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RIPARTIZIONE RICERCA

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UFFICIO DOTTORATI E BORSE POST

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Palazzo Andrioli Piazza San Vito, 14 73010 Lequile T +39 832 299200 – 9210

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Concorso pubblico, per esami, per l’ammissione al 30° ciclo dei Corsi di Dottorato di Ricerca con sede

amministrativa presso l’Università del Salento – Bando di ammissione

La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere compilata on-line e spedita, a pena di esclusione, entro il 7 agosto 2014. Il contributo obbligatorio di iscrizione al concorso, pari ad euro 23,00, dovrà essere versato, a pena di

esclusione dal concorso, entro il 14 agosto 2014.

(approvato con D.R. n. 724, in data 17/07/2014)

Art. 1 – Istituzione

Sono indette le procedure concorsuali per l’ammissione ai seguenti Corsi di Dottorato di Ricerca, con sede amministrativa presso l’Università del Salento, di durata triennale, descritti nelle schede di dettaglio (all. da A a M) che, allegate al presente bando, ne costituiscono parte integrante:

- Scienze del patrimonio culturale (all. A); - Ingegneria dei materiali e delle strutture e nanotecnologie (all. B); - Ingegneria dei sistemi complessi (all. C); - Matematica e informatica (all. D); - Fisica e nanoscienze (all. E); - Human and social sciences (all. F); - Filosofia: forme e storia dei saperi filosofici (all. G); - Lingue, letterature e culture moderne e classiche (all. H); - Scienze e tecnologie biologiche ed ambientali (all. I); - Diritto dei beni privati, pubblici e comuni. Tradizione e innovazione nei modelli di appartenenza e

fruizione (all. L) - Economia, management e metodi quantitativi (all. M)

Ai sensi del Decreto MIUR n° 45 dell’ 08/02/2013, saranno attivati esclusivamente i corsi di dottorato

che avranno ottenuto dal Ministero l’accreditamento concesso su conforme parere dell’ANVUR. Per i corsi che non otterranno l’accreditamento non si procederà con gli esami di ammissione. Art. 2 - Requisiti per l’accesso ai Corsi

Possono presentare domanda di partecipazione al concorso per l’ammissione ad uno (o più) dei Corsi di dottorato di ricerca indicati nel precedente art. 1, senza limiti di età e di cittadinanza, coloro che abbiano il godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza e che, entro la data di scadenza del presente bando, siano in possesso del diploma di laurea conseguito secondo l’ordinamento previsto dalla legge 341/90 o del diploma di laurea specialistica conseguito ai sensi del D.M. 509/99 o del diploma di laurea magistrale conseguito ai sensi del D.M. 270/04 o di analogo titolo accademico conseguito all’estero. Le schede di dettaglio dei singoli Corsi di dottorato, allegate al bando di ammissione, potranno contenere l’indicazione degli specifici titoli di laurea richiesti per l’accesso alla procedura selettiva. Possono, altresì, presentare domanda di partecipazione alla selezione, entro i termini di scadenza del presente bando indicati dal successivo art. 3, comma primo, anche coloro i quali prevedano di conseguire il titolo necessario per l’accesso al dottorato di ricerca entro la data del 31 ottobre 2014. Dopo aver conseguito il titolo, detti candidati dovranno inviare tempestivamente apposita autocertificazione redatta tramite dichiarazione sostitutiva di cui al dpr. n. 445/00 (oppure la certificazione, in caso di titolo


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accademico conseguito in Paesi non U.E.), contenente il nome dell’Università che ha rilasciato il titolo, la data di conseguimento, la tipologia del diploma di laurea (vecchio ordinamento, specialistica/magistrale) e la relativa votazione, accompagnata dalla copia di un documento di riconoscimento valido, tramite mail all’indirizzo [email protected] ed, in copia conoscenza, ad [email protected]. I candidati che prevedano di conseguire il titolo entro tale data potranno richiedere di partecipare alla selezione con riserva. I medesimi, ancorché presenti in posizione utile nella graduatoria di idoneità, decadranno dall’eventuale diritto di iscrizione al Corso ove non conseguano il titolo entro il 31/10/2014. Le schede medesime conterranno l’indicazione dei posti per i quali è possibile concorrere, con le relative borse disponibili, ivi comprese le c.d. borse a tematica vincolata finanziate nell’ambito di determinati Programmi/Progetti o convenzioni con enti esterni, che prevedono, obbligatoriamente, lo svolgimento di una ricerca su un tema specifico già individuato nel bando. Costituiscono borse a tematica vincolata, ai fini del presente bando, quelle borse, esplicitamente indicate nelle schede di dettaglio, che, per la loro particolare natura, non possono essere assegnate sic et simpliciter sulla base della sola graduatoria generale di merito del concorso ma richiedono, invece, una valutazione specifica ulteriore rispetto a quella prevista per la valutazione generale. I candidati che intendano partecipare al concorso per l’assegnazione delle borse a tematica vincolata – e che saranno poi tenuti a svolgere la ricerca a tema in caso di assegnazione della borsa - dovranno essere in possesso di determinate attitudini o esperienza in materia che dovranno essere autocertificate all’atto della presentazione della domanda di partecipazione e valutate dalla Commissione giudicatrice del concorso. Il candidato che presenterà domanda per un determinato Corso di dottorato parteciperà obbligatoriamente alla selezione per i posti di carattere generale e potrà richiedere di partecipare per l’assegnazione di una sola borsa a tematica vincolata (in aggiunta a quelle a tematica generale). A tal fine il candidato, nell’apposito schema di domanda, dovrà selezionare la tematica prescelta. Il candidato che intenda partecipare a più Corsi di dottorato di ricerca dovrà produrre distinte ed autonome domande di partecipazione, effettuando distinti versamenti. L’idoneità del titolo straniero viene accertata dalla commissione nominata per l’ammissione al dottorato, nel rispetto della normativa vigente, in materia, in Italia e nel Paese dove è stato rilasciato il titolo stesso e dei trattati o accordi internazionali in materia di riconoscimento di titoli per il proseguimento degli studi. Art. 3 - Domande di partecipazione La domanda di partecipazione al concorso deve essere effettuata entro e non oltre il ventesimo giorno decorrente dalla data di pubblicazione del bando all’albo Ufficiale e sul sito internet di Ateneo. La presentazione della domanda si compone di due distinte fasi, entrambe obbligatorie ai fini della corretta partecipazione alla presente selezione. La compilazione della domanda va effettuata, a pena di esclusione, esclusivamente online, utilizzando l’apposita procedura resa disponibile all’indirizzo https://studenti.unisalento.it. Per accedere alla procedura è necessario:

a) Collegarsi al predetto sito web https://studenti.unisalento.it. b) Nel caso di candidati non già registrati nel sistema effettuare la registrazione, cliccando nella sezione

REGISTRAZIONE dell’AREA RISERVATA; nel caso di candidati già registrati utilizzare le credenziali già in uso.

c) Accedere al Portale (Procedura di autenticazione – LOGIN) tramite il banner “Accedi al Portale degli studenti”, scegliere il corso di dottorato a cui si è interessati e, quindi, dopo aver letto attentamente il presente bando di selezione e le allegate schede, inserire tutte le informazioni


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richieste dal sistema per la compilazione online della domanda di partecipazione. La procedura di cui al presente punto è condizione necessaria ma non sufficiente per essere ammessi al concorso.

d) Procedere alla stampa della domanda di partecipazione al concorso (la domanda dovrà essere compilata e chiusa online entro e non oltre il ventesimo giorno decorrente dalla data di pubblicazione del bando all’albo Ufficiale e sul sito internet di Ateneo) e della distinta di pagamento di € 23,00 quale contributo obbligatorio di iscrizione alle prove di ammissione.

e) Inviare, entro e non oltre il ventesimo giorno decorrente dalla data di pubblicazione del bando all’albo Ufficiale e sul sito internet di Ateneo, la stampa della domanda di partecipazione di cui al precedente punto d).

f) Effettuare, a pena di esclusione, entro il 14 agosto 2014, il pagamento della quota di € 23,00 quale contributo obbligatorio di iscrizione alla prova di ammissione. Il pagamento può essere effettuato presso gli sportelli dell’Istituto Bancario “Monte dei Paschi di Siena” o tramite pagamento immediato con carta di credito. La ricevuta di versamento non dovrà essere allegata alla domanda di partecipazione spedita in forma cartacea.

È possibile procedere contemporaneamente alla iscrizione a più concorsi; in tal caso il candidato, dopo aver compilato le domande, potrà stampare una distinta di pagamento per ciascun concorso cui intende prenotarsi e procedere al versamento. Ove il candidato preveda di conseguire il titolo entro il 31 Ottobre 2014 dovrà espressamente indicarlo all’atto della presentazione della domanda. In tal caso sarà ammesso con riserva. Affinché la domanda di partecipazione al concorso sia considerata valida e definitiva a tutti gli effetti è obbligatorio completare l’intera procedura descritta nei precedenti punti dalla a) alla f).

NOTA BENE Si consiglia, al fine di poter recuperare le proprie credenziali nel sistema informatico Esse3 e per eventuali comunicazioni, di indicare durante la compilazione guidata della domanda un

indirizzo di posta elettronica.

La procedura relativa alla compilazione e presentazione online delle domande potrà essere effettuata da qualsiasi computer collegato in rete. Effettuata la compilazione guidata della domanda per via telematica, il candidato dovrà stamparne una copia cartacea, sottoscriverla e, a pena di esclusione, entro il termine perentorio riportato dal comma primo del presente articolo, inviarla/consegnarla a questo Ateneo, secondo una delle seguenti modalità:

- tramite raccomandata A/R, per il tramite del servizio postale; - tramite consegna, in busta chiusa e sigillata, all’Ufficio Servizi Generali - Servizio Posta

dell’Università del Salento, Viale Gallipoli 49, Lecce.

La domanda di partecipazione al concorso, indirizzata al Magnifico Rettore dell’Università del Salento, Viale Gallipoli 49 – 73100 LECCE, dovrà riportare sulla busta l’indicazione del mittente nonchè la seguente dicitura:

“OGGETTO: domanda di partecipazione al concorso pubblico, per esami, per l’ammissione al 30° ciclo

dei Corsi di Dottorato di Ricerca con sede amministrativa presso l’Università del Salento – dottorato di ricerca in “____________________________________________________”.

In alternativa alla raccomandata con avviso di ricevimento la domanda può essere spedita attraverso un messaggio di posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo di posta certificata dell’Università del Salento [email protected]. In questo caso, i documenti per i quali sia prevista la


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sottoscrizione in ambiente tradizionale devono a loro volta essere sottoscritti, a pena di esclusione, dal candidato con la propria firma digitale. I documenti informatici privi di firma digitale, ancorché inviati da un indirizzo PEC, saranno considerati come non sottoscritti e quindi comporteranno l’esclusione del candidato dalla selezione. Devono essere utilizzati formati statici e non direttamente modificabili, privi di macroistruzioni o codici eseguibili, preferibilmente pdf e tiff, oppure non proprietari come odf, txt, e xml, evitando i formati proprietari (doc, xls, etc., etc.). Infine la ricevuta di ritorno viene inviata automaticamente dal gestore di PEC, per cui non risulta necessario chiamare gli uffici universitari per sincerarsi dell’arrivo, né risulta necessario spedire alcunché di cartaceo”.

ATTENZIONE: la compilazione guidata della domanda per via telematica, non varrà in alcun modo a sanare il mancato o tardivo invio della copia cartacea della stessa, debitamente sottoscritta dal candidato. La mancata sottoscrizione della domanda pregiudica il diritto di ammissione al concorso. Alla copia domanda di partecipazione al concorso, compilata per via telematica e successivamente debitamente stampata, dovranno essere allegati, al momento della spedizione, da effettuarsi entro il termine perentorio previsto dall’art. 3, comma primo:

1. un curriculum vitae et studiorum, firmato e datato, compilato secondo le modalità indicate nel successivo art. 5;

2. la documentazione attestante il possesso dei titoli/esperienze/attività indicati dalle singole schede di dettaglio, allegate al bando di selezione, di cui il candidato sia in possesso e che ritenga valutabili dalla Commissione giudicatrice. I titoli che il candidato ritenga utili ai fini del concorso devono essere dichiarati mediante dichiarazione sostitutiva di certificazioni o dichiarazione sostitutiva di atto notorio previste dagli artt.46 e 47 del D.P.R. 445/2000.

3. la fotocopia di un valido documento di identità o di riconoscimento del candidato. Questa Amministrazione non risponde in alcun modo del mancato recapito delle domande per cause ad essa non imputabili. Per essere costantemente aggiornati sulle novità riguardanti il presente bando, è possibile sottoscrivere l'RSS FEED associato alla pagina web del procedimento concorsuale, semplicemente cliccando sull'icona con dicitura "Sottoscrivi Rss" presente nella pagina di dettaglio del bando sul portale Unisalento ed aggiungendolo al proprio lettore Rss. Non saranno presi in considerazione documenti, titoli o pubblicazioni che saranno inviati a questo Ateneo dopo il termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso. Art. 4 – Candidati in possesso di titolo conseguito all’estero

Coloro i quali fossero in possesso di un titolo di studio conseguito presso una Università straniera e che non sia già stato dichiarato equipollente alla laurea italiana sulla base di accordi internazionali, al fine di consentire alla Commissione nominata per l’ammissione al dottorato la valutazione del titolo posseduto, dovranno corredare la domanda di partecipazione della seguente documentazione:

- certificato attestante il titolo di studio straniero, unitamente alla traduzione in italiano o in inglese. La traduzione dovrà essere sottoscritta dal candidato sotto la propria responsabilità.

In caso di ammissione al dottorato, i candidati in possesso di titolo di studio conseguito all’estero dovranno presentare, entro 60 (sessanta) giorni dalla data di iscrizione, la seguente documentazione:


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- titoli tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane all’estero;

- dichiarazione di valore del titolo conseguito all’estero rilasciata dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari all’estero.

Art. 5 – Curriculum vitae

Al fine di consentire alla Commissione giudicatrice di effettuare la valutazione dei titoli il candidato dovrà allegare alla domanda di partecipazione al concorso un curriculum vitae et studiorum, debitamente sottoscritto, possibilmente in formato europeo, che contenga l’indicazione di tutte le esperienze/attività/ titoli fra quelli indicati come valutabili nelle singole schede allegate al bando di ammissione, di cui il candidato richiede la valutazione nell’ambito della presente selezione. Art. 6 – Limiti di responsabilità

L’amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilità per il caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni sulla residenza o sul recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi né per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’amministrazione stessa. I candidati portatori di handicap, riconosciuti ai sensi della legge n. 104 del 5 febbraio 1992 nella domanda di partecipazione al concorso, dovranno fare esplicita richiesta, in relazione alla propria menomazione, dell’ausilio necessario, nonché indicare l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi, per l’espletamento delle prove. Art. 7 - Esclusioni

Non saranno ritenute valide ai fini della partecipazione al concorso e saranno, conseguentemente, escluse d’ufficio:

a) le domande presentate e/o pervenute secondo modalità o tempistiche difformi rispetto a quanto previsto nel precedente art. 3 del presente bando;

b) le domande, ancorchè regolarmente presentate, dei candidati che non abbiano poi proceduto, entro il termine perentorio del 14 agosto 2014, al versamento della somma di € 23,00, indicata nella distinta di pagamento, a titolo di contributo obbligatorio di iscrizione alla prova di ammissione;

c) le domande dei candidati che non siano in possesso dello specifico titolo di studio indicato dalla scheda allegata al bando di ammissione o, nel caso di richiesta di ammissione con riserva, che non lo conseguano entro il termine del 31 ottobre 2014;

d) mancanti del progetto di ricerca, da allegarsi obbligatoriamente, già all’atto della presentazione della domanda di partecipazione nei termini di cui al precedente art. 3, esclusivamente per quei corsi di dottorato che prevedano, nella scheda allegata al bando, la valutazione del progetto medesimo quale prova concorsuale;

e) mancanti di copia di un valido documento di identità. Ai candidati esclusi dal concorso per le motivazioni di cui al comma precedente, sarà data comunicazione individuale mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento o per via telematica, all’indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda partecipazione, solo ove ciò sia compatibile con la tempistica di svolgimento delle prove concorsuali. I candidati ammessi alla selezione si intendono ammessi con riserva. L’Amministrazione può disporre in ogni momento, fino all’approvazione della graduatoria, l’esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti.


