Stretching Globale Attivo(Spiega Le Catene Muscolari) - Souchard
SCHEDA MONITORAGGIO PROGETTI PIANO REGIONALE...
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1
SCHEDA MONITORAGGIO PROGETTI PIANO REGIONALE PREVENZIONE 2014-2018
Prog
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N. Progetto Regionale Se
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Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
cato
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Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
1 - Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT
1 1
Laboratori Toscana da Ragazzi. Resilienza e stili di vita
S 3 - Promuovere il benessere mentale nei bambini e negli adolescenti
Regione Toscana / Università Firenze e Siena / Ufficio
Scolastico Regionale /
AUSL
Dipartimento Prevenzione
- Promozione
salute
Sì (1)
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria – Annamaria Giannoni
Lucia Corrieri Puliti Daniela Becherini
Margherita Brunetti, Emilia Petacchi
DIPARTIMENTO DI
PREVENZIONE - EDUCAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE Lucia Corrieri Puliti
1 - Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT 3 - Promuovere il benessere mentale nei bambini e negli adolescenti
1 2 Unplugged S
4 - Prevenire le dipendenze (sostanze, comportamenti)
Regione Toscana /
ASL
Dipartimento Prevenzione
- Promozione
salute
Sì (1)
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria
Claudia Forti
Lucia Corrieri Puliti Daniela Becherini
Margherita Brunetti, Emilia Petacchi
DIPARTIMENTO DI
PREVENZIONE -EDUCAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE
Emilia Petacchi
1 - Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT
1 3 Istituti alberghieri e agrari per la salute S 10 - Rafforzare le attività
di prevenzione in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria per alcuni
Regione Toscana /
Ufficio Scolastico
Regionale / AUSL
Dipartimento Prevenzione
- Promozione salute/Igiene
pubblica e nutrizione
Sì (1)
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria Annamaria Giannoni
DIPARTIMENTO DI
PREVENZIONE - IGIENE DELLA NUTRIZIONE
Giovanna Camarlinghi
2
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Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
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Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
aspetti di attuazione del Piano Nazionale Integrato dei Controlli
1 4 Stretching in classe S
1 - Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT
Regione Toscana /
AUSL
Dipartimento Prevenzione
- Promozione salute/Medic
ina Sport
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria
Claudia Forti
Lucia Corrieri Puliti Daniela Becherini
Margherita Brunetti, Emilia Petacchi
DIPARTIMENTO DI
PREVENZIONE -EDUCAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE
Daniela Becherini
1 5 Sport e Scuola compagni di banco S
1 - Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT
Regione Toscana /
CONI /Università
Firenze
- Welfare e sport Luca Mori
1 6
Diffusione, applicazione e controllo delle Linee di Indirizzo della Regione Toscana per la Ristorazione Scolastica: implementazione e sviluppo
S
1 – Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT
Regione Toscana /
AUSL
Dipartimento Prevenzione
– Igiene Pubblica
Nutrizione -
Sì (1)
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria – Maria Cristina
Fagotti
DIPARTIMENTO DI
PREVENZIONE - IGIENE DELLA NUTRIZIONE
Giovanna Camarlinghi
1 – Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT
1 7 Verso un invecchiamento attivo
C
5 – Prevenire gli incidenti stradali e
Regione Toscana / ANCI /
AUSER / ARS / AUSL
Dipartimento Prevenzione
- Promozione
salute
Sì (3)
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria – Annamaria
Lucia Corrieri Puliti Daniela Becherini,
Margherita Brunetti Emilia Petacchi
DIPARTIMENTO DI
PREVENZIONE -EDUCAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE
3
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Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
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Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
ridurre la gravità dei loro esiti
6 – Prevenire gli incidenti domestici
5
9 – Ridurre la frequenza di infezioni/malattie infettive prioritarie
Giannoni Andrea Marchetti
Luigi Filippini Zona Apuane
Mariangela Ciardelli
VDE
Silvia Mariani AVC
M.Antonietta Ienco
ELBA
Alessandro Campani PI
Valeria Massei LU - VALSERCHIO
Angela Simonelli LUNIGIANA
Donatella Pagliacci
VC
Carlo Giustarini LI
Fabio Michelotti VERSILIA
Margherita Brunetti
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Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
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Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
1 8
La medicina dello sport a supporto dei sistemi di sorveglianza regionali
C
1 – Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT
Regione Toscana / AUSL /
AOU
Dipartimento Prevenzione
- Medicina Sport / AOU
Careggi Agenzia
Med. Sport
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria
Piergiuseppe Calà
1 9
WHP- Luoghi di lavoro che promuovono Salute
L
1 – Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT
Regione Toscana AUSL
Dipartimento Prevenzione
- Promozione
salute / Prevenzione
Igiene Sicurezza Luoghi Lavoro
Sì (3)
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria
Laura Aramini
Donatella Talini
Lucia Corrieri Puliti Daniela Becherini Margherita Bruneti,
