Rigenerazione territoriale ODSA - Ortelle, Diso, Spongano e Andrano

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O.D.S.A. ORTELLE - DISO - SPONGANO - ANDRANO Comune di Ortelle Comune di Diso Comune di Spongano Comune di Andrano CITTA FERTILE Gruppo tecnico orizzontale per le strategie urbane partecipate

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Report processi partecipati documento programmatico di Rigenerazione territoriale ODSA - Ortelle, Diso, Spongano e Andrano

Transcript of Rigenerazione territoriale ODSA - Ortelle, Diso, Spongano e Andrano

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Comune di Ortelle

Comune di Diso

Comune di Spongano

Comune di Andrano

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CITTA FERTILEGruppo tecnico orizzontale per le strategie urbane partecipate

COS’E’ LA “RIGENERAZIONE” TERRITORIALE?

PROVIAMO A SPIEGARLO ATTRAVERSO LA LEGGE 21/2008 DELLA REGIONE PUGLIA:

L’ ARTICOLO 2 _ DEFINISCE IL SENSO DELLA RIGENERAZIONE:(PROGRAMMI INTEGRATI DI RIGENERAZIONE URBANA) I programmi integrati di rigenerazione urbana sono strumenti volti a promuovere la riqualificazione di parti significa-tive di città e sistemi urbani mediante interventi organici di interesse pubblico. I programmi si fondano su un’idea-guida di rigenerazione legata ai caratteri ambientali e storico-culturali dell’ambito territoriale interessato, alla sua identità e ai bisogni e alle istanze degli abitanti. Essi comportano un insieme coordinato d’interventi in grado di affrontare in modo integrato problemi di degrado fisico e disagio socio-economico (…)

L’ARTICOLO 3 _ DEFINISCE I CONTENUTI, TRA CUI L’ATTENZIONE AL COINVOLGIMENTO CIVICO E ALLA PARTECIPAZIONE DIRETTA DEGLI ABITANTI NELLE FASI PROGETTUALI“Il documento programmatico per la rigenerazione urbana individua parti significative di città o sistemi urbani aventi le caratteristiche elencate al comma 1 dell’articolo 1, che richiedono interventi prioritari di riqualificazione urbana. Basandosi sull’analisi dei problemi di degrado fisico e disagio abitativo e socio-economico e in coerenza con gli indirizzi dettati dal documento regionale di assetto generale (DRAG), il documento definisce:

d) le iniziative per assicurare la partecipazione civica e il coinvolgimento di altri enti e delle forze sociali, economi-che e culturali alla elaborazione e attuazione dei programmi; “

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Sono state realizzate attività di Anima-zione Territoriale nei centri cittadini dei quattro Comuni di riferimento (Ortelle, Diso, Spongano e Andrano) e nelle rela-tive frazioni (Vignacastrisi, Castigione e Marittima). Sono stati eletti come luoghi per l’incontro con i cittadini gli spazi pub-blici aventi forza aggregante intergenera-zionale, la maggior parte dei quali localiz-zati nei centri storici dei quattro comuni.Durante gli incontri è stato spiegato ai cittadini il significato della rigenerazione territoriale e l’importanza che assume l’Abitante dei territori nella definizione delle linee guida per lo sviluppo.Il clima degli incontri è risultato molto in-formale e la partecipazione dei cittadini è risultata produttiva.Ai cittadini è stato somministrato un que-stionario semi-strutturato in cui potevano essere indicati per ambiti di intervento i punti di forza (valori) e i punti di debolez-za (bisogni) che caratterizzano i comuni e/o il territorio dell’ODSA (Ortelle, Diso, Spongano e Andrano).Le interviste sono state realizzate con un campione di cittadini di varie classi d’età, in modo da poter avere una visione il più possibile eterogenea dei bisogni dei co-muni e delle frazioni di riferimento.

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IL QUESTIONARIO

Città Fertile | Gruppo Tecnico Orizzontale per le Strategie Urbane Partecipate

Via Mazzini 55, Galatina (LE)

+39 333 7760705 - +39 328 7345384

e-mail: [email protected] - C.F. 93100110753

Quali sono, secondo lei, i bisogni dei centri insediativi di questo territorio?