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Qualora i motivi che determinano l’esclusione ai sensi del presente articolo siano accertati dopo l’espletamento del concorso, il Rettore con proprio decreto dispone la decadenza da ogni diritto conseguente alla partecipazione al concorso. Art. 8 – Procedure d’ammissione La valutazione comparativa dei candidati sarà effettuata secondo il calendario di cui alle schede di dettaglio dei singoli dottorati allegate al presente bando (all. da A a M). Qualora impedimenti di qualsiasi natura non consentissero il rispetto del calendario delle prove di cui al precedente comma, questa Amministrazione pubblicherà, entro i tre giorni antecedenti la data fissata per la prima prova, le eventuali variazioni del diario delle prove d’esame. Tale comunicazione sarà pubblicata esclusivamente sul sito dell’Università del Salento all’indirizzo www.unisalento.it nella finestra scorrevole “Ultime News” nonché nella sezione dedicata ai Dottorati di Ricerca, accessibile tramite il link Bandi e Concorsi. Tanto varrà a tutti gli effetti quale notifica agli interessati. La valutazione è effettuata da una Commissione Giudicatrice, nominata con decreto rettorale, composta da almeno tre e non più di cinque membri, proposti dal Collegio del corso tra i docenti di ruolo ed i ricercatori universitari afferenti ai settori scientifico-disciplinari attinenti alle tematiche di ricerca del corso di dottorato. Con il decreto di nomina della Commissione, il Rettore nomina altresì due docenti proposti dal Collegio dei docenti quali supplenti dei componenti effettivi in caso di impedimento o assenza degli stessi. Nel caso di dottorati istituiti a seguito di accordi di cooperazione interuniversitaria internazionale, la Commissione e le modalità di ammissione sono definite secondo quanto previsto negli accordi stessi. Il Collegio dei docenti può proporre, in aggiunta ai componenti sopra indicati, non più di due esperti, anche stranieri, scelti nell’ambito degli enti e delle strutture pubbliche e private di ricerca. In questo caso gli esperti entrano a pieno titolo a fare parte della commissione. Nell’ipotesi di impedimento, rinuncia o assenza di uno o più componenti effettivi della Commissione, intervenuta in qualsiasi fase della procedura concorsuale, il Coordinatore provvede alle sostituzioni necessarie, secondo l’ordine dato ai supplenti nel decreto rettorale di nomina della Commissione medesima. Nell’ipotesi di assenza del Coordinatore ai suddetti adempimenti provvede il vice coordinatore. Ai sensi di quanto previsto dall’art. 16 del vigente Codice Etico di ateneo, rubricato “Obblighi di effettività

nelle valutazioni comparative”: “… 1. In tutte le valutazioni comparative per l’attribuzione di borse di studio, di dottorato o di post-

dottorato ovvero di assegni di ricerca o contratti di specializzazione nonché nei concorsi per posti di

ricercatore e in tutte le procedure di reclutamento, trasferimento o chiamata dei professori di prima e

seconda fascia, di assegnazione di incarichi di insegnamento i componenti delle commissioni, appartenenti

al ruolo organico dell’Ateneo, indipendentemente dal ruolo ricoperto al loro interno, devono dichiarare a

verbale di aver letto il Capo II del Codice, annotando e motivando eventuali casi di mancata applicazione

degli stessi articoli.

2. Tutto il personale docente si impegna a evitare che le collaborazioni scientifiche e professionali tra sé e i

propri collaboratori si fondino su comunanza di interessi economici o di vita che ingenerino il sospetto che

eventuali valutazioni comparative non siano effettuate sulla base di risultanze oggettive, ma in virtù di

conoscenza personale con il commissario…”.

Le prove d’esame saranno tese ad accertare non soltanto le conoscenze acquisite con riferimento alle tematiche di ricerca del corso di dottorato, ma anche la maturità scientifica, la flessibilità, l’intraprendenza a cimentarsi eventualmente su nuovi ambiti di ricerca. Le modalità di ammissione al corso ed i corrispondenti punteggi sono indicati nelle schede di sintesi dei Corsi di dottorato di ricerca (All. da A ad M del presente bando).


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Ove ciò sia consentito dalla scheda del Corso di dottorato prescelto, allegata al presente bando, è prevista la possibilità che i candidati residenti all’estero svolgano, a richiesta, il colloquio a distanza tramite una videochiamata mediante il sistema “Skype”. In tal caso, il candidato che ne faccia richiesta in sede di domanda, dovrà indicare contestualmente un valido account Skype e la copia di un documento di identità tale da consentire l’identificazione nella sessione di videochiamata. Il colloquio via Skype si terrà il medesimo giorno fissato per il colloquio del Dottorato. Sono ammessi al colloquio i candidati che abbiano ottenuto un punteggio pari almeno a 30 nella valutazione della prima prova (prova scritta o progetto di ricerca). La comunicazione degli esiti della valutazione della prima prova (prova scritta o progetto di ricerca) avverrà secondo le modalità indicate nelle schede di dottorato che, allegate al presente decreto, ne costituiscono parte integrante (all. da A ad M). La selezione si intende superata, nel caso in cui il candidato concorra per un posto ordinario, se il punteggio complessivo ottenuto all’esito delle prove previste è pari a 65/100. Al termine delle prove d’esame, la Commissione procederà a stilare un’unica graduatoria di merito del concorso che sarà utilizzata:

1) per la copertura del numero complessivo dei posti messi a concorso; 2) per l’assegnazione delle borse di studio.

La Commissione attribuirà, inoltre, un giudizio di idoneità ai candidati che abbiano proposto domanda per le borse a tematica vincolata, che terrà conto del grado di conoscenza e dell’attitudine per lo svolgimento delle borse c.d. a tema. A tal fine la Commissione terrà conto sia della valutazione dei titoli presentati dal candidato sia degli esiti del colloquio svolto. I posti saranno assegnati con decreto rettorale ai candidati che si trovino nelle posizioni utili nella graduatoria di idoneità redatta dalla Commissione giudicatrice fino alla concorrenza del numero di posti messi a bando. Le borse a tematica vincolata saranno attribuite dal Rettore, nell’ordine del contingente dei vincitori suindividuato, fra coloro che avranno ottenuto dalla Commissione giudicatrice un giudizio di idoneità per la specifica tematica oggetto della ricerca. Nell’ipotesi di vincitori per più posti (a tematica generale e vincolata), sarà data priorità, nell’assegnazione delle borse, per la borsa a tematica vincolata. Non si procederà ad assegnare le borse a tematica vincolata nell’ipotesi in cui non siano presenti fra i soggetti vincitori del posto candidati che abbiano conseguito l’idoneità per tali tematiche specifiche. A parità di punteggio fra più candidati prevale il più giovane di età ai sensi dell'art. 2, comma 9, della Legge n. 191/98, fatto salvo, nell’ipotesi in cui debba attribuirsi anche la borsa di studio, il criterio di precedenza previsto dall’art. 7, comma quarto, del D.M. n. 224/99, ossia la valutazione della situazione economica. Le graduatorie, approvate dal Rettore con proprio decreto, sono pubblicate all’indirizzo www.unisalento.it nella sezione dedicata ai Dottorati di Ricerca del link Bandi e Concorsi con effetto di notifica agli interessati. Questa Amministrazione non invierà comunicazioni al domicilio. Art. 9 - Modalità di iscrizione al Corso

I candidati ammessi al Corso di dottorato, pena la decadenza, sono tenuti a procedere all’iscrizione entro 15 giorni che decorrono dalla data di pubblicazione delle graduatorie sul sito web istituzionale dell’Ateneo www.unisalento.it nella sezione dedicata ai Dottorati di Ricerca del link Bandi e Concorsi. Tutti i vincitori del concorso dovranno inviare le domande di iscrizione al Corso seguendo le modalità indicate in apposito documento che sarà pubblicato contestualmente al Decreto di approvazione degli atti del concorso ed alla nomina dei vincitori. I vincitori che fossero in possesso di un titolo di studio conseguito presso una Università straniera e che non sia già stato dichiarato equipollente alla laurea italiana sulla base di accordi internazionali, dovranno


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presentare, entro 60 (sessanta) giorni dalla data di iscrizione la documentazione di cui all’art. 4 del presente bando. Art. 10 – Contributo per l’accesso e la frequenza ai Corsi

I titolari di borse di studio messe a bando derivanti dalle assegnazioni Ministeriali o da risorse di Ateneo sono esonerati preventivamente dai contributi per l’accesso e la frequenza dei Corsi. Gli iscritti ai corsi di dottorato che non beneficiano di borsa di studio o che godano di una borsa non finanziata su fondi ministeriali o d’Ateneo sono tenuti al pagamento di un contributo annuo di importo pari ad € 1.046,00 per l’accesso e la frequenza del corso di Dottorato di Ricerca, così come stabilito nel Manifesto degli Studi per l’anno accademico 2014/2015. Il dottorando che, pur avendo proceduto all’iscrizione al corso effettuando il versamento del contributo dovuto, rinuncia alla frequenza del corso medesimo prima dell’avvio dello stesso, a richiesta, sarà rimborsato per quanto versato. Ove la rinuncia al corso intervenga successivamente all’avvio dello stesso non sarà dovuto al dottorando alcun rimborso. Il medesimo contributo dovrà essere versato in un’unica soluzione ovvero potrà essere rateizzato in due tranches che saranno versate sulla base della seguente tempistica: 1) la prima rata, pari ad € 523,00 all’atto dell’inizio del Corso (o a seguito dell’ammissione all’anno successivo di Corso); 2) la seconda rata, pari ad € 523,00, entro il 30 aprile 2015 e poi di seguito per ciascun anno di riferimento. Il dottorando che opti per la rateizzazione del contributo in due rate e che rinunzi al Corso durante l’anno accademico dopo aver versato solo la prima rata è comunque tenuto al pagamento della seconda rata. Tutti gli iscritti al Corso di studio dovranno versare annualmente l’importo della tassa regionale per il diritto allo studio secondo gli importi fissati annualmente dall’ADISU Puglia ai sensi dell’art. 11 della Legge Regionale 45/2012. Per l’a.a. 2014/2015 tali importi sono stati fissati, in ragione della capacità contributiva, rapportata ai valori ISEEU dichiarati dallo studente all’atto della immatricolazione/iscrizione:

Tassa Regionale Valori ISEEU € 120,00 Studenti con ISEEU pari o inferiore ad e 17.000,00 € 140,00 Studenti con ISEEU tra € 17.001,00 ed € 34.000,00 € 160,00 Studenti con ISEEU pari o superiore ad € 34.001,00

L’ISEEU va dichiarato obbligatoriamente all’atto della immatricolazione o della iscrizione ad anno di corso successivo al primo. In caso di omessa indicazione del valore ISEEU, lo studente sarà assoggettato al pagamento della tassa regionale nella misura massima (€ 160,00). Per gli anni successivi al primo l’importo della tassa regionale per il diritto allo studio potrebbe subire variazioni in aumento o in diminuzione sulla base delle disposizioni regionali. Art. 11 - Borse di studio. Obblighi e diritti dei dottorandi

I vincitori delle borse di studio devono dichiarare nella domanda di iscrizione:

- di non aver usufruito in precedenza di altre borse di studio di dottorato di ricerca; - di impegnarsi a non cumulare la borsa di studio con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite,

tranne che con quelle esplicitamente concesse, ad integrazione della borsa di dottorato, da istituzioni nazionali o internazionali per consentire l’attività di formazione o di ricerca all’estero o comunque fuori della sede del dottorato;


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Le borse di studio hanno durata annuale e sono rinnovate a condizione che il dottorando abbia completato il programma delle attività previste per l’anno precedente, fermo restando l’obbligo di erogare la borsa a seguito del superamento della verifica che dovrà essere effettuata dal Collegio docenti entro il 30 settembre di ciascun anno di corso. La conferma della borsa per gli anni successivi al primo è effettuata con delibera formale del collegio dei Docenti. Il giudizio negativo da parte del Collegio docenti in sede di verifica annuale comporta la decadenza dal dottorato. Ove la decadenza o la rinunzia alla frequenza del corso di studio si verifichino in data successiva all’inizio del primo anno di Corso, ma in ogni caso non oltre il 31 dicembre del medesimo anno, lo scorrimento della graduatoria è possibile solo previo parere favorevole del Collegio dei docenti. L’importo delle borse di studio di cui all’art. 1 è pari a Euro 13,638,47 annui, al lordo degli oneri previdenziali a carico del percipiente, così come determinato con Decreto del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca del 18 giugno 2008. La durata dell’erogazione della borsa è pari a quella del Corso (tre anni). La borsa è erogata con pagamenti mensili posticipati. L’importo della borsa di studio è aumentato per l’eventuale periodo di soggiorno all’estero nella misura del 50%, da un minimo di 30 giorni consecutivi fino ad un massimo di 18 mesi, salvo quanto previsto nel caso di particolari convenzioni. I dottorandi hanno l’obbligo di frequentare i Corsi e svolgere le attività di studio e di ricerca previste dal Collegio dei Docenti. Per quanto non specificato nel presente articolo in merito ai diritti e doveri dei dottorandi nonché all’istituto della interruzione, sospensione, decadenza e rinuncia al corso si rinvia alle disposizioni di cui al TITOLO IV, artt. 17 e 18 del vigente Regolamento dei dottorati di ricerca emanato con Decreto Rettorale n. 765 dell’1 luglio 2013 disponibile al seguente indirizzo https://www.unisalento.it/web/10122/304 Art.12 - Modalità di conseguimento del titolo di dottore di ricerca Il titolo di dottore di ricerca si consegue secondo le modalità indicate all’art. 15 del vigente Regolamento dei dottorati di ricerca emanato con Decreto Rettorale n. 765 dell’1 luglio 2013. Art. 13 – Tesi di dottorato

Le tesi di dottorato dovranno essere digitali al fine di consentirne il deposito a norma di legge presso le Biblioteche nazionali di Roma e Firenze e quello presso l’archivio istituzionale di Ateneo ad accesso aperto. Il rilascio della certificazione del conseguimento del titolo di dottore di ricerca è subordinato al deposito, da parte dell'interessato, della tesi finale nell'archivio istituzionale ad accesso aperto dell’Università del Salento che ne garantirà la conservazione e la pubblica consultabilità e che ne effettuerà il deposito a norma di legge presso le Biblioteche Nazionali di Roma e Firenze. Art. 14 - Limiti all’accessibilità delle tesi di dottorato

L’accessibilità alle tesi di dottorato presenti nell’archivio istituzionale di Ateneo può essere limitata se sussistono i seguenti motivi: a) parti di tesi sono già state sottoposte a un editore o sono in attesa di pubblicazione; b) nella tesi sono contenuti dati ritenuti sensibili, ai sensi dell’art. 4 del dlgs. 30 giugno 2003, n. 196 c) la tesi è finanziata da enti esterni che vantano dei diritti su di essa e sulla sua pubblicazione; d) parti della tesi sono oggetto di richiesta di tutela brevettuale, presentata in data antecedente alla discussione.


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Nei casi di cui alla lett. b) del comma precedente, la tesi è accessibile solo ove sia possibile rendere i dati anonimi. Nei restanti casi previsti dal precedente comma, è prevista una sospensione del libero accesso per 12 mesi, deliberata dal Collegio dei Docenti su richiesta motivata del dottorando, controfirmata dal tutor. La sospensione del libero accesso può essere prorogata, con procedura analoga, di ulteriori 6 mesi. L’eventuale richiesta di un periodo di sospensione più lungo, comunque complessivamente non superiore a tre anni, in casi eccezionali e debitamente motivati sarà valutata dal Rettore. Allo scadere del periodo di sospensione la tesi viene comunque resa liberamente consultabile. Art. 15 - Norme di rinvio

Per quanto non previsto nel presente bando si applicano le norme previste nel Regolamento di Ateneo dei corsi di Dottorato di ricerca emanato con D.R. n. 765, in data 01/07/2013. Ai dipendenti pubblici iscritti ai corsi di Dottorato si applica quanto previsto dall’art. 2, comma 1, della Legge n. 476/84 così come recentemente modificato con Legge n. 240/2010. Del presente bando è fatta una traduzione in inglese che non potrà essere usata a fini legali ed è esclusivamente predisposta per fornire informazioni in lingua inglese sul bando medesimo. Art. 16 - Trattamento dei dati personali

Ai sensi dell’art. 13 del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n.196, i dati personali forniti dai candidati in sede di partecipazione al concorso o comunque acquisiti a tal fine dall’Amministrazione universitaria, saranno trattati esclusivamente per fini istituzionali e per l’espletamento delle attività concorsuali ed avverrà a cura delle persone preposte al procedimento concorsuale, anche da parte della commissione esaminatrice, (presso l’Università del Salento, Ufficio Dottorati e Borse Post Laurea, Piazza San Vito, 73010 Lequile), anche con l’utilizzo di procedure informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalità, anche in caso di eventuale comunicazione a terzi. Il conferimento di tali dati è necessario per valutare i requisiti di partecipazione e il possesso di titoli e la loro mancata indicazione può precludere tale valutazione. Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del citato D.lgs. n. 196/03, in particolare, il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l’aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonché di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi rivolgendo le richieste al Magnifico Rettore dell’Università del Salento, Viale Gallipoli, 49 – 73100 Lecce. Art.17 - Responsabile del procedimento

L’Ufficio Dottorati e borse post laurea dell’Università del Salento è responsabile dell’istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale inerente al presente bando. Il responsabile del procedimento amministrativo e del trattamento dei dati è il Capo dell’Ufficio Dottorati e Borse Post Laurea, dott.ssa Simona Palermo, tel. 0832/299232, indirizzo e-mail [email protected]. Per informazioni sul bando è possibile inoltre contattare l’Ufficio Dottorati e Borse post Laurea ai seguenti numeri telefonici 0832/299200/9210/9228/9232/9234/9238 - fax 0832/299201 – 0832/299235 indirizzo e-mail: [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected]; [email protected].