Emilia Petacchi
DIPARTIMENTO DI
PREVENZIONE CeRIMP
Donatella Talini
1 10
PreDiCHIP – Prevenzione del Diabete tra i Cinesi residenti a Prato
C
1 – Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT
Università Firenze /
AOU Careggi Agenzia
Med. Sport
Diabetologia ex AUSL 4
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria
Piergiuseppe Calà
1 11
Sinergie tra corretta nutrizione e promozione della salute orale
C
1 – Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT
Regione Toscana /
AUSL
Dipartimento Materno-infantile
Organizzazione delle cure e
percorsi cronicità
Franca Maria Secchi
Franco Berti
VC
Maurizio Dini AVC VDE
ZONE DISTRETTO
Franco Berti (DDRT 6295 del
18/07/2016)
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N. Progetto Regionale Se
tting
Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
cato
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Sent
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la
Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
M.Antonietta Ienco
ELBA
Alessandro Campani PI
Valeria Massei LU – VALSERCHIO
Giulia Ceragioli Zona Apuane
Angela Simonelli LUNIGIANA
Carlo Giustarini
LI
Claudio Ciabattoni VERSILIA
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria Annamaria Giannoni
DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE Marzia Chiellini
6
Prog
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N. Progetto Regionale Se
tting
Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
cato
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la
Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
1 12
Percorso assistenziale al fumatore con patologia fumo-correlata in Regione Toscana: integrazione fra interventi di primo e secondo livello
C
1 – Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT
Regione Toscana /
AUSL
Centri antifumo
Sì (1)
Organizzazione delle cure e
percorsi cronicità
Arcangelo Alfano
Progetto concluso nel 2016
DIPARTIMENTO SALUTE
MENTALE E DIPENDENZE
Roberto Sarlo
1 13 Nuovi percorsi della sanità d’iniziativa
C
1 – Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT
Regione Toscana /
AUSL
Distretti / Dipartimento Prevenzione
Sì (3)
Organizzazione delle cure e
percorsi cronicità
Elisa Scopetani
Antonella Tomei Renzo Maestrini
VDE
Simona Grassi AVC
Giulia Ceragioli
APUANE
Angela Simonelli LUNIGIANA
Valeria Massei
LU – VALSERCHIO
M. Antonetta Ienco ELBA
Alessandro Campani
PI
Donatella Pagliacci
DIPARTIMENTO SANITA’
TERRITORIALE RESPONSABILI DI
ZONA/SDS Antonella Tomei
7
Prog
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N. Progetto Regionale Se
tting
Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
cato
re
Sent
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la
Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
VC
Carlo Giustarini LI
Laura Silvestri VERSILIA
1 14
Interventi di prevenzione e riduzione del danno in favore di persone tossico/alcol dipendenti in condizione e/o a rischio di marginalità sociale.
C
1 – Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT
Regione Toscana /
AUSL
CTCA / SDS FI, PI, LI
Sì (1)
Organizzazione delle cure e
percorsi cronicità Arcangelo
Alfano
CNCA Associazione di
Volontariato
SDS PISA Alessandro Campani SDS LIVORNO Carlo Giustarini
1 15
Accordo C.E.A.R.T. in materia di prevenzione e recupero di persone con problemi di dipendenza
C
1 – Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT
Regione Toscana /
AUSL
Dipartimento delle
dipendenze / SERT / CEART
Organizzazione delle cure e
percorsi cronicità Arcangelo
Alfano
Maurizio Varese
DIPARTIMENTO SALUTE
MENTALE E DIPENDENZE
Roberto Sarlo
1 16 Pranzo sano fuori casa C
1 – Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT
Regione Toscana /
AUSL
Dipartimento Prevenzione
– Igiene Pubblica
Nutrizione
Sì (1)
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria
Maria Cristina
DIPARTIMENTO
DI PREVENZIONE - IGIENE DELLA NUTRIZIONE
8
Prog
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N. Progetto Regionale Se
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Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
cato
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la
Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
Fagotti Giovanna Camarlinghi
1 17
Percorso assistenziale per il bambino in eccesso ponderale
C
1 – Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT
Regione Toscana /
AUSL PLS Sì
(1)
Organizzazione delle cure e
percorsi cronicità
Cristina Romeo
Antonella Tomei
Renzo Maestrini
VDE
Simona Grassi AVC
M. Antonietta Ienco
ELBA
Alessandro Campani PI
Valeria Massei
LU - VALSERCHIO
Angela Simonelli LUNIGIANA
Luigi Filippini APUANE
Donatella Pagliacci
VC
DIPARTIMENTO SANITA’
TERRITORIALE Antonella Tomei
9
Prog
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N. Progetto Regionale Se
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Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
cato
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la
Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
Carlo Giustarini
LI
Fabio Michelotti VERSILIA
1 – Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT
1 18 Attività Fisica Adattata – AFA C
6 – Prevenire gli incidenti domestici
Regione Toscana /
AUSL - Sì
(1)
Organizzazione delle cure e
percorsi cronicità
Marco Tagliaferri
Andrea Marchetti
Moira De Caria
VDE
M.Antonietta Ienco ELBA
Alessandro Campani
PI
Valeria Massei LU – VALSERCHIO
Giulia Ceragioli
APUANE
Angela Simonelli LUNIGIANA
