Relazioni tra fattori di rischio prevalenti e malattie ...

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Relazioni tra fattori di rischio prevalenti e malattie cardiovascolari dei lavoratori su strada. Indicazioni per una WHP specifica di categoria. Marco M Ferrario e Maria Chiara Romano Medicina del Lavoro, Preventiva e Tossicologia ASST Sette Laghi, Varese Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro, e Centro Ricerche EPIMED – Epidemiologia e Medicina Preventiva, Dipartimento di Medicina e Chirurgia, Università degli studi dell’Insubria, Varese http://epimed.uninsubria.it

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Relazioni tra fattori di rischio prevalenti e malattie cardiovascolari dei lavoratori su strada. Indicazioni per una WHP specifica di categoria.

Marco M Ferrario e Maria Chiara Romano

Medicina del Lavoro, Preventiva e TossicologiaASST Sette Laghi, Varese

Scuola di Specializzazione in Medicina del Lavoro, e Centro Ricerche EPIMED – Epidemiologia e Medicina Preventiva, Dipartimento di Medicina e Chirurgia, Università degli studi dell’Insubria, Varesehttp://epimed.uninsubria.it

Circa 5 milioni di autotrasportatori nordamericani si stima siano esposti fattori di rischio imputabili a un contesto lavorativo che danneggia la salute, la sicurezza e il benessere loro e della popolazione generale.

RISKS ENDEMIC TO LONG-HAUL TRUCKING IN NORTH AMERICA: STRATEGIES TO PROTECT AND PROMOTE DRIVER WELL-BEING. APOSTOLOPOULOS Y, LEMKE M, SÖNMEZ S. School of Health and Human Sciences and School of Business and Economics University of North Carolina at Greensboro.

NEW SOLUTIONS, Vol. 24(1) 57-81, 2014

L'organizzazione del trasporto a lungo raggio rivela un settore competitivo, caratterizzato da pressioni intense, esercitate da subappaltatori, spedizionieri, destinatari e sistemi di compenso basati sulla distanza percorsi, inasprito dal Motor Carrier Act del 1980 che ha incrementato la «deregulation» del settore dei trasporti per ridurre i costi.

Ciò in contrasto con le politiche del Servizio di Vigilanza Governativa (HOS), che disciplinano le ore di lavoro e di riposo degli autisti.

Y. Apostolopoulos et al., “Health Survey of U.S. Long-Haul Truck Drivers: Work Environment, Physical Health, and Healthcare Access,” 113-Work 46(1) (2013): 113-123, doi: 10.3233/WOR-121553

• carichi di lavoro fisico e psicologico

• richiesta di vigilanza mentale continua, in contrasto con compiti monotoni

• pressione psichica elevata per tempi di consegne entro termini stabiliti

• esposizione a rischi chimici (monossido di carbonio, esausti diesel, polveri)

• turni irregolari che portano a disordini e privazione del sonno

• scarse risorse in ambito lavorativo per controllare e promuovere la salute

• condizioni sedentarie di lavoro

• scarso controllo sul lavoro e scarsa soddisfazione

• isolamento sociale esteso

• conflitti tra impegni di lavoro e famiglia

Tra i fattori di rischio principali sono segnalati

Y. Apostolopoulos et al., “Active Living in the Trucking Sector: Environmental Barriers and Health Promotion Strategies,” Journal of Physical Activity & Health 9(2012): 259-269.

Si tratta di rischi che hanno effetti su

gli autotrasportatori e le loro famiglie,

le imprese di trasporto,

la popolazione generale e quindi i governi,

le compagnie di assicurazione e i sistemi sanitari

TRE GRANDI AMBITI DI RISCHI LAVORATIVI

1. Carico di lavoro fisico e psicologico

2. Esposizioni ad agenti chimici

3. Impegno economico per le imprese e i governi

G. P. Krueger et al., “Health and Wellness of Commercial Drivers,” in The Domain of Truck and Bus Safety Research, ed. A. Petty (Washington, D.C.: Transportation Research Board. 2007), 58-91.