Art. 18 - Norme finali


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Il presente bando sarà reso pubblico per via telematica sul sito www.unisalento.it nella finestra scorrevole “Ultime News”, nonché nella sezione dedicata ai Dottorati di Ricerca del link Bandi e Concorsi. Il presente bando è pubblicizzato, altresì, sul sito europeo Euraxess e su quello del MIUR. Lecce, 17/07/2014 f.to IL RETTORE (Prof. Vincenzo ZARA)


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All. A)

CORSO DI DOTTORATO IN “SCIENZE DEL PATRIMONIO CULTURALE”

Dipartimento proponente Beni Culturali

Coordinatore Prof. Massimiliano ROSSI

Durata 3 anni

Posti e borse di studio Numero complessivo di posti 6 Posti con borsa di studio 4 di cui: - borse su fondi d’Ateneo 4 Posti senza borsa di studio 2

Tematiche di ricerca Il percorso formativo del dottorato mira all’approfondimento dei temi inerenti allo studio del patrimonio culturale (dalla preistoria all’età moderna e contemporanea). Sebbene articolato in due curricula distinti dal punto vista cronologico, il corso presenta un impianto fortemente unitario: particolare attenzione è riservata infatti agli aspetti metodologici trasversali ai vari ambiti, finalizzati alla conoscenza ed alla valorizzazione del patrimonio culturale. Le tematiche di seguito elencate intersecano vari settori disciplinari ed ambiti cronologici: esse sintetizzano i principali orientamenti di ricerca relativi allo studio del patrimonio immateriale, dei beni tangibili (patrimonio archeologico e storico artistico) e delle metodologie di conservazione e valorizzazione: -Processi storici, contesti e dinamiche sociali ed economiche. -Incontri tra culture. -Storia degli insediamenti. -Produzioni e scambi. Architettura, urbanistica ed Arti figurative. -Approcci teorici e metodologici alla ricostruzione dei paesaggi. Committenti, artisti e fruitori. -Storia sociale dell’arte: contesti e mercati. Metodologie di conservazione e tutela del patrimonio culturale. Metodi e tecnologie applicati alla comunicazione ed alla valorizzazione del patrimonio culturale. - Ricezione, documentazione e musealizzazione del


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patrimonio. The educational course of the Doctorate explores themes related to the study of cultural heritage (from prehistory to the present). Although it is divided into two chronologically differentiated curricula, the course presents a strongly interwoven structure: particular attention is thus paid to the methodological aspects, which are multidisciplinary, in order to improve knowledge and development of the cultural heritage. The themes below touch upon different scientific disciplinary sectors and chronological periods: they synthetize the main research orientations related to both the study of immaterial, archeological and artistic heritage, and the processes of conservation and enhancement: -Historical processes and contexts; social and economic dynamics -Exchange between cultures -History of settlement -Production and exchange -Architecture, town-planning and fine arts -Theoretical and methodological approaches to the reconstruction of historical landscapes -Patrons, artists, observers -Social history of art: contexts and markets -Conservation and restoration methods applied to cultural heritage -Methods and technologies applied to the communication strategy and valorization of cultural heritage -Reception, documentation and musealisation of cultural heritage

Requisiti di partecipazione - Lauree Magistrali (ex DM 270/204): LM-1 Antropologia culturale ed etnologia; LM-2 Archeologia; LM-5 Archivistica e biblioteconomia; LM-10 Conservazione dei beni architettonici e ambientali; LM-11 Conservazione e restauro dei beni culturali; LM-15 Filologia, letterature e storia dell'antichità; LM-43 Metodologie informatiche per le discipline umanistiche; LM-45 Musicologia e beni musicali; LM-75 Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio; LM-80 Scienze geografiche; LM-84 Scienze storiche; LM-89 Storia dell'arte. - Lauree specialistiche (ex DM 509/1999): 1/S (specialistiche in antropologia culturale ed etnologia); 2/S (specialistiche in archeologia); 5/S (specialistiche in archivistica e biblioteconomia); 10/S (specialistiche in conservazione dei beni architettonici e ambientali); 11/S


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(specialistiche in conservazione dei beni scientifici e della civiltà industriale); 12/S (specialistiche in conservazione e restauro del patrimonio storico-artistico); 15/S (specialistiche in filologia e letterature dell'antichità); 21/S(Geografia); 24/S (Informatica per le discipline Umanistiche); 51/S (Musicologia e beni musicali); 82/S(Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio); 93/S (specialistiche in storia antica); 94/S (specialistiche in storia contemporanea); 95/S (specialistiche in storia dell'arte); 97/S (specialistiche in storia medievale) 98/S (specialistiche in storia moderna). - Diplomi di Laurea (ante DM 509/1999) equiparate alle Lauree Magistrali sopracitate ai sensi del DM 09/07/2009: Conservazione dei beni culturali; Lettere; Scienze della cultura; Storia e conservazione dei beni culturali; Lingue e civiltà orientali; Storia e conservazione dei beni architettonici e ambientali; Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo; Musicologia; Scienze ambientali; Geografia; Storia; Operatori tecnico-scientifici per i beni culturali ed ambientali – settore archeologico. - Altro titolo dichiarato equivalente o equipollente ai sensi della normativa vigente per la partecipazione ai pubblici concorsi. - Titolo analogo conseguito presso Università straniere legalmente riconosciute.

Modalità di selezione Valutazione titoli, prova scritta e colloquio Valutazione dei titoli (max 10/100): massimo 5 punti per il voto di laurea (magistrale/ specialistica/ vecchio ordinamento), massimo 3 punti per i percorsi formativi, master e altri titoli conseguiti massimo 2 punti per le pubblicazioni scientifiche I titoli che il candidato intende proporre per la valutazione della commissione dovranno essere presentati unitamente alla domanda di partecipazione al concorso. Sarà onere del candidato indicare tutte le informazioni o allegare tutti i documenti utili a ricostruire le esperienze e le attività svolte. La valutazione dei titoli sarà effettuata esclusivamente per i candidati che, superata la prova scritta, saranno ammessi al colloquio. Prova scritta (max 45/100)


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Al colloquio sono ammessi i candidati che abbiano riportato nella prova scritta un punteggio minimo di 30. Colloquio (max 45/100) Il colloquio sarà volto a verificare la preparazione del candidato e l’attitudine alla ricerca su tematiche oggetto del dottorato. Durante il colloquio sarà verificata la conoscenza della lingua inglese. Per i candidati stranieri sarà verificata la conoscenza della lingua italiana. La verifica della lingua inglese per tutti i candidati nonché della lingua italiana per i soli candidati stranieri prevede l’assegnazione di un punteggio pari a 10/100 da ricomprendersi nel punteggio massimo conseguibile al colloquio. L’esame si intende superato se la somma dei punteggi conseguiti nella valutazione delle tre prove è pari ad almeno 65/100.

Calendario delle prove La prova scritta si terrà il giorno 24 settembre alle ore 9:00 presso il Dipartimento di Beni Culturali, Aula A 23, via D. Birago 64, 73100 Lecce. Il colloquio si terrà il giorno 26 settembre alle ore 9:00 presso il Dipartimento di Beni Culturali, Aula A 23, via D. Birago, 64- 73100 Lecce.

Colloquio a distanza I candidati residenti all’estero potranno richiedere che il colloquio sia effettuato a distanza tramite la procedura di videochiamata via Skype e nel medesimo giorno fissato per il colloquio. A tal fine dovranno fornire, già all’atto della presentazione della domanda di partecipazione, un valido account skype.

Pubblicazione esiti del concorso L’elenco dei candidati ammessi al colloquio sarà effettuata tramite una delle seguenti modalità: affissione dell’elenco degli ammessi sulla porta dell’aula in cui si terrà la prova scritta.

Siti web dove reperire le informazioni Sito di Ateneo: www.unisalento.it – sezione Bandi e concorsi – concorsi – Ricerca – Bandi per dottorati di ricerca sito web del Dipartimento di Beni Culturali: https://bbcc.unisalento.it/home_page


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All. B)

CORSO DI DOTTORATO IN “INGEGNERIA DEI MATERIALI E DELLE STRUTTURE E

NANOTECNOLOGIE”

Dipartimento proponente Ingegneria dell’Innovazione

Coordinatore Prof. Alfonso Maffezzoli

Durata 3 anni

Posti e borse di studio Numero complessivo di posti 11 Posti con borsa di studio 8 di cui - borse su fondi d’Ateneo 1 - borse finanziate da IIT 7 Posti senza borsa di studio 3

Tematiche di ricerca Le tematiche di ricerca del Corso si riassumono in : • materiali per applicazioni in ingegneria civile e

ambientale • Conservazione/Recupero di Strutture esistenti anche

a carattere monumentale • Sicurezza strutturale in relazione a rischi naturali ed

antropici • Materiali e tecniche di analisi per applicazioni nei

beni culturali (archeologici, storico-artistici e architettonici),

• Materiali polimerici, compositi e ceramici per applicazioni industriali e biomedicali

• Materiali nano-strutturati caratterizzati da specifiche funzionalità sia per applicazioni industriali, per applicazioni biomediche e dei beni culturali

• Sensoristica avanzata per il monitoraggio di costruzioni civili

• Analisi sperimentale di strutture civili in condizioni operative e monitoraggio strutturale

• Materiali avanzati per la produzione di energia. la sensoristica, e la catalisi,

• Materiali semiconduttori e nanotecnologie per l’elettronica ed il fotovoltaico

Le borse di studio, finanziate da IIT (n. 7), prevedono lo svolgimento della ricerca sulle seguenti tematiche specifiche, come indicato nella convenzione:


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• Materiali nanostrutturati • nano-bio-interazioni • nano-tossicologia • nano-diagnostica • optogenetica • Sisitemi Micro Elettro-Meccanici (MEMS) per

sensoristica in robotica • MEMS piezoelettrici flessibili • produzione e storage di energia • dispositivi optoelettronici

Research activities of the PhD program:

• materials for civil and environmental engineering • Conservation and restoration of existing Structures

including monumental Constructions • Structural safety in relation to natural and anthropic

risks • Materials and analytical techniques for cultural

heritages (archeological, historical, artistic, architectural)

• Polymer, ceramic and composite materials for industrial and biomedical applications.

• Nano-structured materials characterized by specific functional properties for industrial and biomedical applications and for cultural heritages

• Advanced sensors for monitoring of civil structures • Experimental operational analysis of civil structures

and structural health monitoring • Advanced materials for the production of energy,

sensors, and catalysis • Semiconducting materials and nanotechnologies for

electronics and photovoltaic The research activities supported by IIT grants will regard the following topics:

• Nanostructured materials • Nano-Bio interactions • Nano- diagnostic • Optogenetic • Micro Elelctro Mechanic Systems (MEMS) for

sensors and robotic • Flexible piezoelectric MEMS • Production and storage of energy • Optoelectronic devices

Requisiti di partecipazione - Lauree Magistrali (ex DM 270/204): LM-3 (architettura del paesaggio); LM-4 (Architettura e ingegneria edilearchitettura); LM-6 Biologia; LM-8 Biotecnologie


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industriali; LM-9 Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche; LM-10 Conservazione dei beni architettonici e ambientali; LM-11 Scienze per la conservazione dei beni culturali; LM-13 Farmacia e farmacia industriale; LM-17 Fisica; LM-18 Informatica; LM-20 Ingegneria aerospaziale e astronautica; LM-21 Ingegneria biomedica; LM-22 Ingegneria chimica; LM-23 Ingegneria civile; LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi; LM-25 Ingegneria dell'automazione; LM-26 Ingegneria della sicurezza; LM-27 Ingegneria delle telecomunicazioni; LM-28 Ingegneria elettrica; LM-29 Ingegneria elettronica; LM-30 Ingegneria energetica e nucleare; LM-31 Ingegneria gestionale; LM-32 Ingegneria informatica; LM-33 Ingegneria meccanica; LM-34 Ingegneria navale; LM-35 Ingegneria per l'ambiente e il territorio; LM-41 Medicina e chirurgia; LM-46 Odontoiatria e protesi dentaria; LM-53 Scienza e ingegneria dei materiali; LM-54 Scienze chimiche; LM-61 Scienze della nutrizione umana; LM-66 Sicurezza informatica; LM-69 (scienze e tecnologie agrarie); LM-70 Scienze e tecnologie alimentari; LM-71 Scienze e tecnologie della chimica industriale; LM-75 Scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio; LMR/02 Conservazione e restauro dei beni culturali. - Lauree specialistiche (ex DM 509/1999): 3/S (specialistiche in architettura del paesaggio); 4/S (specialistiche in architettura e ingegneria edile); 6/S (specialistiche in biologia); 8/S (specialistiche in biotecnologie industriali); 9/S (specialistiche in biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche); 10/S (specialistiche in conservazione dei beni architettonici e ambientali); 11/S Conservazione dei beni scientifici e della civiltà industriale; 12/S (specialistiche in conservazione e restauro del patrimonio storico-artistico); 14/S (specialistiche in farmacia e farmacia industriale); 20/S (specialistiche in fisica); 23/S Informatica; 25/S (specialistiche in ingegneria aerospaziale e astronautica); 26/S (specialistiche in ingegneria biomedica); 27/S (specialistiche in ingegneria chimica); 28/S (specialistiche in ingegneria civile); 29/S (specialistiche in ingegneria dell'automazione); 30/S (specialistiche in ingegneria delle telecomunicazioni); 31/S (specialistiche in ingegneria elettrica); 32/S (specialistiche in ingegneria elettronica); 33/S (specialistiche in ingegneria energetica e nucleare); 34/S (specialistiche in ingegneria gestionale); 35/S (specialistiche in ingegneria informatica); 36/S (specialistiche in ingegneria meccanica); 37/S (specialistiche in ingegneria navale); 38/S (specialistiche in ingegneria per l'ambiente e il territorio); 46/S (specialistiche


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in medicina e chirurgia); 52/S (specialistiche in odontoiatria e protesi dentaria); 61/S (specialistiche in scienza e ingegneria dei materiali); 62/S (specialistiche in scienze chimiche); 69/S (scienze della nutrizione umana); 77/S (specialistiche in scienze e tecnologie agrarie); 78/S (specialistiche in scienze e tecnologie agroalimentari); 81/S (specialistiche in scienze e tecnologie della chimica industriale); 82/S (specialistiche in scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio. - Diplomi di Laurea (ante DM 509/1999) equiparate alle Lauree Magistrali sopracitate ai sensi del DM 09/07/2009: Architettura; Biotecnologie agro-industriali; Biotecnologie indirizzo Biotecnologie agrarie vegetali; biotecnologie indirizzo Biotecnologie farmaceutiche; Biotecnologie indirizzo Biotecnologie industriali; Biotecnologie indirizzo Biotecnologie mediche; Biotecnologie indirizzo Biotecnologie veterinarie; Conservazione dei beni culturali; Lettere; Storia e conservazione dei beni architettonici e ambientali; Chimica e Tecnologie Farmaceutiche o Chimica e tecnologia farmaceutiche; Farmacia; Fisica; Astronomia; Informatica; Scienze dell’informazione; Ingegneria aerospaziale; Ingegneria biomedica; Ingegneria medica; Ingegneria chimica; Ingegneria civile; Ingegneria civile per la difesa del suolo e la pianificazione; Ingegneria edile; Ingegneria elettrica; Ingegneria elettronica; Ingegneria delle telecomunicazioni; Ingegneria nucleare; Ingegneria per l’ambiente e il territorio; Ingegneria gestionale; Ingegneria informatica; Ingegneria industriale; Ingegneria meccanica; Ingegneria navale; Ingegneria per l’ambiente e il Territorio; Medicina e Chirurgia; Odontoiatria e protesi dentaria; Scienza dei materiali; Ingegneria dei materiali; Chimica; Scienze biologiche; Scienze dell’informazione; Informatica; Scienze agrarie tropicali e Subtropicali; Scienze e tecnologie agrarie; Scienze agrarie; Scienze e tecnologie alimentari; Chimica Industriale; Scienze ambientali. - Altro titolo dichiarato equivalente o equipollente ai sensi della normativa vigente per la partecipazione ai pubblici concorsi. - Titolo analogo conseguito presso Università straniere legalmente riconosciute.

Modalità di selezione Valutazione titoli, progetto di ricerca e colloquio Valutazione dei titoli (max 10/100) così ripartiti: - fino a 5 per il voto di laurea magistrale/specialistica/V.O.;


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- fino a 3 punti per i corsi di formazione e altri titoli; - fino a 2 punti per le pubblicazioni scientifiche internazionali pertinenti alle tematiche di dottorato. La valutazione dei titoli sarà effettuata dopo la valutazione del progetto di ricerca ed esclusivamente per i candidati che, superata tale prima prova siano stati ammessi al colloquio. Progetto di ricerca (max 45/100) (di cui 15 per innovazione; 15 per chiarezza e sintesi espositiva; 15 per metodologia) Nella stesura del progetto è opportuno non superare le 8 pagine, riferimenti bibliografici inclusi, su tematiche di ricerca inerenti il dottorato. Al colloquio sono ammessi i candidati che abbiano riportato nel progetto di ricerca un punteggio minimo di 30. Colloquio (max 45/100) Il colloquio sarà volto a verificare la preparazione del candidato e l’attitudine alla ricerca su tematiche oggetto del dottorato. Durante il colloquio sarà verificata la conoscenza della lingua inglese. Per i candidati stranieri sarà verificata la conoscenza della lingua italiana. La verifica della lingua inglese per tutti i candidati nonché della lingua italiana per i soli candidati stranieri prevede l’assegnazione di un punteggio pari a max 10/100 da ricomprendersi nel punteggio massimo conseguibile al colloquio. L’esame si intende superato se la somma dei punteggi conseguiti nella valutazione delle tre prove è pari ad almeno 65/100.

Calendario delle prove 29 Settembre - Colloquio orale.