Donatella Pagliacci VC
DIPARTIMENTO DELLE
PROFESSIONI SANITARIE E
DELLA RIABILITAZIONE
Andrea Marchetti
10
Prog
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Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
cato
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la
Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
Carlo Giustarini LI
Laura Silvestri VERSILIA
1 19
Interventi di prevenzione delle cadute nell’anziano basati sulla diffusione delle metodologia Programma di Esercizi Otago
C
1 – Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT
Regione Toscana /
AUSL
Dipartimento Riabilitazione
Sì (1)
Organizzazione delle cure e
percorsi cronicità
Marco Tagliaferri
DIPARTIMENTO
DELLE PROFESSIONI SANITARIE E
DELLA RIABILITAZIONE
Andrea Marchetti
1 20
Educazione terapeutica delle persone con diabete mellito
C
1 – Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT
Regione Toscana /
AUSL Diabetologia Sì
(1)
Organizzazione delle cure e
percorsi cronicità Antonella
Franceschelli
Antonella Tomei
Renzo Maestrini
VDE
Norporth AVC
M:Antonietta Ienco
ELBA
Alessandro Campani PI
Valeria Massei
DIPARTIMENTO SANITA’
TERRITORIALE Antonella Tomei
11
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Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
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Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
LU – VALSERCHIO
Giulia Ceragioli APUANE
Angela Simonelli LUNIGIANA
Donatella Pagliacci
VC
Carlo Giustarini LI
Laura Silvestri VERSILIA
1 21
Campo scuola per pazienti con diabete mellito di tipo 1
C
1 – Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT
Regione Toscana /
AUSL Diabetologia
Organizzazione delle cure e
percorsi cronicità
Silvia Scheggi
1 22
Aumentare i livelli di estensione dei programmi di screening oncologico per il tumore della mammella, della cervice e del colon-retto nelle Aziende
C
1 – Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT
ISPO / AUSL
Dipartimento Oncologico
Sì (1)
Organizzazione delle cure e
percorsi cronicità Antonella
Franceschelli
12
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Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
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Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
USL della Regione Toscana
1 23
Aumentare i livelli di adesione ai programmi di screening oncologico organizzato per il tumore della mammella, della cervice e del colon-retto nelle Aziende USL della Regione Toscana
C
1 – Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT
ISPO / AUSL
Dipartimento Oncologico
Sì (2)
Organizzazione delle cure e
percorsi cronicità Antonella
Franceschelli
1 24
Implementazione del test HPV di screening primario nelle donne 34-64 enni nella Regione Toscana
C
1 – Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT
ISPO / AUSL
Dipartimento Oncologico
Sì (1)
Organizzazione delle cure e
percorsi cronicità Antonella
Franceschelli
13
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Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
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Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
1 25
Implementazione di un modello regionale integrato per i soggetti con storia familiare di tumore della mammella (percorsi clinico-diagnostici e di riduzione del rischio)
C
1 – Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT
ISPO / AUSL
Dipartimento Oncologico
Organizzazione delle cure e
percorsi cronicità Antonella
Franceschelli
1 26
Individuazione precoce dei disturbi dello spettro autistico
C
3 – Promuovere il benessere mentale nei bambini e negli adolescenti
Regione Toscana /
AUSL PLS Sì
(1)
Organizzazione delle cure e
percorsi cronicità
Cristina Romeo
Antonella Tomei
Renzo Maestrini
VDE
Simona Grassi AVC
M.Antonietta Ienco
ELBA
Alessandro Campani PI
Valeria Massei LU- VALSERCHIO
DIPARTIMENTO SANITA’
TERRITORIALE Antonella Tomei
14
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Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
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Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
Antonella Pitanti APUANE
Angela Simonelli LUNIIANA
Donatella Pagliacci
VC
Carlo Giustarini LI
Fabio MIchelotti VERSILIA
1 27
Protocollo di osservazione degli apprendimenti in ambito scolastico per l’individuazione precoce dei Disturbi Specifici dell’apprendimento
S
3 – Promuovere il benessere mentale nei bambini e negli adolescenti
Regione Toscana / AUSL / Ufficio
Scolastico Regionale
Dipartimento Salute
Mentale
Organizzazione delle cure e
percorsi cronicità
Mirta Gonnelli
Antonella Pitanti Beatrice Milianti
DIPARTIMENTO SALUTE
MENTALE E DIPENDENZE Roberta Romano
1 28
Potenziamento in ambito scolastico delle abilità linguistiche e comunicative dei bambini
S
3 – Promuovere il benessere mentale nei bambini e negli adolescenti
Regione Toscana / AUSL / Ufficio
Scolastico Regionale
Dipartimento Salute
Mentale
Organizzazione delle cure e
percorsi cronicità
Mirta Gonnelli
Antonella Pitanti Beatrice Milianti
DIPARTIMENTO SALUTE
MENTALE E DIPENDENZE Roberta Romano
15
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N. Progetto Regionale Se
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Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
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la
Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
1 29
Interventi di prevenzione, formazione e trattamento del gioco d’azzardo patologico (G.A.P.)
