiari, insieme con la riflessione su segnalazioni e commenti ricevuti, offre informazioni sempre utili e un importante stimolo per pensare alla “Qualità” del futuro.

Il team della Qualità “Con il talento si vincono le partite, ma è con il lavoro di squadra e l’intelligenza che si vincono i campionati” (Michael Jordan - atleta).

Il funzionamento del Sistema Qualità è curato, in ogni Struttura certificata, da un Responsabile Qualità formato professionalmente per attendere allo scopo. Tutti i Responsabili partecipano ad incontri periodici di confronto, di aggiornamento e di formazione, costituendo un vero e proprio team. Il team è coordinato dall’Ufficio Qualità di Sede guidato dal RGQ-Segesta, Anna Armensi. I documenti elaborati in ogni Struttura sono messi in condivisione attraverso una modalità di archiviazione comune.

Marco Amaini, Anna Armensi, Marianna Carcano

Ad oggi sono in possesso di Certificazione ISO 9001:2008 le seguenti Strutture:

R.S.A.Santa Chiara e GiuliaSan GiorgioSanta LuciaSaccardoSanta MartaFamagostaGiovanni Paolo IISant’AndreaVilla San Clemente

C.D.I. Santa GiuliaSaccardoFamagosta

ADIMosaico

R.S.A. San Nicola

Casa di Cura Lay (è certificata la sola area medica)

Case di Cura Villa delle Terme (Presidi Marconi, Mazzini, Falciani)

R.S.A. Città di Verona

R.S.S.A. Villa Giovanna

Centro Polivalente di Riabilitazione Pierantonio Frangi

Entro il 2012 le Strutture certificate saranno in tutto 27.

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Nuove acquisizioni nella Regione PugliaSegesta ha acquisito dal Gruppo Caccuri-Grimaldi tre nuove Strutture situate nella Regione Puglia: Riabilia e Villa Marica a Bari; Pierantonio Frangi a circa 30 km a sud del capoluogo.

Le informazioni,per partecipare

Centro Medico Riabilia

Il Centro Medico di Rieducazione Funzionale Riabilia, ubicato a Santo Spirito/Bari, zona immersa nel verde a pochi metri dal mare e ben collegata alla rete viaria, è stato realizzato per garantire ai suoi Pazienti un ambiente accogliente e rasserenante. L’attività terapeutico-riabilitativa si sviluppa in due aree ben definite: una propria-mente riabilitativo-sociale e l’altra diagnostica.

La Struttura dispone di 100 posti letto accreditati dalla Regione Puglia, distribuiti per la maggior parte in camere doppie, dotate di ogni comfort: telefono, TV, climatizzatore, servizio privato, balcone con vista pa-noramica. Un bar, le sale di attesa, la Chiesa e il giardino sono spazi a disposizione degli Ospiti per rendere più confortevole la permanenza.

Il Centro Riabilia eroga trattamenti riabi-litativi di alta specializzazione in forma di ricovero - e anche in forma ambula-toriale e domiciliare - diretti al recupero funzionale e sociale di tutti i cittadini in età evolutiva, adulti e Anziani affetti

Residenza Villa Marica

Villa Marica, progettata come un vero e proprio albergo, è stata concepita con la precisa volontà di realizzare un ambiente accogliente e rasserenante. Particolare attenzione è stata dedicata alle necessità ed esigenze delle Persone non autosuf-ficienti.

La Struttura dispone di 100 posti letto, suddivisi in 55 camere, singole o doppie, dotate di servizi indipendenti, climatiz-zatore, telefono, TV, balcone con vista panoramica. Gli Ospiti hanno la possi-bilità di personalizzarle così da ricreare un’atmosfera familiare. Un elegante bar, accoglienti soggiorni ai piani, salottini, biblioteca, parrucchiere, Chiesa e giar-dino completano il comfort alberghiero favorendo momenti di incontro fra gli Anziani.

