Sant'Agata sul Santerno · bagnare le rive del mondo e allora alimentiamo il gran fiume della pace...

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POSTE ITALIANE - TASSA PAGATA - INVII SENZA INDIRIZZO /DRT/DCB/RA/ISI / AUTORIZZAZIONE N° 0/2/2003 DEL 04/07/2003 e' mi paes TRIMESTRALE DEL COMUNE DI SANT'AGATA SUL SANTERNO AUTORIZZAZIONE DEL TRIBUNALE DI RAVENNA N. 797 DEL 23-10-1985 • ANNO VII • N. 30 • GIUGNO 2007 Sant'Agata sul Santerno DIRETTORE RESPONSABILE DECIO TESTI IL 25 APRILE A S. AGATA. Come tradizione S. Agata ha ricordato e festeggiato il 62° Anniversario della Liberazione. Lo ha fatto in maniera serena, pacata, consona, con la S. Messa ai Caduti di tutte le guerre, un multicolore corteo che si è soffermato a deporre corone d'alloro alle lapidi e poi, sempre numeroso, si è diretto al "Parco dei Caduti" coi più giovani, gli scolari delle scuole elementari e medie che, successivamente, hanno letto messaggi e poesie di pace e lasciati liberi "palloncini" in una giornata col cielo terso.

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POSTE ITALIANE - TASSA PAGATA - INVII SENZA INDIRIZZO /DRT/DCB/RA/ISI / AUTORIZZAZIONE N° 0/2/2003 DEL 04/07/2003

e' mi paesTRIMESTRALE DEL COMUNE DI SANT'AGATA SUL SANTERNO

AUTORIZZAZIONE DEL TRIBUNALE DI RAVENNA N. 797 DEL 23-10-1985 • ANNO VII • N. 30 • GIUGNO 2007

Sant'Agata sul Santerno

DIRETTORE RESPONSABILE DECIO TESTI •

IL 25 APRILE A S. AGATA. Come tradizione S. Agata ha ricordato e festeggiato il 62° Anniversario della Liberazione. Lo ha fattoin maniera serena, pacata, consona, con la S. Messa ai Caduti di tutte le guerre, un multicolore corteo che si è soffermato a deporrecorone d'alloro alle lapidi e poi, sempre numeroso, si è diretto al "Parco dei Caduti" coi più giovani, gli scolari delle scuole elementarie medie che, successivamente, hanno letto messaggi e poesie di pace e lasciati liberi "palloncini" in una giornata col cielo terso.

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IMPARIAMO AD ASCOLTARE I NOSTRI RAGAZZI!Caro Diario,Ti scrivo per parlarti di un ar-gomento assai frequente: laPace. La Pace. Chi sa dire checos'è la Pace? Un concettoastratto , ma allo stesso tempoconcreto? Una cosa bella maperchè allora gli uomini si ri-fiutano d'averla? Perchè nelvento, quando soffia forte, sisentono le voci di innocenti chegridano: AIUTO! Perchè i bam-bini non possono giocare in se-renità? Loro se lo meritano,perchè al mondo ci sono tantifiumi d'amore vuoti, prosciuga-ti della loro essenza? Perchè igiornali scrivono: ALLARMEATTENTATI? Perchè una bom-ba deve spazzare via quello chel'uomo e la natura insieme in un unico universo, hanno costruito? Perchè, ora, adesso, ci dobbiamo chiedere cosa hafatto di male la pace, se ha meritato di essere cacciata dai cuori di molte persone? Un giorno riusciremo a vedere untramonto senza pensare al sangue? Una primavera senza pensare alle persone che non possono assistere allo sboccia-re dei fiori? Perchè, le terre si devono coprire di rosso e il cielo di fumo? Perchè non lasciare che la natura pitturi ilmondo dei più vivaci colori? Perchè, mi chiedo, dobbiamo stare seduti e guardare questo film dell'orrore senza

pensare: non sono obbligato a vedere gente che muore, soffre e pian-ge sui suoi cari se posso dire STOP!, Basta! Questa realtà deve finire,terminare. Ora, caro diario, ti chiudo, lasciandoti si, tante domandema anche una certezza: ogni fiume deve avere i suoi affluenti perbagnare le rive del mondo e allora alimentiamo il gran fiume dellapace affinchè possa bagnare le sponde dell'universo e dissetare i cuoriassetati di felicità così le primavere saranno più colorate, i tramontipiù rossi e le nostre mani unite per formare quella catena che mainessuno dovrà spezzare, perchè ogni mano posta all'altra sarà un nuovoaffluente per il più importante dei fiumi.