C 4 – Prevenire le dipendenze (sostanze, comportamenti)
Regione Toscana /
AUSL
Dipartimento Dipendenze
Organizzazione delle cure e
percorsi cronicità Arcangelo
Alfano
Maurizio Varese
DIPARTIMENTO SALUTE
MENTALE E DIPENDENZE
Roberto Sarlo
1 30
Piano Regionale Integrato Infrastrutture e Mobilità (PRIIM)
C
5 – Prevenire gli incidenti stradali e ridurre la gravità dei loro esiti
Regione Toscana - Sì
(1)
Viabilità di interesse regionale Valentina Quattrone
1 31 Promozione della cultura della sicurezza stradale
C
5 – Prevenire gli incidenti stradali e ridurre la gravità dei loro esiti
Regione Toscana /
ACI / AUSL
Dipartimento Prevenzione
– Promozione
Salute / Consultori familiari /
Centri preparazione
al parto
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria Annamaria Giannoni
Marzia Chiellini
DIP.TO MAT. INF.
Mariangela Ciardelli VDE
M.Antonietta Ienco
ELBA
Alessandro Campani PI
Valeria Massei LU – VALSERCHIO
Angela Simonelli LUNIGIANA
DIPARTIMENTO DI
PREVENZIONE EDUCAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE
Emilia Petacchi
16
Prog
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N. Progetto Regionale Se
tting
Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
cato
re
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la
Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
Donatella Romagna APUANE
Donatella Pagliacci
VC
Carlo Giustarini LI
Fabio Michelotti VERSILIA
1 32
Inserimento modulo opzionale sugli infortuni domestici nelle rilevazioni PASSI e PASSI d’Argento e diffusione delle principali informazioni di prevenzione presso gli ambulatori dei MMG1
C 6 – Prevenire gli incidenti domestici
Regione Toscana /
ARS / AUSL
Dipartimento Prevenzione
– Igiene Pubblica e Nutrizione
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria
Laura Aramini
ARS Paolo Francesconi
DIPARTIMENTO
DI PREVENZIONE AREA IGIENE E
SANITA’ PUBBLICA
Alessandro Barbieri
1 33 L’attività del Centro Antiveleni toscano
C 6 – Prevenire gli incidenti domestici
Regione Toscana /
AOU Careggi /
ARS
CAV
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria
Piergiuseppe Calà
1 Modificato titolo progetto n. 32
17
Prog
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N. Progetto Regionale Se
tting
Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
cato
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Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
/ Francesco Gambassi (Careggi)
DIPARTIMENTO
DI PREVENZIONE
SICUREZZA ALIMENTARE
Gregorio Bertini
1 34
Programma regionale di controllo su sale iodato e sul monitoraggio del TSH neonatale
C
10 – Rafforzare le attività di prevenzione in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria per alcuni aspetti di attuazione del Piano Nazionale Integrato dei Controlli
Regione Toscana /
AUSL /AOU
Dipartimento Prevenzione
– Sanità Pubblica
Veterinaria e Sicurezza
alimentare / Dipartimento
materno infantile
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria Annalisa
Pasquariello
Organizzazione delle cure e
percorsi cronicità
Anna Ajello
DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE
Rita Sardi
2 35
La protezione, la promozione e il sostegno dell’allattamento al seno
C
1 – Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle MCNT
Regione Toscana /
AUSL /AOU
Dipartimento materno infantile
Organizzazione delle cure e
percorsi cronicità
Anna Ajello
DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE
Manuela Fierabracci
2 36 Screening uditivo neonatale C
2 – Ridurre le conseguenze dei disturbi neurosensoriali
Regione Toscana /
AUSL /AOU
Dipartimento materno infantile
Sì (1)
Organizzazione delle cure e
percorsi cronicità
Anna Ajello
DIPARTIMENTO
MATERNO INFANTILE Andrea Petracchi
2 37 Screening C 2 – Ridurre le Regione Dipartimento Sì Organizzazion
18
Prog
ram
ma
N. Progetto Regionale Se
tting
Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
cato
re
Sent
inel
la
Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
oftalmologico neonatale
conseguenze dei disturbi neurosensoriali
Toscana / AUSL /AOU
materno infantile
(1) e delle cure e percorsi cronicità
Anna Ajello
DIPARTIMENTO MATERNO INFANTILE
Patrizia Corradini
3 38 Report informativo integrato L 7 – Prevenire infortuni e
malattie professionali
Regione Toscana /
AUSL /CERIMP
Dipartimento Prevenzione
