SARDEGNA

Solare Spiagge

Allegra Assolate

Regione, Rosa

Dorata, Dorate

Emozionante, E

Grintosa, Gialle,

Naturalmente Nuraghi

Attraente Antichi

AMERICA E SARDEGNA ( Grazia Deledda)

O linguaggio che ricordi il romano, dolce favella de la patria mia, triste come canto di filomena, che fra le rose si addormenta in sul mattino,varca il mare, e quando ne la fiorita America sei, di’ a tutti che l’isola di Sardegna aspetta ancora di essere scoperta e conosciuta.

Lo sapevi che… …I numerosi nuraghi disseminati nell’isola della Sardegna occupano certamente un posto di rilievo fra i monumenti lasciati nel bacino del Mediterraneo Occidentale dalle varie culture che nell’antichità vi si sono succedute.

…In Sardegna ha trovato il suo habitat naturale la quercia da sughero, materiale che, grazie alle sue caratteristiche di elasticità e di resistenza, trova diversi utilizzi. In Sardegna sono famose le cartoline fatte proprio di sughero.

…La Giara di Gesturi, è famosa per la presenza dei cavallini selvatici probabilmente importati dal lontano Oriente, ambientati nell’altopiano da tempo immemorabile.

Su traballu fattu cum coru, est aggradessiu a Deus.Il lavoro fatto con il cuore è gradito a Dio

Gennaiu siccu, messaiu arriccu. Gennaiu proinosu, messaiu priogosu.Gennaio secco, contadino ricco. Gennaio piovoso, contadino pidocchioso.

Eranu folthe, trigu a colthe.Primavera piovosa, grano a iosa.

S'avaru non gosat mai de sos benes suos. L'avaro non gode mai dei suoi beni.

Un giorno di agosto sono andata in Sardegna, là il posto era bellissimo, la sabbia in certi posti era gialla, in altri bianca e in certo spiagge era nera.

Il mare era stupendo, l’acqua era trasparente, tanto che si vedeva il fondale bellissimo.

In altri punti invece, l’acqua era un po’ più sporca, piena di rami e foglioline e a me non piaceva tanto.

Là il tempo era sempre bello e sereno. (Lisa)

La mia regione preferita è la Sardegna, così diversa dalla Lombardia!

E’ un’isola, quindi è circondata dal mare e perfetta per buttarsi dagli scogli. Anche il clima è diverso, mi ricordo che una volta c’è stato un vento così forte che ha fatto alzare i granellini di sabbia, che mi sono venuti negli occhi: che fastidio!

La cosa che mi piace di più della Sardegna sono i tramonti,

così incantevoli per le loro sfumature, dal rosso più chiaro al più scuro, insomma meravigliosi! In basso il mare con la sua tranquillità e la sua schiuma che arriva sulla sabbia, in alto il tramonto: praticamente uno spettacolo! (Alida)

In Sardegna l’acqua è limpidissima e si intravede la sabbia e i pesci colorati. Io e mio papà una volta siamo andati a esplorare più avanti il mare ed abbiamo visto molte più conchiglie e pesci che nuotavano intorno agli scogli e a noi. Tornando indietro, abbiamo visto una razza che si mimetizzava tra la sabbia.

Alla sera, la città è illuminata da lampioni e nel silenzio si sente il fruscio del vento che passa tra i cespugli, le onde che si muovono e le alghe che vengono a riva. Io in Sardegna ci ritornerei per sentire e vedere le cose bellissime di questa meravigliosa e selvaggia isola. (Beatrice)

La Sardegna è una regione stupenda.

Io e la mia famiglia ci siamo andati più volte: il mare è la cosa che mi ha colpito di di più, con la sua acqua salata, cristallina e ogni tanto anche… furiosa. L’acqua è uguale al cielo! Con il riflesso che finisce in acqua sembra tutt’uno.

Vicino a Orosei c’è la Grotta del Bue Marino, è gigante e stupenda!

C’è una vegetazione ricca di piante di tutti i tipi, tra le quali il mirto e i pini marittimi, che fanno ombra sulle spiagge durante le ore più calde del giorno. (Giada F.)

Ogni estate con la mia famiglia vado in Sardegna.

Vado in un paesello caldo e soleggiato, il cielo è limpido, incantevole e meraviglioso.

Le spiagge sono quasi sempre affollate e alla sera il cielo è ricoperto di stelle.

Tutto intorno è pieno di colori accesi e vivaci come il giallo, rosso e oro. Io spesso mangio le “seadas”, un dolce tipico della Sardegna con all’interno il formaggio fuso.

A me piace tantissimo andare là perché mi diverto ogni volta e ho l’occasione di fare tante nuove esperienze. (Ottavia)

ESC