ROSSO MANIERO

NUNZIATELLAOrgano ufficiale dell’Associazione Nazionale Ex Allievi Nunziatella

Anno XIV Marzo 2019 n. 1

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LA TUTELA DELPATRIMONIO CULTURALE

1969/2019 “50 ANNI DI IMPEGNODELL’ARMA NELLALOTTA AL TRAFFICOILLECITO DI OPERE

D’ARTE”

C’era grande attesa per l’evento tenutosi il 22 marzoscorso nella “nostra” Chiesa e tutte le aspettative nonsono state deluse: notevole il calibro dei relatori, lu-singhiera la partecipazione delle autorità, perfettal’organizzazione, entusiasmante la presenza di un

IL SALUTO DELPRESIDENTE NAZIONALECari Amici,ritorniamo, con questo numero, alla regolare trimestralecadenza di distribuzione del nostro Notiziario.Al di là del doveroso saluto a tutti i destinatari del“Rosso maniero”, intendo aggiornarVi sulle principaliattività che l’Associazione ha svolto nel primo trimestredel 2019.E’ stato, innanzitutto, convocato, in due sedute (26gennaio e 24 marzo), il Consiglio Nazionale, che,come potete anche leggere dai verbali pubblicati sulsito, si è occupato di varie rilevanti questioni ed inparticolare ha affrontato la costituzione della Com-missione Cultura (definitivamente varata nella sedutadi gennaio) e ne ha approvato - nella riunione dimarzo - il programma operativo; questo è compostoda molteplici iniziative ed attività proiettate neltriennio che abbiamo davanti, con particolare riguardoalle attività di conservazione e tutela del nostro pa-trimonio culturale ed alla scadenza del prossimoanno, il 2020, che ci vedrà impegnati in molteiniziative incentrate sulla ricorrenza del 70^ anni-versario di fondazione della nostra Associazione.L’Organo Direttivo dell’Associazione ha poi iniziatoad esaminare il Piano Comunicazione che, affidato,in primis, alle cure del Consigliere Luca Miraglia, èstato, oramai, impostato nelle sue linee generali eche speriamo, nella prossima riunione di giugno, divarare definitivamente.Il Consiglio, nella seduta di marzo, ha preso attodelle dimissioni dalla carica di Vice Segretario dellaconsigliera Lia Ambrosio, motivate dalla circostanzache sopraggiunti e gravosi impegni lavorativi non leavrebbero consentito di svolgere, con completezza edassiduità, gli impegni connessi al suo incarico.Il Consesso, preso atto di ciò e rilevando la sensibilitàe coscienziosità delle motivazioni addotte, ha ringra-ziato la consigliera Ambrosio per la sua attività edha nominato in sostituzione, come Vicesegretario ecomponente dell’Ufficio di Segreteria della Giunta,il consigliere Antonio Schiattarella.Al di là delle incombenze istituzionale, il primo

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pubblico tra ex allievi e non cheha riempito tutto lo spazio dispo-nibile, tanto da dove rendere ne-cessario allestire uno schermo nellasacrestia per consentire agli allievi,oltre quelli sistemati nelle cappellelaterali, di assistere alla conferen-za.I lavori sono stati aperti dal salutodel Comandante della Scuola Col.c. (li) ISSMI Amedeo Gerardo Cri-stofaro (C. 1981/84) che ha evi-denziato come la conferenza incorso rientrava nella costante attivitàsvolta dalla Nunziatella nel pro-muovere manifestazioni ed incontridi interesse sia attuale che storico/ar-tistico.Al termine del suo breve interventoil Col Cristofaro ha ceduto la parolaal Presidente dell’Associazione Na-zionale ex Allievi Nunziatella, Avv.Giuseppe Izzo (C. 1967/70), cheha anche svolto il compito di mo-deratore dell’evento.Nel salutare i convenuti, il Presi-dente ha posto l’accento sull’im-portanza del ruolo dell’Associazionenel promuovere l’evento. Ha messo,poi, in evidenza il fatto che il ruolodi Comandante dei carabinieri perla “tutela del Patrimonio Culturale”fosse ancora una volta stato affidatoad un ex allievo, posizione cheprecedentemente è stata ricoperta

da Giovanni Nistri attuale Coman-dante Generale dell’Arma, e chefra i relatori ci fossero ben due ge-nerali ex allievi.A seguire il saluto del Gen. c.a.Riccardo Amato (C. 1970/73), viceComandante Generale dell’Arma,che ha simpaticamente ricordato ilsuo periodo di permanenza allaNunziatella non mancando anch’eglidi sottolineare quanto gli ex allievifossero presenti in ruoli di spiccosia nella società civile che milita-re.

Finalmente siamo entrati nel cuoredella conferenza con il Gen. b. Fa-brizio Parrulli (C. 1979/82) che

inizialmente ha fatto la presenta-zione del reparto alle sue dipen-denze, nato nel 1969, ripercorrendola storia dei primi cinquant’anni diattività.Nell’enumerare, poi, la notevolequantità di opere e reperti rubati erecuperati dal “corpo”, proiettandosu uno schermo una serie di im-magini, Parrulli ha spiegato la di-namica che, tra aste private, furtisu commissioni, confini facilmenteeludibili, ritrovamenti da scavi clan-destini, arriva fino agli acquirenti.Nell’evidenziare, fra l’altro, le variedifficoltà che spesso si incontranonel seguire le indagini, ha elogiatol’alto grado di professionalità delreparto tanto che, nel 2016, l’UNE-SCO, al fine di salvaguardare ilrecupero del patrimonio artisticoculturale mondiale oggetto di furti,ha creato, sul modello di quelloitaliano, la “TASK FORCE UNI-TED FOR MERITAGE”, dove inostri carabinieri svolgono un ruoloprimario.In chiusura dei lavori è intervenutala Dottoressa Tiziana Coccoluto,Capo di Gabinetto del Ministro peri Beni e le Attività culturali, cheha parlato in merito ad alcune cri-ticità che spesso rendono oltremododifficoltoso il recupero delle opererubate, una volta individuate. Uno

Continua da pag. 1 - La tutela del Patrimonio Culturale

Pastori del presepio napoletano del ‘700recuperati ed esposti in Chiesa

Da sinistra il Col. Amedeo Gerardo Cristofaro, l’Avv. Giuseppe Izzo, il Gen. Riccardo Amato, la Dott.ssa Tiziana Coccoluto ed il Gen. Fabrizio Parrulli

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dei problemi principali, ad esempio,dipende da carenze legislative eda cattivi accordi internazionaliche spesso non consentono il rientro delle opere trasferite clandestinam

ente in alcuni stati esteri.Tutti abbiamo avuto, infine, la pos-sibilità di ammirare alcune opereed oggetti recuperati dal Corpo cheper l’occasione sono stati esposti

nella Chiesa.La giornata si è conclusa con un“vin d’honneur” in sala convegnoallievi.Giovanni Casaburi (C. 1968/72)

Un’altra delle opere recuperate ed esposte in Chiesa

trimestre dell’anno in corso è statocaratterizzato dalla interessantis-sima manifestazione tenutasi nellanostra Chiesa il 22 marzo ed aventead oggetto l’attività del ComandoCarabinieri Tutale del PatrimonioCulturale della Nazione; troveretein altra parte del notiziario la cro-naca dettagliata dell’avvenimento;a me solo il dovere di ringraziare il Colonnello Comandante del-la Scuola ed il suo staff per labrillante collaborazione ricevuta(collaborazione che si sta dimo-strando oramai collaudata e vin-cente) e la soddisfazione, comePresidente dell’Associazione, diconstatare come l’intera catena diComando del T.P.C. sia affidataad Ufficiali Generali ex allievidella Nunziatella.Voglio poi ricordare a tutti noicome il nostro Labaro è stato invi-

tato, ed ha presenziato, al giura-mento dei nuovi allievi della ScuolaMilitare Teuliè di Milano coman-data dall’ex allievo col. Fusco edè stato presente alla significativacerimonia commemorativa dell’Ec-cidio delle Fossa Ardeatine dovesi sono immolati due nostri com-pagni di Nunziatella – il gen. Lordied il ten. Rodriguez Pereira - de-corati di Medaglia d’Oro al ValorMilitare.Altre iniziative si sono anche svoltein questo scorcio di aprile (ne par-leremo al prossimo appuntamento)e ci attendono nei prossimi mesi;in tutte queste occasioni vediamoe verifichiamo come il prestigiodella Scuola e della nostra Asso-ciazione sia sempre più elevato esu questa linea di condotta siamosempre più impegnati a megliooperare.

Prima di chiudere un sincero rin-graziamento al Direttore di “RossoManiero”, Giovanni Casaburi perl’impegno e la competenza chepone nel delicato lavoro di respon-sabile del Notiziario e l’invito aVoi tutti, ognuno per quanto dicompetenza, a sempre meglio e fat-tivamente collaborare con Lui perla migliore riuscita dell’impegnoprofuso.Infine un’ultima raccomandazio-ne: non dimenticate di destinare,in occasione della imminente pre-sentazione della dichiarazione an-nuale dei redditi, il vostro 5 permille alla nostra Fondazione ediffondete a quanti conoscete questaindicazione.Un caro saluto a Voi tutti.

Giuseppe Izzo (C. 1967/70)

Continua da pag. 1 - il saluto del Presidente Nazionale******

Il Gen. Fabrizio Parrulli con il Presidente Giuseppe Izzo in salaconvegno allievi durante il “Vin d’honneur”

Alcune delle Autorità intervenute

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ATTIVITA’ DELL’ASSOCIAZIONE

Il 158° Anniversario della capi-tolazione della Piazzaforte diGaeta ricordata nei giorni 5, 10e 13 febbraio 2019 dall’Associa-zione Nazionale ex Allievi Nun-ziatella e dalla Sezione Laziodella stessa.Puntuale, come sempre dal 1961,anno in cui si celebrò il centenariodella capitolazione della Piazzafortedi Gaeta, l’Associazione Nazionaleex Allievi Nunziatella unitamentealla Sezione Lazio non ha mancatodi partecipare alle manifestazioni.Come ci ricorda il Prof. Florianodel Secolo, nella sua Storia sullaNunziatella allo stato inedita,“quando il regno si apprestò al-l’estrema difesa della sua secolareesistenza, gli ufficiali usciti dallaNunziatella non vollero staccarsidalle bandiere dei loro reggimentie combatterono animosamente alVolturno ed a Gaeta, altri, in nonscarso numero, furono dalla parteopposta a sostenere le ragioni del-l’indipendenza, dell’unità”.

Le manifestazioni quest’anno sisono articolate in tre diversi mo-menti:Il 5 febbraio a Porta Carlo V èstato ricordato il tragico eventodello scoppio della Batteria S. An-tonio denti di sega che causò unaimmane carneficina di soldati e ci-vili e la morte del Generale Fran-cesco Traversa, comandante Ge-nerale del Genio (ex allievo dellaReal Accademia Militare c.1832/40).Il Presidente Onorario Catenacciha effettuato un breve interventorievocativo al quale hanno fattoseguito interventi del Vicesindaco,del Prof. Ciufo, delegato OrdineCostantiniano, del Prof. MaurizioDi Gioine, del delegato dell’AutoritàPortuale NATO, dell’ex allievoAkldo Migliano che ha portato ilsaluto del Presidente della SezzioneLazio Gregorio Carta.Subito dopo la deposizione di unacorona a ricordo dell’evento.La delegazione è stata dopo ricevuta

dal Sindaco di Gaeta che ha avutoparole di elogio per la presenzache la Nunziatella ha sempre assi-curato alle manifestazioni di Gaeta,rievocative del febbraio 1861.Il giorno 10, presso l’aula consiliaredel comune di Gaeta, il sindacodella città ha presidiato il convegnopromosso per ricordare le più gio-vani vittime dell’assedio del 1860-61. Tra queste, presente il delegatodella Sezione Lazio Aldo Migliano(c. 1961/64), è stato ricordato l’al-fiere Carlo Giordano del corso1856/60, caduto il 13 febbraio, ul-timo giorno dell’assedio a capito-lazione firmata, a seguito delloscoppio della batteria Transilva-nia.Infine il giorno 13 febbraio, al San-tuario della Montagna Spaccata,S. Messa a ricordo dei caduti diquelle tragiche giornate e, quindi,tradizionale lancio della corona aricordo dei Caduti nel sottostantemare.

Gli ex allievi Giuseppe Catenacci ed Aldo Migliano al momento del lancio della corona a ricordo dei caduti di quel glorioso asedio

5COMMISSIONE CULTURA AS-SOCIAZIONE NAZIONALE EXALLIEVI NUNZIATELLAProposta programma iniziativea tutela e valorizzazione patri-monio culturale della “Nunziatella”per il triennio 2019-21, approvatadal Consiglio Nazionale del 23marzo 2019

PREMESSA

La Commissione è stata costituitanella sua interezza dal ConsiglioNazionale del 26 gennaio 2019 percome segue:Presidente: Giuseppe Catenacci (c.1953-56)Componenti: Franco Sciascia (c.1954 -59); Cesare Azan (c. 1961-64); Giovanni Casaburi (c. 1968-71); Ferdinando Scala (c. 1984-87); Boris Mascia (c: 1986-89);Mario Bernardi (c: 1995-98).Nel corso dei lavori la Commissioneha richiesto e ricevuta anche lacollaborazione degli ex Allievi San-dro Ortis (c. 1958-62), DomenicoOrsini (c. 1965-68) Renato Benin-tendi (c. 1973-76) e Francesco For-lani (c. 1982-85).Il programma per il triennio 2019-2021, predisposto dalla Commis-sione e che di seguito viene riportato,è stato approvato nella sua interezzadal Consiglio Nazionale nella sedutadel 23 marzo 2019

PROGRAMMA

INTRODUZIONE.

La Commissione ha fatto proprio,come assunto di fondo per l’iniziodei suoi lavori, di un principio chefungesse da linea guida: la consa-pevolezza di operare per e all’in-terno di una storica Istituzione cheda più di due secoli cura la forma-zione di giovani intelligenze in unpiù ampio territorio caratterizzatoda una storia e da una tradizioneculturale di notevole spessore: ilcomprensorio PIZZO FALCONE-MONTE ECHIA. La presenza di

numerose Chiese, tra le quali spiccaquella della “Nunziatella” per l’im-portanza della memoria storico-ar-tistica e per la devozione filialeche ad essa portano allievi ed exallievi, l’insediamento operativo diistituzioni di alto rilievo politico-militare, come la caserma “NinoBixio”, la Prefettura e la nostrastorica Scuola, gli insegnamentistorici, culturali ed ideali che pro-vengono dal palazzo Serra di Cas-sano, così profondamente collegatoai tragici eventi della RivoluzioneNapoletana del 1799 e sede del-l’ISTITUTO ITALIANO per gliSTUDI FILOSOFICI, sorretto perdecenni dalla guida illuminata ecoraggiosa dell’avv. GERARDOMarotta, l’Archivio di Stato SezioneMilitare, la Fondazione Mondra-gone e lo stesso Teatro Politeama,impongono la necessità di operarein stretta collaborazione con quantirappresentano queste storiche realtà,nonché con le organizzazioni civilie culturali che da tempo hanno av-viato un progetto di recupero e ri-valutazione dell’intera area di PizzoFalcone.