Un Servizio di navetta bus è a disposi-zione degli Ospiti per agevolare la loro autonomia negli spostamenti.Un accurato programma di attività ricreative, culturali, di Animazione e di Musicoterapia stimola l’integrazio-ne e gli scambi di interessi. Il Servizio di assistenza sociale agevola la fase di

da patologie transitorie o permanenti invalidanti a carico degli apparati osteo-muscolare, nervoso, cardio-circolatorio, respiratorio, fono-uditivo e dei quadri psichici e sensoriali, dipendenti da qualunque causa, nella fase immedia-tamente post-acuta della malattia.

La funzione riabilitativa in regime di ricovero, avvalendosi dei Servizi di neuropsicologia e radiologia, si svolge principalmente nell’ambito di un unico blocco operativo dotato di due palestre, di ambienti specializzati per l’Ergotera-pia, la Logopedia, la Fisiokinesiterapia,la Psicomotricità e la Terapia Occupazionale.

Si tratta di un percorso riabilitativo plurispecialistico con la presa in carico globale del Paziente: in stretta relazione alle varie tipologie di trattamento, l’équi-pe multidisciplinare elabora, caso per caso, il Progetto Riabilitativo Individuale in funzione dei deficit, della sintomato-logia e, soprattutto, delle abilità residue e recuperabili del Paziente, definendo le priorità e gli obiettivi a breve, medio e lungo termine, i tempi previsti, le condi-zioni e le azioni necessarie al raggiungi-mento degli esiti desiderati.

Lo Staff medico e il Servizio Sociale garantiscono un flusso costante d’infor-mazioni da e con il Medico curante e con tutte le Strutture esterne coinvolte nel processo riabilitativo.

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Centro Polivalente di Riabilitazione Pierantonio Frangi

Il Centro Polivalente di Riabilitazione Pierantonio Frangi, ubicato ad Acquaviva delle Fonti (BA), al Km. 5 della Strada Provinciale per Santeramo, in una zona immersa nel verde e ben collegata alla rete stradale, è stato realizzato per garan-tire agli Ospiti un ambiente accogliente e rasserenante.

Dispone di 100 posti letto autorizzati dal-la Regione Puglia, di cui 85 accreditati, distribuiti per la maggior parte in camere doppie, dotate di ogni comfort: bar, TV, servizio privato, pineta ad uso esclusivo dei residenti.

L’attività terapeutico-riabilitativa, assi-curando massima professionalità dello Staff operativo e costante aggiornamento delle tecnologie, si svolge principalmente nell’ambito di un unico blocco operativo dotato di due ampie palestre, di ambienti specializzati per l’Ergoterapia, per la Lo-gopedia, Fisiokinesiterapia, Psicomotrici-tà e Terapia Occupazionale, indispensa-bili per attuare interventi terapeutici con tipologia di trattamento differenziato in base alle disabilità e alle condizioni gene-rali del Paziente.

Il complesso apparato riabilitativo è sostenuto dall’apporto del Direttore Sa-nitario che, interagendo con la Direzione Amministrativa, coordina la logistica e l’attività sanitaria. Si avvale, oltre che della collaborazione dell’équipe multidi-sciplinare interna, di consulenti Medici

Specialisti (Ortopedico, Neurologo, Caridiologo) e della convenzione con l’Ospedale Generale Regionale F. Miulli al fine di utilizzare tutte le risorse disponibili sul territorio per una elevata ed integrata risposta sanitaria.

In tale contesto si inserisce il Servizio Sociale, operante in parallelo con la Direzione e l’équipe multidisciplinare, che rappresenta il punto di contatto più diretto con la Struttura non solo per informare l’utenza in modo esaustivo e aggiornato sulle prestazioni assistenziali, sulle modalità di accesso e sull’orga-nizzazione, ma anche per promuovere azioni di sostegno e di integrazione dirette al disabile ed al nucleo familiare e di inserimento nel mondo del lavoro, momento critico-evolutivo per “andare oltre la rete” dell’assistenza.

inserimento nella Struttura e la parteci-pazione attiva all’ambiente.

L’assistenza medica e infermieristica presente 24 ore su 24 è in grado di rispondere tempestivamente e con ef-ficienza a tutte le richieste di intervento.

