RIACCERTAMENTO ORDINARIO DEI RESIDUI ALLA DATA DEL …...L’operazione del riaccertamento ordinario...

Riaccertamento ordinario dei residui al 31/12/2018 CBNS Pag. 1

CONSORZIO DI BONIFICA NORD SARDEGNA

Via Vittorio Veneto, 16 - 07014 - Ozieri (SS)

RIACCERTAMENTO ORDINARIO DEI RESIDUI

ALLA DATA DEL 31/12/2018


INDICE

TITOLO I – INQUADRAMENTO GENERALE

1. PREMESSA

2. LE LINEE GUIDA SUL RIACCERTAMENTO ORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI

3. METODOLOGIA DI ANALISI

4. CRONOPROGRAMMA LAVORI

TITOLO II – ELABORAZIONE DELLE FASI E LA DETERMINAZIONE DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE

1. ELABORAZIONE FASI

2. REVISIONE ORDINARIA DEI RESIDUI E DETERMINAZIONE DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE AL 31/12/2018

3. PROSPETTO CONTABILE-FINANZIARIO AL 31/12/2018

4. IL QUADRO RIASSUNTIVO DELLA GESTIONE FINANZIARIA E DI CASSA

5. GLI ACCANTONAMENTI – I FONDI PASSIVITA’ POTENZIALI E GLI ALTRI ELEMENTI CHE CONCORRONO AL VINCOLO SUL

RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE

6. LE TIPOLOGIE DEI FONDI

7. TABELLA ACCANTONAMENTI

TITOLO III – I RESIDUI

1. I CRITERI PER LA REVISIONE DEI RESIDUI

2. LE TIPOLOGIE DELLE VARIAZIONI DEI RESIDUI

TITOLO IV – LE FASI DEL RIACCERTAMENTO DISTINTE PER OPERE

1. ANALISI DELLE OPERE E I CRITERI UTILIZZATI PER LA GESTIONE DELLE COMPETENZE BANCARIE SUI LAVORI

2. IL RIEPILOGO DELLE OPERE MANUTENZIONI STRAORDINARIE E IL LORO STATO

3. TABELLA RIEPILOGATIVA DELLE OPERE STRAORDINARIE E RESIDUO

4. IL RIEPILOGO DELLE OPERE MANUTENZIONI ORDINARIE E IL LORO STATO

5. TABELLA RIEPILOGATIVA DELLE OPERE ORDINARIE E RESIDUO

TITOLO V – LE FASI DI RIACCERTAMENTO DISTINTE PER RUOLO E ALTRE ENTRATE

1. I RUOLI - DETERMINAZIONE E ANALISI

2. UTENZE EXTRA-AGRICOLE

3. ABBATTIMENTO RUOLI DA NORMATIVA D.L. 119/2018 SALDO E STRALCIO DEI DEBITI FINO A 1.000 EURO

4. RIPARTIZIONE RUOLI 2018

TITOLO VI– CONCLUSIONI

1. RELAZIONE FINALE ANTE E POST RIACCERTAMENTO

2. INDICI DI OUPUT

3. ALLEGATI


TITOLO I

INQUADRAMENTO GENERALE

1. PREMESSA

L’operazione del riaccertamento ordinario dei residui costituisce per l’ente un momento sostanziale del processo

finanziario in progetto, poiché consente di restituire una lettura dello stato economico-patrimoniale secondo i

necessari canoni di veridicità e sussistenza, ai quali deve corrispondere la reale situazione creditoria e debitoria

dell'ente. Infatti, ed in particolare ciò si è palesato nell’analisi dei Rendiconti di Gestione, a cui sono emersi residui sia

attivi che passivi, presenti anche talvolta da lungo tempo e per importi considerevoli, dei quali è scaturita la necessità

di verificarne la sussistenza. In taluni casi, infatti, in particolare per quanto riguarda la casistica dei ruoli iscritti ai

residui attivi, sono stati accertati evidenti motivi di criticità in ordine alla loro effettiva esigibilità per quanto attiene

una percentuale di riscossione bassa.

Il presente documento restituisce il riaccertamento ordinario dei residui del bilancio del Consorzio di Bonifica Nord

Sardegna alla data del 31 dicembre 2018.

2. LE LINEE GUIDA SUL RIACCERTAMENTO ORDINARIO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI

L’obiettivo principale del Riaccertamento dei Residui ordinario si fonda principalmente su due fattori che vanno ad

interfacciarsi su tutto il sistema interno del Consorzio.

A) Il primo fattore, si riscontra nell’analisi dettagliata di ogni singolo residuo, che oltre essere da sigillo per l’Ente,

trova il suo vero valore nella sana gestione a beneficio di tutti (consorziati, Regione e stakeholder).

B) Il secondo fattore, consente all’Ente di addivenire in caso di disavanzo, a porre in essere azioni correttive in

termini finanziari, nonché di gestione interna nel processo delle funzioni delle diverse risorse umane.

Il PROCEDIMENTO DELL’ ANALISI DETTAGLIATA DEL RIACCERTAMENTO DEI RESIDUI TROVA

RISPOSTA NELLE SOTTOSTANTI MOTIVAZIONI:

In fase di riaccertamento ordinario “pre-consuntivo”, si è elaborato un controllo sulla base dei dati risultanti in

bilancio, aventi validità di obbligazioni giuridicamente riconosciute;

L’Ente in tale processo ha elaborato una stampa da correlarsi al controllo dell’Organo di Revisione per il rilascio

del relativo parere, e pertanto si sono definiti i residui nella loro interezza dal punto di vista contabile.

A tal fine il Consorzio nell’ambito della revisione del “riaccertamento in analisi”, pone l’obiettivo specifico per addivenire

ad un risultato di efficienza, efficacia ed economicità. Le diverse azioni concernenti il controllo sui residui, oltre che di

fatto debbano corrispondere ai valori contabili, sono supportate da documentazione e/o altro atto finalizzato ad una

sana e corretta gestione, per poi addivenire al giusto risultato di amministrazione, tale da correlarsi nel porre in essere

eventuali azioni correttive sulla spesa (attraverso un successivo controllo di gestione per poter verificare tutti i costi

con macro-aggregati che singoli).


Tutto ciò, a tal fine fa da cornice ad un nuovo sistema su cui già il Legislatore aveva posto l’accento nelle diverse norme

legislative, nonché per analogia la stessa Regione Sardegna con L.R. n. 31/2016 art. 2 “ Riaccertamento straordinario

dei Residui ”. Il Legislatore sardo, effettivamente aveva fortemente voluto in tal contesto, sempre per analogia con le

disposizioni Nazionali, concedere la possibilità ai Consorzi della Sardegna di porre in essere le azioni correttive per

addivenire al giusto risultato di amministrazione e in caso di disavanzo procedere al ripiano in 30 anni. Purtroppo il

Consorzio di Bonifica del Nord Sardegna, non ha potuto beneficiare del “Riaccertamento straordinario” nel periodo

concesso, per motivi soggettivi ed oggettivi, ma di fatto ha focalizzato nel predetto documento di “Riaccertamento

Ordinario dei residui”, un’analisi di processo. Attraverso la predetta analisi di “Riaccertamento Ordinario”, svoltasi con

tutto lo staff e collaboratori del Consorzio stesso, ha posto l’obiettivo finale per addivenire ad una “reale consistenza

dei residui attivi e passivi” , a condurre uno studio sui diversi accantonamenti derivanti da contenziosi e passività

potenziale, a verificare la Banca Dati Ex Equitalia con i dati a bilancio, a cui è seguita la procedura relativa al vincolo sul

risultato di amministrazione.

L’Ente, successivamente alla copertura dei diversi accantonamenti, ha tenuto libero un piccolo avanzo di

amministrazione per ogni eventuale necessità.

a) Ricognizione generale degli atti relativi alla successiva attuazione del processo del “Riaccertamento dei

Residui”;

b) Coordinamento con gli uffici al fine di addivenire ad un risultato di efficienza, efficacia e sostenibilità

dell’incarico sul processo del “Riaccertamento dei Residui”;

c) Predisposizione in coordinamento con gli Organi esecutivi del Consorzio e Funzionari addetti all’intervento

relativamente al piano d’attuazione e cronoprogramma dei lavori;

OBIETTIVO

azioni correttive in termini finanziari e di

processo

giusto risultato di amministrazione

Determinazione del valore dei crediti

(Residui Attivi) e debiti (Residui Passivi)

riscontro nella sana gestione a beneficio di

tutti


d) Incontro con il Collegio dei Revisori, finalizzato ad illustrare le fasi del “Riaccertamento dei Residui” e l’impatto

sul bilancio, consuntivo e i due risultati di amministrazione;

e) Verifica sulle dichiarazioni di adesione alla definizione agevolata (così detta rottamazione) disposizioni

Manovra di Bilancio 2019 relativamente alle nuove procedure di “pace fiscale e rottamazione”;

f) Monitoraggio costante del processo con presenza un giorno alla settimana;

g) Collaborazione attiva telefonica e mail relativamente ai quesiti in corso d’opera;

h) Ogni altra operazione coordinata con l’Organo Direttivo e Funzionari al fine di migliorarne le attività;

3. METODOLOGIA DI ANALISI

Per quanto concerne la metodologia di analisi, è stata effettuata una ricognizione dettagliata di tutti i residui,

predisponendo nel contempo una singola “tipologia di scheda” finalizzata ad una verifica a controllo incrociato con le

poste a bilancio. Nello specifico, il controllo si è basato sulla ricognizione di ogni singolo fascicolo procedimentale e/o

sugli atti che hanno determinato uno “storico-documentale” da allegare in ogni singola cartella del residuo, per poi

interfacciarsi con controllo incrociato con i dati a bilancio. Da tale verifica, si è addivenuti al mantenimento del residuo

o alla sua cancellazione parziale o totale. In alcuni casi è stata riscontrata una variazione in aumento del residuo attivo.

Per le altre tipologie di residui, il controllo è stato effettuato su ogni singolo accertamento ovvero impegno,

determinando il residuo iscritto a conto del bilancio 2018, la particolare motivazione che ha determinato il

mantenimento o la cancellazione parziale o totale, l’ammontare della variazione in diminuzione o in aumento, il residuo

da riportare al 31/12/2018.

A tal fine si rappresenta nella sottostante tabella il “Cronoprogramma dei lavori”.