Chiara Bassi • 25 Aprile 2007

LA PACE

Questa messaggio, interamente pubblicato, sta a dimostrare quanto i giovani siano responsabili e sensibili al tema della pace edei vari conflitti sparsi sul nostro pianeta. Siamo noi adulti altrettanto disponibili verso queste tematiche o ci riempiamo solola bocca di belle parole? Nel silenzio delle nostre case perchè ognuno di noi non prova a rispondere ai vari "perchè" proposti daquesta ragazza dodicenne! L'autrice ha dato una sua risposta... noi siamo in grado di fare altrettanto? Il sindaco Franca Proni

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«LA CITTA' DEI RAGAZZI 2007»

28 e 29 maggio. Nei locali della "Ca di Cuntadèn", i ragazzidella scuola "Crescendo in Musica" hanno proposto genitori,appassionati e amici il loro Saggio Musicale. Applausi per tutti.

Sabato 26 maggio. Palazzetto dello Sport "Giorgio Gadoni"gremito di genitori e appassionati. In cartellone "La magica scuoladi Pinocchio" col gruppo ginnasti di S. Agata sul Santerno.

Venerdì 25 maggio. Il parco delle Scuole Elementari e Medieha visto gli alunni esibirsi in canti, rappresentazioni teatrali eburattini. Gran bella serata, ricca di applausi e partecipazione.

Domenica 3 giugno. Il parco dei Frassini ospita una giornata digiochi per tutti i ragazzi delle scuole elementari e medie. Ingre-dienti: Palla avvelenata, ruba bandiera, gimcana e merenda.

Sabato 19 maggio. "Con Pinocchio giriamo il mondo", una fan-tasiosa cavalcata sul nostro pianeta alla ricerca di altre etnie edaltri costumi, la Scuola Materna Azzaroli invita all'integrazione.

Giovedì 24 maggio. "Nido Party" all'Asilo Nido. Oltre all'inau-gurazione della pista dei tricicli, assai apprezzata da tutti, bimbia bocca aperta per le belle favole raccontate dai genitori.

Da sabato 19, a martedì 29 maggio, momenti di aggregazione hanno deliziato gli adulti nell'appuntamento«La Città dei Ragazzi». Protagonisti i nostri rampolli impegnati in attività come sport, musica, canto, teatro ealtro. Al termine un sentito grazie del Sindaco a quanti si sono prestati per l'ottima riuscita degli incontri.

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MARCO TRAVAGLIO A S. AGATAsti, nè di destra, nè di sinistra.... “Ma perchè?”si domanda Marco Travaglio e si dà la rispo-sta: “C’è chi nasconde i fatti perché certe cosenon si possono dire, c’é chi li nasconde per-ché è politicamente scorretto affondare le maninella melma... C’è chi nasconde i fatti anche ase stesso perché ha paura di dover cambiare

opinione. C’è chi li nasconde perché il corag-gio uno non se lo può dare. C’è chi nasconde ifatti perché spesso sono tristi, urticanti, e nonbisogna spaventare troppo la gente che vuoleridere e divertirsi. C’è chi nasconde i fatti per-ché, altrimenti, la povera gente capisce tutto...”.Ecco, lo scopo del libro di Travaglio: quellodi far sì che i giornali ed i programmi televisi-vi sappiano riportare la realtà vera, in modoche ognuno sia libero di analizzarla e com-prenderla autonomamente.

Presentazione del libro “Fritto Misto”

pote dell’illustre matematico Gregorio RicciCurbastro, lughese, (1853-1925) precursore,nella ricerca matematica, nientemeno che delgeniale Einstein. E’ un grande vanto per isantagatesi poter affermare che un personag-gio di tale statura, non disdegnava di trascor-rere i mesi estivi a S. Agata, nella sua villa dicampagna posta sulla San Vitale, ora proprie-tà Tabanelli. E così, anche i suoi figli, fra i qualiCesare, padre di Anna, nata in quella stessa“grande casa” da lei dipinta, più tardi, in unprezioso quadro ad olio. Anna ed i suoi quat-tro fratelli vivevano, dunque, nei mesi d’esta-te, fra noi, giocavano coi figli del contadino,avevano degli amici, facevano il bagno nelle,allora limpide, acque del fiume Santerno, par-tecipavano alle funzioni in parrocchia, magariscrutati con un po’ di soggezione dalla gente“normale”. Ecco, questi ricordi e tanti altri,presentati nel libro con nostalgia, ma anchecon un pizzico di autoironia, costituisconoimportanti testimonianze della vita del nostropaese nella prima metà del ‘900; attraverso lalettura, Sara Emiliani e Claudia Gianstefanihanno saputo creare un’atmosfera tutta spe-ciale: i luoghi si susseguivano ai personaggiin un crescendo di emozioni suggellate dal-l’alternarsi dei brani musicali, in un attraenteconnubio fra musica e narrativa, con le voci diMiranda e Mario. Un pubblico numeroso hadimostrato di gradire anche la piccola mostrastorico-fotografica a corredo delle letture e...il tradizionale buffet offerto dalla Pro-Loco.