Colloquio a distanza I candidati residenti all’estero potranno richiedere che il colloquio sia effettuato a distanza tramite la procedura di videochiamata via Skype e nel medesimo giorno fissato per il colloquio. A tal fine dovranno fornire, già all’atto della presentazione della domanda di partecipazione, un valido account skype.

Pubblicazione esiti del concorso La pubblicazione degli esiti del progetto di ricerca e della valutazione dei titoli sarà effettuata il 19 Settembre 2014 L’elenco degli esiti relativi alla valutazione del progetto e dei titoli i candidati ammessi al colloquio sarà effettuata


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tramite una delle seguenti modalità: a) pubblicazione sul sito internet del Dip.to di

Ingegneria dell’innovazione; b) comunicazione via mail ai candidati all’indirizzo di

posta elettronica indicato nella domanda di ammissione al concorso.

Siti web dove reperire le informazioni Sito di Ateneo: www.unisalento.it - sezione Bandi e concorsi – concorsi – Ricerca – Bandi per dottorati di ricerca sito web del Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione: https://www.dii.unisalento.it/home_page


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All. C)

CORSO DI DOTTORATO IN “INGEGNERIA DEI SISTEMI COMPLESSI”

Dipartimento proponente Ingegneria dell’Innovazione

Coordinatore Prof. Giulio Avanzini

Durata 3 anni

Posti e borse di studio Numero complessivo di posti 9 Posti con borsa di studio 8 di cui: - borse su fondi d’Ateneo 6 - borse a tematica vincolata 2 Posti senza borsa di studio 1 Le borse a tematica vincolata sono le seguenti: - n. 1 borsa finanziata nell’ambito del Fondo sostegno Giovani in materia di Sistemi di telecomunicazione innovativi a larga banda anche con impiego di satelliti per utenze differenziate in materia di sicurezza, prevenzione e intervento in caso di catastrofi naturali. The PhD scholarchip funded on Fondo sostegno giovani is aimed at developing a research on innovative broadband telecommunication systems for diverse users in various applicative scenarios (e.g. security or prevention and relief of natural disasters), including satellite-based networks. - n. 1 borsa finanziata con fondi su progetto PON04

DICET-INMOTO-ORCHESTRA per una ricerca su tematiche ICT finalizzata all’ideazione e sperimentazione di ambienti smart capaci di ottimizzare e supportare scenari innovativi di fruizione dell'informazione in contesti dinamici con integrazione di tecnologie emergenti eterogenee, come sensori e dispositivi mobili abilitanti l'Internet of Things. L'astrazione dei servizi e delle tecnologie consentirà di migliorare e automatizzare l'interazione tra utente umano e oggetti smart (sensori, attuatori, applicazioni, ecc.) presenti in un ambiente con elevata dinamicità.

The PhD scholarship funded on the PON04 DICET-


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INMOTO-ORCHESTRA is aimed at developing a research project focused on ICT topics, to define and to experiment smart environments, optimizing and supporting data management in innovative dynamic scenarios, with integration and interoperability among heterogeneous emerging technologies, such as sensors and mobile devices enabling the Internet of Things. The abstraction of services and technologies will improve and automate the interaction between human users and smart objects (e.g., sensors, actuators, devices, applications) within a dynamic environment.

Le borse a tematica vincolata sopra riportate richiedono lo svolgimento di attività di ricerca sulla specifica tematica indicata. Tali posti richiedono, quindi, un giudizio ulteriore da parte della Commissione rispetto a quello previsto per la valutazione generale, giudizio riguardante l’idoneità del candidato a svolgere la tematica proposta e la sua preparazione negli ambiti disciplinari di tale ricerca. I candidati che intendano partecipare al concorso per l’assegnazione delle borse a tematica vincolata – e che saranno poi tenuti a svolgere la ricerca su quel tema specifico, in caso di assegnazione della borsa stessa – dovranno essere in possesso di competenze e/o esperienza in materia, che dovranno autocertificare all’atto della presentazione della domanda di partecipazione. La Commissione attribuirà un giudizio di idoneità ai candidati che abbiano proposto domanda per le borse a tematica vincolata che terrà conto del grado di conoscenza e dell’attitudine per lo svolgimento delle borse c.d. a tema. A tal fine la Commissione terrà conto sia della valutazione dei titoli presentati dal candidato sia degli esiti del colloquio svolto. Il candidato che presenterà domanda per il Corso di dottorato in Ingegneria dei Sistemi Complessi parteciperà automaticamente alla selezione per i posti a tematica libera, da svolgersi negli ambiti disciplinari del Dottorato. Il candidato potrà richiedere in aggiunta, se lo desidera, di partecipare anche alla selezione per una sola delle borse a tematica vincolata fra quelle suindicate. Tale opzione va

indicata in modo esplicito nella domanda.

Il candidato che non richieda espressamente di voler partecipare all’assegnazione di una delle borse a tematica vincolata parteciperà esclusivamente per le relative

borse di carattere generale (e per tutti i posti complessivi).

Se per errore fossero indicate più tematiche vincolate sarà ritenuta valida esclusivamente la prima opzione indicata


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dal candidato.

Tematiche di ricerca Negli ultimi anni la complessità dei prodotti è aumentata esponenzialmente in tutti i campi dell’ingegneria, al fine di migliorare caratteristiche e/o funzioni di prodotti esistenti (e.g. il crescente impiego di elettronica in ambito automotive) o per creare prodotti innovativi (dispositivi e sensori organizzati in reti, velivoli autonomi, smart materials, etc.). Il Corso di Dottorato svilupperà le competenze necessarie alla gestione di un tale livello di complessità per la progettazione e l’analisi di prodotti o sistemi che non nascono più dalla giustapposizione di saperi, ma dall’interazione di culture tecnico-scientifiche diverse in ambiti multidisciplinari. Lo spettro di competenze all’interno del Collegio, i contatti con le realtà produttive del territorio e le numerose collaborazioni nazionali e internazionali con enti di ricerca e imprese consentono di affrontare molteplici problemi complessi di natura funzionale, progettuale e produttiva. Verrà formato personale ad alto livello di qualificazione, con una solida preparazione in diverse branche dell’ingegneria e delle scienze di base e una chiara conoscenza dei problemi legati all’innovazione scientifica e tecnologica. Durante il triennio l’allievo seguirà corsi di formazione generale e applicativi e svolgerà una ricerca autonoma, ma calata in un contesto più ampio, inter- e multi-disciplinare, maturando competenze individuali da spendere in contesti articolati e complessi per lo sviluppo di soluzioni originali ad alto tasso di innovazione tecnologica. In the last few years, system complexity has been growing exponentially, with the objective of improving characteristics and functions of existing products (e.g. automotive industry increasingly relying on ICT) or delivering new products and services (distributed systems of sensors, possibly operating in networks, UAV’s, smart materials, etc.). The Ph.D. course aims at developing those capabilities necessary for managing this deep level of interaction between diverse technical backgrounds. The design process no longer hinges on a sequential process, with different technical aspects considered one at the time. Nowadays, new opportunities for innovation are created by the interaction between different fields. A wide spectrum of diverse know-hows within the Ph.D. program Committee, contacts with industries and a network of national and international collaborations with universities and research centers will allow to challenge our students on various problems of different nature in


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different technical frameworks, related to basic research, design, and production. At the end of the program a highly qualified expert will be formed, with a solid background, derived from the courses that he/she will be exposed to during the three years program. The courses will cover engineering disciplines and applied sciences. In the end, a good understanding of problems and challenges that characterize scientific and technological innovation is expected. The candidate will develop an autonomous research pattern in a wide multidisciplinary context, within which he/she will be able to apply his/her expertise, in order to develop original and technologically innovative solutions to old and new problems.

Requisiti di partecipazione - Lauree Magistrali (ex DM 270/204): LM-6 Biologia; LM-7 Biotecnologie agrarie; LM-8 Biotecnologie industriali; LM-9 Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche; LM-17 Fisica; LM-18 Informatica; LM-20 Ingegneria aerospaziale e astronautica; LM-21 Ingegneria biomedica; LM-22 Ingegneria chimica; LM-23 Ingegneria civile; LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi; LM-25 Ingegneria dell'automazione; LM-26 Ingegneria della sicurezza; LM-27 Ingegneria delle telecomunicazioni; LM-28 Ingegneria elettrica; LM-29 Ingegneria elettronica; LM-30 Ingegneria energetica e nucleare; LM-31 Ingegneria gestionale; LM-32 Ingegneria informatica; LM-33 Ingegneria meccanica; LM-34 Ingegneria navale; LM-35 Ingegneria per l'ambiente e il territorio; LM-40 Matematica; LM-44 Modellistica matematico-fisica per l'ingegneria; LM-53 Scienza e ingegneria dei materiali; LM-54 Scienze chimiche; LM-66 Sicurezza informatica; LM-71 Scienze e tecnologie della chimica industriale. - Lauree specialistiche (ex DM 509/1999): 4/S (specialistiche in architettura e ingegneria edile); 6/S (specialistiche in biologia); 7/S (specialistiche in biotecnologie agrarie); 8/S (specialistiche in biotecnologie industriali); 9/S (specialistiche in biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche); 20/S (specialistiche in fisica); 23/S (specialistiche in informatica); 25/S (specialistiche in ingegneria aerospaziale e astronautica); 26/S (specialistiche in ingegneria biomedica); 27/S (specialistiche in ingegneria chimica); 28/S (specialistiche in ingegneria civile); 29/S (specialistiche in ingegneria dell'automazione); 30/S (specialistiche in ingegneria delle telecomunicazioni); 31/S (specialistiche in ingegneria elettrica); 32/S (specialistiche in ingegneria elettronica); 33/S (specialistiche in ingegneria energetica e nucleare); 34/S (specialistiche in ingegneria gestionale); 35/S


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(specialistiche in ingegneria informatica); 36/S (specialistiche in ingegneria meccanica); 37/S (specialistiche in ingegneria navale); 38/S (specialistiche in ingegneria per l'ambiente e il territorio); 45/S (specialistiche in matematica); 50/S (specialistiche in modellistica matematico-fisica per l'ingegneria); 61/S (specialistiche in scienza e ingegneria dei materiali); 62/S (specialistiche in scienze chimiche); 81/S (specialistiche in scienze e tecnologie della chimica industriale). - Diplomi di Laurea (ante DM 509/1999) equiparate alle Lauree Magistrali sopracitate ai sensi del DM 09/07/2009: Scienze biologiche; Biotecnologie agro-industriali; Biotecnologie indirizzo Biotecnologie agrarie vegetali; Biotecnologie agro-industriali; Biotecnologie indirizzo Biotecnologie industriali; Biotecnologie indirizzo Biotecnologie farmaceutiche; Biotecnologie indirizzo Biotecnologie mediche; Biotecnologie indirizzo Biotecnologie veterinarie; Astronomia; Fisica; Scienze dell’informazione; Informatica; Ingegneria aerospaziale; Ingegneria biomedica; Ingegneria medica; Ingegneria chimica; Ingegneria civile; Ingegneria edile; Ingegneria civile per la difesa del suolo e la pianificazione; Ingegneria edile; Ingegneria elettrica; Ingegneria elettronica; Ingegneria chimica; Ingegneria delle telecomunicazioni; Ingegneria nucleare; Ingegneria per l’ambiente e il Territorio; Ingegneria gestionale; Ingegneria informatica; Ingegneria industriale; Ingegneria meccanica; Ingegneria navale; Matematica; Fisica; Ingegneria dei materiali; Scienza dei materiali; Chimica; Chimica Industriale. - Altro titolo dichiarato equivalente o equipollente ai sensi della normativa vigente per la partecipazione ai pubblici concorsi. - Titolo analogo conseguito presso Università straniere legalmente riconosciute.

Modalità di selezione Valutazione titoli, progetto di ricerca e colloquio Valutazione dei titoli (max 10/100): - massimo 5 punti per il voto di laurea (magistrale/specialistica/vecchio ordinamento); - massimo 3 punti per i percorsi formativi, master e altri titoli conseguiti; - massimo 2 punti per le pubblicazioni scientifiche. Progetto di ricerca (max 45/100)


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(massimo 10 cartelle da 2000 caratteri – spazi inclusi – su una tematica ad autonoma scelta del candidato, all’interno degli obiettivi formativi e ambiti disciplinari del dottorato) Research program (20 000 characters maximum – including spaces – on a topic relevant for the Ph.D. research areas and themes) Al colloquio sono ammessi i candidati che abbiano riportato nella valutazione del progetto un punteggio minimo di 30. Colloquio (max 45/100) Oral exam (max 45/100) Il colloquio sarà volto a verificare la preparazione del candidato e l’attitudine alla ricerca su tematiche oggetto del dottorato. Durante il colloquio sarà verificata la conoscenza della lingua inglese. Per i candidati stranieri sarà verificata la conoscenza della lingua italiana. La verifica della lingua inglese per tutti i candidati nonché della lingua italiana per i soli candidati stranieri prevede l’assegnazione di un punteggio pari a max 10/100 da ricomprendersi nel punteggio massimo conseguibile al colloquio. L’esame si intende superato se la somma dei punteggi conseguiti nella valutazione delle tre prove è pari ad almeno 65/100.

Lingua nella quale possono essere svolte le prove

Il curriculum e il progetto di ricerca possono essere presentati in Italiano o in inglese (per candidati italiani e stranieri). Il colloquio si svolgerà in italiano, con verifica delle conoscenze della lingua inglese, per i candidati italiani; per quelli stranieri il colloquio si svolgerà in inglese, con verifica delle conoscenze della lingua italiana. Both italian and foreign candicates can write their CV and research project in Italian or English language. The oral exam will be in Italian for Italian candidates; adequate knowledge of English will be evaluated. The oral exam will be in English for foreign candidates; adequate knowledge of Italian will be evaluated.

Calendario delle prove Inizio Colloqui: 26/09/2014, ore 9.00 (Corpo O, aula O-1, Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione).


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Oral exam on 26/09/2014, at 9.00 (Corpo O, room O-1, Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione).

Colloquio a distanza In videoconferenza e obbligatoriamente nel medesimo giorno fissato per il colloquio esclusivamente per candidati residenti all’estero. Il candidato dovrà, a tal fine, indicare, all’atto della presentazione della domanda di partecipazione al concorso, le credenziali per contattarlo (e.g. il suo account Skype). The oral exam can take place by means of a teleconference system, only for candidates living abroad. Candidate should provide their point of contact (e.g. Skype contact) before the exam

Pubblicazione data degli ammessi al colloquio

La pubblicazione dell’elenco degli ammessi al colloquio avverrà il giorno 19/09/2014. Short list of candidates convened for the oral exam: 19/09/2014 L’elenco dei candidati ammessi al colloquio sarà effettuata tramite una delle seguenti modalità:

a) pubblicazione sul sito internet del Dip.to di Ingegneria dell’Innovazione;

b) comunicazione via mail ai candidati all’indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda di ammissione al concorso.

Siti web dove reperire le informazioni Sito di Ateneo: www.unisalento.it – sezione Bandi e concorsi – concorsi – Ricerca – Bandi per dottorati di ricerca sito web del Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione: https://www.dii.unisalento.it/home_page


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All. D)

CORSO DI DOTTORATO IN “MATEMATICA E INFORMATICA”

Dipartimento proponente Dipartimento di Matematica e Fisica “Ennio De Giorgi” in convenzione con l’Università degli Studi della Basilicata

Coordinatore Prof. Carlo Sempi

Durata 3 anni

Posti e borse di studio Numero complessivo di posti 8 Posti con borsa di studio 6 di cui: - Posti con borsa di studio su fondi d’Ateneo 3 - Posti con borsa di studio finanziati dall’Univ. Basilicata 3 Posti senza borsa di studio 2

Tematiche di ricerca • Algebra: Teoria dei gruppi e delle algebre, combinatoria e teoria delle rappresentazioni. • Geometria: Geometria combinatoria, geometria differenziale. • Analisi Matematica: Calcolo delle variazioni, equazioni alle derivate parziali, analisi funzionale. • Probabilità e Statistica Matematica: Teoria dei processi stocastici, copule e statistica multivariata; applicazioni alla finanza, biostatistica, teoria dei segnali. • Fisica Matematica: Termodinamica dei sistemi continui, relatività generale e cosmologia. • Analisi Numerica: Teoria dell'approssimazione, trattamento numerico di equazioni differenziali ed integrali. • Informatica: Basi di dati, ingegneria del software, algoritmi, grafica, reti e sistemi distribuiti. • Algebra: Group theory , Combinatorics, Theory of algebras, Representation theory. • Geometry: Combinatorial geometry, Differential geometry. • Mathematical Analysis: Calculus of variations, Partial differential equations, Functional analysis. • Probability and Mathematical Statistics: Stochastic processes, Copulae and multivariate statistics; applications to finance, biostatistics, signal theory. • Mathematical Physics: Thermodynamics of continuous systems. General relativity and cosmology.


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• Numerical Analysis: Approximation theory, Numerical treatment of differential and integral equations. • Computer Science: Data Bases, Software engineering, Algorithms, Graphics, nets and distributed systems.

