Movida notturna, lavori stradali e soprattuttotraffico assordano i cittadini. I picchi a Roma eMilano, ma i Comuni stanno zitti invece di agire.

Gelle frenetiche e trafficateRoma e Milano, ma anchenella tranquilla Ferrara: ilrumore in città ci perseguitaquasi ovunque. Lo rivela

questa inchiesta che ha misurato in decibelquello che sentono i cittadini nei tragittiquotidiani: da casa al lavoro, al mercato oal cinema, all'aperitivo o in ufficio si èesposti a un inquinamento acusticodannoso, spesso oltre i limiti di legge.

L'Europa lancia l'allarmeViviamo in un mondo inquinato, non solodalle polveri sottili, ma anche dal tropporumore che nuoce alla salute. I decibel ineccesso sarebbero responsabili di 10milamorti premature ogni anno e 900mila casidi ipertensione. Lo dice l'ultimo rapportodell'Agenzia europea per l'ambiente (Eea),"Noise in Europe 2014", che analizzal'impatto dei decibel sulla salute deicittadini dell'Ue. Secondo questo studio,quasi il 20% della popolazione europea(oltre 125 milioni di persone) è sottoposto alivelli di inquinamento sonoro che creanodisagio fisico e psicologico, mentre uneuropeo su quattro subisce livelli dirumore superiori alle soglie di tolleranza.Il traffico è il principale responsabile, manelle città sono molto diffuse le lamentelelegate al rumore di attività commerciali(bar all'aperto, discoteche...) e cantieri. Leleggi a tutela delle nostre orecchie ci sono,ma non sono rispettate.

Un problema sottovalutatoIl rumore continuo con cui conviviamo incittà è vissuto come qualcosa diineluttabile, contro cui chi decide di viverein un centro urbano non può fare nulla. Icittadini molto spesso ne hanno una

I

Sai quanto rumore sopportano le tueorecchie ogni giorno in città?

TRE PROFILI DI CITTADINIUno studente universitario, unlavoratore e una mamma : abbiamopercorso i tragitti tipici di tre cittadinicon abitudini diverse , portando inspalla , dentro uno zaino, uno strumentoprofessionale per misurare i decibel (unfonometro). Le misure sono state fattedi giorno , a maggio, a Milano, Roma eFerrara per 8-12 ore consecutive.

percezione ridotta, tanta è l'abitudine,oppure anche quando considerano ilrumore un disturbo tendono asottovalutare il problema. E invecel'esposizione al rumore diurno esoprattutto notturno ha importanti effettisulla salute. Da semplice fastidio cheinnervosisce, l'inquinamento acustico puòprovocare danni anche molto gravi, primofra tutti un aumento della pressionesanguigna e quindi un rischio maggiore dimalattie cardiovascolari.Difendersi dai decibel è difficile, ma nonimpossibile. Le amministrazioni comunalisono tenute a elaborare mappe delrumore, classificate per zone, con lo scopodi rendere ogni area (luoghi di lavoro, disvago, residenziali...) più vivibile per icittadini. Esiste uno strumento pervalutare quanto è rumorosa l'area in cuisorge un'abitazione: è il Piano comunale diclassificazione acustica (Pcca), obbligatoriofin dagli anni `90, ma finora realizzato soloin alcune parti d'Italia. Il territorio vienesuddiviso in aree omogenee dal punto divista del rumore ambientale, con sogliediversificate in base alla destinazioned'uso (per esempio differente per una zonaresidenziale rispetto a una commerciale).I Comuni devono controllare che sianorispettati i limiti di decibel previsti perlegge in base alle diverse classi acustiche.

