Rivoluzione industriale
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LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE Rapido processo che, tra il 1760 ed il 1830, porta all’affermazione in Gran Bretagna di un modo di produzione basato sull’utilizzo di macchine alimentate da energia inanimata, per la produzione di beni di consumo di massa
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LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
Rapido processo che, tra il 1760 ed il 1830, porta all’affermazione in Gran Bretagna di un modo di produzione basato sull’utilizzo di macchinealimentate da energia inanimata, per la produzione di beni di consumo di massa
LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
L’era del carbone del vapore“inventa” la MACCHINA A VAPORET. Newcomen
(inizi 1700)
aumenta l’estrazione del carbon fossile
prime applicazioni nelle miniere
James Watt (inizi 1800)
perfeziona la MACCHINA A VAPORE
applicazioni nei trasporti (locomotiva, piroscafo)
possibilità di spostare rapidamente merci pesanti per lunghe distanze
MECCANIZZAZIONE INDUSTRIALE
LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
I primi passi: l’industria tessile
meccanizzazione della filatura
meccanizzazione della tessitura
settore trainante
disponibilità di materia primadisponibilità di forza lavoro
a basso costo
tradizione secolare nel
settore
applicazione del vapore a filatoi e telai
disponibilità di cotone a basso costo proveniente dalle colonie
disponibilità di donne e bambini di famiglie contadine
industrializzazione del settore tessile
necessità di capitali limitati
ampio mercato per i prodotti finiti
necessità di nuove macchine (settore meccanico e siderurgico )
necessità di spostare materie prime e prodotti (trasporti )
necessità di carbone (settore estrattivo)
sviluppo di città industriali (settore edile)
LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
PERCHÉ IN GRAN BRETAGNA: IL PROBLEMA DEI “PREREQUISITI”
rivoluzione agricola
- aumento produttività
- privatizzazione
impero coloniale
- disponibilità di materie prime
- mercato per le merci inglesi
ruolo dello stato
- protezione militare dei commerci
- fiscalità leggera
- disponibilità di forza lavoro
- crescita demografica
RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
ampliamento del mercato
disponibilità di capitali
redditività degli investimenti
LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
LA DIFFUSIONE DELLA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
1760 - 1815 GRAN BRETAGNA
1815 - 1830 BELGIO, FRANCIA (piccole regioni)
1830 - 1850 FRANCIA, SVIZZERA, SVEZIA, GERMANIA, USA
1850 - 1900 AUSTRIA, OLANDA, ITALIA, GIAPPONE
storia contemporanea come storia della diffusione del processo di industrializzazione e delle trasformazioni da esso prodotte in campo economico, politico, sociale e culturale
LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
Il sistema di fabbrica
meccanizzazione della produzione
- divisione del lavoro
- aumento della produttività
- Urbanizzazione
- nascita di due nuovi gruppi sociali
necessità di facile accesso alle vie di comunicazione
necessità di concentrare la
forza lavoro
nasce la“FABBRICA”
* dequalificazione* gerarchizzazione
* produzione di massa* produzione per il mercato
* nascita città industriali* trasformazioni sociali
* PROLETARIATO* BORGHESIA
LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
htpg
PROLETARIATO vs BORGHESIA INDUSTRIALE
salario profittoconflitto sociale
Il progresso tecnologico da solo non assicura benessere per tutti
Il mercato se non controllato distrugge la società
L’economia deve essere subordinata alla politica
SOCIALISMO LIBERISMO
Basterà il progresso tecnologico a sanare tutte le contraddizioni
Il singolo lavorando per il suo benessere favorisce il benessere collettivo
L’economia deve essere autonoma dalla politica
“luddismo”
società di mutuo soccorsosindacati
cooperative
repressione delle manifestazioni operaie
conquiste operaie: prime riforme sociali
nascita dei primi partiti socialisti
critica del capitalismo industriale
esaltazione del capitalismo industriale
accrescimento delle ricchezzee loro distribuzione ineguale
socialismoutopistico
