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Via Molino Vecchio, 176/b - Borgosatollo 25010 (BS) - P. IVA 03338630175 - Tel. 030/2500954 Fax. 030/2508651
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RELAZIONE
Istituto comprensivo G.M. Sacchi
via Mazzini, 1 Piadena (CR).
Note tecniche per realizzazione infrastruttura di rete
interna all’edificio
Relazione accompagnatoria.docx rev.00 03/02 2/14
SOMMARIO
OGGETTO 3 NORME E STANDARD DI RIFERIMENTO 3 DESCRIZIONE TECNICA 4
Analisi dei requisiti e dei vincoli 5 Proposta risolutiva 5
COLLAUDO 12 DOCUMENTAZIONE 13
LIMITAZIONI E DIRITTI DI PROPRIETÀ 14 ALLEGATI 14
Rev. Descrizione Data Redatto da Approvato da
00
Emissione
Gianluca Frigo
Davide Lorenzetti
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1. OGGETTO
Scopo della presente relazione è fornire tutte le indicazioni necessarie alla formulazione di
una proposta tecnico/economica, al fine di realizzare una nuova infrastruttura di rete
all’interno del complesso scolastico in questione, secondo gli attuali standard di riferimento
ed in ottemperanza alle attuali tecnologie disponibili.
2. NORME E STANDARD DI RIFERIMENTO
La fornitura proposta in seguito è conforme a tutte le norme vigenti ed in particolare alla più
recente edizione delle seguenti norme e prescrizioni, ove non espressamente modificate
dalle presenti specifiche:
C.E.I. - Comitato Elettrotecnico Italiano
I.E.C. - International Electrotechnical Commission
U.N.I - Ente Nazionale Italiano di Unificazione
A.S.L. - Azienda Sanitaria Locale
I.M.Q. - Istituto Italiano del Marchio di Qualità
Norme EN - CECC - ETSI
Raccomandazioni ITU-T
Legge 46/90 e successivi regolamenti
D.P.R. 547 e successive modifiche ed integrazioni
* * *
Clausole di altre norme di riconosciuta autorità potranno essere adottate, purchè autorizzate
dal Cliente, quando parti della fornitura non siano soggette alle norme di cui sopra.
Tutti i materiali e le apparecchiature hanno marcatura "CE" e sono certificati con il marchio
IMQ o equivalente.
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3. DESCRIZIONE TECNICA
La struttura che accoglie l’istituto è di costruzione storica, risalente a fine ‘800 e quindi
soggetta a supervisione da parte della Belle Arti.
L’edifico è costituito da 4 livelli:
- Piano interrato;
- Piano terra;
- Piano primo;
- Sottotetto.
Le attività scolastiche occupano solamente il piano Terra ed il piano Primo. I restanti due
livelli non sono abitabili e non possono essere neppure considerati come distribuzione degli
impianti, prettamente per motivi di portata e sicurezza.
La struttura ospita le istituzioni di scuola primaria e scuola secondaria, suddivise sulla
verticale dell’edificio, come illustrato in immagine.
Nel riquadro verde sono presenti gli uffici amministrativi, la segreteria e la presidenza,
nonché il rack di centro stella della rete scolastica.
PrimoPrimoIngresso scuola
Secondaria (Medie)
Ingresso scuola
Primaria (Elementari)
1°P
PT
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Di seguito i due livelli con il riferimento delle varie stanze che servirà per riferimento.
3.1. Analisi dei requisiti e dei vincoli
3.2. Proposta risolutiva
S1
S2
S3
S4
S5
S6
S7
Refettorio Cucina P8
P1
U5
C o r t i l e
I n e t r n o
Area da rivedere probabile revisione
Uffici Ingresso scuola
Secondaria (Medie) Ingresso scuola
Primaria (Elementari)
Piano Terra
Piano
S12
S13
S14
S15
S17
S18
Sala Congressi
S21 S22 S23
P18
P17
P16
P15
P14
P13
P12 P9 P10 P11 Laboratorio Linguistico
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L’impianto attualmente esistente consente di disporre l’infrastruttura di rete limitatamente agli
uffici amministrativi ed ai due laboratori informatici (secondaria e primaria), tutto su di
un'unica rete fisica e logica.
