RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA PER IL PERIODO … · INTRODUZIONE ALLA RELAZIONE 1 Il...

COMUNE DI SAN ROCCO AL PORTO

RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICAPER IL PERIODO 2015 - 2017

INTRODUZIONE ALLA RELAZIONE

1

Il quadro normativo di riferimento è dato dalla Legge di stabilità 2015 n.190 del 23/12/2014, dai

D.L. 90/2014, 66/2014, 133/2014, riguardanti le normative relative ai singoli settori di

operatività, e dal D.L. 192/2014 "Mille proroghe".

La principale novità consiste nell'applicazione dall'esercizio 2015 del D.Lgs. 126/2014, che ha

modificato il D.Lgs. 118/2011, di introduzione dell'"Armonizzazione contabile" stabilendo nuove

regole dal 1° gennaio e prevedendo una disciplina transitoria per gli schemi di bilancio: i vecchi

schemi di cui al DPR 194/1996 con funzione autorizzatoria e i nuovi schemi con funzione

conoscitiva.

Gli effetti di tale riforma si dovrebbero tradurre in:

- maggiore conoscenza dei debiti effettivi degli Enti

- maggiore pulizia nei bilanci mediante la consistente riduzione dei residui

- introduzione del bilancio consolidato con le proprie società partecipate

- adozione della contabilità economico-patrimoniale.

L'avvio a regime costituisce una tappa fondamentale nel percorso di risanamento della finanza

pubblica e favorirà il coordinamento e l'omogeneità dei dati delle Amministrazione pubbliche ed una

più corretta determinazione dei fabbisogni e costi standard.

Per quanto concerne i trasferimenti statali le previsioni di bilancio sono ridotte dei tagli

incrementali di cui ai D.L. 95/2015 e 66/2014, oltre al taglio stabilito dalla Legge di stabilità

2015 n. 190/2014.

Gli obiettivi lordi del Patto di stabilità interno stabiliti per ciascun Comune per gli anni

2015-2018 sono quelli approvati con intesa sancita nella Conferenza Stato-città ed autonomie locali

del 19/02/2015: per il 2015 € 202.420,00 e per il triennio 2016-18 € 217.658,00.

SEZIONE 1

CARATTERISTICHE GENERALI

DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO,

DELL'ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI

DELL'ENTE

2

1.1 - POPOLAZIONE

3

1.1.1 - Popolazione legale al censimento del 2011

n. 3475

1.1.2 - Popolazione residente alla finedel penultimo anno precedente(art. 156 D.L.vo 267/2000) n. 3631

di cui maschi n. 1789

di cui femmine n. 1842

di cui nuclei familiari n. 1507

di cui comunità/convivenze n. 1

1.1.3 - Popolazione al 1.1.2012 (penultimo anno precedente)

n. 3626

1.1.4 - Nati nell'anno n. 27

1.1.5 - Deceduti nell'anno n. 32

saldo naturale n. 3621.0

1.1.6 - Immigrati nell'annon. 132

1.1.7 - Emigrati nell'anno n. 122

saldo migratorio n. 3631.0

1.1.8 - Popolazione al 31 dicembre del 2012 (penultimo anno precedente)

n. 3631

1.1.9 - In età prescolare (0/6 anni) n. 232

1.1.10 - In età scuola obbligo (7/14 anni) n. 257

1.1.11 - In forza lavoro 1ª occupazione (15/29 anni)

n. 526

1.1.12 - In età adulta (30/65 anni) n. 1988

1.1.13 - In età senile (oltre 65 anni) n. 628

1.1.14 - Tasso di natalità ultimo quinquennio

ANNO TASSO

2009 0,90

2010 0,70

2011 0,95

2012 0,74

2013 0,74

1.1.15 - Tasso di mortalità ultimo quinquennio

ANNO TASSO

2009 1,00

2010 1,12

2011 0,95

2012 0,63

2013 0,88

1.1.16 - Popolazione massima insediabile come da strumento urbanistico vigente

abitanti

entro il

4594

13-12-2019

1.1.17 - Livello di istruzione della popolazione residente (popolazione penultimo anno precedente)

Il livello di istruzione della popolazione residente è medio alto.

1.1.18 - Condizione socio-economica delle famiglie

I nuclei familiari del comune risultano essere alla data del 31.12.2013 n.1507 mediamente composti

da 2,41 unità.

Il fenomeno migratorio, anche di extracomunitari, ha interessato il nostro territorio introducendo

nuclei familiari numerosi, spesso monoreddituali, che ricorrono a interventi di sostentamento,

riducendo il livello economico medio familiare.

1.2 - TERRITORIO

4

1.2.1 - Superficie in Kmq. 30,00

1.2.2 - RISORSE IDRICHE

laghi n. 0 fiumi e torrenti n. 1

1.2.3 - STRADE

Statali Km 4,00

Comunali Km 37,00

Autostrade Km 5,00

Provinciali Km 4,00

Vicinali Km 8,00

1.2.4 - PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI

Piano regolatore adottato SI

Piano regolatore approvato SI PGT BURL N.18 02-05-2012

Programma di fabbricazione NO

Piano edilizia economica NO

Piano Insediamento Produttivi

Industriali NO

Artigianali NO

Commerciali NO

Altri strumenti N

Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennalicon gli strumenti urbanistici vigenti(art.170 comma 7, D.L.vo 267/00) S

AREA INTERESSATA AREA DISPONIBILE

P.E.E.P.

P.I.P.

1.2 - Considerazioni

La superficie del territorio comunale è di circa 30 kmq di cui due terzi in area golenale ed un

terzo destinato allo sviluppo economico (edilizio-industriale/artigianale-agricolo).

Il vasto territorio in area golenale è destinato al contenimento delle alluvioni e pertanto è

utilizzato esclusivamente per le coltivazioni agricole.

1.2 - Altre Considerazioni

Sul territorio sono presenti numerose infrastrutture a valenza nazionale che lo rendono un crocevia

di particolare importanza ma che ne determinano un notevole impatto ambientale. in particolare si

rileva la presenza della ferrovia storica tratta MI-BO e dal 2004 la linea ad alta velocità,

dall'autostrada del sole, una sottostazione elettrica che alimenta il nord-est la quale comporta la

presenza di 3 elettrodotti ad alta tensione e un impianto fotovoltaico di potenza pari a 3245 KWp.

1.2 - TERRITORIO

5

1.3 - SERVIZI

6

1.3.1 - PERSONALE1.3.1.1

Qualifica FunzionalePrevisti in pianta organica

NUMERO

In servizio

NUMERO

B 2 2

B 8 8

B3 3 3

D 3 3

1.3 - SERVIZI

7

1.3.1.2 TOTALE PERSONALE AL 31 DICEMBRE DELL'ANNO PRECEDENTE L'ESERCIZIO IN CORSO

di ruolo n. 16

fuori ruolo n. 0

1.3.1.3 - AREA TECNICA

Qualifica Funzionale Qualifica ProfessionalePrevisti in pianta organica

NUMERO

In servizio

NUMERO

B ESECUTORE SERVIZI TECNICI SUL TERRITORIO 1 1

B3 COLLABORATORE AMMINISTRATIVO 1 1

C ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO 1 1

D ISTRUTTORE DIRETTIVO 1 1

1.3.1.4 - AREA ECONOMICO - FINANZIARIA


NUMERO

In servizio

NUMERO



1.3 - SERVIZI

8

1.3.1.5 - AREA DI VIGILANZA


NUMERO

In servizio

NUMERO

C AGENTE DI POLIZIA, MESSO 2 2

1.3.1.6 - AREA DEMOGRAFICA/STATISTICA


NUMERO

In servizio

NUMERO

B ESECUTORE SERVIZI AMMINISTRATIVI

PART-TIME

1 1



1.3 - SERVIZI

9

1.3.2 - STRUTTURE

TIPOLOGIAESERCIZIO IN CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

Anno 2014 Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017

1.3.2.1 Asili Nido n. 0 0 0 0 0

1.3.2.2 Scuole Materne n. 1 84 84 84 84

1.3.2.3 Scuole Elementari n. 1 250 250 250 250

1.3.2.4 Scuole Medie n. 1 150 150 150 150

1.3.2.5 Strutture residenziali per anziani n. 1 20 20 20 20

1.3.2.6 Farmacie Comunali 0 0 0 0

1.3.2.7 Rete Fognaria in Km bianca 0 0 0 0

nera 0 0 0 0

mista 15 15 15 15

1.3.2.8 Esistenza Depuratore SI SI SI SI

1.3.2.9 Rete Acquedotto Km. 28 28 28 28

1.3.2.10 Attuazione servizio idrico integrato SI SI SI SI

1.3.2.11 Aree Verdi Parchi Giardini numero 3 3 3 3

hq 6 6 6 6

1.3.2.12 Punti Luce Illuminazione Pubblica numero 449 449 449 449

1.3.2.13 Rete Gas Km. 25 25 25 25

1.3.2.14 Raccolta dei rifiuti in quintali civile 12724 12724 12724 12724

industriale 0 0 0 0

raccolta differenziata SI SI SI SI

1.3.2.15 Esistenza Discarica NO NO NO NO

1.3.2.16 Mezzi Operativi numero 2 2 2 2

1.3.2.17 Veicoli numero 6 6 6 6

1.3.2.18 Centro Elaborazione Dati SI SI SI SI

1.3.2.19 Personal Computer numero 20 20 20 20

1.3.2.20 Altre Strutture (specificare)

1.3 - SERVIZI

10

1.3.3 - ORGANISMI GESTIONALI

ESERCIZIO IN CORSO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE

Anno2014 Anno2015 Anno2016 Anno2017

1.3.3.1 Consorzi numero 2 2 2 2

1.3.3.2 Aziende numero 1 1 1 1

1.3.3.3 Istituzioni numero 0 0 0 0

1.3.3.4 Società di Capitali numero 1 0 0 0

1.3.3.5 Concessioni numero 6 6 6 6

1.3.3.1.1 - Denominazione Consorzio/i

Consorzio Arginatura Isolone

1.3.3.1.2 - Comune/i Associato/i

Numero Totale Comune/i Associato/i : 1

1.3.3.1.1 - Denominazione Consorzio/i

Consorzio Energia Veneto

1.3.3.1.2 - Comune/i Associato/i

Numero Totale Comune/i Associato/i : 1125

1.3.3.2.1 - Denominazione Azienda

AZIENDA SPECIALE CONSORTILE DEL LODIGIANO PER I SERVIZI ALLA PERSONA

1.3.3.2.2 - Ente/i Associato/i

Numero Totale Ente/i Associato/i : 56

1.3 - SERVIZI

11

1.3.3.4.1 - Denominazione S.p.A.

CAP Holding S.p.a.

1.3.3.4.2 - Ente/i Associato/i

Numero Totale Ente/i Associato/i : 243

1.3.3.5.1 - Servizi Gestiti in Concessione

ICA S.R.L. :Accertamento e riscossione imposta comunale sulla pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni

1.3.3.5.2 - Soggetti che Svolgono i Servizi

Numero Totale Soggetti che Svolgono i Servizi : 0


SIME - COMM S.R.L.Servizi Energia Società con unico socio: fornitura gas metano




Consorzio obiettivo sociale: gestione Residenza Sanitaria Assistenziale




Società Acqua Lodiagiana s.r.l.: servizio idrico integrato

1.3 - SERVIZI

12




Banca di Credito Cooperativo Centropadana di Guardamiglio: servizio di tesoreria




PIL S.r.l.: patrimoniale idrica lodigiana



1.3 - SERVIZI

13

1.3.4 - ACCORDI DI PROGRAMMA E ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA

1.3 - SERVIZI

14

1.3.5 - FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA

1.3.5.2 - Funzioni e servizi delegati dalla Regione

Riferimenti Normativi :

Legge Regionale n.1/86

Funzioni o Servizi :

Funzione 10

Servizio 1 Servizi per l'infanzia e minori

Servizio 2 Servizi di prevenzione/riabilitazione

Servizio 4 Assistenza, beneficienza pubblica e servizi diversi alla persona

Trasferimenti di Mezzi Finanziari :

Euro 17.000,00

Unità di Personale Trasferito :

1.3.5.3 - Valutazione in ordine alla congruità fra funzioni delegate e risorse attribuite

Le manovre di finanza pubblica adottate nel corso degli ultimi anni hanno inciso fortemente sulla entità e composizione delle risorse per gli entilocali.Il sostegno pubblico alle funzioni delegate ai comuni appare quanto mai incerto, nell’entità e nella tempistica delle assegnazioni.Conseguentemente, le previsioni di entrata 2015 relative ai contributi per le funzioni delegate dalla Regione sono da ritenersi meramente indicativee suscettibili di rettifiche importanti in relazione alle effettive assegnazioni.