Il quattro giugno u.s., presso la Ca di Cuntadèn,si è svolta la serata culturale per la presenta-zione del libro “Fritto misto” di Anna De Ros-si Ricci Curbastro. L’incontro, voluto dalla Bi-blioteca Comunale in collaborazione con laPro-Loco, è stato assai interessante in quantoprevedeva, tra l'altro, la premiazione dei letto-ri più assidui della biblioteca stessa, dai piùpiccini, fino agli adulti. Dopo il saluto del sin-daco si è passati al qualificato intervento dellaprofessoressa Santa Cortesi che aveva curatola prefazione del testo di Anna De Rossi nataRicci Curbastro: particolare affatto trascura-bile quest’ultimo, trattandosi proprio della ni-

L'Esercizio Finanziario 2006 del Comune di S. Agata sul Santerno chiude conun avanzo di Euro 329.555,45.

L'avanzo risulta così composto:AVANZO PARTE CORRENTE Euro 186.965,11AVANZO PARTE INVESTIMENTI Euro 17.822,23AVANZO PARTE RESIDUI Euro 49.035,45AVANZO ANNO PRECEDENTE NON UTILIZZATO Euro 75.732,66

Il risultato ottenuto dimostra una oculata gestione del Bilancio comunale. L'avanzodi Euro 329.555,45 verrà in parte destinato in spese di investimento (circa 200.000Euro), mentre la somma restante, non utilizzata, sarà tenuta come riserva pereventuali spese impreviste.

RENDICONTO ESERCIZIO FINANZIARIO 2006

Mercoledì due maggio u.s., presso la “Ca diCuntadén” è stato organizzato un incontro conil noto giornalista e scrittore Marco Travagliopromosso da “ La vos de spepal” a cura diCandido Parrucci, per presentare il suo ultimolibro. Il titolo del testo è chiaro: “ La scompar-sa dei fatti” e il sottotitolo ancor più eloquen-te: “ Si prega di abolire le notizie per non di-sturbare le opinioni”. È stata un’occasione raraquanto interessante per scoprire ciò che i soli-ti potenti non vogliono far sapere e che Mar-co Travaglio, da anni, sfidando denunce ed in-timidazioni, continua a raccontare con viva-cità ed acume. Lo ha fatto anche nella seratadel due maggio, di fronte ad un pubbliconumerosissimo e partecipe che pendeva dallesue labbra. Partendo dalle considerazioni cheriguardano il concetto di giornalismo libero,che deve avere il coraggio di presentare i fattinella pura realtà, ha denunciato che su gior-nali e televisione, spesso, si tende a farli scom-parire sostituendoli con altri fatti, o pareri, oparole vuote che non contengono la verità. Neha elencato una lunga serie, senza risparmiarenessuno, nè governi, nè ministri, nè giornali-

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Con un finale thriller ed un sospiro di sollievo tirato negli ultimi secondi della garadi ritorno dei play-out, il campionato di Promozione 2006/2007, girone D, se neandato agli archivi. Un torneo contraddittorio, quello della ASD Santagatese, chepartita per disputare un campionato in tutta tranquillità, si è trovata viceversainvischiata nella lotta per non retrocedere. Ultima nel girone di andata, con solosette miseri punti in carniere, è stato solo grazie all’avvento di mister GiancarloFabbri che la squadra ha trovato la forza di risollevare il capo per giocarsi neldoppio confronto con il Santa Sofia la permanenza in categoria. Vincitrice in cam-po avverso per 2 a 1 per la Santagatese sembrava salvezza fatta ma nel ritorno,fra le mura amiche, l’uno-due degli avversari ha ammutolito dirigenti e tifoseria.Poi il miracolo: al 94', a fine recupero e a giochi ormai fatti, Viroli, con un precisocolpo di testa, ha allontanato l’incubo incombente. Salvezza, quindi, ma quantesofferenze... Ora non resta che guardare avanti, far tesoro degli errori commessied operare nel migliore dei modi per non rivivere in negativo emozioni così forti.