– Prevenzione
Igiene Sicurezza Luoghi Lavoro
Prevenzione e sicurezza sui
luoghi di lavoro Lionella Bardazzi
DIPARTIMENTO
DI PREVENZIONE
IGIENE, SALUTE E SICUREZZA NEI
LUOGHI DI LAVORO
Donatella Talini
3 39
Sorveglianza sanitaria in ex-esposti all’amianto quale strumento anche per la tutela dell’ambiente e dei cittadini in merito all’amianto
C 7 – Prevenire infortuni e malattie professionali
Regione Toscana /
ISPO -
Prevenzione e sicurezza sui
luoghi di lavoro Lionella Bardazzi
DIPARTIMENTO
DI PREVENZIONE – IGIENE, SALUTE
E SICUREZZA NEI LUOGHI DI
LAVORO Gianluca Festa
3 40 Emersione malattie professionali L 7 – Prevenire infortuni e
malattie professionali
Regione Toscana / AUSL / ISPO
Dipartimento Prevenzione
– Prevenzione
Igiene Sicurezza
Sì (1)
Prevenzione e sicurezza sui
luoghi di lavoro Lionella Bardazzi
DIPARTIMENTO
DI PREVENZIONE – IGIENE, SALUTE
E SICUREZZA NEI
19
Prog
ram
ma
N. Progetto Regionale Se
tting
Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
cato
re
Sent
inel
la
Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
Luoghi Lavoro
LUOGHI DI LAVORO Lucia
Bramanti
L
3 41
Sviluppo della presenza e della competenza degli RLS-RLST, sostegno alla bilateralità, promozione buone prassi e percorsi di responsabilità sociale (informazione e assistenza a tutti i portatori di interesse), miglioramento del benessere organizzativo e della sicurezza nei luoghi di lavoro
C
7 – Prevenire infortuni e malattie professionali
Regione Toscana /
AUSL
Dipartimento Prevenzione
– Prevenzione
Igiene Sicurezza Luoghi Lavoro
Sì (1)
Prevenzione e sicurezza sui
luoghi di lavoro Lionella Bardazzi
DIPARTIMENTO DI
PREVENZIONE IGIENE, SALUTE
E SICUREZZA NEI LUOGHI DI
LAVORO Antonella Bruschi
Oriana Rossi
3 42 Cultura della sicurezza nelle scuole
S 7 – Prevenire infortuni e malattie professionali
Regione Toscana / INAIL /
AUSL
Dipartimento Prevenzione
– Promozione
Salute / Prevenzione
Igiene Sicurezza
Prevenzione e sicurezza sui
luoghi di lavoro Lionella Bardazzi
DIPARTIMENTO DI
PREVENZIONE – IGIENE, SALUTE
E SICUREZZA NEI LUOGHI DI
LAVORO Fulvia Dini
20
Prog
ram
ma
N. Progetto Regionale Se
tting
Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
cato
re
Sent
inel
la
Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
Luoghi Lavoro
3 43
Programmazione attività di controllo integrata per la riduzione degli infortuni gravi e mortali
L 7 – Prevenire infortuni e malattie professionali
Regione Toscana /
AUSL
Dipartimento Prevenzione
– Prevenzione
Igiene Sicurezza Luoghi Lavoro
Prevenzione e sicurezza sui
luoghi di lavoro Lionella Bardazzi
DIPARTIMENTO
DI PREVENZIONE – IGIENE, SALUTE
E SICUREZZA NEI LUOGHI DI
LAVORO Maria Grazia Roselli
3 44 Qualità e omogeneità vigilanza
L 7 – Prevenire infortuni e malattie professionali
Regione Toscana /
AUSL
Dipartimento Prevenzione
– Prevenzione
Igiene Sicurezza Luoghi Lavoro
Sì (1)
Prevenzione e sicurezza sui
luoghi di lavoro Lionella Bardazzi
DIPARTIMENTO
DI PREVENZIONE – IGIENE, SALUTE
E SICUREZZA NEI LUOGHI DI
LAVORO Andrea Monteverdi
3
4
45
Attuazione e sviluppo programmi di controllo per la sicurezza chimica
L
8 - Ridurre le esposizioni ambientali potenzialmente dannose per la salute
Regione Toscana /
AUSL /ARPAT
Dipartimento Prevenzione
– Prevenzione
Igiene Sicurezza Luoghi
Lavoro /
Sì (1)
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria –
Piergiuseppe Calà
Prevenzione e
21
Prog
ram
ma
N. Progetto Regionale Se
tting
Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
cato
re
Sent
inel
la
Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
Igiene Pubblica
Nutrizione
sicurezza sui luoghi di lavoro Lionella Bardazzi
4 46 Programma regionale Ambiente e salute
C
8 - Ridurre le esposizioni ambientali potenzialmente dannose per la salute
Regione Toscana /
AUSL /ARPAT
/ARS /ISPO
Dipartimento Prevenzione
– Igiene Pubblica
Nutrizione
Sì (3)
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria
Piergiuseppe Calà
DIPARTIMENTO DI
PREVENZIONE AREA IGIENE E
SANITA’ PUBBLICA
Vincenza Bianchimani
4 47 Ragazzinsieme e Estate nei Parchi C
8 - Ridurre le esposizioni ambientali potenzialmente dannose per la salute
Regione Toscana / AUSL /
UISP
Dipartimento Prevenzione
– Promozione
Salute
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, veterinaria Annamaria Giannoni
Lucia Corrieri Puliti Daniela Becherini