1.4 - ECONOMIA INSEDIATA

15

1.4 - Economia Insediata

Come da SINTESI STATISTICA per il bilancio ( I parte )

SEZIONE 2

ANALISI DELLE RISORSE

16

2.1 FONTI DI FINANZIAMENTO

ENTRATE

TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE% SCOSTAMENTO

della colonna 4rispetto

alla colonna 3

ESERCIZIO 2012 ESERCIZIO 2013 ESERCIZIO 2014( accertamenti ( accertamenti ( previsione )

competenza ) competenza )

ANNO 2015 ANNO 2016 ANNO 2017

1 2 3 4 5 6 7

17

2.1.1 Quadro Riassuntivo

Tributarie 1.738.092,98 1.591.581,77 1.917.000,00 1.907.500,00 1.897.500,00 1.897.500,00 -5,52

Contributi e trasferimenti correnti 112.447,86 395.235,44 131.273,00 119.658,00 111.659,00 63.711,00 -12,15

Extratributarie 412.404,99 378.108,23 363.698,00 331.650,00 325.480,00 325.480,00 -6,83

TOTALE ENTRATE CORRENTI 2.262.945,83 2.364.925,44 2.411.971,00 2.358.808,00 2.334.639,00 2.286.691,00 -2,20

Proventi oneri di urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio 30.418,00 0,00 0,00 54.170,00 0,00 0,00 0,00

Avanzo amministrazione applicato per spese correnti 71.494,54 0,00 0,00 49.417,48 0,00 0,00 0,00

TOTALE ENTRATEUTILIZZATE PER SPESE CORRENTIE RIMBORSO DI PRESTITI (A) 2.364.858,37 2.364.925,44 2.411.971,00 2.462.395,48 2.334.639,00 2.286.691,00 -6,07

Alienazione di beni e trasferimenti capitale 75.052,80 85.211,19 119.147,00 224.680,00 0,00 0,00 89,00

Proventi di urbanizzazione destinati a investimenti 47.837,83 30.090,93 50.000,00 53.830,00 165.000,00 165.000,00 8,00

Accensione mutui passivi 186.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

Altre accensioni prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

Avanzo di amministrazioneapplicato per: fondo di ammortamento 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

finanziamento investimenti 31.094,47 0,00 0,00 12.448,42 0,00 0,00 0,00

TOTALE ENTRATE C/C CAPITALEDESTINATE A INVESTIMENTI (B) 339.985,10 115.302,12 169.147,00 290.958,42 165.000,00 165.000,00 307,41

Riscossione di crediti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

Anticipazioni di cassa 0,00 0,00 150.000,00 150.000,00 150.000,00 150.000,00 0,00

TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) 0,00 0,00 150.000,00 150.000,00 150.000,00 150.000,00 0,00

TOTALE GENERALE ( A + B + C) 2.704.843,47 2.480.227,56 2.731.118,00 2.903.353,90 2.649.639,00 2.601.691,00 6,61

2.2 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE2.2.1 - Entrate Tributarie

2.2.1.1

ENTRATE



alla colonna 3




1 2 3 4 5 6 7

CATEGORIA 1^ - IMPOSTE 1.016.809,10 681.262,77 1.162.000,00 1.167.000,00 1.157.000,00 1.157.000,00 0,43

CATEGORIA 2^ - TASSE 221.283,88 331.143,00 420.000,00 397.500,00 397.500,00 397.500,00 -5,36

CATEGORIA 3^ - TRIBUTI SPECIALI ED ALTRE ENTRATE TRIBUTARIE PROPRIE 500.000,00 579.176,00 437.000,00 343.000,00 343.000,00 343.000,00 -21,51

TOTALE 1.738.092,98 1.591.581,77 2.019.000,00 1.907.500,00 1.897.500,00 1.897.500,00 -5,52

2.2.1.2

IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI

ALIQUOTE ICI GETTITO EDILIZIA RESIDENZIALE (A) GETTITO EDILIZIA NON RESIDENZIALE (B)TOTALE GETTITO (A + B)

Esercizio in corso Esercizio bilancio prev. annuale Esercizio in corso Esercizio bilancio

prev. annuale Esercizio in corso Esercizio bilancio prev. annuale

ICI I CASA

ICI II CASA

Fabbricati Produttivi

Altro

TOTALE

0.00

8.80

8.80

8.80

5.50

8.80

8.80

8.80

0,00

0,00

0,00

267.000,00

267.000,00

0,00

0,00

0,00

267.000,00

267.000,00

0,00

0,00

85.000,00

304.000,00

389.000,00

0,00

0,00

85.000,00

304.000,00

389.000,00

0,00

0,00

85.000,00

571.000,00

656.000,00

18


2.2.1.3 - Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli

IMU (Imposta Municipale propria)L'IMU non si applica all'abitazione principale ed alle relative pertinenze, ad eccezione delle abitazioni di categoria A1-A8 e A9.L'Ente ha deliberato l'assimilazione ad abitazione principale delle seguenti unità immobiliari:1) l'unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero osanitari, a condizione che la stessa non risulti locata;2) l'unità immobiliare posseduta da cittadini italiani residenti all'estero, a condizione che non risulti locata.L'IMU non si applica altresì:- alle unità immobiliare appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibita ad abitazione principale e relative pertinenze dei sociassegnatari;- alla casa coniugale assegnata al coniuge, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetticivili del matrimonio;- ad un unico immobile posseduto e non concesso in locazione dal personale in servizio permanente appartenente alle forze armate, di polizia militaree civile, nonchè del personale dei Vigili del fuoco, del personale appartenente alla carriere prefettizia, per i quali non è richiesto la condizionedi dimora abituale e residenza anagrafica.L'IMU non si applica ai fabbricati rurali ad uso strumentale.Per i terreni agricoli, nonchè per quelli non coltivati posseduti e condotti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli iscritti nella previdenzaagricola, il moltiplicatore della base imponibile è ridotto da 110 a 75.Il gettito IMU previsto per il 2015 con l'applicazione dell'aliquota del 0,88% è pari a € 437.000, al netto del contributo al fondo di solidarietàcomunale trattenuto direttamente dallo Stato ( euro 221.000 ) al quale va aggiunto il gettito di € 20.000 stimato in relazione all'attività dicontrollo relativa alle annualità precedenti.

TASI (Tassa sui servizi indivisibili)La TASI è un prelievo finalizzato a garantire la copertura dei costi dei servizi indivisibili erogati dai Comuni ai quali viene posto l'obbligo diindividuarli e di individuarne analiticamente i costi.Il servizio indivisibile è quello rivolto alla generalità della cittadinanza tale per cui è impossibile imputare i costi a chi ne usufruisce, qualiad esempio la manutenzione del verde e delle strade, l'illuminazione pubblica, la sicurezza, la cultura, ecc.Il presupposto impositivo è il possesso o la detenzione di fabbricati, ivi compresa l'abitazione principale, e di aree fabbricabili. La baseimponibile è quella prevista per l'applicazione dell'IMU.La normativa prevede un'aliquota base generale dell'1 per mille, con possiilità di azzeramento, un'aliquota massima del 2,5 per l'abitazioneprincipale e un'aliquota agevolata per i fabbricati rurali dell'1 per mille.La legge prevede una clausola di salvaguardia tale per cui la somma dell'aliquota TASI e dell'aliquota IMU applicata dai Comuni agli immobili diversidall'abitazione principale non può superare l'aliquota massima consentita dalla legge statale per l'IMU fissata al 10,6 per mille.Nel caso in cui l'immobile risulti occupato da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale, l'occupante versa la TASI nella misura stabilitadal Consiglio Comunale compresa dal 10 al 30/% dell'ammontare complessivo dovuto, la restante parte è corrisposta dal titolare.Con decreto è stata concessa la possibilità di aumentare l'aliquota dell'0,8 per mille, esclusivamente deliberando contestualmente detrazioni di pariimporto a favore delle abitazioni principali.


Il gettito TASI previsto per il 2015 con l'applicazione dell'aliquota unica per tutti gli immobili di 1,8 per mille è stimata in € 355.000,00.E' confermata la detrazione per l'abitazione principale e pertinenze di € 40,00 per ogni figlio minore di 26 anni, convivente e fiscalmente a carico.Analoga detrazione è riconosciuta per la presenza di figlio disabile senza limite di età.

TARI (Tassa sui rifiuti)Il gettito della TARI è a copertura dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e assimilati. La tassa in oggetto è dovuta dachiunque possieda, occupi o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Latariffa è commisurata alla quantità e qualità medie ordinarie di rifiuti prodotti per unità di superficie, in relazione agli usi e alla tipologia diattività svolte, sulla base dei criteri determinati con regolamento governativo. Si applicano le disposizioni di cui al decreto del Presidente dellaRepubblica 27 aprile 1999, n. 158.Il gettito iscritto in bilancio di previsione deriva da simulazioni sul consuntivo dell'anno precedente per la copertura deicosti di gestione del servizio, per un totale stimato di € 379.000,00.Il relativo Piano finanziario e le tariffe per l'anno 2015 sono stati approvati con atto consiliare n.27 del 29/05/2015.

2.2.1.4 - Per l’ICI indicare la percentuale d’incidenza delle entrate tributarie dei fabbricati produttivi sulle abitazioni (%)

Dal 2014 le abitazioni principali sono state esentate dal pagamento dell'IMU. Dal 2013 il gettito derivante dai fabbricati tipo D è introitato dalloStato ad aliquota base, mentre al Comune spetta la differenza in base all'aliquota deliberata, oltre all'intero gettito derivante dalle altretipologie di immobili assoggettati all'imposta.

2.2.1.5 - Illustrazione delle aliquote applicate e dimostrazione della congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili

L'addizionale comunale all'irpef per l'anno 2015 con l'aliquota unica del 0,75%.Il gettito è presunto in € 300.000,00, dei dati MEF riferiti al reddito imponibile 2012, con l'esenzione dell'applicazione fino ad un redditocomplessivo imponibile annuo pari a € 12.000,00.

Il canone previsto per l'imposta comunale sulla pubblicita' per il 2015 è quello risultante dal contratto in essere, stimato in € 55.000,00 sullabase delle riscossioni dell'ultimo esercizio, al lordo dell'aggio dovuto al concessionario del 31,5% pari ad € 21.136,50, Iva 22% inclusa.

La dotazione del Fondo di solidarietà comunale 2015 è pari ad € 343.000,00, come da comunicazione del Ministero dell'Interno Dip. Finanza locale.Il fondo rileva un taglio complessivo rispetto al 2014 pari ad € 94.000,00, per l'incremento dei tagli di cui al D.L. 95/2012 (spending review), delD.L. 66/2014 e della L.190/2014 (Legge di stabilità 2015).Lo stanziamento è al netto della quota di alimentazione del Fondo di solidarietà comunale 2015 a carico dell'Ente pari al 38,23%, calcolata sulgettito IMU standard, prevista in € 221.000,00.


2.2.1.6 - Indicazione del nome, del cognome e della posizione dei responsabili dei singoli tributi

La Sig.ra Giuseppina Vallacchi - Responsabile Area Gestione Risorse - è il Funzionario Responsabile dei vari procedimenti di accertamento e digestione dei singoli tributi sopra elencati.

