Sabato in Concerto 2012

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Associazione Musicale Mario Castelnuovo-Tedesco SABATO IN CONCERTO dal 10 novembre 2012 al 20 aprile 2013

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Manifestazione musicale di Pescara

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Assoc iaz ione Mus ica leMario Castelnuovo-Tedesco

SABATO IN CONCERTOdal 10 novembre 2012

al 20 aprile 2013

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In copertina: “Arlequin with guitar” (Juan Gris)

STAMPA NUOVA GRAFICA ‘80 - PESCARA

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La Fondazione Pescarabruzzo ha promosso per la stagione

2012/2013 il ciclo di appuntamenti musicali Sabato in Concerto,

al fine di consentire ad un pubblico non solo di appassionati di

gustare della buona musica e di dare la possibilità ad un ampio

numero di artisti, locali e non, di potersi esibire in numerosi ge-

neri musicali.

Si intende, così, continuare a contribuire all’animazione culturale

del cuore della parte moderna della città di Pescara, rendendo ac-

cessibili gli spazi che caratterizzano la “Maison des Arts” di Corso

Umberto.

Allo scopo di coinvolgere nel progetto altre realtà del territorio

di riferimento, anche quest’anno sono stati inseriti due ulteriori

concerti che saranno effettuati presso il Supercinema di Loreto

Aprutino ed il Cinema Anelli di Torre de’ Passeri, resi disponibili

dalle rispettive Amministrazioni Comunali.

Nicola Mattoscio

Presidente Fondazione Pescarabruzzo

Per informazioni:

[email protected]. +39 085.4219109Fax +39 085.4219380

[email protected]. +39 085.377282 - +39 347.5388836

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Ensemble Guastavino propone un affascinante viaggio musicale con tre interpreti musicali di assoluta garanzia, come la soprano argentina Beatriz Fornabaio, la pianista lucana Loredana Paoli-celli e il chitarrista barese Vito Nicola Paradiso, accompagnati dalle coreografie danzanti di Irene Coccia e Pietro Colella, due straordinari maestri di tango. Il programma parte dalla danza e dalla musica classica contemporanea argentina fino ad arrivare alla musica mediterranea e ad un mondo sonoro dalle molteplici influenze che si estende senza confini. Compositori come Carlos Guastavino, Carlos Gardel, Alberto Ginastera, Mariano Mores, Astor Piazzolla, insieme alle poesie di Jorge Luis Borges, Hora-cio Ferrer e Federico Garcìa Lorca, trovano il modo d’intrecciarsi attraverso le personali interpretazione dell’ensemble, dove la mu-sica, le parole e la danza muovono sentimenti assopiti e ritrovano le radici più remote.Beatriz Fornabaio, soprano argentino, è tra le maggiori esponen-ti internazionali della musica classica latino-americana. Ha canta-to in numerose opere liriche interpretando ruoli da protagonista in Europa e sud America, esibendosi sotto auspici diplomatici consolari e d’ambasciata in stagioni teatrali importanti con va-riegati programmi concertistici inerenti sia il repertorio classico che crossover in qualità di attrice e cantante. Già diplomata in pianoforte, si è laureata in canto lirico sotto la guida di Fenicia Cangemi presso l’Universidad Nacional de Cuyo - Facultad de Arte y Diseño della città di Mendoza. Si è perfezionata in seguito in Cile e negli Stati Uniti con Delia Rigal, Licia Albanese e Jerome Barry e in Italia in canto barocco con Amelia Felle ed in musica vocale da camera con Konstantin Bogino, pianista del Trio Tchaikovsky. Loredana Paolicelli è tra le pianiste di musica da camera più apprezzate in Italia. Nata a Matera, è ideatrice e pianista del Nu-cleo Thèatron Ensemble, gruppo di ricerca formato da solisti spe-cializzati nel repertorio della musica d’oggi, ed è docente presso il Conservatorio di Matera. Ha scritto le musiche de La Favola del Pane e nel 2010 con Arterìa produce La Città di Pietra, opera visuale su testo di Dario Carmentano. Ha conseguito il diploma di pianoforte a pieni voti al Conservatorio di Musica di Matera, il diploma in musica jazz al Conservatorio di Musica di Monopoli e

Sabato 10 novembre ore 18.00PESCARA - Maison des Arts

ENSEMBLE GUASTAVINODon’t cry for me ArgentinaBeatriz Fornabaio voce, recitazioneLoredana Paolicelli pianoforteVito Nicola Paradiso chitarraPietro Colella ballerinoIrene Coccia ballerina

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la laurea in DAMS all’Università di Bologna. Si è perfezionata con Konstantin Bogino, il Trio Tchaikovsky, Jlia Grubert, Pavel Ver-nikov e Alessandro Moccia e in improvvisazione jazz con Danilo Rea, Rita Marcotulli, Uri Caine, Davide Santorsola e Gianfranco Tedeschi. Vito Nicola Paradiso è l’autore del fortunatissimo metodo di base (record di vendite) La Chitarra Volante, un vero e proprio best sel-ler della didattica musicale, pubblicato dalla casa editrice Curci di Milano e inserito e adottato in diverse scuole e conservatori euro-pei, oltre che negli Stati Uniti e in Sud America. Nato a Santeramo in Colle (Bari) nel 1964, si è diplomato in chitarra nel 1987 con il massimo dei voti e la lode, vincendo successivamente in concorsi nazionali ed internazionali. Numerosissimi sono i riconoscimenti, tra cui Cinque stelle sulla rivista Seicorde e la copertina di Gui-tArt, Chitarra d’oro 2012 al 17° Convegno di Alessandria e premio Maestro d’Italia ottenuto per ben due volte nel 2008 e 2012 a Barletta. La sua favola La musica salverà il mondo nel 2010 ha vinto un concorso indetto dalla RAI, dal Ministero della Pubblica Istruzione e dalla Fondazione Collodi. Pietro Colella e Irene Coccia, ballerini eclettici e richiestissimi, si sono esibiti, tra gli altri, nella fiction RAI Musica Silenziosa con Francesca Cavallin, Johannes Brandrup, Lucrezia Lante della Ro-vere e Ugo Pagliai, con la regia di Ambrogio Lo Giudice, con i Four For Tango, con il Quinteto Porteño di Loredana Paolicelli e con la famosa cantante argentina Beatrice Fornabaio e l’attore Rocco Capri Chiumarulo. Durante la loro permanenza a Buenos Aires hanno frequentato stage con i più grandi maestri: da Javier Rodri-guez e Geraldine Rojas a Teté Rusconi, Maria Plazaola, da Ricardo Viqueira, Oliver Kolker e Silvina Valt a Julio Balmaceda e Corina De La Rosa, da Rodrigo Palacios e Agustina Berenstein a Octavio Fernandez e Corinna Herrera, da Esteban Moreno e Claudia Code-ga, a Jorge Firpo, Thierry Le Cocq e Veronique Buscasse.

Vito Nicola ParadisoMilonga (omaggio a Piazzolla)

