Il Piano di Indirizzo Forestale di Comunità montana Valli del Verbano

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PIANO DI INDIRIZZO FORESTA aprile 2014 DIO TECNICO NICOLOSO le cadorna 27 – 20025 legnano (MI) 1.455657-0331.457273 [email protected]

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PIANO DI INDIRIZZO FORESTALEaprile 2014

STUDIO TECNICO NICOLOSOViale cadorna 27 – 20025 legnano (MI)[email protected]

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Il territorioPIAN

O D

I IND

IRIZZO FO

RESTALE

aprile2014

ESTENSIONE COMUNITA’ MONTANA

di cui ricadenti nel Parco Campo dei Fiori

di cui interessati da Piano di Assestamento

30.208 ha

3.050 ha

4.431 ha

SUPERFICIE D’AZIONE DEL PIF

22.727 ha

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Superficie forestale

BOSCHI RICADENTI NEL PAF

BOSCHI RICADENTI NEL PIF 10.770 ha

3.985 ha

delimitazione del bosco- Acquisizione degli strati informativi relativi al precedente PIF della Valcuvia- Acquisizione degli strati informativi relativi al precedente PIF Valli del Luinese- Acquisizione degli strati informativi relativamente al PIF della ex Valganna- Stralcio delle superfici forestali autorizzate alla trasformazione- Verifica dell’uso del suolo mediante:

. Confronto con le orto-foto aeree più recenti (volo 2008)

. Rilievi puntuali effettuati in campo

Boschi totali = 14.755

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Categorie forestali

castagneto

faggeta

acero-frassineto

betuleto

robinieto

querceto

impianto artificiale

formazioni particolari

alneto

lariceto

orno-ostrieto

pecceta

pineta

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Tipologie forestaliclassificazione derivata da “I tipi forestali della Lombardia” redatto dalla Regione Lombardia sulla base della classificazione proposta dal professor Del Favero.

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Tipologieclassificazione derivata da “I tipi forestali della Lombardia” redatto dalla Regione Lombardia sulla base della classificazione proposta dal professor Del Favero.

querco-carpineto della bassa pianura 0,01querco-carpineto dell'alta pianura 0,00querco-carpineto collinare di rovere e/o farnia 0,45querceto di farnia con olmo 0,05querceto di roverella dei substrati carbonatici 1,35querceto di rovere dei substrati carbonatici dei suoli mesici 0,14querceto di rovere dei substrati silicatici dei suoli xerici 0,64querceto di rovere dei substrati silicatici dei suoli mesici 0,05castagneto delle cerchie moreniche occidentali 0,06castagneto dei substrati carbonatici dei suoli mesoxerici 9,59castagneto dei substrati carbonatici dei suoli mesici 1,67castagneto dei substrati silicatici dei suoli mesoxerici 4,22castagneto dei substrati silicatici dei suoli mesici 38,11orno-ostrieto tipico 0,03aceri-frassineto tipico 10,26aceri-fressineto con faggio 0,43aceri-tiglieto 0,40betuleto primitivo 1,18betuleto secondario 4,20corileto 1,64faggeta primitiva 0,40faggeta submontana dei substrati carbonatici 3,30faggeta submontana dei substrati silicatici 2,18faggeta montana dei substrati silicatici dei suoli mesici 0,30faggeta montana dei substrati silicatici dei suoli acidi 2,92pineta di pino silvestre dei substrati silicatici submontana 0,12pecceta montana dei substrati silicatici dei suoli mesici 0,05lariceto tipico 0,05alneto di ontano nero d'impluvio 0,89alneto di ontano nero tipico 0,38alneto di ontano nero perilacustre 0,09alneto di ontano bianco 0,01formazioni particolari 0,30robinieto misto 13,48impianto artificiale 0,60

Quota percentuale

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- Vincolo idrogeologico

- Vincolo speciale . Boschi di protezione (art. 17 del 3267/23)

- Reticolo idrico . Reticolo idrico minore . Fasce fluviali . Fascia di attenzione

- Vincolo paesaggistico . Sponde dei corsi d’acqua per una fascia di 150 m . Fascia di 300 m dalla linea di battigia dei laghi . Montagne per la parte eccedente i 1.600 m . Elenchi ex 1497/39 . Usi civici . Territori coperti da boschi

- Aree percorse da incendi (negli ultimi 10 anni- con indicazione della data di accadimento)

Vincoli ambientali

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Vincoli ambientali

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Attitudine funzionalePREDISPOSIZIONE POTENZIALE DI UN BOSCO AD EROGARE IN MANIERA RILEVANTE UN PARTICOLARE BENE O SERVIZIO

- non ha dirette ricadute normative a livello selvicolturale- vorrebbe essere un ausilio alla pianificazione urbanistica- assume un valore propedeutico alla definizione delle destinazioni funzionali

ATTITUDINI FUNZIONALI DESTINAZIONI SELVICOLTURALI

protettiva protettiva

naturalistica multifunzionale

produttiva produttiva

paesaggistica multifunzionale

turistico-ricreativa multifunzionale

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Destinazione selvicolturale- detta le regole generali di gestione selvicolturale- genera norme forestali tese al mantenimento del bosco nel miglior stato di funzionalità ed efficienza

PROTETTIVA

MULTIFUNZIONALE

PRODUTTIVA

limitazioni

gestionali

REGOLAMENTO ATTUATIVO

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Boschi a destinazione protettivaGESTIONE SELVICOLTURALE FINALIZZATA ALLA TUTELA IDROGEOLOGICA DI:

- IMPLUVI E VALLI

- VERSANTI

- FALDA ACQUIFERA

Garantire il regolare deflusso delle acque, le naturali dinamicheidrologiche, il contenimento della produzione di sedimento