2.2.1.7 - Altre considerazioni e vincoli

21

2.2 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE2.2.2 - Contributi e Trasferimenti Correnti

2.2.2.1

ENTRATE



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1 2 3 4 5 6 7

CATEGORIA 1^ - CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DALLO STATO 87.671,24 358.358,96 112.361,01 95.458,00 95.459,00 47.511,00 -15,04

CATEGORIA 3^ - CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI DALLA REGIONE PER FUNZIONI DELEGATE 6.153,24 17.056,21 20.500,00 17.000,00 9.000,00 9.000,00 -17,07

CATEGORIA 5^ - CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI DA ALTRI ENTI DEL SETTORE PUBBLICO 18.623,38 19.820,27 3.350,00 7.200,00 7.200,00 7.200,00 114,93

TOTALE 112.447,86 395.235,44 136.211,01 119.658,00 111.659,00 63.711,00 -12,15

22

2.2 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE2.2.2 - Contributi e Trasferimenti Correnti

2.2.2.2 - Valutazione dei trasferimenti erariali programmati in rapporto ai trasferimenti medi nazionali, regionali e provinciali

E' erogato all'Ente il contributo per sviluppo e investimenti riferito ai mutui in ammortamento assistiti dallo Stato, aggiornato alle rate inscadenza in Euro 61.192,00 nell'anno in corso e per i successivi 2016 e 2017 in Euro 61.193 e in Euro 13.245,00.Tale contributo subisce un progressivo e fisiologico esaurimento in conseguenza del fatto che non vengono più attribuiti contributi statali sullerate di ammortamento.Il contributo ancora riconosciuto per l'IMU relativo alle fattispecie esentate o agevolate (rurali strumentali e terreni agricoli) è stimato in€24.000,00.Sulla base delle assegnazioni degli anni precedenti sono previsti rimborsi finalizzati per pasti insegnanti, esenzione tassa rifiuti scuoledell'obbligo, accertamenti sanitari per malattie dipendenti e 5 per mille destinato all'Ente, per un totale complessivo pari ad € 10.266,00.

2.2.2.3 - Considerazioni sui trasferimenti regionali in rapporto alle funzioni delegate o trasferite, ai piani o programmi regionali di settore

Le previsioni relative ai trasferimenti regionali sono riferite alle erogazioni ottenute negli esercizi finanziari precedenti e alle funzionidelegate (assistenza e scuola) per le quali è previste la contribuzione.Lo stanziamento previsto è pari ad € 17.000,00 e si riferisce al contributo di sostegno al reddito e al contributo a privati per l'eliminazione dibarriere architettoniche.

2.2.2.4 - Illustrazione altri trasferimenti correlati ad attività diverse (convenzioni, elezioni, leggi speciali, ecc.)

Sulla base dei dati in possesso dell'Ente non è possibile stimare erogazioni significative di contributi alla data odierna.Gli stanziamenti sono stimati sulla base delle erogazioni degli esercizi precedenti e da comunicazioni già pervenute.


23

2.2 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE2.2.3 - Proventi Extratributari

2.2.3.1

ENTRATE



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1 2 3 4 5 6 7

CATEGORIA 1^- PROVENTI DEI SERVIZI PUBBLICI 225.594,77 169.272,29 180.954,00 175.950,00 176.500,00 176.500,00 -2,77

CATEGORIA 2^- PROVENTI DEI BENI DELL'ENTE 90.801,97 90.944,00 89.000,00 69.840,00 62.840,00 62.840,00 -21,53

CATEGORIA 3^- INTERESSI SU ANTICIPAZIONI E CREDITI 499,39 1.644,22 200,00 100,00 100,00 100,00 -50,00

CATEGORIA 4^- UTILI NETTI AZIENDE SPECIALI E PARTECIPATE, DIVIDENDI DI SOCIETA' 0,00 7.348,73 0,00 0,00 0,00 0,00 -------

CATEGORIA 5^- PROVENTI DIVERSI 95.508,86 108.898,99 85.798,00 85.760,00 86.040,00 86.040,00 -0,04

TOTALE 412.404,99 378.108,23 355.952,00 331.650,00 325.480,00 325.480,00 -6,83

24

2.2 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE2.2.3 - Proventi Extratributari

2.2.3.2 - Analisi quali-quantitative degli utenti destinatari dei servizi e dimostrazione dei proventi iscritti per le principali risorse in rapporto alle tariffe per i servizi stessi nel triennio

Gli stanziamenti previsti in bilancio per l'erogazione dei principali servizi a domanda individuale o produttivi sono determinati come segue:

Refezione scolastica tariffa n.utenze stanziamentorisorsa 550 ordinaria---------------------------------------------------------------------------scuole infanzia, primaria, E. 4,00 41.200 E. 116.000secondariaIl valore e' il prodotto della tariffa giornaliera/per il numero deigiorni/per il numero degli utenti stimati in base alle iscrizioni scolastiche ed alle riduzioni/esenzioni previste.

La risorsa 740 per Euro 20.300,00, oltre che ai servizi necroscopici per Euro 7.300,00, comprende i proventi derivanti dal servizio di illuminazionevotiva per Euro 13.000,00.

2.2.3.3 - Dimostrazione dei proventi dei beni dell'ente iscritti in rapporto all'entità dei beni ed ai canoni applicati per l'uso di terzi, con particolare riguardo al patrimonio disponibile

La risorsa 860 pari ad Euro 6.840,00 è riferita al canone di locazione dell'immobile Casa famiglia ed al mini-alloggio di via Martiri della Libertà.

La risorsa 880 pari a Euro 63.000,00 comprende i canoni di utilizzo dei beni dell'Ente (rete distribuzione gas metano, sovracanone rivierasco), leconcessioni per l'utilizzo permanente e temporaneo di aree pubbliche (C.o.s.a.p.) e le concessioni cimiteriali di loculi e tombe.


I principali proventi diversi inclusi nella risorsa 940 si riferiscono a:- rimborso a carico degli utenti disabili frequentanti e residenti in centri specializzati per Euro 54.000,00- rimborso consultazioni popolari a carico dello Stato per Euro 10.000,00- contabilizzazione Iva a credito per Euro 10.000,00

25

2.2 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE2.2.4 - Contributi e trasferimenti in c/capitale

2.2.4.1

ENTRATE



alla colonna 3




1 2 3 4 5 6 7

CATEGORIA 1^ - ALIENAZIONE DI BENI PATRIMONIALI 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 -------

CATEGORIA 2^ - TRASFERIMENTI DI CAPITALE DALLO STATO 0,00 0,00 3.935,00 100.000,00 0,00 0,00 2441,30

CATEGORIA 3^ - TRASFERIMENTI DI CAPITALE DALLA REGIONE 0,00 50.000,00 5.212,00 5.900,00 0,00 0,00 13,20

CATEGORIA 5^ - TRASFERIMENTI DI CAPITALE DA ALTRI SOGGETTI 153.308,63 65.302,12 50.000,00 228.780,00 165.000,00 165.000,00 357,56

TOTALE 153.308,63 115.302,12 59.147,00 334.680,00 165.000,00 165.000,00 465,84

26

2.2 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE2.2.4 - Contributi e trasferimenti in c/capitale

2.2.4.2 - Illustrazione dei cespiti iscritti e dei loro vincoli nell'arco del triennio

I trasferimenti in conto capitale previsti si riferiscono a:- € 100.000,00 contributo statale a finanziamento del progetto "Consolidamento sede Municipale"- € 5.900,00 contributo regionale a completamento del progetto di informatizzazione gestione associata.

2.2.4.3 - Altre considerazioni e illustrazioni

Nei trasferimenti in conto capitale sono previsti:- i proventi da altri soggetti per oneri di urbanizzazione primaria, secondaria, costo di costruzione e oneri per smaltimento rifiuti per un totalecomplessivo di Euro 110.000,00;- il corrispettivo per contratti di costituzione di diritto di superficie per apparati di telecomunicazioni pari ad Euro 115.000,00;- il rimborso da privati per la sostituzione di pluviali in rame presso il cimitero del capoluogo pari ad Euro 3.780,00.

27

2.2 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE2.2.5 - Proventi ed oneri di urbanizzazione

2.2.5.1

ENTRATE



alla colonna 3




1 2 3 4 5 6 7

TOTALE 78.255,83 30.090,93 50.000,00 110.000,00 165.000,00 165.000,00 120,00

28

2.2 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE2.2.5 - Proventi ed oneri di urbanizzazione

2.2.5.2 - Relazioni tra proventi di oneri iscritti e l'attuabilità degli strumenti urbanistici vigenti

Gli oneri di urbanizzazione iscritti sono verificati in funzione dell'attuabilità degli strumenti urbanistici vigenti e sulla base di previsionidell'Ufficio Tecnico comunale.

2.2.5.3 - Opere di urbanizzazione eseguite a scomputo nel triennio: entità ed opportunità

2.2.5.4 - Individuazione della quota dei proventi da destinare a manutenzione ordinaria del patrimonio e motivazione delle scelte

Nel 2015 è prevista la destinazione di oneri alla manutenzione ordinaria del patrimonio per complessivi € 56.170,00, pari al 51,06% della previsionedi riscossione.


Sono rimasti invariati i vincoli della destinazione del 10% degli introiti a favore dell'abbattimento delle barriere architettoniche ancora presentisul territorio, nonchè la destinazione dell'8% degli oneri di urbanizzazione secondaria agli edifici di culto.

29

2.2 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE2.2.6 - Accensione di prestiti

2.2.6.1

ENTRATE



alla colonna 3




1 2 3 4 5 6 7

CATEGORIA 3^ - ASSUNZIONE DI MUTUI E PRESTITI 186.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 -------

TOTALE 186.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 -------

30

2.2 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE2.2.6 - Accensione di prestiti

2.2.6.2 - Valutazione sull'entità del ricorso al credito e sulle forme di indebitamento a mezzo di utilizzo di risparmio pubblico o privato

Per l'intero triennio non è prevista allocazione alcuna di prestiti o mutui.

2.2.6.3 - Dimostrazione del rispetto del tasso di delegabilità dei cespiti di entrata e valutazione sull'impatto degli oneri di ammortamento sulle spese correnti comprese nella programmazione triennale

L'art. 204 del Tuel, come modificato dalla Legge n.190/2014, ridetermina il limite di indebitamento che passa a 10% a decorrere dal 2015.

-Le percentuali di indebitamento per l'Ente risultano così determinate:- 2,66% per l'anno 2015- 2,38% per l'anno 2016- 2,10% per l'anno 2017.

La percentuale di indebitamento del nostro Comune è forzatamente limitata dalla difficoltà di trovare mezzi correnti per il finanziamento degli onerifinanziari conseguenti all'assunzione dei mutui, oltre alle regole per il rispetto del Patto di stabilità interno.


31

2.2 ANALISI DELLE RISORSE PIU' SIGNIFICATIVE2.2.7 - Riscossione di crediti e anticipazioni di cassa

2.2.7.1

ENTRATE



alla colonna 3




1 2 3 4 5 6 7

CATEGORIA 1^ - ANTICIPAZIONI DI CASSA 0,00 0,00 150.000,00 150.000,00 150.000,00 150.000,00 0,00

TOTALE 0,00 0,00 150.000,00 150.000,00 150.000,00 150.000,00 0,00

32


2.2.7.2 - Dimostrazione del rispetto dei limiti del ricorso alla anticipazione di tesoreria

Il ricorso all'anticipazione di Tesoreria per sopperire a momentanee necessità di cassa è effettuato sulla base degli artt.195 e 222 del D.Lgs.n.267/2000.

L'importo dell'anticipazione massima che il Tesoriere può concedere all'Ente è di € 985.385,00, pari ai 5/12 delle entrate previste ai primi tretitoli delle entrate correnti accertate nel penultimo anno precedente.

Lo stanziamento previsto in bilancio è pari ad Euro 150.000,00 ed è previsto apposito stanziamento per gli interessi passivi sulle sommeeffettivamente utilizzate.


Il comma 3 dell’art. 46 del D.L. n. 112/2008, convertito nella L. n. 133/2008, stabilisce l’obbligo di fissare il limite massimo annuale di spesa perincarichi di collaborazione esterna nel bilancio di previsione.Tale limite per l'anno 2015, sulla base degli interventi previsti nel bilancio e nella programmazione è fissato in Euro 32.700,00 (peg 250-254-152parziale).

La programmazione triennale del fabbisogno del personale 2013/2015 è determinata con deliberazione della Giunta Comunale n.103 del 16/10/2012.

PATTO DI STABILITA' INTERNO VINCOLI 2015-2018Nella Conferenza Stato-città-enti locali del 19/02/2015 è stato riformato il metodo di calcolo dell'obiettivo del patto di stabilità. Gli obiettivilordi 2015-2018 sono stati definiti e comunicati dal Ministero. La nuova base di calcolo tiene conto della spesa corrente media riferita al periodo2009-2012 con esclusione dell'anno in cui si è registrato il picco di spesa. Da questa base vengono escluse le spese per il trasporto pubblico erifiuti e applicata la percentuale del 22,56% e sottratti tutti i tagli intervenuti nel 2011-2014.Interverranno incentivi meritocratici riferiti alla "virtuosità di spesa" e alla "capacità di riscossione".

Restano ferme le sanzioni vigenti a carico degli Enti responsabili del mancato rispetto degli obiettivi, dei monitoraggi a livello centrale, adeccezione della riduzione del fondo di solidarietà in misura pari alla differenza tra il risultato registrato e l'obiettivo programmaticopredeterminato, che viene ridotta al 20%.