4. CRONOPROGRAMMA LAVORI

PIANIFICAZIONE Pianificazione processo attraverso identificazione e tipologie di documenti da reperire,

organizzazione delle informazioni e ideazione schema

ANALISI Analisi preliminare residui attraverso individuazione tipologie di entrate e spese da

considerare, raccolta dei dati contabili, reperimento documentazione cartacea a supporto

dell’analisi

REDAZIONE SCHEDE Redazione schede per tipologia e capitolo/anno attraverso progettazione e redazione schema

per categoria residui Opere e altre tipologie. Individuazione motivazioni di cancellazione

residui e redazione delle schede con dati contabili riferiti a capitolo/anno

ANALISI RUOLI Analisi dei ruoli – reperimento dei dati ex Equitalia e/o Agenzia delle Entrate Riscossioni su

posizioni debitorie utenza per ruoli emessi e soggetti a cartellazione – Individuazione

differenti fattispecie ed estrapolazione dati contabili

REDAZIONE SCHEDE CON

COLLEGAMENTO A UNITA’ DI

BILANCIO

Redazione delle schede residui con collegamento a unità di bilancio, collegamento di

accertamenti ed impegni alle schede (già redatte) sulla base dei dati contabili riferiti a capitoli

nelle diverse annualità al fine di predisporre successiva eliminazione dei residui in fase di

variazione del bilancio

REDAZIONE BOZZA RELAZIONE

RESIDUI

Redazione bozza revisione residui attraverso estrapolazione e rappresentazione dei dati,

redazione parte descrittiva con riferimenti normativi. Calcolo dei fondi con differenti

metodologie, rideterminazione del risultato di esercizio da revisione residui, accantonamenti

e calcolo di eventuale avanzo o disavanzo da ripianare al 31/12/2018

CORREZIONE E INTEGRAZIONE

BOZZA PER INDIVIDUAZIONE

RISULTATO FINALE

Correzione


RACCORDO CON RISORSE UMANE

RISORSE

UMANE

DOCUMENTI

APPROVATI

DOCUMENTI DA

REPERIRE

DOCUMENTI

ACQUISITI PER

IL CONTROLLO

TEMPISTICA ANALISI

Dirigente

Amministrativo

Consuntivo

2017

cartaceo Cartaceo

Consuntivo

2017

Contestuale alla

richiesta

(24/10/2018)

In corso attraverso gli

elementi finalizzati alle poste

di bilancio finanziario ed

economico-patrimoniale a

ricaduta sull’esercizio 2018

Settore

Ragioneria

Elenco

dettagliato

residui attivi e

passivi al

31/12/2017

cartaceo Elenco

dettagliato

residui attivi e

passivi al

31/12/2017

Contestuale alla

richiesta

(24/10/2018)

In corso attraverso gli

elementi finalizzati al dettaglio

e monitoraggio degli stessi

all’impatto sull’esercizio 2018

Cartaceo

Elenco

dettagliato

residui attivi e

passivi alla data

del 24/10/2018

Cartaceo

Elenco

dettagliato

residui attivi e

passivi alla data

del 24/10/2018

Monitoraggio

residui (reversali

e mandati) fino

alla data del

31/12/2018

In corso d’opera in

correlazione e collaborazione

con gli Uffici preposti

Capo Settore Estrapolazione

mastro contabile

storico

Verifiche in

corso d’opera

30/11/2018 Residui con determinate

specificità anni precedenti e

mantenuti in termini

prudenziali da parte degli

uffici.

Motivo di analisi: dettaglio del

processo supportato da

documentazione, relazioni al

fine della cancellazione totale

o parziale e/o relativo

mantenimento attraverso

allocazione in bilancio di

eventuali accantonamenti e

costituzione dei Fondi

Funzionario

Personale

Collaboratore

Amministrativo

n. 3 Interinali Estrapolazione

mastro contabile

storico

Verifiche in corso

d’opera

30/11/2018


TITOLO II

ELABORAZIONE DELLE FASI E LA DETERMINAZIONE DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE

1. ELABORAZIONE FASI

L’elaborazione è proceduta in fasi attraverso:

a) l’analisi e la revisione dei residui attivi e dei residui passivi;

b) la quantificazione degli accantonamenti;

c) la determinazione del risultato finale di amministrazione al 31/12/2018;

d) altre somme scaturenti dalle differenze positive tra la Banca Dati Ex Equitalia “Agenzia della Entrate

Riscossione” e Bilancio nonché le differenze positive per maggiori emissioni di ruoli.

2. REVISIONE ORDINARIA DEI RESIDUI E DETERMINAZIONE DEL RISULTATO DI

AMMINISTRAZIONE

Dalla determinazione del risultato finale consegue un risultato di amministrazione positivo alla data del 31/12/2018

di euro 1.562.969,77. Da tale risultato è emersa la necessità di provvedere ad accantonare attraverso i Fondi somme

pari ad € 1.538.133,47, determinando di fatto un avanzo libero per € 24.836,30.

AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AL

31/12/2018

€ 1.562.969,77

€

ACCANTONAMENTI AL 31/12/2018

€ 1.538.133,47

€

AVANZO LIBERO

€ + 24.836,30


3. PROSPETTO CONTABILE E FINANZIARIO AL 31/12/2018

Avanzo di Amministrazione al 31/12/2017 3.049.650,59

Residui attivi cancellati (1.767.206,15)

Residui attivi aggiuntivi 27.877,38

Residui passivi cancellati 252.647,95

Avanzo di Amministrazione dopo la revisione ordinaria dei residui al 31/12/2018

1.562.969,77

Accantonamenti derivanti da passività potenziali concernenti le differenze di valori con il Bilancio e la Banca dati Ex Equitalia

Residuo di Bilancio superiore

(crediti di dubbia esigibilità)

(380.556,66)

Accantonamenti derivanti da passività potenziali da differenze negative fra emesso e accertato

(12.009,46)

Accantonamenti derivanti da Contenzioso Legale (767.254,45)

Accantonamenti derivanti da passività potenziali da contenzioso dipendenti (Dirigenti)

(88.919,76)

Ulteriori accantonamenti Ex AGENSUD Ministero delle Politiche Agricole

(289.393,14)

TOTALE ACCANTONAMENTI 1.538.133,47

Differenza derivante dall’avanzo di amministrazione accertato dalla gestione finanziaria e gli accantonamenti (AVANZO LIBERO)

24.836,30

NOTA

Differenze positive riscontrate con i residui a bilancio e dati Banca dati Ex Equitalia (Agenzia Entrate Riscossione)

Emesso e accertato relativo ai ruoli

(VINCOLO da utilizzare nella parte attiva da riaccertare al fine della ripresa a fine anno nella gestione finanziaria con le relative variazioni di Bilancio sulle rendicontazioni ufficiali di Agenzia delle Entrate Riscossione)

260.907,42

64.709,71

TOTALE 325.617,13


I dati del prospetto precedente sono rappresentati attraverso le sottoelencate tabelle e desumibili con i dati contabili.

* € 2.331,68 che si sommano all'importo di € 603.707,82 per ottenere l'abbattimento totale di € 606.039,50 fino a capienza

NOTA: al 24/05/2019 l’abbattimento ex D.L. 119/2018 comunicato dall’AdeR è pari ad € 666.068,91, ma l’abbattimento effettivo è stato di € 606.039,50 fino a capienza dei relativi capitoli

CAPITOLO IMPORTO

17200 170,90 €

RUOLI 603.707,82 €

27.415,82 €

287,17 €-

1.767.206,15 €

209.924,08 €

17400

RESIDUI ATTIVI CANCELLATI

DESCRIZIONE

RESIDUO 2016 - TRATTASI DI RESIDUI INSUSSISTENTI DERIVANTI DALLA

CHIUSURA DI OPERE DI MANUTENZIONE ORDINARIA

98.840,54 €

18600

15010 ABBATTIMENTO PER INSUSSISTENZA - RUOLI EMESSI SU CONTRIBUTI

NON EROGATI DALLA REGIONE 27.434,16 €

ABBATTIMENTO TRIBUTI EX D.L. 119/2018

RIDUZIONE AVVENUTA IN SEGUITO ALL'EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO

STRAORDINARIO DELLA REGIONE A FRONTE DELLA VERTENZA 800.000,00 €

MAGGIORE ACCERTAMENTO PER RIPRISTINO A SEGUITO DI ERRATA

TOTALE RESIDUI ATTIVI CANCELLATI

18800

RIDUZIONE PER MINORI LAVORI RENDICONTATI

SOMMA ALGEBRICA DELLE VARIAZIONI IN SEGUITO A REVISIONE DEI

RESIDUI COMPRESO ABBATTIMENTO 119/2018 DI € 2.331,68*

19000

RIDUZIONE ACCERTAMENTO PER ECONOMIE SU ESECUZIONE LAVORI

RESIDUO 2017 - DA ELIMINARE POICHE' RELATIVO AD UNA

MANUTENZIONE ORDINARIA CHE LA REGIONE NON HA FINANZIATO

CAPITOLO IMPORTO

INCREMENTO ACCERTAMENTO A SEGUITO DI SENTENZA N. 206/2019

CORTE D'APPELLO DI CAGLIARI CBNS/ABBANOA SPA

15206 € 2.953,56

15207 € 6.095,54

€ 27.877,38

11200

TOTALE RESIDUI ATTIVI AGGIUNTI

MAGGIORE ACCERTAMENTO PER MAGGIORE INCASSO

DESCRIZIONE

MAGGIORE ACCERTAMENTO PER MAGGIORE INCASSO

RESIDUI ATTIVI AGGIUNTI

€ 18.828,28


NOTA: dalle diverse analisi sui valori dei residui, è emerso che in alcuni casi sono presenti delle differenze di segno positivo tra:

➢ gli importi presenti in Banca Dati Ex Equitalia e il Bilancio per l’importo di € 260.907,42

➢ gli importi fra emesso e accertato relativo ai ruoli per l’importo di € 64.709,71

➢ Totale complessivo € 325.617,13=

Per tali differenze, allo stato attuale non si è interventi nel Bilancio, al fine di accertare una situazione definitiva con

le rendicontazioni attraverso la Banca Dati Ex Equitalia (Agenzia Entrate Riscossione) e i dati a Bilancio 2019. Alla luce

di quanto sopra, sono state evidenziate tali somme separatamente come VINCOLO da utilizzare nella parte attiva da

riaccertare nell’esercizio 2019).

CAPITOLO IMPORTO

31200 € 11.425,93

€ 252.647,95

RIDUZIONE RESIDUO A SEGUITO DELLA SENTENZA DELLA CORTE

D'APPELLO DI CAGLIARI NELLA CAUSA CONTRO ABBANOA, PER

RIPROPORRE LO STESSO IMPEGNO IN COMPETENZA 2019 E CORRERARLO

ALL'ENTRATA DERIVANTE DALLA STESSA SENTENZA

23900

€ 2.537,60

RESIDUO 2011 - CANCELLATO PER INSUSSISTENZA

RESIDUI PASSIVI CANCELLATI

DESCRIZIONE

23300

€ 488,00

RESIDUO 2016 - PER SERVIZIO DI CONSERVAZIONE SOSTITUTIVA DEI

DOCUMENTI CONTABILI, RESIDUO CANCELLATO PERCHE' LA

CONSERVAZIONE SOTITUTIVA VERRA' EFFETTUATA DALLA CAPACITAS

RESIDUO 2016 - DA CANCELLARE PER MANUTENZIONI ORDINARIE

CONCLUSE CON ECONOMIE € 23.000,27

RESIDUO 2017 - DA ELIMINARE PERCHE' RELATIVO AD UNA

MANUTENZIONE ORDINARIA CHE LA REGIONE NON HA FINANZIATO

32500

RESIDUO 2010 - DA CANCELLARE IN QUANTO ERA STATA IMPEGNATA

UNA CIFRA SUPERIORE RISPETTO AL NECESSARIO € 10.745,76

24600

RESIDUI 2010-2011 RESIDUI PER SGRAVI DI CONTRIBUENZA DA

CANCELLARE POICHE' RIFERITI AD ESERCIZI GIA' CHIUSI € 3.869,99

32600

€ 180.000,00

RESIDUO 2010 - RELATIVO AD UN RESIDUO INSUSSISTENTE IN QUANTO

LA VERTENZA MANFREDI E' STATA COMPLETAMENTE CHIUSA, PER CUI

TALE RESIDUO NON HA RAGIONE DI PERSISTERE € 285,70

33600

RESIDUO 2012 - TRATTASI DI OPERA CONCLUSA PER CUI IL RESIDUO E'

INSUSSISTENTE € 20.146,59

33800

RESIDUO 2015 - TRATTASI DI OPERA CONCLUSA PER CUI IL RESIDUO E'