LINEE GENERALI PROGRAMMATICHE

Fin dall’inizio dei lavori è emersocon assoluta chiarezza ai membridella Commissione lo sforzo che,a partire dai suoi storici fondatorie lungo un percorso settantennale,l’Associazione ha compiuto, grazieall’impegno di molti e ad illuminateguide, per assicurare la conserva-zione di un patrimonio di oggetti,di documenti, di produzione carta-cea e infine di sussidi tecnologicicapaci di testimoniare la presenzastorica e l’attività di una Organiz-zazione che ha da sempre collegatola sua ragion d’essere all’azioneformativa svolta all’interno dellemura della Scuola. E’ compito pres-sante e dovere di tutti quindi, cercaredi conservare e tramandare alle fu-ture generazioni questo patrimonio,consapevoli che gli eventi bellici

di due secoli e l’incuria umanahanno prodotto danni incalcolabilidistruggendo per sempre preziosetestimonianze.Fatto riferimento a quanto innanzi,si è proceduto, quindi, a definireun documento di massima delleattività da azionare per la predi-sposizione del richiesto programma,principiando:1) dalla ricognizione dell’esi-stente in termini di:

a - materiale museale;b - materiale librario;c - materiale amministrativo

dell’Associazione;d - materiale vario (ogget-

tistica etc.);e - locali in cui, allo stato

è sistemato il materiale di cui aipunti da 1/a a 1/d;2) dalla individuazione e pre-

disposizione delle iniziativeda attivare per migliorarel e condizioni precarie di si-stemazione e conservazionedi quanto al punto sub 1).

3) dalla presa d’atto dell’in-dirizzo presidenziale di ri-mettere alla competenza di apposito organismo quantoattiene alla realizzazionedal “Rosso Maniero Nun-ziatella” ed eventualmenteal “Numero unico annua-le”.

In ragione di tanto si è preso atto:A) - per quanto riguarda il

materiale museale: che que-sto è sistemato, in manieraassolutamente precaria, percome segue:- nelle due sale del Museodell’Associazione in espo-sizione ovvero sistematonei cassetti dei mobili evetrine ivi presenti:- nelle vetrine museali del

corridoio Comando;- nei due locali depositoesterni al cortile nel qualeaffacciano la Segreteria delComandante ed il bar;- nei mobili esistenti nel

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locale Segreteria dell’Associazio-ne;

- negli scatoli, “anonimi”,nei quali è stato sistematolo scorso mese di marzo2018 il materiale che era,in maniera comunque pre-caria, ma sicura ed ordinaria

“depositato” nel manufattolocalizzato sul tetto realiz-zato con il contributo dellaRegione Campania e neidue locali ricavati nel sot-totetto.

B) - per quanto riguarda ilmateriale librario:

che questo è conservatonella quasi totalità in sca-toloni anonimi nei quali èstato sistemato, come si èinnanzi riferito, dopo losgombero avvenuto nelmarzo 2018 dei locali ubi-cati su tetti. Questo mate-riale al momento è depo-sitato nei locali di alcuniscantinati umidissimi sot-tostanti il locale Segrete-ria;

C) - lo stesso dicasi per il re-siduo materiale ammini-strativo della segreteria giàlocalizzato nei locali deiterrazzi ed ora in locali sot-tostanti la Segreteria, comesi è detto umidissimi.

In ragione di quanto innanzi rap-presentato si ritiene che con pre-cedenza assoluta, cioè da subito,si debba procedere:

a) a reperire locali idonei,opportunamente attrezzati,nei quali sistemare, previoinventario, i beni museali,librari e di archivio storicocostituenti materiale im-prescindibile per la valo-rizzazione della memoriastorica della Nunziatella;b) nelle more di quanto in-dicato sub a) a mettere insicurezza tali beni per ri-chiamarli poi alle varie fun-zioni di valorizzazione;

Ciò posto la Commissione ha deli-

berato di indirizzare la propria azio-ne lungo un percorso scandito datre distinte sezioni temporali:

ATTIVITA’ A BREVE TERMINE(anno 2019); ATTIVITA’ A MEDIO TERMINE(anno 2020); ATTIVITA’ A LUNGO TERMINE (anno 2021 ed oltre).

In particolare:

ATTIVITA’ A BREVE TERMINE.

ARCHIVIO DOCUMENTALE.La situazione in cui versa il patri-monio documentale dell’Associa-zione merita profonda attenzioneed interventi immediati. Custoditoinizialmente in un locale all’internodella Scuola destrutturato per esi-genze interne, tutto il materiale do-cumentale fu collocato in un ina-datto e decentrato spazio, un sot-totetto posizionato su uno dei ter-razzi della Scuola. Le vicissitudinidi tale materiale sono note. Ripostoin scatoloni protetti da teli di plastica,il materiale ha successivamente su-bìto un ulteriore trasloco in altroambiente, anch’esso inadatto a cu-stodire reperti cartacei perché umido.E’ così in atto un inarrestabile de-cadimento dell’intero patrimoniodocumentale, che rischia di esseredel tutto perduto, con grave dannoper la memoria storica dell’Asso-ciazione perché gran parte di quelladocumentazione è costituita dalnostro Archivio Storico. Di conse-guenza si è dato incarico a FrancoSciascia di verificare, in accordocol Comandante della Scuola co-lonnello Cristofaro, la possibilitàdi utilizzare un locale ubicato po-steriormente alla Sacrestia dellaChiesa, libero da materiale di co-struzione già trasferito altrove. Inattesa di una migliore, e, sistema-zione nella futura sede della GrandeNunziatella, nei locali della NinoBixio.PATRIMONIO LIBRARIO CU-STODITO PRESSO LA SEDE

DELLA ASSOCIAZIONE.La Commissione ritiene altresì im-prorogabile la necessità di interve-nire per operare una ricognizioneed una ricollocazione del materialelibrario custodito alla rinfusa inscaffali polverosi ed esposti, perciò,ad un probabile processo di dete-rioramento. Di tale materiale esisteelenco inventario, ma urge una ac-curata verifica per accertare la realecorrispondenza tra i titoli registratie l’effettiva presenza in loco deivolumi inventariati. Inseguito laconsultazione di tali volumi po-trebbe avvenire come in una bi-blioteca pubblica, con uno o piùresponsabili che provvedano ad as-segnare i libri in consultazione perprestito temporaneo e con defini-zione dei termini temporali per larestituzione. In caso di libri storicio di pregio si potrebbe prevedereanche un deposito cautelativo pereventuali danni o smarrimenti. Fer-dinando Scala e Cesare Azan d’in-tesa con Catenacci si dichiaranodisponibili per tale incarico. In ognicaso l’intera struttura della sede,vano terraneo e ammezzato divi-sorio, hanno bisogno di un radicaleintervento per dare ordinata collo-cazione e facilità di consultazioneai numerosi faldoni, dislocati unpo’ dovunque, ed al numeroso, ete-rogeneo materiale che ingombragran parte dello spazio operativo.

SCADENZA CENTENARIOGRANDE GUERRA.In relazione alla intervenuta cele-brazione del Centenario della Gran-de Guerra, a testimonianza di quantooperato dall’Associazione Nazionalee dal’. sue Sezione regionali, è pre-visto l’allestimento di una Mostraitinerante corredata di reperti, do-cumenti e fotografie utili ad illu-strare gli aspetti più significatividi un avvenimento che vide coin-volti molti giovani educati tra lemura della “Nunziatella”. Per questaattività sono in atto già concreteiniziative da parte della SezioneVeneto e del suo Presidente. Chiun-

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que, possegga documentazione ido-nea alla rievocazione dell’eventopuò contribuire fornendo il suo ap-porto con l’invio di materiale.

PATRIMONIO ARTISTICO DEL-LA CHIESA DELLA NUNZIA-TELIA.Sono state già avviate e sarannoimplementate iniziative tendenti avalorizzare il patrimonio artisticodella nostra Chiesa incrementandoancor più il suo ruolo di centraleriferimento nel contesto delle strut-ture di natura religiosa, che carat-terizzano il territorio di Pizzo Fal-cone. Il progetto prevede seminari,conferenze, concerti e più numeroseiniziative di apertura al pubblico.Tale aspetto progettuale è affidatosoprattutto alle cure di FrancescoSciascia, il quale rende noto cheha in preparazione un volume sullaChiesa di prossima pubblicazionedi cui si darà conto di seguito. Taleiniziativa potrebbe costituire un ul-teriore, immediato impulso a farconvergere sulla Chiesa l’attenzionedi studiosi ed esperti del mondodell’arte.

CONSERVAZIONE DEL PATRI-MONIO COSTI-TUTTO DELLEPUBBLICAZIONI EDITORIALISTORICHE.Si è imposta alla attenzione dellaCommissione la necessità di con-servazione del patrimonio dellepubblicazioni storiche della Asso-ciazione al fine di garantirne l’ef-ficienza sottraendole al decadimento.Ferdinando Scala si offre di prov-vedere allaloro digitalizzazione. L’impegnoriguarderebbe la serie “Nunziatellain 161” ed altre. Il Presidente Ca-tenacci fa presente al riguardo diaver reso disponibile gli elenchi ditale pubblicazione e curato l’ac-quisizione di CD/DVD contenentei testi di gran parte di queste con-segnandoli all’allora Segretario Or-sini che conferma l’esistenza di al-cuni CD/DVD su cui sono presentile copie digitali di tutte le pubbli-

cazioni ma limitatamente ad unpreciso periodo temporale. Mancail supporto digitale di tutte le ultimepubblicazioni. In tale prospettivava inserito il piano di recupero ditutto il patrimonio librario dispo-nibile presso ex-allievi. A tal pro-posito Sciascia e il Presidente Ca-tenacci segnalano essere in loropossesso numerosi Annuari della

“Nunziatella” ed Albi Mak P. Scalaoffre la sua disponibilità a recensirequanto disponibile ed a digitalizzarloin modo da rendere disponibilequanto prima possibile tale mate-riale.

CONFERENZE E CONTRIBUTIDI EX-ALLIEVI E NON FINA-LIZZATI ALLA FORMAZIONEDEGLI ALLIEVI E/0 AL PUB-BLICO DEGLI EX ALLIEVISi tratta di iniziative che hannovisto gli ex-allievi sempre in primopiano, pronti a portare alla cono-scenza degli allievi le loro espe-rienze di vita umane e professionali,allo scopo di fornire una traccia,un orientamento, un esempio utileper le future scelte di vita. Tuttociò a sostegno del motto che carat-terizza da sempre la vita degli al-lievi:” PREPARO ALLA VITA EDALLE ARMI”. La Commissioneritiene però opportuno operare unadistinzione tra due tipi di confe-renze: quelle promosse dalla As-sociazione e finalizzate essenzial-mente al pubblico degli ex-allievi,come veicolo da proiettare all’ester-no del valore della Scuola in quantoistituzione culturale; e quelle or-ganizzate a beneficio degli Allieviai quali vanno indirizzate preva-lentemente iniziative più vicine allaloro età, ai loro problemi ed alleloro aspettative di vita. In tale con-testo si inserisce la possibilità diorganizzare più specifici incontridi orientamento tra allievi ed ex-allievi affermati in specifici campidi attività lavorative e professionalie la cui esperienza potrebbe esseredi grande importanza per le futurescelte professionali degli allievi.

CALENDARI E ATTIVITA’ UTILIAD INCREMENTARE LA CO-NOSCENZA DELLA NOSTRASTORIA E DELLA NOSTRA OR-GANIZZAZIONE SOCIALEResta di pertinenza di un impegnoa breve termine il tradizionale al-lestimento dei calendari annualinatalizi e di ogni altro tipo di pub-blicazione, opuscoletti o più estesiresoconti storici, utili ad incremen-tare ed a veicolare all’esterno lefondamentali linee di sviluppo chehanno caratterizzato il lungo per-corso storico della nostra Scuola.Iniziative tese a ricordare ed a dareprestigio a tutti quelli che nel corsodi più di due secoli hanno lasciatoil segno tangibile della loro testi-monianza di amore e di sacrificionel nome della Istituzione che liha allevati e resi pronti alla vita. Atanto da sempre attendono Catenaccied Orsini che confermano la lorodisponibilità

ATTIVITA’ A MEDIO TERMINE.

RICORRENZE E SCADENZESTORICHE.Ricadono nell’arco temporale inquestione alcune importanti ricor-renze storiche assolutamente degnedella memoria conservativa. Di se-guito:a) 100 ANNI DELLA MESSA INPOSA DEL MASSO DEL MONTEGRAPPA che contraddistingue inmaniera netta i valori ideali e i sa-crifici che hanno segnato la vita dichi è passato tra le mura dellaScuola. Esso, come è noto, ricordatutti i caduti che sono stati educatinella Scuola. L’inaugurazione sisvolse in un clima di commozionegenerale, alla presenza di numerosiparenti dei caduti in guerra ed ebbeil crisma della ufficialità di dueimportanti discorsi, quello dell’al-lora Comandante della Scuola, Co-lonnello Umberto Crema, e quellodel più giovane insegnante del tem-po, Luigi Russo, che aveva persoun fratello in guerra ed era destinatoa diventare uno dei più rappresen-

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tativi critici della letteratura italiana.Cesare Azan si incaricherà di rie-vocare quel particolare clima, con-frontando le due esistenti stesuredel discorso ed illustrando il parti-colare momento storico della vitadella Scuola e della società culturalenapoletana del tempo, dominatadalla presenza di Benedetto Croce.b) 70° ANNIVERSARIO DELLACOSTITUZIONE DELLA ASSO-CIAZIONE NAZIONALE EX-AL-LIEVI “NUNZIATELLA”. E’ l’oc-casione per ripercorrere lunghi de-cenni di vita associativa e di ini-ziative che hanno caratterizzato unpercorso di vita ricco di iniziativee di esperienze. Inoltre la ricorrenzaconsente di inquadrare ed arricchiredi ulteriori particolari l’attività dipadri fondatori, come Raffaele Gi-rolamo Maffettone e il generaleSilvio Brancaccio. Esiste al riguardouna significativa pubblicazione ri-guardante la storia della nostra As-sociazione, ma i margini per in-crementi, approfondimenti e con-suntivi sono ancora molto ampi ela materia è degna della massimaattenzione e di un serio impegnodi recupero storico-memoriale. Leiniziative al riguardo saranno tem-pestivamente assunte e partecipateallo scopo di ottenere la massimacollaborazione.c) 12° RADUNO NAZIONALEEX-ALLIEVI. E’ uno degli avve-nimenti più significativi della storiadi noi ex-allievi, è il richiamo uffi-ciale e generale per il ritorno allaGrande Madre ed ai tempi in cuiognuno di noi visse la sua espe-rienza di giovane ai primi confronticon la vita e le relazioni sociali.Vanno ancora identificate le mo-dalità sia per la ulteriore messa apunto delle esperienze passate siaquelle relative alla organizzazionedell’evento. Comparto questo dademandare, come da tradizione, aduna apposita Commissione da co-stituire con immediatezza preve-dendo che ad essa facciano parteanche 2 o più componenti di questaCommissione.

d) RETRODATAZIONE DELLADATA DI NASCITA DELLA

“NUNZIATELLA”. Iniziativa tesa,sulla scorta di una teoria di basegià obiettivo di studi e ricerche, aretrodatare la tradizionale data dinascita della Scuola, portandolamolto prima del 1787 in conside-razione della esistenza di altre Isti-tuzioni militari che della “Nunzia-tella” possono essere consideratela naturale anticipazione, la faseiniziale di esperimento. Al riguardoil Presidente Catenacci precisa chefin dal 2014 ha avanzato propostain tal senso supportata da docu-mentazioni ritenute idonee a sor-reggere l’iniziativa dal compiantoProf. Giuseppe Galasso, che erastato officiato dall’allora PresidenteOrtis di curarle la presentazione.Per la realizzazione di tale iniziativa,approvata dal Consiglio Nazionale,la Fondazione Nunziatella ha giàstanziato un contributo di 2500euro. Allo stato non si è ancorapotuto procedere a riguardo per lanon ancora definita intesa con l’Au-torità Militare.e) VIDEOTECA DI FOTOGRAFIERELATIVE AD EVENTI RI-GUARDANTI LA NUNZIATEL-LA”. Iniziativa che affianca ed in-tegra il progetto di digitalizzazionedel materiale storico contribuendocosì alla conservazione e visiva ditestimonianze anch’esse sottoposteal logorio del tempo. Modalità ope-rative e responsabili da individuare,d’intesa con Catenacci responsabiledel Museo Storico che ha già resodisponibile da tempo tutto il volu-minoso materiale in suo possessoderivatogli prevalentemente dalledonazioni ricevute dai suoi proziiGenerali Brancaccio e Cannonieree/o da lui comunque acquisiti in60 anni e più di vita associativa.f) OGGETTISTICA ED ARMI.Viene ricordata, tra il materialecartaceo immagazzinato e conser-vato, la presenza di numerosi oggettied armi riguardanti la storia dellaScuola. Si tratta di materiale depe-ribile, come i libri e quindi biso-

gnoso della stessa cura ed attenzionee di conseguenza di luoghi oppor-tuni ad ospitarlo. Tale materialenecessita di essere classificato ecustodito negli stessi ambienti incui verrà depositato il materiale li-brario. In attesa di individuare iresponsabili di tale classificazionee di decidere le modalità di uneventuale restauro delle armi, vieneaffidato a Francesco Sciascia ilcompito di curarne la conservazioneinsieme al materiale cartaceo d’in-tesa con Catenacci responsabiledel Museo storico dell’Associazio-ne.

