LOW

COST

DESIGN

RESIDENZA D’ARTISTA : DANIELE PARIO PERRA

FESTIVAL ALIG’ART 2014 FUTURO ANTERIORE

CAGLIARI, LAZZARETTO | 22/09 – 04/10/2014

DA UN’IDEA DI SUSTAINABLE HAPPINESS

REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON CAROVANA S.M.I.

WHO

Daniele Pario Perra è un artista relazionale, ricercatore e

designer impegnato in attività espositive, progetti di ricerca e

insegnamento.

Il suo lavoro si sviluppa in ambiti disciplinari diversi: arte, design,

sociologia, antropologia, architettura e geopolitica. Nel 2001 ha

iniziato il database Low Cost Design: una raccolta di 8000

esempi sulla trasformazione degli oggetti e del territorio.

Un’idea che è diventata un archivio, un laboratorio di

formazione, un live show sulla sostenibilità, due pubblicazioni

edite da Silvana Editoriale, un modello di insegnamento per le

facoltà di Architettura e Design, e una mostra itinerante con più

di cinquecento oggetti reinventati dalle persone in tutto il

mondo. Dal 2006 raccoglie e cataloga esempi di buone

pratiche per l’archivio L.C.D. God Practices che ad oggi

contiene più di 5000 voci riferite a beni e servizi sostenibili ed

innovativi. Ha insegnato alla Facoltà di Architettura

dell’Università La Sapienza di Roma, alla Delft University of

Technology, al Politecnico di Milano e alla Denver University in

Colorado.

I suoi workshop di progettazione dello spazio pubblico, team

building, politiche ambientali e coesione sociale vengono

continuamente proposti sia in Italia che in Europa e negli Stati

Uniti.

Low Cost > Design Workshop

Cagliari – Sant’Elia

Low Cost >Design è un workshop che favorisce la progettazione partecipata nel quartiere S. Elia con l’obiettivo di

individuare/inventare/implementare/l’offerta di servizi innovativi ed economicamente sostenibili all’interno dello sviluppo

progettuale (e possibilmente imprenditoriale) dell’area. Un laboratorio congiunto e una modalità di confronto, sia

professionale che generazionale, per studenti, stakeholder del territorio e attività produttive interne al quartiere. L’obiettivo

è concretizzare on stage, sul piano del reale, l’esperienza progettuale e teorica di un gruppo di lavoro ampio ed

eterogeneo.

Il workshop, che si articola nell’arco di una settimana, parte dall’analisi socio-economica del quartiere e dalla

comparazione con i casi studio provenienti dall’archivio delle buone pratiche di Low Cost Design. Un database che

contiene migliaia di esempi sulle modalità di aggregazione, sulla gestione partecipata dello spazio pubblico, sui servizi e

gli eventi relazionali, raccolti e catalogati ai quattro angoli del mondo. Uno strumento indispensabile alla progettazione di

servizi innovativi, con particolare interesse alle esigenze di socializzazione e formazione dei giovani, e alla comunicazione

del progetto verso l’esterno per rendere ancora più marcato il legame che queste pratiche hanno tra loro.

La progettazione interdisciplinare a cui si ispira il workshop nasce dalla necessità di promuovere una nuova cultura del

reale in contrapposizione alle forti disuguaglianze create da un ventennio di economia finanziaria prevalente. Pratiche

che fortunatamente non hanno eliminato la cultura del saper fare, tipica della nostra cultura per la prevalenza di un

modello sociologico solidale e aggregativo, seppur ponendola in secondo piano. Ora il cambiamento di rotta ci chiede

di superare i modelli evocativi precedenti e trasformarli in pratiche ed emozioni basate sull’esperienza diretta. In

quest’ottica ogni servizio pensato nel workshop sarà progettato in termini di co-produzione “dal basso” e di micro-impresa

capace di generare entrate utili a rendere il servizio economicamente sostenibile anche senza interventi esterni.

PROGRAMMA

22 - 24/09

mappatura del quartiere con particolare interesse ai punti di forza e debolezza sia progettuale che aggregativi

25 – 26/09

elaborazione – redazione – individuazione dei cluster operativi

29/09 – 02/10

workshop sulla progettazione di attività di coesione sociale in regime di microeconomica

analisi dei target generazionali

lectures

team bulding

case studies / database

communication + information design

new ideas

maquettes

03/10

preparazione evento di sabato 4 ottobre

04/10

esposizione maquettes e incontro pubblico

workshop Pastalks

NOTE

1 - mappatura spregiudicata di tutte le peculiarità del quartiere + punti di forza e debolezza sociali, territoriali ed

economici e situazioni da valorizzare con particolare attenzione alle buone pratiche in ogni settore di interesse. Gli studenti

saranno impegnati nell’indagine territoriale trasformandosi loro stessi in guide e sviluppando un tour ufficiale / non ufficiale