INSUSSISTENTE

34500

€ 148,11

TOTALE RESIDUI PASSIVI CANCELLATI


TOTALE ACCANTONAMENTI

€ 1.538.133,47

ACCANTONAMENTI DERIVANTI

DA CONTENZIOSO LEGALE €

767.254,45

ACCANTONAMENTI DERIVANTI DA

PASSIVITA’ POTENZIALI DA

CONTENZIOSO DIPENDENTI €

88.919,76

ULTERIORI ACCANTONAMENTI EX

AGENSUD MINISTERO DELLE

POLITICHE AGRICOLE €

289.393,14


DA PASSIVITA’ POTENZIALI DA

DIFFERENZE NEGATIVE FRA

EMESSO E ACCERTATO €

12.009,46



CONCERNENTI DIFFERENZE DI

VALORI CON BILANCIO E EX

EQUITALIA € 380.556,66


4. IL QUADRO RIASSUNTIVO DELLA GESTIONE FINANZIARIA E DI CASSA

Fondo di cassa al 01/01/2018 € - 1.900.346,41

Riscossioni € 6.789.730,68

Pagamenti € 7.848.710,34

Fondo di cassa al 31/12/2018 € - 2.959.326,07

Residui attivi € 19.805.617,39

Residui Passivi € 15.283.321,55

AVANZO DI AMMINISTRAZIONE AL 31/12/2018 € 1.562.969,77

-3.500.000,00

-3.000.000,00

-2.500.000,00

-2.000.000,00

-1.500.000,00

-1.000.000,00

-500.000,00

0,00

ESERCIZIO2017

ESERCIZIO2018

DEFICIT TESORERIA

3

2

AVANZO DI

AMMINISTRAZIONE

€ 1.562.969,77

DEFICIT DI TESORERIA 2018

€ - 2.959.326,07


5. GLI ACCANTONAMENTI – I FONDI PASSIVITA’ POTENZIALI E GLI ALTRI ELEMENTI CHE

CONCORRONO AL VINCOLO SUL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE

Dall’analisi dettagliata dei residui rappresentata attraverso lo storico documentale, nonché con l’interlocuzione con i

diversi uffici e settori del Consorzio, si è addivenuti all’istituzione di “Fondi per accantonamenti”, con una suddivisione

specifica che possa consentire al Consorzio in termini prudenziali di vincolare l’avanzo di amministrazione e

contestualmente di fronteggiare somme a debito relative alle passività potenziali.

6. LE TIPOLOGIE DEI FONDI

Nello specifico, si sono analizzati gli accantonamenti derivanti da:

a) Passività potenziali da crediti di dubbia esigibilità Ex- Equitalia/Bilancio;

b) Passività potenziale da differenze negative fra emesso e accertato;

c) Contenzioso legale;

d) Contenzioso potenziale dipendenti Consorzio.

Per quanto riguarda il “Fondo Passività potenziali da crediti di dubbia esigibilità Ex- Equitalia/Bilancio” occorre

premettere che il recupero dei ruoli, fino al 2012, è stato affidato all’Agente di Riscossione (Ex Equitalia).

L’affidamento dei ruoli in riscossione ha generato situazioni particolari di differenza fra il residuo in bilancio e la

rendicontazione rilasciata a fine del 2018 dall’AdeR.

A questo si aggiunga l’applicazione del D.L. 119/2018 che prevedeva l’abbattimento di tutti i ruoli al di sotto dei €

1.000,00 affidati all’AdeR entro il 2010. Tale abbattimento genera una riduzione dei residui pari al monte di carico

abbattuto da normativa il quale non presenta un importo certificato e definito, in quanto in continua evoluzione vista

l’entità dei ruoli da valutare. Per questa ragione, vista la continua mutabilità dei dati rilasciati dall’AdeR, si è stabilito di

congelare i tempi al 24/05/2019, con la riserva di integrare le modifiche a fine esercizio con la rendicontazione definitiva.

Al 24/05/2019 l’AdeR ha fornito un file secondo il quale l’abbattimento totale ammontava ad € 666.068,91, ripartito

secondo il prospetto seguente.

Ciascun ruolo, abbattuto da normativa, è stato portato in diminuzione al residuo in bilancio fino a capienza dei capitoli.

Una volta adeguati i residui al valore post abbattimento, sono stati messi a confronto con il residuo da rendicontazione

AdeR, anch’esso depurato dell’importo abbattuto: in diverse situazioni sono state trovate delle differenze.

Non volendo dare maggiore importanza a nessuno dei due valori a disposizione, screditando l’uno a favore dell’altro, si

è stabilito come punto fisso e imprescindibile la coesistenza delle due realtà considerando le diverse fattispecie che

potrebbero generarsi.

Dall’analisi dei ruoli sono emerse differenze dove:

• L’AdeR rendicontava importi superiori rispetto al bilancio

• L’AdeR rendicontava importi inferiori rispetto al bilancio

Nel primo caso la somma delle differenze di questa tipologia, ha generato un fondo denominato Fondo passività

potenziale da crediti di dubbia esigibilità Equitalia/Bilancio pari a € 380.556,66 da portare in diminuzione all’avanzo di

amministrazione dopo la revisione ordinaria dei residui.


Nel secondo caso, invece, le differenze positive pari ad € 260.907,42 sono riportate in nota senza che intacchino il

risultato di amministrazione.

Per quanto concerne il “Fondo Passività Potenziale” derivante da differenze negative fra emesso e accertato, si

rappresenta che l’analisi dei residui ha coinvolto tutti i vari uffici preposti al processo relativo ai ruoli, consentendo di

formalizzare la presenza di alcune differenze di emissione degli stessi, rispetto all’entità dell’accertamento.

Le differenze positive sono riportate in nota senza che intacchino il risultato di amministrazione

Il “Fondo contenzioso legale” è stato costituito per far fronte a passività potenziali derivanti dai contenziosi in essere,

valutando il rischio legato alle azioni legali nelle quali il Consorzio è soggetto passivo, in corso al 31/12/2018 o intraprese

in seguito, ma relative a causa o fatti avvenuti precedentemente. In particolare si è valutato il rischio di soccombenza sia

con riferimento ai possibili oneri per risarcimenti, che alle connesse spese a favore dei legali. Il fondo si rappresenta

secondo la seguente tabella.

CONTENZIOSO DIFENSORE QUANTIFICAZIONE CBNS/ Cossu Giorgio Avv. Vincenzo Becciu € 36.848,61 Per rifusione spese di lite in caso di

soccombenza Scano Tiziano/CBNS Avv. Tullio Cuccaru € 71.403,42 differenze retributive per riconoscimento

mansioni superiori CBNS / Comune di Pattada Rag. Angelo Cherchi € 659.002,42 ICI richiesta per le annualità 2006/2007/2008

Per quanto attiene le passività potenziali da contenzioso per dipendenti pari ad € 88.919,76, è rappresentato alla

richiesta per risarcimento infortunio sul lavoro presentata dalla Dott.ssa Sanna Loredana, la cui documentazione è allegata

agli atti.

+ -

630 6.301,09 € 172.108,03 €

642 152.704,37 € 33.591,23 €

642 ACQ 72.973,78 €

750 101.901,96 € 101.883,62 €

TOTALE 260.907,42 € 380.556,66 €

TRIBUTODIFFERENZE

+ -

630 54.721,81 € 12.009,46 €

642 9.987,90 € 0,00 €

TOTALE 64.709,71 € 12.009,46 €

TRIBUTODIFFERENZE DI EMISSIONE NELLA SEZIONE+ LA SOMMA DELLE DIFFERENZE POSITIVE FRA EMESSO

ED ACCERTATO, PER I QUALI L'UFFICIO TRIBUTI PROPONEVA UN

INCREMENTO DEL RESIDUO

NELLA SEZIONE - LA SOMMA DELLE DIFFERENZE NEGATIVE FRA EMESSO

ED ACCERTATO, PER I QUALI L'UFFICIO TRIBUTI PROPONEVA UNA

RIDUZIONE DEL RESIDUO


Altro contenzioso, derivante dalla richiesta di riconoscimento di mansioni superiori dipendenti, trova

collocazione a bilancio al capitolo 18600 per l’importo di € 18.106,18, pertanto non necessita di

accantonamento in quanto già impegnato.

7. TABELLA ACCANTONAMENTI

Prendendo a base ogni singolo elemento, si rappresenta la seguente situazione attraverso la sottoelencata tabella:

Accantonamenti derivanti da passività potenziali concernenti le differenze di valori con il Bilancio e la Banca dati Ex Equitalia

Residuo di Bilancio superiore

(crediti di dubbia esigibilità)

380.556,66

Accantonamenti derivanti da passività potenziali da differenze negative fra emesso e accertato

12.009,46

Accantonamenti derivanti da Contenzioso Legale 767.254,45

Accantonamenti derivanti da passività potenziali da contenzioso dipendenti (Dirigenti)

88.919,76

Ulteriori accantonamenti Ex AGENSUD Ministero delle Politiche Agricole 289.393,14

TOTALE ACCANTONAMENTI 1.538.133,47

TOTALE ACCANTONAMENTI

€ 1.538.133,47

TITOLO III

I RESIDUI


DA CONTENZIOSO LEGALE €

767.254,45



CONTENZIOSO DIPENDENTI €

88.919,76

ULTERIORI ACCANTONAMENTI EX

AGENSUD MINISTERO DELLE

POLITICHE AGRICOLE €

289.393,14


DA PASSIVITA’ POTENZIALI DA

DIFFERENZE NEGATIVE FRA

EMESSO E ACCERTATO €

12.009,46



CONCERNENTI DIFFERENZE DI

VALORI CON BILANCIO E EX

EQUITALIA € 380.556,66


1. I CRITERI PER LA REVISIONE DEI RESIDUI

I criteri di cui all’articolo 1, comma 3 della legge regionale 21 gennaio 2014, numero 72 prescrivono che la revisione dei

residui evidenzi:

a. per i residui attivi quelli correlati a entrate certe, di dubbia o difficile esigibilità e inesigibili o insussistenti; il

residuo attivo è insussistente quando viene riscontrata la carenza degli elementi costitutivi del relativo

accertamento, inesigibile quando è accertata l'impossibilità o la non economicità dell'azione amministrativa

di riscossione;

b. per i residui passivi, anche perenti, gli impegni formali correlati a obbligazioni giuridicamente vincolanti e

perfezionate; l'impegno si definisce formale quando risponde ai requisiti disposti dall'articolo 38 della legge

regionale 2 agosto 2006, n. 11 (Norme in materia di programmazione, di bilancio e di contabilità della

Regione autonoma della Sardegna. Abrogazione della legge regionale 7 luglio 1975, n. 27, della legge

regionale 5 maggio 1983, n. 11 e della legge regionale 9 giugno 1999, n. 23)4, e successive modifiche e

integrazioni;

c. per i residui attivi certi e di dubbia o difficile esazione e per i residui passivi formali rispettivamente, la data

di scadenza dell'obbligazione attiva (esigibilità della riscossione) e passiva (esigibilità del pagamento).

In sede di redazione del rendiconto di gestione, si è proceduto al riaccertamento ordinario dei residui attivi e

passivi. Sono stati mantenuti:

1. gli accertamenti per i quali, sulla base di idonea documentazione, è stata verificata la ragione del credito

e la sussistenza di idoneo titolo giuridico, e quantificata la somma da incassare;

2. i residui attivi relativi a tributi consortili che risultano accertati nell’anno di competenza o con apposita

delibera in occasione dell’approvazione del rendiconto di gestione, anche se non ancora materialmente

emessi;

3. gli impegni relativi a obbligazioni giuridicamente perfezionate, in cui è determinata la somma da pagare,

individuato il soggetto creditore, indicata la ragione e costituito vincolo sulle previsioni di bilancio;

4. gli impegni assunti automaticamente con l’approvazione del bilancio.