Requisiti di partecipazione - Lauree Magistrali (ex DM 270/204): LM-18 Informatica; LM-32 Ingegneria informatica; LM-40 Matematica. - Lauree specialistiche (ex DM 509/1999): 23/S Informatica; 35/S Ingegneria informatica; 45/S Matematica. - Diplomi di Laurea (ante DM 509/1999) equiparate alle Lauree Magistrali sopracitate ai sensi del DM 09/07/2009: Informatica; Scienze dell’informazione; Ingegneria informatica; Matematica. - Altro titolo dichiarato equivalente o equipollente ai sensi della normativa vigente per la partecipazione ai pubblici concorsi. - Titolo analogo conseguito presso Università straniere legalmente riconosciute.

Modalità di selezione Valutazione titoli, prova scritta e colloquio Valutazione dei titoli (max 10/100): massimo 5 punti per il voto di laurea (magistrale/ specialistica/ vecchio ordinamento), massimo 3 punti per i percorsi formativi, master e altri titoli conseguiti massimo 2 punti per le pubblicazioni scientifiche I titoli che il candidato intende proporre per la valutazione della Commissione dovranno essere presentati unitamente alla domanda di partecipazione al concorso. Sarà onere del candidato indicare tutte le informazioni o allegare tutti i documenti utili a ricostruire le esperienze e le attività svolte. La valutazione dei titoli sarà effettuata esclusivamente per i candidati che, superata la prova scritta, saranno ammessi al colloquio. Prova scritta (max 45/100) Al colloquio sono ammessi i candidati che abbiano riportato nella prova scritta un punteggio minimo di 30. Colloquio (max 45/100) Il colloquio sarà volto a verificare la preparazione del


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candidato e l’attitudine alla ricerca su tematiche oggetto del dottorato. Durante il colloquio sarà verificata la conoscenza della lingua inglese. Per i candidati stranieri sarà verificata la conoscenza della lingua italiana. La verifica della lingua inglese per tutti i candidati nonché della lingua italiana per i soli candidati stranieri prevede l’assegnazione di un punteggio pari a 10/100 da ricomprendersi nel punteggio massimo conseguibile al colloquio. L’esame si intende superato se la somma dei punteggi conseguiti nella valutazione delle tre prove è pari ad almeno 65/100.

Calendario delle prove La prova scritta si terrà il giorno 22 settembre 2014 alle ore 15.00 nell’aula “Benvenuti” del Dipartimento di Matematica e Fisica “Ennio De Giorgi”, Collegio Fiorini – via per Arnesano – 73047 Monteroni di Lecce (LE). I risultati della prova scritta saranno pubblicati sul sito del Dipartimento di Matematica e Fisica “Ennio De Giorgi”. Il colloquio si terrà il 24 settembre 2013 a partire dalle ore 11.30 presso il Dipartimento di Matematica e Fisica “Ennio De Giorgi”, Collegio Fiorini – via per Arnesano – 73047 Monteroni di Lecce (LE).

Colloquio a distanza I candidati residenti all’estero potranno richiedere che il colloquio sia effettuato a distanza tramite una videochiamata mediante il sistema Skype e nella medesima giornata fissata per il colloquio. Il candidato dovrà, a tal fine, indicare, all’atto della presentazione della domanda di partecipazione al concorso, le credenziali per contattarlo (e.g. il suo account Skype).

Pubblicazione esiti del concorso I risultati della prova scritta saranno pubblicati sul sito del Dipartimento di Matematica e Fisica “Ennio De Giorgi”.

Siti web dove reperire le informazioni Sito di Ateneo: www.unisalento.it – sezione Bandi e concorsi – concorsi – Ricerca – Bandi per dottorati di ricerca sito web del Dipartimento di Matematica e Fisica “Ennio De Giorgi”: https://www.matfis.unisalento.it/home_page


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All. E)

CORSO DI DOTTORATO IN “FISICA E NANOSCIENZE”

PhD school Physics and Nanoscience

Dipartimento proponente Dipartimento di Matematica e Fisica “Ennio De Giorgi”

Coordinatore Prof.ssa Rosaria Rinaldi

Durata 3 anni

Posti e borse di studio Numero complessivo di posti 10 Posti con borsa di studio 8 di cui: - Borse di studio su fondi d’Ateneo 3 - Borse finanziate da INFN 1 - borse a tematica vincolata 4 Posti senza borsa di studio 2 Le borse a tematica vincolata sono le seguenti: - n. 1 borsa a valere sul progetto NANO-JETS ERC

Starting Grant – Ideas Project (Grant agreement no.: 06357) finalizzata allo svolgimento della seguente attività: “Sviluppo di nuovi processi di nanofabbricazione per la realizzazione di nanofibre polimeriche, studio delle loro proprietà ottiche, e realizzazione e caratterizzazione di dispositivi nanofotonici basati su di esse"; - n. 1 borsa a valere sul progetto PRIN 2012EFSHK4 finalizzata allo svolgimento della seguente attività: "Mappatura di funzioni d'onda in molecole metallorganiche mediante spettroscopia ad effetto tunnel"; - n. 1 borsa finanziata da IIT finalizzata allo svolgimento di una delle due seguenti attività: 1) “Plasmonica quantistica: Modellizzazione di sistemi plasmonici lineari e non lineari con constanti dielettriche non locali"; 2) "Teoria del funzionale densità: Sviluppo di funzionali non-locali di scambio e correlazione e applicazioni a sistemi molecolari ed estesi".


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I candidati devono indicare anche per quale linea intendono partecipare. - n. 1 borsa tematica nell’ambito del Fondo Sostegno

Giovani "Nuove Applicazioni dell'Industria Biomedicale" finalizzata allo svolgimento di una delle due seguenti attività: 1) adroterapia utilizzando l'acceleratore PLATONE; 2) studio della risposta cellulare a stimoli non convenzionali: campi E, M e RF. Total number of positions: 10 Funded Positions : 8 of which: - Fellowships funded by University of Salento 3 - Fellowship funded by INFN 1 - Fellowships on specific topics (funded by research projects and IIT, as listed below) 4 Fellowships on specific research topics -Fellowship funded by the project NANO-JETS ERC Starting Grant -Ideas Project (Grant agreement no.: 306 357) aimed at carrying out the following activities: "Development of new nanofabrication processes for the production of polymer nanofibers, study of their optical properties, and production and characterization of nanophotonic devices based on them". - Fellowship funded by the PRIN project 2012EFSHK4 aimed at carrying out the following activities: "Mapping of wave functions in organometallic molecules by scanning tunneling spectroscopy ". - Fellowship funded by the Italian Institute of Technology (IIT) aimed at carrying out one of the two following activities (the Applicants must indicate which line to apply): 1) "Quantum Plasmonics: linear and nonlinear plasmonic system modeling with non-local dielectric constants" 2) "density functional theory: Development of non-local exchange and correlation functional and applications to


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molecular systems and extended systems ". Fellowship funded by MIUR program “Sostegna Giovani” : "New Applications for Biomedical Industry" aimed at carrying out one of the two following activities: 1) hadron therapy by using the “PLATONE” accelerator 2) study of the cellular response to unconventional stimuli, like Electric, Magnetic fields, and RF. Le borse a tematica vincolata sopra riportate richiedono lo svolgimento di attività di ricerca sulla specifica tematica indicata. Tali posti richiedono, quindi, un giudizio ulteriore da parte della Commissione rispetto a quello previsto per la valutazione generale, giudizio riguardante l’idoneità del candidato a svolgere la tematica proposta e la sua preparazione negli ambiti disciplinari di tale ricerca. I candidati che intendano partecipare al concorso per l’assegnazione delle borse a tematica vincolata – e che saranno poi tenuti a svolgere la ricerca su quel tema specifico, in caso di assegnazione della borsa stessa - dovranno essere in possesso di competenze e/o esperienza in materia, che dovranno essere autocertificate all’atto della presentazione della domanda di partecipazione. La Commissione attribuirà un giudizio di idoneità ai candidati che abbiano proposto domanda per le borse a tematica vincolata, che terrà conto del grado di conoscenza e dell’attitudine per lo svolgimento delle borse c.d. a tema. A tal fine la Commissione terrà conto sia della valutazione dei titoli presentati dal candidato sia degli esiti del colloquio svolto. Il candidato che presenterà domanda per il Corso di dottorato in “Fisica e Nanoscienze” parteciperà obbligatoriamente alla selezione per i posti a tematica libera, da svolgersi negli ambiti disciplinari del Dottorato. Il candidato potrà richiedere in aggiunta, se lo desidera, di partecipare anche alla selezione per una sola delle borse a tematica vincolata fra quelle suindicate. Tale opzione va

indicata in modo esplicito nella domanda.


borse di carattere generale (e per tutti i posti complessivi). Se per errore fossero indicate più tematiche vincolate sarà ritenuta valida esclusivamente la prima opzione indicata dal candidato.


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The fellowships on specific topics listed above require that the PhD student will do research in that specific framework. Candidates for those positions will be also evaluated with respect to their skills or experience in the research fields related to the topics. Therefore candidates willing to apply for those positions have to declare the possession of requisites in the application form.

The Commission will proceed with a detailed evaluation of qualifications presented by the candidate in addition to the evaluation of the research project and of the interview.

The candidate who will submit an application for the PhD Course will participate in the selection for the free positions (for n. 6 positions, of which 4 funded ) and may require, in addition, to participate in the selection for one of the fellowships on specific topics. If no specific request is submitted the candidate will be considered just for the free positions. On the other side if more than one choice of fellowship on specific topics will be listed, it will be considered just the first one.

Tematiche di ricerca Le tematiche di ricerca trattate nell'ambito del corso di

Dottorato in Fisica e Nanoscienze riguardano gli aspetti fondamentali dei vari settori della fisica di base: Astrofisica, Fisica della materia, Fisica Teorica, Nucleare e Subnucleare e Fisica delle Astroparticelle. L'offerta formativa si avvale inoltre di attività di ricerca legate alla Fisica Applicata e allo sviluppo tecnologico. Si progettano ad esempio nuovi rivelatori per la Fisica Nucleare o dispositivi optoelettronici avanzati e applicazioni di tecnologie laser alla fisica della materia e dell'atmosfera. Un obiettivo specifico del corso è infine quello di garantire un approccio interdisciplinare ed esaustivo alle nanoscienze. L'attività di ricerca sperimentale dei dottorandi si potrà avvalere del supporto di laboratori ben attrezzati in grado di operare in tutti i settori di ricerca menzionati. Il corso di Dottorato beneficia dell'interazione con gli enti di ricerca che collaborano con l'Università quali l'INFN, il CNR, l'IIT e l'ENEA. Ciò amplia lo spettro delle possibili aree di interesse e garantisce agli studenti ulteriori e qualificate attività di formazione, studio e ricerca. La partecipazione dei vari gruppi a grandi collaborazioni internazionali con la presenza di Istituti ed Università straniere di varia provenienza (Stati Uniti, America del Sud,


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Europa, Cina ed altri) offre l'opportunità di lavorare presso strutture e laboratori leader nei rispettivi settori, come il CERN, l'Università di Harvard ed il Fermilab. Le n. 4 BORSE a TEMATICA VINCOLATA verteranno: Borsa tematica a valere sul progetto NANO-JETS ERC

Starting Grant – Ideas Project (Grant agreement no.: 306357) finalizzata allo svolgimento della seguente attività: “Sviluppo di nuovi processi di nano fabbricazione per la realizzazione di nanofibre polimeriche, studio delle loro proprietà ottiche, e realizzazione e caratterizzazione di dispositivi nanofotonici basati su di esse". - Borsa tematica a valere sul progetto PRIN

2012EFSHK4 finalizzata allo svolgimento della seguente attività: "Mappatura di funzioni d'onda in molecole metallorganiche mediante spettroscopia ad effetto tunnel". - Borsa tematica finanziata dall’Istituto Italiano di

Tecnologia (IIT) finalizzata allo svolgimento di una delle due seguenti attività (i candidati devono indicare per quale linea applicano): 1) “Plasmonica quantistica: Modellizzazione di sistemi plasmonici lineari e non lineari con constanti dielettriche non locali"; 2) "Teoria del funzionale densità: Sviluppo di funzionali non-locali di scambio e correlazione e applicazioni a sistemi molecolari ed estesi". - Borsa tematica Sostegno Giovani "Nuove Applicazioni dell'Industria Biomedicale" finalizzata allo svolgimento di una delle due seguenti attività: 1) adroterapia utilizzando l'acceleratore PLATONE 2) studio della risposta cellulare a stimoli non convenzionali: campi E, M e RF. The research topics addressed in the framework of the PhD in Physics and Nanosciences deal with the bases of the various areas of fundamental physics: Astrophysics, Physics of Matter, Theoretical Physics, Nuclear and Subnuclear and Astroparticle Physics. The provision of training also makes use of research activities related to the Applied Physics and technological development. For


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example, designing new detectors for nuclear physics or advanced optoelectronic devices and applications of laser technology to the physics of matter and the atmosphere. A specific goal of the course is ultimately to ensure a comprehensive and interdisciplinary training in the field of Nanoscience. The experimental research activity of PhD students relies on the support of well-equipped laboratories capable of operating in all areas of research mentioned above. The PhD course benefit from their interaction with the research institutions that collaborate with the University , like INFN, CNR, ENEA and IIT. This broadens the spectrum of possible areas of interest and provides students with additional qualified training, study and research. The participation of the various research groups of the Department in large international collaborations with the presence of foreign universities and institutes from different countries (United States, South America, Europe, China and others) offers the opportunity to work at facilities and laboratories leaders in their respective sectors, such as CERN, Fermilab and the University of Harvard. Fellowships on specific research topics -Fellowship funded by the project NANO-JETS ERC Starting Grant -Ideas Project (Grant agreement no.: 306 357) aimed at carrying out the following activities: "Development of new nanofabrication processes for the production of polymer nanofibers, study of their optical properties, and production and characterization of nanophotonic devices based on them". - Fellowship funded by the PRIN project 2012EFSHK4 aimed at carrying out the following activities: "Mapping of wave functions in organometallic molecules by scanning tunneling spectroscopy ". - Fellowship funded by the Italian Institute of Technology (IIT) aimed at carrying out one of the two following activities (the Applicants must indicate which line to apply): 1) "Quantum Plasmonics: linear and nonlinear plasmonic system modeling with non-local dielectric constants" 2) "density functional theory: Development of non-local exchange and correlation functional and applications to molecular systems and extended systems ". Fellowship funded by MIUR program “Sostegna Giovani”


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: "New Applications for Biomedical Industry" aimed at carrying out one of the two following activities: 1) hadron therapy by using the “PLATONE” accelerator 2) study of the cellular response to unconventional stimuli, like Electric, Magnetic fields, and RF.

Requisiti di partecipazione - Laurea (ante DM 509/1999) o Laurea Specialistica/Magistrale (ex DM 509/1999 e DM 270/2004). - Altro titolo dichiarato equivalente o equipollente ai sensi della normativa vigente per la partecipazione ai pubblici concorsi - Titolo analogo conseguito presso Università straniere legalmente riconosciute.

Modalità di selezione Valutazione titoli, progetto di ricerca e colloquio Valutazione dei titoli (max 10/100): (la Commissione procederà ad effettuare la valutazione dei titoli in data successiva rispetto alla valutazione del progetto di ricerca limitatamente a quei candidati che siano stati ammessi al colloquio) attribuendo a: - Curriculum: max 2,5 punti - Percorso di formazione universitaria: max 2,5 punti - Esperienze professionali: max 2,5 punti - Esperienze di ricerca: max 2,5 punti Progetto di ricerca (max 45/100) Il progetto di ricerca dovrà essere della lunghezza massima di quattro pagine. Esso dovrà includere le seguenti parti: - Titolo e tematica della ricerca; - Abstract; - Stato dell’arte; - Metodologie scientifiche per il conseguimento dei risultati; - Obiettivi e finalità della ricerca; (Abstract e Stato dell’Arte non potranno superare la lunghezza di una pagina) Il progetto potrà essere redatto in italiano o in inglese. Al colloquio sono ammessi i candidati che abbiano riportato nella prova scritta un punteggio minimo di 30.


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Colloquio (max 45/100) Il colloquio sarà volto a verificare la preparazione del candidato e l’attitudine alla ricerca su tematiche oggetto del dottorato. I curricula ed i colloqui potranno essere presentati/svolti in italiano o inglese. Durante il colloquio sarà verificata la conoscenza della lingua inglese per i candidati italiani. Per i candidati stranieri sarà verificata anche la conoscenza della lingua italiana. During the interview English language proficiency will

be tested for Italian candidates. For foreign applicants the basic knowledge of the Italian language will be, eventually, verified. La verifica della lingua inglese per tutti i candidati nonché della lingua italiana per i soli candidati stranieri prevede l’assegnazione di un punteggio massimo pari a 2 punti da ricomprendersi nel punteggio massimo conseguibile al colloquio. The test of English for all candidates as well as the Italian language for foreign applicants will award a

maximum score of 2 points within the maximum score achievable for the interview. L’esame si intende superato se la somma dei punteggi conseguiti nella valutazione delle tre prove è pari ad almeno 65/100. Research project with a maximum length of four pages. The project will include the following parts: . Title and topic of research. . Abstract . State of the art . Scientific methodologies for the achievement of results . Objective and Scope of Research (State of the Art and Abstract cannot exceed the length of one page) The project should be written in Italian or English. MAXIMUM SCORES FOR EACH TEST: Evaluation of scientific CV (the commission shall proceed


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to make the assessment of the scientific CV at a later date than the completion of the written test, just for those candidates who have been admitted to the interview) according to the following criteria: Curriculum: max 2.5 points Training: max 2.5 points Professional experience: max 2.5 points Research experience: max 2.5 points For an overall total of 10 points maximum . Research Project: max 45punti Interview: max 45 points To be admitted to the interview the candidates will have in the evaluation of a research project score equal to or greater than 30 points.