Il Servizio di Riabilitazione, dotato di am-pie palestre e di ambienti specializzati, è orientato al mantenimento e al recupe-ro di un livello superiore di autosufficien-za, preservando e rendendo più ampi possibili l’autonomia individuale e il benessere psico-fisico.

Villa Marica si caratterizza con interventi mirati in campo sociale per tradurre in concreto il desiderio sempre più diffuso dell’Anziano di aggiungere non solo anni alla vita, ma qualità agli anni.

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Le informazioni,per partecipare

Internazionali. Durante la visita sono stati approfonditi i temi inerenti al welfare italiano e più specificatamente di quello regionale toscano, gli indi-rizzi governativi istituzionali ed il ruolo delle Case di Cura convenzionate che si inseriscono nella filiera dei bisogni assistenziali per il cittadino. In particolare si è evidenziata la positiva partecipazione ai percorsi di presa in carico dei Pazienti che dalla fase di acuzie necessitano di

modalità di cure diversificate e persona-lizzate. Sono stati presentati i modelli di intensità di cura, derivati da una visione dipartimentale e le successive fasi del percorso verso il domicilio che spesso coinvolge la famiglia come elemento contestuale del successo terapeutico, se adeguatamente preparata.Siamo stati invitati a partecipare a Care & Rehabilitation EXPO China 2011, a Pechino.La delegazione cinese in Italia, nella figura del Vice Ministro degli Affari Pub-blici, ha manifestato l’interesse concreto ad intensificare i rapporti e gli scambi scientifici ed organizzativi. Segesta è stata invitata a partecipare ai forum e seminari legati all’importante evento di Pechino, cui partecipano ogni anno oltre 100.000 visitatori: Care & Rehabilitation EXPO China 2011 - China International Exhibition Center - Hall 8 - Chao Yang District - Beijing.

Una delegazione governativa cinese ha visitato due R.S.A. Segesta (Saccardo ed Heliopolis) nell’area di Milano e la Casa di Cura Villa delle Terme - Presidio Falciani, di Impruneta (FI).Lo scorso settembre le nostre Strutture sono state oggetto di visita da parte di una delegazione composta da importanti membri del Governo centrale della Cina. La Fondazione Monserrate ha indicato Segesta quale operatore leader nell’assi-stenza alla Persona anziana con fragilità e nella presa in carico di Persone con esiti di gravi cerebro lesioni acquisite, malattie neurodegenerative o bisognose di attività riabilitativa. Gli incontri hanno visto la partecipazione del Vice Ministro degli Affari Civili della Cina, il DG per il Dipartimento della Promozione Sociale Welfare, il DG del Dipartimento delle Collaborazioni Internazionali, il Direttore del Social Welfare Center e il Direttore del Dipartimento delle Collaborazioni

Il modello Segesta interessa alla CinaIl Governo cinese guarda a Segesta e alla sua collaborazione con le Aziende Sanitarie pubbliche, per programmare un welfare adeguato all’incremento del-la popolazione anziana e disabile.

La ricerca,per confrontarsi

Come proteggere i malati cronici? Sabato 17 dicembre 2011 si terrà il Convegno Come proteggere i malati cronici - Strutture intermedie innovative e di qualità fra ospedale e domicilio. L’evento, che avrà luogo presso il Teatro Campi a Campi Bisenzio (FI), è organizzato da ASSCA con il contributo di Segesta, SdS Fiorentina N/O e AGeSPI. Un’occasione di confronto sul tema dei nuovi percorsi assistenziali rap-presentati dalle Strutture Intermedie: l’alternativa più efficace per i malati cronici all’ospedalizzazione o alle Cure Domiciliari.

Comune diCampi Bisenzio

Azienda Sanitaria Fiorentina

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La ricerca,per confrontarsi

Il 29 novembre 2011 si è tenuto a Milano il Convegno organizzato da Segesta Destinazione domani - Navigare nel mondo dei Servizi sanitari e socio-sanitari. Risorse da ripensare. Competenze da trasformare. Risposte da costruire.