2. LE TIPOLOGIE DELLE VARIAZIONI DEI RESIDUI

Le cancellazioni totali si configurano nel contesto “analitico del residuo” e sono supportate da atti che ne giustificano


le stesse. Nello specifico le casistiche, oltre che riferirsi alla pura cancellazione motivata in funzione di residui “non

supportati da obbligazioni giuridicamente perfezionate”, evidenziano situazioni soggettive e oggettive per il Consorzio

ma da ricondursi sempre ad atti che ne convalidino la cancellazione.

Le cancellazioni parziali, sovente, hanno determinato situazioni di residui latenti in forma prudenziale, e/o da eventi

che, di fatto, sono riconducibili a poste che evidenziano la parzialità del residuo, e/o da situazioni soggettive e

oggettive che ne convalidano la cancellazione parziale.

Per quanto concerne la diminuzione dei residui attivi cancellati, si pone l’attenzione sulla “causa Manfredi” il cui

importo significativo in € 800.000,00 è stato erogato dalla R.A.S. sub condizione di restituzione qualora provvedesse

il Ministero. Contestualmente si è creato l’impegno nel cap. 33601 a residui 2018). Si specifica che la relazione

“Vertenza Manfredi” è presente agli atti.

IL VALORE DEI RESIDUI AL 31/12/2018

Descrizione Residuo al 31/12/17

Residuo al 31/12/18

DIFFERENZE

TITOLO I ENTRATE CORRENTI 10.351.568,47 € 11.108.743,38 € 757.174,91 €

TITOLO II ENTRATE IN CONTO CAPITALE 9.426.498,41 € 7.969.014,72 € - 1.457.483,69 €

TITOLO III PARTITE DI GIRO 396.175,30 € 727.859,29 € 331.683,99 €

TOTALI RESIDUI ENTRATE 20.174.242,18 € 19.805.617,39 € -368.624,79 €

TITOLO I SPESE CORRENTI 5.158.223,12 € 5.261.754,74 € 103.531,62 €

TITOLO II SPESE IN CONTO CAPITALE 9.560.550,24 € 8.934.118,78 € - 626.431,46 €

TITOLO III PARTITE DI GIRO 505.471,82 € 1.087.448,03 € 581.976,21 €

TOTALI RESIDUI SPESA 15.224.245,18 € 15.283.321,55 € 59.076,37 €

Le differenze concernono i valori rappresentati in tabella analitica, influenzati dalle variazioni di competenza, dagli

accertamenti e dalle riscossioni per quanto riguarda le entrate, mentre per le spese i valori risultano influenzati dalle

variazioni di competenza, dagli impegni e dai pagamenti (per il documento “Riepilogo del rendiconto finanziario”

entrata e spesa relativamente alla gestione dei residui vedasi allegato nella sezione destinata).


5.261.754,74

8.934.118,78

1.087.448,03

15.283.321,55

RESIDUI SPESA 2018

TITOLO I SPESE CORRENTI

TITOLO II SPESE IN CONTOCAPITALE

TITOLO III PARTITE DI GIRO

11.108.743,387.969.014,72

727.859,29 0

RESIDUI ENTRATE 2018

Titolo I Entrate Correnti

Titolo II Entrate in conto capitale

Titolo III Partite di giro

TOTALE RESIDUI ENTRATE


TITOLO IV

LE FASI DEL RIACCERTAMENTO DISTINTE PER OPERE

1. ANALISI DELLE OPERE E I CRITERI UTILIZZATI PER LA GESTIONE DELLE COMPETENZE BANCARIE SUI

LAVORI

Le opere sono state analizzate dettagliatamente con specifica rilevanza oltre che al mantenimento e/o alla cancellazione

totale o parziale del residuo, con evidenza sulla situazione di cassa relativa al vincolo sul c.c.

A tal fine si evidenzia la seguente situazione relativa al residuo distino nel capitolo entrata e spesa, l’importo del c.c.

vincolato correlato e lo stato finale dell’opera.

Le differenze rilevate riguardano:

- Competenze Bancarie

- Anticipazioni da/per altri conti correnti

- Trattenute a vario titolo

- Errori materiali

Per quanto concerne le differenze relative alle competenze bancarie maturate sui c.c. a specifica destinazione, è stata

predisposta la “relazione inerente i criteri utilizzati per la gestione delle competenze bancarie sui lavori” (allegata nella

sezione dedicata) che sancisce che dall’esercizio 2019:

- le Competenze passive maturate sui conti a specifica destinazione: saranno imputate al capitolo di spesa

relativo ai lavori;

- le Competenze attive maturate sui conti a specifica destinazione: saranno rilevate sul capitolo di entrata.

Sono state riscontrate alcune situazioni in cui la mancata capienza dei conti correnti vincolati alle opere, richiedeva

l’anticipazione dei pagamenti da conti correnti capienti a favore di quelli temporaneamente incapienti, con l’impegno

di immediato ripristino dei saldi una volta incamerate le somme destinate.


2. IL RIEPILOGO DELLE OPERE MANUTENZIONI STRAORDINARIE E IL LORO STATO

OPERE IN CORSO

1. Interventi di difesa del centro abitato di Santa Maria Coghinas - Convenzione Genio Civile 2014

2. Interventi di demolizione del vecchio ponte di accesso all’abitato di Viddalba - Convenzione Genio Civile 2014

3. Interventi di sopralzo dell’argine sinistro del fiume Coghinas - Convenzione Genio Civile 2015

4. Ripristino impermeabilizzazione vasche II Lotto bassa valle Coghinas - Mutuo infrastrutture 2015

5. Manutenzione strutturale rilevati arginali Zilvara - Convenzione Genio Civile 2016

6. Manutenzione impiantistiche Zilvara - Convenzione Genio Civile 2016

7. Manutenzione gabbionate argine destro fiume Coghinas - Convenzione Genio Civile 2016

8. Manutenzione argini fiume Coghinas - Convenzione Genio Civile 2016

9. Difesa spondale Rio Badu e Caprile - Convenzione Genio Civile 2016

10. Manutenzione straordinaria impianti adduzione comparto irriguo - Torrino piezometrico Chilivani - Mutuo Infrastrutture 2017

11. Manutenzione e razionalizzazione sezionamenti, rami, condotte e sostituzione condotte principali Anglona - Fondo Sviluppo e Coesione 2017

12. Manutenzione e integrazione strumenti di misura per il contingentamento della risorsa irrigua Chilivani - Fondo Sviluppo e Coesione 2017

13. Ristrutturazione e messa a norma dei caseggiati da destinare alla realizzazione delle sedi operative del consorzio - Fondo Sviluppo e Coesione 2017

14. Interventi di mitigazione del rischio idraulico Santa Maria Coghinas e Viddalba – Convenzione Genio Civile 2017

OPERE IN CHIUSURA

1. Lavori di sostituzione del canale a pelo libero con condotta in pressione e manutenzione delle opere accessorie I Lotto

2. Lavoro di manutenzione straordinaria Chiavica La Foce - Convenzione Genio Civile 2014

3. Interventi di ripristino e protezione spondale area Guado del Rio Badu e Caprile - Convenzione Genio Civile 2014

4. Interventi di messa in sicurezza dal rischio di erosione degli argini in destra idraulica posti a monte della chiavica di Zilvara - Convenzione Genio Civile 2014

5. Manutenzione straordinaria struttura Chiavica di La Foce - Convenzione Genio Civile 2015

6. Manutenzione adduzione Chilivani - Mutuo Infrastrutture 2015

7. Sostituzione sezionamenti principali rete di distribuzione piana di Chilivani I stralcio - Mutuo Infrastrutture 2015


8. Sostituzione valvole galleggianti dell’automazione reti - Mutuo Infrastrutture 2015

9. Manutenzione straordinaria impianti elettrici e idraulici staz. Sollevamento I stralcio - Mutuo Infrastrutture 2015

10. Sostituzione condotta premente II Lotto Bassa Valle Coghinas - Mutuo Infrastrutture 2015

11. Ripristino pertinenze chiaviche - Convenzione Genio Civile 2016

OPERE CHIUSE

1. Lavori ex Agensud

2. Interventi di manutenzione straordinaria delle opere strutturali di collegamento dei rilevati arginali con le chiaviche denominate La Foce

La seguente tabella riporta in maniera schematica i dati sintetici di ciascuna opera, per la specifica si rimanda alle

relazioni allegate.


3. TABELLA RIEPILOGATIVA DELLE OPERE STRAORDINARIE E RESIDUO

IMPORTO RESIDUO ATTIVO RESIDUO PASSIVOVARIAZIONE

RESIDUI

Scheda N.

1

CAP. SPESA 33500

CAP. ENTRATA 18200

Scheda N.

2 RESIDUO EX AGENSUD RESIDUO EX AGENSUD

CAP. SPESA 33600

CAP. ENTRATA 18000 23.482,46€ 38.692,37€

Scheda N.

3

CAP. SPESA 33800

CAP. ENTRATA 18800Scheda N.

4

CAP. SPESA 33900

CAP. ENTRATA 18800

Scheda N.

5

CAP. SPESA 34000

CAP. ENTRATA 18800

Scheda N.

6

CAP. SPESA 34100

CAP. ENTRATA 18800

Scheda N.

7

CAP. SPESA 34200

CAP. ENTRATA 18800

Scheda N.

8

CAP. SPESA 34300

CAP. ENTRATA 18800

Scheda N.

9

CAP. SPESA 34400

CAP. ENTRATA 18800

Scheda N.

10

CAP. SPESA 34500

CAP. ENTRATA 18800

Scheda N.

11

CAP. SPESA 34601CAP. ENTRATA 19001

Scheda N.

12

CAP. SPESA 34602

CAP. ENTRATA 19002

Scheda N.

13

CAP. SPESA 34603

CAP. ENTRATA 19003

Scheda N.

14

CAP. SPESA 34604

CAP. ENTRATA 19004

Scheda N.

15

CAP. SPESA 34605CAP. ENTRATA 19005

Scheda N.

16

CAP. SPESA 34606

CAP. ENTRATA 19006

Scheda N.

17

CAP. SPESA 34701

CAP. ENTRATA 18800

Scheda N.

18

CAP. SPESA 34702

CAP. ENTRATA 18800

Scheda N.

19

CAP. SPESA 34703

CAP. ENTRATA 18800

Scheda N.

20

CAP. SPESA 34704

CAP. ENTRATA 18800

Scheda N.

21

CAP. SPESA 34705

CAP. ENTRATA 18800

Scheda N.

22

CAP. SPESA 34706

CAP. ENTRATA 18800

Scheda N.

23

CAP. SPESA 34707

CAP. ENTRATA 19007

Scheda N.

24

CAP. SPESA 34708

CAP. ENTRATA 19008

Scheda N.

25

CAP. SPESA 34709

CAP. ENTRATA 19009

Scheda N.

26

CAP. SPESA 34710

CAP. ENTRATA 19010

Scheda N.