Calendario delle prove il colloquio si terrà il giorno 22 settembre 2014, ore 10.00, presso il Dip.to di Matematica e Fisica. The interview will be held on September 22, 2014, 10:00 am at the Dip.to of Mathematics and Physics.

Colloquio a distanza I candidati residenti all’estero potranno richiedere che il colloquio sia effettuato a distanza tramite una videochiamata mediante il sistema Skype e nella medesima giornata fissata per tale prova. Il candidato dovrà, a tal fine, indicare, all’atto della presentazione della domanda di partecipazione al concorso, le credenziali per contattarlo (e.g. il suo account Skype). Candidates residing abroad may request that the interview is carried out remotely via a Skype video call and on the same day fixed for the test (22nd Sept. 2014, at 10.00a.m.) The candidate should indicate the credentials for telematic interview at the time of submission of the application (Skype account or other).

Pubblicazione esiti del concorso La pubblicazione dei risultati del progetto di ricerca e degli ammessi al colloquio sarà effettuata il 17 settembre 2014 sul sito dei dottorati del Dipartimento di Matematica e Fisica “Ennio De Giorgi” http://www.matfis.unisalento.it/dottorati e all’Albo del Dipartimento di Matematica e Fisica. The results of the evaluation of the research project will be published on September 17, 2014 on the site of PhD school in the Department of Mathematics and Physics website


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http://www.matfis.unisalento.it/dottorati and on official documents of the Department of Mathematics and Physics.

Siti web dove reperire le informazioni Sito di Ateneo: www.unisalento.it – sezione Bandi e concorsi – concorsi – Ricerca – Bandi per dottorati di ricerca sito web del Dipartimento di Matematica e Fisica “Ennio De Giorgi”: https://www.matfis.unisalento.it/home_page


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All. F)

CORSO DI DOTTORATO IN “HUMAN AND SOCIAL SCIENCES”

Dipartimento proponente Storia, Società e Studi sull’Uomo

Coordinatore Prof. Fabio Pollice

Durata 3 anni


Tematiche di ricerca Curriculum 1 “Euro-Mediterranean Studies” Il Curriculum intende offrire ai dottorandi percorsi di formazione e ricerca, in prospettiva economica, sociologica, antropologica e politologica, relativamente allo spazio euro-mediterraneo, operando in modo sistematico sia sull’analisi della peculiare natura di questo spazio, sia sui percorsi socio-economici e politico-culturali che hanno portato alla sua formazione e continuano ad alimentarne l’evoluzione. Curriculum 2 “Studi storico-geografici: poteri, società

e territori” Il curriculum offre ai dottorandi la possibilità di misurarsi al più alto livello scientifico con i saperi, le pratiche, le metodologie e le categorie concettuali propri delle discipline storiche e geografiche, nel quadro di feconde interazioni con gli altri curricula e con l’obiettivo di sviluppare conoscenze a sostegno di uno sviluppo più attento alla specificità storico-geografiche dei territori e alle interazioni locale-globale. Curriculum 3 “Welfare, salute, educazione: soggettività, processi e politiche” Il curriculum fornisce conoscenze teoriche e metodologiche e modelli applicativi per i sistemi educativi e di lifelong learning, della salute e di welfare, sulla base di un framework integrante degli approcci dinamico, socio-simbolico ed ecologico nell’analisi dei fenomeni e dei contesti intersoggettivi e istituzionali. Curriculum 1 “Euro-Mediterranean Studies”


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This curriculum offers teaching and research classes to PhD students from an economic/sociological, antropological and/or political science perspective, with reference to the euro-Mediterranean space, systematically working on both the analysis of the peculiar nature of this space, and the socio-economic and politico-cultural paths that led to its formation and continue to influence its evolution. Curriculum 2 “Historical and geographical studies:

power, society and territories” This curriculum offers to PhD students the chance to confront themselves at the highest level with scientific knowledge, practices, methodologies and conceptual categories of History and Geography, within a framework of fruitful interactions with all other curricula and in the aim of developing knowledge in support of a development which is closer to the historical and geographical peculiarities of territories and to local-global interactions. Curriculum 3 “Welfare, health and education: subjectivity, processes and policies” This curriculum provides theoretical and methodological knowledge as well as applied models for educational systems and lifelong learning programs, for health and welfare, on the basis of a framework integrating the dynamic, socio-symbolic and ecological approaches in the analysis of intersubjective and institutional phenomena and contexts.


Modalità di selezione Valutazione titoli, progetto di ricerca e colloquio Valutazione dei titoli (max 10/100): - massimo 5 punti per il voto di laurea (magistrale/ specialistica/ vecchio ordinamento); - massimo 3 punti per i percorsi formativi, master e altri titoli conseguiti; - massimo 2 punti per le pubblicazioni scientifiche.


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Progetto di ricerca (max 45/100) Il progetto di ricerca dovrà rispecchiare le linee di ricerca (obiettivi) del dottorato nella loro declinazione curriculare. Esso dovrà essere così strutturato:

1) Titolo 2) Abstract (max 1.500 car.) 3) Settori ERC di riferimento del progetto (scelta

motivata) (max 1.000 car.) 4) Fondamenti scientifici (max 5.000 car.) 5) Obiettivi (max 3.000 car.) 6) Metodologia (max 5.000 car.) 7) Risultati attesi (max 4.000 car.) 8) Bibliografia essenziale (max 15 riferimenti)

[Car.: numero di caratteri spazi inclusi] Il progetto di ricerca può essere presentato alternativamente in italiano o in inglese con abstract in entrambe le lingue. Al colloquio sono ammessi i candidati che abbiano riportato nella prova scritta un punteggio minimo di 30.

Colloquio (max 45/100) Il colloquio sarà volto a verificare la preparazione del candidato e l’attitudine alla ricerca su tematiche oggetto del dottorato. Il colloquio sarà tenuto nella stessa lingua utilizzata per la stesura del progetto di ricerca. Durante il colloquio sarà verificata la conoscenza della lingua inglese. Per i candidati stranieri sarà verificata la conoscenza della lingua italiana. La verifica della lingua inglese per tutti i candidati nonché della lingua italiana per i soli candidati stranieri prevede l’assegnazione di un punteggio pari a 10/100 da ricomprendersi nel punteggio massimo conseguibile al colloquio. L’esame si intende superato se la somma dei punteggi conseguiti nella valutazione delle tre prove è pari ad almeno 65/100.

Calendario delle prove 25 settembre 2014, ore 9:00: Colloqui orali (Oratorio del Monastero degli Olivetani – Sala gradonata al piano terra)

Colloquio a distanza Ai candidati residenti all’estero sarà offerta la possibilità di sostenere il colloquio orale via skype. A tal fine i


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medesimi dovranno fornire, già all’atto della presentazione della domanda di partecipazione, un valido account skype.

Pubblicazione esiti del concorso L’elenco dei candidati ammessi al colloquio sarà effettuata il giorno 18 settembre 2014 ore 12:00 tramite una delle seguenti modalità:

a) pubblicazione sul sito internet del Dip.to di Storia, Società e Studi sull’Uomo;

b) comunicazione via mail ai candidati all’indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda di ammissione al concorso.

Siti web dove reperire le informazioni Sito di Ateneo: www.unisalento.it – sezione Bandi e concorsi – concorsi – Ricerca – Bandi per dottorati di ricerca sito web del Dipartimento di Storia Società e Studi sull’Uomo: https://www.dsssu.unisalento.it/home_page


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All. G)

CORSO DI DOTTORATO INTERNAZIONALE IN “FILOSOFIA: FORME E STORIA DEI

SAPERI FILOSOFICI” Philosophie: Formes et histoire des savoirs philosophiques / Philosophie: Formen und Geschichte des

philosophischen Wissens”

Università del Salento / Université Paris Sorbonne / Universität zu Köln

Dipartimento proponente Studi Umanistici in convenzione con Scuola Superiore ISUFI Department of Humanities Associated Departments: Scuola Superiore ISUFI

Coordinatore Prof. Loris Sturlese

Durata 3 anni


Tematiche di ricerca • Storia della filosofia nel medioevo • Storia della filosofia nell’età cartesiana • Storia della filosofia moderna • Storia della filosofia contemporanea • Fenomenologia, Esistenzialismo, Metafisica • Filosofia morale, Storia della scienza History of medieval philosophy. History of philosophy in the Cartesian Age. History of modern philosophy. History of contemporary philosophy. Phenomenology, Existentialism, Metaphysics. Moral philosophy, History of science Il candidato potrà indicare nel progetto di ricerca il possibile co-direttore di tesi presso l’Università del Salento, l’Università di Paris-Sorbonne e/o presso l’Università di Colonia (elenco: https://www.studiumanistici.unisalento.it/70#). Candidate can indicate in the project a possible thesis co-supervisor at the University of Salento, the University of


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Paris-Sorbonne and/or the University of Cologne. (list: https://www.studiumanistici.unisalento.it/70#)"


Modalità di selezione Valutazione titoli, progetto di ricerca e colloquio Valutazione dei titoli (max 10/100): voto laurea magistrale (max 5/100) master, corsi di perfezionamento (max 3/100) pubblicazioni (max 2/100) master’s degree (max. score 5/100) specialisation courses (max. score 3/100) publications (max. score 2/100) Progetto di ricerca (max 45/100) max pagine 6, inclusa bibliografia / maximum 6 pages, bibliography included. Il progetto di ricerca può essere presentato nelle seguenti lingue: italiano, inglese, francese o tedesco. The research project can be presented either in Italian or English, French or German, depending on the applicant’s choice. Al colloquio sono ammessi i candidati che abbiano riportato nella prova scritta un punteggio minimo di 30. Colloquio (max 45/100) Il colloquio sarà volto a verificare la preparazione del candidato e l’attitudine alla ricerca su tematiche oggetto del dottorato. Durante il colloquio sarà verificata la conoscenza della lingua francese, tedesca o inglese a scelta del candidato. Per i candidati stranieri sarà verificata la conoscenza della


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lingua italiana. La verifica della lingua straniera per tutti i candidati nonché della lingua italiana per i soli candidati stranieri prevede l’assegnazione di un punteggio pari a max 10/100 da ricomprendersi nel punteggio massimo conseguibile al colloquio. During the oral examination the applicant’s skills with French, German, English, depending on the applicant’s choice will be assessed. For foreign applicants the knowledge of Italian will be assessed. L’esame si intende superato se la somma dei punteggi conseguiti nella valutazione delle tre prove è pari ad almeno 65/100.

Calendario delle prove - colloquio: 24/9/2014, Dipartimento di Studi umanistici, Via Stampacchia 45 Lecce, studio 21A

(colloquio) , ore 10, o videoconferenza per i candidati residenti all’estero.

- oral exam: 24/9/2014 Department of Humanities, Via Stampacchia 45, Lecce, room 21A, time: 10 a.m. (or videoconferencing).

Colloquio a distanza Ai candidati residenti all’estero sarà offerta la possibilità di sostenere il colloquio orale via skype. A tal fine i medesimi dovranno fornire, già all’atto della presentazione della domanda di partecipazione, un valido account skype.

Pubblicazione esiti del concorso La pubblicazione dell’elenco degli ammessi al

colloquio verrà effettuata il 20/9/2014 al sito https://www.studiumanistici.unisalento.it/70# The list of the applicants selected for the oral examination will be published on 20/9/2014 at the site https://www.studiumanistici.unisalento.it/70#.

Siti web dove reperire le informazioni Sito di Ateneo: www.unisalento.it – sezione Bandi e concorsi – concorsi – Ricerca – Bandi per dottorati di ricerca sito web del Dipartimento di Studi Umanistici: https://www.studiumanistici.unisalento.it/70#


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All. H)

CORSO DI DOTTORATO IN

“LINGUE, LETTERATURE E CULTURE MODERNE E CLASSICHE” International Ph.D. Programme in “Modern and Classical Languages, Literatures and Cultures”

Dipartimento proponente Studi Umanistici / Department of Humanities

Coordinatore Prof.ssa Maria Grazia Guido

Durata 3 anni


Il Dottorato è in convenzione internazionale con l’Università di Vienna (presso la quale è richiesto il soggiorno inderogabile di almeno un semestre, con il 50% di importo aggiuntivo alla borsa per mese di soggiorno di ricerca all’estero) e al termine del corso rilascia il doppio titolo dottorale. This Ph.D. Programme has established an international

convention with the University of Vienna (where Ph.D.

students are required to stay for at least one semester, with a

50% additional commission on the scholarship allowance

per each month they reside abroad for research) and at the

end of the course it will confer a double doctoral degree.

Tematiche di ricerca Le tematiche di ricerca sulle quali potrà essere sviluppato il progetto di ricerca sono le seguenti: 1) Teorie Linguistico-Cognitive, Tipologiche e Pragmatico-Funzionali, nonché metodologie di ricerca (etnografica, qualitativa e/o quantitativa) applicate all’analisi delle dimensioni semantiche, sintattiche e discorsive dell’inglese come ‘lingua franca’ e delle sue variazioni nella comunicazione interculturale ed internazionale in contesti specialistici. 2) Teorie e metodologie di ricerca sulle strutture delle lingue naturali, con particolare riferimento all'analisi acustica e articolatoria dei sistemi fonetico-fonologici e ai correlati neurocognitivi nei processi di percezione e di produzione del parlato. 3) Studi sulla Letteratura Greca e/o Latina non solo sotto i


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profili filologico e linguistico (necessari punti di partenza per un corretto approccio ai testi antichi), ma anche sotto il profilo del suo rapporto con il più vasto panorama della cultura antica, in cui il testo greco e/o latino diviene veicolo per la comunicazione ai diversi livelli della sua vita individuale e sociale. 4) Studi sulla documentazione greca e/o latina (conservata su supporto papiraceo e su altre materie scrittorie), sia da un punto di vista filologico e linguistico sia da un punto di vista storico, con particolare riferimento alla ricerca volta ad enucleare e valorizzare il contributo che i testi letterari e documentari, insieme con testimonianze di natura archeologica, possono dare alla ricostruzione della società, della storia e della cultura (dall’Egitto dell’epoca dinastica all’epoca greco-romana e ai rapporti con il Bacino del Mediterraneo). Please, develop a Research Project in one of the following

four themes:

1) Cognitive-linguistic, Typological and Functional-

pragmatic theories & research methodologies (ethnographic,

qualitative and/or quantitative) applied to the analysis of the

semantic, syntactic and discursive dimensions of English as

a ‘lingua franca’ and of its variations in intercultural and

international specialized contexts.

2) Theories and research methodologies on the structures of

natural languages, with a particular focus on the acoustic

and articulatory analysis of phonetic-phonological systems,

and on neurocognitive correlates of speech perception and

production processes.

3) Studies in Greek and/or Latin Literature with regard not

only to the philological and linguistic aspects (necessary

starting points for a correct approach to ancient texts), but

also to its relationship with the larger panorama of ancient

culture in which the Greek and/or Latin text becomes a

vehicle for illustrating individual and social life at different

levels.

4) Studies of Greek and/or Latin documents (on papyrus and

other materials), analyzed from both philological-linguistic

and historical perspectives, with particular reference to

research aimed at clarifying and acknowledging the

contribution that documents and literary texts, together with

archaeological evidence, can make to the reconstruction of

society, history and culture (from the time of Egyptian

dynasties to the Greek-Roman period, and its relationship

with the Mediterranean basin).