Rumore fuori controlloEd è quello che abbiamo fatto anche noicon questa inchiesta. Grazie a unostrumento di precisione, un fonometro,abbiamo misurato il livello medio diesposizione al rumore a Roma, Milano eFerrara. Tenendo conto che nell'arco dellagiornata ci sono anche tanti picchiimprovvisi (al passaggio di un'ambulanza,vicino a un cantiere stradale...).Abbiamo studiato l'esposizione al rumoredi tre profili tipo di cittadini. Una mamma,che in compagnia del proprio bambino sidirige a piedi verso il mercato, passeggia inuna delle principali vie dello shopping,raggiunge un centro commerciale, si fermaal bar per bere un caffè al tavolo all'aperto,fa un salto in banca e poi torna a casa.Uno studente, che prende più volte i mezzipubblici per spostarsi in città, sosta alungo nelle aule universitarie e la seradopo l'aperitivo va al cinema a vedere unfilm. Infine un lavoratore, che da casa va apiedi fino alla metropolitana, raggiungel'ufficio e dopo una giornata di lavoroprende i mezzi per uscire a cena con gliamici. Tre cittadini con stili di vita diversi,tutti esposti a un rumore elevato.I risultati nella grafica a pagina 60indicano che sono spesso esposti a unlivello medio di rumore superiore alla

"Non dormivo più"Un supermercato diventa un tormento"La prima notte che ho dormito nella miacasa nuova ho avvertito un fastidiosorumore di fondo - racconta Barbara.Dopo alcuni lavori di ristrutturazione nelsupermercato Unes il rumore è diventatoaltissimo. Ho poi scoperto che propriosotto il mio appartamento c'erano le cellefrigorifere della carne. Sono andata daldirettore a lamentarmi più volte, ma ilproblema non veniva risolto. Persettimane non sono riuscita a dormireneanche con i tappi, dai vicini sotto di mec'erano anche forti vibrazioni. Lorovolevano rivolgersi a un avvocato, ma ioho preferito contattare l'ufficio politicheambientali del comune di Milano: èbastato compilare il modulo disponibileonline. Dopo poche settimane il tecnicodel comune ha misurato il rumore e haverificato che era ben oltre i limiti dilegge. Al supermercato è stato chiesto diintervenire: Unes ha sostituito i frigoriferie ha speso 90 mila euro per mettersi inregola. E io ho ripreso a dormire".

soglia di tolleranza diurna di 65 dB, quellastabilita per le zone acustiche che abbiamopercorso ("aree a intensa attività umana").Inoltre ci sono picchi elevati e frequenti,ben superiori ai valori stabiliti per legge.Anche quando si pensa di essere al riparo,in ambienti chiusi, in realtàl'inquinamento acustico può esserenotevole. Sul vagone e sulla banchina dellametropolitana, sia a Milano sia a Roma, ilrumore è alto (anche fino a 94 dB).Lo stesso succede anche in zone moltotrafficate o aree del centro anche se chiuseal traffico, ma molto affollate. È il casodella zona Trastevere a Roma, dove c'è unpersistente rumore di fondo alto (intornoai 70 dB). Tra gli ambienti chiusi, lesituazioni peggiori sono soprattutto i

centri commerciali (89,3 dB) e i locali conmusica (bar e ristoranti), oppure durantela visione di un film d'azione, che puòraggiungere il volume di 98 decibel.Al chiuso a volte basta una conversazioneo una telefonata ad alta voce perraggiungere 70-80 dB, mentre dove regnail silenzio (un'aula, un corridoio deserto,un ufficio dove tutti tacciono) di norma idecibel sono comunque circa 55.Abbiamo inviato i risultati della nostraindagine al ministero della Salute e

dell'Ambiente, per segnalare che lamappatura acustica è spesso ignorata.

Come difendersiCome si può ridurre l'esposizione alrumore? Servono più provvedimenticontemporaneamente. Si può innanzituttoridurre il problema alla fonte, per esempiointensificando i controlli che leamministrazioni devono fare sul rispettodegli orari previsti per le diverse attività, inparticolare per i locali aperti fino a tardi la

I PICCHI DI RUMORE A CUI SONO ESPOSTI TRE CITTADINI TIPO

LA MAMMAIn compagnia dei propriobambino, la nostramamma incappa in picchidi rumore, anche al parcodove cercava quiete.

LO STUDENTEPer lo studente ilmomento piùassordante è lavisione di un filmd'azione al cinema.

1"

IL LAVORATOREIl passaggio diun'ambulanza e ilviaggio in metro sono idue momenti piùrumorosi della giornatadel lavoratore.

