R.I. Distretti 2031 & 2032 Luglio 2012

Frazionamento Distrettuale Nuove opportunità per il nostro Rotary

Il percorso

Luglio 2010

Invito del R.I. a pianificare il frazionamento del Distretto

Settembre 2010

I Governatori coinvolti con il Board Director Elio Cerini definiscono le metodolgie

Ott/Nov 2010

Il Consiglio del PDG esprime unanime e favorevole parere al frazionamento

Feb/Mar 2011

I Rotary Club del Distretto approvano a larga maggio-ranza il frazionamento

Marzo 2011

Il Distretto 2030 informa il R.I. disponibilità al fraziona-mento e propone un piano di divisione

Il Consiglio Centrale del R.I. accetta il piano di fraziona-mento e approva la creazione dei nuovi Distretti 2031 e 2032 a partire dal 1 Luglio 2012

Maggio 2011

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Il frazionamento del Distretto 2030 del Rotary International, ha come obiettivo essenziale la maggiore operatività del Governatore nella gestione generale e nel coordinamento dei Club soprattutto nell’ottica della operatività richiesta dalla Visione Futura della Fondazione Rotary e quindi con una ottimizzazione delle risorse; il frazionamento gli consentirà anche una maggiore vicinanza ai Club con maggiori difficoltà aiutandoli a realizzare obiettivi più efficaci.

E’ indubbio che nonostante il frazionamento, non si dovranno comunque interrompere tutti quei contatti operativi e sinergie in essere nel 2030. Certamente si dovranno favorire tutta una serie di nuove opportunità, prime fra tutte la possibilità di condividere Progetti, Seminari, Assemblee e addirittura Congressi.

I Giovani del Rotaract continueranno come Distretto 2030 il loro percorso nella famiglia rotariana continuando quelle tradizioni di efficienza, azione propositiva, impegno che sempre hanno contraddistinto sin dal 1968 il loro operato.

Il rapporto con Rotaract già oggi fortemente consolidato, ci aiuterà certamente ad avere Club dinamici e innovativi contribuendo a mantenere gli attuali livelli di efficacia di servizio. Il nuovo piano strategico del RI proprio in riferimento alle Nuove Generazioni ci invita a sostenere questi solidi legami.

Il miglioramento non garantisce il progresso, ma il progresso inevitabilmente richiede cambiamenti e miglioramenti.

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Ma consideriamo gli obiettivi da perseguire:

OBIETTIVI

•Semplificare la struttura del Distretto; •Ottimizzazione delle risorse nella condivisione di tutti i seminari di formazione rotariana. •Creazione di sinergie tra Commissioni Distrettuali •Condividere risorse anche con il Contributi della Rotary Foundation. •Favorire singolarmente i Club nel consolidamento della loro Leadeship territoriale; •Focalizzare l’operatività dei Club sulle aree di interesse principale del R.I. e sulle 5 vie di Azione; •Favorire la formazione di gruppi di Club per la realizzazione di importanti attività internazionali

inerenti le aree di interesse principale del R.I. •Sviluppare con i Club rapporti di collaborazione con organizzazioni specifiche nella realizzazione

di progetti umanitari.

CONDIVISIONE DIALOGO COMUNICAZIONE

I Governatori dei nuovi Distretti del Rotary International 2031 e 2032 alla luce di quanto sopra indicato, con la collaborazione dei Past Governatori Distrettuali e dei Governatori Designati, hanno ritenuto opportuno predisporre Strutture Distrettuali simili ed identificare le possibili operatività comuni al fine di favorire le sinergie tra le principali Commissioni Distrettuali.

La formazione dei Dirigenti Rotariani, relativamente a :

§ Seminario Istruzione Presidenti Eletti (S.I.P.E)

§ Seminario sulla Rotary Foundation

§ Seminario Distrettuale sulla Leadership Rotariana

§ Seminario sullo Sviluppo dell’Effettivo e Espansione

sarà sviluppata in condivisione. In questi seminari i Governatori, unitamente agli istruttori distrettuali, con l’ausilio di Training Leader (anche di altri distretti) concordati con i Rotary Coordinator, gestiranno in sessioni plenarie e work session separate al fine di fornire la maggiore informazione e formazione possibile.

