SCUOLA MEDIA STATALE G. FATTORI a.s. 2015/2016 · Il progetto prevede un incontro a scuola con un...

SCUOLA MEDIA STATALE “ G. FATTORI”

a.s. 2015/2016

PROGETTO DI SCAMBIO SCOLASTICO CON IL “COLLEGE ALPHONSE TAVAN”

Responsabile del progetto: prof.ssa Amadori Barbara

Scuola partner: Collège Alphonse Tavan

Chemin de la Martelle

B.P. 71

84140 Montfave

responsabile: prof.ssa Pozzolini Francesca

OBIETTIVI

La finalità principale di questo progetto è la crescita personale degli alunni attraverso l’ampliamento degli

orizzonti culturali e l’educazione alla comprensione e l’accettazione delle diversità. E quindi occasione di

attività formativa e culturale, parte integrante della programmazione educativa e didattica della scuola.

Inoltre le attività connesse a tale progetto sono un importante stimolo per potenziare la qualità

dell’insegnamento della lingua francese in Italia e italiana in Francia, con reciproci scambi di materiali e

informazioni tra alunni e docenti.

Gli obiettivi sono:

- didattici: scambio di corrispondenza e documenti, comunicazioni telematiche, invio di audio e video

- culturali: approccio alla civiltà e cultura francesi attraverso inserimento dei partecipanti in ambienti

sociali,scolastici e familiari.

- linguistici: uso in ambito comunicativo reale delle abilità linguistiche acquisite e verifica delle proprie

competenze.

- storico-artistici e naturalistici: visite guidate a città, monumenti e parchi naturali della Provenza.

PROGRAMMAZIONE

Il progetto si articola in diverse fasi:

- l’avvio di contatti epistolari o tramite e-mail

- incontri pomeridiani in cui si prepareranno le visite dei ragazzi francesi in Italia e quelle degli alunni

italiani in Francia, oltre a fornire tutti gli strumenti e le informazioni utili allo scambio.

- viaggio di una settimana degli studenti italiani , presumibilmente nel mese di marzo. Essi saranno ospiti

presso i loro corrispondenti.

- l’ospitalità di un gruppo di ragazzi francesi nel mese di aprile per una settimana. Questi saranno ospitati a

casa dei ragazzi italiani che partecipano allo scambio e che provvederanno al vitto e all’alloggio.

Durante questi due periodi di scambio i ragazzi avranno modo di conoscere le reciproche scuole , lavorare

insieme , presentare e conoscere la propria regione.

CLASSI

Si propone questo progetto alle classi seconde privilegiando gli alunni che daranno la disponibilità ad

ospitare i loro corrispondenti e coloro che nell’arco dei 2 anni si sono distinti raggiungendo ottimi risultati.

Si dovrà formare quindi un gruppo di circa 45 alunni .

Gli insegnanti accompagnatori sono ancora da definire.

MODALITA DI ACCOGLIENZA

Le famiglie che daranno la propria disponibilità ad ospitare un alunno dovranno riempire un questionario

preparato dall’insegnante per abbinare i ragazzi nel miglior modo possibile.

Ogni famiglia ospiterà un/a ragazzo/a.

SPESE

Vitto, alloggio ed eventuali visite previste per la settimana sono a carico della famiglia ospitante. I ragazzi

dovranno pagare solo il pullman e l’assicurazione. La scuola si preoccuperà di presentare i preventivi di

almeno 3 agenzie all’inizio dell’anno scolastico .

Prot. 2236/27c

_--_

Prof.ssa Amadori Barbara

Proposto dalla prof.ssa Amadori Barbara per la SMS “ G.Fattori” e dalla prof.ssa Pozzolini Francesca per il

collège

SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI

TITOLO

MICOLOGIA

BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO

Il progetto prevede un incontro a scuola con un esperto micologia, che sensibilizza i ragazzi sull'importanza dei funghi per l'ambiente e sulle regole di comportamento nella loro raccolta. Il progetto prevede di fornire gli strumenti per la conoscenza dei funghi, la loro riproduzione e la loro classificazione.

DOCENTE RESPONSABILE

M.Grazia Biasci

ALTRI DOCENTI COINVOLTI Tutti i docenti di matematica e scienze delle classi prime: Biasci.Buselli.Galli, Isolani,

Miliani, Querci, Di Ciolo, Belperio, Ennas,

DISCIPLINE COINVOLTEN E AMBITI INTERDISCIPLINARI TOCCATI

Disciplina coinvolta: scienze

DESTINATARI

Tutti gli alunni delle classi prime

NUMERO IPOTIZZA BILE DI ALLIEVI COINVOLTI 230 alunni

FINALITA’ in relazione alle esigenze motivanti il progetto Ampliare le conoscenze e le competenze degli alunni relative alla biodiversità del regno dei funghi

OBIETTIVI DIDATTICI Comprendere significato e importanza di ecosistema, biodiversit à, catena alimentare Riflettere su stagionalità e cicli naturale Conoscere i funghi ed il loro habitat

Attivita’ PROPOSTE E SCANSIONE TEMPORALE (specificare eventuali uscite, viaggi d’istruzione, visite guidate)

Lezioni in classe con l'esperto Eventuale visita guidata alla mostra micologia allestita al Museo di Storia Naturale di Rosignano

METODOLOGIE PROPOSTE

Lavori di gruppo Attivit à di laboratorio scientifico

COLLABORAZIONI ESTERNE CON ISTITUZIONI PUBBLICHE (specificando quando possibile l’operatore) Collaborazione con il Museo di Storia Naturale di Rosignano e interventi dell'esperto sig. Bruno Brizzi

COLLABORAZIONI ESTERNE CON PRIVATI (specificando l’operatore)

COLLABORAZIONI IN RETE DI SCUOLE

PROGETTO NUOVO? SI X NO

DURATA DEL PROGETTO

ANNO SCOLASTICO INIZIA LE Ottobre/ novembre

ANNO SCOLASTICO FINALE

PERIODO DI SVOLGIMENTO ATTIV ITA’ Data orientativa d’inizio:15 ottobre Data orientativa di conclusione lavori o parti di attività (specificare):30 novembre

MONTE ORE CURRICULARE PROPOSTO AGLI ALLIEVI E SEDE DELL’ATTIV ITA’

2 ore per la lezione in classe 2 ore per l'eventuale visita alla mostra micologic

MONTE ORE EXTRACURRICOLARE PROPOSTO AGLI ALLIEVI E SEDE DELL’ATTIV ITA’

LE ORE CURRICULARI UTILIZZA TE NEL PROGETTO SONO INTERNE ALLE DISCIPLINE DEGLI INSEGNANTI COINVOLTI NEL PROGETTO STESSO? X SI

SE COINVOLGONO L’ORARIO CURRICULARE DI ALTRI DOCENTI SPECIFICARE LE MODALITA’ DI RESTITUZIONE ED I PERIOD

ORE RICHIESTE DAL DOCENTE RESPONSABILE DEL PROGETTO

Di coordinamento (specificare le attività)

Di insegnamento

Di non insegnamento (specificare e ripartire le attività)

Da ALTRI DOCENTI COINVOLTI NEL PROGETTO

Di insegnamento

Di non insegnamento

Dal PERSONALE ATA (P ROFILO, FUNZIONE E ORE)

STRUMENTI UTILIZZA TI PER IL MONITORAGGIO DEI PROGETTI Per i tempi Diario dei progetti fornito dalla segreteria

Per l’attività con allievi

Per l’attività con i genitori

Per l’attività con i docenti

STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VER IFICA DEI PROGETTIPer l’attività con Allievi

Sar à verificato: - partecipazione alle lezioni; - impegno nei lavori di gruppo; - livello delle conoscenze e competenze acquisite.

FINANZIAMENTO DEI PROGETTI DA ENTE ESTERNO Denominazione ENTE

Importo (se necessario riportare varie specifiche)

DALL’istituto Importo indicativo

Il docente responsabile: M.Grazia Biasci I docenti coinvolti:Biasci. Buselli, Galli, Isolani, Miliani, Querci, Di Ciolo, Belperio, Ennas

Data 28/10/2015

N.B. I progetti vanno restituiti per e-mail al Dir igente ed alla segreteria


TITOLO

Laboratorio con il prof. Elvezio Montesarchio


Il progetto prevede un incontro a scuola con un esperto di fisica e di Galileo Galilei, che possa interessare i ragazzi fornendo loro delle attività di laboratorio che riproducano le esperienze sul movimento e sull'astronomia. Avendo l'esperto una preparazione poliedrica nell'ambito scientifico ed una brillante capacità di coinvolgimento, i ragazzi saranno sensibilizzati e acquisiranno competenze nei vari campi delle scienze.


M.Grazia Biasci

ALTRI DOCENTI COINVOLTI

Tutti i docenti di matematica e scienze delle classi terze



DESTINATARI

Tutti gli alunni delle classi terze


FINALITA’ in relazione alle esigenze motivanti il progetto Ampliare le conoscenze e le competenze degli alunni relative al metodo sperimentale e agli esperimenti di Galileo

OBIETTIVI DIDATTICI Comprendere significato e importanza del metodo sperimentale

Effettuare esperienze di laboratorio relative alla fisica e all'astronomia


Lezioni di 2 ore in classe con l'esperto


Lavori di gruppo Attivit à di laboratorio scientifico

COLLABORAZIONI ESTERNE CON ISTITUZIONI PUBBLICEH (specificando quando possibile l’operatore) Collaborazione con il Museo di Storia Naturale di Rosignano e interventi dell'esperto prof. Elvezio Montesarchio


DURATA DEL PROGETTO

ANNO SCOLASTICO INIZIA LE Gennaio/marzo


PERIODO DI SVOLGIMENTO ATTIV ITA’ Data orientativa d’inizio:15 gennaio Data orientativa di conclusione lavori o parti di attività (specificare):15 marzo


2 ore per la lezione in classe


LE ORE CURRICULARI UTILIZZA TE NEL PROGETTO SONO INTERNE ALLE DISCIPLINE DEGLI INSEGNANTI COINVOLTI NEL PROGETTO STESSO? X SI NO



Il docente responsabile: M.Grazia Biasci I docenti coinvolti:Biasci. Buselli. Costantino, Galli, Isolani, Miliani, Querci, Di Ciolo, Belperio.