Margherita Brunetti Emilia Petacchi
DIPARTIMENTO DI
PREVENZIONE - EDUCAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE
Daniela Becherini
4 48
Rischio da Radiazione solare ultravioletta nei lavoratori outdoor: linee di indirizzo sulle misure di prevenzione e valutazione di fattibilità di nuovi approcci per la loro diffusione
L
8 - Ridurre le esposizioni ambientali potenzialmente dannose per la salute
Regione Toscana / AUSL / ISPO
Dipartimento Prevenzione
– Prevenzione
Igiene Sicurezza Luoghi Lavoro
Prevenzione e sicurezza sui
luoghi di lavoro Lionella Bardazzi
Lucia Bramanti
22
Prog
ram
ma
N. Progetto Regionale Se
tting
Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
cato
re
Sent
inel
la
Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
5 49
Attuazione Piano Nazionale per eliminazione di morbillo e rosolia congenita e relative circolari ministeriali
C 9 - Ridurre la frequenza di infezioni/malattie infettive prioritarie
Regione Toscana /
AUSL
Dipartimento Prevenzione
– Igiene Pubblica
Nutrizione
Sì (1)
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria Lucia Pecori
DIPARTIMENTO DI
PREVENZIONE - AREA IGIENE E
SANITA’ PUBBLICA Franco
Barghini
5 9 - Ridurre la frequenza di infezioni/malattie infettive prioritarie
6
50
Sviluppo del Sistema
Informativo Sanitario di Prevenzione
Collettiva (SISPC)
C
10 - Rafforzare le attività di prevenzione in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria per alcuni aspetti di attuazione del Piano Nazionale Integrato dei Controlli
Regione Toscana / Consorzio
Metis
- Sì (1)
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria Paolo Angori
5 51
Migliorare il sistema di notifica delle Malattie Batteriche Invasive
C 9 – Ridurre la frequenza di infezioni/malattie infettive prioritarie
Regione Toscana /
ARS / AUSL
Dipartimento Prevenzione
– Igiene Pubblica
Nutrizione
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria Lucia Pecori
DIPARTIMENTO
DI PREVENZIONE - AREA IGIENE E
SANITA’ PUBBLICA Lara
Lucchesi
5 52
Sistema di monitoraggio degli esiti della TBC polmonare
C 9 – Ridurre la frequenza di infezioni/malattie infettive prioritarie
Regione Toscana /
AUSL
Dipartimento Prevenzione
– Igiene Pubblica
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e
DIPARTIMENTO
DI PREVENZIONE -
23
Prog
ram
ma
N. Progetto Regionale Se
tting
Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
cato
re
Sent
inel
la
Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
Nutrizione veterinaria Lucia Pecori
AREA IGIENE E SANITA’
PUBBLICA Giuseppina Ghiselli
5 53 I Love Safe Sex: un’app contro l’HIV
C 9 – Ridurre la frequenza di infezioni/malattie infettive prioritarie
Regione Toscana /
AUSL
Dipartimento Prevenzione
– Promozione
Salute/ Igiene
Pubblica Nutrizione
Sì (1)
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria –Annamaria Giannoni
Lucia Corrieri Puliti Daniela Becherini
Margherita Brunetti Emilia Petacchi
DIPARTIMENTO
DI PREVENZIONE - EDUCAZIONE E PROMOZIONE DELLA SALUTE Margherita Brunetti
5 54 Infografica HIV e MTS C
9 – Ridurre la frequenza di infezioni/malattie infettive prioritarie
Regione Toscana /
ARS -
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria Lucia Pecori
ARS Monia Puglia
Caterina Silvestri
24
Prog
ram
ma
N. Progetto Regionale Se
tting
Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
cato
re
Sent
inel
la
Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
5 55 Infografica vaccinazioni C
9 – Ridurre la frequenza di infezioni/malattie infettive prioritarie
Regione Toscana /
ARS -
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria Lucia Pecori
ARS
Francesco Innocenti
5 56
Accordo regionale per l’effettuazione delle attività di Vaccinazione nell’ambito della pediatria di famiglia
C 9 – Ridurre la frequenza di infezioni/malattie infettive prioritarie
Regione Toscana /
AUSL PLS Sì
(1)
Organizzazione delle cure e
percorsi cronicità
Cristina Romeo
Antonella Tomei
Renzo Maestrini
VDE
Simona Grassi AVC
M.Antonietta Ienco
ELBA
Alessandro Campani PI
Valeria Massei
LU – VALSERCHIO
Giulia Ceragioli APUANE
DIPARTIMENTO SANITA’
TERRITORIALE Antonella Tomei
25
Prog
ram
ma
N. Progetto Regionale Se
tting
Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
cato
re
Sent
inel
la
Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