Y. Apostolopoulos et al., “Environmental Determinants of Obesity-Associated Morbidity Risks for Truckers,” International Journal of Workplace Health Management 5(2) (2011): 4-38, doi: 10.1108/17538351211239162

Carico di lavoro fisico e psicologico

Malattia Cardio-metabolica

Scarsa varietà di alimenti consumati e lavoro sedentario determinano sovrappeso ed obesità tra gli autotrasportatori di circa il 15 % superiori a quelli della popolazione generale - con tassi di sovrappeso ed obesità dal 56 al 92%!

In un recente studio, l'85% di autotrasportatori ha indicato malattie cardiovascolari e diabete tra le principali problematiche di salute e circa il 90% di questi fanno uso di uno o più farmaci per ipertensione, diabete, ipercolesterolemia o CVD.

Sono stati rilevati tassi elevati di dislipidemia (45-63%), ipertensione (32-54%) nonché di diabete, resistenza all'insulina e sindrome metabolica (14%).

Prevalence of cardiovascular risk factors among truck drivers in the South of Brazil. Sangaleti et al. BMC Public Health 2014, 14:1063

BP – Blood Pressione; AC – Circonferenza addominale

Circonferenza addominale Ipertrigliceridemia Sonnolenza

Alta Domanda

Rigidità

Conflitti

Sottorichiesta

Evitamento

Time pressure

Esposizioni

Cardiovascular disease risk estimation in the working population: the contribution of

lifestyle and job-related risk factors

Giovanni Veronesi

Research Center in Epidemiology and Preventive Medicine

Dept. of Medicine and SurgeryUniversity of Insubria, Varese (Italy)

http://epimed.uninsubria.eu

The 7th ICOH International Conference on work environment and cardiovascular diseases

Varese, 04.05.2017

Methods – Study population

Men, 35-64 years old, employedat the time of recruitment, initially free of CVD, participants to

3 population-based cohorts enrolledin the Brianza area: the MONICA-Brianza (2 cohorts) and the PAMELAstudy cohort. Baseline: 1989-1994

1 factory-based cohort enrolled among the Employees of the Municipality of Milan: the SEMM Study. Baseline: 1993-1996

� Median follow-up [IQR]:14.2 [12.9-16.7]

� No. of CVD events: 179

Results – characteristics of the study population

� 10-year CVD risk: 4.3%� No difference between population-and factory-based cohorts(log rank test p-value: 0.18)

N 2532

Age, years (SD) 45.5 (7.2)

Results – Accuracy of CVD risk prediction

SMK, SBP, TC, HDL-C, Diabetes

SMK, BMI, Alcohol, Physical Activity,Job strain

Fattori di rischio specifici sono:

- la posizione fissa seduta protratta

- problematiche ergonomiche connesse alla cabina

e postazione di lavoro sfavorevoli

- carico-scarico di merci pesanti

- vibrazioni al corpo intero

- infortuni da scivolamenti e cadute.

Gli effetti sono esacerbati da BMI elevato e stress.

Carico di lavoro fisico e psicologico

Disordini muscolo-scheletrici

Le patologie muscoloscheletriche degli autotrasportatori rappresentano più dell'8% di tutti i disturbi muscoloscheletrici correlati al lavoro.

Il lavoro su strada provoca burnout, ansia, distress, stanchezza mentale e depressione, che ha ripercussioni sul benessere generale dei conducenti e sulla sicurezza stradale.

Carico di lavoro fisico e psicologico

Disturbi psicologici

La percentuale di autotrasportatori del Nord America che soffre di stress è più del doppio di quella dei lavoratori di altri settori (40 vs 18%).

G. Sorensen et al., “Work Experience and Tobacco Use: Findings from the Gear Up for Health Study,” Journal of Occupational and Environmental Medicine 51(1) (2009): 87-94, doi: 10.1097/JOM.0b013e31818f69f8.

Turni di lavoro frammentati e irregolari con alterati ritmi circadiani, deprivazione di sonno e apnee notturne con sonnolenza diurna, possono avere notevoli impatti negativi sulla salute fisica e mentale degli autisti, producendo aumenti della spesa sanitaria e un incremento di infortuni mortali per sé e altri.

Carico di lavoro fisico e psicologico

Disturbi del sonno, incidenti, disabilità e sicurezza su strada

Nei camionisti obesi o con disturbi del sonno i tassi d’incidenti sono stati il doppio rispetto ai non obesi.