Requisiti di partecipazione - Lauree Magistrali (ex DM 270/204): LMG/01 Classe delle lauree magistrali in giurisprudenza; LM-1 Antropologia culturale ed Etnologia; LM-2 Archeologia; LM-5 Archivistica e biblioteconomia; LM10 -


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Conservazione dei beni architettonici e ambientali; LM-11 Scienze per la conservazione dei beni culturali; LM-14 Filologia moderna; LM-15 Filologia, letterature e storia dell'antichità; LM-19 Informazione e sistemi editoriali; LM-36 Lingue e letterature dell'Africa e dell'Asia; LM-37 Lingue e letterature moderne europee e americane; LM-38 Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale; LM-39 Linguistica; LM43 - Metodologie informatiche per le discipline umanistiche; LM45 - Musicologia e beni culturali; LM-49 Progettazione e gestione dei sistemi turistici; LM-50 Programmazione e gestione dei servizi educativi; LM-51 Psicologia; LM-52 Relazioni internazionali; LM-55 Scienze cognitive; LM-56 Scienze dell'economia; LM-57 Scienze dell'educazione degli adulti e della formazione continua; LM-59 Scienze della comunicazione pubblica, d'impresa e pubblicità; LM-62 Scienze della politica; LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni; LM-64 Scienze delle religioni; LM-65 Scienze dello spettacolo e produzione multimediale; LM-76 Scienze economiche per l'ambiente e la cultura; LM-78 Scienze filosofiche; LM-80 Scienze geografiche; LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo; LM-84 Scienze storiche; LM-85 Scienze pedagogiche; LM-87 Servizio sociale e politiche sociali; LM-88 Sociologia e ricerca sociale; LM-89 Storia dell'arte; LM-90 Studi europei; LM-91 Tecniche e metodi per la società dell'informazione; LM-92 Teorie della comunicazione; LM-93 Teorie e metodologie dell'e-learning e della media education; LM-94 Traduzione specialistica e interpretariato; LMR/02 Conservazione e restauro dei beni culturali; LM-85 bis Scienze della formazione primaria; LM-14. Filologia moderna (abilitazione A043); LM-37. Lingue e letterature moderne europee e americane (abilitazione A045). - Lauree specialistiche (ex DM 509/1999): 1/S (specialistiche in antropologia culturale ed etnologia); 2/S (specialistiche in archeologia); 5/S (specialistiche in archivistica e biblioteconomia); 10/S (specialistiche in conservazione dei beni architettonici e ambientali); 11S -Conservazione dei beni scientifici e della civiltà industriale; 12/S (specialistiche in conservazione e restauro del patrimonio storico-artistico); 13/S (specialistiche in editoria, comunicazione multimediale e giornalismo); 15/S (specialistiche in filologia e letterature dell'antichità); 16/S (specialistiche in filologia moderna); 17S Filosofia e storia delle scienze; 18/S (specialistiche in filosofia teoretica, morale, politica ed estetica); 21/S (specialistiche in geografia); 22/S (specialistiche in


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giurisprudenza); 24/S (specialistiche in informatica per le discipline umanistiche); 39/S (specialistiche in interpretariato di conferenza); 40/S (specialistiche in lingua e cultura italiana); 41/S (specialistiche in lingue e letterature afroasiatiche); 42/S (specialistiche in lingue e letterature moderne euroamericane); 43/S (specialistiche in lingue straniere per la comunicazione internazionale); 44/S (specialistiche in linguistica); 49/S (specialistiche in metodi per la ricerca empirica nelle scienze sociali); 51S Musicologia e beni musicali; 55/S (specialistiche in progettazione e gestione dei sistemi turistici); 56/S (specialistiche in programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi); 57/S (specialistiche in programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali); 58/S (specialistiche in psicologia); 59/S (specialistiche in pubblicita e comunicazione d'impresa); 60/S (specialistiche in relazioni internazionali); 63/S (specialistiche in scienze cognitive); 64/S (specialistiche in scienze dell'economia); 65/S (specialistiche in scienze dell'educazione degli adulti e della formazione continua); 67/S (specialistiche in scienze della comunicazione sociale e istituzionale); 70/S (specialistiche in scienze della politica); 71/S (specialistiche in scienze delle pubbliche amministrazioni); 72/S (specialistiche in scienze delle religioni); 73/S (specialistiche in scienze dello spettacolo e della produzione multimediale); 83/S (specialistiche in scienze economiche per l'ambiente e la cultura); 87/S (specialistiche in scienze pedagogiche); 88/S (specialistiche in scienze per la cooperazione allo sviluppo); 89/S (specialistiche in sociologia); 93/S (specialistiche in storia antica); 94/S (specialistiche in storia contemporanea); 95/S (specialistiche in storia dell'arte); 96/S (specialistiche in storia della filosofia); 97/S (specialistiche in storia medievale); 98/S (specialistiche in storia moderna); 99/S (specialistiche in studi europei); 100/S (specialistiche in tecniche e metodi per la società dell'informazione); 101/S (specialistiche in teoria della comunicazione); 102/S (specialistiche in teoria e tecniche della normazione e dell'informazione giuridica); 104/S (specialistiche in traduzione letteraria e in traduzione tecnico-scientifica); LMG/01 Giurisprudenza). - Diplomi di Laurea (ante DM 509/1999) equiparate alle Lauree Magistrali sopracitate ai sensi del DM 09/07/2009: Giurisprudenza; Lettere; Conservazione dei beni culturali; Relazioni pubbliche; Studi comparatistica; Filologie, storia e cultura dei paesi Islamici; Lingue, culture ed istituzioni dei e dell'Asia paesi del Mediterraneo; Lingue e


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civiltà orientali; Lingue e letterature straniere; Scienze della comunicazione; Lingua e cultura italiana; Materie letterarie; Storia e conservazione dei beni culturali; Storia e conservazione dei beni architettonici e ambientali; Scienze della cultura; Filologia e storia dell'Europa Orientale; Lingue, culture ed istituzioni dei e dell'Asia paesi del Mediterraneo; Lingue e culture europee; Comunicazione Internazionale; Scienze e tecniche sociali dell’interculturalità; Filosofia; Scienze turistiche; Scienze dell’educazione; Psicologia; Scienze internazionali e diplomatiche; Scienze dell’educazione; Scienze economiche, statistiche e sociali; Scienze politiche; Scienze dell’amministrazione; Economia ambientale; Economia per le arti, la cultura e la e la cultura comunicazione; Scienze e tecniche sociali dell’interculturalità; Servizio sociale; Sociologia; Scienze dell’informazione; Traduzione ed interpretazione; Scienze della formazione primaria. - Altro titolo dichiarato equivalente o equipollente ai sensi della normativa vigente per la partecipazione ai pubblici concorsi. - Titolo analogo conseguito presso Università straniere legalmente riconosciute.

Modalità di selezione Valutazione titoli, progetto di ricerca e colloquio Le prove ed il curriculum possono essere presentate nelle seguenti lingue: italiano, inglese. Valutazione dei titoli (max 10/100) così ripartiti:

1) fino a 5 punti per il voto di laurea magistrale / specialistica / VO;

2) fino a 3 punti per altri titoli: master, corsi di formazione, contratti, ecc.; 3) fino a 2 punti per pubblicazioni. Curriculum Vitae: 10 points, subdivided into:

1) up to 5 points for the MA final marks;

2) up to 3 points for other post-graduate titles, contracts,

etc.;

3) up to 2 points for publications. Progetto di ricerca (max 45/100) Il progetto di ricerca deve essere composto da massimo

4 cartelle con circa 2000/2500 parole, e verterà su una delle quattro Tematiche, a scelta del candidato, indicate al punto “Tematiche di Ricerca”.


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The Research Project will consist of a maximum of four

typewritten pages of about 2000/2500 words, and it will

focus on one of the four areas, chosen by the candidate,

indicated in the “Research themes” section.

Al colloquio sono ammessi i candidati che abbiano riportato nella prova scritta un punteggio minimo di 30. Colloquio (max 45/100) Il colloquio sarà incentrato sul Progetto di Ricerca del

candidato, sulla sua ricerca e sull’accertamento della

sua competenza nella lingua straniera (inglese e/o tedesco). The Interview will be focused on the candidate’s research

project, on his/her research and on assessment of his/her

2nd

-language competence (English and/or German).

Per i candidati stranieri sarà verificata la conoscenza della lingua italiana. La verifica della lingua inglese e/o tedesca per tutti i candidati nonché della lingua italiana per i soli candidati stranieri prevede l’assegnazione di un punteggio massimo pari a 10/100 da ricomprendersi in quello massimo conseguibile al colloquio. L’esame si intende superato se la somma dei punteggi conseguiti nella valutazione delle tre prove è pari ad almeno 65/100.

Calendario delle prove Colloquio: lunedì 29 settembre 2014, ore 9, Edificio “Codacci Pisanelli”, Piazza Angelo Rizzo n.1, Lecce. 2) Interview: Monday 29

th September 2014, 9 a.m.,

“Codacci Pisanelli” Building, Piazza Angelo Rizzo n.1,

Lecce.

Colloquio a distanza Non previsto

Pubblicazione esiti del concorso 1) Pubblicazione della graduatoria dei candidati ammessi al colloquio: giovedì 25 settembre 2014 sul sito del Dipartimento di Studi Umanistici e nella

bacheca del Dipartimento di Studi Umanistici – Edificio Codacci Pisanelli – Piazza Angelo Rizzo n. 1 -

Lecce. 1) Publication of the list of the candidates admitted to the

Interview: Friday 26th

September 2014, 9 a.m., “Codacci

Pisanelli” Building, Piazza Angelo Rizzo n.1, Lecce.

Siti web dove reperire le informazioni Sito di Ateneo: www.unisalento.it – sezione Bandi e concorsi – concorsi – Ricerca – Bandi per dottorati di ricerca sito web del Dipartimento di Studi Umanistici: https://www.studiumanistici.unisalento.it/home_page


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All. I)

CORSO DI DOTTORATO IN “SCIENZE E TECNOLOGIE BIOLOGICHE ED AMBIENTALI”

Dipartimento proponente Di.S.Te.B.A.

Coordinatore Prof. Santo Marsigliante

Durata 3 anni

Posti e borse di studio Numero complessivo di posti 10 Posti con borsa di studio 8 di cui: - borse su fondi d’Ateneo 5 - borse a tematica vincolata 3 Posti senza borsa di studio 2 Le borse a tematica vincolata, finanziate nell’ambito del Fondo Sostegno Giovani, sono le seguenti: 1 - Salute dell'uomo (studio e trattamento dei tumori e delle malattie degenerative con nuovi approcci derivati dalla conoscenza del genoma umano) 2- Valorizzazione dei prodotti tipici dell'agroalimentare e sicurezza alimentare attraverso nuovi sistemi di caratterizzazione e garanzia di qualità 3 - ICT e componentistica Elettronica Le borse a tematica vincolata sopra riportate richiedono lo svolgimento di attività di ricerca sulla specifica tematica indicata. Tali posti richiedono, quindi, un giudizio ulteriore da parte della Commissione rispetto a quello previsto per la valutazione generale, giudizio riguardante l’idoneità del candidato a svolgere la tematica proposta e la sua preparazione negli ambiti disciplinari di tale ricerca. I candidati che intendano partecipare al concorso per l’assegnazione delle borse a tematica vincolata – e che saranno poi tenuti a svolgere la ricerca su quel tema specifico, in caso di assegnazione della borsa stessa – dovranno essere in possesso di competenze e/o esperienza in materia, che dovranno autocertificare all’atto della presentazione della domanda di partecipazione. La Commissione attribuirà un giudizio di idoneità ai candidati che abbiano proposto domanda per le borse a tematica vincolata che terrà conto del grado di conoscenza e dell’attitudine per lo svolgimento delle borse c.d. a tema.


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A tal fine la Commissione terrà conto sia della valutazione dei titoli presentati dal candidato sia degli esiti del colloquio svolto. Il candidato che presenterà domanda per il Corso di dottorato in Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali parteciperà automaticamente alla selezione per i posti a tematica libera, da svolgersi negli ambiti disciplinari del Dottorato. Il candidato potrà richiedere in aggiunta, se lo desidera, di partecipare anche alla selezione per una sola delle borse a tematica vincolata fra quelle suindicate. Tale opzione va indicata in modo

esplicito nella domanda.


borse di carattere generale (e per tutti i posti complessivi). Se per errore fossero indicate più tematiche vincolate sarà ritenuta valida esclusivamente la prima opzione indicata dal candidato.

Tematiche di ricerca (a) Studio dell'organizzazione delle endomembrane vegetali e della compartimentalizzazione di proteine e metaboliti secondari utilizzando tecniche biochimiche, biologia molecolare e microscopia confocale in vivo. (a) Study of plant endomembranes organization and of the compartmentalization of proteins and secondary metabolites using biochemical techniques, molecular-biology and confocal microscopy in vivo. (b) Basi molecolari e cellulari di patologie genetiche o acquisite: alterazioni funzionali di proteine coinvolte nella regolazione del traffico di membrana. (b) Molecular and cellular basis of hereditary or acquired disease: functional alterations of proteins involved in the regulation of membrane traffic. (c) Utilizzo di fonti alternative ecocompatibili per la preparazione di mangimi in acquacoltura. (c) Using alternative sources (environmentally friendly) for preparation of feed in aquaculture. (d) Monitoraggio delle invasioni biologiche di invertebrati marini ed effetti sulle comunita' in area mediterranea. La ricerca si concentrerà sia su specie aliene sia su specie autoctone di ambiente bentonico roccioso, attraverso studi


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della biologia delle stesse, ma includendo anche aspetti morfologici e genetici che possano chiarire i pattern di colonizzazione. (d) Tracking biological invasion of marine invertebrates and effects on mediterranean communities. The research will be focused both on alien and Mediterranean species. Morphology, genetics, and biology of species as well as colonization pattern will be studied mainly concerning hard bottom environments. (e) Meccanismi cellulari e molecolari nella fisiopatologia di malattie degenerative e metaboliche. (e) Cellular and molecular mechanisms in the physiopathology of degenerative and metabolic diseases. (f) Sviluppo di sensori chimici e biosensori e loro applicazione analitica in campo clinico, biotecnologico o ambientale (f) Development of chemical sensors and biosensors and their analytical application in clinical, biotechnological or environmental fields (g) Meccanismi molecolari alla base della disregolazione del metabolismo lipidico, dipendente dallo stress del reticolo endoplasmatico e implicata in patologie quali dislipidemia, l’insulino-resistenza, diabete di tipo 2 e l'obesità. (g) The molecular mechanisms, underlying the lipid metabolism disregulation, linked to endoplasmic reticulum stress and implicated in diseases such as dyslipidemia, insulin-resistance, type 2 diabetes and obesity. Borse di studio con tematica vincolata (finanziate

nell’ambito del Fondo sostegno giovani) (h) Effetti biologici di complessi antitumorali di Pt per target non genomici. Valutazione delle specifiche risposte cellulari esaminando i pathway di induzione apoptotica, l'attività antimetastatica in vitro ed antitumorale in vivo su xenotrapianti. (h) Biological effects of antitumor Pt complexes for non genomic targets. Evaluation to induce specific cellular responses by examining the induction of apoptotic pathways, the antimetastatic activity in vitro and the anti-tumor activity in vivo in xenografts. (i) Valorizzazione delle olive da tavola Cellina di Nardò e


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elaborazione di un marchio specifico tramite: - analisi biochimica, genetica e di filiera; - sviluppo di marker molecolari di microrganismi patogeni; - verifica dell’efficacia di trattamenti termici per la sicurezza alimentare; - possibilità di utilizzo di atmosfera modificata nelle confezioni di vendita. (i) Valorization of Cellina di Nardò table olives and development of a specific brand through: - biochemical and genetic analysis along the supply chain; - Development of molecular markers for pathogenic microorganisms; - Verification of the effectiveness of heat treatments for food security; - Introduction of modified atmosphere packaging for table olive (l) Virtual Research Environment per lo studio delle dimensioni di nicchia e meccanismi di coesistenza nel fitoplancton e/o nel macrobenthos degli ecosistemi acquatici di transizione e marini. L’oggetto della ricerca riguarda lo sviluppo di ambienti virtuali, ontologie, standard e strumenti di integrazione dei dati per la ricerca applicata allo studio delle relazioni di nicchia. (l) Virtual Research Environment for the study of niche dimensions and coexistence mechanisms in phytoplankton and benthic macroinvertabrate guilds of transitional water and marine ecosystems.The research activity is aimed at developing virtual research environments, ontologies, standards and tools for data aggregation and integration for the study of intra- and interspecific niche relationships.


Modalità di selezione Valutazione titoli, progetto di ricerca e colloquio Valutazione dei titoli (max 10/100)

a. percorso di formazione universitaria (voto di laurea): 4 punti;

b. esperienze professionali attinenti: 2 punti; c. esperienze di ricerca e pubblicazioni: 4 punti Progetto di ricerca (max 45/100)


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Il progetto di ricerca va presentato su una qualsiasi delle tematiche di ricerca che compaiono nel bando, in max 3 pagine, così strutturate: times new roman carattere, 12 interlinea 1,5 con margini superiore 2,5 cm, inferiore 2 cm, lati 2 cm con: Titolo Parole chiave Riassunto Stato dell’arte Obiettivi Metodologie previste Risultati attesi Al colloquio sono ammessi i candidati che abbiano riportato nel progetto di ricerca un punteggio minimo di 30.

Colloquio (max 45/100)

Il colloquio sarà volto a verificare la preparazione del candidato e l’attitudine alla ricerca su tematiche oggetto del dottorato. Durante il colloquio sarà verificata la conoscenza della lingua inglese. Per i candidati stranieri sarà verificata la conoscenza della lingua italiana. La verifica della lingua inglese per tutti i candidati nonché della lingua italiana per i soli candidati stranieri prevede l’assegnazione di un punteggio pari a max 2 punti, da ricomprendersi nel punteggio massimo conseguibile al colloquio. L’esame si intende superato se la somma dei punteggi conseguiti nella valutazione delle tre prove è pari ad almeno 65/100.

Calendario delle prove Colloquio: 29 settembre 2014, ore 9.30 (*) Aula D4 del complesso D di Ecotekne. (*) nell’ipotesi in cui la numerosità dei candidati ammessi al colloquio risulti elevata, si prevede l’estensione delle prove il giorno successivo 30 settembre alle ore 9.30 presso l’aula D4. Di questa eventualità verrà data comunicazione in sede di pubblicazione esiti.

Colloquio a distanza I candidati residenti all’estero potranno richiedere che il colloquio sia effettuato a distanza tramite la procedura di videochiamata via Skype. A tal fine dovranno fornire, già all’atto della


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presentazione della domanda di partecipazione, un valido account skype.

Pubblicazione esiti del concorso Data di pubblicazione dell’elenco dei candidati ammessi al colloquio: 22 settembre 2014. Tale pubblicazione sarà effettuata tramite una delle seguenti modalità: a) pubblicazione sul sito internet del Dip.to di Scienze e

Tecnologie Biologiche ed Ambientali; b) comunicazione via mail ai candidati all’indirizzo di

posta elettronica indicato nella domanda di ammissione al concorso.