Roland Dyens Tango en Skai

Carlos Gardel Volvèr

El dìa que me quieras

Mariano MoresUno

Frente al Mar

Carlos Guastavino Soneto IV

Se equivocò la paloma

Victor Jara Te requerdo Amanda

Victor Hereida Mara

Alberto Ginastera Conciòn del arbol del olvido

Astor PiazzollaAdiòs Nonino

Los pajaros perdidosYo soy Maria

programma

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Enrico Vallone, pianista e compositore pescarese, vincitore di primi premi e vari riconoscimenti in concorsi nazionali (Osimo, Catanzaro e Pescara) ed internazionali (F. Liszt di Lucca, Concor-so europeo di Moncalieri, Biennale internazionale di Pescara), è molto apprezzato come interprete del repertorio romantico, in particolare dell’opera di Fryderyk Chopin. Formatosi alla scuola fiorentina di Lucia Passaglia, consegue il diploma di pianoforte al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze col massimo dei voti, perfezionandosi successivamente in Italia con i maestri M. Mar-vulli, B. Mezzena e S. Fiorentino e a Parigi con Yvonne Lefébure. Studia anche composizione e analisi musicale con Fulvio Delli Pizzi. Invitato regolarmente a tenere recital e conferenze presso enti concertistici e culturali in Italia ed all’estero (Università di Bologna, di Cassino, di Chieti, Ente concerti della provincia di Ori-stano, Camerata musicale sulmonese, Teatro del Giglio di Lucca, Centro Italiano Diffusione Arte e Cultura di Roma, Musica Estate Scanno, EptaItaly di Roma, XXX Estate Musicale Frentana di Lan-ciano, Vasto Musica Festival 2000 e 2001, Festival Umbria Estate a Perugia, Festival estivo Juillet musical Saint-Germain-en-Laye di Parigi, Festival del Moulin d’Andrè, S. Pierre duVauvray, etc.), è stato protagonista del concerto che ha avuto luogo nell’ottobre 2009 presso il Teatro Marrucino di Chieti nell’ambito del Conve-gno di Studi per la celebrazione del 160° Anniversario della morte di Fryderyk Chopin, organizzato dall’Associazione Chopiniana. All’attività di interprete affianca anche quella di compositore: sue opere, tra cui Aspersi frammenti per baritono e orchestra d’archi, il melologo Abelardo ed Eloisa per voce recitante e pianoforte su testi di Paolo Perrotti, Missione Hiroshima, Momenti dialettici, sono state registrate e trasmesse da RAI Radio2 e sono presenti nelle programmazioni di molteplici ed importanti società di con-certo nazionali ed internazionali. Nel ’91 è invitato dal CIDAC - Centro Italiano Diffusione Arte e Cultura di Roma - a tenere un recital pianistico in occasione della presentazione del libro di Vit-torio Sgarbi dell’Italia. Uomini e Luoghi. Nel ‘92 è invitato da Ma-rio Baroni nella sede del DAMS di Bologna a partecipare con un concerto di musiche proprie alla rassegna I suoni invisibili; l’anno seguente è coautore ed interprete dello spettacolo musicale e tea-trale Orme incentrato sulle affinità poetiche tra Chopin e Leopardi. Nel ’95 è invitato ad inaugurare l’anno accademico e la nuova Aula Magna dell’Università G. D’Annunzio - Facoltà di Lettere e

Sabato 24 novembre ore 18.00PESCARA - Maison des Arts

ENRICO VALLONELa vie pour l’amourEnrico Vallone pianoforte

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Filosofia di Chieti - e nello stesso anno è incaricato di comporre le musiche di scena per uno spettacolo teatrale nell’ambito del Festi-val Internazionale Spoltore Ensemble. Ha al suo attivo la direzione artistica di diverse manifestazioni quali: Itinerari del Novecento (Pescara Aprile-Maggio ‘90), Concerti nel Vicolo (S. Eufemia ’95-’96-’97), Firminio Sifonia, musicista europeo (Pescara - Dicem-bre ’96), Salle Musica Festival (2008-2009), Premio ChordaSallis (2008-2009) ed è ideatore e direttore artistico di Settembre Piano Festival che ha luogo a Pescara dal 2003. Nel 2006 ha realizzato un CD live interamente dedicato alla musica di Chopin e nel 2011 ha inciso un CD di sue composizioni originali per pianoforte dal titolo Maya, che presenta nel concerto.

LadyGWind in my soul

Now danceScarlett’s dreams

RondòSpringtime

Pegasus...wings of the heartIl Destino di un cavaliere

Le foglie...parlano d’autunnoWe’ll love again

La vie pour l’amour

programma

Musiche di Enrico Vallone

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Roberto Fabbri, concertista, compositore, autore e didatta, è ri-conosciuto a livello internazionale come uno dei maggiori espo-nenti della chitarra classica contemporanea. Ha da poco firmato un contratto con l’etichetta Sony Classical (distribuita da Sony Music in Italia e nel mondo), su licenza di Bollettino Edizioni Musicali, entrando come unico italiano nell’esclusivo gruppo di chitarristi classici Sony formato da Julian Bream, John Williams, Los Angeles Guitar Quartet e Sharon Isbin. Il primo disco frutto di questa nuova collaborazione è Nei tuoi occhi (in uscita il 6 no-vembre), una raccolta di 17 composizioni inedite, che verranno presentate nel concerto. Le sue oltre 30 pubblicazioni per chitarra sono tradotte in cinque lingue, compreso il cinese, e distribuite in tutto il mondo dalla prestigiosa casa editrice italiana Carisch. È inoltre testimonial ufficiale della storica liuteria Ramirez. È invi-tato più volte come concertista in trasmissioni nelle reti naziona-li RAI e Mediaset. La più autorevole rivista di settore americana Soundboard ha scritto di Roberto Fabbri: “Egli è fiammeggiante e tecnicamente sorprendente, sicuramente un piacere per il pubbli-co. Le sue composizioni variano da quelle spudoratamente belle fino a quelle estremamente esuberanti ed infuocate, spesso con una sensibilità pop”. Nato a Roma nel 1964, ha compiuto, con il massimo dei voti, gli studi chitarristici presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Tiene regolarmente concerti e masterclass insieme a prestigiosi nomi del panorama chitarristico internazio-nale, nei più importanti festival chitarristici e nelle più note sale concertistiche d’Europa, Stati Uniti, Sud America, Russia ed Asia. Nel Febbraio 2009 ha aperto come solista il concerto di Ennio Morricone all’Arena di Belgrado (20.000 spettatori) e nel 2010

Sabato 01 dicembre ore 18.00LORETO APRUTINO - Supercinema

ROBERTO FABBRI GUITAR QUARTET & THE FOUR FLOWERS STRING QUARTETNei tuoi occhiRoberto Fabbri chitarraPaolo Bontempi chitarraLeonardo Gallucci chitarraLuigi Sini chitarraMonica Canfora violinoRoberta Palmigiani violinoAnna Rollando violaRossella Zampiron violoncello

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ha ricevuto, come primo e unico chitarrista-compositore italiano, il prestigioso riconoscimento Socio de Honor al Festival Interna-cional Andrés Segovia di Madrid e il Premio Speciale Didattica 2010 della casa editrice Carisch per oltre 150.000 copie vendute dei suoi libri. Il Festival Internacional Andrés Segovia di Madrid, di cui è Presidente Onorario il Principe Felipe de Asturias, gli ha commissionato un concerto per chitarra e orchestra per l’edizio-ne dell’ottobre 2012 dedicata alle celebrazioni dei 25 anni dalla scomparsa del grande chitarrista spagnolo Andrés Segovia. Roberto Fabbri, Paolo Bontempi, Luigi Sini e Leonardo Galluc-ci fondono agli inizi degli anni ottanta un quartetto denominato inizialmente Quartetto Chitarristico Romano. Tutti diplomati negli anni 1985-86 con il massimo dei voti e la lode nelle prestigiose classi di chitarra di Mario Gangi e Carlo Carfagna presso il Con-servatorio di Santa Cecilia di Roma, i quattro solisti sono vincitori e membri di giuria di importanti concorsi nazionali e internaziona-li (Mauro Giuliani, Bari - Nicola Fago, Taranto - Concorso chitar-ristico città di Mottola - Guerrero, Madrid, ecc.). Orientato verso l’esecuzione di musica del novecento e contemporanea, il quartet-to ha commissionato, eseguendole in prima esecuzione assoluta, musiche a importanti compositori, tra cui Aldo Clementi, Fran-cesco Pennisi, Camillo Togni, Ada Gentile, Paolo Arcà, Fabrizio de Rossi Re, Roy H. Zimmerman. Nel 1988 il quartetto cambia denominazione in Nexus, intraprendendo un’attività internaziona-le che lo porterà a esibirsi nei più grandi festival chitarristici mon-diali. Parallelamente il quartetto si dedica all’esecuzione di musica pop e di genere “leggero” collaborando con autori italiani come Franco Califano (Teatro Brancaccio 2001) e apparendo spesso in programmi televisivi nazionali (Uno mattina RAI e Fornelli italiani Rete 4 Mediaset), con propri arrangiamenti. Dal 2009 il Quartetto Nexus diventa il Roberto Fabbri Guitar Quartet. II Quartetto suona con chitarre Ramirez Gran Concerto.