27

CAP. SPESA 34711

CAP ENTRATA 18800

Determinazione n. 22139/728 del

1 Dicembre 2017

STATO: IN CORSO

Decreto n. 5 del 27 Giugno 2017

STATO: IN CORSO

STATO: IN CORSO

Decreto n. 4 del 8 Luglio 2016

STATO: IN CORSO

Deliberazione di Giunta Regionale

n. 39/12 del 9 Agosto 2017

STATO: IN CORSO


1 Dicembre 2017

STATO: IN CORSO


1 Dicembre 2017

STATO: IN CORSO


STATO: IN CORSO

Decreto n. 7 del 6 Settembre 2016

STATO: IN CORSO


STATO: IN CORSO


STATO: IN CHIUSURA


STATO: IN CHIUSURA


n. 31/4 del 17 Giugno 2015


15 Ottobre 2015

STATO: IN CHIUSURA


n. 31/4 del 17 Giugno 2015


15 Ottobre 2015

STATO: IN CHIUSURA


n. 31/4 del 17 Giugno 2015


15 Ottobre 2015

STATO: IN CHIUSURA


n. 31/4 del 17 Giugno 2015


15 Ottobre 2015

STATO: IN CORSO

CONVENZIONE GENIO CIVILE 2017

Determinazione n. 29520/875 del 1

Dicembre 2011

STATO: IN CHIUSURA

SI VEDA PROT. 4317 DEL 03/06/19

STATO: CHIUSO

Decreto n.12 del 06 Dicembre 2012

STATO: CHIUSO

Decreto n. 6 del 21 Febbraio 2014

STATO: IN CORSO


STATO: IN CHIUSURA


STATO: IN CHIUSURA


STATO: IN CORSO


STATO: IN CHIUSURA


n. 22/1 del 7 Maggio 2015

STATO: IN CORSO

Decreto n. 5 del 15 Maggio 2015

STATO: IN CHIUSURA


n. 31/4 del 17 Giugno 2015

Determinazione n. 17114 del 15

Ottobre 2015

STATO: IN CHIUSURADeliberazione di Giunta Regionale

n. 31/4 del 17 Giugno 2015


15 Ottobre 2015

MUTUO INFRASTRUTTURE ANNO 2015 - L.R. 9 MARZO 2015, ART 4









MANUTENZIONE IMPIANTISTICHE ZILVARA

MANUTENZIONE GABBIONATE ARGINE DESTRO FIUME COGHINAS

MANUTENZIONE STRUTTURALE RILEVATI ARGINALI ZILVARA

RIPRISTINO PERTINENZE CHIAVICHE € 150.000,00

MANUTENZIONE ARGINI FIUME COGHINAS

INTERVENTI MESSA IN SICUREZZA DEGLI ARGINI DEL RIO BADU E

CAPRILE CON MASSI CICLOPICI CEMENTATI

(Difesa spondale Rio Badu e Caprile)

MANUTENZIONE STRAORDINARIA IMPIANTI DI ADDUZIONE

COMPARTO IRRIGUO - TORRINO PIEZOMETRICO CHILIVANI

MANUTENZIONE E RAZIONALIZZAZIONE SEZIONAMENTI, RAMI,

CONDOTTE E SOSTITUZIONE CONDOTTE PRINCIPALI - ANGLONA

MANUTENZIONE E INTEGRAZIONE STRUMENTI DI MISURA PER IL

CONTINGENTAMENTO DELLA RISORSA IRRIGUA CHILIVANI

RISTRUTTURAZIONE E MESSA A NORMA DEI CASEGGIATI DA DESTINARE

ALLA REALIZZAZIONE DELLE SEDI OPERATIVE PER IL CONSORZIO €

200.000,00





FONDO SVILUPPO E COESIONE 2014 -2020.


Regione Autonoma della Sardegna








Assessorato Regionale dell' Agricoltura e

Riforma Agro-pastorale




Assessorato Regionale Lavori Pubblici




































INTERVENTI DI DEMOLIZIONE DEL VECCHIO PONTE DI ACCESSO

ALL'ABITATO DI VIDDALBA




INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA DAL RISCHIO DI EROSIONE DEGLI

ARGINI IN DESTRA IDRAULICA POSTI A MONTE DELLA CHIAVICA DI

ZILVARA


INTERVENTI DI SOPRALZO DELL'ARGINE SINISTRO DEL FIUME COGHINAS

€ 2.500.000,00


INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLE COMPONENTI

IMPIANTISTICHE DELLA CHIAVICA DENOMINATA LA FOCE

(Manutenzione strordinaria struttura chiavica di La Foce)


LAVORI DI MANUTENZIONE ADDUZIONE CHILIVANI - I STRALCIO (

Ricondizionamento condotta forzata S. Lorenzo e ponte tubo Fraigas -

Ozieri

LAVORI DI MANUTENZIONE RETE IRRIGUA PIANA DI CHILIVANI - I

STRALCIO (Sostituzione sezionamenti principali della rete di

distribuzione )

LAVORI DI SOSTITUZIONE DELLE VALVOLE A GALLEGGIANTE PER

L'AUTOMAZIONE DELLE RETI

LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA AGLI IMPIANTI ELETTRICI

ED IDRAULICI DELLE STAZIONI DI SOLLEVAMENTO I STRALCIO ANGLONA

LAVORI DI SOSTITUZIONE DELLA CONDOTTA PREMENTE DEL II LOTTO

IRRIGUO DELLA BVC

LAVORI DI RIPRISTINO E IMPERMEABILIZZAZIONE VASCHE II LOTTO

IRRIGUO BVC

INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLE STRUTTURE

DELLA CHIAVICA DI " LA FOCE "


INTERVENTI DI RIPRISTINO E PROTEZIONE SPONDALE AREA GUADO RIO

"BADU E CAPRILE"







MANUTENZIONE STRAORDINARIA OPERE STRUTTURALI DI

COLLEGAMENTO DEI RILEVATI ARGINALI CON LE CHIAVICHE DENOMITE

LA FOCE

INTERVENTI DI SOPRALZO DEGLI ARGINI DEL FIUME COGHINAS PER LA

DIFESA DEL CENTRO ABITATO DI SANTA MARIA COGHINAS









1.100.000,00€ 1.100.000,00€ 990.000,00€

650.000,00€ 300.000,00€ 649.285,00€

200.000,00€ -€ 200.000,00€

810.000,00€ 900.000,00€

-€ 8.165,43€

-€ 75.728,77€

315.000,00€ 318.749,22€

6.312,49€

INTERVENTI DI MITIGAZIONE RISCHIO IDRAULICO SANTA MARIA

COGHINAS E VIDDALBA


13.165,38€

2.496.502,65€

10.159,54€

6.032,30€

3.266,90€

100.000,00€

200.000,00€

900.000,00€

-€

-€

308.703,55€

-€

350.000,00€

600.000,00€

150.000,00€

100.000,00€

150.000,00€

200.000,00€

180.000,00€

150.000,00€

150.000,00€

170.000,00€

-€ 2.003,40€

-€ 6.927,33€

140.333,68€

-€ 12.775,62€

326.261,86€

-€ 139.314,02€

-€ 24.027,35€

ENTE



DESCRIZIONE ATTI DI RIFERIMENTO

LAVORI DI SOSTITUZIONE DEL CANALE A PELO LIBERO CON CONDOTTA

IN PRESSIONE E MANUTENZIONE DELLE OPERE ACCESSORIE I LOTTO

LAVORI IN DELEGA R.A.S. COLLAUDATI DA RENDICONTARE, LAVORI

CASMEZ IN FASE DI RENDICONTAZIONE, ALTRE OPERE DIVERSE - Questo

capitolo comprende la causa con la Soc. SVILUPPO FINANZIARIO

(MANFREDI) analizzata separatamente,ed altri lavori per opere

diverse. in questa sede il residuo riguarda i lavori EX AGENSUD

3.500.000,00€ -€ 10.471,50€

400.000,00€

1.250.000,00€

350.000,00€

150.000,00€

2.500.000,00€

420.000,00€

68.070,00€

27.415,82€

200.000,00€

150.000,00€

ABBATTUTO PER

INSUSSISTENZA

ELIMINATI € 148,11

PERCHE'

INSUSSISTENTI

1.120.402,89€

-€

-€

105.527,99€

-€

2.250.000,00€

-€

-€

127,17€

1.124.955,76€

12.382,25€

1.896,81€

51.162,36€


4. IL RIEPILOGO DELLE OPERE MANUTENZIONI ORDINARIE E IL LORO STATO

Manutenzioni Ordinarie concluse

1. Servizio manutenzione ordinaria dei rilevati arginali del fiume Coghinas - Convenzione Genio Civile 2016

2. Servizio manutenzione ordinaria rio Badu e Caprile - Convenzione genio civile 2016

3. Interventi di pulizia rio Badu e Caprile - Convenzione Genio Civile 2016

4. Manutenzione ordinaria mediante risezionamento dell'alveo del fiume Coghinas - convenzione Genio Civile 2017

Manutenzioni Ordinarie in corso

1. Manutenzione Ordinaria e Risezionamento alveo di magra del rio Badu e Caprile - Convenzione Genio Civile 2017

2. Interventi su fiume Coghinas di pulizia, diradamento selettivo, taglio vegetazionale, decespugliamento ed altre attività

connesse alla tipologia dell'interventi - Convenzione Genio Civile 2017

La seguente tabella riporta in maniera schematica i dati sintetici di ciascuna opera, per la specifica si rimanda alle

relazioni allegate.

5. TABELLA RIEPILOGATIVA DELLE OPERE ORDINARIE E RESIDUO

IMPEGNO IMPORTORESIDUO

ATTIVO

RESIDUO

PASSIVOVARIAZIONE RESIDUI

Scheda N.

1

CAP. SPESA 32500

CAP. ENTRATA 17400

Scheda N.

2

CAP. SPESA 32500

CAP. ENTRATA 17400

Scheda N.

3

CAP. SPESA 32500

CAP. ENTRATA 17400

Scheda N.

4

CAP. SPESA 32500

CAP. ENTRATA 17400

Scheda N.

5

CAP. SPESA 32500

CAP. ENTRATA 17400

Scheda N.

6

CAP. SPESA 32500

CAP. ENTRATA 17400

DESCRIZIONE ATTI DI RIFERIMENTO ENTE

SERVIZIO MANUTENZIONE ORDINARIA DEI RILEVATI

ARGINALI DEL FIUME COGHINAS

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

Regione Autonoma della Sardegna 6759.3 Residui da eliminare

SERVIZIO MANUTENZIONE ORDINARIA RIO BADU E

CAPRILE


Determinazione del Direttore

Generale del CBNS n. 6 del 13

Dicembre 2016


Regione Autonoma della Sardegna 6759.2

60.000,00€ 3.845,72€ 3.750,93€ CONVENZIONE GENIO CIVILE 2016

Determinazione del Direttore


Dicembre 2016

50.000,00€ 8.911,80€ 43.798,13€

Residuo attivo da eliminare integralmente Residuo

passivo da eliminare per € 2.039,73 poiché

insussistente

INTERVENTI DI PULIZIA RIO BADU E CAPRILE Determinazione del Direttore


Dicembre 2016


6759.1 119.000,00€ 17.166,56€ 17.209,61€ Residui da eliminare CONVENZIONE GENIO CIVILE 2016 Regione Autonoma della Sardegna

30.146,33€

NB Al presente impegno sono state erroneamente

imputate spese relative all'impegno n. 6759.2/2016.

si veda relazione specifica.