Angela Simonelli LUNIGIANA
Donatella Pagliacci VC
Carlo Giustarini
LI
Donatella Catelli VERSILIA
5 57
Programma di comunicazione per la diffusione della corretta informazione/formazione sulla vaccinazione consapevole nella Regione Toscana
C 9 – Ridurre la frequenza di infezioni/malattie infettive prioritarie
Regione Toscana /
AUSL
Dipartimento Prevenzione
– Igiene Pubblica
Nutrizione
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria Lucia Pecori
DIPARTIMENTO DI
PREVENZIONE AREA IGIENE E
SANITA’ PUBBLICA
Nicoletta Galletti
5 58
Aggiornamento delle direttive alle ASL per la pianificazione della risposta alle emergenze
C 9 – Ridurre la frequenza di infezioni/malattie infettive prioritarie
Regione Toscana /
AUSL
Dipartimento Prevenzione
– Igiene Pubblica
Nutrizione
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria Lucia Pecori
5 59 Sorveglianza delle infezioni invasive C 9 – Ridurre la frequenza
di infezioni/malattie Regione
Toscana / Direzione Presidio
Sì (1)
ARS Silvia Forni
DIREZIONI DI PRESIDIO
26
Prog
ram
ma
N. Progetto Regionale Se
tting
Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
cato
re
Sent
inel
la
Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
da enterobatteri produttori di carbapenemasi (CPE)
infettive prioritarie AUSL / AOU /ARS
Ospedaliero Stefano Buzzigoli AOUP
Giulia Gemignani
5 60
Monitorare il consumo di antibiotici in ambito ospedaliero e territoriale
C 9 – Ridurre la frequenza di infezioni/malattie infettive prioritarie
Regione Toscana /
ARS / AUSL / AOU
Direzione Presidio
Ospedaliero / Direzione
Zona Distretto
Sì (1)
ARS Simona Balzanti
Stefano Buzzigoli
DIR. PRESIDIO
Giulia Gemignani AOUP
Andrea Camilli
VDE
Simona Grassi AVC
M.Antonietta Ienco
ELBA
Alessandro Campani PI
Valeria Massei
LU - VALSERCHIO
Angela Simonelli LUNIGIANA
DIREZIONI DI PRESIDIO
Stefano Buzzigoli AOUP
Giulia Gemignani
27
Prog
ram
ma
N. Progetto Regionale Se
tting
Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
cato
re
Sent
inel
la
Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
Luigi Filippini APUANE
Donatella Pagliacci
VC
Carlo Giustarini LI
Fabio Michelotti VERSILIA
5 61
Programma regionale di comunicazione per un uso responsabile degli antibiotici
C 9 – Ridurre la frequenza di infezioni/malattie infettive prioritarie
Regione Toscana / AUSL /
AOU
Coordinamento regionale
Infezioni Correlate Assistenza
(ICA)
Politiche del Farmaco e
Appropriatezza Rosetta Panzino
ARS
Simona Balzanti
5 62
Mettere in atto azioni mirate a monitorare la frequenza delle infezioni correlate all’assistenza (ICA) e dei principali fattori di rischio nelle aziende sanitarie
C 9 - Ridurre la frequenza di infezioni/malattie infettive prioritarie
Regione Toscana /
ARS / AUSL / AOU / Università
Pisa
Direzione Presidio
Ospedaliero /
Coordinamento regionale
Infezioni Correlate Assistenza
(ICA)
ARS Simona Balzanti
DIREZIONI DI
PRESIDIO Stefano Buzzigoli
AOUP Giulia Gemignani
5 63 Mettere in atto azioni finalizzate al C 9 - Ridurre la frequenza
di infezioni/malattie Regione
Toscana / Coordinamento regionale ARS
Simona Balzanti
28
Prog
ram
ma
N. Progetto Regionale Se
tting
Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
cato
re
Sent
inel
la
Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
controllo delle infezioni correlate all’assistenza (ICA)
infettive prioritarie AUSL / AOU
Infezioni Correlate Assistenza
(ICA)
5 64
Ridurre il fenomeno dell’antibiotico resistenza attraverso la formazione sull’uso corretto dei farmaci veterinari e l’attuazione del piano di monitoraggio armonizzato della resistenza antimicrobica dei batteri zoonotici e commensali
C
10 - Rafforzare le attività di prevenzione in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria per alcuni aspetti di attuazione del Piano Nazionale Integrato dei Controlli
Regione Toscana /
AUSL /CERERE / IZS Lazio e
Toscana
Dipartimento Prevenzione
– Sanità Pubblica
Veterinaria e Sicurezza alimentare
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria
Rosanna Olivieri
6 65
Piano regionale integrato in materia di sicurezza alimentare (attuazione punto 8, allegato B, DGRT 881/2014)
C
10 - Rafforzare le attività di prevenzione in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria per alcuni aspetti di attuazione del Piano Nazionale Integrato dei Controlli