Nei Tuoi Occhi*Arcobaleni*

Inseguendo la luna*02:00 A.M.*

Il Cavaliere Errante**Un Bacio Ancora

Choronì**Lullaby

Inside Me

MareePiogge**

Il Suo Sorriso**Crossing Europe**

AlbaAquiloni

Fiori nel sole**Autostrade*

programma

Musiche di Roberto Fabbri eseguite da Roberto Fabbri* Musiche di Roberto Fabbri e Paolo Bontempi

eseguite dal Roberto Fabbri Guitar Quartet** Musiche di Roberto Fabbri

eseguite con The Four Flowers String Quartet

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Jolanta Stanelyte, eccezionale interprete lituana, in trio con Mar-co Taurisani e Gabriella Orlando, musicisti di lungo corso, pre-sentano un programma di grande fascino che prevede melodie ed arie sia vocali che strumentali. Una sorta di percorso sentimen-tale che mette in risalto tutte le sfaccettature dell’amore. Con il titolo “…di addii e lontananze” questo concerto sembra evocare un mondo antico e familiare. Riporta alla vita immagini sbiadite di languide dame agghindate con cura, amori mai vissuti che si smarriscono nel labirinto del cuore, desideri nascosti e irraggiun-gibili. Jolanta Stanelyte è “Una voce che entra nell’anima” - così il maestro Mstislav Rostropovich si è espresso dopo averla ascol-tata in un concerto. Vincitrice dei Concorsi Min On di Tokio e The Howard and Geraldine Polinger Foundation Prize (Special Award) di Washington e in Italia dei Concorsi Flaviano Labò di Piacenza, Voci nuove per la Lirica di Pavia, Cascina Lirica 1993 di Pisa, Vincenzo Bellini di Caltanisetta, nel 2003 riceve a Salisburgo il premio Falstaff per l’interpretazione di opere verdiane. Diplomata in violoncello, composizione, pianoforte e canto presso l’Acca-demia di Musica in Vilnius (Lituania), successivamente si trasfe-risce in Italia per perfezionare la conoscenza dell’opera e della vocalità italiana alla scuola di celebri cantanti: Renata Scotto, Ma-ria Luisa Cioni, Luisa Maragliano, Carlo Bergonzi. Interprete in Francia, Svizzera, Gran Bretagna, Spagna, Giappone, Stati Uniti, Russia, Polonia, Lituania, Lettonia, nei ruoli principali di opere quali: Tosca, Manon Lescau, Trovatore, Ballo in Maschera, Atti-la, Cavalleria Rusticana, Turandot, Madama Butterfly, Jolanda di TchaiKovsky; in Italia ha cantato insieme ad artisti come L. Nuc-ci, K. Johansson, G. Cecchele, N. Martinucci, L. Maragliano, A. Maestri in produzioni concertistiche e operistiche nell’ambito del Festival Pucciniano di Torre del Lago, del Festival dei Due Mondi di Spoleto, del Festival dell’Arena di Verona e delle celebrazioni verdiane. Nel 2000 ha impersonato Teresa Stolz in un film musi-cale di Kriss Russman con Riccardo Chailly sulla vita segreta di Giuseppe Verdi, prodotto da MBC, ZDF/ARTE, BBC britannica. È stata invitata ad importanti trasmissioni sulla lirica prodotte dalla RAI e da Mediaset.Marco Taurisani è trai i flautisti italiani più rappresentativi. Ha ottenuto il primo premio ai Concorsi Giovani Musicisti - Garga-no, ed. 1986, 1991 e 1993, Festival Nazionale Giovani promesse

Sabato 15 dicembre ore 18.00PESCARA - Maison des Arts

JOLANTA STANELYTE“…di addii e lontananze” Jolanta Stanelyte voce, violoncelloMarco Taurisani flautoGabriella Orlando pianoforte

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di Taranto, G. B. Ansaldi di Mondovì, G. B. Pergolesi di Napoli, A.M.A.Calabria di Lametia Terme, Città di Ruvo di Puglia, F. Cilea di Palmi, M. Giuliani di Chivasso, N. Rota di Ostuni. Si è diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio Santa Cecilia di Roma, sotto la guida di F. Battimelli e si è perfezionato con M. Ancillot-ti, A. Persichilli, G. Graverini e C. Klemm, C. Tamponi e L. Masi. Successivamente si é dedicato anche alla musica antica, con particolare interesse per lo studio del traversiere (flauto traver-so barocco) e del flauto dolce, conseguendo il diploma presso il Conservatorio L. D’Annunzio di Pescara. Ha svolto attività concer-tistica in Francia (Parigi, Lione), Spagna (Malaga, Torre Molinos) ed altri paesi europei per importanti istituzioni culturali.Gabriella Orlando, artista poliedrica, dal 2004 ha iniziato un’en-tusiasmante collaborazione con l’attore Michele Placido in un raffinato spettacolo dedicato alla musica e poesia spagnola e su-damericana e con gli attori Ugo Pagliai, Paola Gassman (concerto poetico dedicato a G. D’Annunzio e alla musica di fine ‘800) e Sebastiano Lomonaco ( “clair de lune”). Si è diplomata col mas-simo dei voti in pianoforte, composizione, strumentazione per banda, musica corale e direzione di coro presso i Conservatori U. Giordano di Foggia, N. Piccinni di Bari e S. Cecilia di Roma, quale allieva di Hector Pell e Sergio Cafaro (pianoforte), Teresa Procaccini, Edgar Alandia e Franco Donatoni (composizione), Arturo Sacchetti (organo e canto gregoriano), Giuseppe Piccillo (direzione di coro). Contemporaneamente agli studi universitari, ha frequentato l’Accademia Chigiana di Siena, l‘Accademia Nazio-nale Santa Cecilia di Roma, la Scuola Civica di Milano, l’Accade-mia Pescarese ottenendo diplomi di merito. Ha conseguito cum laude la laurea in discipline musicali con una tesi sulle Sonate per clavicembalo di Domenico Scarlatti. Si è classificata ai primi posti in concorsi pianistici nazionali ed internazionali ed è attiva come compositrice. L’attuale catalogo comprende circa sessanta lavori per diversi organici nonchè opere teoriche e didattiche. È docente presso il Conservatorio di Musica U. Giordano di Foggia.

Vincenzo BelliniVaga luna

Francesco CileaAdriana Lecouvreur:Io son l’umile ancella

Jules MassenetMeditation dal Thais

Arturo Buzzi-PecciaMal d’amore

George BizetFantasia su Carmen

Giacomo PucciniTosca: Vissi d’arte

Piero MascagniIntermezzo dalla Cavalleria

Joaquín RodrigoEn Aranjuez, con tu amor

Charlie ChaplinLuci della Ribalta:

Eternamente

programma

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Mario Salvatore è considerato dalla critica “uno dei più autentici interpreti della canzone classica napoletana”. Ha rappresentato la tradizione musicale italiana all’estero, con largo consenso di pubblico e di critica, in collaborazione con gli Istituti italiani di cultura e nel 2008 a Washington si è esibito presso la sede della Corte Suprema degli Stati Uniti e al Gran Galà della National Ita-lian American Foundation. Si è posto all’attenzione del pubblico, stringendo amicizia e collaborazioni con diversi artisti, tra cui, solo per citarne alcuni, Massimo Ranieri, Renzo Arbore e Lucio Dalla. Nasce a Foggia nel 1941 da genitori napoletani originari di Torre Annunziata. Vive un’infanzia caratterizzata da continui spostamenti tra Foggia e Torre Annunziata a causa dei cruenti avvenimenti bellici del secondo conflitto mondiale, al termine del quale la famiglia si trasferisce a Foggia, dove risiede stabilmente, pur continuando ad avere continue frequentazioni col paese di origine. In casa si ascolta sempre musica napoletana e questo caratterizza la sua formazione musicale giovanile, che lo porterà ad appassionarsi ai grandi interpreti, primo fra tutti Sergio Bruni. Ed è alla scuola del grande maestro che si forma come cantante, affinando le proprie capacità canore. Negli anni settanta si assiste al periodo aureo della “sceneggiata”, che via via si trasforma, agli inizi degli anni ottanta, nella cosiddetta “new melody napoleta-na”. Negli anni ‘80 dà vita ad un progetto musicale che si intitola Così cantava Napoli, per sottolineare il forte legame con la tradi-zione. Si tratta di uno spettacolo teso a ripercorrere l’esperienza musicale della Napoli che fu, con una rassegna di canzoni, tutte appartenenti alla tradizione classica napoletana che ripropongono le sonorità con cui i musicisti di strada (la posteggia), in un’epoca nella quale ancora non esistevano la radio e la televisione, faceva-no ascoltare al pubblico le canzoni appena composte. Un tentativo di restituire alla canzone napoletana l’antico ed immutato fascino, utilizzando gli strumenti tipici della tradizione, con la centralità del mandolino e della chitarra. Il Parlamento italiano si è attivato per