FINALE THRILLER PER LA SANTAGATESE

La sofferta salvezza nel 2005 nascondeva più di un dubbio sul futu-ro del Sant’Agata 2000. Viceversa la squadra del presidenteVenturini, nel torneo andato appena in archivio, non solo ha rag-giunto la salvezza anticipata ma, col sesto posto finale nel girone Qdi Seconda, ha coronato una stagione a dir poco esaltante. Unastagione eccezionale, vissuta con passione e intelligenza dalla so-cietà e che ha proposto un gruppo di giocatori affiatato, capace disuperare senza danni le insidie incontrate. La formazione allenatada mister Bruno Brini ha messo in luce gioco e carattere alla stre-gua delle prime. Dal punto di vista statistico, Sant’Agata 2000 hapotuto contare su una difesa granitica (laterza del campionato con 27 reti al passivo)e sul prezioso apporto di centrocampisti eattaccanti (a segno in 35 occasioni). Una for-mazione solida, robusta, che ha avuto nelportiere Paolo Cuppari, nei difensori centraliEnea Emiliani e Marco Buldrini e in RiccardoCevoli, il capitano, i suoi punti di forza. Tut-tavia un plauso anche agli altri componenti“la rosa” che nel corso del torneo si sonosuperati in bravura Per meriti non ultimo an-che il lavoro di mister Brini e del presidenteVenturini che con pazienza e tenacia hannosaputo creare un gruppo cementato per ilfuturo di questa “piccola” ma “grande” so-cietà santagatese. A chiusura di queste po-che righe un grazie anche agli sponsor chehanno sostenuto la società ed ai dirigentiAngellotti e Mondini sempre presenti nelmomento del bisogno.

FRANCESCO BASSi

150 atleti in campo, 14 formazioni, 24 partite disputate, pubblico dagrandi occasioni, questo, in numeri, il 15° Memorial Giorgio Gadoni,riservato alle categorie Giovanissimi e Pulcini, voluto e organizzatodalla Santagatese, in scena lo scorso 1 maggio al comunale. Altermine di otto partite combattutissime il successo fra i Giovanissi-mi è arriso alla formazione di casa che ha avuto nel portiere Baroncinie negli attaccanti Ghiselli e Venturini (4 e 3 reti messe a segno), gliuomini di punta. La squadra, nata lo scorso anno dalla collabora-zione fra Santagatese e Massalombarda sta offrendo davvero ri-sultati eccellenti. Quattro le formazioni in lizza: S. Agata-Massa,Porto Corsini, Siepelunga (Bologna) e Fornace Zarattini. La forma-zione vincente: Matteo Baroncini, Luca Di Muzio, Alessandro Tantini,Alberto Rambelli, Conrad Markuc, Riccardo Dari, Bardhyl Keci,Morad Asloune, Massimo Venturini, Gian Marco Ghiseli, AndreaGuerra, Matteo Toni, Alberto Fiorentini, Gian Luca Bini, OussamaOussah, Ayoub Al Werfelli e Ciprian Balteanu (all. Capirossi).Nella categoria Pulcini successo per la Siepelunga di Bologna chesi è messa alle spalle Marradese, Valle del Santerno, Palazzuolo,Prosider Low Ponte, Modi-gliana. Massalombarda e Santagatese.Miglior portiere Lorenzo Conte del Massalombarda; attaccante piùprolifico Tommaso Ulivieri (Marradese) autore di sei gol. Come sem-pre ottima l’organizzazione della Santagatese che con i propri vo-lontari ed alcuni giocatori hanno allestito un fornitissimo stand ga-stronomico. Le premiazioni finali sono state effettuate dal sindacoFranca Proni assistita dal giovane calciatore locale Lorenzo Gadoni.

SANT’AGATA 2000: STAGIONE ESALTANTE Pulcini e Giovanissimi della Santagatese e il team di Sant'Agata 2000.

15° MEMORIAL GIORGIO GADONI

6 la voce della minoranza e' mi paes

DI TUTTO E DI PIU'CHI È IL NUOVO ASSESSORE? Damesi, ormai, si dice che Enea Emiliani,Assessore alla Cultura, abbia rassegnatole sue dimissioni, ma non ci è giunta, atutt’oggi, alcuna comunicazione né per lemotivazioni, né per informare i cittadini suidentità e compiti del nuovo assessore.