La condivisione di questi eventi contribuirà, oltre a mantenere vive le relazioni tra rotariani in essere, una migliore e ripartita gestione dei costi.

Le risultanze di verifica di queste manifestazioni, se positive ed efficaci, potranno essere premessa per analizzare la possibilità di condividere in un prossimo futuro, l’Assemblea Distrettuale ed Congresso Distrettuale. Ciò sarà possibile se saranno adottati metodi di organizzazione tendenti a valorizzare l’attività del Rotary nelle nostre comunità.

La Commissione Nuove Generazioni sarà condivisa sia operativamente, che finanziariamente da

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tutti e due i nuovi Distretti. Rotaract e Interact (che continueranno a portare il nome 2030) potranno contare su una continuità operativa come in passato. RYLA, RYPEN, Congressi ed Assemblee Rotaractiane continueranno ad essere importanti eventi che vedranno uniti i Club Rotariani dei nuovi Distretti con i giovani.

Le Commissioni Rotary Foundation dei due nuovi Distretti manterranno un scambio continuo di informazioni ed attraverso specifiche figure da loro indicate, ed insieme agli Assistenti Governatori cercheranno di favorire l’aggregazione di Club su progetti comuni. In questo modo anche i FDD -Fondi di Destinazione Distrettuali - potranno essere compartecipati . Tali gruppi di Club potranno essere in questo modo seguiti con attenzione anche al fine di raggiugere la certificazione dei Distretti in vista dell’avvio del Piano di Visione Futura nel 2014.

La preparazione dei Club per la Visione Futura della Rotary Foundation avverrà in comune.

La comunicazione, Web e Rivista Distrettuale (tabloid) sarà anche questa condivisa.

Il Web seppur con domini differenti, www.rotary2031.it www.rotary2032.it sarà amministrato da un unico webmaster, Rivista Distrettuale (tabloid) sarà una sola e condivisa con comunicazione di attività di ambo i distretti. E’ stato anche predisposto un gruppo su Facebook condiviso da Rotariani 2031 e 2032 al fine di veicolare in modo più dinamico proposte di iniziative da gestire insieme.

I nuovi distretti manterranno azioni comuni che ad oggi hanno riscontrato notevole successo

- Progetto Talassemia in Marocco - Campus Estivo a favore dei disabili. - Progetto B.R.A.M.S. Banca per il Recupero di Apparecchiature e Materiali Sanitari - Premio Letterario “Voci dalla Finestra” a favore di reclusi in carcerati italiane - Concorso Internazionale “Luciano Pavarotti Giovani” per favorire la valorizzazione di giovani

cantati lirici. - Protocollo di intesa con il Politecnico di Torino per favorire la valorizzazione di studenti

meritevoli. - Sostegno e mantenimento del Fondo per gli Studi Storici Rotariani - Sostegno e mantenimento del Fondo di Solidarietà per le calamità sul territorio nazionale

Queste premesse sono certamente magnifiche ma saranno pienamente operative solo con il sostegno e la volontà di tutti Siamo tutti consapevoli che le grandi imprese comportano un forte impegno; un impegno che non dovrà esaurirsi con i buoni propositi iniziali ma dovrà essere mantenuto ed accresciuto nel tempo con l'azione intelligente, generosa e lungimirante dei futuri Governatori. Sta a loro ma sta anche a tutti noi Rotariani la responsabilità che ciò avvenga. Ricordiamoci sempre che il Rotary non è una associazione locale, bensì una grandissima organizzazione internazionale. Se noi sapremo avere una visione autenticamente Rotariana, il frazionamento del Distretto si trasformerà in una magnifica opportunità di crescita, di vicinanza tra Governatore, Distretto e Club e di collaborazione tra Governatori e Distretti. Non sarà una "separazione" ma sarà una grande "unione.

PDG Alessandro Pastorini (2009/10) - PDG Gianni Montalenti (2010/11)