ATTIVITA’ A LUNGO TERMI-NE.

A) LA GRANDE NUNZIATEL-LA.Il sogno, nutrito di grandi speranzema anche di solide e documentatecertezze, è quello della costruzionedella Grande Nunziatella, che pre-vede la acquisizione definitiva ditutto lo spazio in cui si trova oraoperante la Polizia di Stato: la Ca-serma Nino Bixio. Le vicende legatea tale progetto sono ben note a chisegue i fatti della “Nunziatella”.Per quanto riguarda gli obiettiviricadenti all’interno delle attivitàdella Commissione Cultura emergel’idea della costituzione di unagrande biblioteca, che possa essereaperta al pubblico e rappresentareun sicuro polo culturale non soloper il quartiere in cui è collocata.Essa dovrebbe essere costituita da:1) Fondo Nunziatella esistente pres-so la Biblioteca Nazionale VittorioEmanuele II. Molteplici le vicissi-tudini di tale fondo, donato allaBiblioteca Nazionale in manieraavventata durante la seconda metàdegli anni ‘50, con la Scuola guidatadal Colonnello Tinti. Tale fondo,che ammonta a migliaia di volumitra cui molti di assoluto pregio sto-rico ed artistico, è stato per lunghianni confinato in cassapanche enon in circuito di consultazione;successivamente è stata creata una

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Sezione Nunziatella con appositatarga che ne indicava la presenzain uno dei cortili interni della Bi-blioteca; infine i volumi sono statiinseriti nella Distribuzione Generalee distribuiti presso le Sale di Lettura.Tale materiale non può più tornarein possesso della “Nunziatella” inquanto trattasi di donazione defi-nitiva, ma esso potrebbe ritornarealla Scuola sotto specie di affida-mento temporaneo, così come ac-cade per oggetti di valore artisticoche la Scuola ha in affidamento eche provengono da Musei cittadini.Esso sarebbe integrato con il ric-chissimo patrimonio librario e do-cumentale dell’Istituto Italiano diStudi Filosofici, secondo una ideaprogettuale maturata già con l’av-vocato Marotta. Progetto e pro-spettiva di assoluto rilievo, con en-comiabili fini conservativi e divul-gativi;B) MUSEO STORICO. Revisione e risistemazione deglioggetti e della documentazione co-stituente il Museo Storico della

“Nunziatella” nella articolazionedella sua storia dalle origini al pre-sente. Esiste un volume elencativie descrittivo del Museo pubblicatodalla Scuola negli anni Novanta ecurato dai proff. Aldo de Simone eRoberto Giusti. Del Museo Storicoda sempre è responsabile e Conse-gnatario il Presidente Catenacci.C)MUSEO DELLA REPUBBLICANAPOLETANA DEL 1799. Nasce dalla proposta di molti didare pregnanza e documentazionestorica ad un periodo che ha vistola “Nunziatella” protagonista nelbene e nel male, considerato che ilfavore dimostrato da molti allievied ufficiali alla causa rivoluzionariadeterminò la quasi chiusura dellaScuola e comunque un suo notevoleridimensionamento. Da individuare tempi modalità ope-rative e responsabili.D)SACRARIO DELLA NUNZIA-TELLA. E’ un importante sito depositarlodei valori storici e degli ideali

umani e civili che hanno segnatogli indirizzi educativi e gli stili divita di tutti gli allievi. Richiedeuna ricognizione con la individua-zione di interventi miranti al con-solidamento ed all’arricchimentodi tale struttura.

******Tanto premesso in termini generali,si riporta qui di seguito il program-ma delle iniziative culturali realiz-zate, da realizzare e da avviare nelcorso dell’anno 2019 con riferi-mento agli anni 2020 e 2021.

PROGRAMMA INIZIATIVECULTURALI REALIZZATE, DAREALIZZARE E DA AVVIARE NEL CORSO DELL’ANNO 2019CON RIFERIMENTO AGLI ANNI2020 E 2021

GENNAIO 2019 Scuola Militare Nunziatella) - Il26 Gennaio Consiglio Nazionaleha, tra l’altro, definitivamente co-stituita la Commissione Cultura edeliberato sui temi della comuni-cazione rimettendoli alla compe-tenza di altro Organismo.FEBBRAIO 2019 Gaeta 5, 9 e 13 - Promozione ini-ziative celebrative 158° Anniver-sario Capitolazione Piazza di Gaeta(realizzazione di concerto con laSezione Lazio di un pamphlet rie-vocativo e deposizione corone aricordo caduti di entrambi le partiin conflitto).MARZO 2019 Roccapiemonte (9 Marzo) - Con-vegno su evento rievocativo famigliaFilangieri (Carlo Filangieri di Sa-triano, Teresa Filangieri Ravaschierie Riccardo Filangieri di CandidaConzaga tutti legati alla storia dellaNunziatella). Intervento PresidenteCatenacciScuola Militare Nunziatella (22/3)- Nella Chiesa si terrà un Convegnoorganizzato in collaborazione conil Comando Scuola sul tema “LaTutela del Patrimonio Culturale re-latore l’ex Allievo Gen. B. FabrizioParrulli Comandante Comando C.C.

Tutela Patrimonio Culturale.Civitella del Tronto (23-24/3) - 49°Incontro Tradizionalista, sul tema

“La Tradizione come ritorno al reale”(l’Associazione ha da sempre par-tecipato presentando, come que-st’anno un proprio pamphlet in ar-gomento).Sala Professori Nunziatella (23/3)- Consiglio Nazionale che delibereràin ordine: - Programma iniziativeCulturali - Costituzione organismiproposti dalla Commissione Cul-turale per realizzare le princi-pali iniziative e progetti di cui alProgramma 2019 2021.APRILE 2019Verbania (7/4) - Cerimonia al Mau-soleo Cadorna a Verbania e pre-sentazione dei libri “Caporetto: ri-sponde Cadorna” e “La Guerra allafronte italiana” (opere Patrocinateanche dell’Associazione Nazionaleex Allievi Nunziatella Sezione Pie-monte - Valle d’Aosta).MAGGIO 2019Napoli / Mestre - Realizzazionedel progetto “Tra i banchi di scuolae nelle straded’Italia la Grande Guerra”: MaurizioDe Vita Piscicelli (corso 1883/87),Medaglia d’Oro al Valor Militare(allegata relazione a cura dell’exAllievo Sergio Sbordone che necurerà la realizzazione).Aula Magna E De Sanctis (14/05)

“Giornata della legalità” con il coin-volgimento degli Allievi, coordinatadal consigliere GaySETTEMBRE 2019Completamento Realizzazione dialcune divise storiche a cura delleSezioni Lazio, Campania, Puglia eLiguria (l’iniziativa è coordinatadal Presidente della Sezione LazioGregorio Carta al quale il PresidenteCatenacci ha fornito tutte le indi-cazioni utili).OTTOBRE 2019- In collaborazione con la SezioneCampania partecipazione eventocelebrativo della battaglia del Vol-turno e dell’arretramento delle trup-pe regie a Capua;- a cura della sezione estero realiz-

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zazione del periodico SUD/ 2019.NOVEMBRE 2019In concomitanza con le celebrazionidel 232° anniversario della Nun-ziatella saranno realizzati e pre-sentati a cura dell’Associazione,con il contributo della Fondazionei calendari 2020 da muro e datavolo ed eventuali altre realizza-zioni programmate per il RadunoNazionale.Nel corso dell’anno da realizzare,in data da concordare con il Co-mando Scuola:Conferenze/Incontri con agli Allievied ex Allievi- Ex Allievo Renato Benintendi -l’ex Allievo Prof. Ettore Pancini,fisico di livello internazionale.- Prof. Aldo Mola - Storico DirettoreCentro Studi G. Giolitti: Conferenzaagli Allievi ed ex Allievi sullaGrande guerra.- Dott.ssa Corinna Guerra - Pre-sentazione del suo Volume “La-voisier e Parthenope: contributo aduna storia della Chimica nel Regno”.L’autrice documenta il ruolo fon-damentale svolto al riguardo dallaReal Accademia Militare della Nun-ziatella.- Ex allievo Domenico Ciruzzi -

Presidente Fondazione Premio Na-poli. “La Cultura a Napoli oggi”.Presentazione Aula Magna De San-ctis di pubblicazioni - F Scala - Il generale Alfredo Ta-ranto- Sciascia - La Chiesa della Nun-ziatella: I Gesuiti a Pizzo Falconeda Palazzo Polignano alla casa diProbazione dei Fratelli di Gesù allacostruzione della Nuova Chiesa.- G. Catenacci - Il 1848 tra i banchidel Real Collegio Militare. - A. Mola - La Guerra alla FronteItaliana.Avvio attività preliminari per larealizzazione dei seguenti progettiprogrammati. per il 2020:Realizzazione di una pubblicazionesul modello di quella edita nel 1898dalla Libreria Hachette dal titolo

“Gloires et Souvenírs Militarie” acura di Charles Bigot (allegatostralcio prime pagine opera originalee relazione di Mario Campagnuolo).L’eventuale realizzazione avverràa cura degli ex allievi, Mario Cam-pagnuolo, Giuseppe Catenacci, Ce-sare Azan e Ferdinando Scala.Realizzazione “Albo d’Onore” exart. 5 del Vigente Statuto.Al riguardo, con il contributo di

6000 € già assentitodalla Fondazione, neè stata prevista la rea-lizzazione, in 3 volumi,in coincidenza con il12° Raduno Nazionaleche si terrà nel no-vembre 2020. Al ri-guardo hanno già datola loro disponibilitàgli ex allievi Aiosa,Carofiglio, Izzo, Ca-tenacci e Cedola.Queste le indicazioniemerse in questa pri-ma fase di attività pro-

gettuale, integrabile con il contributodella Fondazione Nunziatella, delleSezioni regionali e soprattutto conla partecipazione di chiunque abbiaspirito e volontà operative per ilconsolidamento di tutto quanto co-stituisce la gloriosa e storica tradi-zione della Scuola e della Asso-ciazione.

CONCLUSIONILe attività poste in cantiere, comesi vede, sono numerose e di grandeinteresse e, come tali, richiedonogrande impegno ed una partecipa-zione che vada oltre il ristretto nu-mero dei componenti la Commis-sione Cultura. La collaborazioneda parte di chiunque abbia da forniresostegno, suggerimenti, informa-zioni per la corretta e positiva so-luzione dei problemi è non solobene accetta, ma richiesta e solle-citata. Le iniziative culturali d tuttigli sforzi tendenti a conservare evalorizzare il patrimonio della nostramemoria storica l’insieme dei valoriideali e di solidarietà, che hannosempre caratterizzato la vita asso-ciativa e quella della Scuola, pos-sono, in occasione di impegni pro-gettuali rilevanti, costituire l’occa-sione per nuove e più qualificateforme di aggregazione e di coope-razione. L’obbligo morale di chiun-que ami la “Nunziatella” e ne abbiafatto parte è quello di ricercare unasempre più alta motivazione perrinsaldare una unità di intenti e dispirito costruttiva, da sempre veraforza trainante della nostra ComuneMadre. Questa Proposta si ripete,non esaustiva, può rappresentareper tutti l’occasione per guardaredi nuovo insieme verso un’unicadirezione, un futuro degno dellenostre tradizioni e in linea con leaspettative dei nostri più giovani

“colleghi”.

ROSSO MANIERONUNZIATELLAOrgano ufficiale dell’Associazione Nazionale ex Allievi Nunziatella

Anno XIVNumero 1 marzo 2019

RegistrazioneTribunale di Napolin° 01/2005

Direttore ResponsabileGiovanni Casaburi

SedeVia Generale Parisi, 1680132 NapoliTelefono: 081.7641134Fax: 081.7642127segreteria@nunziatella.it

StampaLa Buona StampaViale Gramsci, 2180122 Napoli

Sito webwww.nunziatella.it

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ATTIVITA’ DELLE SEZIONI REGIONALI ED ESTERODELL’ASSOCIAZIONE

Abruzzo e Molise

23 e 24 marzo 201949° Incontro Tradizionalista diCivitella del TrontoIl 23 ed il 24 marzo 2019 si èsvolto il 49° Incontro Tradizionalistadi Civitella del Tronto nella omo-nima località della montagna tera-mana dove sorge la monumentalefortezza, eretta nel XV° secolo adifesa dei confini del regno di Na-poli e nella quale, nel corso del-l’Ottocento, prestarono serviziovari Ufficiali usciti dal Real CollegioMilitare di Pizzofalcone. Nella gior-

nata di sabato si è tenuto un Con-vegno di studi nel corso del qualeil Presidente Onorario dell’Asso-ciazione Nazionale ex Allievi Nu-ziatella, Giuseppe Catenacci, ha presentato il pamphlet realizzatoper l’occasione dalla Associazioneex Allievi e dalla Sezione Abruzzoe Molise della stessa, presiedutadall’instancabile Antonio Cauti (c.1941/44), e curato dallo stesso Giu-seppe Catenacci e da FrancescoMaurizio Di Giovine, Amico dellaNunziatella, dal titolo: “Rapporto

a S.M. Ferdinando II Re del Regnodelle Due Sicilie dalla Giunta deiGenerali”. Nella mattinata di do-menica dopo la Santa Messa è statadeposta una corona sul monumentodedicato al maggiore Matteo Wade,l’eroe della resistenza antifrancesedel 1806. Subito dopo ha avutoluogo la salita alla reale fortezzadove è stata alzata la bandiera nellapiazza d’armi ed è seguita una con-ferenza sul soldato Napolitano. te-nuta da Gaetano Marabello, nelpalazzo del Governatore, Una visita

alla fortezza per chiudere lagiornata “formale”. A con-clusione, un pranzo convi-viale presso l’hotel Zunicadove si sono ritrovati variex allievi Nunziatela dellaSezione Marche con le ri-spettive consorti, figli edamici: Manlio Morelli (c.1961/65), Marcello Mainardi(c. 1968/70), Luigi Pagano(c. 1966/70), giuseppe Ma-colino (c. 1976/79), CristianoCardinali (c. 1986/89), CiroNiglio (c. 1989/92) ed ilProf. Turco ex docente dellaNunziatella.