PETIZIONE POPOLARE. Anche in que-sti giorni, i miasmi delle distillerie Mazzarisi sono fatti sentire. Intanto, il mese scor-so, abbiamo presentato al Sindaco, allaProvincia e alla Regione il fascicolo conle firme raccolte in collaborazione conOdue, nel corso della petizione popolarecontro “qualsiasi insediamento e/o amplia-mento delle industrie RIR ( rischio di inci-dente rilevante)”. Si trattava delle firme di436 residenti e 179 fuori comune: se siconsidera, in media, una firma per ognifamiglia, il risultato non è davvero trascu-rabile. Sappiamo bene, ormai, che l’Am-ministrazione comunale non recederàdalla decisione di permettere un amplia-mento che si poteva evitare. Ora, atten-diamo un momento di discussione in Con-siglio comunale anche sul piano di emer-genza che deve essere predisposto dalComune, come prevede la Legge regio-nale del gennaio 2005.

SCUOLE. Circa 40 alunni per l’anno pros-simo dovranno usufruire del pre-scuola,giungendo presso l’edificio scolastico inanticipo rispetto all’orario. Forse dovran-no versare al Comune una quota mensi-le, ma, anche su questa situazione, nonabbiamo ricevuto alcuna informazione Gliinteressati sono d’accordo? Ci chiediamo,poi, se sia giusto che le famiglie costrettea mandare a scuola i figli presto per mo-tivi di lavoro, debbano anche pagare per-ché siano custoditi.

EDIFICIO SCOLASTICO. E’, ormai, cer-to che l’edificio scolastico, con l’aumentodemografico, non basta più a conteneregli alunni della scuola elementare e me-dia, assieme. Già, si è rivelato un graveerrore quello di trasformare uno degli edi-fici più caratteristici del paese per un am-pliamento insufficiente. Ora, la necessitàdi provvedere a nuovi spazi ci preoccupa.Non si andrà a deturpare un’altra partedell’edificio rubando un’ulteriore fetta alparco più bello del paese? Sarebbe comeaggiungere errore ad errore. Un’idea, noice l’abbiamo. Non si potrebbe, ad esem-pio, prendere in considerazione l’acqui-sto di uno stabile già esistente e, magari,

situato nelle vicinanze della scuola? Nonstiamo sognando ad occhi aperti, ma ciriferiamo ad un edificio ben preciso.

STRADE: Curva di via Ospitaletto. Sicostruisce, si cementifica da tutte le parti,con una fretta che fa dubitare. Infatti si sache, con l’entrata in vigore del nuovo pia-no territoriale, gli indici di edificabilità do-vranno essere abbassati. Ma, le villettedell’ex macello non si potevano costruirealmeno un po’ più distanti dalla sede stra-dale? La curva che da via Ospitalettoporta in via Marconi è veramente perico-losa, a ridosso della recinzione e con po-chissimo spazio e tanti ostacoli per pedo-ni e biciclette. La via Angiolina si sta pre-parando ad alleggerire la San Vitale. An-che qui una strana, grande curva a de-stra: davvero il reticolato romano, che eranato rettilineo, sembra piangere. Con unpo’ di buona volontà si sarebbe potutoprogrammare, nel tempo, il tombinamentodel Fossatoncello e sarebbe stata un’ope-ra ineccepibile sotto ogni punto di vista.

UNIONE DEI COMUNI. Si va verso l’unio-ne dei 10 Comuni della bassa Romagna.Si tratta, ora, di gestire il passaggio dal-l’Associazione all’Unione, cercando le viemigliori per lo sviluppo del territorio senzaledere l’autonomia dei singoli, e non saràfacile. Quasi tutti i consigli comunali dellazona hanno approvato la trasformazioneche dovrebbe realizzarsi a partire dal pros-simo gennaio. Noi siamo rimasti in attesadi ulteriori chiarimenti sul progetto di Unio-

ne che sarà proposto dai sindaci stessi,anche se il documento iniziale di indirizzi,così com’era formulato, non poteva chetrovarci d’accordo: “...sussidiarietà, ade-guatezza, valorizzazione della democra-zia e delle sue istituzioni... L’Unione non èdunque il super comune, né l’anticameradella fusione dei comuni o di una parte diessi...” Ecco, noi vogliamo essere certi diquesto: in tanti secoli di storia e di vicen-de, talvolta dolorose, il nostro Comune èsempre rimasto vivo. Ma anche isolarsisarebbe pericoloso: i comuni di piccoledimensioni rischiano, oggi, di non esserepiù in grado di amministrare, se non siassociano per certi servizi. Peraltro, il no-stro Comune risulta già associato per 12uffici o funzioni. E’ importante, allora, vi-gilare perché il progetto operativo dellafutura Unione porti veramente a migliora-re l’efficienza dei servizi, salvaguardandoal tempo stesso, tradizioni e peculiarità deisingoli comuni.