degli spazi di aggregazione cittadina, tra cultura emersa e underground, tra posti curiosi e non luoghi generazionali con

particolare interesse a quelli frequentati dalle comunità / tribù giovanili. Saranno favorite le identificazioni di vuoti urbani e

aree scarsamente pianificate che rappresentano ugualmente luoghi di incontro per la loro posizione sia geografica che

culturale. Si tratta di una ricerca a 360 gradi tra i luoghi pubblici riconosciuti e non in assoluta libertà. Saranno utili interviste,

report, immagini e raccolta di materiali in qualsiasi forma sia dal luogo indagato che dalle aree circostanti cui esso è

collegato. L’analisi dell’emerso continua con un percorso guidato a domande selettive che avranno un’utilità

preparatoria al percorso di progettazione delle strutture e dei servizi, sia dal punto di vista del loro posizionamento

culturale che sulla loro natura all’interno del contesto pubblico.

2 – workshop: per tutti i rappresentanti delle associazioni sulla creazione e implementazione di microimpresa ed eventi di

coesione locale. Valorizzazione e razionalizzazione dei servizi locali già esistenti e creazione di servizi e attività innovative.

Planning e creazione servizi / strutture per il quartiere

Analisi:

ricerca storica, verticale (tempo) - orizzontale (luogo)

analisi tecnologica - prestazionale - estetica

rapporto con i comportamenti

rapporto con la sostenibilità

rapporto con le nuove tecnologie

rapporto con la comunicazione del progetto

Metodologie:

osservazione della difficoltà/formulazione del problema

revisione delle informazioni disponibili

formulazione di nuove idee

sperimentazione e consolidamento della soluzione

Valori / Parametri

ecologico, funzionale, interattivo, innovativo/originale, pratico, replicabile, mobile, adattabile/multifunzionale, etico,

emozionante, condivisibile, multidisciplinare, sintetico/semplice, partecipato, flessibile, virale, sostenibile, esperienziale

identificativo.

3 – team building: non si può progettare insieme il futuro della propria comunità senza conoscersi, identificarsi e soprattutto

collaborare. Motivo per il quale il progetto prevede diverse sedute di team building in moduli ampiamente collaudati e

propedeutici al risultato da ottenere. Gli esercizi e la condivisone guidata delle proprie visioni sono strumenti indispensabili

per favorire la collaborazione attiva, la conoscenza reciproca e le competenze all’interno del gruppo di lavoro. Sono utili

per imparare a conoscere le inclinazioni personali e le aspirazioni in grado di migliorare e arricchire il progetto condiviso,

imparando a scegliere le persone con le quali collaborare in base alle loro qualità e alle loro peculiarità. Il percorso è

guidato a ricordare, condividere, partecipare, costruire in modo consequenziale per aggregare i partecipanti attraverso

la condivisione di emozioni e ricordi, sia personali che di gruppo, in una discussione aperta ed unificante.

Gli argomenti, formulati da un team di professionisti della sociologia e della programmazione neuro linguistica, hanno

l’obiettivo di favorire l’aggregazione spontanea su valori comuni riconoscibili e condivisibili. Lo scopo è creare un

momento relazionale di ampio respiro ed integrazione senza vincoli di genere.

4 - pastalks: workshop di team building con apertura della cena al pubblico

5 - realizzazione dei modelli e presentazione del progetto: in questa fase i partecipanti danno forma alle loro intuizioni,

mediate attraverso il confronto con la realtà, gli attori sociali ed i proprio colleghi, misurandosi con la sostenibilità

economica e ambientale delle loro proposte, impegnando le proprie abilità manuali e sintattiche. La presentazione finale

del percorso è un’ulteriore occasione di confronto con gli stakeholder del territorio e con i membri delle comunità che

rappresentano

SCHEDA DI ISCRIZIONE

All’Ass.ne Culturale Sustainable Happiness

La/Il sottoscritta/o__________________________________________________nata/o a_________________________________________________il_________________

residente a__________________________________________in via/piazza________________________________________________CAP__________ Provincia______

e-mail (per comunicazioni) ___________________________________________________eventuale sito web______________________________________________

tel. __________________________________titolo di studio_________________________________________________professione_______________________________

CHIEDE

di partecipare in qualità di collaboratore volontario alla residenza d’artista di Daniele Pario Perra impegnandosi a frequentare con assiduità e

puntualità il workshop nei giorni e negli orari prestabiliti dal programma.

A tal fine allega al presente modulo il proprio CV.

La documentazione va inviata entro e non oltre il 06/09/2014 all’indirizzo mail aligartfestival@gmail.com

Sarà cura dell’Associazione Culturale Sustainable Happiness contattare i 10 candidati selezionati.

Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, informiamo che i dati personali forniti formeranno oggetto di trattamento, nel rispetto della

normativa sopra richiamata e degli obblighi di riservatezza.

Luogo e data Firma