Data 28/10/2015


TITOLO

ASA: Drop e il mistero del ciclo artificiale


Il progetto prevede la sensibilizzazione degli alunni nei confronti della risorsa acqua ed è finalizzato a trasmettere ogni informazione utile ad approfondire la conoscenza dell'acqua e ad acquisire un maggiore rispetto per i fattori ambientali.


M.Grazia Biasci

ALTRI DOCENTI COINVOLTI Tutti i docenti di matematica e scienze delle classi prime: Biasci. Buselli. Galli, Isolani, Miliani, Querci, Di Ciolo, Belperio, Ennas,


Disciplina coinvolta : scienze

DESTINATARI

Tutti gli alunni delle classi prime


FINALITA’ in relazione alle esigenze motivanti il progetto Prendere consapevolezza di: -importanza dell'acqua per il nostro pianeta; -ciclo dell'acqua; -importanza di adottare uno stile di vita individuale e collettivo consapevole e sostenibile sul piano ambientale.

OBIETTIVI DIDATTICI

- conoscere gli usi dell'acqua; - acquisire la consapevolezza che l'acqua è una risorsa preziosa; - acquisire la consapevolezza che questa è un bene limitato e sempre più prezioso; - considera re i consumi quotidiani; - imparare le azioni più sostenibili nei confronti dell’acqua .


Intervento di 2 ore per ciascuna classe dell'esperto ASA

METODOLOGIE PROPOSTE Visione di filmati su personaggi inventati legati al mondo dell'acqua ( Drop) e successiva discussione

COLLABORAZIONI ESTERNE CON ISTITUZIONI PUBBLICHE (specificando quando possibile l’operatore)

Collaborazione con ASA , interventi in classe di un esperto ASA




DURATA DEL PROGETTO

ANNO SCOLASTICO INIZIA LE X


PERIODO DI SVOLGIMENTO ATTIV ITA’ Data orientativa d’inizio:gennaio Data orientativa di conclusione lavori o parti di attività (specificare):marzo


Interventi di 2 ore in ciascuna classe prima


LE ORE CURRICULARI UTILIZZA TE NEL PROGETTO SONO INTERNE ALLE DISCIPLINE DEGLI INSEGNANTI COINVOLTI NEL PROGETTO STESSO? X SI NO SE COINVOLGONO L’ORARIO CURRICULARE DI ALTRI DOCENTI SPECIFICARE LE MODALITA’ DI RESTITUZIONE ED I PERIODI



Di insegnamento



Di insegnamento

Di non insegnamento


STRUMENTI UTILIZZA TI PER IL MONITORAGGIO DEI PROGETTI Per i tempi Diario dei progetti fornito dalla segreteria





Sar à verificato: - partecipazione alle lezioni;

- impegno nei lavori di gruppo; - livello delle conoscenze e competenze acquisite.

Il docente responsabile: M.Grazia Biasci I docenti coinvolti:Biasci. Buselli. Galli, Isolani, Miliani, Querci, Di Ciolo, Belperio, Ennas,

Data 28/10/2015



a.s. 2015/2016

Progetto:LABORATORIO SCIENTIFI CO

Responsabile Progetto:M.Grazia Biasci

Obiettivi: ( descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire, i destinatari a cui si rivolge, le finalità e le metodologie usate. Illustrare eventuali rapporti con le altre istituzioni.)

Destinatari: alunni delle classi prime B e E Obiettivi:

· Destare la curiosità dell ’esplorazione del mondo che ci circonda.

· Concorrere all’acquisizione da parte degli alunni del metodo sperimentale in forma elementare : ü osservare un fenomeno, ü cercare di riprodurlo, ü eseguire eventuali semplici misure, ü capirne le leggi qualitative e, in alcuni casi, quelle quantitative.

· Formulare ipotesi interpretative.

Risultati attesi: Acquisizione da parte degli alunni del metodo sperimentale Partecipazione al lavoro del gruppo. Realizzazione semplici esperienze guidate.

RISORSE

Umane: attività di DOCENZA degli Insegnanti di Scienze della Scuola delle classi prime B e E

Materiali: attrezzatura del laboratorio di Scienze (microscopi, vetreria, reagenti, ….)

Finanziarie: Fondo d’Istituto

Tempi e collocazione orarie Extracurricolare: per le classi prime B e E divise in 2 gruppi ciascuna (3 incontri di 2 ore per ogni gruppo)

Modalità di monitoraggio, verifica, valutazione:

Verrà verificato se l’alunno: Sa fare le necessarie osservazioni sperimentali, anche con l’uso degli strumenti di misura. Sa formulare spiegazioni di fatti e fenomeni osservati, in base ai dati raccolti. Sa relazionare semplici attività sperimentali svolte.

B PIANIFICAZIONE DI DETTAGLIO: fasi del progetto

SCUOLA MEDIA STATALE “GIOVANNI FATTORI”

: PROGETTO: LABORATORIO SCIENTIFICO

RESPONSABILE Prof.ssa Biasci

Classi prime B e E FASI DEL PROGETTO RISULTATI/PRODOTTI RESPON SABILE TEMPI

1 Osservazione al microscopio di cellule vegetali

Schede operative Cartelloni di sintesi

L’insegnante di classe di Scienze

2 ore e 2 ore per classe

2 Osservazione al microscopio degli stomi. Estrazione della clorofilla




3 Osservazione al microscopio delle cellule animali




1. Durata: ( descrivere l'arco temporale in cui il progetto si attua, illustrare le fasi operative

individuando le attività da svolgere in un anno finanziario separandole da quelle da

svolgere in un altro) Arco temporale del secondo quadrimestre Tempi e collocazione orarie

Extracurricolare: per le cla ssi prime B e E divise in 2 gruppi ciascuna (3 incontri di 2 ore per ogni gruppo)

2. Risorse umane: (indicare i profili di riferimento dei docenti (anche nominativi), non

docenti, dei collaboratori esterni se previsti ed il totale delle ore da svolgere anche per docente) Docenti: -M. Grazia Biasci

-Grazia Querci

3. Beni e servizi:(indicare le risorse logistiche che si prevede di utilizzare per la realizzazione . Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario)

Utilizzo del laboratorio di scienze e delle sue attrezzature

Il docente responsabile:M.Grazia Biasci

I docenti coinvolti:M.Grazia Biasci,Grazia Querci

Data 28/10/2015

N.B. I progetti vanno restituiti per e-mail al Dirigente ed alla segreteria


TITOLO

Piante Pioniere delle dune


Il progetto prevede la sensibilizzazione degli alunni nei confronti della biodiversità della vegetazione dunale e dell'importanza della salvaguardia delle dune per la protezione della costa sabbiosa del nostro territorio. Sarà dato rilievo alla constatazione della capacità di adattamento di tali specie vegetali e dell'importanza del fattore acqua per la loro sopravvivenza.


Grazia Querci


M.Grazia Biasci, Fulvia Galli, Riccardo Buselli



DESTINATARI

Alunni delle classi prime B- E- F- G

NUMERO IPOTIZZA BILE DI ALLIEVI COINVOLTI

88 alunni

FINALITA’ in relazione alle esigenze motivanti il progetto

Avvicinare i ragazzi all’ambiente costiero. Facilitare la conoscenza delle principali specie vegetali strettamente legate agli ambienti dunali che riescono a crescere sulla spiaggia. Far conoscere l’importanza che svolgono nella salvaguardia dell ’ambiente marino.

OBIETTIVI DIDATTICI

-Conoscere il territorio in cui viviamo ;

- Conoscere la vegetazione delle dune;

- Avere la consapevolezza della biodiversit à dell'ambiente studiato.


Un intervento di 2 ore in classe da parte degli esperti del Corpo Forestale dello Stato

Un'uscita sul territorio ( Pietrabianca) per la conoscenza diretta delle piante


Attivit à di lavoro di gruppi Attivit à laboratoriale

COLLABORAZIONI ESTERNE CON ISTITUZIONI PUBBLICEH (specificando quando possibile l’operatore)

Collaborazione con gli esperti del Corpo Forestale dello Stato - ufficio della biodiversità di Cecina



PROGETTO NUOVO? X SI NO

DURATA DEL PROGETTO

ANNO SCOLASTICO INIZIA LE

ANNO SCOLASTICO FINALE X

PERIODO DI SVOLGIMENTO ATTIV ITA’

Data orientativa d’inizio:Il percorso prevede un’uscita sulle nostre spiagge per l’osservazione diretta delle dune e delle piante pioniere. L’uscita deve essere effettuata nei periodi in cui le stesse piante sono meglio visibili, nella tarda primavera (aprile e maggio), quando iniziano le fioriture.