Garantire da smottamento e rotolamento massi

Garantire la stabilità della falda e creare una fascia filtro per il mantenimento della continuità biologica nelle aree di fondovalle

Nelle aree a destinazione protettiva gli interventi selvicolturali rivestono caratteri diPUBBLICA UTILITA’, INDIFFERIBILITA’ ED URGENZA

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Trasformazioni ammesseORDINARIE

SPECIALI

A DELIMITAZIONE ESATTA

A DELIMITAZIONE AREALE

TRASFORMAZIONIURBANISTICHE

TRASFORMAZIONIESTRATTIVE

TRASFORMAZIONIAGRICOLE

TRASFORMAZIONIPAESAGGISTICHE

(non cartografate)

- superficie ammissibile pari al 2% dalla superficie cartografata- estensione massima per singola domanda di 2 ha

- Intorno di edifici- Accessi e recinzioni- Manufatti di interesse storico-paesistico- Roccoli- Elementi lineari di rilevanza storica e paesaggistica- Frutteti antichi di varietà locali- Manutenzione e realizzazione tracciati VASP- Interventi tesi all’aumento della biodiversità- Infrastrutture dei boschi a gestione turistico-ricreativa- Opere pubbliche

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Trasformazioni ammesse

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Trasformazioni ammesse

TRASFORMAZIONI A DELIMITAZIONE ESATTA

SUPERFICI EFFETTIVE

URBANISTICHE 135 ha 135 ha ESTRATTIVE 7 ha 7 ha TRASFORMAZIONI A DELIMITAZIONE AREALE

AGRICOLE 1.563 ha 295 ha di cui paesistiche 248 ha

TOTALE

437 ha

(corrispondente al 2% di 14.755 ha)

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Trasformazioni ammesseCRITERI ADOTTATI PER AMMETTERE LA TRASFORMAZIONE DEL BOSCO

- Localizzazione- Classe di fattibilità geologica- Reticolo idrico- Boschi di protezione- Categoria forestale- Classe di pendenza (solo per trasformazioni agricole)- Incendi occorsi negli ultimi 10 anni- Piano cave (solo per trasf. estrattive)- Previsioni urbanistiche comunali

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Trasformazioni paesaggistiche1. TRASFORMAZIONI PER FAVORIRE LA VALORIZZAZIONE DI IMMOBILI DI PARTICOLARE PREGIO

2. TRASFORMAZIONI FINALIZZATE ALL’APERTURA DI PUNTI PANORAMICI DI PUBBLICO ACCESSO- valorizzazione paesaggistica del territorio contestuale all’esercizio dell’attività agricola

- limite massimo per domanda pari a 4 ha

- se tali aree venissero dichiarate di notevole interesse pubblico la trasformazione si effettuerebbe senza oneri di compensazione

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Compensazione

imprenditore agricolo

professionale

COMPENSAZIONE MINIMA ENTITA’

COMPENSAZIONE ORDINARIA

COMPENSAZIONE ORDINARIAtutti gli

altri

COMPENSAZIONE MINIMA ENTITA’

associazioni ed enti di diritto pubblico

Conduzionedi fondi

Interventiedilizi

Gestione di aree di

interesse

Conduzionedi fondi

Interventiedilizi

COMPENSAZIONE ORDINARIA

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Compensazione

COMPENSAZIONEMINIMA ENTITA’

INTERVENTI DI RICOSTRUZIONE DEL PAESAGGIOLOCALE E DI MIGLIORAMENTO DELLA BIODIVERSITA’

- Muretti a secco- Terrazzamenti- Sentieristica- Macchie arbustate- Siepi, filari e quinte arboree- Log-pyramids- Interventi per la ZPS lago di Varese

L’ AMMONTARE DI TALI OPERE NON DEVE SUPERATE IL 20%DEI COSTI PREVISTI PER LE COMPENSAZIONI ORDINARIE

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Compensazione

COMPENSAZIONEORDINARIA

INTERVENTI AMMESSI:

- Interventi selvicolturali- Manutenzione e realizzazione tracciati VASP- Interventi di pronto intervento- Sistemazioni idraulico-forestali- Migliorie previste dal Piano di Assestamento- Gestione boschi di protezione

RAPPORTO DI COMPENSAZIONE 1:1

interventi diretti = valore del soprassuolo al mq * VAM

monetizzazione = importo interventi diretti + 20%

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Modelli selvicolturali

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Modelli selvicolturalidestinazione

protettivadestinazione

multifunzionaledestinazione produttiva

acero-tiglio-frassineto TAGLIO SALTUARIO TAGLIO SALTUARIO TAGLIO SALTUARIO

alneto CEDUO COMPOSTO CEDUO MATRICINATO CEDUO MATRICINATO

betuleto CEDUO SEMPLICE CEDUO SEMPLICE CEDUO SEMPLICE

castagneto CEDUO MATRICINATO CEDUO COMPOSTO CEDUO MATRICINATO

faggeta TAGLIO SALTUARIO TAGLI SUCCESSIVI TAGLI SUCCESSIVI

formazioni particolari CEDUO SEMPLICE CEDUO SEMPLICE CEDUO SEMPLICE

impianto artificiale TAGLI SUCCESSIVI TAGLI SUCCESSIVI TAGLI SUCCESSIVI

lariceto TAGLI SUCCESSIVI TAGLI SUCCESSIVI -

orno-ostrieto CEDUO MATRICINATO CEDUO MATRICINATO -

pecceta TAGLI SUCCESSIVI TAGLI SUCCESSIVI -

pineta TAGLI SUCCESSIVI TAGLIO RASO -

querceto TAGLIO SALTUARIO TAGLI SUCCESSIVI TAGLI SUCCESSIVI

robinieto CEDUO SEMPLICE CEDUO SEMPLICE CEDUO SEMPLICE