Sabato 12 gennaio ore 18.00TORRE DE’ PASSERI - Cinema Anelli

MARIO SALVATORECosì cantava NapoliMario Salvatore voce, chitarraFabrizio di Carlo chitarra, arrangiamentiPasquale Rinaldi flauto, ottavinoPiero Ricucci mandolinoVincenzo Ciffo contrabbassoGegè De Filippis percussioniNico Salvatore chitarra, liuto

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la valorizzazione della canzone napoletana, considerata patrimo-nio culturale italiano, commissionandogli funzioni di consulenza per alcuni deputati e senatori. Nell’ambito di queste iniziative ha tenuto un concerto a Roma presso il Palazzo Ruspoli sulla storia della canzone napoletana, con Adriana Bruni e Mario Maglione. Tra i presenti l’allora Ministro degli Esteri Lamberto Dini, numero-si Parlamentari, nonché Direttori degli Istituti Italiani di Cultura al-l’estero. Partecipa ai festival più importanti di canzoni napoletane e programmi televisivi e radiofonici su Napoli e la sua musica e ha inciso 4 importanti lavori discografici che rappresentano un’anto-logia della canzone classica napoletana.

Luigi Denza Peppino Turco

Funiculi’ funicula’

anonimoFenesta vascia

Marco D’ArienzoLuigi RicciTarantella

Vincenzo RussoEduardo Di Capua

I te vurria vasa’

Giuseppe OttavianoSalvatore Gambardella

‘O marenariello

Giuseppe CapaldoSalvatore Gambardella

Comme facette mammeta

Salvatore Di GiacomoFrancesco Paolo Tosti

Marechiare

Gabriele D’AnnunzioFrancesco Paolo Tosti

‘A vucchella

Giambattista De CurtisErnesto De CurtisTorna a Surriento

Eduardo NicolardiErnesto De Curtis

Voce ‘e notte

Edoardo NicolardiGiovanni Ermete Gaeta

Tammurriata nera

Luciano ParenteGiovanni Ermete Gaeta

E dduje paravise

Peppino FiorelliNicola Valente

Simmo ‘e Napule paisa’

Vincenzo De CrescenzoAntonio VianLuna rossa

Antonio De CurtisMalafemmena

Sandro TaccaniUmberto Bertini

Chella lla’

Claudio Mattone‘A Città ‘e Pulecenella

medleyAnema e core

(Tito Manlio - Salve D’Esposito)Accarezzame (Pino Calvi)Sarrà chi sa

(Roberto Murolo - Renato Forlani)Luna caprese

(Augusto Cesareo - Luigi Ricciardi)Tu vuò fa l’americano (Renato Carosone)

programma

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Marco Ciampi e Alessandra Krogh sono due eccellenti virtuosi, che da alcuni anni si sono conquistati un ruolo di primo piano nel panorama concertistico internazionale. Uniti nella vita e nell’arte, come sempre accade nelle loro performance, lasciano il pubblico stupefatto per la grande sintonia, la cura estrema del fraseggio e la perfetta intonazione, anche nei passi particolarmente com-plessi. Si esibiscono regolarmente nei principali teatri italiani ed europei, collaborando con orchestre sinfoniche e formazioni da camera, suscitando l’interesse della stampa che li ha spesso re-censiti con encomi e critiche entusiastiche.Marco Ciampi è risultato vincitore in più di trenta concorsi pia-nistici nazionali e internazionali, esibendosi presto nei più grandi teatri italiani e istituzioni di prestigio, tra cui il La Fenice di Ve-nezia, il Teatro Coccia di Novara, il Teatro Diana di Napoli, l’Au-ditorium del Conservatorio di Venezia, Novara e Napoli, il Teatro Comunale di Cesenatico, a Castel Sant’Angelo di Roma e alla Reggia di Capodimonte di Napoli. Si è diplomato in pianoforte e laureato in discipline musicali, entrambi con il massimo dei voti e la lode, presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli. Ha studiato pianoforte con la pianista A. Pennella (allieva di Arturo Benedetti Michelangeli e Margherite Long), frequentando corsi di perfezionamento con Ciccolini, Balzani, Hintchev, Howard, Luc-chesini, Maione, Medori, Marvulli, Nicolosi, Parente, Pompa-Bal-di, Risaliti, Spagnolo. Ha studiato anche composizione e direzione d’orchestra. Nel 2006 alla Certosa di San Lorenzo a Padula ha suonato il Concerto n. 2 op. 18 di Rachmaninoff con l’Orchestra del Teatro Regio di Cosenza diretta da Sandro Meo e nel 2008 nel Teatro Di Costanzo Mattiello di Pompei con l’Oorchestra della Campania diretta da C. Romano. Nel 2008 è risultato vincitore del primo premio all’International Piano Competition Premio MIF (Melbourne Italian Festival), grazie al quale si è esibito al Chapel Trinity College di Melbourne, rappresentando le Eccellenze del-l’Alta Formazione Artistica Italiana. Dopo solo due mesi è stato reinvitato esibendosi al James Tatoulis Auditorium di Melbourne. Inoltre come finalista del Sydney International Piano Competition si è esibito al Seymour Theatre Centre di Sydney, dove si è esi-bito in diretta radio ABC Classic Fm. Ha suonato il virtuosistico

Sabato 19 gennaio ore 18.00PESCARA - Maison des Arts

MARCO CIAMPI & ALESSANDRA KROGH Non solo OperaMarco Ciampi pianoforteAlessandra Krogh voce

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Malediction di Liszt.con l’Orchestra Le Muse diretta da L. Simio-nato nei festival prestigiosi di Jeax d’Art a la Ville D’Este a Tivoli, all’Estate Musicale Sorrentina, al Palazzo Barberini e alla Chiesa Valdese in Roma. Nel 2009 ha effettuato una tournèe in Serbia, i cui concerti sono stati trasmessi dalla RTS (Radio Televisione Serba) e Radio Vaticana. Alessandra Krogh è una cantante molto richiesta per la bellezza del timbro e le potenzialità espressive. Nel 2011 ha vinto il primo posto al concorso come Artista del Coro dell’Accademia Naziona-le di Santa Cecilia e del Teatro San Carlo di Napoli, dove attual-mente lavora. Si è esibita in qualità di solista al concerto in onore del Presidente della Repubblica presso il Teatro Verdi di Salerno con la direzione del Maestro Daniel Oren. Di origine norvegese, si è diplomata con il massimo dei voti presso il Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli e ha frequentato masterclass di canto tenuti da Pierre Thirion Vallet e Magda Olivero. Ha vinto concorsi nazionali e internazionali di canto lirico come il G. Ricci e il F. Albanese e si è esibita presso il Teatro S. Carlo e il Teatro Tria-non di Napoli, il Teatro Don Gesualdo di Avellino con il quintetto d’archi del San Carlo di Napoli, presso le Ville Vesuviane di Napoli nell’Opera Elisir D’amore di G. Donizetti, nel ruolo di Giannetta al fianco del famoso baritono S. Alaimo ad Amburgo, e ha collabo-rato in qualità di solista con il Teatro dell’Opera di Roma.