Si elencano le altre sanzioni previste:- limite agli impegni di spesa corrente che non possono essere assunti in misura superiore all'importo annuale medio dei corrispondenti impegnieffettuati nell'ultimo triennio- divieto di ricorrere all'indebitamento per finanziare gli investimenti- divieto di procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo con qualsivoglia tipologia di contratto- riduzione delle indennità di funzione e dei gettoni di presenza del 30% rispetto all'ammontare risultante al 30/06/10.


Ogni Ente deve quindi conseguire per ciascuno degli anni dal 2015 al 2017, un saldo di competenza mista (calcolato come somma algebrica degli importirisultanti dalla differenza tra accertamenti e impegni, per la parte corrente, e dalla differenza tra incassi e pagamenti, per la parte in contocapitale) non inferiore all'obiettivo comunicato, ridotto della quota del Fondo di dubbia e difficile esigibilità, variati dagli eventuali spazifinanziari concessi dallo Stato e Regione.

Si rappresentano nei prospetti allegati gli obiettivi del triennio 2015-2017 e la dimostrazione di coerenza delle previsione di bilancio con ivincoli del Patto, ai sensi dell'arti. 31, comma 18, Legge 183/2011.

34

SEZIONE 3

PROGRAMMI

E PROGETTI

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COMUNE DI SAN ROCCO AL PORTOSEZIONE 3 - ESERCIZIO 2015

Pag. 36

PROGRAMMI E PROGETTI

3.1 Considerazioni generali e motivata dimostrazione delle variazioni rispetto all'esercizio precedenteLa relazione previsionale e programmatica 2015/2017 propone 6 programmi articolati secondo le

principali finalità e gli obiettivi sviluppati nel programma del Sindaco, dando conto degli interventi e

azioni che si intendono intraprendere per il prossimo triennio, partendo dai principi ispiratori del

programma di mandato,

3.2 Obiettivi degli organismi gestionali dell'enteCome dettagliato nei singoli progetti.


Pag. 37


3.3 - Quadro Generale degli Impieghi per Programma

Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017

Programma n. Spese correnti Spese correnti Spese correnti

Consolidate di Sviluppo Consolidate di Sviluppo Consolidate di Sviluppo

Spese

per

investimento

Spese

per

investimento

Spese

per

investimento

Totale Totale Totale

1 PROGRAMMAZIONE

E BILANCIO 1.030.823,48 0,00 4.000,00 1.034.823,48 988.714,00 0,00 0,00 988.714,00 941.969,00 0,00 0,00 941.969,00

2 SERVIZI

SOCIALI 292.085,00 0,00 0,00 292.085,00 286.135,00 0,00 0,00 286.135,00 285.735,00 0,00 0,00 285.735,00

3 ISTRUZIONE E

CULTURA 409.285,00 0,00 31.000,00 440.285,00 379.145,00 0,00 1.800,00 380.945,00 378.145,00 0,00 1.800,00 379.945,00

4 URBANISTICA E

VIABILITA 327.322,00 0,00 212.248,42 539.570,42 286.017,00 0,00 153.648,00 439.665,00 286.017,00 0,00 105.845,00 391.862,00

5 AMBIENTE,

TERRITORIO E

SICUREZZA 524.080,00 0,00 25.000,00 549.080,00 523.880,00 0,00 0,00 523.880,00 521.880,00 0,00 0,00 521.880,00

6 GIOVANI,

SPORT E TEMPO

LIBERO 30.800,00 0,00 18.710,00 49.510,00 30.300,00 0,00 0,00 30.300,00 30.300,00 0,00 50.000,00 80.300,00

TOTALI 2.614.395,48 0,00 290.958,42 2.905.353,90 2.494.191,00 0,00 155.448,00 2.649.639,00 2.444.046,00 0,00 157.645,00 2.601.691,00


Pag. 38


3.4 - Programma N. 1 - PROGRAMMAZIONE E BILANCION. 4 Eventuali Progetti nel ProgrammaResponsabile Sig.

3.4.1 - Descrizione del programmaPROGRAMMAZIONE E BILANCIO

3.4.2 - Motivazioni delle scelteDal primo gennaio 2015 e' entrata in vigore l'importante riforma sull'armonizzazione contabile, che

interessa tutti gli enti territoriali. La riforma contabile si pone la finalità di rendere i bilanci

degli enti locali omogenei e confrontabili tra loro.

I principi, obbligheranno gli enti locali a procedere ad una serie di variazioni significative delle

proprie scritture contabili e, soprattutto, a un cambio di mentalità contabile.

Nel ridisegnare l'intero sistema di bilancio, l'armonizzazione ridisegna in maniera radicale sia gli

strumenti che il ciclo della programmazione.

Si conferma che anche per l'anno 2015 le attività del servizio saranno finalizzate ad una puntuale

gestione delle risorse finanziarie e a una maggiore attività di ausilio alla struttura amministrativa

dell'Ente.

La scarsità delle risorse finanziarie, oltre ai nuovi tagli costringono infine il servizio finanziario

a rivestire un ruolo di controllore dei flussi di spesa per garantire il rispetto delle previsioni e gli

obiettivi di finanza pubblica.

3.4.3 - Finalita' da conseguireDefinite nei singoli progetti.

3.4.3.1 - Investimento

3.4.3.2 - Erogazione di servizi di consumo


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3.4 - Programma N. 1 - PROGRAMMAZIONE E BILANCION. 4 Eventuali Progetti nel ProgrammaResponsabile Sig.

3.4.4 - Risorse umane da impiegareDefinite nei singoli progetti.

3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzareDefinite nei singoli progetti.

3.4.6 - Coerenza con il/i piano/i regionale/i di settore


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3.5 - Risorse correnti ed in conto capitale per la realizzazione del programma - ENTRATE3.5 - Programma N. 1 - PROGRAMMAZIONE E BILANCIO

Responsabile Sig.

Entrate Specifiche Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 Legge di finanziamento e articolo

-STATO 0,00 0,00 0,00

-REGIONE 5.900,00 0,00 0,00

-PROVINCIA 0,00 0,00 0,00

-UNIONE EUROPEA 0,00 0,00 0,00

-CASSA DD.PP-CREDITO SPORTIVO ISTITUTI DI PREVIDENZA 0,00 0,00 0,00

-ALTRI INDEBITAMENTI (1) 0,00 0,00 0,00

-ALTRE ENTRATE 0,00 0,00 0,00

TOTALE (A) 5.900,00 0,00 0,00

Proventi dei Servizi Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 Quote di Risorse


Pag. 41


3.5 - Risorse correnti ed in conto capitale per la realizzazione del programma - ENTRATE3.5 - Programma N. 1 - PROGRAMMAZIONE E BILANCIO

Responsabile Sig.

TOTALE (B) 0,00 0,00 0,00

Quote di Risorse Generali Anno 2015 Anno 2016 Anno 2017 Quote di Risorse

QUOTE RIS. IMPOSTE E ALTRE 1.024.923,48 988.714,00 941.969,00

ONERI DI URBANIZZAZIONE 4.000,00 0,00 0,00

TOTALE (C) 1.028.923,48 988.714,00 941.969,00

TOTALE GENERALE (A + B + C)

(1) Prestiti da istituti privati, ricorso al credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili

1.034.823,48 988.714,00 941.969,00


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3.6 - Spese previste per la realizzazione del programma - IMPIEGHI3.5 - Programma N. 1 - PROGRAMMAZIONE E BILANCIO

Responsabile Sig.

Anno Consolidate Di sviluppo

Spesa correnteSpesa per

investimento TotaleV. % totalespese finalititoli I e II

entita' % su totale entita' % su totale entita' % su totale

Anno 2015 1.030.823,48 0,00 4.000,00 1.034.823,48 99,61% 0,00% 0,39% 73,69%

Anno 2016 988.714,00 0,00 0,00 988.714,00100,00% 0,00% 0,00% 71,78%

Anno 2017 941.969,00 0,00 0,00 941.969,00100,00% 0,00% 0,00% 74,65%


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Progetto N. 1 - PARTECIPAZIONE E TRASPARENZA del Programma N. 1

Responsabile Sig. VERONESI ORNELLA

3.7.1 - Finalita' da conseguire- Garantire il miglioramento del modello organizzativo, rinnovando la struttura

burocratico-amministrativa in base alle attività, agli obiettivi da raggiungere ed ai programmi da

realizzare.

- Completare con i Comuni di Guardamiglio e Caselle Landi il percorso per attuare la gestione associata.

- Potenziare i servizi on line ai cittadini ed alle imprese riducendo i tempi di risposta.

- Sviluppare forme di pubblicità e trasparenza dell'azione amministrativa.

- Accellerare le fasi di completa dematerializzazione documentale.

- Prevedere una costante formazione professionale per il personale al fine di garantire motivazione e

adeguate conoscenze per l'esecuzione delle proprie mansioni.

- Potenziare l'efficienza degli appalti pubblici tramite la semplificazione delle procedure attraverso

l'uso degli appalti elettronici e la razionalizzazione delle centrali uniche d'acquisto, come da

disposizioni normative.

- Avviare i controlli sulle caldaie della Sede Municipale per adeguamento alla nuove disposizioni di

Legge e valutare la sostituzione della caldaia al piano terra.



3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzareLe risorse strumentali da utilizzare sono:

- rete informatica costituita da un server e da n.7 postazioni di lavoro

- software applicativi integrati per la condivisione dei dati

- collegamento internet


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Progetto N. 1 - PARTECIPAZIONE E TRASPARENZA del Programma N. 1


- strumenti per la riproduzione documentale ad alta capacità

- display informativo

- sito internet

Le risorse finanziarie sono quelle assegnate al Responsabile con il Piano Esecutivo di Gestione.

3.7.3 - Risorse umane da impiegareLe risorse umane a disposizione del progetto sono quelle individuabili nei servizi funzionali della

struttura organizzativa dell'Ente in coerenza con la classificazione delle spese per Programmi e

Progetti di cui ai documenti previsionali.

3.7.4 - Motivazioni delle scelteIl contesto sociale ed economico attuale necessita di una pubblica amministrazione capace di elaborare e

attuare politiche efficaci, di migliorare la qualità dei servizi di conseguire un significativo recupero

di efficienza. Ciò è possibile con un'Amministrazione semplice ed affidabile nei confronti dei cittadini

e delle aziende in grado di dare risposte in tempi certi e rapidi ai problemi collettivi.


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3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO - IMPIEGHIProgetto N. 1 del Programma N. 1 - PARTECIPAZIONE E TRASPARENZA






Anno 2015 407.763,72 0,00 4.000,00 411.763,72 99,03% 0,00% 0,97% 100,00%

Anno 2016 377.875,00 0,00 0,00 377.875,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%

Anno 2017 377.875,00 0,00 0,00 377.875,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%


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Progetto N. 2 - GESTIONE BILANCIO E RISORSE del Programma N. 1

Responsabile Sig. VALLACCHI GIUSEPPINA

3.7.1 - Finalita' da conseguireLa contabilità armonizzata è un nuovo sistema integrato di programmazione, controllo e rendicontazione,

individua nuovi strumenti operativi e modifica competenze degli organi istituzionali.

Le principali fasi del nuovo sistema della contabilità sono:

1) Programmazione strategica: sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato e individua gli

indirizzi strategici dell'Ente. Il DUP (Documento Unico di Programmazione) è il nuovo strumento della

pianificazione strategica per gli Enti locali. Esso sostituisce il Piano generale di sviluppo e la

Relazione Previsionale e Programmatica.

2) Programmazione operativa: attiene alla programmazione operativa dell'Ente sia annuale che

pluriennale.

3) Programmazione esecutiva: attiene all'individuazione degli obiettivi di gestione, confermando il PEG

quale strumento di organizzazione esecutiva.

L'armonizzazione contabile ha come principio contabile fondamentale la "competenza finanziaria

potenziata", che prevede che le obbligazioni giuridicamente perfezionate che danno luogo ad Entrate e

Spese per l'Ente, devono essere registrate nel momento in cui sorgono con imputazione all'esercizio in

cui vengono a scadenza, mettendo in risalto il momento dell'esigibilità dell'obbligazione attiva o

passiva, mentre in precedenza coincideva sempre con la nascita dell'Accertamento/Impegno.

L'esercizio finanziario 2015 è di raccordo tra il "sistema armonizzato" a livello conoscitivo e

l'attuale contabilità a livello autorizzatorio.