PARCHEGGIO ASILO AZZAROLI. Nonci dispiace che sul retro della Scuola ma-terna si sia costruito un parcheggio senzatagliare gli alberi e che l’Amministrazione,in permuta del terreno dove collocare icontenitori della spazzatura, abbia esegui-to l’opera, ma avremmo preferito esser-ne informati e maggiormente coinvolti. Aproposito di parcheggi, tutte le scuole di-spongono di un parcheggio per i docenti.Come mai , non si trova anche per la scuo-la elementare e media di S.Agata? Pen-siamo che sarebbe assai gradito!

Il costante aumento demografico spinge fin d'ora a valutare la necessità di nuovi spazi.

e' mi paesTrimestrale informativo

del Comune di Sant'Agata sul Santerno

Direttore responsabile: Decio Testi

Autorizzazione del Tribunale di Ravennan. 797 del 23 ottobre 1985

Spedizione in A. P. - Art. 2 comma 20/c Legge 662/96 - Autorizzazione nr. 39Ufficio Commerciale Imprese Ravenna

Redazione: Piazza Umberto I°, 4Tel. 0545/919901

Stampa: NovaprintSant'Agata sul Santerno

SINDACO - SEGRETERIA 0545/919900RAGIONERIA - TRIBUTI 0545/919901UFFICIO TECNICO 0545/919911ANAGRAFE 0545/919917SERVIZI SOCIALI 0545/919909SPORTELLO UNICO IMPRESE 0545/919915AFFISSIONI 0545/45566BIBLIOTECA 0545/916309POLIZIA MUNICIPALE 0545/38470CARABINIERI 0545/45111 o 112PUBBLICA SICUREZZA 0545/904811POLIZIA STRADALE 113VIGILI DEL FUOCO 115PRONTO SOCCORSO 118ASILO NIDO 0545/45395ASILO AZZAROLI 0545/45004SCUOLE ELEMENTARI 0545/45016SCUOLE MEDIE 0545/45038FARMACIA 0545/45035DOTT. M.COSTA 338/6655110DOTT. PIERSANTE GUERRINI 0545/45750OSPEDALE DI LUGO 0545/214111GUARDIA MEDICA n° verde 800244244PARROCCHIA 0545/45109POSTE ITALIANE 0545/45698HERA imola-Faenza - n° verde 800999500HERA (pronto intervento) n° verde 800011825CAMPO SPORTIVO 0545/45765PALAZZETTO DELLO SPORT0545/45293

Numeri utili

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Povero “sangue”... Il Comune, in colla-borazione con l’Avis locale, ha organizza-to presso la “Ca di Cuntadèn”, un incon-tro pubblico sul tema: “Il sangue: autosuf-ficienza e sicurezza”. La serata, program-mata per lunedì 21 maggio, ha avuto comerelatori i medici Ivana Tomasini e PiersanteGuerrini. Argomento importante, quello delsangue, sempre d'attualità, capace di sal-vare vite umane... Risultato dell'incontro?Poco più di una decina di persone con gliorganizzatori a masticare amaro. “Se lacittadinanza mostra una sensibilità del ge-nere - ha detto il sindaco Franca Proni -vorrà dire che in futuro, anche se malvo-lentieri, valuteremo meglio se farci porta-voce di questi incontri sulla salute”. A buonintenditor poche parole...

Finalmente un palco. Venerdì 25 mag-gio, in occasione di fine anno scolastico,nel parco della scuola è apparso quasid'incanto un nuovissimo palco. Se ne fi-nalmente dotato il Comune, costretto dasempre a chiederlo in prestito o ad affit-tarlo. La nuova attrezzatura entra nel pa-trimonio comunale è grazie alla collabo-razione fra l'Amministrazione stessa, laPro Loco e la Polisport Sant'Agata. Il nuo-vo arrivo è fin d'oggi a disposizione gra-tuita per Enti, Associazioni di Volontariatoe Società sportive.

“Via” ai CREE estivi. Come consuetudi-ne l’Amministrazione comunale di S. Agatasul Santerno organizza due Cree estivi. Ilprimo, in collaborazione con “Scacciapen-sieri” di Conselice, è previsto nei giorni chevanno dall’11 al 29 giugno. Il Cree saràarricchito da due giornate di svago pres-so il parco Acquajoss di Conselice. Il se-condo appuntamento, previsto in collabo-razione con la Coop Kaleidos, andrà incartellone dal 2 al 27 luglio. In quel perio-do sono previste una rilassante giornatapresso la piscina comunale di Faenza eduna gita il cui luogo è ancora da destina-re. In entrambe le proposte il costo setti-manale sarà di 35 euro settimanali. Il Co-mune, per agevolare le famiglie, contribui-rà con euro 10 a settimana.