Una imperdonabile dimenti-canza (n.d.d.)Verso la fine dello scorso mese diluglio Renato Porta (Corso 1955)ha avuto la bella idea di organiz-zare al Circeo un Miniraduno ri-servato agli ex Allievi che nelperiodo estivo si trovavano a SanFelice Circeo, a Sabaudia ed inlocalità vicine. All’iniziativa hanno immediata-

mente aderito Antonio Cauti(Corso 1941) e Bruno Notari(Corso 1956): grazie alla loro fat-tiva collaborazione, nel pur bre-vissimo tempo a disposizione, ilMiniraduno è stato organizzatoper la prima volta il 10 agosto2018 nella bella villa di Renato aSabaudia, approfittando della suacortese ospitalità.Oltre ad Antonio Cauti Bruno

Notari, e Renato Porta hanno par-tecipato all’ evento gli ex Allievi:Francesco Cardarelli (Corso1992), Franco Ferrari (Corso1963), Luigi Colanieri (Corso1961), Domenico Pace (Corso1979) e Paolo Palombi (Corso1961).La serata è stata così piacevoleche si è pensato di renderla istitu-zionale, ripetendola il primo sa-

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12bato di agosto di ogni anno ed al-largandola agli altri ex Allievi cherisiedono in zona nei mesi estivi.Quelli tra di loro che desideras-sero partecipare sono quindi pre-gati di comunicare i loronominativi a Renato Porta (cellu-lare 335 31 88 62 eemail renato.porta@biomerieux.com) e/o Antonio Cauti (cellulare334 15 73 030 eemail: studio.cauti@tiscali.it per-ché possano essere inclusi nellalista dei convocati per il prossimoMiniraduno di sabato 3 agosto2019.

Campania

CENA EX-ALLIEVI DEL 22FEBBRAIOLo scorso 22 Febbraio ci siamo in-contrati per una cena informale allapizzeria O’Curniciello pressoPiazza Nazionale a Napoli. L’in-contro è nato grazie allo spunto diArmando Rizzi(73-77) che, dallalontana Udine, ogni due mesicirca, organizza una serata in com-pagnia dei “fratelli di duepizzi”. L’incontro è statoreso noto agli ex allievidella zona grazie al gruppoWhatsapp “Ex-Allievi Na-poletani” (se non ne fateparte chiedete ad AntonioSchiuattarella04-07 o ad Ita-lia Vitucci 09-12 e vi ag-giungeranno). Siamo dunque entrati nel lo-cale dove era ad attenderciun’enorme tavolata oppor-tunamente preparata perl’evento. Sedersi a tavola èstata la prima grande sfida della se-rata, date le dimensioni del localee la particolare disposizione ango-lare del tavolo, non sono mancateacrobazie per prendere posto: qual-cuno è stato costretto a passaresotto al tavolo per sedersi. Nessunproblema, l’ex allievo fa questo ed

altro! Tanti corsi quasi da perderne ilconto erano seduti allo stesso ta-volo, in totale si potevano contarecirca 50 anni di storia della Nun-ziatella. Il tempo però si sa, è soloun numero, e in quel momento conla testa eravamo tutti ai nostri 16anni, alla libera uscita, alla pizzamangiata in fretta per non fare tardi

in adunata… una piccola fugadalla realtà insomma. Armando Fiore, il padrone di casa,insieme ai figli Lino ed Enzo, dopoaverci offerto un antipasto di frittomisto, ci ha deliziati col piattotipico della casa: O’ Curniciello. Il“Curniciello” è una sorta di pizza

ripiena dalle sembianze di un cor-netto, ossia il celebre ornamento aforma di peperoncino dalle dotiapotropaiche. Era davvero ottimo,e che portasse anche buona fortunaè tanto di guadagnato.La serata è proceduta piacevol-mente, tra risate e ricordi, e dopoqualche ora siamo tornati tutti acasa, con lo stomaco pieno di cibo,

e col cuore pienodella consapevo-lezza che, in ognitempo ed in ogniluogo, la grande fa-miglia che è la Nun-ziatella non ciabbandonerà mai. Un ringraziamentospeciale va a tutticoloro che, con laloro presenza,hanno reso possibilequesta cena, in or-dine di anzianità

(militare, s’intende):49-52: Beniamino Di Pietto 53-56: Ernesto Ferraro 65-68: Antonio Giordano 71-75: Nicola Moriello72-76: Guido Annunziata 73-77: Nicola D’Alessandro, Gre-gorio De Marco, Armando Rizzi

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Incontro della Sezione con gli ExAllievi frequentatori dei Corsi diAccademia.Sabato 30 Marzo si è tenuto, pressol’”Agriturismo Rubbio” di Modena,l’incontro della Sezione Emilia Ro-magna organizzato direttamentedagli Ex Allievi frequentatori deiCorsi di Accademia.La serata, svolta nel più classicostile goliardico-Nunziatellesco, maanche nel rispetto della formalitàche deve contraddistinguerci, havisto la partecipazione della quasitotalità di “Accademisti” e di unadecina di Ex Allievi con Familiaricapeggiati da Presidente e Vice-presidente della Sezione oltre che

dal ConsigliereGuido Corapi, traitd’union con i piùgiovani Ufficialid’Inquadramentodell’Accademia.Ancora una voltasi è potuto perce-pire tangibilmentequell’affetto che cilega e la voglia diincontrarsi, al di làdi Corsi ed età di-verse! Soprattutto, si è potuto con-statare quanto sia importante tenereviva, nei più giovani, la fiammache anima l’Ex Allievo, affinchèuna prima lontananza dal Rosso

Maniero non ne possa decretarel’allontanamento spirituale da Esso!L’immancabile “Pompa” ha segnatoil termine della piacevolissima se-rata.

Emilia e Romagna

Un momento dell’incontro conviviale tra la Sezione e gli ex accade-misti, dove non poteva mancare il “pompa pompa”

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Giorgia La Rocca (C. 2013/16 226°), Studen-tessa di Medicina a Bologna, ha svolto la me-ritoria attività di “Clownterapia” dedicata aibambini ricoverati presso l’Ospedale San-

t’Orsola di Bologna

Alessia Intonti (227°), Studentessa di

Giurisprudenza a Bologna, ha conse-

guito nei tempi più brevi possibili, l’At-

testato di Cerimonialista rilasciato su

autorizzazione del MISE

Antonio Venci e Roberto Slaviero (71/75-184°) si sono ritrova-ti il 5 Aprile scorso quali Conferenzieri sul Cerimoniale Militare, a

Palazzo Ferrajoli, in Piazza Colonna a Roma, per ANCEP

Roberto Slaviero (71/75-184°) è stato eletto alla neo istituitacarica di Vice Presidente Vicario dell’Associazione Naziona-le Cerimonialisti Enti Pubblici per il triennio 2019/2021

dopo il precedente triennio di Vice Presidenza. In tale ruoloè stato intervistato da Tele Milano Pavia, il 13 Aprile, a se-guito del Convegno sulle “spese di rappresentanza” degli

Enti Pubblici.

74-78: Aristide Reginelli75-78: Mario Cervone De Martino 76-79: Caro Esposito, Luigi Vinac-cia, Francesco Vollono 78-81: Domenico Cante, MaurizioGargano

80-83: Maurizio Candi, AntonioDi Crescenzo, Alessandro Espo-sito, Angelo Maria Mazzia, Anto-nio Verde91-94: Sergio De Libero, EmilianoLuongo, Nicola Marzocchella

04-07: Antonio Schiattarella11-14: Antonio Paternostro, Pier-vincenzo Russo

Piervincenzo Russo (c. 2011/14)

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Friuli Venezia Giulia

Incontro con gli allievi atleti du-rante i giochi interscuole milita-riLa sera del 15 marzo 2019 pressola Caserma Berghinz di Udine, pa-drone di casa Riccardo Renganeschi(C. 1982/85) Col. Comandante il3° Rgt. Genio Guastatori, gli exallievi del Friuli Venezia e Giuliae del Veneto (muniti dei rispettiviLabari) hanno incontrato gli Allievidella Nunziatella che stavano par-tecipando ai giochi interscuole mi-litari presso il Morosini a Venezia.E’ stata una bella (e molto ben par-tecipata serata) con cena a buffetinsieme agli atleti- allievi (45 circa,rigorosamente in tuta ginnica) contagli di torta e brindisi (alcoolicisolo per gli ex allievi, con Proseccofornito a iosa da Boris Mascia) e

canto del pompa pompa; infine pergli allievi, e solo sino alle 22, Ric-cardo ha organizzato una discoteca

con un bravissimo ed apprezzatis-simo (dagli Allievi) Disk Jokey.

******23 marzo 2019 - Celebrato il 75°anniversario dell’eccidio di 12CarabinieriA Tarvisio (UD) al confine conl’Austria si è celebrato il 75° anni-versario dell’eccidio di 12 Carabi-

nieri in servizio di sorveglianza aduna centrale idroelettrica (nel marzodel 45) da parte di partigiani Titini.Il Labaro della Nunziatella (SezioneFriuli Venezia Giulia) era presentealla cerimonia portato da CorradoFrassinesi (C. 1967/71) e FrancescoBuliani (C. 1963/67). Presenti gliEx Allievi Corrado Renganeschi(82/85) Comandante il 3° Rgt. Ge-nio Guastatori, Vincenzo Procacci(C. 1974/77) Generale dei Carabi-nieri Comandante della LegioneFriuli Venezia Giulia oltre – natu-ralmente a – Giovanni Nistri (C.1970/74 ) Comandante Generaledell’Arma dei Carabinieri che si èparticolarmente compiaciuto dellapresenza del Nostro Labaro.

Il Labaro della Sezione Friuli Venezia Giuliapresente portato da Corrado Frassinesi (C.1967/71) e Francesco Buliani (C. 1963/67).

La lapide che ricorda i carabinieri trucidati

Nella foto a sinistra, anche senon poco visibile, il Coman-dante Generale dell’Arma deiCarabunieri Giovanni Nistri(C. 1970/74) mentre pronunciail discorso commemorativodell’eccidio .(foto acquisita da internet)

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Lazio

Cena sociale del 20 marzoIl 20 marzo 2019 la Sezione Lazioha festeggiato l’inizio della prima-vera con una bella cena al ristorante“I Meloncini”. Il presidente Gre-

gorio Carta (91-94) ed il se-gretario Pasquale Viora (69-73), nella foto sotto il benevolosguardo di Raffele Izzo, fratellodel Presidente Nazionale Giu-

seppe, ringraziano itanti amici che han-no partecipato allaserata contribuendoalla sua riuscita, edanno appuntamentoal 14 maggio 2019presso il ristorante“La Gavetta” all’internodella Città militare dellaCecchignola, per unanuova serata all’insegnadei colori della ScuolaMilitare Nunziatella.Nell’altra foto Claudio

Bodio “subisce” dai suoi anziani,Scelto Angelo di Lorenzo, Capo-scelto Antonio Montone e SceltoPino Rositani con lo sfondo diGiorgio Di Resta e gentile consorte,e con l’immancabile Valter Chi-rieleison con Riccardo Rendo.

Da sinistra Raffaele Izzo (C.1963/66), Gregorio Carta(C. 1991-94) e Pasquale Viora (C. 1969-73)

Da Sinistra in primo pianoClaudio Bodio (C. 1968/72), Angelodi Lorenzo (C. 1966/69), Caposcelto Antonio Montone (C.1966/69) e Pino Rositani (C. 1966/69)

******Commemorazione dell’eccidiodelle Fosse Ardeatine75 anni fa, il 24 marzo del 1944,all’interno di cave di tufo abban-donate, i nazisti uccisero 335 italianiin gran parte civili, con un colpodi pistola alla nuca. Fu un’azionepunitiva, in rappresaglia all’attaccodei partigiani alle truppe tedeschein via Rasella. Un massacro dellecui dimensioni ci si rese conto solonel dopoguerra, quando furono re-cuperati e identificati i corpi dellevittime. Il 25 marzo 2019 al sacrarioromano, per ricordare quei martiri,sono convenute le più alte carichedello Stato a cominciare dal Presi-dente della Repubblica Sergio Mat-tarella, il presidente della CameraRoberto Fico, il premier GiuseppeConte, il governatore del Lazio Ni-cola Zingaretti, la sindaca di RomaVirginia Raggi. Insieme a loro nu-merosi labari a rappresentanza delletante associazioni schierate ad ono-rare quei caduti, tra cui anche il la-baro della Associazione NazionaleEx Allievi Nunziatella, alfiere ilpresidente della Sezione Lazio Gre-

gorio Carta (91-94), ed il labarodella ANUTEI, alfiere il segretariodella Sezione Lazio Pasquale Viora(68-72). Ricordiamo infatti, per chinon ne avesse nozione, gli ex allievicaduti (Medaglie d’Oro al ValorMilitare alla Memoria): il gen. div.

Roberto Lordi (corso 1908), il ten.Romeo Rodriguez Pereira (corso1935), e l’Istruttore magg. Ottorino

Rizzo, 1939 – 43. Evidenziamo anche la presenza dellabaro della Scuola Militare diRoma, il cui alfiere era l’onnipre-sente Nunzio Seminara autore diun pregevole lavoro informativo efotografico sui caduti delle Fosse

Ardeatine ex allievi di entrambe leScuole (sue le fotografie ai sacellicon il Duepizzi). Hanno infatti fre-

Il Labaro della Sezione, Il Presidente Gregorio Carta ed il Segretario Pasquale Viora

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quentato il Collegio-Scuola Militaredi Roma gli ex allievi (Medaglied’Oro al Valor Militare alla Me-moria) magg. Umberto Lusena (cor-so 1904) ed il cap. Renato Villoresi(corso 1917). Sono caduti con loroanche gli ex allievi Giuseppe Celani(corso 1917) ed il cap. Mario Carola(corso 1932) caduto insieme al fra-

tello, cap. Federico. Infine, anchei docenti prof. Salvatore Canalis(1940 – 43) e prof. Giorgio Fano(1933 – 43). Menzione dedicataper il gen. div. Simone Simoni, giàdecorato di 4 Medaglie d’Argentoal Valor Militare, non ex allievoma padre dell’ex allievo di PalazzoSalviati il cap. Gastone Simoni

(corso 1933), anch’esso Medagliad’Oro al Valor Militare alla Me-moriae e, a memoria degli ex allievidel Corpo degli Ingegneri, il ten.gen. Vito Artale Medaglia d’Oroal Valor Militare alla Memoria.

Ten. CC. Romeo Rodriguez Pereira, M.O.V.M.

Corso 1935, anni 26, Sacello 9

Magg. Ftr. Ottorino Rizzo Istr. 1939

43, anni 45, Sacello 306

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Liguria

Cena di Carnevale il 5 marzo aGenova, presso il Ristorante “ISassi”.Ex Allevi liguri, in perfetto ordinealfabetico: Gianvincenzo Agostinicon Signora, Giuseppe Costa, Mau-rizio Cutolo, Francesco Del Deo,Franco Fabrizio con Signora, laSignora Costanza Gambardella,Giovanni Giuliano, Alfredo Lonocecon Signora, Antonio Maglione,Marco Morganti con Signora, laSignora Stella Siniscalchi, AntonioVillano e Vincenzo VillafioritaMonteleone con Signora hanno ap-prezzato le specialità lucane in os-sequio a Matera, città della culturaeuropea per il 2019.

Era presente una qualificata rap-presentanza della Sezione Lom-

bardia con Iridio Fanesi e FrancescoMolfese.

