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Relatore: prof.ssa Chiara Verbano Laureando: Christian Pozza Dipartimento di Tecnica e Gestione dei Sistemi Industriali Università degli Studi di Padova L’APERTURA DEL PROCESSO DI INNOVAZIONE NELLE PMI VENETE

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Relatore: prof.ssa Chiara Verbano

Laureando: Christian PozzaDipartimento di Tecnica e Gestione

dei Sistemi Industriali

Università degli Studi di Padova

L’APERTURA DEL PROCESSO DI

INNOVAZIONE NELLE PMI VENETE

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L’INNOVAZIONE: CONCETTI FONDAMENTALI

Un’ innovazione è l’implementazione di un “nuovo” o di un “signicativamente migliorato” prodotto (bene o servizio), o processo, o nuovo metodo di marketing, o nuovo metodo organizzativo nelle pratiche competitive, nella gestione interna, nella gestione delle relazioni esterne (OCSE, Oslo 2006).

Forme: innovazione di prodotto/processo, radicali/incrementali, competence enhancing/destroying, architetturali/modulari.

Fonti: la creatività (individuale e di un’organizzazione), gli utilizzatori, le relazioni delle imprese con gli altri attori del network di collaborazione.

Modello di diffusione della tecnologia: le curve tecnologiche a “S”. Strategie: sviluppo autonomo o collaborazione (alleanze strategiche,

joint-venture, licensing, outsourcing, organizzazioni di ricerca)? Meccanismi di protezione: brevetti, marchi commerciali e di servizio,

copyright, segreto industriale.

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IL PROCESSO DI SVILUPPO DEL NUOVO PRODOTTO

Obiettivi:

massimizzare la soddisfazione

del cliente;

ridurre i tempi del ciclo di

sviluppo;

controllare i costi di sviluppo.

Fasi:

identificazione delle

opportunità;

sviluppo del concept;

design di prodotto;

design di processo;

produzione commerciale.

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LA RICERCA EMPIRICA

Progetto di ricerca sulle propensione delle imprese a collaborare con soggetti esterni.

Università di Padova, Carlo Cattaneo-LIUC di Castellanza, Università di Bologna, di Pisa e di San Marino.

Obiettivo tesi: integrare il database esistente con altri undici casi. Domande di ricerca:a) Qual è il grado di propensione delle imprese a collaborare con soggetti esterni

all’impresa?b) Quali sono gli obiettivi più importanti delle collaborazioni tecnologiche?c) Con quali soggetti hanno collaborato le imprese negli ultimi cinque anni?d) Qual è la fase del processo innovativo in cui si verificano maggiormente

collaborazioni?e) Quali sono le principali cause di insuccesso delle collaborazioni tecnologiche?f) Quali performance hanno raggiunto le aziende negli ultimi tre anni?g) Quali sono state le fonti di vantaggio competitivo per le imprese negli ultimi

cinque anni?h) Ci sono stati cambiamenti significativi di alcuni elementi del contesto delle

imprese negli ultimi cinque anni?i) Qual è l’approccio delle imprese nei confronti dell’innovazione?

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METODO DI RACCOLTA E ANALISI DEI DATI

Raccolta: questionario di indagine fornito

dal gruppo di ricerca; estrazione casuale di 3500

imprese manifatturiere dal database AIDA;

database ottenuto a nov2010 di 70 casi;

criteri di scelta delle 11 imprese oggetto di studio:

settore industriale; area geografica; dimensione; campione ottenuto a gen2011.

Analisi: selezione di aree di indagine del

questionario; formulazione delle domande di

ricerca in funzione delle aree di indagine stesse;

statistica descrittiva: elaborazione grafica (istogrammi e radar) e numerica (tabelle);

limite principale: campione di dimensioni ridotte;

valore indicativo.

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RISULTATI OTTENUTIa. Qual è il grado di propensione delle imprese a collaborare

con soggetti esterni all’impresa?

Legenda: 0=non so; 1=completo disaccordo; 7=completo accordo.

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RISULTATI OTTENUTIb. Quali sono gli obiettivi più importanti delle collaborazioni

tecnologiche?

Legenda: 0=non so; 1=completo disaccordo; 7=completo accordo.

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RISULTATI OTTENUTIc. Con quali soggetti hanno collaborato le imprese negli ultimi

cinque anni?

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RISULTATI OTTENUTId. Qual è la fase del processo innovativo in cui si verificano

maggiormente collaborazioni?

Legenda: 0=non so; 1=completo disaccordo; 7=completo accordo.

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RISULTATI OTTENUTIe. Quali sono le principali cause di insuccesso delle collaborazioni

tecnologiche?

Legenda: 0=non so; 1=completo disaccordo; 7=completo accordo.

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RISULTATI OTTENUTIf. Quali performance hanno raggiunto le aziende negli ultimi tre

anni?

Legenda: 0=non so; 1=completo disaccordo; 7=completo accordo.

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RISULTATI OTTENUTIg. Quali sono state le fonti di vantaggio competitivo per le

imprese negli ultimi cinque anni?

Legenda: 0=non so; 1=completo disaccordo; 7=completo accordo.

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RISULTATI OTTENUTIh. Ci sono stati cambiamenti significativi di alcuni elementi del

contesto delle imprese negli ultimi cinque anni?

Legenda: 0=non so; 1=completo disaccordo; 7=completo accordo.

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RISULTATI OTTENUTIi. Qual è l’approccio delle imprese nei confronti

dell’innovazione?

Legenda: 0=non so; 1=completo disaccordo; 7=completo accordo.

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CONCLUSIONE

1. Apertura del processo innovativo

Le imprese sono stimolate a collaborare con soggetti esterni all’impresa.

Tuttavia si dimostrano disinteressate nella creazione di nuove tecnologie da immettere nel mercato.

Fornitori e aziende di servizio a supporto dell’innovazione i principali partner.

Scarsa apertura del processo innovativo:

apertura media=2; frequenza di apertura=7/11.

2. Performance Alta qualità dei prodotti e

immagine da innovatore sono le principali fonti di vantaggio competitivo.

Trend positivo delle performance.

3. Contesto Aumento dei costi di sviluppo

delle tecnologie negli ultimi anni.

Limiti e utilità