E’ tempo di Concorsi. Nei giorni scorsigli alunni di prima e terza media di S. Agatasul Santerno hanno partecipato a due con-corsi proposti dal Liceo Scientifico di Lugo- Settore Classico e dall'Hera Ravenna. Iragazzi di prima sono stati premiati conuna stampante a colori ed un attestato,

mentre agli studenti di terza sono andati150 E e relativo attestato. Più che giustocomplimentarci con loro: bravissimi...

I ragli degli asini non giungono in cie-lo... Riprovevoli allusioni chiamano in cau-sa l’onorabilità di Armanda Capucci, An-tonio Taglioni, Wanda Lusa e CostantinoGianstefani su vantaggi economici circa ilibri di ricerca e di storia santagatese daessi scritti e curati. Per sgombrare il cam-po da dannose illazioni precisiamo che iproventi della vendita dei libri sono desti-nati alla biblioteca comunale e alla ProLoco e che alcun centesimo entra nelleloro tasche. Precisazione doverosa, lanostra, per personaggi meritevoli, ai qualiè sottintesa la stima per l’impegno profu-so a favore della collettività.

Piccoli ma doverosi contributi. Il Comu-ne di Sant'Agata sul Santerno, ha delibe-rato nei giorni scorsi di evolvere piccolicontributi a favore di 2 momenti sportiviche interessano da vicino la nostra realtà.Il primo (500 euro) è andato a favore dellaA.S.C. di Romagna, organizzatrice del"12° Giro Ciclistico Pesche Nettarine diRomagna". il secondo, viceversa, ha pre-miato (260 euro) la Santagatese calcioche, puntualmente, ha riproposto l'annuale"Memorial Giorgio Gadoni" per le catego-rie giovanissimi e pulcini.

Ancora sui cani... Nonostante i ripetutiappelli e i vari kit (l'occorrente per gli escre-menti dei cani...), posizionati in diversi pun-ti del paese, le vie cittadine continuano adoffrire uno spettacolo degradante e pernulla piacevole a vedersi. A questo puntoriteniamo legittimo intervenire in manieradrastica, ovvero andando a toccare le ta-sche dei cittadini che trasgrediranno allaben nota ordinanza del Sindaco numero2474 del 25 agosto 2005. Alcuni vigili inborghese vigileranno attentamente ed in-terverranno solleciti a punire i trasgresso-ri. Il nostro è un intervento a salvaguardiadell'igiene e del decoro del nostro paese.

Tornano i Tornei di calcetto. Pur tra mil-le difficoltà, anche quest'anno, avremol'occasione di assistere al tradizionale "Tor-neo di calcetto" riservato a varie catego-rie: giovanissimi, giovani, meno giovani edonne. Importante. Per la categoria Over18 anni gli interessati possono rivolgersia Giancarlo Gasperoni cel. 335.7540852,telefono ditta 0545.916311.

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ENEA EMILIANI AI SANTAGATESITORNA L'APPUNTAMENTO CON "ESTATE IN PIAZZA"

Tutti insiemeper musica, ballo, folklore,

e...cucinaGrazie a Simonetta Facchini e al suostraordinario gruppo di volontari, la no-stra Pro Loco organizza anche quest'an-no "Estate in Piazza". Si tratta di quattroappuntamenti davvero niente male, ingrado di stuzzicare e soddisfare la vo-glia di vivere ed il piacere di stare assie-me dei santagatesi tutti, meno giovani intesta. Quattro episodi che non vengonodal nulla, ma che necessitano di brac-cia, di fatica organizzativa, di tempo li-bero offerto altruisticamente. Graziequindi ai volontari della Pro Loco, a tuttequelle persone che negli anni hanno datoe che con disinteresse continuano a dareper fare della propria realtà un paesevivo, palpitante, aperto al nuovo e nonesclusivamente un "paese dormitorio".Fin d'ora un grazie di cuore anche aquanti , ancora una volta, hanno offertoil loro prezioso contributo per la realiz-zazione del "cartellone", tradizionale ap-puntamento, seguito con sempre mag-gior interesse dai santagatesi e non solo.

In cartellone:

Venerdì 20 luglio:PIANO BAR con ENZO PAPAa grande richiesta tornanoi marinai di Gabicce Marecena a base di pesce (da prenotare).

Venerdì 27 luglio:GRANDE SPETTACOLOcoi JOE DIBRUTTOcon stand gastronomico.