Regione Toscana /
AUSL
Dipartimento Prevenzione
– Sanità Pubblica
Veterinaria e Sicurezza alimentare
Sì (1)
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria
Marco Luvisi
29
Prog
ram
ma
N. Progetto Regionale Se
tting
Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
cato
re
Sent
inel
la
Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
6 66
Definizione di un panel di analisi routinarie da effettuare sull’uomo e sugli alimenti nel corso di episodi di MTA
C
10 - Rafforzare le attività di prevenzione in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria per alcuni aspetti di attuazione del Piano Nazionale Integrato dei Controlli
Regione Toscana / CeRRTA
-
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria Lucia Pecori
Costanza Pierozzi
(CERRTA)
6 67
Aggiornamento e sviluppo dei piani di emergenza dei Dipartimenti di Prevenzione con particolare riferimento alle emergenze in ambito di sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria
C
10 - Rafforzare le attività di prevenzione in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria per alcuni aspetti di attuazione del Piano Nazionale Integrato dei Controlli
Regione Toscana /
AUSL /CERERE
Dipartimento Prevenzione
– Sanità Pubblica
Veterinaria e Sicurezza alimentare
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria
Alessandro Millo
6 68
Piano di sorveglianza regionale per il rilevamento precoce della Tubercolosi nei cinghiali selvatici e tassi, della Rabbia
C
10 - Rafforzare le attività di prevenzione in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria per alcuni aspetti di attuazione del Piano Nazionale Integrato dei Controlli
Regione Toscana /
AUSL /CERERE /
Università Pisa / IZS
Lazio e Toscana
Dipartimento Prevenzione
– Sanità Pubblica
Veterinaria e Sicurezza alimentare
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria
Alessio Capecci
30
Prog
ram
ma
N. Progetto Regionale Se
tting
Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
cato
re
Sent
inel
la
Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
nelle volpi, della West Nile Disease e della Influenza Aviaria nell’avifauna selvatica
6 69
Sviluppo capacità di laboratorio in ambito di sicurezza alimentare
C
10 - Rafforzare le attività di prevenzione in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria per alcuni aspetti di attuazione del Piano Nazionale Integrato dei Controlli
Regione Toscana /
AUSL / IZS Lazio e Toscana
Dipartimento Prevenzione
– Sanità Pubblica
Veterinaria e Sicurezza alimentare
Sì (1)
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria
Piergiuseppe Calà
6 70
Formazione personale Autorità Competenti - Attuazione punto 5.1 e 5.2 Accordo 46/CSR/2013
C
10 - Rafforzare le attività di prevenzione in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria per alcuni aspetti di attuazione del Piano Nazionale Integrato dei Controlli
Regione Toscana / AUSL /
CERERE
Formazione /
Dipartimento Prevenzione
– Sanità Pubblica
Veterinaria e Sicurezza alimentare
Sì (1)
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria
Marco Luvisi
DIPARTIMENTO DI
PREVENZIONE – SICUREZZA
ALIMENTARE Gregorio Bertini
6 71
Sistema audit regionale in sicurezza alimentare
C
10 - Rafforzare le attività di prevenzione in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria per alcuni aspetti di attuazione del Piano Nazionale
Regione Toscana /
AUSL - Sì
(1)
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria
Marco Luvisi
31
Prog
ram
ma
N. Progetto Regionale Se
tting
Macro Obiettivo PNP 2014-2018
Soggetti coinvolti
(principali)
Soggetti attuatori di
AUSL / AOU
(prevalenti) Indi
cato
re
Sent
inel
la
Riferimento regionale (Settore –
Funzionario)
Referenti Zonali
Struttura/e di riferimento e
Referente Aziendale
Integrato dei Controlli
7 72
Contrasto e prevenzione del randagismo e gestione popolazioni di animali d’affezione
C/S
10 Rafforzare le attività di prevenzione in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria per alcuni aspetti di attuazione del Piano Nazionale Integrato dei Controlli
Regione Toscana / AUSL / Ordine
Veterinari
Dipartimento Prevenzione
– Sanità Pubblica
Veterinaria e Sicurezza alimentare
Sì (2)
Prevenzione e Sicurezza in ambienti di
vita, alimenti e veterinaria
Enrico Loretti
DIPARTIMENTO DI
PREVENZIONE-SANITA’
ANIMALE Marco Del Torto