RELAZIONE PAESAGGISTICA - comune.castelvetro-di … · Sono in corso verifiche tecnico-statiche per...
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STUDIO TECNICO COMMERCIALE
GEOM. MANZINI GUIDOVIA Carlo Zucchi N. 64
41100 MODENA
TEL 059/820344 Fax 059/335506e.mail:
C.F. : MNZ GDU 47P11 C287JPARTITA I.V.A. : 00806530366
RISTRUTTURAZIONE DI PORZIONE DI FABBRICATO RURALE DI SERVIZIO
CON CAMBIO D’USO AD “ Abitazione rurale”
Comune di Castelvetro di Modena – Via Migliorara – foglio 29 mappale 469/1
AGGIORNAMENTO AGOSTO 2013
RELAZIONE PAESAGGISTICA
2RELAZIONE PAESAGGISTICA
Aggiornamento agosto 2013
Premessa:
Richiamando quanto già espresso nel P.A. cui il presente progetto è allegato, si sottolinea la
necessità, nell’ambito del miglioramento fondiario e agrario, e per risolvere le criticità aziendali ,
nell’attuazione del programma di riorganizzazione aziendale e nel piano di investimento, oltre a
dotare l’impresa di nuovi vigneti , sempre dando la preminenza alla produzione di Lambrusco
Grasparossa di Castelvetro e la conseguente nuova costruzione di un fabbricato che ospiti la
vinificazione e vendita diretta del vino, a completamento si rende necessario dotare l’azienda
dell’abitazione rurale di cui il podere ne è completamente privo.
Infatti, per i locali adibiti alla vinificazione si è resa indispensabile la nuova costruzione di un
fabbricato specificatamente progettato (allegato n. 13 del P.A.) in quanto i fabbricati esistenti non
possiedono le caratteristiche minimali per rispondere in modo razionale, in un’azienda moderna, a
detti usi ne tanto meno sono suscettibili di essere a detti usi adattati, mentre per l’abitazione rurale è
di più facile e razionale realizzazione il recupero e ristrutturazione di parte del fabbricato rurale di
servizio esistente ( ex stalla e fienile) già dimesso da tempo dagli usi originari.
Si precisa che l’originario intero fabbricato rurale di servizio, a seguito della divisione con la sorella
Manzini Luciana e con atto del notaio G. Cariani (all. n. 16 del P.A. ) il fabbricato veniva frazionato
longitudilamente (est-ovest) in modo tale da dotare l’abitazione civile attigua di adeguati locali
accessori (autorimesse, ecc…).
In tale atto veniva comunque specificato che la potenzialità edificatoria residenziale , costituita da
due alloggi, restava di completo utilizzo di Manzini Guido, cui veniva assegnata la porzione rivolta
verso sud (lato campagna) e restante sua proprietà ed identificata con i mappali 158/3 e 469/1
.Quest’ultima porzione sarà oggetto della presente richiesta ristrutturazione con di cambio d’uso ad
abitazione rurale e sarà trasferita in proprietà alla Società Agricola Manzini S.r.l.
Classificazione di PRG:
Il fabbricato, come si può evincere anche dall’elaborato fotografico, pur non avendo alcuna
caratteristica strutturale che ne possa identificare particolari tipologie , infatti è palese la costruzione
di vari corpi , anche disomogenei, realizzati in varie epoche, è classificato A3 “ELEMENTI DI
INTERESSE TIPOLOGICO (Art. 51 N.T.A.e "Disciplina particolareggiata dei Beni d'interesse
tipologico ed ambientale")
DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO
1) – Stato originario:
3Il fabbricato originario, a pianta rettangolare e con due piani in elevazione che costituivano al piano
terra stalla e locali di rimessaggio attrezzature mentre il primo piano era interamente adibito a
fienile; e questo esisteva già antecedente il 1960.
Successivamente, con gli autorizzati progetti prot. 5814 del 08.01.1979, prot. 1604 del 02.05.1980 e
prot. 571 del 23.02.1987 oltre a modeste modificazioni sull’esistente veniva ampliato l’edificio
rurale, con la parte ad un solo piano terra, sul lato sud adibendola a stalla vitelli.
Ed è proprio questa porzione che strutturalmente versa in condizioni precarie ; infatti come di può
evincere anche dall’allegata documentazione fotografica, causa cedimenti delle inadeguate
fondazioni, le murature portanti esterne (le uniche) sono lesionate in diversi punti, con crepe che
raggiungono anche i 7/10 cm. e vistosi giù di piombo, per cui si rende necessaria la sua completa
demolizione e ricostruzione.
2) – Parziale demolizione e ricostruzione volumetrica.
Premesso che il fabbricato è classificato nella tavola dei vincoli e delle destinazioni d’uso della
Variante Parziale 2009 “ A3 : elementi di carattere storico testimoniale (art. 51 NTA e disciplina
particolareggiata dei beni d’interesse tipologico ed ambientale” pertanto rientra tra gli edifici ove
le norme ammettono l’abbattimento e ricostruzione del 30% dell’intero volume dell’edificio.