Siti web dove reperire le informazioni Sito di Ateneo: www.unisalento.it – sezione Bandi e concorsi – concorsi – Ricerca – Bandi per dottorati di ricerca sito web del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali: https://www.disteba.unisalento.it/home_page


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All. L)

CORSO DI DOTTORATO IN “DIRITTO DEI BENI PRIVATI, PUBBLICI E COMUNI.

TRADIZIONE E INNOVAZIONE NEI MODELLI DI APPARTENENZA E FRUIZIONE”

Dipartimento proponente Scienze Giuridiche

Coordinatore Prof. Giancarlo Vallone

Durata 3 anni


Tematiche di ricerca I modelli giuridici tradizionali per la fruizione di beni e servizi stanno mutando: nuovi beni si affacciano all'orizzonte giuridico e chiedono tutela. Alla luce dei nuovi fenomeni il giurista deve ripensare la teoria dei beni e le regole che fino ad oggi presiedevano i rapporti tra titolare e bene. Il corso di dottorato intende riflettere su questi problemi, esaminando criticamente le teorie e le tecniche di tutela dei beni sul piano privatistico, pubblicistico e processuale. L’obiettivo è quello di formare e specializzare studiosi che possano essere interlocutori competenti con le istituzioni e le imprese in merito ai nuovi modelli di appartenenza e fruizione dei beni tradizionali e dei nuovi beni. Tra le tematiche di ricerca che saranno approfondite nel corso di dottorato, si segnalano le seguenti: beni, proprietà e res incorporales nel diritto romano, intermedio e moderno; evoluzione degli schemi giuridici di appartenenza e fruizione dei beni nel diritto privato, dalla proprietà alle proprietà; proprietà collettive, beni pubblici e usi civici; proprietà ancestrali e diritti collettivi delle comunità indigene e delle minoranze; il diritto dei beni comuni; circolazione dei beni e sovranità nello spazio giuridico globale; il “patrimonio comune dell’umanità” nella prospettiva giuridica; la dimensione rurale della proprietà e il diritto della terra nell’evoluzione storica; diritto dei beni agricoli e alimentari e principio dello sviluppo sostenibile; denominazioni di origine, indicazioni geografiche protette e marchi collettivi e territoriali come tecniche giuridiche di riconoscimento e tutela dei beni; beni ambientali e diritto, con particolare riferimento alla tutela dei boschi e


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delle foreste, alle aree naturali protette, alle relazioni tra insediamenti industriali, produttivi e commerciali e salvaguardia dei sistemi ecologici, ai conflitti ambientali e alla Environmental Justice; la tutela dell’acqua come bene fondamentale; l’energia come bene giuridico; uso e consumo sostenibili del territorio e beni paesaggistici; il regime giuridico dei beni culturali; il patrimonio culturale immateriale; la proprietà intellettuale; i bio-brevetti; dematerializzazione dei beni e degli strumenti finanziari nel diritto dei mercati; i beni fondamentali nella società dell’informazione e della conoscenza e le relazioni tra beni informazionali, nuove tecnologie e giustizia penale; teorie del bene giuridico e tecniche di tutela dei beni nella prospettiva penalistica; modelli riparativi di tutela dei beni e Restorative Justice; i “beni processuali”; beni giuridici a fruizione collettiva e tutela processuale; sequestro e confisca dei beni nel procedimento penale e di prevenzione; tutela processuale dell’ordine pubblico come bene giuridico; tecniche processuali alternative di tutela dei beni giuridici e riti speciali; tutela sovranazionale dei beni e cooperazione giudiziaria penale; tutela dei beni e arbitrato internazionale. Traditional legal models to enjoy goods and services are changing. New kinds of goods have attained a legal dimension and need protection. Against this background, legal scholars should re-interpret the theory of goods and those rules which traditionally regulate the relationship between owners and goods. The doctoral program intends to address these issues, by critically analysing the theory of goods and the forms of legal protection from the perspectives of civil law, public law and procedural law. The aim of the course is to form and specialize lawyers which may skilfully interact with institutions and private actors, by mastering renewed models of ownership and enjoyment of traditional and new goods. The doctorate course will develop along numerous themes of research, such as: goods, property and res incorporales

in roman, intermediate and modern law; evolution of legal models of ownership and enjoyment in private law, from property to properties; collective properties, public goods, and local customs; ancestral properties and collective rights of indigenous communities and minorities; the law of commons; circulation of goods and sovereign prerogatives in the global legal space; the legal protection of the common heritage of mankind; the rural dimension of property and the law of the land in its historical evolution; the law of food and agricultural goods and the principle of sustainable development; designations of


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origin, geographical indications and territorial and collective marks as legal tools to identify and protect goods; environmental goods and the law, with particular emphasis on forests and woods protection, natural areas, relationship between economic activities and protection of ecological systems, environmental conflicts management and “Environmental Justice”; water as a fundamental good; energy as a legal good; sustainable use and consumption of territory and landscape goods; the legal regime of cultural goods; the immaterial cultural heritage; the “bio-patents; de-materialization of products and financial instruments in the market law; fundamental goods in the society of information and knowledge and the relations between informational goods, new technologies and criminal justice; theories on legal goods and techniques to protect goods in the perspective of criminal law; compensatory models of legal protection and the “Restorative Justice”; “the goods of legal trials”; collective goods and trial defence; seizure and confiscation of goods in the criminal procedure; procedural protection of public order as a legal good; alternative procedural techniques to protect legal goods and special procedures; supranational legal protection of goods and criminal justice cooperation; protection of goods and international arbitration.

Requisiti di partecipazione - Lauree Magistrali (ex DM 270/204): LMG/01 Classe delle lauree magistrali in giurisprudenza. - Lauree specialistiche (ex DM 509/1999): 22/S Giurisprudenza; 102/S Teoria e tecniche della normazione e dell'informazione giuridica . - Diplomi di Laurea (ante DM 509/1999) equiparate alle Lauree Magistrali sopracitate ai sensi del DM 09/07/2009: Giurisprudenza . - Altro titolo dichiarato equivalente o equipollente ai sensi della normativa vigente per la partecipazione ai pubblici concorsi. - Titolo analogo conseguito presso Università straniere legalmente riconosciute.

Modalità di selezione Valutazione dei titoli, progetto di ricerca e colloquio Valutazione dei titoli (max 10/100) La Commissione procederà ad effettuare la valutazione dei titoli successivamente alla valutazione del progetto di ricerca, limitatamente a quei candidati che abbiano


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superato il punteggio minimo di 30 punti per il progetto di ricerca stabilito dall’art. 13, comma 3, del vigente Regolamento dei Corsi di Dottorato di Ricerca di cui al Decreto Rettorale n. 765/2013 e che, conseguentemente, siano stati ammessi al colloquio orale. La Commissione attribuirà: • al voto di laurea: max 5 punti, sulla base della seguente griglia: 1 punto per voto di laurea inferiore a 100/110; 2 punti per voto di laurea compreso tra 100/110 e 104/110; 3 punti per voto di laurea compreso tra 105/110 e 107/110; 4 punti per voto di laurea compreso tra 108/110 e 110/110; 5 punti per voto di laurea pari a 110/110 E LODE; • ad altri titoli diversi dal voto di laurea e dalle

pubblicazioni scientifiche, risultanti dal curriculum presentato dal candidato e relativi al percorso di formazione e ad esperienze scientifiche, professionali e di ricerca: max 3 punti; • a pubblicazioni scientifiche presentate dal candidato, già edite (con indicazione di ISBN o ISSN o DOI) al momento della scadenza del termine di presentazione della domanda di partecipazione, relative a tematiche correlate agli studi giuridici, anche nella loro dimensione storica: max 2 punti

Progetto di ricerca (max 45/100) Lunghezza massima di 10 pagine (la bibliografia è esclusa dal computo della lunghezza massima). Il progetto dovrà includere le seguenti parti: - Titolo, che indichi chiaramente l'argomento della ricerca proposta; - breve Abstract, che mostri la coerenza dell’argomento del progetto di ricerca con le tematiche di ricerca del dottorato specificate dal Bando e sintetizzi gli obiettivi fondamentali del progetto di ricerca; - Stato dell’arte, ossia una sintetica disamina della produzione giuridica rilevante in relazione all’argomento prescelto, che identifichi i problemi aperti e i nodi irrisolti; - Esposizione del progetto, che illustri l’argomento prescelto; esponga le metodologie che il candidato intende adottare per la ricerca; evidenzi i profili di originalità della proposta in relazione allo stato dell'arte e le novità che si intendono apportare con riferimento ai problemi aperti identificati, ai fini dell’avanzamento delle conoscenze in relazione all’argomento prescelto; delinei chiaramente le prospettive, in termini di risultati


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scientifici, che il progetto si propone di conseguire; - Ipotesi di organizzazione e scansione del lavoro di

ricerca nel triennio, che indichi le fasi temporali nelle quali si articolerà l'attività di ricerca nonché gli obiettivi e risultati intermedi attesi all’esito di ciascuna fase; - Bibliografia essenziale, relativa ai testi fondamentali che il candidato intende assumere come riferimento iniziale, da redigere evitando riferimenti bibliografici generici o scarsamente pertinenti al percorso di ricerca proposto. Il progetto di ricerca potrà essere redatto in italiano o in inglese. La Commissione, nell’attribuire motivatamente il punteggio al progetto di ricerca, utilizzerà i seguenti criteri di valutazione: - grado di coerenza e di correlazione del progetto di ricerca con le tematiche di ricerca del dottorato specificate dal Bando; - chiarezza nell’esposizione dei temi, degli obiettivi e dei metodi, unita a precisione nella ricostruzione dello stato dell’arte; - rigore e innovatività delle metodologie di ricerca proposte; - originalità scientifica del progetto di ricerca e suo impatto sullo stato dell’arte in termini di avanzamento delle conoscenze e di novità degli apporti proposti con riferimento ai problemi aperti identificati; - logicità, coerenza interna e sostenibilità dell’ipotesi di organizzazione e scansione del lavoro di ricerca nel triennio proposta dal candidato; - carattere interdisciplinare del progetto, in relazione alla capacità di interconnettere adeguatamente prospettive di osservazione appartenenti a varie discipline giuridiche; - orientamento del progetto all’internazionalizzazione nello svolgimento del percorso di ricerca. Colloquio (max 45/100) Il colloquio orale, volto a verificare la preparazione del candidato e l’attitudine alla ricerca sulle tematiche oggetto del dottorato, comprenderà sia la discussione critica e interdisciplinare del progetto di ricerca presentato, sia la valutazione del livello di conoscenza di base delle tematiche di ricerca del dottorato specificate dal Bando. Esso è comprensivo di verifica della conoscenza della lingua inglese (eccetto i candidati di madrelingua inglese) nonché della lingua italiana (eccetto i candidati di madrelingua italiana), con l’assegnazione di max 5 punti, compresi nei max 45 punti assegnabili in totale.


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La Commissione, nell’attribuire motivatamente il punteggio al colloquio, utilizzerà i seguenti criteri di valutazione: - capacità del candidato di fronteggiare una discussione critica e interdisciplinare del progetto di ricerca, di interloquire in ordine ad eventuali obiezioni di metodo o di merito relativamente all’impostazione e ai contenuti del progetto, di dimostrare maturità scientifica, flessibilità, intraprendenza nel cimentarsi eventualmente su nuovi ambiti di ricerca (art. 13, comma 1, del vigente Regolamento dei Corsi di Dottorato di Ricerca di cui al Decreto Rettorale n. 765/2013); - livello generale di conoscenza, da parte del candidato, degli argomenti in grado di far emergere l'attitudine alla ricerca scientifica negli ambiti correlati alle tematiche del dottorato specificate dal Bando. Ai sensi dell’art. 13, comma 7, del vigente Regolamento dei Corsi di Dottorato di Ricerca di cui al Decreto Rettorale n. 765/2013, il curriculum e ogni altro documento utile ai fine della selezione possono essere prodotti in italiano o in inglese e il colloquio può essere svolto in italiano o in inglese. Come stabilito dall’art. 13, comma 3, del vigente Regolamento dei Corsi di Dottorato di Ricerca di cui al Decreto Rettorale n. 765/2013: - al colloquio saranno ammessi i soli candidati che abbiano riportato, all’esito della valutazione del progetto di ricerca, un punteggio minimo di 30 punti; - l’esame non si intenderà superato se la somma dei punteggi conseguiti nella valutazione del progetto di ricerca, dei titoli e del colloquio risulterà inferiore a 65/100.

Calendario delle prove - 30 settembre 2014, ore 9.00 nel plesso R1 della Facoltà di Giurisprudenza: svolgimento del colloquio.

Colloquio a distanza Non previsto

Pubblicazione esiti del concorso - 25 settembre 2014: pubblicazione dell’elenco degli ammessi al colloquio

Siti web dove reperire le informazioni Sito di Ateneo: www.unisalento.it – sezione Bandi e concorsi – concorsi – Ricerca – Bandi per dottorati di ricerca sito web del Dipartimento di Scienze Giuridiche: https://www.scienzegiuridiche.unisalento.it/home_page


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CORSO DI DOTTORATO IN “ECONOMIA, MANAGEMENT E METODI QUANTITATIVI ”

Dipartimento proponente Scienze dell’Economia

Coordinatore Prof.ssa Gisella Facchinetti

Durata 3 anni


Tematiche di ricerca Microeconomia con particolare riguardo alla teoria degli incentivi e dei contratti. Economia Industriale con particolare interesse alla teoria dell'oligopolio. Economia del Welfare. Diseguaglianze economiche: misure e conseguenze. Economia Pubblica con particolare riguardo alla teoria della tassazione. Macroeconomia e teoria della crescita. Economia Internazionale e geografia della New Economy. Economia dello sviluppo. Storia del pensiero economico. Diritto dell'economia. Gestione aziendale. Contabilità gestionale e finanziaria. Gestione delle performance. Storia della contabilità. Marketing strategico, comportamentale ed internazionale. Gestione delle attività turistiche. Gestione dell'industria agroalimentare. Gestione dello sviluppo locale. Matematica per l'Economia, la finanza e l'impresa. Statistica Multivariata, Statistica Spaziale. teoria dell'inferenza, Serie Storiche. Logica Fuzzy per l’economia, il Business e le scienze sociali. Microeconomics with emphasis on the theory of incentives and contract theory. Industrial Economics with emphasis on oligopoly theory. Welfare Economics. Economic inequality: measurement and consequences. Public Economics with emphasis on the theory of taxation. Macroeconomics, with emphasis on the theory of growth. International Economics and New Economic Geography. Development Economics. Econometrics: parametric and non parametric methods. History of Economic Thought. Law and Economics.


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Research topics, focus on Business and Management. Business administration. Managerial accounting. Financial Accounting. Performance Management. History of Accounting. Strategic Marketing. International Marketing. Tourism Management. Management of Local Development. Management of the Agrifood Industry. Research topics, focus on Quantitative Methods. Mathematics for Economics, Finance and Business. Multivariate Statistics, Spatial Statistics. Time Series, Fuzzy Methods for Economics, Social Sciences and Business.


Modalità di selezione Valutazione titoli, progetto di ricerca e colloquio Valutazione dei titoli (max 10/100): massimo 5 punti per il voto di laurea (magistrale/ specialistica/ vecchio ordinamento), massimo 3 punti per i percorsi formativi, master e altri titoli conseguiti massimo 2 punti per le pubblicazioni scientifiche Progetto di ricerca (max 45/100) Massimo 8 cartelle con carattere corpo 12 e interlinea singola su tematiche di ricerca inerenti il dottorato Al colloquio sono ammessi i candidati che abbiano riportato nel progetto di ricerca un punteggio minimo di 30.

Colloquio (max 45/100) Il colloquio sarà volto a verificare la preparazione del candidato e l’attitudine alla ricerca su tematiche oggetto


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del dottorato. Durante il colloquio sarà verificata la conoscenza della lingua inglese. Per i candidati stranieri sarà verificata la conoscenza della lingua italiana. La verifica della lingua inglese per tutti i candidati nonché della lingua italiana per i soli candidati stranieri prevede l’assegnazione di un punteggio pari a max 10/100 da ricomprendersi nel punteggio massimo conseguibile al colloquio. L’esame si intende superato se la somma dei punteggi conseguiti nella valutazione delle tre prove è pari ad almeno 65/100.

Calendario delle prove Il colloquio si terrà il giorno 23/09/2014, ore 10, nell'aula seminari del primo piano del Dipartimento di Scienze dell'Economia della Università del Salento - Ecotekne Monteroni – Lecce.

Colloquio a distanza I candidati residenti all’estero potranno richiedere che il colloquio sia effettuato a distanza tramite la procedura di videochiamata via Skype. A tal fine dovranno fornire, già all’atto della presentazione della domanda di partecipazione, un valido account skype.

Pubblicazione esiti del concorso L’elenco dei candidati ammessi al colloquio sarà effettuata in data 19/09/2014 tramite una delle seguenti modalità: a) pubblicazione sul sito internet del Dip.to di Scienze dell’Economia; b) comunicazione via mail ai candidati all’indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda di ammissione al concorso.

Siti web dove reperire le informazioni Sito di Ateneo: www.unisalento.it – sezione Bandi e concorsi – concorsi – Ricerca – Bandi per dottorati di ricerca sito web del Dipartimento di Scienze dell’Economia: http://www.dse.unisalento.it/home_page

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