Un Progetto che nasce e si sviluppa seguendo le linee guida del MoMA (Museo di Arte Moderna) di New York il quale, nel 2006, ha avviato “The MoMA Alzheimer’s Project”, che si avvale del sostegno della MetLife Foundation e propone un ftto programma di visite e lezioni di storia dell’arte al Museo, rivolte ad incoraggiare l’espressione e la creatività delle Persone con malattia di Alzheimer.

Convegno Segesta “Destinazione domani”

Progetto MUSAL - Arte-Terapia per Pazienti Alzheimer

Il Convegno ha utilizzato la metafora della navigazione a vela per esplorare il “domani” del settore sanitario e socio-sanitario. “Al tavolo di carteggio. Davanti a noi le carte nautiche. Un’impresa ambi-ziosa. Una navigazione difficile. Tante le variabili da tenere in considerazione. La rotta ideale da individuare attraverso cal-coli e scelte. Diversi i problemi inerenti la navigazione da affrontare e da risol-vere. Deviazioni obbligate. Ostacoli da evitare. Correzioni di errori di percorso. A bordo alcuni strumenti. Risorse limita-te. Un’Équipe con ruoli precisi. Un affia-tamento indispensabile per raggiungere

Il Progetto MUSAL, patrocinato dalla Provincia e dalla Pinacoteca Provinciale “Corrado Giaquinto” di Bari, proposto dal Centro Diurno Alzheimer “L’Altra Casa” di Segesta, è iniziato lo scorso ottobre e consiste in un’attività riabilitativa, cogni-tiva e comportamentale rivolta a Pazienti frequentatori del Centro (Demenza a vario livello di deficit cognitivo, e con lievi disturbi del comportamento) a cadenza bisettimanale per un periodo di tre mesi presso la Pinacoteca, affiancati dagli Educatori del C.D.I. e da un’esperta in Beni Culturali. Questa proposta di Arte-Terapia applicata a Pazienti Alzheimer

l’obiettivo e un’intesa ancora tutta da tro-vare”. La prima parte della mattinata ha riguardato l’analisi del contesto sociale e l’identificazione delle risorse e degli stru-menti a disposizione. La seconda parte è stata dedicata all’individuazione di rotte e possibili percorsi relativi sia alla cura al domicilio sia all’integrazione tra ricove-ro e residenzialità. Le Tavole Rotonde, nel pomeriggio, hanno dato spazio alle competenze messe in campo dalle diverse figure professionali che operano nel settore. Competenze da trasformare, modificare, ripensare, reinterpretare. Per dare risposte coerenti ai bisogni

persegue l’obiettivo di stimolare le abilità funzionali residue, ridurre, rallentare e stabilizzare l’evoluzione del deficit grazie a terapie non farmacologiche, come l’osservazione e l’elaborazione personale di un’opera d’arte e la condivisione di questa esperienza con Educatori Professionali esperti in Beni Cultura-li e con Operatori della Pinacoteca. L’attività prevede un percorso museale e un percorso laboratoriale, orientati alla stimolazione visiva e dei sensi e al coinvolgimento emozionale che l’osser-vazione di un’opera d’arte in tali Pazienti può innescare, anche se non sono poi in

emergenti della Persona fragile e di chi se ne prende cura.

grado di estenderla verbalmente.Il Progetto ha come obiettivo il manteni-mento della memoria a breve termine ed effetti positivi quali autostima, aumento della socializzazione e un generale senso di benessere. Inoltre, esso punta a coinvolgere il Paziente in un dialogo che, partendo dalle impressioni sull’opera, arrivi all’espressione dei suoi stati d’animo: attraverso l’arte si cerca di agire sul vissuto dei Pazienti, diminuirne l’ansia e favorire la preservazione delle capacità cognitive residue coinvolgendoli in nuove esperienze.

Corso sul linguaggio dell’accordo

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Si ripeterà a Verona l’esperienza positiva di un Corso già svolto a Milano: un’occasione per approfondire la conoscenza delle strategie e degli strumenti per una comunicazione effcace nelle relazioni interpersonali (trattative, ge-stione risorse umane, situazioni di conflittualità). Un momento per affnare le competenze di dialogo sia con l’esterno sia all’interno di un’organizzazione, specifcatamente nei casi di tensione relazionale.