La Legge di stabilità 2015, n.190 ha introdotto particolari meccanismi di registrazione e versamento

dell'IVA (c.d. split payment e reverse charge), che modificano le previsioni di spesa relative a

cessioni di beni e servizi.

La Legge n.244 del 24 dicembre 2007, come modificata dal Decreto Legislativo 201 del 2011, è la norma

che istituisce (articolo 1, commi 209-214) l’obbligo di fatturazione elettronica verso la Pubblica

Amministrazione. Le fatture in forma cartacea dal 1° aprile 2015 non possono essere accettate da parte


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della Pubblica Amministrazione, né è possibile procedere al relativo pagamento. La trasmissione delle

fatture avviene attraverso il Sistema di Interscambio (SdI).

Le fatture d'acquisto e relativi pagamenti devono essere inviate telematicamente alla Piattaforma

Certificazione Crediti mensilmente.

Come dispone l'art.9 DPCM 22/09/2014, i pagamenti vengono sottoposti al calcolo dell'"Indicatore

Annuale e Trimestrale di Tempestività dei Pagamenti" il cui esito è da pubblicare sul sito comunale.

Sempre la Legge di stabilità per il 2015 introduce modifiche sul Patto di stabilità. Le principali sono:

- aggiornamento della base di calcolo (2010/2012)

- riduzione coefficiente (8,6%)

- disapplicazione del meccanismo della "virtuosità"

- inserimento del Fondo crediti di dubbia esigibilità.

E' confermata l'attribuzione di "spazi finanziari" statali e regionali per finalità specifiche in conto

capitale, da richiedere con le tempistiche stabilite dal Ministero e dalla Regione.




- n.1 postazione di lavoro





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3.7.4 - Motivazioni delle scelteRendere più trasparente la gestione del Bilancio comunale, facilitandone l'interpretazionae anche da

parte del singolo cittandino.

Presidiare il mantenimento degli equilibri di bilancio attraverso il controllo dello stato di

accertamento delle entrate ed impegno delle spese, nonché attraverso un’attenta analisi dei residui

attivi e passivi e il conseguimento dei saldi previsti dal patto di stabilità.

Predisporre le documentazioni proprie dell'area finanziaria per garantire il corretto supporto agli

Amministratori e la collaborazione tecnica nei confronti dei responsabili di area.

Controllare i processi di entrata e di spesa per un miglioramento dell'attività dei singoli servizi in

termini non solo di economicità, efficacia ed efficienza, ma anche in relazione ai riflessi degli atti

di gestione sugli equilibri di bilancio.


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3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO - IMPIEGHIProgetto N. 2 del Programma N. 1 - GESTIONE BILANCIO E RISORSE






Anno 2015 499.714,76 0,00 0,00 499.714,76100,00% 0,00% 0,00% 45,52%

Anno 2016 489.494,00 0,00 0,00 489.494,00100,00% 0,00% 0,00% 42,99%

Anno 2017 442.749,00 0,00 0,00 442.749,00100,00% 0,00% 0,00% 46,08%


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Progetto N. 3 - FISCO EQUO del Programma N. 1


3.7.1 - Finalita' da conseguireIl sistema delle Entrate comunali presenta un quadro complesso, a causa del sovrapporsi, a decorrere dal

2011, di numerosi interventi legislativi, costituiti principalmente dal D.Lgs. 23/2011 (Federalismo

Fiscale), D.L. 201/2011, dalla L. 228/2012, che hanno concorso a determinare un assetto normativo

continuamente caratterizzato da elementi di transitorietà. Dal 1° gennaio 2014 la L.147/2013 ha

istituito la IUC, come modificata dalla L.68/2014.

La IUC è l'Imposta Unica Comunale strutturata in tre diverse componenti: IMU, TASI e TARI.

Nel corso del 2015 il settore Tributi sarà impegnato nell'implementazione delle banche dati, oltre alla

gestione delle procedure di riscossione diretta e alle attività di accertamento per il recupero

dell'evasione fiscale.

Il progetto di equità fiscale prosegue anche per il corrente anno, perchè il costante aggiornamento e

completamento delle banche dati garantisce una riscossione puntuale e semplifica gli adempimenti del

cittadino.

La razionalizzazione del sistema di riscossione consente di contenere al massimo i costi operativi, di

velocizzare i tempi di riscossione, soprattutto per sopperire alla riduzione dei trasferimenti erariali

e alla loro dilazione nell'erogazione.

L'Ufficio conferma le iniziative per facilitare gli adempimenti degli utenti, mediante pubblicazione

sul sito comunale e tabellone elettronico delle informazioni e scadenze, e mette a disposizione nei

servizi on line il calcolo dei principali tributi.

Nel 2015 è stato garantito lo "sportello TASI" per tutti i contribuenti.

L'Ufficio conferma il servizio di front-office anche per i tributi

minori: Canone occupazione suolo pubblico permanente e temporaneo e Luci votive dei cimiteri comunali.

E' fornito il supporto al concessionario dell'Imposta sulla Pubblicità e diritti sulle pubbliche

affissioni (ICA SRL), il cui contratto è in scadenza al 31/12/2015.

Per l'affidamento di tale servizio sarà programmata apposita procedura di gara.


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Per l'anno 2015 è a disposizione del progetto un tirocinante per inserimento lavorativo.

3.7.4 - Motivazioni delle scelteFavorire l'evoluzione del quadro fiscale comunale verso un sistema sempre più organico e completo che

permetta di realizzare il massimo grado di tutela della pretesa tributaria e, nel contempo, di agevolare

l'adempimento degli obblighi tributari da parte degli utenti. Attraverso la lotta all'evasione dei

tributi locali, recuperare risorse per attuare interventi di sostegno allo sviluppo di attività che

favoriscano la crescita del territorio.


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3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO - IMPIEGHIProgetto N. 3 del Programma N. 1 - FISCO EQUO






Anno 2015 82.065,00 0,00 0,00 82.065,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%

Anno 2016 80.565,00 0,00 0,00 80.565,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%

Anno 2017 80.565,00 0,00 0,00 80.565,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%


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Progetto N. 4 - ATTIVITA PRODUTTIVE del Programma N. 1


3.7.1 - Finalita' da conseguireContinuare la collaborazione con lo Sportello Unico delle Attività Produttive, al quale il Comune

aderisce, e che svolge un ruolo di supporto nei procedimenti burocratici quotidiani alle imprese e ai

professionisti.








- n.1 automezzo condiviso con il progetto "Sicurezza" del Programma 5



struttura organizzativa dell'Ente in coerenza con la classificazione delle spese per programmi e

progetti di cui ai documenti previsionali, oltre al personale del Comune di Codogno addetto alla

gestione associata dello Sportello Unico per le Attività Produttive.


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Progetto N. 4 - ATTIVITA PRODUTTIVE del Programma N. 1


3.7.4 - Motivazioni delle scelteIl nostro territorio è caratterizzato da fiorenti attività commerciali, agricole e industriali che

devono essere adeguatamente valorizzate e tutelate.


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3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO - IMPIEGHIProgetto N. 4 del Programma N. 1 - ATTIVITA PRODUTTIVE






Anno 2015 41.280,00 0,00 0,00 41.280,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%

Anno 2016 40.780,00 0,00 0,00 40.780,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%

Anno 2017 40.780,00 0,00 0,00 40.780,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%


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3.4 - Programma N. 2 - SERVIZI SOCIALIN. 2 Eventuali Progetti nel ProgrammaResponsabile Sig.

3.4.1 - Descrizione del programmaSERVIZI SOCIALI

3.4.2 - Motivazioni delle scelteIl benessere dei cittadini rappresenta l’obiettivo fondamentale per l’amministrazione che intende

affrontare l’attuale situazione caratterizzata da una persistente crisi economico-sociale che sottrae

risorse all’azione pubblica. Per questo è fondamentale un'azione trasparente ed equa.

Per garantire il miglior utilizzo possibile delle risorse della comunità in un contesto cittadino dove

i profili sociali si stanno ridefinendo e dove i bisogni delle persone sono crescenti per complessità e

articolazione (precarietà del lavoro, progressivo invecchiamento della popolazione, integrazione

sociale), diventano fondamentali la riprogettazione continua dei servizi, l’investimento sulle capacità

delle persone, delle famiglie e delle formazioni sociali.







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3.4 - Programma N. 2 - SERVIZI SOCIALIN. 2 Eventuali Progetti nel ProgrammaResponsabile Sig.



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3.5 - Risorse correnti ed in conto capitale per la realizzazione del programma - ENTRATE3.5 - Programma N. 2 - SERVIZI SOCIALI

Responsabile Sig.


-STATO 0,00 0,00 0,00

-REGIONE 0,00 0,00 0,00

-PROVINCIA 0,00 0,00 0,00





TOTALE (A) 0,00 0,00 0,00



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3.5 - Risorse correnti ed in conto capitale per la realizzazione del programma - ENTRATE3.5 - Programma N. 2 - SERVIZI SOCIALI

Responsabile Sig.

TOTALE (B) 0,00 0,00 0,00


QUOTE RIS. IMPOSTE E ALTRE 292.085,00 286.135,00 285.735,00

TOTALE (C) 292.085,00 286.135,00 285.735,00



292.085,00 286.135,00 285.735,00


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3.6 - Spese previste per la realizzazione del programma - IMPIEGHI3.5 - Programma N. 2 - SERVIZI SOCIALI

Responsabile Sig.





Anno 2015 292.085,00 0,00 0,00 292.085,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%

Anno 2016 286.135,00 0,00 0,00 286.135,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%

Anno 2017 285.735,00 0,00 0,00 285.735,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%


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Progetto N. 1 - WELFARE GENERATIVO del Programma N. 2


3.7.1 - Finalita' da conseguire- Creare una specifica Commissione ai servizi sociali.

- Definire un regolamento interno che delinei in modo chiaro e trasparente limiti e priorità per le

richieste di contributi straordinari a fondo perduto.

- Accertare il contenuto delle richieste di esenzioni da servizi.

- Valorizzare e sostenere le associazioni di volontariato locale impegnate nel sociale.

- Introdurre un welfare generativo: prestazioni di lavori socialmente utili in cambio di esenzioni sui

servizi.

- Attuare servizi infermieristici anche a domicilio tramite privati.

- Mantenere il servizio domiciliare agli anziani e agli ammalati.

- Confrontare qualità e costi dei servizi offerti fra i soggetti che operano sul territorio lodigiano.

- Attivare "Centro di ascolto" in accordo con la Parrocchia.




- n.2 postazioni di lavoro






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Progetto N. 1 - WELFARE GENERATIVO del Programma N. 2


3.7.3 - Risorse umane da impiegareLe risorse umane sono quelle a disposizione del progetto individuabili nei servizi funzionali della


progetti di cui ai documenti previsioni.

Nell'anno 2015 è stato avviato tramite l'A.C.L. il Programma Garanzia Giovani che sarà a beneficio del

progetto per un anno.

3.7.4 - Motivazioni delle scelteLa crescente complessità dei bisogni dei cittadini e delle loro famiglie richiede la definizione di un

sistema di accesso ai servizi e presa in carico che preveda criteri e modalità comuni.


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3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO - IMPIEGHIProgetto N. 1 del Programma N. 2 - WELFARE GENERATIVO






Anno 2015 183.485,00 0,00 0,00 183.485,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%

Anno 2016 177.535,00 0,00 0,00 177.535,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%

Anno 2017 177.135,00 0,00 0,00 177.135,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%


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Progetto N. 2 - SOSTEGNO ALLA DISABILITA del Programma N. 2


3.7.1 - Finalita' da conseguire- Mantenere l'inserimento di persone disabili presso strutture residenziali e semi-residenziali non

comunali.

- Promuovere rapporti con l'utenza attraverso momenti di ascolto e di ricerca di soluzioni condivise

nei confronti dei cittadini che presentano problemi connessi alla disabilità propria o di un loro

congiunto.

- Programmare interventi di mantenimento dell'autonomia e di inserimento lavorativo, in collaborazione

con altri soggetti professionali specializzati.

- Approfondire la realtà della disabilità in carico al servizio sociale.

- Garantire l'assistenza ad personam durante il periodo scolastico e il centro estivo a favore degli

alunni con disabilità che necessitano di assistenza durante le attività didattiche.

- Progettare con le istituzioni scolastiche interventi mirati, finalizzati alla piena integrazione di

tali alunni nel contesto scuola.