Claude DebussyClair de lune (piano solo)

Antonín Leopold DvorákRusalka:

L’aria della luna

Ernesto Murolo - Ernesto TagliaferriMmandulinata a napule

Franz LisztSogno d’amore notturno n.3

(piano solo)

Giacomo PucciniBoehme:

Mi chiamano Mimì

Alfredo CatalaniLa wally:

Ebben n’andrò lontana

Johannes BrahmsIntermezzo op. 118 n. 2

(piano solo)

Salvatore Di GiacomoMario Pasquale Costa

Era de maggio

Enzo Fusco - Rodolfo FalvoDicitencello vuje

Franz LisztTarantella (piano solo)

Giacomo PucciniMadame Butterfly:Un bel di vedremo

programma

Page 16: Sabato in Concerto 2012

Maurizio Di Fulvio, invitato regolarmente nei festival internazio-nali più prestigiosi, viene considerato dalla critica specializzata uno dei chitarristi più interessanti ed innovativi dell’attuale pano-rama musicale. Significative sono le lodevoli testimonianze del pubblico e dei più autorevoli chitarristi e musicisti contempora-nei. …“versatile ed eclettico, dal temperamento caldo e sponta-neo, abile improvvisatore e raffinato arrangiatore”, …“capace di leggere e restituire con la medesima forza ed intensità linguaggi assolutamente diversi”, …“la sua esecuzione, a volte grintosa ed energica, altre volte raffinata ed ornata, sempre in bilico tra rispet-to della tradizione e innovazione”, …“è sorretta da un’innata ele-ganza strumentale”. …“Un’autentica saudade swing e fragranze mediterranee aleggiano nei brani incisi negli album: Sweety notes (2000), Mediterranean flavours (2003), A flight of fugues (2004), On the way to wonderland (2007) e Carinhoso (2010)”. Arias Trio è costituito da eccezionali solisti provenienti da varie-gate ed eclettiche esperienze internazionali. Con l’intento di avvi-cinare e coniugare musica popolare e musica colta, il trio propone un programma che spazia in una vasta gamma di colori e di stili e che dalle sonorità più classiche si muove verso i ritmi eleganti e sinuosi di autori sudamericani come Chelso Machado e Hector Villa-Lobos sino ai tanghi di Astor Piazzolla.Valentina Arias, chitarrista classica di origini peruviane, attual-mente vive a Roma. Si impone all’attenzione della critica per la sua capacità di eseguire un ampio repertorio che va dalle musiche spagnole e sudamericane fino alle atmosfere jazzistiche. Ha otte-nuto vari riconoscimenti, fra i quali il primo premio al prestigioso Concorso Internazionale Josè Ramirez nel 2004. Si è diplomata sotto la guida di Massimo Delle Cese e ha conseguito il diplo-ma di II livello con 110/110 e lode in formazione concertistica presso il Conservatorio A. Casella de L’Aquila. Si è perfeziona in Italia e all’estero, frequentando numerose masterclass con David Russel, Costas Cotsiolis, Roland Dyens e Ricardo Gallien e Dale Kavanagh. Emanuel Elisei è tra i migliori giovani clarinettisti del momento.

Sabato 02 febbraio ore 18.00PESCARA - Maison des Arts

MAURIZIO DI FULVIO & ARIAS TRIOBrasiltangoMaurizio Di Fulvio chitarraValentina Arias chitarraEmanuel Elisei clarinettoLuca Capitani batteria, percussioni

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A 22 anni vince una delle tre borse di studio S.I.A.E. per gli allievi di tutti i Conservatori italiani, poi riconfermata l’anno successivo, e ottiene diversi primi premi in concorsi solistici e di musica da camera. Nasce a Tarquinia nel 1973 e si diploma a pieni voti in clarinetto con Ivo Meccoli e in musica da camera con Marco Lenzi presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Vince diversi primi premi in concorsi internazionali nella sezione fiati solisti e nella sezione musica da camera ed effettua tournée in Sud America (Cile, Argentina e Brasile) e Corea del Sud. Ha ricoperto il ruolo di primo clarinetto nell’Orchestra del Conservatorio Santa Cecilia di Roma, nell’Orchestra Filarmonica Italiana e nell’Orchestra Terzo Millennio di Roma. Collabora con l’Orchestra da camera di Man-tova e l’Orchestra della Radio Svizzera Italiana di Lugano. Luca Capitani, lucchese, è uno dei più conosciuti insegnanti e rinomati concertisti italiani di batteria. Nei suoi 20 anni di attività didattica ha collaborato con le più importanti scuole di musica nazionali ed è stato per 10 anni coordinatore della Facoltà di bat-teria dell’Accademia Lizard. Nel 2006 ha creato un proprio mar-chio didattico dal nome Scuderie Capitani, che vanta ad oggi circa 40 strutture su tutto il territorio nazionale. Ha pubblicato i due volumi Scuola di Batteria per la Lizard - BMG Ricordi ed è autore del volume con CD Sex Drums & Rock’n’roll, distribuito da Cari-sch. Ha partecipato ai DVD: Percfest 2005, Ufip 75th Anniversary, Percfest 2004, Ufip 70th Anniversary, Tempi moderni. Nel 2005 ha pubblicato il suo primo lavoro discografico da solista dal titolo 2040. È endorser delle più importanti aziende di batteria e colla-bora con alcuni dei più grandi musicisti contemporanei: da Steve Vai a Tullio De Piscopo, dalla Jazz Art Orchestra ai Five Machine Jazz Quintet, dalla The Great Naco Orchestra agli Avion Travel.

Antonio Vianna “Pixinguinha”Carinhoso

Antonio Carlos JobimCorcovado

Maurizio Di FulvioSamba for Jobim

Shaker

Luis BonfàManha de Carnaval

Dale KavanaghMeissa

Chelso MachadoPe’ de molequeAlgadda doce

Sambossa

Hector Villa-LobosBachiana brasileira n. 5

Joo PernambucoSdons de Carillhoes

Carlos Althier de Souza “Guinga”Noturna

Astor PiazzollaHistoire du tango:

Bordel 1990Cafè 1930

Night-club 1960Concert d’aujourd’hui

OblivionLibertango

programma

Page 18: Sabato in Concerto 2012

La Dual Band presenta uno spettacolo di straordinaria bellezza incentrato sulla leggerezza, sul divertimento e sul virtuosismo vocale; una cavalcata musicale-teatrale attraverso i tempi e gli stili, da Boccherini a Paolo Conte, passando attraverso Jannacci, Rossini, Strauss, Benny Goodman, il klezmer e i Beatles, ed altri, “I Borciani, come una volta i Bach, sono una famigliona straor-dinariamente musicale” scriveva nel 2003 il critico Lorenzo Ar-ruga. E difatti il gruppo, fondato da Mario Borciani, pianista e compositore, e da Anna Zapparoli, attrice, cantante e regista, si è specializzata negli anni in piccoli musical da camera con una band di 4 elementi, ma è andata allargandosi in un primo tempo ai due figli Beniamino e Benedetta, e in seguito a uno straordinario gruppo di ragazzi cantori del Coro delle voci bianche della Scala di Milano, innamorati del teatro. Una riproposta della compagnia all’antica italiana, insomma, dove i più giovani entrano con tutta la loro vitalità in un gioco teatrale in cui l’etica artigianale si mescola al divertimento. Nel frattempo i ragazzi sono cresciuti, le voci non sono più bianche, ma sono ancora bellissime, e la loro bravura scenica è cresciuta con loro. E su misura per loro è stato tagliato Boîte à surprises, uno spettacolo di numeri musicali dove i prota-gonisti imitano con “humour” gli strumenti musicali, costruendo una piccola “bomba a orologeria” in cui niente è troppo classico per non essere attualizzato e niente è troppo attuale per non esse-re classicizzato. Nelle ultime tournèe la compagnia ha recitato in tre lingue (italiano, inglese e francese), esibendosi con strepitoso successo a Milano, Firenze, Roma, Trieste, Londra, Avignone, Pa-rigi ed Edimburgo.

