Prof.ssa F. Carta 1 Liceo G.M. Dettori Cagliari Apollonio Rodio.

Prof.ssa F. Carta 1 Liceo G.M. Dettori

Cagliari

Apollonio Rodio


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BiografiaBiografia

Scarne notizie biografiche desunte Scarne notizie biografiche desunte dal lessico Suda e da due brevi dal lessico Suda e da due brevi biografie antiche:biografie antiche:

nacque ad Alessandria intorno al nacque ad Alessandria intorno al 295; intorno al 260 successe a 295; intorno al 260 successe a Zenodoto nella guida della Biblioteca Zenodoto nella guida della Biblioteca di Alessandria con l’incarico anche di Alessandria con l’incarico anche di educare il futuro Tolomeo III di educare il futuro Tolomeo III EvergeteEvergete


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Rapporti con CallimacoRapporti con Callimaco

Le fonti sono contraddittorie: Le fonti sono contraddittorie: le biografie antiche dicono che le biografie antiche dicono che

Callimaco fosse un suo allievoCallimaco fosse un suo allievo l’epigramma A.P. XI, 275, l’epigramma A.P. XI, 275,

schiettamente anticallimacheo, viene schiettamente anticallimacheo, viene attribuito ad Apollonioattribuito ad Apollonio

Callimaco avrebbe composto contro Callimaco avrebbe composto contro Apollonio l’Apollonio l’Ibis, Ibis, un carme satirico.un carme satirico.


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A.P. XI, 275A.P. XI, 275

Καλλίμαχος τὸ κάθαρμα, τὸ παίγνιον, ὁ Καλλίμαχος τὸ κάθαρμα, τὸ παίγνιον, ὁ ξύλινος νοῦς ξύλινος νοῦς ··

αἴτιος ὁ γράψας Αἴτια Καλλίμαχος.αἴτιος ὁ γράψας Αἴτια Καλλίμαχος.

Callimaco lo schifoso, il buffone, la testa di Callimaco lo schifoso, il buffone, la testa di legno:legno:

l’l’aitionaition dei suoi dei suoi Aitia Aitia è Callimaco stesso.è Callimaco stesso.


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I TelchiniI Telchini

In realtà il nome di Callimaco non In realtà il nome di Callimaco non compare nell’elenco dei rivali di compare nell’elenco dei rivali di Callimaco. Un papiro che contiene Callimaco. Un papiro che contiene scoli a Callimaco riporta un elenco di scoli a Callimaco riporta un elenco di detrattori in cui si leggono i nomi dei detrattori in cui si leggono i nomi dei poeti Asclepiade e Posidippo, del poeti Asclepiade e Posidippo, del grammatico Prassifane di Mitilene e grammatico Prassifane di Mitilene e due persone di nome Dioniso due persone di nome Dioniso d’identità controversad’identità controversa


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Sostituito con Eratostene alla guida Sostituito con Eratostene alla guida della Biblioteca dal suo ex allievo della Biblioteca dal suo ex allievo Tolomeo, si trasferì a Rodi, dove Tolomeo, si trasferì a Rodi, dove attese a rimaneggiare le attese a rimaneggiare le Argonautiche, la sua opera Argonautiche, la sua opera principaleprincipale


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Le ArgonauticheLe Argonautiche L’opera si presenta come un poema di L’opera si presenta come un poema di

impianto tradizionale, costruito su impianto tradizionale, costruito su un’unica saga mitica: l’impresa di un’unica saga mitica: l’impresa di Giasone e degli Argonauti per la Giasone e degli Argonauti per la conquista del vello d’oro.conquista del vello d’oro.