3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzareLe risorse strumentali da utilizzare sono condivise con il precedente progetto "Welfare Municipale".


3.7.3 - Risorse umane da impiegareLe risorse umane sono quelle a disposizione del progetto individuabili nei servizi funzionali della


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Progetto N. 2 - SOSTEGNO ALLA DISABILITA del Programma N. 2



progetti di cui ai documenti previsioni.

3.7.4 - Motivazioni delle scelteIl Servizio prevede il consolidamento delle attività sociali di sostegno alle famiglie con soggetti

minori e/o adulti disabili fisici, psichici, che necessitano di integrazione territoriale e/o di

protezione in strutture residenziali, nonchè di azioni di tutela giudiziaria di soggetti disabili soli.


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3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO - IMPIEGHIProgetto N. 2 del Programma N. 2 - SOSTEGNO ALLA DISABILITA






Anno 2015 108.600,00 0,00 0,00 108.600,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%

Anno 2016 108.600,00 0,00 0,00 108.600,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%

Anno 2017 108.600,00 0,00 0,00 108.600,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%


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3.4 - Programma N. 3 - ISTRUZIONE E CULTURAN. 2 Eventuali Progetti nel ProgrammaResponsabile Sig.

3.4.1 - Descrizione del programmaIstruzione e cultura

3.4.2 - Motivazioni delle scelteIl futuro della società è rappresentato dalle nuove generazioni.

La scuola deve rappresentare un interesse prioritario per l'Amministrazione comunale, privilegiando le

concrete necessità dei minori.

Anche lo sviluppo culturale è importante per il miglioramento della vita del paese.

Valorizzare il senso di appartenenza identitaria, la creatività, la conoscenza, contribuendo a rendere

il paese accogliente ed ospitale in un'ottica di crescita sociale e civile.




3.4.4 - Risorse umane da impiegareDefinite in modo puntuale nei singoli progetti.

3.4.5 - Risorse strumentali da utilizzareDefinite in modo puntuale nei singoli progetti.


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3.4 - Programma N. 3 - ISTRUZIONE E CULTURAN. 2 Eventuali Progetti nel ProgrammaResponsabile Sig.



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3.5 - Risorse correnti ed in conto capitale per la realizzazione del programma - ENTRATE3.5 - Programma N. 3 - ISTRUZIONE E CULTURA

Responsabile Sig.


-STATO 0,00 0,00 0,00

-REGIONE 0,00 0,00 0,00

-PROVINCIA 0,00 0,00 0,00





TOTALE (A) 0,00 0,00 0,00



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3.5 - Risorse correnti ed in conto capitale per la realizzazione del programma - ENTRATE3.5 - Programma N. 3 - ISTRUZIONE E CULTURA

Responsabile Sig.

TOTALE (B) 0,00 0,00 0,00



ONERI DI URBANIZZAZIONE 31.000,00 1.800,00 1.800,00

TOTALE (C) 440.285,00 380.945,00 379.945,00



440.285,00 380.945,00 379.945,00


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3.6 - Spese previste per la realizzazione del programma - IMPIEGHI3.5 - Programma N. 3 - ISTRUZIONE E CULTURA

Responsabile Sig.





Anno 2015 409.285,00 0,00 31.000,00 440.285,00 92,96% 0,00% 7,04% 100,00%

Anno 2016 379.145,00 0,00 1.800,00 380.945,00 99,53% 0,00% 0,47% 100,00%

Anno 2017 378.145,00 0,00 1.800,00 379.945,00 99,53% 0,00% 0,47% 100,00%


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Progetto N. 1 - SERVIZI SCOLASTICI del Programma N. 3


3.7.1 - Finalita' da conseguire- Sostenere l'istruzione a tutti i suoi livelli partecipando a bandi pubblici di finanziamento per

l'introduzione di nuovi materiali didattici.

- Riqualificare il Polo scolastico con l'obiettivo di acquisire la dirigenza scolastica.

- Raggruppare in un'unica area tutte le scuole, dall'asilo nido alla scuola secondaria di primo grado.

- Mettere a disposizione degli studenti una rete wireless allargata al Polo scolastico.

- Sostenere un servizio mensa che offra un menu a base di prodotti a chilometro zero.

- Promuovere manifestazioni ed eventi in collaborazione con il Gruppo di Protezione Civile comunale.

- Programmare i lavori di manutenzione straordinaria al Polo Scolastico e precisamente:

1. lavori di lattoneria per isolamento delle parti soggette ad infiltrazioni d'acqua nelle aule;

2. realizzazione isolamento della copertura degli spogliatoi della Palestra per eliminazione

infiltrazione d'acqua;

3. sistemazione fessurazioni nel tunnel di collegamento tra scuola primaria e secondaria;

4. sostituzione caldaia Polo scolastico.









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- auditorium

- palestra comunale e aule speciali interne al plesso scolastico

- scuolabus

- percorso piedibus

- punti di cottura e distribuzione dei pasti


3.7.3 - Risorse umane da impiegareOltre ai volontari e agli operatori esterni coinvolti nelle attività di gestione dei servizi, le risorse

a disposizione del progetto sono quelle umane individuabili nelle aree di responsabilità riferite ai

servizi funzionali della struttura organizzativa dell'Ente.

3.7.4 - Motivazioni delle scelteLa qualità del sistema educativo-scolastico è un elemento imprescindibile per lo sviluppo del territorio.

L'Amministrazione Comunale, in un contesto generale caratterizzato da una grave crisi economica,

interviene per il mantenimento della qualità dell’offerta formativa con azioni di coordinamento degli

interventi sul territorio. La riduzione dei trasferimenti statali alla scuola e agli enti locali impone

una logica di condivisione e corresponsabilità per l’individuazione di obiettivi, priorità e strategie,

nel rispetto dei reciproci ruoli e autonomia d’azione.

L'ambito educativo contiene gli aspetti relativi alla regolamentazione dell’accesso e alla gestione e

funzionamento dei servizi educativi e scolastici, all’integrazione e all’inclusione di tutti i bambini e

di tutti i ragazzi, al sostegno della funzione genitoriale, al coinvolgimento delle famiglie nei

percorsi di

valutazione della qualità dei servizi stessi.


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3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO - IMPIEGHIProgetto N. 1 del Programma N. 3 - SERVIZI SCOLASTICI






Anno 2015 356.395,00 0,00 31.000,00 387.395,00 92,00% 0,00% 8,00% 100,00%

Anno 2016 352.145,00 0,00 1.800,00 353.945,00 99,49% 0,00% 0,51% 100,00%

Anno 2017 351.145,00 0,00 1.800,00 352.945,00 99,49% 0,00% 0,51% 100,00%


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Progetto N. 2 - PROMOZIONE CULTURA del Programma N. 3


3.7.1 - Finalita' da conseguire- Istituire concorsi a tema, per richiamare una maggiore attenzione alla cultura del territorio.

- Valorizzare e potenziare la biblioteca comunale come nuovo punto di riferimento per la promozione di

iniziative culturali.

- Collaborare con le Associazioni di volontoriato del paese (Pro Loco, Liberamente, Rock al Port) e con

il Gruppo di Protezione Civile.

- Organizzare manifestazioni quali: Sanrocchino d'Oro, concorso fotografico, mostra del XXV Aprile,

consegna Costituzione ai diciottenni, concerto natalizio.



3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzareLe dotazioni strumentali a disposizioni del progetto sono:

- i locali appositamente predisposti presso l'immobile di via roma

- l'auditorium comunale

- la sala consiliare

- la dotazione libraria e strumentale della biblioteca comunale

- rete infomatica



- collegamento al sistema bibliotecario intercomunale di lodigiano



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Progetto N. 2 - PROMOZIONE CULTURA del Programma N. 3


3.7.3 - Risorse umane da impiegareLe risorse umane sono quelle individuabili nelle aree di responsabilità riferite ai servizi funzionali

della struttura organizzativa dell'Ente.

Le risorse volontarie provenienti dalle associazioni del paese.

Le risorse di organizzazioni esterne specializzate.

3.7.4 - Motivazioni delle scelteLe iniziative nazionali in programma possono rappresentare l'occasione per ricordare e valorizzare le

nostre specificità culturali: le nostre tradizioni culinarie, il nostro dialetto, le nostre memorie, il

nostro fiume, le nostre campagne, il nostro paese.


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3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO - IMPIEGHIProgetto N. 2 del Programma N. 3 - PROMOZIONE CULTURA






Anno 2015 52.890,00 0,00 0,00 52.890,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%

Anno 2016 27.000,00 0,00 0,00 27.000,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%

Anno 2017 27.000,00 0,00 0,00 27.000,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%


Pag. 80


3.4 - Programma N. 4 - URBANISTICA E VIABILITAN. 2 Eventuali Progetti nel ProgrammaResponsabile Sig.

3.4.1 - Descrizione del programmaURBANISTICA E VIABILITA'

3.4.2 - Motivazioni delle scelteUn'efficiente pianificazione dell'urbanistica e della viabilità del paese è strategica, oltrechè

fondamentale, per la vivibilità del paese e l'interesse di tutti. Essa dovrebbe essere realizzata

attraverso l'utilizzo di un Piano di Governo del Territorio efficace ed adeguato alle necessità del

paese e lavorando in sinergia con gli organi sovracomunali.








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3.5 - Risorse correnti ed in conto capitale per la realizzazione del programma - ENTRATE3.5 - Programma N. 4 - URBANISTICA E VIABILITA

Responsabile Sig.


-STATO 100.000,00 0,00 0,00

-REGIONE 0,00 0,00 0,00

-PROVINCIA 0,00 0,00 0,00




-ALTRE ENTRATE 112.248,42 0,00 0,00

TOTALE (A) 212.248,42 0,00 0,00



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3.5 - Risorse correnti ed in conto capitale per la realizzazione del programma - ENTRATE3.5 - Programma N. 4 - URBANISTICA E VIABILITA

Responsabile Sig.

TOTALE (B) 0,00 0,00 0,00


ONERI DI URBANIZZAZIONE 0,00 153.648,00 105.845,00

QUOTA RISORSE CORRENTI 327.322,00 286.017,00 286.017,00

TOTALE (C) 327.322,00 439.665,00 391.862,00



539.570,42 439.665,00 391.862,00


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3.6 - Spese previste per la realizzazione del programma - IMPIEGHI3.5 - Programma N. 4 - URBANISTICA E VIABILITA

Responsabile Sig.





Anno 2015 327.322,00 0,00 212.248,42 539.570,42 60,66% 0,00% 39,34% 100,00%

Anno 2016 286.017,00 0,00 153.648,00 439.665,00 65,05% 0,00% 34,95% 100,00%

Anno 2017 286.017,00 0,00 105.845,00 391.862,00 72,99% 0,00% 27,01% 100,00%


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Progetto N. 1 - GESTIONE DEL PATRIMONIO del Programma N. 4

Responsabile Sig. GALUZZI GIUSEPPE

3.7.1 - Finalita' da conseguireAttuare un piano organico per la manutenzione del patrimonio immobiliare comunale coordinato dall'Area

Tecnica comunale per un'ottimizzazione della gestione ed una riduzione dei costi.

Migliorare lo sfruttamento degli edifici pubblici anche ai fini aggregativi e/o associativi.

Studio dell'effettiva fruibilità degli edifici pubblici.

Continuare la formazione del personale dell'Ente sulle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro.

Perseguire l'abbattimento delle barriere architettoniche presenti negli edifici e nel patrimonio

comunale in genere.

Programmare interventi per la formazione di nuovi loculi che garantiscano la necessaria disponibilità

per gli anni futuri tramite Project Financing.

Realizzare le necessarie opere di adeguamento alle norme di legge nel cimitero della frazione di

Mezzana Casati.

Realizzare l'intervento di "Messa in sicurezza del Palazzo Comunale", subordinandolo alla concessione

del contributo ministeriale.

Redarre apposito Piano Opere Pubbliche e partecipare a bandi gli interventi previsti al fine di

reperire le risorse necessarie.



3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzareLe risorse strumentali a disposizione del progetto sono:

- n.2 postazioni di lavoro



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Progetto N. 1 - GESTIONE DEL PATRIMONIO del Programma N. 4




Le ulteriori risorse necessarie alla realizzazione del progetto saranno rese disponibili attraverso

incarico ad operatori esterni.


3.7.3 - Risorse umane da impiegareLe risorse umane sono quelle individuabili nei servizi funzionali della struttura organizzativa

dell'Ente in coerenza con la classificazione delle spese per programmi e progetti di cui ai documenti

previsionali, integrato da personale delle ditte esterne.