Lombardia

Una giornata da ricordareLo spirito di fratellanza che animala Sezione Lombardia si evinceanche dall’attenzione che riservaai suoi membri più giovani. Il tourdel 19 marzo al centro didistribuzione Amazon a Ca-stel San Giovanni ha fornitoai giovanissimi universitaridella Sezione, molti dei qualineo-membri, un’occasionedi riunirsi quasi al completo,cosa non scontata se si fre-quentano atenei diversi.La giornata non sarebbe statapossibile senza il supportodi Vincenzo Caccioppoli (C.2001/04), che ha propostoquesto inconsueto tour, edi Cesare Vicario (C.1958/62), che insieme a Vin-cenzo ha scarrozzato gli stu-denti diversamente automu-niti in giro per le piane dell’Oltre-pò.La gita fuori porta si è aperta conun pranzo all’ “Osteria del Giuse”

a Stradella a base di piatti tipicidella zona e piacevoli chiacchierate.Gli argomenti di conversazionenon sono mancati: le immaginidegli anni appena trascorsi alla

Nunziatella erano ancora vividenei ricordi dei giovanissimi, chenel ruolo di pari corso, zak o anzianiavevano condiviso almeno un anno

nel Rosso Maniero. I curiosi aned-doti sulla Scuola raccontati da Ce-sare sono stati fondamentali a crearequel consueto clima di fratellanzache prescinde differenze di età e di

corsi e che si sperimenta inogni ritrovo organizzato dallaSezione.Dopo questo piacevole mo-mento conviviale, è arrivatoil piatto forte della giornata,ovvero il tour del centro didistribuzione Amazon. Du-rante il tour abbiamo avutol’opportunità unica di sco-prire come una delle più im-portanti aziende di commer-cio elettronico organizzi leconsegne per i suoi clienti.Il tour è stato fortementeapprezzato da tutti i parte-cipanti, nonostante le diffe-renze di interessi, e ha cat-

turato l’attenzione sia di aspirantiavvocati che di aspiranti medici.La giornata, dunque, non è statasolo un modo per rivedersi, ma

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anche un’esperienza interessante einformativa. Non solo ha reso ipartecipanti più consapevoli dicome funziona lo shopping online,ma ha permesso ai più giovani diconoscere da vicino una realtà incui potrebbero decidere di svolgereun’esperienza lavorativa dopo glistudi.

Aspettiamo con ansia altre occasionidi questo tipo!

Roberta Colapietro (C. 2013/16)

Nota della segreteria: E’ stato pernoi motivo di orgoglio raccoglierefeedback positivi per l’evento or-ganizzato. Tutto ciò è possibile

grazie al lavoro silenzioso di tantidi noi, e Vincenzo e Cesare sonoin prima linea, che con il loroesempio vogliono continuare a te-nere vivi quei valori che tutti ab-biamo respirato tra le mura delRosso Maniero.

******21 Febbraio - Il MarinaioUn’altra serata all’insegna dell’ami-cizia, della fratellanza e del piaceredi stare insieme è passata.Dopo una giornata di lavoro ci sia-mo adunati presso il ristorante “IlMarinaio”, prenotato esclusivamen-te e totalmente per il nostro ritrovo,il 21 febbraio scorso. Sui visi dimolti di noi si leggeva la stanchezzaaccumulata, ma pian piano il piaceredi ritrovare vecchie e nuove amiciziee la serenità di ricordi mai sbiaditi,ha preso il sopravvento.Numerosa la partecipazione, quasisessanta convenuti, di ogni ordine,grado ed età, provenienti sia daMilano che dalle provincie vicine.Molti di noi accompagnati dalleproprie consorti che anche questavolta hanno dimostrato il loro at-taccamento al Rosso Maniero.La cena è trascorsa tra numeroseportate a base di pesce, calici dibuon vino e la torta finale tagliatadal nostro Presidente Onorario Fran-cesco Molfese (C. 1947/50). Lelunghe tavolate hanno consentito

a tutti di sentirsi facentiparte di una grande fami-glia, dove poter essere sestessi senza i limiti chevengono a volte dettati dalvivere quotidiano.Francesco De Santis(C.1991/94)

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Cerimonia Giuramento dellaScuola Militare TeulièMilano, 23/03/19 – È Piazza Duomoche, quest’anno, fa da solenne cor-nice al giuramento dei cappellonidella Scuola Militare Teuliè.Vedere dei ragazzi di quindici anniprovenienti da tutta la Nazione che,animati da coraggio e spirito pa-trio, giurano fedeltà alla nostraItalia è sempre e sicuramente qual-cosa di molto bello; in più, tuttociò ha per noi ex allievi un signifi-cato che trascende persino l’emo-zione stessa, arrivando fino allospirituale. Sforziamoci di mettereda parte, per un attimo, i quasi 800chilometri che separano il Duomodi Milano dalla Basilica di SanFrancesco di Paola a Napoli, chiu-diamo gli occhi e per un lungo

istante torniamo al giorno del nostroprimo giuramento: l’emozione, lasperanza, la felicità che, solo perun giorno, avevano soppiantato lasolita terrificante routine del kap’s,la consapevolezza che non eravamocome tutti gli altri, la fierezza nellenostre Storiche… il tutto solenniz-zato dalla magnifica marcia dellaBatteria Tamburi; da lì in poi avrem-mo potuto avere la certezza di direche nulla sarebbe stato uguale aprima. Accompagnavo Francescodi Castri (84/87), in quel momentoalfiere del Labaro dell’AssociazioneNazionale, e il mio pari corso An-tonio Teodosio (15/18) nel momentodi ingresso dei labari nel luogodella cerimonia; quando, dopo quellungo istante, ho riaperto gli occhi,il mio sguardo si è posato su quello

degli 86 allievi giuranti: soltanto iltempo di sbattere le ciglia e i mieiocchi erano lucidi.Edoardo Langella (C. 2015/18)

Nota della segreteria: alla ceri-monia ha partecipato un nutritogruppo di Ex Allievi capitanati dalPresidente Iridio Fanesi (54/58),tutti orgogliosi di manifestare lavicinanza dell’Associazione alCol. Daniele Pepe (88/91), Co-mandante della Scuola Militaremeneghina. Vicinanza testimoniataanche da una rappresentanza diAllievi venuti da Napoli e dallapresenza del Labaro Nazionale cheha sfilato davanti le massime au-torità, merito di questo va estesoalla Giunta Nazionale.

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Marche

Il Presidente della Sezione ha fatto pervenire in Redazione la locandina di un’importante iniziativa chesi terrà il 7 maggio nel comune di San Paolo di Civitate e che vedrà protagonisti alcuni ex Allievi.Ovviamente la presenza di chiunque volesse partecipare sarà ben gradita. (n.d.r.)

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Piemonte

Torino - Cessione del Comando della Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito dalGen CA Giovanni Fungo al Gen D Salvatore Cuoci. Fra le Autorità civili e militari numerosigli ex Allievi della Scuola Militare Nunziatella, fra cui il Generale CA Giuseppe Orofino, ilGen B Guido Geremia ( Cte Prov Guardia Finanza), i Colonnelli Amedeo Cristofaro (CteNunziatella) e Daniele Pepe (Cte Teuliè)

Il Gen. Cuoci, come il predecessore, hamostrato di apprezzare particolarmente il“benvenuto” degli ex Allievi, posizionandoil “Credo del Cavaliere” appeso al medesimochiodo, sotto il Presidente!

Il 16 gennaio, nel Salone d’Onore dell’Accademia del-l’Agricoltura di Torino, presente fra il folto pubblicouna nostra cospicua rappresentanza, è stata ricordatala storia del castello di Marchierù con lungo cenno agliappuntamenti che nei decenni passati vi hanno vistotransitare circa 2000 ex Allievi in visita individuale o inoccasione degli annuali Mestoli d’Oro

A Torino … quando ci si impegna... SimoneTempesta, figlio di Pino (82/85) appena laureatoin ingegneria della produzione industriale, datempo assunto in Luxottica come responsabileJunior di pianificazione produzione nuovi oc-chiali di "Luxury Brands". Tanti ex Allievi sisono complimentati con il neo ingegnere au-gurando a lui ed ai genitori Pino e Rossellaogni bene !!!

A sinistra e sopra Bellissimo il ricordodei 231 anni di Nunziatella spediti aTorino dagli ex Allievi impegnati inMissione in Afghanistan !!!

Il numero di febbra-io di Focus Wars hapubblicato un lungoarticolo sul 3°Rgtdella Brigata alpinaTaurinense con in-tervista al Coman-dante uscente, co-lonnello Nicola Pia-sente (87/90)

C.do Formazione Scuola di Applicazione dell'Esercito, 19 marzo2919 Workshop "Missione ITALCON Libano 1982-1984" Conil Gen CA Franco Angioni (49/52, SM Nunziatella) e con il Ctedella Formazione Gen D. Salvatore Cuoci ed il V. Cte Gen. BAntonio Pennino, il relatore Col Franco Di Santo (83/86 SMN)e un gruppo di ex Allievi Nunziatella : Gabriele Marciano' (66/69), Carlo Loiudice (13/16), Alessandro Affinito (11/14) eCamillo Mariconda (63/66)

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La Rivista di Cavalleria, con il contributo del Ministerodella Difesa, ha pubblicato una prima edizione in ri-stampa anastatica del volume “Baracca” di AntoninoFoschini. La foto che illustra la copertina del pregevolevolume è stata resa disponibile dalla nostra Sezione,come ricordato fra i ringraziamenti nello stesso libro

È con grande orgoglio che nell'aula Magna del Comando Formazione Scuola diApplicazione dell'Esercito Camillo Mariconda, nella sua qualità di Presidentedegli ex Allievi Nunziatella del Piemonte - Valle d'Aosta, come tale eccezionalmenteautorizzato dalla Presidenza della Repubblica, ha ritirato il diploma di Cavaliere alMerito della Repubblica, onoreficenza concessa al T. Col Giosuè Tortorellaimpegnato in missione estera. (Da sin: il Questore di Torino, il Procuratore Capo f.f., il sindaco ed il Prefetto di Torino)

La Brigata Aosta ha festeggiato i primi 50 anni del suoComandante gen B. Bruno Pisciotta (85 /88) a cui sonogiunti anche gli auguri dei Piemontesi

Visita del Ten. Col. Gianfranco Paglia al Savoia Cavalleria ed al suo Comandante,col. Ermanno Lustrino. Il porta Stendardo per l'occasione è il Tenente MarcoGuadagnuolo (C. 2010/13).

CENTRO CONSERVAZIONE e RESTAURO di LA VENARIAREALE - Il 28 marzo è avvenuta l’inaugurazione della mostraallestita dall' arch. Pino Dell'Aquila (62/66), autore di corpus ico-nografici che spaziano dalle riprese dell'opera di Piero dellaFrancesca e Leonardo, al Laocoonte, dai bronzi di Riace alle opereEgizie, dalla macchina del Baricco piemontese alle opere degliebanisti settecentesche, dalle architetture contemporanee ai Sassi diMatera. Qui nelle foto con Franco Frasca e Camillo Mariconda

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Puglia

Pranzo della BefanaAnche il 2019, come tutti gli anni,si apre, per la Sezione Puglia, conil pranzo della Befana, organizzatodal Gruppo di Capitanata, Rino eCarmine Pastore in testa.L’adunata , questa volta ancora, èstata da “Leonardo in Centro”, sa-lottino con cucina a vista dove,alla presenza di Celestino Del Bian-co, 40/43, Anzianissimo e Decanodella Sezione (e oltre…), Anzianie Cappelloni, molti appena uscitidalla Scuola e in giro per Universitàe Accademie, nonché, addirittura,tre Kaps entrati alla Nunziatellanel 2018, hanno spazzolato un lautopranzo con grande allegria e, nonpoteva mancare, Pompa finale aitre poveri Cappelloncini, caso mainon avessero capito.Dopo di che, via al 2019!!!

******Avvicendamento al Comando delGruppo Rifornimento Area Suddell’A.M.Cambio della guardia a FrancavillaFontana e cambio di vita per Mim-mo (Domenico) Gallo, tenente co-lonnello dell’Aeronautica Militareed ex allievo del 197°corso (84/87).

Martedì 22 gennaio scorso, Mimmoha ceduto il comando del GruppoRifornimenti Area Sud dell’A.M.,lasciando Francavilla per trasferirsia Bari, addetto alla Sezione Piani-ficazione Generale (!!!) dello StatoMaggiore del Comando delle Scuoledell’Aeronautica Militare. Si pre-

vedono tempi duri a Pozzuoli!!!Oltre al Comandante del CentroLogistico, Munizionamento e Ar-mamento dell’Aeronautica, eranopresenti, tra gli altri, il Prefetto diBrindisi, il Sindaco di FrancavillaFontana e, soprattutto, moglie e fi-glie emozionatissime di Mimmo

che, in questo su-premo momento, havoluto vicino a sé ilLabaro della Sezio-ne Puglia, portato eaccompagnato daPaolo Fabiano, Cle-mente Petracca e Fa-bio Fullone, che, altermine, hanno spaz-zolato da soli alme-no metà del non tan-to sobrio rinfresco.Auguri a Mimmo e, soprattutto, alle Scuole dell’Aero-nautica (che ne avranno bisogno)!

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Sicilia

Una passeggiata del 30/03/2019 in barca a vela presentiBruno Pisciotta (85/88), Giuliano Bertone (00/03) e Se-bastiano Calderone (90/93).

Veneto

Celebrazione del Giorno del Ri-cordoLo scorso 9 febbraio 2019 a Ron-cade (TV) presso l’omonimo parco,la Sezione ha commemorato, comeogni anno dal 2014, i Martiri delleFoibe e gli Esuli di Fiume, Istria eDalmazia. Alla semplice ma signi-ficativa cerimonia hanno partecipatoil Sindaco, vari rappresentanti del-l’Amministrazione comunale, delleAssociazioni combattentistiche edi volontariato del territorio oltread un folto numero di cittadini.

Angelo Rubino (70-73) ha lettouna pagina de Il diario del Martirio,il racconto di Giuseppe, cuginodella giovane Norma Cossetto, tor-turata e gettata ancora viva nellafoiba di Villa Surani, vicino a Pa-renzo, nel 1943 dai partigiani titini.Da quelle pagine di dolore è statotratto il film «Rosso Istria»Boris Mascìa (86-89), nel ringra-ziare tutti per la presenza, ha voluto

riportare il messaggio di Toni Con-cina (53-56), nato a Zara nel ‘38,volto a tramandare la memoria diquelle tragedie e degli esuli all’Italiadi oggi.Per concludere, ai piedi del pennoneove sventola il Tricolore, è statadeposta una composizione di fioriblu-gialli-cremisi...i colori dellabandiera della libera Città di Fiu-me!

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Udine 15 marzo 2019: incon-tro con gli allievi.Si da il caso che 45 Allievi dellaNunziatella - la squadra sportivadella Scuola - si trovasse alNord-Est per partecipare allanona edizione dei “Giochi inter-scuole”, svoltisi appunto tra l’11e il 17 marzo a Venezia, pressole strutture sportive del Moro-sini. Una splendida iniziativaove duecento giovani “studenticon le stellette”, si sono cono-sciuti e confrontati all’insegnadei valori etici, morali e sportiviche le scuole militari si prefig-gono di trasmettere.La rassegna, che si svolge concadenza biennale, quest’annoera appunto ospitata dalla Ma-rina Militare alla Scuola NavaleMilitare F.Morosini di Venezia, havisto la partecipazione delle rap-presentanze dei quattro istituti for-mativi di Esercito, Marina eAeronautica: Nunziatella, Teulié,Morosini e Douhet.E allora, cogliendo l’occasione,sempre ghiotta per Noi Ex Allievidi fare un po’ di sano “cappello-naggio” ai kaps di passaggio, ve-nerdì 15 marzo, la Sezione haorganizzato, complice il col. Ric-

cardo Renganeschi (82-85), pa-drone di casa, un incontro convi-viale con gli Allievi, ospitati per lasettimana di gare proprio presso laCaserma Berghinz di Udine, sededel 3°Rgt.Genio Guastatori.All’incontro, aperto a tutti gli ExAllievi, hanno partecipato oltre ai45 sportivi, ivi ospiti, molti Ex Al-lievi di Veneto e Friuli VeneziaGiulia.Dopo una abbondante “cena a buf-fet” presso la mensa del reggi-

mento, tutti assieme ci si è spostatial circolo ufficiali per “fare am-muina”: saluto del Comandante edei Presidenti delle Sezioni Venetoe Friuli V.G., con ovvio incita-mento all’impegno per le gare an-cora da svolgere l’indomani, tagliodella torta, brindisi vari (col pro-secco trevigiano!) e balli liberi finoall’ora del contrappello...Gli Ex presenti erano: RiccardoMaria Renganeschi, Giovanni Co-stantini, Federico Rose e Simone

Sebastiani pari-corso82/85; poi gli anzianis-simi Giuseppe An-driella 62/65, DaniloZironi 63/66, FrancescoBuliani 63/67; quindiUmberto Zecchini71/75, Adriano Pilotti72/76, Mauro Pescatore73/76, Armando Rizzi73/77, Vincenzo Pro-cacci 74/77, AngeloGraziano 75/78, GuidoMarzano 83/86, Rosa-rio Coraggio e BorisMascìa 86/89 e AndreaZanoni 87/90.