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Come effettua giornalmente i suoi spostamenti all’interno del territorio dell’ ODSA (Ortelle, Diso, Spongano, Andrano e frazioni)?

in automobile in autobus in treno in bici in moto a piedi

Quali sono, a suo parere, le necessità del territorio legate alla mobilità?

______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Quali sono gli elementi di richiamo turistico nel territorio?

mare sagre e fiere manifestazioni culturali manifestazioni musicali

bellezza dei centri storici paesaggio altro ______________________________

Quali sono i bisogni per uno sviluppo turistico integrato nel territorio?

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Qual’ è la cosa che più le piace di questo territorio o del suo Comune?

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Città Fertile | Gruppo Tecnico Orizzontale per le Strategie Urbane Partecipate

Via Mazzini 55, Galatina (LE)

+39 333 7760705 - +39 328 7345384

e-mail: [email protected] - C.F. 93100110753

RIGENERAZIONE URBANA ODSA (Ortelle, Diso Spongano, e Andrano)

SESSO □ Uomo □ Donna

ETA’ □ < 15 anni □ 15-24 anni □ 25-44 anni □ 45-64 anni □ > 65 anni

In che Comune vive?

□ Ortelle □ Spongano □ Diso □ Andrano □ Altro ___________________

Se in una frazione quale?

□ Vignacastrisi □ Castiglione □ Marittima

In che zona vive?

_____________________________________________________________________________

Quanto frequenta annualmente il territorio del suo paese?

□ 12 mesi □ 6 mesi □ 3 mesi □ 1 mese □ 1 settimana □ nei fine settimana

□ altro ________________________

Perché?_____________________________________________________________________

Quanto frequenta annualmente il territorio dell’ODSA (Ortelle, Diso, Spongano, Andrano e frazioni)?

□ 12 mesi □ 6 mesi □ 3 mesi □ 1 mese □ 1 settimana □ nei fine settimana

Quali sono secondo lei i valori dei centri insediativi di questo territorio?

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CONTINUA

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Il PRIMO PASSO è stato la definizione dei caratteri identitari e delle analisi di fondo del territorio di riferimento. Tale definizione è stata costruita con il contributo degli amministratori e dei funzionari tecnici, tramite l’individuazione prima individuale e poi collettiva di punti di forza, punti di debolezza, opportunità e minacce del territorio. Per elaborare tale visione di territorio abbiamo fatto ricorso alla metodologia di progettazione partecipata conosciuta come METAPLAN, sostanzialmente modificata per aderire meglio alle esigenze del caso e quindi ribattezzata META-SWOT.Ogni partecipante ha fornito la propria visione tramite l’indicazione di caratteri generali o puntuali che leggeva come punti di forza o di debolezza o come opportunità e minacce del territorio, facendo ricorso al patrimonio conoscitivo delle proprie esperienze amministrative.Le indicazioni hanno seguito un codice cromatico legato ai diversi settori di riferimento:

Blu: Territorio – AmbienteRosa : SocietàGiallo: EconomiaVerde: Cultura

Il codice cromatico è stato un espediente utile per restituire immediatamente la potenzialità di integrazione tra differenti settori di politiche pubbliche, e in particolar modo tra le politiche del settore urbanistico-ambientale e le politiche degli altri settori, aspetto che è di primaria importanza per attivare delle esperienze di RIGENERAZIONE TERRITORIALE.Grazie alla immediata visualizzazione sulla bussola SWOT e alla operazione di clusterizzazione ( costruzione degli insiemi similari) anche tra indicazioni di differenti settori, è emerso un quadro complesso e ricco che ha definito una prima analisi partecipata del territorio. Interessante è stato notare come la commistione tra diversi settori fosse molto diffusa, e come tra le diverse indicazioni sono emersi caratteri puntuali e caratteri complessivi del territorio

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PUNTI DI FORZA PUNTI DI DEBOLEZZA

FESTE E FIERE LOCALI•

PARCO COSTA FRUIZIONE•

DIMORE STORICHE•

SPAZI E SOCIALIZZAZIONE•

URBANISTICA•

OPPORTUNITA’ MINACCE

LEGAMI CON LE MARINE•

CICLICITA’•

SCELTE DEBOLI•

INFRASTRUTTURE SPORT•

DEGRADO•

INVECCHIAMENTO DEI •

DIVERSAMENTE GIOVANI

Scuola professionale per •

immigrati (Ortelle)