Data orientativa di conclusione lavori o parti di attività (specificare): giugno



Per i tempi Diario dei progetti fornito dalla segreteria




LE ORE CURRICULARI UTILIZZA TE NEL PROGETTO SONO INTERNE ALLE DISCIPLINE DEGLI INSEGNANTI COINVOLTI NEL PROGETTO STESSO? SI NO SE COINVOLGONO L’ORARIO CURRICULARE DI ALTRI DOCENTI SPECIFICARE LE MODALITA’ DI RESTITUZIONE ED I PERIODI



Di insegnamento



Di insegnamento

Di non insegnamento


STRUMENTI UTILIZZA TI PER IL MONITORAGGIO DEI PROGETTI

STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VER IFICA DEI PROGETTI Per l’attività con Allievi




Per la valutazione del processo di svolgimento del progetto

Per la valutazione del

processo di

apprendimento




COSTI DI EVENTUALE MATER IALE RICHIESTO Tipo di materiale Costo indicativo

COSTO DI ESPERTI ESTERNI

NOME E COGNOME

QUALIFICA

COSTO

Il docente responsabile: Grazia Querci I docenti coinvolti:Grazia Querci, M.Grazia Biasci, Fulvia Galli, Riccardo Buselli Data 28/10/2015

SCUOLA SECONDARIA STATALE DI 1 GRADO “GIOVANNI FATTORI”

VIA F. BANDIERA 1 - 57013 ROSIGNANO SOLVAY Tel. 0586/764825 - Fax 0586/766908

e-mail:[email protected]

www.mediefattori.it


TITOLO

LATINO


Il progetto prevede 10 ore di lezione per i soli alunni di terza interessati

alla conoscenza della Lingua Latina da svolgersi nel pomeriggio.

Le lezioni prevedono una introduzione di Storia della lingua in rapporto

all'Italiano e elementi di fonologia e morfologia.


Prof.ssa Nadia Creatini ALTRI DOCENTI COINVOLTI

Prof.ssa Mirella Iadanza DISCIPLINE COINVOLTE E AMBITI INTERDISCIPLINARI TOCCATI

Italiano

DESTINATARI

mailto:e-mail:[email protected]

mailto:e-mail:[email protected]

Alunni delle classi terze

NUMERO IPOTIZZABILE DI ALLIEVI COINVOLTI

Circa 60 FINALITA’ in relazione alle esigenze motivanti il progetto

Aiutare gli allievi nel percorso di orientamento per la scelta della scuola

superiore e avvicinare i ragazzi allo studio della lingua latina attraverso

attività graduate e basate su un metodo di riflessione logico-linguistica.

Migliorare l'autovalutazione degli studenti nell'ambito dell'orientamento

scolastico.

OBIETTIVI DIDATTICI

Comprendere il rapporto di derivazione dell'Italiano dal

latino.Confrontare fonologia e strutture delle due lingue.Apprendere gli

elementi base della lingua latina(1 e 2 declinazione ,aggettivi della prima

classe,indicativo del verbo Sum,indicativo delle quattro

coniugazioni,principali complementi indiretti).

Attivita’ PROPOSTE E SCANSIONE TEMPORALE (specificare eventuali uscite, viaggi

d’istruzione, visite guidate)

Mesi da Febbraio ad Aprile (10h) per gruppo di alunni. METODOLOGIE PROPOSTE

Lezione frontale e dialogata con utilizzo di LIM e Tablet COLLABORAZIONI ESTERNE CON ISTITUZIONI PUBBLICEH (specificando quando possibile

l’operatore)



PROGETTO NUOVO? No

DURATA DEL PROGETTO circa tre/quattro mesi

ANNO SCOLASTICO INIZIALE 2016

ANNO SCOLASTICO FINALE 2016

PERIODO DI SVOLGIMENTO ATTIVITA’

Data orientativa d’inizio: Febbraio

Data orientativa di conclusione lavori o parti di attività (specificare): Aprile MONTE ORE CURRICULARE PROPOSTO AGLI ALLIEVI E SEDE DELL’ATTIVITA’

MONTE ORE EXTRACURRICOLARE PROPOSTO AGLI ALLIEVI E SEDE DELL’ATTIVITA’

10h per ogni gruppo da svolgersi in sede

LE ORE CURRICULARI UTILIZZATE NEL PROGETTO SONO INTERNE ALLE DISCIPLINE

DEGLI INSEGNANTI COINVOLTI NEL PROGETTO STESSO? SI NO SE COINVOLGONO L’ORARIO CURRICULARE DI ALTRI DOCENTI SPECIFICARE LE

MODALITA’ DI RESTITUZIONE ED I PERIODi

ORE RICHIESTE

DAL DOCENTE RESPONSABILE DEL PROGETTO

Di coordinamento

(specificare le attività)

Di insegnamento 10h Di non insegnamento

(specificare e ripartire le attività)


Di insegnamento 10 h Di non insegnamento

Dal PERSONALE ATA (PROFILO, FUNZIONE E ORE)

10h

STRUMENTI UTILIZZATI PER IL MONITORAGGIO DEI PROGETTI

Per i tempi

Diario dei progetti fornito dalla segreteria


LIM,Libro,Tablet Per

l’attività con i genitori


STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA DEI PROGETTI Per l’attività con

Allievi Gli obiettivi saranno verificati sia in itinere(domande,traduzioni di

frasi) sia alla fine del corso con la traduzione di un tema di versione. Per l’attività con i genitori


Per la valutazione del processo di svolgimento del progetto

Verra' verificata la regolare e costante frequenza degli alunni al corso Per la valutazione del processo di apprendimento

Interrogazioni e semplici esercizi Per la valutazione del raggiungimento degli obiettivi educativi

FINANZIAMENTO DEI PROGETTI

DA ENTE ESTERNO

Denominazione ENTE Importo (se necessario riportare varie specifiche)

DALL’istituto 929 € ( costo per 20 h di docenza) Importo indicativo

COSTI DI EVENTUALE MATERIALE RICHIESTO Tipo di materiale

Costo indicativo


NOME E COGNOME

QUALIFICA

COSTO

Il docente responsabile: prof.ssa Nadia Creatini

I docenti coinvolti: Prof.sse Creatini e Iadanza

Data 29/09/2015


SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI TITOLO

Centro Sportivo Scolastico


L’arricchimento dell’offerta formativa legata alla pratica motoria ha il fine di favorire la crescita armonica dei ragazzi, creando presupposti per curare variegati aspetti della personalità, della sfera affettiva a quella fisica ed emotiva , intrinsecamente legate e interdipendenti. In particolare nel periodo di sviluppo proprio dei ragazzi frequentanti la scuola secondaria, la pratica sportiva diventa inevitabilmente pratica psicomotoria in grado di supportare gli allievi nel processo di conoscenza di sé e costruzione di autostima, nonché di ricerca dei ruoli sociali attivi ed efficaci al raggiungimento di uno scopo comune. La disciplina e la regola si trasforma in imposizione esterna, facilmente eludibile e soggetta ad opposizione, a codice di autoregolamentazione che sottende una consapevole partecipazione e assunzione di responsabilità che prelude all’affermazione sociale e alla pratica attiva di cittadinanza. Il Centro Sportivo Scolastico trova ampiamente giustificazione ed adeguatezza nell’Istituzione promotrice, in virtù del raggio d’utenza cui si rivolge, della sua vocazione formativa e di integrazione e coordinamento con le altre agenzie educative del territorio.


Di Donato Maria

ALTRI DOCENTI COINVOLTI Rotesi Simona, Tessadri Margith, Alessi Anna Lisa, Buonocunto Claudia


Rugby, Atletica , Bowling

DESTINATARI Tutti gli allievi della scuola


La frequenza è facoltativa e al momento non è possibile quantificare, dipende dalle iscrizioni di quest’anno.

OBIETTIVI DIDATTICI

In sintesi gli obiettivi legati all’attivazione del CSS: AREA SOCIO-AFFETTIVA _ Acquisire autostima _ Favorire l’integrazione sociale _ Costruzione di un sé corporeo e piscologico misurabile con il vissuto motorio finalizzato e condiviso nonché con i miglioramenti delle prestazioni registrabili a lungo termine con la pratica sistematica. _ favorire la progettualità e la risoluzione dei problemi con la diretta sperimentazione di soluzioni. _ Scoprire la funzione comunicativa del corpo per recepire i messaggi e modificare abitudini motorie disfunzionali. _ Sperimentare ruoli sociali attivi in ambiente controllato. AREA PSICO-MOTORIA _ Sviluppare capacità coordinative e generali. _ Acquisire ed arricchire schemi e abilità motorie. _ Fare propri i valori della collaborazione e lealtà sportiva. _ Vivere la competizione come occasione di divertimento, momento di verifica delle prestazioni personali e di crescita condivisa. _ Elaborare la sconfitta come occasione di revisione, aggiustamento e riorganizzazione della prestazione senza identificarla con il valore personale dell’allievo _ Riconoscere il diritto all’insuccesso nell’ottica di un ridimensionamento dell’individualismo esasperato cui spesso i ragazzi tendono per condizionamenti sociali. _ Indurre ad un equilibrio funzionale mente-corpo basato sulla conoscenza ed accettazione di sé, valorizzazione delle proprie peculiarità e cura di sé, trasferibile anche in campo igienico-sanitario ed alimentare.


Per il rugby, come per lo scorso anno scolastico, sono previste partecipazioni della rappresentativa scolastica a manifestazioni sportive e gare in ambito sia territoriale che nazionale.


Per l’atletica e bowling ci sarà un monte ore riconducibile a quello assegnato istituzionalmente ai docenti, pertanto su ogni singola disciplina saranno impegnati due docenti per una somma di 30 ore. Gli incontri avverranno come lo scorso anno: atletica campo di atletica adiacente alla succursale ( ex medie Dante ) e bowling nella struttura preposta in località Mazzanta. Per il rubgy oltre alle 15 ore assegnate al docente verrà richiesta l’apertura dell’ente sportivo scolastico che si avvarrà della società di rugby di Rosignano che contribuirà con le proprie attrezzature ed esperiti alle esigenze educative e logistiche.