Si tratta di un Corso rivolto a Medici, Infermieri, Assistenti Sanitarie, Assistenti Sociali, organizzato per “Leggere, gestire e orientare i rapporti di forza”, ispirato alla concretezza e all’imparare: due giornate dedicate prima alle tecniche di base della negoziazione linguistica, poi all’approfondimento e all’applicazione delle esigenze dei partecipanti, con esercitazioni su casi reali. Si imparerà dunque a:• parlare, scrivere, convincere, negozia-re, trovare punti d’incontro;• aprire, tra i canali percettivi dei propri interlocutori, quelli più favorevoli alla percezione di un determinato messag-gio (canali razionali, emotivi, cognitivi, esperienziali);• allontanare i dubbi o saper generarli, saper rispondere alle domande o generarle;

• capire come scatenare la creatività di un gruppo, e poi saper controllare, ammorbidire, re-incanalare o superare le resistenze o gli eventuali spunti polemici durante una riunione.

Temi in programma nella prima giornata• Precauzioni psicologiche e comporta-mentali: il tessuto emotivo nel linguaggio della negoziazione.• Modelli neurolinguistici efficaci negli scambi negoziali (cenni).• Gli elementi verbali ed extraverbali, razionali e irrazionali.• Cambiamento e introduzione alle resi-stenze umane.• Il “rapport”: come costruire una rela-zione empatica con gli interlocutori.• Il metodo CRG: calibrazione-ricalco-guida; percepire le informazioni che

arrivano dall’interlocutore e mettersi in sintonia.

Temi in programma nella seconda giornata• Arco di distorsione, responsabilità e contesto.• Catturare l’attenzione: superare la distrazione e la fretta dell’interlocutore.• Favorire la comprensione dei destinatari.• Adeguare il linguaggio all’obiettivo: informare/chiarire, convincere, districare/intricare, ribaltare, far sorgere il dubbio.• Obiettivo e accordo: identità, valori, convinzioni.• I tre aspetti dell’obiettivo (cenni): linguistico, relazionale, del processo.• Domandare, ascoltare, ridefinire.

La formazione,per crescere

Venerdì 27 gennaio e venerdì 17 febbraio 2012

dalle 9.00 alle 17.30

Per informazioni e iscrizioniTelefono: 045 8901141

www.grupposegesta.com

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Corso di aggiornamento per il Servizio Accoglienza Anziani

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Gli Uffci Clienti delle R.S.A. di Segesta si trasformano in Servizi Accoglien-za. Un Corso di formazione, iniziato ad ottobre e destinato agli Operatori, accompagnerà questo passaggio organizzativo ponendo l’attenzione sul va-lore etico dell’accoglienza, dai primi approcci alla condivisione delle infor-mazioni, puntando sul confronto umano e sulle capacità relazionali con gli Ospiti e le loro famiglie.

Gli Uffici Clienti delle R.S.A. di Segesta si trasformano in Servizi Accoglienza sottolineando la loro funzione di primo contatto e orientamento degli Ospiti e delle loro famiglie. Questo cambiamento è accompagnato da un Corso di aggior-namento che ha, in primo luogo, l’obietti-vo di sostenere le competenze relazionali degli Operatori. Anche gli approfondimenti sugli aspetti più amministrativi che l’attività dei Servizi Accoglienza comporta (ad esempio la firma del Contratto, l’attivazione dell’Am-ministratore di Sostegno,

il rilascio delle certificazioni per le spese sanitarie) verranno proposti tenendo conto della dimensione relazionale che spesso li accompagna e della loro fun-zione di Sportello Socio-Sanitario, molto spesso utile alle famiglie per orientarsi nella burocrazia territoriale.La sequenza dei temi trattati (il contesto e le modalità di accoglienza, la raccol-ta delle informazioni e l’accoglienza in Struttura, la presa in carico della famiglia, la gestione del reclamo e la responsabilità etica e legale del Servizio) è concepita ripercorrendo le tappe

del percorso di ingresso degli Ospiti nelle Strutture, in una logica di focalizzazione dell’attenzione sulle esigenze degli utenti nella revisione delle modalità di funzio-namento organizzativo.