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FONDAZIONE NUNZIATELLA O.N.L.U.S.

Il codice fiscale da riportare nell’apposito riquadro della dichiarazione dei redditi o da segnalare alCAF o al proprio commercialista è il seguente:

950 073 806 37

27BORSE DI STUDIO A.A. 2019-2020

Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Nunziatella Onlus, nella seduta del 12 aprile 2019 ha ap-provato i bandi per la concessione di:

n. 10 borse di studio dell’importo di euro 3.000,00 (euro tremila/00) cadauna;n°1 borsa di studio dell’importo di euro 1.000,00 (euro mille/00), in memoria dell’Ing. AntonioVitale ex allievo del corso 1997-2000;n°1 borsa di studio dell’importo di euro 1.000,00 (euro mille/00), in memoria del Prof. AntonioSbordone ex allievo del corso 1947-1951.

Ricordiamo agli interessati che entro il 9 settembre 2019 dovranno pervenire le domande, corredate dalladocumentazione richiesta, alla Fondazione Nunziatella Onlus secondo le modalità previste dal Regola-mento:Si raccomanda di far riferimento ai bandi presenti sul sito: www.nunziatella.itPer ulteriori chiarimenti si può contattare la Segreteria dell’Associazione.

******BORSA DI STUDIO DE STASIO-LAUDISIO-TRIGNANO

Per il terzo anno verrà assegnata una borsa di studio di € 1.000,00 (mille/00) ad un allievo del III anno, che

si iscriva all’Università, selezionato dal Comando Scuola secondo criteri di merito/minore agiatezza.

Questa iniziativa é nata nel 2017 su iniziativa del corso 1989-92 che ha deciso di istituire un evento in me-

moria dei compagni di corso prematuramente scomparsi: Vittorio De Stasio, Michele Laudisio ed Ales-

sandro Trignano. Il Fondo così costituito è stato integrato con un contributo della Fondazione e

potrà assegnare la borsa di studio fino all’Anno Scolastico 2021-2022.

La premiazione avrà luogo durante l’Assemblea annuale dell’Associazione Nazionale Ex Allievi, nel mese

di novembre.

******BORSA DI STUDIO LEONE MASSA (C. 1909-1912) M.A.V.M E ALDO MASSA (C. 1934-1937)

Nel 2018 il Consigliere dell’Associazione Nazionale Ex Allievi Camillo Massa (c. 1960-1964) ha deciso di

istituire, tramite la Fondazione Nunziatella Onlus, una borsa di studio in memoria del padre M.A.V.M.

Leone Massa (c. 1909-1912) e del cugino Aldo Massa (c. 1934-1937). Per il secondo anno verrà assegnata

una borsa di € 1.000,00 (mille/00) ad un allievo del III anno, che si iscriva all’Università, selezionato dal

Comando Scuola secondo criteri di merito/minore agiatezza.

La premiazione avrà luogo durante l’Assemblea annuale dell’Associazione Nazionale Ex Allievi, nel mese

di novembre.

******5 PER MILLE - ULTIMISSIME

Abbiamo appena saputo che per l’anno Finanziario 2017 riceveremo un contributo di oltre € 50.000,00 (n°568 attribuzioni). L’aumento del numero di Ex che destina il 5 ‰ alla Fondazione ha consentito in questi

ultimi anni l’incremento delle attività statutarie a favore di Allievi, Ex Allievi e della Scuola.

Poiché la destinazione del 5‰ in sede di dichiarazione dei redditi non comporta alcun costo aggiuntivo,confidiamo nella massima partecipazione di tutti, per dare ulteriore impulso alle nostre attività.E’ sufficiente indicare nell’apposita casella per la scelta del 5 per mille del modello dell’Agenzia delle En-trate il Codice Fiscale della Fondazione:

95007380637ed apporre la firma. Per eventuali chiarimenti è possibile consultare il sito www.nunziatella.it

– Fondazione – 5 x mille.

P O S T A C E R T I F I C A T A

fondazionenunziatellaonlus@pec.it

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COSE CHE CI RIGUARDANO

Pubblichiamo questo bell’ articolosulla Amicizia dello scrittore Raf-faele La Capria e pubblicato sulCorriere del Mezzogiorno del 23aprile 2019.L’articolo è un l’elogio di un sen-timento che rimane intenso anchea distanza di molto tempo. Raffaele La Capria è uno scrittoreNovantaseienne che fa parte dellanostra Storia per aver fatto partedel Gruppo dei giovani intellettualiche nel novembre 1945 diederovita al Periodico Europeo SUDfondato e diretto da Pasquale Pru-nas, figliolo del Comandante dellaNunziatella dell’epoca, ColonnelloOliviero Prunas, e con redazionenel loro appartamento nel RossoManiero.“L’amicizia è un bellissimo senti-mento. Lo definirei un sentimentointelligente e di solito piuttostoben calibrato. Purtroppo se neparla poco, molto meno di quantomeriti.La narrativa, quella letteraria equella cinematografica, sono assaispesso rapite dagli estremi emotividell’amore tra donna e uomo, dallasua parte calda, dai suoi elementipiù bollenti e incontrollati. E na-turalmente anche dai suoi numerosilati oscuri. Ma l’amore è diversodall’amicizia, l’amore ha il cuorecome proprio centro di gravità. Edè fatto di eccessi, si ama sempreimmensa-mente, infinitamente, eter-namente. Ed è fatto di sbalzi, ciòche il grande scrittore franceseMarcel Proust chiamava «le inter-mittenze».L’amicizia ha meno sussulti, è unaforma di rapporto che sa nutrirsianche della ragione. Trovo impor-tante che l’amicizia, il suo sensopiù nobile, riesca a diffondersi.Sottolinearne l’intelligenza nonvuol dire affatto sminuirne la forza.Anzi, è un sentimento che ha lacapacità di restare intenso, pro-

fondo, saldo.Conosco bene l’amicizia, l’ho vis-suta, coltivata, alimentata, ed oggicontinuo a sentirla dentro. sonostato amico di Peppino PatroniGriffi in un modo che definireiassoluto, pieno. Le lettere che moltianni fa lui e loti ci siamo scambiati,lettere riportate in un libro, sonoun segno tangibile di quella ami-cizia, ma Sono anche un eloquentesegno dell’epoca lontana a cui esseappartengono.Allora c’era proprio l’amicizia, ilrapporto tra pari, a colmare ilvuoto che esisteva tra i giovani eil mondo degli adulti. La scuolaera in fondo un’istituzione distante,i docenti erano lontani, autorevolie irraggiungibili, erano i padronidi quel sapere che un giorno avresticonquistato, ma al prezzo di fatichee perseveranza notevolissime. Perquesto, l’apprendimento quotidiano,l’esperienza didattica più entusia-smante, veniva esclusivamente dalrapporto tra coetanei. Era deter-minante, era forse il solo rapportovero, il solo possibile nell’orga-nizzazione sociale di quel tempo.L’amicizia tra pari era incompa-rabilmente più profonda di quellache si instaurava coi professori.La relazione con gli amici, con in-dividui della tua stessa età, garan-tiva al rapporto una forza partico-lare. Certo, in parte è così ancheoggi, ma la rivoluzione avvenutacon i sistemi educativi orizzontali,con la nuova vicinanza raggiuntatra docente e allievo, tra genitoree figlio, ha neutralizzato, o almenoridotto, le distanze che separavanole generazioni nelle epoche cheabbiamo alle spalle.Ci vuoi poco ad accorgersi cheper tutti noi l’insegnamento piùforte, il più autentico, giunge pro-prio dai coetanei. Ed e per para-dosso un insegnamento che contieneun valore più elevato e di maggior

sostanza.Non proviene dall’alto, ma vieneda chi sta al tuo fianco, lo raccoglie lo assorbi da un livello che avverticome identico al tuo. Soprattuttoper questo, non possiamo consi-derarlo un passaggio di informa-zioni che si muove lungo una soladirezione, dall’alto verso il basso.Rappresenta invece un vero e pro-prio scambio, nel quale ogni voltagrazie al tuo coetaneo stai impa-rando e stai insegnando, simulta-neamente. È un baratto in-consa-pevole di informazioni e di espe-rienze, è la vita che ti penetradentro senza che nemmeno tu tene accorga, e senza lo sforzo e lefatiche indispensabili richieste dallaformazione accademica.Grazie all’apprendimento che pro-cura, l’amicizia riesce anche a for-nirti strumenti raffinatissimi dausare nei tuoi comportamenti. Deviessere fortunato, e contare fin dagiovanissimo su buoni e grandiamici, se vuoi affrontare In modomaturo ed equilibrato la realtà conla quale ogni giorno sei costrettoa confrontarti. Grazie ai miei amici,grazie a Peppino, io ho avuto tanta,tanta fortuna.E posso dire che senza i miei amicinon sarei quello che sono.”A questo punto ci sembra opportunotrascrivere la chiusura dell’articoloche crediamo calzi al caso nostro: “ Grazie all’apprendimento cheprocura, l’amicizia riesce anche afornirti strumenti raffinatissimi dausare nei tuoi comportamenti.Devi essere fortunato e contare finda giovanissimo su buoni e grandiamici, se vuoi affrontarein modo maturo ed equilibrato larealtà con la quale ogni giorno seicostretto a confrontarti. Grazie aimiei amici, grazie a Peppino io hoavuta tanta, tanta fortuna. E posso dire che senza i miei amicinon sarei quello che sono.“

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Lo scritto riportato è della mogliedel Prof. Ferone ed è contenutonell’opuscolo realizzato per laPasqua 1979 del Comando Scuo-laCaro figlio,forse quando leggerai questa let-tera, il mio pensiero, sarà, comesempre, rivolto a te e allora cercadi vedere tra le righe il mio volto,così sembrerà a me e a te di par-larci guardandoci negli occhi comefacevi quand’eri bambino, e mam-ma ti accarezzava sognando perte tante

belle cose. Maora sei cresciutoe la vita ti portaverso lidi lonta-ni, allontanan-doti dai miei oc-chi, ma non dalmio cuore che èsempre in trepi-dazione per te.Ed ora ascolta-mi.Non voglio perte grandi ric-chezze, che ge-nererebbero, semale usate, vizie farebbero dite un uomo avi-do e intentosolo ai piacerimateriali.Non voglio perte grandi oneri,che ti rendereb-bero, se non me-ritati, superbo ealtezzoso neiconfronti delprossimo.Non voglio per

te grandi amori, che ti assimilerebberoad un libertino privo di capacità diaffetto.Prego il Signore invece affinché tidoni la capacità di lavorare con se-rietà e dignità e affinché ti procuriciò che è necessario per una vitadignitosa e vissuta nel l’umiltà dellaquotidiana partecipazione al sacri-ficio di Cristo. E se il Signore saràcosì benevolo nei tuoi con fronti dadarti molto di più del necessario,non diven tare avido ma fa’ partecipidella tua fortuna i più po veri e imeno abbienti perché senza la gioiadegli altri saresti, come dice S. Pao-

lo: «bronzo che risuona o cembaloche tintinna». Se, grazie all’intelligenza che il Si-gnore ti ha voluto con cedere, dovessiraggiungere grandi oneri, noninsuper birti, né ascrivere solo atuo merito ciò che va scritto so-prattutto all’aiuto di Dio. Non di-sprezzare gli altri, ma ascoltali insilenzio, perché da tutti puoi impa-rare. Esercita la pazienza, sii sempredisponibile verso gli al tri, né ti in-fastidire se qualcuno ti sembrerànoioso o pedante, è tuo dovereascoltarlo, nel senso evangelico deltermine.Anche la presenza della donna nellatua vita, sia un fatto discreto e serio.Non considerarla un oggetto di pia-cere, né di vanitosa ostentazione,ma amala come compagna della tuavita, rispettala come tua sorella,esaltala come madre dei figli che ilSignore vorrà concederti.Se talora dovesse esserci qualche in-comprensione, non inasprirti ma com-prendila e rasserenala.I rapporti con gli altri non im-prontarli all’utilitarismo ma allafraterna umiltà, anche se non ricevicerca sem pre di dare quanto è nelletue possibilità. Che merito avrestinel dare a chi ti dà?Queste sono le cose che desideroper te.E’ sera e la sera ci invita a ripiegarcisu noi stessi per guardare nell’intimodella nostra coscienza e pensare coninfinita dolcezza alle cose che piùamiamo.Questa sera penso a te, e ti rivedocome quando mi sor ridevi da bambinoe stringevi con la tua piccola mano ilmio dito mentre le tue piccole labbrapronunciavano per la prima volta ilnome dolce e sublime di mamma.(Signora Ferone)

Come si festeggiava quarant’anni fa: nella foto un opuscolo realizzatoil 31 marzo 1979 in occasione della Pasqua

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La foto a destra ritrae un gruppo di ex allievi edel Prof. Silvio Mastrocca, già docente allaNunziatella, che, in occasione di un pranzo or-ganizzato presso il ristorante “La Bersagliera”,non hanno resistito a coinvolgere in “fatti diNunziatella” il Maestro Riccardo Muti che oc-casionalmente stava anch’egli cenando pressolo stesso ristorante.

Trattandosi di ex Allivi il Maestro si è concessoper una foto di gruppo.

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VARIAZIONI MATRICOLARI E ALTRE NOTIZIEa cura di Alberto Fontanella Solimena (corso66-69 - 179°)

Le informazioni riportate nel seguito sono state reperite sul Web, su giornali vari, alla TV, ricevute daidiretti interessati o con il contributo di: Antonio Marra de Scisciolo (53-56, 166°) Franco Sciascia (54-59,167°), Giuseppe Costa (62-65, 175°), Camillo Mariconda (63-66, 176°), Angelo Aronica (65-66, 178°),Giorgio d'Allio (74-77, 187°), Rosario Coraggio (86-89, 199°), Andrea Zanoni (87-90, 200°), FrancescoDe Santis (91-94, 204°), Antonio Schiattarella (04-07, 217°).