L’antichità del mito è già attestata L’antichità del mito è già attestata nell’Odissea nell’Odissea (XII, 69-72),(XII, 69-72), tanto che la tanto che la critica omerica di stampo analitico ha critica omerica di stampo analitico ha suppostoun epos argonautico come suppostoun epos argonautico come modellodel nostos di Odisseo. Oggi modellodel nostos di Odisseo. Oggi questa teoria non è più accettataquesta teoria non è più accettata


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Tradizionali sono gli strumenti Tradizionali sono gli strumenti espressivi espressivi

sia a livello narrativo, come i concili sia a livello narrativo, come i concili degli dèi o le scene tipiche, degli dèi o le scene tipiche,

sia a livello formale, come sia a livello formale, come similitudini, lessico e dialetto similitudini, lessico e dialetto omericoomerico


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Tuttavia, del tutto nuovo è l’esito Tuttavia, del tutto nuovo è l’esito a cui Apollonio perviene a cui Apollonio perviene attraverso una serie di attraverso una serie di

innovazioniinnovazioni


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InnovazioniInnovazioni

Le Argonautiche sono concepite per la lettura e destinate ad un pubblico colto ed erudito; pertanto l’uso formulare non è più funzionale alla recitazione in pubblico, ma diviene una sfida virtuosistica dell’autore nel variarle continuamente

Frequente è l’intervento dell’io narrante nell’azione.

Apollonio privilegia la piccola scena realistica o patetica, conforme al gusto del pubblico ellenistico


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Mentre l’Mentre l’epos tradizionale ignora del epos tradizionale ignora del tutto il principio della sintesitutto il principio della sintesi (un (un esempio ne sono le scene tipiche, la esempio ne sono le scene tipiche, la cui descrizione viene reiterata cui descrizione viene reiterata ogniqualvolta se ne presenti ogniqualvolta se ne presenti l’occasione), Apollonio seleziona i l’occasione), Apollonio seleziona i fatti da narrare così da creare un fatti da narrare così da creare un flusso narrativo “a differenti velocità”flusso narrativo “a differenti velocità”


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I primi due libri e il quarto narrano I primi due libri e il quarto narrano rispettivamente il viaggio di andata e di ritorno;rispettivamente il viaggio di andata e di ritorno;

all’interno vi è una sproporzione nell’estensione all’interno vi è una sproporzione nell’estensione delle singole parti: descrizione dei preparativi e delle singole parti: descrizione dei preparativi e della partenza si prolunga sino alla metà del I della partenza si prolunga sino alla metà del I libro (per creare attesa); libro (per creare attesa);

tra gli episodi di viaggio alcuni sono dilatati più tra gli episodi di viaggio alcuni sono dilatati più di altri (la perdita di Ila ed Eracle in Mesia); di altri (la perdita di Ila ed Eracle in Mesia);

le scene di navigazione sono ridotte al minimo o le scene di navigazione sono ridotte al minimo o del tutto tagliate; del tutto tagliate;

rarissime sono le digressioni e sempre funzionali, rarissime sono le digressioni e sempre funzionali, come quella che descrive il mantello di Giasone come quella che descrive il mantello di Giasone (I, 721-767)(I, 721-767) che ne fa un eroe di imprese amorose. che ne fa un eroe di imprese amorose.

L’intero terzo libro narra, invece, le vicende L’intero terzo libro narra, invece, le vicende svolte in soli tre giornisvolte in soli tre giorni


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Attenzione all’Attenzione all’interiorità dei personaggiinteriorità dei personaggi, , analizzati nella complessità dei loro moti analizzati nella complessità dei loro moti psicologici. Evidente la mediazione della psicologici. Evidente la mediazione della tragedia soprattutto euripidea.tragedia soprattutto euripidea.

Rispetto all’epos omerico entra Rispetto all’epos omerico entra prepotente nell’epos alessandrino il prepotente nell’epos alessandrino il tema dell’amoretema dell’amore, che domina la seconda , che domina la seconda parte dell’opera nella figura di Medeaparte dell’opera nella figura di Medea


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Differente ruolo delle divinità:Differente ruolo delle divinità: in Omero non solo esercitano in Omero non solo esercitano

un’influenza continua sulle azioni degli un’influenza continua sulle azioni degli umini, ma determinano e condizionano umini, ma determinano e condizionano anche le loro reazioni psicologiche;anche le loro reazioni psicologiche;

in Apollonio le divinità intervengono in Apollonio le divinità intervengono per dare una svolta all’agire umano, per dare una svolta all’agire umano, senza essere onnipresenti e onnipotentisenza essere onnipresenti e onnipotenti


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Le norme aristotelicheLe norme aristoteliche