Il Corso, iniziato nel mese di ottobre 2011, proseguirà per cinque incontri fino a giugno 2012, con cadenza bimestrale, così da offrire ai partecipanti un importan-te orizzonte di riflessione e di sperimenta-zione dei contenuti acquisiti in un continuo processo di confronto con i docenti sia interni che esterni a Segesta.

La parola agliOspiti, per condividere

La serenità delle famiglie: il gesto più prezioso Il signor Mario Di Benedetto è stato nostro Ospite nel momento più delicato della vita. La lettera invitaci da suo figlio, il Dottor Stefano Di Benedetto, è una gioia senza pari, che vogliamo condividere con tutti, riportandone alcuni estratti. “Gentile dott.ssa Ferioli, ho scelto di scriverLe in quanto sono stato vostro Cliente presso le Residenze Saccardo dove mio padre è stato vostro Ospite anche per soli 3 mesi. L’estrema correttezza e trasparenza e l’ottimo aiuto fornito dalla dott.ssa Fabiana Salvatori mi haconsentito di rendere più naturale possibile l’ingresso. Il supporto medico del dott. Gabriele ha permesso di gestire al meglio la complessa situazione medica di papà. Il confronto psicologico della dott.ssa Ferri ha addolcito molto il processo di integra-zione, ma il vero miracolo è avvenuto giorno per giorno con la grande professionalità, disponibilità e soprattutto umanità di tutto lo Staff e delle eccellenti Educatrici. La loro simpatia, pazienza e capacità di coinvolgimento hanno conquistato anche papà, di per sé poco espansivo. L’organizzazione e l’impagabile umanità riscontrata hanno garantito a mio padre di vivere in modo molto sereno gli ultimi mesi della sua vita. E, non ultimo, nonostante il Ferragosto, la dott.ssa Clerici ha permesso di organizzare il funerale nella Cappella della Struttura, proprio secondo i desideri di papà”. Una lettera che ci dice, con le parole del nostro Cliente: “Siamo così attenti a lamentarci di ciò che non va e a dare per scontato ciò che va bene, che molte volte non ci soffermiamo a ringraziare chi ha fatto come si deve il suo lavoro…”.

Segesta in Italia.

VENETO PIEMONTE

SANTA CHIARA E SANTA GIULIA

Milano*R.S.A.

*C.D.I. (SANTA GIULIA)

GIOVANNI PAOLO IIMelzo (MI)

*R.S.A.

VILLA SAN CLEMENTEVillasanta (MB)

*R.S.A.Mini-alloggi

SANTA LUCIAMilano*R.S.A.

SAN GIORGIOMilano*R.S.A.C.D.I.

SANTA MARTAMilano*R.S.A.

SACCARDOMilano*R.S.A.

*C.D.I. AlzheimerCentro di Riabilitazione

Ambulatoriale

FAMAGOSTAMilano*R.S.A.*C.D.I.

SANT’ANDREAMonza (MB)

*R.S.A.

CITTà DI VERONAVerona*R.S.A.

Cure DomiciliariCentro Dialisi, C.D.I.,

Comunità Alloggio

CROCETTATorinoR.S.A.R.A.F.

Pensionato

28 Residenze per Anziani e Centri Diurni

8 Case di Cura 78 Appartamenti protetti

1 Comunità Alloggio

6 Centri Residenziali e Semi-Residenziali per Disabili

7 Poliambulatori Specialistici

1 Hospice (Residenziale e Domiciliare)

Cure e Terapie Domiciliari in 4 regioni

Oltre 4.500 posti letto

MOSAICOMilano

*Cure Domiciliari (ASL Melegnano,

Milano, Monza, Pavia)

LOMBARDIA

LOM

BARD

IA

VEN

ETO

PIE

MONTE

LIGURIA

TOSCANA LAZIO SARDEGNA PUGLIA

Legenda: R.S.A. - Residenza Sanitaria AssistenzialeR.S.S.A. - Residenza Socio Sanitaria AssistenzialeC.D.I. - Centro Diurno IntegratoR.A.F. - Residenza Assistenziale FlessibileS.V. - Stati Vegetativi

HELIOPOLISBinasco (MI)

R.S.A. Mini-alloggi

LIGURIA

PUGLIA

LAZIO

SAN NICOLASassari*R.S.A.