ROMEO RODRIGUEZ PEREIRA(35-38, 148°), Medaglia d’Oro alValor Militare. Il 21-3-19, nell’am-bito delle celebrazioni per l’anni-versario dell’eccidio delle Fosse Ar-deatine, è stata deposta una Coronad’Alloro presso la targa che lo ri-corda, a Piazza della Stazione Vec-chia 26, Ostia, Roma.GIANFRANCO CHITI (36-39, Col-legio Mil. di Roma), Padre Cappuc-cino, già Generale dei Granatieri. Il30-3-19, con la Messa celebrata dalVescovo Tuzia nel Duomo di Orvietosi è solennemente chiusa l’inchiestadiocesana per la causa di beatifica-zione che si era aperta il 15-4-15.________________________

VITTORIO CHEF e ENNIO MA-GRÌ (48-51, 161°), EMANUELEFIUMANÒ (49-53, 162°), EZIODE BONIS (52-56, 165°), ANTO-NIO MARRA DE SCISCIOLO eFRANCO TORTORANO (53-56,166°), CARLO PASCUCCI (53-57,166°), MARCO MARIN (55-57,168°), FRANCESCO ZEFILIPPO(56-59, 169°), Avvocati, già decoratidi medaglia d’oro dell’Ordine Fo-rense, il 22-01-19 hanno ricevutonel corso di una solenne cerimoniadal Consiglio dell’Ordine degli Av-vocati di Napoli la pergamena com-memorativa “per la lunghissimaoperosa attività forense esercitatacon decoro, competenza e stile nellefile dell’Avvocatura Napoletana,cui appartengono onorandola daoltre 60 anni” [i primi due], ovvero:“da oltre 50 anni” [gli altri sette].CICCIO BONITO (52-56, 165°) il12-4-19 è stato premiato dal Con-siglio dell’Ordine degli Avvocati diAvellino per i suoi 50 anni di “ono-rato esercizio della professione fo-rense”.FRANCO TORTORANO (53-56,166°), il 15-01-19 è stato confermato

per il quadriennio 2019/2022 nellaprestigiosa ed onerosa carica di Pre-sidente del Consiglio Distrettuale diDisciplina Forense di Napoli cheestende la sua competenza agli iscrittiagli Ordini dei distretti di Avellino,Benevento, Napoli, Napoli Nord,Nola, S.M. Capua Vetere e Torre An-nunziata.DOMENICO D’ANGELO (60-63,173°), ha scritto e diretto la commediaaristofanea Cassandra e la Pizia, an-data in scena al teatro Politeama diNapoli nel febbraio ‘19.CARMELO SINATRA DI CAME-MI (64-67, 177°), Notaio, ha fondatoa Catania la Brigata Area A.Le.N.(Aviazione Leggera Nunziatella). At-tende adesioni.MAURIZIO TREVISAN (66-70,179°), Medico, ha lasciato l’incaricodi Preside di Facoltà ed è tornato afare il Professore presso l’Anne andIrving Brodsky, City College of NewYork.VITO BARDI (67-70, 180°), Gene-rale di Corpo d’Armata in congedo,già Vicecomandante generale dellaGuardia di Finanza, il 24-4-19 è statoeletto Presidente della Regione Ba-silicata con il 42% dei voti, guidandouna coalizione di centrodestra.NATALE CECCARELLI (71-75,184°), Colonnello medico dell’Ae-ronautica Militare, Ufficiale dell’Or-dine al Merito della Repubblica, èstato protagonista nella trasmissioneNuovi eroi condotta da VeronicaPivetti su Raitre, durante la quale èstato evidenziato il suo prezioso ser-vizio nell’attività di trasporto dei ma-lati con assetto di biocontenimento,eccellenza dell’Aeronautica Milita-re.RENATO BENINTENDI (73-76,186°) ci ha comunicato che “La stradadella seta passa da Salerno e Napoli”.Il 6-3-19 è nato a Napoli, ospitatodalla Regione Campania, il PAM

Euro-Mediterranean Regional Rese-arch Center, Assemblea Parlamentaredel Mediterraneo, istituzione delleNazioni Unite, alla presenza del Se-gretario Generale SERGIO PIAZZI(73-76, 186°). Il Centro coordineràle attività di ricerca delle Universitàe dei Centri di Ricerca Mediterranei.In tale ambito sarà compresa la PMC-BRI (Pan Mediterranean Centre-BeltRoad Initiative) centro universitariodi didattica e di ricerca, partecipatoda docenti italiani dell’Università diSalerno e di quella di Shanghai. IlPMC-BRI opererà in accordo al pro-tocollo di cui Renato è stato unodegli attori e di cui è stato nominatocoordinatore (tra i quattro docentiindividuati dal Rettore della Universitàdi Salerno). La mission è quella dicreare competenze immediatamenteimpiegabili nell’ambito del progettoBRI, il più grande mai indetto alivello planetario. Renato ha concluso:“Ce la metteremo tutta. L’Italia sitira fuori dal fango SOLO con equi-librate e concrete sinergie interna-zionali”.FABRIZIO STARACE (73-76,186°), Direttore del Dipartimento Sa-lute Mentale e Dipendenze Patologi-che dell’AUSL di Modena, è statonominato dal Ministro della SanitàMembro del Consiglio Superiore diSanità.GIUSEPPE NUCCI (73-77. 186°)è stato nominato Direttore Centraledella Direzione centrale pianificazionestrategica, organizzazione, tecnologiee innovazione dell’Ispettorato Na-zionale del Lavoro.UMBERTO RAPETTO (75-78,188°) è stato nominato Vicepresidentedell’Autorità Garante per la protezionedei dati personali della Repubblicadi San Marino. I componenti diquest’organo collegiale durano in ca-rica quattro anni e sono rinnovabiliper una sola volta. La nomina è stata

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disposta il 13-3-19 dal ConsiglioGrande e Generale. parlamento mo-nocamerale, organo legislativo dellaRepubblica.GUGLIELMO MIGLIETTA (77-80, 190°), Generale di Corpo d’Ar-mata, nel marzo ‘19 ha assunto l’in-carico di Vice Comandante del Com-foter (Comando delle Forze OperativeTerrestri di Supporto) a Roma.MAURIZIO FERLA (78-81, 191°),Generale di Brigata, è il nuovo Co-mandante dei Carabinieri Tutela Am-bientale.ALBERTO CARUSO DE CARO-LIS (81-84, 194°), assieme a MassimoFranchi, ha scritto il libro GuerraEconomica. Modelli decisionali e in-telligence economico finanziaria, di-sponibile su Amazon.FRANCESCO GARGARO (82-85,195°), promosso Generale di Brigata,è il nuovo Comandante provincialedei Carabinieri di Roma.GIOVANNI CAPASSO (83-86,196°) è stato nominato Priore dellaCampania dei poveri Cavalieri diCristo templari di San Michele Ar-cangelo e San Pio.STEFANO CAPRIGLIONE (83-86, 196°), Colonnello dell’Esercitoe Ingegnere, è stato nominato Cava-liere della Repubblica.ENRICO BARDUANI (85-88,198°), Generale di Brigata, Cavaliereparacadutista, è il nuovo Comandantedella 132^ Brigata Corazzata Ariete,Pordenone.GAETANO CARLIZZI (88-91,201°), Magistrato militare, ha scrittoil testo Libero convincimento e ra-gionevole dubbio nel processo penale.Storia, prassi, teoria. Ed. Bonomo.Disponibile su Amazon. MARCO CARLETTI (89-92, 202°),Colonnello, comanda il GIS, Gruppodi Intervento Speciale dei Carabinie-ri.PASQUALE ALTAMURA (90-93,203°) il 2-2-19 è stato eletto Consi-gliere dell’Ordine degli Avvocati diNapoli.GIACINTO D’URSO (90-93, 203°),Ufficiale dell’Esercito in serviziopresso lo Stato Maggiore della DifesaGestione Risorse Umane, assieme aSalvatore Iovinella ha scritto l’e-bookLa vita incomicia domani. Le vicende

della seconda guerra mondiale vissutee raccontate da un Soldato Italiano,disponibile su Amazon.VINCENZO ZAMPELLA (90-93,203°), Tenente Colonnello dell’Eser-cito, è stato il protagonista – assiemead un altro atleta dell’Esercito – dellasperimentazione, condotta da EI incollaboraione con Microgate, per lapreparazione e la successiva parteci-pazione al Tor des Géants (Giro deigiganti in Patois valdaostano), garadi trail di categoria XXL che si svolgein Valle d’Aosta a settembre, il cui Iltracciato è un anello di circa 330 kmper un totale di 24.000 metri di disli-vello. Lo studio ha voluto dimostrareche in questo tipo di imprese sportivela fatica è, almeno in parte, di originepsicologica. Dopo un lungo allena-mento fisico-psicologico, Vincenzoha partecipato alla gara, conclusa in145h 20m 42s.UGO ORSINI (93-96, 206°), Avvo-cato, figlio di MIMMO (65-68, 178°),è stato nominato partner del Diparti-mento di Capital Markets di Linklatersdi Milano (Linklaters è uno studiolegale multinazionale, con sede aLondra). Il suo Managing Partnerdella sede di Milano, intervistato dalSole24Ore, ha dichiarato: Quandoabbiamo avviato Linklaters in Italiaci siamo posti l’obiettivo di perseguirel’eccellenza in ogni settore. La ricercadell’eccellenza è naturalmente unpercorso continuo e la nomina a par-tner di un professionista del calibrodi Ugo è un passo importante versoquesto traguardo.MARCO SALVAGNO (96-99,209°), Comandante del Gruppo dellaGuardia di Finanza di Olbia (Sassari),è stato promosso Tenente Colonnel-lo.PIER NICOLA KORINTIOS (97-00, 210°), Medico, dal 16-1-19 lavorapresso l’Ospedale Santa Chiara diTrento.MARCO SOMMELLA (97-00,210°), dal 4-2-19 è Could SupportEngineer presso Amazon Web Ser-vices a Dublino.MARCELLO D’AIUTO (98-01,211°), Avvocato, è stato nominatoComponente dell’Osservatorio Inve-stigazioni Difensive dell’Unione Ca-mere Penali Italiane.

MANLIO D’AMBROSI (03-06,216°) in data 8-11-18 ha superato ilconcorso in Magistratura ed è statonominato Magistrato Ordinario in Ti-rocinio con D.M. 12-2-19.PAOLO NASTO (04-07, 217°) haconseguito il Master in protezioneda eventi CBRNe (Chimici-Biologi-ci-Radiologici-Nucleari-esplosivi) inun corso coordinato dal professoreemerito dell’Università di Tor VergataCARLO BELLECCI (53-56, 166°).LORENZO MAZZEO (07-10,220°), Pilota Boeing 747 “Jumbo”c/o la compagnia aerea Lussembur-ghese Cargolux si è laureato in Scienzee tecnologie del trasporto aereo convoti 110 e lode.FEDERICO BARONE (10-13,223°) l’11-4-19 ha conseguito lalaurea magistrale in Ingegneria In-formatica presso il Politecnico di To-rino.LUCA MIRAGLIA (11-14, 224°),Tenente della Guardia di Finanza,13° Corso R.N.C.A “Scudo”, Consi-gliere nazionale dell’Associazione exallievi Nunziatella, ha conseguito ilDiploma di merito “Primo negli studi”,Anno accademico 2017-18.SIMONE NUNZIO RUGGERI (13-16, 226°), Sottotenente della Guardiadi Finanza, 15° Corso R.N.C.A “Ci-gno”, ha conseguito il Diploma dimerito “Primo negli studi”, Anno ac-cademico 2017-18.FILIPPO ANATRELLA e LOREN-ZO PASSARIELLO, Allievi, a SanCandido (Bolzano), si sono classificatirispettivamente primo e secondo aiCampionati Sciistici delle Truppe Al-pine 2019 (CASTA) nella 1^ categoria(nati dal ‘98).________________________

ANTONIO DEL MONACO, De-putato, Generale a.r., già Ufficiale inforza alla Nunziatella dal 2007 al2012 fino all’incarico di Vicecoman-dante, ha scritto il libro Il politomane.La storia di Francesco. Disponibilesu Amazon.MAURIZIO PISCITELLI, Docentedi Italiano alla Nunziatella dal 1995al 2001, è il nuovo Dirigente del-l’USR (Ufficio Scolastico Regionale)di Reggio Calabria.

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l o s c a f f a l ea cura di Giuseppe Catenacci

Jean-Noel Schifano – Dizionario appassionato di Napoli -Ed. il mondo di suklibri – Napoli 2018 – Pagg. 608 €. 28Sinuosa, tattile, avvolgente. Si fa ascoltare e anche vedere, la scrittura del “Dizionario ap-passionato” di Jean-Noel Schifano.Lega l’autore e il lettore in un anello d’indissolubile complicità attraverso voci, dalla aalla zeta, cariche di emozioni, create per essere lette. Abbaglianti immagini letterarie chegenerano desiderio, dipendenza, impazienza di assaporarle fino all’ultimo dettaglio: è “ilpiacere del testo” (come lo definiva il semiologo francese Roland Barthes) che avvince inuna suspense da “spogliarello corale”. E in una grande festa della sapienza. Premuroso,

Schifano spoglia lentamente l’amata Napoli con la seduzione della parola , e, senza falso pudore esistenzialee storico, ne offre l’anima carnale, svelata dai propri sentimenti, a che vuole capirla senza lasciarsi ingannaredal già detto e dal già scritto.In questo diario appassionato di Napoli non poteva mancare qualche riferimento alla Nunziatella così da pag.319 a pag. 330 si parla di Annamaria Ortese e di quelli di Sud.

Otto i volumi che consigliamo di inserire nel proprio “Scaffale” scriti da ex Allievi o comunque ricchi dinon pochi riferimenti alla Nunziatella, alla Sua storia, al Suo Mondo.

Guido Donatone: I vasi di maiolica delle antiche spezierie napoletaneEd. Grimaldi, Napoli 2018 pagg. 165 €. 36,00

Il volume, opera di Guido Donatone (ex allievo del corso 1948-51) dà conto dellericerche che hanno in questi ultimi tempi portato al recupero e alla riappropriazione alleFabbriche napoletane di centinaia di esemplari di vasellame farmaceutico appartenutoalle numerosissime spezierie e aromatarie conventuali, ospedaliere e private napoletane,i cui cospicui corredi ceramici sono andati dispersi o perduti a causa dei terremoti edelle insurrezioni popolari che hanno tra vagliato la città, ma specialmente dopo la

soppressione dei conventi, voluta nel 1806 nel decennio francese da Giuseppe Napoleone.II percorso è iniziato con la scoperta nel 1967 (G. Donatone, Maiolica napoletana dei secoli XVII-XVIII,in “Napoli nobilissima”, Genn. Apr.) di un albarello con S. Martino che dà il mantello allo storpio, datato1698 - allora attribuito (Museo Castello Sforzesco, Milano, vecchia scheda: in AA. VV., Catalogo ArtiApplicate, 2002, vol. I, scheda 361) per la presenza del monogramma CRT alle Fabbriche diCasteldurante - che quel monogramma era invece pertinente alla spezieria della napoletana Certosa diS. Martino, e il vaso andava quindi assegnato alle Fabbriche partenopee di influenza abruzzese;precisamente, come attestato da un recente documento, al maestro napoletano Giuseppe Canonico.Gli autori delle numerose “Guide” di Napoli, gli antichi descrittori della città non si soffermano maisulle grandi, spesso monumentali Spezierie o Aromatarie partenopee. Eppure erano centinaia: ogniimportante Convento maschile o femminile aveva la sua, normalmente aperta al pubblico. Solo l’abateCelano si limita a raccontare come prima che lui scrivesse la nota “Guida” (1692) le Spezierie privateerano per lo più situate nella strada della Loggia dei Genovesi, e che erano gestite dagli speziali diTramonti, tradizionalmente dediti a tale arte, ma che successivamente si erano sparse nella cittànell’interesse del pubblico. Non ce da sorprendersi di tale disinteresse dal momento che gli antichistorici napoletani forse perché vi camminavano sopra non citano mai nemmeno i tappeti maiolicati di cuipure erano lastricate nel Rinascimento le cappelle nobiliari delle chiese; e, successivamente, in etàbarocca, risultano ignorate le coltri maiolicate agrande disegno, dovute ai geniali architetti partenopei, chericoprivano e a volte ancora invadono le intere navate delle chiese e degli edifici religiosi.