U.S. Centers for Disease Control and Prevention, “Process for Providing Comment on NIOSH Survey of Truck Driver Safety and Health,” 2007, http://www.cdc.gov/niosh/ review/public/110/default.html (accessed April 25, 2011).

U.S. Department of Labor, Bureau of Labor Statistics, “Heavy and Tractor-Trailer Truck Drivers,” 2012, http://www.bls.gov/ooh/transportation-and-material-moving/ heavy-and-tractor-trailer-truck-drivers.htm (accessed September 8, 2012).

Nel 2012, tra i lavoratori dei trasporti, i tassi di mortalità dei conducenti di mezzi pesanti furono 22,1 per 100.000 lavoratori, contro solo 3,2 per 100.000 lavoratori di tutta la forza lavoro.

Camionisti del New Mexico e Georgia sono risultati positivi al virus dell'epatite C (8,5- 10%), anti-HBc (0,2-1,7%), clamidia (1.3-1.7%), gonorrea (0.2-1.7%), sifilide (0,2-3,3%) e HIV, (0,2-3,3%).

Queste prevalenze superano di gran lunga le percentuali nella popolazione generale: epatite C (0,0004%), epatite B (0,0009%), clamidia (0,46%), gonorrea (0,1%), sifilide (0,015%) e HIV (0,016%).

Yorghos Apostolopoulos and Sevil Sonmez, “Tracing the Diffusion of Infectious Diseases in the Transport Sector,” in Population Mobility and Infectious Disease, eds. Yorghos Apostolopoulos and Sevil Sonmez (New York: Springer, 2007), 131-156.

U.S. Centers for Disease Control and Prevention (Volume 23), HIV Surveillance Report 2011, 2012 http://www.cdc.gov/hiv/pdf/statistics_2011_HIV_Surveillance_ Report_vol_23.pdf (accessed December 13, 2013).

Carico di lavoro fisico e psicologico

Rischi comportamentali indotti o esacerbati

In USA, isolamento sociale, monotonia, eccessiva stanchezza, stress e depressione, agevolano o aggravano l'uso di sostanze (tabacco, alcol, droghe), la ricerca di contatti sessuali casuali su strada e il gioco d'azzardo.

Esposizione croniche (o anche acute) al particolato e fumi

diesel e ad altri inquinanti.

In uno studio prospettico sulla mortalità di 3.392 autisti

professionisti, i camionisti hanno mostrato un incremento di

mortalità per bronchite, enfisema e asma (SMR=143, P<0,05).

Inoltre, sindrome coronarica acuta e altri eventi trombotici

sono stati associati a esposizione a gas di scarico.

R. Balarajan and M. E. McDowall, “Professional Drivers in London: A Mortality Study,” British Journal of Industrial Medicine 45(7) (1998): 483-486, doi: 10.

Esposizioni ad agenti chimiciComorbidità polmonareMonossido di carbonio, ossido di azoto e polveri sottili.

A giugno 2012, IARC ha classificato gli scarichi dei motori diesel come cancerogeno certo per l'uomo, per aumento del rischio per cancro ai polmoni

Le esposizioni a gasolio sono state connesse con vari tipi di cancro: cancro alla vescica, cancro ai polmoni, cancro prostatico, tumore dello stomaco e cancro ovarico tra le conducenti femminili.

Associazione con altri fattori di rischio, tra cui elevato uso di tabacco tra gli autotrasportatori.

International Agency for Research on Cancer, World Health Organization, “IARC: Diesel Engine Exhaust Carcinogenic,”[press release], http://www.iarc.fr/en/mediacentre/pr/2012/pdfs/pr213_E.pdf (accessed January 14, 2014).

Esposizioni ad agenti chimiciTumori

Uno studio ha esaminato i costi sanitari annuali in 2 anni consecutivi e ha evidenziato che questi costi hanno raggiunto 1,944$ per i conducenti obesi, quasi il doppio rispetto agli autisti normopeso (circa $ 1,131) [66].

B. C. Martin et al., “The Impact of Overweight and Obesity on the Direct Medical Costs of Truck Drivers,” Journal of Occupational and Environmental Medicine 51(2) (2009): 180-184, doi: 10.1097/JOM.0b013e3181965d6e.

