San Francesco

La Basilica fu eretta poco dopo la metà

del V secolo dal Vescovo NEONE che la

dedicò agli Apostoli (Pietro e Paolo). La

chiesa è stata interamente rifatta verso il

X-XI secolo; di poco anteriore alla

ricostruzione, forse alla fine del IX secolo,

è il campanile quadrato alto m.32,90.

Affidata nel 1261 ai frati conventuali, la

chiesa ebbe comunemente il nome di San

Francesco: in essa nel 1321 si svolsero i

funerali di DANTE ALIGHIERI il cui corpo

come scrisse il Boccaccio, in veste di

Francescano e con l’alloro di poeta fu deposto in “un’arca lapidea”. La Basilica è a tre navate e

s’impone per la semplicità e l’armonia delle sue linee architettoniche.

Sotto l’altare vi è una cripta di poco inferiore all’anno mille, che

è costantemente invasa dalle acque. Il suo pavimento è quello

dell’antica costruzione del V secolo e si intravede anche

un’iscrizione latina riferente alla sepoltura del Vescovo NEONE.

Pregevolissimo un sarcofago del IV-V secolo detto a colonne perché i lati si

articolano in varie edicole sostenute da colonnine tra le quali campeggiano le

figure di Cristo e degli Apostoli.