Residui da mantenere CONVENZIONE GENIO CIVILE 2017 Regione Autonoma della Sardegna

MANUTENZIONE ORDINARIA E RISEZIONAMENTO ALVEO

DI MAGRA DEL RIO BADU E CAPRILE


6850.1 65.000,00€


6850.3 225.000,00€

65.000,00€

225.000,00€

180.000,00€ Residui da eliminare Rif. Prot. 3537/A del 02/05/2019 CONVENZIONE GENIO CIVILE 2017 Regione Autonoma della Sardegna

225.000,00€ Residui da mantenere CONVENZIONE GENIO CIVILE 2017 Regione Autonoma della Sardegna

MANUTENZIONE ORDINARIA MEDIANTE

RISEZIONAMENTO DELL'ALVEO DEL FIUME COGHINAS


6850.2 180.000,00€ 180.000,00€

INTERVENTI SU FIUME COGHINAS DI PULIZIA, DIRADAMENTO

SELETTIVO, TAGLIO VEGETAZIONALE, DECESPUGLIAMENTO ED

ALTRE ATTIVITA' CONNESSE ALLA TIPOLOGIA DELL'INTERVENTO


TITOLO V

LE FASI DI RIACCERTAMENTO DISTINTE PER RUOLO E ALTRE ENTRATE

1. I RUOLI DETERMINAZIONE E ANALISI

La revisione dei residui relativi ai ruoli ha richiesto un ampio lavoro di ricognizione della documentazione fornita dai

diversi uffici preposti, e successiva analisi dei dati estrapolati talvolta confrontandoli, ove necessario, con le stesse poste

riferite dall’agente della riscossione “Equitalia S.p.a.” che fino al 2012 ha gestito la riscossione.

Per ciascun tributo di ciascun anno, sono stati analizzati l’accertato, l’emesso tenuto conto degli eventuali abbattimenti

straordinari, l’incassato e, per i tributi affidati in riscossione all’AdeR Ex Equitalia, il residuo da rendicontazione,

l’abbattimento ex D.L. 119/2018 e infine la differenza fra il residuo riconosciuto da Equitalia e quello presente in bilancio.

Differenze di emissione

Il primo aspetto oggetto di interesse è stato quello riguardante le differenze di emissione.

In collaborazione con l’Ufficio Catasto e Ruoli sono stati individuati casi in cui l’accertamento del tributo non corrisponde

con l’importo effettivamente emesso: alcuni residui richiedono un riaccertamento in aumento, altri in diminuzione.

Piuttosto che intervenire sui residui dei singoli ruoli specificatamente, è stato individuato un metodo di adeguamento

del risultato di gestione tramite una rettifica massiva, inserendo la voce “accantonamento e passività potenziale” tale

da vincolare l’avanzo di amministrazione. In altri termini per tutti i residui per i quali l’ufficio Catasto e Ruoli proponeva

una riduzione del residuo di bilancio, è stato costituito il Fondo Passività potenziale da differenze negative fra emesso

e accertato di € 12.009,46 (interamente concernenti il tributo 630) mentre per tutti i residui per i quali l’Ufficio Catasto

e Ruoli suggeriva un maggiore accertamento (dovuto ad esempio alla maggiore emissione in seguito all’aggiornamento

dell’anagrafe tributaria) le differenze positive fra emesso e accertato che ammontano ad € 64.709,71 (di cui € 54.721,81

per il tributo630 ed € 9.987,90 per il tributo 642) sono state evidenziate in “Nota commento” nella parte concernente

il risultato di amministrazione.

TRIBUTO DIFFERENZE DI EMISSIONE

+ -

630 54.721,81 € 12.009,46 €

642 9.987,90 € 0,00 €

TOTALE 64.709,71 € 12.009,46 €


Tributi affidati all’AdeR Ex Equitalia

Fino al 2012 i tributi sono stati affidati in riscossione all’AdeR Ex Equitalia la quale ogni anno fornisce un rendiconto con

l’aggiornamento completo delle partite in essere. Dal 2012 in poi la gestione degli incassi è completamente gestita dal

Consorzio, con il supporto di società specializzate nel recupero dei crediti.

Il carico di tributi affidati all’AdeR, ha subito una notevole riduzione perché, con D.L. 119/2018, è stato abbattuto il

carico tributario, stralciando tutti i ruoli al di sotto di € 1.000,00 affidati entro il 2010. Anche i tributi consortili hanno

subìto questo abbattimento, ma l’entità non è ancora definitiva poiché l’operazione di ricognizione delle partite da

stralciare risulta essere ancora in corso. Per questo è stata presa come riferimento la data del 24/05/2019 con riserva

di integrazione a stralcio completato: a quella data risultavano abbattuti tributi per € 666.068,91.

Secondo la specifica riportata in seguito, ciascun tributo è stato abbattuto pertanto il risultato di amministrazione è già

depurato di tali importi.

Una volta applicato l’abbattimento, i residui di bilancio sono stati messi a confronto con i residui da rendicontazione

(post abbattimento anch’essi) ed è emerso che non c’è corrispondenza fra le due poste: si alternano situazioni di

differenze positive e negative, da non trascurare nell’ottica della revisione dei residui.

Pertanto si è optato, anche in questo caso, per la costituzione di fondi a copertura delle passività potenziali conseguenti

e note per quanto attiene le parti attive (+ per differenze).

La somma di tutte le situazioni in cui il residuo di bilancio è inferiore alla rendicontazione dell’AdeR ha generato delle

differenze da crediti Equitalia/Bilancio che ammonta ad € 260.907,42 così ripartiti: € 6.301,09 Tributo 630, €

152.704,37 Tributo 642 ed € 101.901,96 Tributo 750.

Per contro la somma di tutte le situazioni in cui il residuo di bilancio è superiore alla rendicontazione dell’AdeR ha

generato la passività potenziale da crediti di dubbia esigibilità Equitalia/Bilancio che ammonta ad € 380.556,66 così

ripartiti: € 172.108,03 Tributo 630, € 33.591,23 Tributo 642, € 72.973,78 Tributo 642 Acquedotto ed € 101.883,62

Tributo 750.

Vedi prospetti allegati relativi all’analisi di ciascun tributo (parte VI conclusioni e allegati)

Un altro aspetto che merita di essere affrontato in questa sede è quello che riguarda il ruolo emissione anni 2016-

2017-2018 su aziende non censite che si riferisce a tutti quei ruoli che, seppure già quantificati, in quanto il

ruolo viene ripartito per ettari e non per consorziati, non erano stati richiesti per le annualità indicate.

Avviene di frequente che, nel tempo, l’anagrafe consortile subisca delle variazioni, dovute ad esempio a

successioni ereditarie piuttosto che passaggi di diritto di superficie, tali per cui l’obbligo di contribuire agli

oneri consortili si trasferisce da un soggetto ad un altro (a volte anche più di uno), senza che l’ufficio catasto

e ruoli ne venga informato al fine di provvedere all’aggiornamento dell’anagrafe Consortile.


Di conseguenza, se l’anagrafe Consortile non è aggiornata, non è possibile chiedere il versamento dei ruoli

finché non viene individuato il soggetto che legalmente è chiamato a contribuire.

L’attività di verifica sulle domande di utenza ha permesso di individuare una serie di aziende non censite, o

meglio non facilmente individuabili. Pertanto, tramite i prott. 6384/2017 7521-7804/2016 e 8490-8491-

8655-8834/2018, l’ufficio catasto e ruoli ha potuto richiedere ruoli vari relativi al periodo 2011-2015, secondo

la seguente ripartizione:

Tabella 1 Richieste ruoli vari 2018

Come già anticipato, nei protocolli 2016-2017-2018 sono stati richiesti ruoli dal 2011 al 2015. Stante la

distanza fra la data di competenza del tributo e la richiesta agli utenti esiste l’ipotesi che, limitatamente ai

tributi ante 2013 richiesti nei protocolli 8490-8491-8655-8834 del 2018, i contribuenti eccepiscano la

prescrizione del tributo.

Da un’analisi delle richieste emesse nel 2018 emerge che i tributi eventualmente prescritti ammontano al

19,77% sul totale dell’emesso.

Tabella 2 Situazione tributi prescritti

Tuttavia, onde evitare di richiedere i ruoli pregressi col rischio che chiunque potesse eccepire la prescrizione,

è stato chiesto alla BBG Sardegna, preposta al recupero dei crediti, un parere di riscossione (che si allega in

copia) secondo il quale “ si può tentare di resistere ad eventuali contestazioni in merito alla sopravvivenza

del credito sostenendo che, nel caso in esame, la delibera di approvazione dei criteri di ripartizione possa

rappresentare il momento da cui far decorrere la prescrizione del credito. Ciò perché, applicando i principi

RUOLO -COMPRENSORIO EMESSO

6384/2016 BVC-PP 26.495,99 €

7521/2016 PP 13.233,74 €

7521/2016 BVC 62.779,12 €

7804/2016 PP 5.571,54 €

7804/2016 BVC 39.901,37 €

8655/2018 BVC - PP 6.594,10 €

8834/2018 PP 5.834,92 €

8490/2018 BVC - PP 61.648,92 €

8491/2018 CHILIVANI 65.584,16 €

RUOLO -COMPRENSORIO EMESSO PRESCRITTO PRESCRITTO %

8655/2018 BVC - PP 6.594,10 € 944,28 € 14,32%

8834/2018 PP 5.834,92 € 1.043,73 € 17,89%

8490/2018 BVC - PP 61.648,92 € 10.618,25 € 17,22%

8491/2018 CHILIVANI 65.584,16 € 15.006,60 € 22,88%

TOTALE 139.662,10 € 27.612,86 € 19,77%


generali della prescrizione e non quelli della decadenza previsti per i tributi locali, si può tentare di sostenere

che, in considerazione di quanto disposto dall’art. 2935 c.c., in base al quale la prescrizione decorre dal giorno

in cui il diritto può essere fatto valere, il credito del consorzio possa essere quantificato (e fatto valere) solo

dopo che sono stati approvati i criteri di determinazione dello stesso. In questo senso il tributo per l’anno

2011, essendo stato “determinato” nel 2015, con l’approvazione della delibera di ripartizione delle quote

dovute dai soggetti obbligati, non sarebbe caduto in prescrizione.”

Conforti il fatto che al 28/02/2019 gli incassi presentavano la seguente situazione:

Tabella 3 Situazione incassi al 28/02/2019

Gli incassi sono avvenuti tutti nel 2019 e solo un numero irrisorio di utenti, irrilevante ai fini economici, in

valori assoluti sei utenti, ha opposto la prescrizione del tributo. Il Consorzio ha risposto fornendo il parere

della BBG di cui sopra, a fronte del quale alcuni utenti opponenti, hanno provveduto al pagamento.

Un altro aspetto merita di essere tenuto in considerazione è la concentrazione delle aziende non censite nei

vari comprensori

Tabella 4 Concentrazione delle aziende non censite nei vari comprensori

Dalla tabella 4 si evince che il 77.20% delle aziende non censite appartiene ai comprensori della Piana di

Perfugas (PP) e delle Bassa Valle del Coghinas (BVC)

Si presume che l’elevata concentrazione di aziende non censite nei due comprensori PP e BVC sia dovuta al

fatto che in quest’area, per pratica diffusa, i terreni vengono concessi a terzi senza l’atto ufficiale che

costituisce titolo per l’aggiornamento dell’anagrafe Consortile. Probabilmente tramite questo

“rastrellamento” si arriverà a correggere la prassi in uso, sino ad arrivare all’aggiornamento continuo

dell’anagrafe consortile e all’emissione regolare dei ruoli senza dover ricorrere ad emissioni integrative come

in queste ultime due occasioni (2016 e 2018).

RUOLO -COMPRENSORIO EMESSO INCASSATO INCASSATO % RESIDUO

8655/2018 BVC - PP 6.594,10 € 2.666,81 € 40,44% 3.927,29 €

8834/2018 PP 5.834,92 € 1.307,96 € 22,42% 4.526,96 €

8490/2018 BVC - PP 61.648,92 € 20.490,69 € 33,24% 41.158,23 €

8491/2018 CHILIVANI 65.584,16 € 19.398,09 € 29,58% 46.186,07 €

TOTALE PROTOCOLLI 2018 139.662,10 € 43.863,55 € 31,41% 95.798,55 €

RUOLO -COMPRENSORIO EMESSO COMPRENSORIO %

RUOLI BVC - PP 222.059,70 € 77,20%

RUOLI CHILIVANI 65.584,16 € 22,80%

287.643,86 € 100,00%


In conclusione si precisa che il tributo delle Utenze Extra Agricole è oggetto di relazione indipendente, fornita dal Servizio

Tecnico a firma del Dirigente Ing. Giuseppe Bellu. Resti ferma la parte riguardante l’abbattimento ex D.L. 119/2018.