UnitàUnità (intesa come svolgimento (intesa come svolgimento tematico intorno ad un’unica azione tematico intorno ad un’unica azione mitica)mitica)

CompiutezzaCompiutezza (articolarsi della (articolarsi della narrazione che abbia un inizio e una narrazione che abbia un inizio e una fine)fine)

EstensioneEstensione (la materia deve risultare (la materia deve risultare dominabile da chi ne fruisca)dominabile da chi ne fruisca)


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Secondo Aristotele, un’opera Secondo Aristotele, un’opera epica, per rispondere al epica, per rispondere al canone della perfetta canone della perfetta estensione, deve essere estensione, deve essere lunga quanto una tetralogia lunga quanto una tetralogia tragicatragica (Poetica 1459b) (Poetica 1459b)


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Le Argonautiche rispondono perfettamente ai principi aristotelici:

sono articolate narrativamente intorno a una sola azione mitica costituita dal viaggio, dalla conquista del vello d’oro e dal ritorno degli Argonauti;

sono un’opera compiuta perché si sviluppa con esito circolare, rappresentato dal ritorno in patria dei protagonisti;

le Argonautiche sono divise in quattro libri, ciascuno dei quali ha l’estensione di una tragedia, per un totale di seimila versi, ossia quelli di una tetralogia drammatica (poco più di un terzo dell’estensione dell’Iliade)


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Le Argonautiche Le Argonautiche rappresentano dunque uno rappresentano dunque uno straordinario esempio di straordinario esempio di

brevitasbrevitas narrativa narrativa: : abbracciano infatti un intero abbracciano infatti un intero ciclo epico dal suo inizio al ciclo epico dal suo inizio al

compiersi della vicendacompiersi della vicenda


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PersonaggiPersonaggi

GiasoneGiasone è la negazione dell’eroe è la negazione dell’eroe epico tradizionale. Più volte viene epico tradizionale. Più volte viene sottolineata la sua sottolineata la sua a\mhcaniéa, a\mhcaniéa, ossia ossia un’incapacità che si risolve in un’incapacità che si risolve in impotenza e in profonda incertezza. impotenza e in profonda incertezza. Non compie mai azioni degne di un Non compie mai azioni degne di un eroe e non si dimostra in grado di eroe e non si dimostra in grado di assolvere al suo ruolo di capo, assolvere al suo ruolo di capo, essendo spesso assalito dai dubbiessendo spesso assalito dai dubbi


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EracleEracle è l’unico personaggio che è l’unico personaggio che sfugge alla crisi dei valori eroici; sfugge alla crisi dei valori eroici; unico fra tutti incarna la vigoria unico fra tutti incarna la vigoria e la risolutezza. Unico vero eroe, e la risolutezza. Unico vero eroe, Apollonio lo estromette ben Apollonio lo estromette ben presto dalla vicenda perché non presto dalla vicenda perché non offuschi il ruolo di Giasoneoffuschi il ruolo di Giasone


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Terzo libroTerzo libro MedeaMedea è necessaria perché Giasone è necessaria perché Giasone

possa compiere l’impresa, non possa compiere l’impresa, non realizzabile con le sue sole forze.realizzabile con le sue sole forze.

Il terzo libro subisce un forte Il terzo libro subisce un forte rallentamento, che lo rende assimilabile rallentamento, che lo rende assimilabile ad un’opera drammaticaad un’opera drammatica

I contenuti tipici dell’epos sono quasi I contenuti tipici dell’epos sono quasi assenti: si tratta di una parentesi assenti: si tratta di una parentesi tragica inserita in un racconto epico, tragica inserita in un racconto epico, (nella più schietta tradizione alessandrina del (nella più schietta tradizione alessandrina del mescolamento dei generi letterari)mescolamento dei generi letterari)


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Bibliografia essenzialeBibliografia essenziale

G.A. Privitera-R. Pretagostini, , Storia Storia e forme della Letteratura grecae forme della Letteratura greca, , Milano 1997Milano 1997

G. GuidorizziG. Guidorizzi, , Letteratura e civiltà Letteratura e civiltà della Grecia anticadella Grecia antica, Milano 1998, Milano 1998

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