Pertanto nel caso specifico, sono sottoevidenziati i dati volumetrici:
- Volume complessivo:
mc. (8,90 X 19,35) X 5,90 + (5,50 X 4,40) X 5,90 + (19,35 X 3,20) X 3,20 = mc. 1356,95
- Volume da demolire e ricostruire:
mc. (19,35 X 3,20 ) X 3,20 = mc. 198,14 < di mc. (1356,95 x 0,30) = 407,08
pertanto è largamente rispettato il vincolo del 30% di PRG
3) – Consolidamenti strutturali
La porzione di fabbricato, riferendoci alla sola parte originaria antecedente il 1970, costruita ed
amplia in tempi diversi, è costituita da:
- fondazioni a sacco che dovranno essere adeguatamente consolidate prevedendo sottofondazioni a
trave continua in cemento armato;
- murature in elevazione in mattoni laterizi pieni a due teste per il piano terra, mentre si
sviluppano ad una testa per il primo piano. Perciò tutte le murature dello spessore di cm. 25 e che
conserveranno il paramento a faccia-vista, saranno adeguatamente foderate all’interno da una
tramezza in laterizio da cm 8 con interposto pannello isolante atto ad ottemperare alla normativa
vigente, analogamente per la muratura da una testa del primo piano , sostituendo, però, la
tramezza interna con una muratura portante in Poroton da cm. 20.
- La muratura della porzione che verrà ricostruita sarà formata da muratura esterna in Poroton da
cm. 25 , che sarà poi intonacato all’esterno, e da una tramezza interna in laterizio da cm 8 con
interposto pannello isolante atto ad ottemperare alla normativa vigente
4- orizzontamenti (primo solaio) in parte costituito da travature principali e travetti in legno con
tavelle in laterizio, che presentano notevoli ed inaffidabili flessioni , per cui una parte è stata
consolidata interponendo putrelle in ferro. Tutti i solai del primo ed unico esistente
orizzontamento saranno completamente sostituiti con nuovo solaio con orditura in legno e tavelle
in laterizio, similmente sarà fatto per il nuovo solaio del secondo orizzontamento che isolerà
l’intercapedine-sottotetto.
- La copertura, costituita da travature e travetti in legno con tavelle in laterizio, sarà conservata,
mentre lo sporto di gronda, sempre con travetti in legno e tavelle, ma in precario stato
conservativo, sarà completamente sostituito sempre con travetti e tavelle ed ancorato al cordolo
di cerchiatura perimetrale che dovrà essere realizzato.
- Il manto di copertura, in coppi vecchi che verranno reimpiegati, sarà completamente
rimaneggiato, inserendo anche un adeguato isolamento termico; nella falda prospettante il sud
verrà incassato l’ impianto di pannelli foto-voltaici. Le lattonerie saranno in rame.
Sono in corso verifiche tecnico-statiche per valutare gli aspetti strutturali ai fini della sismica.
4) – Autorimessa e locali accessori interrati:
Per dotare l’abitazione rurale in progetto di adeguata autorimessa e locali accessori di servizio
(cantina e legnaia) si realizzerà, un piano interrato esattamente sotto parte della zona abitativa,
avente un’altezza inferiore a mt. 2,50.
Si accederà a detti locali interrati utilizzando lo stesso ingresso carraio e pedonale dalla Via
Migliorara utilizzato anche per la “Cantina vitivinicola”; detto stradello interno comune si
biforcherà per poter accedere ai piani interrati dei due edifici.
Sia la rampa di accesso al piano autorimesse che l’area interrata di manovra sarà adeguatamente
ricolmata con il terreno in modo tale da ricostituire l’originario terrapieno per cui l’impatto visivo è
completamente annullato. Viene così eliminato quell’affossamento della strada in trincea della
precedente soluzione a collegamento dei due fabbricati in modo tale che la componente percettiva
del paesaggio (vedi prospetto ovest di progetto) non comporta il cambiamento dello “skyline”
esistente ed anche dai punti privilegiati di osservazione e panoramici (vista da Castelvetro) avrà una
limitata percezione visiva non venendosi a modificare le volumetrie esistenti.
5) – Prospetti:
Come si evince dalla tavole di progetto e dagli allegati fotografici, il prospetto nord prospettante il
fabbricato di civile abitazione (villa padronale) verrà conservato tale e quale, mentre gli altri tre
prospetti, fino all’altezza del primo solaio saranno intonacati come cosi pure le marcature degli
angoli ed una fascia sottosporto di gronda e nelle tinte cromatiche tipiche del luogo, (si propone un
giallo Modena) da scegliere proponendo adeguata campionatura.
5Per il primo piano verrà conservato l’attuale paramento a faccia-vista, adottando per l’apertura dei
nuovi vani finestra e delle loro spalle riquadratura intonacata e tinteggiata nel colore
precedentemente adottato.
6) – I serramenti esterni ed interni
Saranno oscuri in legno a taliere colorati a smalto in tinta grigia in abbinamento al giallo delle
pareti, i telai delle finestre saranno in legno colorati a smalto bianco.
7) – Configurazione interna
Al piano interrato, corrispondente alla proiezione soprastante, come detto al capo 4) è ricavata di
nuova costruzione l’autorimessa, un locale cantina ad uso familiare e un locale-ripostiglio di
deposito-legnaia, ed una scala che collega ai soprastanti locali di abitazione.
Al piano terra sono ubicati, l’ingresso, il pranzo-soggiorno, il cucinotto, una camera-studio ed un
disimpegno.Al primo piano è ricavata un’ulteriore camera da letto, bagno e disimpegno-
8) – Fac simile di paramento in la strame di sasso a rivestimento muri in c.a.
Allegati: Estratto di mappa Estratto di PRG Fotografie del sito
Castelvetro 25 agosto 2013
Il TecnicoGeom. Manzini Guido
7
ESTRATTO DI MAPPA : foglio 29 mappale 469/1(planimetria n. 2)
ESTRATTO DI P.R.G. (planimetria n. 2)
8
ALLEGATO FOTOGRAFICO
Prospetto Est Prospetto Nord
Prospetto Est Prospetto Nord
Prospetti Ovest
Prospetto Sud -est
Prospetto Sud-ovest