2. UTENZE EXTRA-AGRICOLE

Per utenze extra-agricole s’intendono quelle utenze che utilizzano l’acqua per usi diversi da quello agricolo quali, a titolo

esemplificativo: artigianale e/o industriale (blocchiere, produzione inerti), villaggi turistici, camping, ristoranti,

parcheggi, cantieri edili, attrezzature sportive (centri sportivi, campi da golf e calcio), Comuni, bocchette antincendio ad

uso privato, giardini comunali, giardini condominiali etc..

Fino al 2010 l’ambito delle utenze extra agricole mancava di un regolamento che ne disciplinasse la gestione.

Con l’entrata in vigore, nel 2010, del regolamento per la gestione e distribuzione della risorsa idrica consortile, le utenze

extra-agricole sono state quantificate imputando a ciascuna utenza un tributo a quota fissa.

Il regolamento in questione entrava in vigore in corso d’anno con validità retroattiva, contestualmente veniva accertata

la relativa entrata, al fine di regolarizzare le posizioni pregresse dei vari utenti.

La retroattività venne contestata dagli utenti che ottennero dall’Ente uno sgravio per la quota relativa al periodo

precedente la formalizzazione del regolamento.

In ragione di questo accoglimento, l’accertato subiva una riduzione mai applicata in contabilità, si provveda ora per

allora riportando il residuo contabile al residuo effettivo quantificato, dall’ufficio catasto e ruoli in € 26.572,19.

Si tenga in considerazione il fatto che il criterio di imputazione “a quota fissa” è valso finché e nella misura in cui sono

stati installati tutti i contatori quindi, fino al 2016, coesistevano situazioni di consumi stimati, per le utenze senza

contatore, e consumi effettivi per le utenze con contatore. Nel 2016 sono state ultimate le attività di installazione dei

contatori e, al momento, tutte le utenze ne sono dotate per cui i consumi del 2016 sono quantificati con misurazione

a metro cubo (prot. 003897/A del 16/05/2019). Poiché le ditte sono sempre le stesse ed i consumi possono considerarsi

costanti nel tempo, per gli anni 2017 e 2018 viene accertata la stessa cifra dedotta dalle letture 2016, in attesa che si

formalizzi la lettura effettiva.


Al 31/12/2018 il capitolo 19000 in merito alle extra agricole presenta la seguente situazione:

€ 449,40 € 3.625,00 € 3.675,59 € 18.822,20

RECUPERO COATTIVO STATO RUOLO – RESIDUI A BILANCIO EXTRA AGRICOLE

TOTALE € 26.572,19

ANNO RESIDUO EFFETTIVO RESIDUO IN BILANCIO VARIAZIONE VARIAZIONE RESIDUO

2010 26.572,19 € 132.547,50 € 105.975,31 €- RIDURRE RESIDUO

2011 6.768,41 € 61.591,65 € 54.823,24 €- RIDURRE RESIDUO

2012 15.810,55 € 18.309,79 € 2.499,24 €- RIDURRE RESIDUO

2013 8.189,58 € 13.720,87 € 5.531,29 €- RIDURRE RESIDUO

2014 22.160,80 € 20.348,08 € 1.812,72 € AUMENTARE IL RESIDUO

2015 10.936,15 € 17.120,25 € 6.184,10 €- RIDURRE RESIDUO

2016 82.065,80 € 82.065,80 € - € RESIDUO DA MANTENERE



0

2000

4000

6000

8000

10000

12000

14000

16000

18000

20000

Recuoero coattivoAdeR2005

Recupero coattivoAdeR quota

extraagricola 2007

Recupero coattivoAdeR2009

Recupero coattivoAdeR Utenze 2010

c/contatore

Serie 1

Serie 2

Serie 3


TRIBUTO 642 ACQUEDOTTO

Percentuali di incasso 2006/2011

bassa

TRIBUTO E ANNO CAPITOLO

FINANZIARIA ACCERTATO DELIBERATO

DIFFERENZA

FRA

ACCERTATO,EM

ESSO E

DIMINUZIONI

DI CARICO

RESIDUO IN

BILANCIO 2017

REVERSALI

2018

ABBATTIMEN

TO EX D.L.

119/2018

RESIDUO IN

BILANCIO 2018

SALDO EQUITALIA

RENDICONTAZ 2018

SALDO EQUITALIA

POST

ABBATTIMENTO 119

DIFFERENZE

FRA SALDI

EQUITALIA E

SALDI

CONTABILI

642 ACQ/ ANTE 2006 15.101 55.425,93 - 495.763,19- 40.629,69 - 7.787,00 32.842,69 40.415,01 32.628,01 214,68

642 ACQ/2006 15.102 45.947,79 - 51.207,25- 8.935,00 - - 8.935,00 -

642 ACQ/ 2007 15.103 95.000,00 - 303,18 46.401,97 72,52 - 46.329,45 13.846,29 32.483,16

642 ACQ/ 2008 15.104 95.000,00 - 5.125,69- 20.061,14 56,66 - 20.004,48 30,00 19.974,48

642 ACQ/2009 15.105 93.473,20 - 2.143,80- 38.702,45 6,64 - 38.695,81 25.904,44 12.791,37

642 ACQ/2010 15.106 95.000,00 95.000,00 1.039,00 37.846,66 164,18 - 37.682,48 30.172,39 7.510,09

642 ACQ/2011 15.107 99.302,00 99.302,00 - 41.147,84 279,38 - 40.868,46 -

642 ACQ/ 2012 15.108 106.837,45 106.837,45 0,40 37.848,47 7.068,54 - 30.779,93 -

642 ACQ/2013 15.109 108.495,05 108.495,05 5.414,82- 70.580,64 41.894,27 - 28.686,37 -

642 ACQ/2014 15.110 118.014,97 118.014,97 998,66- 105.773,25 65.712,02 - 40.061,23 -

642 ACQ/2015 15.110 161.167,29 - - 161.167,29 50.037,63 - 111.129,66 -

642 ACQ/2016 15.110 148.123,78 - 148.123,78 148.123,78 - - 148.123,78 -

642 ACQ/2017 15.110 - - - - - - 145.105,42 - -

411.187,05- 757.218,18 165.291,84 7.787,00 729.244,76 110.368,13 72.973,78

IL TRIBUTO 642 ACQUEDOTTO DI COMPETENZA DEL PERIODO

2006/2011 HA RILEVATO BASSISSIME PERCENTUALI DI INCASSI RECENTI.

PER IL PERIODO DI COMPETENZA 2012/2015 OCCORRE METTERE

IN ATTO UN'AZIONE DI RECUPERO CREDITI AL FINE DI INTERROMPERE

LA PRESCRIZIONE DEL TRIBUTO

TRIBUTO E ANNO CAPITOLO

FINANZIARIA ACCERTATO DELIBERATO

DIFFERENZA

FRA

ACCERTATO,EM

ESSO E

DIMINUZIONI

DI CARICO

RESIDUO IN

BILANCIO 2017

REVERSALI

2018

ABBATTIMEN

TO EX D.L.

119/2018

RESIDUO IN

BILANCIO 2018

SALDO EQUITALIA

RENDICONTAZ 2018

SALDO EQUITALIA

POST

ABBATTIMENTO 119

DIFFERENZE

FRA SALDI

EQUITALIA E

SALDI

CONTABILI

642 ACQ/ ANTE 2006 15.101 55.425,93 - 495.763,19- 40.629,69 - 7.787,00 32.842,69 40.415,01 32.628,01 214,68

642 ACQ/ 2007 15.103 95.000,00 - 303,18 46.401,97 72,52 - 46.329,45 13.846,29 32.483,16

642 ACQ/ 2008 15.104 95.000,00 - 5.125,69- 20.061,14 56,66 - 20.004,48 30,00 19.974,48

642 ACQ/2009 15.105 93.473,20 - 2.143,80- 38.702,45 6,64 - 38.695,81 25.904,44 12.791,37

642 ACQ/2010 15.106 95.000,00 95.000,00 1.039,00 37.846,66 164,18 - 37.682,48 30.172,39 7.510,09

501.690,50- 183.641,91 300,00 7.787,00 175.554,91 110.368,13 72.973,78

SITUAZIONE CON RESIDUO IN BILANCIO SUPERIORE AL RENDICONTO DI EQUITALIA

LA SOMMA DELLE CIFRE CON IMPORTO POSITIVO, ANDRA' A CONFERIRE NEL

FONDO PASSIVITA' POTENZIALE DA CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA' EQUITALIA/BILANCIO

TRIBUTO 642

ACQUEDOTTO


3. ABBATTIMENTO RUOLI DA NORMATIVA D.L. 119/2018 SALDO E STRALCIO DEI DEBITI FINO A

1.000 EURO

RESIDUO A BILANCIO

ABBATTIMENTO D.L. 119/2018 € 666.068,91

* Valore da Banca Dati Ex Equitalia al 24/05/2019

** Abbattimento applicato fino a capienza dei capitoli

Si evidenzia che il totale della colonna “residui in bilancio” concerne i ruoli fino all’esercizio 2017 compreso. A tali crediti

andranno a sommarsi i ruoli di competenza del 2018 così rappresentati:

€ 2.537.561,39 per i tributi 630 – 642 – 642 Acquedotto - 750 (di cui € 108.283,00 già incassati a titolo di acconto)

€ 82.065,80 Extra Agricole 2018.

Si ricorda ulteriormente che al 24/05/2019 l’AdeR ha comunicato un abbattimento ex D.L. 119/2018 di € 666.068,91 ma i residui

di bilancio sono stati abbattuti fino a capienza dei relativi capitoli, per un importo di € 606.039,50.

Rappresentazione degli esiti del confronto fra residui di bilancio e rendicontazione AdeR Ex Equitalia

Come già specificato i precedenza € 380.556,66 verranno accantonati nel Fondo Passività potenziale da crediti di

dubbia esigibilità Equitalia/Bilancio, mentre € 260.907,42 verranno inseriti in nota in calce al risultato d’esercizio, senza

influire sullo stesso.

TRIBUTO IMPORTO ABBATTUTO da AdeR* ABBATTIMENTO EFFETTIVO** RESIDUO IN BILANCIO

630 228.334,95 € 218.701,18 € 2.304.023,39 €

SUPPLETTIVI - € - € 31.650,55 €

642 269.227,08 € 218.831,44 € 1.998.936,73 €

642 ACQUEDOTTO 7.787,00 € 7.787,00 € 729.244,66 €

750 EXTRAAGRICOLE 2.331,68 € 2.331,68 € 427.769,74 €

750 AGRICOLE 158.388,20 € 158.388,20 € 2.047.182,08 €

TOTALE 666.068,91 € 606.039,50 € 7.538.807,15 €

TRIBUTO

DIFFERENZE

+ -

630 6.301,09 € 172.108,03 €

642 152.704,37 € 33.591,23 €

642 ACQ 72.973,78 €

750 101.901,96 € 101.883,62 €

TOTALE 260.907,42 € 380.556,66 €


4. RIPARTIZIONE RUOLI 2018

RIPARTIZIONE RUOLI 2018 DA EMETTERE E GIA’ EMESSI IN ACCONTO

• € 727.828,41 Tributo 642

• € 500.000,00 Tributo 750 di cui € 108.283,00 già emessi in acconto

• € 140.801,44 Tributo 642 Acquedotto

• € 1.168.931,54 Tributo 630

RUOLI

Residui Bilancio fino al 2017

€ 7.538.807,15

supplettivi

€ 31.650,55

642

€ 1.998.936,73

642 Acq

€ 729.244,66

750 ex agricole €427.769,74

750 agricole €2.047.182,08

630

€ 2.304.023,39


TITOLO VI

CONCLUSIONI

1. RELAZIONE FINALE ANTE E POST RIACCERTAMENTO

CC La presente relazione finale “ante” e “post riaccertamento”, evidenzia lo status del Consorzio alla data del

31/12/2018. Le diverse fasi procedimentali e di analisi con inizio il 24/10/2018 e conclusesi nella fase documentale e

nei successivi step di raccordo a fine giugno, per consolidarsi nell’aggregato dati e stesura del “testo finale libro” alla

data del 09/07/2019.