L’accesso ad Internet, gestito da un router Linksys mediante linea ADSL è riportata all’interno
del rack A, che potremo considerare come attuale centro stella.
L’attuale protezione perimetrale è gestita da un computer con sistemo operativo Linux e
firewall-software.
Lo schema può essere cosi riassunto:
La parte di switching, composta da apparecchiature obsolete e non configurabili, non viene
riportata in quanto da sostituire in toto.
Sulla dorsale il cavo utilizzato è di scarsa qualità, marcato in realtà Cat.5E, ma piuttosto
obsoleto e maltrattato. Inoltre la tratta di dorsale tra rack B e rack C, eccede i 100mt e dovrà
essere presumibilmente sostituita e commutata in fibra ottica.
In questo momento sarà opportuno riportare la fibra ottica direttamente sul centro stella della
rete (rack A).
Rack A
Uffici Amministrativi
Rack B
Lab. Informatica
Secondaria (sala S12)
Rack C
Lab. Informatica
Primaria (sala P18) Rack D
Sala Congressi
FW
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Di seguito viene riportato il nuovo schema di principio della nuova rete.
L’inserimento di apparecchiature come quelle previste in computo metrico consente una
corretta suddivisione delle reti (amministrativa, studenti e professori) ed una struttura di rete
che può, all’occorrenza, essere monitorata e controllata anche da remoto per eventuale
assistenza, in caso di guasto.
Rack A
Uffici Amministrativi
Rack B
Lab. Informatica
Secondaria (sala S12)
Rack C
Lab. Informatica
Primaria (sala P18) Rack D
Sala Congressi Nuova tratta ottica
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Di seguito vengono identificati in colore azzurro i percorsi delle canalizzazioni di dorsale,
chiaramente quantificate su computo metrico allegato.
S1
S2
S3
S4
S5
S6
S7
P8
P1
U5
C o r t i l e
I n e t r n o
Rack A
Piano Terra
N
Piano Primo
S12
S13
S14
S15
S17
S18 S21 S22 S23
P18 P17
P16
P15
P14
P13
P12 P9 P10 P11
Rack B
Rack C
N
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In tabella viene riportata la distribuzione delle postazioni di lavoro dati e delle postazioni per
connessione degli Access-Point. Ogni PDL sarà composta da una presa RJ45 in Cat.6 (non
schermate).
Secondaria T S1 Aula 1 1 A
Secondaria T S2 Sala prof. 2 1 A
Secondaria T S3 Aula 1 1 A
Secondaria T S4 Aula 1 1 A
Secondaria T S5 Aula 1 1 A
Secondaria T S6 Aula 1 1 A
Secondaria T S7 Aula 1 1 A
Primaria T P8 Sala Musica 1 1 A
Primaria T P1 Aula 1 1 A
Secondaria TArea
revisione4 4 A
T Mensa Mensa C
Secondaria 1° S12Lab.
InformaticaB
Secondaria 1° S13 Aula 1 1 B
Secondaria 1° S14 Aula 1 1 B
Secondaria 1° S15 Aula 1 1 B
Secondaria 1° S17 Aula 1 1 B
Secondaria 1° S18 Aula 1 1 B
Secondaria 1° S19 Aula 1 1 B
Secondaria 1°Sala
CongressiB
Secondaria 1° S21 Aula 1 1 B
Secondaria 1° S22 Aula 1 1 B
Secondaria 1° S23 Lab. Scienze 1 1 B
Primaria 1° P17 Aula 1 1 C
Primaria 1° P16 Aula 1 1 C
Primaria 1° P15 Aula 1 1 C
Primaria 1° P14 Aula 1 1 C
Primaria 1° P13 Aula 1 1 C
Primaria 1° P12 Aula 1 1 A
Primaria 1° P11 Aula 1 1 A
Primaria 1° P10 Aula 1 1 A
Primaria 1° P9 Aula 1 1 A
Rack di
derivazioneScuola Piano Sala
Alim.
elettrica
Funzione
Sala
PDL
dati
Totale PDL dati, da realizzarsi solitamente accanto alla cattedra professore: 32 pz
Totale postazione elettrica, da realizzarsi accanto alla PDL dati: 32 pz
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A corredo dell’impianto precedente, principalmente orientato a dare connettività a bordo
scrivania, deve essere realizzata una distribuzione rivolta alla realizzazione della rete W-LAN
nelle aree comuni (corridoi).