Presenza di v.i.p. periodo estivo•

Progetto borghi vivi (Parco •

Otranto/ Santa Maria di Leuca)

Compagini sportive militanti in •

campionati nazionali

Recupero patrimonio pubblico•

esemplarità•

Antichi mestieri in abbandono •

(Spongano)

Antropizzazione esasperata •

ambiente agricolo (Spongano)

Uso smodato dell’auto nel centro•

Mancanza di persone all’interno •

degli spazi aggregativi

Abbandono delle campagne•

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PUNTI DI FORZAFESTE E FIERE LOCALI: •

Illuminazione pubblica inadeguata (Ortelle)•

Abbandono e degrado Parco S.Vito (Ortelle)•

Festa della Pirilla (Ortelle)•

Festa dell’orecchietta (Ortelle)•

Festa delle panare (Spongano)•

Valorizzazione di prodotti tipici locali (Diso)•

Arte culinaria (Andrano)•

PARCO COSTA FRUIZIONE:•

Parco Otranto – S.M.di Leuca (Ortelle)•

Sentieri nel parco- Zona Canali (Ortelle)•

Aree parcheggi lungo la costa (Diso)•

Le essenze arboree – Formazione C.E.A. (Andrano)•

DIMORE STORICHE•

Cripta Madonna della grotta (Ortelle)•

Cripta basiliana Madonna dell’Attarico Spirito Santo (An-•

drano)

Castello di Andrano e centro storico•

Valorizzazione cripta Madonna della grotta, S.Vito (Ortelle)•

Avvio del recupero con utilizzo degli ipogei (Diso)•

SPAZI E SOCIALIZZAZIONE•

Studenti ed “emigranti” al Nord fruiscono delle ferie “al paese” •

Biblioteca – centro anziani in costruzione (Ortelle)•

Progetto nuova piazza (Vignacastrisi)•

Luogo di socializzazione, incontro dei cittadini (P.zza Umberto •

I di Vignacastrisi)

Spazio per manifestazioni con i comuni limitrofi•

Laboratorio Bollenti Spiriti (Unione dei Comuni)•

URBANISTICA•

Preparazione P.U.G. per assetto urbano (Diso)•

Lungomare di Andrano (Andrano)•

Riqualificazione zona 167 in attuazione (Ortelle)•

P.U.G. sovracomunale (Ortelle)•

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PUNTI DI DEBOLEZZAINFRASTRUTTURE E SPORT•

Illuminazione pubblica inadeguata (Ortelle)•

Abbandono e degrado Parco S.Vito (Ortelle)•

Strutture sportive mancanti (Spongano)•

Strutture sportive incomplete (Ortelle)•

Degrado ambito area sportiva•

Assenza piano di trasporti tra le marine e l’entroterra•

SCELTE DEBOLI•

Progetto di costruzione appartamenti di fronte congrega •

M.SS del Rosario (Ortelle)

Mancato recupero zona sulfurea (Vignacastrisi-Ortelle)•

INVECCHIAMENTO DEI •

DIVERSAMENTE GIOVANI

Assenza ostello della gioventù (Ortelle)•

I giovani non hanno strutture ricettive a basso costo•

Anziani soli in ricerca di residenza - aggregazione•

Comunicazione globale•

Emarginazione giovanile stanziale (Andrano) •

Emigrazione giovanile (Ortelle)•

DEGRADO•

P.zza della Libertà e dintorni, Biblioteca e Municipio (Andrano)•

Centro storico, sterme move, frantoio ipogeo, antico forno (S) •

Area trice e dintorni (Andrano)•

LEGAME CON MARINE•

Assenza collegamento S 275 Marina di Andrano•

Incompiuto recupero aree marine (Diso)•

Infrastrutture solo programmate zona alberghiera (Andrano)•

CICLICITA’•

Mancanza mercato agricolo gestito da consorzio locale (O)•

Carenza di infrastrutture a supporto del settore turistico (A)•

Realizzazione di area parking a ridosso del parco (Andrano)•

A funzionamento squilibrato (ciclico)•

Carenza esercizi pubblici (Ortelle)•

Scarsa conoscenza oasi faunistica venatoria•

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OPPORTUNITA’SCUOLA PROFESSIONALE PER •