Società sportive di Rosignano coinvolte: Atletica, Bowling, Rugby

PROGETTO NUOVO? NO

DURATA DEL PROGETTO

ANNO SCOLASTICO INIZIALE

2015-16


2015-16

PERIODO DI SVOLGIMENTO ATTIVITA’ Data orientativa d’inizio: fine gennaio Data orientativa di conclusione lavori o parti di attività (specificare): 30 maggio 2016

MONTE ORE CURRICULARE PROPOSTO AGLI ALLIEVI E SEDE DELL’ATTIVITA’

Ore necessarie per la partecipazione alle gare non quantificabili al momento


75 ore

LE ORE CURRICULARI UTILIZZATE NEL PROGETTO SONO INTERNE ALLE DISCIPLINE DEGLI INSEGNANTI COINVOLTI NEL PROGETTO STESSO? SI SE COINVOLGONO L’ORARIO CURRICULARE DI ALTRI DOCENTI SPECIFICARE LE MODALITA’ DI RESTITUZIONE ED I PERIODI

Non sono previste restituzioni



Organizzazione orario, distribuzione adesioni e ritiro documentazione d’iscrizione al CSS: ore 15 ( svolte quasi sempre senza retribuzione)

Di insegnamento 15


Accompagnamento alle gare fuori sede : non quantificabili al momento


Di insegnamento Rotesi, Tessadri, Alessi, Buonocunto.

Di non insegnamento


nessuno

STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA DEI PROGETTI

I docenti di Ed. Fisica impegnati nelle attività del C.S.S. lavoreranno inPer la valutazione del pieno accordo programmatico con il Consigli di Classe che si impegna a

processo di

apprendimento

tener conto dei risultati di tali percorsi nella valutazione formativa

periodica e finale


raggiungimento degli

obiettivi educativi

Si terrà conto della partecipazione, impegno e dei risultati raggiunti sia

per la valutazione quadrimestrale della disciplina e delle competenze

trasversali di cittadinanza, sia nella certificazione delle competenze di

fine corso.


DA ENTE ESTERNO Denominazione ENTE : Miur


DALL’istituto Importo indicativo: nessun costo

COSTI DI EVENTUALE MATERIALE RICHIESTO

Tipo di materiale Costo indicativo

Nessun costo


NOME E COGNOME

QUALIFICA

COSTO

Nessun costo

Il docente responsabile: Di Donato Maria

I docenti coinvolti: Rotesi Simona, Tessadri Margith, Alessi Anna Lisa, Buonocunto Claudia

Data 07/09/15

Prot. 1623/27c



Educazione all'affettività


Il progetto prevede degli incontri a scuola tra gli alunni delle classi terze con la dott.ssa Battini, psicologa dell'ASL e con le sue assistenti per affrontare le problematiche inerenti al rapporto con gli altri in una fascia di età così delicata come l'adolescenza.


M.Grazia Biasci


Tutti i docenti di matematica e scienze delle classi terze



DESTINATARI Tutti gli alunni delle classi terze

NUMERO IPOTIZZABILE DI ALLIEVI COINVOLTI 200 alunni


L’educazione alla affettività consente ai ragazzi di maturare atteggiamenti

consapevoli verso se stessi e verso gli altri, assumendo comportamenti

responsabili.

OBIETTIVI DIDATTICI

Far acquisire agli alunni la consapevolezza del proprio crescere emotivo- relazionale


Lezioni di 2 ore in classe con l'esperto: due interventi per ogni classe terza


Lavori di gruppo


Collaborazione con il personale ASL: psicologo




DURATA DEL PROGETTO ANNO SCOLASTICO INIZIALE

Gennaio/ febbraio


PERIODO DI SVOLGIMENTO ATTIVITA’ Data orientativa d’inizio:12 gennaio 2016 Data orientativa di conclusione lavori o parti di attività (specificare):19 febbraio 2016


2 incontri di 2 ore per le lezioni in ogni classe terza


LE ORE CURRICULARI UTILIZZATE NEL PROGETTO SONO INTERNE ALLE DISCIPLINE DEGLI INSEGNANTI COINVOLTI NEL PROGETTO STESSO? X SI NO SE COINVOLGONO L’ORARIO CURRICULARE DI ALTRI DOCENTI SPECIFICARE LE MODALITA’ DI RESTITUZIONE ED I PERIODI



Di insegnamento



Di insegnamento

Di non insegnamento


STRUMENTI UTILIZZATI PER IL MONITORAGGIO DEI PROGETTI Per i tempi Diario dei progetti fornito dalla segreteria





Per l’attività con Allievi

Sarà verificato: - partecipazione alle lezioni;

- impegno nei lavori di gruppo.



Per la valutazione del processo di

svolgimento del

progetto


processo di

apprendimento

Per la valutazione del raggiungimento degli

obiettivi educativi




COSTI DI EVENTUALE MATERIALE RICHIESTO Tipo di materiale Costo indicativo


NOME E COGNOME

QUALIFICA

COSTO

Il docente responsabile:M.Grazia Biasci

I docenti coinvolti:Biasci. Buselli. Costantino, Galli, Isolani, Miliani, Querci, Di Ciolo, Belperio.

Data 28/10/2015



TITOLO

Tetti di Sole


Il progetto prevede lezioni a contenuto programmato per le classi di diverso grado, in

prospettiva di una formazione continuativa e progressiva, nel corso degli anni, in

modo da dare ai ragazzi continuità nell’educazione e nell’apprendimento della

materia di efficienza energetica e risparmio energetico, evitando loro di poter

disperdere con gli anni conoscenze acquisite e buoni criteri.


Lubrano Andrea



Tecnologia, scienze

DESTINATARI Alunni della classe terza della scuola secondaria di primo grado. Classi: 3B, 3I, 3F


75 alunni ( 3B, 3I, 3F)


Gli interventi di Ealp, da svolgersi presso le scuole del territorio di Rosignano

Marittimo, si prefiggono di contribuire a promuovere una cultura del rispetto

ambientale, del consumo sostenibile, delle buone pratiche in termini di risparmio

energetico (a scuola ed a casa) ed uso delle fonti energetiche rinnovabili.

Questi incontri permetteranno di riflettere sulla problematica dei cambiamenti

climatici e su come questa sia strettamente legata all’utilizzo di energia da parte

delle comunità. Questo rappresenta un argomento importante e trasversale nel

programma curricolare di scienze, geografia e tecnologia ma fa parte delle

tematiche chiave dell’educazione alla cittadinanza così da permettere una

riflessione a largo raggio che coinvolga i vari ambiti disciplinari.

OBIETTIVI DIDATTICI

Realizzare un iter formativo capace di far riflettere e sensibilizzare gli studenti, le

famiglie e i docenti delle classi aderenti al progetto, alle buone pratiche in tema

di educazione al rispetto delle risorse ambientali, promuovendo comportamenti

consapevoli.

Promuovere azioni ed iniziative di cittadinanza attiva e consapevole, orientate al

risparmio energetico, alla tutela ambientale, all’uso delle fonti rinnovabili al fine

di ridurre sempre più i danni ambientali che la produzione e l’uso dell’energia

determinano in modo da contribuire all’abbassamento dei livelli di CO2 e

combattere i cambiamenti climatici.

Sviluppare negli alunni atteggiamenti di curiosità, conoscenza e consapevolezza

dell'ambiente con una particolare attenzione al clima e ai suoi cambiamenti.



Lezioni frontali e laboratoriali


Comune di Rosignano



PROGETTO NUOVO? NO

DURATA DEL PROGETTO


2015


2016

PERIODO DI SVOLGIMENTO ATTIVITA’ Data orientativa d’inizio: Ottobre 2015 Data orientativa di conclusione lavori o parti di attività (specificare): Giugno 2016






LE ORE CURRICULARI UTILIZZATE NEL PROGETTO SONO INTERNE ALLE DISCIPLINE DEGLI INSEGNANTI COINVOLTI NEL PROGETTO STESSO? SI NO SE COINVOLGONO L’ORARIO CURRICULARE DI ALTRI DOCENTI SPECIFICARE LE MODALITA’ DI RESTITUZIONE ED I PERIODI

SI (interne alla materia di insegnamento)



Di insegnamento



Di insegnamento

Di non insegnamento





Per l’attività con

Allievi

Verifiche orali e scritte

Per l’attività con i

genitori


docenti


processo di

svolgimento del

progetto



processo di

apprendimento




obiettivi educativi



DA ENTE ESTERNO Denominazione ENTE






NOME E COGNOME

QUALIFICA

COSTO

Il docente responsabile: Lubrano Andrea

I docenti coinvolti:

Data 13/10/2015

Prot. 2241



TITOLO Kitchen (COOP)


Kitchen: è un progetto di Educazione al consumo consapevole, inaugurato nel

2013, ma anche una installazione, rivolta a scuole e famiglie, dove l'uso della

tecnologia per le proiezioni affronta in maniera originale il rapporto con il cibo e la

tavola.


Lubrano Andrea



Tecnologia, scienze

DESTINATARI Alunni della classe seconda della scuola secondaria di primo grado. Classi: 2B, 2I, 2F


75 alunni ( 2B, 2I, 2F)


Imparare a riconoscere e leggere le etichette dei prodotti alimentari

OBIETTIVI DIDATTICI

Imparare a leggere le etichette dei prodotti e prendere consapevolezza sull’importanza dell’impatto visivo che deve avere la confezione dell’alimento







PROGETTO NUOVO? NO

DURATA DEL PROGETTO


2015


2016








Di insegnamento



Di insegnamento

Di non insegnamento








Allievi



genitori


docenti


processo di

svolgimento del

progetto



processo di

apprendimento




obiettivi educativi









NOME E COGNOME

QUALIFICA

COSTO



Data 13/10/2015

Prot. 2242



TITOLO

Multimaterialmente (REA)


E’ un semplice gioco di riconoscimento tattile, che ci permetterà di presentare le diverse caratteristiche della plastica e degli altri materiali che sono stati conferiti nei cassonetti del multimateriale e che servirà da stimolo alla discussione. La scatola diventerà una “magic -box” ed inviteremo i bambini ad introdurre la mano per riconoscere e descrivere le caratteristiche del materiale toccato. Inviteremo tutti, a turno, a partecipare: quando ognuno avrà giocato, indovinato e tirato fuori gli oggetti dalle scatole, la cattedra sarà ingombra di oggetti.