3.7.4 - Motivazioni delle scelteGarantire la gestione, la manutenzione e l'adeguamento alle norme vigenti del patrimonio immobiliare

dell'Ente.


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3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO - IMPIEGHIProgetto N. 1 del Programma N. 4 - GESTIONE DEL PATRIMONIO






Anno 2015 185.022,00 0,00 186.248,42 371.270,42 49,83% 0,00% 50,17% 100,00%

Anno 2016 156.317,00 0,00 19.700,00 176.017,00 88,81% 0,00% 11,19% 100,00%

Anno 2017 156.317,00 0,00 19.700,00 176.017,00 88,81% 0,00% 11,19% 100,00%


Pag. 87


Progetto N. 2 - VIABILITA del Programma N. 4


3.7.1 - Finalita' da conseguirePotenziare la viabilità urbana ed i parcheggi con la riqualificazione del manto stradale e della

segnaletica dove necessario.

Provvedere alla manutenzione straordinaria dei pozzetti di Via Roma e Via Mons. Mezzadri.

Studiare l'ottimizzazione e la messa in sicurezza delle piste ciclabili, anche interne al paese.

Progettare ed avviare la realizzazione del prolungamento di Via Ada Negri fino a Via dell'Artigianato

nelle annualità 2016/17.

Effettuare la manutenzione straordinaria dei punti luce dell'illuminazione pubblica nel parcheggio di

Via Verdi, Via San Giovanni Bosco, Via Alberelle.



3.7.2 - Risorse strumentali da utilizzareLe risorse a disposizione del progetto saranno rese disponibili attraverso incarico ad operatori esterni.


3.7.3 - Risorse umane da impiegareLe risorse umane sono quelle individuabili nei servizi funzionali della struttura organizzativa

dell'Ente in coerenza con la classificazione delle spese per programmi e progetti di cui ai documenti

previsionali, integrato da personale delle ditte esterne.

3.7.4 - Motivazioni delle scelteAttuare la pianificazione della mobilità cittadina e sviluppare azioni volte al miglioramento


Pag. 88


Progetto N. 2 - VIABILITA del Programma N. 4


dell'accessibilità, percorribilità e vivibilità del paese.

Consolidare l'uso della bicicletta per gli spostamenti in paese con spazi dedicati e con la conseguente

moderazione del traffico di autoveicoli.


Pag. 89


3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO - IMPIEGHIProgetto N. 2 del Programma N. 4 - VIABILITA






Anno 2015 142.300,00 0,00 26.000,00 168.300,00 84,55% 0,00% 15,45% 100,00%

Anno 2016 129.700,00 0,00 133.948,00 263.648,00 49,19% 0,00% 50,81% 100,00%

Anno 2017 129.700,00 0,00 86.145,00 215.845,00 60,09% 0,00% 39,91% 100,00%


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3.4 - Programma N. 5 - AMBIENTE, TERRITORIO E SICUREZZAN. 3 Eventuali Progetti nel ProgrammaResponsabile Sig.

3.4.1 - Descrizione del programmaAMBIENTE, TERRITORIO E SICUREZZA

3.4.2 - Motivazioni delle scelteIl programma consiste nella gestione di tutti i servizi comunali connessi con l'assetto del territorio e

la gestione dell'ambiente.

Si pone l'obiettivo di presidiare la sicurezza del territorio e la vigilanza del rispetto degli atti

comunali con i servizi di polizia municipale, polizia commerciale, polizia amministrativa e protezione

civile.








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3.5 - Risorse correnti ed in conto capitale per la realizzazione del programma - ENTRATE3.5 - Programma N. 5 - AMBIENTE, TERRITORIO E SICUREZZA

Responsabile Sig.


-STATO 0,00 0,00 0,00

-REGIONE 0,00 0,00 0,00

-PROVINCIA 0,00 0,00 0,00





TOTALE (A) 0,00 0,00 0,00



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3.5 - Risorse correnti ed in conto capitale per la realizzazione del programma - ENTRATE3.5 - Programma N. 5 - AMBIENTE, TERRITORIO E SICUREZZA

Responsabile Sig.

TOTALE (B) 0,00 0,00 0,00



ONERI DI URBANIZZAZIONE 18.830,00 0,00 0,00

TOTALE (C) 549.080,00 523.880,00 521.880,00



549.080,00 523.880,00 521.880,00


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3.6 - Spese previste per la realizzazione del programma - IMPIEGHI3.5 - Programma N. 5 - AMBIENTE, TERRITORIO E SICUREZZA

Responsabile Sig.





Anno 2015 524.080,00 0,00 25.000,00 549.080,00 95,45% 0,00% 4,55% 100,00%

Anno 2016 523.880,00 0,00 0,00 523.880,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%

Anno 2017 521.880,00 0,00 0,00 521.880,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%


Pag. 94


Progetto N. 1 - TUTELA AMBIENTALE del Programma N. 5


3.7.1 - Finalita' da conseguireProvvedere all'affidamento del contratto di appalto per la manutenzione del verde pubblico (scaduto il

31/12/14) mediante procedura di gara al fine di conseguire risparmi e miglioramento del servizio.

Programmare piantumazioni al bordo della ciclabile e nel centro abitato ove possibile.

Maggiore manutenzione dei giardini preesistenti, ricorrendo ad associazioni di volontariato.

Riqualificare l'area verde e le aiuole della Piazza.

Verificare il taglio delle siepi private su patrimonio pubblico (strade e marciapiedi) a seguito

dell'apposita ordinanza sindacale.

Aderire al bando "Rinverdire i cantieri" per la riqualificazione dell'area di lottizzazione "Crocione".

Aumentare il numero dei cestini per i rifiuti.

Mantenere elevata la professionalità dei volontari di Protezione Civile attraverso formazione ed

addestramento.




- automezzo e attrezzatura varia per manutenzione occasionale di parchi e giardini

- attrezzature fornite dalla ditta appaltatrice

- automezzo e attrezzature in dotazione al gruppo comunale di Protezione Civile.



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Progetto N. 1 - TUTELA AMBIENTALE del Programma N. 5




progetti di cui ai documenti previsionali.

Gli operatori esterni della ditta appaltatrice, i volontari iscritti al gruppo socialmente utili e gli

iscritti al gruppo comunale di Protezione Civile.

3.7.4 - Motivazioni delle scelteRafforzare gli interventi di manutenzione delle aree verdi esistenti per promuovere e sostenere il

decoro urbano.

Consolidare le attività di aggiornamento in tema di sicurezza del territorio in caso di pericolo e

calamità affidate al gruppo comunale di Protezione Civile.


Pag. 96


3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO - IMPIEGHIProgetto N. 1 del Programma N. 5 - TUTELA AMBIENTALE






Anno 2015 48.900,00 0,00 0,00 48.900,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%

Anno 2016 48.600,00 0,00 0,00 48.600,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%

Anno 2017 46.600,00 0,00 0,00 46.600,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%


Pag. 97


Progetto N. 2 - SICUREZZA del Programma N. 5


3.7.1 - Finalita' da conseguireStudio per la valutazione del miglioramento e potenziamento dell'illuminazione pubblica e del sistema di

videosorveglianza.

Collaborare maggiormente con le autorità di pubblica sicurezza a scopo di prevenzione e tutela della

sicurezza del cittadino, creando un apposito comitato per la sicurezza che agisca come mezzo di

interazione tra cittadini e amministrazione.

Mantenere il contratto con l'Istituto di vigilanza per il controllo notturno degli immobili pubblici.








- n.2 automezzi

- autovelox, telelaser, velomatic, etilometro e opacimetro

- impianto di videosorveglianza



Pag. 98


Progetto N. 2 - SICUREZZA del Programma N. 5





3.7.4 - Motivazioni delle scelteLa sicurezza del cittadino è fondamentale elemento di benessere ed è importante agire non solo sulla

percezione della sicurezza, ma operare per un suo effettivo miglioramento.


Pag. 99


3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO - IMPIEGHIProgetto N. 2 del Programma N. 5 - SICUREZZA






Anno 2015 47.375,00 0,00 25.000,00 72.375,00 65,46% 0,00% 34,54% 100,00%

Anno 2016 46.475,00 0,00 0,00 46.475,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%

Anno 2017 46.475,00 0,00 0,00 46.475,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%


Pag. 100


Progetto N. 3 - IGIENE PUBBLICA del Programma N. 5


3.7.1 - Finalita' da conseguireMaggiore sensibilizzazione ed informazione ai cittadini circa la raccolta differenziata.

Monitorare l'attivita' di gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani svolto

dalla società appaltatrice.

Implementare il servizio di pulizia delle strade.








- automezzi e attrezzature specifiche della ditta appaltatrice del servizio di gestione rifiuti.




progetti di cui ai documenti previsionali, oltre agli operatori esterni della ditta appaltatrice.


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Progetto N. 3 - IGIENE PUBBLICA del Programma N. 5


3.7.4 - Motivazioni delle scelteL'Amministrazione comunale persegue l'obiettivo di garantire l'igiene pubblica del territorio

innanzitutto con il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani e favorisce il decoro

curandone la pulizia.


Pag. 102


3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO - IMPIEGHIProgetto N. 3 del Programma N. 5 - IGIENE PUBBLICA






Anno 2015 427.805,00 0,00 0,00 427.805,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%

Anno 2016 428.805,00 0,00 0,00 428.805,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%

Anno 2017 428.805,00 0,00 0,00 428.805,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%


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3.4 - Programma N. 6 - GIOVANI, SPORT E TEMPO LIBERON. 2 Eventuali Progetti nel ProgrammaResponsabile Sig.

3.4.1 - Descrizione del programmaI giovani sono una fondamentale risorsa ed è nell'interesse di tutti valorizzarli, anche attraverso un

ambiente stimolante ed attento alle loro esigenze.

Continuare il sostegno alla promozione sportiva come occasione di socializzazione e aggregazione.

3.4.2 - Motivazioni delle scelteDefinite nei singoli progetti.

3.4.3 - Finalita' da conseguireDefinite nei singoli soggetti.



3.4.4 - Risorse umane da impiegareDefinite nei singoli progetti




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3.5 - Risorse correnti ed in conto capitale per la realizzazione del programma - ENTRATE3.5 - Programma N. 6 - GIOVANI, SPORT E TEMPO LIBERO

Responsabile Sig.


-STATO 0,00 0,00 0,00

-REGIONE 0,00 0,00 0,00

-PROVINCIA 0,00 0,00 0,00




-ALTRE ENTRATE 6.531,58 0,00 0,00

TOTALE (A) 6.531,58 0,00 0,00



Pag. 105


3.5 - Risorse correnti ed in conto capitale per la realizzazione del programma - ENTRATE3.5 - Programma N. 6 - GIOVANI, SPORT E TEMPO LIBERO

Responsabile Sig.

TOTALE (B) 0,00 0,00 0,00



ONERI DI URBANIZZAZIONE 0,00 0,00 50.000,00

TOTALE (C) 42.978,42 30.300,00 80.300,00



49.510,00 30.300,00 80.300,00


Pag. 106


3.6 - Spese previste per la realizzazione del programma - IMPIEGHI3.5 - Programma N. 6 - GIOVANI, SPORT E TEMPO LIBERO

Responsabile Sig.





Anno 2015 30.800,00 0,00 18.710,00 49.510,00 62,21% 0,00% 37,79% 100,00%

Anno 2016 30.300,00 0,00 0,00 30.300,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%

Anno 2017 30.300,00 0,00 50.000,00 80.300,00 37,73% 0,00% 62,27% 100,00%


Pag. 107


Progetto N. 1 - POLITICHE GIOVANILI del Programma N. 6


3.7.1 - Finalita' da conseguireOrganizzare eventi musicali per gruppi e musicisti del nostro paese in collaborazione con l'Associazione

Rock al Port.

Attivare una rete wireless in punti di interesse del Paese.

Mantenere i servizi professionali a favore dei bambini durante il periodo estivo, tramite attività

didattiche, sportive, ludiche e culturali.

Continuare l'attività per i più piccoli durante il periodo invernale nella nuova aula presso il Polo

scolastico, "Isola Magica".




- ISOLA MAGICA, stanza allestita con giochi, libri

- SALA STUDIO, stanza allestita con tavoli, armadi, computer, stampanti, rete internet.

- SALA MUSICA appositamente insonorizzata.

- PISCINA per Centro estivo.