Sabato 16 febbraio ore 18.00PESCARA - Maison des Arts

LA DUAL BANDBoîte à surprises Benedetta Borciani voce, violinoBeniamino Borciani voce, clarinetto, saxCamilla Capolla voceLucrezia Piazzolla voceDavid Remondini voceMario Borciani pianoforte, arrangiamentiAnna Zapparoli mise en espaceLuigi Marzola direzione musicale

Page 19: Sabato in Concerto 2012

John Kander - Fred EbbWillkommen

Luigi BoccheriniMinuetto

John Lennon - Paul McCartneyI’ve just seen a face

Johann StraussPerpetuum Mobile

Yves MontandA Bicyclette

Friedrich HolländerLass mich deine Carmen sein

Comedian HarmonistsKalumba

Paolo ConteVieni via con me

Oliver Wallace - Gioacchino RossiniMedley degli animali

Louis PrimaSing Sing Sing

Anna Zapparoli - Mario BorcianiTutto il cinema in nove minuti

programma

Page 20: Sabato in Concerto 2012

Zoran Madžirov e Saša Dejanovic costituiscono un duo formida-bile ed inusuale, che da tempo strabilia il pubblico internaziona-le con straordinarie invenzioni strumentali. Zoran dopo l’iniziale utilizzo delle percussioni è passato al bottigliofono, una sorta di brevetto di sua produzione, che si accompagna perfettamente ai virtuosismi della chitarra di Sasa. Suonare uno Stradivari è un’ar-te, ma suonare una bottiglia è un... miracolo! Le percussioni, sen-za dubbio, sono l’inizio della musica. Esse evocano sensazioni mitiche e dischiudono all’anima esperienze musicali di grande suggestione. Malgrado esista una tradizione antichissima di suo-natori di bicchieri e bottiglie (da Gaffurius a Mozart, passando at-traverso Gluck...), è difficile trovare riferimenti al repertorio di tali strumenti nelle enciclopedie della musica. Dei preziosi contenitori di liquidi ingiustamente... liquidati!Zoran Madžirov, figlio d’arte, è un personaggio fenomenale. Nei cliccatissimi video del web è ripreso mentre percuote le sue bot-tiglie eseguendo con rara perizia le Quattro stagioni di Vivaldi o il Volo del calabrone di Rimskij-Korsakov. Si esibisce spesso con il bassista Ellington Mingus, nipote di Charles, con Sting, Harry Be-lafonte, The Scorpions, Tito Puente, Tommy Emmanuel, Edin Ka-ramazov. Nato nel 1968 a Strumica (Macedonia), vive a New York. È figlio di un batterista jazz e di un’attrice di teatro. I tradizionali studi di strumenti a percussione, di cui è richiestissimo esecuto-re, l’originalità e l’innovazione della sua creazione unite alla sua personalità carismatica hanno fatto di lui un personaggio noto in tutto il mondo per le sue performance spettacolari. Ha inventato il “bottigliofono” (dall’inglese “bottlephone”), strumento costituito da due file di bottiglie di dimensioni e intonazione diverse grazie all’uso di liquidi. Trattasi di una complessa architettura di quaran-ta bottiglie a più piani e di recipienti di varia foggia che conten-gono una diversa quantità di liquido, collegati con una logica e una ragione precisa, per ottenere da ciascuno un suono diverso. Ha ideato e sviluppato un tipo di tecnica speciale per l’utilizzo del mazzuolo che gli permette di realizzare effetti di assoluto virtuo-sismo. Il suo repertorio spazia in modo avventuroso attraverso Mozart, Bach, i Beatles, il jazz, dall’antico al contemporaneo.Saša Dejanovic, definito dalla critica musicale più accreditata

Sabato 02 marzo ore 18.00 PESCARA - Maison des Arts

ZORAN MADŽIROV & SAŠA DEJANOVICThe spirit of the bottle Zoran Madžirov bottigliofonoSaša Dejanovic chitarra

Page 21: Sabato in Concerto 2012

“eccellente interprete, discendente di Segovia e Yepes”, giova-nissimo vince quattro importanti concorsi debuttando subito a livello internazionali. Uno dei suoi ultimi lavori discografici lo vede impegnato nell’esecuzione del Concerto op. 30 di M. Giuliani con l’Orchestra Filarmonica di Zagabria al Teatro Monumentale di Ma-drid in presenza della televisione spagnola. Il suo ultimo CD soli-stico include l’opera completa per liuto di J. S. Bach. Nato a Banja Luka (Bosnia-Herzegovina) nel 1965, è residente attualmente in Croazia. Studia alla High School of Music of Sarajevo and Zagreb e all’Academy of Music di Zagabria e a 19 anni vince una borsa di studio alla Foundation for young musicians under Concert Di-rektion Zagreb, fondata su iniziativa di Ivo Pogorelić, e si perfezio-na all’Accademia Internazionale Superiore di Musica con Angelo Gilardino e al Royal College of Music di Londra. Si esibisce in prestigiose sale da concerto e nei festival di tutto il mondo, otte-nendo grandi successi di pubblico e di critica, e tiene workshop di chitarra classica per importanti istituzioni internazionali.

Antonio VivaldiInverno

- allegro non molto- largo

- allegro- primavera

- allegro

Johann Sebastian BachBadinerie

Fernando SorIntroduccion y variaciones

sobre un tema de Mozart Op. 9 (chitarra sola)

Wolfgang Amadeus MozartEine kleine Machtmusik

Alla Turca

Francisco TárregaCapricho Árabe

Serenata Española(chitarra sola)

Johannes BrahmsHungarian dance N. 5

Aram KhachaturianSable dance

Vincenzo MontiCzardas

Michael “Mikis” TheodorakisZorba´s dance

Nikolai AndreyevichRimskij-Korsakov

The flight of the bumble bee

programma

Page 22: Sabato in Concerto 2012

Nuovo Trio Faurè è stato fondato nel 1980 e da allora è rego-larmente ospite a Salisburgo dove ogni anno è acclamato inter-prete mozartiano. “Bellezza di suono, sicurezza tecnica, fusione, scorrevolezza e soprattutto comprensione dei testi fino in fondo”, “grande fascino…impareggiabile freschezza…somma musicali-tà”, “Raffinata scelta di equilibri”, “Clean and cheerful reading”, “Atmosfere indimenticabili”, “Il Trio di Trieste ha un erede nel-l’interpretazione cameristica all’ italiana”, “Fulminanter schlus-spunkt”:.., questi alcuni commenti con cui la stampa ha accolto i suoi concerti. Il trio ha riunito tre musicisti già inseriti nella vita musicale internazionale, ospiti di teatri prestigiosi, dal Gasteig di Monaco alla Carnegie Hall di New York, da Lubiana a Pechino e a Tokyo. Subito invitato dal Teatro alla Scala di Milano per le cele-brazioni di Ildebrando Pizzetti, il trio ha proposto in numerosissi-mi concerti il più ampio repertorio dai classici ai contemporanei. Dedicatario di opere in prima esecuzione assoluta, è stato anche il primo in Italia a proporre il Trio di Debussy ed ha in repertorio trii di Martin, Ives, Martinu, Ghedini, Gentilucci, Sostakovic, Zem-linsky, Bettinelli. Riceve sempre unanimi consensi per la scelta dei programmi e per la coesione, l’equilibrio e la carica emotiva delle esecuzioni.Silvano Minella è uno dei più grandi violinisti italiani. Ospite dei più famosi teatri, dalla Carnegie Hall al Teatro alla Scala, e dei più noti festival, svolge un’intensa attività concertistica interna-zionale in tutta Europa, in Canada e negli Stati Uniti, in Brasile, in Australia, come solista, in duo, con il Nuovo Trio Fauré, e con i complessi cameristici I Solisti di Milano e I Solisti di Cremona. Ha compiuto gli studi a Milano, ottenendo poi il diploma di meri-to all’Accademia Chigiana di Siena sotto la guida di Franco Gulli. Già violino di spalla di importanti orchestre, ha fatto parte dei più noti ensemble (Virtuosi di Roma, Masterplayers, Società Corelli, Ensemble Garbarino, Sestetto Italiano). Titolare della cattedra di violino presso il Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi di Mila-no, è dedicatario di numerose composizioni di importanti autori contemporanei. Ha inciso per le case discografiche Dynamic e Discantica. Suona un violino di Mattia Albani del 1695.