Lubrano Andrea



Tecnologia, scienze

DESTINATARI Alunni della classe prima della scuola secondaria di primo grado. Classi: 1B, 1I, 1F


75 alunni circa ( 1B, 1I, 1F)


Imparare a riconoscere i materiali e il loro corretto uso.

OBIETTIVI DIDATTICI

Riconoscere caratteristiche, pregi e difetti dei materiali che vengono buttati nel multimateriale per avviarli al riciclo. Materiale utilizzato: vari oggetti di plastica (polistirolo, PET, flaconi, imballaggi, cannucce, guanti di gomma, maglioni in pile, collants...), vetro, tetrapak, lattine, scatolette..



Lezione frontale e laboratoriale




PROGETTO NUOVO? NO

DURATA DEL PROGETTO


2015


2016








Di insegnamento



Di insegnamento

Di non insegnamento








Allievi



genitori


docenti


processo di

svolgimento del

progetto




processo di

apprendimento



obiettivi educativi









NOME E COGNOME

QUALIFICA

COSTO



Data 13/10/2015

Prot. 2243



TITOLO

Kitchen; cibi e prodotti in viaggio


Un progetto di Educazione al consumo consapevole di Unicoop Tirreno, realizzato attraverso attività di laboratorio sul tema della filiera produttiva, la conservazione e la trasformazione degli alimenti e la lotta allo spreco, con un allestimento che deve ricreare l'ambiente della cucina.

DOCENTE RESPONSABILE Piredda Patrizia


Tecnologia, Scienze

DESTINATARI

Classi II A e II C


48


Educare al consumo consapevole degli alimenti attraverso la conoscenza e la giusta interpretazione di un'etichetta alimentare. Educare alla consapevolezza delle problematiche legate alla trasformazione degli alimenti, all'uso di ingredienti insalubri o impattanti per l'ambiente e la conservazione delle risorse naturali.

OBIETTIVI DIDATTICI Educare al consumo consapevole degli alimenti

Imparare a leggere un'etichetta alimentare, approfondire il concetto di filiera produttiva


Ancora da definire



COLLABORAZIONI ESTERNE CON PRIVATI : Unicoop Tirreno

PROGETTO NUOVO? NO DURATA DEL PROGETTO



2015 2016

PERIODO DI SVOLGIMENTO ATTIVITA’ Data orientativa d’inizio: gennaio 2015 Data orientativa di conclusione lavori o parti di attività (specificare): aprile 2016


Da definire

LE ORE CURRICULARI UTILIZZATE NEL PROGETTO SONO INTERNE ALLE DISCIPLINE DEGLI INSEGNANTI COINVOLTI NEL PROGETTO STESSO?


STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA DEI PROGETTIPer l’attività con Allievi Per la valutazione del processo di apprendimento Per la valutazione del raggiungimento degli obiettivi educativi




Il docente responsabile: Piredda Patrizia

Data 13/10/2015



TITOLO

Tetti di Sole


Il progetto prevede la conduzione di lezioni frontali e dialogate con l'aggiunta di un'attività

di laboratorio finale per le classi terze, da parte di un'esperta esterna (dott.ssa S. Ceccanti

per conto di EALP) finalizzate all'approfondimento di contenuti già previsti nella

programmazione di tecnologia, relativamente al tema del risparmio energetico e

dell'impatto ambientale dovuto al consumo di combustibili fossili.

Prevede inoltre un'attività di gioco-simulazione da condursi in prossimità della fine

dell'a.s., nella quale gli alunni si confonteranno, ciascuno nelle vesti di un membro

dell'amministrazione comunale o di privato cittadino, nel fronteggiare e gestire una

calamità (black-out prolungato, alluvione ecc.), al fine poi di redigere un piano di azione

sostenibile per l'amministrazione comunale e la cittadinanza tutta.

DOCENTE RESPONSABILE Piredda Patrizia per le classi III A e III C


Tecnologia, Scienze, Educazione civica

DESTINATARI

Classi III A e III C


46 alunni


Gli interventi di EALP si prefiggono di contribuire a promuovere una cultura del rispetto

ambientale, del consumo sostenibile, delle buone pratiche in termini di risparmio

energetico (a scuola ed a casa) ed uso delle fonti energetiche rinnovabili.

Questi incontri permetteranno di riflettere sulla problematica dei cambiamenti

climatici e su come questa sia strettamente legata all’utilizzo di energia da parte

delle comunità. Questo rappresenta un argomento trasversale nel

programma curricolare di scienze, geografia e tecnologia ma fa parte delle

tematiche chiave dell’educazione alla cittadinanza così da permettere una

riflessione a largo raggio che coinvolga vari ambiti disciplinari.

OBIETTIVI DIDATTICI

Il progetto si propone di realizzare un iter formativo finalizzato alla riflessione e

sensibilizzazione degli studenti alle buone pratiche in tema di educazione al risparmio

energetico e al rispetto delle risorse ambientali, promuovendo comportamenti

consapevoli; attraverso le attività laboratoriali e la gioco-simulazione, sviluppa inoltre negli

alunni atteggiamenti di curiosità, conoscenza e consapevolezza del vivere quotidiano





Comune di Rosignano




2015 2016

PERIODO DI SVOLGIMENTO ATTIVITA’ Data orientativa d’inizio: dicembre 2015 Data orientativa di conclusione lavori o parti di attività (specificare): maggio 2016


2 ore di lezione frontale, 2 ore di attività laboratoriale, 5 ore di gioco-simulazione

LE ORE CURRICULARI UTILIZZATE NEL PROGETTO SONO INTERNE ALLE DISCIPLINE DEGLI INSEGNANTI COINVOLTI NEL PROGETTO STESSO?



Per l’attività con Allievi Per la valutazione del processo di apprendimento Per la valutazione del raggiungimento degli obiettivi educativi

Verifiche orali

Verifiche orali

Verifiche orali

Il docente responsabile: Piredda Patrizia

Data 13/10/2015

A Scuola MEDIA STATALE “GIOVANNI FATTORI”

Progetto: EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ

Equipe del progetto: Docenti della scuola. Arma dei Carabinieri. Polizia postale. Polizia municipale. "Educazione stradale" UO SerT Zona Bassa Val di Cecina e UOS Educazione alla Salute "Io valgo, io scelgo per me" Azienda USL6 Livorno. "Educazione all'affettivitá"

"Farmaci usare con cura" "Punto di ascolto" Primo soccorso Avis Strasburgo: Parlamento europeo

Bisogni formativi rilevati: - Prevenire il disagio, la devianza, i comportamenti a rischio per la costruzione del benessere con se stesso, con gli altri, con l’ambiente. - Promuovere e rafforzare la consapevolezza che la legalità è il pilastro della convivenza civile e le diverse educazioni non sono compartimenti stagni che non comunicano tra di loro, ma ambiti, sfere, aspetti di una realtà unica che abbraccia la vita dell’individuo in modo completo e continuo. L’alunno dovrà acquisire la capacità di contestualizzare problemi e soluzioni attraverso salde competenze cognitive, civiche e relazionali . - Mettere in sinergia le istituzioni, le associazioni le agenzie educative del territorio in un percorso di convergenza verso la Scuola.

Destinatari: alunni delle classi prime, seconde e terze

Obiettivi:

- Capacità di socializzare: rispettare, accettare, capire l'altrui diversità.

- Acquisizione e consolidamento di capacità trasversali:consapevolezza emotiva,

autocontrollo, senso di responsabilità, accettazione di regole,ruoli e funzioni.

- Maturazione di comportamenti consapevoli e responsabili.

- Inserimento attivo e consapevole nella società civile

- Acquisizione della consapevolezza del proprio crescere emotivo-relazionale

- Conoscenza dei vari tipi di dipendenza e promozione delle risorse che promuovono

il benessere

Risultati attesi/prodotti: - Contrastare il fenomeno del bullismo - Sviluppare capacità di osservazione ascolto per una buona relazione - Abituare al rispetto della persona e delle regole - Conoscere, comprendere e rispettare il regolamento scolastico - Educare alla partecipazione positiva alla vita scolastica - Integrare nella propria identità lo status di membro di una collettività interdipendente - Promuovere stili di vita positivi nel rispetto degli altri - Prevenire le dipendenze e le patologie ad esse collegate - Accogliere ed integrare alunni diversi per cultura, provenienza, religione, stato sociale - Apprendere le regole del codice della strada - Favorire esperienze dirette per tali apprendimenti

RISORSE

Umane: docenti della scuola, esperti dei vari settori indicati

Materiali: uso dell’aula magna, lavagna LIM,fotocopie

Soggetti coinvolti: Alunni delle varie classi in relazione al progetto ad essi rivolto

Tempi e collocazione orarie (curricolare o extracurricolare): orario curricolare

Educazione alla cittadinanza

"Conoscere e comprendere il ruolo delle istituzioni

democratiche" "Vivere con gli altri"

"Regole, diritti e doveri" ------------------------

Progetto Legalità Acquisire

comportamenti personali, sociali e civili corretti per la realizzazione di una società

migliore in tutti i suoi aspetti

Educazione stradale "Imparare a valutare in modo

obiettivo le proprie capacità e i propri limiti per la propria

sicurezza" "Acquisire un comportamento

responsabile nei confronti degli altri utenti della strada"

METODOLOGIA ricerca-azione

attività interattive

analisi di eventi e situazioni,

analisi di documenti specifici, - costruzione di modelli per prendere decisioni,

ricerca scientifica, di documentazione,

- formulazione di problemi ed ipotesi di soluzioni

- uso di linguaggi espressivi diversi progettazione - attuazione di esperienze

- incontri, conferenze, dibattiti

Tempi: Novembre 2012 / Maggio 2013 Metodologia:

MODALITÀ DI VERIFICA, VALUTAZIONE, MONITORAGGIO

questionari

test

lavori di gruppo

giochi di ruolo

TEMPI DI SVOLGIMENTO

gennaio-maggio

A Scuola MEDIA STATALE “GIOVANNI FATTORI”

Progetto:LABORATORIO giochi matematici

Equipe del progetto: Docenti di matematica della scuola

Bisogni formativi rilevati: - rendere i ragazzi consapevoli che la matematica è costantemente presente nella

realtà quotidiana - far vivere la matematica come una esperienza creativa e divertente - rispondere alla richiesta di un laboratorio di giochi matematici da parte degli alunni

Destinatari: alunni delle classi prime, seconde e terze

Obiettivi:

- stimolare e aumentare la motivazione nei confronti dell’apprendimento della

matematica

- rilevare strategie, ragionamenti, percorsi mentali degli alunni in una situazione

nuova.