Sono a disposizione del Centro Estivo Ricreativo le dotazioni strumentali presenti nei locali e nelle

aree comunali nelle quali si svolgono le diverse attività.

Le risorse finanziarie sono quelle assegnate al Responsabile con Piano Esecutivo di Gestione.


Pag. 108


Progetto N. 1 - POLITICHE GIOVANILI del Programma N. 6




progetti di cui ai documenti previsionali, oltre agli operatori esterni della ditta incaricata della

gestione del Centro Estivo Ricreativo.

L'associazione dei volontari coordina le aperture settimanali delle Sale Isola Magica e Studio.

3.7.4 - Motivazioni delle scelteIl programma dell'Amministrazione comunale pone particolare attenzione ai Giovani e consiste nel

coinvolgerli attivamente e ascoltare le proposte e le loro necessità, valorizzandone la creatività e

competenza.


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3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO - IMPIEGHIProgetto N. 1 del Programma N. 6 - POLITICHE GIOVANILI






Anno 2015 18.500,00 0,00 0,00 18.500,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%

Anno 2016 18.500,00 0,00 0,00 18.500,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%

Anno 2017 18.500,00 0,00 0,00 18.500,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%


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Progetto N. 2 - SPORT E TEMPO LIBERO del Programma N. 6


3.7.1 - Finalita' da conseguireAttivare una commissione che coordini le attività delle varie associazioni sportive e ricreative e che

favorisca la nascita di gruppi sportivi per nuove discipline.

Istituire una "giornata dello Sport" per favorire la sperimentazione delle varie discipline sportive

esercitate in paese e la diffusione di una "cultura sportiva".

Confermare il patrocinio e sostegno economico alle associazioni sportive e ricreative del territorio.

Adeguare e potenziare gli impianti sportivi esistenti per realizzare maggiore fruibilità durante tutto

l'anno.

Creare percorsi per il jogging adeguatamente segnalati.




- impianti sportivi di via san giovanni bosco

- palestra comunale di via leonardo

- portico parco di via leonardo

- locale immobile via roma

- aree pubbliche (piazza-parchi)



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Progetto N. 2 - SPORT E TEMPO LIBERO del Programma N. 6





I volontari delle associazioni operanti sul territorio.

3.7.4 - Motivazioni delle sceltePromuovere la diffusione dello sport per tutte le età ed individuare nuovi spazi da mettere a

disposizione dei cittadini.

Attuare nuove iniziative per sostenere le attività sportive in paese.


Pag. 112


3.8 - SPESA PREVISTA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO - IMPIEGHIProgetto N. 2 del Programma N. 6 - SPORT E TEMPO LIBERO






Anno 2015 12.300,00 0,00 18.710,00 31.010,00 39,66% 0,00% 60,34% 100,00%

Anno 2016 11.800,00 0,00 0,00 11.800,00100,00% 0,00% 0,00% 100,00%

Anno 2017 11.800,00 0,00 50.000,00 61.800,00 19,09% 0,00% 80,91% 100,00%


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3.9 - Riepilogo Programmi per Fonti di FinanziamentoPREVISIONE PLURIENNALE

DI SPESAFONTI DI FINANZIAMENTO

(Totale della previsione pluriennale)

Legge di finanz.

e regolam. UE

(estremi)

Anno

di competenza

I° Anno

successivo

II° Anno

successivo

Quote

di Risorse

Generali

Stato Regione Provincia UECassa DD.PP

+ CR.SP.+ Ist. Prev.

Altriindebitamenti

(2)

Altre

entrate

Denominazione

del Programma (1)

(1) Il nr. programma deve essere quello indicato al punto 3.4 (2) Prestiti da istituti privati, credito ordinario, prestiti obbligazionari e simili

1 PROGRAMMAZIONE

E BILANCIO

1.034.823,48 988.714,00 941.969,00 2.959.606,48 0,00 5.900,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

2 SERVIZI

SOCIALI

292.085,00 286.135,00 285.735,00 863.955,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

3 ISTRUZIONE E

CULTURA

440.285,00 380.945,00 379.945,00 1.201.175,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

4 URBANISTICA E

VIABILITA

539.570,42 439.665,00 391.862,00 1.158.849,00 100.000,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 112.248,42

5 AMBIENTE,

TERRITORIO E

SICUREZZA

549.080,00 523.880,00 521.880,00 1.594.840,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

6 GIOVANI,

SPORT E TEMPO

LIBERO

49.510,00 30.300,00 80.300,00 153.578,42 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 6.531,58

TOTALE 2.905.353,90 2.649.639,00 2.601.691,00 7.932.003,90 100.000,00 5.900,00 0,00 0,00 0,00 0,00 118.780,00

SEZIONE 4

STATO DI ATTUAZIONE

DEI PROGRAMMI DELIBERATI

NEGLI ANNI PRECEDENTI

E CONSIDERAZIONI

SULLO STATO

DI ATTUAZIONE

114

4.1 - ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTIE NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE)

115

Descrizione (oggetto dell'opera)Codice

funzionee

servizio

Anno diimpegno

fondi

Importo (migliaia di lire)

Totale Già Liquidato

Fonti di finanziamento(descrizione estremi)

4.1 - ELENCO DELLE OPERE PUBBLICHE FINANZIATE NEGLI ANNI PRECEDENTIE NON REALIZZATE (IN TUTTO O IN PARTE)

116

4.2 - Considerazioni sullo stato di attuazione dei programmi (1)

(1) Indicare anche Accordi di Programma, Patti Territoriali, ecc...

116

SEZIONE 5

RILEVAZIONE PER

IL CONSOLIDAMENTO

DEI CONTI PUBBLICI

(Art. 170, comma 8, D.Lgs. 18 agosto 2000, n.267)

117

118

5.2 DATI ANALITICI DI CASSA DELL'ULTIMO CONSUNTIVO DELIBERATO DAL CONSIGLIO PER L'ANNO 2013

1

Amministr.generale

2

Giustizia

3

Poliziapubblicae difesa

4

Istruz. ecultura

5

Az.ni einterv.in

campo di abit.

6

Settore sporte ricreativo

7

Turismo

8

Viabilità e trasporti

Viabilitàilluminazione

Trasportipubblici

A) SPESE CORRENTI

1. Personale

di cui:

- oneri sociali

- ritenute IRPEF

2. Acquisto beni e servizi

Trasferimenti correnti

3. Trasferimenti a famiglie e istituzioni sociali

4. Trasferimenti a imprese private

5. Trasferimenti a imprese pubbliche ed Enti pubblici

di cui:

- Stato ed Enti Amministrazione centrale

- Regione

- Province e Città Metropolitane

- Comuni e Unione Comuni

- Aziende sanitarie e ospedaliere

- Consorzi di comuni e istituzioni

- Comunità montane

- Aziende di pubblici servizi

- Altri Enti Amministrazione locale

6. Totale Trasferimenti correnti (3+4+5)

7. Interessi passivi

8. Altre spese correnti

TOTALE SPESE CORRENTI (1+2+6+7+8+9)

456.977,94 0,00 63.416,39 27.128,52 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

99.163,46 0,00 13.321,59 5.702,49 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

278.368,94 0,00 10.116,68 306.206,88 5.089,14 0,00 0,00 121.415,82 0,00

100,00 0,00 0,00 11.099,98 6.432,90 19.200,00 0,00 500,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

1.160,68 0,00 0,00 14.015,59 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

1.160,68 0,00 0,00 14.015,59 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

1.260,68 0,00 0,00 25.115,57 6.432,90 19.200,00 0,00 500,00 0,00

1.926,99 0,00 0,00 29.022,00 0,00 8.936,39 0,00 16.421,85 0,00

36.924,04 0,00 4.256,81 1.821,21 0,00 9.624,76 0,00 0,00 0,00

775.458,59 0,00 77.789,88 389.294,18 11.522,04 37.761,15 0,00 138.337,67 0,00

119


8 Viab. e trasp.

Totale

9 Gestione del territorio e dell'ambiente

Edilizia resid.pubblica

Servizio idrico Altre Totale

10

Settoresociale

11 Sviluppo economico

Industriaartigianato

Commercio Agricoltura Altre Totale

12

Serviziproduttivi

TOTALE

GENERALE

0,00 0,00 0,00 26.240,84 26.240,84 42.366,89 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 616.130,58

0,00 0,00 0,00 5.516,21 5.516,21 9.142,89 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 132.846,64

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

121.415,82 0,00 2.540,60 326.034,51 328.575,11 192.302,29 7.418,95 0,00 0,00 0,00 7.418,95 0,00 1.249.493,81

500,00 0,00 0,00 0,00 0,00 16.555,31 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 53.888,19

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 63.961,77 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 79.138,04

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 10.077,34 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 10.077,34

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 53.884,43 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 69.060,70

500,00 0,00 0,00 0,00 0,00 80.517,08 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 133.026,23

16.421,85 0,00 0,00 10.383,93 10.383,93 10.100,62 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 76.791,78

0,00 0,00 0,00 1.761,60 1.761,60 2.752,21 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 57.140,63

138.337,67 0,00 2.540,60 364.420,88 366.961,48 328.039,09 7.418,95 0,00 0,00 0,00 7.418,95 0,00 2.132.583,03

120


1

Amministr.generale

2

Giustizia

3

Poliziapubblicae difesa

4

Istruz. ecultura

5

Az.ni einterv.in

campo di abit.

6

Settore sporte ricreativo

7

Turismo

8

Viabilità e trasporti

Viabilitàilluminazione

Trasportipubblici

B) SPESE IN C/CAPITALE

1. Costituzione di capitali fissi

di cui:

- beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche

Trasferimenti in c/capitale

2. Trasferimenti a famiglie e istituzioni sociali

3.Trasferimenti a imprese private

4. Trasferimenti a Enti pubblici

di cui:

- Stato ed Enti Amministrazione centrale

- Regione

- Province e Città metropolitane

- Comuni e Unioni Comuni

- Aziende sanitarie e ospedaliere

- Consorzi di comuni e istituzioni

- Comunità montane

- Aziende di pubblici servizi

- Altri Enti Amministrazione locale

5. Totale Trasferimenti in c/capitale (3+4+5)

6. Partecipazioni e Conferimenti

7. Concessione crediti ed anticipazioni

TOTALE SPESE IN C/CAPITALE (1+5+6+7)

TOTALE GENERALE SPESA

20.175,09 0,00 0,00 15.840,72 0,00 0,00 0,00 20.622,05 0,00

12.324,84 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

20.175,09 0,00 0,00 15.840,72 0,00 0,00 0,00 20.622,05 0,00

795.633,68 0,00 77.789,88 405.134,90 11.522,04 37.761,15 0,00 158.959,72 0,00

121


8 Viab. e trasp.

Totale

9 Gestione del territorio e dell'ambiente

Edilizia resid.pubblica

Servizio idrico Altre Totale

10

Settoresociale

11 Sviluppo economico

Industriaartigianato

Commercio Agricoltura Altre Totale

12

Serviziproduttivi

TOTALE

GENERALE

20.622,05 0,00 0,00 5.747,50 5.747,50 9.922,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 72.307,36

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 12.324,84

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2.186,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 2.186,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 27.438,95 0,00 27.438,95 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 27.438,95

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 27.438,95 0,00 27.438,95 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 27.438,95

0,00 0,00 27.438,95 0,00 27.438,95 2.186,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 29.624,95

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00

20.622,05 0,00 27.438,95 5.747,50 33.186,45 12.108,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 101.932,31

158.959,72 0,00 29.979,55 370.168,38 400.147,93 340.147,09 7.418,95 0,00 0,00 0,00 7.418,95 0,00 2.234.515,34

SEZIONE 6

CONSIDERAZIONI FINALI

SULLA COERENZA DEI PROGRAMMI

RISPETTO

AI PIANI REGIONALI DI SVILUPPO,

AI PIANI REGIONALI DI SETTORE,

AGLI ATTI PROGRAMMATICI DELLA REGIONE

122

6 - VALUTAZIONI FINALI DELLA PROGRAMMAZIONE

123

6.1 - Valutazioni Finali Programmazione

I programmi rappresentati sono conformi agli indirizzi ed alle linee programmatiche ed agli impegni assunti dall'Ente.

Le scelte operate, in qualche modo obbligate, sono conseguenza della necessità di reperire le risorse per garantire ai Cittadini tutti i servizi

indispensabili.

124

li

Timbro dell'ente

RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA PER IL PERIODO … · INTRODUZIONE ALLA RELAZIONE 1 Il...

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