IMMIGRATI (ORTELLE)

PRESENZA DI V.I.P. PERIODO •

ESTIVO

PROGETTO BORGHI VIVI •

(PARCO OTRANTO/SANTA MARIA

DI LEUCA)

COMPAGINI SPORTIVE MILITANTI •

IN CAMPIONATI NAZIONALI

RECUPERO PATRIMONIO •

PUBBLICO

ESEMPLARITA’•

Porto turistico intercomunale•

Associazione operatori turistici (Vignacastrisi)•

Funzionamento del borgo antico di Castiglione•

Ferrovie Sud-Est •

23 MAGGIO 2011 - SALA MULTIMEDIALE - PALAZZO MUNICIPALE - DISO

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AIl SECONDO PASSO è stato l’incontro con i cittadini dei quattro comuni. E’ stata utilizzata la metodologia di progettazione partecipata conosciuta come METAPLAN. E’ stato chiesto ai cittadini di individuare punti di forza e punti di debolezza cercando di svincolarsi da una visione comunale a favore di una visione territoriale.Ogni partecipante ha fornito la propria visione tramite l’indicazione di caratteri generali o puntuali che leggeva come punti di forza o di debolezza facendo ricorso al patrimonio conoscitivo delle proprie esperienze di Abitante. E’ stato chiesto ai cittadini di utilizzare un codice cromatico legato ai diversi settori di riferimento, accorpando per semplicità in questa occasione i settori società e cultura:

Blu: Territorio – AmbienteRosa : Società e CulturaGiallo: Economia

I risulti sono stati similari a quelli del Metaswot realizzato con la Pubblica Amministazione

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Aquali sono i PUNTI DI FORZA di questo territorio?

SAGRE ED EVENTI

ASSOCIAZIONISMO

ARTIGIANATO LOCALE

ARTE E CULTURA

POPOLARE

ACCOGLIENZATURISTICA

BENI ARCHITETTONICI

BENI AMBIENTALI

POTENZIALITA’ TURISTICHE

AGRICOLTURA

MOBILITA’

VIABILITA’RURALE

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N.B. il raggruppamento in cluster è stato costrito posteriormente da città fertile, dati i tempi ristretti dell’incontro del 23 maggio. Se il lettore dovesse notare imperfezioni o incoerenza è pregato di segnalarcele.

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Aquali sono i PUNTI DI DEBOLEZZA di questo territorio?

DISOCCUPAZIONE

DEGRADO AMBITI DIVERSI

(COSTA - PERIFERIE)

SCARSA PRODUTTIVITA’

SETTORE AGRICOLO

EDILIZIA INOPPORTUNA

SCARSA INTEGRAZIONE TERRITORIALE

INADEGUATAFORMAZIONE E INFORMAZIONE

BASSA CAPACITA’ IMPRENDITORIALE

FALSA CULTURA

MANCANZASERVIZI

MOBILITA’LOCALE POCO

EFFICIENTE

SCARSA VALORIZZAZIONEBENI CULTURALI

SCARSA PROPENSIONE

ALL’ACCOGLIENZA

Come continua:in termini procedurali si dovrà passare dalla fase di analisi parteci-pata a una fase di visione strategica, quindi daremo corso a nuovi appuntamenti partecipati per riflettere collettivamente sulle strate-gie di intervento, mettendo a valore i punti di forza e cercando di superare o sciogliere i punti di debolezza

per fare cio’ proponiamo in oltre l’istituzione di due livelli di consul-tazione partecipata di accompagnamento:

A uno AMMINISTRATIVO, una sorta informale cabina di regia strategica in grado di monitorare i lavori e di fornire le indicazioni a carattere politico. Non deve sfuggire infatti che un documento preliminare di rigenerazione urbana, risultato ultimo del nostro, è contemporaneamente un atto di pianificazione urbana e un atto di indirizzo politico.

B uno di CITTADINANZA ESTESA, una sorta di forum della cittadinanza attiva, da coinvolgere in maniera diretta nei mo-menti principali di costruzione del senso pel progetto tramite nuovi incontri interattivi. E’ un po’ quello che è accaduto il 23 maggio e quella è sicuramente la platea di riferimento (che speriamo ancora più numerosa) che terremo costantemente informata, tramite una newsletter o un blog.

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