- incoraggiare la pratica laboratoriale nell’insegnamento della matematica

- rispondere alla richiesta degli alunni

- migliorare l'approccio alle prove Invalsi

- giungere ad una più obiettiva misurazione delle competenze

Competenze: - Sapere lavorare in gruppo - Sapere formulare e motivare ipotesi di soluzione - Saper risolvere problemi utilizzando strumenti relativi alla classe

Risultati attesi/prodotti:

- miglioramento dell’approccio al “problema”,

- maggiore capacità di analisi e di modellizzazione

- maggiore consapevolezza dei risultati raggiunti

RISORSE

Umane: docenti di matematica della scuola

Materiali: Proiettori, fotocopie,

Tempi e collocazione orarie: Curricolare, in contemporanea tra i due plessi nel mese di Marzo ( mese del π)

Modalità di monitoraggio, verifica, valutazione: testi dei giochi matematici utilizzati in manifestazioni svolte negli anni precedenti

costruzione di semplici testi

B PIANIFICAZIONE DI DETTAGLIO: fasi del progetto

SCUOLA MEDIA STATALE “GIOVANNI FATTORI”

:

PROGETTO: LABORATORIO giochi matematici

RESPONSABILE prof.ssa Querci

FASI DEL PROGETTO RISULTATI/PRODOTTI RESPONSABILE TEMPI

1 progettazione Ricerca e scelta del materiale da somministrare

2 svolgimento in classe

Somministrazione di test graduati con eventuale spiegazione della metodologia di risoluzione

I docenti

3 verifica Somministrazione di test finale

C PROGRAMMAZIONE OPERATIVA

SCUOLA: MEDIA STATALE “GIOVANNI FATTORI”

PROGETTO: LABORATORIO giochi matematici

PROGRAMMAZIONE

AZIONE che cosa ?

Offrire agli alunni l’immagine di una matematica creativa capace di suscitare nuovi interessi e curiosità. Favorire situazioni di arricchimento e approfondimento sul piano cognitivo. Abituare gli alunni a muoversi in situazioni non standard, a cogliere le relazioni, a formulare ipotesi, ad argomentare e discutere le soluzioni e a far uso di procedimenti intuitivi.

MODALITA’

come?

Divisione dei ragazzi in gruppi coetanei. Nel gruppo coetaneo vengono proposti test utilizzati nelle precedenti manifestazioni rielaborato allo scopo.

OPERATORE

chi?

I docenti della materia

SCHEDA DEL PROGETTO

Alfabetizzazione-informatica

PROGETTO:

CURRICOLARE

1. DENOMINAZIONE PROGETTO Info-lab

2. RESPONSABILE PROGETTO

Gruppo Docenti dell'area di tecnologia

3. MACRO AREA

Tecnico-scientifica

4. PROGETTO PLURIENNALE

A partire dall 'A.S. 2015/16

5. DOCENTI COINVOLTI Docente dell'organico potenziato che lavorerà in collaborazione con i docenti di tecnologia.

6.ANALISI DEI BISOGNI/MOTIVAZIONE DELL’INTERVENTO

In considerazione della riduzione del monte orario di tecnologia nella scuola secondaria di primo

grado, e visto l'orientamento del nostro Istituto verso la didattica digitalizzata e il nuovo approccio

informatico presente ormai in tutti i settori della vita quotidiana, si ritiene opportuno offrire un

percorso didattico orientato alle conoscenze di base dell'hardware e dei principali software

applicativi.

7. OBIETTIVI SPECIFICI

Potenziamento delle capacità e delle conoscenze di base tecnico-informatiche attraverso attività

laboratoriali, risoluzione di problemi di carattere inter-disciplinare, acquisizione di competenze

specifiche

8. DESTINATARI: Gli alunni delle classi prime, seconde, terze

9. ORE COMPLESSIVE DEL PROGETTO 18 ore settimanali da distribuire tra le classi aderenti

10. METODOLOGIE ADOTTATE

Esperienze di laboratorio in classe, problem solving, lavori per piccoli gruppi anche

aperti ( variabili nel corso dell’anno)

11. Modalità di verifica dei risultati (questionari, test, ecc.)/ Indicatori di risultato Verifiche formative a cura del docente dell’organico potenziato

Prove parallele a cura degli insegnanti curriculari

12. Modalità di documentazione (CD, relazione, ecc) Relazione finale a cura del docente dell’organico potenziato

Compilazione periodica di schede per valutare partecipazione, impegno ed interesse degli

alunni a cura del docente dell’organico potenziato.

13. Monitoraggio Prove formative svolte dal’insegnante dell’organico potenziato Prove sommative in aula con insegnante curriculare

14. Valutazione Esiti degli scrutini di fine anno

Responsabili del progetto

Lubrano Andrea

Piredda Patrizia

Tebano Marianna

Trafficante Andrea


TITOLO

S3 ( pallavolo)


La Federazione italiana Pallavolo presenta S3: un nuovo progetto che rinnova le proposte di gioco rivolte al mondo dei giovani e che prevede la formula del 3x3 a partire dalla scuola primaria fino alla scuola secondaria, coinvolgendo tutti in modo semplice, dinamico e divertente.


Di Donato Maria


Rotesi Simona, Tessadri Margith, Alessi Anna Lisa


nessuna

DESTINATARI

Classi prime, seconde e terze


Tutti gli alunni


Il progetto S3 si basa su una dettagliata progressione tecnico-didattica e su percorsi di gioco adatti per ogni fascia d’età, tutto finalizzato alla realizzazione dei gesti tecnici quali la schiacciata, elemento fortemente attrattivo di questo disciplina sportiva.

OBIETTIVI DIDATTICI

L’idea centrale è quella di concentrare energie e attenzione su valori forti come sport, squadra e salute, ben coniugati insieme alla tecnica, all’organizzazione alla comunicazione.


Tornei: calendari da definire in itinere


Percorsi adattati per giocare 2x2/3x3/4x4/6x6. Dal gioco alla competizione e dalla competizione ai tornei. Far giocare insieme la classe e gli studenti di diversi livelli.


Federazione Italiana Pallavolo

PROGETTO NUOVO? SI DURATA DEL PROGETTO


2015/2016


2017/2018

PERIODO DI SVOLGIMENTO ATTIVITA’ Data orientativa d’inizio: Gennaio-febbraio


24 ore per docente coinvolto; palestra scolastica e, per gli allievi della succursale, palazzetto dello sport di Rosignano Solvay


30 ore palestra scolastica

LE ORE CURRICULARI UTILIZZATE NEL PROGETTO SONO INTERNE ALLE DISCIPLINE DEGLI INSEGNANTI COINVOLTI NEL PROGETTO STESSO? SI


DA ENTE ESTERNO Denominazione ENTE Federazione Italiana Pallavolo


DALL’istituto Importo indicativo-------------------------------------------------nessuno

COSTI DI EVENTUALE MATERIALE RICHIESTO: il materiale sarà fornito dalla Federazione

Italiana Pallavolo

Il docente responsabile: Maria Di Donato

I docenti coinvolti: Simona Rotesi, Margith Tessadri, Anna Lisa Alessi

Data 12-10.-15



Biblioteca Il Cosmo


I progetti prevedono percorsi diversi e sono rivolti a tutte le classi Ogni progetto prevede un numero di 2 ore e 2 incontri con figure esterne che illustrano e coinvolgono gli alunni alla comprensione e elaborazione di lavori individuali e di gruppo.