A questo proposito vengono allegate le planimetrie con il possibile posizionamento degli
Access-Point e quindi delle relative postazioni cablate per fornire connettività verso la LAN.
Totale PDL per Access-Point, da realizzarsi nelle zone indicate: 15 pz
Queste postazioni non necessitano di alimentazione elettrica in quanto erogata direttamente
dagli switch LAN tramite funzionalità PoE.
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L’aggiornamento dell’impianto prevede anche la sostituzione dei tre racke esistenti con
modello di dimensioni e caratteristiche indicate in computo metrico.
In particolare viene mostrata la zona di intervento per il rack A di centro stella che
attualmente risulta essere in posizione scomoda e difficilmente raggiungibile.
L’immagine mostra l’attuale posizione, mentre l’area dove trasferire il rack potrebbe essere
quella attualmente occupata dall’estintore, riposizionando lo stesso.
Per i restanti rack B e C la posizione rimane l’attuale ma viene riallestito il rack stesso.
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4. COLLAUDO
Al completamento dell'installazione dell’impianto, sarà portato a termine il collaudo, relativo a
tutte le parti attive o passive.
Per quanto concerne la parte passiva (cablaggio in rame e fibra ottica), verranno eseguiti i
test (a mezzo di apposita strumentazione indicata in computo metrico) di certifica che tutte le
connessioni siano rispondenti alle normative vigenti.
Per quanto concerne la parte attiva, verranno eseguiti i test sulla abilitazione ai principali
flussi dati.
L’elenco dei test effettuati con attestazione dei risultati corrispondenti, verrà rilasciato in copia
al Cliente (vedi paragrafo successivo).
A seguito di collaudo positivo, il sistema dovrà considerarsi operativo per essere preso in
consegna con facoltà d'uso. A sancirne la chiusura, segue la consegna della
documentazione tecnica finale.
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5. DOCUMENTAZIONE
La documentazione tecnica costituisce parte integrante della fornitura. É accompagnata da
una check-list di consegna, ove sono riassunti i documenti consegnati (diversi a seconda
della tipologia di impianto realizzato):
- certifica delle misurazioni effettuate sui collegamenti in rame o ottici (opere di
cablaggio);
- attestato di originalità dei componenti utilizzati (opere di cablaggio);
- Piano di Controllo, con l’elenco delle prove e dei risultati di collaudo;
- schemi logici e/o fisici dell’impianto;
- configurazioni degli apparati (parte attiva);
- manuali originali di installazione e funzionamento (parte attiva);
- schemi e tabelle di tutti i collegamenti effettuati;
La documentazione finale sarà preferibilmente realizzata via software (Word 97, per i testi;
AutoCad o Powerpoint, per la documentazione di tipo grafico; Excel 97, per schemi e
tabelle).
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6. LIMITAZIONI E DIRITTI DI PROPRIETÀ
Ai sensi della Legge 675/96 e sue successive modifiche, la presente è di proprietà esclusiva
della ditta FasterNet Soluzioni di Networking S.r.l. - via Molino Vecchio 176/b, 25010 -
Borgosatollo (Bs); ne sono vietati l’utilizzo, la riproduzione e la diffusione anche parziale se
non preventivamente autorizzati.
7. ALLEGATI
- Computo metrico.
- Planimetrie con posizionamento Access-point.
- Planimetrie con percorso canalizzazioni
Siamo a Vostra completa disposizione per qualsiasi ulteriore informazione sulla presente
Nel frattempo Vogliate gradire i nostri cordiali saluti.
FasterNet - Soluzioni di Networking s.r.l.
(Gianluca Frigo)