0

Milano Urla di venditori84,7 dB al mercato

Milano Centro89,3 dB commerciale

n

Milano Metropolitana94 dB MM3

Milano sosta83,2 dB in casa

Milano Fermata92 dB deltram7

4Milano Fermata92 dB bus 91

notte. Il Comune dovrebbe agire anchesulla manutenzione di strade e tombini,che quando sono sconnessi creano ancorapiù rumore al passaggio delle auto. Comespiega Gateano Licitra, direttoredell'Agenzia regionale protezione ambientedella Toscana (Arpat) e docente di acusticaa Pisa (vedi riquadro a destra), ridurre lavelocità dei veicoli permette di abbassarecomplessivamente i decibel, così comemodulare il traffico nelle aree residenziali.In alcuni casi sono utili anche le barriere

Ferrara A piedi83,6 dB

Ferrara Aule87,7 dB Università

F I

Ferrara Al87,2 dB parco

Ferrara Aperitivo85,7 dB

40 0

Ferrara Sirena97,8 dB ambulanza Ferrara Bus per

90 dB lavoro

A AALE

r -------,

Iu I

L'ESPOSTO I

I Selacausaè II un esercizio II commerciale, I

si può fareuna segnalazioneall'ufficio Politiche

I ambientali Idel Comune. I

L------J

fisiche antirumore, come i pannelli o lapavimentazione fonoassorbenti lungostrade trafficate. Questi provvedimentisono da integrare con una pianificazionedel territorio, come la mappatura acusticadelle città richiede, ma troppi Comuninicchiano.Un esame della zona è consigliabile quandosi compra casa: aeroporti, ferrovie, localinotturni, arterie di traffico sono rischiprevedibili. Più di un vicino molesto chegioca a palla al piano di sopra. •

Gaetano

Licitra,dirigente

Arpa Toscanae docente

di Acusticapressol'universitàdi Pisa

"L'Italia rischia sanzioni"Roma , Milano , Ferrara: i limiti di leggesono superati anche nel resto d'Italia?Purtroppo sì, i decibel elevati sono moltodiffusi e questo è un problema perlasalute, soprattutto se il rumore ècontinuo. Ci sono studi che associanol'inquinamento acustico di lungo termineall'ipertensione arteriosa.

ELRoma Spostamento

80 dB con metro A

Roma In ufficio91,7 dB

F I

Roma Al96,3 dB cinema

Roma Cena all'aperto88,1 dB

RUMORE MEDIODIURNO PER CITTÀ

71,5 dBMilano

71,5 dBRoma

RUMORE MEDIODIURNO PER CITTÀ

72,5 dBMilano

65,5 dBFerrara

70,5 dBRoma

Cosa fanno le amministrazioni?Le amministrazioni oltre i 100milaabitanti devono fare le mappe acustiche,ma molte città non l'hanno fatta e l'Italiarischia delle sanzioni da parte dellaComunità europea. La mappa permettedi confrontare il rumore con i limiti dilegge in modo da intervenire con piani dirisanamento (per ora pochissimi), magariascoltando anche i consigli dei cittadini.Ogni zona, anche all'interno di una stessacittà, ha caratteristiche proprie che larendono più o meno rumorosa. Soloconoscendo ogni situazione specifica sipossono stabilire le soglie giuste eprogrammare gli interventi più efficaci.

Quali sono i rimedi contro il rumore?Dipende dal problema: se è il traffico, unrimedio efficace è ridurre la velocità deiveicoli. Ogni 10 km/h in meno si abbassadi 1 dB il volume. Poi si può interveniresulla pavimentazione e contenere ilnumero di auto, creando zone pedonaliper esempio.

Ricevete segnalazioni dai cittadini?I cittadini sono arrabbiati, l'Arpat ricevespesso esposti, soprattutto per il disturbonotturno provocato dai locali pubblici.Pensi se compro casa e poi scopro di nonriuscire a dormire la notte? Serve unacertificazione acustica degli edifici, oltre aquella energetica. L'isolamento è utileanche contro il rumore. Il problemariguarda anche le scuole, che hannoun'acustica pessima e questo determinaritardi di apprendimento.