Sabrina Taddei ( responsabile dipartimento)


Creatini, Carossio, Franchi, Giulina, Marsili, Tegner, Tozzini

DISCIPLINE COINVOLTE e AMBITI INTERDISCIPLINARI TOCCATI

Italiano, storia,geografia

DESTINATARI

Classi 1C-2C-3C 2D-3D

2E-3E 3B 2A-3A 1H


11 classi, in media 20 alunni per classe


Educazione Riflessione su temi del passato Lavoro sul quotidiano

Sviluppo della creatività

OBIETTIVI DIDATTICI

Conoscenza degli argomenti Analisi e riflessione

Ideazione e realizzazione di lavori


Classe 1H prof.ssa Marsili 10/12 visita in Biblioteca Classe 1C prof.ssa Tozzini visita in biblioteca già effettuata Classe 3C prof.ssa Tozzini 2/03 progetto Battaglia di Cecina Classe 3E prof.ssa Carossio 25/11 Lettere dal fronte Classe 3E prof.ssa Carossio 13/04 Battaglia di Cecina Classe 2E prof.ssa Carossio 1/8 marzo Ultimissime Classe 3E prof.ssa Carossio 4/12 mostra Anna Frank Classe3E prof.ssa Carossio 24/02 porto aperto Classe2E prof.ssa Carossio 2E Scrittori di classe Classe 3B prof.ssa Creatini 10/03 la battaglia di Cecina Classe 2A prof.ssa Creatini 19/26 febbraio Ultimissime Classe 2 C prof.ssa Franchi 22/03 cyber bullismo Classe 2D prof.ssa Giuliana 7/03 cyberbullismo Classe 3D prof.ssa Giuliana 15/03 cyberbullismo Classe 3A prof.ssa Tegner ultimissime


Analisi dei contenuti Osservazione di documenti, filmati Riflessione ed elaborazione di lavori in classe




PROGETTO NUOVO? NO

DURATA DEL PROGETTO


2015


2016

PERIODO DI SVOLGIMENTO ATTIVITA’ Data orientativa d’inizio:Novembre Data orientativa di conclusione lavori o parti di attività (specificare):aprile


2 ore in sede per classe


LE ORE CURRICULARI UTILIZZATE NEL PROGETTO SONO INTERNE ALLE DISCI- PLINE DEGLI INSEGNANTI COINVOLTI NEL PROGETTO STESSO? SI SE COINVOLGONO L’ORARIO CURRICULARE DI ALTRI DOCENTI SPECIFICARE LE MODALITA’ DI RESTITUZIONE ED I PERIODI



Di insegnamento

Di non insegnamento (specificare e ripartire le attivi- tà)


Di insegnamento

Di non insegnamento




Per l’attività con allievi

Per l’attività con i genitori

Per l’attività con i docenti



Allievi

Per l’attività con i geni-

tori

Per l’attività con i do-

centi


processo di svolgimento

del progetto


processo di apprendi-

mento



obiettivi educativi








NOME E COGNOME

QUALIFICA

COSTO

Il docente responsabile:Taddei

I docenti coinvolti: Creatini, Carossio, Franchi, Giuliana, Marsili, Tegner, Tozzini

Data 22/12/2015



TITOLO

Verso il CLIL


Utilizzo della lingua inglese e/o della lingua francese come lingua veicolare di contenuti non linguistici in collaborazione dei docenti del cdc delle materie tecnico scientifiche o artistiche.


Manfrè


Rossi, Casamenti, Mugellesi, Centi, Porciani, Menconi e Amadori

DISCIPLINE COINVOLTE E AMBITI INTERDISCIPLINARI TOCCATI

Lingua francese e inglese, tecnologia, scienze, arte

DESTINATARI

Alunni classe terze


Tutti gli alunni delle classi terze


La lingua straniera assume un 'estrema importanza in questo tipo di didattica in quanto essa

diventa lingua veicolare; serve, cioè, ad insegnare dei contenuti non linguistici. “La lingua verrà

appresa attraverso il contenuto e il contenuto verrà insegnato e appreso attraverso la lingua,

contemporaneamente” (Progetto “E-CLIL- per una didattica innovativa” del MIUR). Attraverso la

metodologia CLIL l’alunno acquisirà nuovi contenuti disciplinari migliorando la competenza

comunicativa in lingua straniera.

Inoltre, la didattica CLIL favorisce lo sviluppo di processi cognitivi anche di alto livello come

operare delle sintesi, valutare, rielaborare in modo creativo le informazioni o anche il solo

prendere appunti.

OBIETTIVI DIDATTICI

Acquisire contenuti della disciplina

Acquisire lessico specifico

Acquisire maggiore fluidità di espressione

Migliorare l’efficacia comunicativa e l’autonomia nell’espressione

Migliorare la comprensione scritta e orale

Saper riassumere e sintetizzare

Saper parafrasare

Fare ipotesi

Sviluppare ragionamento autonomo e capacità argomentativa



Essendo il percorso CLIL un percorso di natura “language sensitive”, saranno attivate tutte

le strategie didattiche di “scaffolding” (impalcatura) , cioè di supporto e guida ai processi

di apprendimento in modo che lo studente possa svolgere un compito pur non avendone

ancora acquisite le competenze per lavorare autonomamente.

Tale supporto sarà di tipo verbale: l’insegnante propone parafrasi, esemplificazioni,

ripetizioni, fornisce definizioni e formula domande allo scopo di stimolare i processi

cognitivi da parte dello studente. Saranno proposte le attività di brainstorming, matching,

scelta multipla, labelling, cloze.

Vi sarà anche un supporto non verbale attraverso l’uso di organizzatori grafici come

tabelle, diagrammi e mappe concettuali le quali forniscono una dimensione spaziale dei

contenuti, che vengono organizzati in modo logico, e permettono l’identificazione delle

parole chiave e di passare dal livello lessicale a strutture più complesse. Inoltre, le mappe

possono essere utilizzate come supporto alla lettura, all’ascolto, alla scrittura e alla

produzione orale favorendo così il processo di apprendimento.

Saranno anche utilizzate le TIC cioè gli strumenti tecnologici disponibili.



ANNO SCOLASTICO INIZIALE 2015/2016

ANNO SCOLASTICO FINALE 2015/2016


PROGETTO NUOVO? SI NO X

DURATA DEL PROGETTO

PERIODO DI SVOLGIMENTO ATTIVITA’

Data orientativa d’inizio:gennaio-febbraio 2015 Data orientativa di conclusione lavori o parti di attività (specificare): fine anno scolastico

2015/16 MONTE ORE CURRICULARE PROPOSTO AGLI ALLIEVI E SEDE DELL’ATTIVITA’

6-7 ore

M O N T E O RE E XT R A C U R R I C O L A RE P R O P O S T O A G L I A L L I E V I E S E D E DELL’ATTIVITA’

LE ORE CURRICULARI UTILIZZATE NEL PROGETTO SONO INTERNE ALLE DISCIPLINE DEGLI INSEGNANTI COINVOLTI NEL PROGETTO STESSO? SI X NO

SE COINVOLGONO L’ORARIO CURRICULARE DI ALTRI DOCENTI SPECIFICARE LE MODALITA’ DI RESTITUZIONE ED I PERIODI


Di coordinamento


Di insegnamento

Di non insegnamento (specificar e e ripartire le attività)


Di insegnamento

Di non insegnamento




P e r l ’ a t t i v i t à c o n allievi





Allievi

P er l’ attiv ità con i

genitori


docenti


processo di

svolgimento del

progetto


processo di

apprendimento



obiettivi educativi








NOME E COGNOME

QUALIFICA

COSTO

Il docente responsabile:


Data

N.B. I progetti vanno restituiti per e-mail al Dirigente ed alla segreteri


Certificazione KET


Corso di 20 ore effettuate nel pomeriggio con insegnante madrelingua inglese esterno; i

partecipanti sono alunni di terza media. Il corso è interamente a carico dei genitori. Alla fine del corso è previsto un esame che, se con esito positivo, darà una certificazione di lingua inglese livello A2 o A1.


Manfrè


I docenti di lingua inglese i cui alunni parteciperanno al corso


Inglese

DESTINATARI

Alunni di terza ed eventuali alunni di seconda particolarmente dotati e portati per l'apprendimento della lingua inglese.


20-30


Adeguarsi al panorama europeo di certificazione delle lingue straniere (quadro comune europeo di riferimento) Offrire la possibilità di ottenere una certificazione di conoscenza della lingua inglese riconosciuta a livello Internazionale; Permettere agli studenti di confrontarsi con una situazione di esame e valutazione esterna alla scuola;

Creare una situazione di scambio comunicativo autentico in cui può emergere la reale competenza dell'alunno.

OBIETTIVI DIDATTICI

Migliorare le quattro abilità con particolare attenzione alle abilità orali e all'interazione; Rafforzare e ampliare le conoscenze lessicali, la sensibilità alla lingua (registro, intonazione) e le conoscenze acquisite in classe;

Migliorare la capacità di interagire con un parlante inglese; Migliorare le competenze linguistiche degli alunni







British School di Livorno



DURATA DEL PROGETTO

PERIODO DI SVOLGIMENTO ATTIVITA’ Data orientativa d’inizio: fine ottobre 2015 Data orientativa di conclusione lavori o parti di attività (specificare): fine 2016



20 ore da svolgersi presso la sede



Di coordinamento


Di insegnamento



Di insegnamento

Di non insegnamento









Allievi


genitori


docenti


processo di

svolgimento del

progetto


processo di

apprendimento



obiettivi educativi




DALL’istituto Il corso è a carico dei genitori


Tipo di materiale 20-25€ per l'acquisto di un libro (a carico dei genitori)


NOME E COGNOME

QUALIFICA

COSTO

Il docente responsabile: Manfrè Tamara


Data 24/09/2015


Madrelingua


Saranno proposti tre incontri di un'ora ciascuno per ognuna delle due lingue studiate (inglese e francese ) nell'orario curricolare.


Manfrè


Tutti i docente di lingue straniere delle seconde ( Rossi, Casamenti, Centi, Mugellesi, Porciani, Menconi, Amadori)


Inglese e Francese

DESTINATARI

Gli alunni delle classi seconde



L’insegnamento della lingua straniera deve tendere, in armonia con le altre

discipline, ad una formazione culturale di base e allo sviluppo della capacità di

comprendere, esprimere e comunicare.

Per perfezionare tali capacità, soprattutto le abilità di ascolto e produzione orale in

L2 e L3, si richiede la presenza di una insegnante madrelingua per motivare gli

alunni ad usare la lingua straniera in situazione reale.