Venerdì 31 agosto:I DIAVOLI DELLE FRUSTE,spettacolo con ballerini romagnolie stand gastronomico.

Venerdì 7 settembre:SFILATA DI MODAc/o Parco Scuolestand gastronomico.

Carissimi concittadini,con la fine del mese di aprile è terminataanche la mia esperienza come assessore co-munale. Da qualche mese, nuovi impegni dicarattere lavorativo non mi consentivano dipoter dedicare il dovuto tempo e le necessa-rie energie all’attività pubblica e conseguentisono state le mie dimissioni dalla carica cheho rappresentato sino ad ora. La mia nomi-na avvenne nel giugno dell’anno 2004, dopoche la lista civica “Insieme per S. Agata” vin-se le elezioni comunali per la terza volta con-secutiva in nove anni, continuando a sorpren-dere gli intellettuali della politica. In quelperiodo avevo ventidue anni ed ero ancoranel mezzo del cammino degli studi universi-tari che mi portarono al conseguimento del-la laurea in scienze politiche nell’anno 2006.Ricordo bene quando il Sindaco, FrancaProni, mi chiese di entrare a far parte dellanuova giunta comunale che l’avrebbe accom-pagnata nel suo mandato di primo cittadino.La sorpresa fu enorme ma allo stesso tempopresente fu la consapevolezza dell’impegnoe della serietà che avrebbe richiesto tale ruo-lo. Sono stati tre anni intensi, in cui ho vistocrescere il mio senso di responsabilità gra-zie soprattutto all’autorevolezza delle perso-ne che mi circondavano ed in particolarmodo le figure del Sindaco e del suo viceLuigi Antonio Amadei. Uno speciale ringra-ziamento va anche ai volontari e agli iscrittidella Pro Loco, ai membri della Giunta, aiconsiglieri di maggioranza e minoranza, aidipendenti comunali, e a quanti in questianni hanno lavorato per migliorare la nostrarealtà. Aggiungo che il mio impegno pubbli-co proseguirà come consigliere comunale,per continuare a rappresentare gli interessidi coloro, che numerosi, mi accordarono laloro fiducia in sede elettorale. All’interno del-la lista di maggioranza continuerò a soste-nere il Sindaco Franca Proni e la sua Giuntaconsapevole della professionalità e della se-rietà delle persone che la compongono (e.e.).

rare tempestivamente le perdite dell'impian-to interno; 2. Non fare uso eccessivo di pro-dotti chimici per la pulizia della casa; 3. Nonusare la toilette come discarica di sostanzetossiche; 4. Contenere i lavaggi delle auto-vetture con un secchio piuttosto che con ac-qua corrente; 5. Inaffiare l'orto con acquapiovana raccolta precedentemente e i fiori ele piante con acqua già utilizzata per lavareverdura e frutta; 6. Far funzionare lavatrice elavastoviglie a pieno carico; 7. Pulire i piattisubito dopo i pasti, togliere lo sporco più gros-solano e condire la pasta nel tegame ancoracaldo; 8. Usare l'acqua di cottura della pastaper lavare piatti e stoviglie; 9. Fare la docciaanzichè il bagno in vasca. 10. Chiudere il ru-binetto mentre si lavano i denti e tappare illavandino quando ci si fa la barba; 11. Appli-care il frangiflutto al rubinetto per arricchired'aria il getto dell'acqua; 12. Utilizzare per loscarico del water un sistema a rubinetto o amanovella al posto di quello a sciacquone.

Sugli sprechi idriciUna serie di comunicazioni Regionali, Decretilegge, interventi della Tutela acque, ed altroancora, hanno costretto il Comune ad emet-tere un'ordinanza del Sindaco, n. 2525 prot.n. 8458 del 30/11/2006, dove si fa divieto aicittadini di utilizzare l'acqua potabile per fininon strettamente potabili. Ordina inoltre,salvo espressa revoca, il divieto di prelievodalla rete idrica di acqua potabile per usoextradomestico, in particolare modo perl'inaffiamento e il lavaggio di piazzali e auto-mezzi ed il riempimento di invasi e comun-que ogni altro spreco ed abuso in genere. Ilmancato rispetto delle disposizioni, quandonon configuri infrazioni alle norme del codi-ce penale, sarà punito con sanzioni ammini-strative. Nel contempo l'amministrazione sifa portavoce di 12 regole per risparmiare ilconsumo d'acqua. Si tratta di suggerimentiche ciascun cittadino può facilmente mette-re in pratica, traendone altresì un diretto in-teresse. Questi gli accorgimenti: 1. Far ripa-