Sabato 16 marzo ore 18.00PESCARA - Maison des Arts

NUOVO TRIO FAURÈ…dalla magica PragaSilvano Minella violinoMarco Perini violoncelloFlavia Brunetto pianoforte

Page 23: Sabato in Concerto 2012

Marco Perini è uno dei fondatori dell’Orchestra Arturo Toscanini di Parma di cui è stato primo violoncello solista, ruolo ricoperto anche nei complessi: Accademia I Filarmonici, I Virtuosi Italiani, I Cameristi Lombardi, Ensemble Garbarino , Sestetto Italiano, I Solisti di Cremona, ottenendo consensi di pubblico e di critica in centinaia di concerti in tutto il mondo. Si è diplomato a Bre-scia, perfezionandosi poi ai corsi dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma con Giuseppe Selmi. Ha registrato per radio e televisioni italiane ed estere, effettuando inoltre incisioni discografiche per la casa parigina Verany, per la Mediterraneo e la Discantica. È tito-lare della cattedra di violoncello presso l’Istituto Musicale Pareg-giato A. Peri di Reggio Emilia e presso la Civica Scuola di Musica di Cremona. Tiene corsi di perfezionamento presso l’Accademia Tadini di Lovere. Suona un prestigiosissimo violoncello Davide Teckler del XVIII secolo. Flavia Brunetto suona in duo con musicisti di grande fama, quali Jörg Demus (i Concerti di Bach e di Mozart per due pianoforti e orchestra), Michel Lethiec, Emil Klein e le prime parti de I Solisti Veneti, I Solisti di Milano e Salzburger Solisten. Conclusi gli studi con il massimo dei voti al Conservatorio di Musica di Udine, si è contemporaneamente laureata in lettere classiche presso l’Uni-versità di Trieste con il massimo dei voti e la lode. Si è perfeziona-ta con illustri pianisti quali M. Horzowski, J. Demus, W. Panhofer e M. Campanella. Affermatasi in diversi concorsi, ha effettuato numerose registrazioni televisive e radiofoniche ed ha tenuto con-certi in tutta Europa, Cina, Giappone e Stati Uniti come solista e con prestigiose orchestre tra cui l’Orchestra Filarmonica di Za-gabria, l’Orchestra di San Pietroburgo, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra di Madrid, il Collegium Musicum, il Tokyo Strings Ensemble. È titolare di cattedra presso il Conservatorio Jacopo Tomadini di Udine.

Josef SukElegie op.23

Wolfgang Amadeus MozartTrio KV 502 in si bemolle maggiore

- allegro- larghetto- allegretto

Antonín Leopold DvorákTrio op. 90 in mi minore “Dumky”

- lento maestoso- allegro, quasi doppio movimento

- poco adagio- vivace non troppo

- andante- vivace non troppo- andante moderato

- allegretto scherzando- meno mosso

- allegro- lento maestoso

- finale

programma

Page 24: Sabato in Concerto 2012

Davide Burani e Paola Sanguinetti, interpreti d’eccezione, pre-sentano un concerto dal titolo In…canto dedicato ai tesori musi-cali italiani per voce e arpa dal rinascimento a Giuseppe Verdi. Il programma comprende brani e ariette nella formazione originale per voce e arpa, che fanno parte del Fondo Maria Luigia della Biblioteca Palatina di Parma, arie liriche di Verdi e Puccini, brani per arpa sola e da camera.Davide Burani, modenese di nascita, è uno straordinario virtuoso di arpa. I suoi concerti contengono un fascino particolare e la-sciano un ricordo indelebile negli ascoltatori. Collabora con l’Or-chestra della Radio Svizzera Italiana, con I Virtuosi Italiani, con l’Orchestra Bruno Maderna di Forlì e Cesena e con l’Orchestra Sinfonica dell’Emilia Romagna Arturo Toscanini. Si è diploma-to brillantemente in pianoforte presso il Conservatorio Niccolò Paganini di Genova e ha ottenuto, con il massimo dei voti e la lode, il diploma accademico di secondo livello in arpa presso il Conservatorio Arrigo Boito di Parma, sotto la guida di Emanuela Degli Esposti. È fondatore e Presidente dell’Orchestra Sinfonica Cantieri d’Arte, con la quale, in collaborazione e sotto la direzione di Stefano Giaroli, si occupa della promozione dell’opera lirica in ambiti teatrali ed extra teatrali. Si esibisce in duo con il soprano Paola Sanguinetti, proponendo un elegante accostamento tra la voce lirica e l’arpa, nel repertorio originale tra ottocento e nove-cento, con il flautista Giovanni Mareggini e con l’arpista Emanuela Degli Esposti. Ha inciso per La Bottega Discantica di Milano il CD Duo d’harpes aux XVIII siécle con Emanuela Degli Esposti e Flauto e arpa in concerto con Giovanni Mareggini. È stato invitato a presentare i suoi lavori discografici presso gli studi di Radio Uno della RTSI di Lugano nel dicembre 2003 e presso RAI Radio Tre nel marzo 2008 nell’ambito della trasmissione Piazza Verdi condotta da Filippo Del Corno. Attivo anche nel campo didattico ed editoriale, è docente di arpa presso l’Istituto Diocesano di Mu-sica Sacra di Modena all’Istituto di Studi Musicali Achille Peri di Reggio Emila. Paola Sanguinetti è interprete di grande intensità. Straordina-ria voce da soprano, apprezzata ed applaudita in tutto il mondo, è stata definita “signora della lirica”. Sin dal 1997 è partner di

Sabato 06 aprile ore 18.00 PESCARA - Maison des Arts

DAVIDE BURANI & PAOLA SANGUINETTIIn…cantoDavide Burani arpaPaola Sanguinetti voce

Page 25: Sabato in Concerto 2012

Andrea Bocelli in tutti i suoi innumerevoli concerti, esibendosi al suo fianco nell’Europa Tour, nell’American Tour e nell’Asia Tour, ottenendo sempre importanti recensioni. Suona in duo con l’ar-pista Davide Burani, con I solisti di Parma, Gli Archi Italiani, Il Quartetto di Cremona, formazioni con le quali è stata applaudita protagonista nei maggiori teatri italiani, oltre che in Germania, Svizzera, Olanda, Austria, Repubblica Ceca e Spagna. Ha effettua-to gli studi musicali presso il Conservatorio Arrigo Boito di Parma e li ha proseguiti frequentando l’Accademia Lirica Internazionale di Katia Ricciarelli. Nel 1994 ha vinto il Concorso Nazionale Mattia Battistini di Rieti. È stata protagonista di diverse opere liriche, quali La Cambiale di matrimonio di Rossini, L’Elisir d’amore di Donizetti, La Bohème di Giacomo Puccini, debuttata al Teatro Re-gio di Parma, La Vedova Allegra di Léhar in una produzione della Fondazione Toscanini, I Pagliacci di Leoncavallo a New Orleans, la Traviata di Verdi e Le Nozze di Figaro di Mozart a Basilea, Tosca di Puccini al Teatro del Vittoriale di Gardone Riviera, Il Tabarro di Puccini al Teatro Politeama Greco di Lecce. Di recente è stata Donna Elvira nel Don Giovanni di Mozart, Desdemona in Otello di Verdi al Teatro Magnani di Fidenza e Leonora ne Il Trovatore al Teatro del Vittoriale di Gardone Riviera.