OBIETTIVI DIDATTICI

Superare l’ansia, la paura e la timidezza che provoca parlare in una lingua straniera. Comprensione orale: ascoltare, riconoscere e interpretare messaggi orali inseriti in situazioni reali. Produzione orale: interagire in modo semplice con un docente madrelingua. Migliorare la competenza comunicativa in L2, L3 usate come lingue veicolari.



Sarà seguito il metodo funzionale-comunicativo.

L’alunno è al centro dell’azione didattica in cui il veicolo di comunicazione è la

lingua straniera.

L’insegnante della classe abituerà gli alunni a domande standard o a “useful

phrases”, che permetteranno ai ragazzi di capire e intervenire. Il docente dovrà, inoltre, mediare tra gli alunni stessi e l’insegnante madre-lingua

per il raggiungimento degli obiettivi fissati, cercare di prevenire i problemi aiutando

gli studenti in difficoltà e prestare particolare attenzione agli alunni diversamente

abili, per i quali si potranno prevedere percorsi semplificati.



Esperto madrelingua



DURATA DEL PROGETTO



PERIODO DI SVOLGIMENTO ATTIVITA’ Data orientativa d’inizio: secondo quadrimestre Data orientativa di conclusione lavori o parti di attività (specificare): maggio 2016


3 ore di lingua inglese per ogni seconda

3 ore di lingua francese per ogni seconda


LE ORE CURRICULARI UTILIZZATE NEL PROGETTO SONO INTERNE ALLE DISCIPLINE DEGLI INSEGNANTI COINVOLTI NEL PROGETTO STESSO? SI X NO SE COINVOLGONO L’ORARIO CURRICULARE DI ALTRI DOCENTI SPECIFICARE LE MODALITA’ DI RESTITUZIONE ED I PERIODI


Di coordinamento


Di insegnamento



Di insegnamento

Di non insegnamento



Per i tempi Registrazione sul registro elettronico (tempi e contenuti)






Allievi

La verifica didattica al termine dell’attività sarà soprattutto

sulla comprensione e produzione orale in contesti linguistici

significativi.


genitori


docenti


processo di

svolgimento del

progetto


processo di

apprendimento



obiettivi educativi

La valutazione tenderà a stabilire il livello degli obiettivi

raggiunti in base alle prove effettuate, tenendo presente il

ritmo e la modalità di apprendimento di ogni singolo alunno.








NOME E COGNOME

QUALIFICA

COSTO

Sono da nominare Madrelingua

Il docente responsabile: Manfrè Tamara

I docenti coinvolti: prof.sse Amadori, Porciani, Menconi, Rossi, Mugellesi, Casamenti, Centi

Data 24/09/2015



TITOLO

Consumo consapevole (progetto Unicoop Tirreno)


Il progetto prevede uno/due incontri di due ore ciascuno all'interno della classe con un animatore della coop per ogni percorso scelto dai docenti.


Professoressa Sabrina Taddei( responsabile del Dipartimento di Lettere)


Professoresse Giuliana,Carossio,Creatini,Tegner,Marsili


Geografia,Italiano.

Educazione alimentare,educazione ambientale

DESTINATARI

Gli alunni delle classi 1B,1H,2A,2D,2E,3A,3B,3E


Circa 200


Offrire strumenti di conoscenza utili a formare lo spirito critico dei giovani in modo che essi possano imparare ad esercitare il diritto-dovere di cittadinanza attraverso le scelte di consumo.

OBIETTIVI DIDATTICI

Riflettere sui condizionamenti della pubblicità. Comprendere le dinamiche economiche mondiali. Abituare ad acquisti consapevoli Guardare dentro e oltre gli oggetti di consumo. Analizzare la relazione tra il soggetto che sceglie e l'oggetto scelto.


Dipendo da che dipendo Consumiamo equo Apertamente Cartastorie In bocca al lupo Non si conoscono ancora le date degli interventi che si collocheranno,comunque,nel secondo quadrimestre.


ANNO SCOLASTICO FINALE Secondo quadrimestre


Brainstorming,giochi di ruolo,giochi didattici



Animatore Coop


PROGETTO NUOVO? SI NOX

DURATA DEL PROGETTO

PERIODO DI SVOLGIMENTO ATTIVITA’ Data orientativa d’inizio: Febbraio

Data orientativa di conclusione lavori o parti di attività (specificare):Aprile/Maggio MONTE ORE CURRICULARE PROPOSTO AGLI ALLIEVI E SEDE DELL’ATTIVITA’

Due o quattro ore a seconda dell'attività scelta da svolgersi in classe.

I docenti chiedono di sostituire l'uscita al supermercato,prevista per il secondo incontro,con una attività da svolgersi in classe.

MONTE ORE EXTRACURRICOLARE PROPOSTO AGLI ALLIEVI E SEDE DELL’ATTIVI- TA’

LE ORE CURRICULARI UTILIZZATE NEL PROGETTO SONO INTERNE ALLE DISCI- PLINE DEGLI INSEGNANTI COINVOLTI NEL PROGETTO STESSO? SI X NO SE COINVOLGONO L’ORARIO CURRICULARE DI ALTRI DOCENTI SPECIFICARE LE MODALITA’ DI RESTITUZIONE ED I PERIODI


Di coordinamento


Di insegnamento

Di non insegnamento (specificare e ripartire le atti- vità)


Di insegnamento

Di non insegnamento




Per l’attività con allievi

Osservazione diretta del docente





Allievi

Relazioni,rielaborazioni con tablet


tori


centi


processo di svolgimen-

to del progetto

Schede



mento

Schede



obiettivi educativi








NOME E COGNOME

QUALIFICA

COSTO

Il docente responsabile: Sabrina Taddei

I docenti coinvolti:Carossio,Creatini,Giuliana,Tegner,Marsili

Data


PROGETTO 10



Progetto 10: il progetto consiste nella lettura in classe di un testo su cui riflettere per poi

produrre testi attinenti alla tematica trattata. Alla fine della lettura ci sarà l' incontro con l ' autore al quale gli alunni potranno rivolgere domande di approfondimento su quanto letto ma anche sulla professione di scrittore ed altro. Per la classe 2C il testo scelto è " Portami con te " di Fulvia degl'Innocenti, per la 1A "La bulla" di Sergio Calzone.


Franchi Serena



DESTINATARI

Alunni delle classi 2C e 1A


50 alunni


Spingere gli alunni alla lettura e alla riflessione su importanti argomenti che riguardano la società attuale . In questo caso le tematiche scelte sono il bullismo e la situazione dei cosiddetti " orfani bianchi"

OBIETTIVI DIDATTICI

Favorire la lettura, la rielaborazione testuale, la riflessione e far acquisire la capacità di argomentare la propria tesi sull'argomento affrontato.



ANNO SCOLASTICO FINALE Si prevede di iniziare nel mese di febbraio


Lettura in classe, discussione,lavori di gruppo per approfondire alcuni aspetti .




PROGETTO NUOVO? SI

DURATA DEL PROGETTO

PERIODO DI SVOLGIMENTO ATTIVITA’ Data orientativa d’inizio: Inizio febbraio Data orientativa di conclusione lavori o parti di attività (specificare):metà marzo


Si prevede di dedicare al progetto un'ora settimanale.


LE ORE CURRICULARI UTILIZZATE NEL PROGETTO SONO INTERNE ALLE DISCIPLINE DEGLI INSEGNANTI COINVOLTI NEL PROGETTO STESSO? SI NO

SE COINVOLGONO L’ORARIO CURRICULARE DI ALTRI DOCENTI SPECIFICARE LE MODALITA’ DI RESTITUZIONE ED I PERIODI

ORE RICHIESTE

DAL DOCENTE RESPONSABILE DEL PROGETTO

Di coordinamento


Di insegnamento 6/8ore



Di insegnamento

Di non insegnamento









Allievi

Testo di narrativa.


genitori


docenti


processo di

svolgimento del

progetto


processo di

apprendimento



obiettivi educativi








NOME E COGNOME

QUALIFICA

COSTO

Il docente responsabile:Serena Franchi


Data 11 dicembre 2015



TITOLO

Scrittori in classe


Il progetto consiste nella stesura di un racconto partendo da un " incipit" scelto tra quelli proposti.


Creatinii Nadia


Taddei Sabrina

Tegner Silvia


Italiano

DESTINATARI

Alunni delle classi II A, III A, IIIH



Scrittura creativa e collaborazione tra gli alunni.

OBIETTIVI DIDATTICI

Produrre un testo corretto dal punto di vista ortografico, morfologico e sintattico secondo i principi della coerenza e della coesione e originale.



Lavoro di gruppo.


CONAD






PERIODO DI SVOLGIMENTO ATTIVITA’ Data orientativa d’inizio: novembre Data orientativa di conclusione lavori o parti di attività (specificare): fine novembre


6-8 ore di lavoro in classe


LE ORE CURRICULARI UTILIZZATE NEL PROGETTO SONO INTERNE ALLE DISCI- PLINE DEGLI INSEGNANTI COINVOLTI NEL PROGETTO STESSO? SI SE COINVOLGONO L’ORARIO CURRICULARE DI ALTRI DOCENTI SPECIFICARE LE

MODALITA’ DI RESTITUZIONE ED I PERIODI



Di insegnamento

Di non insegnamento (specificare e ripartire le attivi- tà)


Di insegnamento

Di non insegnamento




Per l’attività con allievi

Per l’attività con i genitori




Allievi


tori


centi


processo di svolgimento

del progetto



mento



obiettivi educativi

X








NOME E COGNOME

QUALIFICA

COSTO

Il docente responsabile:


Creati i Nadia, Tegner Silvia, Taddei Sabrina

DataRosignano Solvay, 18 dicembre 2015


SCUOLA MEDIA STATALE G. FATTORI a.s. 2015/2016 · Il progetto prevede un incontro a scuola con un...

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