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l o s c a f f a l ea cura di Giuseppe Catenacci

Daniela Cirillo, Giampaola Costabile, Maria Scialò – Lo zaino della memoriaESI Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli 2018, pagg. 157 - € 11,00

In questo racconto il presente si intreccia con il passato e tesse, assieme al contributoprezioso delle fonti storiche e delle testimonianze, la trama di una storia che riporta allaluce la dura vita di trincea e le vicende della Prima Guerra Mondiale legate alla battagliadi Caporetto, raccontata da alcune lettere recuperate per pura casualità.Storie di oggi e di allora si “incontrano”, infatti, grazie al ritrovamento di uno zaino inuna soffitta austriaca, che darà avvio ad una riscoperta di valori umani, ma soprattutto al

desiderio di conoscere e di non dimenticare quello che è accaduto nelle trincee e le tragiche vicende chehanno vissuto tutti quei giovani ragazzi italiani arruolati per combattere una guerra, che molto spesso nonavevano voluto e nemmeno scelto e per la quale a migliaia sono morti.A cento anni dalla fine della Grande Guerra, un contributo narrativo che, in modo efficace ed accattivante,avvicina gli studenti a drammatiche pagine di storia, presentate in una versione umanizzata e quindipartecipata che, senza retorica, parla alla sensibilità dei ‘ragazzi di oggi’, raccontando il desiderio dei‘ragazzi di ieri’ di non essere dimenticati.Il libro è frutto di un lavoro di gruppo, che ha visto coinvolte tre insegnanti, provenienti da diverse partid’Italia, in un’esperienza di studio-ricerca sulla Grande Guerra, che ha portato alla vittoria del primo premioin un concorso per le scuole bandito dalla Regione Veneto. Daniela Cirillo, infatti, è docente di lettere all’I.C.“Spallanzani” di Mestre, mentre Gianpaola Costabile e Maria Scialò insegnano alla scuola elementare diNapoli “Maurizio de Vito Piscicelli”.Il volume è stato realizzato con il patrocinio morale della Croce Rossa Italiana, dell’Istituto campano per laStoria della Resistenza, dell’Antifascismo e dell’Età Contemporanea “Vera Lombardi” e dell’AssociazioneStorica Cime e trincee.

P. Gaspari, P. Pozzato, P. Volpato – L’ultima carica verso il Paradiso: Cavalleggeri eBersaglieri 4 novembre 1918 a Paradiso di PoceniaEd. Gaspari, Udine, €. 20,00

Il racconto dell’ultimo combattimento della guerra svoltosi nella pianura friulana aParadiso di Pocenia il 4 novembre, pochi minuti prima delle sospensioni delle ostilitàstabilita nell’armistizio di Villa Giusti. I Cavalleggeri di Aquila e i bersaglieri dell’8° neltentativo di raggiungere almeno il vecchio confine furono falciati dai mitraglieri ungheresi

del 106° reggimento del colonnello Lehar. L’ultima medaglia d’oro della guerra andò a un diciottenne,comandante degli arditi, Alberto Riva di Villasanta, che riposa con suo padre, caduto nel 1916, a Redipuglia.L’ultimo caduto, la medaglia d’argento al valor militare Achille Balsamo di Loreto ex allievo Nunziatella delcorso 1914-17.

Piero Pieri e Giorgio Rochat – Badoglio il Maresciallo d’ItaliaEd. il Giornale – Volumi 2, pagg. 914, €. 19,80 il volume

Una biografia scrupolosa del generale Badoglio, dalla giovinezza in Piemonte alla GrandeGuerra, fino alla nomina a capo di stato maggiore dell’esercito e ai drammatici eventi dellaSeconda Guerra Mondiale, prima e dopo l’8 settembre, quando il generale divenne capodel governo. Tutti gli eventi salienti della vita di Badoglio, ma anche i fatti cruciali dellastoria militare e politica italiana dagli inizi del Novecento agli anni Quaranta. Il testo ècorrelato da un ricco apparato fotografico e da carte geografiche e militari.

Piero Pieri, uno dei due autori, storico di fama internazionale ha insegnato Storia e filosofia alla Nunziatellanegli anni 1922-26.

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l o s c a f f a l ea cura di Giuseppe Catenacci

Ferdinando Fedi: Lo specchio e la spada;Eleganza e virtù militari del dandysmo di Wellington alla sobrietà di GuilletMursia, Editore, pagg. 214, €. 16,00.

Raffinati dandies e valorosi combattenti, implacabili aviatori e ammalianti seduttori, valentiscrittori e soldati coraggiosi, riservati gentiluomini e accorti strateghi: nelle vite deipersonaggi raccolti in questa originale galleria l’eleganza e lo stile si incrociano con levirtù militari in un racconto che si snoda tra moda, tradizioni e campi di battaglia,dall’antichità ai nostri giorni. Attraverso le biografie di soldati illustri, dal primo Duca di

Wellington a D’Annunzio, da Baracca a Churchill, da Guillet a ras Maconnèn, ma anche di eroi semisconosciuticome Tony Clarke, il capitano inglese che salvò la Resurrezione di Piero della Francesca, si delinea lastretta relazione tra forma e sostanza nella cultura militare dove lo stile è, o almeno dovrebbe essere, lamanifetazione visibile di valori imperituri.Ricco di aneddoti — divertente scoprire quante icone della moda, dal trench alle Church’s, siano nate inguerra — e rigoroso nella notizie storiche e di costume, godibilissimo saggio di storia militare che incuriosiràanche i non addetti ai lavori.Nel Volume di “nostro interesse” oltre le pagine che ricordano l’eroico sacrificio di Amedeo d’Aosta quelleche trattano delle sobrietà di Amedeo Guillet padre degli ex allievi Carlo (c. 1956-59) e Paolo (c. 1961-64).

Aimerico Realfonzo - “Il tempo giovane Ragazzo Tra le guerre.Ed. Mimesis, Udine, 2018, a pagg. 188, €. 18,00Il libro si apre sulla scena della Grande Guerra, seguita dai “roaring twenties” , glianni del grande Gatsby di Francis Scott Filzgerald, della modernità percorsa da un’euforiageneralizzata, del jazz, del cinema, del dinamismo culturale, delle affascinanti flappers,dello sviluppo, ma anche di ogni sorta di eccessi. Dell’Italia documenta il modernismo po-litico e del costume fascista, la gioventù militarizzata, il sogno di Mussolini della grandepotenza, le avventure della guerra d’Africa, la guerra civile di Spagna e l’occupazionedell’Albania, l’alleanza con l’antico nemico germanico, le leggi razziali precorritrici del-

l’orribile Shoah e, infine, la Seconda Guerra mondiale, la disfatta italiana e la “morte della Patria” risortacon la sanguinosa guerra di Liberazione nazionale.

Marianna Pascale - Agostino Torino — Il Matrimonio Tra Gianpaolo Grimaldi eOlimpia VitaleEd. Gaia, Sant’Egidio di Monte Albino, 2019Non è facile scrivere di storia locale, come riferiscono Marianna Pascale e AgostinoTorino autori di questo interessante pamphlet, in un capitoletto dell’introduzione.Scrivere di Roccapiemonte ha impegnato gli stessi in una difficile ricerca tra faldoni di

documenti conservati nella Badia Benedettina di Cava dè Tirreni, nell’archivio della diocesi Nocera-Sarno,negli archivi di Stato di Salerno e Napoli, e negli archivi privati, soprattutto dei notai dell’epoca.La ricerca storica prende le mosse dalla presenza nel transetto di sinistra della Chiesa di S. Maria delle Graziedi una iscrizione marmorea, datata MCMI.VII, diretta a conservare la memoria di un evento: il matrimoniotra il nobile Giovan Paolo Grimaldi e Donna Olimpia Vitale, celebrato all’interno della chiesa nel 1576. Dal-l’iscrizione lapidea apprendiamo che Giovan Paolo, genovese di origine, fu Capitano Generale di Carlo Vd’Asburgo. L’avvenimento rappresentò il consolidamento del potere delle due nobili famiglie all’interno delterritorio di Roccapiemonte, di Cava dè Tirreni e di Nocera.Marianna e Agostino hanno avuto il merito, in questo delizioso opuscolo, di essere contemporaneamentestorici e romanzieri.I non pochi riferimenti contenuti nell’opuscolo alla famiglia Filangieri, che attraverso Carlo Filangieri, figliodi Gaetano, autore della “Scienza della legislazione’, è stato protagonista della Storia della Nunziatella haportato gli organizzatori della presentazione dell’opuscolo ad includermi tra i “presentatori” dello stessounitamente all’editore Francesco D’Amato ex allievo Nunziatella del corso 1988.

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LA NUNZIATELLA IN VERSIa cura di Giuseppe Catenacci e Giovanni Casaburi

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LA NUNZIATELLA IN VERSIa cura di Giuseppe Catenacci e Giovanni Casaburi

O NunziatellaNunziatella gloriosa di storia

vera fonte di grandi virtù,

le tue mura riecheggian di gloria

e ricordano sempre di più

dei tuoi eroici figli il valore

di quei figli di cento città,

che accogliesti fanciulli nel cuore

e forgiasti con grande lealtà.

O Nunziatella diletto nome

Grande maestra di nostra vita

In te germoglia il vero seme

Di quel bel fiore Italia! Italia!

Eleviamo quest’inno agli eroi

Che nel cielo per terra e per mar,

immolaron la vita per poi

additarci l’onor militar.

Noi siamo oggi una giovine

schiera,

ma domani ciascuno saprà

onorare la nostra Bandiera

che la Patria affidarci vorrà

O Nunziatella ….

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LA NUNZIATELLA PER IMMAGINIa cura di Giuseppe Catenacci e Giovanni Casaburi

Ritorno delle divise storicheIl Consiglio Nazionale dell’Associa-zione ex Allievi Nunziatella nella se-duta del 23 marzo u.s. ha approvatola “Proposta di programma delle ini-ziative a tutela e valorizzazione delpatrimonio Culturale della Nunziatellaper il triennio 2019-21” predispostodall’apposita Commissione e riportataalle pagine da 5 a 10 che precedono.Il programma in questione prevedeper il prossimo “18 novembre” la“presentazione” del Gruppo divisestoriche che nel passato ha sempreaperto tutte le manifestazioni pubblichein cui era impegnato il Battaglioneallievi della Nunziatella.A ricordo di tanto si è deciso di pub-blicare nella Rubrica “La Nunziatellaper immagini” un articolo apparsogiusto 50 anni fa nel 1969 in occasionedel 182° Anniversario della fondazionedella Nunziatella, sul quotidiano “IlRoma”.Di tale articolo si riporta di seguitoun bellissimo intervento dello storicoAntonio Scotti e nelle due pagine se-guenti, in successione storica, 8 delle“divise Storiche della Nunziatella”indossate da Allievi dei corsi del qua-driennio 1966-70: in successione apagina 38, da sinistra a destra, VitoBardi (c. 1967-70), Pasquale De Gre-gorio (c. 1966-69), Domenico Mi-nervini (c. 1967-70) e Maurizio Giar-dino (c. 1966-69); a pagina 39, sempreda sinistra a destra, Adriano Magli(c. 1966-69) Carlo Giorleo (c. 1967-96), Maurizio De Latouliere (c. 1967-70) e Camillo Manfredini (c. 1967-70).L’auspicio è che il prossimo “18 no-vembre”, dopo 50 anni, “le nostre di-vise storiche” ritornino a sfilare nelmeraviglioso scenario di Piazza Ple-biscito... “a miracolo mostrare“, incontinuità con il sentire dell’indimen-ticabile amico Antonio Scotti.

Il 18 novembre 1969 visto da AntonioScottiSono diventati da anni, da secoli inostri ragazzi. Si sono confusi con lacittà che è stata Capitale di un Regno,che ha conosciuto le pagine belle

dell’Unità (centro pulsante dell’av-ventura africana) che ha vissuto finoin fondo il dramma di una guerra me-dicando molte, infinite ferite.Una città che mantiene intatto il“calore umano”, che sa vivere di ri-cordi, che molte sfumature comprendeal volo a qualsiasi strato sociale ap-partengano i propri abi tanti.Come per i giovanissimi ra gazzi appuntodella Nunziatella. Essi “contestano”.Indossando un’uniforme. i tem pi doveogni cosa deve per forza apparire ana-cronistica, superata, inutile, essi manten -gono immutabile nel tempo certe tra-dizioni che sono l’ espressione piùcalda del mot to della propria scuola:“Preparo alla vita ed alle armi”.Alla vita per affrontarla con le armidella lealtà, dell’one stà, del cameratismodiremmo, addirittura cavalleresco (robaeffettivamente d’altri tempi); alle armiper portarle con onore, con fedeltà algiuramento prestato, con sapienza e co-noscenza dell’arte militare. Perché la Nunziatella non è soltanto unsemplice Istituto, ma è proprio come unascuola “maestra di vita”.Molti di questi giovani al secondo annodl frequenza prendono le “stellette” ele portano fin quando i capelli diventanofilettati d’argento come lee insegne dicomando che di anno in anno si trasfor -mano. Ma altri le lasciano per avviarsisu differenti strade. Ma sempre conuna punta di malinconia in quanto nonpossono mai dimenticare le aule nellequali hanno studiato, le sale dove hannotirato di scherma, o i maneggi dovehanno cavalcato. Soprattutto la “came-rata” o la “cella” che in ogni tempo co-stituiscono il simbolo dell’educazionedel militare. Lasciano le stellette perimpugnare il bisturi” il “regolo” la“penna” ma il sentono ex e si ri-trovano così: preferi scono definirsiex allievi della Nunziatella. Se fosseloro concesso lo scriverebbero ac -canto agli altri titoli accademici quasia riconoscersi tra centinaia migliaiadi individui, quasi a voler presentareil miglior “biglietto da visita” che unitaliano possa vantare.E si ritrovano infatti, e si rivedono e ri-scoprono volti noti, colleghi dl un tempo.

Del tipo scattante. dello “sgobbone”,del disinvolto (mai menefreghista, perchéla di sciplina non lo consentirebbe). Alcuniancora in “uniforme”, altri in “borghese”.Ma per essi fa lo stesso. Non é come inaltri campi della vita dove può esserciuna diversità dl finalità sociale (necessariaed ovvia in qualsiasi differente profes-sione): si è allievi sem pre. Da sempre eper sempre. Perché il “motto” lo si hascolpito nel cuore. Ed il cuore non in-vecchia. nonostante tutto, mai. Il cuorea qualsiasi... ritmo accetta la sensazione,la racchiude nel tessuto, la lascia ger-mogliare perché il passare degli anni in-gigantisce invece che impallidire il ri-cordo. E’ una Scuola Militare la Nun-ziatella, ma è una “scuola di amici perla vita”. Ecco per ché la città li ama. Livede soldati, ma li vede uomini Li vedegiovani, ma li riconosco consapevoli.Le loro divise at tillate, blu e azzurre, leghette bianche, lo spadino. il kepì scen-dendo per via Monte di Dio, si trasferi-scono m ogni angolo della città e diven-tano patrimonio di tutti. Dei Na poletani.Naturalmente, ma in fondo di ogniregione d’Italia. Da dove, del resto, essipro vengono.Sfilano come in una partita simbolica,tra le file dei gio vani che “protestano”,dei giovani che “negano tutto”, dei gio-vani “che non hanno la speranza” Essial contrario tono accompagnati nellaloro carriera e poi nella vita sempre daquell’educazione rece pita nelle mura diuna Scuola che, lo abbiamo detto, sfiorai secoli. Nel segno di una tra dizioneche alla fine trasfu sasi nel “tricolore”esalta i concetti di libertà, di serietà, diamor di Patria.Oggi i più “anziani” festeg giano i “piùgiovani”. Centosettantotto anni. In questolasso di tempo tra l’altro ci sono stati700 caduti in combatti mento, 2800feriti e mutilati, 33 medaglia d’oro,oltre 200 di argento, innumerevoli meda -glie di bronzo. Costituiscono il patri-monio di gloria e di sacrificio dellaScuola mili tare.E’ retaggio dei “nostri ragazzi”, unagloriosa eredità che certamente sarà ri-spettata da essi come la cerimonia dioggi insegna.(Dal giornale ROMA del 18 novembre 1969)

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LA NUNZIATELLA PER IMMAGINIa cura di Giuseppe Catenacci e Giovanni Casaburi

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LA NUNZIATELLA PER IMMAGINIa cura di Giuseppe Catenacci e Giovanni Casaburi