Impegno economico per le imprese e i governi

L'onere finanziario per

- riduzione della produttività (assenteismo e «presenteismo»)

- eccessivo turnover dei conducenti (il 40% di nuovi autisti abbandona l’attività lavorativa nei loro primi 90 giorni),

- assicurazione contro gli infortuni e i costi dell'assistenza sanitaria,

- Le richieste di risarcimento hanno un carico insopportabile per le imprese di trasporto e di magazzinaggio.

COSA E’ POSSIBILE FARE E COSA SI RITIENI POSSA FUNZIONARE.

STRATEGIE PER MIGLIORARE LA SALUTE DEGLI AUTOTRASPORTATORI

1. Emissioni di gas• Migliorare la revisione dei mezzi

• Progettare mezzi con resa maggiore di carburante

• Filtri più efficaci che possono essere installati sui sistemi di aspirazione dell'aria

2. Uso di cinture di sicurezza

STRATEGIE PER MIGLIORARE LA SALUTE DEGLI AUTOTRASPORTATORI

3. Ridurre infortuni e migliorare l’ergonomia• "Sistema a tre punti", che insegna che tre delle quattro

estremità dovrebbero essere sempre a contatto (suolo, gradino e maniglia), nel momento di entrata e uscita dal veicolo e rimorchio, per ridurre scivolamenti e cadute

• Cabine ergonomiche per migliorare la salute del conducente

• Calzature con suole antiscivolo

• Corsi d’informazione e formazione

STRATEGIE PER MIGLIORARE LA SALUTE DEGLI AUTOTRASPORTATORI

Risk Factors for Cardiovascular Disease, Metabolic Syndrome and Sleepiness in Truck DriversAntonio de Padua Mansur; Departamento da Polícia Rodoviária Federal3, São Paulo, SP – Brazil

Arq Bras Cardiol. 2015; 105(6):560-565

Survey sui fattori di rischio CVD e disturbi del sonno in 2228 auto-trasportatori maschi arruolati con 148 fermate stradali, effettuate dalla Polizia Autostradale Federale 2008-2011 per il programma Commands of Health.

Lifestyle counselling to reduce body weight and cardio-metabolic risk factors among truck and bus drivers – a randomized controlled trial.

Puhkala J et al. Scand J Work Environ Health. 2015;41(1):54–64. doi:10.5271/sjweh.3463

Puhkala J et al. Scand J Work Environ Health. 2015;41(1):54–64. doi:10.5271/sjweh.3463

OUTCOMES: Modificazione del peso corporeo, circonferenza vita e massa grassa, dopo 12 e 24 mesi, tra il gruppo di studio (LIFE) e il gruppo di riferimento (REF).

PROGRAMMI DI PROMOZIONE SALUTE: EVIDENZE ATTUALI

L’analisi del programma benessere su 1.810 partecipanti della Con-way Freight, mostra questi risultati:

- riduzione dell'80% degli infortuni lavorativi,

- riduzione del 32% dei giorni lavorativi persi per infortuni,

- perdita di peso media di 11,1 libbre per dipendente

- riduzione della pressione arteriosa

Il programma benessere Con-way Freight comprende una valutazione del rischio sanitario, incontri regolari con preparatori atletici, organizzazione di attività atletiche. Oltre il 95% dei dipendenti ha completato la valutazione del rischio sanitario.

G. P. Krueger et al., “Health and Wellness Programs for Commercial Drivers,” in Commercial Truck and Bus Safety (Synthesis 15), 2007.A. Osland et al., Wellness Lessons from Transportation Companies (MTI Report WP 11-01)

PROGRAMMI DI SALUTE INTEGRATI

Programma ITHPP (Integrated Trucker-Health Protection and Promotion): incrementare e supportare la salute dei trasportatori, migliorando la qualità di vita e la salute delle comunità in cui i camionisti e le loro famiglie vivono e lavorano.

In questo contesto, i programmi ITHHP contemporaneamente affrontano:

• fattori stressanti correlati al lavoro

• fattori stressanti extralavorativi

• i comportamenti a rischio per la salute

• G. Sorensen et al., “Preventing Chronic Disease in the Workplace: A Workshop Report and Recommendations,” American Journal of Public Health 101(S1) (2011): S196- S207, doi: 10.2105/AJPH.2010.300075.

• Y. Apostolopoulos, “Transportation Health Services,” 2012, http://www.transportationhealth.net/what-we-do (accessed December21, 2012).