Nucleo ad alta intensità assistenziale

C.D.I.

SAN GABRIELEBari

R.S.S.A.

VILLA DELLE TERME MARCONIFirenze

*Casa di Cura: Riabilitazione

specialistica, S.V.

IL GABBIANOSanremo (IM)

Centro Residenziale e Semi-Residenziale per Disabili ex art. 26

SANT’ELENAQuartu Sant’Elena (CA)

Casa di Cura Polispecialistica per acuti

e post-acuti Poliambulatorio,

Laboratorio Analisi, Dialisi, Radiologia

RMN-TAC

VILLA GIOVANNABari

**R.S.S.A.

VILLA MARICABari

R.S.S.A.

PIERANTONIO FRANGIBari

Centro di RiabilitazioneTerapie Domiciliari

RIABILIABari

Centro di RiabilitazioneAmbulatorio

Terapie Domiciliari

CITTà DI QUARTU Quartu Sant’Elena (CA)

Casa di Cura Polispecialistica

per acuti

SAN SALVATORECagliari

Casa di CuraRiabilitazione Lungodegenza

NUOVA FENICENoicattaro (BA)

R.S.S.A.Centro Diurno Disabili

IL GABBIANOVado Ligure (SV)

Centro Residenziale per Disabili ex art. 26

LAYCagliari

Casa di Cura Polispecialistica per acuti

e post-acuti

L’ALTRA CASABari

Centro Diurno Alzheimer

IL GABBIANOTovo San Giacomo (SV)

Centro Residenziale per Disabili ex art. 26

MARIA AUSILIATRICECagliari

Casa di CuraOculistica

IL GABBIANODiano Marina (IM)

Comunità Terapeutica Psichiatrica

VADA SABATIAVado Ligure (SV)

R.S.A.Struttura Protetta

Centro Residenziale per Disabili ex art. 26

TOSCANA

VILLA AZZURRATerracina (LT)

R.S.A. Hospice Residenziale

e Domiciliare, Poliambulatori SARDEGNA

SORRENTINOFaleria (VT)

R.S.A.

SAN GIUSEPPERomaR.S.A.

Poliambulatori

LOM

BARD

IA

VEN

ETO

PIE

MONTE

LIGURIA

TOSCANA LAZIO SARDEGNA PUGLIA

VILLA DELLE TERME MAZZINIFirenze

*Casa di Cura:Lungodegenza

Coma

VILLA DELLE TERME FALCIANI

Impruneta (FI)*Casa di Cura:

Riabilitazione specialisticaLungodegenza, Coma.

Centro di Riabilitazione Ambulatoriale

*

**

Il marchio FSC identifica i prodotti che contengono legno proveniente da foreste gestite in modo responsabile secondo i rigorosi standard ambientali, sociali ed economici definiti dal Forest Ste-wardship Council. Questa organizzazione non governativa internazionale, senza scopo di lucro, è nata per promuovere, in tutto il mon-do, una gestione delle foreste e delle piantagioni in linea con i principi dello sviluppo sostenibile attraverso uno speciale sistema di certificazione forestale effettuata da organismi indipendenti (valutati e accreditati da FSC) che assicura ai consumatori l’accesso a legname e prodotti deri-vati garantiti.

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Please consult your FSC Accredited Certification body.

2.2 Select label orientation

Select orientation (portrait, landscape) by clicking on the appropriate box under “Select orientation”.

SEGESTA S.p.A. • Viale Cassala 16 • 20143 MilanoT +39 02 831271 • F +39 02 83127190E [email protected] • www.grupposegesta.com

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