Si evidenzia la complessità dell’attività del Consorzio di Bonifica di Ozieri per quanto concerne lo status “ante”, in

relazione ad un processo che aveva previsto la “fusione”, con la conseguenza che alcuni dati non potevano essere

presenti come “documentazione cartacea” nonché come riporto in contabilità riferito allo storico, benché presenti nei

saldi finanziari di bilancio. In riferimento a tutto ciò, si è proceduto ad attivare un “processo storico-documentale-

finanziario”, che ha consentito l’analisi e la supervisione del carteggio correlato alle somme a bilancio.

Nello specifico, tutte le attività mappate a far data dal 24/10/2018, grazie al supporto attivo di tutto il personale

coinvolto nel processo, hanno consentito di portare a termine l’attività sotto forma di “analisi” finalizzata ad un giusto

riscontro positivo per la veridicità dei residui attivi e passivi e la giusta correlazione nel risultato di amministrazione.

Le fasi sono state rappresentate in “6 Titoli” in ognuno dei quali, si è dato evidenza del contesto analitico supportato

dalla parte descrittiva, tabelle finanziarie e ogni altro elemento che possa consentire agli stakeholder di leggere e capire

il processo “Riaccertamento”.

A tal fine si rappresenta attraverso la sottoelencata tabella la composizione del testo, l'analiticità e relativa finalità.

Si sottolinea che ogni singola fase di lavoro, è stata studiata e analizzata al fine di propendere alla sostenibilità del testo

come “strumento” da utilizzare nei successivi percorsi economico-finanziari dell’Ente, nonché per un eventuale

processo di nuovo sistema Ente da adattarsi alla “contabilità armonizzata” e “controllo di gestione”.


Titolo I INQUADRAMENTO

GENERALE

Titolo II ELABORAZIONE DELLE FASI E LA

DETERMINAZIONE DEL RISULTATO DI

AMMINISTRAZIONE

Titolo III I RESIDUI

Titolo IV LE FASI DEL

RIACCERTAMENTO DISTINTE PER

OPERE

Titolo V LE FASI DI

RIACCERTAMENTO DISTINTE PER

RUOLO E ALTRE ENTRATE

Titolo VI CONCLUSIONI

Premessa Le linee guida sul riaccertamento

ordinario dei residui attivi e

passivi Metodologia di

analisi Cronoprogramma

dei lavori.

Elaborazione fasi Revisione ordinaria

dei residui e determinazione del

risultato di amministrazione

Gli accantonamenti, i fondi passività

potenziali e gli altri elementi che concorrono al

vincolo del risultato di amministrazione.

I criteri per la revisione dei

residui Le tipologie

delle variazioni dei

residui

Analisi delle opere e i criteri utilizzati per

la gestione delle competenze

bancarie sui lavori Il riepilogo delle

opere manutenzioni straordinarie e il

loro stato Il riepilogo delle

opere manutenzioni ordinarie e il loro

stato Tabella

riepilogativa delle opere e residuo Schede opere

Ruoli determinazione e

analisi Entrate varie e straordinarie

Schede singole contributi consorziati

Schede extra-agricole

Abbattimento normativa D.L.

119/2018 saldo e stralcio debiti fino

a 1.000 euro

Relazione finale ante e

post riaccertamento Indici di output

Allegati

Finalità Finalità Finalità Finalità Finalità Finalità

Rappresentare il processo di riaccertamento in forma lineare per addivenire al risultato in efficienza, efficacia ed economicità. Formare le risorse umane in un nuova vision di piani di lavoro, correlando e raccordando le diverse competenze.

Rappresentare le fasi per addivenire al risultato di amministrazione e analizzare tutte le fattispecie contabili concernenti “gli accantonamenti ed i rischi” che soccombono in un Ente, e che concorrono ai vincoli sul risultato di amministrazione in forma prudenziale.

Rappresentare i criteri di valutazione per la revisione dei residui quale elemento portante del processo. Verificare attraverso le singole variazioni i criteri utilizzati e le tipologie al fine di darne.

Rappresentare l’analisi delle opere ed i criteri utilizzati sulle parti contabili inerenti le competenze bancarie sui lavori. Riepilogare lo status delle opere nelle manutenzioni ordinarie e straordinarie. Individuare attraverso la tabella riepilogativa l’opera, i decreti di concessione e l’Ente finanziatore, l’importo, il residuo attivo e passivo e le sue variazioni. Ogni singola scheda fa da cornice per una giusta rappresentazione

Rappresentare il processo di determinazione dei residui dei ruoli attraverso ogni singola scheda. Analizzare i trasferimenti per le attività extra-agricole dal 2010 al 2018. Dar evidenza della nuova normativa relativa all’abbattimento in bilancio per i crediti sui ruoli in carico fino al 2010 Ex Equitalia. Rappresentare il confronto con i dati Ex Equitalia/Bilancio

Rappresentare attraverso la relazione finale tutto il processo. Evidenziare gli outuput per ogni procedimento e raccordo con le risorse umane. Gli allegati fonte fondamentale analitica per l’analisi e la lettura degli stakholder.

PrpoPROCESSO, CORRELAZIONE E ANALISI

CONCLUSIONI


2. INDICI DI OUTPUT

INDICATORI Valore atteso Valore conseguito EFFICACIA

+/-

PIANIFICAZIONE

Pianificazione processo attraverso

identificazione e tipologie di documenti da

reperire, organizzazione delle informazioni e

ideazione schema

documenti acquisiti

documenti

organizzati per

ideazione prospetti

e schemi per il

raccordo dell’analisi

Il valore conseguito è stato

superiore all’atteso in quanto

si è proceduto a diversi schemi

di raccordo per la relativa

analisi

+ POSITIVO

ANALISI

Analisi preliminare residui attraverso

individuazione tipologie di entrate e spese da

considerare, raccolta dei dati contabili,

reperimento documentazione cartacea a

supporto dell’analisi

documenti

analizzati

I documenti analizzati sul

100% delle operazioni, hanno

consentito di individuare le

diverse fattispecie per

addivenire al problem solving

+ POSITIVO

REDAZIONE SCHEDE

Redazione schede per tipologia e capitolo/anno

attraverso progettazione e redazione schema

per categoria residui Opere e altre tipologie.

Individuazione motivazioni di cancellazione

residui e redazione delle schede con dati

contabili riferiti a capitolo/anno

schede predisposte

Opere

schede analizzate

La predisposizione di ogni

singola scheda per residuo, ha

avuto un riscontro positivo per

il controllo incrociato con i

dati a bilancio nei singoli

capitoli

+ POSITIVO

ANALISI RUOLI

Analisi dei ruoli – reperimento dei dati ex

Equitalia e/o Agenzia delle Entrate Riscossioni

su posizioni debitorie utenza per ruoli emessi e

soggetti a cartellazione – Individuazione

differenti fattispecie ed estrapolazione dati

contabili

ruoli analizzati

schede predisposte

Ruoli

L’analisi dei ruoli con la Banca

Dati AdER “Ex Equitalia”, è

stata determinante per il

controllo incrociato con i dati

a bilancio e per la verifica delle

riscossioni e dei carichi affidati

+ POSITIVO

REDAZIONE SCHEDE CON COLLEGAMENTO A

UNITA’ DI BILANCIO

Redazione delle schede residui con

collegamento a unità di bilancio, collegamento

di accertamenti ed impegni alle schede (già

redatte) sulla base dei dati contabili riferiti a

capitoli nelle diverse annualità al fine di

predisporre successiva eliminazione dei residui

in fase di variazione del bilancio

schede complessive

predisposte e

analizzate per il

collegamento di

dati a bilancio

Le schede complessive

predisposte e analizzate

hanno determinato il controllo

analitico per la correlazione a

bilancio e le sue variazioni

+ POSITIVO


REDAZIONE BOZZA RELAZIONE RESIDUI

Redazione bozza revisione residui attraverso

estrapolazione e rappresentazione dei dati,

redazione parte descrittiva con riferimenti

normativi. Calcolo dei fondi con differenti

metodologie, rideterminazione del risultato di

esercizio da revisione residui, accantonamenti e

calcolo di eventuale avanzo o disavanzo da

ripianare al 31/12/2018

Tempistica lavoro

per la redazione

della bozza

relazione residui

Dal 25/10/2018 Al 30/06/2019

= 8 mesi

Presenza in Consorzio: 1 volta

la settimana

Coordinamento e problem

solving per diverse tematiche

correlate al processo

Interlocutori: Presidente –

Dirigente Amministrativo –

Ufficio Ragioneria – Tecnico

Collaboratrici del Consorzio

Agenzia interinale

+ POSITIVO

CORREZIONE E INTEGRAZIONE BOZZA PER

INDIVIDUAZIONE RISULTATO FINALE

Tempistica lavoro

per la stesura finale

della Relazione

residui

09/07/2019 Si è addivenuti a un

controllo di analisi

fino all’ultimo

giorno in raccordo

con gli Organi

competenti e Uffici


3. ALLEGATI

Relazioni del Servizio Tecnico Lavori finanziati dalla Cassa del Mezzogiorno

Relazione Ruoli

Relazioni del Servizio Tecnico Extra Agricole

Relazioni del Servizio Catasto e ruoli su Extra Agricole

Relazioni del Servizio Catasto e ruoli su Ruolo aziende non censite

Relazione vertenza Manfredi

Relazioni criteri utilizzati per la gestione delle competenze bancarie sui lavori

Relazione contenziosi legali

Relazioni passività potenziali da contenziosi con i dipendenti

File analitico ruoli “Ex Equitalia” Banca Dati Agenzia delle Entrate Riscossioni

File analitico D.L. 119/2018 “Ex Equitalia” Banca Dati Agenzia delle Entrate Riscossioni

Prospetti extra-contabili di raccordo Bilancio- Banca dati AdER

Prospetti extra-contabili opere

Schede opere

Quadro riassuntivo della gestione finanziaria (stampa da contabilità finanziaria)

Schema rendiconto finanziario per l’esercizio 2018

Bilancio residui esercizio 2018 (stampa da contabilità finanziaria)

Riepilogo rendiconto finanziario parte entrata 2018 (stampa da contabilità finanziaria)

Riepilogo rendiconto finanziario parte uscita 2018 (stampa da contabilità finanziaria)

Ogni altra documentazione è reperibile negli atti dell’Ente ed è costituita da ogni singolo fascicolo

documentale storico cartaceo per ogni singola operazione analizzata

RIACCERTAMENTO ORDINARIO DEI RESIDUI ALLA DATA DEL …...L’operazione del riaccertamento ordinario...

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