Georgh Friedrich HaendelPassacaglia in sol minore

(arpa sola)

Wolfgang Amadeus MozartLe nozze di Figaro:

Porgi amor

Gioacchino RossiniLes soirées musicales:

La partenza

Giuseppe VerdiIl Corsaro:

Non so le tetre immagini

Giacomo PucciniLa Bohème: Valzer di Musetta

(arpa sola)Gianni Schicchi:

O mio babbino caroManon Lescaut:

In quelle trine morbide

Jacques OffenbachI racconti di Hoffman:

Barcarola (arpa sola)

Francesco Paolo TostiArietta di Posillippo

su testo di Gabriele D’Annunzio: ‘A vucchella

Cesare CesariniFirenze sogna

Luis Enríquez BacalovIl postino:

Mi mancherai

Joseph KosmaLes feuilles mortes

Ernesto De CurtisNon ti scordar di me

programma

Page 26: Sabato in Concerto 2012

Juan Lorenzo e Elena Presti sono due magnifici artisti considera-ti universalmente tra più grandi interpreti della musica andalusa e flamenca. Nelle loro esecuzioni l’arte e la poesia di Federico Gar-cìa Lorca, attraverso la musica gitano-andalusa dei grandi autori, danno vita ad un’espressione completa in cui la voce, la musica flamenca e la danza si fondono armoniosamente, esaltandosi a vicenda. Il progetto vuole ricordare l’interesse di Federico Gar-cìa Lorca, primo fra i poeti spagnoli ad avvicinarsi alla musica flamenca, e l’importanza storico-culturale che alcuni chitarristi hanno avuto per lo sviluppo di tale musica. Juan Lorenzo, chitarrista flamenco e compositore, si è guadagna-to un posto privilegiato nell’olimpo concertistico internazionale. Frequenti le sue collaborazioni con artisti come Mario Reyes dei Gipsy Kings, Jethro Tull, Tony Esposito, Andrea Bocelli, Al di Meo-la, Pino Daniele. Di origini spagnole, compie gli studi musicali a Siviglia e determinante sarà per i suoi studi l’incontro con Paco De Lucia, Mario Escudero e Victor Monge Serranito. In vent’ anni di attività ha tenuto 2000 concerti, collaborando con alcune del-le figure più prestigiose del flamenco internazionale, quali i chi-tarristi José Luis Postigo, Victor Monge “Serranito”, Manitas de Plata, Merengue de Corboba, Oscar Herrero, i cantaores José de la Tomasa, Carmen Sanchez, Feliz de Lola e Javier Hidalgo, i bai-laores José Greco, Antonio Marquez, Joaquin Grilo, “El Junco”, Juan Ortega, Joaquin Ruiz, Miguel Angel Espino e Carmen Reina. Nel 1996 fonda la propria compagnia Flamenco Libre, esibendosi in alcune delle più prestigiose sale internazionali come: Tchaiko-vsky hall (Mosca), Palazzo Pitti (Firenze), Teatro Parioli (Roma), Blutenburger Konzerte (Monaco di Baviera), War Memorial and Performing Arts Center di San Francisco (California), Teatro Co-munale di Lugano (Svizzera), Teatro Politeama (Palermo), ecc. Particolarmente attento alla didattica flamenca ha pubblicato nu-merosi saggi su riviste di settore, libri e metodi, oltre a diverse incisioni discografiche tra cd e dvd distribuite in Europa, Stati Uniti e Giappone. Elena Presti è attrice e cantante di rilievo nel panorama del ci-

Sabato 20 aprile ore 18.00PESCARA - Maison des Arts

JUAN LORENZO & ELENA PRESTIAlegrias, bulerias, fandangoy Federico Garcìa Lorca Juan Lorenzo guitarra flamencaElena Presti bailaora, coreografíaDario Carbonell percussion, baile

Page 27: Sabato in Concerto 2012

nema, del teatro e della televisione. Di origine spagnola, con la sua voce calda e sensuale negli spettacoli si produce in movi-menti flamenco-gitani e latino-americani di grande impatto e ca-risma che fanno di lei un’artista unica nel suo genere. Ha lavorato con importanti registi, attori per produzioni internazionali: Gigi Proietti, Carlo Lizzani, Sergio Castellitto, Jerry Calà, Paolo Ferra-ri, Massimo Dapporto, Francesco Nuti, Josè Maria Sanchez, Lina Werthmuller, Giorgio Capitani, Gino Bramieri, Riccardo Donna, Renzo Martinelli, Mario Monicelli, ecc. Inizia la sua carriera ar-tistica come attrice teatrale partecipando a tournée internazionali di grande successo e sugli schermi televisivi e cinematografici interpreta svariati personaggi dimostrando grande naturalezza e versatilità. Attrice in varie serie tv, da Centovetrine a Cuori rubati a Maresciallo Rocca, in film tv di prima serata su Rai e Mediaset, quali Maria Josè, Le cinque giornate di Milano, Per amore e per vendetta, recita in film internazionali, quali Hermano, Operazio-ne Kebab, The mummy theme park e tanti altri. Incide numerosi brani musicali di successo per la New Music, Centauro Produzio-ni, Warner Bross e partecipa come cantante ospite ad importanti festival e trasmissioni televisive, tra cui ricordiamo La Bella e la voce (Rai 2), Festival Show (Canale italia e varie Sky), Mille voci tv (20 Tv Sky), Gran Galà del Poliziotto (Rai 2), La stella d’Europa (Rai e canali Sky), La Nota D’oro (canali Sky), Partita del cuore - Nazionale Piloti/All Stars (Rai 2), Premio Braille (Rai 1). Conse-gue importanti premi: 80 Anni Radio Corriere Tv, Premio Labor di Roma, Premio Città di Roma, Reggia d’oro di Caserta. Significati-ve sono le attività di canto, di ballo flamenco e latino-americano, che svolge con i grandi protagonisti del settore.

Juan LorenzoMemoria: solea

Barrio de Santa Cruz: alegriasNote de granaina: granadinasPlaza Santa Maria: fandango

Elenita: guajiraAndalucia flamenca: solea por buleria

Vamos a tiento: tiento tangoLa trinidad: bulerias

Abril: sevilanas

Il silenzio, noche verde, la solea (poesia)

Nino RicardoTarantas

Potessero le mie mani (poesia)Paco Pena

Tiento

Siguiriyas (poesia)Nino Ricardo, Sabicas, Juan Lorenzo

Siguiriyas popolare

Juan Lorenzo, Paco de LuciaAlegrias y panaderos

Malaguena (poesia)popolare

MalaguenaMalaguena bolera

Verdiales

Sevilla (poesia)popolareZorongo

Juan LorenzoTango

En la noche de l’huerto (poesia)Juan Lorenzo

BuleriasFin de fiesta por buleria y rumba

programma

Page 28: Sabato in Concerto 2012

SABATO IN CONCERTO - 2012/2013Sabato 10 novembre ore 18.00 - PESCARA - Maison des ArtsENSEMBLE GUASTAVINODon’t cry for me Argentina

Sabato 24 novembre ore 18.00 - PESCARA - Maison des ArtsENRICO VALLONELa vie pour l’amour

Sabato 01 dicembre ore 18.00 - LORETO APRUTINO - SupercinemaROBERTO FABBRI GUITAR QUARTET & THE FOUR FLOWERS STRING QUARTETNei tuoi occhiSabato 15 dicembre ore 18.00 - PESCARA - Maison des ArtsJOLANTA STANELYTE“…di addii e lontananze”

Sabato 12 gennaio ore 18.00 - TORRE DE’ PASSERI - Cinema AnelliMARIO SALVATORECosì cantava Napoli

Sabato 19 gennaio ore 18.00 - PESCARA - Maison des ArtsMARCO CIAMPI & ALESSANDRA KROGH Non solo Opera

Sabato 02 febbraio ore 18.00 - PESCARA - Maison des ArtsMAURIZIO DI FULVIO & ARIAS TRIOBrasiltango

Sabato 16 febbraio ore 18.00 - PESCARA - Maison des ArtsLA DUAL BANDBoîte à surprises

Sabato 02 marzo ore 18.00 - PESCARA - Maison des ArtsZORAN MADŽIROV & SAŠA DEJANOVICThe spirit of the bottle

Sabato 16 marzo ore 18.00 - PESCARA - Maison des ArtsNUOVO TRIO FAURÈ…dalla magica Praga

Sabato 06 aprile ore 18.00 - PESCARA - Maison des ArtsDAVIDE BURANI & PAOLA SANGUINETTIIn…canto

Sabato 20 aprile ore 18.00 - PESCARA - Maison des ArtsJUAN LORENZO & ELENA PRESTIAlegrias, bulerias, fandango y Federico Garcìa Lorca

I concerti sono ad ingresso libero e l’accesso del pubbliconella sala sarà consentito a partire dalle ore 17.30, fino ad esaurimento posti.